Intervista a Renato Brunetta sui lavori che iniziano oggi del Consiglio europeo e sul rinvio dell'aumento dell'Iva

Il capogruppo del Popolo delle Libertà alla cava Renato Brunetta non si aspetta che era anche dal consiglio europeo
Sul lavoro che comincerà oggi pomeriggio a Bruxelles sentiamolo su questo e anche sulla copertura trovata per
Rinviare l'aumento dell'IVA attraverso l'aumento dell'addizionale IRPEF vede
Purtroppo da questo vertice non c'è da aspettarsi quasi nulla nel senso che prima delle elezioni tedesche di settembre in Europa non si muoverà folli
Non cambierà nulla sulle quattro Unioni durano bancaria un economica l'Unione finanziari dell'unione politica
La Germania bloccherà sempre tutto e non ci si può aspettare nulla per l'occupazione giovanile non abbiamo fatto un decreto il governo ha fatto un decreto ieri
Acqua fresca
Che serve a poco non è lo choc che noi ci aspettavamo come segue comunque abbiamo pazienza e la pazienza è data dal fatto che l'unico vero provvedimento
Su cui si può puntare per cambiare le aspettative è proprio l'implementazione accelerata
Dei pagamenti della pubblica amministrazione perché quel provvedimento che è già legge lo ricordo
Se fosse strappato dalle mani dei burocrati del Tesoro e fosse portato con chiarezza all'opinione pubblica io mi sogno un display davanti via venti Settembre che tutti i giorni mostri
Quanti pagamenti sono stati fatti quel giorno e quante imprese sono state pagate ecco questo sarebbe un segno di speranza per l'età
Alla intanto c'è una buona notizia
Che l'IVA dal primo di luglio non aumenterà l'altra notizia e la copertura di questa
Blocco
Che è una copertura assolutamente inaccettabile
Ministro Saccomanni non si è confrontato con la sua maggioranza in quanto coperture
Male
Doveva farlo io l'ho detto con molta chiarezza bene che abbia detto che lo si possa fare lo faremo
E io penso che all'interno della maggioranza
Troveremo una soluzione diversa da quella che ha trovato
O la burocrazia del Ministero dell'economia e delle finanze perché coperture di questo tipo sono partite di giro anzi ho detto ieri di raggiro
Non si può pensare di aumentare
Gli acconti IRPEF
E altri a fine anno sulla base
Di una prospettiva non di crescita dell'economia ma di decrescita dell'economia
Non ha alcun senso
Nei e quindi non ha alcun senso pensare di bloccare l'IVA aumentandolo le altre transazioni
Occorre fare dell'altro un po'di invece l'abbiamo per esempio
Quello di accelerare decreto pagamenti accelerare le procedure perché De Petretto pagamenti possa impattare
Tutto non la sua potenzialità di venti più venti eventualmente altri venti miliardi tutto sul due mila e tredici
Perché se noi concentriamo quaranta miliardi di euro previsti dal decreto pagamenti cioè che le pubbliche amministrazioni devono pagare alle imprese creditizi
Tutte sul due mila tredici cui avremo non solo un impatto sul tema
Non solo un impatto sulle imprese
Ma anche un impatto sul gettito perché quaranta miliardi di pagamenti e sono quaranta miliardi di fatture e sono quaranta miliardi che produrranno l'IVA
E questo ha un incremento di IVA potrebbe essere anche utilizzato per coprire il mancato aumento di un punto del viva a luglio di tutto questo noi vorremmo parlare in cabina di regia
Con il presidente letta ENI con il vice Presidente Alfano e come Ministro Saccomanni proposte
Il problema è il Governo letta nella sua attuale formazione composizione e adeguato a rispondere ai problemi del Paese io dico al momento no