Relazione annuale dell'Autorità per l'energia elettrica e il gas

Buongiorno buongiorno a tutti
Benvenuti
Autorità signore e signori
Desidero innanzitutto rivolgere un cordiale saluto a tutti voi
Autorità e partecipanti un saluto particolare rivolgo i componenti dell'autorità per l'energia elettrica il gas
E al presidente Guido Bortoni cui voglio rinnovare l'apprezzamento mio e dell'istituzione che qui rappresento per il rigore con cui l'autorità
Persegue la sua non semplice missione istituzionale
Il tradizionale appuntamento con la relazione annuale dell'Autorità per l'energia elettrica il gas che la Camera è lieta di ospitare cade anche quest'anno in un momento davvero delicato per il nostro sistema economico e sociale
Negli ultimi anni i settori energetici sono stati oggetto di cambiamenti di straordinaria forza e rapidità
Che inducono a prendere atto della necessità di una regolamentazione innovativa e più adeguata alle trasformazioni in atto
Molti fattori hanno inciso e di incidono sulla profonda ristrutturazione dei settori energetici innanzitutto l'entrata in gioco di una pluralità di operatori
Frutto di politiche di liberalizzazione di concorrenza che richiedono di introdurre regole funzionali a coniugare il libero mercato con il perseguimento degli interessi generali del Paese
In secondo luogo l'accresciuta consapevolezza circa le problematiche di salvaguardia dell'ambiente che comporta nuovi obiettivi legati alla sostenibilità delle forme di produzione e utilizzo dell'energia
Infine l'affermazione progressiva di politiche
Volte alla tutela del consumatore che comporta un nuovo modo di concepire l'accesso e l'utilizzo di servizi di pubblica utilità quali quelli energetici e del gas ma anche quelli idrici
L'obiettivo della definizione del rispetto di regole tese ad individuare strumenti compatibili con le dinamiche concorrenziali e allo stesso tempo
Volti ad orientare le scelte individuali degli operatori secondo l'interesse generale impone nuove sfide alla politica ma anche a tutti gli operatori del mercato e dalle istituzioni preposte alla regolazione
Il compito di trasformare gli indirizzi di politica energetica in concrete misure di regolazione spetta infatti all'Autorità per l'energia elettrica il gas collocata al centro del sistema
Accanto alle finalità di promozione della concorrenza e dell'efficienza nei settori regolati
L'Autorità deve naturalmente farsi portatrice del punto di vista del cittadino consumatore includere tra i suoi obiettivi anche il conseguimento di maggiori vantaggi per il lato della domanda
L'Autorità costituisce inoltre un collegamento con gli organi di governo europeo e con le linee comunitari di politica energetica
L'interdipendenza tra gli Stati membri nel settore dell'energia non è mai stata così marcata in termini sia politici che economici e tecnici
L'ambito di definizione delle regole si sta inoltre spostando sempre di più dal livello nazionale a quello europeo e per certi limitati aspetti ad un ambito più globale
è dunque indispensabile adottare una strategia coerente e globale per la transizione energetica dell'Europa
Il Consiglio europeo dello scorso ventidue maggio è tornato sui temi dell'Energia
Per valutare i progressi nella costruzione di una politica energetica europea e affrontare in particolare quattro priorità
Il completamento del mercato interno di energia elettrica e gas la promozione di investimenti anche nell'ambito della definizione di un quadro di riferimento per le politiche in materia di cambiamento climatico ed energia dopo il ventidue mila venti
L'intensificazione del processo di diversificazione degli approvvigionamenti energetici infine l'efficienza energetica
Il filo rosso che lega tutti questi diversi temi è da un lato il contenimento dei prezzi dell'energia e dall'altro il contributo della politica energetica alla competitività dell'intera economia italiana ed europea
La maggiore dipendenza dalle importazioni rispetto al passato
Le preoccupazioni sull'approvvigionamento dei combustibili fossili a livello mondiale e gli effetti del cambiamento climatico pongono i Paesi europee di fronte ad una sfida senza precedenti ossia costruire o una economia
A bassa intensità energetica lo sviluppo infrastrutturale e il perseguimento degli obiettivi di uno sviluppo ambientalmente compatibile
Del settore energetico d'altra parte possono costituire leve efficaci anche per la ripresa della crescita del Paese
La necessità di una concreta accelerazione dei processi di integrazione europea che abbracci anche i temi dell'energia è un elemento rilevante anche per il Governo italiano
Su questo punto si è già espresso il precedente esecutivo nelle linee tracciate dalla strategia energetica nazionale adottate allo scadere della sedicesima legislatura su cui credo sarà opportuno tornare a riflettere
La strategia energetica nazionale peraltro può rappresentare un'importante occasione per ragionare non solo sugli obiettivi strategici per il Paese in maniera in materia energetica
Che passano attraverso l'efficienza energetica e lo sviluppo delle fonti rinnovabili ma anche su quale sia l'organizzazione industriale più coerente con il perseguimento di tali obiettivi
In un quadro quale quello attuale attraversato da tante trasformazioni anche la regolazione come ho detto prima
Deve cambiare sta cambiando un dibattito pubblico che favorisca la partecipazione attiva e consapevole dei cittadini oltre che dei diversi operatori al processo di definizione delle nuove regole
Diventa dunque condizione necessaria per assicurare coerenza tra obiettivi nazionali
E realtà europea
La partecipazione e l'impegno della società civile
Sono essenziali dal momento che la legittimità agli occhi dei cittadini è fondamentale per la credibilità delle decisioni politiche e per l'accettazione pubblica dei profondi mutamenti dell'orizzonte
Il filo della partecipazione dei cittadini e della tutela dei consumatori finali deve riguardare a maggior ragione la regolazione e il controllo dei servizi idrici nel rispetto delle decisioni referendaria della normativa nazionale ed europea
La natura dell'acqua come bene pubblico richiede di fare in modo che forniture di qualità siano rese effettivamente disponibili a tutti
A tutti i consumatori al minor costo possibile anche attraverso investimenti infrastrutturali diventa quanto mai indispensabile quindi
Il ruolo dell'Autorità per definire attraverso una regolazione stabile certa e condivisa
Un sistema tariffario equo e trasparente che garantisca gli investimenti necessari un servizio efficiente di qualità e la tutela dei clienti finali salvaguardando in particolare le fasce economicamente più deboli
Ma di questo si potrà tornare a parlare negli stati generali dell'acqua previsti per il prossimo ottobre
Con questo auspicio con queste
Con questo riconoscimento importante del lavoro dell'attività cedo la parola al presidente Bortoni
Prima di dare lettura alla presentazione vorrei ringraziare a nome del collegio e mio personale il Presidente della Repubblica Napolitano per il cordiale incontro
Che ci ha concesso in cui abbiamo avuto il conforto del suo supporto per il futuro agire di questa istituzione
Un saluto alla vicepresidente della Camera dei deputati onorevole Marina Sereni un ringraziamento anche per il discorso di apertura e al questore del Senato della Repubblica senatrice Laura vortici
Guarda anche il nostro grado ingrato riconoscimento al Presidente del Consiglio onorevole Enrico letta che ci ha ricevuti lunedì sera a Palazzo Chigi e con cui abbiamo condiviso alcune considerazioni della relazione annuale
Un benvenuto agli altri rappresentanti del Governo il Ministro Flavio Zanonato con i sottosegretari
Il vice Presidente del Consiglio il Consiglio Superiore della Magistratura nonché ai presidenti e i miei colleghi delle diverse autorità indipendenti qui presenti
Per l'importanza che tutti che la loro presenza conferisce a questa autorità indipendente
Con soddisfazione e ringrazio anche il Sindaco di Roma che non potendo essere presente però sa rivolto parole di importante incoraggiamento
Autorità signore e signori dalla Sapienza ispirata del monito di Sant'Agostino
Traggono spunto per aprire la relazione due mila tredici dell'Autorità per l'energia elettrica il gas in questa sala del Parlamento che ospita per la terza volta la presentazione annuale di questa consiliatura
Quella saggezza monitoria vorremmo fosse soprattutto cifra dell'agire di questo regolatore dell'energia e dei servizi idrici e nel contempo picconate di questo discorso
Di certo non ci competono valutazioni sul nostro operato ma è fuor di dubbio che stanno voi offrire Appia ampia accountability del nostro servizio istituzionale dell'accountability dirò verso la fine
A nome del collegio e della struttura di questa Autorità ringrazio gli illustri ospiti che testimoniano con la loro presenza qui l'attenzione da sempre rivolta alla regolazione
Anche oggi il nostro pensiero riconoscente va a tutti coloro
Che ascolteranno o leggeranno le considerazioni odierne le osservazioni compendiati nei nostri volumi elettronici ovvero gli estratti a mezzo stampa DS
Nel mese corrente questo collegio giunge ad un terzo esatto del proprio mandato non vi tedio eremo sul già fatto piuttosto
Interessa quindi care quello che riteniamo essere il sale della regolazione la progettualità sulle cose da fare
La progettualità risulta essenziale nel campo della regolazione così come in quello più generale delle politiche energetiche ed ambientali
Essa diventa anche progettualità positiva se viene inserita in una regolazione responsabile che non consente di immaginare
Per rispetto soprattutto alle prossime generazioni un mondo futuro che serva da facile discarica dei problemi irrisolti oggi o differiti dall'oggi
Regolazione responsabile quindi che non dà spazio a chi ritiene in un'ottica di visiva che vada gestito egoisticamente solo il presente meglio confinato al solo ambito nazionale
Come se i problemi e le soluzioni anche nel campo dell'energia non fossero invece di respiro e di momento europei
Vogliamo forse dare ancora singole risposte nazionali come quelle decise dopo diciotto i trulli ferì degli anni Settanta
Che ci hanno lasciato in eredità un'Europa con alti costi espliciti impliciti ed evidenti scompensi energetico ambientale nei diversi Stati
Si potrà dire si può dire che l'odierna Europa dell'energia stenta a dare soluzioni valide nel ricorso a temerari sciovinismo energetici è una via perdente per tutti
Così come non devono non devono scoraggiare il nostro essere europei
Qualche le affermazioni scettiche giunto il mese scorso da Bruxelles di singole personalità nei riguardi della governabilità dell'Italia vi assicuro
Che la valutazione del Paese dell'Italia presso gli europei che frequentiamo nel nostro lavoro quotidiano non è affatto concorde con quelle affermazioni peraltro già ufficialmente smentite
La tensione verso una progettualità della regolazione responsabile e responsabilizzante le diverse parti coinvolte può sembrare oggi minacciata da una cute l'instabilità della realtà italiana
Mi riferisco prima di tutto al protrarsi di una congiuntura economica straordinariamente difficile con una recessione che dura
Da quasi due anni un'accentuata contrazione del credito che continua a colpire non solo la capacità di investimento ma anche la tenuta stessa del sistema produttivo
Per i cittadini non va meglio e per i cittadini giovani ancora peggio e drasticamente peggiorato il mercato del lavoro per non citare l'asfissia del credito del reddito delle famiglie italiane e della loro capacità di risparmio
Il calo dell'attività economica rivelatosi nella perdita di ben sette punti di PIL del due mila otto ad oggi
Si è riflesso anche nella picchiata della domanda
Di energie del Paese che nel due mila dodici e tornata ai livelli del novantotto in onda purtroppo alcun segno di ripresa
Nel settore del gas si registra un ulteriore severa restrizione della domanda nazionale circa il tre per cento e mezzo in meno nel due mila dodici rispetto al due mila undici dopo il meno sei virgola tre e dell'anno precedente
Sono dati impressionanti sul lato dell'offerta mondiale di gas di sono importanti novità di cui come europei non riusciamo ancora ad approfittare appieno
L'ampliamento anche grazie allo sviluppo del cosiddetto Shell gas americano
Del differenziale del prezzo del gas tra Stati Uniti ed Europa rappresenta un vero macigno per la competitività dell'industria europea e conseguentemente italiana
Illusorio però sarebbe immaginare un'esportazione tout court dei prezzi gas degli USA in Europa tenendo anche conto dei costi elevati dei mercati asiatici e del loro incremento di domanda
Siamo qui di fronte ad un vero e proprio che strutturale che si va aprendo tra Stati Uniti ed Europa
Per converso all'interno dell'Europa del gas la nostra Europa del gas proprio la progettualità della regolazione ha consentito all'Italia di raggiungere un risultato importante e niente affatto scontato
E mi ha garantito almeno la coesione con il proprio continente
Si era partiti alla fine del due mila undici con i prezzi del gas all'ingrosso italiani a valori ben superiore a quelli degli altri Paesi europei eravamo una Provincia del gas ce lo siamo detti tante volte
La citata contrazione della domanda l'aumento potenziale dell'offerta ed il cambiamento del quadro regolatorio sia a livello europeo che nazionale
Anzi direi prima a livello paneuropeo e poi nazionale hanno consentito che si sviluppasse anche in Italia un mercato all'ingrosso spot con prezzi allineati a quelli degli altri mercati europei
Dall'inizio del due mila dodici infatti lo spread di Trezzo tra il mercato sport italiano e quello delle altre Borse europee è risultato finalmente in diminuzione sino ad azzerarsi a cominciare dall'autunno due mila dodici
Una maggiore integrazione regolatoria dunque con gli altri mercati mitteleuropei è stato in grado di esercitare una spinta concorrenziale anche sui volumi di gas
Non approvvigionati sul mercato sport italiano ma correlati a contratti di lungo termine
Questo e la formazione di un prezzo italiano svincolato dall'andamento dei prodotti petroliferi hanno indotti titolare di tali contratti ad avviare una positiva fase di rinegoziazione tuttora in corso relativa prezzi e quantità
All'interno di questo cambiamento strutturale dei mercati e di ritrovata coesione europea
Ha trovato origine il Progetto dell'autorità di riforma delle condizioni economiche del servizio di tutela gas famiglie e piccole imprese
Con la principale finalità nel trasferire a tutti i clienti i benefici derivanti dai prezzi sporca allineati a quelli europei
Per il cliente tipo domestico in tutela la riduzione attesa del prezzo finale dal primo aprile al primo ottobre di quest'anno è del sette per cento incorporando anche la prima riduzione del quattro e due decisa lo scorso aprile e si applicherà
Per i consumi del trimestre invernale
Questo ribasso percentuale sull'intero prezzo è stato determinato dall'abbassamento di ben venti punti percentuali
Del prezzo della materia prima gas nello stesso periodo e consentirà nel giro del semestre aprile settembre
Di riportare indietro le lancette dell'orologio tariffario di ben due anni annullando tutti gli aumenti che sono nel frattempo intervenuti per effetto della storica modalità di determinazione
Del prezzo della materia prima
Questo risultato testimonia la fila efficacia del progetto iniziale di evoluzione regolatoria raggiunto facendo leva sul miglior mezzo a tutela del consumatore la concorrenzialità nei mercati
Tale allineamento dei prezzi all'ingrosso del gas con quelli vigenti in Europa migliora la competitività delle nostre imprese e considerata la prevalenza del gas nel parco di generazione italiano
Comporta anche un calo del prezzo dell'energia elettrica
Bisogna però ora lavorare per consolidare strutturalmente questo allineamento ai prezzi europei anche in vista dell'auspicato uscita
Dell'attuale crisi economica
Nel mercato elettrico
Accanto ad un forte ritrarsi della domanda nella seconda parte del due mila dodici i prezzi all'ingrosso hanno registrato un calo grazie al ribasso del prezzo del gas e l'abbiamo visto e all'ingresso di molta produzione rinnovabile a costo variabile nullo
I prezzi elettrici hanno poi raggiunto nel secondo trimestre del due mila tredici un livello confrontabile con quello di metà due mila nove quando però le quotazioni del Brenta erano circa la metà di quelle di oggi
Abbiamo dunque ridotto significativamente lo spread rispetto alle altre Borse europee nonostante il perdurare di differenziali del mix produttivo elettrico da sempre ahi noi in grande svantaggio per il nostro Paese
Tuttavia
Se analizziamo i prezzi pagati oggi dei clienti finali nel mercato retail italiano nel mercato finale rileviamo invece una preoccupante tendenza al rialzo
I clienti domestici pagano oggi chilowattora circa il dieci per cento in più quest'
Il due mila nove per effetto dell'incremento fiscale e para fiscale
D'altronde la stessa Commissione europea evidenzia che se da un lato nell'Unione l'aumento dei prezzi all'ingrosso delle energie stato moderato all'ingrosso
Dall'altro i prezzi finali nel mercato di massa dell'elettricità in termini reali per diversi settori e per le famiglie sono aumentati significativamente anche in Europa
Agli incrementi dei prezzi per i consumatori italiani hanno contribuito in maniera prevalente lo sappiamo le componenti tariffarie di natura fiscale Opara fiscale
Cosiddetti oneri di sistema il peso sul prezzo al consumo
Delle componenti che potremmo chiamare di mercato quindi quelle legate alla Commodity sta cedendo in misura rilevante per una famiglia tipo la bolletta dell'energia elettrica e oggi determinata per circa la metà
Dall'andamento dei mercati per un terzo da imposte e oneri e per il rimanente quindici dalle tre quindici per cento dalle tariffe dei servizi regolati
In quattro anni due mila nove due mila tredici lo spazio lasciato il gioco del mercato
Si è contratto di ben dieci punti percentuali ed è stato occupato dalle componenti di natura fiscale opera fiscale questo segna un preoccupante ritorno verso assetti più amministrati
La gestione della transizione verso paradigmi energetici ambientalmente sostenibile si sta rivelando più difficile a livello di Unione europea di quanto non percepito anche solo un anno fa
E la difficoltà di segnare meccanismi efficienti di mercato unitamente all'esigenza di tipo distribuito distributivo fa propendere a favore di strumenti di tipo Command and control
Gli stessi meccanismi di tutela di prezzo dei clienti finali con i piccoli consumi possono essere visti come limite ai mercati stessi
Il mercato dovrà essere lo strumento principe di tutela di prezzo dei consumatori questo però in prospettiva in ragione del loro livello medio di capacità azione
Dovrà quindi essere individuata una traiettoria temporale per il superamento dei regimi di tutela di prezzo potenziando al contempo i meccanismi di agevolazione sociale
L'Autorità è interessata a questo tema e si farà prima promotrice di un dibattito approfondito e partecipato
E di pochi giorni la promulgazione del decreto legge sessantanove del cosiddetto
Del fare per quanto attiene alle norme di restrizione della tutela di prezzo cassa al solo ambito dei clienti domestici rimandiamo a quanto appena detto
Rileviamo solo il fatto che la cancellazione dell'offerta di tutela per questi piccoli clienti è nei fatti un'opzione in meno e non una in più che viene loro offerto
Sempre nel segmento domestico l'Autorità ha avviato una riforma che attende completamento danni
Mi riferisco al progetto di riallineamento tra la struttura della tariffa elettrica applicate i clienti domestici per i servizi di rete e la struttura dei costi in generati dagli stessi con i relativi comportamenti di consumo
Tale progetto di riforma mira a superare le ormai datate logiche di sussidi tariffarie tra i clienti domestici nel settore elettrico tali logiche stanno oggi diventando sempre meno sostenibile
Perché introducono distorsione nelle scelte di consumo in alcuni casi si anima si arriva a penalizzare scelte che invece risulterebbero le più efficienti in termini di rendimento energetico
E di uso di fonti rinnovabili senza attivare nuovi incentivi monetari
Ciò che da sempre viene richiesto al regolatore è un quadro certo e stabile
Mai come in questo momento eccezionale però all'Autorità viene rivolta anche la domanda di saper coniugare la certezza delle regole decollato con il rapido divenire dei fondamentali dall'altro
Per affrontare l'apparente ossimoro il regolatore deve costantemente rinnovare la propria lettura delle cose delle condizioni da regolare
E la lettura deve essere profonde pragmatica
Con un efficace nozione latina diremmo che oggi serve Contu ictus vale a dire uno sguardo al contempo sintetico e che ne tra ante della realtà in rapido cambiamento per poterle affrontare e regolare con realismo
Un esempio concreto di accordi come approcci forse troppo ideologici figli di una lettura non sufficientemente profonde sinottica
Possono portare ad esiti tutt'altro che ottimali e quello del sistema di regole di incentivi per la transizione verso un sistema energetico ambientalmente sostenibile
Lo squilibrio appare evidente in Italia con riferimento alle rinnovabili elettriche e la cui incentivazione diretta nell'anno due mila quindici barra dodici miliardi e mezzo di euro sulle bollette in particolare
Se si confronta quanto fatto sinora sul fronte dell'efficienza energetica e delle rinnovabili termiche
Il solo sistema dei certificati bianchi negli ultimi due anni ha consentito un abbattimento dei consumi di energia ulteriore
Rispetto a quanto ascrivibile alla crisi pari al due sette per cento tali risparmi sono stati conseguiti con incentivi medi molto contenuti
A fronte di scelte con ricadute economiche così rilevanti sulla collettività
Come lo sono quelle sul rinvio rapidi ed efficienza energetica diventa un valore imprescindibile l'aumento della trasparenza e della selettività del sistema di incentivazione e delle valutazioni circa l'impatto delle scelte pubbliche
Tutto ciò è particolarmente vero quando si ha a che fare con le regate con l'erogazione di forme più opache ed incentivi che troppo spesso ormai hanno natura implicita ed indiretta
Possono rientrare tra le incentivazioni implicite del tutto equivalente all'erogazione diretta
Per i soggetti promotori alcune casistiche relative sistemi semplici di produzione e consumo i sistemi efficienti tutte Enza che oggi godono di esenzione da alcune componenti tariffarie in particolare gli oneri
Il riconoscimento del valore aggiunto portato al sistema dallo sviluppo di soluzioni veramente efficiente sostenibili rappresenta un giusto stimolo ad una
Ristrutturazione positiva del settore verso un decentramento
Tuttavia l'esenzione dal pagamento delle componenti parafiscali spinge in senso opposto
Verso cioè l'adozione di determinati assetti con il fine di evitare il carico della parafiscali TA a prescindere da efficienza e da sostenibilità
L'onere si scarica interamente sugli altri consumatori non ricompresi nel regime agevolato
Va detto che la rimodulazione degli oneri parafiscali nelle bollette elettriche al fino di non penalizzare la competitività delle imprese
Ad alta incidenza del costo dell'energia e un'azione che merita attenzione ed è condivisibile se assistita anch'essa da adeguata selettività
L'entità delle agevolazioni implicite rischia di sfuggire al controllo e può portare a realizzare iniziative inefficienti anche per le generazioni future oggi questo extra onere è stimabile in un miliardo e due
L'anno sia chiaro
Non stiamo qui proponendo un azzeramento di questi meccanismi densi un contemperamento alla luce degli obiettivi di efficienza allocativa e di sostenibilità ambientale
E su questo punto abbiamo un dialogo aperto con tutte le parti interessati
Che si va via via arricchendo di elementi
Tuttavia
Per contemperare questi due obiettivi è necessario che gli incentivi impliciti siano resi espliciti
E svincolati dagli assetti dirette o quanto meno limitati a livello delle relative incentivazioni esplicite
Più in generale
Nell'attuale contesto ciascuno non deve cedere alla facile tentazione di chiedere ulteriori soldi pubblici o ulteriori sussidi tariffari anche se mosso da legittimi interessi
Piuttosto vanno chieste all'istituzione buone norme per attrarre investimenti lavoro innovazione e sono i veri motori dello sviluppo
In un Paese come il nostro povero di risorse naturali impiegati nelle attività produttive in una congiuntura di crisi
Causa di recessione di depressioni per molti Vanessa frutto come indica il Presidente Napolitano la ricchezza connesse alle cito grandi riserve di risorse umane e morali di intelligenza e di lavoro di cui l'Italia
Dispone infine della citazione in altri termini la nostra creatività positiva
E di tutta evidenza come la qualità principale della buona regolazione debba essere caratterizzata anche
Dal massimo realismo e dotata di un accresciuto senso del limite della propria azione
Anche la stessa indipendenza dell'autorità che è un'istituzione dello Stato
Indipendenza da qualsivoglia altro potere non deve però degenerare in una sorta di avulsione autoreferenziale dal resto dello Stato
Va piuttosto ricercata la coesione interistituzionale per il raggiungimento delle finire finalità generali pur nel rispetto reciproco
Dei diversi compiti
Già nella precedente presentazione al Parlamento
La selettività veniva indicata come la chiave di volta su cui poggiare il nuovo paradigma della regolazione oggi vogliamo riaffermare la delle dita di quel concetto
Lo sforzo è quello di basare la selettività sul merito l'accountability la trasparenza e soprattutto
La responsabilizzazione di ciascuno
In tale ottica si collocano alcuni progetti relativi alla piena attuazione del criterio della selettività nella regolazione delle infrastrutture
Nei prossimi anni infatti dobbiamo esserne coscienti il sistema dovrà essere in grado di dedicare ingenti risorse agli investimenti infrastrutturali ad esempio nel rinnovamento dei sistemi di misura del gas
Nel rafforzamento delle connessioni
Del sistema energetico italiano con l'Europa e nell'adeguamento delle reti di distribuzione dell'energia elettrica da qui
L'esigenza di una regolazione dell'infrastruttura in grado di incentivare facendo premio sull'utilità per la collettività cioè in maniera selettiva
Nel caso della rete di trasmissione dell'energia elettrica all'inizio di quest'anno l'autorità dopo un confronto con Terna
Ha individuato le infrastrutture strategiche oggetto di incentivazione per tali infrastrutture è stato definito un impegno realizzativo prevedendo anche che l'eventuale mancato rispetto delle scadenze comporti una penalizzazione del gestore
L'ho qui obiettive duplice migliorare la pianificazione dei lavori e Terna lo sta facendo ed il rispetto delle tempistiche negli sviluppi dirette e sostenere la sperimentazione di soluzioni innovative tra tra cui sistemi di accumulo
La regolazione per le infrastrutture e poi però non è tutto le infrastrutture devono essere autorizzate e al riguardo
Auspico una rapida semplificazione della governance multilivello autorizzativa ma devono soprattutto essere accettate dal territorio e costruite
Altri cantieri aperti su cui l'Autorità sta lavorando per trasformare il concetto di selettività e nuove regole riguardano i nuovi periodi regolatori della distribuzione del trasporto della riclassificazione in particolare
Stiamo valutando il passaggio anche graduale da logiche di incentivazione basate sul livello di remunerazione degli investimenti ad una regolazione più focalizzata al servizio reso alle performances
Relativamente alla regolazione tariffaria
L'Autorità ha già avviato un ulteriore importante filone di innovazione
Volto alla convergenza verso modalità uniformi di determinazione del tasso di remunerazione del capitale investito nei servizi energetici a rete tali modalità prevedono l'allineamento delle tempistiche di aggiornamento l'obiettivo
E garantire l'eliminazione di possibili distorsioni tra gli operatori nel reperimento di fondi di finanziamento dovute le differenti e tempistiche di aggiornamento
Nella messa a punto del quadro regolatorio da applicare alle infrastrutture un rilievo particolare assume la questione della scelta dei nuovi investimenti
A tale fine e necessario mettere in campo strumenti che consentono di individuare ciò che è più utile l'ho già detto sulla base però di una metrica condivisa a livello europeo
Ciò è tanto più importante in questa fase del ciclo in cui a differenza del passato investimenti infrastrutturali sono sostenuti in gran parte da obiettivi di politica ambientale o di sicurezza degli approvvigionamenti piuttosto
Che dalla crescita della domanda che non cresce
Tutto ciò pone sulle spalle delle istituzioni tra queste il regolatore la responsabilità di programmare e a remunerare investimenti addizionali che gli operatori non sarebbero disposti a sostenere
Se un certo sviluppo infrastrutturale non è attraente per il mercato innanzitutto ne vanno comprese le ragioni prima di attivare meccanismi di socializzazione del costo
è ben vero tuttavia che vi sono molte situazioni in cui il mercato da solo fa fatica ad assicurare uno sviluppo infrastrutturale ottimale qui quindi deve intervenire il regolatore
Il recente Regolamento europeo sulle infrastrutture va proprio in questa direzione prevedendo che non solo la selezione dei cosiddetti progetti infrastrutturali di interesse comune europeo sia fondata su un'analisi costi benefici
Ma anche che i relativi costi siano attribuiti dei diversi Paesi
In funzione in ragione dei benefici che essi traggono dalla nuova infrastruttura con una doppia selettività di tempo e di spazio
Tuttavia va riconosciuto come la quantificazione del valore delle infrastrutture sì un compito molto complesso dal risultato non univoco
Basta tenere in conto la crescente integrazione dei mercati energetici e conferisce una dimensione sempre più sovranazionale I progetti infrastrutturali
Nel gas ed elettricità l'Italia alle credenziali migliori grazie alla separazione proprietaria di stampo europeo del Terzo pacchetto delle reti di trasporto per affrontare gli sviluppi pane europei delle infrastrutture
Per il nostro Paese quindi è molto importante da un lato convergere verso una metodologia condivisa a livello europeo e dall'altro rafforzare la cooperazione con gli altri Paesi del Mediterraneo
Il nostro ruolo di leadership dell'associazione dei regolatori di quest'area geografica il maître de e volta anche a sostenere il consolidamento di una regolazione favorevole agli sviluppi infrastrutturali condivisi
è di questi giorni l'annuncio che la Commissione europea c'era assegnato un progetto di gemellaggio con il regolatore d'Egitto
L'esenzione delle nuovi Strand l'esenzione delle nuove infrastrutture dall'obbligo di accesso di terzi e uno degli strumenti previsti dal Terzo pacchetto per consentire che alcuni investimenti e non verrebbero altrimenti realizzati a tariffa
Possano trovare il loro spazio in effetti in Europa i più importanti progetti infrastrutturali transfrontalieri in particolare nel settore del gas hanno presentato domanda di esenzione
Anche in questo caso il regolatore a responsabilità
Di valutare se la nuove infrastrutture sebbene esentata abbia un impatto positivo per la concorrenza e di conseguenza per i consumatori
Come previsto dal Terzo pacchetto tale valutazione deve avere un respiro sopranazionale attraverso uno stretto coordinamento
Delle istituzioni coinvolte tra cui in primis le autorità
Un esempio di eccellenza su questo versante sicuramente la recente decisione sull'esenzione
Nella Transat deviati pipeline il tatto scelta che ha coinvolto in una decisione coordinata per la prima volta regolatori dell'Unione europea e Delli NRG Community nei Balcani più precisamente dell'Albania
Questa settimana è una settimana importante per il tatto e per vedere auspicabilmente confermato il ruolo dell'Italia come ponte da sud per nuovo gas verso l'Europa
La selettività ha riguardato anche due importanti società alterazioni pubbliche
Che svolgono attività di grande responsabilità la SOGIN egli è assente la SOGIN l'autorità con la collaborazione
Dell'Ispra che ringrazio ha introdotto per la prima volta un meccanismo di premio penalità volto ad accelerare il promesso il processo di decommissioning dei vecchi impianti nucleari aumentandone l'efficienza operativa
Con riferimento al GSE si è definito una specifica disciplina di tenuta della contabilità contabilità
Prerequisito indispensabile per il superamento dello storico riconoscimento dei costi a piè di lista e una corretta attribuzione di tali costi a coloro che li inducono cioè coloro che accedono i servizi del GSE percepiscono ingenti gli incentivi
Il cambiamento di paradigma di funzionamento del settore elettrico sta imponendo la manutenzione e ove necessario e la revisione delle regole di funzionamento dei mercati
In un sistema sempre più complesso e con crescenti esigenze di flessibilità visto il massiccio ingresso delle rinnovabili unitamente alle semplificazione le imperfezioni dei meccanismi
Oggi si richiedono urgenti interventi correttivi un esempio di ciò emerso in Sardegna
Appena emerso il problema prima ancora di completare l'istruttoria conoscitiva
L'Autorità è intervenuta in via cautelare per prevenire ulteriori momenti sui consumatori nei prossimi mesi si dovrà consolidare il perfezionamento della disciplina degli sbilanciamento
La responsabilizzazione degli operatori diventa dunque sempre più importante a tal fine è necessario evitare che il disegno di mercato si allontani eccessivamente dalla realtà fisica del sistema di trasmissione dal parco di generazione
In questo senso si sono mossi gli interventi sugli impianti essenziali per la sicurezza e la flessibilità
Su quest'ultimo punto l'Autorità sta lavorando ad un progetto di revisione dell'architettura del mercato per il servizio di dispacciamento
La revisione delle regole di mercato però non può prescindere dall'obiettivo di creare un mercato unico per l'energia elettrica in Europa
Il processo di integrazione sta avanzando rapidamente l'Italia entro il due mila quattordici cioè durante il nostro semestre di Presidenza europea
Dovrà ampliare alla Francia e sperabilmente all'Austria il market Kathleen già cooperativo con la Slovenia
In parallelo si dovrà lavorare all'integrazione dei mercati infragiornalieri al fine di consentire un'efficiente partecipazione delle fonti rinnovabili
Al mercato
L'integrazione europea procede speditamente anche in riferimento all'attività di vigilanza e controllo nei mercati in particolare con l'attuazione del Regolamento europeo anche detto Regolamento rimette
Il sistema di reporting le trasmetto transazione dovrebbe infatti diventare operativo dal primo semestre del due mila quattordici
L'assunto di questo importante innovativo Regolamento e che i mercati all'ingrosso dell'Unione sono vulnerabili ha fornito alla forma e particolare di manipolazione da abuso che possono ledere la fiducia stessa nel mercato
Il Regolamento prende in esame tra l'altro gli abusi tipo cross border che richiedono forme nuove di cooperazioni tra i regolatori nazionali e l'agenzia di coordinamento che europea la cercherà in Graziano
Negli ultimi dieci anni abbiamo assistito a due cicli di investimento nella generazione elettrica entrambi figli leggi
Chimiche ed importanti ma di genitori diversi
Il primo ciclo quello di una moderna capacità di generazione convenzionale e figlio delle necessità di ampliare
Ed efficientare il parco seguendo principi di mercato questo ciclo ha portato da un aumento netto dell'efficienza media del parco ma allo stesso tempo ha condotto ad uno sviluppo eccessivo di capacità
Il secondo ciclo e quello delle rinnovabili il figlio del nuovo targhetta della sostenibilità ambientale della decarbonizzazione
Questi due cicli si confrontano oggi con un approccio che e solo in apparenza concorrenziale
Infatti ad un'analisi più attenta l'approccio risulta piuttosto endo omologante ciascuno cioè alla ricerca di una propria rendita secondo logiche più corporative che di mercato
Un modello di sviluppo divisi Ivo e perdente incentrato sulla spartizione delle risorse esistenti
Adesso per non gravare consumatore di ulteriori costi l'unica prospettiva e che i due cicli di investimento si integrino positivamente convivendo sullo stesso mercato elettrico
Alle fonti rinnovabili si chiede responsabilizzazione sul gli alti costi indotti al sistema alle fonti convenzionali innovazione del loro prodotto cioè flessibilità e allargamento dei propri orizzonti con sbocco sul mercato europeo
Vi è la necessità di perseguire l'obiettivo di adeguatezza di composizione ottimale
Del parco impianti per tecnologie fonte nel medio termine al fine di tener conto della forte ciclicità degli investimenti in capacità produttiva
Il mercato elettrico l'ho già detto non è sempre in grado di conseguire autonomamente il predetto Obiettivo
L'approccio dell'Autorità al tema non è quello di entrare in una logica di sussidi
Hai generatori non più remunerati dal mercato di oggi ma di dare risposte ad una mutazione profonda dei fondamentali e favorire veramente la predetta convivenza
Risposte regolatorie anche nel breve termine decise ancora una volta sul principio di selettività
Risposte costruite secondo logiche concorrenziali nel medio termine attraverso l'introduzione di segmenti di mercato capacity driven che non distorcono i meccanismi esistenti di formazione del prezzo
Questi meccanismi dovrebbero essere dovrebbero interessare soprattutto le fonti a costi variabili nulli
Su questo crinale l'Italia assieme alla Germania e tra i Paesi più interessati in Europa anche in ragione dell'alta percentuale di fonti rinnovabili intermittenti presenti nei due Paesi
Lo schema di capacity market sviluppato nel due mila undici due mila dodici dal regolatore italiano appare una buona soluzione anche dal punto di vista della compatibilità con il target model elettrico a livello europeo
Nel contesto di mercato sinora delineato i consumatori hanno un ruolo determinante essendo essi stessi attori protagonisti
Nei loro confronti anche la regolazione deve assumere un approccio che attraverso la responsabilizzazione dei loro comportamenti riesca a conseguire l'obiettivo di tutelarli
L'anno scorso nella relazione annuale indicavamo come dannoso
L'approccio paternalistico che tende a far sì che il regolatore si sostituisca al consumatore allocando apoditticamente asse le varie scelte per conto
Auspicavamo e ancora oggi riteniamo che sia invece l'incremento del livello di capacità azione del consumatore finale la radice della soluzione ricercata
L'autorità ritiene che l'approccio alle funzioni di tutela del consumatore energetico e idrico possa riassumersi in tre parole con la P iniziale due da cui allontanarsi ed una a cui tendere
La prima pinete attiva l'ho già detto è quella certamente rappresentata da una tentazione verso una regolazione paternalistica da evitare
La seconda P avversa e quelle in cui il regolatore scivola anche inconsapevolmente verso forme di tutela che assecondano derive populistiche volte al trascinamento acritico del consumatore
Lattine migliore per la tutela del consumatore è quella di prossimità al medesimo meglio riassunta nell'vocabolo greco Paracchini Toso ossia chiamato presso il consumatore e dal consumatore
Pattuito sobriamente nella sua accezione profana con la massima deferenza e per il significato teologico del termine
Lippi deteriori hanno missili insito un concetto di esercizio delle funzioni di tutela
Non già come servizio al consumatore ma piuttosto come limitazione
Della libertà del medesimo si presuppone cioè che il consumatore non sia consapevole del proprio ruolo nel mercato
Il modello della prossimità invece capovolge tale presupposto ha il massimo rispetto per la libertà e confida di indurre un livello adeguato di capacità nel consumatore che generi consapevolezza responsabile
Ma il modello cui tendere raggiungibile per il consumatore medio con quali tempi
Interrogativi essenziali cui questa Autorità sta cercando di rispondere misurando le diverse sfaccettature del livello di consapevolezza del consumatore nelle diverse tipologie
I primi esiti dell'indagine conoscitiva tuttora in corso sui mercati retail sembrerebbero mostrare purtroppo una simmetria informativa ancora rilevante tra venditore clienti in particolare clienti di piccole dimensioni
Dimensioni
Benché sia in aumento la conoscenza generica dei mercati energetici presso il cliente
Questo in media sembra avere una capacità di scelta non sempre adeguata è un atteggiamento poco orientato alla ricerca di opportunità nel mercato
Lo sforzo dell'Autorità per superare la simmetria informativa che ad oggi rappresento un freno per la capacità azione e nell'approccio volto alla prossimità al fine di garantire massima trasparenza in tale ambito
Si inquadrano le azioni volte al monitoraggio del mercato nelle sue varie dimensioni nonché al miglioramento degli strumenti a disposizione dei clienti quali lo sportello del consumatore il cui servizio è stato rifondato e ampliato
In particolare allo sportello sono stati assegnati compiti in merito alla gestione dei contratti non richiesti e del sistema indennitario
E il fenomeno dei contratti non richiesti primi dati rilevati sembra essere in diminuzione rispetto al periodo precedente l'entrata in vigore delle misure regolatorie in merito
Nell'ultimo semestre due mila dodici la percentuale di tali contratti rispetto al totale dei clienti serviti sul solo mercato libero è stata dello zero virgola tredici per cento per l'elettricità e dello zero virgola zero due per cento sul gas
Il dato più rilevante e tuttavia che la regolazione ha introdotto
Ha indotto interventi tempestivi da parte dei venditori nella quasi totalità dei casi segnalati dei clienti finali si segnalano anche positive di positivi iniziative di autoregolazione degli operatori
Ricordo brevemente anche sistemi indennitario
è uno strumento che contrasta gli eventuali comportamenti opportunistici insiti nella morosità di alcuni clienti con ricadute negative in termini di possibili rialzi dei prezzi praticati agli altri clienti finali
La morosità rimane purtroppo un fenomeno preoccupante
Per citare un solo dato nel settore elettrico le richieste di sospensione per morosità hanno quasi raggiunto il cinque per cento per i clienti domestici ebbene il nove per cento per le piccole imprese rispetto al totale
Tra le iniziative adottate dal regolatore nel due mila dodici è stato avviato una consultazione in merito agli orientamenti per la disciplina della banca dati relativa agli inadempimenti contrattuali dei clienti finali
Ipotesi che a seguito delle osservazioni pervenute dell'associazione di consumatori che oggi superata
E resta lo studio per una sua eventuale implementazione per le sole piccole e medie imprese le cui associazioni hanno dichiarato di poter sperimentare e li ringrazio per la consueta disponibilità
L'azione dell'Autorità per aumentare la capacità azione del consumatore si esplica anche con apposite campagne di comunicazione
Istituzionale dopo quelle in collaborazione con la Presidenza del Consiglio il Ministero sviluppo economico
Sul numero verde per il consumatore condotta attraverso la diffusione di sport radiotelevisione web nel due mila tredici sia sviluppato un nuovo progetto ideato per diffondere una conoscenza di base dei temi dell'energia
E del mercato libero traverso appuntamenti televisivi risultati in termini di ascolto Pajno positivi
Nel corso del due mila dodici si è verificata una riduzione del volume complessivo dei reclami allo sportello legata soprattutto alla soluzione con opportuni interventi di alcune problematiche relative al bonus sociale
Dal primo gennaio operativo il meccanismo rinnovato dall'autorità del bonus elettrico per disagio fisico cioè il bonus destinato ai malati che necessitano
Di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita
Che può accumularsi a quello riservato le famiglie a basso reddito utilizzando un ISEE di accesso al bonus e alla famiglia alto quoziente familiare
A fine due mila dodici per l'energia elettrica i bonus interessavano oltre due milioni di famiglie nell'elettricità e uno per nel gas
Nella relazione dello scorso anno ricordavamo che la promozione del mercato si concretizza in procedure efficienti e rapide per risolvere i problemi nel Rafter rapporto tra cliente e l'esercente e tra queste citavamo la promozione di procedure di conciliazione
Da affiancare già validi protocolli conciliativi su base paritetica gestiti dall'associazione dei consumatori che ringrazio
Oggi il servizio conciliazioni clienti Energia dell'autorità è realtà
E si colloca appunto tra le procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie
Il servizio di conciliazione si svolge interamente on line prevede la figura di un conciliatore terzo rispetto alle parti ed esperto si mediazione che in energia
Per questi motivi si pone in linea con l'evoluzione normativa dell'Unione europea in materia di alternative dispute resolution a vantaggio dei consumatori
Sempre in ambito di controversie nel corso dell'ultimo hanno trovato attuazione la disciplina per la trattazione dei reclami presentati da operatori nei confronti dei gestori
Di infrastrutture
Ritorno al tema dell'informazione se è vero che l'informazione al consumatore non rappresenta condizione sufficiente alla sua capacità azione esserne tuttavia condizione necessaria
Sul versante del miglioramento informativo il cliente finale fornito dei documenti di Four di fatturazione dalle bollette per capirsi abbiamo atteso l'approvazione della direttiva europea a ventisette
Dedicata all'accrescimento della partecipazione della domanda e dall'efficienza energetica
Per dare avvio ad un nuovo rinnovato Progetto di semplificazione e razionalizzazione del documento bolletta
Nasce così il progetto bollette due punto zero come ausilio alla consapevolezza del
Del consumatore
Le vigenti disposizioni regolatoria sulla leggibilità e trasparenza della bolletta non sono giudicate soddisfacenti dal cliente medio danno i consultato nel due mila dodici mi hai quest'ultimo ritiene
E la bolletta attuale forniscono aiuto alla comprensibilità dei propri comportamenti ed esigenze energetiche
Il progetto avviato seguirà un percorso innovativo ad alta partecipazione dei consumatori e dei venditori attraverso le rispettive associazioni in cui vedranno
La luce documenti di ricognizione redatti dalle due parti coinvolte domanda e offerta seguirà poi alla fine del due mila tredici la regolazione ad hoc che entrerà in implementerà speriamo soluzioni condivise
Preme segnalare che nell'azione di questa Autorità l'interesse per la diffusione dell'informazione i clienti e sempre più ampio monitoraggio dei mercati si sono sviluppati parallelamente ad un progetto volto alla semplificazione alla riduzione
Degli oneri amministrativi derivanti dagli obblighi informativi questa volta in capo ai soggetti regolati quindi agli operatori
Alla fruibilità delle informazioni dei dati agli operatori per la completa apertura del mercato a beneficio dei clienti e ascrivibile anche il prosieguo dell'attività sul sistemi informativo integrato
Come richiamato in precedenza e opportuno dibattere se il livello di capacità azione
Medio del consumatore domestico o della piccola impresa sia tale da consentire al singolo cliente di operare in piena autonomia nel mercato libero con la sola tutela delle regole e non più la tutela di prezzi dell'Autorità
Seguendo ciò è il classico switching individuale adottato dei grandi clienti sin dalle prime fasi della liberalizzazione
E dal trenta aprile due mila dodici ha portato per l'energia elettrica quasi il ventiquattro per cento di domestici quindi le famiglie sul mercato libero
E più del quaranta per cento di piccole imprese in tale contesto è con vivo interesse che il regolatore guarda alla recente iniziativa di costituzione di un gruppo di acquisto di dimensione nazionale
Perché gli enti domestici secondo modelli simili a quelli già sperimentati in altre realtà europee come l'Inghilterra l'Olanda il Portogallo
Per individuare tramite procedure concorsuali le migliori condizioni per la fornitura di energia elettrica e di gas e favorire il cosiddetto switching collettivo di migliaia di aderenti al gruppo di acquisto
Sul lato dei consumatori si evidenzia una anche i risultati conseguiti grazie meccanismi di premi e penalità introdotti in merito alla qualità dei servizi di distribuzione
Dopo la definizione degli obblighi la progressiva estensione hai dei meccanismi e le imprese di alle imprese di minori dimensioni sia per il crescita che per il gas nel due mila dodici si registrano andamenti sempre più positivi
La durata dell'interruzione del servizio elettrico ha visto una riduzione di un terzo rispetto al due mila e le dispersioni di gas si sono parimenti ridotti di un terzo dal due mila nove due mila dodici
Per i nove anni due mila quattro due mila dodici la riduzione a comporre meccanismo di qualità
Ha comportato un versamento complessivo di premialità di circa settecentoquaranta milioni di euro che però si stima abbia significato un miglioramento dell'attività produttiva per tre miliardi e mezzo
Sinora ci siamo riferiti all'attività dell'autorità come istituzione volta le definizioni di regolazione per la promozione della concorrenza dell'efficienza
Nel settore di competenza secondo un approccio che vuole sottolineare la prossimità al consumatore
Tale approccio trova completamente anzi la sua assicurazione di efficacia solo attraverso la vigilanza ed il controllo del rispetto delle regole e quello che noi chiamiamo
Fortemente
E forse anche sviluppiamo attraverso istruttorie che possono nei casi di accertata inadempienze popolazioni comportare l'erogazione di sanzioni oggi in parte affiancate dall'istituto degli impegni
Oltre che l'importante è il recupero degli importi indebitamente percepiti
Con particolare riferimento ai meccanismi di incentivazione per le fonti rinnovabili o a questi assimilate
Tanto per capirci anche il CIP sei il recupero atteso dal due mila cinque cinque ad oggi ammonta a circa trecento milioni pieno
In tale ottica si inseriscono le ben note indagine avviati in via di conclusione quale quella sugli sbilanciamento elettrici l'erogazione del servizio di bilanciamento gas
E l'attività generale di Bilancio di vigilanza e controllo svolta attraverso verifiche ispettive con listini insostituibile supporto della Guardia di Finanza
In quest'ultimo ambito si inquadra anche l'attività di vigilanza sul rispetto del divieto di traslazione sui prezzi al consumo
Dell'onere derivante dalla maggiorazione dell'IRES da Robin Hood tax per la quale
L'Autorità ha il potere di segnalazione compito che assolviamo ogni anno presentando una relazione al Parlamento sull'attività svolta
Vorremmo inoltre fare un bilancio molto positivo sull'anno di applicazione degli impegni ripristinatori
Che si innesta nei poteri sanzionatori dell'altro dell'Autorità l'attuazione di questa disciplina diventata definitiva del giugno due mila dodici
Evidenzia che gli impegni ripristinatori stanno acquisendo un ruolo sempre più importante nell'evoluzione del sistema di Enforcement
Essi permettono infatti oltre a consentire una conclusione dei procedimenti
In un arco temporale più contenuto di andare a diretto ed immediato beneficio ripristino e quei consumatori che abbiano subito il vulnus per effetto della violazione riscontrata
Anche questa disciplina è una dimostrazione dell'approccio di prossimità al consumatore
Come lo scorso anno lascio per ultima e alcune considerazioni sul settore idrico non perché siano residuali anzi
Intendiamo conferire la stessa dignità dell'energia al comparto dell'acqua predicando specifica attenzione a tale settore e organizzare in autunno è già stato detto dal Presidente
Sempre a Milano la seconda Conferenza nazionale sulla regolazione dei servizi idrici con l'occasione ringrazio gli enti locali ed in particolare la Provincia di Milano per la fattiva collaborazione all'evento due mila dodici
E speriamo anche due mila tredici l'anno scorso nell'iniziare il compito della regolazione idrica ci dichiaravamo fiduciosi
Nell'affrontare positivamente questa sfida un anno an intervallo ancora molto limitato
Ma in questo breve lasso temporale sono state avviate le attività di competenza del regolatore su quattro aree di intervento la regolazione tariffaria quella della qualità la tutela e la regolazione degli assetti del servizio
E la prima volta dalla legge Galli che le tematiche inerenti il servizio idrico vengono affrontate quanto regolazione in modo organico
La nostra azione volta prima di tutto alla salvaguardia dell'utente estate dell'utenza è stata mossa dalla responsabilità di creare
Anche attraverso la regolazione
I presupposti per lo sviluppo del settore sviluppo necessario perché la risorsa primaria acqua possa davvero essere non solo bene comune ma bene comune di qualità per tutti tutti i consumatori
Tutto ciò nella consapevolezza che il nostro Paese necessita ingenti investimenti infrastrutturali indispensabili anche per le generazioni future
L'obiettivo di far ripartire gli investimenti e conseguibile con regole certe
E con l'invidia individuazione di strumenti finanziari anche innovativi che consentono di non dover reperire i fondi necessari esclusivamente nelle tariffe dei consumatori
Nell'attuale congiuntura economica non si può neppure dov'è demandare tutto il reperimento dei fondi per colmare il gap infrastrutturale ed ambientale del Paese alla fiscalità G
Alle
Sono quindi da considerare strumenti di finanziamento ulteriori rispetto a fiscalità e a tariffe come i fondi rotativi o litro bond che possono avere anche un forte connotato etico
La prova con l'approvazione dell'attuale metodo tariffario transitorio sia dei criteri per la definizione due mila dodici due mila tredici
L'Autorità ha individuato nel rispetto dell'esito referendario alcuni profili
Che assumono valenza di principi fondanti i prossimi provvedimenti tariffari prevederanno l'assestamento di quanto sinora definito anche nella prospettiva di conciliare le criticità
Rilevato in esito e ricorsi presentati sul metodo tariffario transitorio
Numerosi sono gli aspetti di tutela del consumatore non posso numerarli
Ma particolare importanza crediamo rivesta la sostenibilità sociale della tariffa idrica ossia la tematica delle compensazioni della spesa sostenute dagli utenti domestici bisognosi di supporto sui beni vitali
Il fatto che le tariffe italiane Sicoli cono tra le più basse d'Europa non ci esime dall'affrontare insieme al Governo e al Parlamento il tema della salvaguardia completa delle utenze deboli e di quelle non disalimentate
Il primo giugno scorso entrati in vigore la nuova organizzazione dell'Autorità è il completamento di un processo iniziato nel due mila undici a grande valenza partecipative con la consultazione
Dei responsabili delle nostre organizzazioni sindacali la riorganizzazione conclusa
Conferma la scelta dipartimentale e l'autorità ha dovuto di dovere ha ritenuto di dover integrare
Questi criteri guide della riorganizzazione con un tangibile contributo alle esigenze generali del Paese e alle logiche di contenimento della spesa pubblica
Addivenendo all'attuale assetto attraverso una sofferta ma significativa riduzione delle unità organizzative meno quindici per cento di esse
Rispetto all'organigramma due mila undici
Mentre sono in corso gli svolgimenti concorsi per l'assunzione di quaranta nuove professionalità per far fronte alla regolazione idrica
Nei prossimi mesi verrà attivata una mobilità straordinaria interna ad oggi il personale dell'Autorità vede la presenza femminile attestarsi all'esatto a metà
E proseguito non soltanto sul tema della riorganizzazione il costante confronto con le organizzazioni sindacali
Che ringrazio un confronto positivo in quanto svolto dentro una cornice di valori condivisi
Come già fatto negli anni scorsi per analoghe situazioni in questa sede non poche confermarsi la nostra piena disponibilità a cooperare tenute a favorire il diffondersi della cultura e delle best practices della regolazione anche in altri settori dell'economia italiana
Nel comparto dell'energia emerge la necessità
Di estendere le competenze della regolazione ad alcuni settori ancora sprovvisti di essa penso in particolar modo
Ai servizi di teleriscaldamento per l'utenza diffuse ormai da tempo che venga avviata una regolazione su tali servizi questa autorità può farsene carico con il minimo impiego di nuove risorse grazie alle forti
Sinergie
Mi sia ora consentito una considerazione a latere sulla regolazione dei trasporti
Vi è nel Paese una Couto bisogno della nuova regolazione dei servizi di mobilità che la legge prevede abbia le stesse nostre radici istituzionali vale a dire quelle della legge quattrocentottantuno
Riteniamo e Aosta auspichiamo un celere avvio di tale regolazione
Riteniamo si possa costruire attorno alle tre regolazioni energia acqua
Poste comunicazioni e trasporti mobilità un luogo di raccordo e di coesione istituzionale e ferme restando le reciproche indipendenze decisionali e di governance di ciascun collegio
Possa portare a fattor comune alcuni argomenti generali
Primo quello delle liberalizzazioni europeo in volevo pene i vari servizi delle policy sregolato ordine per l'attrazione degli investimenti nei vari settori
E quello in porto importante dell'innovazione integrazione tra servizi di pubblica antico utilità
Quanto sinora sull'autorità tutte signore e signori
Quanto sinora svolto e quanto prospettato per il futuro del regolatore non potrebbe esserci senza il lavoro del concorso convinto
Delle persone che prestano la loro opera professionale questa menzione in questo momento resti a significare il nostro grazie più sentito
Oggi colgo anche l'occasione per esprimere il mio personale ringraziamento al quale si unisce quello dei miei colleghi
Al TAR Lombardia il Consiglio di Stato all'Avvocatura dello Stato al CNEL al CNCU all'ENI alla Cassa conguaglio alla Guardia di Finanza che da tempo sta con noi
Al nostro collegio dei revisori nonché a tutte le altre istituzioni cui l'autorità
E da sempre legate da leale e fattiva cooperazione tra cui in particolare l'Antitrust di cui ringrazio il presidente il collegio e la struttura energie consumatori con cui lavoriamo egregiamente
In conclusione riteniamo opportuno dedicare una breve riflessione rivolta ad un investimento in materiale cui accennavo in esordio
L'accountability sulle decisioni del regolatore ed è nota la dimensione di completa indipendenza dell'autorità
Indipendenza significa non rispondere né ricevere istruzioni da alcuno per il proprio agire ma per avere la garanzia che la discrezionalità tecnica non fieri in una spirale regressiva di autoreferenzialità
è necessario per il regolatore dotarsi di forme di accountability trasparente un renderà conto del proprio operato un relationem rendere nell'originale significato di trasparenza e non già in quell'ultimativo
Diversi sono i profili di contributo già scritti all'accountability del regolatore
Motivazione dei propri atti interlocuzione intesa con le Commissioni parlamentari consultazione dei soggetti interessati i provvedimenti notti se in commento allargata ad ampie fasce della società
Ciononostante l'investimento nell'accountability accresciuta nei prossimi mesi sarà nell'organizzazione di sessione ad hoc periodiche e tematiche con una qualificata rappresentanza delle categorie di quelli stakeholders
In cui l'autorità e sia portatrice di interessi che organismo di tutela ci riferiamo ci riferiamo evidentemente ai rappresentanti dei consumatori e utenti domestici di energie da quale associazione delle piccole e medie imprese
Alle singole alle sigle esponenziale degli interessi dei medi e grandi clienti finali dell'energia cui verrà rivolto uno speciale razione ma rendere
Del regolatore
La presentazione dell'anno scorso terminava con un richiamo lo spirito socratico del convincere con la forza delle proprie argomentazioni piuttosto che vincere imponendo a forza le proprie determinazioni
Anche quest'anno lo ripetiamo confermando l'impegno di questa Autorità a percorrere questa strada con rinnovata energia di volontà
Per dirla con lo scrittore Samuele smarrirsi per quanto la coscienza parli alto Pessa parlerà sempre invano ove non sia assecondata dell'energia di volere
Ringrazio anche a nome dei miei colleghi per l'attenzione e soprattutto per la pazienza nell'ascoltarmi
Grazie con questo con questa ampia e dettagliata relazione conclusa la presentazione di quest'anno grazie a tutti per essere stati qui