Guerra del Golfo Persico: le prospettive della pace

Ritorno il presidente del gruppo del movimento sociale senatore filetti sempre filetti da poche ore le armi tacciono in dirà anche nel Golfo qual è un suo primo commento
Io credo che si debba intervenire nel presente la espressione usata sospensione
E non cessazione
è evidente che è un po'accolta con un profondo convincimento
Quello che già ha tenuto
Perché noi abbiamo partecipato
All'evento bellico
Al fine di ripristinare la pace la pace vicina si deve vedere come si deve Chagall in sale quanto meno in via diplomatica senta Presidente ma da parte degli Stati Uniti non c'è stato un atteggiamento come dire eccessivamente duro
No non ritengo che sia stato un atteggiamento eccessivamente duro
A me pare che quando si è in guerra si debbono rispettare le regole della la guerra tende a ripristinare uno stato di cose
Fino a quando questo stato di cose non sia ciclisti in alto si deve continuare
Le vorrei chiedere un ultimo commento sulla presenza italiana ecco la presenza italiana per lei è stata congrua l'Italia ha saputo far valere il suo ruolo
A io qui avrei qualche perplessità
Certamente è stato opportuna la nostra partecipazione
Abbiamo dato una prova di adesione ed è stato credo un molto importante di avervi partecipato assieme alle nazioni alleate
E per tal motivo che il Movimento Sociale Italiano Destra nazionale si è atta all'alto ad una parità di dignità da ringrazio segnato
Sono il senatore torto del gruppo la democrazia cristiana Sato è tolta da diverse ore non si spara più o nel Golfo un suo primo commento è una è grande soddisfazione un grande senso di sollievo che è finita questa spendita
Di di vite di vite umane che l'aggressione dei riti Saddam ha reso quasi inevitabile
Bisogna dire che la coalizione anti Saddam ha tenuto ha tenuto bene
E che anche gli Stati Uniti hanno dimostrato equilibrio la conduzione delle ultime ore è stata molto lucida sia da parte del sindaco sia di sicurezza sia da parte del appunto del del presidente americano direi che si è riusciti a dimostrare che e la volontà con cui si era mossa la coalizione era proprio quella di riportare la legalità del Cova i tre e non di non non motivazioni diverse appena si è raggiunto questo risultato sul piano militare
E la voce delle armi cessata questo dopo tante angosce che abbiamo provato sapendo che ogni notte ogni ora che passa degli uomini perdevano la vita finalmente questo è finito
Sator Toto vorrei chiederle un giudizio sulla presenza italiana
Penso che politicamente ha avuto un grande rilievo militarmente è stata una presenza dignitosa stato svolto il compito con con onore e con coraggio con capacità professionale è una cosa di cui possiamo essere legittimamente soddisfatti di questa partecipazione
Penso che questa partecipazione dovrebbe consentire nel nostro Paese
Di poter partecipare al nuovo assetto del Medio Oriente in un in clima di pace secondo quelle che la direttiva della nostra politica internazionale da decenni ormai
Di e quindi potere contribuire in maniera determinante ad un assetto più pacifico che tenga conto dei diritti
Del popolo palestinese dei diritti del Libano aveva nella sua integrità nella sua sovranità la tenuta della coalizione la lealtà che noi abbiamo avuto nei confronti degli alleati la stessa società solidarietà
Con gli altri Paesi europei cita il diritto oggi di svolgeremo una funzione pacificatrice giocando anche diciamo mettendo in valore
Un atteggiamento positivo assunto dall'Unione Sovietica in particolare anche il coraggio di Gorbaciov che anche nelle ultime giorni
Ha saputo assecondare l'opera delle Nazioni Unite e non si è dissociato malgrado i comportamenti certamente contraddittori di Saddam Hussein del suo regime da Ignazio Senatore
Il senatore Gualtieri volevo chiederle è soddisfatto
Parlo
Chiede un suo giudizio su questa cessazione del fuoco nel Golfo
Beh non ci siamo stati
Qui fra i più duri a sostenere le ragioni dell'ONU e le ragioni dell'alleanza oggi siamo i più soddisfatti
Del risultato e che si è ottenuta e crediamo che sia un risultato al è stato tenuto proprio con la fedeltà
Al sistema di alleanze in cui noi siamo entrati a far parte della fermezza che abbiamo potuto dimostrare di cui noi repubblicani abbiamo dato chi prova
In tutte le occasioni nel Parlamento e nel Paese questo un risultato che ci riempie di soddisfazione
E il presidente lei ritiene quindi che l'atteggiamento del governo sia stato tutto sommato all'altezza della gravità la situazione no questo è un giudizio che
Io riserverò nelle sedi istituzionali e non una breve dichiarazione ritengono oggi solo di esprimere la soddisfazione dalla mia parte politica la ringrazio sempre
Tre Rosati la guerra sembra esser terminata ha vinto Bush Moni pacifiste
Che devo dire almeno resta un dubbio anche dopo dopo la vittoria anche perché
Sono convinto che
Molte cose sono da da riconsiderare sia da una parte che dall'altra
Per quel che riguarda i pacifisti avevano già perduto nel momento in cui sono cominciate le ostilità la sconfitta oggettiva del movimento per la pace e nel momento stesso in cui si aprono
Le ostilità una sconfitta condivisa è una sconfitta che riguarda non solo il movimento pacifista ma la politica stessa perché la politica la diplomazia non sono riuscite a scongiurare il ricorso tale armi e quindi la sconfitta delle Nazioni Unite ma non voglio a allungare il campo degli sconfitti per attenuare la portata della risultato negativo che il movimento della pace e non a caso uso questo termine il termine pacifismo è simmetrico uguale e contrario al militarismo e mi sembra che abbia un contenuto ideologico da superare
E anche il il movimento per la pace deve fare le sue riflessioni le sue autocritiche nel momento in cui l'accento si sposta sulla parte positiva quella della costruzione della pace e della garanzia della sicurezza non ci si può può limitare a dire no no alla guerra no al ricorso alle armi no a questo o a quello bisogna cominciare a pensare seriamente
A come costruire alle istituzioni della Palestina come immaginare il ruolo delle Nazioni Unite a come dare corpo figura a quello che mi sembra ora più che mai debba essere la parola d'ordine del futuro tutto dentro le Nazioni Unite niente fuori dalle Nazioni Unite
Perché questo poi era il vero problema diciamo uno strategico dal punto di vista politico
Di questo di questo conflitto ecco questo mi pare il tema di riflessione che anche per il movimento per la pace ci deve essere per misurare le insufficienze per misurare quanto possano essere risultato negativo il fatto che e un personaggio per il quale monito alla partita li hanno avuto un atteggiamento di simpatia come Arafat si sia trovato
Messo nell'angolo ho sbagliato nel senso che il suo sponsor era ed appariva Saddam Hussein è quanto questo ha influito negativamente sulla credibilità del movimento della pace
Quanto questo movimento della pace italiano ed europeo non sia riuscito a incrociarsi positivamente
Con analoghi movimenti all'interno dell'altra
Dell'altra parte in conflitto quella del del mondo arabo le categorie gli strumenti di lavoro con cui abbiamo governato il conflitto Est e Ovest non servono più
Quindi c'è una grossa riconversione da fare anche in questo campo ecco senatore Rosati ora che questa esperienza sembra esserci finalmente terminata
Il giudizio sull'operato del governo su questa presenza che alcuni hanno giudicato simboli adottiamo presenta Repubblica se molto arrabbiato quando passati a definire in questo modo quasi
Ma io
Credo che avessimo alcune navi otto aerei
Si facciano le proporzioni rispetto a alle forze in campo e si veda se si posa per caso affermare che essa sia stata una presenza determinante in un senso o nell'altro
In campo militare non ci sono poteri di interdizione o premi di minoranza
Ma al di là delle delle battute io credo che l'Italia cambia come dire navigato tra intervento iniziativa di pace egli abbia finito con trovarsi su una posizione per cui ha realizzato non mezzo intervento una mezza iniziativa di pace la bottiglia e a metà e mezza piena o mezza vuota il dubbio resta anche
In un in questo campo
Io credo che ci sarebbero stati le condizioni perché parecchie fasi della vicenda
Il nostro Paese assumesse delle posizioni più nette naturalmente in direzione della iniziativa di pace mi pare che questo sia avvenuto soltanto verso la fine quando si è per un giorno o due sostenuta con energia l'ha fatto il Presidente del Consiglio ottenendo anche un consenso parlamentare rilevante la iniziativa sovietica ma già il conflitto era iniziata ecco c'è stata una terra di nessuno una fase silente quella tra la l'ultimatum e l'inizio vero delle ostilità
Durante la quale mi sembra che più che dire se voi la pace prepara la guerra si sia usato il criterio se voi la guerra fai finta di preparare la pace
Ecco quello è stato un momento in cui io ho rilevato proprio una mancanza di iniziativa del nostro Paese ma mancanza seria e l'abbiamo denunciato anche in Commissione esteri del Senato
Tanto più che almeno per una parte di quel periodo l'Italia aveva la presidenza
Della comunità europea che è stato l'altro grande è assente di tutta questa vicenda e di cocci da ricomporre ce ne sono tanti credo che sia assolutamente sbagliato attardarsi in polemiche retrospettive se ciascuno di noi io ho cercato di farlo parlare al movimento per la pace
Prende la parte che deve prendere della lezione di che si avvenimenti forse saremmo più bravi un'altra volta
Grazie senatore Rosate
Profano il senatore Giovanni Berlinguer nel gruppo del Partito Democratico la sinistra evocatore Berlinguer da qualche ora non si spara più ha vinto Bush hanno vinto ori pacifista ha vinto la coalizione
Ma militarmente avventuro la coalizione o meglio ha vinto Bush con l'appoggio del coalizione
Moralmente ha perduto tutto il mondo perché c'è stata una guerra terribile
Con morti danni immediati danni futuri all'ambiente
Che potevano essere risparmiate perché non è stato fatto
Da nessuna parte necessario per evitare questa guerra politicamente vedremo perché
Ancora tutto l'assetto mediorientale da decidere esiste ancora una miscela esplosiva che bisogna disinnescare
Senta il il PDS si è trovato in alcune fasi e che è soprattutto in quest'ultima in è grave difficoltà nei rapporti con le altre forze politiche come mai non è stato possibile raggiungere un raccordo con le altre
Con gli altri partiti
No io credo che tutti siano state in difficoltà ne abbia avuto dei momenti di collegamento
Con altri intensi mi riferisco sul piano politico al comunicato Craxi Occhetto Occhetto Craxi e sul piano culturale collegamento che abbiamo avuto con gran parte del mondo cattolico quindi non c'è stato uno isolamento probabilmente nelle ultime fasi sul piano strettamente parlamentare o governativo quello che il Governo stesso aveva fatto per incoraggiare l'iniziativa di Corbaccio offre
Non poteva più essere proseguito perché ormai era chiaro che questa iniziativa era fallita
Esatto le faccio un'ultima domanda si è molto parlato naturalmente dell'uomo e del ruolo della organizzazione delle Nazioni Unite
Ecco alcuni con il presidente della Camera hanno sostenuto che Longo è stata strumentalizzata in tutta questa vicenda mentre altri ritengono che questa sia la vittoria
Dell'ONU da oggi in poi una decisione una risoluzione dell'ONU avrà valore valore politico di legge
Sarebbe la prima volta perché tutte le altre soluzioni non sono state applicate con uguale energia e questa è una delle radici di quello che è successo e dei guai che possono succedere in futuro mi riferisco soprattutto
Alle numerosissime Risoluzione sulla Palestina
Che non hanno avuto la forza che si è esercitata invece questo cult io ho l'impressione che l'ONU più che vittorioso davo sconfitta è stata assente
Assente non non ho giocato alcun ruolo tranne quello di approvare delle soluzioni
Scritti altrove
La ringrazio sempre Berlinguer
Franco Spadaccia già presidente del Gruppo federalista dopo ecologista questa mattina mi hanno cessato di sparare nell'area del Golfo la guerra sembra essere effettivamente terminata un atto primo commento
Quando Chess hanno dei la parola cessano la parola delle armi rumore del delle armi
Il lutto delle bombe sempre un un trionfo della vita e quindi è un elemento di soddisfazione di gioia per tutti
Questo non significa che c'è automaticamente la pace Natashe nasce tra la giustizia e bisogna cominciare a costruirla
Perché non si ripetano più fenomeni come quelli che si sono ripetuti fino adesso
La pancia e Pericu ai piani
Carriera pace consiste nel riconquistare oltre alla loro indipendenza anche la libertà e la democrazia è stata preclusa dalle mie che è stata negata dalle mie dall'emiro
E per
E lo stesso anche per dire che di vale per gli altri paesi vale per gli altri paesi del Medioriente e credo che questa sia la vera sfida che che l'ONU i Paesi occidentali devono affrontare su questo credo che invece nel siamo di nuovo insidiati dalla vecchia politica di potenza
Che non di tutto sicura tranne che dei diritti democrazia
Ecco mi sembra molto significativo ciò che lei ha appena detto la sensazione che credo l'opinione pubblica mondiale ha avuto anche quarantotto ore fa o o settantadue ore fa era che si potesse giungere subito ad un cessate il fuoco perché sembrava che l'Iraq fosse disposto dopo e tra l'altro con le truppe in in in fuga in ritirata
Si potesse arrivare allora a alla sospensione delle ostilità quindi da parte degli Stati Uniti atto perire e esistita questa voglia di fare valere fino in fondo la propria potenza militare
Ma io questo non credo tanto non non mi riferisco tanto questo non mi riferisco anche agli Stati Uniti mi riferisco quanto Arcai comportamenti costanti tutte le cancellerie riduttivo Verni
Ivi comprese magari se voi gli Stati Uniti ma non necessariamente Lista Dini di più degli altri prioritaria per esempio
No su cui la questione del distante sulla questione
Del cessate il fuoco c'erano degli elementi di ambiguità
Nell'atteggiamento iracheno
E nei messaggi che dà l'idea che venivano messaggi di resa nave Nazioni Unite a New York messaggi invece dire riconoscesti
A Baghdad rispetto all'opinione pubblica bravo di Baghdad messaggi divisa da partite le così s'e massaggi di vittoria
Da parte di a Saddam Hussein e credo che ci sia stata manda giustamente da parte degli Stati Uniti la intenzione di sottolineare che la riserva una resa e non era un un ritiro spontaneo dal Gauleiter come in un primo momento Saddam Hussein sembrava intenzionato a far valere credo che se la Mosema abbia giocato la carta diciamo così nasseriano Aries al monastero
Ti trasformarsi da vinti da sconfitto politico militare in vincitore politico questo non riesce neppure non li può riuscire per due motivi intanto perché non si è dimostrato uno statista intelligente
Uno statista intelligente sono stati statuti che è mancato di qualsiasi duttilità e poi c'è una differenza fondamentale su un asse Nasser aveva fatto una guerra
Sbagliata secondo me insieme agli altri Stati arabi contro Israele
E non l'aveva fatta persi
L'Egitto aveva ha fatta per altri ed Egitto ci aveva rimesso in proprio
Qui invece ci troviamo ci trovavamo di fronte ci troviamo di fronte a un dittatore arabo che ha fatto la guerra a due stanchi
Islam
Ecco e l'ha fatta per per potenti interessi e proprio paese non per con per interessi per interessi altrove ha fatto dieci anni di guerra all'Iran
Che pure si dipinge come uno stato difensore della vera fede islamica e l'ha fatta contro la cancellata deve cancellare la geografia politica un altro Stato arabo che è quello del Kuwait
Su questa questione Lerner le vicende per esempio i palestinesi sta soltanto strumentalmente inserite
Non c'erano all'inizio non ci sono stati poi no poi scomparse dall'orizzonte
Di qualsiasi considerazione di tutta la la situazione finale questo purtroppo è stato un elemento di discredito ulteriore Dio dell'orpelli Arafat perché evidentemente perché hanno contato in maniera disperata è sbagliata
Cedendo agli East cedendo alle pressioni dei palestinesi giordani
Non devo restituire occupa it
Hanno sono schierati praticamente unilateralmente schiacciati su posizioni da Mussari
Ecco Gianfranco oppure immerge ancor di più mio ruolo del l'organizzazione delle Nazioni Unite io vorrei chiederti una commento sulla posizione Dell'Omo anche alla luce delle proposte fatte dal ministro degli Esteri italiano De Michelis il quale chiede sostanzialmente che possano entrare nella consiglio di sicurezza anche l'Italia e la Germania in ciò contraddicendo e gli ospiti del partito radicale transnazionale
Per il quale ha sempre a portato avanti se così si può dire la bandiera della Comunità europea ma anche le stesse indicazioni al Presidente del Consiglio Andreotti e qui ore chiederti
Un giudizio sui due piani cioè se l'ONU in questa vicenda è stato strumentalizzato e sì per le modifiche che all'ONU dovrebbero essere accettate sarebbe preferibile via diciamo così del nostro ministro degli Esteri o quella del Presidente del Consiglio
E ma l'ONU non è un ideale governo mondiale perfetto una cosa estremamente imperfetta nata dalla seconda guerra mondiale
Imperfetta nel Consiglio di Sicurezza dell'perché ci sono i veti delle grandi potenze comunque corrispondono danno queste grandi potenze un particolare responsabilità che corrispondente al loro grado impotenza affettiva
E però anche in perfetto anche nel in un'Assemblea che comprende tutti gli Stati del mondo ogni bloccato un voto ogni stato un voto
E sono sullo stesso piano San Marino fortunatamente non è rappresentata ma se fosse rappresentata conterebbe quanto gli Stati Uniti e la Cina
O l'Unione Sovietica
Quindi l'ONU
Bisogna fare i conti con questa imperfezione
Bisogna gradualmente con io credo che cosa che in questa vicenda non usi sia un tantino rafforzata
Per cioè poter giocare spera di giocare un ruolo migliore più incisivo negli anni prossimi e dall'epoca della guerra d'Algeria e via maschio oltre dell'ONU non riesce a giocare un ruolo così importante quindi a me sembra che il bilancio sia positivo non mi faccio molte illusioni ma soprattutto perché questa ONU è innanzitutto l'onore guerra Assemblea di non so quante centinaia di Stati membri che l'ONU che si è dimenticata e la sua carta fondamentale quella dei diritti dell'uomo e quindi della democrazia
Ma detto questo poi devo dire che la cosa e non mi meraviglia la cosa ai Demichelis perché De Michele sette uno che non crede Comunità europea abbiamo fatto un ministro degli esteri che e quello è il ministro degli Esteri forse più anti europeo è antifederalista sicuramente antifederaliste si possa immaginare chi è in mani italiane consiglio di sicurezza significa che l'Europa conterà meno sarà più divisa
Mentre evidentemente discorso Andreotti che è anche nostro discorso un rappresentante della Comunità europea con gli stessi poteri e distese dell'Unione Sovietica degli Stati Uniti d'Europa faciliterebbe
L'Unità europea certo ci avremmo avremo dei delle cose da fare con con Francia e colleghi
E in Gran Bretagna che evidentemente non c'è un non sarebbero tanto disposti a rinunciare allo status attuale che comporta anche da parte loro del diritto di veto però credo che tutti quanti dovremmo essere interessanti
A a vere responsabilità reali che sono le responsabilità della Comunità europea non possono essere responsabilità della Gran Bretagna la Francia dell'Italia e di di di degli altri ieri otto sette otto statale
Grazie a Gianfranco Spadaccia
Alla nostro microfono il senatore onorato del gruppo della Sinistra indipendente senatore onorato da diverse ore sono cessate le ostilità nel corso lei è sempre stato nettamente contrario all'intervento italiano ma più in generale all'intervento militare in quell'area qual è il giudizio che può dare paura alla conclusione di questa vicenda
E adesso siccome la guerra è scoppiata io volevo conosco piazze per la verità ero contro la guerra ma non ero contrario nella mia motivazione l'ho sempre detto a una tua tra una azione di polizia militare a tutela dell'embargo che sarebbe stata la soluzione
Diciamo non bellica del conflitto
Adesso che la guerra con scoppiate definita M. troppo tardi secondo me si tratta di gestire al meglio la pace
E qui verranno fuori le difficoltà vi verranno porre difficoltà perché qui si dimostrerà ex-post perché avevamo ragione noi che questa non è una guerra dell'ONU ma degli Stati Uniti del blocco occidentale terrestre ha detto lo stesso teste quelle del e siccome è una guerra vinta dal blocco occidentale ho paura che il blocco occidentale imporrà
Il suo diktat cioè imporrà la sua egemonia nella zona il che significa un focolaio permanente perché come dire attizza era questo focolaio il revanscismo arabo minerale ancora la credibilità dell'ONU presso le masse musulmane e quindi direi che forse la pace sarà più difficile da gestire la guerra in più voglio sottolineare una cosa c'è il problema palestinese che credo che sarà pregiudicato lo spero di no ero il fatto compiuto contro di lui oltretutto Israele a come dire ha acquisito un titolo di credito che farà valere molto modo molto determinato verso gli Stati Uniti o blocco ci tenta
Senta onorato lei un attimo fa diceva questa è una vittoria del blocco occidentale soprattutto degli Stati Uniti sta di fatto che la prima volta che una risoluzione dell'ONU anzi una serie di risoluzioni delle Nazioni Unite vengono fatte rispettare
Sì questo potrebbe essere l'unica aspetto positivo mettendo fra parentesi il fatto che sono state fatte rispettare in modo illegittimo
E questo potrebbe essere l'unico argomento per dire il diritto indivisibile l'abbiamo fatto rispettare questi attivamente contro di lire facciamo rispettare coercitivamente contro Israele contro la Siria e così via
Però la difficoltà politica di questo punto in principio deriva da quello che ho detto prima che in realtà appunto e un blocco occidentale che ha vinto e non alle Nazioni Unite
E il Senato onorato senta il ministro De Michelis ministro di uno dei Governi che ha deciso l'intervento militare non viene nemmeno consultato dal presidente degli Stati Uniti
Un vero e proprio smacco vuole chiederle un giudizio contingente su questa vicenda e e e più in generale un giudizio sull'atteggiamento del governo benissimo
E questa è una dimostrazione palese ulteriore che
Le nostre critiche erano fondate in realtà e ci si risponde beh siccome si trattava una spedizione militare alleata è chiaro che il Governo militare la direzione militare strategica doveva essere assunta dalla forze armate più numerose che son quelle degli Stati Uniti ma in realtà non so tate decisa soltanto le strategie militari dal governo degli Stati Uniti sono state decise anche le strategie politiche el e Bush che ha accettato diciamo così la resa dista da Mo sei non è il segretario non è il Consiglio di sicurezza dell'ONU
E quindi è chiaro che in questo ruolo predominante degli Stati Uniti cade anche qualsiasi possibilità di un ruolo anche minimo da parte degli altri alleati se invece fosse stato un ruolo del Consiglio di sicurezza allora
Ecco la possibilità di incidere a livello politico sarebbe stato anche maggiore perché si trattava di un diciamo di un governo multipolare della crisi piuttosto che di un governo monopolo are
Questa è la realtà e credo che si illuda Demichelis quando dice non abbiamo partecipato alla guerra quindi ci siederemo anche per la spartizione del bottino la spartizione del bottino per l'Italia sarà veramente simbolica
Onorato le faccio un'ultima domanda se permette però faccio un passo indietro c'è stato un un grande movimento d'opinione in Italia rispetto al conflitto e ci sono anche stati dei magistrati che hanno preso una posizione chiara lei è un magistrato un giurista vorrei chiederle appunto sì esiste la liceità per un magistrato di firmare appelli che in qualche modo pongono sotto accusa l'esecutivo il Parlamento
Io che ero assolutamente dissi d'altra parte coloro che attaccano questo comportamento dei magistrati e riconoscono in linea di principio che i magistrati hanno diritto di parola e di critica come tutti gli altri cittadini
La realtà è che se sì blocca questa possibilità di critica e di critica qualificata da parte del gli operatori giuridici e giudiziari
Si blocca secondo me uno dei fondamenti della democrazia alla democrazia è un regime che si qualifica per il fatto che anche i poteri sovrani comprese quelle del Parlamento del governo sottostanno
Ha dei principi fondativi che sono quelli costituzionali fra cui il principio pacifista ora come si fa a a diciamo così a criticare la soggette alla alla fedeltà o meno del Parlamento del governo a questi principi se si blocca la parola
Presidente dell'opinione pubblica posto che la Corte costituzionale è difficile che interviene su questa materia per ragioni tecniche e posto che il capo dello Stato non si non attivato i suoi poteri di garanzia
La ringrazio senatore
Alla nostra microfono il senatore gli anni del gruppo della democrazia cristiana e membro della Commissione difesa in questo ruolo ha seguito anche gli aspetti diciamo così militari la nostra vicenda nel corso ecco senatore Yannick tipo di commento può fare quando si è ormai chiaro poco più mi sei ore dalla conclusione delle ostilità
Ma intanto diciamo che c'è una grossa soddisfazione in tutti noi
Chiamiamo la pace indipendentemente dalle posizioni assunte su questa vicenda c'è la grossa soddisfazione per la fine della guerra fine alla guerra che ha risparmiato migliaia e migliaia di vittime soprattutto fra gli iracheni io le dirò che sono rimasto turbato dalle immagini di questa povera gente così ricordo tornato agli italiani nelle nevi di Russia o nelle sabbie d'Africa sono qualcosa che che veramente mi ha mi ha turbato io sono felice perché in fondo questa immane tragedia che è caduta sul popolo iracheno per il momento è cessato abbiamo delle preoccupazioni che sono d'ordine immediato le dicevo prima che noi con me parlamentari DC la prima firmatari la senatrice Falcucci
Abbiamo presentato un ordine del giorno la Commissione per l'eventuale tutela dei prigionieri di guerra iracheni nel momento in cui rientreranno in patria anche qui possiamo rievocare ricordi e la seconda guerra mondiale
Le stragi dei prigionieri di guerra russi rientrato in patria perpetrati da sale insomma
è il tipico un po'dei dittatori poi dare la responsabilità i tradimenti e la vigliaccheria dei soldati la responsabilità della perdita della guerra
E quindi siamo preoccupati chiediamo che vengano tutelati dall'ONU la via Po e l'altro per loro tramite la Croce Rossa una tutela immediata per quanto riguarda la salvaguardia e la vita e pensare ancora
Pensare al loro reinserimento nella vita sociale importante
Sono centinaia e centinaia di migliaia di soldati fonda una una delle giustificazioni caduto Saddam ne invade il Kuwait
Proprio che non sapeva come usare questi sono i dati che erano disoccupati e che erano stati mandati a casa dopo la querela non è un problema anche il loro reinserimento nella vita sociale io credo che il nonno dovrà preoccuparsi anche di questo
E cosa nato negli anni noi in Italia che siamo divisi come se le sorti del conflitto in qualche modo dipendesse euro dalla nostro ruolo e lo dico senza alcuna ironia perché la posta in gioco è molto elevata
Sta di fatto che il conflitto si conclude il Presidente americano non convoca per un primo incontro il nostro ministro degli Esteri mi sembra uno smacco piuttosto grave
Ma io ho sentito De Michelis e annunciato oggi che sarà convocato da Barker dal che è stato convocato al collega dal collega americano per lunedì certo la cosa è antipatica e non conosco bene questo problema non lo approfondito certo se i termini sostano così un fatto abbastanza antipatico che poi non ci dividiamo una cosa normale no da sempre stiamo con i guelfi colleghi Bellini
Con la Roma con la Lazio sarà noi siamo sempre divisi
La caratteristica nostra in fondo ma anche perché il tema secondo me era anche un tema abbastanza delicato quello della guerra su ritardi ha vissuto delle tragedie ancora porta i segni
Sapevo che faremo un'ultima domanda sulla tenuta della il governo della maggioranza rispetto ai molti dibattiti ai molti documenti sono stati votati in Parlamento che abbiamo avuto un partito repubblicano particolarmente determinato nella difendere
Il ruolo italiano una denunzia che stiano in alcuni suoi settori piuttosto tentennante qual è il suo giudizio
Ma intanto diciamo che la DC legata dal mondo cattolico quindi certamente alcuni e turbamenti che ci sono stati nel mondo cattolico hanno avuto dei riflessi nella Democrazia cristiana pur avendo la DC un forte senso dello Stato e avendo dimostrato venne questi tutti gli anni
Per i quali
è stata potere scelto noi abbiamo avuto delle situazioni il nostro interno però l'espressione massima che abbiamo nel governo mi sembra che abbia dato dimostrazione grande senso di di responsabilità
E certo noi non siamo dei Rambo non sono non siamo dei guerrafondai non siamo dei Rambo abbiamo detto ossia le risoluzioni
Dell'ONU abbiamo accettato le risoluzioni dell'ONU però nello stesso tempo non perché abbiamo la vocazione verso hondista a parole che il nostro animo diverso nostro sguardo è stato sempre rivolto alle popolazioni del mondo arabo che soffre non solo adesso non possiamo dimenticarlo
Non possiamo dimenticare il dramma dei palestinesi pur tenendo presente il dramma degli israeliani proprio la difficoltà di poter conciliare le strutture due
Antagonismi crea a volte delle titubanze no che possono sembrare debolezza secondo me invece consapevolezza per la profondità della delicatezza della drammaticità di certi problemi non possiamo avvicinarci come dei Rambo questi problemi
Ma Ignazio Senatore gli anni
Alla nostra microfono il senatore Mariotti del gruppo fedeli Stroke ecologista socialista
Vorrei chiederti Gianfranco un giudizio su questa conclusione delle ostilità nel gruppo è stata una vittoria dell'uomo è stata una vittoria degli Stati Uniti è stata una vittoria dell'alleanza
Le risoluzioni dell'ONU sono state accettate io considero questa una vittoria dell'ONU
Nel periodo tragico
Non è stato voluto nazioni
Si sono recati
In quella zona del mondo che sono da evitare al chieda limitarsi alle responsabilità
Un dittatore che ha dimostrato anche negli ultimi momenti di non tener conto della realtà
Ecco Gianfranco il Partito Socialista si è caratterizzato per una posizione piuttosto ferma all'interno della coalizione
Ciò non toglie che vi sono state delle frizioni all'interno del governo ad esempio la posizione molto originale del Partito repubblicano ecco vorrei chiederti un commento su questo estremismo che alcuni hanno chiamato guerrafondaio
Sono contro tutti gli estremismi e quindi no una ho apprezzato questa forma
Di assoluta fermezza su un punto nel momento in cui era necessaria una valutazione più vasto raggio capo di fronte a dei gravi problemi e attestarsi sulla posizione unica in non modificabile io ritengo sia un errore
La soluzione è venuta in un certo senso sì chiusa più presto il previsto perché negli ultimi periodi noi pensavamo che purtroppo si dovesse andare avanti un periodo più lungo
Auguriamoci che il dopoguerra sia portatore di quelle condizioni a cui aspirano tutti gli uomini democratici
E cioè una valutazione dell'intero sistema del Medioriente delle popolazioni che vi sono insediate del problema Israele che non può essere assolutamente trascurato e quindi di un confronto che all'interno dell'ONU
E fra i Paesi possa condurre alle soluzioni più adeguate le soluzioni che democratici attendono
Ma c'è un dibattito aperto sul ruolo italiano all'interno della alleanza che ha poi in permesso poi a dispetto di una di una serie di risoluzioni dell'organizzazione delle Nazioni Unite
Ecco in Italia ci siamo divisi come se le sorti della guerra dipendesse o dal nostro ruolo
Non si può nemmeno sostenere che la presenza italiana fosse così gli infima o puramente simbolica sta di fatto che il Presidente americano
Ha deciso di contattare innanzitutto altri Paesi e non l'Italia Demichelis verrà ricevuto solo in seconda battuta alla Casa Bianca è uno smacco
è uno smacco va più che non a quello considero un errore da parte degli Stati Uniti
Il nostro paese ha fatto la sua parte i nostri soldati inviati in per la difesa il recupero del Flight si sono comportati nella maniera migliore l'Italia ha partecipato
La forma piena se ci sono state all'interno delle discrepanze anche delle indecisioni questo fa parte del la logica democratica
In questo Paese il confronto democratico esiste tuttavia il governo ha tenuto una posizione che don si è discostata dagli impegni assunti credo che proprio in ragione di questa capacità di tenuta questa coerenza del Governo stesso nei fatti anche se ci sono state dichiarazioni durante l'iter della vicenda che possono aver disturbato
L'establishment il la dirigenza
La presidenza degli Stati Uniti
La coerenza c'è stata dei fatti e quindi l'Italia ha pieno diritto di partecipare a questo incontro credo che dovremo renderci conto sempre di più che siamo un grande Paese che un grande Paese deve assumere impegni anche difficili onerosi e talvolta impopolari
Doveva imparare per questo
Vuole farti un'ultima domanda obbedendo un attimo la situazione interna al nostro Paese ecco che vedi che tolto questo macigno nel dibattito politico i rapporti ad esempio tra PDS e Partito socialista potranno migliorare oppure vi saranno degli inevitabili strascichi delle polemiche che ci sono state fino a poche ore fa
è difficile fare previsioni la mondo politico italiano ormai sappiamo che ciò che accade oggi può essere smentito
Completamente l'indomani o addirittura la giornata estesa un augurio piuttosto cioè da fare ed è quello che la sinistra finalmente
Assuma un ruolo che le compete in un confronto democratico in una ripartizione delle dei ruoli che tipica dei Paesi ad a democrazia avanzata e che operi per la formazione vera effettiva di un un fortissimo polo progressista che Costa costituisca veramente l'alternativa che cerchiamo e di cui parliamo ormai da decenni nel nostro paese
Le condizioni possono esserci un discorso dalla sinistra non deve essere limitato a mio giudizio al PDS al Partito Socialista bisogna nuove CIA in un raggio di azione più vasto
Raccogliere intorno ai problemi e alle prospettive coloro che nel paese vogliono il cambiamento e non sono pochi migrazione ha avanzato le Mariotti grazie anche agli ascoltatori per averci seguito
No
Pelleriti la guerra del Golfo ha distolto quasi totalmente l'attenzione almeno del grande pubblico dalle cose di casa nostra in particolare
Dalle questioni politico istituzionali che dovevano essere sul tappeto da mesi
E che ora si dice vogliono essere affrontate almeno all'interno della maggioranza in corso una consultazione in cui si dice si parla anche di riforme elettorale ecco che cosa sta succedendo quali sono le cose sul tappeto
E i giochi politici
Ma mi sembra che al di là testimone
Del quella nel Golfo
Il problema sia stato affrontato brutalmente dalla Corte costituzionale
Che ha eliminato
Il referendum ma significativi quelli veri quelli che poneva il passaggio dalla proporzionale al sistema maggioritario nominale per il Senato sistema maggioritario per i Comuni
E e togliendo queste due grandi deve illa questione ripeto al di là conflitto tra culture fatto sparita dall'agenda politica e ben difficilmente sistema dei partiti
Affronterà in maniera seria
è vera
Questo tema della riforma elettorale pure da molte parti si era detto tolta eliminata la mannaia dei referendum si potrà discutere più liberamente e ragionevolmente delle riforma che tutti ritengono necessario
A questa era un alibi perché sappiamo che invece questo sistema partitocratico e incapace di un'autoriforma e può solo concepire
Piccole controriforme partitocratico
Come quelle che si annunciano sulla
Referendum residuo quello sulle preferenze
Di riforme incisive profonde non se ne parla o se ne parla ma soltanto con illustrando posizioni di bandiera
Ma senza una possibilità prospettiva di andare effettivamente importo mentre di fatto si discute solo del modo di evitare questo referendum sulle preferenze
Qui voglio premettere che ricordare che molte ricavi questo fenomeno hanno firmato perché si tenevano che dovesse essere fatto solo sulle questioni che toccano i meccanismi elettorali
Che potevano il passaggio dal sistema maggioritario dal sarà proporzionale schema maggioritario e un nominale questo referendum tocca una questione marginale
Che ha effetti contraddittori ha sicuramente un effetto positivo su un problema delle cordate ma un effetto sicuramente negativo sul problema di accrescere poi lo strapotere delle segreterie di partito
Di
Andarne Giare magari proprio quelli quelle persone che mi partiti si sono mosse con un certo grado di autonomia rispetto alle segreterie di partito stesse e di accrescere mentre le spese elettorali rendere e ancora più dispendiose campagne elettorali quindi effetti contraddittori
Certamente non gli può essere attribuita una valenza di carattere generale parametro di una vera riforma elettorale
Pure questo referendum di cui tu sembra entusiasta così come non lo erano fin dall'inizio i radicali mi sembra che puntavano molto sugli altri in particolare su quello per il Senato questo referendum però è in campo
Sul punto tu ritieni che ci si debba andare ma io dico questo che purtroppo questa per me è stato un po'l'alibi per la corte costituzionale se non ci fosse stato probabilmente c'era una più alta probabilità di avere almeno forte che passava quello sui Comuni
Ma prescinde da questo ora rischia di essere il cavallo di Troia di una controriforme
In quale conto di forme diamo i giornali più o meno questi incontri di venga con Amato con gli altri
Lei partito al di là di una discussione il illustrazione della proposta mo'cristiana agli altri partiti si discute della leggina cosa questa leggina
è una leggina che va a prevedere la riduzione dei collegi Parigi più piccoli tendenzialmente provinciale dice invece che trenta due circoscrizioni
Circa cento circoscrizioni
Quindi con un innalzamento del quorum per essere letti e quindi con una non si va tocca al sistema proporzionale massiva introdurre di fatto uno sbaglio una soglia di sbarramento adesso basta prendere il due per cento a Roma Milano con questo sistema si andrebbe ad innalzare di fatto il quorum
Nell'ambito di questi collegi più piccoli si metterebbero una sola preferenza ma attenzione udite udite ci sarebbe anche il capolista bloccato cioè capolista letto a prescindere preferenze qui
Un sistema ancora più partitocratico che
Certo i criteri partito peserebbero ancora di più quindi una beffa vera e propria
Ripeto perché non si intacca si chiama forse orale si mette sotto si introduce di fatto sulla soglia
Si rende ancora
Dà più potere alcune scelte
Degli eletti da parte di dividere il partito e poi c'è questo contentino di una presunta poi non è neanche così una sola preferenza perché ripeto con il capolista sarebbe è bloccato questa regia di cui si parla evidentemente una leggina una legge truffa
Non ha nulla a che vedere con le riforme elettorali e istituzionali ed ebreo riguardare il modo con cui innanzitutto affrontare la riforma
Dei partiti anche le questioni del bicameralismo
Regioni e di cui si parla pure di cui su cui si scontrano Spadolini e Iotti assecondato debba esserci o meno una camera in regioni e sono questioni che si discutono ma sempre a prescindere
Dalle proposte di modifica le totale e e quindi dalle proposte di andare a incidere sulla situazione partitocratica sulla degenerazione partitocratica nostre pubblica e ha ben poco servirebbero queste modifiche anche queste modifiche rischiano di essere solo delle così ritocchi carattere funzionale evitare la doppia lettura o cose del genere ma non andrebbero assolutamente a incidere sulla più quello che la vera causa del degrado del sistema politico questa è purtroppo la situazione
Comunque sono queste sentiamo questi con vediamo contatti in corso tra le segreterie di partito non so che cosa approderanno staremo a vedere per parte nostra evidentemente siamo contrari a questo tipo di di di di leggi credo che ci sia più che mai bisogno
Di una grande iniziativa nel paese per riproporre i contenuti dei referendum bloccati quella grande iniziativa popolare
Per riformare i partiti per dire chiaramente al Parlamento che la questione e quella di mai partiti e quella del passaggio al sistema maggioritario uninominale
Innalzare conforta questa bandiera
Capire
E credo che sia possibile farlo forse ben prima del previsto la possibilità di
Ritornare
Fatica sale del referendum appena possibile ripeto forse prima di quanto non si possa credere
E e stare molto attenti in Parlamento ad evitare appunto leggine contro leggi truffa ai referendum se si devono fare leggine truffa meglio andare a consultazione ripeto per quel che mi riguarda non lo ritengo ha fatto un referendum
Decisivo anzi produce anche gli effetti negativi e non a caso i promotori più significativi hanno funzioni diverse parte radicale ma nell'ambito laico nella stessa democrazia cristiana ci sono molti dubbi
Non so se ci sono soluzioni diciamo
Equilibrate per risolvere questo problema entra in modo aperto
Per fuggire leggine e truffe
è una questione che dovrebbe riguardare anche il dibattito tra i promotori di questo referendum capire i rischi di una eventuale
Esito negativo del referendum dal punto di vista la mancanza del quorum ripercussioni che questo avrebbe sullo stesso istituto referendum certamente scegliendo di fare questo referendum avendo la Corte
Bocciato gli altre due ha reso questa questione particolarmente delicata bisogna stare attenti ripeto che questo referendum residuo soprattutto non sia una cavallo di Troia di controriforme certamente non è un referendum capace di riformare il sistema politico
Però dopo qualche settimana fa dopo la bocciatura dei referendum da parte della Corte costituzionale è il quello che è stato il comitato promotore dei referendum comitato estremamente composito e aveva che ha dato appuntamento per rilanciare l'iniziativa riprenderla e trasformarsi da comitato promotore di un referendum pro usato dalla Corte costituzionale in movimento nel Paese per la riforma elettorale ecco stanno facendo i primi passi in cui
Stiamo discutendo mi auguro che al più presto il movimento esca pubblicamente annunciando le iniziative mi auguro che siano innanzitutto quella della ripresentazione e a livello parlamentare e a livello di cattiva popolare
E mille leggi che riproducono i contenuti dei referendum quello del Senato estendendolo anche alla legge della Camera questo meccanismo quella sui Comuni anche la legge sulla aree metropolitane che la legge sulla riforma enti locali ha previsto le aree metropolitane ha previsto che ci debba essere una legge elettorale ad hoc e bene allora le lettere più diretta di questo sotto il super sindaco
Ipotesi anche forse per questa elezione di collegi uninominali tenera aggiornarci ma potrebbe essere anche questa un'aggiunta all'iniziativa da fare ripeto tanto con altri trazione in Parlamento comunque di queste proposte dei referendum bloccati dalla corte e nel Paese con frumento della leggendaria popolare io delle petizioni inattesa ripeto di potere anche di praticare rigori ripercorre la strada del referendum
Poi certo anche la messa in mora
Dei partiti che sulle discussione pare
Aumentare di una vera riforma e non delle leggine partitocratiche e delle controriforme certamente appunto bisogna andare a verificare scoprire mettere ancora di più risalto questa incapacità dei partiti di autoriformarsi come giustamente ricordavi hanno detto che i referendum bloccavano apposita discussione e recependo non ci sono
Allora andiamo a verificare dove sta la volontà riformatrice ma ripeto può e deve essere la volontà riformatrice serie non deve essere quella delle delle controriforme partitocratiche
Ultima questione Peppino restando nell'ambito delle modifiche istituzionali qualche un mese fa il presidente della Repubblica aveva sollevato il problema del cosiddetto orribile termine in curvo istituzionale
E mentre da una parte si torna a parlare di pericolo imminente di elezioni anticipate dall'altra sembra che sia stata presa una decisione per risolvere questa delicata questione più Canale della sovrapposizione fra il semestre bianco e e la scadenza naturale della legislatura come si sta risolvendo al quale la Turchia
Ma la questione presupporre una conoscenza tecnica molto delicata ma comunque quando mi che chi ascolta sappia di cosa stiamo parlando questione dell'ingorgo istituzionale c'è di una coincidenza che si viene a verificare novantadue perché scadono contemporaneamente e le camere finisce quinquennio tanta sette novantadue Mascate anche settennato presidenziale Cossiga ha detto nell'ottantacinque quindi scade anche lui nel novantadue e c'è una norma della Costituzione che impedisce di sciogliere le Camere durante cosiddetto semestre bianco gli ultimi senese mandato presidenziale
Però quando le camere giungono anche se a scadenza allo Fini è un atto dovuto voglio dire non è un fatto Candy a cui si può pensare di fare a meno in ogni caso c'è però un
Testo della Costituzione che diretta diciamo lo scioglimento tecnico per evitare di fare lezioni ad agosto scadenze vanno tutti e due una il due uno al tre luglio allora c'è il problema di un intervento si è avventato di un intervento di approfittare c'è un po'di quest'occasione per farne anche una minima occasione di riforma riformare il semestre bianco eliminarlo togliendo
La possibilità anche di elezione almeno la possibilità di elezione immediata del presidente Repubblica come aveva proposto la commissione Bozzi lungamente discusso di tutte le riforme istituzionali poi rimasta come sappiamo nel cassetto
E in questo senso al Senato è stato approvato un disegno di legge la proposta Mancino appunto in questa direzione ma da parte cioè i stessi obietta che in questa maniera si tengono già a prefigura dare comunque a pregiudicare eventuali altro tipo di riforme costituzionali sedette per rendere pubblica e allora si vuole limitare l'intervento un patto
Più che tecnico proprio più più niente di più di una piccoli sì ma leggina ad hoc solo per questa evenienza e quindi con un ritocco di portata veramente minimalisti ma ma sembra che appunto non ci sia altra possibilità anche discutere solo di questa piccolissima Regina e appunto neanche utilizzare questa occasione per qualche passo avanti più significativo questo credo che sia testimonianza ulteriore se ancora e forse bisogno di quale sia l'incapacità assoluta di questi partiti di riformare alcunché e addirittura su queste cose di fermarsi proprio alle micro microbi forme anche dovendo andare a toccare il testo alla costruzione