La protezione delle vittime del traffico di esseri umani: modello italiano e cooperazione con l'OSCE

Allora buongiorno a tutti grazie per la vostra
Partecipazione siano scritte
Incontro la rappresentante speciale coordinatrice dell'OSCE per la lotta al traffico di esseri umani Maria Grazia Giammarinaro e prima di tutto
Do la parola alla Presidente della Camera Laura Boldrini che ci portasse saluti
Sì grazie
Buongiorno a tutti io
Vorrei innanzitutto ringraziare secco voi per aver voluto prendere parte a questo incontro nonostante l'ora mi rendo conto che
è molto voglio dire usuale fare un incontro alle nove di mattina
Un saluto particolare ai relatori e alle relatrici ecco questa iniziativa nasce su impulso del relatrice estesi speciale Giammarinaro che ringrazio veramente di averci dato questa possibilità
Se è così noi come Camera dei deputati sicuramente siamo molto molto lieti di poter ospitare una sua esposizione anche perché lei ha fatto la cancelli sito e quindi abbiamo il piacere di ascoltarla sui risultati del della sua missione in Italia
Ecco
Questo per noi significa anche rafforzare la cooperazione con l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa che come sapete è impegnata con i suoi Paesi membri in quel compito fondamentale di promuovere la pace
Il dialogo politico e diritti umani ecco con questa iniziativa abbiamo voluto dare risalto al traffico di esseri umani
E in maniera più specifica le modalità innovative con cui negli ultimi anni lo si sta combattendo
La tratta di persone che non esiterei definire
La schiavitù dei nostri tempi di questo ne parliamo e la schiavitù tutte i nostri tempi sono dovrebbe farci venire i brividi a pensare che noi viviamo in un tempo in cui c'è ancora schiavitù
Ecco io ritengo che sia una delle vergogne del nostro tempo
E lo è
E lo è perché perché se ne parla poco a maggior ragione lo è perché se ne parla poco si sceglie di ignorarlo questo fenomeno
Facciamo finta di niente eppure questo fenomeno coinvolge milioni di donne
Di bambini e anche di uomini quindi è un fenomeno difficilmente ignorati se solo volessimo prendere atto della realtà
Ecco a livello globale
Vale la pena ricordarlo le vittime di tratta sono circa dieci milioni quindi parliamo di un fenomeno consistente
Ogni anno ottocento mila persone vengono
Trafficate attraverso un confine internazionale
Vittime prima dell'inganno
Prima dell'inganno poi della violenza toglie e lo sfruttamento fino arrivare alla vera e propria tratta ecco in Italia in Italia i dati stimati perché non abbiamo certamente certezza e che
Ci siano almeno
Ventimila vittime di trattare io direi veramente con difetto questa cifra anche permettetemi basando sulla mia precedente esperienza questa cifra mi sembra mi sembra un po'riduttiva
Perché tra loro molte sono le dovunque donne donne come non sappiamo giovanissime
Che vengono avvicinati dai trafficanti nelle loro città di origine nei loro villaggi dove sono cresciute ragazzine di fatto per sempre
E a queste ragazzine viene promesso l'Eldorado
Ma ma anche qualcosa di meno da sogno cioè anche di lavorare onestamente in Europa enormi accudiva persone anziane di
Di fare le colf
Ne svolge dei lavori di questo genere no così da permettere loro e poi di poter aiutare i familiari a casa
Questo avviene sia dai confini orientali dell'Europa dall'Africa dal Sud America
Queste donne partono partono per viaggi terrificanti spesso terrificanti dove appunto incontrano violenza già nel viaggio voglio dire angherie stupri come a dire queste l'anticipazione non di quello
Di quello che ti accadrà poi dopo
Alcune sono fortunate
Sono fortunate tra virgolette arrivano PON con
Un permesso di soggiorno e quindi anche con un volo
Ecco una volta in Europa
Le cose si capiscono molto meglio il sogno di un futuro diverso viene immediatamente messo da parte quindi vengono minacciate di violenza alcune di loro vengono segregati
E costretta a prostituirsi
Spesso per pagare per pagare le migliaia di euro di debiti che sono appunto che
Che i trafficanti vogliono perché i trafficanti prima vogliono essere pagate del debito
Quindi le donne solo solleva che si rivolgono queste donne perché dove stanno a chiedere aiuto
Questo è uno dei problemi sono sole sono terrorizzate e pensano quasi di meritarsi questa condizione
Perché ci sono oggettivamente grandi difficoltà per avvicinare
Per le donne dico per avvicinare chi potrebbe proteggerle
Ecco io ne ho viste tante di queste donne ne ho viste tante per esperienza perché non arrivo qui
Per caso arrivo qui dopo aver maturato un'esperienza di lavoro
Con l'Alto commissariato per i rifugiati e molto tempo l'ho trascorso a Lampedusa e in quella piccola isola
Io ho visto
Arrivare molte donne molte ragazze giovanissime accompagnate da sedicenti mariti sedicenti fratelli e però a queste donne si capiva che erano donne
Che non viaggiavano con i familiari no lo sguardo spento
Senso di frustrazione terranno completamente diverse da quelle che arrivavano invece perché ce l'avevano fatta perché nonostante tutto erano arrivati sani e salvi in questa piccola isola no loro loro
Dovevano una
Condizione diversa
Ecco dicevo prima procuratore e a volte diventa difficile no quando si opera in questo contesto
Perché poi ci si chiede bene ma se già noi abbiamo un dubbio che queste donne possono aver subito questo tipo di inganno come si fa a riuscire a collaborare a mettere in campo subito delle sinergie
Efficaci per poter
Sostenere queste donne toglierle dalla rete in cui sono cadute questa grande interrogativo
Ecco l'Italia
L'Italia a una legislazione all'avanguardia e sono orgoglioso di poter dire questo una legislazione all'avanguardia che prevede la protezione fisica o giuridica
Perché cioè la concessione dello speciale permesso di soggiorno
E prevede anche l'assistenza
Alle vittime del traffico di esseri umani
Anche senza una previa collaborazione nelle indagini di polizia giudiziaria e guardate che questa
è fondamentale
Non c'è bisogno prima di dimostrare di essere ultima testimonianza testimone e tredici ha quindi questo
è un aspetto fondamentale che va sottolineato
Quindi si tratta di un impianto normativo che non possiamo definire veramente una buona pratica tutta italiana
Che però andrebbe promosso di più anche all'estero
E bisogna anche assicurarsi che appunto ci sia piena
Attuazione di questa pratica perché di nuovo questo problema poiché anche questo tutto italiano che poi non c'è
Piena attuazione e non c'è neanche omogenee annua omogenea attuazione sul territorio nazionale noi sappiamo che in alcune regioni questo funziona meglio in altre questo non funziona affatto
Ecco
Dai dati emerge che l'Italia tra i primi Paesi europei per concessione di titoli di soggiorno alle vittime di tratta ma sappiamo
Sappiamo che tante
Dottoressa lei anche l'altra volta me l'aveva segnalato troppe di queste persone non hanno poi accesso alla protezione cui avrebbero diritto quindi se da un canto noi siamo all'avanguardia
Come
Legislazione dall'altro però questa legislazione stentiamo a metterla in atto
Ecco e l'Italia potrebbe di nuovo trovarsi a guidare il fronte della lotta a questo fenomeno di uso anche per quanto riguarda le nuove e più recenti e sofisticate modalità
Con cui
Si interpreta di combattere il traffico di persone sappiamo che le vittime di tratta infatti non sono tutte donne o bambini sfruttate all'accattonaggio nel nel lavoro minorile nella pedopornografia o nella Costituzione
E che il traffico di esseri umani non è finalizzato solo se allo sfruttamento sessuale
Certamente lo è ma non solo
Ad essere ingannati o minacciati affinché
Lascino il proprio Paese
O quello dove
SISS si erano stabiliti perché la tratta colpisce anche le persone già emigrato in un altro Paese quindi persone che comunque sono più solo in quel contesto più indifese
Ecco tra le persone trattate ci sono anche moltissimi uomini
E negli ultimi anni anche a seguito di quanto accaduto a Rosarno del due mila undici
Dove i lavoratori migranti sfruttati ebbero il coraggio di ribellarsi
Alle inaccettabili condizioni di lavoro e alle continue prestazione nei loro confronti io ricordo che a Rosarno i migranti tornavano a casa quando vennero
Resia
Vennero fatti oggetto appunto di Chiti di violenza alcuni di loro allo avevano cinquanta sessanta colpi no sparati aria compressa pallini elegante vennero feriti perché
Perché c'era bisogno di divertirsi o perché perché chi lo fece sperava nella rivolte dunque nel non pagare poi il salario a quelle centinaia di persone che hanno lavorato una settimana perché
Perché quella provocazione violenta e
Andarono tutti a testimoniare emigranti a Rosarno non saranno mai viste tante persone
Andare al commissariato come in quell'occasione testimoniano tutti ci fu uno degli arresti
Ecco
Quindi
Grazie a quelle del a quella situazione si
Punto vediamo gli aspetti positivi
Sono state introdotte nuove norme
Che puniscono il reato di caporalato e che offrono tante nuove tutele migranti irregolari irregolari soggetti a grave sfruttamento quindi anche questo fu un passo in avanti
Sono quasi tutti importanti a cui però bisognerà dar seguito di nuovo in maniera efficace applicando la normativa e facendolo conoscere meglio
A chi potrebbe beneficiarne perché questo il problema che spesso
Queste persone questi migranti non sono a conoscenza dei loro diritti
Il Parlamento covo può fare molto poco contribuire alla lotta contro il traffico di esseri umani
E può farlo anche recependo la direttiva dell'Unione europea in materia la cui trasposizione figura nella legge di delegazione europea
Che sarà in discussione alla Camera proprio in queste settimane pensavamo insomma ci sono anche delle
Dei termini entro luglio di poterla portare in discussione
Può farlo per farla promuovendo l'istituzione di un organismo indipendente sulla lotta alla tratta organismo che noi non abbiamo ancora
E questo questa
L'istituzione di questo organismo è previsto anche dalla convenzione di Varsavia che venne ratificata dall'Italia nel due mila dieci
E può farlo può farlo assicurandosi che vi siano fondi
Sollecitando il Governo stanziare fondi adeguati per l'assistenza alle vittime e permettendo agli enti locali che oggi sono in affanno
E anche alle associazioni impegnate veramente di
Di ridare speranza a queste persone dare speranza a queste persone che
Non meritano sicuramente di vivere in condizioni di schiavitù vi ringrazio
Ringraziamo la Presidente Boldrini e adesso la parola va a propria Maria Grazia Giammarinaro vi ricordo rappresentante speciale coordinatrice dell'OSCE per la lotta
Al traffico di esseri umani grazie
Vorrei
Innanzitutto ringraziare la presidente Boldrini per
Avermi dato l'occasione di incontrarvi oggi di avere questo momento di discussione
Vorrei ringraziarla anche per le sue chiare forti parole
è proprio vero che si tratta di schiavitù si tratta di moderna schiavitù e io
Dico sempre quando ne parlo
Badate questa non è uno slogan non è un'esagerazione parlare di schiavitù
Perché quando una persona è costretto a lavorare quattordici ore al giorno
E tolte diciamo per per un salario assolutamente misero di cui la gran parte genere diciamo confiscata
Dagli intermediari criminali e quando a questa persona non resta altro in tasca che ciò che è assolutamente indispensabile per la mera sopravvivenza per la mera sussistenza fisica
Quando questa persona vive in condizioni degradanti e disumane
Quando questa persona non la possibilità di lasciare
Per per molte ragioni perché non sa dove andare perché non sa a chi chiedere aiuto perché è sotto minaccia e di denuncia alle autorità di immigrazione cosa che e i trafficanti fanno su base
Su base regolare quando viene picchiato se
Ossa rivendicare il suo inizio diritto ad avere il suo salario perché e ecco questa è
Una condizione che possiamo definire assolutamente in maniera assolutamente realistica
Come condizione pare Aschieri Istica
è vero il traffico rimane una forma di grandissima di violenza contro le donne
Dovendo
Probabilmente non sappiamo esattamente perché ovviamente il fenomeno del sommerso e quello che abbiamo sono le stime assente va sembra che ancora la maggioranza delle vittime di traffico di esseri umani siano donne
E le donne sono sfruttate sia
Nello sfruttamento sessuale sono sfruttate molto anche nelle lavoro e in settori
Chiave che sono lavoro domestico che sono
Industriale turistico alberghiera parzialmente anche in agricoltura
E e
Questo questo diciamo il fatto che le donne siano ancora le più come dire le più coinvolte le più vittime Ytzhak
Fa capire che noi ci troviamo di fronte oggi a un fenomeno che dobbiamo sempre di più interrogare dal punto di vista strutturale
Anche
Mi e ci sono delle strutture patriarcali che ancora rendono rendono non solo possibile ma facilitano
La vittimizzazione delle donne
Ci sono delle strutture culturali che facilitano
Come dire la mancata percezione della gravità dello sfruttamento parassiti apistico
Per la semplice ragione che questo si disse simula in quel
Continuum diciamo così che a vari gradi ovviamente di gravità
Di sfruttamento dei lavoratori e delle lavoratrici migranti rispetto al quale AN siamo di fronte a una sorta di normalizzazione siamo di fronte a una sorta di
Mancata percezione
Che però ha delle conseguenze gravissime credo che da questo punto di vista la politica abbia una grande compito
Un grande compito da svolgere la quella che un tempo si chiamava battaglia delle idee
Credo che si oggi credo chiamiamola così credo che sia anche essa alla base di una iniziativa efficace contro il traffico di contro il traffico di esseri umani quello che
La la novità di di oggi in questi anni è che siamo ormai assolutamente consapevoli
Che il traffico di esseri umani è un fenomeno di massa
Le ultime stime dell'Organizzazione internazionale del lavoro quella Presidente faceva riferimento ci dicono che almeno si tratta di stime conservati quindi Vichi stime cautelative
Che almeno ottocento mila persone sono
DT Nizzar te sono quindi o oggetto di traffico di esseri umani e lavoro forzato nella sola Unione europea segni se voi ci pensate parliamo di veramente di cifre macroscopiche il secondo dato
è che interi settori economici di tali per la con per la per l'economia del nostro Paese sono assolutamente infestati dopo ci sono aree del mercato del lavoro
In agricoltura nelle costruzioni
Nell'industria turistico-alberghiera che sono assolutamente preveda di
Questo fenomeno di sfruttamento area stilistico e dunque
Io credo che la consapevolezza nuova che dovrebbe come dire
Avanzare delle istituzioni e nella società civile e che stiamo arrivando a un livello di guardia
In cui il fenomeno dello sfruttamento cara schiavisti consta
Crescendo perché tutte le tendenze diciamo le le
Le stime sulla tendenza ci dicono che certe aree del traffico sono in aumento e tra queste lo sfruttamento lavorativo e lo sfruttamento per l'accattone per l'accattonaggio
Per il accattonaggio forzato riorganizzato per coinvolge soprattutto minori queste queste
Le se le stime ci dicono e questi sono fenomeni in aumento e
Come dire sono aspetti che coinvolgono settori fondamentali dell'economia che fare allora
Voi sapete che il mio incarico all'OSCE quello di rappresentare in cinquantasette paesi dell'OSCE e di cooperare con i cinquantasette Paesi Perini miglioramento delle politiche delle politiche antitratta lo faccio in vari modi tra cui anche quello di
Svolge delle visite delle cause di servizio
Alla fine del delle quali io pubblico dei rapporti ovviamente condividendoli con il Governo con le autorità che ho incontrato e ovviamente tenendo conto del loro conviventi
E qual è la situazione
Dell'Italia in questo momento allora
La situazione dell'Italia e la situazione di un Paese che ha cominciato molto presto
La sua attività nella
Lotta al traffico di esseri umani la cominciata presto ebbene perché l'ha cominciata con
Una norma sociale significativamente
La prima norma Funaro Rio sociale non fu neanche una norma penale sull'articolo diciotto della legge Turco-Napolitano all'epoca articolo diciotto che comunque tuttora vigente a cui si è aggiunto poi l'articolo tredici che
E
A mio modo di vedere un modello è un modello che io stop promuovendo a livello internazionale e perché è un modello
Secondo me per tre ragioni la prima
Ragione
E che è come diceva la Presidente la possibilità di diciamo dare supporto e assistenza alla persona o vittima di traffico non è condizionata
Alla sua previa cooperazione io voglio anche dire che poi quando la persona e rassicurata
Sulla sua vi sono condizioni di vita sul fatto che non sarà immediatamente espulsa in moltissimi casi nella stragrande maggioranza dei casi persone si sono
Si sono rivelate
Rivelate disponibili diciamo ma essere anche una risorsa nazionale per la guerra all'Italia dell'autorità giudiziaria ma non è vero il contrario non è
Vero che questa cooperazione possa essere diciamo un presupposti possa essere
Una condizione
Purtroppo a che punto siamo lì e e quindi il percorso sociale non è più attuato
Non è attuato
Quindi l'aspetto più innovativo da questo punto di vista
Dell'articolo diciotto è lettera morta sulla carta unicamente sulla carta
Perché quello che viene attuato in sostanza a parte qualche eccezione è percorso tradizionale il percorso giudiziario fa assistenza
In cambio di cooperazione
Il secondo elemento quindi abbiamo un compito abbiamo un compito attuare la nostra normativa nei suoi aspetti innovativi ed efficace quelli che si sono rivelati efficaci
La seduta secondo elemento di questo modello è la possibilità di conversione del permesso di protezione sociale in permesso di lavoro che è in sostanza la possibilità di una regolarizzazione del soggiorno e quindi
Sì diciamo la persona può pensare può intravedere la luce alla fine di un tunnel può intravedere la possibilità di
Avere un'occasione
Questo è un elemento di grande originalità della legislazione italiana che in sostanza non esiste in quasi nessun altro Paese o perlomeno
Diciamo alle regolarizzazioni poi si fanno ma si fanno
Caso per caso su base discrezionale quindi questo è un elemento che
Come dire io promuovo come prospettiva di inclusione sociale che ci deve essere
Alle persone trafficate
Bisogna indicare una prospettiva
Di
Tre di inclusione sociale del Paese liste reazione nel Paese di origine ma
Deve essere una alternativa forte
Che noi dobbiamo offrire la terza il terzo elemento è la il ruolo delle associazioni
Noi abbiamo una società civile straordinaria che ha lavorato in tutto divento tra le Regioni d'Italia ci sono esperienze di eccellenza ci sono esperienze di ottima collaborazione
Con le forze dell'ordine abbiamo i protocolli
Con le con le procure in diverse regioni dobbiamo però andare avanti
Su questo su questo fronte perché non è possibile che i protocolli restino diciamo affidati alla buona volontà
Di qualcuno che è particolarmente sensibile al devono essere generalizzati e devono essere
Diciamo la buona pratica di il leader diciamo in in questo settore
E tuttavia
Mentre io dico che all'articolo diciotto un modello e che sicuramente va promosso in questi aspetti e in questi aspetti fortemente innovativi
So anche mi rendo anche conto
Che la
Diciamo emergenza del fenomeno dello sfruttamento lavorativo
Deve portarci a un ripensamento profondo non dell'articolo diciotto in quanto tale il quale continua e delle fonti pari a funzionare per una certa categoria di persone trafficate per le quali l'articolo diciotto è d'altra parte anche l'articolo tredici funzionano bene e in questo senso io faccio un appello veramente
Veramente
Accorato l'amministratore la viceministra guerra è qui con noi oggi ringrazio di questo perché
è la persona responsabile
Della diciamo strategia antitratta nel nostro Paese
I programmi di assistenza e integrazione sociale
Non sono stati rifinanziati il bando non è uscito questa è veramente un'emergenza perché se non si trovano non si tratta nemmeno di di più di una grande cifra impossibile perché
L'altro elemento da sottolineare e che le associazioni hanno realizzato delle economie diciamo così di scala nella prestazione di servizi che hanno consentito di assistere nel complesso di tutta la vita Enza de dell'articolo diciotto ventisei mila persone che è una cifra che nessun altro Paese può vantare era ventisei mila persone con investimenti
Modesti
Con investimenti modesti
E quindi non si tratta di cifre di cifre esorbitanti e se i programmi non vengono distribuiti rifinanziati urgentemente se il bando non esce
A dicembre noi avremo migliaia di persone
Che si troveranno per la strada
è dire sulla strada in questo campo con il proprio capite bene che cosa significa significa veramente sulla strada
Quindi
Il mio appello va in questa direzione
Però ecco sono convinta che il venti all'articolo diciotto all'articolo tredici devono continuare a funzionare per un certo
Diciamo
Questi ancora brutta parola targati insomma per un
Per un certo una certa tipologia
Di persone trafficate
Noi dobbiamo pensare a soluzioni aggiuntive
è innovative
Per carità non cambiano le cose che
Che funzionano perché magari poi potremmo assistere disillusione
Distruggere quel poco che abbiamo fatto quindi soluzioni
Aggiuntive è innovative
Per quello che riguarda una certa tipologia di sfruttamento lavorativo laddove il problema
Il problema vero
Della persona trafficata è quella di adesso il
Suo salario quello che ha guadagnato con ore e ore di lavoro faticosissimo riavere indietro i soldi di avere un risarcimento per tutto quello
Che ha
O almeno di avere un ristoro anche a livello transattivo
Ma che consenta che cosa di riprendere il suo progetto migratorio di riprendere
Per
Di diciamo nelle mani la propria vita e quegli obiettivi che lo avevano indotto che l'avevano indotto a partire come fare ecco questa è una
Questione che dobbiamo discutere non possiamo pensare che tutto sia affidato al procedimento penale perché per buone o per cattiveria giorni i procedimenti penali ancora troppo
Relativo e non sempre si concludono con le decisioni di condanna che diciamo possono dare al MUR luogo risarcimento e difficile
Trovare i proventi del reato insomma ci sono tutta una serie di
Di questioni per fortuna il sindacato è diventato più attivo in questo in questa fase e quindi come dire
Nuovi attori devono essere coinvolti gli imprenditori devono essere consapevoli che
All'interno diciamo della della categoria imprenditoriale non si può tollerare che ci siano imprenditori che continuano a utilizzare magari facendo finta di niente
Il lavoro il lavoro per schemi istituti tutto una sere quindi di azioni da mettere i in campo in questo
Con questo obiettivo
Ma
Che
Dato mi avvio alle conclusioni c'è un'altra questione di cui dobbiamo essere consapevoli noi abbiamo oggi un grande problema di fare emergere questo fenomeno che in larga misura
Sommerso sconosciuto
Visibile si il fatto che non lo vogliamo vedere che vogliamo chiudere uno o tutti e due gli occhi e ma in in verità in verità non non sappiano
Non conosciamo la la dimensione la dimensione ed era
Non c'è come dire convenienza
Per le persone soggette a sfruttamento a denunciare questa condizione di sfruttamento perché la la triste verità e lo dobbiamo dire
Lo dobbiamo dire la triste verità e che tutti i controlli
Di qualunque genere sui luoghi di lavoro nei quali si trova poi si trovano situazioni dirà di lavoro irregolare
Che coinvolgono stesso lavoratori e lavoratrici migranti regolari è puramente e semplicemente l'espulsione dei lavoratori delle lavoratrici
E
Della canzone questo purtroppo questa purtroppo è il latte viste cruda De Rita e allora questi questa cosa bisogna invertire
E i controlli devono essere a rischio perché sfrutta non per chi è sfruttato
Allora come fare
Come fare
Io penso che noi dovremmo
Pensare a un sistema che ci consenta di dare informazione e assistenza legale anche attraverso le associazioni
Non necessariamente con un apparato burocratico pressante ma anche attraverso le associazioni assistenza legale precoce ed efficace in tutte le situazioni nelle quali
Vi sia un indizio
Di sfruttamento o vi sia anche
O che siano settori nei quali
E probabile che si possano raggiungere persone che hanno subito sfruttamento in primo luogo i CIE
CE devono quantomeno
Essere aperti alla presenza di operatori operatrici sociali
E alla presenza la possibilità quindi di instaurare un rapporto e un dialogo di fiducia con le persone
Qui noi sappiamo benissimo che molte donne soggette sfruttamento sessuale poi ritroviamo poi le ritroviamo nei circuiti cioè
Ci sono c'è differenza donna cioè di Fli che entrano circa ci potranno dire meglio di questa esperienza concludo dicendo
Quali sono secondo me i compiti che
Il Parlamento i parlamentari
Dovrebbero potrebbero in intestarsi in questo momento alla Presidente l'ha detto in primo luogo la trasposizione della direttiva europea una direttiva molto innovativa
Che prevede che prevede una informazione più un obbligo di informazione più stringente
Di quello attualmente previsto dalla legislazione interna per le persone per le persone offese nei procedimenti di
Di traffico essere umani riduzione in schiavitù realizza reati collegati
Che prevede e l'istituzione di un action rapporteur noi
Abbiamo una delle migliori esperienze a livello internazionale e non abbiamo un meccanismo di monitoraggio
Se non la possiamo come dire neanche abbiamo i dati della Direzione nazionale antimafia abbiamo i dati del Ministero dell'Interno sui permessi di soggiorno poi abbiamo ovviamente lettori dati che ci danno le le associazioni ma non c'è una visione d'insieme
Non c'è la possibilità di una valutazione di una valutazione generale non c'è la possibilità di un rapporto al Governo di un rapporto al Parlamento annuale che sono anche dei momenti che fanno crescere la sensibilità e la crisi la visibilità
E e la visibilità del tema credo che questo sia anche un
Come dire uno strumento utilissimo per il Parlamento perché il National rapporteur fa il rapporto non solo al Governo
Ma anche al Parlamento per avere diciamo la possibilità di intervenire bene efficacemente su queste questioni
Al Governo come dicevo chiediamo di risolvere le emergenze
E di ripensare la struttura di coordinamento e rimetterla in vigore
La struttura di coordinamento il piano d'azione è stato già elaborato e quasi pronto si tratta di anche questo di riprenderlo insomma si tratta di
E diciamo rinvigorire rivitalizzare
Tutta la struttura diciamo così di
Coordinamento delle azioni di governo sulla tratta in maniera io lo spero veramente che l'Italia sia in grado di presentarsi come Paese leader in Europa durante la Presidenza
E di valorizzare e di supportare quello che come ho detto per molti aspetti resta un modello a livello internazionale vi ringrazio
Grazia Maria Grazia Giammarinaro prima di passare la parola i successivi due interventi in primis quello del vice ministro della viceministro guerra volevo ricordare ai nostri successivi ospiti che avete dieci minuti italiano che va ben oltre altrimenti dovrà essere insomma
Più rigida veloci proverò anche Bernacca per la mia natura
Ringrazio comunque quello che ha detto Maria Grazia Giammarinaro perché volevo solo dire che andando a Nardò andando Rosato vado a Castel Volturno la fotografia che lei ha fatto andando nei sia la fotografia che lei ha fatto assolutamente reale di quello che
La appunto
La situazione in questo momento nel nostro Paese solo aggiungendo che migranti sono stati anche non sono vittima protagonisti
Ad esempio ce la fa ad approvare il reato penale dica qualora lui caporalato che dicevo si opporrà tornare allo sciopero di non venire anche a Nardò quindi passo la parola a Maria siciliano guerra grazie
Siccome qua cito di controlli di via un preavviso calzoni distinti allora
Grazie per questo invito io assunto da una settimana ufficialmente il ruolo utili
Vice Ministro delegato anche alle pari opportunità ma diciamo che in terzo ecco questo tema che oggi trattiamo
Anche sotto altri profili certe le altre mie deleghe perché qui si tratta di un tema che non va considerato astratto condoni in astratto come ci è stato ricordato io mi occupo di politiche sociali mi occupo nell'ambito del Ministero del lavoro di immigrazione
In particolare minori stranieri non accompagnati
Ovviamente il mio Ministero il Ministero del lavoro quindi capite bene che
E oltre alle pari opportunità questi questi temi e sono tutti molto collegati molto importanti per poter guardare gli aspetti diversi alle
Al fenomeno innanzitutto è stato sottolineato da più parti un problema di conoscenza quello che che mi ha colpito ne parlavo prima con i colleghi al tavolo e che guardando anche le recenti statistiche europee noi siamo segnalati come
Il Paese in cui il fenomeno è più rilevante e questo in realtà discende dal fatto che siamo il Paese che lo rileva di più perché non avendo statistiche
Abbiamo delle stime sono state quali capitate non ne abbiamo le statistiche che hanno a che fare con quello che emerge che si conosce con le indagini che vengono condotte e anche con interventi di sostegno che vengono fatti
Quindi il fatto che noi abbiamo un numero più alto non significa necessariamente che siamo un Paese in cui il fenomeno è più rilevante ma probabilmente un paese che
Lo gestisce l'ho conosciuto
Un pochino di più siamo comunque anche qui non ne i problemi sono già state sottolineate da altri ne richiamerò pedali alcuni dati i dati più più recenti che abbiamo per quanto riguarda l'Italia
In particolare con riferimento
Alle vittime che sono state assistite sia in base all'articolo diciotto penna dell'articolo tredici che sono già stati richiamati
Noi nel due mila e del e dodici complessivamente abbiamo aiutato diciamo così due mila e seicento vittime mille seicentocinquanta in ragione dell'articolo diciotto novecentocinquantuno per quanto riguarda l'articolo tredici
Abbiamo poi il telefono verde che nel due mila diciotto a ricevuto settecentoventisette chiamate primarie quattrocentodiciassette
Successive si tratta in buona parte di segnalazioni ma anche di richiesta di informazioni di denunce insomma spesso somma capiamo che è anche difficile intervenire perché anche le persone che telefono non è che mi chiedono
Un urgente intervento molto spesso insomma vogliono capire come in quali opportunità si apre si attorno davanti a loro
Quello che emerge anche da questi pochi dati e che comunque confortato delle cose che sono già state dette è che dobbiamo conoscere il fenomeno non so non solo dal punto di vista quantitativo ma anche dal punto di vista
Qualitativo meglio della sua evoluzione qualitativa e i dati che emergono come più significativi
Sono un ampiamente uno spostamento del peso resta ancora preponderante nell'ambito dello sfruttamento sessuali femminile
Anche uno spostamento un peso ormai rilevante che interessa delle nostre statistiche il venticinque per cento dei casi trattati circa verso lo sfruttamento lavorativo comunque legato ad attività illegali che
Di tipo maschile è un aumento anche dei casi che interessano
I minori in questi sono aspetti molto importanti
Un
Gli interventi che si possono fare su questi campi abbiamo avuto già dagli interventi precedenti un chiaro richiamo a molte delle norme anche avanzate anche nel nostro paese sono state nel corso del tempo fatte
E quindi non li richiamo tutti vorrei dire che c'è un problema anche di collegamento con le reati che non sono con norme che non riguardano reati assistono immediatamente identificati con la tratta ma che comunque confine non si sovrappongono per esempio le norme relative al caporalato e le norme relative
Al grave sfruttamento
Questo ultimo questa ultima norma è stata introdotta in recepimento della direttiva cinquanta del due del due mila nove e identificato un grave sfruttamento che si è denunciato può dar luogo appunto riconoscimento
Di un permesso loro di soggiorno e quindi Paul modelli dopo
Analogo a quello utilizzato anche dall'articolo diciotto
E degli riguarda tutti i casi di grave sfruttamento che comporta l'utilizzo di più almeno tre lavoratori al basso efficiente che interessi un minore e virulenta elencate
Un insieme di situazioni appunto di particolare sfruttamento legate alle condizioni di salute dicendo igieniche e sanitarie di retribuzione ex che riguardano i lavoratori coinvolti qui veniamo
Ampliato da questo punto di vista di strumenti a nostra disposizione
Molto importante il discorso della direttiva che è stato richiamato a me ha colpito moltissimo il fatto che questa direttiva
Che l'attività la trentasei del due mila undici se è stata sino ad ora recepite soltanto da pochi Paesi e anche mi ha colpito vedere quali Paesi
Perché si tratta della Repubblica Ceca la Lettonia la finanza e l'Ungheria
E la Bulgaria la Svezia cioè non ci vedo i Paesi
Ecco quelli con cui noi normalmente ci confrontiamo per caratteristiche analoghe questo mi sembra un dato molto molto importante da segnalare è importante quindi che questa direttiva si è arrivata
Con il percorso parlamentare con i sostegni parere positivo e convinto delle dipartimento Pari opportunità sia arrivata al il nostro Parlamento
Nell'ambito di questa direttiva che come veniva ricordato è incentrata sulla protezione dei diritti delle vittime
E c'è una parte che mi ha colpito che riguarda i minori stranieri non accompagnati mi ha colpito perché intercetta dopodiché mi fa piacere un percorso che ne abbiamo già iniziato anzi siamo su cui siamo molto avanti nel senso che diamo
No posso dire restituito nella Presidente esperienza di Governo un tavolo per i minori stranieri non accompagnati
Che è un tavolo intera amministrazioni potrà con riferimento alle diverse amministrazioni le centrali che sono coinvolte e interistituzionale estendere senz'anima uso questa distinzione per capirmi perché intercetta tutta la filiera quindi regioni comuni
E Province e il problema è che quando tua industria erano accompagnati devi ad un sistema coordinato perché se no banalmente ritardi
La cosa più importante che abbiamo fatto e lo dico perché entra nella direttiva perché fra due secoli dirò che è importante anche in generale il problema della tratta per avvenire
L'Amministrazione che si intacchi parlano e dei sistemi informativi noi abbiamo costruito un sistema informativo per i minori
Che permetterà a tutti tutti i punti di accoglienza di segnalare il minore abbiamo stiamo concordando anche attraverso la definizione di linee guida
Delle procedure di di accoglienza e di verifica delle targhe sappiamo che questo ovviamente è uno dei problemi delicati
E comunque qualche spunto di accoglienza dalle forze dell'ordine comunità ai Comuni eccetera accedono un uno per le sue competenze a questo sistema e quindi noi possiamo tracciare il minore che
è accolto da un certo punto cui di solito scompare e ricompare dall'altra parte sette questa tracciabilità è fondamentale anche per
Capire dove il fenomeno si immerge e arriva ad essere
Posti probabilmente anche oggetto di
Sfruttamento nel senso che oggi stiamo
Considerando i minori sono molto importanti perché sono le persone
Vulnerabili per età in questo caso particolarmente quindi esposte a a questo
Altro prima della tratta però perché e così come stiamo facendo interventi per favorire poi inserimento lavorativo
In analogia con quello che si cerca fa di fare sì
Anche per le vittime della tratta
Avete toccato un punto molto importante che il punto delle risorse una ricognizione che abbiamo fatto con che ovviamente ha già fatto ad uso e consumo perché voglio dire i ministri vice ministri cambiano ma l'Amministrazione per fortuna resta dove ci sono persone qua prepara anche motivate come ho trovato il dipartimento Pari opportunità
E cioè la storia continua annunciare in tre deve essere deve essere così pesante investire anche nelle nostre responsabilità perché sia così
Allora la ricognizione piuttosto desolante perché effettivamente la parcellizzazione degli interventi comporta che le risorse su entrambi articolo diciotto articolo tredici di per sè considerate
Che sono stanziamenti vecchi no che ci portiamo il salto perché non sono stati rinnovati come sapete c'è stato negli anni una completa tacitazione dei fondi sociali e e di pari opportunità in senso lato quindi non sono stati
In buona parte rifinanziati quindi un problema che che insediati instabilità dobbiamo porci in termini complessivi dicevo che le due
Le prime due finanziamenti sull'articolo diciotto e tredici rispettivamente sono piuttosto esigui quindi dovremo prendere delle decisioni su come sicuramente procederemo i bandi però se farli confluire in un unico bando all'ente sapete che i bandi sono già coordinati per un'azione
Di cui ovviamente non entro ma che sicuramente è un punto importante eccetera
Allora voglio dire alcune cose ma proprio così assentimento in poco tempo perché qui moderatrice mini picchiasse no ma sono molto importanti io credo che se vogliamo affrontare questo troppo questo problema abbiamo innanzitutto da capire che il tema della tratta resiste
Anche non solo delle cose più importanti che ci dirà nell'intervento successivo la persona che più esperta di me su questi temi c'è il problema internazionale delle reti di criminalità organizzata chiamiamola così di tratta organizzata
Che richiedono l'intervento a quel livello e richiederebbero anche un difficile rapporto con i Paesi di provenienza che spesso sono con i denti perché hanno ovviamente anche interessi economici in questo
Parlando del nostro più piccolo io credo che molto del fenomeno deve trattarsi base continuando avanti su delle nostre grandi ipocrisie e faccio alcuni esempi il primo esempio quello della prostituzione cioè noi non abbiamo ancora
La capacità di fare una campagna informativa serrata che faccia capire alle persone che
Utilizzando
Nonché sul TAR ma che utilizzano la prostituzione che la persona che hanno davanti non è una persona che liberamente sceglie di tasso di fare una professione la più antica del mondo ma è una persona
Che in schiavitù molto spesso cioè la conoscenza nel fatto che non c'è libertà
Non c'è un libro scambi di mercato no poi uno può pensare la prostituzione quello che vuole e io non ne penso certamente bene in quanto
E donna è anche responsabile delle Pari opportunità credo che ci siano problemi culturali piuttosto forte
Ma lasciamo perdere questo problema sapere sapere cioè la persona
Tutti lì è una persona
Che
Inserita in un contesto di questo tipo è secondo me un fatto molto importante noi affrontiamo il problema prostituzione come problema di ordine pubblico
E e molto sto pure colleghi giustamente ricerca dello sfruttamento ma non se la stessa attenzione andare anche invece a vedere appunto la persona il suo percorso di
Possibilità di inserimento assistenza eccetera su questo l'intervento
Riparatori o come viene chiamato il nome più bello che adesso non mi viene in mente
Che viene sempre utilizzato di restituzione no in questo caso i broadcaster entrante dell'istituzione difficilissimo abbiamo persone in questo come in altri campi che hanno perso l'identità banalmente molto spesso ricatto dato dal fatto di tenerli senza i documenti in un Paese come il nostro che conosce il reato di clandestinità questa è ancora più grave perché la paura latte attua identità che o non c'è perché non ha il documento se viene Manerba intestata
Si pone a rischio un rischio che non riesci in cui non riesce neppure a valutare le conseguenze è molto grave e quindi interventi normativi di riflessione anche sul fatto che questo reato
Di fatto nel modo in cui è stato pensato non adatto nessun esito forse e
Un ripensamento che arrivato liturgie eccetera
Basandosi sull'atto concreto potrebbe essere fatto e anche in tempi
E preti senza caricando di altre visioni come spesso purtroppo
Si fa l'ipocrisia anche sul lavoro scusate grado formato molto superficiale ma sono i tempi tenuto stringono
Sul lavoro ma insomma cioè voglio dire anche lì ci sono utilizzatori finali ma non solo nel campo della Costituzione
Allora non lo sappiamo presso ampiamente ripeto ci sono altre competenze ma
E le competenze del nostro del mio ministero per quanto riguarda il Ministero del lavoro è ovviamente molto importante l'intervento dell'ispettore del lavoro che hanno strumenti forti
Anche Covello dalla legge sul capo sapore lato per fare un esempio ma molto spesso abbiamo detto anzi sempre c'è ovviamente regolarità basta questo notevole per un intervento
Molto forte però noi lo sappiamo cioè noi abbiamo degli interi segmenti del nostro mercato del lavoro
Che vivono e sopravvivono sulle legalità però chiudiamo un occhio e lo chiudiamo primo sulla parte fiscale e contributiva
Perché quando si parla di Caselle fiscale non è che questo tema non si intreccia con quelli di cui parliamo oggi cioè noi accettiamo sì finisco subito grazie noi accettiamo accettiamo una illegalità che se ne porta dietro altre
E dell'evasione fiscale e contributiva e la immigrazione clandestina si sposano
Cioè dobbiamo capire molto spesso però noi tolleriamo questa cosa perché sappiamo che abbiamo interi segmenti almeno in alcune zone d'Italia che in Piemonte sulla regolarità
Che ci sia poi la schiavitù a noi ipocritamente ivi compresi quegli atti non ci interessa però lo sappiamo su braccia andato in tante zone d'Italia vive sulla qualità clandestina e non clandestino
Al la il lavoro domestico sul li stanno venendo fuori elementi di vera e propria tratta sul lavoro domestico fra noi tutti sappiamo che in mancanza di una politica
Nazionali per la non autosufficienza le nostre famiglie divano sfruttando avvengono sfruttando io mi sono trovata un problema
Personale grandissimo quando abbiamo recepito la direttiva sullo sfruttamento se mettere il grave sfruttamento una definizione che potesse permettere anche alle badanti di non usare per le proprie famiglie abbiamo scelto di no
Ma l'ho scelto con grande sofferenza perché è un'ipocrisia a cui mi sono adeguate non poteva mandare in galera ipoteticamente tutte le famiglie italiane perché
Tutte voglio dire molte però viviamo su questi Patrizia collettive che lo sappia dobbiamo risolvere per quello che sono cioè andare a prenderli politiche e intervenire su queste
Finisco dicendo che
Il punto importante rispondo alla sollecitazione su rapporteur e poi giù che finisco anche se avrei tante altre cose da dire
Allora
è io credo personalmente che la mia esperienza che ho parlato di questo del tavolo minori stranieri non accompagnati ma ci sono tante altre esperienze nell'amministrazione che la cosa fondamentale sia istituire dei punti di coordinamento
Con delle responsabilità in capo a un'amministrazione per esempio in questo caso il dipartimento Pari opportunità perché per giusta competenza è ovvio che può essere
Il coordinatore ma li partorito pari opportunità se dovesse affrontare pur avendone la competenza la tratta da solo va da nessuna parte nessunissima parte
Quindi un ruolo di coordinamento quello forte che può esercitare
E significa che la raccolta dei dati ma anche in coordinamento dei diversi settori in cui
Si può intervenire devono essere oggetto di un confronto costante
Il coordinamento deve esserci all'Interpol delle forze dell'ordine che hanno competenze diverse deve esserci tra livelli istituzionali deve poi esserci anche a livello decentrato ovviamente fra l'istituzione che
è il responsabile numero uno dell'intervento e la ricca Rete di associazioni diciamo terzo settore organizzazioni nel organici che su questi campi hanno un'esperienza una capacità di vicinanza con
è un po'le persone che sono oggetto di tratta che è molto forte però bisogna che questo sistema si è organizzato allora io credo più di più personalmente
In un piuttosto che ora porterete esterno amministrazioni che molto spesso crea un altro centro di di azione che poi non sempre riesce interfacciarsi
In modo appropriato con le amministrazioni perché essa vengono gelosie di competenze duplicazioni di azioni
Lo dico con riferimento probabilmente ad altre esperienze non felicissimo e che che ho visto nell'ENEL nei campi in cui mi sono occupato in queste due veri esperienze e di Governo credo di più ha una competenza molto forte dentro mi un'amministrazione
Sia la nostra se un'altra a seconda del tema che si tratta con una forte disponibilità tecnica al coordinamento non finta tra non un tavolo a cui vanno persone che vanno presso la tua andate e non sono quelle che nell'ambito del Ministero dell'istituzione
Regionale o comunale sono quelli che si occupano di quel problema ma vere
In modo tale che dalla sinergia delazioni ma anche per la messa in comune delle conoscenze si possa effettivamente trovare
Si possono effettivamente trovare lei le soluzioni è ovvio che dietro a questo ci deve essere e ancora probabilmente manca
Una forte volontà politica per cui iniziative come quella di oggi apertamente un mondo così variegato come quello che qui rappresentato sono molto importanti per creare la necessità di questa consapevolezza grazie
Avrà facciamo la falange stesso applicano procuratore nazionale antimafia pregandolo di restare nei dieci minuti in modo da poter
Sfruttare la presenza di tante associazioni per un proficuo dibattito grazie
Sì grazie cercherò di
Attenermi a questa regola rigidissima
E ringrazio intanto la Presidente Polverini per l'invito Statuto per
Darci la possibilità di parlare addirittura all'interno del Parlamento cosa che abbastanza rara quindi per voi perché siamo invitati in tutto il mondo ma questa buona non vieta non era successo
Bene importante questo invito anche per proprio per la dove è stato già ricordato perché l'anno prossimo l'Italia alla presidenza dell'Unione europea e quindi oggi in questi casi ogni Paese cerca di portare avanti
Per gli aspetti in cui si ritiene essere il Paese leader noi
Naturalmente nel campo del contrasto alla criminalità organizzata adesso le faccio un problema un poco più ampio e non soltanto sul nella materia specifica della tratta di esseri umani siamo certamente un Paese leader questo forse lo sanno in tutto il mondo tranne che in Italia dove questo aspetto viene invece assolutamente sottovalutate sottostimato
Ma credo che
Nessun problema nessun fenomeno sia così complesso come quello di cui oggi stiamo parlando come quello cioè della tratta di esseri umani così complesso perché coinvolge una molteplicità
Di di di
Di motivazioni ai quali alle quali bisogna fare riferimento
Cioè i problemi politici economici sociali di tradizioni culturali di sistemi giuridici giudiziari e veramente
Il fenomeno credo più complesso perché qua essendo io perché riguarda la persona la personale varie sulle varie motivazioni che la spingono ad emigrare
Che la spingono trovare nuove nuove forme di di di l'idea di migliorare quindi ritorna deve fare i conti però con tutto questo retaggio che si porta dietro che esiste nel suo Paese
Che esiste nel Paese dove va quindi una molteplicità di motivazioni e mettere insieme tutto questo
Credo che veramente sia titanico
Nella nella realtà e nella complessità di ogni Paese dove questo poi viene dell'affrontato
Ne sente come è stato già ricordato anche dal mio aspetto che ovviamente
Però è diverso da quello di cui abbiamo anche adesso ho sentito parlare
L'assistenza alle vittime io guardo evidentemente per mio lavoro di più l'altro aspetto cioè il contrasto i trafficanti ma i due aspetti vanno guardati insieme dirò fra un momento cosa abbiamo cercato di fare
Per raggiungere questa sinergia
Perché l'uno non funziona senza l'altro riordinato tunnel colloquiare nel confrontarvi con tante organizzazioni non governative vedo qui molte presenti
Ho visto come veramente gli aspetti perdono camminare insieme
E come naturalmente la presenza alle vittime non può essere neanche assicurata se non si assicura una pari altresì pone alla
All'altra ficcante quindi al contrasto alla trafficante perché diventa assolutamente velleitario parlare di questo tipo
Di di assistenza però mentre il fenomeno come dicono le organizzazioni internazionali certamente in aumento debbo dire che è la percezione è assolutamente diminuite
Ma non in Italia
O almeno no in Italia soltanto
Oggi ascoltarli certo l'attenzione è stata molto più focalizzata sull'Italia l'assenso alle vittime
La mia esperienza mi fa dire che debbo per forza a guardare a una a una
Ma
Uno scenario più grande internazionale e quando dico internazionale
Certamente non mi riferisco soltanto all'unione europea perché le problematiche dell'Italia sono assolutamente comuni a quello degli altri Paesi europei il problema va molto aldilà perché sono da altri Paesi
Ai vigili volontari che siano
Paesi da cui procedere il fenomeno normalmente nasceva tra che attraversa per arrivare da noi
Quindi il contrasto ai trafficanti soprattutto ponderose trafficanti che
Vale ancora qui ricordato sono quasi tutte le operazioni di TG assistere al traffico sono gestite da stranieri non dalle mafie italiane
Questo stesso lo si dimentica di mafie italiane hanno
Contributo ma insomma abbastanza secondario rispetto al fenomeno nella sua
Grandezza sono proprio e gruppi stranieri lucrosa dire quindi che hanno la loro base nei paesi
Nei Paesi terzi nei Paesi di origine nei Paesi di transito e quindi hanno una parte della loro organizzazione certo non dobbiamo pensare a quello che conosciamo noi come le mafie nostre così strutturate come le conosciamo però sono molto più
Molto più variegate sono molto del diversamente si presentano sia in Italia che all'estero però il rapporto è costante
E qui dice ogni volta una filiera che naturalmente a parte dal
Dal dal nascosto villaggio della Nigeria o dal nascosto villaggio agli altri paesi si trasferisce mammario altrove mentre in questi nostri Paesi
Quindi noi siamo presi di transito sicuramente spesso Paese di destinazione di transito perché
Sia nei due fenomeni smagrito e transiti ben si guarda all'Italia come punto di arrivo ma non
Finale perché poi spesso si vuole arrivare ad altri Paesi dell'Unione Europea quindi dire quindi tran
Do ma ci confrontiamo con questi altri Paesi è
Le risultanze sono assolutamente
Molto simili
E quali sono i veri problemi che abbiamo nell'affrontare questo se ho detto che
La gestione
Del del di questo traffico è in mano a gruppi stranieri
Ne consegue che per affrontare il fenomeno tratta bisogna guardare ad affrontare questa realtà quindi il trafficante ovunque esso si trova in realtà oggi questo è un fenomeno che è a tutto favore dei trafficanti
Al tutto a favore dei trafficanti il quale non corrono alcun rischio
Hanno lauti guadagni e non corre alcun rischio quindi noi dovremmo capovolgere il sistema e dare molti rischi e pochi guadagni ma non è all'orizzonte nulla che ci faccia pensare che questo possa avvenire
Lei a medio termine a lungo termine perché dico questo e e dico questo perché
Va qui ricordato che la
Per fare questo il mio e la mia competenza assilli ferma Ai confini nazionali
Si ferma ai confini nazionali in modo assoluto vende deciso
Preciso senza possibilità di svolge alcuna attività fuori come ovvio per carità non sto dicendo cose lamento nell'Unione europea ancora
Ovviamente abbiamo tutti gli strumenti perché questo si possa superare e questo abbastanza facilmente
Dirò poi qualcosa che è ancora lo ha fatto naturalmente ciò non avviene nei confronti di altri degli altri Paesi
Nei confronti dei quali va detto che la consapevolezza del fenomeno e inesistente
C'è una chiama bello chiaro in mente
Se guardiamo alla realtà in Nigeria in Cina tanti Paesi da cui il fenomeno nasce loro non percepiscono questo fenomeno o ma qualcosa altrui debbono dare asset di cui debbono preoccuparsi
Ecco salvaguardiamo questo già cominciamo a capire che quando parliamo di lotta al traffico vuol dire che io poi gliel'ho sempre l'ultimo anello della catena e neanche
Immediatamente
Precedente non ci arrivo firmate precedente sarà in Libia oppure sarà in Grecia
Invece non collabora ma fa parte dell'Unione europea oppure sarà né salato chiediamo zero completamente donne io quindi dei Paesi ancora più lontani
Quindi
Questo è un aspetto che riguarda ridare ma riguarda l'Unione europea ecco perché dico e mi piace dirlo in questa sede e un problema assolutamente unicamente politico
Di tecnico non ha più nulla perché noi abbiamo cercato di instaurare rapporti con tutti questi Paesi
Abbiamo
Anche come ufficio abbiamo firmato dei memorandum di intesa abbiamo firmato
Del documenti comunque per sollecitare la loro attenzione per per aiutare per aiutarli anche perché siamo andati lì offrendo anche
Materialmente delle delle della strumenti perché possono in qualche modo
Sviluppare questa attività necessaria ma il risultato è stato assolutamente nullo
Questi Paesi hanno rapporti con noi fanno visite naturalmente sia al di tecnici che politici
Ai nostri al nostro Governo e alle nostre varie
Istituzioni ma dopo le parole che ci scambiamo non c'è nessun risultato
Ecco quindi che problema va affrontato in termini assolutamente politici perché
Io ho suggerito già anche se ne parli in ambito della Presidenza dell'Unione europea perché neanche un solo Paese riesce apporre il problema
Con la forza che esso merita
Quindi sarebbe importante individuare lo studio di dirlo anche al nostro Ministero degli esteri
Individuare quale organismo europeo sia in grado di svolgere una funzione politica forte
Nei confronti di Paesi terzi i quali assolutamente non intendono i minimamente affrontare questo questo problema
Quindi
Non parlo soltanto della Nigeria che comunque il caso più eclatante
Ma anche altri Paesi
Addirittura vicino a noi se parlo della Grecia la Grecia da parte dell'Unione Europea quindi
Se parlo della Turchia era non so se è ancora un Paese che volevo entrare dell'Unione europea ma anche esso non darle sull'assistenza ecco quindi dico è un fenomeno assolutamente da prendere in considerazione in questo
Il
Problema politico però e ancora più ampio
E qui debbo fare un affondo saggio per forza più ampio perché il fenomeno tratta dal due mila no è necessariamente connesso finalmente è stato compreso
Come una delle maggiori più lunga più lucrose attività della criminalità organizzata transnazionale quindi fa parte della Convenzione di Palermo la Convenzione dell'ONU
Firmata a Palermo alla quale convenzione sono stati ammessi due famosi protocolli traffico in Gassman
Bene la Convenzione di Palermo
è un concetto ormai ci portiamo dietro ma ahimè con pochissimi possibilità di di miglioramenti
La Commissione di Palermo all'addetta del Segretario generale dell'ONU di due anni fa è assolutamente non attuale
Da tutti i Paesi voglio dire aiuole si fa riferimento perché non è
Un problema riguarda soltanto i nostri nostrane e non attuata
E non attuata perché la gran parte dei Paesi che pure hanno notificato non hanno implementato nel loro interno la norme previste dalla convenzione
Badate che le norme della Convenzione
C'è poi l'Italia voglio dire acquisita nel dato
Grande attività grande iniziativa molti principi già erano
Facevano parte
Della legislazione italiana prevede tutto quanto un po'qui abbiamo ricordato
Cioè godere traslata la lotta al trafficante ma l'assistenza alla vittima l'aiuto alla vittima e tutto questo viene ripetuto in tante altre per convenzioni che hanno anche migliorato ulteriormente approfondito questi temi
Ma la Convenzione di Palermo Pomentale che il punto base da cui dobbiamo partire per affrontare questo tema altrimenti non lo vedremo come un fatto episodico non lo è non episodico
A parte tutto questo dalla Convenzione di Palermo non solo è stata
Come ha dichiarato dal segretario generale non attuata ma c'è stato qualcosa di ancora di più e di peggio che è avvenuto l'anno scorso del nell'ottobre del
Dell'anno scorso e non ricordavo ieri in un'altra
Riunione che abbiamo avuto B tre paesi
Che sono il Regno Unito privare il Canada e Giappone hanno posto il Veneto
Il vento affinché nell'ambito delle Nazioni Unite
Si possa andare a verificare quali Paesi hanno realmente il dato attuazione a quella convenzione
Quindi questo non la vogliamo ha posto il veto al acché il
Le Nazioni Unite ENAM a Vienna dibattono questo problema cioè non lo vogliono fare
Il gruppo dei settantasette che sono il gruppo la maggioranza del Paese per a ovviamente si sono accodati e quando parliamo di questo significa che non c'è più neanche la possibilità
Di andare a verificare e cioè che le Nazioni Unite
All'interno della loro struttura avevano previsto
L'esistenza del gruppo di lavoro dei dei Paesi che hanno dedicato per vedere quali Paesi hanno implementato e quali no le norme dalla convenzione
Poiché la gran parte di questi Paesi settantasette ritengono che per fare questo occorre finanziamenti e non hanno questi finanziamenti le Nazioni Unite non li possono dare
Si sono accodati alla
Alla la proposta di tre Paesi ma che
Che
Che si chiamano Regno Unito
Canada e Giappone i quali hanno posto il veto a continuare il ragionamento la questione è stato giusto quindi in fondo oggi la Convenzione di Palermo eh
Un qualcosa esiste lì
Dato alla buona volontà di qualche Paese che vuole fare qualche cosa ma giuridicamente e con la forza necessaria per chiedere a questi Paesi di implementare penso che molta molta forza l'abbiano l'abbiamo creduto
Quindi
Il problema come come vediamo a questa questa volta vengo richiamato astenere
Ad una mantenere loro molto sull'orologio cosa che faccio ma debbo soltanto fare un ultimo riferimento alla necessità ricordato appunto anche queste della ratifica da parte del Parlamento di alcune norme
Bene e il problema Presidente negozi
Il Parlamento ignora che bisogna ratifica delle convenzioni internazionali
Non dovrei no non dico che dovrebbe ma lo ignora
Allora la Convenzione di Palermo è stato dedicato dopo sei anni e mezzo io non avevo più come spiegare a tutto il mondo
Perché
L'Italia non ratificava quella convenzione non avevo più strumenti
Perché vi dicevo robe allora vuol dire che non lo voleva allora vuol dire che
Grida però
E spiegavo che comunque anche se non lo definiamo noi siamo in grado di attuarla cosa che è vero ma formalmente noi non abbiamo notificato da lei pensa
La Nigeria è in regola
Perché a mani
Sono solo i paradossi valigeria ha ratificato Palermo dopo una settimana però per l'anzianità viene portata come esempio noi teniamo date come esempio negativo ma è accettabile questo
Allora
Asettica abbiano tra sei anni e mezzo
Ecco quindi un'altra cosa che noi chiediamo al Parlamento didattica naturalmente Presidente arredi permette di ricordare che
Di questo ho parlato col Presidente del Senato mi pare evidente
Perché ormai
Quando dico questo perché siamo tutti d'accordo e lo dico dopo ex legge al Senato
Decreto sono
è quindi
Mi sono rivolto al mio ex capo per dire balle insieme
Abbiamo sempre chiesto che il Parlamento ratifichi bene ma una preghiera che debbo fare e quella di una ratifica
Della convenzione europea dell'assistenza giudiziaria in materia penale delle due viva
Questo ci consentirebbe
Di di di di fare per esempio di dare attuazione
A quelle norme sulle squadre investigative comuni che anche in materia di tratta di esseri umani possano avere la loro importanza perché dobbiamo avere lo strumento per noi facciamo poi tutto alla fine cioè ci mettiamo d'accordo con i colleghi Ranieri volo Sandro Chia anche in mancanza di queste convenzioni riusciamo ad avere una collaborazione giudiziaria
Almeno europea con gli altri Paesi ovviamente come ho detto non se ne parla Alierta lo strumento di base giuridico ci serve
Quindi
Ecco nel concludere penso di
Mio come dire mio messaggio se così posso dire e veramente al
Tutte le forze politiche italiane e attraverso l'Italia alto al alla al Parlamento europeo ecco questo sì
Parlamento europeo perché si faccia interprete della necessità
Di intervenire in modo veramente forte per affrontare i temi di cui oggi parliamo che altrimenti restano Presidente reclamo belle parole ma non abbiamo come affrontarlo
Grazie
Grazie direi che possiamo dare diano dibattito abbiamo poco tempo perché chiudere entro le undici e prima della chiusura lasciare la parola per le conclusioni Anna rappresentante speciale insomma
Chi vuole intervenire vedo Oria Gargano vai
Ok con calma ce la faremo come di quartiere
L'aria
E poi
Claudio
Francamente a tutti
Grazie per quest'invito due cose velocissime per dare le stanze colleghi eccome e la dottoressa Giammarinaro ricordata anche i figli entra nelle CIE di Ponte Galeria da moltissimo tempo nell'ambito di un progetto strutturato con il Dipartimento delle pari opportunità
Vorremo mettere in evidenza uno sfondo che assolutamente necessario andare a prendere di petto se si vuole veramente poi e saldare le persone vittime di tratta o anche di altri reati
Dalla detenzione penso al CIE dagli non troviamo soltanto le donne o le persone trovate per strada perché clandestine
Nell'ambito di una legge che attende difficilissimo regolarizzarsi
Troviamo anche le persone che sono state colte e che sono poi sono state regolarizzate non per forza per cattiveria anche perché è difficile anche perché l'anziano è morto troviamo le persone truffati dagli italiani troviamo tutta
Una serie di di di persone che creano una costellazione di grandissima fragilità
Io credo che noi possiamo e lo facciamo lo facciamo tutti i giorni ed è bene che ce ne siano ancora di più di queste semplici in giro
Per intervenire per nel modificare queste situazioni ma non credo che sia possibile continuare a farlo se non si pente quello che è lo spunto per una legge sull'immigrazione certo io mi chiedo se non sia il caso rivedere i rapporti
è una cosa fondamentali vorrei dire tante altre cose ma non devono però mediatica
Grazie grazie ad una giacca Diana il signore
Buongiorno dopo lei sono Liliana ottimi in segretaria confederale della CISL l'impegno sul tema della tratta accompagna
CISL già dalla piattaforma lanciata nel due mila e nove
E che oggi raccoglie grande soddisfazione perché finalmente
Non solo si comincia a parlare con serietà non abbastanza come effettivamente si è sottolineato perché la consapevolezza
Che lo sfruttamento e la tratta degli esseri umani non riguarda solo la prostituzione ancora è un evento e inedito
Il settanta per cento riconducibile allo sfruttamento della manodopera immigrata io credo che da questo punto di vista c'è una consapevolezza di presa di responsabilità
Presa d'atto che lei costante sanatorie corroborante ha una cultura dell'illegalità
Diffusa
Perché l'occultamento degli esseri umani che si
Chissà ovviamente si cardine in una
Illegalità
De dello gli altri perché oltre che la mafia c'è la 'ndrangheta anche la sacra corona unita che oggi quando un business dello sfruttamento della banca della manodopera immigrata in vent'anni
Io che se con l'immigrazione da molti anni personalmente sono anche una peruviana di origine
Ho visto passare quintali fa si pagava quattrocento euro
Oggi
Sono dieci mila euro questo abbiamo prodotto il vent'anni l'intervento del business della tratta io credo che non dobbiamo abbassare la guardia soprattutto perché dietro i numeri
Ci sono persone
E dietro le persone ci sono molte donne e minori di cui sono le vittime
Probabilmente inermi che aspettano responsabilità dell'istituzione e io non credo che basti la modifica della legge ci vuole una cultura
Di legalità diffusa la chiedono gli immigrati regolari che silenziosamente lavorano in questo Paese e che purtroppo
A Bivona in prima persona
La carenza
E la poca serietà che sul tema dell'immigrazione
Si è fatto perché io credo che dobbiamo uscire dal guado
Del pollame della polarizzazione del tema di chi a favore e chi contro e dove e dobbiamo assumerci le responsabilità
Una donna né come sindacato lo facciamo
Una battaglia forte per la ratifica sicuramente delle
Del
Direttivo europea la direttiva cinquantadue ci darà una mano per poter beneficiare di un permesso di soggiorno alle vittime tra di chi è sfruttato non basta e non basta ammette che ci sono ipocrisia che dietro e lavoro delle colf badante lavoro dell'agricoltura non basta e sta parcelle teste poi moralismi di Sonia agire tutt'ci siamo coinvolti sindacato per quello che li riguarda la società civile e non possiamo solo provare sdegno quando vediamo una bambina che muori una laboratorio clandestino di Prato ma dobbiamo agire per poter fare dare e punto lo spazio di responsabilità del rapporto di lavoro che fanno ricorso dell'ordine
E che probabilmente manca questo coordinamento europeo perché la tratta
Ha un'organizzazione capillare organizzata che va oltre d'Italia che va oltre l'Europa e condivido pienamente quanto state facendo e vi ringrazio davvero per n.d.t. né della della tratta quando la si conosce quando la si divide poiché non dimentica il visto lo sguardo io oggi abbiamo un dramma Napoli richiedo Presidente della Camera
Avrà un'indagine rispetto alla prostituzione che in questo momento a Napoli dei diritti dei bambini soprattutto bambini stranieri
Grazie grazie irregolarità
Voleva intervenire sui quali a seguire fatemi pesante ok
Sì Andrea Marmiroli cooperativa deflusso di Napoli da dodici anni Corvino al progetto contro la tratta di esseri umani in quella città Napoli provincia
Sono costretto andar veloce per i tempi primo fuori quella maniera voglio ringraziare per questo per questa giornata perché credo che una delle cose che in questi anni se ha reso più deboli
E sarà e l'isolamento che abbiamo avuto dall'istituzione della politica che sono stati disattenta che non hanno ascoltato questi temi
Hanno preferito stare sul piano della superficialità della rincorsa degli umori più negativi che la crisi sta portando in questo Paese anche i temi di competizione tra vecchi e nuovi poveri quindi ringrazio davvero e spero che sia con processo di confronto intorno a queste tematiche
Seconda questione permesso di soggiorno per motivi sociali senza denuncia più volte richiamato
Noi siamo una delle poche realtà dove con le Questure casa collaborazione di anni si viene rilasciato sullo sfruttamento sessuale non sullo sfruttamento lavorativo io penso non perché ci sia lì un atteggiamento discriminatorio ma perché oggettivamente veniva ricordato prima anche
Esame ed alla Giammarinaro sulla questione sfruttamento lavorativo bisogna aprire una riflessione vera
Perché gli indicatori di gravi lesioni di diritti civili e umani delle persone dell'ampio lavorativo sono ormai condizione diffuso in alcuni settori del mercato del lavoro e non soltanto più cono Tabili come tratta
Quindi per evitare che sulla tratta degli caricato tutto e quindi si sta maturi la cosa sono molto d'accordo sul fatto che vanno aperte le procedure stavo guardando quello che è quello che era finito tardino tredici ma che in qualche modo si apre un processo ovvero di rivisitazione delle procedure rispetto a questo
Questo lo dico perché mi serve anche per poter dire supera ci sono correnti aggiungere una cosa sulla prostituzione femminile non abbiamo il problema del comunitarie
Dove l'appetibilità del permesso il giorno in settimana e dove forse dovremmo incominciare a finanziare i progetti anche in ambito di creazione di alternative per chi vive la strada o per povertà o perché tratta perché quel ricordiamoci anche un'altra cosa
Che ormai la prostituzione fortemente intrecciata le situazioni di povertà e allora o noi o
Torniamo ad investire in politiche del lavoro i tirocini eccetera o se si mobilitiamo è inutile che facciamo questi discorsi sarà insomma il primo partito sequestro
Che non abbiamo fenomeni sociali complessi come la tratta che richiederebbero al massimo investimento forse il momento di maggior disinvestimento pubblico culturale anche non soltanto economico
Dico queste e vado per velocemente alla conclusione
Perché noi siamo disponibili come non fatto in questi anni chi lavora Dipartimento lo sa
A lavorare in integrazione a portare le nostre competenze saperi che arriva dalla strada i tavoli per insieme riprogettare anche il nostro lavoro perché io credo che il nostro compito sia anche fare un'autocritica delle cose che funzionano a quelle che non funziona
Però per favore
Stiamo parlando di trovare quattro milioni di euro a livello nazionale che sta a guardare un patrimonio talenti competente pratiche che in questi anni ha salvato ha tirato fuori dalla strada ventisei mila persone
Se non si sono quattro milioni a livello sempre su questa roba qualcuno deve assume sessanta dire che non lo vuole fare tetti di quattro milioni stiamo parlando
Non stiamo parlando di miliardi stiamo parlando di quattro milioni di euro e di giusto di parliamo delle cifre e lo dico guardate non in tono di polemica radicale ma siamo abituati a lavorare col pubblico
Mediamente interna che si pagano un quattro anni di ritardo quindi non è un problema di fare gli esosi
Ma perché penso che davvero un sistema che ci viene guardato da tutta Europa da tutto il mondo come esemplare non può essere messa io non riuscirei a spiegarlo non riuscire a spiegare il mio vicino di casa a mio figlio perché uno Stato rinunzia un patrimoni questo tipo per quattro milioni di euro grazie
Grazie
Grazie a una signora bionda davanti a
Molte resta Manente avvocato penalista dell'associazione differenza donna vi riporto e faccio mie tutte le considerazioni che finora sono state fatte voglio soltanto
Portare una mia esperienza e che è quella dei tribunali e continuo continuo per poter avallare quello che è stato detto è un problema politico
è un problema anche culturale
Oggi come oggi a distanza di dieci anni devo dire che le condanne per riduzione in schiavitù con una fattispecie
Estremamente eccellente come quella predisposta dal nostro Codice penale così come l'articolo diciotto non viene assolutamente
Posta in essere viene attuata di condanne sono sempre più difficile perché sempre di più ci sono sono aumentati anziché diminuire aumenta il fenomeno avventato lato ai Neri la tratta di donne e minori è omento è diminuita la percezione del fenomeno queste società capire sempre di più e sempre meno condanne
Per riduzione in schiavitù questa è una cosa che va assolutamente valutati e quindi sono d'accordo con
Non solo con tutori di proposte che sono state fatte ma vi ricordo anche al tavolo tecnico di cui parlava prima Tell a a sottosegretaria proprio perché e fondamentali riprendere il filo del discorso che in questi ultimi anni in Italia e devo dire sono testimone
Di
Aziende molto molto diciamo blocco fermato rispetto agli altri
Grazie grazie devo dando per un ultimo intervento chi vuole due Occhetto facciamo si è parlato in due minuti a testa ce la possiamo fare
Grazie io sono più accordo le vengo dal Friuli Venezia Giulia Progetto regionale sulla tratta
Ringrazio per questa occasione per questo questa mattinata così interessante tot si può se posso affrontare sentire anche l'opinione tante associazioni condivido moltissime cose che sono state dette non ripeto la storia sui CIE
Perché prezzi astratta
Abbondantemente segnalata come problematica e so anche che la dottoressa Giammarinaro
Se ottempera con una visita spero
L'avvio delle violazioni dei diritti umani e gli abusi sui io parlo di donne prostitute di transessuali se mi pare che
Sulle persone di cui
Prendiamo proprio nel mio lavoro
Sono spesso molto pesanti dà dignità viene veramente tolta totalmente rasa zero
Vorrei però dire solo due cose precise sulla questione della prostituzione in un minuto migliore possa essere sufficiente
Bisogna invertire questa tendenza diceva la ministra prima noi affrontiamo la prostituzione come problema di ordine pubblico
E qualche peggio è che il nostro target non solo tanto i criminali ma sono le persone più vulnerabili e non facciamo che aumentare la loro vulnerabilità
Quindi ecco si ripetono quelli arrestati a questi fini sexies ecco che si tiene scuse si rientra in circuito un'altra volta dato che anche il credito e così via
Credo che non ci sono state fatte non sia stato fatto in campagna e non solo come dire per il indicare la alle persone ad avere rispetto delle altre persone e delle loro scelte e della loro libertà
E quindi intendo questo tutto il saper fare distinguere fra la prostituzione coatta e quella volontaria la seconda cosa credo che non la facciamo danni campagna sulla questione della salute noi siamo uno dei Paesi
Dove abbiamo una una crescita ancorati infezione da HIV e di tantissime altre non le eccezioni sono sessuali non ci sono fondi non si fa nulla e tutto quel poco di lavoro che si faceva
Anche nelle strade sarebbe stato praticamente tagliato dalla mancanza totale di finanziamenti ma soprattutto da una mancanza di interesse dal due mila otto in avanti
Si è tentato soltanto di seguire una strada che era quella che veniva indicata nel Governo con un decreto del disegno di legge di punizione totale delle persone delle prostitute di clienti eccetera
E questo non ha favorito assolutamente il lavoro di chi sta per strada ad aiutare le persone
Io vorrei invitare la Presidente Polverini io insieme a
Dottoressa Signorelli che qui
Rappresenta l'azienda sanitaria di Trieste che direttrice
Del dipartimento di salute mentale e che collabora con il progetto era già anzi sono stati forse i primi a
A sostenere il progetto sta astratta in Friuli
Ed è invitiamo a venire a visitare il nostro progetto
E vedere come una collaborazione fattiva da dieci anni più
Comunque in un'azienda pubblica l'azienda sanitaria e non quindi comunque
Come dire associazioni di emergenza
Servizi di emergenza come si può collaborare effettivamente ad assistere tutti
Tutte le persone straniere che vengono coinvolte in questo problema ma anche tutte le altre questioni giornaliere grazie grazie grazie
Un minuto proprio uno
E basta
In passato
Grazie per l'invito chiamo generali rappresento la Comunità Papa Giovanni ventitreesimo fondata da un sacerdote don Oreste Benzi
Siamo presenti in diverse partiamo tagliante da vent'anni oltre vent'anni affrontiamo questo problema della tratta molto molto emergente
Soprattutto per le minorenni volevo intanto ringraziare per l'intervento è molto molto significativi e importanti
Volevo porre un quesito al dottoressa Giammarinaro per quanto riguarda si poteva dare dei dati
Sullo sfruttamento sessuale a livello di di traffico della tratta
è vero che sono emergenti no gli altri ambiti di cui avete fatto riferimento ma mi sembra che
Almeno nel suo intervento ho colto che in mani mi sembra al primo posto lo sfruttamento sessuale che riguarda soprattutto
Le donne quindi mi sembra che dobbiamo sempre
Focalizzare alla nostra attenzione anche su questo fenomeno che comunque non
Diminuisce assolutamente
E volevo anche ringraziare la al viceministro
Errate nel suo intervento per quanto riguarda mi sembra che ha posto l'attenzione su diversi aspetti ma soprattutto
Succede Caretti anche qua di avere più coraggio di intervenire sulla domanda accesso il cliente mi sembra che l'ha fatto un passaggio se non ho capito male
Che dobbiamo veramente rendere consapevoli queste persone della responsabilità e non è che hanno so quasi nove milioni Italia quelli che non i dati che abbia perché non dobbiamo avere coraggio come altri Paesi europei avanzati da questo punto di vista con la Spezia
La prudenza che anche adesso la Danimarca e un pochino anche la Francia si stanno allineando
Affrontano la domanda cioè il cliente responsabile viene punito per i reati gravissimi che qui si rende complice anche in Italia non applichiamo assolutamente la legge trentotto del due mila sei adesso nemmeno la centosettantadue del due mila dodici
Che ha ratificato la Convenzione di Lanzarote
Molto importante cioè il cliente blindato come trafficante mi è piaciuto l'intervento Pocetti tanto sui crinali non possiamo intervenire per favore almeno
Come altri Paesi stanno risolvendo il problema interveniamo sulla domanda grazie grazie e la somma la risposta alla dottoressa Giammarinaro telegraficamente perché molto tardi
Allora pongo alcune alcuni diciamo
Colgo alcuni punti della discussione
Io penso che oggi si sia venuto il tempo di valutare la coerenza
Tra l'obiettivo dichiarato diciamo di dare priorità alla lotta alla tratta è la legislazione sull'immigrazione ovviamente non è mio compito entrare nel merito
Del problema diciamo generale della delle dell'impostazione del delle politiche migratorie però due cose devo dirle perché sono frutto della mia esperienza e perché si tratta di due aspetti sicuramente contraddittori con l'obiettivo di lottare contro la tratta efficacemente
Uno è stato richiamato dalla viceministra guerra e la criminalità la criminalizzazione dell'immigrazione irregolare il reato di clandestinità deve essere abolito perché una vostra
Perché è un altro un'altra possibilità data ai trafficanti di ricattare le vittime ed è un altro ostacolo
Alla emersione del del fenomeno e alla possibilità di per le vittime di denunciare la condizione di sfruttamento alla quale sono sottoposte
E questo è mio dovere dirlo come è mio dovere dire che un altro elemento che sicuramente aumenta la vulnerabilità sociale delle persone e le rende diciamo preda facili facile preda
E la connessione tra contratto di lavoro
E status di residenza
Questo fa sì per esempio che una persona che perde il lavoro
Diventi piombi in una situazione di irregolarità e possa essere soggetta a una vittimizzazione e ci sono stati casi non è affatto
Un un discorso teorico
Dopo anni
Di soggiorno e di lavoro regolare nel nostro Paese
Questi sono due aspetti che sicuramente vanno vanno riconsiderati e probabilmente sicuramente anzi direi ce ne sono molti altri ma questi li voglio segnalare perché
Deriva direttamente dalla mia esperienza diciamo non solo italiana ma anche a livello internazionale secondo punto quello che noi dobbiamo
E ripensare per innovare per raggiungere nuove tutele diciamo così per
Arricchire il quadro delle garanzie
Per le vittime e le e le vittime potenziali e pensare alla loro inclusione sociale questo è assolutamente assolutamente fondamentale ieri ne ho parlato con la ministra che a indire alla quale va non solo tutta la mia solidarietà ma anche tutta la mia stima
Già arrestare riflettendo sta prendendo in considerazione alcune proposte che servono a diciamo
Creare nuove occasioni di
Di lavoro regolare e quindi anche indirettamente diciamo di favorire l'emersione dei fenomeni di sfruttamento e lavoreremo insieme in questa in questa direzione
è vero che la percezione diminuita quello che io penso e che noi abbiamo bisogno di un vasto di una seconda fase di un secondo slancio
Come posso dire nella nella lotta alla tratta nel nostro Paese credo che e questo
Questa è una
Una un suggerimento di invito che rivolgo a tutti noi alle viceministra guerra
Forse questo si potrebbe fare rilanciando ricostruendo un tavolo politico di consultazione con la società civile perché si riapre una fase di discussione su come andare avanti
Grazie
Anzi