Intervista a Paolo Izzo sulle difficoltà della raccolta firme per i referendum radicali nei comuni

Radio radicale con a Paolo Izzo Segretario di radicali Roma siete qui oggi davanti alla al Viminale
Per per una manifestazione non so se autorizzato non autorizzata perché ho visto che la polizia è venuta qui a chiedervi i documenti
Sulle difficoltà che ci sono nelle segreterie comunali per la raccolta delle firme sui referendum qual è la situazione come si sono comportati comuni nei confronti
Dell'iniziativa referendaria per gli obblighi che gli spettano per legge
La situazione è quella che noi stiamo chiedendo al Ministero dell'interno cioè abbiamo già inviato una lettera il cinque luglio
Affinché provvedesse almeno a dare notizia del fatto che nei comuni di tutte l'in tutti i Comuni d'Italia è possibile firmare i dodici referendum radicali
Soltanto che questo questa comunicazione non viene data e soprattutto i comuni hanno degli orari a volte l'impossibilità per Pietro chi lavora allora noi chiediamo a ogni Comune che renda possibile la firma
Dei referendum in orari anche nei fine settimana essendo questo non è possibile di mettere a disposizione degli autentica attori perché noi possiamo continuare la nostra raccolta firme ricordando che il referendum previsto dei padri costituenti come la seconda Scheda
Ovvero la seconda possibilità che hanno i cittadini di esprimere il loro parere su questioni che attengono la giustizia la società i diritti civili come nostri dodici referendum
Come come vanno le cose a Roma dei municipi di Roma per quello che poi sapere al Comune di Roma è stato inviato un pacco di
Moduli per la raccolta firme e ci hanno assicurato che entro il ventinove luglio finalmente tutti i municipi di Roma
Verranno dotati di questi di questi moduli in modo che appunto i cittadini dei vari quartieri possano recarsi direttamente alle sedi dei municipi per poter firmare
Posto che
Ancora chiediamo al Ministero dell'interno che ci dia una risposta su cosa intende fare perché la democrazia diretta
O che dovrebbe essere diretta venga poi possa essere finalmente esercitata o il Comune di Roma li distribuisce ai singoli municipi oppure si può firmare soltanto in Campidoglio
No dovrebbe ridistribuirle come da promessa almeno per quanto riguarda Roma ma la manifestazione alla turca di oggi
è un
Sta anche a significare che in alcuni Comuni come abbiamo visto Varese Napoli Caserta la casa a Caserta la situazione drammatica da questo punto di vista
Non si può nemmeno firmare nei Comuni e quindi questa è la situazione che il Ministero dell'interno il Viminale il Ministro Alfano devono
Risolvere ecco voi avete inviato declini moduli ieri no
Quando non sono stati gli aggiungiamo
Molto tempo fa
Ecco e diciamo e quindi ancora non è stato predisposto nulla Roma è proprio la macchina che non si mette in moto noi abbiamo predisposto tutto il possibile con i nostri moduli che possano essere vidimati dai loro stessi
Ma adesso dobbiamo dare la possibilità ai cittadini di firmare questi referendum perché il tempo che abbiamo a nostra disposizione per raccogliere firme poco perché il tempo che ha
La popolazione per poter
Esprimersi in favore o contro di una proposta referendaria come la radicale
Ancora più ridotto perché soprattutto non viene informata la popolazione
Sanno tutto in questo periodo del Kazakistan per esempio di un Paese di cui non conosciamo nemmeno quasi l'esistenza le persone
Non sanno niente della proposta referendaria che è un programma politico vero e proprio che ha messo in campo il Partito Radicale radicali italiani e tutte le associazioni della galassia se io oggi dovessi andare nel quinto Municipio sulla via Tiburtina non troverà i moduli
Proprio ieri mi hanno chiamato dall'undicesimo per esempio che dice io sono venuto qua per firmare i referendum non ci sono in modo
Ci hanno garantito che almeno a Roma entro il ventinove luglio tutti i municipi dovrebbero essere dotati dei modelli
Ma ripeto la questione anche quella degli autentica attori dei consiglieri comunali che possono fare questo
Di
Della possibilità di rendere il più facile e possibile
La raccolta firme perché è un diritto dei cittadini prima ancora che il nostro che abbiamo inviato questi referenti Riccardo omaggia sollecitato il Comune di Roma fare qualche c'era a sbrigare questa pratica certamente si essendo Consigliere comunale radicale
Eletto nella lista civica Marina sicuramente ha fatto un sollecito di questo tipo e ci vuole anche la buona volontà da parte proprio centrale da parte del Ministero dell'interno come ne stiamo cercando di avere con questa manifestazione di allertare
I media e
Soprattutto
Tutte le istituzioni locali di questo Paese per rendere fruibile una proposta come una
Quella referendaria pane grazie a Paolo in toto il dovere di radicali Roma