I Festa regionale dell'Avanti

Lotte tutto questo
Noni socialisti
Che è un secolo a questa parte rappresentiamo quella parte del mondo per lavoro che decoro uscire nel progresso che si libica nel futuro Nolli sia coloro i quali permanentemente hanno il compito assolvono al ruolo dirli confermare a tutti i luoghi dopo anni
Di garantire la speranza nel futuro
Di tutto ciò
Questo festival regionale dell'Avanti costituisce la rappresentazione la realizzazione concreta
Questo è un ulteriore segnale che ho iniziato il partito del coloro i quali non rinunciano accreditare nel domani alterare nel futuro e comunque entro penso riguarda noi crediamo pubblicare trasmettere urlare questo ruolo dedicò insolitamente licenziato è uno dei nel Paese dalla nostra Regione cioè quello di dire agli altri
A coloro i quali sostengono loro deve inoltre nel quartiere nel nostro simbolo glorioso ancora possibile garantire il riscatto della nostra regione pongo per mare nel progresso della nostra società
Per comunque eseguiti per che io agrotecnico socialisti e Sicilia ringrazio compagni e Katarina per l'impegno vi hanno provveduto per realizzare questa splendida manifestazione
Questo nobile momento del riconoscimento collettivo dei crocieristi esercitare il controllo Sicilia e con queste sedi che predica io ringrazio il compagno Martelli per la trovo che ancora una volta accettato di essere qui si Carlo a combattere con gli stessi sentimenti inoltre per manodopera comunque battaglia con questi sentimenti Pierino dopo la parola al compagno salvando che questo impegno dei socialisti ricattare
Rappresenta il momento più alto tornò più
Creare
Fare campagne cari compagni Roberta una grande festa i socialisti catanesi per i socialisti siciliani è una grande festa che abbiamo fortemente voluta per è stata resa possibile dalla loro di tanti compagni i quali hanno profuso tante energie nel corso di questi giorni
Per poter attrezzare un'aria così grande per poter consentire stasera cioè in tempi Bailey tenuto conto del tempo avuto a disposizione l'inaugurazione
Di questo primo aperti ma la regionale davanti sono grata Claudio Martelli che stasera viene qui ad aprire la nostra aperta
Ricorda Armando un rapporto forte una solidarietà antica con la nostra città con i socialisti catanesi una solidarietà antica che è stata riconfermata via via nel tempo in mille occasioni ed esaltata dalla presenza di Claudio Martelli in Sicilia come parlamentare dei siciliani come deputato eletto a Bari siciliani
Ringrazio ringrazio Nino Buttitta che ha dato un corrispondono immediatamente positivo a questa nostra richiesta la richiesta per la preparazione di Catania mi può dire appunto organizzare questo primo pesca ringrazio i compagni parlamentari siciliani dirigenti siciliani partito per l'onore che accettando stasera venendo tutti qui a partecipare a questa manifestazione di apertura è un festival c'è un po'impegnativo questo non soltanto per il lavoro che è stato pagato per poterlo realizzare ma è impegnativo anche sul piano del significato politico che ciò assume Bontempi vale che vuole parlare della Sicilia oltre che alla Sicilia
E poi parlare della Sicilia nel contesto di un'aria viarie meridionale del paese che si presentano omogenei
Quanto a bisogni sociali ma anche quanto ha domande iniziative politiche diverse
Meglio mirate
Ad uno ad uno sviluppo più giusto complessivamente più giusto del Paese
E soprattutto a iniziative politiche
Che possono concretamente a realizzare in queste regioni una condizione diversa della vita democratica
Riteniamo che non ci possa essere sviluppo più giusto
Se le istituzioni della democrazia non si pone efficacemente presidiate che le istituzioni della democrazia non saranno efficacemente presidiate finché la sicurezza dei cittadini non sarà fino in fondo garantita ecco vogliamo parlare di tutto questo nel corso in queste giornate di lavoro politico e di testa e poi diamo anche parlare ovviamente della nostra città
Vogliamo guardare da Catania all'Italia
Per fare arrivare anche un messaggio al Paese di questa città che sia più rassicurante che sia anche più veritiero
Per fare conoscere anche questa città nelle sue molte contraddizioni certo ma anche la sua ansia di rinascita nel suo impegno a cambiarsi a cambiare le cose
E anche per presentare nel modo più oggettivo il segnale di un cambiamento possibile che vanno però abbia riemergendo in modo concreto circa un anno addietro abbiamo tentato la stessa operazione attraverso una manifestazione inconsueta ma importante per l'edizione che appunto mi riferisco al convegno Catania non solo mafia in un certo senso questo impegno della festa regionale dell'Avanti continua quel discorso lo allarga
All'intera realtà siciliana
Vuole costituire una chance l'occasione un palcoscenico perché la Campania migliore la Sicilia migliore possa presentarsi alla società nazionale con un volto più rassicurante
Per poter essere incoraggiato una volta che viene meglio conosciuta dall'opinione pubblica nazionale nella sua volontà del suo impegno di cambiamento di riscatto bene io credo che nel corso di queste giornate potremmo contare come dire su una partecipazione molto alta non solo del vento di socialisti ma di cittadini
Che vengono qui ad ascoltarci a sentire le nostre opinioni ad incoraggiarci ma che vogliono soprattutto utilizzare questo palcoscenico come un'occasione per un confronto politico importante per poter dire la propria opinione per arricchire la vita politica di nuove presenze di nuovo impegno e anche di nuovi messaggi
E questo lo scontro lo scopo principale del primo festival regionale dell'Avanti
Dare anche una voce a coloro i quali ritengono di poter dire qualcosa e tuttavia non trovano palcoscenici sufficientemente devastanti o sufficientemente disponibili per potersi esprimere liberamente un ringraziamento agli organizzatori ancora una volta un ringraziamento a coloro i quali hanno sostenuto la partita quell'anche in prova dell'organizzazione minuta un ringraziamento ancora una volta alla Partito socialista al comitato regionale siciliano per la simpatia con la quale ha seguito questo nostro sforzo per gli incoraggiamenti che ci ha dato un ringraziamento alla città che ci ospita e che seguirà con attenzione e affetto queste giornate di lavoro politico di pesca dei socialisti siciliani è un ringraziamento ancora una volta a Claudio Martelli che con la sua presenza qui a Catania appaia inviare questa festa nel migliore dei modi
Una parola al compagno Claudio Martelli vicepresidente del Consiglio
Saluto la città di Catania
I cittadini
Che sono qui convenuti
Richiamati dalle nostre insegne
E dalla nostra promessa di una festa
Amichevole
Costruttiva
E intelligente
Saluto le compagne e i compagni socialisti che questo appuntamento hanno reso possibile
Con la loro fatica sottraendo
Ore di lavoro al tempo libero e aggiungendo ore di fatica
Al tempo di lavoro
So bene per averlo fatto anch'io tante volte da ragazzo quanto
Piacere ci sia
In questo tipo di fatica
Quella che si compie in una comunità politica
In una comunità di lavoro
Che sempre più diviene
Esperta
Amministratrice
Per le proprie capacità
E che conquista un traguardo solo per forse nel uno più ambizioso
Il Partito socialista Catania accolte buona anzi ottima salute
è un merito che non da oggi
Io vengo riconoscendo
Ai suoi dirigenti
E tra essi in particolare
Ma quello che è per me
Un carissimo compagno è un carissimo amico salvo andò
Che ne approfitto per ringraziare tutti voi
Per il sostegno che li date
Perché credo che tornando
A casa ogni settimana da una settimana
Di lavoro politico presso la Direzione nazionale col Parlamento della Repubblica
Proprio conforto il sostegno di incoraggiamento del tutti gli stimoli e tutte le sollecitazioni
In questo partito socialista rinnovato
E il robusto Vito
Per me il migliore
Compagno
E il miglior rapporto
In questa azione che insieme con Nino Buttitta
Contanti parlamentari nazionali europee regionali tanti sindacalisti
Tanti amministratori
Tanti militanti tanta gente semplice tanta gente socialista
Abbiamo intrapreso per rinnovare irrobustire il socialismo in Sicilia
Ricollegandola più strettamente ad un tempo
Alle sue radici popolari
Alla sua cultura
Che risale lontano nel tempo
Qualcuno cura dei fasci siciliani
Per il sindacalismo siciliano
Per il serio e ragionato autonomismo siciliano
Che è l'altro grande pilastro
Insieme al socialismo e riformismo padani
Del Norditalia e l'altro grande pilastro
Socialismo italiano
Riscoprirlo rinnovarlo farlo vivere nell'attualità
Parlo vivere nel confronto con le urgenze
I problemi
Le aspettative e i bisogni le speranze
Per la Sicilia e del popolo siciliani
è l'impresa non di ieri di oggi o di domani all'impresa di una o più generazioni
I militanti i dirigenti come si diceva una volta
Di responsabili
E di tanta base socialista
Sono contento di ritrovarmi a Catania
Dopo il vostro bel successo elettorale
Come in ogni circostanza
Utile e importante
Nella vostra vita come avete partecipe che Amato ha partecipato
Sono contento di rivedere tanti amici e tanti compagni
Di Catania di tutta la Sicilia
E di fare un po'insieme i conti
Del momento politico
Ho detto ieri scherzando
Al Presidente del Consiglio
Di stare in campana come si dice a Roma io che non sono nient'affatto Romano sapendo però di dirlo invece è a Roma
Stare in campana e cioè stare in guardia
Stare attento stare a corrotto
Poiché i fronti sui quali impegnata l'azione di governo in questo momento
Non potrebbero essere più impegnativi ardui e difficili
Mentre alle spalle nelle retrovie politiche partitiche e parlamentari
Non c'è con tutta franchezza
Né una grande coesione
Né una grande spinta o sollecitazione al governo
A fare
E appare il meglio possibile
Ci sono tre almeno tre
Fronti di lotta
Per un governo che voglia misurarsi davvero
Con le difficoltà del momento politico
C'è un primo obbligo
Di mantenere salda
La comunità internazionale
Che sotto l'egida delle Nazioni Unite
Con il concorso Pietro dell'Europa comunitaria di cui l'Italia
E il Governo italiano hanno in questa fase la rappresentanza Esterna avendone la presidenza di turno
E che insieme con
Il mondo arabo ma anche con la Cina con l'Unione Sovietica con l'Australia con la Nuova Zelanda
Ha deciso Pini nonna consentire
Che è una spettacolare clamorosa violazione
Per il diritto internazionale del diritto
Dei popoli
Possa essere
Mantenuta
E Possanzini addirittura condurre a qualche vantaggio per l'aggressore
Vedete se noi consentissimo
è una grande potenza si possa una grande potenza regionale come Illica
Si possa impadronirmi
In uno stato vicino solo perché è più piccolo e inerme
E impadronirsi al contempo della vita dei cittadini di quello Stato e impadronirsi della vita dei milioni i lavoratori di quell'area
E impadronirsi delle ricchezze di quello Stato che sono innanzitutto risorse energetiche
Che interessano tutta l'umanità contemporanea
E impadronirsi e trasformare in ostaggi dei migliaia e migliaia i cittadini di tutto il mondo
Allora noi avrebbe inaugurato nel modo peggiore
L'epoca nuova testata dischiusa dalla fine della guerra fredda
E dall'inizio della distensione praghese eloquenza
E non è stato dunque un caso
Che simultaneamente e coralmente
L'Europa
Le Nazioni Unite
L'Unione Sovietica la Cina l'India e il Pakistan il mondo intero in definitiva
Abbia sentito questa responsabilità
Di non lasciar passare sotto silenzio
Di non consentire
Che l'aggressione si trasformino annessione
Di non ammettere il precedente
Che nella
Vita internazionale
Vale solo la legge ben più forte
E la comunità internazionale ha preso decisioni importanti
Perché ha deciso controlla forza e contro la violazione del diritto
Di concorrere ciascuno stato ciascuna nazione secondo le sue possibilità Keaton grandi flotte grandi eserciti e grande tecnologie chi con poche armi pochi uomini proprio aereo poche navi ma di comporre tutte insieme per armare il diritto
Contro la forza
E per imporre
Auguri diritto alla forza di ritirarsi dir retrocedere di restituire il Kuwait ha la sua indipendenza i suoi cittadini alla loro libertà gli ostaggi di tutto il mondo illegalmente trattenuti in Iraq alle loro famiglie ai loro Paesi alle loro l'azione questo è l'impegno che abbiamo assunto che dobbiamo mantenere
Non si tratta
Né di un atto di ostilità
Verso il mondo arabo
Come hanno ben compreso
Tutti i Paesi arabi che concorrono in questa azione
E tanto meno se trattativa rimuovere
Le altre
Pensioni
Gli altri focolai di guerra dei instabilità
Di quella regione martoriata
Ed è per questo che abbiamo assunto con coerenza
La nostra parte di decisione nelle decisioni delle Nazioni Unite
Che hanno condannato
Il governo di Israele per le violenze contro i palestinesi perché hanno deciso di inviare in Israele una delegazione dell'homo
Al quale non c'è parva opaco perlopiù Shamir che possono porre una porta chiusa poi delle Nazioni Unite non conoscono porte chiuse nel mondo
Come si dovrà
Si beve al più presto
Affrontare anche la questione del Libano
Di un piccolo paese che era praticamente l'unica democrazia
Di quell'area
Perché vicini potenti hanno prima peste stabilizzato
Perché l'ha dato a suon di bombe bombardamenti guerre civili e religiose politiche
E che ora tentano di smembrare definitivamente
Il governo italiano seguirà dunque con tutta la fermezza necessaria nelle forme di partecipazione che la comunità internazionale deciderà
La via che è stata assunta
Di cercare fino all'estremo il finché sarà possibile una soluzione politica e romantica
A partire dal ritiro
Incondizionato
Pelligra
Tacque
Badate non si tratta soprattutto non si tratta per noi noi italiani l'azione dell'Europa e del Mediterraneo
In un conflitto lontano
è un compito assai vicino
Che ha rivelato tra l'altro problemi
Forse non ben calcolabili
Prima
Ha rivelato il fatto che vi sono popoli
Nazioni Stati
Sull'altra sponda del Mediterraneo
I quali hanno pensato piuttosto ad armarsi che a svilupparsi
Hanno pensato piuttosto a una politica di Potenza verso i loro piccini e di minaccia verso il mondo intero
Che non ha una politica di crescita economica sociale e civile democratiche
Ora questa minaccia
E di fronte agli occhi del mondo intero
E di fronte agli occhi nostri stanno anche le responsabilità nostre del mondo intero
Nell'aver armato fino ai denti
Le armi
Chimiche batteriologiche di carri armati di aerei modernissimi
E forse persino di bombe atomiche
Un Paese come l'Iraq
Ma quanti Saddam Hussein latenti potenziali
Ci sono
In un universo come l'universo arabo
Un miliardo di uomini uniti quasi solo da una fede religiosa era una cultura divisi in spazi partiti tendenze
Rivali tra di loro
Un migliaio di uomini che vive nelle condizioni di disporre per il cinquanta per cento delle risorse energetiche
Dell'intera umanità
Ma che conosce anche i livelli di fame e miseria sottosviluppo
Che hanno paragoni solo con le regioni più povere del mondo
Un miliardo di uomini
E non si può parlare di
Metà del cielo in questo miliardo di uomini poiché i diritti della donna
La sua stessa fisica presenza
Sono quasi invisibili in quel mondo
Oltre a questa diseguaglianza
Culturale profonda antica non rimediata tra uomo e donna
Ci sono diseguali anzi sociali che stridono
E che esigono anche a noi stessi e danno gli stessi un chiarimento noi non siamo
Con le nostre poche navi con soli otto aerei in quella parte del mondo per difendere
Il patrimoni degli sceicchi esportati all'estero
Molto rumore mass
Arabe opere
E non potremmo comunque
Né noi socialisti
Nei Democratici di tutto il mondo e per l'abilità come detto neppure l'opinione pubblica americana condividere
Una visione così ecco vista non è e non può essere
Solo la quello del petrolio
O la difesa di certi equilibri di potere
Che a noi giocano
E che a tale prima
Nocciolo
E dunque dovremmo saper guardare al futuro
Di questa parte del mondo di questo Mediterraneo
Con occhio un po'diverso dal passato non Armando volta per volta al dittatore di turno che più ci conviene
Per poi trovarci ho riportato contro l'anno dopo
Ma pochi anni dopo
Non ignorando la carica esplosiva dei conflitti sociali per le disperate diseguaglianze che lo attraversano
Non è citando le rivalità
Ma aiutando il formarsi
Di una coscienza più unitaria ed istituzioni panna rape
Transnazionali come quelle cui noi europei abbiamo dato vita nel nostro continente e abitiamo avviando un dialogo Euro arabo
I lastroni
Di una condizione di pace di sicurezza e sviluppo pinoli inquinamento del nostro Mediterraneo
Del male più bello del mondo
Del male da cui sono nate tutte le civiltà
Che rischia
Vi è stato un tempo Area esplosiva sotto il profilo politico o militare strategico
è un'area sempre più inquinata
Sempre più irrespirabile
Dal punto di vista ambientale ed ecologico ecco qui un impegno comune tra mondo europeo il mondo arabo
Un lavoro comune da compiere da avviare da compiere
Di pace di cooperazione di difesa di una cultura di un ambiente che non hanno paragoni
Nella storia romanità
Secondo fronte
Sul quale ha impegnato il governo della repubblica e con esso dovrebbe essere impegnata solidale la sua maggioranza
è quello del risanamento
Dei conti pubblici
Io dico molte volte anche in Sicilia
Anche a platee di compagni di cittadini e lo riconosco dai colpi
Dalle strette di mano
Molti di lavoratori
E talvolta colti di lavoratori in cui c'è dipinta l'angoscia del lavoratore disoccupato
O colpi di giovani
Che cercano il cambiamento qualunque cambiamento come a Renzo Tramaglino
Ne I promessi sposi perché talmente difficile la loro condizione di partenza che qualunque cambiamento
Gli apparve gli appare meglio
Che lo star fermi per il prolungarsi della situazione attuale
Lo ripeto anche a queste platee che i conti pubblici
Non tornano
E non sono più sostenibili
Noi abbiamo più di un milione di miliardi i debiti
Un milione di miliardi di debiti dello Stato e lo Stato non è un'entità astratta che stava a Roma e che riguarda qualche ministro o di parlamentari o qualche esperto di finanza
Lo Stato siamo tutti noi un milione di miliardi di debiti dello Stato col dire che ogni famiglia italiana e indebitata per venti venticinque milioni
Voi chiederete ma come siamo arrivati a questo punto
E ci siamo arrivati a partire dagli anni Settanta
Ci siamo arrivati da quando nel nostro Paese
Si è deciso si è lasciato andare le cose in modo tale
Da finanziare
Lo sviluppo indebitandosi
Da finanziare lo sviluppo economico
Età proteggere certe fasce sociali più deboli interpretando s'
Questa è l'origine del milione di miliardi di debiti migliori miliardi ride e che c'era ogni anno
Una montagna di interessi da pagare su quei debiti
Centoquaranta mila miliardi indubbio di soli interessi da pagare sul milione di miliardi di debiti accumulate a partire dagli anni settanta
E vi furono anni in cui avendo un'inflazione al venti per cento
Non l'aumento a farlo anche i nostri tecniche il pagamento degli interessi sulla stock di debito
Che è aumentata del venti per cento ogni anno
E questa è stata la prima grande questione che i socialisti il Partito socialista come forza di governo affrontato nel corso degli anni ottanta
Era quello il nemico pubblico numero uno l'inflazione a due cifre al venti ventidue per cento l'inflazione che moltiplica i beni di e che tagliava come una scure i salari le pensioni e i risparmi
E fu la politica del governo Craxi
Di ricondurre all'inflazione dal venti
Di ricondurre l'inflazione dal venti
Al quattro per cento adottando
Le misure drastiche
Che erano necessarie
E io usando approntare
Il predetto dell'impopolarità
Scatenato contro di noi
Dal Partito comunista di allora
Dal segretario comunista di allora
Mentre noi eravamo impegnati in questa lotta per abbattere l'inflazione
Per sanare i conti pubblici per difendere salari pensioni e risparmi e adottammo le cure necessarie venimmo accusati di essere antidemocratici
Anche operai antiautoritaria
E poi Montino condotti
Dopo una lunga lotta politico parlamentare a un confronto addirittura referendario
Che l'Italia moderna e popolare
Anche con il concorso del solutore della Sicilia
Vinse fortunatamente confermando la decisione del governo e del Parlamento
Sono passati
Pochi governi
Tipo Company Goria e De Mita
Ed ecco che l'inflazione già riacceso e al sei per cento
Ed ecco che questo governo
E di fronte al problema
Colucci Ale che non consente di essere aggirato
Ho alleviato
Di far quadrare i conti e di farli quadrare nel prossimo anno mille novecentonovantuno
Prima
Che scatti il mercato unico europeo
Poi che se noi non riusciremmo a compiere una fondamentale azione di risanamento nel prossimo anno
Ce lo hanno già detto ce lo hanno già comunicato anche in modi non cortesi se noi non risaniamo i nostri conti pubblici noi non riusciremo a stare in Europa
Non riusciremo
A partecipare
Alla costruzione dell'unione economico e monetaria europea
E di conseguenza neppure alla costruzione della sua unione politica
So bene
Che a parole gli italiani sono i più europeisti
Di tutti
In nessun Paese d'Europa c'è tanta fame d'Europa come in Italia di essere europee di sentirsi europei
Ma essere europeisti significa innanzitutto essere europei nei patti nel modo di fare i conti in casa propria nel modo di governarsi in casa propria
E dopo il primo obiettivo che ci siamo posti con la nuova legge di bilancio per il mille novecentonovantuno
E Diarra attrezzare
Questa barca che stava andando alla deriva questa finanza pubblica che il Fondo monetario internazionale arbitro
Di tanta parte delle decisioni economiche mondiali picchiata la situazione dell'Italia è insostenibile
Di qui
L'ampiezza e l'intensità
Della cura del Parlamento ha cominciato a discutere
Certo vissero riforme strutturali che debbano accompagnare questo disegno economico
Si scopre finalmente dopo tanti anni che non nei sensato e non è sostenibile che lo Stato si è organizzato in modo tale che è una parte dello stato si deve occupare delle entrate
E altri possono occuparsi della spesa senza per responsabilità di coprire le spese ulteriori con entrate ulteriori non può funzionare un sistema i economia pubblica
In cui da una parte c'è il fisco il tesoro dello stato che rispondono di tutto
E dall'altra parte vi è un sistema sanitario nazionale
Fondato sulle usura
Che spende
Ma non ha obblighi di reperire è entrata in rapporto alle spese che fa
Che abbia un sistema di enti locali che spende
Ma non ha responsabilità delle entrate
Che vi è un sistema di ferrovie pubbliche che spende ma non ha responsabilità delle entrate
Che vi è un sistema previdenziale che spende ma non ha responsabilità delle entrate
Questo sistema non funziona
Chi era arbitro della spesa deve avere la responsabilità delle entrate
Se si vogliono migliorare le pensioni Bombay giusto e sacrosanto bisogna riscuotere più contributi
Se si vuole migliorare l'efficienza del servizio ferroviario che è un servizio a milioni di cittadini utenti e lavoratori
Bisogna migliorare gli introiti del sistema ferroviario se si vuole migliorare il sistema sanitario
Bisogna
Incrementarle le entrate
Bisogna quindi attribuire ai grandi sistemi erogatori della spesa anche la responsabilità
Del prelievo fiscale
E la chiave di volta è questa
Che verrà adesso in discussione al Parlamento
Della riforma tributaria che restituisce alle regioni e agli enti locali
E lo dovrà fare in misura graduale ma crescente il diritto il potere la facoltà io organizzare il prelievo fiscale
In modo che se una Regione in condizioni di offrire più servizi
Ai propri utenti perché era prelevato più risorse per i cittadini lo faccia
Se un'altra Regione non è in condizione di farlo non può pretendere che lo faccio lo Stato per conto suo
Si tratta di una manovra imponente
Una manovra che incide sul cinquanta mila miliardi
Recuperandone
Venti mila
Con
La modifica del sistema di prelievo
E cercando di risparmiarle altre venti mila in tutti i diversi settori
Ed è evidente
E le medicine amare
Vanno a piangere il malato
Ma la saggezza popolare ci insegnante
Che i medici troppo pietosi
Uccidono al paziente
E noi non ci possiamo consentire
Una devastazione della finanza pubblica
Non ci possiamo acconsentire proprio di perdere l'appuntamento con l'unione europea
Abbiamo cercato di fare una manovra finanziaria innanzitutto ascoltando tutte le parti sociali
E accogliendo da ciascuna i suggerimenti ordini
E le disponibilità concrete
Dagli imprenditori
Dai commercianti
Per i professionisti del settore terziario
Abbiamo accolto la richiesta
In una fiscalizzazione dei cosiddetti oneri impropri oneri sociali che gravano
Sulle attività delle imprese e che rendono meno improduttive meno competitive le imprese italiane rispetto a quelle francesi e tedesche
Dai sindacati dei lavoratori abbiamo accolto
L'idea di migliorare
Il trattamento delle famiglie di considerare quindi non più singolo soltanto ma la famiglia
Ed in particolare la famiglia monoreddito come la cellula
Che più ha bisogno di essere
Protetta sostenuto comunque non penalizzata
E sempre dei sindacati dei lavoratori abbiamo accolto l'impostazione
Che poi il ministero delle Finanze appunto applicazione
è una lotta efficace più efficace più mirata alle evasioni alle illusioni all'erosione fiscale
Vedremo se in Parlamento
La maggioranza
Che attraverso i suoi segretaria pur dichiarato di condividere la manovra reggerà
All'urto di tanti interessi
Di tante esigenze anche legittime
Di tante rivendicazioni
Su un solo punto
Introduco così il terzo tema
La manovra impostata dal governo per le essere corretta
E sarà corretta
Ed è il tema della giustizia
E dell'ordine pubblico
Vedete a causa di questo grande indebitamento
Su quale paghiamo ogni anno centoquaranta mila miliardi di interessi
Noi non siamo in grado di sostenere abbastanza esigenze fondamentali di un moderno Stato
Pagare centoquaranta mila miliardi di interessi
Sulle vecchie spese significa prelevare prosciugare dalle tasche degli italiani
Quelle risorse
Che è molto meglio sarebbero investite per creare nuove impresa nuove aziende
Per migliorare la qualità della vita l'ambiente le retribuzioni le pensioni
Per proteggere i ceti sociali più deboli più esposti gli anziani i minori gli handicappati
Per accogliere dignitosamente
Le centinaia di migliaia di lavoratori extracomunitari che hanno scelto il nostro Paese ma noi non possiamo fare questo
Se dobbiamo come dobbiamo innanzitutto
Troppe vere
A risanare i debiti che abbiamo già accesso
Ma nonostante tutte queste difficoltà
E attraverso le compensazioni necessarie o tagliando altre spese o trovando altre entrate e noi non ci possiamo perdere prendere il lusso
Qui lasciare il sistema giustizia
In questo stato di vero e proprio marasma e collasso in cui versa
Io non credo affatto che i problemi della giustizia italiana siano solo problemi di risorse economiche
Ma certo c'è anche questo aspetto e questo è un aspetto capitale
E dunque nuove risorse aggiuntive vanno trovate
Perché non possiamo più sentire
Magistrati che lamentano il fatto di non poter celebrare processi perché non hanno uffici scrivanie serie dattilografe
Ora perché ero se passasse capire perché è una latitante fugge in un posto in un altro posto che gli ho rilasciato perché non c'è collegamento come si dice oggi informatizzazione collegamento reale delle informazioni e delle notizie
Tra una Procura e l'altra
Non possiamo consentirci
Di sentirlo dire il campo dei carabinieri o il capo della polizia popoli ieri il Presidente del Consiglio
Che qui sono province in Italia in cui lo Stato ha perso il controllo del territorio e il controllo del territorio lo hanno assunto tante cose che famiglia mafiosa e camorrista della 'ndrangheta
Dica no
Dica no e ce lo faremo e
No fra un secolo opera dieci anni ma nei prossimi mesi il controllo del territorio che è sfuggito al controllo dello Stato
Su questo punto non possono esserci transazioni
Vedete bene uno Stato moderno si regge
Su due pilastri fondamentali
Ne sono la giustizia il fisco ci sono teorici liberali del cosiddetto Stato minimo
E finora integri pensiero moderno che pensano che in fondo lo Stato potrebbe non limpidi celarsi di tante cose
E lasciare tante cose la sanità la scuola le Poste
Alla società al privato al mercato ha come diavolo vogliamo chiamarlo ma c'è un punto sul quale tutte convengono al mondo liberali socialisti
Democratici o conservatore di tutto il mondo il fondamento comune in uno stato l'amministrazione imparziale per la giustizia eguale per tutti è un sistema fiscale e
E possibilmente progressivo
E noi vediamo in qualche misura tocca più corrosi nei fatti
E nella fiducia della gente
Della nostra gente e specie della gente per su proprio questi due pilastri
Ecco perché dobbiamo fare delle pelle iniezioni di cemento armato per irrobustire questi pilastri
Per assicurare all'amministrazione della giustizia i mezzi necessari
Per far sì che l'amministrazione fiscale sia in condizione di fare il suo dovere
E non societario quello che è successo nel corso di questi anni che diciotto mila funzionari dell'amministrazione finanziata e lo Stato
Se ne sono andati
O in altre amministrazioni o i prepensionamenti o a fare altri mestieri
Con il bel risultato
Che il meglio dell'intelligenza professionale in materia fiscale
Il meglio delle professionalità
Non sta dalla parte dello Stato che lotta contro gli evasori Marta Dalla parte degli evasori e lotta contro lo Stato
Era per l'ho detto per averlo detto
Qualche tempo fa mi sono preso le reprimende degli ordini dell'ordine dei fiscalisti ma è un dato di fatto e chiediamo la fanno gli esperti fiscali in Italia
A milioni o decine centinaia di milioni a parcella aiutano lo Stato che non sa tenersi neanche i suoi funzionari o aiutano gli evasori
E sotto l'altro aspetto
Quello della giustizia
Metteremo a punto un pacchetto di provvedimenti che a partire dalle necessarie dotazioni finanziaria a Protti anche gli altri aspetti
Quelle che ci segnalano l'esperienza
Il nostro amico
E compagno Nicolò Amato
Direttore delle carceri tutta Italia
A quanto pare via per urbanizzato queste carceri
Sia per se uno colti pena
Di reclusione
Ma non di tortura ingiusta superflua
Verso i detenuti
Certamente
La società non può come dire rimuovere il problema dei detenuti
Una volta che sia stata emanato una sentenza inflitta una pena
Ed è continuare a occuparsene deve pensare alla riabilitazione e al recupero ed avere anche capacità di riconoscere come si diceva una volta la buona condotta
Per i detenuti
Ma questo è un conto
Un conto diverso pensare di risolvere il problema delle carceri
Parri trasferendo sull'intera società
Ciò che non si riesce a fare in carcere
è mai possibile che nove dieci quindici anni parlammo una popolazione carceraria
Che sfiorava i quaranta mila detenuti
E che oggi siano divenuti ventisette mila
Siccome non c'è ombra di prova che gli italiani siano diventati più buoni
Ma anzitutto indicatori stanno a dire che i delitti aumentano
Allora c'è un corpo che non torna
Se aumentano i delitti e diminuiscono i detenuti
Vuol dire che ci sono più criminale in circolazione
è difficile sfuggire a questa evidenza
E dunque bisogna correre ai ripari tempestivamente concretamente
Modificando gli aspetti della legislazione cosiddetta premiale
Che hanno consentito a troppi criminali
Ieri acciuffare la libertà
E certamente anche chiarendo in un rapporto diretto come faremo al più presto tra magistrati forze di polizia e forze di polizia
Queste incredibili accuse che ogni tanto provano per l'aria dei poliziotti ai magistrati i quali dicono a noi arrestiamo i delinquenti poi i magistrati li liberano subito e dei magistrati che replicano si voglia arrestate ma ci riportate senza indizi
E dunque noi non possiamo trattenerlo
Li metteremo intorno allo stesso tavolo
Che troveremo all'anno misura giusta ed efficace
Per evitare che si
Ripeta no
Episodi
Tra i più clamorosi
Di noti sequestratori confessi dei responsabili di Cosco bande criminali che vengono arrestati
E che proprio pochi giorni sono rimessi in libertà
Il problema del crimine organizzato in Italia
Non è in termini assoluti
Più grave di quanto non sia negli Stati Uniti io in Francia o in Germania
In termini assoluti relativamente cioè alla nostra popolazione
Ma è infinitamente più grave prima perché in crescita
Secondo perché concentrato
In quattro regioni
Il settantacinque per cento dei delitti omicidi rapine a mano armata i sequestri attentati dinamitardi il settantacinque per cento i tre quarti dei delitti gravi che si compra il nostro Paese si compiono in Sicilia
In Campania
In Calabria e in Puglia
Il che vuol dire che qui c'è un'intensità
Criminale e qui c'è un compartimento civile
Una sofferenza civile
Per i cittadini inermi disarmati esposti a violenze Riccardi pressioni estorsioni
Che è infinitamente superiore al resto d'Italia
E infinitamente superiore all'Europa
Tre quarti dei delitti
E però come ho fatto osservare
In sede di governo in sede di partito
Qui anche si concentra tre quarti della disoccupazione italiana
E qui si concentrano anche tre quarti per le risorse pubbliche
Che dallo Stato vengono indirizzate verso le zone più svantaggiate o più arretrato
E sicuramente c'è un nesso
Tra questi elementi
Un nesso che forma quella che ho chiamato la legge dei tre quarti tre quarti dei delitti
Tre quarti della disoccupazione
Tre quarti delle risorse pubbliche c'è un rapporto è un nesso tra questi diversi fattori e bisogna coglierlo
Per poterlo spezzare
Con programmi di sviluppo e di crescita
I versi diversamente pensati diversamente organizzati diversamente distribuiti
E sollevando anche la giusta e necessaria contestazione civile
Verso le pubbliche amministrazioni che non funzionano siano pubbliche amministrazioni dello Stato si tratti di poste in tempi pensa di finanza scuole o università
Ossia che si tratti di pubbliche amministrazioni regionale
Provinciali comunali
Lo Stato farà la sua parte sia in termini di risorse da destinare al Sud sia in termini di dotazioni tecniche professionali
Ma è possibile che gran parte degli uffici pubblici
Siciliani o meridionali
Ci siano sempre gli stessi funzionari da tempo immemorabile
Intendente delle Finanze direttori didattici responsabili dipartimenti delle Poste o delle energie
Anche qui ci vuole il rinnovamento come ci vuole nelle procure
E come ci vuole nei pressi di i carabinieri o di polizia che debbono essere incrementati
Ma anche per portare la certezza ai cittadini
Di non essere per uno per l'altro motivo
Troppo come dire
Sensibili
Ai fattori ambientali
Debbono aver la certezza di poter agire con speditezza
Con onestà
Senza guardare in faccia a nessuno
Questi sono i tre grandi pronti internazionale
Finanziario criminale
Su cui si gioca la capacità del governo
Di un governo che ha fatto tutt'altro che male
E che porta a bilancio già oggi
Una bolletta imponente di realizzazione
Consentitemi di citare per prima
Con un po'di presunzione e di orgoglio ma non è un orgoglio personale un orgoglio socialista
Una legge giusta e civile sull'immigrazione
Ricitare accanto a questo
La legislazione contro la droga
La riforma delle autonomie locali
La legge antitrust per provocare le concentrazioni eccessive ore con la nella vita
La nuova legge sull'emittenza radiotelevisiva
L'aver portato l'Italia la moneta italiana la lira italiana nell'aristocrazia delle monete europee
Aver liberalizzato il movimento di
Capitali tra Italia Europa comunitaria
C'è un buon numero
Di realizzazioni
Di questo governo che aspettavano di essere compiute
Da più anni e da più governi a questa parte
E però la capacità del governo d'ora in poi si misura su quei tre pronti
E sappiamo di non avere alle spalle una maggioranza coesa e compatta
Anzi in un certo senso questo governo che come dice giustamente Craxi naviga a vista
è già un miracolo di sopravvivenza
Se si calcola che ha subito la più pesante incursione interna non più tardi di due mesi fa ed è sopravvissuto alle dimissioni di ben cinque ministri
Ma corrente che la presenza un terzo dalla Democrazia cristiana la sinistra democristiana
Corrente di un partito che esprime la guida del governo ma vi immaginate voi
Cosa sarebbe successo in Italia se all'epoca del governo Craxi cinque ministri socialisti si possono dimesso in polemica con lui come sarebbero stati rappresentati noi socialisti
In Italia e nel mondo quale credibilità affidabilità
Avremmo avuto
La democrazia cristiana invece come un grande ruminanti sembra poter digerire tutto
Anche il male che si fa da sola
Costante è stata la critica la contestazione
Le minacce di crisi
Da parte del segretario repubblicano
Impegnato tutti i giorni feriali a criticare il Presidente del Consiglio
E i giorni festivi a criticare il vicepresidente
Del Governo di cui fu fa parte
Il governo di cui pure fa parte
Nel quale ha importanti responsabilità
E questa posizione la maggioranza che rende pratile incerto il Gambino
Nei prossimi mesi
Vedo segni di tanto in tanto di buona volontà di chiarimento
Ma non posso non sentire o vedere anche gli umori e le avvisaglie
I prossimi e futuri scontri o contestazioni
Contrapposizione
Ebbene noi socialisti che siano stati in tutta questa legislatura
In cui non abbiamo guidato governi ma siamo stati guardiani della stabilità
Continueremo a presso la purché il governo produca pancia sia messo in condizione di lavorare accolti
I campi di battaglia
Finanziaria criminale della giustizia dell'ordine pubblico del Mezzogiorno più in generale
E non viva alla giornata
Di chiacchiere di mostre espedienti di tavole rotonde
Di rassegne
Gli articoli
E di tutta quell'attività teatrale letteraria retorica
E inconcludente di cui sopra abbonda la politica italiana governare significa pare
Non parlare
Significa cambiare la realtà e che è stata affidata
è stata tirata corresponsabilità cercare di migliorare le cose intervenire sui fatti cambiare i Patti Patti non si lasciano cambiare
Dalle parole e dalle tavole rotonde dalle processioni dalle fiaccolate agli esorcismi
Dell'Italia
Abbiamo sentito che certo continueremo a sentire anche nei prossimi mesi
Prevedono un piatto insieme con
Una politica di stabilità
Di una governabilità almeno dignitosa con la democrazia cristiana
Ha la propria Total meno due congressi
Un messaggio è una prospettiva
Il messaggio dell'Unità socialista
è una prospettiva di Avvenire
Per tutte le famiglie e in un modo o nell'altro hanno avuto origine dal socialismo italiano e abbiamo tenuto fermo anzi abbiamo come dire
Corroborato precisato rafforzato questa
Intuizione
E questo messaggio
Da ultimo a patto Craxi
Con un semplice ritocco
Alla cornice del nostro simbolo
Sostituendo la parola partito con la parola unità socialista
E lasciando inalterata la sigla PSI
Con un semplice ritocco d'artista
Ha rilanciato un messaggio che il messaggio della unitaria del rinnovamento del socialismo italiano
Per rinnovare l'Italia
E il messaggio del complesso di Palermo di nove anni fa
Perché il messaggio dei congressi di Rimini
Che abbiamo appena alle spalle
Che cos'è l'unità socialista è una formula una parola magica
è un traguardo politico
è un obiettivo a cui tendere
Se il vero conflitto ti dicono
Che il comunismo è fallito
In tutto il mondo
Sarebbe strano che sopravvive se l'Italia ed i tappi per quanto tardivamente e perciò bruscamente
L'abbiano fatto anche Comunisti Italiani han dovuto porsi il problema di come fuoriuscire
Da un mondo che crolla
Da un dio che è fallito
Da una speranza che non c'è più
E noi abbiamo guardato più con rispetto con attenzione
Simpatia e con affetto incoraggiamento
Ai comuniste che un anno fa a cominciare da Occhetto si sono posti il problema di svoltare rispetto al loro passato di farlo in modo chiaro evidente cambiando nome
E cambiando cosa
Ponendosi l'obiettivo di chiedere l'adesione all'Internazionale socialista
E per tutto un anno quasi abbiamo accompagnato e seguito questo tentativo con aperto a favore
Nonostante che l'Unità continuasse a non darci di tossine intossicati
Con vere e proprie campagne persecutorie
Verso le nostre politiche e verso nostri esponenti verso il ministro Ruberti o ricerca scientifica perché finalmente realizza quello che tutti gli universitari pagano sempre chiesto e cioè l'autonomia universitaria
Verso Craxi perché cerca una legge anti droga più efficace nel contrastare pratico spaccio rifusione consumo delle proprie
Ancora perso tutto il partito socialista perché si è posto il problema di organizzare un sistema televisivo equilibrato in cui ci fosse posto tutto il posto necessario per il servizio pubblico
E per chi privati no per il privato ci avevano accusato di aver voluto ingessare l'aria bloccare lo sviluppo delle predetto un mese dopo già smentite dall'arrivo è un terzo grande protagonista
Per il futuro televisivo del nostro Paese non ci stava più solo la RAI Berlusconi
Ci saranno anche
Questa nuova televisione
Di Gardini e dei brasiliani
Su tutte le questioni politiche all'ordine del giorno
Abbiamo dovuto daccapo
Misurare
Un'ostilità
Comunista ex comunista postcomunista come la vogliamo chiamare
Del tutto ingiustificata
Esagerata
E perciò in definitiva senza consenso
Non basta
All'ordine del giorno noi Comunisti italiani ma l'onorevole Segni della Democrazia Cristiana intesa con l'onorevole Pannella
Hanno lanciato l'idea di un referendum sulla legge elettorale del Senato dei comuni cioè sul meccanismo che regola la formazione del Senato della Repubblica elezione dei consigli comunali
Che se accolto
Non lo sarà
Perché anticostituzionale ma se n'è accorto
Assegnerebbe la Democrazia Cristiana automaticamente con il trentatré per cento dei conti
Il sessanta per cento dei seggi poiché si tratta di un meccanismo maggioritario
Tutto potevamo immaginare salvo per rivedere l'arma qualcosa di nuovo pc di Occhetto buon ultimo
Schierarsi a sostegno di questo disegno
Non è chiaro se qui si tratti di confusione
Di subalternità culturale
O più una per parte calcolato le conseguenze certo si è che su una materia così delicata
Anche su questo nonostante i nostri richiami i nostri inviti a discussione e nonostante che comunque si siano moltiplicati in Italia luoghi sei di di discussione
Tra socialisti e comunisti
E abbiamo il PC di Occhetto andare avanti
Sulla strada di un referendum che può piacere a De Mita e assegni ma che non si capisce perché dovrebbe interessare la sinistra italiana
Non basta si giunge al momento cruciale
Al momento tanto atteso per il cambio del nome e del simbolo
Si dice ma voi socialisti perché ve la prendete tanto
Perché i comunisti non hanno messo nel loro nome
Nel nome luogo che hanno scelto
La parola socialista
Ma intanto noi non abbiamo detto questo esattamente
Non è tempo osservato che abbastanza strano che un partito che non può più essere comunista
Che denuncia gli orrori e i misfatti del comunismo naturalmente Comunisti italiani è una certa tendenza a dire che comuniste cattivi sono gli altri e loro non c'entrano che sono sempre state dei comunisti buoni e non è vero
Perché non sono sempre stati comunisti fuori lasciamo pure perdere
Lasciamo pure perdere questo aspetto del ragionamento resta al patto rovente con il Partito Comunista decide i non essere più comunista lo decidono loro
Di abbandonare quell'aumento quelle insegne
Ebbene la cosa dei gran lunga più naturale
La cosa che è successa in tutta l'Europa occidentale e che sta succedendo per tutti i partiti comunisti o ex comunisti dell'Europa orientale e quella chiusa la parentesi tragica
Della storia comunista il riconnettere queste forze alle loro radici alle loro origini che so che ha radici e origini socialista è un'altra cosa
E invece no
E invece no
C'è un repertorio di nomi possibili per una formazione socialista di stampo europeo
Socialista socialdemocratico laburista
E invece abbiamo visto
La signora Livia Turco che comanda le donne comuniste
Qualche settimana fa appartarsi
Alla platea del Festival dell'Unità rassicurare i suoi militanti fans
Tigri indicando
State tranquilli non ci sarà la parola socialista
Per il messaggio di unità
Il riavvicinamento di costruzione insieme
Di una prospettiva da definire abbiamo sentito il segretario del partito comunista
Concluderà il festival dell'Unità gridando rivolto a voi
Una frase stupida e insensata
Come se vi piace tanto il vostro sì tenetevelo
Ma che modo è di ragionare questo
Per una formazione politica che vuole essere nuova
E che vuole Collor sedersi a Strasburgo a Bruxelles a Vienna Londra in tutto il mondo fianco a fianco con partiti socialisti socialdemocratici laburisti
E che vuole entrare dopo settant'anni di comunismo nella famiglia
Per il socialismo europeo in questa comunità di lavoro in quel piccolo lettore dei ristretto oltre che i principi di gradualismo di regole democratiche
Di mutua e reciproca considerazione politica e personale
Il patto di dire che si può cambiare il nome
Un impegno
Ma non il vizio del settarismo
Le cose questo strana cosa che sta nascendo
Che rifiuta di chiamarsi socialista
Tuttavia non pervenire
L'abitudine di impartire PCI lezioni di socialismo
E ci dicono ma noi saremmo anche pronti a discutere con voi socialisti però dovette abbandonare l'alleanza con lapicidi Andreotti e di Forlani notate bene
Intanto come spesso
Accade
Ci sono quelli che comprime i delitti con una certa inesperienza e lasciano le impronte cioè non è che ci chiedono di lasciato da DC perché non ecco tra DC che vogliono contestare
Non è certo De Mita
Alleato delle loro ultime battaglie politiche
è una certa dici
Si potrebbe dire ma
Chiediamo cittadino i socialisti forse effettivamente sbagliamo a essere alleati con Andreotti constatazioni comunisti poi viene in mente
Che comporta e Sondrio anticomunisti sono stati alleati per tre anni ce lo aveva sostenuto fino in fondo
In una politica di unità nazionale ne hanno condiviso
Atto dopo atto
Tutte le scelte più significative
E ancora il problema non è Andreotti perché ovviamente non è neanche De Mita il problema è quello che volta per volta
è l'avversario politico da denigrare
E questo risiko di settarismo tipico dello spirito di seta
Che non si limita a criticare l'argomento politico alla politica
Ma deve scendere all'arte migrazione alla persecuzione personale e deve coprire quindi l'uomo
Non le idee
E questo è un residuo orribile
Del settarismo soprattutto nel Barbiere quali che siano le bandiere sotto cui si manifesta
E così hanno scelto il nome nuovo
Democratici di sinistra
Come voi capirete benissimo ci appena una sfumatura
Qua Democratici di sinistra
E democristiani di sinistra
Appena una sfumatura
Che quella parola cristiano
Sembrerebbe quindi che più che un nuovo partito dell'area ex comunista dell'area socialista sia nata una nuova corrente una specie di corrente laica e di sinistra per la Democrazia Cristiana
Intanto avvenire avrebbe
Una simile formazione
Lo sanno meglio di tutti i comunisti siciliani che hanno già fatto l'esperienza di trasformare a Palermo l'altrove il loro partito in una succursale del democristiano di sinistra di turno
Esportare il modello palermitano
Del PC su scala nazionale
Potrebbe avere esiti tragici
Dispersione del patrimonio elettorale fuoriuscita
Di personalità e gruppi tendenze
Da tante diverse sponde direzione
Ecco perché noi non dobbiamo come dire
Congratularci
Di tutti questi errori
Ma dobbiamo vivere in modo più partecipato quel travaglio intervenire in modo pervicace non per delle interferenze da partito a partito
Ma perché devi piuttosto che accettare l'idea
Che il Partito comunista passato un tempo no volere essere più comunista
Non diventare il socialista e diventare uno strano animale a cavallo fra la Malparte mito e il dottor Eugenio Scalfari bene il vero
A dire il vero sì contro
Il vero interlocutore
E il vero altoparlante
In quest'ansia di cacciare i vecchi padri
E non riconoscere quelli autentici delle origini
La giovane guardi alle Botteghe Oscure
Si è scelta
Per scelta una paternità Esterna protetto un lord protettore
O uno sponsor
O degli sponsor
E non a caso se voi guardate il numero
Di coloro che parlano in proprio Occhetto che gli danno stimoli le idee sono quasi tutti i giornalisti direttori editorialisti commentatori intellettuali Esperti di quella medesima Area editoriale
Ecco quindi che il triplo salto mortale della cosa non più comunista non divento socialista vuole diventare un partito liberaldemocratico
Senza più questi connotati
Da movimento operaio
La storia sociale
No formazione che vive nella autonomia totale della sfera politica
Altro che albero
Se si fissa Kano le radici
Non ci saranno più neanche i tronchi
Altro che un albero che fiorisce
E le radici
Le radici socialiste
Non vanno dissetante
E la cosa più grave che è stata detta in questo periodo
Per giustificare questo triplo salto mortale
E quella di dire sì è vero il comunismo è fallito
Ma anche il socialismo più o meno
Sta male
Ed è fallito Guess
E la cosa più ingiuriosa e che questa tesi peregrina e sbagliata l'abbiamo sostenuta anche uomini come De Mita la Malfa
Al solo scopo
E aiutare
La giovane guardia delle Botteghe Oscure a stare il più lontano possibile i socialisti
Ma come si fa a sostenere un'imbecillità simile
A sostenere che la crisi di alcuni partiti socialdemocratici e uguale al crollo storico del comunismo nel mondo
Ma i socialisti sono al governo in Italia in Francia dalla maggioranza assoluta in Spagna la maggioranza assoluta sono al governo in altre in tutti i Paesi scandinavi sono a governo e metà della se metà dell'America Latina e sfidano
La maggioranza in Germania in Inghilterra il socialismo non è soltanto la storia unitaria
L'altro io comune dei tanti fiumi del movimento operaio europeo ai quali tutti dobbiamo ricondurre sì il socialismo non ha solo un passato glorioso ha un grande avvenire è un grande futuro davanti a sé Foggia fu un elemento
Un grande avvenire ha un grande futuro davanti a sé perché portino sull'elemento che non a caso è scomparso
Negli ultimi scritti nelle ultime dichiarazioni
Dell'onorevole Occhetto
Il socialismo appoggia sull'elemento e sul tema della solidarietà
Della solidarietà tra gente che lavora tra i lavoratori tra la stessa gente tip TAP hanno questo fatti verso dal generico progressismo di chi sta bene
E ogni tanto
Si ricorda chinarsi sui più Boccherini
Noi partiamo tra i più poveri e cerchiamo naturalmente ponendo governare nel meglio l'insieme della società di alleviare la parte poco nella parte del bisogno con la parte che ha diritto capacità intelligenza ma questo è un conto queste una sintesi moderna e socialista che si fonda sul tema della solidarietà verso chi ha bisogno da parte innanzitutto di chi ha bisogno
E che si fonda sull'intreccio tra merito episodio sul conto completamente diverso
E cancellare questo tema della solidarietà e avventurarsi
In un avvenire genericamente progressista
Affidandosi principalmente più che alla forza della solidarietà nel sindacato nel lavoro
Tra i militanti
Ma qualche articolo di giornale
Ora qualche predica televisiva
Questo elemento della solidarietà fondante
Di ogni esperienza socialismo socialista non può essere espunto senza che accada l'idea stessa del socialismo
E noi dunque dovremmo ottenerla
Per il più forte ben più pensile dei più
Attraente
E quanto siamo stati capaci di fare sinora
Questa idea della solidarietà che è presente sempre la nostra storia e che per quanto sia stata alterata e disciplinata anche in modo violento è stata pur presente nella storia comunista
E invece sembra scomparire
Nella nuova formazione
Ebbene dobbiamo stare molto
Attenti
A non rassegnarci
A non pensare a nostra volta commettendo un errore si arrangino
Noi faremo la nostra strada vari colpi ad occuparcene meglio
E più intensamente di prima
Perché sono in gioco valori comuni patrimoni comuni
Esperienza è comune è in gioco una prospettiva
Da venire
E dobbiamo guardare a tutti i vari comunismi
Si confrontano e talvolta si bisticciano non c'è solo la giovane guardia intorno a Occhetto
Ci sono certo i miglioristi
Che parlano un linguaggio più vicino al nostro
E sono sensibili ad alcune nostre grandi opzioni ideale
Va be'ma parlare agli amministratori comunisti chiama parte Obama esperienza di governo buona esperienza riformista
Ai sindacalisti della CGIL
Agli intellettuale che non siano dominanti
Dal bordo dell'invidia o del disprezzo
Dobbiamo guardare tranquillamente anche una come Pietro Ingrao
Dentro un perimetro socialista ci sta benissimo
Anche un politico ritenuta utopista come Pietro Ingrao e comunque preferisco un comunista che dice no non bisogna mandare le navi nel Golfo
A un comunista che prima dice sei mandiamo le navi e gli aerei dopo tre giorni dice ritiriamo i tornato
Rischiando di farsi prendere in giro
Dall'intera opinione pubblica italiana e internazionale
Nella socialdemocrazia tedesca ma il partito laburista inglese
Ci sono politici utopisti trotzkisti massimalisti
Comunque è più di birra in grado non è dunque questo il problema
Il problema è questo sentimento
Di appartenere a una storia comune e questa volontà di costruire una storia comune presto
E ciò e discrimine distingue perché intorno a questo che si può costruire l'avvenire o che si può perdere l'avvenire perché se restassero due partiti
Il nostro socialista
E questo partito dei morsi ministro così come si tiene connotando
Due partiti rivali i due partiti che litigano nel cortile di casa la sinistra in Italia il socialismo in Italia come grande speranza di rinnovamento come alternativa di governo
Sarebbe in seria crisi è in seria difficoltà non rassegniamoci dunque alle prime mosse i primi
Pagina imposto navi della cosa
Agiamo con tutte le nostre energie politiche intellettuali
Perché questa nate che salvata che ha preso una rotta sbagliata vengano apprezzata e indirizzata sulla rotta giusta
Facciamolo con convinzione
Cari amici e care compagne
Perché non siamo in gioco noi
Ho qualche mediocre interesse è in gioco una storia una tradizione un grande futuro è un grande avvenire