Guerra nel Golfo Persico e la questione Curda

Quindi direi cominciamo
Questa è la conferenza stampa ringraziando vini riserve tutti sono Andrea esce del gruppo parlamentare ve ne sono dalla commissione esteri dalla Camera per i verbi
Voglio innanzitutto dire che sia molto lì e che oggi di ospitare inerti Salemme dell'Istituto curdo di Parigi che l'istituzione culturale
Occulta per la barca istituzione culturale punta in Europa Ken danneggiarne che avrebbe dovuto essere anche con lui ha dovuto andare a Washington per alcuni imprevisti rispetto alla conferenza internazionale che si svolgerà subito del senato americano insieme all'Istituto curdo di Parigi alla Fondazione Danielle Mitterrand la prossima settimana
Il motivo di questa conferenza stampa e la convinzione che i Verdi hanno e non da ora lo dirò dopo
Che qualsiasi via di soluzione della guerra del Golfo non può prescindere dalla risoluzione della questione curda questione molto complessa perché coinvolge cinque Paesi
Di tutti gli schieramenti in causa
Una questione che ha visto in alcuni punti amari della storia il popolo curdo veri e propri tentativi genocidio come quelli che ricorderete hanno portato a all'uso delle armi chimiche da parte del regime iracheno nella guerra
L'orientale con l'Iran
Noi abbiamo e troverete questo materiale la cartellina chiesto Amnesty International i rapporti più recenti sulla situazione curda
Ci sono cifre drammatiche con testimonianze di migliaia di morti
I curdi paradossalmente questo è un po'anche la peculiarità di questa causa sono sempre stati vittime da
Come dire trasversali direi quasi in senso macabro
Degli schieramenti che tradizionalmente sono posti in Medioriente Imer spiegherà ovviamente poi nei dettagli
E fornirà dati sulla situazione anche aggiornate all'Istituto curdo rimette in contatto quotidiano con i leader politici alcuni dei quali sono ancora sulle montagne dell'Iraq i darà anche dati sulla situazione del popolo nei vari Paesi
Dicevo il materiale di Amnesty International che in questo senso una fonte come dire al di sopra di ogni sospetto testimonia la drammaticità della questione
Io voglio è stato molto breve
E dire solo che e la camera dei deputati si è occupata nel settembre scorso formalmente della questione curda approvando
E nella documentazione trovate le fotocopie degli atti della seduta il ventisette settembre
Un ordine del giorno che impegnava il governo a prendere contatti con i rappresentanti dei curdi come peraltro era già stato fatto proprio in quei giorni di a livello governativo dal Governo francese
Il governo francese aveva ricevuto ufficialmente una delegazione politica dei curdi non abbiamo richiesto al presidente Andreotti di ricevere
Fare dare questo segnale di ricevere i rappresentanti del Fronte curdo del Kurdistan iracheno siamo in attesa di una risposta in questo senso ci sono state risposte positive del Governo in seguito all'approvazione dell'ordine del giorno del ventisette settembre sia la Farnesina che la presidenza del Consiglio hanno avuto contatti ripetuti incontri con i rappresentanti dell'istituto
Curdo di Parigi
Noi chiediamo che le promesse fatte ai rappresentanti l'istituto vengano formalizzate come mi pare per la verità che stia vedendo ma manca la formalizzazioni siamo per iscritto tanto per capirci
Pensiamo che la questione curda si è la cartina di tornasole
Per gli sbocchi di questo conflitto
Perché qualsiasi
Poco questo conflitto avrà
Sarà dalla dalla mancata risoluzione oppure dalla risoluzione dei diritti legittimi umani prima di tutto ma anche politici dei curdi che sapremo quali sono le prospettive di pace
E di stabilità in quella regione
Beh non abbiamo dubbi che qualsiasi accordo che esclude i culti
Tara restare la Regione una polveriera
Io darei subito la parola fare insomma
Immessa Lemme ringraziamo ancora di essere con noi oggi
Da
Circa undici anni che vengono in Italia molto spesso e che cerco di e combatto per i diritti più elementari del mio popolo ho cercato di prendere contatti con il governo con organizzazioni politiche con l'opposizione quelle personalità ma purtroppo non avevo tante orecchie che ci ascoltavano Saddam era amico dell'Est e dell'Ovest
E il suo potere è stato consolidato dall'Est come all'Ovest
Qui e non trovavo tanti che ci ascoltavano e che potevano parlare finalmente testimoniare la tragedia del nostro popolo
Uno dei pochi
E chi è nel Parlamento italiano una delle pochissime bontà che è stato parlato dei curdi proprio stato l'onorevole Andreis che secondo me persone come lui fanno onore all'Italia
Sapete molte cose sui curdi ma permettetemi di rinfrescarvi la memoria
Siamo un popolo di oltre venticinque di milioni
Dalla prima guerra mondiale le potenze vincitrici sono avvenuti e dicevano che hanno anche un messaggio di civiltà e quindi che vogliono democratizzare e civilizzare le nostre regioni
Invece queste potenze hanno arbitrariamente divi diviso il nostro territorio hanno creato tanti piccoli Stati e staterelli come l'Iraq il Kuwait la Giordania alla Palestina eccetera
Hanno dimenticato
La questione dei curdi malgrado la loro volontà sono stati divisi tra quattro Stati che è la Turchia dove vivono oltre dodici milioni
L'Iran più di otto milioni l'Iraq più di quattro milioni la Siria un milione ho una grossa comunità curda vive anche nell'Unione Sovietica
Ora probabilmente credo che tutto il mondo è un po'interessato a ciò che avviene nel Golfo Saddam Hussein spesso dice che ha occupato il Kuwait perché i quali non ha una giustificazione storica non ha la diritto di esistere perché è stato creato dai colonialisti britannici questo è vero ma questo è un autogol per dire perché l'Iraq stessa è stata creata dalla Gran Bretagna
Dopo quattro anni della creazione dell'Iraq i territori attualmente annessi all'Iraq sono stati
Ho inizia al l'Iraq malgrado la volontà della popolazione curda che si è pronunciata a favore di uno Stato curdo indipendente
Il Garibaldi curdo ma molto cioè Marmo che negli anni Venti combatteva da una parte contro gli ottomani dall'altra contro i britannici ci sono arrivati anche i nove colonizzatori che erano arabi dell'Iraq
è riuscito affondare ovvero regno stato del Kurdistan ma con l'intervento del provarla a Air Force hanno bombardato ancora negli anni Venti le nostre città e questo sogno curdo è stato soffocato
Nel sangue
Ma devo dire una cosa che affinché questi Stati come Siria Iraq eccetera erano sotto il mandato delle grandi potenze almeno alcuni diritti elementari come il diritto di parlare la propria lingua
Il diritto di sviluppare la propria cultura erano in qualche modo tollerate se non proprio riconosciute
Ma a partire dagli anni Trenta che quest'estate sono diventati effettivamente indipendenti e si sono associati alle Nazioni Unite anche in questi diritti dei curdi sono stati soppressi e cominciata una campagna di assimilazione forzata
Del popolo curdo
Lo sta fatta male atta Torchia
Che ha preso il potere nel ventiquattro nella nuova Costituzione non riconosce neanche l'esistenza stessa dei curdi
Loro dal ventiquattro dal mille novecentoventiquattro ad oggi raccontano al mondo che in Turchia non esiste un popolo di nome curdo
E che in Turchia vive a un solo popolo che e quello turco
Negli anni venti Atac cerca deportato e ha massacrato oltre un milione di curdi
L'ultima rivolta militare armata dei curdi era nel trentasette e poi i curdi sono passati alla lotta politica clandestina
L'oppressione in Turchia è arrivata all'assurdo di proibire anche l'uso della lingua curda
E in Iran hip primi i principali oppositori dello Scià
Ricorderete bene erano i curdi
Khomeini nel suo esilio faceva tante promesse ai corvi in aiuto della del loro appoggio ma quando Khomeini arrivata al potere ha detto noi tutti siamo musulmani dobbiamo creare un impero ma Sormano dove regna al Corano
E i cori di dicevano che nel Corano non si parla dei diritti dei popoli l'altro determinazione alla libertà di espressione ai diritti colturali ai diritti nazionali Khomeini e Donati messa del venerdì
Ha dichiarato chi uccide un curdo non è un peccato vi potete immaginare e feroci Pasdaran come hanno dato la caccia alcun rito
Dopo la morte di Khomeini e il nuovo presidente che considera che viene considerato moderato e pragmatico Rafsanjani abbiamo sperato di accettare le richieste del popolo curdo
E quindi di accettare una forma di autonomia amministrativo culturale ai turisti e non incontro avvenuta a Vienna il tredici luglio dell'ottantanove
Che doveva essere di pace
I rappresentanti di razza in Gianni hanno eliminato la delegazione curda hanno ucciso i tre rappresentanti il segretario generale adora manca sembrò il responsabile per l'Europa Abdullah
Calderini e con illustre intellettuale curdo che era l'intermediario era curdo dell'Iraq fase passo tutti i tre sono stati massacrati e così questi diplomatici questi rappresentanti emissari dell'Iran
Si sono ritirati senza che il governo dell'Austria
L'igiene inventarlo Piazzolla presto massacro
E in Siria
Anche se vive la parte più piccola del Kurdistan ma è in corso anche lì perché sapete al potere a un partito anche e bassista
Attuare una politica di assimilazione nei confronti dei curdi i curdi e sono discriminati e sono privati dei
Diritti oltre cento mila curdi della Siria non hanno il diritto ad avere la carta d'identità
Immaginate in uno stato dove uno è nato non avere una carta d'identità i bambini non possono andare alle scuole secondo è malato non può s'sarebbe ospita Lizzadro se qualche brano ritorna da un viaggio non può andare a dormire in un albergo perché negli alberghi chiedano una di carta una carta d'identità
Questa è un po'veloci a mente parlando la situazione dei curdi nei tre Paesi e vorrei arrivare all'Iraq che creda adesso interessato e sapere un po'cosa succedeva e che cosa succede
Saddam sentì arrivata al potere con un colpo di Stato nel se se sessantotto che era considerato il secondo uomo dell'Iraq dopo al Walcher
Ma in pratica era sempre il primo uomo perché aveva una sua Moffa varate la si Kurita del personale perché aveva un'esperienza del passato
Saddam Hussein
Ha cominciato ad allacciare relazione con l'Unione Sovietica ha firmato on un accordo di cooperazione
E come lega sovietica a riempito gli arsenali dell'Iraq grazie al petrolio curdo
Ha cominciato ad avere buoni rapporti con l'Occidente è cominciato a realizzare il suo progetto parla arabista
E ad eliminare questo ostacolo unico
Approfittando
Della guerra contro l'Iran Saddam ha distrutto quasi tutti i villaggi curdi esistenti perché come si dice a togliere l'acqua il pesce dove ai partigiani curdi potevano
Attivare per avere sostegno in questi villaggi ma vorrei dire anche brevemente
Cioè
La anche la guerra del Iraq tirannide
Risale ad un altro fatto alla alla disputa territoriale tra l'Iraq e l'Iran e nota mente come sciatto Lara nel settantaquattro il movimento curdo era forte era riuscito a tenere di scacco all'esercito di Saddam se e hanno liberato in larghe regioni del Kurdistan
Sappiamo sen indaghi in cambio dell'aiuto dello Shatt contro i cuori di ha concesso la sovranità su sciatto Lara all'Iran
Nel settantacinque il sei marzo ha firmato ad Algeri Saddam sembra e l'ho sciato per sia un accordo che tristemente noto con l'accordo di Algeri tristemente noto per noi curdi perché è stata
La base di una tragedia
I clochard è partito l'esercito dell'Iran è stato praticamente distrutto Saddam ha trovato l'occasione storica per rivendicare questi diritti e la sovranità associato Lara soprattutto era incoraggiato dall'est dall'Ovest
Per contenere l'espansione del fondamentalismo di Khomeini
Saddam poi la luce verde di tutto il mondo ha lanciato la sua guerra nel diciotto settembre dell'ottanta lui credeva che sarebbe una breve guerra e che avrebbe realizzato i propri progetti e non
E non apparizione alla perfezione Saddam ha preso quell'accordo ad Algeri del settantacinque
Ha gettato nel cestino ha detto questo è finito per sempre e l'Iraq rivendica la sua sorprende sovranità
La gara non è durata una settimana ma è durata otto anni e ha provocato dai reparti Iraq Iran la morte di oltre due milioni di giovani
Approfittando pomeriggio sarà fatto nella seconda guerra mondiale di sterminare gli ebrei e gli zingari Saddam ha fatto la stessa cosa con i curdi
Dopo aver distrutto i villaggi ha cominciato ad portare la popolazione curda
Le cifre esatte di ciò che parlo soltanto Saddam Hussein ce la ma consideriamo che oltre cinquecento mila curdi ditino nel deserto araldico
Nei campi di concentramento dove l'accesso ai giornalisti al corpo diplomatico ai rappresentanti delle organizzazioni umanitarie e interdetto questi campi sono sorvegliati giorno e notte dai militari
E il territorio curdo amministrato da lì racconta settantadue mila chilometri Saddam ha concentrato i cuori di tutti e non lo spazio di dodici mila chilometri
Alla fine Saddam quando ha cominciato a fabbricare con l'aiuto dell'Est e dell'Ovest le armi chimiche ha utilizzato a partire dal settantasei ottantasei ottantasette accuse lo sperimentale contro i curdi
Non ottanta otto Adista bombardato la piccola cittadina curda di all'AGEA il sei dieci marzo
Ha provocato in alcuni minuti la morte di oltre cinque mila ancora oggi i sopravvissuti e i feriti Moiano nelle negli ospedali e in quel punto abbiamo fatto appelli a tutto il mondo alle Nazioni Unite alle organizzazioni umanitarie agli Stati al Vaticano ma porta troppo il diritto dei curdi
Non ha toccato il cuore e la coscienza Dina sono Saddam si è sentito incoraggiato
Dal silenzio della comunità internazionale e dopo la fine della guerra Iraq Iran voleva per o una volta con una grande Campania eliminare alla sua maniera una volta per tutte il problema curdo
Prima con una campagna di bombardamenti chimici per terrorizzare la popolazione
E poi con le famose guardie repubblicane a invaso tutto il territorio curdo hanno cercato di bloccare la frontiera con la Turchia Iran era già in pace eliminare chi cercava di fuggire chi
è riuscito a correre forte
E riuscito attraversare la frontiera turca e salvarsi la vita mamme Iaia soprattutto degli a bambini delle donne dei gechi che non potevano correre per giorni e giorni e cercare rifugio in Turchia sono stati sorprese
Dagli iracheni dall'esercito di Saddam Hussein e sono stati eliminati al primo colpo cinquantasei Milano attraversato la frontiera turca
Sappiamo che i turchi non amano e non trattano bene i curdi ma quando sei perse quotato da armi chimiche
Non dice le questa frontiera di chi si sono rifugiati di per
Pressioni internazionali e la Turchia silenziosamente accettato questi rifugiati
Ma nulli dallo Statuto di rifugiati lidi dice che sono ospiti dove non permette alle organizzazioni tipo Croce Rossa di intervenire
A favore di queste rifugiati ma ritiene in campi alcuni in Libano ancora da due anni sotto le tende
L'inverno le temperature scendano sotto trenta ed estate investe se Regione eletto imperatore ha superato quaranta quarantacinque gradi
Ovviamente un'entrata gli ospiti in questa maniera e i più ricchi nascondevano era Pivano i feriti delle armi chimiche per non dare prove e non fare propaganda per i curdi
Anche in quel momento la comunità internazionale non ha reagito e non ha cominciato a chiedersi se veramente non c'è qualche cosa di marcio nel regno del loro amico Saddam Hussein
L'Italia come altri Paesi hanno una responsabilità nel consolidamento del regime di Saddam se fabbriche italiane hanno contribuito a costruire armi chimiche
Hanno una parte di responsabilità
Ancora c'è il tempo per l'Italia e per altri Paesi se vogliono riparare
E questo contro i curdi si parla di una Conferenza internazionale per risolvere i problemi del Medio Oriente in Medioriente è vero che c'è guai ce la Palestina c'è il Libano ma e altrettanti ebbe altre tant'è vero che esiste anche il problema dei curdi
Oltre venticinque milioni che abitano in questa regione
Ricca di petrolio e geostrategica
Chi da un cervello sano non può che non può immaginare non poche né da re che la pace e la stabilità e la democrazia ci può esistere senza trovare una giusta
Risoluzione anche per il problema dei curdi e vorrei dirvi che la più importante è la principale garanzia della democrazia in Medioriente
Sono proprie i curdi è il fattore curdo nel sono come i corvi hanno bisogno della democrazia perno e la democrazia è questione di vita o di morte
Se i cuori di avevano parte del potere a Baghdad Saddam non avrebbe fatto la guerra contro l'Iran l'Iraq non avrebbe invaso il pulizie
L'Occidente dovrà
Favorire l'anno nascita di con governo democratico dopo Saddam Hussein dove i cuori di possano essere partecipi di questo governo
E io non prendo più di tempo credo volete chiedere
Fare voi delle domande quindi lascio a voi
Sì grazie
Prima di dare passa la parola per domande affiderei la cosa attenzione sulle riassunto d'intervento itinere in cui viene segnalato un punto che forse rimasto mattina nel suo discorso vale a dire il punto due quando inerti c'è il nostro popolo ha il torto di abitare in una regione il Kurdistan dove si trovano i più ricchi giacimenti petroliferi Medioriente
Di fare un elemento importante per capire le complicazioni
Andrea Di Robilant prego
E in Inghilterra al forno che sta soprattutto ascoltato
Ma hanno ribadito alle loro che
E dopo Saddam Hussein i curdi hanno anche bisogno di garanzie internazionali
Perché chi ci garantisce che dopo Saddam non ci sarà un altro che
Continuerà con questa politica di assimilazione e soprattutto ecco sì hanno chiesto e chiediamo che la coalizione internazionale ora che combatte contro Saddam Hussein che dovrà dimostrare dovrà avere un messaggio chiaro
Va benissimo e bisogna abbattere Saddam Hussein e farlo ritirare dal Kuwait ma che cosa vogliano costruire dopo
Questo per noi non è molto chiaro
Non abbiamo
Deve dire chiaro e dopo Saddam Hussein proponiamo governo di coalizione dove tutt'che dico tutto senza ad esclusione di Biassono nei partiti né popoli è a vere o il diritto secondo la loro percentuale ad un governo e quindi costruirà un Governo di io dico ora di salvezza nazionale salute nazionale un governo che prepari per o un periodo che dopo sarà fissato subito elezioni libere in tutto il territorio dell'Iraq
L'acqua
Io credo se chiedete ad un curdo che cosa vuoi dirà come tutti i popoli del mondo il diritto all'autodeterminazione
Ma per non essere accusati di mescolare sogni con la politica
Siamo disponibili di accettare anche ad una forma di
Considerazione in Iraq o lo Stato confederale
Di curdi e di Rachele questo può garantirci è che Iraq domani nomina c'era più nessuno e garantisce anche i diritti del popolo curdo questi sono nostro pubblici obiettivi
Credo che voglio dire è un popolo quindi noi non dimentichiamo e gli altri nostri fratelli che sono oppressi trattati
E discriminati in altri Stati noi faremo di tutto ci combattiamo che il popolo curdo sia rispettato che abbia tutti i diritti che ce l'hanno tutti i popoli del mondo
Noi faremo tutto che il nostro popolo arrivi
A dargli retta
Per
Poteva
Carlos Santana fa a a
Però affidarle capita di questa grazie terza che implicherebbe automaticamente ricchezze grazie
Per questo come ha detto sono ipotesi possiamo fare degli Ered ipotesi sì
I cordini dove abitano in Turchia in Iran vogliano lì nelle loro case nei loro villaggi nella loro città avere i diritti romani avere il diritto di di e di decidere la propria sorte
Ma nei confronti
Però franche
Politicizzata
No
Grazie
No va be'ma
Insomma
Poco spiega questo questo a a
Tra verbali a
Sformati grazie sono
Ma
Sì
Sarebbe intende con attività o politicizzazione è che noi avevamo cominciato la lotta armata come c'è in Kurdistan dell'Iraq e dell'Iran questo dipende dalle condizioni
Di dove loro vivono
Il Turchia è un paese sicuramente diverso
Va al
Dall'Iraq dall'Iran i cori per la Turchia si sono rivolte fino al trentasette la famosa rivalutabili a ragazze dove è stata soffocata nel sangue dove ancora una volta massacri deportazioni e distruzioni di villaggi sono passati alla lotta politica
La mappa clandestina di organizzarsi e di prepararsi ad aspettare anche in condizioni favorevole per
Per scegliere altri strumenti lotta ma dall'ottantadue una organizzazione curda fa la lotta partigiana in Turchia
Quale
è occorre uno
Ricorda
Il territorio sono nota mentre le quattro province mosso sodali in maniera arbitri che ecco con l'altra la nuova dopo che
Proprio in questa provincia
Cerco che sicuramente Kerkorian
Già a partire dagli anni sessanta e Saddam ha accelerato questa campagna svuotato questa città dai curdi
Ha portato gli Carrigan piazzato con gli arabi ai curdi è vietato di comperare case e di attacco di restaurare la casa ha solo il diritto di lasciare la città
Così per assimilare per are bizzarre la città e per una eventuale resurrezione per dire che questa città araba
Effettivamente questo c'è stato come ci poniamo
E non è una eventuale conferenza internazionale noi siamo la l'unica forza di opposizione a Saddam Hussein organizzata che ha una lunga esperienza che democratica e che ha soprattutto
Ha bisogno della democrazia
Il mondo ha conosciuto questa amara esperienza con Saddam sembra se non vogliano avere un altro Saddam Hussein anche per i propri per loro interesse dovranno favorire alla nascita della democrazia i curdi in questo caso sono l'unica garanzia della democrazia la seconda cosa siamo con movimento abbiamo ab lottiamo per una causa degna
Abbiamo i diritti come tutti i popoli e quindi speriamo che finalmente la società civile
Cominci a capire ed a rispettare le giuste aspirazioni dei del popolo curdo
Il diritto internazionale e con noi la morale e con noi combattiamo per una causa per i diritti di un popolo quindi ci sentiamo veramente forti abbiamo una resistenza
Abbiamo il movimento organizzato siamo con una forza lì presente nel territorio e vorrei dire anche che immediatamente quando ci sarà un vuoto in Iraq i curdi e sono capaci di occupare questo vuoto
Siccome in Italia fortunatamente tutto tutti non pensano nello stesso modo
Anche in Kurdistan tutti non pensa nello stesso modo ce sono diversi partiti diverse organizzazioni però e queste organizzazioni sono uniti in un fronte che si chiama il fronte del Kurdistan iracheno
Composto da cinque organizzazioni a una dirigenza composta dalle cinque massime personalità responsabili delle organizzazioni
Però
Ma questo rappresenta i curdi dell'Iraq ma c'è il lavoro stanno elaborando di creare un ombrello curdo un parlamento curdo fino ad ora
I lavori non sono terminati ma si sta lavorando seriamente per un ombrello curdo per un tipo di parlamento curdo che rivendichi di diritti di tutto il popolo curdo
Perché ma
Forme
Grazie che per settantaquattro capita riguarda
Io non sono a rappresentante del fronte del Kurdistan iracheno ma mi avete chiesto informazioni io sono in grado di informati di dirvi che vogliano i curdi
Prego la nostra non è una organizzazione politica
Ed è ambasce se posso dire così unica ambasciata curda all'estero abbiamo membri che vengano da diverse aree geografiche e da differenti orizzonti e politiche
Noi ci occupiamo di tutti i curiosi trattiamo tutta la questione curda ma io ho pensato che probabilmente vi interessa sapere soprattutto sull'Iraq
Perciò ho dato più spazio a questo ma se qualche dono fa domande su altre parti del Kurdistan io sono qui
No
Dichiarò
Io credo che
Messo al leader curdo abbia dichiarato
Di in quel caso di schierarsi a con Saddam sembra smentisco categoricamente
Se non parla più a lungo perché non è seria insomma non è credibile sul
Il rappresentante del Fronte una settimana fa ora invitato da chi al telegiornale delle otto la stessa domanda è stata rivolta non addetti che qualcuno qualchedun ha detto così ha detto
I curdi che posizione ce l'hanno
Anche se cambia se c'è una tregua ha detto noi continuiamo a combattere contro Saddam Hussein abbiamo fatto prima dell'invasione del Kuwait lo faremo anche dopo finché i nostri diritti siano rispettati
Abbiamo delle notizie e sapete che eh sì poi si dice che gli iracheni e la quarta potenza mondiale
E immaginate che fino a pochi mesi fa i cuori di da solo con semplici fucili alcuni della seconda guerra mondiale affrontavano questa Quarta Armata del mondo senza che alcun paese del mondo intervenga
A nostro favore
L'organizzazione a
E attiva più che mai
Ora soprattutto chi è l'esercito iracheno è più debole e si è ritirato potrò dire che quasi controlla immensi territori aree del Kurdistan iracheno
La settimana scorsa qui non hanno parlato ancora non lo so come mai ma quattro mila soldati con ventidue carri armati persona andati dai guerriglieri curdi
Sono andati al hanno disertato le sono andate al fronte del Kurdistan iracheno eh o notizie che circa
Ventidue carri armati
è si parla di cento accento venti mila disertori che son andati a nascondersi nelle città e nelle province to ride
Perché sanno che la popolazione storicamente ostile a Saddam Hussein
Non esistano dei rilievi delle truppe unicamente curve e anche se c'è sono membri ma la massima dirigenze sempre sono i fedeli di Saddam Hussein e probabilmente del suo clan del suo villaggio Tikrit
In Kuwait Saddam con la forza ha messo in prima linea molluschi crudi
E questi da una parte e il la frontiera e minata
Chi è non possono facilmente disertare e vorrei dirvi che i disertori che vanno anche in Arabia Saudita sono prevalentemente curdi
Dall'altra parte se
Non è notizia abbiamo gente che hanno fratelli disertato sia in Arabia Saudita che in Turchia e poi come si parla come si sa le famose guardie repubblicane sono alla terza linea cioè hanno un una pattuglia ha un groppo dei Proci latori chi diserta venne fucilato quindi queste sono bloccati tra le mine
E le guardie repubblicane e io veramente credo che gli Stati Uniti e l'alleanza fa un grosso errore se attacca dalla prima linea del Kuwait
Per chi ha fatto massacro alla gente che sono già ostile a Saddam Hussein ma solo non hanno la possibilità ancora di fuggire
Credo uno su tre
In quelle linee
Noi richiediamo parlo stiamo per nostri diritti e quindi chiediamo ogni popolo al diritto all'autodeterminazione
Lo svarione al diritto alla sicurezza ad esistere i parà astinenziali del diritto ad avere l'autodeterminazione
E io non posso proporre per palestinesi e decidere per loro io li sostengo amo molto che come cori di come altri possano realizzare le aspirazioni dello popolo
No
Per l'atteggiamento del contributo vista iracheno
Colpite dal quadro internazionale che offre esprimere
Può far intervistato ma fa testate Patrizia pernacchie per far fronte
Perché quando il pubblico mentre che iracheno continuano a combattere concretamente però ricordo l'alleanza formale quanto in città Potemkin come buona condizione impunità cioè formare quest'rieducativo quell'impegno specifico nei confronti della l'autonomia tutto o riguarda un eventuale intervento modifiche internet pieni di idee dopo utili anche i contributi sette va be'ripete che è un patrimonio di tutti ma verso ma voi per danze contemporaneamente da
Tutti vettura tutti sì prospettive che fa anche adesso
Dipende i turchi con quale intenzione vengono Hector qualcosa parla di una confederazione dopo Saddam Hussein in Iraq
Programmatico dall'autovettura insieme
C'è un pilota tra i vari ed abbiamo avuto dei rapporti storico quindi Pubblico e quindi vorrei
Lei fa ugualmente Kakà finché ora schierò però appare anche un rinvio capace abbiamo qualche iberico che pur abbia
Anche perché io ricordo capite perché in Iran ma disse che autore che la internazionale che la bandiera entrate ecco entrare bisogna vedere se internazionale differire Iraq urgente all'arma atomica forniva
Relatore invenzione che non è vicini semplicemente replica probabilmente tanto
Mormora
Io ho letto la stessa dichiarazione siamo stati molto amareggiati molto dispiaciuti e perché in quel momento tragico avevamo bisogno di solidarietà e soprattutto di un popolo che dice che oppresso
E nel momento più tragico della storia dei curdi effettivamente aperto che Saddam non ha usato armi chimiche ma io faccio una differenza tra questo signore e i diritti di un popolo
E introdotte signora Arafat ha scelto il campo sbagliato