Presentazione della Conferenza Internazionale sull'immigrazione che si terrà a Roma il 16 marzo 1991

Richieste da illustrare
Temi
E obiettivi della conferenza internazionale sull'immigrazione che si terrà Roma
Il
Sedici marzo prossimo
D'iniziativa della il governo italiano e della OCSE
Voli da subito la parola per primo al ministro Caruso che ha
Seguito tutti i lavoratori prepara lavori preparatori per conto del governo italiano
Penso che sia il caso di
Dilungarmi nella illustrazione dei contenuti del programma
La Conferenza perché abbiamo distribuito una cartellina in cui programma e le modalità e anche quello che riguarda più direttamente i giornalisti e cioè orari tempi luoghi modi di accreditamento sunti specifica di questa nota vorrei piuttosto per tutto presentargli gli ospiti
E ringraziarli per essere venuti questa mattina a concludere i lavori di preparazione alla conferenza
E a presentare con il vice Presidente del Consiglio questo atto sono diversi mamma molto rapidamente
Il presidente del Centro dello sviluppo
Neri
Olandese e il direttore
Della affari sociali modo opera dell'OCSE
Thomas Alexander che sono se dovuti a fianco al presidente
L'ambasciatore di fronte anche se il nostro rappresentante permanente presso l'OCSE da motorino fatichi aiutato
Ha la preparazione la Conferenza nazionale per l'immigrazione lo conoscete
Questo piccolo gruppo di lavoro assortito di esperti nazionali come il professor Golini demografo
L'ambasciatore indelicato e il Ugo Bolaffi collaboratore del ministro degli Esteri Demichelis per gli affari sociali da una parte il più rappresentanti dei ministri degli Affari sociali degli interni degli esteri
E del lavoro hanno contribuito durante cinque riunioni tenutesi a Roma e cinque a Parigi alla preparazione di questa conferenza
Qualche parola per inquadrare un attimo questa conferenza inquadrarla nell'azione che l'ufficio vice presidente del Consiglio
A realizzato paralizzando sul problema dell'immigrazione ma azione direi su tre piani su tre livelli uno nazionale uno comunitario uno internazionale
Su quello nazionale conosciamo tutti la legge trentanove la così detta legge Martelli
La prima legge organica sull'ingresso e soggiorno degli immigrati in Italia la Conferenza nazionale che saluto il momento di di conoscenza associativo di le rappresentanze tutti gli emigrati in Italia
E il disegni di legge
Che è un po'il secondo fu lei di questo sforzo di razionalizzazione conoscenza e contenimento del problema dell'immigrazione che sono le visite norme di inseguimento relative
Ma la sanità la cultura la scuola
Al lavoro e che sono stati già presentato in Consiglio dei ministri sono adesso l'approvazione del Parlamento
Sul piano comunitario l'azione che l'ufficio del presidente del Consiglio giudice presenta il consiglio ha realizzato finora usato un impulso perché a Bruxelles nel tavolo dei consigli dei ministri
Il problema fosse esaminato a dodici così è stato durante il semestre di presidenza italiana
Con lei con l'attualità ecco le difficoltà anche gli avvenimenti dall'est Europa hanno comportato
Per quanto riguardava i rifugiati dell'Est
Rifugiati politici fino a ieri i rifugiati economici oggi
E l'avvio che si sta cercando di dare attraverso un comitato di coordinamento a dodici perché il tema della immigrazione trovi una adeguata azione comunitaria
E l'impulso dato alla adesione all'accordo a cinque diventato sei sei Paesi fondatori accordo che l'Italia militare aderito il ventinove novembre a Parigi detto Accordo di Parigi Schengen che è stato grazie anche a questo impulso questa partecipazione in un certo senso di orientato
Io ricordo brevissimamente che questo raccordo che rende possibile la libera circolazione
Dei cittadini nei sei Paesi firmatari dell'accordo stesso rende anche possibile per un periodo limitato a tre mesi la libera circolazione degli immigrati che sono regolarmente
Residenti in uno dei paesi dell'accordo e quindi un grande passo in avanti
Per la razionalizzazioni questo movimento con il quale dobbiamo sicuramente fare i conti e per i quali è necessario attrezzarsi non solo sul livello nazionale come si è fatto G. trentanove ma anche a livello comunitario
La convenzione di Parigi Shannen devi avere nel Progetto e nell'impulso che la delegazione italiana dato che una sua visione non solo lo scopo di costituire una politica comunitari attivisti per armonizzare le procedure amministrative e penali ma anche costituire uno sforzo comunitario per la razionalizzazione dei flussi dalla programmazione dei flussi
è chiaro che se un Paese ha delle difficoltà contingenti temporanee sul lungo periodo i flussi possono essere se programmati a sei e forse otto rapidamente con l'adesione di Spagna e Portogallo Schengen e poi speriamo dodici cioè a livello comunitario completo
Il ventaglio delle possibilità di libera circolazione di livelli occupazionali mercato del lavoro si amplia ecco qual è lo scopo di questa azione l'impulso che è stato dato perché il problema che non è più un problema nazionale che può essere quindi risolto con sistemi conformi con ricette rivelò nazionale deve trovare una sede più idonea in un coordinamento comunitario e più ancora a livello internazionale più vasto perché il problema dall'emigrazione e problema
Di carattere globale
C'eravamo forse disabituati dopo la moda del e i concetti e delle necessità del problema nord-sud a indicazioni idee di azione come la easy aggiustamento strutturale tra il nord è ricco e il Sud povero del mondo in effetti di concreto non non c'è stato niente io penso che l'impulso che l'immigrazione ha avuto in questi ultimi anni
Ho decenni o la ripresa di questo fenomeno rendendo nuovamente attuale necessario un coordinamento uno sforzo altrettanto internazionale
Per is tentare di coordinare in un ambito vasto il più vasto possibile l'il tentativo di trovare delle soluzioni una delle risposte al fenomeno
L'ex direttore già dell'ACNUR del comitato per i rifugiati che veniamo incontra il vicepresidente Consiglio a Roma qualche mese fa Stoltenberg disse che il fenomeno riguarda attualmente cento da ottanta cento milioni di persone
Quello che è stato definito un vero e proprio Sesto Continente in marcia
Di cui solo quindici milioni rifugiati politici ortodossi diciamo gli altri rifugiati economici per i quali sono necessarie risposte coordinati a livello internazionale
Quale sede migliore per fare avallare questo sforzo di internazionalizzare il problema se non l'OCSE l'organismo per la cooperazione dello sviluppo economico di Parigi che raccoglie ventiquattro Paesi più giusta Risatti quello che è stato definito il più insigne austero ufficio studi del mondo
E che devo dire
Raramente
Consente l'avallo di iniziativa nazionale
E ancor più raramente concede il l'apporto diretto a uno sforzo di un Paese attraverso il suo se
E dettagliato per l'organizzazione di un fenomeno tu questo per dirvi che l'OCSE ha capito un anno fa quando abbiamo lanciato l'idea la proposta
L'esigenza di darla ballo il la utilizzare
I servizi segretariato perché questo sforzo concettuale scientifico fosse effettivamente di carattere internazionale diretto all'Italia
E da questo sforzo è nata una collaborazione stretta il cui risultato vedo solo qualche cifra sono ben quarantasette
Documenti che costituiscono la base documentaria la conferenza divisi in undici relazioni principale che saranno discusse trentasei documenti di seduta
Quasi tutti già redatti e tutti vi saranno dati alla vigilia della conferenza o peggio nella conferenza nelle tre lingue ufficiali che sono il francese l'inglese che ovviamente l'italiano
L'OCSE ha concesso il suo patrocinio solo alla sua collaborazione al Segretariato occasione per ringraziare rappresentante del segretario generale l'OCSE il direttore gli affari sociali Tom Alexander ringraziamo per questo sforzo e
Ma anche per il fatto che
All'unanimità
Il comitato esecutivo dei ventiquattro rappresentanti dei paesi così escono OCSE ha aderito all'unanimità questa iniziativa consentendoci lavoro di questi mesi
Chiarito il quadro nazionale comunitario ed internazionale entro il quale all'ufficio riceve senza il Consiglio sta svolgendo il suo sforzo
Qualche parola sulla conferenza
Forti un po'della esperienza
Non sempre estremamente positiva e propositiva di esercizi analoghi tentati negli ultimi anni noi abbiamo pensato che era necessario
Dividere in due momenti la conferenza
Una un momento esclusivamente scientifico analitico e della Conferenza propriamente detto che si svolgerà dal tredici al quindici di marzo presso l'hotel Excelsior e con il quale appunto c'è il concorso
Del
Del dell'OCSE nella preparazione redazione coordinamento dei vari documenti arrivati da tutte le parti del mondo qui hanno collaborato
Gli uffici studi uffici ricerca esperti a titolo individuale o a titolo di istituti universitari del mondo intero
Durante questo momento che abbiamo voluto sganciare dalla Presa qualche volta restrittiva delle angolazioni nazionali o regionali non auspichiamo che gli esperti potranno esprimersi in tutta
Libertà concettuale e quindi dare quel contributo forse innovativo propositivo a che fare nei riguardi di questo fenomeno
Distinta questa prima parte la conferenza internazionale di tre giorni
Dall'invece incontro politico
E il fatto di iniziativa del governo italiano che invita i membri di governo rappresentanti del campo del settore dei ventiquattro stessi paesi membri dell'OCSE
Per una riflessione e come tutti auspichiamo vivamente per una indicazione attraverso un documento finale di indirizzi comuni di politica dei Paesi industrializzati nei riguardi della immigrazione
Era chiaro che questo programma ambizioso non poteva riferirsi al fenomeno della immigrazione così
Semplicemente come siamo abituati a considerarlo cioè l'immigrato come tale ma fa un'analisi profonda completa del fenomeno
Ecco vedete nel programma che la conferenza è divisa in vari settori a cominciare dalla demografia dalla spinta demografica che uno dei fattori che sono la base Harvard Gianluigi Nuzzi e mamma no
Agli scarsi al scarse capacità e quindi livelli occupazionali nei Paesi essenzialmente nel Sud del mondo in via di sviluppo
Alla conseguente creazione dei flussi di immigrazione
Al tentativo di programmazione di questi flussi di immigrazione a livello più vasto possibile nell'ambito del mondo industrializzato
Ai tentativi di riorientare la cooperazione che mi sembrano delle chiavi delle risposte in positivo che si può dare a questo problema
Riorientare la cooperazione attraverso uno sforzo di creazione di posti di lavoro di livelli occupazionali cimento di livelli occupazionali nei paesi in via di sviluppo
Fino poi al terminale che l'immigrato come tale quindi il capitolo delle norme di inserimento e di integrazione per trovare uno standard soddisfacente coordinato a livello dei ventiquattro
Quindi demografia mercato del lavoro livelli occupazionali
Flussi e programmazione dei flussi cooperazione allo sviluppo creazione di posti di lavoro in loco norme di inserimento dall'esame scientifico di tutti questi comparti del problema
Forse il primo esame così vasto così completa restano come tentato dovrebbe uscì una radiografia completa il fenomeno che costituirà ovviamente una base scientifica che sarà offerta alla secondo vuole dell'esercizio cioè l'incontro politico visitò dopo che avranno quindi a disposizione per i loro giudizi per loro indirizzi uno strumento scientifico d'indagine conoscitiva
Di altissimo livello
Che il problema sia globale sia internazionale penso che sia sotto gli occhi di tutto di tutti
Penso che sia una concreta risposta anche a tragici avvenimenti di questi ultimi tempi più cooperazione meno immigrazione secondo uno slogan semplice pesante consiglio rancio alla Conferenza nazionale della della immigrazione del giugno scorso
Ma soprattutto la consapevolezza che di aggiustamento strutturale tra il nord e il sud il tentativo di riorientamento della cooperazione sono necessarie
Per convogliare in maniera meno drammatica sia il fenomeno dell'immigrazione che è un po'l'aspetto buono di questa situazione di sottosviluppo economico e sociale di questi Paesi
Sia aspetti più pratici come la disperazione verso le venti estremisti o estremi come la guerra che stiamo vivendo in questi giorni
Io penso che
Tutto il resto dei concetti di contenuti e contenuto nelle note rivediamo distribuiti quanti televisori dirvi che questo avvenimento guardato con molto interesse il capo dello Stato presenta Repubblica presenzierà alla apertura
E un grande interesse allo svolgimento alla natura nei risultati alla conferenza ha manifestato anche il segretariato e Nazioni Unite in un incontro recente con il vice presidente del consiglio e con un impegno essere presente
Alla conclusione di questa conferenza penso questa sia la testimonianza maggiore dell'interesse
Globale che questo evento ha suscitato e le aspettative che noi speriamo poter soddisfare grazie
Per l'uso
Chi desidera
Prende la parola
Abbiamo bisogno
Invitiamo
Olandese inglese mi pare sapere capisco ante litteram entrambi comunque eventualmente posso tradurre rapidissimamente nostre questioni poi rivolgere anche a loro come presidente del Centro di sviluppo dell'OCSE e direttore e gli affari sociali erano d'opera presso l'OCSE
Anche in italiano facce Contador ha corrisposte grazie
Io non so però se lo spedirono loro intenzione di rivolgere qualche indicazione il direttore della manodopera per sociale dell'OCSE tam Alexander
Complice sui titoli onore depressivi Butuc Guidi non panca di farlo sedere ecco perché calienti
O si conserva organizzazione racconta Rosa giù tutte le trattenevo tra Thomson sul vertice la migrazione del suo colloquio chiuso coliti
Tuo tutti dovevamo ma se sta anzi non esiste alle sedi settanta sui getti unito attorno al non di Piton stanco
Concludiamo albanesi analitiche assilla mi si chiede teatro qui sono poco sette in un giorno diritto sette perché son dei primi Grasso
Non non so nulla di politica
Che temo modello sentenze Taddia se passa al primo
La migrazione comunque politiche Israele tondo nel campo delle resistono struttura le marce dettava l politics sia a livello come Mona milligrammi a Parisi
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Se si dice su niente non basta e nelle ittiche Jasper
In degli analisti
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Le Dedalo uno ha ricomponendo verismo sottrarre globali
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Lo dopo Blair
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E non vola Puma appare sui tre punto averne iniziative
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E posto
Ci dire no con i tiri è importantissimo
Più in un porto uno tra passione non sono mostri le politiche d'immigrazione Shin brutte puliti del Consiglio
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Necessario tradurre
Grazie
Grazie
Il quadro è stato già disegnato da Caruso e arricchito dalle considerazioni dei nostri ospiti ospiti
Io voglio solo fare un'osservazione che questa
Forniremo una base analitica e scientifica
Non soltanto di grande rigore
E di grande pregio formale
De infondata come naturale come giusto per iniziative di questo livello su una base documentaria raccolta in tutti i continenti
Ma anche delle indicazioni
Di medio e lungo periodo
Avendo convenuto il gruppo degli studiosi e i promotori di questa conferenza
Sulle due indicazioni fondamentali
Una rivisitazione molto attenta delle politiche di cooperazione allo sviluppo
Non più probabilmente praticate isolatamente dalle questioni più generali per esempio del debito
In modo da
Fornire indicazioni utili per ridurre
Nel tempo più breve possibile
Il divario che si è andato allargando tra nord e sud del pianeta soprattutto tra verso la creazione di impieghi posti di lavoro nei paesi da cui originano i maggiori flussi migratori secondo
Adottare con
Pongo l'accento sull'energia in questo caso con l'energia sufficiente
Una ragionevole politica demografica
Quel che senza quest'altro aspetto
Sia le politiche di cooperazione allo sviluppo sia le politiche di accoglienza
Rischiano di essere l'impresa di chi vuole svuotare Orient dire
Il mare con il cucchiaino
Ma entrambe queste politiche una diversa cooperazione allo sviluppo una ragionevole politica demografica come si capisce immediatamente sono politiche di medio lungo periodo occorreranno anni prima che di anno dei frutti significativi
E dunque la conferenza non potrà fare a meno
Di interrogarsi e se non ha le risposte
Di dirlo con molta franchezza su come riempire l'intervallo che c'è tra la condizione attuale che vede ottanta cento milioni di migranti nel mondo
E la condizione auspicata
Di qui supponiamo la fine del secolo
Del venir meno delle cause
Maggiori che determina queste ondate migratorie nei paesi di origine agendo sullo sviluppo economico e sociale e agendo sui fattori demografici
Intanto abbiamo questa lunga emergenza da affrontare
Occorreranno le armi della solidarietà
Una comunità internazionale solidale
Interdipendente sempre più interdipendente sul piano economico siamo rapporto tra energia e tecnologie
E sempre più guidata
Da una visione
Giuridica dei problemi da un'estensione progressiva e uniforme del diritto
Non sono grandi armi per fronteggiare appunto un esodo di queste dimensioni
Un sesto continente in marcia o la deriva alla ricerca di una vita dignitosa
L'uniformità si libera anche se un'arma importante per evitare che tra i Paesi più ricchi e più attraenti si determinano degli squilibri
Attrattivi è del tutto evidente che se per fare un esempio è la comunità europea vi sono Paesi quali praticano una politica di accoglienza e di integrazione più aperta ed altre meno aperta questo determina dei fattori attrattivi differenziati
E rischia la fine poi di svuotare ogni possibilità di regolazione del fenomeno e di creare o rinviare
I problemi
Politiche dell'integrazione per coloro che già sono residenti
Politiche di accoglienza programmate e necessariamente molto limitate per i nuovi richiedenti
Con le eccezioni
Che sono diventate come dire eccezioni stando alla mai almeno a livello i Paesi europei
Dei ricongiungimenti familiari e dei richiedenti asilo politico insomma si entra nella varie vasta tematica
Delle politiche di programmazione di integrazione
E
Alle ampie deroghe
Determinate appunto da ragioni beh infondate in principi di solidarietà umana di solidarietà internazionale quali sono appunto l'asilo e rifugiati
Ho la concessione degli ricongiungimenti familiari
Ecco un po'questo quindi lo spettro ampio dei problemi che abbiamo di fronte speriamo di realizzare gli auspici che anche sta questo pomeriggio avete sentito
Formulare di essere all'altezza quindi di un'analisi tanto complessa e di poter fornire
Non soltanto indicazioni valide per il medio periodo ma anche risposte efficaci per le urgenze e per gli affanni dei prossimi anni
Magari politica democratica e cioè in particolare se intendeva parlare di politiche dell'oca e qui in altri paesi o nei paesi in via di sviluppo Cessna che Hillary una politica di controllo delle nascite Laura politica per evitare che latina degli occhi democratici la
Gli anni in questo caso mi riferivo
Senza escludere l'interesse alla anche per il secondo argomento in questo caso mi riferivo a politiche di ragionevole controllo democratico come dice quali con le Nazioni Unite
Del resto nei paesi da cui provengo in altri posti dove c'è un'esplosione demografica
Ecco un'altra cosa chiederei se parlate di solidarietà internazionale di politiche di cooperazione la guerra è di per sé il contrario della solidarietà e della cooperazione non rischia in questo momento di aggravare non solo i problemi non determinante deve fare le condizioni di accoglienza e di integrazione e le comunità immigrate oggi in Europa
Ma io ho segnalato questo pericolo già qualche settimana addietro mi pare proprio a Vienna in occasione la conferenza
Sulle migrazioni da Est a Ovest
è evidente che la guerra non è mai
Se stessa un bene che trascina conseguenze negative di vario ordine e di varia natura ivi compresa quella di eccitare nei diversi paesi
Ondate di in sofferenza di intolleranza sentimenti di ostilità
Questo premente vale in Europa rispetto
Al mondo arabo vale il mondo arabo rispetto agli europei
Ed è anche questo che come sempre accade quando le mozioni sono conosciute emozioni negative in questo caso quando sono chiarite sono anche più facilmente disinnescando i
E penso quindi che si potrà fare opera utile
Anche soltanto mettendo in guardia ciascuno di noi le nostre comunità
Dai rischi
Di un contagio di insofferenza e di intolleranza
Scusi onorevole Marte
Posso
La prescrizione per il ritorno appunto alcuni Paesi tradizionalmente gelosi proprio all'immigrazione come cito per tutti il Regno Unito non rischia di essere un freno alla definizione di un documento politico comune
Ma io credo di no a partire dal fatto che c'è una piattaforme piattaforma che per quanto molto articolata e che naturalmente poi
Innanzitutto sulla responsabilità scientifica individuale di chi ha prodotto i diversi manufatti
Tuttavia consente di vedere che c'è una una piattaforma comune
Dal punto di vista scientifico e analitico riuscire a tradurla
Sul terreno politico e lo sforzo del quale siamo immersi da tempo non solo noi peraltro e a diversi livelli
Non credo che si dovrà ripetere in questa materia necessariamente lo stereotipo
Che avevo visto attivo in tante riunioni la comunità europea in cui un gruppo procede e qualcuno è contrario esercita un'azione di freno non necessariamente in questa mattina dovrà cadere la stessa cosa anche perché nonostante grandi differenze dei punti di partenza sia in termini giuridici sia in termini di fatto però
Diciamo la verità nonché tutti molto da imparare dal Regno Unito
In questa materia non foss'altro per una esperienza più che secolare
Va
Il tema in ambito nazionale addirittura romano
Sembra una non è possibile fare una domanda Santa nella nuova con me ma d'altra parte sulla legge Martelli nel senso che si può applicare una parte cioè le espulsioni mentre non se ne applica l'altra i centri di prima accoglienza
Ma guardi non è così questo dipende dalle regioni se le Regioni non presentano i piani la legge non consente di assegnare alle Regioni che non presentano i piani i fondi previsti e già stanziati in Bilancio e disponibili per realizzare i centri di prima accoglienza
Quindi la legge va applicata in tutti i suoi aspetti con il concorso di tutte le pubbliche amministrazioni
Mi scusi parlare di politica demografica proprio diciamo dice nulla credo che nessun campo il
La scelta degli strumenti influenza anche la sostanza delle politiche pensare di scindere più nel particolare tutti enunciare soltanto principi
Insomma ci sono relazioni proprio dedicate a questi aspetti demografici ed escluso che rimangano nel generico nel bando ci sono non soltanto relazioni ma indicazioni orientamenti delle Nazioni Unite
Ci sono esperienze positive o negative che debbano essere ha ricapitolato e rivisitate rimeditata
Naturalmente noi non abbiamo nessuna autorità per decidere né per l'Italia né per nessun altro Paese questa o quell'altra politica democratica ma ricaveremo da questo consesso di scienziati e dalla partecipazione dei governi l'autorità per lanciare messaggi
Fintecna si regge la classe operaia demografico
E lei quel milione Peugeot che stimola sui sta
Lei preme contrada demografica dopo con attese scabrose la cosa secco nemica
E Dom sé accuse ma la che la conferma assediato e consorte Rossi via si Degasperi demografico
Sì le coclee vederlo Mike Smith e della Creation da un po'dose pirla questo usa Stream fuori e imposto come per papaveri demografico dosi in dopodiché sopra e la democrazia parato
Otello qualche limite sempre mi porta invece ancora
Urlacci Paolo a Momo personale
In rete Bisazza più la conosco sulle no demografica
So qui per la sua chiude la devo che affidano le quindi
L'aveva
Persone hanno ed alle pacche che si che siete pesante persone almeno dopo la conferma sa se considera chi replica o no in porto sto qui per la democrazia il sito
Omesse pregare descrisse Pascucci della mediterranee e io non la merita menzione vista oltretutto non avete né io né Pires invece non riesce reciproche lasciò via esistono per capirlo
Al terzo ha composto comma con cose grosse tempo Palacio Issime protezioni misto storia un sete alleggerire dei falsi avete mondana per così la mediazione nei musei foto Cacioppo stretti fece troneggia Dexter i ordisce
A gestirlo c'è spera dalla boxe Sons di uno avete moda con chili
Dici tu che sei mesi chi libero demografica ovunque
Se Del Monte Rossi la mediazione e io nordamericane è pediatra lei al petto ulula
Dice considerati d'Foppa nei dice l'aspetto demografico Shen Hu UTP con vitelli e le stanghe on Stephen dei clan della fertilità e e in le faticano a definitivo per oggi la Bataille demografiche da sette dissi
Se ti ho chiesto io accesi Federica Teston SIB politiche no metterci dannose considerati favoriti Relations simmetrica no Laba e easy
Grazie molto rapidamente venendo
Ho detto sì recapito scuole come grazie pesano francese meglio l'inglese né la risposta del direttore francese Semiconductor registriamo
Una degli otto disposizioni del programma
Quella contro lo Stade Français Kanza fece qualche o Lison secondo l'accusa aveva carte qualcosa l'esclusa visto che decisionale gli avvisi alle performance o si passa latino Gaffi un consacra attrito impartire degli poche sembreremmo che effettuano il che è un quadrato né oltre Rossini le che son democratico d'appello sede Vascon ma con sacchetti rimpasti uno si conserva la cesura settennale i paletti ma si recava in e di condotta dei paletti non ce ne sono e se sono correntemente affittuale Perillo segreto un treppiede esosa onestamente le sentenze
Molto rapidamente il presidente del Centro di sviluppo ci ha detto il miglior rimedio la demografia garantito da è lo sviluppo
Volete visto che ampiamente dopo il volle esami radiografia esametri perché la demografia cerca l'esame dello sviluppo
A titolo personale ha detto il presidente del centro io considero che lo sguardo sua demografia Teresa di Manila complessiva nei paesi in via di può e tutti sappiamo la crescita la spinta demografica ma anche quello che succede alla sponda mi terranno dove zone ricche hanno una l'invecchiamento della popolazione
In conclusione la politica difficile politicamente le indicazioni da dare politicamente non difficile ma è un tema da scandagliare soprattutto dai dei dai due lati e in via di sviluppo e paesi sviluppati e complessivamente una che al mercato del lavoro i livelli occupazionali era spinta demografica crescente in quei Paesi e decrescente i nostri paesi il dire persona della notò per gli affari sociali
Apposito vaticano ha detto che li considera che il Vaticano con le sue indicazioni chiamiamole passate ha perduto la battaglia nei paesi in via di sviluppo se si guarda un po'coi i risultati di una certa politica non c'è anzi alcune indicazioni e e noi personalmente ha precisato due volte a titolo personale considera che il fenomeno va visto globalmente di qui edili per trovare delle soluzioni concrete il direttore degli Affari sociali ha aggiunto che non sguardo rapito al programma dove le Dani questi ogni mercati lavoro dei livelli occupazionali e della demografia sono interconnesse e sono esaminati questa importante di in maniera parallela e comparativa tra Paesi in via di sviluppo e Paesi USA i dati dell'OCSE
Prego
Qui ma quasi un con le macchie lesioni ieri ovvero no negli stasera la gran Q e poi in testi unici Sizzo qua c'è Daria Claudia annua del PLIS da via divenuta pois
Va i tempi siamo le forme stesse pur Atalmi a insomma Pupa né farmaci di dinamica si incontra et polo dello Malvestiti con certezza c'è una Dallas dottore della chiesa di San leone di sicurezza se materia
Tra le cose sempre Légère contuso retail verifiche pure sull'acqua sono scritti i nomi rispose fece leva e sono sempre state bene la crescita economica vicepresidente
Si debba esigere fosse così Sepetys corretto accorsero a corte i viola opporsi tutto non vediamo economiche ma
S i depositi se si dà noia nelle lotte colpe a fare denuncia insomma si basa de psicanalisi di nomi strani tinta ex in modo che la tratta
Vorrei tedesco da nomi noti ospiti che Anna eroi diciate cinquanta coi difficoltà che con esse per ricevere la comunque ottima per risposte che non posso intellettuali dei Paesi beneficiari ma posso dire che la mia analisi dal Presidente Centro Sviluppo Lazio e che media a corto termine la gara probabilmente un risultato benefico sulla ripresa economica a media-lunga termici sono le perplessità nelle ragioni profonde che la guerra che loro sviluppi al di là di quello che se non alla crescita economica vale conclude ringraziando voi per la vostra apparenza interesse in atti ospiti interesseremo grazie
Il peggiore
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