Il 17 luglio è il 15º anniversario dell'approvazione dello 'Statuto di Roma' istitutivo della Corte Penale Internazionale. Intervista a E. Greppi

Radio radicale oggi nell'anniversario quindici anni dall'approvazione dello Statuto di Roma che alla base della Corte penale internazionale per celebrare questo ferimento un risultato nella la diplomazia italiana ma anche soprattutto della campagna promossa dal dai radicali con Emma Bonino all'associazione Non c'è pace senza giustizia vogliamo approfondire il tema di questo strumento la giurisdizione internazionale la Corte penale con una giurista e la professione Edoardo che le pile docente di tutta la sua l'Università di Torino e del membro dell'ISPI buongiorno professore questo errore allora come detto quindici anni dall'approvazione del Trattato di Roma a fuoco una battaglia anche in quel senso un lavoro
La la la l'approvazione definitiva di questo Statuto che pure però questa questo passaggio era come dire già il frutto di anni e anni di lavoro di conferenze diplomatiche preparatorio ci vuole aiutare a ricordare un po'come è andata
Sì certo il problema era sostanzialmente quello che aveva
Suscitato la conclusione delle vicende del giudizio giurisdizionali di
I tribunali militari internazionali di Norimberga di Tokyo e cioè si avvertiva da una parte nell'immediato dopoguerra c'erano stati anche degli attivi di rilievo politico ma anche di
Significato normativo che
Mi spingevano nella direzione di
Superare alcune delle obiezioni che aveva suscitato
L'esperienza di Norimberga e di Tokyo e cioè le accuse di giustizia dei vincitori di
Giustiziato operativi
Tribunali costituiti dopo la commissione dei fatti compatibilità quindi con il principio di legalità eccetera
E che avvertiva quindi Ra
Necessità di addivenire prima o poi alla costituzione di una giurisdizione
Penale internazionale permanente a carattere quindi permanente precostituita rispetto alla Commissione di crimini che sarebbe stata chiamata a giudicare e corretto evidentemente
Era la grande sfida
Che ha
Occupato la comunità internazionale per mezzo secolo esatto dal mille novecentoquarantasei appunto dal mille novecentonovantotto
Con alterne vicende
Perché la
Prospettiva di una della creazione di una giurisdizione penale internazionale permanente precostituita in astratto piacere a tutti in concreto si trattava di determinare come
I negoziati
Hanno subito a le vicende
Con con
Atti normativi che già negli anni Quaranta prefiguravano l'idea della costituzione di una Corte si pensi per esempio alla
Convenzione del nove dicembre mille novecentoquarantotto sulla prevenzione repressione del genocidio
Che già adombrava l'idea appunto di una di una Corteno se ne fece nulla
Con alterne vicende quello che è stato poi dicevo Comitato poi in realtà il l'elemento trainante se vogliamo dire la causa scatenante sono state dette tragedie della prima metà degli anni novanta
E cioè la le tragedie balcaniche nella Commissione di atrocità
Al alle porte dell'Europa occidentale siamo nei Balcani
Inizio anni Novanta e fiera si era detto che che è quello che era avvenuto nella seconda guerra mondiale nell'agenda del mai più ecco ovviamente comportasse una presa di responsabilità in primo luogo dal parte del
Indipendente di Stati europei e ci si è trovati con una tragedia in Europa e l'altra grande tragedia il genocidio in Ruanda in cui in poche settimane sono state uccise più di ottocento mila persone
Questo ha suscitato una reazione da parte della comunità internazionale che sorprendentemente ha trovato una risposta tempestiva la comunità internazionale
Ha spesso tempi molto lunghi
In questa occasione ebbene c'è la capacità di reagire a tempi relativamente brevi
Con la costituzione dei
Due tribunali penali internazionali cosiddetti tribunali ad hoc delle Nazioni Unite nel mille novecentonovantatré numero centonovantaquattro per giudicare i crimini commessi nell'ex Jugoslavia l'uno
In Ruanda l'altro
Ad opera del
Con la decisione due decisioni del Consiglio di sicurezza
Delle Nazioni Unite
è questa era parso una
Se Pechino
Apportati no o colturali costituiti dopo la Commissione di crimini quindi di nuovo suscettibili delle stesse obiezioni o almeno parzialmente di alcune delle audizioni a suo tempo
Tre mosse a Norimberga anche a Tokyo anche qui non si trattava evidentemente giustizia dei vincitori si trattava
Nel cortile Longhi Smart
Il nel contesto era parzialmente diverso
Ma non dava una risposta al
Alla
Esigenza di fondo alla richiesta che era emerso appunto all'indomani della guerra mondiale e cioè una giurisdizione permanente e precostituite
I due tribunali hanno vissuta in parte stanno ancora vivendo la loro stagione particolarmente interessanti e significative se vuole poi ci ritorniamo
Sono stati a loro volta
Insieme a un altro
Effetto che era il mutato contesto evidentemente storico-politico negli anni Novanta
A rappresentare di nuovo l'occasione per una spinta perché si addivenisse finalmente a un
Trattato
Lo Statuto di Roma appunto
Inedita una complessa Conferenza diplomatica che ha visto
Al termine stagioni di
Preparazione durate anche molto lungo perché si è tenuta a Roma punto da
Quindici
Giugno
Al diciassette
Luglio del mille novecentonovantotto a oggi appunto celebriamo questo anniversario e che ha dato luogo all'adozione di un
Uno Statuto che era finalmente un trattato multilaterale
Aperto alla firma e la ratifica
Da parte degli Stati e che avrebbe dato luogo alla costituzione di una
Corte finalmente appunto quei caratteri che dicevo di
Permanenza e di precostituzione rispetto alla alla Commissione di crimini che sarebbe stata chiamata applicarle ecco con il quale appunto la giurisdizione di questa corte per quali inclini a compiere la giurisdizione della Corte stabilito all'articolo cinque dello Statuto di Roma
E contempla al
Diciamo riprende la
Ormai consolidata tradizione
Che risale al all'ospedale atto
L'accordo che ha dato vita al
Tribunale militare internazionali Norimberga le categorie classiche di Norimberga erano crimini contro la pace crimini di guerra e crimini contro l'umanità
Rivede rivisitate a suo tempo dagli statuti dei tribunali penali internazionali ad hoc per l'ex Jugoslavia il Rwanda che hanno sostanzialmente ripreso quelle norme
Che a sua volta allo Statuto di Roma della Corte penale internazionale li riprende li codifica in maniera più estesa il problema da una parte era
Rispettare l'esigenza di codificare eviti consolidare
Un diritto penale internazionale che in qualche misura già si era
Formatore per certi versi rafforzato
E nello stesso tempo
Realizzare anche un parziale sviluppo produttivo cioè le esperienze di ex Jugoslavia Ruanda
Prendevano anche
In imprescindibile la necessità di aggiornare attualizzare
E allora ne è venuto fuori una serie di articoli appunto
Dal sei sette precisare il sette lotto che hanno ripreso appunto le codificazioni degli anni precedenti decenni precedenti
E le hanno adattate aggiornate l'articolo sei
Introduce il crimine di genocidio
Che nasce per così dire da una costola
Del
Degno dei crimini di guerra di Norimberga reddito ed i crimini contro umanità pardon di Norimberga e di Tokyo
Ma si spacca dei crimini contro umanità assumendola mai definitivamente una sua autonomia perché i miei genocidio alle Ciarla su
Sul processo di Norimberga evidentemente perché dicendoci che o si era trattato
Ma compare soltanto nelle requisitorie derive dei procuratori e non compare né nello Statuto né nella sentenza perché
Credo giustamente Fitto tira preoccupati allora di non
Aprire la via un crimine rispetto al quale l'obiezione
Di violazione del principio di legalità sarebbe stata più forte cioè direi genetiche cos'è
Non esisteva nel diritto internazionale di allora era inutile era inutile negarlo esisteva nella punte più avanzate di coloro i quali lo avevano identificato come categoria a sé stante però Rena difficile i individuare delle norme cui fare riferimento certo sicuro
Inattaccabile
Allora si preferì quindi di evitare
Quei settori di fare
Rientrare quelle le atrocità commesse dai nazisti
Nelle due ampie categorie dei crimini di guerra di crimini contro umanità ecco con lo Statuto di Roma
Erwin rendere una definizione di genocidio che risale alla convenzione mila duecentoquarantotto di ripresa poi dei tribunali ad hoc insomma oramai genocidio
Entrato a pieno titolo a pieno diritto
Nell'ordinamento internazionale l'articolo sette
Qualifica i crimini contro umanità con una nuova definizione più
Più articolata se vogliamo rispetto alla quella appena abbozzata allora in Verga
E e l'articolo otto
Sviluppare in maniera molto intesa quella categoria che era stata appena
Abbozzata a Norimberga cioè quella di crimini di guerra quindi oramai
Diciamo quegli articoli sei sette otto
Costituiscono un embrione di codice penale internazionale che fino allora fino a almeno centonovantotto non aveva ancora trovato una sua
Sistemazione ampia restava aperta la categoria di Norimberga dei crimini contro la pace
Cioè la preparazione e la progettazione lo scatenamento di una guerra di aggressione quindi contro la pace
Che in una versione rivisitata vengono qualificati come crimine tipo aggressione su questo la Conferenza diplomatica di Roma del mille novecento
E novantotto non
Raggiungere un accordo adeguato e come avviene in questi casi rinvia
E la sistemazione e poi avvenuta tre anni fa con
Con
Un nuovo accordo degli Stati parte che
A iniziato un processo non facile di codificazione del crimine di aggressione la la guerra di aggressione le
Con con tutti i relativi collegamenti col diritto delle Nazioni Unite eccetera eccetera
Quattro anni e dopo entrerà in vigore del trattato lo statuto di Roma
Grazie alla ratifica di almeno stessa dei firmatari al momento della dell'approvazione oggi sono molti più oltre un centinaio sono ben oltre la la la metà dei Paesi membri delle Nazioni Unite fanno parte anche diversi Stati membri il Consiglio di sicurezza
Naturalmente di quelle
Con membri permanenti del Consiglio di sicurezza sine però alcuni ne sono assenti principali potenze tranquilli e Stati Uniti tregue come interpretato questa decisione capiterà tante il caso degli Stati Uniti ma non è l'unico ce ne sono diverse altre di
Non ratificare questo Statuto deve essere fuori
Anche se affianco di fatto poi affiancano le attività la Corte penale valeva molto rigorosa
Ma diciamo che ci sono ci sono vari problemi a monte di tutto questo sta evidentemente l'esigenza che trattandosi di un trattato multilaterale
Nella prassi del diritto di trattati l'entrata in vigore comporta che si stabilisca il numero minimo di ratifica perché questa possa avvenire
è chiaro che quando un trattato ultima Perale richiede un numero basso di ratifiche per entrare in vigore
Questo far sì che l'entrata in vigore fiala facile abbastanza rapida
Ma che abbia ovviamente come contropartita le fette ll risvolto negativo e cioè di vincolare pochi Stati dopodiché magari per anni e anni languore con pochi che si aggiungono eccetera eccetera
Un elevati invece laddove un trattato multilaterale richieda un elevato numero di ratifica per entrare in vigore io ottiene
Risultato opposto cioè procrastina nel tempo qualche qualche volta addirittura indefinitamente l'entrata in vigore
Perché perché prima che si raggiunga quel numero di ratifiche passano anni anni anni
La scelta della Conferenza diplomatica di Roma una scelta a mio modo di vedere saggio cioè di stabilire una
Misura non eccessivamente bassa ma nemmeno troppo alta
Modo tra
Prefigurare un'entrata in vigore in tempi ragionevoli
E questa fondamentale mente avvenuta la richiesta era sessanta ratifiche che erano la metà dei centoventi statiche poiché avevano firmato quindi settanta ratificherà una cosa
Ma relativamente ragionevoli sta di fatto crea la condizione si è verificata poi via via richiede superati i sessanta poi i cento eccetera eccetera quindi oggi si può dire lo Statuto di Roma abbia
Un buon numero
Complessivamente di ratifica pertanto rappresentativo dalla comunità internazionale resta aperto
Il problema di quelli che non hanno ratificato e tra questi spicca agli Stati Uniti ma c'è anche la Cina c'è anche la Russia c'è anche l'India insomma ci sono
Se Israele come CER
Ci sono stati diciamo
Per
Parafrasare un vecchio film sulla tragedia cambogiana rappresentano un po'le urla del silenzio cioè in una
Esperienza come quella di una giurisdizione internazionale
Universale ecco l'assenza di grandi Paesi evidentemente crea crea un grosso problema anche di immagine
E curioso anni fa
All'epoca della campagna elettorale che ha portato nella prima elezione del Presidente degli Stati Uniti Barack Obama l'American Society evento nascita l'okay all'associazione degli Internazionali che americani aveva promosso uno studio
Che io ha comportato un'indagine presso tutti i candidati alla Presidenza degli Stati Uniti sia democratici che repubblicani prima ancora durante ancora dei primari
Ponevano cinque o sei quesiti uno dei cinque o sei quesiti riguardava la rotta certifica dello Statuto di Roma dalla Corte penale internazionale e la domanda era insomma se lei diventerà Presidente ratificheranno ratificherà
Ebbene mente
Quasi sorprendentemente tutti i candidati dichiararono
Favorevoli diede una risposta positiva una
Delle domande più controversie controvertibili che era quella della chiusura del carcere di Guantanamo
Sulla Corte penale internazionale la risposta di tutti i candidati
Era sostanzialmente con sfumature diverse ma
Probabilmente non ratifiche avremo cioè il di più i più aperti che erano poi Clinton la Clinton e Obama
Come candidati alle primarie dissero ma insomma sappiamo ancora vedere accorte darà prova buona buona prova di sé potremmo prendere in considerazione l'ipotesi di ratificare lo Statuto di Roma
In realtà da come veniva formulata la risposta a tutti vedeva che sostanzialmente la risposta era tendenzialmente verso il no non ratificare
Negli altri Paesi non essendo
Paesi che brillano per per democrazia penso alla Cina ecco non non non si sono evidentemente molto spinti a
A dovere dare delle giustificazioni rispetto alla mancata ratifica
La preoccupazione che cos'è la provocazione e che l'un domani la Corte penale internazionale dal momento che gli Stati Uniti sono molto esposti nelle missioni di pace
Nelle missioni internazionali e le missioni che comportano comunque l'uso della forza e quindi il rischio
All'interno del checché che essi vengano commessi dei crimini di guerra o crimini contro umanità che i militari americani siano assoggettati alla giurisdizione di un di un tribunale che sfugge al controllo degli Stati Uniti
Questo è detto in parole povere vittime data poi ci sono alcune sofisticate sfumature rispetto a questa questa affermazione un po'boh
Approssimativa che fa
In parte questo ha un suo fondamento nel senso il
Il rischio che la
Che che che che un cittadino si trovi effettivamente essere giudicato per fatti commessi atti commerciali nell'esercizio di funzioni pubbliche internazionali al di fuori del proprio Paese eccetera eccetera cioè peraltro c'è per tutti gli Stati
è una scelta ho conosciuto americani giuristi americani che che che sono
Particolarmente impegnati in una battaglia persa per
Far fare la virata diciamo al
Al loro alle loro istituzioni arrivare allo Statuto alla firma la ratifica dello Statuto e
Curiosamente insomma che nell'ultimo atto della presidenza Clinton fu di firmare lo Statuto e l'ultimo giorno della presidenza
Il successore George Bush uscì con un gesto plateale abbastanza inusitato nella prassi internazionale che fu quella di addirittura di dichiarare di ritirare la firma ecco non c'è bisogno di ritirare alcunché dal momento che
Se poi lo Stato la ratifica non è vincolato dagli obblighi però insomma
Santa Maria Stella Polare presa di posizione politica certa
Chiusa questa parentesi che riguardano in particolare e gli Stati Uniti tornando a la Corte penale internazionale non è un organismo che fa parte dell'organizzazione delle Nazioni Unite ha sicuramente per c'è una relazione come ci ha ricordato anche in altre occasioni seppur diciamo limitata abbastanza compresa tra il Consiglio di sicurezza dell'ONU e la Corte penale si parla di imitati potere di attivazione o sospensione temporale dell'attività investigativa della Corte ci aiuta a capire meglio che cosa si era corretta
è stato adottato dal dallo Statuto di Roma del potere di attivare i procedimenti
Con l'apertura di un diremo somma contermine per capirci di un fascicolo di un di un dossier con checché può portare poi all'emissione di atti d'accusa dipietristi accusa eccetera
Questo ha un senso perché perché Sechi dice per quel collegamento che lei ha evocato prima cioè tra la pace e la giustizia cioè si dice che
La giustizia e attuazione
Di provvedimenti
Diciamo di dipinti natura giudiziaria possano influire sul
Sulla realizzazione di un contesto di pace sicurezza internazionale ha un senso no collegare pace giustizia peraltro
è il binomio che troviamo anche nella nostra Costituzione quando parla di organizzazioni internazionali fa riferimento proprio a Palazzo di Giustizia
Allora l'idea che
Il Consiglio di sicurezza
Massimo organo della massima organizzazione mondiale competente nell'adozione di misure finalizzate al mantenimento della però
Prestipino immediata ristabilimento Della Pace delle querce internazionale venga anche dotato di una specifica competenza non sorprende
Il problema è e
Il
Abbiamo
Se vogliamo ma qui c'è il discorso ci porterebbe lontano dalle lo accenno soltanto evidentemente alla tocchiamo
Problema della non facile compatibilità tra una dimensione giudiziaria
E una dimensione politica di qualunque situazione che si produca
Nel ordinamento internazionale cioè
La Corte ecco un organo giudiziario giurisdizionale i costi di sicurezza e un organo politico per giunta
Pesantemente condizionata dai metterli sul lato dei meccanismi
Che lo configurano ossia nella Carta delle Nazioni Unite e così via nella prassi dei decenni successivi nella sua composizione stessa dieci membri elettivi ma cinque membri permanenti dotati del cosiddetto diritto di veto e con queste evidentemente condiziona perché qualunque situazione suscettibile di essere portata
Dinanzi alla Corte penale internazionale passa al vaglio di un organo politico nel quale le cinque grandi potenze detentrici
Del diritto dire eletto cosiddetto diritto diletto
Dette
Hanno un potere particolarmente forte
E questo fa sì che che che che che
La Corte penale finora abbia affrontato dei casi che tutti possono considerare
Per così dire ai margini con non dico che siano privi perché sarebbe ingiusto ma quanto meno ai margini dei gran
Gli interessi delle potenze coinvolte eccetera
Pregio ci arriveremo tra un attimo alla stretta attualità dei lavori di oggi deve siccome sta operando la Corte un passo indietro rispetto anche a quello che lei pormi citato poco fa il contorno gli intimi sull'anno significato poi la la la nascita della Corte il suo orientamento le esperienze dei primi tribunali ad hoc quello della
Ex Jugoslavia e del Ruanda in che misura hanno diventato poi le pensiero anche
Ma
Direi essenzialmente
Secondo me i più i tribunali ad hoc in particolare quello
Per i crimini commessi nell'ex Jugoslavia
E poi quello perché il Olanda
Hanno dato un grandissimo importantissimo contributo
Perché perché dopo Norimberga e Tokyo non c'era
Un'esperienza di giurisdizioni denari internazionali ci sono c'è un quarant'anni di buco sostanzialmente
I due tribunali penali internazionali ad hoc non solo hanno affrontato
Delle situazioni che
Al all'osservatore disattento ed eterno potrebbero sembrare marginali risolutiva al canile in Ruanda eccetera eccetera
Sul piano politico potremo discutere all'infinito sul piano giuridico
I due tribunali hanno dato un enorme contributo soprattutto ripeto quello per l'ex Jugoslavia
Perché hanno quindi degli Statuti intanto hanno dato loro un elemento di grande forza tra i due tribunali godono del primato della giurisdizione
Cioè a dire in forza della decisione del Consiglio di sicurezza che ha istituito ciascuno dei due tribunali la giurisdizione del tribunale prevale su qualunque pretesa giurisdizionale di uno Stato
Quindi sono tribunali ciclicamente internazionali che stanno per così dire un gradino al di sopra delle giurisdizioni nazionali questo ha conferito una grande forza
Nello stesso tempo i due
Da tutti peraltro molto scarni come spesso sono questo tipo di
Tacchi informativi come nelle due risoluzioni decisioni che vanno istituiti
Sono molto scarni però sono costituiscono una
Il trenta particolarmente interessante perché
Sono allo stesso tempo un mini codice di diritto penale internazionale
è un mini codice di procedura penale internazionale cioè
Costituiscono dei tribunali e a cui gli stessi tribunali Tanno competenza
Su certi crimini che sono configurati nello Statuto come una sorta appunto di mini codice penale
Ma da lì in avanti bisognava costruire tutto cioè alle spalle c'erano solo Norimberga e Tokyo peraltro remote peraltro relative a un contenuto storico dice politico differente eccetera eccetera
Il merito dei due tribunali e soprattutto di quello per l'ex Jugoslavia è stato quello di
Consolidare la dimensione di un diritto penale internazionale e la dimensione di un diritto processuale penale internazionale
Nel senso che
Hanno stabilito anche delle regole non hanno affrontato soltanto delle situazioni di fatto ma hanno affrontato
Molti aspetti in punta di diritto cioè elaborando principi codificando regole stabilendo procedure
Identificando connotati dei crimini per esempio che avevano semplicemente un abbozzo di natura normativa ma che erano
Prive di una di una di ogni è una
Ossatura ecco a partire
Anche dalle grosse questioni giurisdizione competente eccetera eccetera
Devo dire mi fa piacere dirlo
Italia ha dato un grosso contributo
Se pensiamo per esempio che il tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia e con avuto
Tra i suoi presidenti che non sono tanti nel tempo avuto ben due grandi giuristi italiani il compianto professor Antonio Cassese che mancato due anni fa
Che è stato il Primo Presidente di questo tribunale al quale si terrà una giurisprudenza ricchissima all'elaborazione di principi
Eccetera che sono ancora applicabili adesso e che che faranno ancora applicati in futuro
E al la quale giudice già Presidente dello stesso tribunale il professor Fausto può car che che sono più di dieci anni che all'Aja questo tribunale del quale è stato giudice poi Presidente tuttora giudice
Giudice del della camera d'appello eccetera e che ha anche gli contribuito allo sviluppo di una di una giurisprudenza accadrà contribuito al consolidamento della giurisprudenza precedente ha contribuito
A condurre avanti delle dei casi particolarmente difficili ecco tutto questa
E recita
E lì ed è a disposizione della Corte penale internazionale la quale
In dieci anni di attività ha prodotto finora soltanto una Presidente quindi infondate e
Vi diciamo riprendervi questa eredità
Da quando a diventata di fatto pienamente operativa quanti processi avviato quater apportate complimenti
Quale politica nei confronti dei quali persone e che tipo di difficoltà sono emerse nel
Un lavoro di quel dell'Abruzzo secco a diciamo che il PD procedimenti aperti ce ne sono numerosi sono sono si contano sulle dita di una intende un paio di maniche
Fino a
Agli ultimi
Perché siamo al caso della Libia che tuttora
Peraltro ancorché Gheddafi che era uno dei imputati non ci sia più
Diciamo che delle i primi dieci anni di attività la Corte ha prodotto una sentenza
Nel caso contro Tommaso banca dillo
Che ha dato luogo ad un
Pronuncia di oltre cinquecento pagine quindi non
Non un atto particolarmente rilevante
Iniettato chi ha un po'criticato la lentezza della Corte un rosso una sola sentenza in dieci anni beh certo un quello è un problema d'altra parte la Corte partiva proprio
Da zero non godeva dei vantaggi di alcuni vantaggi dei due tribunali ad hoc per esempio non gode del primato della giurisdizione quindi anche l'affermazione
Della sua giurisdizione non è facile recepito che applica il principio che la complementarità cioè la Corte
Competente soltanto ove gli Stati siano incapaci oppure non vogliono esercitare la loro giurisdizione insomma ci sono una serie di problemi diciamo tecnico-giuridici
Tra l'altro se non vado errato professore la Corte deve anche passare una fase di vaglio delle denunce che sembrano amerò molto molto alto oltre ottanta miliardi infatti poi materialmente in esso
Ammettiamo che esistesse certo gli diciamo che questi sono tutti elementi che non favoriscono una un esercizio diciamo fruito della giurisdizione non solo ma all'allora
Primo procuratore della Corte penale l'argentino Luis Moreno Ocampo fu criticato anche per alcune decisioni lo stesso diciamo Tommaso pagati lo fu
Fu
Incriminato
Essenzialmente per i crimini di guerra consistenti l'arruolamento dei bambini soldato il vero un grave crimine internazionale però vi è chi ha criticato il fatto che
Non possano inclusi per esempio la grande quantità di
Crimini di natura sessuale commessi in quel contesto e sotto sotto la sua il suo Comando eccetera eccetera quindi alla
Diciamo
A qualcuno dice in questa sentenza era un po'apparsa come la montagna che aveva partorito il topolino ecco io non
Non entro nel merito di queste cose perché ripeto l'esercito la giurisdizione internazionale
Particolarmente difficile però il caso
Lupa che a dirlo
Diciamo ha dato luogo a questa sentenza
La quale
Diciamo a ha portato alla condanna quattordici anni di reclusione per per l'imputato giorni fa noi abbia amo nella nostro Dipartimento di giurisprudenza da molti anni un programma di insegnamento in carcere o laureato un detenuto che ha scontato
Ha finito di scontare adesso quattordici anni di reclusione
E
Nel discutere la tesi davanti alla Commissione di laurea
Ce ne è uscito dicendo amaramente con un sorriso un Pomaro dice io ho preso una condanna per un fatto di ovviamente di molto minore rilevanza
Quattordici anni di reclusione come Toma sul bagnato il lotto la Corte penale internazionale ecco devo dire che i miei colleghi in che in Commissione e la
Ora hanno condiviso con me è un
Un sorriso altrettanto amaro cioè oggettivamente questo era un problema a dire dieci anni
Di di di ogni procedimento giudiziario per arrivare a una condanna quattordici anni per uno che viene ritenuto un grave crimine come la RAI l'arruolamento lo sfruttamento di bambini soldato eccetera eccetera tre
Le aspettative rispetto al
Al
All'attività della Corte sono
Moltissime sono molto consistenti ed elevate
Ahimè poi si fa anche un po'poco con la legna che sia
Diciamo che l'esercizio di quella giurisdizione particolarmente difficile perché attivate la competenza della Corte trattano le pretese degli Stati la difesa degli Stati delle loro prerogative sovrane insomma c'è una serie di difficoltà non
Certo sette professore qualche giorno fa siamo Sappada stretta attualità della Corte d'la rete nazionale che in occasione delle celebrazioni per i cinquant'anni di quell'organizzazione che oggi l'Unione africana il presidente di turno che se non vado errato dal Presidente del Ghana
Ha denunciato quella che la situazione un po'dell'attività di questa Corte insomma ha detto sembra che abbia come attività solamente l'Africa subsahariana alluce dei processi appunto dei casi che sono aperti quello soprattutto Saratoga la Repubblica Democratica del Congo Repubblica Centrafricana Darfur Sudan e cedere eccetera eccetera insomma e ha detto che anche un potenziale destabilizzante infatti per quanto riguarda come dire le politiche del continente un caso esemplare e quello che veramente e
L'elezione recentissima delle Presidente delle Kenya che era un diciamo indagato ecco Peretti Rimini da parte della Corte penale internazionale che credo abbia proprio adesso deciso di deferire il provvedimento di differire il provvedimento di mandato insomma in qualche misura ecco che tipo di allarme voluto lanciare il Presidente doveva africano
Ma è da una parte mi pare mi pare comprensibile è indubbiamente i procedimenti riguardano casi i che l'Africa subsahariana
I problemi sono non moltissimi da una parte
Dipende da chi porta il il caso davanti alla Corte
Se il Consiglio di sicurezza e chiaro che se il Consiglio di sicurezza
è animato lo dicevamo prima da logiche squisitamente politiche è un organo politico e come tale come tale deve essere
Considerato anche io appunto nei miei nei limiti non è un organo giudiziario
Diciamo che sul piano politico la prima battuta si potrebbe fare che sul piano politico è molto più facile prendersela con l'Africa che prendessero accostati di altri continenti e su questo però direi una banalità
Per altro verso bisogna anche
Essere consapevoli del fatto che la Commissione su vasta scala di alcuni crimini
Che appunto sono i crimini internazionali dell'individuo che ricadono nella
Competenza giurisdizionale della Corte penale internazionale avvengono sicuramente più in Africa che altrove
Chiaro che se uno si aspetta di vedere
Giudicato dal dalla Corte penale internazionale è un cittadino svizzero humus amburghese o un
O un altro piano ecco forse
Insomma
è un po'più difficile da immaginare ecco quindi
è chiaro che questa giurisdizione scappa con riferimento a soggetti che sono ritenuti autori di crimini commessi nel contesto per esempio di conflitti armati internazionali o non internazionali
E molti di questi conflitti hanno luogo per l'appunto in Africa quindi sotto questo profilo non direi che ci sia molto da stupirsi Bree
Copelli quindi la l'addebito poi peraltro ripeto abbiamo anche casi particolarmente rilevanti pensiamo al
All'atto di accusa
Contro il presidente sudanese al-Bashir bene il caso al-Bashir è un caso che dimostra quanto ci sia si è andati avanti con la
Giurisdizione internazionale è il primo capo di Stato incarica
Ad essere accusato della Commissione i crimini internazionali in passato ci sono stati i Capi di Stato di governo chiamati a rispondere davanti alla giurisdizione internazionale ma erano ex Capi di Stato di governo luglio il primo capo di Stato in carica
è un segnale forte della comunità internazionale rispetto alla
Alla fine dell'impunità Rocco Simonetta del Capo di Stato è una norma
La norma che il perché
Antichissima nella formazione del diritto internazionale consuetudinario mancata Norimberga in avanti si è consolidata
Invece se considerato l'orientamento del diritto internazionale nel senso che non ricade nella
Nella previsione di copertura dell'immunità
La Commissione dei crimini internazionali che lei vorrà crimini contro umanità crimini di genocidio
Senta tutto
Prego noi vuol dire in più sorvolo anche per capire meglio quando lo stesso Presidente di turno dell'Unione africana dice che l'incriminazione di persone
Da parte della Corte penale internazionale Capi di Stato ex o comunque signori della guerra eccetera ha un effetto anche destabilizzante per quanto riguarda l'a composizione del quadro politico perché poi con l'incriminazione scattano anche una serie di obblighi da parte degli Stati che hanno ratificato lo statuto di con la persone quindi è una strada rendevo permette il passaggio sul proprio territorio e cose del genere eccetera insomma lei respinge questi decreti questi Cristo io
Noi sono
Ovviamente doverosa
Diciamo prudenza dettata dal fatto che non non non conosco evidentemente quello che in un anno e ai ai ai giudici internazionali e quindi non posso sbilanciarmi a dare giudizi
Avventati che farebbero valutati più Source se infrazioni che su conoscenza certo il rischio che le diciamo nel mirino della Corte penale internazionale
Cadranno
Soggetti appartenenti a Stati che sono i più deboli nella
Comunità internazionale contemporanea e beh è un po'evidentemente connaturato
Con la struttura delle relazioni internazionali peraltro però ripeto
E in quei Paesi
Che la maggior parte di crimini recentemente sono stati commessi e quindi è inevitabile che sia più facile che leggiamo incriminato appunto
Un con onde dirigente politico africano che non che non
Nord europeo scarsi
Costruito
Quindi sotto questo profilo
Ieri capisco Lara
Sensazione DTT fastidio di disagio capisco certi contraccolpi che alcuni Stati e alcune classi dirigenti potrebbero subire
Nei nei loro Paesi però nello stesso tempo per vedere il bicchiere mezzo pieno e non solo quello sul mezzo vuoto sarei incline a dire ben venga
L'esistenza di una giurisdizione internazionale
E comincia a mettere un po'di paura rispetto a a certi comportamenti
Delle classi dirigenti degli Stati USA essi siano cioè dire noi stiamo stabilendo dei precedenti rispetto ai quali
Grazie si comincia a lanciare chiaro il messaggio che rispetto alla Commissione di certi crimini impunità non è necessario corollario della immunità
Perché l'immunità e pienamente comprensibile accettabile accettata l'impunità a evidentemente no per altro verso
E questo è l'altra faccia della medaglia che però nessuno ricorda
Raramente ho sentito ricordare questo
L'esistenza di una giurisdizione
Penale internazionale a carattere permanente compra corte penale internazionale
Il tribunale ad hoc eccetera non devono far dimenticare che però
Gli obblighi generali di rispetto delle norme di diritto internazionale il divieto della Commissione di certi crimini e la punibilità di certi crimini
So hanno sostanzialmente un connotato di diritto interno peraltro lo stesso Statuto di Roma prevederà complementare tra l'altro giorno della giurisdizione
Cioè il rimedio
Di un processo davanti alla Corte internazionale
è un rimedio eccezionale rimedio Consort riguarda soltanto
Alcuni profili di responsabilità particolarmente elevata
Al tribunale penale internazionale per il Ruanda sono state giudicate poche decine di persone
Faccia lei è un calcolo è più bravo in matematica sicuramente di Meucci per ottocento mila persone a me a colpi di machete in sei settimane o quel che è stato
Non è un esercizio che comporti noi lo sganciamento di di di di bombe nucleari
Colpi di machete
Vuol dire che i soggetti come coinvolti sono state numerose migliaia
La Corte che curare per il Ruanda ne apre
Processate e condannate alcune decine cosa vuol dire che sono tuttora in corso procedimenti che ricadono nella
Responsabilità degli Stati presso gli Stati a dovere processare e punire gli altri
E questi in linea più generale ci porta a dire che
Un estinta Commissione i crimini di guerra di crimini contro umanità di atti di genocidio eccetera deve essere oggetto di una
Capacità punitiva esercitate essenzialmente dagli Stati
Allora chiedo scusa eccoci qui si pone una domanda all'altra come dire un obbligo di estradizione o invece una priorità una migliore e intellettuali di giudicare darsi i piloti responsabili solo ci sono due profili uno e quello che
L'Authority che di questi crimini in prima battuta e diciamo in un sistema che fisiologicamente funzioni deve essere giudicato dal suo ordinamento dei tribunali del suo stato
Questa diciamo è il sistema che fisiologicamente funziona tant'è che il principio per cui se lo Stato sia nei colorano quelle imprese sia incapace o non voglia
Unire allora in questo caso scatta la giurisdizione internazionale ha un senso proprio con riferimento a questo criterio
La giurisdizione tocca in primo luogo allo Stato se lo Stato sia incapace scrivere incapace oppure non voglia vi sono mille ragioni lo Stato
Il cui governo per esempio non ha nessuna intenzione di di favorire usare il il processo a carico di tipi di qualcuno che in fondo appartiene alla
Alla classe dirigente in quel Paese o meno le ragioni per cui lo Stato può non volere o può semplicemente non potere perché è un costante la sostenibilità dei costi economici ai consiglieri oppure Gordini oppure semplicemente
è uno Stato fallito che quindi non ha tribunali adeguati non ha forze di polizia eccetera eccetera allora
Lo voglia la
Non non possono voglia allora perché c'è la giurisdizione
No in un sistema ideologicamente funzionanti ce lo tocca allo Stato
L'altro elemento importante e la dimissione dalla cooperazione giudiziaria
Cioè
Essenziale per i tribunali internazionali che rischia un elevato grado di cooperazione da parte degli Stati perché i tribunali internazionali né quelli ad hoc ex Jugoslavia Ruanda nella Corte penale internazionale
Hanno una propria polizia hanno propri strumenti coercitivi hanno la possibilità di andare a raccogliere le prove sul territorio cioè parliamo di processi
Che riguardano fatti avvenuti su un territorio che tuttora assoggettato al controllo di uno Stato
è che il popolo per esempio rivelarsi come in passato avvenuto del tutto respiro a collaborare con
Il Procuratore della rete del tribunale internazionale
Ecco e di è chiaro che qualunque di questi processi invece si fonda sul presupposto che il Procuratore possa raccogliere le prove che
Il Tribunale possa esaminare dei testimoni eccetera eccetera quindi questa dimensione che la dimensione tipicamente internazionalistica
Siamo abituati a
Tribunali che hanno la polizia hanno i carabinieri hanno
Forse strumenti coercitivi che controllano il territorio e invece qui dobbiamo tenere conto di situazioni nelle quali
Tribunale internazionale sia dall'AIA cresce e i fatti commessi sono stati in
In Congo o in
In Libia
Certamente
Bene grazie a un po'quindi perché diciamo che non la in conclusione o che si possa dire a quindici anni di distanza dall'avvio dell'asilo Sorelli Roma il bilancio in chiaroscuro ma comunque ci sono pianificazione dal punto di vista della giurisdizione internazionale
è importante diciamo che che è il bilancio deve essere nel senso che priva di oggi la comunità internazionale a un tribunale penale internazionale permanente precostituita
E questo dato non era mai avvenuto questo fatto importante perché risolve tutti i problemi in termini di rispetto del principio di legalità in termine di precostituzione dell'organo che è chiamato a giudicare i fatti eccetera eccetera
I primi passi sono ovviamente i più difficili peraltro verso il tre e la Corte penale internazionale può potere del privilegio appunto di una consolidata giurisprudenza i tribunali ad hoc per l'ex Jugoslavia Ruanda e che possono costituire il fondamento per un prossimo
Sviluppo anche di una giurisprudenza ulteriore e ma nello stesso tempo non dimentichiamo
Che l'importante ricordare che in primo luogo tocca agli Stati prevenire e reprimere la Commissione dei crimini anche giudicare gli autori
Sempre se passa questo messaggio i tribunali
Penali internazionali possono
Servire semplicemente come rimedio eccezionale in casi di particolare gravità soltanto per i grandi vertici decisionali e non per la la Commissione
Diciamo
Di crimini da parte di singoli chiarissimo grazie grazie veramente era professore Eduardo Greppi docente di diritto internazionale Università di Torino che membro dell'ISPI grazie per la sua disponibilità ente
Grazie