Intervista a Luca D'Alessandro sull'intervista al giudice di Cassazione, Antonio Esposito, titolare della sentenza sul caso Mediaset-Berlusconi, rilasciata al quotidiano "Il Mattino"

Il segretario della Commissione giustizia della Camera Luca D'Alessandro del PdL parliamo di quella che
Probabilmente una vera e propria vicenda Esposito allora
Raccontiamo poco Bersani capì che cosa è successo
Questa intervista
Magistratuale lasciarla quotidiano il Mattino
Del tutto inusuale per
Non dire altro
Del tutto inusuale
A mio parere per un magistrato e a maggior ragione per un giudice perché i giudici sessantadue parlare solo con la sentenza
E ancor di più un giudice che dal Presidente del Collegio di un processo così delicato importante per le sorti del Paese parlo di sortite più chiaramente
Tutti sanno la tensione che esso ha provocato
In un collegio così importante
E
Prima
Dell'immissione dei dati per le motivazioni cioè siamo tutti in attesa
Non è che
Siamo molto curiosi perché
Quello che conta appunto il dispositivo
Il dispositivo in mente quello che è stato però
Anche le motivazioni conto noi abbiamo un Presidente che fa un'intervista
Sul Mattino apertura del giornale tutta pagina
Chiara cose francamente inaccettabili io dico
Dico di più dichiara cose nel senso che io chiedo l'intervento del Ministro della Giustizia un procedimento disciplinare perché SUNAS sulle sentenze
Situarlo attraverso gli atti non attraverso dichiarazioni
Sta
Ecco tra l'altro
Magistrato e poi ha smentito parti dell'intervista a che invece quotidiano il Mattino se stiamo a stare
Esattamente così come sono state pubblicate perché ci sarebbe la registrazione questo ci porta a parlare del provvedimento sulla diffamazione a mezzo stampa che è stato incardinato poi invece questa mattina alla Camera
Sì allora sulla smentite io le qualcosa da dire perché di fatto lui dice ieri
Integrato rilasciato un'intervista quindi ricevuto giornalista nel suo studio parlata
Vidimato tutta l'intervista egli sostiene di aver parlato in termini generali poi che io ho letto l'intervista al di là delle due affermazioni che sono diciamo contestate tra il mattino conferma sono di una gravità inaudita
Perché la entrano molto nel processo anche
Quello colui dice Berlusconi sapeva
Quindi a Berlusconi volete che non fu
Veniva informato regolarmente tutti i passaggi quindi smentisce il mattino conferma registrazione ma al di là di questi due passaggi tutta l'intervista e sulla sentenza
Sul sullo quello che ha portato all'accelerazione della fissazione dell'udienza e compagnia bella quindi quando lui dice che in termini generali e dice di aver letto l'intervista Divella provata tranne quei due passaggi
Mi chiedo che cosa abbia letto ironicamente dico ma sia letto così le carte processo Berlusconi siamo freschi queste concetto chiaramente io ho parlato anche in Aula sulla diffamazione
E mi è servito questa in questo caso che come lei giustamente mercato credo che sarà cioè il caso di giorno
Immagino forse non solo del giorno perché
Sopra mente grave poiché ne parliamo di una legge dalla stampa che ben quarantotto che quindi dovrebbe andare in pensione visto che quest'anno compie ha compiuto sessantacinque anni
Io rimarcato a il fatto che appunto nel quarantotto non non esistevano che i giornali neanche la televisione adesso è un mondo completamente diverso e quindi queste intervento in materia di formazione è un intervento assolutamente
Diciamo ripartivo riparatori o per quanto riguarda il carcere per i giornalisti e di conseguenza alcuni
Ulteriori interventi per quanto riguarda le sanzioni le multe il diritto di rettifica anzi il dovere di rettifica per il tema della punibilità
Però o rimarcato in aula come poi a dimostrazione del fatto che la legge è vecchia e che l'informazione in continuo divenire che mentre noi affrontiamo a questo e di formazione per due casi di carcerati a due giornalisti Sallustri mole
Per cause promosse da magistrati perché poi l'ha detto che le cause di magistrati marciano molto velocemente con pene pecuniarie molto
Molto solide e o con pene detentive per causa attuali sono anche le pene detentive
Ho azionisti Sallustio anche se vuole otto mesi più otto mesi ho citato il caso Esposito perché è il caso di scuola cioè proprio mentre si discute in Aula c'è una richiesta di rettifica Agenzia legge sulla stampa
Che in qualche modo rende attuale tutto tutto tutto l'armamentario diciamo politico sulla questione avevo detto in Aula che
è giusto fare questo intervento perché dobbiamo ragionare anche sulle emergenze non possiamo far finta che il mondo non vada avanti che non circondi così come
La Cassazione non può far finta che la sentenza Berlusconi sia una sentenza come le altre no
Tanto da dire
Quindi credo che il mondo va avanti e che quindi facciamo sì un intervento mirato per certe questioni ma che diligenza veramente
Grande e che si faccia una ridisegna revisione totale della legge sulla stampa della diffamazione perché per esempio noi siamo stati costretti per motivi di tempo e per motivi di
Di chi vuol parlare alla materia a tralasciare il blocco
La parte internet e un mutuo
Tra l'altro
è una parte è una è un aspetto questo del interna perché
Insomma
Apre questioni
Molto grandi no il controllo la libertà la libertà di espressione cioè diventa poi
Una materia dove forse insomma gli approfondimenti sarebbero doveroso
Certamente infatti noi abbiamo fatto un intervento
Laddove si può
Fare un controllo abbastanza mirato cioè
Rientrano nella legge nelle nelle norme che stiamo modificando
L'esito on line con registrazione del direttore ai sensi all'ICI sulla stampa e quindi direttore può controllare ciò che viene pubblicato a tutela degli stessi blocco noi abbiamo evitato che ricadesse ne blocca perché il blocco
Per definizione a meno che uno non l'ho fatto talmente schermato accolgono
Tutti e quindi
Io dovrei rispondere
Del del singolo pareva Espresso
Chissà come e
Di ampie e quindi beh questa è la materia che dovrà essere sicuramente regolamentata e affrontate in modo serio
Tanto è vero che un altro intervento che sulla dispersione delle notizie riguarda la responsabilità
Il direttore la classica responsabilità oggettiva l'omesso controllo ne abbiamo introdotto delle
Né delle possibilità per i direttori di delegare ad altri la responsabilità chiaramente non nella sede centrale però
Io faccio l'esempio di un giornale molto ramificata sul territorio che il Messaggero nuova molte edizioni locali
Può il direttore del Messaggero controllare dedizione di Macerata quello che descritto insieme c'era la no allora ed hanno dato la possibilità al direttore delegare al responsabile di quella edizione
La responsabilità in maniera tale che
Che
Egli risponda in quella sede lascia delle poche pagine che loro pubblicano perché in questo modo evitiamo chiaramente i casi Salus se vuole
Non riguardano questo ma evitiamo che lettura rispunta dicasi che materialmente non poco Tronzano un direttore prima andare a letto la sera e giornalistico anche abbastanza tardi le bellezze giudizio in tutta Italia quindi
Francamente un lavoro
Il provocante a questo disegno di legge
Viene incardinato poi
Materiale
Sì
Se poi l'ha fatto la discussione generale abbiamo conclusa è già un passo avanti perché abbiamo
Pareri abbastanza condivisi allo stesso abbiamo assistito oggi in Aula
A interventi anche all'interno del nostro partito diametralmente opposti cioè
E io sempre giornalista
Oltre che parlamentare
Mi occupo molto della tutela della libertà di stampa
Chiaramente con rispetto dei diciamo di coloro che possono essere le le vittime fra virgolette di un di una diffamazione un mio collega ha fatto intervento diametralmente opposte dicendo attenzione alle vittime perché la libertà di stampa non è libertà di diffamare
Si è appellato l'articolo due della Costituzione e guarda caso sia io che lui ci riconosciamo in questo disegno di legge quindi diciamo
è un disegno di legge che approva checché ne uscito
Ripeto nella pur nell'emergenza armonizzare un po'tutte le anime io sono riuscito a far approvare un emendamento
Di cui ha parlato la lega che
Il Viminale anche le aggravanti del trentacinque del della grazioso informazione cioè
Sono previste delle aggravanti di pena delle aggravanti nel caso in cui il diffamato sia un corpo giudiziario politico dello Stato una sua rappresentanza
è
Chiaramente anacronistico perché come vedete
Siamo insomma soci al Parlamento per vedere cosa ci viene detto
Come è giusto che sia
E quindi togliere questo tipo di di comma e in qualche modo
Rendere tutti uguali davanti alla legge e la diffamazione prevede una punibilità e come tale se
Se un magistrato o come
Come si ama dire la classica casalinga di Voghera sono