I quesiti referendari sull'immigrazione e le conseguenze del referendum sull'acqua. La puntata di FaiNotizia

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Potete visitare il sito www punto fa notizia punto it per informarvi sulle nostre proposte di collaborazione e sulle inchieste pubblicate fino ad oggi in questa puntata parliamo di gestione dell'acqua dopo il referendum del due mille undici con un servizio Di Lorenzo Girotti e di immigrazione con due servizi realizzati da Gianluca russo in occasione del lancio della campagna referendaria con i dodici referendum nazionali promossi dai radicali
Iniziamo parlando di gestione dell'acqua cos'è cambiato in Italia sulla gestione delle risorse idriche dopo il referendum del due mila e undici quali gli strumenti a disposizione della finanza pubblica quant'è necessario il supporto dei privati
In Italia la gestione dell'acqua ed i suoi equilibri economici non sembrano essersi stabilizzati a seguito del referendum del due mila undici quando gli italiani si espressero chiaramente per una conduzione pubblica della risorsa idrica
Tuttavia questo risultato ha dovuto fare i conti con ingranaggi già consolidati negli anni gestori dei servizi idrici si sono costituiti come delle società per azioni che molte ma le ruote hanno attorno a capitali pubblici ma che comunque possono svolgere una normale attività imprenditoriale con una rendita che precedentemente al referendum era garantita proprio dalla bolletta
Questo procedimento si è scontrato con i dettami referendari che appunto eliminato quella sorta di guadagni garantito per i gestori
Quale può essere però una forma di finanziamento per chi deve assicurare tale tipo di servizio e come possono compiersi investimenti alle carenti reti idriche italiane
Ad ogni del referendum tra le questioni irrisolte c'è anche lo Stato spesso dei gestori dei servizi idrici integrati che sono molte volte S.p.A. mentre i Comitati referendari le vorrei lo trasformati in aziende consortili con un passaggio da società di diritto privato in grado quindi di fare guadagni a società di diritto pubblico con una gestione non finalizzata a lucro
La diatriba tra queste due soluzioni è sempre inerente alla messa in sicurezza di un efficace sistema di finanziamento di tutto il servizio idrico dall'approvvigionamento al riutilizzo
Servizio di Cirò fissi pone in questi interrogativi incontrando diversi protagonisti e due realtà specifiche italiane che si sono interrogate proprio sulla natura della gestione dell'acqua
Torino e Napoli
Trasmettiamo quindi viaggio nell'Italia dell'acqua posso referendum
Io penso e gira ostici testé notizia ci risentiamo odia già dodici minuti la campagna di raccolta fu gentilmente diciamo
Successo straordinario perché vennero raccolte in un
Un milione quattrocento mila firme
Risultato referendario così niente chiaro viene incredibilmente indubbiamente
Disatteso
Da dovrà
Non escludo che il provvedimento direttore
Escluderlo adeguato
A due anni per referendum sull'acqua Alitalia come cambiata nella gestione di questo bene quali meccanismi economici si sono innescati dalle modifiche in bolletta alle varie reazioni delle singole realtà territoriali
Contiamo il Comitato popolare che porto avanti la campagna referendaria Federutility che l'ente che ci unisce tutti i gestori fornitori ci si avvicini PCB l'Autorità per l'energia elettrica ed il gas piuttosto referendum ha dovuto ridisegnare il piano tariffario dell'albo se vuole le popolari partiamo con il Presidente del Forum Italiano dei movimenti per l'acqua Paolo Persichetti per poi ascoltare il Vicepresidente Federutility proprio il consorzio di aziende di aver c'è l'entità del gas dando
Passiamo la parola sui modelli da intraprendere per arrivare alle parole di Alberto Biancardi dell'Autorità per l'energia elettrica
Vengono abrogate determinate norme
Che erano appunto una
Una sostanzialmente aveva portato avrebbe portato alla totale privatizzazione del
Del servizio idrico e anche di altri servizi pubblici locali
In Italia
E poi un'altra che era convinto che
Quella prevedeva di abrogare
Quella parte di profitto garantito nella nella tariffa edilizia ditte risvegliarsi
E finanziamenti a fondo perduto ci sta portando il sistema della raccolta assolutamente in
Mi riferisco al fatto che i critici di atti dovuti servono riferisco molto più
Praticamente al fatto che abbiamo ancorare del nostro Paese in cui non ci sono i depuratori
In cui saremo chiamati
Assente molto di più
Le multe che l'Europa
C'era
All'Italia il Governo Monti anzi con il primo provvedimento il cosiddetto decreto salva Italia
Affida all'Autorità per l'energia elettrica il gas il compito di riformulare
Il sistema tariffario del servizio idrico
Diciamo a seguito dei
Dei referendum condire sedentari il punto in contrasto allo Stato
Soprattutto sulla questione dell'immigrazione del capitale investito noi abbiamo proposto una formula che ci sembra assolutamente rispettoso ovviamente
Dell'esito referendario intorno del referendum adesso ci sono stati degli spunti di contrasto legato in particolare a quanto riconosciuto del rischio
L'impresa da parte nostra e singoli
Singoli gestori
Che peraltro a loro volta su alcuni punti hanno proposto di corso come potrebbe essere strutturata la tariffa dei servizi idrici a seguito del volere popolare perché questo è stato tradito
Quali sono le difficoltà della tenuta economica di tale gestione per i movimenti rispondono prima Paolo cassetti del Forum Italiano per l'acqua e Roberto Santoro Presidente provinciale ACLI Torino
Poi Alberto Biancardi dell'Autorità per l'energia elettrica di rinviasse responsabile appunto del piano tariffario e Mauro D'Ascenzi vicepresidente di Federutility
Poiché palesi
Da
I calcoli con cui si quantifica questo costo della risorsa finanziaria
Che la stessa formula sostanzialmente
Di quell'anno
Cui era calcolata la remunerazione del capitale investito
Renderà in maniera fissa
A prescindere da qualsiasi discorso
Di qualità
Attivo un servizio renderà
Gestori appunto algerina
Di un bene comune il del consumatore
Deve pagare e non può non pagare appunto il costo del finanziamento
Dell'investimento lo abbiamo definito proprio per questo l'onere finanziario che deve sopportare ciascuna impresa per alimentare gli investimenti ancora
Paga
Quelli che sono investimenti essere ammortamenti tutte le altre spese proprie proprio sostentamento per facciamo una tariffa che permetta
Tanto
Diffondere una cultura quella rispetto all'atto della risorsa l'approva
Se l'acqua vale fare nemmeno a pagare in quanto la telefonata essa è una risorsa viene considerata una merce su cui si può far profitto sicuramente diciamo
Chi la gestisce non avrà interesse a
Ha risparmiato la massima farsi intervenga consumata sempre sempre di più dopo il referendum del giugno due mila undici che è stabilito
Dati non ci sono e pubblica delle acque di altri servizi pubblici comitati promotori referendari hanno chiesto alle istituzioni che i gestori del servizio idrico si trasformino in aziende di diritto pubblico
Negli anni le singole Regioni ha individuato le ATO Ambito Territoriale ottimale che hanno per organizzare i servizi pubblici integrati idrici e dei rifiuti il servizio idrico integrato è stato quasi sempre affidata a società con Capitalia maggioranza pubblici ma di diritto privato parenti la formula le S.p.A. società per azioni nella provincia di Torino c'è l'operatore Smart S.p.A. che i comitati cittadini vorrebbero trasformato in azienda speciale dibattito pubblico le istituzioni territoriali Provincia Comune devono valutare la delibera di iniziativa popolare sulla situazione di Torino si esprimono Andrea sacco del Comitato acqua pubblica Torino Roberto Ronchi Assessore all'ambiente della provincia e per le amministrazioni comunali vicesindaco Tom Dealessandri molto ampio
Sì oltre cinque mila i cittadini spaesati perché vivono Checconi alla fine non si fosse
Risolto tutta la situazione che oggi noi abbiamo gestore del sistema idrico integrato
Che a livelli di qualità e di tariffe assolutamente competitivi e di assoluta soddisfazione dal punto di vista del cittadino
Con la forma della S.p.A. completamente pubblica questo gestore riesce a reperire sul sistema bancario le risorse finanziarie che servono per gli investimenti in ci sono delle realtà territoriali
Do
Learco non autorizzato
Tale
Abbiamo altre
Per poter reggere sia la gestione sia gli investimenti
Noi ne abbiamo fatto una spesa provando a gestire trenta ma
Situazione come comunque molto
Proprio per capire le operazioni di investimenti di stimata Torino ascoltiamo Antonella letto per il Comitato o pubblica a Palermo ma
Novacco
Tale fra obbliga importanti turca ahimè qui racconta come
Uscita mani aperta gestione
Io credo è ma
Ora prova oneri quali pagheranno i cittadini inc
Quali le possibili soluzioni per gli investimenti necessari nelle reti idriche italiani soprattutto nel carenti impianti di depurazione ascoltiamo prima le soluzioni di Andrea sacco del Comitato copre Bica Torino e Paolo cassetti Presidente del Forum Italiano dei movimenti per l'acqua
Poi anche le voci di Roberto Ronco Assessore all'ambiente della provincia di Torino e Tom Dealessandri vice Sindaco citrino la perdita del controllo di una scelta di un servizio locale quindi il bando polpaccio città rischiano sottolineo che era
In giro per il mondo e pubblico cioè gravissimo per noi però è chiaro che non è neanche a conoscenza
Della realtà
A sistema le sorgenti delle fonti con una gestione totalmente pubblica quali potrebbero essere le possibili forme di investimento per le reti idriche italiana necessario tornare a
Forme di finanziamento del servizio idrico che stia sia garantito da una parte dall'altra la bolletta della tariffa ma anche dalla strumenti di finanza pubblica
E quindi pensiamo per esempio a un possibile intervento di Cassa depositi e prestiti diciamo una banca
Ancora maggioranza diciamo pubblica statale
Che come appunto faceva fino a a qualche anno fa fino diciamo a fine anni novanta
Garantiva agli enti locali
Prestiti adattarsi diciamo calmierati quindi non di mercato e interessante la suggestione delle
Della Cassa depositi e prestiti che finanzi opere pubbliche e finanzi ad esempio il sistema degli investimenti sui depuratori
Il problema è che ad oggi noi non possiamo dire che nel momento in cui
Noi non avessimo più il sistema bancario tradizionale che sostiene i nostri investimenti
Immediatamente tout-court la Cassa depositi e prestiti arriva con la centrale di migliori milioni che servono su un sistema anche di dimensioni importanti Cassa depositi e prestiti a sua volta è stata privatizzata informali S.p.A.
Che date rinviamo ma una larga partecipazione del fondo delle fondazioni bancarie quindi è chiaro che attualmente bisogna capire vedere perché hanno snaturato quello che era
Questo strumento di finanziamento pubblico sulla Cassa depositi e prestiti interviene il mondo
Lei
Fuoco senza
Interviene
Nel
SpA
Interviene sufficienti ad parte del signor
In grado di dimostrare incerto unitario attendere
L'archetipo chiaramente che si torni alla lettura
Primaria della Cassa depositi e prestiti Napoli è stata la prima città italiana ad aver avviato la trasformazione del gestore in questo già precedentemente era ha rimesso impianti ore riconoscibile come azienda speciale diritto pubblico abbiccì Napoli Acqua bene comune parola prima Ugo
Per il Presidente della Società consortile abbiccì Acqua bene comune divenuto gestore del servizio idrico napoletano poi Carlo di ammenda consigliere comunale di Napoli giurista e autore del libro il diritto al
L'acqua e di nuova da Alberto Biancardi dell'Autorità per l'energia elettrica del gas le il cento per cento pubblico come regolamento recentemente
Riescono comunque delle strutture con lo scopo di lucro
Questo lucro viene poi evidentemente va sotto forma di aumento del valore delle azioni e queste elezioni se appartengono al pubblico diciamo questo lucro nelle tasche del pubblico ma sempre di lucro si tratta
Questa è negarsi rende indispensabile creati dai processi di privatizzazione
Diventa una delle realtà che si sono molto molto spesso notevolmente più forti del comune e quindi rispetto alle quali il cittadino che poi non è più il cittadino ma il consumatore più niente non ha nessun potere
Di
Indirizzò di controllo così come il lucro il DNA della società per azioni e noi dobbiamo mettere l'ecologia nel DNA dell'azienda dell'azienda spende l'azienda speciale Zarifa
Essere fatta bene Attilio era finanziamenti ma questi finanziamenti devono essere ugualmente comunicativi sempre il pubblico per il privato pubblico e privato possano interagire negli investimenti per l'acqua
Il dibattito tra Mauro D'Ascenzi vicepresidente di Federutility Consorzio dei gestori del servizio idrico integrato e dunque Mattei per poi chiudere con Biancardi va bene che nel pubblico non hanno speso il problema
C'è una gestione compierlo se fosse comunale
Addirittura non c'è lo stesso problema di sviluppare la ricerca Federutility ha continuato a sostenere questa tesi secondo la quale sarebbero i privati per le liste ad investire
Nelle infrastrutture questo è semplicemente una falsità perché i privati investono molto meno del pubblico nel quesito storicamente molto meno del pubblico dell'infrastruttura
Di investimenti per esempio girare in S.p.A. negli anni scorsi sono stati tutti investimenti che sono arrivati da finanziamenti diretti del Ministero per terminati i progetti e finanziamenti a progetto eccetera
Qui si confonde Illy investimento dei privati dal fatto che i privati danno al credito
Cioè le aziende che vanno ad investire dei soldi privati semplicemente questi soldi li vanno a chiedere in prestito le banche quello potendoli pagare contesta l'altro interesse
Non è che il privato investe il privato tramite il sistema bancario dà i soldi alle aziende pubbliche per il resto segno o tariffa che non fa notizia che non premia
Chi ci mette i soldi chi ci mette gli investimenti però come conseguenza una riduzione degli investimenti
E anche una scarsa bancabilità
Questo riguarda concepiva non è che in questo riguarda le società per azioni e la cosa più delicata che una solo una una comunità a disposizione va gestito secco Fondo
Massima un modello possibile di partecipazione di un bisogno di istituzione che generino benestare nonché stregato pronti Vinitaly su un quadro di una regola è ancora
Dire molto disomogeneo
Quindi per un investitore non è facile l'appiglio la regola del singolo controverso non stiamo cercando con tutta la gradualità del caso di un utilizzo delle regole proprio per facilitare il dialogo fra investitori l'impresa del l'investitore palla
Anche in questo caso tipicamente avete ascoltato Biagio nell'Italia della compost referendum Di Lorenzo Girotti da spy notizia punto it portare di giornalismo d'inchiesta di Radio Radicale
Bene rieccoci studio cambiamo argomento e parliamo di immigrazione il sette giugno è partita infatti la raccolta firme per i sei riferendomi radicali della campagna cambiamo noi a questi si sono aggiunti poi altri sei quesiti sulla giustizia promossi dal comitato giustizia giusta i quesiti riguardano questioni sociali urgenti da troppo tempo ignorate dall'agenda politica nazionale potete consultare tutti i quesiti sul sito www punto referendum radicali punto it
Due di questi quesiti sono un punto dedicate all'immigrazione per abrogare il reato di clandestinità e Perilli minare le norme che ostacolano il lavoro e il soggiorno regolare
E a questo proposito Gianluca Russo appunto realizzato due servizi dedicati al tema
Per il primo servizio intervistato da Vud afgano che vive e lavora a Roma da otto anni e Gabriella Guido portavoce di lasciate centrare che spiegano le contraddizioni del reato di clandestinità
Il quindici luglio del due mila nove viene emanato dall'allora governo Berlusconi il pacchetto sicurezza con il decreto legislativo novantaquattro contenente l'articolo dieci bis che regola il reato di clandestinità per gli stranieri che vogliono entrare in Italia li ha
Di questi sono oltre cinquecento mila gli stranieri irregolari secondo la legge infatti lo straniero che entra nel bel paese oggi permane legalmente commette reato punibile con una multa da cinque mila a dieci mila euro
E io vengo da dai comandi pone cita anche se trova nel centro dell'Afghanistan proprio nella montagna da food vive e lavora a Roma da otto anni la storia dei suo viaggio incrociata al business dei trafficanti di esseri umani che dietro pagamenti trasportano ragazzi in fuga da guerre persecuzioni o disastri naturali dai loro Paesi d'origine
Otto mesi e dieci mila euro spesi da Kabul a Patrasso in Grecia passando dell'Iran e la Turchia e a volte noi
Eravamo in presenza senza bere senza mangiare
Nelle montagne era
Difficile nel senso che intorno a noi c'erano le scalette scheletri delle persone dei cavalli che sono sono rimaste là cioè sono morte poi l'arrivo a Bari
Io avevo deciso di andare sotto il camion nascondermi fatte sono riuscito alla fine sono sono arrivata a Bari dopo trentacinque ore le del viaggio
Ho aspettato per un'altra
Per altri due ore maniere che il camion
Si allontana dal porto
Perché se un persone viene fermato proprio dentro il porto dei controllori allora viene espulso di nuovo in Grecia come io avevo anche una pietra ho cominciato a battere sotto il camion per farlo
Ora allora
Autista si è fermato sono riuscito a
Ad andare via il reato di clandestinità è un reato che è stato
Creato ad hoc a giustificando una emergenza immigrazione che tale non è ma che è stata raccontata
Con questi termini nel due mila e dodici i reati di clandestinità effettivi sono stati dodici secondo il Ministero della Giustizia il riferimento ai dati del due mila dodici i numeri relativi ai reati di clandestinità hanno poco a il
Solo centosettantadue fascicoli aperti nei tribunali di questi solo cinquantacinque sono stati quelli definiti
Sentenze di condanna sono appena dodici a fronte di diciotto chiuse con patteggiamento
In sostanza lo strumento repressivo non funziona per me personalmente il clandestino non ha senso io magari chiamerei senza documento poi regolare
Perché il clandestino è secondo me non è un termine abbastanza umana
E disumani sono considerati anche i centri di identificazione ed espulsione come denunciano gli attivisti della campagna favore della chiusura dei CIE
Strutture dove finiscono gli immigrati senza il permesso di soggiorno per un periodo che va spesso oltre i limiti dei sessanta giorni previsti dal regolamento di legge e Stefano a dire sono peggio di un carcere dove la dignità umana non è assolutamente garantita tutelata tanto per cominciare si entra per un reato che non è un reato penale reato amministrativo
Per cui come dire la privazione della libertà a
Come cita l'articolo tre della Costituzione dovrebbe essere garantita e non dovrebbe essere e tolta per nessun matrimonio in queste imposte festa fino a quando si decide o non si decide per un'esposizione o una nell'esposizione sono sbarre altissime dove addirittura i migranti vengono tolte spessissimo le scarpe
Perché così è più difficile scappare non possono essere tenuti liberi
Perché sono facilmente infiammabili non possono essere tenute penne
Perché possono diventare un'arma per questo motivo i radicali e il Partito Socialista con il sostegno di lasciate centrare SEL e altre importanti forse dell'associazionismo e del sindacato stanno raccogliendo le firme in vista di un referendum abrogativo
Due referendum per cancellare le norme più ideologiche della Bossi-Fini del pacchetto sicurezza Maroni che si sono illuse di governare attraverso la galera
E la criminalizzazione dei flussi di migranti un fenomeno sociale questo reato di clandestinità che non colpisce qualcuno
Perché ha fatto un reato ha commesso un crimine ma semplicemente perché colpevole di essere in Italia senza all'idea appunto rispettato tutte le regole capestro che sono state emesse
Continuiamo a parlare di immigrazione con un altro servizio sempre di Gianluca Russo dedicato al secondo quesito referendario sul tema quesito che si propone l'abrogazione delle norme discriminatorie in materia di lavoro regolare e di soggiorno dei cittadini stranieri
Ascolterete durante questo servizio intervista a Piero soldini responsabile dell'area immigrazione della CGIL
Nel due mila undici l'Istat registra un milione di immigrati regolari e con residenza che però non hanno partecipato all'ultimo censimento italiano sui flussi di lavoratori stranieri molti di questi hanno perso il lavoro sono tornati nei loro Paesi d'origine molti
Altri invece sono ritornati per effetto della legge Bossi-Fini ad un regime di irregolarità per aver perso il lavoro un milione di persone se se ne fossero andate se fossero spalmate anche regolarmente un calendario sarebbero stati più di mila persone al giorno il grosso invece rimane qui ed è purtroppo il regolare ed è preda dello sfruttamento del lavoro nero ed è funzionale diciamo all'economia del sommersa del nostro Paese che come sappiamo
è una percentuale consistente quasi un quarto del prodotto interno lordo del nostro Paese
In che modo la legge regola l'ingresso di stranieri in Italia lungo meccanismo di ingresso regolare legale previsto dalla legge è dato dalla al meccanismo di richiesta di un datore di lavoro italiano di un lavoratore
Straniero che sta all'estero a due mila tre mila cinque mila chilometri di distanza
E il lavoratore che viene regolarmente deve avere già un contratto di lavoro
Grazie grazie
Mazza così un capitalismo
è un immigrato laboratorio cioè deve trovare un lavoro per avere per chiedere la domanda per avere la cioè per avere il permesso di soggiorno quando essa offre strada ho conosciuto la Comunità di Sant'Egidio
Fu fatta amicizia con loro e poi mi hanno aiutato il primo lavoro che ho trovato grazie a una buona donne insegnante idee in lingua italiana
Come falegname però adesso non ne sto lavorando come falegname perché colpa di chi Risi
è impensabile che un datore di lavoro possa assumere a scatola chiusa diciamo una persona che sta a
Migliaia di chilometri di distanza senza conoscerla senza della nudo un rapporto diretto lo sono pochissime migliaia ogni anno anche attraverso i decreti flussi che hanno seguito questa strada il grosso arriva o con un visto turistico
Per una permanenza temporanea e poi rimane
Non alla scadenza di questo titolo di soggiorno temporaneo rimane irregolarmente sul territorio inattesa boy che magari si produrrà in Italia una forma di regolarizzazione
Le regolarizzazioni in materia di lavoro sommerso e per gli stranieri in Italia si sono succedute nel tempo nel mille novecentonovanta poi nel mille novecentonovantacinque nel due mila due la più grande con l'entrata in vigore della legge Bossi-Fini poi nel due mila quattro e l'ultima di ottobre due mila dodici ancora aperta con centoquaranta mila domande di regolarizzazione di cui solo il venti per cento sono state accolte lavorate dagli sportelli unici vogliamo colpire
Quelle norme che impediscono a cinquecento mila lavoratori immigrati
Di essere regolari e quindi di poter pagare tre miliardi di euro di contributi allo Stato per il loro lavoro
Per questo motivo i radicali e il Partito Socialista con il sostegno e di lasciate centrare SEL e altre importanti forse dell'associazionismo e del sindacato
Raccogliendo le firme in vista di referendum abrogativo cinquecento mila lavoratori stranieri che oggi sono comunque l'Italia nonostante queste leggi biologiche
E che però sono irregolari spinti nel sottobosco della microcriminalità oppure devono sottostare al caporalato al ricatto del datore di lavoro
Che li fa essere così anche lei concorrenza sleale
Rispetto agli italiani parlato con diversi ragazzi che non sono stati pagati o solo venivano trattati male dei vettori dei lavori sul posto di lavoro o venivano sfruttati nel senso lavorando per tante ore se non c'è
Per me stesso giorno se non c'è la il controllo da parte dello Stato
A loro un metodo di lavoro giustamente fa come volendo
Abrogare questo meccanismo significa trattare appunto gli ingressi regolari e in un modo più realistico cioè consentire un permesso di soggiorno per ricerca occupazione attraverso magari una sponsorizzazione
Mettersi in un conto in contatto diretto con il mercato del lavoro consentire che questo rapporto appunto sia
Un rapporto regolare
Ci sono altri hanno vengo dall'Afghanistan però mi sento anch'
C'è una Fiano Romano
Per adesso ho deciso di rimanere ormai stoppa stato otto anni fornito a tutti voi per fortuna c'è grazie a Dio e lavoro tantissimi amici
Cioè mi piace l'Italia allora arresto cui poi decide di rimanere qui finché non cado per terra che non riesco ad alzare
Bene per questa puntate tutto vi ricordiamo che la raccolta firme per i dodici referendum radicali e tuttora in corso e vi invitiamo a visitare il sito www punto cambiamo noi punto it
Dove potete trovare tutte le informazioni su dove fermare e come partecipare alla campagna in particolare sui due quesiti riguarda l'immigrazione di quel ho parlato e il sito www punto referendum radicali punto it per l'elenco completo delle dodici proposte referendarie
Vi invitiamo inoltre a visitare il nostro sito www punto fa notizia punto it dove potete visionare l'avesse nei video dell'inchiesta viaggio negli
Alle dell'acqua posso referendum che abbiamo trasmesso in apertura potere inoltre seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fa notizia
Fare notizia torna lunedì prossimo sempre dalle sei e trenta alle sette del mattino e replica e martedì alle ventitré e trenta un saluto è una buona settimana da Daniela sala