L'intervista è stata registrata lunedì 4 marzo 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Aids, Droga, Emergenza, Malattia, Ospedali, Sanita'.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
Rubrica
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professore
Parliamo di ai DS con il professore Giuseppe Visco primario della seconda divisione dell'ospedale Spallanzani specializzato in malattie infettive possiamo dire che proprio in questa parte dell'ospedale si concentra la più alta percentuale dei malati di AIDS della capitale certo è che la situazione in cui si trova ad operare il professor Visco è veramente difficile e drammatica ma ascoltiamo direttamente dalle sue parole
Praticamente la quasi totalità dei nostri pazienti HIV positivo o addirittura malati Diaries nel reparto fine no ci sono ancora dei posti di con con precedenti di malattie infettive non HIV e in ogni caso il lavoro enorme soprattutto con il day hospital né dall'
Avendo pochi letti a disposizione agibili ho molto con il dehor
Cento pazienti al giorno
Amo trattiamo inoltre con flebo con trasfusioni con trattamenti delle diagnosi
E quindi affrontiamo la situazione in questo modo purtroppo i trapianti sono costretti a venire in ospedale portati dai loro familiari oppure portati dalla assistente domiciliare che comincia in qualche modo a funzionare oppure mandati dalle tante famiglie dai mezzi che hanno questi
Queste opere di volontariato quindi
Ne avrebbero bisogno di un ricovero incombe
Articolo che Krone ed è riacutizzato in questo momento è a Roma mentre per esempio abbiamo un sacco di posti letto vuoti nelle province periferiche della regione
No sconvolgimento del nostro sistema di lavoro per cui dovrebbe per i ricoverati vede la la prima cosa mancano dei posti letto dove poteri
E pazienti diciamo non dico terminali ma per lo meno che non hanno bisogno di un trattamento così acuto di emergenza per esempio per lungodegenti per pazienti con riabilitazione che debbano fare
Di attivazione piatte ricca motori pazienti con deficit mentali che hanno bisogno di un'assistenza anche psichiatrica e psicologica tutte le cose ma però nel modo più assoluto quindi bisognerebbe fare intanto un reparto dove poter tenere questi malati che non han
Uno problemi di trattamento acuto e allora
Poi finire invece i nostri nel nostro ospedale nei reparti di malattie infettive i malati dove CDC deve fare un trattamento acuto che per questi pazienti enorme se non si arriva a venti diverse medicine al giorno che si devono dare perché siccome hanno più di un'infezione nessuno c'è un'infezione sola a me hanno almeno due ma molti ne hanno tre quattro cinque arriverà dieci infezioni diverso ognuna delle quali richiede un suo trattamento quindi immaginate che cosa vuol dire organizzare anche color le ventiquattro ore un trattamento di questo tipo e noi lo facciamo e abbiamo anche dei buoni successi perché a
Più alta tra le più alte
Europa ed è superiore anche a quella degli Stati Uniti di alcuni Stati degli Stati Uniti quindi diciamo i risultati si vedono la Marino norme
E molti di questi trattamenti siamo costretti a fare in day hospital il che vuol dire con il perché anche gli arriva la mattina federale spiega e questo è un grosso disagio per i pazienti con la necessità di organizzare finché si può questo trasporto teatrante domicilia dare che debbo dire il Comune hanno attivato in qualche modo meno sta cominciando ad attirare i chiede abita dei buoni risultati la Caritas che ci dà moltissimo da fare con le sue case famiglia e con i pazienti che porta su e giù urla anche l'altro candidato nell'o no che ugualmente a fare fa del suo marito ma debbo dire che c'è un inizio ecco si danno da fare tutti i
Sì ma per quanto riguarda i posti letto con la lì
Che è stata approvata non da museo sulla ed
Pianta organica prevista di trecentoventi posti letto
E che debbono essere però costruiti o ricattati e invece abbiamo due padiglioni completamente chiusi è un altro chiuso a metà e poi c'è da costruire il
Nuovo edificio tutto questo è ferma da tre quattro anni il Progetto di quattro anni fa ecco fermato non si è fatto niente la Regione l'ha stanziato i soldi poi non ci sia più dove sono questi soldi con cui dovrebbero fare adesso pare che
Qualche cosa si muova nel senso che c'erano state delle vertenze giudiziarie tra le ditte che avevano avuto l'affidamento dei lavori e la Regione adesso pare che la magistratura ha dato ragione a letizia e che queste cominciò a lavorare speriamo perché se così è noi potremmo avere tra tra un annetto perlomeno un piccolo un po'primo gruppo di una trentina di posti letto che ci distolgono un problema d'altra parte litiga al al Forlanini dovrebbe esserci dovrebbe fare adattato ricattato un parto dove proprio vorrei andare questi pazienti più lungo degenti che non hanno bisogno di trattamenti acuti d'emergenza e e quindi potremmo forse in un anno avere un maggiore respiro inattesa poi tra un altri due o tre anni di avere il nuovo e di dicevo che ci dovrebbe costruire ma tutto questo sempre che che i politici siano un po'appresso ecco i politici anche l'opposizione anche quelli che sono coinvolti diciamo nel gioco nel grande gioco dei partiti che molte volte lasciar fare le cose senza quando un problema non non non ha una grossa spinta non da un non non Pascal porre la non è più di moda arrestato tre quattro anni fa ma adesso la cosa di cui la gente non vuol più sentir parlare quindi anche la spinta politica un po'diminuite quindi sono contento se voi ci date stamane in questa immensa
I rapporti e pressione dell'opinione pubblica su questo prestito che facemmo
Chiedere una cosa secondo lei al di là dell'immobile ma qual è l'andamento in questo momento
Di questa mattina come in questo momento è se Noemi
E il numero dei
Non ha non è il numero degli infetti ma il numero dei casi che sono i malati che si sono infettati uno otto dieci anni fa e diciamo la crescita c'è ancora
Ma l'aumento non è in aumento del positività non c'è più una crescita esponenziale tendono ad aumentare ma Cliff ma avvicinandola alla cupola della curva quindi al Plateau per cui in ma ma anche i diari parliamo immateriali cominciano in qualche modo a non essere in aumento così forte come era prima naturalmente questo non vuol dire che gli infetti non siano in aumento perché gli infetti sono quelli che si sono infettati in nel corso di questi dieci anni allora ci auguriamo che le misure di prevenzione che sono servite evidentemente nei primi anni negli anni ottanta alle ottantaquattro le misure di autoregolamentazione soprattutto tradiamo sessuali se hanno stabilite veramente delle regole di comportamento molto rigide per cui c'è stato un forte calo della diffusione della malattia tra gli omosessuali e adesso speriamo che qualcosa si riesca a fare anche tra i tossicodipendenti da un lato con le misure di di aiuto dal del comportamento e dall'altro con quel precedente autobloccanti e auguriamoci anche io sono fautore delle dello scambio di siringhe guidare una siringa puritana Mammola nuova che per ora però è un è proibito e non è ancora agibile come si può fare soltanto sotto forma sperimentale io avevo fatto venire dalla Norvegia uno di questi apparecchi perché non le piace
Quadrettini si getta dentro una siringa usata si può ritirare una pulita però purtroppo non sono riuscita a farlo adottare qui perché
Tra avanti
E noi sappiamo che
E a Modena questa macchinetta ma sappiamo anche che sì me città italiane sono stati approvati
Ti di questo tipo adesso devono essere attuati è un po'lo stesso problema che allego i famosi posti letto cioè tutt'sono i posti letto concretamente Santa e i suoi per immagino che quindi soprattutto tossico di
Tenta la grande maggioranza certo ecco ma
Ma tentano ex tossico dipendenti i quali hanno smesso già da parecchi anni adesso si trovano perché
Indizione ecco ma
Ne sono questi hanno anche
Di tipo sociale cioè il problema di avere una casa il pro
Traversa a parte qui
Tagliato però e il problema se riso
Puramente una risorsa per tutti mentre c'è una legge che ci obbligherebbe a fare cioè c'è una legge nazionale che obbliga le Regioni a istituire il trattamento domiciliare domiciliare vuol dire nel
Locate nelle loro residenze oppure nelle case alloggio se non hanno carta alloggio e questo dovrebbe essere attivato ma in questo l'impressione che sia la Regione che re Hussein siano molto molto in
Tardo perché non sta facendo niente in questo senso
Dalla legge la legge da e c'è un obbligo e già da ha dato disposizione alle regioni di operare sono dei fondi apposta per l'assistenza domiciliare perché questa è una cosa che può risolvere quali salvo come voi sapete che si mandano a casa invece di evitando di ingombra
Reti ospedali di pazienti che non hanno bisogno di stare in ospedale possono essere tranquillamente curati a domicilio con una qualche tempo con un con infermiere che ci vado tutti i giorni ecco una specie infinitamente minore che non quella di occupare un posto letto dove deve targa un posto letto viene a costare quasi un milione al giorno oggi come oggi
Quindi non è che poi siamo stati siamo un Paese che in fondo in questo spende parecchio per la rispetto ad altri Paesi letale che in America non danno le medicine Sacchi da
Fare tutto a tutti in verità
Non c'è nessuna rete
Nessuna cosa che non possa essere data a un paziente con la
Un ammalato che ha bisogno di ricovero
A volte è capitato carismatica che capita tutti i giorni
E noi dobbiamo far day hospital malati che dovrebbero essere ricoverati e inno e non possiamo prendere in day hospital più di tanti malati perché anche lui i costi sono relativamente limitati e quindi dobbiamo seguire in ambulatorio e in ambulatorio si può fare quello che si può fare perché allora vi non possiamo dare le medicine non possiamo fare i trattamenti quindi questo effettivamente un danno civica o vedere un grosso danno né per i pazienti che noi avessimo più invecchi parte deve questa disponibilità che dice lei
Ho che per cui ci sarà farebbe insomma non esibisco facciamo in questo modo noi ci risentiamo fra quindi
Siamo a che punto si trovano le cose che cosa hanno fatto alla Regione guarderei grazie
Era il professor Giuseppe Visco primario della seconda divisione dell'ospedale Spallanzani di Roma specializzato in malattie infettive
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