I referendum radicali per la Giustizia giusta, la Libertà, la Democrazia

E allora iniziamo
Con
Quest'incontro
Fortemente voluto a Reggio Calabria
In relazione al quale mi sento
Orgoglioso di
Essere qui
Assieme
A tutti voi assieme a Rita Bernardini
Assieme
Ai miei colleghi penalisti la Camera Penale di Reggio Calabria
Orgoglioso da socialista e anche da penalista però da socialista perché ci tengo tanto qua questi
Temi sensibili del nostro Paese
Ringrazio della presenza qualificata in sala oltre agli organi di stampa come
Giusto che sia per una conferenza
Ringrazio consigliere regionale tibie Minasi
La responsabile della Commissione per opportunità regionale Giovanna Cusumano Franca Milazzo della Commissione pari opportunità
Altri consiglieri regionali mi pare che c'è l'avvocato Ghizzoni ti una serie di amministratori della Provincia
E gli avvocati che non sono pochi
Anche qualificati con la presenza del direttivo e degli iscritti alla
Camera penale e il Presidente dell'ordine dei commercialisti Bernardo fenia che anche Luigi
Fortemente attivo su questi quesiti referendari
Di consigliere provinciale del palo Zeppieri che ringrazio per avere dato la disponibilità immediata all'autenticazione delle firme per cui già oggi presso questa sede si potranno sottoscrivere i quesiti
E c'è un tavolino un banchetto allestito all'esterno della sala con l'autentica che potrà fare il nostro consigliere provinciale
I cervo
Mi sento orgoglioso perché
Ringrazio i radicali e Rita Bernardini per avere dato la possibilità ai cittadini italiani di esprimersi su un tema fondamentale
Sul tema in relazione al quale
La giustizia nessuno ci vuole mettere mano
Lo fanno a distanza di trent'anni all'arresto di Enzo Tortora emblema dell'ingiustizia italiana
E a distanza di diversi anni rispetto ad un referendum votato dalla stragrande maggioranza degli italiani nel mille novecentottantasette
Referendum in relazione al quale ci fu una forte spinta
La parte di tutti i cittadini per
Inserire una legge
Che
Non esisteva nel nostro panorama cioè quello della responsabilità civile
E purtroppo poi sappiamo come è andata in un certo senso svuotata di contenuti dal Parlamento di allora
E che oggi questi del quesiti referendari intendono mettere in discussione
Dicevo un tema della giustizia che è diventato un tabù per la politica italiana
E grazie a questa iniziativa i cittadini posso riprendere in mano il senso del discorso rispetto alla giustizia perché
Scusatemi ma esprimo forte scetticismo in relazione a questo Parlamento
E in relazione alla capacità di cambiamento che potrà portare avanti non a caso
Non a caso la riforma testata la Commissione che è stata istituita presso il Parlamento per le riforme esclude espressamente il titolo quarto della seconda parte della Costituzione
Cioè il Titolo relativo alla magistratura perché è un tabù
Che può essere affrontato soltanto
Attraverso delle trattative delle concessioni reciproche tra caste e corporazioni
Non quello che diceva il ministro cancellieri
Dicevo
Il Parlamento non può occuparsi di questo settore bene siccome i tabù in una democrazia moderni e occidentali non possono esistere che siano i cittadini ad esprimersi su queste vicenda
E sono contento che parte da Reggio Calabria
Questo tour che vedrà impegnata Rita Bernardini i penalisti riformisti e tutte le formazioni politiche che via via stanno dando il loro sostegno all'iniziativa proprio da Reggio Calabria e sono contento anche perché
La Calabria è stato una terra che ha dato tanto in materia di giustizia
Non voglio parlare di azalee un coma
Vorrei soltanto ricordare un aspetto fra i quesiti troverete
Quello relativo all'abolizione dell'ergastolo
Ebbene
Un costituente calabrese
Pietro Mancini avvocato docente primo senatore dell'opposizione per la Calabria per la Lucania
Proprio nel momento in cui si discuteva nella sottocommissione relativamente ai lavori della Costituente su proposta di Palmiro Togliatti che chiedeva
Che dopo la pena di morte venisse espressamente esclusa la possibilità di infliggere ad una persona un trattamento disumano quale il fine pena mai lì
Fu proprio Pietro Mancini che sostenne questa proposta di Palmiro Togliatti quindi un calabrese costituente che chiese proprio che venisse inserito in Costituzione
L'eliminazione dell'ergastolo
E ma poi sappiamo come è finita si rimando alla legislazione ordinaria la legislazione penale e ci ritroviamo con una
Situazione del genere crediamo che si debba porre fine ad uno stato di ingiustizia che esiste in Italia
Perché la questione della responsabilità civile di giudici
Siamo stati messi sotto accusa dalla Corte di giustizia europea c'è una procedura di infrazione per la cosiddetta clausola di salvaguardia
Siamo stati richiamati in occasione di altri procedimenti
Perché responsabilità civile fondamentale
Così come sia richiamati anche sulla vicenda dell'ergastolo e di recente una pronunzia della Corte di giustizia europea in relazione al sistema inglese
Violazione dei diritti proprio per l'applicazione di ergastolo
Ma sono dei referendum che veramente interessano il sistema intendono portare efficienza al sistema quale quello della separazione delle carriere
Giovanni Falcone punto sosteneva che il processo accusatorio non avrebbe potuto avere piena attuazione se non avessimo portato la separazione delle carriere
Non sono referendum contro sono referendum per la giustizia
E siccome noi dai cittadini da operatori del diritto da persone che hanno dentro la passione politica che ritengono di poter fare qualcosa per questa società bene
Siamo dell'idea che su questo aspetto si debba dare la parola al popolo italiano per cui il mio invito
E per quanto riguarda la Calabria e a tutte le forze politiche a tutte le associazioni professionali le associazioni sindacali e la società civile i cittadini in generale
Perché si diano da fare il tempo non è tanto il quindici settembre è vicino la Calabria deve fare sentire forte
La sua sette e farne Viggiù stizzita
Per
Eliminare questo
Assurdo sistema che inefficiente che fa acqua da tutte le parti
Per cui un invito a tutti quanti a farsi promotori di questa iniziativa a raccogliere le firme e Consiglieri comunali Consiglieri provinciali Sindaci
Chiedo di rendersi disponibile non solo nelle sedi comunali ma anche all'esterno laddove vedono dei cittadini che hanno voglia di raccogliere le firme ma hanno difficoltà ad avere il soggetto autenticata ore per le strade
Che siano dalla parte dei cittadini che siano dalla parte di un Paese moderno che ha necessità di riprendere un percorso di crescita e di sviluppo
Per cui
La chiudo qui
Dando la parola alla all'avvocato Carlo Morace
Componente della giunta nazionale delle Camere penali
Quale appunto illustrerà e spiegherà il contributo forte che stanno dando le camere penali a livello nazionale
Ringraziando ricca e chiedendo a tutti voi il massimo impegno
Grazie a Giampaolo innanzitutto lo ringrazio perché veramente una grande mano d'aiuto va data Giampaolo cadenza viti in questi giorni
Per l'organizzazione e soprattutto per la raccolta delle firme che parte oggi ringrazio Rita Bernardini
Come Giunta delle Camere penali
Ormai siamo abituati andare d'accordo quasi insieme a braccetto con i radicali sul tema della giustizia e questo è significativo perché qui non si tratta di una riforma o di un referendum
E di natura specifica qui vengono in gioco quelli che sono i principi liberali
Che in effetti allorquando noi abbiamo da sempre
Immaginato l'introduzione di referendum non abbiamo che fatto altro che
Avere di mira quelli che sono i referendum proposti dal Partito radicale da Marco Pannella
Ecco perché non possiamo non andare d'accordo come avviene diciamo annualmente anche con la presenza di Marco Pannella in occasione dei vari congressi dell'Unione
Diciamo i principi liberali questi
Referendum sono ispirate un'unica matrice in realtà l'interpretazione dei quesiti che vengono posti alla cittadinanza sono e il riflesso di un modo di vedere la giustizia che il modo
Insegnato dall'Illuminismo dagli illuministi e
E quel principio liberale che si contrappone ai principi di stampa autoritario
Dico
Basta analizzare il primo quello più importante al quale poi fanno seguito gli altri in tema di riforma del titolo quarto della Costituzione cioè dal principio alla separazione delle carriere tra magistrati
Per
Accorgersi ex questo non lo diciamo spesso dice il nostro Presidente vale lo Spigarelli come questo principio della divisione delle carriere tra
Magistrati requirenti e giudicanti è un principio illustrato e proposto dal ministro per la giustizia
Nell'epoca passi sta Dino Grandi allorquando compisse Minzolini della necessità di non separare le carriere tra funzione requirente funzione giudicante questo perché perché in uno Stato autoritario nel quale evidentemente non vi è più la ragione dell'esistenza di una divisione di poteri non ha più senso dividere la funzione requirente dalla funzione giudicante ma questo solo varrebbe per
Far comprendere come
Questa differenziazione oggi e è un'esigenza che addirittura il professore Ponzo è uno dei più grandi bugie sul istituita del ritiene ineludibile
C'è la riforma del titolo quarto con la separazione tra
Giudice e pubblico ministero sta già nella Costituzione sta già nel centoundici quando ci riesce
Il centoundici che il giudice terzo e imparziale rispetto alle parti che sono il pubblico ministero
L'imputato e la difesa ecco quindi come si tratta di dare semplicemente attuazione
Diceva bene Giampaolo cadenza ridi uno dei maggiori propugnatori della separazione delle carriere fu Giovanni Falcone questo perché
Spesso e volentieri si pone questa dicotomia tra coloro i quali vorrebbero la separazione delle carriere poi i magistrati
Che sono lì logicamente a impedirle è vero questo è vero che vi furono negli anni passati soprattutto quando la Commissione D'Alema
Iniziò a paventava la possibilità di un riforma in questo tipo dei diktat delle prese di posizione mai però anche ci sono tanti magistrati che la pensano in modo diverso
Questo perché
All'obiezione spesso mostra tutela dello status quo ante
Quella dello stato esistente quella secondo la quale modificare questa separazione delle carriere determinerebbe che cosa un attentato alla giurisdizione noi spesso rispondiamo con dati alla mano
Che in realtà l'unitarietà della delle carriere di pubblico ministero e di giudice non determinano altro che
Una soccombenza del giudice rispetto alla predominanza del pubblico ministero e con l'attentato alla giurisdizione
Dove avviene ciò avviene nella chiaro chiara supremazia che questa unitarietà delle carriere del armena tra pubblico ministero e giudice con l'ovvia conseguenza che il giudice
Diventa pressato da ragioni di esigenze sociali nel rendere giustizia ecco perché dico vi è
Una continuità tra questi preferendo perché quando poi andiamo a passare
A referendum in tema di
Abolizione della custodia cautelare dell'uso della custodia cautelare per determinati reati qui non si tratta dell'abolizione non si è data da cautelari in toto ebbene lanciare un messaggio chiaro alla cittadinanza che deve esprimersi su questi referendum altrimenti
Si rischia una
Informazione distorta
Noi da sempre proponiamo come Unione delle Camere penali
Che la custodia cautelare non venga utilizzata affini anticipatori della pena
E questo il punto la presunzione di innocenza di cui all'articolo ventisette della Costituzione si scontra innanzitutto in astratto con l'utilizzazione della custodia cautelare per persone che ancora non sono state condannate ma è chiaro che è necessario un temperamento del sistema questo temperamento trova una ragione con riferimento ai reati di aggravi allarme sociale reati pericolosi reati cioè che attendono che attentano all'ordine pubblico reati commessi con l'uso delle armi
Ecco per questi reati questo è il senso del referendum eh corretta la possibilità di utilizzare la custodia cautelare ma il referendum denuncia un altro aspetto cioè l'abuso
Della custodia cautelare che in questi anni si è fatto è che risponde chiaramente a quella prevalenza nel sentimento del giudice spesso e volentieri di esigenze di quella sociale rispetto alla tutela della libertà ecco perché richiamava i principi
Liberali qui bisogna mettersi d'accordo la giustizia deve avere come primo
Punto prima primo scopo quello alla tutela delle garanzie dal della dei diritti e poi una volta accertata la responsabilità l'applicazione della sanzione
Altro aspetto
Fondamentale che sta un'altra battaglia
Quella della responsabilità civile dei magistrati
Ma non nel senso che i magistrati debbano pagare chi non è una altro aspetto da chiarire qui noi
Con questi referendum chiediamo l'introduzione una responsabilità indiretta che non è una responsabilità finalizzata a colpevolizzare il magistrato che abbia sbagliato Mar rendere ristoro a coloro i quali sono vittima dell'errore giudiziario oggi
Praticamente dal referendum degli anni ottanta
Non abbiamo avuto l'attuazione della responsabilità civile del tutto di sedi attuata perché non è non è applicabile
Quella la responsabilità civile che bella responsabilità esclusivamente per colpa grave o dolo è poi ed applicazione chiaramente giurisprudenziale si riduce a casi limite mai riscontrati nella prassi voi con questi referendum chiediamo
Appunto l'introduzione
Di una norma che questori la vittima è l'errore giudiziario allorquando vi è stato un errore di valutazione un errore di diritto
Da parte del magistrato la responsabilità non è diretta ma è una responsabilità indiretta cioè nessun magistrato sarà mai chiamato direttamente dal soggetto privata risponde in un'aula di giustizia il giorno dopo avere pronunciato una sentenza ecco
Questo è
L'altro aspetto da sottolineare
Dicevo poi
Il tema di
L'altro referendum è quello sull'ergastolo l'abolizione dell'ergastolo
è un tema difficile
Però
Anche qui
Io non vedo alcun ostacolo so che si guardi alla nostra Costituzione la pena deve tendere a rieducare lo dice l'articolo ventisette
Quindi la risocializzazione della pena e del condannato colui il quale ha sbagliato deve esservi socializzato gli educato quel messo
All'interno della società oggi in Italia esiste una l'ergastolo ostativo
Cioè il gas ostativo significa
Che colui il quale ha vent'anni ha commesso un delitto
Per il quale è stato combinato un ergastolo ostativo fino a ottanta anni resterà in carcere questo è il dato
Voglio dirti aprirà la morte resterà in carcere a ottant'anni sei giunge ottant'anni altrimenti al novanta cento fino a quando non morirà resterà in carcere questo il dato
Incredibile la nostra legislazione
E nonostante quel soggetto e mai abbiamo dei casi emblematici penso al deducono ormai di che spesso viene interviene nostri
Congressi che a vent'anni i avrà la quinta elementare oggi e laureato voglio dire ha fatto un percorso dopo vent'anni di detenzione
Meritevole e e però essendo stato condannato all'ergastolo ostativo non riuscirà mai a ottenere la libertà questo è
C'è quindi questo contrasta chiaramente con
Il sistema della pena che deve tendere a rieducare l'ultimo è il riflesso del primo
Il tema dei magistrati fuori ruolo non è altro che il tema della separazione delle carriere quando noi abbiamo denunciato come Unione delle Camere penali questo vulnus esistente
Del Magiste i magistrati fuori ruolo l'abbiamo fatta a ragion veduta ma diciamo attenzione non è possibile nel sistema che vede la divisione dei poteri dal potere legislativo o giudiziario esecutivo che componenti del potere giudiziario parteciperò al potere legislativo e potere esecutivo è questo
Il dato di fatto le abbiamo duecentottanta duecentonovanta fuori ruolo cioè magistrati sottratti alla funzione di giudizio alla funzione requirente che oggi praticamente concorrono alla formazione delle leggi danno i loro pareri guidano in un certo senso le amministrazioni
Nello svolgimento delle attività giurisdizionale ecco quelli quindi per nell'attività legislativa e l'attività dell'esecutivo e come dirà altra anomalia
Che deve essere
Eliminata questo è un appello che l'Unione Camera insieme radicali insieme riformisti insieme al ora hanno aderito e questo ci ciò permette di aceri perché
Tutti coloro i quali vengono ispirati da sistemi di da ideologia liberale e faccio riferimento ai più grossi partiti perché per alcuni
Dei i referendum c'è l'appoggio
Dei più grossi partiti a livello nazionale ci fa piacere anche a livello
Della regione Calabria si sono mosse alla tutti gli apparati diciamo politici il a sostegno di questi per fare
Comodo Dio l'invito che faccio è quello di
Votare per migliorare il sistema giustizia se non mettiamo mano all'ordinamento giudiziario possiamo fare cinquanta mila riforme del Codice procedura Penale del Codice penale non avremmo mai
Una giustizia qualche
Funzioni in modo
O quantomeno non metteremo anche basi perché la giustizia possa funzionare noi
Come che Unione camere penali Adamo coniato quello slogan ma vi pare possibile che l'arbitro una partita di calcio possa vestire la maglia di una delle due squadre quando
Negli anni abbiamo sempre sostenuto la necessità di separare le carriere cioè se l'arbitro scende in campo con la maglietta di una delle due squadre
In questo caso voglio il giudice che porta la stessa maglietta al Pubblico Ministero mi sembra che la che la gara indipendentemente dalla correttezza delle persone
Possa ispirare la fiducia di coloro i quali assistono a quella gara qui non discutiamo della correttezza del singolo qui discutiamo della correttezza
Del sistema nessuno vuole mettere in dubbio la correttezza o la scorrettezza del singolo magistrato
Noi qui stiamo discutendo di sistemi superiori sistemi di un altro livello stiamo discutendo cioè di come vogliamo immaginare la giustizia in Italia ecco perché
Invito mio caloroso ad aderire a questa campagna referendaria grazie
Bene
Allo Morace ha ricordato correttamente che alcune formazioni politiche sono già scese apertamente a sostegno dell'iniziativa in particolare appunto
Il PdL mi permetto di rivolgere un appello a tutte le formazioni della sinistra che si definiscono così
Perché questa è una battaglia
Di
Grande civiltà e una sinistra che non è garantista non è sinistra per cui hanno il dovere di scendere a sostegno di questa iniziativa sia ma le altre formazioni politiche
Perché per riprendere quel ruolo che avevano avuto nel passato attenzione perché è una battaglia che vi porterà fuori dalla sintonia con i cittadini
La parola all'avvocato Pietro Moratelli che il Presidente della Camera Penale di Reggio Calabria Sardiello
Sì buongiorno a tutti
Ruberò poco tempo ditemi generali sono stati già trattate l'importanza dell'iniziativa
è sicuramente nota a tutti voi come Camera Penale Reggio Calabria abbiamo abbracciato iniziativa radicale
Di raccolta delle firme per i referendum in tema
Il giustizia sono temi che le camere penali da anni hanno sempre patrocinato temi dei quali sono interessati e battagliato
Lungamente quindi è scontata la mostra partecipazione impegno finalizzato
A realizzare questo obiettivo prima della raccolta delle firme e poi di raggiungimento del quorum con il sito
Speriamo positivo
è chiaro che
In questo snodo centrale in cui
Il problema giustizia è stato accantonato e una sorta di riserva sul quale
E inibito intervenire
L'iniziativa referendaria sopperisce a questo difetto intervento politico e si pone con un'esigenza prioritaria
Se noi guardiamo dall'angolo di questo il contributo che possiamo dare come Camera penale ai fini della sensibilizzazione di questa iniziativa
Dal particolare angolo visuale che interessa la nostra situazione territoriale incrociandoli con i temi posti dal
Dai quesiti referendari a livello nazionale
La problematica assume una particolare rilevanza
L'idea gli effetti che deriverebbero da
Un
Maggiore gestione e contenimento dell'uso spropositato
Per la custodia cautelare per quanto riguarda
La nostra realtà sarebbero sicuramente incisivi e peculiare la situazione che noi viviamo nel distretto di Reggio Calabria
Credo che noi ci troviamo e ci misuriamo giornalmente in processi penali di cui l'ottanta per cento delle persone detenute e stato di custodia cautelare
è un dato drammatico di livello nazionale si attesta il quarantadue per cento della popolazione carceraria e in attesa di giudizio si trova in custodia cautelare
Nella vostra realtà i dati sono ulteriormente più alti
Si attestano a cifre che
Edificio accettabile efficienza e trova frustrante la nostra attività da avvocato
Nel senso che giornalmente ci dobbiamo misurare e porci perché di una misura custodiale la
Al di una misura custodiale a fronte di esigenze che vengono solo evocati in maniera generica nei vari provvedimenti
Noi percepiamo questo difetto di controllo questo difetto di giurisdizione
La separazione delle carriere
Potrebbe
E dovrebbe
Determinare una posizione sana del giudice terzo quella terzietà evocate indicato in Costituzione la posizione sana e quella della indifferenza
Del giudice terzo rispetto alla posizione dell'accusa rispetto alla posizione della ricchezza noi lo dico fuori dalle righe a Reggio Calabria queste differenze non lo so non la nicchia noi notiamo un forte abbraccio
Tra la gestione
Dell'accusa
Rispetto alle richieste
E la ratifica
Degli organi della giurisdizione sia per quanto riguarda la giurisdizione di merito sia per quanto riguarda la giurisdizione cautela
Ci ritroviamo
Ogni volta interloquendo tra con lei
La posizione al di là del merito delle questioni e di sconforto per
Perché
Ci interroghiamo dell'utilità
A impugnare un provvedimento
Questi tipo di fronto temporale Bertagna che si attesta a livello percentuale la percentuale pur
O non può dire nulla ma e certamente indicativa perché non è solo un dato meramente statistico
A percentuali di rigetto che sfiorano o il cento per cento e sicuramente superano il novanta per cento
E questo non può essere un dato fisiologico non è fisiologico e segnala
Questa oppio apporto
Il cesto Orso tra accusa e giurisdizione perché non è possibile nella fisiologia delle gestione dei casi non è possibile che la pubblica accusa sia infallibile
Ok a difesa sia sempre sprovvista gli argomenti
Ed è chiaro l'importanza per quanto riguarda la nostra realtà di teme che il provvedimento che il quesito referendario poco
Altrettanto è
Veramente allarmante
Che nel nostro sistema penitenziario vengono ospitati circa mille cinquecento Cassola
Sono sono questi mille cinquecento dalla strada
A fronte di una previsione costituzionali che indica
Che il percorso penitenziario e finalizzato
A revocare il re
E credo
Che la nostra giurisdizione a questo rilevantissimo numero
Abbia contribuito abbia contribuito in maniera
Decisive solo deve dunque che
Ci interessano molto da vicino
Noi ci ritroviamo a contrastare questa derivata securitaria
Cioè è difficile e sono battaglie di minoranza sono anche impopolari titolo molta accoglimento credo che se qualcuno proponesse introduzione de parentale non è possibile che tutto ciò la pena di morte lo rischieremmo che
Questo tema potesse trovare un consenso maggioritario
Perché
C'è
Questo approccio che lega la sicurezza dei cittadini a provvedimenti per così dire oltremodo rigorose ma è un falso storico e sociale
Poche perché non è così
Si contrabbanda questa realtà
Ma non è questo il dato reale
E che è maggiore carcere non significa mai maggiore sicurezza noi ci sforziamo pubblichiamo come Camere penali osservatorio
Ci sono degli studi oggettivi che nessuno può contestare
Che la recidiva e minori laddove il soggetta ad usufruito dei benefici penitenziario ed è molto più alta laddove il soggetto non abbia mai usufruito dei benefici penitenziari
Allora perché associare la sicurezza
Alla elevamento delle pene all'impedimento respingimento dell'accesso a benefici penitenziari
Sono queste
I temi che vanno rappresenta per poter convincere un'opinione pubblica che è indirizzata verso la posizione forcaiola e securitaria
A ragionare a ragionare pacatamente a ragionare con dati reali che non conviene che la sicurezza non si garantisce
Attraverso attraverso maggiori carcere costruzione di carcere aumento delle pene
E alzando muri che impediscono l'accesso a benefici penitenziari
Chiudo facendo un atto di terreno
Un argomento che viene utilizzato e magistrati rispetto alla prospettata indicata separazione delle carriere e che un sistema depurativo non può tollerare che il potere giudiziario sia sottoposto al potere esecutivo
Anche questo è un falso problema ci sono
Ordinamento in tutti gli Stati in cui vengono disciplinati e nell'avvocatura vuole che
Il il pubblico ministero ossia subordinato
Al potere esecutivo ci sono i percorsi e le polveri che consentono di questo non avvenga
Diversamente non si lamentano del dell'atto aspetto anche del tema referendario ci sono duecentocinquanta o forse più magistrati
Allocati presso il Ministero giustizia verso il benessere
E quasi che c'è un connubio forte tra Esecutivo e magistratura e questa è una sede è uno sconcio perché in questa sede il punto di vista della magistratura trova sicuro ascolta e condizionamento rispetto alla produzione legislativa
Questo sì su questo tema non c'è corrente della magistratura che abbia alzato una voce di protesta
E allora mio utilizzando vento del pericolo dell'indipendenza del magistrato e allo stesso tempo tu
Operi a braccetto tu organo ordine con gli stessi magistrati con gli stessi politici che tu ritiene che possano
Asservito
Dunque non ci sono ragioni le ragioni che sono possedute per ed un solo ragione oltre che di giustizia di buonsenso noi ci impegneremo fino in fondo organizzeremo anche delle giornate di raccolte le firme oltre quella
Iniziato oggi
E in tal senso invitiamo tutti voi a impegnarvi massimamente affinché si possa sopperire effettivamente a questo ostracismo
A questa indicazione periferica della problematica la giustizia che una problematica
Ai generali importante che non può riguardare solo gli operatori del settore grazie
Versiamo l'avvocato monasteri
Allora io direi anche per esigenze anzitutto daremo la parola all'onorevole Rita Bernardini subito dopo anche delle domande e poi richiedo dei saluti o delle delle delle degli interventi
Specie le donne che vedo qui in prima fila da Tilde Angela Giovanna
Alla Milazzo e
E ringrazio anche gli amministratori che ho dimenticato il Sindaco di Giffoni qui presente che si sta impegnando per dare una mano ve l'ho mai sanno consigliere comunale a conduttori
Scusa se dimentico qualcun altro Rita
Allora
Intanto
Io voglio subito fare un ringraziamento perché non so se lo sapete ma noi questi quesiti referendari sommi tutto dodici li abbiamo depositati più di un mese fa
Corte di Cassazione
All'ufficio dei referendum fra l'altro assieme a Valerio Spigarelli
Che ci ha aiutato anche a proprio tecnicamente a preparare alcuni dei quesiti che abbiamo depositato
E però il tempo passa cui sapete che in base alla legge sui referendum le firme vanno raccolte i novanta giorni consecutivi
Dalla prima vidimazione
E quindi i tempi stringono e i tempi devono essere quelli della raccolta delle cinquecento mila sottoscrizioni dei cittadini in tutta Italia autenticate certificati ringraziamento
A chi va
Va oggi all'avvocato Giampaolo Catanzaro liti perché
Nel periodo in cui noi cercavamo di avere dei contatti per capire perché non abbiamo come Radicali consiglieri comunali
E provinciali che sono
Coloro che la legge abilità all'autentica delle firme
In questo periodo affannoso in cui cercavamo questo tipo di risposte Bhakkar venuto a Roma l'avvocato Giampaolo Catanzaro ITI
E non per fare il fumus i discorsi ma per dirci io voglio darvi concretamente una mano alla raccolta delle firme e questo credo che abbia un grande significato
Non solamente le parole che sono importanti ma sono importantissimi accompagnate poi dal gesto concreto
Di offrire ai cittadini l'opportunità o meno di sottoscrivere i dodici quesiti referendari
Perché di dichiarazioni ne abbiamo sentite multe in
Questi giorni e però poi io ho usato un'espressione così un po'folcloristica vedere cammello perché
Insomma
Belle parole ma poi e bisogna le cinquecento mila firme devono essere raccolte quindi questo ringraziamento lo voglio senz'altro fare vedete
Io ho visitato
Quand'ero deputata fino alla scorsa legislatura assieme ai miei colleghi radicali
Diverse carceri della Calabria ma di tutti italiani non c'è molta differenza sapete
E la caratteristica fondamentale che abbiamo sempre avuto noi radicali che prima non facciamo la telefonata al direttore guardate stiamo arrivando
Ma
Ci presentiamo a sorpresa ci presentavamo sospesa perché oggi non lo possiamo più fare
E devo dire che significativa
è stata
La dichiarazione
In se stessa proprio sincera
Da parte del segretario del padre allora segretario del Partito Democratico Bersani che spiegò il mancato accordo con i radicali
Con questa espressione
Non facciamo la collega vicari sono tanto bravi rappresenta una storia di questo Paese non facciamo l'accordo perché vogliamo una legislatura tranquilla
E
L'hanno avuta ma al di là di questo
Da che cosa veniva fuori il fatto che la legislatura non era stata tranquilla
Perché noi abbiamo cercato di porre il tema della giustizia ed delle carceri
Come
Tenda centrale
Cercando di spiegare anche ai nostri colleghi del Partito Democratico che se non si risolve il problema della giustizia
Il Paese difficilmente può mettersi in moto dal punto di vista anche economico
Che se non si garantiscono diritti umani fondamentali eh il Paese ha squalificato in Europa ma adesso nuovi
Comitato come ci presentiamo al cospetto dell'Europa se siamo il Paese più condannato
Per le condizioni dei nostri detenuti nelle carceri
Non c'è altro Paese che abbia tante condanne quante mi abbiamo noi
Tanto che la Corte europea dei diritti dell'uomo ha dovuto fare una sentenza pilota e ordinare all'Italia che entro un anno
Devi uscire da questa illegalità cioè vedere rimuovere le cause strutturali che genera dei trattamenti inumani e degradanti pensate come ci presentiamo al cospetto dell'euro
Non c'è un'altra questione
Che ha in
In Costituzione cioè quella della ragionevole durata dei processi e guardate che la ragionevole durata dei processi non
Si raggiunge non si può raggiungere
Con le semplificazioni e che tolgono poi la garanzia delle diritto di difesa da parte dei cittadini
Ma noi abbiamo una realtà per cui ci sono
Cinque milioni e trecento mila procedimenti penali pendente
E grazie al principio dell'obbligatorietà dell'azione penale voi sapete che il magistrato in Italia che la magistratura deve perseguire tutti i reati
All'estero quando il professor Di Federico spiega che noi abbiamo questo principio
Professor Di Federico che è un luminare da questo punto di vista di rispondo Ouzzine perseguite tutti ecco come fate perché è impossibile evidentemente in realtà c'è una scelta
Che viene fatta però
On per indirizzo politico di chi ha responsabilità ed è stato eletto dai cittadini ma viene fatto da un funzionario dello Stato che ha vinto un concorso e che si sceglie
I procedimenti da celebrare di quelli da far cadere in prescrizione perché la mistica Giorgia
La mistica si verifica ogni anno con le cento sessanta mila prescrizioni
Di cui nessuno si assume la responsabilità perché il funzionario dello Stato che ha vinto il concorso dice caduto
Io posso fare niente
E e e e non c'è un indirizzo da parte della politica quindi è qualcosa di veramente molto grave contrario allo Stato di diritto
E allora noi che cosa abbiamo avuto in tutti questi anni una classe politica ma
Io direi però delle istituzioni Parlamenti e Governi
Che non sono stati in grado di fare la riforma della giustizia
Parlavo del rapporto con il Partito Democratico
E allora sì non è stata una legislatura tranquilla ma perché perché noi abbiamo posto i nostri cani dissente quelli che sono stati ricordati in questa sede
Responsabilità civile dei magistrati pensate che nei gennaio del due mila e dieci la delegazione radicale
Fece approvare
Cioè il ministro della giustizia Alfano diede pareri favorevole con lo scandalo naturalmente del parte del gruppo politico del quale
Ne facevano parte
Una risoluzione che prevedeva
Tutti i temi di questi referendum per una riforma organica della giustizia il problema è che poi non è stato in grado di dare seguito
A quell'indirizzo parlamentare che era stato approvato con la maggioranza ebbe il voto in Aula
Ma quante altre volte io non posso non ricordare in questa sede l'atteggiamento che ebbe
L'allora Forza Italia quando noi promuoveremmo i referendum del due mila che si votarono il due mila allora Giare prevista
La separazione delle carriere c'erano gli incarichi extragiudiziari c'era il sistema di elezione del Consiglio Superiore della Magistratura ebbene in quell'occasione
Tra
Berlusconi io glielo scritto in una lettera che il compound dato recentemente
Non so se per paura non so per quale motivo
Lo possiamo forse immaginare insiste a gli italiani guardate andate avete al mare state tranquilli fate mancare il quorum ma perché poi siccome vincerà le elezioni e lei vinse
Queste riforme le farò io
Vinse le elezioni ma le riforme non le abbiamo viste
Tanto che le Camere Penali consegnarono Berlusconi la famosa toga rossa perché
Non si sa in base a quale ragionamento
Berlusconi definì questi referendum un referendum comunisti che facciamo qualcosa chi fa parte comunista non vuole vedere che
Si tocchino determinati argomenti ma insomma ci risiamo allora non abbiamo avuto delle dichiarazioni importanti in questi giorni
Intanto c'è e qualcuno che già severi mangiata perché prima di Silvio Berlusconi
Beppe Grillo
A una domanda sollecitata da una giornalista ha risposto diciamo anzi Pannella è un guerriero i referendum che propone sono Sempre giusti e io li sosterrò
Poi riceve la telefonata indovinate di chi di Antonio Di Pietro che gli dice guarda stai attento perché questi referendum
Favoriscono Berlusconi quindi stai attento
Non puoi dire allora lui risponde beh se favoriscono Berlusconi allora tolgo il sostegno ai referendum
Vedete
Nessuno si preoccupa della giustizia Pieri i cittadini
Cioè di che cosa serve perché questo Paese torni a marciare
Perché un Paese
Praticamente costretto
Da più di dieci milioni siamo quasi a undici fra procedimenti penali e civili pendenti vuol dire che è un Paese che non funziona noi nella classifica mondiale
Della
Dell'efficienza della giustizia siamo alle centocinquantaseiesimo posto su centonovantaquattro Paesi anche qui
Solo la possibilità di risalire qualche decina di posti darebbe un'altra immagine in Italia ma insomma come mai
In pochi quasi nessuno viene ad investire nel nostro Paese e certo perché se poi malauguratamente hanno una controversia ecco un nella giustizia devono aspettare il secco li fanno in tempo a chiudere a fare
A fare altre cose
Non vengono ad investire nel nostro Paese e quindi
Significa ricchezza che manca possibilità di lavoro che mancano possibilità di sviluppo
Quindi questo incide nessuno si preoccupa quanto tutto questo malfunzionamento incida sulla vita dei cittadini consentitemi di dire di dare anche un'informazione
Chiaramente noi ci basiamo moltissimo sulla possibilità di autentica da parte dei Consiglieri comunali e provinciali
Noi abbiamo depositato i moduli in tutte le segreterie di tutti i Comuni stamattina mi arrivata una telefonata di una cittadina non calabrese ma della Campania che andata firmare in un piccolo comune
E lì siccome la funzionaria che era stata detta all'autentica delle firme non gli piacevano i referendum vertice massima che rifiuta ma da fare per
Io non sono d'accordo questa insistito diceva io veramente vorrei firmarli
E anche altri amici vogliono fermarli dici sì ma io ve lo sconsiglio e insomma insistito fino all'ultima e alla fine questa è riuscita affermare ma c'è da temere che quelle firme voi spariscano perché
La signora del di quel piccolo comune della Campania non era d'accordo e invece
Guardate che i Comuni
Quindi i Sindaci quindi i consiglieri comunali ma anche le Province hanno un dovere perché il referendum è previsto dalla nostra Costituzione
Dall'articolo settantacinque della nostra Costituzione quindi
Bisogna agevolare ci sono state tantissime
Circolari del Ministero degli Interni negli anni passati per cui i Comuni debbono agevolare la firma dei cittadini non ostacolarla come accaduto a questa signora stamattina
Per cui
Io mi auguro che ci siano anche i consiglieri comunali e provinciali che si prenda il pacchetto di moduli noi siamo pronti
Grazie anche alla collaborazione dell'avvocato che avanza ridia spedirli a tutti quelli che ce li richiedono perché ripeto i tempi sono strettissimi se non c'è questo slancio
Per dare anche un messaggio alla politica
Che ha paura
Alla politica che stretto in un angolo
Alla politica alla quale Marco Pannella in questi giorni sta chiedendo di non chiudere gli occhi
Di fronte a coloro
Che nelle nostre carceri tutti praticamente sono sottoposti a trattamenti inumani e degradanti e guardate che non sono solamente i detenuti
Dall'inizio di quest'anno si sono suicidati sette agenti di Polizia penitenziaria
Diventa un mondo veramente di tortura anche per chi ci lavora
E richiamo alla politica certi dobbiamo dire che abbiamo avuto un ministro
Il ministro Cancellieri che per la prima volta
Ha detto
Che l'amnistia è un imperativo categorico morale di fronte alla situazione già perché la risposta che dalla politica se pensiamo
Che
Forse fra un anno riuscirà a fare qualcosa
Sta dicendo ai detenuti a chi lavora nelle carceri beh continueremo a torturare di ancora per e qualche mese poi cerchiamo di risolvere ma come si fa un Paese civile un Paese che crede nello Stato di diritto come fa
A dare questo messaggio
E quindi
C'è anche questo aspetto la televisione che cosa deve fare
Deve fare soprattutto il servizio pubblico deve consentire ai cittadini di conoscere
Deve perché possano scegliere decidere se firmare o non firmare
Deve dirli quali sono le possibilità di firmato dove possono andare con chi mettersi in contatto onesto è quello che dovrebbe fare un servizio pubblico
Questo è quello che purtroppo
Devo dire fino ad oggi il servizio pubblico radiotelevisivo non ha mai fatto
Grazie
Nel merito e Bernardini io chiedo se CIE la voglio di un saluto di un intervento Tibe Minai sia Angelo Meo Franca Milazzo Giovanna Cusumano poi ovviamente
Anche i giornalisti evacuare domande i giornalisti se ce ne sono subito possiamo aprire il fronte allora facciamo fare il saluto attive Minasi e subito dopo facciamo delle domande dei giornalisti Saliera
Regionale
E avvocato banche oppure accettare si parte interessata
Io ringrazio ovviamente sono contenta e ringrazio l'onorevole le camere penali perché questa raccolta firme appare parte proprio dalla nostra città
Ovviamente il tema della riforma oggi a più livelli un tribunale un tema dibattuto al di là di quelle che sono le polemiche sempre stelle strumentali che registriamo quando si parla di queste tematiche credo che la giustizia e della rabbia necessita di una profonde autentica riforma
Il PdL ha sempre dimostrato grande attenzione a queste tematiche
Cercando di metterle fra le priorità ovviamente nonostante gli sforzi non si è riusciti
Ancora oggi ad avviare un percorso di riforma sia del del Codice civile ma soprattutto di quello penale anche riguardo alla problematica delle carceri che abbiamo sul nostro territorio
Quindi non potevamo non trovarci in piena sintonia con la proposta avanzata da radicali
Ovviamente credo che e su queste tematiche ci voglia una unità di intenti e si debba ricercare un percorso comune perché si possa arrivare appunto alla giustizia più efficiente a un processo più giusto
E ritengo anch'io che tutte le forze politiche sono d'accordo su quanto è un po'la danza di oggi
Devono scendere in campo sostenne di questo referendum noi siamo qui io porta anche il saluto di di Giampaolo grappette nostro Capogruppo che purtroppo non può essere presente
Perché vogliamo dimostrare la nostra il nostro sostegno alla alla mobilitazione portata avanti dalla dei radicali
Ci attiveremo attivamente perché
Si possa raggiungere il quorum ovviamente riteniamo anche che il referendum sia lo strumento più democratico per arrivare a
Porre fine a questi sono
Riforma della giustizia quindi per usare il vostro slogan anche noi sosteniamo per una giustizia una giustizia più giusta
Ovviamente quando parlava di quorum utile diceva il quorum delle firme è quindi prima
Raccogliamo le queste cinquecento mila firme e in
Direi se ci sono domande giornalisti e poi di si degli amici
Sì volevo chiedere alla dottoressa Bernardini se ritiene che l'indulto sia uno strumento utilizzabile
Ma guardi è quello che abbiamo proposto però non solamente l'indulto ma anche un provvedimento di amnistia
Perché l'errore che fu fatto nel due mila e sei quando si concesse all'indulto perché non fu abbinato
A un provvedimento di animisti anche lì ci fu una sorta di paura perché lì
Ed è sia la sinistra che Forza Italia eccetera a parte la lega erano d'accordo per dare anche l'amnistia e poi non so che paura c'è stata
E si diede solamente l'indulto e bisogna tenere presente perché poi
Bisogna ragionare sui numeri
Noi abbiamo ho avuto i dati dal dipartimento dell'amministrazione penitenziaria pochi giorni fa almeno quasi undici mila detenuti che devono scontare meno di un anno
Cioè questi comunque fra un anno o fra sei mesi perché sono compresi da zero a un anno sono undici mila questi fra due tre quattro cinque mesi comunque escono
Finisce la loro pena e allora un ragionamento proprio di buongoverno è meglio farglielo scontare in quelle condizioni inumane degradanti e in condizioni igieniche disastrose
E senza la possibilità di fare alcuna attività di e riabilitazione
E di reinserimento è meglio farle fare così o è meglio farli uscire prima
E noi crediamo
Anche perché lo ricordava prima l'avvocato è dimostrato scientificamente perciò alcuni dati e gli studi fatti dall'Università di Torino ricordo quelli del professor corrente
Chi sconta tutta la pena in carcere a una recidiva che si avvicina al settanta per cento
Chi accede alle misure alternative ai benefici a una recidiva molto molto più bassa
Al venti per cento arriviamo quindi in termini di sicurezza conviene sicuramente solo che queste di queste cose purtroppo in televisione se si parla si vedono in lei bande contrapposte ma soprattutto una banda che dice che se tu parli di giustizia sta pensando a Berlusconi favor mai hanno la fissano non si può parlare di giustizia se non è abbinato
A i problemi di Berlusconi è proprio
Guardate oggi i giornali e la stessa cosa si parla di referendum ma sempre
Dice e sedersi russe Berlusconi è d'accordo allora vuol dire che non vanno bene cioè
è veramente una fissazione e ripeto non stanno a cuore evidentemente i problemi dei cittadini
Tutto volevo dire questo non ci dovranno sezione eccezionale è come rispondere al giornalista
La diceva l'onorevole Bernardini da
Corte europeisti e l'uomo ha dato tempo un anno all'Italia per adeguarsi adeguarsi significa porre
La situazione carceraria in una situazione di legittimità perché ora se in una in una situazione di totale illegittimità dove
Nella in celle di cinque metri quadrati di solito si trovano da sei a otto persone
Quindi con uno spazio vitale forse di neanche un metro quadrato a persona questa è
Questa è la situazione delle carceri italiane di fronte a una situazione eccezionale
Non può che rispondersi con provvedimenti eccezionali
Non è possibile pensare di risolvere questa situazione soltanto con la modifica delle pene
Alternative con l'immissione della detenzione domiciliare di messa alla prova qui innanzitutto dobbiamo preoccuparci alla situazione esistente non della situazione futura e la situazione esistente implica necessariamente un provvedimento straordinario come di amnistia ed indulto
Che
Ci ponga in una condizione anche dal punto vista morale nei confronti dei detenuti di coloro i quali stanno scontando la pena
Di adeguatezza dello Stato italiano lo Stato non può fare finta che non vi sia una situazione di legittimità se il ministro Cancellieri è costretto a dire dobbiamo adottare un provvedimento di amnistia non è perché sia il massimo del garantismo al ministro cancellieri è perché l'Italia deve adeguarsi necessariamente deve porre fine a questa situazione di illegittimità
Ecco il punto
è di e di illegalità come dice forse illiceità dovremmo andare a vedere quali sono le responsabilità per queste situazioni che i detenuti vivono ogni giorno
Sando perdere le citazioni purtroppo denunciare all'Unione camere penali dei CIE che sono una vergogna non abbiamo visitato anche il CIE di Crotone che il peggiore tra i CIE dell'Italia io questo lo devo dire io sono entrato nel giro di boa di Crotone mi sono vergognato di essere italiano quando ho visto questi extracomunitari e mi sono messo nei loro panni io ho pensato ma se io fossi all'estero e venissi trattato in questo modo
E dovessi tornare voglio dire in Italia cosa penserei
E cosa direi
Ecco questi extracomunitari
Corte trattati peggio degli animali perché questa è la realtà che si dia in questi nuovi e nessuno purtroppo tranne i radicali Unione e altri
Coloro i quali ci tengono i diritti umani che denunciano danni questa situazione quindi carceri inadeguati CE vergognosi vogliosa capire se in Italia effettivamente esiste veramente una cultura della tutela delle libertà
Qualcuno visitando quel ci e mi ha detto avvocato dopo sei sette mesi il cervello questi qui parte sa quando escono da qui non hanno più cervello ce l'hanno bruciato e nelle carceri e la stessa cosa
Dopo un anno o due anni ecco perché si impone un provvedimento di questo tipo
Angelo a Roma è un saluto come portavoce riformisti sì sì
E grazie Giampaolo bene avermi dato la parola e grazie attenti
Per la tua tempi celeste di firmatario
Di
Avvocato
Quindi
Di persone che gli si scontra quotidianamente con le contraddizioni della giustizia
E di coordinatore regionale dei riformisti
Che ti vede in prima linea tutte quante ovviamente le
Posizioni anche che delle battaglie minoritarie perché spetto spesso facciamo anche battaglie minoritarie dei riformisti
Ti ringrazio e e dico
Viva Dio insomma la nostra costituzione
Garantisce ancora qualcuno
E garantisce soprattutto
La possibilità
Perché dal basso si possa intervenire per tentare
Di eliminare storture e di migliorare situazioni sociali giuridiche e politiche
Questa questo è un dato fondamentale e importante della nostra Costituzione e credo che proprio oggi
è
Ragionare su questa Costituzione
Sia un punto di estrema necessità rilevanza
Il referendum che noi riformisti sosteniamo con grande convinzione
Anche perché le battaglie radicali e le battaglie socialiste si sono nel corso del tempo sempre incrociate
E incrociate positivamente devo dire rispetto ai risultati
E ci auguriamo che lo sia anche stavolta
E
Accanto comunque a battaglie di questa natura noi siamo intenzionati a farne delle altre
Che è nella tempistica sono sicuramente spostate un pochino più in là rispetto ai referendum che ci vedono impegnati fortemente
Ma siamo anche dalla parte della riforma della Costituzione
Noi riteniamo
Che la nostra Costituzione
Che ci ha sempre garantito che ci garantisce ancora oggi il diritto di agire dal basso
Possa essere debba essere riformata anche partendo dal basso
Noi siamo sostenitori scusate se l'argomento non è quello della giornata però lo vedo connesso
Noi siamo sostenitori della proposta di legge di iniziativa popolare che il professore Guzzetta ha già illustrato
E per la quale in seguito ci mobiliteremo
Lo siamo perché riteniamo che la Costituzione sia stata violata anzi violentata
Che niente risponde niente soprattutto per quel
Non mi riferisco ovviamente ai principi fondamentali quelli sono
Diciamo corposi forti ma
Devono essere mantenute
Ma soprattutto laddove si delineano
Le caratteristiche del sistema
Politico italiano la Costituzione riteniamo debba essere
Modificata
Il raggiungimento anche
Della
Riforma di tipo presidenzialista
La riteniamo Nigeria necessaria necessari del resto e già un Paese il nostro presidenzialista due
Perché negli anni e abbiamo sentito dire dopo le elezioni noi dobbiamo necessariamente sapere che ci governa
Che significa abbiamo messo i nomi di tutti i nostri leader
Nei vari simboli che significa il Presidente della Repubblica in perpetrato un ruolo presidenzialista
E allora perché nasconde Erchie perché non dare vita ad un Paese equilibrato
E quello della giustizia è un tema che nasce da uno squilibrio
Ed è uno squilibrio tra politica e giustizia soprattutto
C'è una bella frase di Calamandrei
Il quale dice
Che quando la giustizia esce dalla porta del da quando la politica
Intera quando prenderci questa commistione praticamente la giustizia e finita ma io mi permetto di dire che quando ci sono queste commistioni infinita pure la politica
In effetti vorrei sapere chi parla di politica oggi
Scusate se ho fatto questa digressione ma il nostro impegno
Il nostro impegno sulla
Sul referendum uno per la giustizia che abbiamo condiviso appieno e forte
Ma
Ci proponiamo di essere altrettanto forti ed incisivi rispetto ad altri temi che sicuramente apriranno dibattiti molto e molto occorrenti
Perché quando si parla della Costituzione siamo davvero alla guerra qualcos'altro
Va bene quindi io ringrazio
Rita Bernardini ringrazio la Camera penale ringrazio di noi Giampaolo che avanza dirvi e chi pazientemente mi ascoltate Albert rivederci
Grazie ma vorremmo mi permetto io prima ho citato così che i referendum sono dodici guardate che nell'altro pacchetto
Ci sono dei referendum che sono proprio
Sulla giustizia perché
Il Rettore faccio un esempio il referendum sul divorzio brand
è
A mio avviso un referendum sacrosanto perché noi siamo uno dei pochi Paesi europea e che prevede il periodo obbligatorio di separazione prima di poter accedere al divorzio
Sapete questo quanto incide ha un'incidenza fortissima
Su cui i procedimenti pendenti sulla durata nel civile incide tantissimo e
Che cosa accade poi accade quello che accadeva in passato video ricordate con
Quando c'era non c'era il divorzio insomma i più ricchi potevano fare il divorzio con la Sacra Rota
Io lo dico perché mio padre lo fece quindi quando ancora non esisteva la legge sul divorzio
Quando c'era
Tirando fuori il problema dell'aborto
Si andava all'estero
Le più ricche però le donne più ricche andavano a Londra mentre le povere dovevano andare dalle Mammana e spesso ci rimettevano la penna
Oggi con il divorzio sapete che cosa accade e che molti quelli che possono se ne vanno all'estero
E si registra una loro residenza lì per un periodo fanno di marzo Dorra vitale e lo registrano
Allora è un problema anche di
Uguaglianza ed ha dimostrato che quel periodo di separazione che è di tre anni ancora abbiamo ricopriva erano cinque abbiamo ridotti a tre ma insomma
Quel non è che serve per riunire la coppia anzi aumenta
La conflittualità nelle coppie per cui poi rapporti che potrebbero mantenersi civili in realtà divengono incivili sopra e le spese le fanno soprattutto i figli quindi
Anche questo referendum noi riteniamo quello per il divorzio breve
Rientra nella sfera del
Sicuramente dei diritti umani è così come quello sull'immigrazione sulla non carceri d'azione per i reati ieri proprio
Ma anche colpi debba diretta ai temi della
Giustizia del carico dei procedimenti civili in questo caso pendenti
Una cosa ultima volevo dire vedete si andate a sentire ad ascoltare i convegni che fa il Partito Democratico dicono delle cose sacrosante dicono a bisogna cambiare
Che è la stessa cosa dico le camere penali
Bisogna cambiare la Bossi-Fini
Giovanardi
Perché altrimenti no
Però poi quando in Parlamento devono fare qualcosa di concreto non lo fanno quindi io mi rivolgo
In questa sede anche agli elettori del PD va be'dite questo bisogna modificare la ex Cirielli per fortuna adesso una piccola mano ce l'ha messa con il decreto
La ministra della giustizia ma poi quando si va al concreto non si fa niente allora mi rivolgo agli elettori del PD intanto di sottoscrivere le proposte di legge d'iniziativa popolare che ormai
Hanno raggiunto l'obiettivo
Ma di sottoscrivere i referendum che queste cose le prevedono direttamente
Perché poi non è che ci sono alibi certe cose non si possono dire nei convegni e poi e concretamente non fare le riforme che servono
Per cui su umano forte
Una voce della sinistra così perché di col senno
No no lo dico io i io chiedo perché come ha detto Tilde una voce che deve essere appunto siciliane hanno perfettamente d'accordo
Anzi io voglio proprio spogliarmi da dall'abito che magari indossa in questo momento
E fare una considerazione da semplice ti cittadina
I semplici cittadini questo momento per quanto riguarda la la giustizia si trovano davanti due titani da una parte la magistratura che usa le sue prerogative controllato titanio Berlusconi
Nel mezzo non ci sta quello che si dice comunemente tra i due litiganti terzo vuote il testo in questo momento non sta correndo perché il semplice cittadino il semplice cittadino che si trova coinvolto in situazioni
Che magari devono essere giudicate provate eccetera però intanto sta in carcere perché con la custodia cautelare
Purtroppo se il magistrato ordina l'arresto deve stare in carcere senza essere giudicato e rimane in attesa di giudizio finché i tempi della giustizia
Possano compiersi e se per caso si arriva alla scadenza dei termini della custodia cautelare e qui c'è il l'avvocato opera inseriti con il quale
Purtroppo ci sia siamo in sintonia si fanno i provvedimenti in modo che la custodia con cautelare continui si posticipare si posticipa no
E il cittadino anche se è innocente rimane in carcere nell'età
Poi l'asta no lo Stato sì certo con lo Stato paga però intanto
Sono situazioni che diventano impagabile lì e sono situazioni che creano danni al cittadino che purtroppo ha dovuto subire delle cose che non doveva subire
Allo stato e alla credibilità dello Stato perché ci deve il cittadino deve credere in quello che è lo stato in quello che rappresenta e dello Stato non può permettersi
Di di essere rappresentato nelle sue funzioni costi non può deludere il cittadino e il cittadino che fa grazie radicali grazie all'avvocato Pata inseriti
Mette in piedi quello che è veramente rappresenta la democrazia la partecipazione mette in piedi la partecipazione etiche e dice io voglio decidere io pretendo che tu
Finalmente mi permetta di cambiare ti chiedo che devi cambiare un sistema la stessa dello stesso discorso al cittadino deve farlo collar pretende di cambiare la legge elettorale bisogna litorale ritornare alle preferenze
Perché se si ritorna alle preferenze
Stiamo tutti tranquilli che in Parlamento non ci sarà l'appiattimento totale perché è vero sì che nei convegni PD di scuotere direi legge elettorale discute di sistema giustizia e tutto però quando va in Parlamento
Chi appiattito
Non si fa nulla
Che il signor non voglia e così che avviene
Quindi la politica deve ritornare ai cittadini perché chi sta facendo politica in questo momento sta dimostrando che l'Aula sa fare
Ed è il cittadino si deve riappropriare proprio di questo deve saper dimostrare che la politica deve partire dal basso con le sue richieste grazie
Avvocato Giovanna Cusumano Presidente la Commissione regionale pari opportunità
Si è già espressa peraltro
Comunicano Annovazzi intanto buongiorno a tutti e lo ridico
Mi sono espresse infatti ha detto bene Paolo in ampi in adesione a mano a quattro di cui si rimane avrei aggiunto un altro ma la canaletta introdotto l'onorevole Bernardini
Devo fare una piccola premessa insomma cercherò di essere brevissima bisogna riconoscere in questo Paese le battaglie di civiltà apportano la matrice la maternità i radicali
E alle ali quella che può essermi appartenenza nota a tutti in quest'Aula io questo l'ho sempre detto e lo ribadisco costantemente ai senza
I radicali ma avremmo potuto se separarsi e divorziati in questo Paese tante altre cose insomma inutile qua ribadire che ha già dette sebbene sommariamente ha molto bene non è voler Bernardini
Nello specifico il tema della giustizia sta particolarmente a cuore non a tutti coloro che sono operatori del diritto perché chiaramente presto madrasse ma stava a cuore lo diceva prima la mia collega
Nella Commissione Franca Milazzo soprattutto i cittadini e nuovo che la politica non ha il coraggio di affrontare questi temi perché per le situazioni in equilibrio vi diciamo sto bene onorevole
Perché poi ci facciamo l'ultima legislatura tranquilla che sarà assente poi impegno infine un fondo di arrivare in prima linea
Era diciamo bisogna che lo facciamo con la politica
Che coinvolge i cittadini perché poi la politica e dei cittadini
Che il coraggio ce l'hanno sono forse molto male rappresentati ma che hanno la possibilità grazie a questi strumenti democrazia diretta non ce lo dimentichiamo mai
Che abbiamo tre strumenti non anzi eletta in questo mese inutilizzati molto male o poco ad eccezione di come fa invece molto bene
Il Partito Radicale
Una plauso va anche lamenta nelle camere penali che intelligentemente ha sposato l'iniziativa in battaglia che peraltro ha sempre percorsa anche in maniera molto autonome molto
è molto efficace ma è l'unione che fa la forza e non è una frase fatta e così che bisogna agire
E quindi quella buona politica come io dico e come amo ripetere lei fa la sua parte fino in fondo Aliani quella che è la mia appartenenza onorevole avevo già espresso un parere positivo sull'adesione lo sa bene avvocato Carlo monaci sulla visione dei quattro quesiti che ho indicato
E quindi e comunque continua a sostenerlo in tutte le sedi ho chiesto a un coinvolgimento integra e tutte le Commissioni Pari opportunità comunali
Provinciali laddove ci sono ma sono otto i CPO dell'Avvocatura regionale calabrese voi sapete che l'avvocatura regionale calabrese ha una rete i Comitati Pari opportunità
Molto attiva devo dire molto presente in molte battaglie io ho chiesto loro coinvolgimento li vedono nelle prossime settimane ogni faremo quest'incontro allargato
Qui all'Auditorium Calipari con tutte le Commissioni e cercheremo di dare un contributo fattivo a quello che può essere insultato di questo di questi referendum grazie
Informazione tecnica sulle autentiche il consigliere provinciale va be'sostanzialmente al palo detti ieri
E disponibile per andare
E se viene chiamato e la Provincia e ci auguriamo anche che tanti altri consiglieri provinciali ci diano questa disponibilità
Appunto e lei disponibili e ha quindi a fare riferimento nel territorio provinciale per l'autentica delle SOA delle varie sottoscrizione forse c'è una domanda all'onorevole Bernardini
Accendi che c'è una pratica
Allora
Sì allora vi chiedo scusa no siccome molti di voi anche al di là di questa organizzazione veri di questa mattinata quindi camere penali con il nostro contributo dei riformisti
Vorranno eventualmente sostenere questi referendum quindi organizzando
Repressivi nei banchetti per poter autenticare nei vari Comuni io do la disponibilità se mi chiamate uno due giorni prima meglio
Poiché ho fatto la comunicazione lo possono fare anche altre consigliere provinciale diciamo io l'ho già fatto i timbri o i timbri sempre con me in macchina quindi mi chiamate vengo Palmi e Gioia Tauro insomma quello che è quello che serve
Va bene grazie
Allora
Una domanda soltanto
Come si pensa di evitare che il risultato del re del referendum vengono stravolti devo concretamente
Disatteso come si è verificato nell'ottantasette con un referendum sulla giustizia grazie
Ma come si è verificato anche con il referendum consegnarci prevedendo solo dinanzi ad una condizione di effettivi nell'opinione pubblica non c'è fiducia su questo terreno è questa la cosa
Male guardi è chiaro che ogni volta è una battaglia
Io credo che la riflessione questa volta
è quasi dovrebbe vedere la carta la classe politica
Che a un certo punto dice siccome io non sono in grado la risposta arrivi dai cittadini e a quel punto
Non stravolge perché vedete le complicità sono state tante sono state quelle della Corte
Di Cassazione sono stati quelli della Corte costituzionale non vi ripeto qui in questa sede la definizione che Pannella da
Della corte costituzionale però insomma chi si deve pronunciare
Nel momento in cui
Il Parlamento modifica la legge a seguito dell'esito referendario
E deve dire se c'è aderenza o meno rispetto alla volontà dei cittadini e purtroppo ci sono state
Queste complicità la politica è conquista
E chiaramente nelle il silenzio dei mezzi di informazione
La Corte costituzionale si è potuta permettere di fare determinate cose e come quelle sulla legge Vassalli che poi stravolte il referendum perché
Non c'è stata la politica che è stato addosso e quindi ai mezzi di informazione per dare
Chi l'ha saputo quanti cittadini italiani
Hanno saputo che quel referendum era stato tradito perché dopo non c'è stato
La battaglia in fondo Di Marco di sempre è stata quella Pirilli diritto dei cittadini di conoscere per deliberare
Queste è il centro di qualsiasi cosa ieri è stato audito dalla Commissione parlamentare di vigilanza
Egli ha fatto la storia di questi anni cioè la storia di questi anni avrebbe potuto essere diverso da
Se il servizio pubblico radiotelevisivo e poi anche le reti private
Avessero consentito i cittadini di sapere di conoscere ma voi avete mai sentito
Parlo di un tema recente che noi abbiamo
Posto negli ultimi dieci anni con forza avete mai sentito un dibattito confronto sull'amnistia
Al massimo avete sentito o Pannella of Bernini è che dice l'amnistia necessarie c'era ma un dibattito o confronto non lo fanno
E i cittadini hanno dimostrato nel corso della storia di questo Paese
Spesso di essere molto più avanti della classe politica
Vi ricordate quando ci furono di referendum sulle televisioni come votarne eccetera
Si è espresso in un certo modo ma un referendum che veniva dato per perso quella sulla non punibilità
Dei tosse dei consumatori di sostanze stupefacenti vincemmo anche quello
Nel mille novecentonovantatré noi vincemmo il referendum sulla non punibilità dei consumatori di sostanze stupefacenti
E lì quindi ci fu la maggioranza degli italiani che votarono cioè non carcere diciamo caso mai recupero per queste persone
è straordinario quando è informato il popolo italiano purtroppo non è messo sempre in queste condizioni quindi il medico è una lotta che dobbiamo fare anche quella difendere il referendum vinto ma ne vale la pena
Solo delle comunicazioni e tecniche da dove c'è Radio Radicale che ci sta seguendo
Comunicando che oggi pomeriggio si potranno sottoscrivere i quesiti referendari a Palmi presso la Sala del Consiglio Comunale alle ore diciassette dalle diciassette alle diciotto
Domani si potranno sottoscrivere al Tribunale di Cosenza giardini Enzo Tortora grazie al conto Buter l'iniziativa dell'avvocato Enzo Paolini che peraltro essendo Consigliere comunale procederà anche all'autentica delle firme
Domani pomeriggio saremo alle diciassette a Catanzaro alla sala della Giunta provinciale per un'iniziativa congiunta con il misti considerazioni ti eri per la raccolta firme anche lì
Domani sera ci sarà un tavolo banchetto raccolta firme promossa da i radicali a Catanzaro Lido e precisamente dal professore Candido
E dimentico giovedì mattina alle ore undici alla Sala del Consiglio Comunale di Locri
Iniziative interessante di presentazione e di sottoscrizione delle firme abbiamo scelto Locri perché la Locride non può rimanere esclusa essendo un territorio spesso emarginato da queste battaglie di civiltà
Consegno concludo ringraziando a parte la Camera penale che ha dato un grande contributo e sostegno a questa iniziativa riformisti italiani a tutti voi che siete stati presenti
A Radio radicale che ci consente ancora una volta di fare informazione consente ai cittadini soprattutto di essere informati
Specificando che il video della conferenza stampa la troverete anche in sarà messo i streaming sul sito www punto Radio Radicale punto il PD
E ringraziando in conclusione Rita Bernardini la grande lezione di civiltà che ancora una volta ha voluto dare a questo Paese a questa terra perché denunciando le condizioni di legalità
Nelle nostre carceri
Ci dimostra ancora una volta come il delitto si può combattere solo con il diritto e uno Stato che ha il diritto contrappone il delitto e lo Stato fuorilegge a cui noi dobbiamo porre rimedio