Sessione inaugurale della Riunione degli Addetti scientifici

Ministro Bonino ministro carrozza presidente Nicolais
Presidente Zegna
Autorità signore e signori cari
Addetti scientifici
Sono molto lieto di aprire oggi stamattina con voi con i Ministri la riunione degli addetti scientifici della nostra rete diplomatico-consolare
La prima riunione che teniamo qui dopo un certo numero di anni dopo dieci anni
Quindi la testa lunga le aspettative sono alte e la soddisfazione anche grande
L'ultima conferenza degli eretici empirici e si svolse appunto una decina di anni fa quando era Segretario generale alla Farnesina l'ambasciatore Vattani saluto
E siamo molto lieti anche perché questa conferenza è il risultato il prodotto di un'organizzazione condivisa
Con il Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca con tutti i titoli cominciare dal Consiglio Nazionale Ricerche con tutti Ippolita noi preziosi partner di collaborazione
In
In questo settore e noi abbiamo voluto con l'ambasciatore Meloni
Organizzare promuovere questa conferenza
Per valorizzare
Non solo gli aspetti di rilevanza accademica dell'attività dei nostri preziosi addetti scientifici
Ma
Anche per collegare quanto più possibile
La loro attività e quindi l'attività delle nostre rappresentanze diplomatica all'estero
Al mondo e agli interessi delle imprese delle delle nostre aziende che hanno
Oggi più che mai bisogno di essere sostenute il quadro di riferimento
Generale dell'azione del ministero sotto la guida del ministro Bonino è infatti quello del
Sostegno
Costante quanto più sistematico a alla internazionalizzazione delle imprese
Sostegno al quale si sta collegando in questi prossimi mesi anche un'azione specifica per l'attrazione degli investimenti
E
Sottolineo solo un aspetto che che ci sta a cuore
Immagino stia a cuore ancorché sia ancor più centrale per il
Ministro Carrozzo l'importanza del della innovazione e della ricerca
Qualche anno fa
Persino nella ricca Germania si dovettero fare i conti con l'austerità
E non è un aneddoto ma è un fatto reale quando qualche
Ministro delle Finanze presento al Cancelliere Merkel un programma di riduzione quindi dei dei costi delle spese dello Stato orizzontale una riduzione piuttosto radicale
Il cancelliere chiamo il ministro definanziati disse ma io le ho detto che c'è la crisi e quindi le spese per la ricerca e per l'innovazione abbia uno aumentarle non devono diminuire allora
Questo credo che sia un un elemento da tener presente in termini di linea di tendenza almeno
Per ricordare quanto sia importante
Una dotazione efficace consistente per i nostri scopi della della ricerca
Io sono molto grato in particolare gli addetti scientifici per aver voluto aderire al nostro invito
Nel rispetto della spending review con oneri di questo spostamento a loro carico visto che l'Amministrazione Nona la possibilità di favorire
Altrimenti questo tipo di di riunione
E in questo senso desidero ringraziare molto Presidente Nicolai se il CNR non solo per l'assistenza logistica ma anche per la
Collaborazione straordinaria
Che abbiamo ha rilanciato in quest'ultimo periodo e che più tardi troverà forma nella intesa che che sottoscriveremo al Presidente e noi della Farnesina per una ulteriore forma di collaborazione
A livello delle due strutture attraverso
La concessione la cessione di importanti dequalificato e risorse umane del ministero al CMR io ringrazio
Tutti ancora per la partecipazione auguro a tutti un proficuo lavoro nelle giornate di oggi di domani e dopo senz'altro la parola al ministro Bonino che ringrazio nuovamente grazie
Signor banale grazie a tutti voi di essersi grazie
Alla mia collega Maria Chiara carrozza dei
Aver accettato di partecipare a questo evento che io ritengo molto importante non solo perché come è stato detto
E l'ultima volta risale a qualche dieci anni fa dico bene dieci ma perché mi piacerebbe che segnasse un nuovo inizio di collaborazione non perché ovviamente
è di Aspem gli addetti scientifici abbiano smesso di fare il loro lavoro mi
Non voglio dire questo voglio dire che
Spero che sia un rinnovato inizio di collaborazione
Io sono profondamente convinta che scienza e diplomazia sono alleate naturali parrà strano ma da sempre sono convinta esattamente di questa impostazione perché non c'è e sfida globale
Dalle minacce alla sicurezza energetica ad alimentare alla lotta al cambiamento climatico e alle pandemie giusto per citare
Alcuni temi che è la diplomazia possa illudersi di vincere senza l'aiuto della scienza
Per questo l'alleanza in particolare nel mondo d'oggi ma anche quello di ieri che se di consento anche quello dell'altro ieri questa alleanza è
Indispensabile
Però non sempre almeno a volte nel nostro Paese non sempre è scienza diplomazia sono state capaci di dialogare sfruttare tutte le loro sinergie
Non sempre siamo riusciti a trasmettere anche all'opinione pubblica il vero senso della ricerca il vero senso della scienza
Spesso abbiamo anche assistito a fenomeni di interpretazione della ricerca e della scienza come qualcosa
Di come dire pericoloso per non dire
Pauroso
E troppo spesso non per colpa loro licenziati sono rimaste ai margini di processi decisionali di politica estera mentre le questioni sui tavoli negoziali diventavano sempre più complessa
Sicché è necessario un cambio di passo e per questo torniamo a riunire alla Farnesina gli addetti scientifici che operano nelle nostre rappresentanze diplomatiche e consolari
E lo facciamo spinti anche dalla condizione ferma anche le interazioni tra scienza diplomazia sono in particolare necessaria in questo momento difficile che sta vivendo l'Italia
In un Paese come il nostro privo di materie prime ma ricco della materia prima per eccellenza quella dell'intelligenza del talento
La ricerca l'innovazione sono componenti imprescindibili del dinamismo del Paese e anche del dinamismo delle imprese
E sarebbe illusorio pensare di essere competitivi nel mercato globale puntando solo sui prezzi concorrenziali
Ci sarà sempre un produttore o un fornitore in grado di fare proposte più economico sente
La diplomazia per la crescita prima priorità del mio mandato significa allora anche favorire il terreno di incontro tra scienziati e di imprenditori
Con questo spirito ho voluto per esempio che la cabina di regia per l'Italia internazionale che si è riunita qui la scorsa settimana rivolgersi a un'attenzione tutta particolare alle imprese innovative e con un alto tasso di digitalizzazione
Questa impresa sono una parte importante del nostro tessuto produttivo e possono essere un bel biglietto da visita per tutto il Paese perché raccontano di un'Italia dinamica tecnologica che essa innovare posizionarsi sulle frontiere
Inoltre credo che dobbiamo compiere grandi sforzi per riaccogliere insieme le opportunità di crescita che ci offre l'Europa con i finanziamenti alla ricerca
Lo spazio europeo della ricerca e nove una realtà e con il programma quadro RAI sul venti venti acquisirà ancora maggiore spessore grazie ad una maggiore stanziamento di risorse
E non solo non possiamo più permetterci il lusso di sprecarla o sotto utilizzarle
Come è avvenuto in passato
Ma dobbiamo anche esplorare nuove forme di finanziamento favorendo ad esempio i partenariati tra il pubblico il privato che non vanno demonizzate come spesso succede ma vanno visti come asset come risorsa
E a chi avesse dubbi su perché a finanziare la ricerca in tempi di crisi oltre l'aneddoto che raccontava il segretario generale
Mi viene in mente è la risposta di fare aderire alla domanda del Ministro delle Finanze britannico Blackstone sul valore pratico dell'elettricità
Battuta che voi ricorderete sicuramente quando disse a me quand'esso
Dimettersi
La ricerca quindi ci può aiutare a uscire di slancio dalla crisi aumentando la produttività complessiva del sistema e creando nuova ricchezza per le imprese e per lo Stato
Gli addetti scientifici hanno un ruolo cruciale per metterla ricerca al centro dell'azione di rilancio dell'economia e della mentalità del Paese
Possono aiutare a fare rete a condividere informazioni anticipare cogliere l'opportunità di collaborazione coinvolgere di più licenziati negli sforzi di internazionalizzazione delle imprese
Specialmente di quelle piccole e medie che non sempre hanno gli strumenti per restare al passo con le continue accelerazioni del progresso tecnologico
E invito quindi le associazioni imprenditoriali
Mi fa piacere di vedere qui col noi Paolo Zegna a riflettere su come meglio stimolare facilitare le sinergie con gli addetti scientifici
Voi
Voi addetti scientifici potete contribuire anche a rinnovare la mentalità del nostro Paese
Che devo uscire da questo Gucciardi provincialismo superare la paura dei cosiddetti cervelli in fuga cominciare a vederli forse come cervelli in movimento che vanno vengono torna non ne ha traiamo altri
Escono i nostri mai non è dato di sinergia senza troppe piagnistei che forse non sono molto adeguati ad affrontare le sfide che abbiamo di fronte
E per accrescere la nostra competitività appunto occorre metterci più in gioco attrarre cervelli movimento mettere a disposizione i nostri creare in rete con loro avere un approccio aperto al mondo globale
Questa considerazione mi spinge a formulare un'altra osservazione
Perché ho l'impressione che gli scienziati condividerlo con i diplomatici un approccio pluralistico
Il sopralzo volto al superamento di steccati ideologici e culturali proprio perché cos'è la ricerca per voi
E basato sul desiderio di curiosità il senso di critica per esempio
La capacità di ascoltare l'altro di comprendere ciò che è diverso
Questa attitudine ossigeno per il mondo moderno
Ed è il migliore antidoto contro ogni forma di fanatismo e di autoritarismo
Scienza diplomazia possono quindi lavorare fianco a fianco anche per promuovere valori universali della tolleranza e della libertà
Del resto non ci può essere ricerca senza la possibilità di tentare di sbagliare
E come diceva Einaudi trial and error sono le caratteristiche dei regimi liberi
Sono anche le qualità dell'imprenditore
Che per avere successo deve avere la libertà di rischiare
E le campagne per fare avanzare alla libertà di ricerca sono quindi uno strumento per voi promuovere anche un senso più ampio le libertà fondamentali
C'è un'altra ragione per cui la scienza la diplomazia sono alleati
Ed è il prestigio del patrimonio scientifico perché si riflette sul soft Paolo di un Paese
L'anno scorso in una fase molto critica per il Paese l'immagine la reputazione dell'Italia si sono giocate delle straordinarie scoperte del CER
Alle quali hanno contribuito tanti scienziati italiani e stranieri ma coordinati da una donna che ci ha reso con orgoglioso Fabiola Giannotti
Indicata dalla rivista Time la quinta persona più importante del due mila dodici
Una ragione di più per valorizzare la presenza italiana nei centri di ricerca internazionali
Ci sono quindi tutte le promesse per i preme se per il anche le promesse per intensificare la collaborazione tra il Ministro degli esteri il Ministro dell'istruzione dell'università e della ricerca
Penso ad esempio all'azione di valorizzazione delle potenzialità innovative dell'Expo due mila e quindi
Che gli addetti scientifici possono realizzare all'esterno
Vorrei poi citare un progetto avviato insieme dei nostri due ministeri ed è innovi Italia una piattaforma informatica che ha cominciato a favorire il NARS fuorché intra ricercatori in Italia e all'estero
E mi auguro che nell'ambito della stretta collaborazione con il MIUR con il quale la piattaforma e condivisa si possa riprendere in mano questo Progetto superando negli ostacoli tecnici e completarlo con un pezzo fondamentale
Il raccordo tra il ricercatori e il mondo dell'impresa così che diventi uno strumento utile anche per la diplomazia economica
Concludo ricordando che oggi saranno firmati un protocollo d'intesa è una convenzione operativa tra il Ministero degli esteri e il CNR
Questa è l'ulteriore conferma della volontà della Farnesina di rafforzare la collaborazione col mondo scientifico
Coinvolgendolo appieno negli intenti Spinelli intensi sforzi che stiamo facendo per sostenere la crescita l'internazionalizzazione del Paese
Mi fa piacere di ritrovare a capo del chairman un collega di un antico Governo di qualche anno fa con cui condividemmo con Luigi Nicolais già allora questo tipo di
Idee e questo tipo di visione
Sono sicura che da oggi potremmo delineare insieme strategia sempre più efficace di diplomazia scientifica e con questa profonda convinzione auguro a tutti voi buon lavoro grazie di essere venuti peraltro vostro specie grazie
A
Ministro Bonino ambasciatore Valensise rappresentanti delle istituzioni centri di ricerca pubblici e privati e tutte le aziende qui presenti
è per me un piacere partecipare oggi all'apertura dei lavori della riunione degli addetti scientifici italiani
Non solo perché ho con voi una familiarità professionale dovuta alle tante interazioni nel corso della mia vita di ricercatori ma soprattutto perché considero la rete degli addetti scientifici centrale per lo sviluppo delle strategie di crescita del nostro Paese
Dal primo giorno del mio mandato ho ribadito che il mio non è un Ministero di spesa ma un Ministero di investimento scienza e tecnologia sono fondamentali per uno sviluppo economico e sociale
Inclusivo sostenibile e duraturo per la nostra salute e per la nostra sicurezza
Scienza e tecnologia parlano per loro natura un linguaggio fortemente internazionale e si muovono sulla logica e globali ed inclusive
Il professor il professor giù ma della carne di scuro articolarmente ha scritto che scienza e tecnologia sono sempre più riconosciute come aspetti centrali della diplomazia internazionale
Pertanto il nostro compito come esecutivo definire un piano d'azione che rende il sistema delle scuole dell'alta formazione della ricerca il più possibile allineato e collegato
Condino amiche internazionali e dunque utile strumento di una diplomazia scientifica
Voi siete per noi i terminali all'estero di questo sistema dell'alta formazione e della ricerca e per questo ha rappresentato uno strumento essenziale per promuovere le nostre eccellenze e favorire le collaborazioni
Parlo da Ministro con un passato da ricercatrice e da Rettore consapevole delle difficoltà che i miei colleghi affrontano ogni giorno nei centri di ricerca e nelle università italiane per competere con successo a livello internazionale
Lo dico anche consapevole dei risultati presentati martedì scorso all'Amburgo sulla valutazione della performance del nostro sistema della ricerca
Il rapporto ha svelato luci e ombre
Punte di eccellenza situazioni critiche ma soprattutto un'operazione coraggiosa di trasparenza
Che vi dà un documento informativo unico nel suo genere e vi offre diversi spunti da affiancare a quelli che riceverete in queste giornate
Da parte mia vorrei proporvi quattro temi su cui lavorare insieme nei prossimi mesi
Prima di tutto la chiamata europea
è nostro obiettivo sfruttare al meglio il prossimo ciclo di finanziamenti europei per la ricerca nel VII programma quadro che si è appena concluso la performances italiana in termini di attrattività dei finanziamenti non è stata esaltante
In media abbiamo ottenuto una quota non superiore al nove per cento dei fondi disponibili fondi ai quali il nostro Paese ha contribuito nella misura del quattordici per cento circa
In cifre assolute questo ha significato una perdita complessiva per il sistema nazionale della ricerca di oltre due virgola cinque miliardi
Se in Horizon Twenty Twenty la performance non dovesse migliorare la perdita ammonterebbe a tre virgola cinque miliardi una cifra che il nostro sistema non può più permettersi
Come prepararci ad affrontare questa sfida da parte nostra stiamo promuovendo strumenti di policy nuovi
Come ad esempio il cluster tecnologici nazionali fondati su un'idea di progettualità pubblico-privata che ci prepara la necessaria al nord logica della Smart speciale inserisce
Siamo inoltre riformando profondamente il sistema di governance ed dei rappresentanti nazionali nei comitati europei vogliamo che i nuovi delegati dal
Torino in stretto coordinamento tra di loro e con noi che si interfacci in maniera efficace con il network degli esperti selezionati con i rappresentanti del sistema della ricerca pubblico e privato
Per quanto riguarda la collaborazione con voi su questo tema mi rivolgo in particolare agli addetti europei ma non solo
Tenete presente che anche i Paesi terzi possono prendere parte bandi comunitari il cinque per cento delle partecipazioni del del settimo programma quadro era infatti extra UE
E circa il venti per cento dei progetti finanziati prevedeva una collaborazione con almeno un Paese terzo
Creare partenariati internazionali sono alibi I fondamentale punto di partenza per competere dei processi valutativi che portano all'assegnazione delle risorse europee
Vi invito a tenere ben presente questa levava nella promozione nell'attivazione nello sviluppo di partnership internazionali
Il secondo punto invasi iniziali è invasa from Italy
Arrivo dunque a questo punto su cui riflettere insieme i progetti europei sono solo uno degli strumenti per collegare l'Italia con partner nel mondo scientifico e tecnologico
Gli investimenti diretti e qualificati italiani all'estero e stranieri in Italia sono ovviamente un vettore assai rilevante
Nell'ambito del recente G otto innovazione a Londra insieme ai miei colleghi abbiamo evidenziato come fosse fondamentale inquadrare le attività scientifiche e tecnologiche in una catena del valore globale
Si è parlato delle grandi resterà accentrasse accesso ma anche delle enormi possibilità che possono derivare dallo sviluppo degli open beta e più in generale di un approccio di o pensano anzi
Fondamentale è il vostro contributo come antenne nell'identificare possibilità e vincoli per la realizzazione di questi investimenti che sebbene orchestrati possono avere ricadute importanti sull'intero sistema Paese
Torniamo qui al nesso tra diplomazia economica e diplomazia scientifica
Se il mondo della scienza e della tecnologia si internazionalizzata e se l'Italia sa trovare il suo spazio al centro di un sistema globale
I nostri imprenditori si trova la a casa un formidabile alleato per le loro strategie di espansione sui mercati esteri
Al contempo la presenza di eccellenza internazionali nella ricerca in Italia e un punto di attrazione di qualificati investimenti esteri
Su un aspetto dobbiamo agire in fretta in questi anni il flusso di investimento e la stessa presenza di centri di innovazione delle aziende multinazionali in Italia sono crollati è inutile nascondercelo
Questo è un trend che dobbiamo invertire al più presto il Progetto destinazione Italia
Presentato nell'ultimo Consiglio dei Ministri identifica finalmente l'ambito da cui far emergere una strategia condivisa
Fondamentale a nostro giudizio è coinvolgere il Ministero dell'istruzione dell'università e della ricerca come presidio della ricerca nelle iniziative per il riposizionamento internazionale del nostro sistema Paese
L'obiettivo dovrà essere quello di immaginare e realizzare in ciascuno dei Paesi in cui prestate servizio nuovi progetti sia nell'alta formazione che nella ricerca
Con la messa a punto di Roma per la realizzazione di laboratori congiunti investimenti diretti qualifica
Qualificati in Italia e verso l'estero scambi di competenze che partono da una base scientifica e tecnologica che vedono un progressivo coinvolgimento delle imprese italiane e locali
Mi aggancio quindi al terzo punto del mio intervento e cioè l'invito che vi ricordo a focalizzare
I vostri sforzi e le vostre risorse su progettualità chiare e ben definite
Nell'ottica della cantabilità e della trasparenza non dobbiamo disperdere le forze aprendo contemporaneamente troppi fronti occorre sviluppare una visione strategica sulla presenza all'estero per muoverci in maniera più credibile e autorevole
Soprattutto nei Paesi in cui i nostri potenziali partner hanno dimensioni e risorse molto maggiori delle nostre
Da questo punto di vista mi occorre il vostro aiuto per convincere le nostre istituzioni università
Enti pubblici di ricerca associazioni di categoria e imprese ad organizzarsi per gruppi di lavoro mirati al raggiungimento di chiari obiettivi di internazionalizzazione
Alla realizzazione di laboratori congiunti di investimenti mirati allo scambio di competenze persone evitando così di presentarsi ai nostri partner internazionali in ordine sparso con conseguente impiego non ottimale delle nostre scarse risorse disponibili
Ciò vale anche per l'attività di cooperazione nel settore della formazione uno dei contributi del mio ora alla competitività del Paese è quello di assicurare agli studenti e ricercatori un percorso formativo sempre migliore e sempre più in terdecies minare internazionale
Da questo punto di vista siamo lavorando per forni favorire la mobilità di studenti professori e ricercatori
Assicurando comunque
Il pre-CIPE Rocco riconoscimento dei titoli accademici un punto essenziale su cui sarebbe la diplomazia e promuovendo dottorati congiunti e pronto e programmi di scambio
Tramite progetti mirati dobbiamo andare ad aumentare l'attrattività del nostro sistema formativo queste soprattutto compito del mio cuore
Ma il vostro ruolo essenziale aiutateci a potenziare la cooperazione universitaria bilaterale e a evidenziare i punti critici sulla vorrà su cui lavora
Da ultimo il mio ministero sta lavorando alla definizione di nuovi strumenti che andranno ad agire sul sistema dell'innovazione a sostegno dei talenti italiani che si trovano nel nostro Paese oppure si sono saputi posizionare all'estero
Bisogna favorire lo sviluppo di metodi nuovi per il sostegno privato e progetti di innovazione scientifica e culturale come le donazioni liberali il CRAL funding
Ma vogliamo anche operare tramite politiche che incidono sul lato della domanda dell'innovazione
Per questo lanceremo una nuova piattaforma dedicata ad ambiziosi tramite studenti ricercatori inventori sul modello dei Charlene Spice già diffusi Nord America ed Europa
Tramite questo progetto pensato per ricercatori e studenti di ordino ogni ordine e grado in Italia all'estero insieme istituzioni fondazioni
Aziende in investiremo su percorsi e premi legati alle sfide tecnologiche alle innovazioni sociali alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale
Il Presidente eletta ha sottolineato che Expo due mila quindici sarà la frontiera ideale per un'Italia affamata di futuro che deve uscire una volta per tutte da una cappa di sottovalutazione autolesionismo
Vogliamo che queste Charlene spray ex che stiamo organizzando rappresentino concreti traguardi verso cui proiettare il talento italiano affamato di opportunità
Il nostro obiettivo che condivideremo con chiunque sia interessato a collaborare è quella di mettere in mano all'Expo contenuti concreti e spiegare al mondo come il talento degli italiani sappia rispondere alle domande di cambiamento e innovazione che nascono dal Paese
Vedete coinvolti anche voi nella promozione di questo strumento innovativo per l'Italia nei Paesi dove operata
Nel vostro lavoro vi raccomando di mantenere contatti sfruttare al massimo la nostra comunità scientifica qui altamente rappresentata
E accademica in ogni caso anche presente all'estero un ancoraggio ideale per costruire nuovi e più robusti ponti il vostro FIBE
Su queste strategia sarà sempre prezioso e vi assicuro che da parte mia e del mio ministero ci sarà la più ampia disponibilità ad ascoltarti
Fornirvi informazioni e sostenerne in stretto coordinamento con il Ministero degli esteri che ringrazio ancora per questa ottima iniziativa molto importante e strategico
Non vi costringeremo a frequenti e dispendiosa in tutti i sensi riunioni ma ritengo utile vederci con periodicità ragionevole per sviluppare quello spirito di squadra che può far crescere la nostra diplomazia scientifica
Continuiamo a lavorare con trasparenza e coraggio indirizzando i nostri sforzi verso le proposte che possono aiutarci a rendere il sistema Italia centrale nelle comunità scientifiche e tecnologiche e nelle catene del valore globali grazie
Grazie grazie ministro Bonino ministro carrozza del signor segretario generale ambasciatore Meloni
Grazie rappresentanti delle imprese
Delle università degli enti pubblici di ricerca ma grazie principalmente a voi addetti scientifici che siete qui oggi anche
Per
Partecipare questa cerimonia della sottoscrizione di una fra poco di un accordo di collaborazione tra il CNR e il Ministero degli affari esteri
Io credo che oggi come è già stato detto la ricerca l'innovazione rappresentino una parte essenziale per la competitività dei Paesi
La ricerca non in più da considerare soltanto come un aumento della cultura di un Paese ma rappresenta un elemento indispensabile per rendere competitive le nostre imprese oggi
La capacità di riempire di conoscenza i prodotti rappresenta l'unico modo per competere in un sistema globale in cui molto spesso il costo del lavoro che è più basso di quello dei Paesi europei
Questo credo che sia un elemento centrale
Per cui la spesa in ricerca non è più spese in ricerca ma investimento per la competitività per cui una politica industriale
Parte da una politica della ricerca una politica industriale parte dalla capacità di produrre conoscenza ma contemporaneamente sapere usare la conoscenza prodotta in questo ce ne vuole svolgere un ruolo importante
Perché il la missione del CNR e
Quello di produrre conoscenza ma anche e forse principalmente quello di utilizzare la conoscenza prodotta per dare una mano al Paese per competere quest'anno il CNR compie novant'anni
In questi novant'anni ha avuto un ruolo centrale
Nel dopoguerra è un ruolo centrale per la ricostruzione del paese un ruolo centrale anche per avviare un nel settore industriale che era totalmente scomparso in Italia oggi ci troviamo in una situazione difficile economicamente
Veramente difficile ma che ancora oggi forse il CNR può svolgere questo grande ruolo di supporto all'impresa ed è questa la ragione per cui oggi la politica del CNR vede da un lato una forte collaborazione con le università
Perché le aree un sistema ricerche Italia dall'altro lato una forte collaborazione con l'impresa e per dare quel sostegno alla produzione di nuovi prodotti
Di alta competitività la collaborazione dell'impresa e oggi non è più quello di svolgere un'attività di ricerca per le impresa mai principalmente quello di progettare insieme all'impresa una ricerca con il doppio beh obiettivo di
Portare avanti la frontiera dalla conoscenza e del rendere più competitiva l'impresa abbiamo bisogno di progettare insieme la ricerca
Abbiamo bisogno di cambiare molte cose anche perché ritengo che oggi la ricerca il
Pubblica e quella privata non possono più essere separati da uno steccato di incomunicabilità
Come giustamente diceva la la ministro Bonino noi oggi dobbiamo aprire i confini aprirlo in tutti i sensi aprirli nell'interno del nostro Paese ma privi anche all'esterno e il vostro ruolo in questo diventa veramente essenziale
Io credo che come il CNR
Che ha una reputazione internazionale molto forte siamo i ventitré esimi nel mondo nella nel ranking della Cimadoro siamo in il di novantesimo i
Ventotto duecento dei di di diciamo della
Nature Publishing Index abbiamo come italiani il più alto numero di lavori pubblicati su Nature
Siamo ancora sicuramente i primi anche nell'utilizzazione dei prodotti dei fondi ai loro europei siamo in effetti i sesti subito dopo il fra un of
Il
Del CNRS e due
E l'Oxford e Cambridge ci
Sicuramente il nostro Ente accomunati
Diciamo il grande dimensioni competenze diverse ci siamo ristrutturati in dipartimenti abbiamo voluto in qualche modo avviare un lavoro matrici Ale in cui il Dipartimento con diciamo supporta la competenza
E il Progetto attraversa i Dipartimenti perché anche in questo è tutto cambiato oggi non possiamo a pensare un breakthrough tecnologico se non avviamo un processo di interazioni disabili positivi
Non è il singolo scienziato che determina il grande salto tecnologico ma solamente la sommatoria
Di bravi scienziati che sappiano parlare tra di loro mantenere delle proprie competenze riuscendo a parlare alla par con gli altri e questo grande lavoro che il CNR sta cercando di portare avanti con molte difficoltà con molte difficoltà per problemi economi sci con molte difficoltà per la impossibilità di assumere nuovi ricercatori con molte difficoltà perché il si il Paese si trova in grande difficoltà
Noi riteniamo che ovviamente e come ente il come il più grande ente di ricerca come l'Ente
Che nell'India e che rappresenta il cinquantotto per cento degli addetti ai lavori tra gli enti pubblici di ricerca oggi possiamo insieme con il mare avviare una stagione nuova anche nei rapporti internazionali
Io credo che il vostro lavoro che è stato così brillantemente portato avanti fino a oggi
Vada in qualche modo integrato con un continuo osi Mussi di conoscenze scientifiche sviluppate in Italia e l'Italia può dire moltissimo
L'Italia produce ancora grandi conoscenze qualche settimana fa abbiamo sottoscritto un accordo col Presidente dell'ANCI
Max Planck Institut
Il quale ci ha presentato diciamo da situazioni tedesca con i finanziamenti che il Max Planck ha avuto negli ultimi cinque anni mostrandoci questo aumento del cinque per cento all'anno di finanziamenti facendoci appunto
Sentire un po'
Di serie B per dal nostro livello di finanziamento però anche detto che il numero di lavori pubblicati per unità di ricercatori
Il l'Italia e al primo posto sappiamo trasformare
Conosci finanziamenti in conoscenza abbiamo però bisogna anche di imparare a trasformare conoscenze in
Diciamo opportunità di lavoro questo è il nostro lavoro il nostro impegno in questo periodo io sono ancora veramente molto contento di aver avuto questa opportunità per il nostro Ente
Il nostro Ente che molto orgoglioso di poter
Sottoscrivere questo accordo e di poter continuare continuare a dare una mano al Paese per competere grazie
Ministro Bonino ministro rossa ambasciatore Valensise
Signore e signori
Innanzitutto ringrazio di avermi invitato
Ad essere con voi oggi un invito che forse all'inizio non non sapevo bene come interpretare non riuscivo a capire come effettivamente
Poteva esserci un nesso con il
Con gli addetti scientifici delle ambasciate ma poi lo ha fatto riflettere
E mi ha dato tutta una serie di spunti che vorrei condividere brevemente con voi oggi
Lo spunto mi parte da una cosa che uscita recentemente sulla stampa internazionale
In cui vi parlo permettetemi del campo specifico in cui opero piccolo dalla modo in cui
Si cercava in questa diatriba che ultimamente sta nascendo di chi è leader tra piazza di Londra quella di Parigi e di Milano
Veniva fuori che agli occhi della stampa almeno di alcuna di una parte di essa Londra e l'innovazione Parigi
La il la molta il fashion l'Italia il Manifacturing
Che una posizione da una parte
Ci riempie di orgoglio che seriamente ci fa probabilmente meglio sperare per quello che è
Un recupero dalla nel probabilmente abbiamo sperando che effettivamente ci sia sempre più gente che dal punto sette soprattutto in determinati prodotti venga sempre di più a farli per realizzarle quindi l'Italia
Però è un posizionamento naturalmente non basta cioè essere semplicemente interpretati come le immani che operano
Benissimo ma probabilmente non basta e qui effettivamente viene fuori ruolo della ricerca dell'innovazione
L'ha detto molto bene l'onorevole Bonino che lo condivido perfettamente Stato
Subito dopo il due mila quando è entrata la Cina nel nel DAP aiutino
Il leit motiv di tutto me li faccio italiano quello di riconquistare un posizionamento più alto quello certo punto di trovare degli elementi di qualità
Che permettessero di distanziare sì da quelli che effettivamente sempre di più in ogni angolo dalla terra se non è uno sarà l'altro permetteranno di produrre a un basso a un ombra costo più basso del nostro
Lo abbiamo dovuto riposizionarsi l'abbiamo fatto alcuni purtroppo sono scomparsi certi sono rafforzati certi sono apparse sul mercato l'ho trovato la loro strada
E quindi la l'innovazione
La ricerca sono stati determinanti per trovare questo posizionamento di una strada sulla quale appunto noi dobbiamo continuare ad insistere
Dobbiamo però continuare insistere non solo da un punto di cosa si può fare sul singolo prodotto ma per cercare di entrare anche nei circoli nel circuito sì dove si fa vera ricerca verrà è vera innovazione
Per cui effettivamente Doris olio elencare non è Kantor cosa che mi interessa è quanto come cogliere le opportunità abbiamo sentito quali sono i progetti che ci sono a livello europeo
Quant'è effettivamente lo sforzo che lo facciamo e purtroppo l'inferiore risultato che noi teniamo
Da cui la prima cosa per dire ma cosa come confido se vogliamo fare e il potenziamento dalla nostra struttura di Bruxelles è questo l'ha detto chiaro e tondo il presidente Squinzi
Per cercare seriamente di partecipare di più a tutte quelle che solo l'opportunità che oggi l'Europa propone
Fondi ce ne sono
Concorrenza però effettivamente sia all'interno dell'Europa ed è stato l'Europa esiste stanno effettivamente trovare delle formule di collaborazione in maniera specifica su Bruxelles per trovare un nostro spazio più adeguato quello che non sono nostre potenzialità
Può rivolgendomi agli addetti scientifici tutti gli altri mercati
Io devo dire che in tutte le missioni che abbiamo fatto in questi anni poche volte lo dico mai ma poche volte o troppo poche volte abbiamo avuto un contatto con gli addetti scientifici come se fossero due mondi diversi
Invece io credo proprio e tra l'altro siamo appena tornati da una previsione degli Stati Uniti
Abbiamo avuto modo di conoscere detto scientifico Bisoli ma fatto molto piacere ferire tesi è stata una sezione a parte che
La missione che abbiamo in programma di Stati Uniti proprio sul tema information technology Edinho me ne faccio edotto match technology per cui
Grandi campi dalla grande ricerca ma ha fatto molto piacere che si sta costruendo la missione all'estero anche attraverso gli addetti scientifici
Noi vorremmo che questo diventasse un'abitudine nostra da una parte e vostra dall'altro a sapere che effettivamente però aumentarle quel numero di settantaquattro mila aziende che oggi
Costantemente esportare nel mondo italiane che sono troppo poche ci vuole anche il vostro aiuto ci vuole effettivamente una conoscenza reciproca
Voi dovete dirci che cosa sul mercato hanno usate conoscete come opportunità nuovi dobbiamo dire chi potrebbe coglierle
E poi stavo e e noi assieme creare quell'anello di congiunzione
Per fare realmente non diventare solo quelli bravi ma gli faccio prima quelli che possono portare idee innovazione creatività voglia di continuare e questo io credo possa
Ulteriormente rafforzare quel lavoro di équipe che si sta finalmente raggiungere in tono di nuovo al ministro Bonino ricordava cabine di regia che non abbiamo voluto molto fortemente finalmente si crea un sistema
Siamo molto contenti anche gli addetti scientifici all'interno di questo
Nuovo modello per l'internazionalizzazione ne facciano parte
Perché saremo siamo sicuri che il cliente potrete anche voi darci una nostra mano e sarà una darci una mano a beneficio del nostro sistema industriale grazie buon lavoro
Mai pregherei tutti di avere ancora trenta secondi di pazienza per
Consentire al presidente Nicolais che al sottoscritto di firmare
Questa intesa di collaborazione fra CNR e
E Farnesina
Che apre le porte ad un ulteriore stretta alleanza strategica
Tra i due organismi
Spero
L'ultima
Sì
Bene
Operazioni