Finanziamento dei partiti: lo scettro al cittadino

Il porcellum è del tutto diciamo così coerente con questa
Finalizzazione
Per cui la riforma dei meccanismi di finanziamento dei partiti costituisce certamente un passaggio ineludibile
Per
Riaccreditare forse se siamo ancora in tempo la gara credibilità alla politica e nel contempo per rafforzare il prestigio del Parlamento
E noi riteniamo che l'unica figlia
Che sia in linea teorica
Può in qualche misura legittimare una certa fattispecie di contributo pubblico
è
Il coinvolgimento diretto dei cittadini nelle scelte di finanziamento
Ecco perché parliamo di finanziamento Dei partiti perché quando utilizziamo la formula finanziamento dei partiti scatta immediatamente il meccanismo che rimanda al finanziamento pubblico
Che peraltro non è estraneo ai modelli europei cito il caso della Francia della Germania della Spagna Inghilterra come è noto il finanziamento e dire pubblico
Riguarda semplicemente i partiti di opposizione
Noi ci siamo prefissi di proporre oggi un testo che costituisce una sorta di semilavorato quindi un testo aperto
Sia per quanto riguarda gli indici e le quantità sia per quanto riguarda i tre quattro filoni d'iniziativa che sostanzialmente proponiamo
Il primo dato che costituisce diciamo così lo sfondo rimanda alla discussione che è in corso una discussione che risale agli anni della Costituente sull'articolo quarantanove
E cioè sulla questione
Dell'attribuzione la personalità giuridica i partiti e sulle garanzie
Dell'attivazione dei meccanismi di trasparenza sull'utilizzazione delle risorse sono i sui rapporti
Con i poteri economici e oggi nel tempo della democrazia e del pubblico e della democrazia istantanea con i poteri mediatici
Naturalmente il tema dell'articolo quarantanove rinvigorire rimanda
Alla questioni statutarie ai meccanismi di democrazia ai diritti diciamo così delle opposizioni e delle minoranze all'interno degli stessi partiti
Ebbene per sintetizzare ma darò subito la parola al senatore Massimo Mucchetti e può e Marianna Madia sono tre sostanzialmente i filoni sui quali ci siamo esercitati
Elaborati da un gruppo di lavoro appunto ripeto composto da alcuni deputati da alcuni senatori peraltro siamo perfettamente consapevoli che esiste un progetto di legge d'iniziativa governativa
Un progetto di legge che dovrà naturalmente misurarsi con i molti disegni di legge
Che singoli o gruppi di deputati hanno da tempo elaborato e presentato ma questo sarà diciamo così l'iter della procedura che arriverà poi ad alla elaborazione di un testo
Ebbene
Tre sono i dati di fondo che vorrei richiamare
Innanzitutto un contributo pari non abbiamo ipotizzato all'uno per mille del gettito IRPEF
Da ripartire secondo le indicazioni dei contribuenti
E qui c'è una subito un elemento di differenziazione rispetto alla proposta
Che viene dal Governo e che ha come perimetro al primo firmatario l'onorevole rieletta non c'è una riserva di quote inespresse o in o tate
La seconda linea
Un credito di imposta per le libere donazioni private
Tuttavia con la precisazione di un tetto da definire
E con la precisazione che non è possibile la loro reiterazione da parte di singoli soggetti nel corso dello stesso anno
E infine
Che diciamola questi o più disputata ma che nella nostra soluzione
In patisce quello che un osservatore molto autorevole ha definito il passaggio da un estremo all'altro
Il mantenimento di un rimborso parziale noi ipotizzavamo zero virgola venti euro per l'elettore
Un rimborso parziale delle spese elettorali effettivamente sostenute
Questo perché vogliamo dare una risposta all'interrogativo circa
Come dire la necessità di noi Tuareg ritornarono una politica censuaria ad una politica riservata ad alcuni abbienti alcuni benestanti
Aggiungiamo poi e non possiamo naturalmente scriverò nel testo una condizione di natura politica e cioè
Per rendere credibile questo l'ultimo aspetto perché e noto che il sostegno pubblico
Nell'ambito del finanziamento dei partiti è assolutamente in viso e rigettato dall'opinione pubblica
è una vicenda che comincia nel settantaquattro poi nel settantotto poi nel novantatré e poi nel novantanove fino
Alle norme promulgate nel due mila dodici che riducono
Il il fondo novantun milioni di euro che è pur sempre una cifra stratosferica verticalmente corposa
Noi suggeriamo che il PD cioè il partito di appartenenza nostra dovrebbe rinunciare volontariamente alla parte di rimborsi elettorali non spesi per la campagna elettorale del due mila e tredici
Quindi
Il senso di fondo insomma dalla nostra proposta è che siano escluse tutte le forme di finanziamento diretto dello Stato che non siano legittimate da una scelta dei cittadini
E che non siano vincolate all'attivazione di meccanismi di controllo di trasparenza e
Di sanzionamento nel caso né emergesse appunto la necessità
Infine un'ultima considerazione come è noto delle norme o delle leggi hanno una valenza erga omnes
C'è un dato diciamo così che ispira la nostra proposta che è tutto interno al dibattito che riguarda appunto il partito democratico
Perché in realtà i meccanismi previsti nel disegno di legge che noi oggi presentiamo
Aiuterebbero il nostro il aiuterebbero il PD cioè nostro partito di di di
Appartenenza a consolidare o meglio a ritrovare un rapporto stretto con i propri elettori
Non solo al fine di ottenere le necessaria economiche che sono per molti versi indispensabili alla iniziativa l'attività e la vita di un partito ma al fine anche di rafforzare la
Partecipazione politica
A me è sfuggito quasi un lapsus il termine appartenenza oggi ai partiti non si appartiene evidentemente
Ai partiti si aderisce i partiti appunto si possono scegliere
Ora se le modalità organizzative attuali del PD restassero appunto immutate
Non c'è dubbio che queste norme avrebbero difficoltà a funzionare non c'è dubbio che queste norme sono invece funzionali a un Pd che guarda soprattutto come modello al popolo delle primarie
Che
E capace di mettere a frutto le energie le disponibilità la dedizione ed impegno di milioni di elettori di aderenti
Coinvolgendoli nelle decisioni e nell'ampliamento dei consensi
Da questo naturalmente discendono conseguenze operative nell'uso delle tecnologie nelle modalità di comunicazione nel rapporto centro-periferia nel sistema di relazioni tra eletti ed elettori
Quindi un cittadino che ritorni ecco perché il la seconda parte del titolo della proposta restituire lo scettro al cittadino
Era il titolo di di un testo noto uscito pochi anni dopo la promulgazione dalla Costituzione restituire lo scettro appunto al principe
Chiedere ai cittadini di assumersi
La responsabilità di un protagonismo e di una partecipazione attiva consapevole all'azione politica
Che in realtà è un modo per inverare quella tributo che sta affianco del sostantivo appunto Partito Democratico
Ecco questo è un po'in molti in rapidissima sintesi il quadro dei temi che oggi vogliamo sottoporre alla la discussione e la definizione delle intenzioni
Siamo molto grati agli studiosi agli opinion maker agli operatori del settore a quanti insomma hanno ritenuto di accogliere il nostro invito perché
Mettiamo conto di ricevere indicazioni suggerimenti critiche valutazioni
In modo che allorquando presenteremo il testo definitivo su proposta ci siamo sentiti confortati rassicurati da un dibattito che ha preceduto la stesura dei testi
Bene lascio subito la parola al senatore Mucchetti
Grazie
Noi siamo qui per imparare di base
Abbiamo abbiamo voluto adottare
Un procedimento così aperto nella formulazione di questo disegno di legge perché ci rendiamo conto
Che
Noi stessi
Come Partito Democratico un partito
Al quale personalmente diciamo così
Ho aderito in quanto parlamentare senza averne la tessera senza aver partecipato alle assise costitutive alla vita democratica interno di quel partito
Penso che
Il PD come gli altri partiti siano in una fase di formazione
Oggi sono una cosa
Con il tempo me diventeranno un'altra anche perché
Il mondo sta cambiando molto più rapidamente di quanto non accada anche soltanto fra di noi
Nel novantaquattro
Con la discesa in politica di Silvio Berlusconi
è stata utilizzata l'esperienza della tivù commerciale
Non soltanto
Per costituire un'immediata ossatura organizzativa di un partito ricordo che venne usata la struttura di Publitalia per avvenire un minimo di organizzazione iniziale
Ma
Sì uso
L'esperienza il sapere
Della tivù commerciale per
Dialogare con il corpo elettorale per stabilire le priorità della politica qui non entro in un discorso di valutazioni di merito
Da allora
Si è detto facciamo alla politica la si fa con i sondaggi lo si è detto criticando la lo si è detto considerandola un elemento di modernizzazione ma al di là dei giudizi che ciascuno di noi può dare su questo fatto questo quel che è successo
Dagli Stati Uniti
Qui le ultime elezioni
Ci viene
Un ulteriore esperienza da considerare
Ed è l'utilizzo da parte
Della campagna elettorale di Obama delle tecniche commerciale del micro tardi attende
Che
Come
è stato spiegato specialmente sulla stampa anglosassone come soltanto adesso si comincia a scrivere in Italia con riferimento al coté spionistico della cosa
Ma micro targhe Thing un'attività che sviluppa all'ennesima potenza quella famosa società dei sondaggi che dal novantaquattro ha fatto irruzione sulla scena politica italiana
Attraverso
La colossale messe di informazioni personali
Che
I grandi le grandi società on line lega tipo Google Facebook i social network e
Diciamo così motori di ricerca accumulano su ciascuno di noi in quanto utenti di quegli strumenti
Con
Sosto sofisticati
Obama è riuscito a indirizzare a gruppi
Assai ristretti di persone
I messaggi elettorali che l'interessata indirizzare proprio targhettino Zandolin in modo le le mamme che hanno l'abitudine di accompagnare i bambini al tennis
Come si fa sapere quali sono le mamme che accompagna i bambini al tennis
Se Eric mette a capo di Google ti mette a disposizione
Venti cervelloni con una società che ha questi strumenti perché già lo fa per proporgli le scarpette
Ecco che
Acquisti un vantaggio competitivo straordinario su una formazione politica che non dispone di un mezzo simile
E se voi ci pensate un mezzo simile spiazza
I tradizionali
Strumenti con cui i partiti
Più
Diciamo ferme approcciano il loro elettorato reale o potenziale e te ne siamo il PD abbiamo ancora l'unità stampata su carta
Abbiamo un sito internet che fa quello che poi
Straordinari
Il primo problema è
La par condicio competitiva fra
I partiti
Il secondo problema è all'interno del partito chi dispone concretamente
Di queste opportunità e chi no
è chiaro che chi dispone di queste opportunità è il padrone del partito perché ha un vantaggio competitivo incolmabile
Rispetto
Che cosa vuol dire fare informazione quando tu puoi fare questo che cosa vuol dire
Costruire un dibattito
Politico per fissare la linea
Quando c'è qualcuno che può
Diciamo avere questo rapporto che per un verso e dialettico per un altro ma esso può essere anche manipolatore io
Con i propri interlocutori
Ecco se in mondo
Infatti siamo se queste sono alcune delle novità certo non tutte che sono all'ordine del giorno
Nel mondo sulla formazione della volontà politica
All'interno del corpo del partito e
Del partito nei confronti dell'elettorato
Come si pone oggi il problema del finanziamento della politica e che cos'è
Finanziare la politica
Finanziare un partito che cosa vuol dire in concreto ecco questo disegno di legge che come ha detto ha ricordato Paolo Corsini eh
Un testo del tutto aperto è anche scritto in modo così che va migliorato no
A
Esprime la preoccupazione
Di scrivere qualche cosa
Che aiuti ad accompagnare in modo democratico l'evoluzione della rappresentanza politica
E la gestione dei mezzi finanziari necessari a questo scopo fa parte
Di questa
Partita
Ma torno a dire
Nel caso che abbiamo citato prima
Che tipo di finanziamento era mettere venti dei tuoi a disposizione di Obama per vincere la campagna elettorale si calcola che gli aveva portato cinque milioni di voti questo gioco
E finanziamento o è adesione
E qual è poi il DOP Dessì dover lo sappiamo perché vuole
La pupilla questi occhi alla Casa Bianca ed è difesa contro tutto e contro tutti no però
Questo è un po'la
Allora in questo senso io non entro nell'illustrazione articolo per articolo del disegno di legge perché siamo
Tutti i grandi è stato distribuito le persone se lo sono letto ma vorrei sottolineare
Due passaggi che mi sembrano cruciali
Il primo è un passaggio che riguarda l'oggi
Cioè
Come sia possibile conservare
E
Farà avere un flusso di risorse necessario alla vita politica del dei partiti politici
In un contesto di opinione pubblica
Che è sostanzialmente contrario
A questa
Soluzione
Se dovessi darsi fare ancora il giornalista dover dare un titolo a queste e la fine
Della
Finanziamento obbligatorio perché il regime attuale sostanzialmente un sì una forma di finanziamento obbligatorio
Per andare verso forme diverse di finanziamento facoltativa che comporta chiaramente una trasformazione
Non è l'unica spinta l'altro abbiamo visto che le spinte sono ben più ampie ben più radicale del più Prot ma accompagna anche la trasformazione del partito in quanto formula organizzativa
I grandi partiti di massa che hanno fatto la storia dell'Italia democratica dopo la guerra e per voi successivi quarant'anni fino a Tangentopoli sono scomparsi non ci sono più
Lo stesso Pd che di quelle forme organizzative conserva le maggiori d'estinzione
Non è paragonabile a ciò che era la DC e ciò che era il Partito comunista parlando dei suoi due
Genitori principale ma ce ne sono anche altre
E quando dico che non è neppure paragonabile
Lo dico senza sottolineature di alcun genere voglio dire ma
Ne
Un complimento il non essere paragonabile e non è neanche un'espressione di una nostra zia che poi dopo rischia di essere fuori dal tempo e sul è solo una constatazione
Per me è molto importante che si corregga l'impostazione del Governo sulla obbligatorietà dell'uno per mille
Non va bene
L'obbligatorietà significa che la gente decide poi quello che resta come per l'otto per mille per la Chiesa cattolica viene ripartito fra tutti
Non c'è
Ecco se l'hanno già tolta hanno fatto hanno fatto bene hanno accolto quella che era là no l'all'impostazione diciamo di questo gruppo di lavoro
Poi però l'altro tema assai delicato è il tema della trasparenza
Cioè credo che
I partiti politici
Debbano rendere visibile
L'uso delle la l'accumulazione l'uso delle risorse che hanno che sono sia risorse monetarie
Il finanziamento quindi il Bilancio quindi
La certificazione il consolidato tutte le cose che sono i rapporti con i creditori
Beh voi sapete che non è obbligatorio né per le banche né per i partiti indicare con nome e cognome questi e a quali condizioni siano fatte finanziamenti qualche cosa c'è ma si può fare di meglio
E questo è importante
Ma e ancora più importante che la proprietà del simbolo e la
Protetta delle strutture di comunicazione dei partiti
Siano messe nero su bianco siano controllabili e verificabili
Proprio per intercettare anche
Queste nuove forme
Che l'America di questi giorni
Sia diciamo fatto intravedere che qui ancora non si usano ma che se riusciremo a far fare la banda larga Telecom diventeranno facilmente possibili anche in Italia
Io non voglio aggiungere altro sempre siccome siamo in una discussione seminariale eventualmente si potrà anche reintervenire
E
Vorrei
Passare adesso la parola Marianna Madia e poi dopo darei la parola al professor Capaldo poi da dei problemi per cui dopo potrebbe doverci lasciare grazie
Grazie a tutti buonasera a tutti grazie di essere qui io ringrazio in particolare Walter Tocci che come nel suo carattere pur avendo la paternità di questo disegno di legge belli e non è qui
Parlerò poco perché la platea insomma non ci sono tantissime persone ma ognuna di voi può dire molto su questo
Premesso questo dibattito come diceva giustamente Massimo forse siamo noi a dover imparare su questo tema oggi anche perché ognuno
Di noi in fondo si occupa
Di più di altre materie ma questo è un tema che rischia di annullare tutti gli sforzi che facciamo anche negli altri campi negli altri temi se non lo affrontiamo nel giusto modo
Partirei sempre da questo tanta richiamato articolo quarantanove della Costituzione che
Ho riletto più volte e
Attribuisce i cittadini il diritto di associarsi in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
Che cosa è successo finora in Italia io lo sintetizzo con delle parole non mie le parole di Stefano Merlini un ordinario di diritto costituzionale a Firenze
Che ha giustamente detto che dal mille novecentoquarantotto non c'è dubbio che i partiti politici sono stati effettivamente indiscussi protagonisti della vita politica nazionale l'hanno determinata la vita politica nazionale
Ma
Non sono stati come prescrive la Costituzione gli strumenti attraverso i quali i cittadini hanno partecipato alla determinazione delle scelte politiche
E soprattutto anche alla determinazione delle classi dirigenti dei partiti stessi
Questo perché è stata debole io direi anzi inesistente
Poiché altri diranno meglio di me chi sta mi sono chi vive i partiti da prima di me lo potrà dire meglio di me e vedo anche Ugo Sposetti ma insomma a me pare che è stata quasi inesistente la democrazia interna ai partiti perché o
Il partito viveva su statuti fondati sul cosiddetto centralismo democratico oppure su dei sistemi correntizie che ancora purtroppo oggi ci affliggono
Mi pare invece che nel resto del mondo
Il metodo democratico ossia quanto meno in una in grado di avanzamento maggiore e questo lo
Lo riscontro in Paesi non europea i come gli Stati Uniti ma anche in Paesi europei come la Germania la Spagna il Regno Unito
E allora
Penso che
Anche da questo punto di vista anche rispondendo a dei richiami dell'Unione europea
Noi dobbiamo interrogarci su come avere un modello europeo di partito basato sulla trasparenza ma sulla trasparenza interna non solo degli atti ma anche dei meccanismi finanziari
Ora
Brevemente cerco di legare il tema regolazione al tema definire del finanziamento ai partiti poi concluderò
Dicendo secondo me che cosa è utile fare per poi capire da voi come diciamo
Data questa questa bozza di disegno di legge questo possa essere migliorata perché
Fatta questa premessa mi sposto al mille novecentocinquantotto
Per dire che la il legame tra la regolazione finanziamento dei partiti era già chiaro al fondatore della DC
Leggo le parole di Sturzo che già allegava
Il la regolazione dei partiti al finanziamento dei partiti è già identificava il punto più importante di moralizzazione della vita pubblica proprio nelle modalità di finanziamento dei partiti
Diceva Sturzo nel mille novecentocinquantotto
Il problema è più un largo di quel che non sia la spesa elettorale
Noi abbiamo ormai una struttura partitica le cui sospese aumentano di anno in anno in maniera tale da superare ogni immaginazione
E tali somme possono venire da fonti in pure non sono mai somme libere non vengono mai spontaneamente da soci e simpatizzanti
Questo era Sturzo nel cinquantotto ora arrivo dalla storia alla cronaca più recente lascio da parte il dramma di Tangentopoli che non s'Cordova metto per un momento da parte
E mi pare evidente credo sia evidente ad ognuno di noi che noi oggi
Di diamo la fase dove la fiducia nei partiti come strumento dell'attuazione della democrazia attraversa la sua fase peggiore
Qui
Elencò alcuni aspetti innegabili che sottolinea no la
Crisi direi proprio la vitalità esangue dei partiti oggi
Uno l'affermazione di forze politiche che esplicitamente si distanze lo dalla forma partito ritenendola non riformarle
Due una bassa considerazione dell'opinione pubblica nei confronti della classe politica il Parlamento denominati
Tre una crescente tendenza all'astensione le ultime amministrative ce l'hanno
Confermato in modo drammatico di un Paese tra l'altro come l'Italia che a differenza di altri Paesi europei aveva sempre dimostrato una grande affluenza alle elezioni
Ma tra
L'abbandono sempre di più della militanza spontanea e delle iscrizioni ai partiti unito a una professionalizzazione purtroppo spesso degenerata della politica
Cinque l'estrema diffusione di scandali ed episodi di malaffare legati alla vita interna dei partiti e soprattutto ai meccanismi di organizzazione e finanziamento dei partiti
Sei
L'opacità dei diritti degli iscritti ai partiti che in molti casi non hanno accesso a nulla non hanno accesso
Nel ruolo alla vita del partito e sono spesso troppo spesso considerati solo degli strumenti passivi e manipolabili da parte dei vari capi corrente
Ora fatto queste elenco di male a me pare che si certamente a un problema storico l'ha già parlato Sturzo ma
Come dire negli ultimi anni c'è stata certamente un'accelerazione della crisi
Dei partiti e per questo credo
Che non basti più solo intervenire sulle regole ma che occorra reca legare le regole a un diverso meccanismo di finanziamento è allora che fare e qui sul che fare
Concludo
Abbiamo detto e lo sappiamo tutti che il finanziamento pubblico dei partiti unito alla sua regolazione è presente in molti Paesi europei ad esempio il modello tedesco spesso lo richiama giustamente Ugo Sposetti prevede
Un forte finanziamento dei partiti è un forte finanziamento delle fondazioni ad esse legate
Mi sono interrogata su questo e mi sono interrogata anche sul fatto che molti oggi in Italia considerano proprio sbagliato culturalmente il finanziamento
Pubblico alla politica e ai partiti ecco io non sono culturalmente contro il finanziamento pubblico ai partiti
Ma credo tuttavia e qui parlo anche come generazione che purtroppo come spesso accade le colpe delle generazioni precedenti ricadono inevitabilmente su quel attuali
E che quindi noi oggi abbiamo il dovere di farci carico di un nuovo patto di consenso
Di una nuova adesione morale e civile dei cittadini alla vita dei partiti che poi magari si potrà portare anche al modello tedesco che giudico un buon modello ma che oggi si deve
Esprimere attraverso due filoni che sono uno
E l'hanno detto benissimo prima di me Paolo Corsini e Massimo Mucchetti uno la libera scelta o meno di sostenere i partiti economicamente questa mira appunto che ha lanciato prima
Di tutti Walter Tocci nella discussione del Partito democratico che è diventata anche uno degli assi fondamentali della proposta del Governo letta
Libera scelta che può avvenire o attraverso donazioni
Con credito di imposta e compagni tetti da stabilire o attraverso delle opzioni espresse dall'uno per mille quindi cancellando sostanzialmente tout tutte le forme dirette di finanziamento da parte dello Stato che non siano una libera scelta dei cittadini e l'altro grande filone
Insieme a quello della libera scelta è la massima trasparenza dell'utilizzo delle risorse quindi attraverso statuti dei partiti e personalità giuridica dei par Titti io credo che questi due filoni siano necessari per ristabilire oggi anzi per ricreare proprio un nuovo patto di consenso e quindi una nuova adesione
Morale e civile dei cittadini alla vita dei partiti nonna nego lo sappiamo tutti che potrebbe che sarà anzi sicuramente l'inizio di una fase difficile per i partiti
E però pensiamo anche che per riacquisire la credibilità perduta
Sia un passaggio inevitabili addirittura fa mi diceva Paola pensiamo che sarebbe anche giusto rinunciare volontariamente certamente questo non per legge non si possono fare leggi retroattive Matri bruciare volontariamente
Alla parte di finanza di rimborsi elettorali non spesi per le elezioni del due mila tredici chiudo con un'ultima piccola considerazione
Sul rapporto movimenti partiti in questa bozza di proposta in movimenti possono tranquillamente partecipare alle elezioni a differenza di altri testi che sono
Circolati mi misi scorsi ma e per ottenere i finanziamenti o le agevolazioni che soggetti politici devono invece rispettare delle regole di massima
Trasparenza ovvero dire come si spendono i soldi come vengono assegnati i ruoli di vertice e come vengono prese le decisioni
Grazie
Grazie onorevole Madia allora adesso lasciamo la parola al professor Pellegrino Capaldo e poi si prepara Ugo Sposetti
L'onorevole sposi senatore spose
Dicevo comincerei con ricordare una cosa piuttosto chiede questa che il finanziamento della politica
Dei partiti e la politica in genere può essere variamente strutturato a seconda dei fini che si persegue
Sì noi perseguiamo il fine di accrescere il più possibile la partecipazione dei cittadini un conto sempre se clandestino tot accordi far quadrare i conti nelle nebbie altri partiti probabilmente però far percorsi diversi
è chiaro che
Se non puntiamo su solo su uno degli obiettivi la cosa è abbastanza facile se invece perseguiamo al tempo stesso tutte e due gli obiettivi la cosa volete
Vuole faccio anzi
Piuttosto complicata perché poi diventa difficile e questo poi lo vedremo fare un testo piazza nella sua una sua limpidezza
Io tempo fa proprio proposto ciò se ne posso parlare rapidissimamente una un disegno di legge di iniziativa popolare su finanza dell'etica politica è stato per me è abbastanza facile costruirlo perché io amo minimo da un assunto
Di allargare il più possibile la partecipazione dei cittadini
Dare voce tra i cittadini pugliesi dice come si dice qui nel testo
E allora ho costruito un meccanismo passato essenzialmente sulla credo di imposto che indossa molto alto il novantacinque per cento può dico perché il novantacinque per cento
E
Otto quella serie di altri accorgimenti cioè escluso morire nel modo più assoluto definanziamento possa venire da soggetti diversi dalle persone fisiche
Per esempio qui miei testi che esaminato inclusi silenti anche possibili finanziamento da parte dell'impresa io su questo devo dire la verità pur sapendo che è molto diffuso questo
Ne ha questa facoltà ai sono piuttosto perplessi ore sono dell'avviso che il finanziamento debba essere un fatto delle persone fisiche
Incentivato sostenuto io mi ha girato il novantacinque per cento ma si poteva arrivare anche a novantotto intendiamoci bene
Però
Io escluderei il finanziamento da parte del del soggetti che sono diversi dalle persone fisiche
Che cosa dire di questi dei progetti adesso non mi soffermo ulteriormente sulla Val mio progetto anche perché credo che sia noto a coloro che
Si occupano
Di questi argomenti
Che cosa dire del progetto che
Accelerato due progetti questa proposta di finanziamento dei partiti e dei momenti politici e cioè quella di cui ho presentato a questo gruppo di persone diretti deputati parlamentari e poi quello governativo ecco io le debbo dire che
Quel governativo soprattutto si nota subito
La l'impossibilità di legare le due cose cioè si lotta da un lato il desiderio di allargare il più possibile la partecipazione
E debbo dire la verità le prime pagine del progetto scritte benissimo che non so chi ha fatto quelle che ha scritto quelle pace qua meglio per poter scritta i resti un disastro
L'unico senza perifrasi ma sono
Perché c'erano state
Strisciante impressionante si pensa ancora di potere fare le cose con delle agevolazioni sulle tariffe postali nel momento in cui stiamo se pensiamo liberalizzando privatizzare i servizi postali e via di questo sì e via
E via di questo passo quindi
Di nota proprio in modo netto
Microfono è stata
Ma lo dico la in quel progetto io noto in modo netto questo questo tentativo di mettere insieme le due cose
è talmente a questo progetto perché ci interessa di più insomma perché evidentemente questi incontri è stato organizzato dai coloro che
Hanno predisposto questo progetto io debbo dire la verità anche quali non otto
La stessa cosa cioè da un lato si dice restituiamo lo scettro i cittadini Perissich condivisibile
E dall'altro però si parla delle cose che vanno in senso un po'dall'altro credo che vi siano le preoccupazione del dell'onorevole Sposetti che viaggia abbiano fatto fare qualche altra cosa
Un punto su tutti la questione dell'onda dell'un per mille o due due per mille a quell'ordine vedete
Io sono molto perplesso su questo su questo meccanismo e perché e se me lo consentite
Tanto più perverso perché viene
O partito di sinistra tanto per capirci
La mia perplessità che cosa consiste consiste nel fatto che noi
In certo senso diamo contenuto diverso al diritto di cittadinanza se quota delle dita delle borse che si paga e questo
L'entità parli del mito a seconda dell'entità dell'imposta è pagata ciascuno questo forse non non non è stata
O primo punto secondo punto voi sapete quantomeno
Che nella dichiarazione dei redditi sono alcuni crediti non tutti i redditi
Tutti i redditi soggetta alla ritenuta alla fonte dunque siete che solo
In alcuni casi sono di gran lunga prevalenti e questi scritti sfuggono a portarla a dichiarazioni quello passano per le dichiarazioni di reti in ogni caso io non capisco perché
Un signore che Barak trenta mila Euro debba poter dare alla politica e solo dopo attenta euro quello che
E un signore che guadagna
Quattro milioni di euro che potere dare dieci ritiro capisco
Non lo capisco
Come
O
Io perché qua ecco io perché puntava sul meccanismo del novantacinque per cento con un massimo di due mila euro
Perché in fondo lo dico ma
Tutto sommato ecco voler dare anche due mila euro ad un partito ha proprio partito significa avere un posto vivo per se stessi di cento euro cinque per cento di famiglie
Ora cento Euro la somma abbastanza
Abbordabile sopra ha portato un po'di tutti io mi rendo conto che c'è un doveroso ha notificato diverso a seconda della PEC della della consiste
Il primo nella persona però insomma differenze abbastanza e ha passato sostenibile quindi
Un contributo lo può dare in pari misura un lavoratore che guadagna delle mille ottocento Euro mille cinquecento euro al mese Lupo darli ricco signore e quindi in qualche modo io tento di per tentare di al
Stringere queste differenze di partenza che ci sono e meccanismo dell'un per mille o due Grammy quello che sia insomma esalta questa differenza
Quindi
Io vi esorterei a ripensarci un po'
Diretto molto coeso e quali sono le ragioni
Perché evidentemente voi corredata da un lato volete volete dare voce tra cittadino sacrosanta desiderio e e dall'altro
Avete pure chi vi dire per la gettiti verrà giacché oggi ma noi
Abbiamo una marcia di costi dico lo so va pure decine di milioni all'anno le dobbiamo coprire dobbiamo avere la sicurezza
Io sono convinto che con un meccanismo che dia veramente lo scettro al cittadino dopo un po'di rodaggio
Soprattutto si al più alto livello istituzionale il SIS sia appunto di di un cambiamento di di indirizzo di clima
E
Comunque forse con qualche
Atto di
Come dire
Di contrizione da parte dei partiti poi i contributi arriverà anche la gente dimentica eccetera ci
Io sono sei abbastanza tranquilli tanto meglio io a togliere da questa rete protettiva da sotto
Mi rendo conto dell'obiezione che mi può essere fatte sulla certamente il Bilancio non li facciamo quattro anni con il mio convincimento e questo è vero
Il bilancio non si non si può non quattro con il mio convincimento però faccia un po'di Comuni
Io non conosco bene i fatti ma rimaniamo al partito che ci ospita
Non conosco i termini del problema però
Non
Non credo di essere lontano dal vero se penso che ci siano cinquecento mila iscritti grossomodo
A te sabato quando la fattura
Non me
Venticinque venticinque proventi la prego allo vedete
Vedete
Se voi fate con meccanismo che proponevo io
Se voi fate leva per
Su questi venti euro che comunque la gente paga per comprare la tessera con un moltiplicatore come quello che ho immaginato in ogni moltiplicatore diciannove
Voi portate alta partito molto di più di quello che serve
Chiedendo in realtà lo stesso sacrificio se si impegna a Bossi scritte
Quindi
Secondo me bisogna bisogna avere un po'più di coraggio e dico questo perché
Vi dico questo però patente fa dell'uso che credete ma
Quel progetto di legge di cui ho parlato con certo successe nel senso che
Nutrono raccogliere il cinquecentocinquanta mila firme Capracotta quattrocento mila anch'molto di più
Perché in realtà se consideriamo anche tutte le firme che non sono state certificate dei Comuni ma insomma in realtà dobbiamo forse al doppio ma comunque a parte questo che cosa è piaciuto di questo progetto
Represso prima
Il fatto che
Si toglie la lite progetti
E cioè
Il cittadino è veramente arbitro del
Finanziamento della politica in generale queste molto bene e piace del fatto che il finanziamento fosse limitato alle persone fisiche
Ma soprattutto è piaciuto la prima cosa
Cioè si parte però a questo punto i cittadini e altro male che un po'gode cittadino ma in ogni caso un po'comunque il partito vincente
Su questo secondo me se possibile questo il suggerimento insomma io sarei molto molto più sì molto più
Nel
Mi io mi fermerei qui perché
Recante altre cose la tesi ma non un non credo perché siano in cose più importante così importanti sul concetto ma dovrebbe secondo me il ripensare un po'a meccanismo deve deluse io
Io fare un gesto di coraggio e andrei verso una formula che effettivamente dà voce per cittadino così dove finanziato
Grazie grazie anche per la sua franchezza senatore Sposetti
Ugo iniqui che si sente meglio si sente
Quindi
Offensiva
Che
Invecchiato dico
Ha lasciato in pace altrimenti vi parlerà giudici delle visioni
Io sarò molto franco
Sarò molto franco
Mi interrompete quando
A Paolo Corsini dico che nella sua affermazione che i partiti sono diventati un'agenzia per il collocamento di una
Ristretta è lite a me questa cosa
Non va bene
Ve lo dico e spero che
In una
Sede in cui
Discutono di iscritti e gli eletti del Pd queste
Non venga più usata lasciamola a
I commentatori
Io
Ho lasciato il lavoro all'inizio degli anni Settanta
E sono entrato in quella grande famiglia dei funzionari
Del PC oggi dire che sei funzionari cessava funzionario è una cosa e non si può io continuo a livello
Per me è stata un'occasione
Di crescita in tutti i sensi
In tutti i sensi
Per
E dopo quando ho avuto altre responsabilità dovrei essere quello che era collocato perché
Ho avuto responsabilità e ho gestito quello che si chiama un grosso patrimonio anche tanti debiti
Detto questo
Apprezzo
Ringrazio
E
ANT entriamo nel merito
Ora
Ieri la Commissione affari costituzionali ha iniziato il dibattito su un testo
Su un testo quello presentato dal Governo
E sui testi che sono stati e
Presentati dai parlamentari
Io sono venuto ho parlato
Lavori parlato di imballaggio
Mi fa piacere che il professor Capaldo rispetto ad una discussione che abbiamo avuto qualche settimana fa
Diciamo ci ritroviamo
Abbiamo fatto passi in avanti
Diciamo tutte e due nel nella nella riflessione
Il punto
Noi ci dobbiamo domandare guardare è una cosa in Comit sta incominciando a diventare una cosa seria per
Che il Parlamento italiano Oddi discutere
Dopo avverrà approvato un anno fa una norma
Che dimezza il finanziamento le risorse a disposizione dei partiti
Che affronta alcuni aspetti della democrazia interna dei partiti mette dei paletti sul gli statuti
E
Inserisce nella normativa italiana per la prima volta il cofinanziamento
Passatemi questo termine per per
Il cofinanziamento nel senso che se io verso al mio partito mille euro lo Stato dà al mio partito cinquecento euro
Mutuato dalla Germania che da se io verso in Germania alla espedienti mille euro lo Stato da trentacinque
Trecentocinquanta euro
Questi sono cose checché io
Lo scorso pensavo che lo Edwards dovessimo andare molto più più avanti ci siamo fermati qua ma è un passo importante
Perché finalmente abbiamo modificato anche nella quota dei i rimborsi delle spese elettorali perché nessuno
Io mi rivolgo alla platea di di coloro che informano ma nessuno
Guardate che
La norma
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale il sei luglio del due mila dodici
E anche sul sui rimborsi elettorali ha fatto dei significativi passi in avanti perché se se noi non diciamo ai cittadini che cosa abbiamo fatto
Scusate
Poi
Stessa Tamboli indicasti partiti questo Parlamento sette sembra
Che una banda di di di di i malfattori
Ora io vi garantisco che ho conosciuto qualche malfattore
Ahimè
Però
Vi garantisco che in giro
Non ci sono tutti questi malfattori che siete ne ho conosciuti i malfattori
Ne ho conosciuti
Ora
La seconda cosa quindi la prima domanda è perché
Si modifica una norma
Che ancora non è in funzione
Cioè non
Nessuno ha potuto dire e
E nelle democrazie prima si verifica prima di modificare si verifica a meno che con il Parlamento che ha votato ripeto era
Parlamento ridiedi discenti
Allora metano ci hanno fatto votare quelli che ci hanno fatto votare quel provvedimento oggi sta al Governo e
Questo mi fa riflettere
Non so se allora oggi comunque non lascio in sospeso
La seconda cosa
è che in tutti i Paesi europei c'è il finanziamento pubblico nella relazione citata professore
Non c'è non è riportata la parola d'Europa perché se in un testo del Governo italiano non è mai CIDA dall'Europa tranne che per i Paesi anglosassoni ma quella è una storia a parte
E
Insomma qualche qualche
Problema
A me
Lo pone tutto questo
In Europa
Io poi ho scoperto che
Trovato la non conoscenza su decisioni adottate dal Parlamento italiano a dicembre del due mila dodici
Parlamento europeo
La Commissione europea
Presente a settembre una bozza di regolamento che modifica il Regolamento due mila e tre del due mila quattro quello che finanzia i partiti europei
Quel Regolamento è stato modificato nel due mila sette per dare risorse anche alle fondazioni dei partiti europei la bozza di Regolamento presentata a settembre
Va oltre perché
Definisce la natura giuridica del partito europeo stiamo parlando dei partiti europei mette dei paletti
E
Fa
Io
Me lo sono guardavano attenzione fa un buon lavoro
Tutti i Parlamenti nazionali adesso discutono e fanno l'osservazione su quel testo
Noi siamo uno dei Parlamenti che per primi ha dato il Parini è positivo all'unanimità
Sia della Camera che del Senato
Noi abbiamo dato parere positivo Camera
Commissione affari costituzionali e Commissione per le politiche europee al Senato solo la Commissione per le politiche europee l'unica osservazione
Che è stata fatta dal Parlamento italiano e
La differenza perché
Il Regolamento prevede l'erogazione liberale a venticinque mila euro il Parlamento italiano dice no guarda che siccome noi abbiamo fatto la norma
Tre mesi fa a dieci mila euro valutate che
Non ci mettete in cui contrapposti in contraddizione con quanto abbiamo fatto
Io qui ho scaricato dal sito della Commissione quasi tutti i Paesi stanno concludendo la discussione dando
Dando parere positivo la bozza di Regolamento quindi noi ci troviamo che ad ottobre del due mila e tredici il Parlamento europeo e la Commissione adottano un
Non lo ricordo Regolamento
Dove disciplinano la vita dei partiti europei mettiamo per ipotesi che
Noi dovessimo votare
Il Presidente della Commissione per voto così come l'Unione politica tutte queste cose non vi annoio quindi io sarei un cittadino che votare il candidato della
Del PSI o comunque
Ognuno in cui il PSI si ritrova e mi rinnoverei nelle regole sta
Definite da
E a ottobre il Parlamento italiano
Avrà sicuramente approvato una norma che ci porta in Australia un nuovo azzerando a perché è riferito nel nella relazione Australia Nuova Zelanda
Guardate che noi dobbiamo discutere di queste stesse siamo ancora persone normali
Guardate che noi dobbiamo
Interrogarci la mattina se siamo persone normali perché se siamo persone normali forse un testo di questo genere noi go lo rimanderemo al mittente
Siccome sono un militante vero del PD solo militante
Siccome sono eletto sale eletto pur con queste regole
Ancora una volta
Parlamento
Io rispetto quello che
Mi dirà il Presidente Zanda naturalmente cercherò fino a quel giorno di fa capire che non siamo persone normali
Non siamo persone normali
Non siamo persone normali e e qui
Il professor Capaldo ci fa riflettere
Io due per mille no non è uguale a quello del pensionato
Che sabato incontro al bar quando ritorna Viterbo non è no
Non c'entra nulla non l'hanno
Che cosa da alla al PD se volesse dare il suo due per mille cioè facciamo un partito e arricchito parti banalizzo il partito dei ricchi al partito che vuole
Io naturalmente vorrei parlare di democrazia
E ripongo una domanda Mannori per noi la democrazia è un valore un peso se è una democrazia se la democrazia è un valore allora discutiamo e vediamo come noi facciamo facciamo miglia miglioriamo la democrazia questo è il punto
Ora
Ho un un
Il tuo vermiglia scusate ma nel novantasette nel novantasette cesti c'è stato il quattro per mille non ha funzionato
Non ha funzionato
Hai voglia a riaprire i termini per la presentazione di quel foglietto del quattro per mille ve lo dico perché c'ero là allora ero con Visco al ministero e finanza abbiamo riaperto tre volte perché la lega e il PDS
Potessero raccogliere nelle loro feste
E quel foglietto consentiva cosa stranissima che si potessero raccogliere anche le feste della lirica
Evidente non ha funzionato e quindi ho detto che questa cosa
Io faccio mi fa piacere che il professore ancora qua guardi professore noi dobbiamo ridurre gli adempimenti fiscali per i cittadini
Perché io combatto tutto quello anche quel questo tutto quello che
E una Giunta di adempimento fiscale
Io il cittadino annoia
Quando fa la dichiarazione de reti e noi dobbiamo semplificare al massimo quell'adempimento alla scadenza di queste settimane se ci mettiamo un'altra cosa ancora paghiamo dei
Ma no ma io però
è riflettiamo riflettiamo è un adempimento
Poi
Non condivido su questo continuiamo la discussione
Se io do una Onlus io do all'associazione Chiello la lotta per i tumori se io
Tutto a
All'altra o l'uso che ci abbia nel quartiere della periferia di una grande città non si capisce perché ci devono essere circolazione fiscale diverso guarda
Noi dobbiamo dare le agevolazioni fiscali quando uno dà
Quando esprime la propria solidarietà a qualunque soggetto
Esprime la solidarietà deve essere uguale
Non ci può essere se io verso poco ciò il cinquantadue per cento se io verso tanto ciò ventisei per cento a dire stiamo parlando
Ma di che cosa stiamo parlando è una cosa che non onora mai immaginato in un Paese come il nostro che cosa avviene immaginata in un Paese come il nostro e poi
Pongo una domanda
Ma qualcuno mi sa dire quanto costa esaminare le dichiarazioni di redditi per il due per mille cioè quella parte là
O pensate che questo non abbia un costo per la pubblica amministrazione per l'Agenzia delle entrate o che sia ha un costo
Ma perché dobbiamo e e non è quantificato il costo
Non è quantificato come se questa operazione fosse a costo zero non è a costo zero perché ci sono macchine
Sedi e uomini giorno che devono essere contabilizzate se uno a un'azienda che che che funziona come deve essere come DS
Io
Sono contrario
Su questo come Dio
Siamo avvicinati nella riflessione del professor Capalbo sono contrario alle erogazioni liberali delle società
Società anzi il testo del Governo
Toglie la dichiarazione congiunta così io
Che ricevo il contributo della tale società non so se all'interno di quella società siano stati fatti tutti gli adempimenti previsti
Perché bisogna fare deprimenti consiglio d'amministrazione bisogna vedere a chi è
Chi è delegato a a a erogare un contributo
Io finito
Non capisco perché noi non dobbiamo o
Operare riconosci
Tu giuridico dei partiti attuare
Naturalmente con una discussione
Ho letto molte cose in questi anni ancora in queste settimane io ho preparato delle schede fatte circolare a tutti i colleghi parlamentari oltre
Quello che succede negli altri Paesi ma soprattutto
Soprattutto
Il riconoscimento giuridico
E la proprietà del singolo
Non sottovalutate questo aspetto solo che non ha vissuto
Forse perché l'ho vissuta e la vivo ancora oggi sulla pelle essendo quello che deve vigilare
Sui Democratici di Sinistra ancora con tutti i debiti o tutti i problemi comunque c'è anche il simbolo e
Ecco allora e una cosa seria perché nessun nessuno chi sa dire come si salvaguardi il simbolo di un'associazione non riconosciuta perché di questo si tratta associazione non riconosce
Io due battute
Io
Avevo detto di essere franco e quindi non posso esimermi da esprimere una mia mia riflessione sulla democrazia dei partiti
Io ci sono ci sono da quaranta
Cinque forza
Senza interruzione
Ma io non lo so dove sono vissuti gli attiva io ho avuto sempre libertari varo
Anche
Nel lontano sessantotto lontano sessantanove insomma lontano settanta anche quando non ho condiviso tutto quello che hanno fatto di serietà certo Soru non è che mi nascondo diciamo
Poste svolta
Io ero per la svolta ma
Alcune cose
è chiaro che Tosi è minoranza
Però
Non è che non avessi radio la la libertà di parlare di esprimere e di contestare le decisioni che avvenire che venivano prese cioè io non non non capisco quando dice nei partiti abbiamo prezzi
E come si deve esplicare la democrazia
C'è qualcuno recenti ricerche me lo spiega
Cioè che osasse la mattina e dice quello che che deve dire fa
Poi guardate
Questo c'è un conflitto di interessi
Nelle mie affermazioni però
Insomma sulla trasparenza
Uno prima si deve leggere le carte
Perché
Trasparenza su come sono stati usati le risorse certo ci sono state quelle vicende che ci sono state
Ma
Trasparenza
Io
L'ho lo
Attuata
E chi mi doveva fare le pulci me l'ha fatta chi doveva con la fa chiede a me mi ha chiesto né nelle sedi in cui si fra questi
Poi guardare e se c'è un ladro non è che tutti sola ladri
Questo mettiamocelo bene
Perché se no
Certo su come si affronta il poste
Diciamo dopo la vicenda come si è affrontato
Io
Ho detto sono stato anche ripreso
Ma
Come il PD o l'ex gruppo dirigente della Margherita gestito la vicenda Lusi
No
Non mi è piaciuto
Mi piace
Come la lega ha gestito la vicenda Belsito beh insomma
No
Hanno fatto dei dette
Come sono stati com'è stata gestita la la la vicenda dei sessanta metri quadrati perché l'Italia è stata bloccata per sessanta metri quadrati di appartamento a Montecarlo per sei mesi siamo stati fermi
Quella con quella vicenda la
La
L'ha deciso elettorato non mi pare adesso su questo quell'elettorato sbaglia sempre però
Insomma mi pare che
Su quella vicenda l'elettorato ha dato un giudizio pieno perché quella vicenda non si doveva nemmeno discutere
E nemmeno mandare quel poverino del tesoriere di ex se di Alleanza Nazionale a magistrato ottantadue anni per una cosa che
Quindi
Io
Paola iniziato dicendo parafrasando
La politica non se n'era accorta combatte reale si sommato
Siccome siamo qua ma era già morta
Io
Continua a combattere considerandoli un reduce
Continua a combattere
Pensando che il punto
Un testo approvato dal Parlamento debba servire non per un partito ma per la democrazia
E come dico vado ripetendo deve servire per mia figlia e per i figli di Enrico Letta ciò che devono trovare
Un o un un Paese in cui ci sia una politica più più seria partiti
Come lei come richiamo chiamatele come volete voi noi dobbiamo
Lottare per questo ma dobbiamo lottare per questo quindi non dare dolci
Non dare
Né da morto
Ma da combattenti grazie
Grazie Ugo
Io non ti voglio assolutamente replicare non
Intanto saluto il senatore Zanda che ha avuto ci ha fatto piacere la sua presenza
Sulla questione dei partiti agenzie dello stato non era una mia considerazione personale ci son disagi
Di studiosi che hanno molto ben chiarito questa categoria
E tanto meno da parte mia la volontà di istituire storie di sacrificio di riedizione che hanno caratterizzato la militanza il ruolo di funziona il PC sui quali peraltro ho scritto anche qualche riga qualche anno fa
Quindi non
Col massimo rispetto Ugo
Di chiedere a Massimo se vuole leggere la lettera che ci ha inviato il professor Paolo Pombeni
Posso farlo ma forse Nettis qualche però ci sono interventi passiamo più curiosi anche qui si è visibile Crinò l'avvocato può intervenire Luigi prego l'avvocato Luigi Pellegrino
Credo che innanzitutto chiedo scusa avevo accolto con molto piacere l'invito senatore Corsini Linetti intervenire di Massimo Mucchetti
Gli avevo detto che per avere avuto difficoltà a sentire tutte mi è dispiaciuto non sentire le relazioni iniziali penso però da strada SPÖ dall'intervento di Sposetti insomma di aver capito insomma le tesi
Che anche qui si confrontano e del resto il dibattito che portiamo avanti che portiamo avanti da da tempo ecco io penso che Sposetti con la sua
Consueta abilità e franchezza abbia detto tutte cose vere
Che però complessivamente rappresentano un pezzo secondo me della verità
Io dirò pochissime cose sperando di poter dare un piccolo contributo alla al dibattito A B innanzitutto bisogna un po'dichiararsi quando si fa questo dibattito sono favorevole al finanziamento pubblico dei
De dei partiti non credo che ci sia uno strumento diverso per garantire parità parità di conto di condizioni
Sono allo stesso tempo
Capisco che ci possa essere sul campo ipotesi diverse anche radicalmente diverse
Però sono fortemente contrario a ipotesi che sono sostanzialmente ipocrita secondo me
Ovvero che chiamano finanziamento privato quello che poi si traduce ancora una volta in il finanziamento il finanziamento pubblico ciò non è questa e la vera ipocrisia che noi dobbiamo dobbiamo evitare
Perché come giustamente ricordava Sposetti dobbiamo anche fare conti con un po'il principio di di di realtà noi sappiamo che in Italia determinate norme che
Per seguissero troppo questa strada si presterebbe ero a una
A un'elusione sostanzialmente implicita nelle norme nelle norme stesse quindi che alla fine passerebbero soltanto se questo emissione fosse
Fosse consentita meccanismo di prevedere detassazioni più alte sui bassi e sulla base somme e poi più basse per le somme più alte farebbe sì che si spezzettare ebbero cioè le donazioni come sostanzialmente diceva Sposetti
Sposetti poco fa il meccanismo di detrazioni elevate di terrazze non ne parliamo del meccanismo del due per mille
Automatico senza l'opzione il cosiddetto inoptato che pare che ci sia stato ovviamente corretto dallo stesso Governo era completamente impresentabile
Ovviamente e ancora una volta sotto le mentite spoglie di un finanziamento diciamo di matrice privata in realtà introduceva un vero e proprio
Finanziamento finanziamento pubblico ma anche in genere il se il sistema del degli sgravi fiscali si prende le donazioni le sgravi fiscali si prestano a meccanismi fortemente lussi
Allora io se uno dovesse dire quale sistema ideale tutti prefiguri io direi un finanziamento pubblico che abbia le caratteristiche che sto per dire che sia fortemente controllati
Ah nella stessa direzione io sono contrario all'enfatizzazione del famoso referendum o io non credo che si può nemmeno sul versante costituzionale enfatizzare troppo il risultato di guerre fa prendo anche perché sul versante costituzionale tutti sappiamo
Che l'esito di un referendum abrogativo a una via efficacia vincolante molto limitata al più limitata a quella legislatura quel
E a quel contesto politico io penso che però quello fu un referendum voti attestò una bocciatura per come e il finanziamento pubblico meta
Alla la parte secondo me di verità che Sposetti non ha detto
Che questo nostro finanziamento pubblico ha conosciuto delle abnormità inaccettabili
Che non sono solo nella gestione perché sulla gestione ha ragione Sposetti ha ragione Misiani quando lo ripete con orgoglio non è che possono pagare tutti per gli abusi di alcuni no questo è evidente che non è della gestione che ci occupiamo
Ma avuto alla radice dell'abnormità io ne cito due per tutte quando fu
Moltiplicato per due il finanziamento pubblico dal due mila otto il due mila e dieci inventandosi chiedersi continuava a percepire il finanziamento pure per legislature interrotte
E quando si è permessa quella oscenità di continuare a finanziare partiti che avevano dicano smesso di fare attività attività politica
Allora se noi vogliamo uscire dall'ipocrisia e dire che non c'era un contributo elettorale ma c'era un finanziamento evidente che il finanziamento non giustificava né di continuare a essere erogato per nei confronti di strutture che avevano smesso di fare attività politica ma questo risponde alle regole normali della buona amministrazione se un Comune finanza una società sportiva con la sola sportiva smette di allenare i ragazzi
Ma rimane solo la sigla fuori smettono anche con i contributi non poteva essere
Diverse diversamente
E la stessa cosa quando si è duplicata facendola fittizio della legislatura fantasma che proseguiva solo ai fini del finanziamento pure quello è stato un abuso intollerabile
E allora questa disciplina del finanziamento pubblico che si oppone e si opposto anche quel referendum che pure la precedente acque acque a queste vicende
Alla queste storture come le si può evitare con forza direi e determinazione
Numero uno diamo parto dal quadro generale quando si dice lei la democrazia ha un costo ma io domando a Sposetti i costi che oggi di funzionamento che oggi sopportano i partiti sono i costi strettamente necessari per il loro funzionamento
Io penso che la mazzata finale I partiti la sia la si è data quando nelle polemiche dei giorni della presentazione disegno di legge c'è stata la levata di scudi perché se ha detto attenzione dobbiamo licenziare
Ma un partito dovrebbe dire attenzione non possiamo più funzionare attenzione non possiamo fare più i comizi non possiamo fare più attività politica l'attenzione possiamo dobbiamo licenziare
Perché questo vorrebbe dire come dirà elevare assistemmo l'organizzazione che spesso che spesso che spesso è pletorica e che e si spera in questo di giustificarne per questo
Per questo l'esistenza allora forse uno studio effettivo su quante il costo giusto il costo Standard influenze mentore dei partiti numero uno
Numero due se non è questo stesso dibattito anziché farlo a Roma
Lo facciamo in periferia i dirigenti dei partiti dicono che bisogna abolire il finanziamento pubblico perché loro non vedono la validità di questo finanziamento ne vedono una di metodo una quantità estremamente estremamente ridotta
Allora anche il meccanismo garantire
Che queste risorse arrivano sul territorio e una difesa
Sostanziale del finanziamento pubblico perché altrimenti l'elettore alla doppia beffa
Di avere il prelievo fiscale per il finanziamento pubblico e di non avere la libertà di candidare sul territorio che del mese sono soggiogato i dal dovesse cercare riso risorse risorse private e quindi la democrazia insieme vuole dire vorrei dire il danno il danno la beffa
Terza carta in gran parte soprattutto sul territorio questo finanziamento deve essere merce ampi mezzo di servizi
E non solo in via complementare come è stato
Come è stato come ha ipotizzato il nuovo disegno di legge ma
Il servizio messe sostitutivi del CIPE il finanziamento pubblico e gli strumenti per farlo la secondo me affrontare con lealtà questo il individuazione dei costi standard
Quindi riduzione ulteriore è notevole del del finanziamento e chiamarlo finanziamento
Garantirlo sul territorio e gran parte tradurre in servizi secondo me è l'unica vera riforma che sono le sarebbe anche giusta ma forse l'unica che può ragionevolmente passare nell'attuale quadro politico grazie
Professor Raffaele Simone prego
Posso ritenere record lire ingorghi politici
Io
Ho avuto simpatia verso questa proposta sin da quando Walter Tocci e qualche settimana fa mi ha passato una prima stesura del testo e continuo francamente ad aprire
Questa simpatia anche dinanzi a questa versione
Qua e là modificata porre nutrendo un dubbio sostanziale che in questa circostanza
è utile esprimere io continuo a pensare che una legge sul finanziamento dei partiti non possa esistere da sola
Ma debba essere un segmento di una legge organica sul
Funzionamento della natura
Dei partiti
Finanziamento ai partiti essendo una delle manifestazioni che i partiti assumono nella loro
Dinamica è solo occasionalmente la manifestazione più rilevante oggigiorno dati fattacci per i quali da alcuni anni siamo costretti ad assistere in questo ambito
Su questo tornerò fra qualche minuto voglio intanto assumendo che il disegno di legge possa invece viaggio era solo fare qualche considerazione sul testo così com'è
Io credo che
La in maniera di impostare il tema del finanziamento dei partiti dipenda molto dall'idea che sia
Del partito dall'idea che sia del rapporto fra elettori e partito
Questo testo rivela un'idea che definirei appena appena scherzosamente Speranzon ossa del partito come entità diciamo in sé è buona
E del rapporto fra
Elettori è partito con un rapporto di
Affetto inestinguibile
Credo però
Che entrambe le i presupposti siano o infondate o esagerato
Primo perché l'opinione generale che sia nei Paesi avanzati dei partiti non soltanto del PD o del PdL o di altri partiti in Italia
Ma della forma partito
In giro per il mondo non è sicuramente in questo momento al suo meglio
Secondo perché
Il rapporto fra elettore partito un rapporto che ha una dinamica molto spesso oscura io per esempio ho sempre votato
Partiti di sinistra senza essere mai scritto nessuno mi domando ogni volta che cosa voterò cercando la cosa che sia il meno dissimile possibile da me ma stando così le cose non finanziere nessuno dei partiti che ho votato
Direttamente
Quindi ho paura che se la per il primo cespite è quello di appellarsi alla libera volontà
Dei simpatizzanti non dico che gli elettori il rischio che si corre è quello di avere uno zero di introiti o poco più che zero
Per questo dico che la concezione mi pare speranzoso mentre invece mi parrebbe necessario adottare una concezione un pochino più un pochino più fredde più cinica se volete
Rendendosi conto che qui non è questo forse il sentiero migliore per riguadagnare
La fiducia
Dei cittadini
Altra osservazione più di dettaglio che farei è che in questo testo non è indicato nulla a proposito delle modalità di spesa
Beh degli organi che sono abilitati a spendere penso per esempio che sarebbe
Indispensabile già a livello di legge evitare quel mostro quel monstrum creato
Dall'Italia dei Valori dove i denari venivano spesi da un'associazione privata composta da tre persone
Di cui una è il tesoriere l'altra era il segretario del partito cioè bisogna renda chiaro qual è il destinatario il terminale il finanziamento e quali sono
I canali in cui può spendere questi soldi per esempio o fare investimenti e si possono fare investimenti coi denari destinate partiti oppure no
Oppure vanno spesi esclusivamente per il funzionamento saranno spesi naturalmente per il funzionamento esistono linee guida se ci sono queste linee-guida vanno date esistono
Responsabilità personali
Questa è una responsabilità vanno indicate e poi tema che è stato toccato pocanzi quali sono i meccanismi distribuzione
Dei denari eventualmente accumulati nelle diverse articolazioni del partito oppure questi soldi si fermano alla prima stazione
Un altro tema che non viene toccato nel disegno di legge così come
E quello della restituzione delle somme pregresse
Io credo che l'articolo primo oltre che
Alla sospensione del meccanismo attuale bisogni fare riferimento alla restituzione immediata di tutto quanto è stato spesso
Si sa che esistono partiti estinti da un pezzo che non di meno hanno conti cospicui costruite con fondi derivanti al finanziamento
E poi
C'è questa c'è stata o se pensa di
Fare qualche simulazione dei costi Standard altro tema evocato mi sembra di grande rilievo dei partiti delle più diverse dimensioni
Ho una simulazione anche di quanto si può raccogliere attraverso i meccanismi quei ipotizzati oppure non credo sarebbe utile fare qualche studio preliminare per capire primo quanta e qual è l'entità di spesa media
Di un partito dei diversi formati e secondo che cosa si può sperare di raccogliere
Concludo dicendo che io credo personalmente
Che non ci sia un mezzo non ci sia il mezzo per eliminare finanziano completamente finanziamento pubblico dei partiti
E mi rappresenta una quota parte
Di finanziamento come proveniente dallo Stato alla stessa maniera che lo Stato distribuisce alle sue articolazioni un fondo che si chiama FFO
Fondo di funzionamento ordinario
Del quale bisogna
Decidere l'entità la percentuale rispetto al totale predestinazione restrizioni spese e così via al quale il fondo di funzionamento ordinario
Possono aggiungersi altre forme dicesti penso anche però che questo fondo di funzionamento ordinario debba dipendere dalla legge sui partiti a cui mi appellavo pocanzi
Cioè dobbiamo capire che cosa si può considerare partito perché soltanto l'entità che si possono considerare il partito che rispettano certe regole possono aspirare a questo fondo di funzionamento ordinario
Per evitare
La sindrome tipica della nostra situazione politica attuale che è quella di un Paese in cui la maggior parte lei partite disponibili sono proprietà personale
Sono proprio la personali su questo siamo tutti d'accordo vogliamo ancora considerare i partiti alla stregua degli altri perché credo che il primo passo sia quello di creare una legge sui partiti di cui
Il tema del finanziamento deve essere un frammento rendendosi conto che il pericolo non è solo la corruzione ma soprattutto io direi la creazione
Incontrastata di partiti come proprietà personali grazie grazie a lei
Prego ci sono professor Galli Della Loggia prego
Anche io mi presto a incarnare provvisoriamente l'onorevole usciva anche senatore non sconfina
Ma questo punto dovete moltissime cose sono state dette
Quindi
Intervengo per
Rispondere al cortesia di chi mi ha invitato
Aggiungerò pochissime pochissime cose
In linea generale
Anche io sarei a favore come Raffaele De Simone che mi ha preceduto prima sarei a favore per il mantenimento del finanziamento pubblico ai partiti
Anche perché mi sembra che poi finanziamento pubblico e sostanzialmente mantenuto da questa legge perché
I soldi che i partiti ricevere per riceverebbero
Indirettamente sia pure in diversa dallo Stato lo Stato rinuncia ad una parte del prelievo che gli spetterebbe per legge
E su indicazione dei cittadini lo devolve ai e i partiti ma sono soldi che più così appartengono per legge allo Stato
Quindi quelle un finanziamento pubblico a tutti gli effetti se vogliamo conservare alle parole un un loro senso
Io penso che con l'attuale con il sistema previsto
Dal dei due disegni di legge sezione sarà quello del Governo che già definito che è quello invece del Partito Democratico io
Ho il sospetto che
Ci sarebbe eccome mi pare già accennava l'onorevole Sposetti una diserzione in massa cioè nessuno dei poveri neutro pochissimi insomma non
Qui io credo ci sia da chiarire un punto forse che meriterebbe una discussione un po'più approfondita la
Diffusa generale ostilità finanziamento pubblico è veramente un'ostilità che
I partiti vivono con un contributo finanziario dello Stato oppure è il modo più elementare più immediato con cui si manifesta la protesta contro
Il sistema politico la sua inefficienza la inconsistenza della classe politica io sarei
Per questa seconda risposta quindi se il sistema politico assicurasse come dire un livello di prestazioni
Che il cittadino sia fosse in grado di percepire come corrispondente in qualche misura ai bisogni suoi per la collettività penso che l'ostilità
Oggi così diffusa finanziamento pubblico decadrebbe insomma con me si ridurrebbe di molto di molto
A me sembra che questi progetti di legge siano Stati redatti sotto diciamo così l'impressione
Anche diciamo per un anno sorta forse di eccesso di voluta auto punitiva da parte dei partiti e siamo stati redatti sotto l'impressione
Che poi i mass media contribuiscono naturalmente facendo il loro mestiere ad amplificare dell'insoddisfazione generale de Movimento cinque Stelle così insomma una sorta di
Allarme
Che è suonato e allora se è una specie di si salvi chi può a abbandonare
Un
Consuetudine
Una Moscato una disposi una serie di disposizioni di legge che e come ha detto prima di me appunto professor Pellegrino hanno suscitato l'indignazione
Dell'opinione pubblica per le a priori Mita a cui a un certo punto hanno dato luogo
E sarebbe il caso di distinguere fra punto quelle abnormità che sono state ricordate partiti istinti che ricevevano
Fine continua riceve definanziamento finanziamenti gestiti in maniera assolutamente diciamo così personalistica da due tre persone no queste cose
Hanno
Destato la ma l'opposizione che sconosciamo però e a queste cose che bisognava
Dare una risposta secondo me insomma c'è un po'troppo atteggiamento di buttare il bambino con l'acqua sporca come si dice insomma dietro
Dietro questa questa legge che ripeto se
Fosse applicata più o meno in queste
Queste
Con queste modalità io credo porterebbe a risultati assolutamente deludenti c'è appunto con
Pochissimo afflusso di denaro da parte del CIPE dei cittadini
Non un una piccola i famosi ma forse non inutile parenti non ho capito bene Piero la
Il ragionamento sulla
Se ho se ho capito bene sulla supposta condizione di
Ineguaglianza che si stabilirebbe attribuendo la stessa
Percentuale
Del duo dell'uno per cento sia i redditi di diecimila euro hanno
Che ha un reddito di un milione hanno e questo c'è un porterebbe a una sorta di discriminazione fra i contribuenti perché
A
No non ho capito male ranocchio perciò questa è un'obiezione lo ha fatto il prezzo Capaldo sì sì e
Sì ma la percentuale è sempre lo stress sette sia che il reddito
Parziale
L'ARSIAL si
è perché
Diverso magari sproporzione
Ma ma questo diciamo se corpi
Se posso
Quello
Ma se passa attraverso il sistema
E questo è un altro discorso
Ma chiunque voglia possa
Ma se vuole può contribuire volontariamente
In altri modi
Va beh no c'è un c'è qualcosa c'è qualcosa
C'è qualcosa in meno mio scuro
Penso che sia molto giusta quello che ha detto il punto che ha sollevato Raffaele Simone quando ho detto sa che il sistema definanziamento dipende intimamente dalla organizzazione del sistema dei partiti del sistema politico
In in generale da questo punto di vista è addirittura appunto dalla
Necessità di istituire secondo l'uno Statuto generale dei partiti
Un abbozzo di questo scende il progetto governativo
Che però francamente diciamo così mi pare totalmente pacco insomma senza senza contenuto perché disappunto dire che lo Statuto deve indicare
Le procedure richieste per l'approvazione degli atti che impegnano il partito
Cosa vuol dire che lo Statuto deve indicare in che modo il partito deve prendere decisioni
Cioè rinviato il seggio deve prendere congresso oppure il Congresso provinciale che mi sembra che
C'è un elemento di
Indeterminatezza inevitabile legato problema della decisione politica che non può essere
Definito per legge come qui si tenta di fare in maniera del tutto formale quando si dice che lo Statuto e anche indicare le modalità di selezione delle candidature per le elezioni
Qualunque Statuto potrà indicare le modalità formali ma poi a un certo punto evidentemente
La volontà politica di chi in quel momento a
A qualsiasi titolo la maggioranza alla guida del partito prevedeva prevarrà su qualunque
Che giustamente giustamente qualunque procedura formale contraria che si possa
Che si possa immaginare quello che mi stupisce che
Sia il progetto del Pd che il progetto di legge non dica che cosa
Il partito non possa fare anche questo un problema che è stato già sollevato cioè punto chi alla disponibilità dei fondi del partito riposare giocando in Borsa
Comprando e vendendo titoli o no
Può o
Può comprare diamanti irrompe faceva appunto del sito oppure no sa questo non mi pare posti un un problema un problema da poco il che cosa non si possa fare
E
Ci sono poi delle cose che invece nella vita dei partiti sono essenziali nelle loro comunicazione che non vengono assolutamente definiti l'uso degli spazi televisivi per esempio è un fatto fondamentale limitare
La comunicazione politica dei partiti a dei comunicati commerciali di un minuto tra l'altro non indicando neppure in che orario dovrebbero essere fatti questi comunicati
In un minuto si possono comunicare soltanto degli slogan
Tutti noi ci auguriamo che diciamo si rileva vita democratica sia
Passi attraverso dei ragionamenti esso attraverso delle alcuna incombono una comunicazione più articolata di un minuto
Allora questo
Di questo si occupa invece la Commissione cosiddetta di vigilanza proprio forse nel momento in cui si stabilisce una serie di
Come dire di opportunità concesse dallo Stato i partiti qui l'unica cosa di cui ci si occupa sono le sedi ma forse
Non lo so non ho conoscenza di queste cose forse le sedi sono la cosa di cui i partiti hanno più disponibilità allo stato attuale in generale non credo che rappresenti quello il vero problema ed invece
Le uniche cose che qui ci si occupa sono le sedie questi
Ridicoli comunicati di un minuto
Ammessi magari a mezzanotte insomma per cui appunto la cui efficacia sarebbe assolutamente assolutamente zero piuttosto uno l'ultimo punto nessuno diciamo così
Nessuno dei due progetti ha pensato che forse un momento cruciale definanziamento dovrebbe riguardare la campagna elettorale
è a capo
Come
Dopo c'è un punto allora colleghi ho letto specifico allora ho letto male no un'ottima cosa importante che invece
E il problema delle fondazioni
Parliamoci chiaro oggi come oggi credo che sia un'ottantina o più le fondazioni
Diciamo così le
Disponibilità finanziarie personali o di ristrettissimi gruppi di deputati e senatori che passano in maniera del tutto incontrollata attraverso le fondazioni
A cui
Soggetti privati e societari elargiscono cifre molto cospicue
Molto spiega che sfuggono completamente a qualsiasi controllo e
A qualsiasi controllo credo che questo sia un aspetto chiusi
Che vede coinvolti tutti i partiti cioè le fondazioni trovo che diciamo così
Nel progetto del Pd c'è anche ricevuti la idea perché non si può fare la Fondazione che serve in pratica raddoppiare il finanziamento
Non altro scopo per cui quello di dire che bisogna fare la Fondazione per istruire i giovani per fare le ricerche così mi sembra basta all'Ufficio studi un partito insomma e un modo surrettizio stessa
Se no se ho capito bene per
Raddoppiare più finanziate o comunque secondo me
Una legge che si occupa il finanziamento pubblico e la politica deve occuparsi secondo me dovrebbero essere in qualche modo
Pietanza e se possibile appunto questi forme occulte definanziamento che rappresenta una base di potere fortissimo per alcuni Cacitti di partito che dal dalla presenza delle loro fondazioni traggono
La possibilità di perpetuare così
Nel corso della loro esistenza il potere attraverso
Attraverso appunto queste fondazioni
Grazie sul tema dell'articolo quarantanove
La sollecitazione che è venuta da più parti estremamente interessante verrebbe certamente appena dimettere conto
Di promuovere un'iniziativa di approfondimento mi permetto semplicemente di rendere pubblico che
Nella scorsa legislatura ed erano se non mi sbaglio Ugo ben sei progetti
Che risalgono esponenti del PD in ordine all'attuazione dell'articolo quarantanove quindi è uno un orizzonte un tema
Sul diede su cui abbiamo come dire già abbiamo
A lungo discusso investigato
Adesso ho chiesto la parola l'onorevole bocca adduttrici
Dov'è andato via
Ecco che poi il senatore Walter Tocci
E poi il dottor Sergio Rizzo
Buonasera
Mi presento
Fa Sergio bocca due tre
Il tesoriere di Sinistra ecologia Libertà
Fare un intervento molto breve puntualizzando alcune cose molte delle quali fondante anche sollevate nell'intervento che mi ha preceduto che condivido molto nello spirito diciamo di fondo
Mi ha stupito una legge il disegno di legge del Governo
Il fatto che non si faccia alcuna considerazione previsione rispetto
Alle fondazioni politica
E penso che quando andiamo a parlare oggi di come far si fa la politica di cosa di cosa è la politica oggi
Pensiamo sempre seguite partiti perché sono la mediata diciamo rappresentazione ovviamente
Di quello che è più immediatamente si vede perché poi si presenterà in liste ma quello che si vede meno quello che sta dietro oggi si muove spesso per altri canali le fondazioni politiche sì ma di queste
Oggi le fondazioni politica hanno una possibilità che i partiti è vietata per legge
I partiti non possono ricevere un Euro dalle società partecipate o controllate dallo Stato od altro enti pubblici lei fondazioni politiche sì
E questo per me è un punto essenziale della questione essenziali
Altra questione eh nel disegno di legge già nella legge novantasei del due mila e dodici
Nella posta invece presentata dai migliori andato e della
Di questo seminario no
C'è però disegni elegge novantasei dominato ci fu una cosa è un'altra cosa francamente per me incomprensibile laccio
Fiscale che hanno
Lei società
Rispetto sulle detrazioni rispetto alle persone fisiche
Prima vi era una stanza in mente un sistema che riconosceva il diciannove per cento di trazione per erogazioni liberali da cinquantuno virgola cinquantuno Euro fino a centotre mila
La legge novantasei del due mila e dodici
Fa una modifica su una parte e testo unico per la dichiarazione dei redditi mettendo un tetto I trazioni alle contribuzioni per le persone fisiche a dieci mila euro con una percentuale variabile al ventiquattro ventisei per cento
Negli anni diciamo oltre questa nel ventiquattro per ventitré ventisei quindi fino al due mila e seicento euro la stessa legge interviene
Modificando un altro articolo sempre il testo unico per dire che comunque invece lo si accetta il ventisei per cento si applica sulle contribuzioni a centotre mila euro cioè una società recupera ventisei mila euro
è
Una persona squisita del mille seicento euro
La disegni di legge
Del Governo modifica innalza un pochino la detrazione per le persone fisiche portando nella somma diciamo a sei mila cinquecento euro le lascia ventisei mila euro per le società vorrei ricordare che se l'imprenditore deve versare dei soldi
Se lo fa abbiamo società a un guadagno due volte primo perché se lo facesse se l'ho fatta verso società naturalmente un'attrazione sulla sull'IRES e in più
E in più se lo facessi tasca sua quei soldi primario era Luigi sarebbero tassati o come divi poco
Come utili ovvero come compenso amministrazione acquista odore per me questa è incomprensibile perché l'articolo quarantanove parla chiaro da questo punto di vista
Parla chiaro
E poi non capisco perché le società debba finanziare i partiti vogliono farlo ne stanno su un fondo unico e poi questo fondo di e distribuito debba anche il sulla base dei voti dei partiti adesso lo sto facendo una provocazione effettivamente
Perché e società devono poter finanziare i partiti non lo capisco
L'altra questione purtroppo anche qui la Corte dei Conti ci ha messo suo in questo dibattito i soldi erano troppi vero sono di metalli dimezzati con la recente legge di luglio anno scorso
Peraltro la Corte dei conti
Quando ho fatto una famosa tabellina che tutti i giornali riportato affatto una finzione
Ha deciso ha scelto un criterio è fatto una cosa parzialmente vera ricordate novantaquattro due mila dodici spesi
Contributi per due miliardi e mezzo rendicontati per le campagne elettorali cinquecento milioni di euro
C'è un piccolo problema che la Corte dei conti
Area deciso di rendicontare soltanto le spese negli ultimi trenta giorni campagna elettorale cosa che è diventata diciamo disciplina normativa soltanto da luglio dell'anno scorso
Lo sapete che negli ultimi trenta giorni campagna elettorale le affissioni le Grandi Stazioni i sei per tre
E tante altre cose che costano tanti soldi lo dico a tesoriere non si possono rendiconto non si possono fare e quindi non si possono neanche rendicontare
Marchesi perché la legge vieta Peretti trenta giorni di fatto il sei per tre e non c'è la legge c'è poi una disciplina le campagne elettorali dieta che si faccia in sé perché gli ultimi trenta giorni campagna elettorale quindi quelle stesse
Non vengono rendicontate tra quelle di campagna elettorale perché vengono fatte nei precedenti
Sessanta giorni tanto è vero che c'è una disciplina
Sulla l'IVA agevolata che parla che l'IVA agevolata pre-campagna elettorale sordi novanta giorni precedenti elezioni
No negli ultimi trenta
Allora non voglio dire qui che ovviamente mettendo tutta quella somma recuperiamo a due miliardi e mezzo assolutamente
Non voglio dirlo che ci mettiamo dentro anche le campagne mettere le amministrative delle soppresse opprimente Province delle code comuni e non hanno i rimborsi elettorali però probabilmente quel piatto cambia
E i partiti ecco non voglio dire quindi in questo che qua ma
Siamo da questo a dire appunto quella rappresentazione che cosa è stata utilizzata dal
Dal presidente letta nella sua relazione insediamento e all'azione quindi che contiene questo a questa questo margine appunto questa questione che per me importante
Il punto è secondo me
E torniamo
Che perché cosa si spendono i soldi io sono un unico sostenitori che una parte di finanziamento pubblico uguale per tutti per questo condivido
Condivido quando il professor Capalbo dice l'uno per mille non riconduce la distribuzione risorse comunque passa lo Stato al consenso c'è un voto vale uno perché se lo fai sul centro invece ovviamente diverso è questo il
Il punto è che poi attraverso lo Stato quindi viene distribuito un criterio diverso che è quello appunto del consenso io penso che una parte ci debba stare
Penso che come
Nella nella proposta che ho letto appunto degli organizzatori
Lì c'è una discrasia fra l'intenzione è quella di creare basi di partenza e poi decidere che questi soldi li RAI sulla base del risultato se sulla base di partenza si dia una parte si fa un profondo uguali per te liste che si presentano
Perché altrimenti succede per come la proposta kemalista che prende milioni di voti riceve duecento mila euro
Perché zero venti a voto significa questo
Il punto b quindi per come però un che si spendono i soldi allora da questo punto di vista
Noi ci stiamo allontanando e l'Europa
Sposetti ha citato il Regolamento per cui si finanze no i partiti politici e le fondazioni politiche europee che andrà in discussione dal nove settembre nel Parlamento europeo
Esista una raccomandazione del Consiglio d'Europa la numero tre del due mila
E quattro che dice che il finanziamento pubblico della politica serve
In Gran Bretagna stanno ridiscutendo questa cosa pensando a una valuta apportare aumentare il finanziamento è modificare tutto il sistema non entro adesso nel sistema
Anglosassone perché privilegia le opposizioni entriamo qui nel merito
Fino a una somma di venticinque milioni di sterline in considerazione del fatto che se ne spendono vanta milioni perché in sei lezioni e quindi già oggi posto
Il problema è per come si spendono i soldi evitare ci sono state dette alcune cose evitare la patrimonializzazione cioè non si possono comprare sedi vietarlo
Perché perché c'è un punto perché altrimenti quei soldi per l'attività politica servono arricchire un partito se qualcuno vuole fare con i fondi privati è liberissimo di farlo c'è un quelli che raccolgo
Inoltre se di un partito che nel due mila e dodici ricevuta duecentocinquanta mila euro di rimborsi elettorali e settecento mila dai privati dagli scritti dagli iscritti Renault sì consigli regionali ciò dopo doppiato il rimborsi elettorali
Perché perché ho dato e con quelle risorse io sono libero con iscritti fare con loro non patrimonializzare un limite al personale un limite a decidere
Nel mio bilancio rappresenta il quindici per cento
La destinazione sul territorio
E l'attività e le attività
Di partecipazione intese come formazione e attività politiche dirette che fanno
Dentro questo schema ovviamente otto quello che sta fuori
Non è possibile allora da questo punto di vista pensare quindi da qui da questa discussione a capire cosa sono i pali come funzione dei partiti io sono appunto perché
Non si lasci semplicemente l'idea dello scettro appunto al cittadino anche qui perché
Perché il limite nella vostra proposta il limite di un cittadino di cinquanta mila euro una società poco può versare un partito fino a cento mila euro perché una società può versare
Alla diversa il doppio
Ad un pari rispetto a un cittadino non la comprendo rispetto appunto del cittadino
E poi le
Per concludere l'esperienza ci insegna che i cittadini anche l'esperienza diciamo l'ultimo che cos'è l'ultima con prima
Un
Quello che è successo negli Stati Uniti ultima campagna elettorale il finanziamento dall'estero
Oggi non è regolato limitare il finanziamento all'estero molte altre normative regole finanziamento all'estero
è un punto essenziale perché siccome parliamo di qualche finanziamo i futuri decisori politici politici siamo parlando appunto di un problema di sovranità
Negli Stati Uniti i due candidati alla Presidenza saluti in Europa raccogliere tanti soldi
Tanti soldi per la campagna elettorale che si è svolto in molti Paesi questo un punto che lascio sempre alla riflessione diciamo collettiva
Infine che i cittadini più facile questo impoverire partiti renderà appunto
La politica più legata alle persone perché per evidente che l'abbia e l'abbiamo visto con le primarie del centrosinistra è più facile finanziare una persona finanzia pensare finanza di progetto politico di un singolo soggetto e rischiamo di rendere semplicemente di distruggere
I corpi non di riforme di distruggere i corpi intermedi
Decidono tra il Parlamento e la società
è chiudere tutto appunto nel Parlamento cioè che il
Diventa soltanto questo il punto in cui si fa la costruzione attività laboratorio politico
Questo è un altro punto che io naturalmente lascio la riflessione perché questo è uno dei rischi che lasciare soltanto il finanziamento privato dei cittadini grazie
Dottor se grazie grazie onorevole dottor Sergio Rizzo prego
Grazie per questa opportunità
Punto di condividere
E le idee su questi
Questo aspetto importantissimo della vita politica
Che il il finanziamento
Come i partiti devono vivere in sostanza allora io io penso che
Si è fatto un passo avanti con la la legge dell'anno scorso
Passo avanti diciamo a anche significativo dal punto di vista quantitativo perché sono stati ridotti di oltre la metà i rimborsi elettorali certamente
Noto che la proposta di legge
Del Governo sul
Su quello che viene chiamato impropriamente abolizione finanziamento voglio i partiti incerti percezione spetti addirittura perché peggiorativa di quella
Di quella di quella proposta di quella legge
è stato ricordato per esempio l'aspetto che riguarda la lo sgravio fiscale sia fiscale penso che sia centrale
Per identificare questa legge con una legge che non abolisce il finanziamento purché partiti ma semplicemente lo trasforma dal finanziamento diretto a un finanziamento indiretto
C'è da dire che
L'importante è che come si è arrivati a questa questa discussione
Modo in modo in un modo secondo me veramente improprio è stato commesso un errore
Gigante esco soprattutto da parte io intendo delle del PD che di fatto l'unico partito strutturato come partito oggi in Italia come partito tradizionale che ancora un legame
Con
Solito col territorio io penso che la discussione sul finanziamento dei partiti
Deve essere una discussione pubblica e bisognava avviare bisognava avviare una riflessione
Io penso
Assemblee cittadine in tutti i posti diciamo pubblici
Prima che si verificassero dei fatti che poi hanno costretto i partiti a intervenire d'urgenza
Io credo che se si fosse fatta questa cosa la prima che fosse scoppiato dello scandalo Lusi lo scandalo Fiorito o lo scandalo Belsito
Probabilmente non si sarebbe arrivati al punto di dover poi diciamo a rincorrere ulteriormente una deriva che essa cominciano a diventare veramente pericolosa
Anche perché
Si rischia di ottenere l'effetto contrario
Io ricordo una cosa che mi disse Albonetti Gabriele Albonetti che era questore della Camera
Poco prima di lasciare l'incarico mi disse guarda Sergio io sono convinto che
Che siamo arrivati al punto che se
Pure decidessimo di rinunciare
A tutto lo stipendio fra tutti gli emolumenti ancora non basterebbe ancora non sarebbe sufficiente perché e
Talmente diventata forte della
L'indignazione facciamo così popolare che
Che ancora non sarebbe sufficiente a diciamo a a saziare
Kiki chi chi vuole vedere scorrere il sangue
Nel merito di questa proposta devo dire che non mi convince
Anche a me il discorso dell'un per mille del due per mille diciamo lo trovo una
Un meccanismo piuttosto
Secondo me poco produttivo è stato citato mi pare dall'onorevole Sposetti il deludente risultato del quattro per mille
Aggiungo che non ci hanno mai neanche detto quanto è stato incassato dal quattro per mille
Perché se ci avessero detto si sarebbe verificata
La spiacevole circostanza che i partiti avrebbero dovuto conguagliare ci avrebbe dovuto restituire parte dell'anticipo che avevano già incassato a valere su quel quattro per mille
Io mi ricordo di aver fatto una una simulazione
Proprio nel novantotto mi pare
Che si basava su una su uno studio dell'Istat relativo alla propensione degli italiani a finanziarla politica euro calcolato che nelle casse dei partiti col quattro per mille non sarebbero arrivati più di venti miliardi l'anno
E parliamo certamente di di un di una fase storica no in cui
Non c'era questa versione no per
Per i partiti e per
E per la politica
Anche il li sgravi fiscali diciamo presentano degli effetti molto
Potenzialmente negativi
Di desistere diciamo la verità su una forma di finanziamento pubblico no l'abbiamo già detto finanziato vogliono più diretto ma indiretto
Tenete presente che i gettoni meccanismi che sono stati ricordati per l'appunto dal tesorieri diesel
E consentono delle diciamo delle manovre che sono molto molto molto interessanti per chi per le società che decidono di finanziare la politica e ricordo per esempio di aver visto negli ultimi elenchi pubblicati dalla reperibili alla alla Camera deputati soluzione sulle erogazioni liberali un meccanismo molto singolare per cui il gruppo
Caltagirone abbia versato
Al l'UDC ventisette assegni da cento mila euro provenienti da soggetti completamente diversi cioè lo stesso Gruppo Caltagirone ha finanziato
Due milioni settecento mila euro un partito però distribuendo questo finanziamento in ventisette diciamo tranche differenti distretti del progetto i sette ho calcolato che il risparmio l'imposta è stato di circa
Cinquecentosettanta mila euro cioè
Cinquecentosettanta mila euro di cui due milioni e settecento mila ce li ha messi lo Stato tanto per capire no quale effetto perverso può portare a una
Non regolamentazione di questo capitolo io presepe son convinto che non sia
Contrariamente a quello che sosteneva che se il tesoriere
Diesel sono sono sono convinto che non sia giusto vietare alle società la positiva di finanziare i partiti vanno vietati
I finanziamenti da parte di società pubbliche o comunque le società concessionarie e qui queste pacifico
Io credo che vadano comunque a me che vadano messi dei tetti e che soprattutto che sia necessario introdurre una norma come quella che in vigore in Germania
Norma che prevede
Nel momento in cui c'è un finanziamento singolo di entità superiore una certa somma lire su cinquanta mila euro debba essere reso immediatamente pubblico su internet perché in questo modo il cittadino deve sapere istantaneamente chi
Dà i soldi a quel partito e quindi quali interessi si possono nascondere dietro quella iniziativa
Io dico subito la cosa solo anch'io favorevole diciamo linea di principio al finanziamento pubblico ha ragione Pellegrino ha a parlare di ipocrisia
E io ho partecipato
Recentemente ad un seminario organizzato
Dal collegio Carlo Alberto a a Moncalieri a Torino col professor Piero Ignazi esigere Pezzimenti che sono due fra i politologi più accreditati
E c'erano anche diciamo esponenti politologi tedeschi e francesi e impegnarsi charme mostrato una tabella anche questa da cui risulta che non c'è in Europa un solo Paese
Non ce lo può solo Paese che non abbia una forma di finanziamento pubblico ai partiti se il diretto che indiretto l'unico Paese che non tane sul tipo di sostegno economico e partiti e la Svizzera
In Europa questo vuole dire qualche cosa
Chiaramente no questo ci fa capire che in realtà
C'è in Europa da tempo una c'è un meccanismo è una cultura del diciamo del finanziamento del della democrazia che viene fatto gravare sulle sulla fiscalità generale e c'è una ragione la ragione che
Che bisogna garantire le pari opportunità no a di rappresentanza a tutti i cittadini che vogliono far politica questo può fare soltanto
Il finanziamento pubblico senza il pubblico anche un altro vantaggio
Che è quello di potrà essere utilizzato come leva per diciamo far rispettare le regole di democrazia interna i partiti
Faccio un esempio che nel momento in cui si decide stabilisse con una riforma che si è voluto ci vuole deve essere addirittura previa
Deve addirittura precedere somme questa legge nell'articolo quarantanove della Costituzione c'è una attuazione di quel famoso articolo ecco nel momento in cui si stabilisse che
Un partito che non fa ogni tre anni ogni due anni un congresso nel quale sottopone a verifica democratica leadership
La leadership del partito perde i contributi elettorali io credo che questo sarebbe ovviamente un disincentivo molto molto importante a diciamo mettere in atto forme di non democrazia interna cioè comunque sia
Diciamo il la leva finanziaria sarebbe una leva molto importante altro aspetto secondo me di rilievo che manca in questo disegno di legge come anche quello del Governo come anche nella legge già approvata a luglio
è il fatto che non si prende in considerazione tutti gli altri canali di finanziamento pubblico perché quella definanziamento pubblica ma è soltanto attraverso i cosiddetti rimborsi elettorali oppure di sgravi fiscali
Ci sono i i contributi ai gruppi parlamentari quelli non ci dobbiamo dimenticare
Comunico che i parlamentari erano una delle delle delle delle delle dicevo dei canali di finanziamento pubblico previsti dal dal legge
Del mio centosettantaquattro è il paradosso qual è stato che il referendum radicale
Di cui tutti parliamo per dire che fu abolito il finanziamento pubblico in realtà aboliva i contributi non i parlamentari non non aboliva i rimborsi elettorali che infatti poi sono stati utilizzati come leva
Per per moltiplicare il finanziamento pubblico
In quei finanzieri le i contributi gruppi parlamentari abolite dal referendum sono sopravvissuti per decisione autonoma delle Camere della Camera del Senato questa è la cosa veramente incredibile e guardate che hanno raggiunto dei livelli che sono molto superiori
Ai rimborsi elettorali attenzione a questi poi vanno aggiunti i contributi famosi contributi ai Gruppi
Parlamentare parlamentari
Gruppi diciamo consiglieri regionali che sono stati al centro dei famosi scandali Fiorito è dibattuta
Non ci dimentichiamo che speriamo di cifre naturalmente rilevanti e soprattutto di cifre che non si sa come vengono utilizzate io recentemente ho scoperto perché c'è stato né una relazione della Corte dei conti
Che in Molise l'IdV aveva destinato direttamente al partito una quota rilevante dei contributi che venivano dati al RUP
Ho al Gruppo Consiliare regionale
Un altro canale di di di finanziamento culto dei partiti pubblico e questo non va dimenticato è stato a lungo la famosa somma del portaborse
Perché ci sono stati tantissimi parlamentari che utilizzavano quella somma lì per girarla al partito
In parte poi in misura consistente
Andate a vedere gli elenchi andate a vedere gli elenchi
Di alcune alcune diciamo forze politiche delle famose contribuzioni volontarie scoprirete che ci sono parlamentari che danno ogni anno cifre rilevantissime al partito dove pensate che era arrivino quei soldi
Molte volte arrivano dava anche perché anche perché
Su quelle sommari fino a poco tempo fa non c'è l'obbligo di rendicontazione
In più
Con una diciamo ulteriore aspetto diciamo
Poco commendevole
Che è quello che il
Siccome sgrava bene del diciannove per cento quella somma alcuni portavano in detrazione la somma del portaborse come sgravi fiscali del diciannove per cento una somma già
Detratta
Ho testimonianze posizione
No altrove otto potessimo io Cappato grazie cento ma certo ma è evidente ma nel momento in cui tu non non non
Insomma un'altra cosa ma perché pensate che alla Camera abbiano obbligato i gruppi parlamentari tutti i parlamentari
A a certificare i bilanci
Perché evidentemente lì c'era da risolve un problema di trasparenza importante e secondo me anche al Senato questo andrebbe fatto
Perché non è stato mai fatto al Senato questa cosa nonostante ci sono state molte proposte in questo senso da parte
Del del centrosinistra
I risultati ci sono state forte opposizione da parte di
Diciamo del centro di diritti organizzativi movimenti con le formazioni politiche del centrodestra che si sono opposte
A che anche i gruppi parlamentari del Senato adesso la certificazione obbligatorio dei loro bilanci
E questo secondo me è una delle cose su cui bisogna intervenire altre cose che vanno su sicuramente su cui bisogna sicuramente intervenire sono le agevolazioni postali cioè noi abbiamo un sistema che garantisce rimborsi elettorali
Per
Le spese sostenute per le campagne e al tempo stesso a parte riconosce delle agevolazioni postali notevolissime notevolissime perdere
Le campagne elettorali che io ho fatto il conto dei soldi che è costato allo Stato la famosa lettera che Berlusconi ha mandato
Per la restituzione dell'immobile del due mila dodici siccome l'agevolazione previste dalla legge stabilisce che la
Il francobollo che il partito paga per questo tipo di comunicazioni elettorali e di quattro centesimi
Mentre la tariffa per le spedizioni massive delle Poste ed i ventotto centesimi
Vuol dire che lo Stato ci ha messo ventiquattro centesimi quello di cui nove milioni di lettere che significa due milioni e centosessanta mila euro in più a carico del bilancio dello Stato quindi
E finisco se poi vogliamo parlare di di finanziamento poco i partiti dobbiamo fare innanzitutto di trasparenza di chiarezza
Io penso che la cosa più logica sarebbe quella di dire i partiti devono avere un finanziamento pubblico al finanziamento me lo deve
Essere realmente commisurato alle loro esigenze
E quindi questo anche per impedire
La superfetazione incredibile degli apparati io ho fatto un salto sulla sedia quando scoperte o
Che il Partito Democratico nel bilancio a centonovantatré dipendenti in una sede centrale
No
Ma aveva
Né il gruppo parlamentare della Camera la scorsa legislatura centodiciassette dipendenti
Ora francamente centodiciassette dipendenti per un gruppo parlamentare mi sembra una cosa un pochino esagerata e questo fa capire
So che cosa significa poi quando ci sono troppi soldi
Spesso inutili quindi la trasparenza e la chiarezza l'ultima cosa
Ho trovato assolutamente pertinente la il ferimento di Marianna Madia Sturzo
Ho trovato
Centralissimo
Vorrei ricordare che la legge sversamento via settantaquattro fu fatta dopo lo scandalo dei petroli perché si disse che
Che in questo modo si sarebbe chiusa definitivamente la porta alla corruzione
E dopo diciott'anni scoppia Tangentopoli no poi soltanto due richiamare la vostra attenzione su questi aspetti l'ultimo elemento su cui volevo diciamo fare una piccolissima piccolissimo inciso questo
Io credo che se si pensa di recuperare
Cioè se qualcuno diciamo di Empoli oggi dei politici dei partiti attualmente al Governo pensa di recuperare credibilità pensa che la politica possa recuperare credibilità
Con una cosa di questo tipo cioè soltanto tagliando
Secondo me fra virgolette ipocritamente i rimborsi elettorali o il finanziamento pubblico si sbaglia di grosso io credo che ci vogliono altre cose oggi per recuperare il il legame il contatto
Tra la politica e la società
Secondo me bisogna fare innanzitutto una legge elettorale subito la prima cosa perché bisogna dare il segnale alla gente che si è deciso davvero di cambiare strada nel rapporto con i cittadini e non soltanto
Perché si prendono meno soldi grazie
Grazie a lei anche per
Come dire la minuzia dei particolari che appunto richiamare
E soprattutto perché mi è capitato di avere
Di sostenere i dibattiti su questo tema
Oggi lei ha reso pubblica è una cosa che non è particolarmente nota e cioè gli effetti del referendum radicale
Sulla legge del mille novecentosettantaquattro perché è esattamente come dice lei non abolito i rimborsi elettorali
E il dottor Messineo ha chiesto la parola
Scusate io non ho titolo per intervenire sugli aspetti tecnici ma da semplice iscritto fondatore al PD vorrei portare soltanto un punto che mi sembra importante ed è questo Clini su questo proposta di legge
Un punto centrale è il tema dell'uno per mille che può diventare i due adesso non è un problema non è il numero ma sul fatto che
Viene detto questa è una forma occulta di finanziamento di abolizione del finanziamento pubblico perché poi comunque i soldi vengono dalle
Trattenute allora in problema fondamentale secondo me in questo momento non è da dove vengono i soldi ma il fatto che il il cittadino deve sentirsi lui padrone di decidere intervenire un processo
E è fuori discussione che questo è un momento particolare nella storia della Repubblica è fuori discussione che c'è
Ed un con temporalmente il massimo della crisi delle istituzioni e il massimo della crisi economica sociale
è fuori discussione che questo sì situazione di indignazione in qualche modo va combattuta allora giusti sono dieci mila il dottor Rizzo non si può mi fa pensare con questo di risolverlo
Sì va pensata con tante cose però sicuramente
Nella disinformazione tra l'altro che c'è su questo argomento passare l'idea che c'è una legge che di nuovo ripristina
Delle forme che passano sopra nella percezione dei cittadini loro testa secondo me non aiuta a invertire quel processo
Quindi quello che io
Volevo semplicemente dire
L'uno per mille o il due per mille lasciano permettono al cittadino di sapere di poter decidere su questa erogazione
è vero che il rischio e diversi diminuite elasticamente
Le quantità di finanziamenti che arrivano i partiti ma chi dice che questo sia un male
Se la revisione delle spese che oggi vengono sostenute io penso alle sedi ma quali azienda terrebbero e proprio porta un patrimonio sedi usate una volta la settimana due volte alla settimana questi sono degli sprechi assurdi
Nel modello del partito di oggi perché non pensare a una riduzione drastica devo dalle sedi e altre forme di partecipazione non sono luoghi fisici ma anche modalità
Le spese elettorali ma chi dice che bisogna spendere decine centinaia di euro per le spese elettorali ci sono situazioni in cui
Candidati sono riusciti a essere letti a che livello molti modi senza fare campagne elettorali con un enormi spese semplicemente
Lavorando sul contatto col con le persone quindi inveterato severi questo non è vero che l'uno o due per mille è una forma
Oscura e opaca perché sta proprio nel fatto che lascerà libero cittadino di dare dignità a questo tipo di
Di intervento
Sì visto che
Per il momento non ci sono altri interventi il senatore Muchetti dalla lettura della lettera delle purtroppo un vini
Ecco e prima di
Leggere la lettera volevo ricordare che in data
Ventuno novembre due mila e dodici del Regolamento del Senato è stato aggiornato sostanzialmente nella stessa diciamo linea di quello dalla Camera che era stato prima Sergio
E in particolare la questione per esempio della certificazione dei conti dei gruppi parlamentari
Espresse a con assoluta precisione l'articolo sedici disse
Laddove si dice che allo scopo di garantire la trasparenza la correttezza nella gestione contabile finanziaria i gruppi si avvalgono di una società di revisione legale
Selezionata dal Consiglio di Presidenza con procedura dei viventi ad evidenza pubblica
La quale verifica nel corso dell'esercizio la la regolare tenuta della contabilità e la corretta rilevazione dei fatti di gestione delle scritture contabili ed esprime un giudizio sul rendiconto di cui eccetera eccetera
Tra le tante cose eccezionali questa qui apposta
No volevo leggervi la
Lettera che ci ha mandato mi ha mandato il professor Pombeni che non ha potuto intervenire ma ci teneva a farci giungere la sua valutazione ve la leggo non è lunga
C'è caro Mucchetti ho letto con attenzione il testo sul finanziamento dei partiti che mi ha inviato in linea di massima trovo il testo convincente salvo alcuni punti che mi permetto di sottolineare sono parecchi interessante
In premessa e a prescindere da quello che è previsto dal testo o alcune questioni di carattere generale
La prima riguarda ovviamente la problematica degli Statuti da adeguare ai principi di democrazia come previsto dall'articolo quarantanove la Costituzione siccome sono uno storico non posso dimenticare
Che l'obbligo di statuti pubblici e democratici esisteva anche nella Repubblica di Weimar e che il Partito nazista aveva un suo regolare Statuto democratico fra virgolette approvato dagli organi di controllo
Questa osservazione se mi è consentito una chiosa mi fa venire in mente
L'ingenuità dei sostenitori della Corporate governance come criterio di buona gestione che da da sé assicuratore ricordando che
La famosa società americane elettrica la Enron a quella che fece tutto quel po'po'di disastro aveva preso l'anno prima il premio perché aveva la migliore Corporate governance americane la Parmalat da tutti i suoi dei comitati eccetera eccetera quindi
Un vecchio banchiere Sergio Siglienti diceva che essendo diventato vecchio avevo imparato che più delle regole contavano gli uomini
Non bisogna esagerare nell'un caso o nell'altro ma per le ben presenti tutti e due aiuta a vivere vado avanti nella lettura
Qui infatti sorge il problema chi taglierà l'effettiva plausibilità dell'Istat tutti pubblicati da ciascun partito
Ma soprattutto chiedergli era sul fatto che quanto è contenuto nello Statuto venga effettivamente messo in atto potrebbe benissimo darsi
Che si prevedesse congressi elezioni e quant'altro ma che poi fatto una volta non venissero più ripetuti
Sospetta Pombeni
Ho sentito ventilare l'ipotesi che si possa dare qualche questo incarico alla Corte costituzionale ma lo riterrei pericoloso perché politici alzerebbe l'accorta
Però bisogna immaginare che esista qualcosa tipo una autorità indipendente tra virgolette accettata dai partiti
Che vedi su tutto questo e a cui ci si possa appellare in caso di violazioni tanto più che l'articolato prevede che in quel caso si perde il diritto dei finanziamenti
Dunque qualcuno che sanziona
La presenza di queste violazioni ci vuole altrimenti la sanzione non
Non sussiste più
Ci vuole un articolo apposito che per prevedere questo comitato di saggi
Consapevoli che farlo passare sarà un'impresa titanica
La seconda questione di carattere generale riguarda il meccanismo di devoluzione dell'uno per mille sulla quota di imposizione generale
Qui a prescindere dalla macchinosità del sistema per tutelare giustamente l'anonimato delle opzioni
Si pone il problema che ci sia il rischio di un super finanziamento ai partiti radicali radicale tra virgolette
Anche ammettendo che si riescono ad evitare brogli nella raccolta delle buste anonime con cui contribuenti esprimono la loro scelta
Visto che vogliamo far decidere anche agli incapienti e anche gli evasori
Se il forte rischio che la maggioranza delle opzioni in base alle quali si distribuirà percentualmente il fondo venga da soggetti con scelte radicali in quantità molto maggiore
A quelle che verrebbero da soggetti diciamo così moderati
Essendo noto che la capacità di mobilitazione la forza identitaria dei primi e molto più alta di quella del secondo
Questo genererebbe due Consiglio due conseguenze la prima
I partiti radicali ottengono molti mezzi al di là della loro incidenza effettiva in rapporto al corpo elettorale e dunque sarebbero orientati aiutati ad espandersi
Secondo punto
I soggetti diciamo così radicali di fatto indirizzano i loro ai loro partiti risorse che provengono sostanzialmente da una platea moderata
Mi permetto di rilevare che secondo me una simile impostazione verrebbe sanzionato dalla Corte costituzionale
La terza questione riguarda la problematica delle fondazioni
Anche qui si fa riferimento alla necessità di vigilare sulla loro corrispondenza effettiva
Per quanto previsto dalla legge ma ancora una volta non si vede chi possa essere legittimato a farlo siamo in un campo in cui le manipolazioni e l'invenzione di quello che non esiste è facilissima
Mi si consenta di ricordare un precedente di cui sono stato diretto testimone per chi non lo conosce non lo conoscesse il professor Pombeni insegna a Bologna
Decenni fa la Regione Emilia-Romagna per giustificare
A un un finanziamento all'istituto Gramsci di fatto esortò tutti i partiti a dotarsi di propri istituti di ricerca
Cosa che venne fatta ma con risultati assai discutibili facendo sul fatto che nessuno a cominciare dal Gramsci accettò di fornire i propri bilanci come era previsto ero membro della Commissione di erogazione me lo ricordo benissimo dice poco
Poi a pelle lascerei perdere la captatio benevolentiae nella formazione della formazione delle giovani generazioni che è una locuzione che non significa nulla e che si presta a tutti gli abusi immaginabili
Vengo ora a questioni più specifiche
Sui bilanci si prevede una pubblicazione in internet in forma esaustiva così come una certificazione dei bilanci
Di nuovo si pone il problema su chi controllerà l'effettiva presenza di questa trasparenza
Qui c'è un
Telefonino accuse
è un compito che verrà inevitabilmente tacciato di partigianeria politica si è fatto appropriatamente o di consociativismo se fatto alla buona
Quanto alle certificazioni i dubbi sulla credibilità di molti enti certificatori sono mi pare piuttosto diffusi
A questo proposito però la procedura del Senato asta ad evidenza pubblica potrebbe venire limitatamente a quest'ultimo aspetto potrebbe risolvere
Trovo contraddittorio che si consenta i cittadini di decidere sull'uno per mille della fiscalità generale e poi anche di poter donare contributi con credito d'imposta
In pratica anche qui si creerebbero disparità sia fra i cittadini chi può donare con vantaggio e chi no sia fra i partiti
Visto che c'è di fatto un finanziamento pubblico l'uno per mille e più rimborsi elettorali i contributi non dovrebbero costituire credito d'imposta come si immagina
Altrimenti ci si chiederà perché non diventi interessante costituire movimenti politici al solo fine di raccogliere denaro col vantaggio del credito d'imposta mentre ciò non è consentito a molte organizzazioni di volontariato
Mi sembrerebbe invece che
Se si vuole far valere un principio di trasparenza
Le donazioni che provengono da persone giuridiche debbano essere rese obbligatoriamente pubbliche magari è implicito nell'obbligo di pubblicazione dei bilanci ma rimarcarlo sarebbe bene
Trovo
Troppo alto il limite dell'un per cento dei voti raccolti per il rimborso elettorale previsto dall'articolo sei da questo punto di vista non ho alcuna fiducia che si possono evitare frodi chiedendo di fornire pezze d'appoggio per le spese sostenute
Chiunque sa che questo è un campo in cui la frode facilissima
Suggerirei invece di portare il limite che dà diritto ai rimborsi al due per cento in modo da comprimere la presenza di lista disperse e di disincentivare i fenomeni delle liste civetta della frammentazione
Messo un limite di questo tipo sarebbe più saggio di conoscere semplicemente un quantitativo fisso di rimborso bene sia adeguato lo zero venti centesimi al dottor
Togliendo gli obblighi delle pezze d'appoggio che su
è inutile
Mi permetterei intese di suggerire che si fissi una cifra massima di rimborso forfettario perché non è detto che se un partito riceve per esempio dodici milioni di voti
I debba essere pagato più di qualche sarebbe ragionevole spendesse in una campagna elettorale al normale
Attiro l'attenzione su un'ultima questione di per di per sé è comprensibile ma che temo di questi tempi abbia effetti negativi
Questa proposta di legge troppo preoccupati additare tempo i grandi partiti di adeguarsi alla novità senza troppi traumi
Sarebbe ragionevole ma a mio modesto avviso di questi
Sarebbe ragionevole ma a mio modesto avviso di questi tempi quelle norme saranno sufficienti e fa sparare a zero su questa proposta di riforma come un trucchetto per favorire i partiti offrendo a loro ancora un lungo periodo di ossigeno
Su questo ci ha detto il professor Pombeni
Sì in effetti noi poniamo massimo una norma transitoria in attesa che si arrivi a regime
Il professor convegni solleva
Delle obiezioni
Prego ci sono
Altri interventi
Massimo diamo c'è bene allora credo che possiamo concludere questi lavori
Non presumo di poter come dire fare una sintesi
Delle molteplici acute stimolanti osservazioni che abbiamo ascoltato nel corso di questo dibattito
Che mi pare molto proficuo molto preziose nutrito
Mi pare che ci sia un elemento unificante in tutti gli interventi che ho avuto modo che abbiamo avuto modo di ascoltare e cioè
Che il tema che suscita la maggiore applicazione presso l'opinione pubblica e cioè la pratica del finanziamento pubblico in realtà ad una osservazione come dire non pregiudiziale
Non ideologicamente per riorientare atta qui oggi trova invece un consenso largamente condiviso
Il tema è
La quantità le modalità la finalità i meccanismi di controllo la trasparenza
E sullo sfondo
Quel tema che
In qualche misura è richiamato anche da tutte le proposte di legge e che vengano oggi discusse che sono state presentate
Ma che non trova diciamo così un una sede specifica di analisi e di dibattito che l'applicazione dell'articolo quarantanove la Costituzione
Perché non c'è dubbio che qualsiasi che una legittimazione imprescindibile
Rispetto al finanziamento pubblico è
La presenza di forme partito che siano assolutamente garantite dell'attivazione della pratica di meccanismi trasparenti e democratici
Questa è una condizione Calipari imprescindibile e che oggi mi pare sia stata sottolineate suffragata dal consenso di tutti
Noi di come gruppo di parlamentari del PD senatori e deputati che abbiamo come dire lavorato alla stesura di questo testo
Che abbiamo promosso questo semilavorato naturalmente abbiamo preso diligentemente nota delle molte osservazioni che sono state sollevate
Ne faremo tesoro e poi naturalmente ci assumeremo la responsabilità della proposta di un testo che ciascuno di noi
Sottoscriverà poi con piena convinzione grazie a tutti buona sera e buon lavoro