Overshoot - Espansione megalopolitana. Il caso della Cina e il ruolo delle agenzie internazionali

Radio Radicale bentornati indiretta sono le ventitré zero sei minuti buona serata Enrico Salvatori perché sta seconda puntata di ho conosciuto nuovo spazio
Di approfondimento di Radio Radicale in onda ogni giovedì dalle ventitré alla mezzanotte ove asciutta lo ricordiamo a chi per la prima volta si fosse sintonizzato con noi significa letteralmente superare i limiti oltre i limiti
Ed è un concetto che è stato ideato dalla new Economics invece un di Londra per evidenziare quanto alla richiesta di risorse di
Servizi che richiede l'uomo dalla terra sia effettivamente superiore alle risorse che la natura è in grado di fornire suo verso tutto parleremo quindi di impronta ecologica dell'uomo sulla terra
Ricordiamo che per farlo per parlarne per tentare di approfondire questi temi abbiamo deciso di seguire
Come traccia gli undici punti di un manifesto del Partito radicale ha consegnato all'ONU nel due mila dodici un Progetto politico dove si tenta di spiegare che il vecchio modello industriale dello sviluppo cosiddetto illimitato che ha sempre
Considerato la natura con una riserva da sfruttare a volontà ha già creato onta dei problemi ingovernabili
Ragion per cui diciamo i Governi dovranno adoperarsi per convertirlo immediatamente in un modello ecologico usando un'espressione a noi molto cara di nuova alleanza con la natura
Salutiamo intanto il professore Aldo Loris Rossi che vi ricordiamo ancora una volta ci accompagnerà nel corso di tutte le nostre puntate buona sera professore ai Co.Re.Com va autore di questo documento documento di undici punti come dicevamo prima
Undici grandi questioni che saranno il canovaccio le nostre puntate Aldo Loris Rossi per i non ascoltatori di radio radicale architetto urbanista insegno all'Università di Napoli
Alla Federico II e allora nella prima puntata di questa trasmissione abbiamo affrontato il primo punto di questo manifesto ovvero
La bomba demografica e siamo partiti dalla consapevolezza ormai scientifica che l'aumento continuo della popolazione anche a un ritmo moderato d'ora in avanti aggraverà sempre di più tutti i principali problemi
Economici e sociali e politici rispetto i quali l'umanità
Si troverà a far fronte ne abbiamo parlato abbiamo approvato a delineare l'andamento mondiale delle nascite da qui fino ai prossimi
Cinquant'anni con tutto ciò che ne deriverà
Comunque trovate la nostra puntata nell'archivio di Radio Radicale www punto Radio Radicale
Punto it oggi invece tratteremo il secondo punto di questo manifesto a cura di altro avviso Rossi come dicevamo che prende il nome di l'espansione permanente delle mega cities e delle galassie megalopoli italiane dalla voce di Guido votano andiamo a sentire di cosa si tratta
Alla crescita esponenziale demografica corrisponde quella urbana
Tale sinergia ha causato tra il mille novecentocinquanta e il due mila un incremento della popolazione delle città dal venticinque virgola quattro per cento settecentotrentadue milioni
Al cinquanta per cento due mila e ottocento quarantacinque milioni
Che nel due mila otto supera per la prima volta nella storia e quella rurale
In particolare nel mille novecentocinquanta New York la più grande metropoli del mondo
Aveva dodici virgola tre milioni di abitanti ma nel mille novecentosettantacinque era superata da Tokio diciannove virgola otto milioni nel due mila e uno questa confermato il rimato ventisei virgola cinque seguita da San Paolo e Mexico City entrambe con diciotto virgola tre milioni mentre New York è scesa al quarto posto sedici virgola otto
Le proiezioni al due mila e quindici indicano ancora Tokyo ventisette virgola tre come la più popolosa seguita da cinque metropoli del terzo mondo Dachan Bombay San Paolo del Mexico City
Mentre New York pur crescendo di cinque virgola sei milioni rispetto al mille novecentocinquanta scenderà al settimo posto diciassette nove
Intanto le metropoli in espansione tendono a formare il sistema con quelle prossime configurando megalopoli definite tali se superiori a trenta milioni di abitanti cioè grandi quanto l'Europa all'epoca di Augusto
Nel sessantuno il loro primo studioso gergo Othman ne individuava una decina
Tre in Europa il sistema Londra Liverpool la sereno Rodano quello padano prolungato nei corridoi tirrenico e Adriatico tre in Nord America new York Boston Chicago Toronto Los Angeles a San Francisco una in Sudamerica San Paolo Rio de Janeiro
E tre più estese in Asia Shanghai Pechino Calcutta Delhi e Tokyo Osaka
Oggi nessuno sa a quali dimensioni giungeranno le metropoli e le galassie megalopoli cane in espansione
L'espansione permanente delle mega si disse delle galassie
Metropolitana così non è in diretta su Radio radicale sono le ventitré e undici minuti professore Aldo Loris Rossi forse il tema posto in questo modo
Potrebbe risultare no di difficile comprensione più le chiedo uno sforzo per aiutarci a capire con chiarezza di che cosa si tratta
E perché secondo tempo
Dovremo anche noi incominciare ad occuparci di quello che l'impatto urbano sul pianeta
Tanto che deve preoccupare un po'tutti e il consumo
Scandaloso del suolo che a oggi nel grandi aree urbane e quindi
Metropolitano ha raggiunto limiti drammatici
Si pensi che per esempio nell'area metropolitana di Napoli che era più attentamente abilitata tale quelle italiane che arriva un consumo del suolo di circa
Il cinquanta per cento
Mentre nella metropoli napoletana rivali spettante al cinque per cento
Vorrei per rilevare anche ieri
Nei dintorni di Napoli un una cittadina Portici che aveva un prestigioso passato regale c'era un grande Palazzo Reale
Per ordinare Di Carlo di Borbone oggi è criticata praticamente all'ottantatré per cento ben tredici sono altri Paesi intenderà conurbazione
Napoletano urbanizzati al novantanove virgola quarantacinque persone
Allora questi dati relativi ripeto alla conurbazione napoletana
Sono aggravate anche a dare un patto particolare conta conurbazione per esempio è complessa tra due zone vulcaniche ad alto rischio permanente il rifiuto dei Campi Flegrei
Ecco allora spieghiamo un attimo una cosa professore scusami se ti interrompo le possiamo chiamare questa era che stiamo vivendo così come la chiama Nazioni Unite di urbanesimo dominante no quindi c'è una crei ci dà demografica incontrollabile incontrollata con una popolazione che per la prima volta nella storia dell'umanità vive addensava lecita piuttosto che disperso nelle campagne che c'è proprio il periodo che usano
Ecco forse non tutti sanno che pianificare una città come ci insegna il tubo dire tante cose che in realtà chi non segue questi temi sfuggono completamente molti ancora pensano per esempio sicuramente a causa di una informazione negata che un'alluvione sia un disastro naturale no anche una frana non possa essere prevista che un terremoto
Di media entità come quella qui l'anno dove se per forza causare centinaia di morti e migliaia di cento
Forse è tutto sbagliato perché nella pianificazione di una città si possono pianificazione virtuosa prevedere con gli strumenti adatti a quanti rischi quella popolazione sottoposta facciamo l'esempio italiano recente solo un esempio di un disastro per esempio
Scusate la ripetizione ma l'alluvione di a Ulla quella nella Lella nella Lunigiana che creò diversi morti era stata prevista
Mi sembra da tredici anni nelle stesse carte dell'Autorità di bacino e quindi con una pianificazione seria si possono mettere in piedi diciamo dei tessuti urbani con rischi ridotti in questo senso quindi la pianificazione di una città può determinare
Il futuro dei rischi ambientali dei dissesti ma anche dei cambiamenti climatici e dello stato sociale
Degli individui
è così è così
Certo la proceda alla questione io bisogna fare emergere in primo piano e quindi
Del dopoguerra i piani regolatori la pianificazione
Anche quando aggiungevo dimensioni geografiche interessanti ragguardevoli insomma non teneva conto dei limiti dello sviluppo per esempio non teneva conto in
è un'altra misura del rischio vulcanico sismico bravi quindi sismico e idrogeologico ho studiato a lungo questi piani e mi sono sempre fermato su questa
Questione il conflitto tra
Area metropolitana e
Ecosistemi ebbene nei primi cinquant'anni del dopoguerra
Questi questi conflitti sono stati studiati pochissimo
E c'era una carenza di studi interdisciplinari
Soltanto dalla dalla dagli anni Settanta per esempio
E comincia ad una nuova cultura io metto tempo la data precisa
Il ventidue aprile mille novecentosettanta la prima giornata della terra dichiarata data Barry Commoner il quale appunto pose la questione dei limiti dello sviluppo o ad altra data importante
E la pubblicazione
Libero chi limitino il viluppo il rapporto che precede mariti di merito
Pare appunto ha evidenziato questa nuova prospettiva di civiltà che senti vuole pianificare
Bisogna fare i conti con i limiti all'avventura e i limiti degli ecosistemi
Beh
Nel club di Roma Aurelio Pecci sei
Perna naturalmente per rievocare appunto i limiti
Dello sviluppo comunque anche sui rischi che abbiamo all'inizio accennato ci torneremo work Annunzio demografo austriaco colloca nel due mila quaranta all'ipotetico picco demografico vicino i nove miliardi di persone ecco prendendo
In considerazione tutte le fasi urbanizzazione ora in corso in molte parti del mondo come la Cina l'India l'Africa subsahariana le possiamo la comunque facilmente dedurre che avremo quasi il doppio delle città e delle zone industriali che abbiamo alla domanda
Che ci sorge spontanea se ci renderemo conto per tempo dell'entità della crisi in modo da riuscire in qualche modo a riprogettare le nostre
Società industriali la Cina ha annunciato un mastodontico piano di urbanizzazione e proprio su questo abbiamo intervistato il professore di demografia all'Università di Firenze Massimo Livi Bacci che è la prima
Voce che ascolterete voce che ascoltatori più attenti tra di voi conoscono molto bene è stato ospite nella nostra prima puntata e Giorgio Piccinato docente di architettura di all'Università di Roma Tre
La Cina come tutta
Tutta l'Asia praticamente ci sta fortemente urbanizzato questo non è un processo solo cinese un processo
Dell'intero pianeta oramai nel mondo la ma il più della metà della popolazione del mondo vive in aree tra significa per come urbane non rispondono facciamo l'errore di identificare le aree urbanizzate con le città che sono altre cose anzi oggi io non saprei più definire che cosa sia effettivamente una città no
Qui ci sono tutti carenti enormi conglomerati grandi aree metropolitane che poi si estendono a raggiera o a filiera
Quindi per per grandissime estensioni quindi il mondo sta urbanizzate e la Cina certamente non è da meno
Il paradosso della Cina e che negli ultimi trent'anni si è sviluppata tutta l'area orientale diciamo l'area costiera che quella dello sviluppo industriale più veloce
Attraverso
Forme immigrazione irregolare perché i mille centinaia forse di milioni piedi persone che sono immigrate
A Shanghai o nelle grandi metropoli o nelle grandi aree industriale non avrebbero in teoria potuto muoversi verrebbero campagne perché qui c'è ancora
Un sistema nella quale il residente non può muoversi dall'area in cui registrato celtico la Cina oggi mi decine centinaia di milioni di regolari delle proprie città che vivono o in maniera assoluta niente immune precaria se che lei forse sta parlando no se collezionano sta assorbendo anche questo tipo di migranti che ufficialmente non so sarebbero ancora appartenenti all'erario rurali ma che di fatto vivono l'IVA nelle città
Ricordiamolo agli ascoltatori lei sta parlando il famigerato o covano che ma è una permesso di residenza che divide sostanzialmente cinesi in due
Io ho due fette lasciamo i cinesi urbani cinesi rurale praticamente con gli attuali regolamenti decine e decine di milioni di migranti appunto cinesi quando arrivano nelle città dalle aree rurali in mano il diritto agli alloggi all'assistenza sanitaria
E i servizi magari anche culturali per i bambini perché è donna la cultura elemento praticamente clandestini nel loro Paese
Precisamente professor Piccinato
Perfetto
Salta tutto le condutture più importante da dette questo dibattito no io ho detto nulla e stampati loro tutela al flauto noi non sappiamo quanti siano questi
Non so io interrogando il collegio urbanistici Mussolini dove vivono con quanta un piccolo questi plotting il POR che voi fate per tutti questo popolazione un petulante un milione e tre milioni passi parlava quella volta di Pechino in realtà non sappiamo affatto quanti sono sappiamo che ci sono sappiamo che c'è un enorme problema ma non sappiamo più a valle dalla letteratura potrà dire facendo propri romanzi se non dalle
Tasse al tale spese molto interessante quando poi il CIPE ci crediamo ma quante grande Shanghai ha ragione anche
Il riparto circa e che ha messo nove milioni o venti milioni secondo te come
Come vogliamo calcolare questa questa ci sa che in realtà i tutte interdipendente com'è quanta gente c'è nella
Nel delta del fiume delle perle
Venti milioni venti milioni per la maggior parte sono ulteriore mentre invece
Messo
Intrecciate con lavori agricoli insomma
è un pensiero
Primo dal resto dall'essere nelle sue dimensioni generali altri aspetti mi pare si sia questa cosa straordinaria che un paese che
A pretende è in realtà a compiano a dei piani
Su quel piano tende ad orientare nel crescere
Dopodiché società una quantità di cose per esempio che le amministrazioni municipali fanno speculazione
Sui terreni esattamente come come
Sono abituati a fare da noi quegli arresti
Cioè si lo sviluppo della città segue delle dinamiche di rendita fondiaria piuttosto che qui con cui il proprio coniuge poiché queste grandi operazioni
Sono
Sono fornisce disparati voglio dire da una parte le stesse municipalità o società di queste municipalità dall'altra addirittura l'esercito nel
Perché poi in questa
Nuova economia sociale di mercato cosiddetta
In Cina tutti ci devono dar da fare per per la replica per la redditività della proprio del proprio operato comprese le Forze armate
Questa è una spietati ogni tanto si vedono ci sentono di equilibri sindaci gli amministratori municipali messo in galera perché hanno imbrogliato fatto lei più ad hoc per
Per le loro professore in questo maxi piano di urbanizzazione cinese sembra esserci in perlomeno una certezza nonché da un punto di vista di pianificazione
Territoriale appunto
Ha voluto da Pechino
Ci sia uno sviluppo delle aree esterne piuttosto che un ampliamento delle megalopoli già esistenti quello che si salverà quello che
è di puntare su una costellazione di privilegio piccole città piccole citata da mezzo milione di abitanti insomma cioè per
Progettuale o addirittura inferiori che sono quelle di cui parlano quegli architettura Petri gli ho fatto una cifra in Cina e va beh scegliere per cento cento cento abitanti precedenti c'è una misura rilevante per quel Paese
E come questi provvedimenti possono in qualche modo come dire rallentare l'esodo
Vede dal punto di addetti di queste decine di di milioni di cinesi verso le grandi megalopoli possono aiutare le aree come dire urbane più periferia dove
Non so magari ci sono anche delle condizioni sociali come lo favorevoli
è questa una bella sarebbe una bella spinta sarebbe la prima volta che l'applicazione di questo genere inerisce funzioni c'è il terzo visto come si chiama il tutto dalla Cina è un esempio di pianificazione virtuosa
Così
Esatto lo accetto Santopadre scettici va benissimo anzi originaria e questo è il servizio stiamo viaggiando così cominciamo ad avere una urlacci prego
Ma è stata o la dà la notizia di
Affatto si può chiamare buona presenti e per la popolazione della Cina sta cominciando o incomincio a tra poco declinare seppur non ho mai adesso allora io sicuramente alle professioni
Ecco allora più all'economia per i malati esatto voglio ancora rimanere ecco sull'economia sulla perché molti economisti
Occidentali va vogliono ecco che la regione asiatica diventi un motore di crescita o no dove crescita insomma tra poiché crescita per noi rimane tra virgolette per riequilibrare
Appunto l'economia mondiale
E ci andrà membro uno dei collaboratori dell'ultimo rapporto alla Club di Roma sostiene che l'ASI ha dovrebbe rifiutare questa visione miope degli occidentali che spinge in qualche modo gli asiatici a consumare in maniera spasmodica così come gli occidentali perché
Insomma anche se fuori comunque da ogni dubbio che le oscillazioni dei mercati
Globali abbiano messo in qualche modo a soqquadro i mercati azionari no dell'Estremo Oriente
è invece una menzogna appunto secondo i collaboratori anche Club di Roma il più grande ambientalistiche la più grande bugia dei nostri tempi appunto che l'andamento dei mercati azionari rifletta poi veramente il reale stato di salute di una nazione dei propri
Cittadini ecco facciamo un esempio pensando le automobili cinesino se
Anche anzi del di tutta la regione orientale se la Cina l'India e gli altri Paesi asiatici
Avranno dei tassi di diffusione automobilistica analoghi a quelli dei Paesi occidentali praticamente sembra che nel due mila cinquanta
Ci saranno almeno tre miliardi di auto sul pianeta no quasi quattro volte il numero attuale proviamo immaginare gli impatti sulla salute di tutto ciò che è in vita sulla terra non dico neanche degli esseri umani
Per non parlare poi di tutte quelle anche quantità di carburante che potrebbero essere usate altrove ecco tre miliardi di auto sul pianeta caso mi pare proprio un esempio appropriato di come consumo non sia
Sinonimo di qualità della vita venne insomma che però
Scusi eh prego l'
Io sono uno scettico profondo
Sicché l'abbiamo invitato per questa cosa è certa che ha vissuto in povertà per perdere dato trattata da ventimila anni incidenti si muovono ancora nel nei quando sono andato la prima volta vent'anni fa si muovevano per in grandi distanze suburbana in bicicletta rischiando di essere schiacciati o asfissiati io schiacciati dei camion tutto ma
Pensiamo al
A queste condizioni di vita
Queste sono popolazioni che vogliono consumare no non c'è non sono gli occidentali che li spingono al consumo sono queste popolazioni che vogliono consumare iper meglio e vivere meglio in un mondo urbanizzato e significa avere beni di consumo minaccia i beni di consumo non vive meglio e certo
Si tratterà di vedere quali eccome vorrei che questi tre miliardi di macchine fossero macchine consumano un pessimo di quanto non consumino al CIPE forse questo non è impossibile a pensare che ritorna indietro che si pretenda bicicletta un monopattino per non consumare dal carburante dell'ambiente specifico lavoro più nemmeno monogruppo professor Alpa decidiamo a favore plauso al prego
Operativo proprio per
Una parola di speranza di un partito
Sinfonico che chieda la parola di speranza
Satellite
In realtà lo stallo poi sviluppando all'interno delle aree delle aree urbane dei circa e mi per Porto i pubblici straordinari ecco è chiarissimo certe
Pagheranno abbiamo inaugurato un
Così
Una comunque credo che le competono Shanghai mi pare ad alta velocità sì
Sono alcune migliaia di chilometri a ciò ricordo più quanto quanti Marco moltissime sono oppure di
L'alta velocità cosa cisterne metropolitane a Shanghai a Pechino
Se entro il quale tra l'altro non ci si muoverebbe
La legge è un
Matto tutto in pochi anni fa è evidente che c'è un tentativo di controllare diritti di governare questo tipo di sviluppo detto questo certo ecco allora se non siamo spesi mi serve più
Certo no ma scusa a scavare che ha
Lanciava rilanciare metropolitana questo sono d'accordissimo
Notevoli volevo tirare volevo chiedere ad entrambi
E poi passiamo un attimo la demografia che come potrebbe appunto avvenire questo passaggio da un modello di sviluppo forse questo più Piccinato tarda industriale uno ecologico ecco tassando in maniera significativa Ega serre le risorse appunto dei collaboratori ATER di Roma dicevano vietando a un termine che non ci piace ma proviamo a immaginare vietando alcune tipologie di consumo
Dunque
Abbiamo il piccolo giochino di Singapore certo venga pure che essendo governato Cormano appena arrivata una finta democrazia possono permettersi
E trattare i loro cittadini come come nessun altro Paese al mondo insomma ma noi non potremo mai a Singapore
Gennaio
Posto dove metodo automobile un posto dove perché Carla quando va in ufficio molto meno lo trovate non ce l'avrei mai non solo non puoi comprare automobili o se non c'è un altro tema Batistuta insomma sono il numero a numero chiuso le automobili
Pagano spogli queste tasse spaventosa secondo dei partiti che attraversa
Contabile circo conoscano meravigliosa metropolitana con gli occhi per nelle stazioni Itaca
Però questa è una piccola città
Radio dimensione di Roma certamente al tanto ma insomma
Traduciamo Napoli qua traduciamo poi questo in termini interni della grande Cina
è questo il professor Piccinato LA Livi Bacci che cosa ne pensa di questo spunto che le ho dato intenso
Penso che quello che penso Piccinato però Singapore un calcolo si eccetera è un calcolo del tutto eccezionale che ci siamo detti ci sia un tema
E in altri no quello che vi vorrei cercare incendi che voi avete cercato sicuramente mi avete capito sicuramente ma colleghi voglio dire io che forse
Non so ma non riusciremo a sostenere sul pianeta terra
Altri tre come dire Stati Uniti d'America da un punto di vista di consumi dell'energia e delle risorse
Il nostro porto negli altri casi ancora sono lenti da è corretto chiuso tutti i cesti tesi selezioni genetiche vanno a comprare risorse
Che compositrici in Africa c'è venti però
Anche lì
Non illudiamoci norme per lo sviluppo Prima Porta e le ed è ANCI è in corso perché l'Africa negli ultimi
Dieci anni ha fatto affatto parecchi passi avanti qui siamo di fronte ripeto a un mondo povero
Che nei fatti tutti a fare uscire dalla povertà questo questo è il punto e bisogna dire
Come possa come possono uscire dalla povertà in maniera
Diciamo così ecologicamente accettabile sostenibile eccetera questo è questo il punto
Radio Radicale allora sono le ventitré e trentadue minuti eccoci di nuovo in diretta con nove asciutto la rubrica di approfondimento sul demografia l'impronta ecologica e lo sviluppo illimitato professore Aldo Loris Rossi due cose lettere ascolto prima di tutto un com'entro su quanto abbiamo appena ascoltato il poiché ha sentito la conclusione di a Livi Bacci come possono i Paesi in via di sviluppo uscire dalla povertà in maniera sostenibile ecco questo è il punto tolto manifesto una via d'uscita dalla patologia megalopoli
Da diciamo che ci dà indirizzi parlare significa che il problema a costruire bisognerebbe dare uno sforzo per tentare di modificare il modello di sviluppo occidentale perché il modello poi centrale
Si è costruito fin duecentocinquanta anni dalla metà del Settecento fino ad oggi
Vantandosi essenzialmente sul paradigma meccanici carcere quello analitico riduttivo cui lo razionalista eccetera ora questo modello implica naturalmente necessariamente
Una è in espansione illimitata implica necessariamente all'errore clamoroso ed aver considerato
Un mito quello della natura come riserva illimitata da consumare a volontà ora questo si è rivelato un falso ritorni non è vero la natura non è
Un riserva illimitata da consumare a volontà
Ha patate dei piani per il quale un ecosistema limitato e chiuso
Questa è la grande scoperta la nuova civiltà dei limiti dello sviluppo non era una specie di
Dei ricoveri ieri preoccupazione di non far sviluppare
I popoli che hanno bisogno di svilupparsi
Quindi la consapevolezza di alcuni limiti
Che non erano proprie considerati quel che è la grande svolta
Passare dal paradigma appunto meccanici riduttivo al paradigma olistico organico a un paradigma che chi va a vedere la realtà come l'interrelazione di parti
Allora
Si tratta di e creare reti mettere appunto un modello di sviluppo Tiberto
Che i saldi valori della libertà della laicità della democrazia ma che appunto si carichi
Della responsabilità dei rinnovi con un breve livelli ed equilibrio del pianeta avente è la grande sfida
Cioè oggi rilevare che le mutazioni climatiche minacciano la sopravvivenza del pianeta quindi non c'è da datata e come deve essere ottimisti
Dicevo allora la la volta scorsa che per esempio l'Egitto che per quattro mila anni fino al mille ottocento cinquanta avuto sempre tre o quattro milioni di abitanti
Dal mille ottocentocinquanta in poi comincio da crescere in maniera vertiginosa erotica ottanta milioni di abitanti con problemi inauditi
Che insomma irrisolvibile allora questo vale anche per il sud est asiatico vale dare per le le le grandi
Civiltà che ci sono in piena espansione demografica
Chi vede si vedono i diagrammi di crescita
Delle quattro grandi civiltà che corrispondono poi alle
Religioni più antiche
Chi decide appunto che
Queste grandi civiltà
Sono restante in equilibrio
Fino a che non ci si è verificata questa grande esplosione demografica
Che ripeto parte intorno alla metà dell'ottocento danno in poi sono entrati in crisi bene o male tutti
Ci sono città e aree megalopoli canestri vivono in condizioni
Di assoluta come dire precarietà
Allora il problema e possibile
Realizzare una transizione tra dal paradigma
Meccanici
La riduzioni la funzionalità al paradigma olistico organico ecologico qui c'è la grande Rita che tiene conto di che cosa di questa di questo dato di fatto che il pianeta
è
Un ecosistema limitato
Qui
Questo problema diventa si pone all'ordine del giorno
Di tutte le civiltà alle grandi civiltà può darsi che ci sia qualche prospettiva per non uscire sconfitti altrimenti i problemi sono ingovernabile il sito e
Quanto riguarda la nuova alleanza con la natura sentiamo con che cosa ne pensa anche da Pietro gara urbanista membro per più di trent'anni l'agenzia o no Yuen habitat
In caso della
Del rapporto di alta dodici non se non può che essere
Voglio dire
Non può che essere sottolineato che non c'è dubbio che questo tema nell'alleanza con la natura deve essere perseguito lo si può lo si può fare naturalmente non cercando di riprodurre col riferibili a che in contesti urbani si sta cercando di lavorare con le altissime densità
E questo secondo me è il segreto della sostenibilità urbana
Quell'altissima densità sfruttando situazioni di alta densità proprio per garantire qui Chiti modelli urbani parlo del grandi infrastrutture di trasporto pubbliche si parlo di sistemi
Dico gestioni di cogenerazione energetica eccetera eccetera che possono consentire consentire enormi risparmi energetici cioè
Ed è la cosa che ancora
Però non viene
Relativamente ignorata e la possibilità proprio sportelli urbani pensi il PAT per detti permetterci di fare una trasmissione verso un futuro più sospette più
Più solidale da una parte ma anche il più virtuoso dal punto di vista ambientale
Perché bene i conti con l'ultima borse e osservazioni può fare
Ricordando aperto varia di urbanizzazione nei Paesi in via di sviluppo c'è un prato che perché nessuno prende in considerazione e poi basta guardare
Alle proiezioni e Berlino niente essendo invece un delle Nazioni Unite per renderci conto che la cosa
Cicchetti detto giustamente che per la prima volta
La popolazione del mondo come lei rilevava all'inizio
Per la prima volta più della metà della popolazione del mondo le idee
In are statisticamente considerate urbane naturalmente secondo i criteri dei singoli Paesi ma è il dato più
Più incredibile
è che nel corso dei prossimi trent'anni il novantacinque per cento per l'atto con la Ferilli credendo della popolazione mondiale sarà
Che stanno nei Paesi in via di sviluppo
Per cui e lei la la sfida è chiarissima in ordine a
Ci sono se non si può apparire anche il problema dell'ambiente non si può affrontare il tema o si trovano soluzioni
Ragionevoli
Circondi in trasferta e pianificare un un futuro urbano migliore
Lavorare sulle alte densità il dato che nessuno prende in considerazione e poi il dato più incredibile che nei prossimi trent'anni novantacinque per cento sarà di città nei paesi in via di sviluppo professore che cosa ne pensa io sì
No volevo dire che si è toccato un punto sostanziale con in questo intervento volevo chiarire che io
Sono critico rispetto alla decrescita felice di rottura
Perché e io uso un termine nelle delle mie impostazioni il il termine ecco metropolitano cioè intende insomma
Il tentativo fatto agli inizi del novecento tra l'Ottocento e Novecento
Di contenere le patologie della civiltà industriale col concetto di Città Giardino
Secondo me bisogna aggiornarlo ad oggi la città e oggi la metropoli il giardino e oggi l'ecologia quindi i termini più appropriati oggi sono
Come troppo rigidi
Insomma è possibile coniugare la potenza
Inventiva tecnologica straordinariamente efficace della creatività dell'innovazione delle metropoli
Con
La differenza dell'ecologia quindi
Io sono contro le e Coppoli che significa ritorno a una fantasiosa età perduta io non sono affatto del parere che bisogna ritornare nelle Camere ma assolutamente no
Io sono del parere che bisogna creare una nuova cultura ecco metropolitano cioè a dire questo può correggere anche i grandi agglomerati
Sono sempre più invivibile perché devo diventare Metroweb delle immissioni di calore
Assolutamente inaccettabili e allora bisogna coniugare far penetrare ed ecologia quinto alle aree metropolitane tentando di
Di salvare per quanto è possibile
Questa questa questi mostri che sono cresciuti in maniera
Incontenibile inarrestabile
Oggi non si sa quali sono i limiti di una di una metropoli allora il problema viva
E cantare una prospettiva e come tono Politano ecco il problema perché lo sviluppo gli aiuti allo sviluppo lo sviluppo I
Aiuta lei ma citazione appunto nove de dei troviamo tutte le sviluppo come intendiamo noi naturalmente non lo sviluppo diciamo industriale come lo abbiamo conosciuto farò una rapida e mettere insieme i due termini rame trafori
Ed ecologia certo
E qui naturalmente in questo intervento del professor gara o si è parlato anche di sostenibilità io sostenibilità ma ricordo anche definita sui famosissimi obiettivi del millennio che lo ricordiamo gli ascoltatori sono
Agli obiettivi di sviluppo del millennio gli otto obiettivi e tutto ICI e che tutti i centonovantuno Stati membri e non si sono impegnati a raggiungere quell'anello duramente cieco sostenibile fu inventato nel mille novecentosessantadue al congresso di Stoccolma sì
L'ambiente e popolazione eco-sostenibile secco lanciato l'acconto quarant'anni fa però questi obiettivi di sviluppo del millennio sono appunto un Progetto dell'ONU degli Stati membri che si impegna a raggiungere per l'anno due mila quindici e questa eco sostenibilità
Anche riguardo lecita lo sviluppo delle città
Era inserire all'interno
Di questo di questo progetto noi sappiamo che delle città degli insediamenti umani e dell'ambiente se ne occupa direttamente l'agenzia Liouane habitat io inabilitato scusate e diciamo
In inglese ecco e le informazioni si vuole le funzioni e le risorse di questa appunto Agenzia li sentiamo ancora una volta dalla voce Di Pietro che erano dovrei lamentarmi Hubble Bilancio molto povero
Le possibili e tanti altri venti qualunque organizzazione internazionale e quindi come in questo senso non abitano fa eccezione
Dipende
Dalla quantità di fondi che vengono messi a disposizione l'organizzazione cioè l'abitato non può
Non è uno una
Non all'organizzazione
Professionale non era un'agenzia privata che può a realizzare progetti
E realizzare con i progetti dei profitti naturalmente all'organizzazione no profit che vile
Detta
Negli appoggi dei dei Paesi e Paesi membri delle Nazioni Unite
E di una serie i e chi contributi sia regolari che gli Stati membri fiumi che sia di contributi denari che vari Paesi fondatori in questo caso ci distingue del mattino in maniera particolare tanto schierare i Paesi scandinavi paesi del nord Europa che spesso però
Danno i fondi per progetti e programmi che a loro stanno particolarmente a cuore con l'esempio qualunque
Irlandesi che sono hanno la Candy previsione per la gestione
Delle acque precipuamente idrici tendono no a a a finanziare progetti in cui
Coi POR possa utilizzare il loro know how la loro professionalità eccetera eccetera eccetera
No e definitiva non si tratta di grandi cose coi la capaci pacchetti da parte dell'abilità di realizzare progetti
Di grande scala
Che e
Facciano veramente la differenza e molto limitata quello che fa l'habitat e e
Vedi quello di cercare di
Proporsi come
Ecco i ceti medi gessi cioè come agenzia tecnicamente qualificata pervenuta ad eccezione di progetti finanziati unità organismi molto più grandi come per esempio reca mondiale
Non le banche e quello o le fatiche economiche regionali delle varie regioni la banca dello sviluppo dell'America latina alla banca per lo sviluppo africano alla banca per tutta dell'Asia eccetera eccetera
E il dottor sotto sotto questo profilo però appunto i limiti sono derivano dalla capacità di battere la concorrenza perché Anicia oggi c'è un altro fenomeno importante che ed è che nelle organizzazioni ed energetiche tornando più il monopolio
Del Meretz Ricchiuti nei giudici e nel senso che
Sono moltissime organizzazioni non governative molto agguerrite
Che magari giocando al ribasso carichi escano
A sostenere grandi progetti da parte dei grandi finanziatori sia bilaterali cioè Governi
Sia multilaterali Banca mondiale banche regionali eccetera eccetera
Parallelamente all'ambito svolge
Soluzione secondo me importante ed è quella del diceva prima la Commissione esattamente quella di rivenire i Governi membri proprio fra qualche giorno
Età una di queste riunioni per tutti gli Stati membri dell'arte perché sono una sessantina circa
Per adesso con loro si ottiene che il loro interesse e per la sviluppare definire aziende di interesse come
Non
Anche per esempio all'altrettanti svolge anche una un lavoro di ricerca piuttosto prezioso a beneficio dei paesi membri
Ogni due anni per esempio pubblica un rapporto sugli insediamenti umani
Buoni due anni
Ad anni alterni pubblica un rapporto recita del mondo
Questi rapporti tra l'altro hanno anche con la definizione regionale una cosa interessante è che porta fra un paio d'anni riuscirà il privato porta dell'abitazione città europee provenienti dalla passaggio interessante vedere che
Che tipo di approccio Assad adottato per cioè lo sguardo sulle sollecitare o per aver fatto non dall'Unione europea presente ma da noi perché il Nazioni Unite che opera
In Africa e
Ma l'Arena era ovvio molto interessante ma i membri rappresentanti dei singoli Stati chi sono i relativi Ministri degli esteri o
Spesso no le eliminati i ticket direi che i partecipanti sono in genere i temi bene i ministri per l'ambiente o per le infrastrutture o per gli affari urbani dei rispettivi Paesi opera o per l'applicazione di questo dipende
La
Dalla struttura di ogni singola tesi tal quale la struttura ministeriale pubbliche fordista o che si occupa più da vicino in maniera più estesa dei problemi che hanno a che fare con l'applicazione
Con lo sviluppo urbano con le infrastrutture attuale
Eccetera comunque professor gara o lei ci spiega anche in una sua dispensa universitaria che questa necessità di convertire diciamo così il consumo questa necessità di trovare una nuova alleanza con la natura
Lei la trovata anche nello Statuto la Banca mondiale ce ne vuole parlare perché internazionali
Hanno la tendenza a
Diciamo tanto
Rete
Testa della dopo insomma va per capirci per capirci a predicare bene e a razzolare male nel senso che non si è impossibile trovare un dare un'agenzia o un programma internazionale che si è la Banca mondiale
Che sia e il Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente che sia la FAO perché l'UNESCO che sia l'habitat che poi il programma che si occupa direttamente di questi temi della città
è impossibile trovare ripeto organizzazioni che che non propongo niente la necessità terminati fede dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile
Sono tutti pienamente d'accordo su questo su questo attivo predicare bene e viceversa in un certo senso e il perché naturalmente non ci può aiutare le organizzazioni internazionali
Le colpe di tutto la colpa ma anche di vita con con i Governi e che in fondo portano sono voi
Uno degli agenti che sopportano e e per tre destinarlo PIL per le attività di tutte queste organizzazioni
Prendiamo l'esempio degli obiettivi del millennio nonché sinistro che è vedere quelle che sono molto importanti perché come sappiamo
Sono stati
Approvati
Sono il risultato diciamo così della
Della per una organizzazione per obiettivi di una
Bibliche relazione molto importante la decretazione del millennio sottoscritta da tutti i colleghi capi di Stato del mondo nel due mila cioè tredici anni fa
Ecco
Cocchio chimera ma molto semplici in fondo era o la maniera per rimettere in fila
Gli obiettivi settoriali perseguiti da e tutti i vari programmi delle Nazioni Unite cioè l'agricoltura allora pressione la salute distruzione
Ed anche
Ma qualcosa per quanto riguarda sostenibilità urbana eh ecco erano obiettivi molto sensati
Del tutoraggio nei poli perché non di non
Non è uscito e non ci si proponeva di di risolvere tutti i problemi in pochi anni
Erano sottoscritti a al livello delle massime autorità
Mondiali cioè Capi di Stato di tutto il mondo tumore in questa direzione non si è fatto molto cioè noi sappiamo tutti che sarebbe giusto e lo sviluppo
Non facciamo il caso dell'Italia che Ri.Rei particolarmente lamentele vuole ma
E in generale di aiuto lascito Titolo quinto dello sviluppo è
Pagati se vogliamo essere azionisti
A diciamo quelli bloccata era Pietro gara urbanista già membro del dell'agenzia ONU Yuen ambita te allora Radio Radicale sono ventitre
E cinquantadue minuti siamo indiretta con nove asciutto della trasmissione la rubrica di approfondimento che si occupa di impronta ecologica
Poiché io direi a questo punto che possiamo un po'
Fare il puntino il punto professore da questi contributi
Che cosa abbiamo capito forse che il problema delle città e della pianificazione virtuosa della città che ha in sé
Il germe per la ripresa economica lo sviluppo sostenuti de sostenibile di cui parli tu nel tuo documento non può essere diviso diciamo scisso da quella che la la condizione drammatica nella quale versano
Gli aiuti allo sviluppo alla cooperazione internazionale così come il
Problema demografico no di cui
Si sono adeguati soltanto i radicali che rendersi che non ci sono occupati per esempio gli obiettivi del millennio se non implicitamente attraverso
Agli aiuti allo sviluppo signor credo che diffusa confermato che oggi occorre un'altra volta
Cioè orientarsi verso una nuova frontiera come metropolitana volevo ricordare soltanto due dati negli ultimi tre mila cinquecento anni
Insomma una la metropoli a antica più importante del mondo antico nel mille trecentosettanta datteri bene che aveva appena centomila abitanti Roma
Nel suo periodo imperiale aveva raggiunto il milione di abitanti oggi abbiamo una città ciniche Chongqing
La quale egli ha raggiunto i trenta milioni di abitanti e cioè a dire gli abitanti
Nella Europa all'epoca di Russo allora
Evidente che occorre un'apparenza di coscienza
Di questi parte perché se il termine mega megalopoli antico essendo appunto Babilonia nel quattrocentotrenta avanti Cristo aveva appena duecentocinquanta mila abitanti oggi
Siamo in grado di dire che il poeta crescita esclusiva quindi
Ondata che deve allarmare tutti
Tutti allora l'unica prospettiva è quella di tentare di coniugare la potenza organizzativa e produttiva industriale post-industriale
Delle megalopoli e delle metropoli con letti gente dell'ecologia quindi per chiudere io direi che la sfida è orientarsi verso questa nuova frontiera eco metropolitana si
E allora con questa conclusione a cura del professore Aldo Loris rosse finisce qui questa seconda puntata di over sotto lo spazio di approfondimento di Radio Radicale dedicato ai temi della demografia dell'impronta ecologica
E dello sviluppo illimitato così come lo abbiamo conosciuto grazie al professore Aldo Loris Rosa grazie a Guido votano per il contributo in amicizia con la lettura del testo del Partito Radicale grazie d'Andrea Nucci se Luca Pardi per le segnalazioni grazie Iva Radicev per l'assistenza in regia un saluto da Enrico Salvatori a Radio Radicale sono le ventitré cinquantacinque minuti ora qualche istante
Di musica poi lasceremo come di consueto il microfono all'omonimo rigorosi per il consueto appuntamento con la lettura delle prime pagine dei giornali restate in ascolto