Intervista a Benedetto Della Vedova sulle dichiarazioni di Mario Monti sul sostegno al Governo Letta

Benedetto Della Vedova portavoce di scelta civica proprio Mario Monti oggi protagonista di
Una invettiva l'assenza o di una
Si volta al Governo una dichiarazione che pone in dubbio
Il vostro sostegno sei sostegno si rivelasse un sostegno al non far nulla questo Po
Il senso della parola anche per come lei interpretate il Capo dello Stato da Zagabria ben conoscendo Mario Monti ha detto
Fatico a vedere il volto di minaccioso di Mario Monti chiamiamolo uno stimolo uno stimolo a che cosa
Superata
L'immobilismo che rischia
Voti caratterizzare
Il Governo letta
Il sostegno al Presidente del Consiglio e pieno
Ma non può
Impedire di vedere che
PD e PDL giocano una campagna elettorale permanente
All'interno delle rispettive costituendosi politico parlamentare e
All'esterno nei confronti di un'opinione pubblica che
Rischia di
Compromettere l'azione che deve essere continuare ad essere un'azione potente incisiva in un paese che
E ancora in gravi difficoltà che ha superato la fase acuta di una crisi fiscale come si è visto anche
Da noi città dalla Croce per la nel nella
Certificare da parte dell'Unione europea l'uscita dal procedura per deficit eccessivo ecco ma è un Paese che ha bisogno di riforme radicali come scrive
Giunti ieri
Nel suo post su Facebook che noi diciamo cioè se il nostro sostegno deve essere così a prescindere in un balletto di ministri
Che attaccano o di capigruppo di maggioranza che attaccano ministri in particolare il Ministro del tesoro ecco questo non è il Governo che serve oggi all'Italia quindi
Mettiamo nero su bianco in un trattato di coalizione quello che ci si impegna a fare lo negoziamo dopodiché se smette di discutere questi continui rinvii
Su temi che sono già ampiamente squadra natiche richiedono solo una decisione politica rischiano di non fare l'interesse dell'Italia ma neanche in quello di Enrico Letta come Presidente del Consiglio probabilmente al momento
Il di miglior Presidente del Consiglio possibile colpito è convinto il modo in cui il Governo ha risolto il
Il nodo del rinvio dell'aumento Iva no anche perché quindi bisogna fare delle scelte
Nel country specifica come invece dell'Unione europea cioè sul fisco
Una cosa che io
Condivido pienamente le priorità lavoro e impresa
Possibilmente trasferire
O recuperare risorse da trasferire il carico fiscale sui consumi e assume
Sul patrimonio sul patrimonio abitativo in questo caso io credo che forse sull'IVA
In questa fase ebbene non a in questa fase non aumentare l'aliquota ma sulla gravare su su sulla tassa sulla casa penso all'IMU sulla prima casa la richiesta
Abolirla è una richiesta irrazionale in
Che porterà a un fisco più inefficiente di quanto non lo sia oggi togliere l'IMU sulla prima casa a tutti
Cioè anche a chi ha redditi
A chi ha redditi alti e quindi case altre case di diritti di di valore eccetera
Significa che quelle risorse non sono risorse per la crescita sono risorse che favoriscono la rendita anche questa è la prima casa
Considerando che già ci sono fasce esenti significati esenzioni significativa significa che non mette quelle risorse
Sulla crescita questo autologo del PdL non si può pretendere tutto abolire l'ISMU
Non aumentare l'IVA e contemporaneamente contemporaneamente
Diminuire il carico fiscale su lavoro e imprese nella situazione in cui siamo Park bisogna proseguire sui tagli alla spesa pubblica l'anno scorso solo attraverso la Consip
Si sono
La Consip ha certificato che solo attraverso gli acquisti via considerazione la spending review di Monti Bondi sono stati risparmiati sei miliardi quattro miliardi e mezzo direttamente mille cinque come
Effetti indiretti di questi risparmi sono sei miliardi
Tra IVA io non sono di questo genere di cifre si discuta impinge continuare anche per gli hospice l'ultima considerazione forse Monti vorrei anche segnalare in qualche modo la
Marcare la propria identità momenti in cui scelte acidi grassi
E e l'UDC si allontanano
Ma siamo scelti acini che l'UDC sono rimaste sempre urgenti distinti
Io
Con l'UDC e con Casini e ne aveva stavo dicendo una novità nella legislatura precedente ho cercato in ogni modo
Di arrivare a un progetto politico unità
Il terzo polo
Doveva essere quello c'è l'idea di un soggetto che poi si apriva ad altri soggetti che segnalasse uno specifico soggetto riformatore non
Non assimilabile
Al centro sinistra che andava a Bruxelles non assimilabile
Al centro destra del massimalismo che vediamo tornare in campo oggi
Pensavo che bisognasse fare una lista unitaria alla conta anche alla Camera queste pensioni concerta civica sotto la leadership di molti
Su questo l'UDC non ha mai voluto sentire ragioni
Oggi magari
Non so se strumentalmente o no era l'UDC che chiedeva
Difficilmente proponibile affrettata fusione tra scelta cioè di
E l'UDC ma a parte quello c'è una ragione
Di sostanza cioè
Noi siamo convinti che questo
Il quadro politico fosse quello necessario per il Paese ma abbiamo detto fin dall'inizio che la grande coalizione ha un senso se si carica su spalle
Raddoppiate o triplicate
Gli oneri anche di impopolarità nel breve periodo che ciascuna forza politico coalizione singolarmente non riuscirebbe a caricarsi se diventa una somma divieti
Se il PD e PDL fanno campagna elettorale all'interno all'esterno usando il Governo e allora da grande coalizione diventa una grande confusione
E e non è ancorché la formula in astratto lo sarebbe non è quello di cui l'Italia ha bisogno oggi grazie mentre la rete la portavoce di scelta Cilicia