Intervista a Dario Nardella sul discorso di Enrico Letta al meeting di Rimini e sull'emergenza carceri in Italia

Della deputato del gruppo del Partito Democratico
Cosa l'ha colpita di più l'intervento del Presidente
Lei mi ha colpito lo sforzo autentico di
Passare da una
Fase di emergenziale del day by day
A cui Governo e
è stato chiamato in questi mesi
Ad una azione è più
Di profondità più sistematica partire proprio
Dal lavoro sul fronte europeo e dalla promozione
Del lavoro tra i giovani
Come ha detto lo stesso Presidente
Quello che abbiamo fatto non è ancora sufficiente quindi c'è ancora molto da fare
Io penso che sarà decisivo per questo Governo
Proprio il salto diciamo di qualità il passaggio di fase no dal day by day ad una
Lavoro più sistematico più profondo di riforma sistematica anche per uscire
Dalle tagliole
Dei partiti dai ricatti dal tatticismo da dal quale dai quali più sta lontano il Governo e meglio è
Lei ha parlato di due milioni e duecento mila persone giovani sotto i ventinove anni che sono
Praticamente invisibile
Esatto dei così detti mette cioè persone giovani perché non hanno un lavoro note in poi
E che non hanno una attività di educativa di formazione scolastica o
Notte education
E che non hanno neanche un'esperienza di formazione professionale
è dunque sono cittadini che
Nel pieno delle loro energie cioè nella fase in cui potrebbero dare il massimo al loro Paese
Sono parcheggiati loro malgrado
In una condizione di totale invisibilità e a loro che dobbiamo guardare con grande con gara con grande impegno determinazione perché ormai
Il tempo passato è veramente troppo e anche agli studenti lei docente universitario e ci dice che i suoi studenti dall'Italia lo spettro molto
Beh sì ho ricordato che nei colloqui che a volte o con i i ragazzi della mia università
Il sentimento negativo che risalta di più è proprio la disillusione
Sono studentesse e studenti
Da poco maggiorenni che hanno
Grandi capacità
Competenze ma che dal loro Paese si aspettano molto poco questa è la cosa a mio avviso più pericolosa questa sensazione di sfiducia per questo anche
Ricordato invece l'appello
Di il Papa Bergoglio che proprio i giovani dice abbiate il coraggio di andare controcorrente
Cioè questa disillusione non deve essere l'effetto di un sentimento di
Di
Immodificabilità nodi ineluttabilità
Delle condizioni in cui versa il Paese
Qui radio radicale
Viene in mente una cosa lei docente di diritto costituzionale
In Italia c'è un articolo della Costituzione settantacinque piacere parlare non abroga del referendum abrogativo il quale referendum abrogativo è diventato una cosa
Inapplicabile
E quando viene
Si riesce a convocarlo completamente disatteso
Dalla classe politica che controcorrente rispetto rispetto della lingua e questo è un fatto gravissimo io personalmente l'ho denunciato più volte ad esempio a proposito del finanziamento pubblico ai partiti i radicali si fecero promotori novantatré e di un referendum insieme ad altri
Che e beh più del novanta per cento dei consensi e che è stato gravemente disatteso dal Parlamento
Non solo lei nel lungo periodo ma anche negli anni immediatamente successivi
Non si può Aparo le tutelare la democrazia blandire il popolo sovrano e poi nei fatti mi riferisco al Parlamento di cui io faccio parte
Quindi anche con spirito di autocritica POIN infatti disattendere quello che è un principio di democrazia diretta sacrosanto l'unico che abbiamo in Italia che quello dell'articolo settantacinque io mi auguro e approfitto
Di questa intervista che anche i la campagna referendaria che è stata da poco avviata dai radicali possa avere successo io stesso andrò a firmare molti dei referendum che sono stati avanzati dei radicali
E mi auguro che anche se i tempi sono molto stretti lo possano fare altrettanto gli italiani perché di fronte alla lentezza o addirittura l'immobilismo del Parlamento
I referendum sono l'unica arma l'unica scossa che il
Il corpo elettorale può utilizzare per poi innescare un processo virtuoso non sono del tutto
Del tutto come dire
Negativo sui referendum ci sono referendum che hanno portato risultati straordinari anche recentemente e quindi non dobbiamo demordere anzi io spero che nella riforma
La della Costituzione che si sta ormai avviando in Parlamento si possano allargare le maglie per alcun proporre quesiti referendari
Dal punto di vista delle soglie di raggiungimento delle firme due domande per nella prima lei diceva giustamente che letta un po'uscito dal day by day in cui si era confinato fino adesso
Il discorso di letta sembra in qualche modo
Aprire un fronte che è il fronte della possibile leadership villetta eventuali primarie per la premiership se non per la segreteria lei intravede questa possibilità c'è
La possibilità concreta che letta sia un leader in campo nei prossimi appuntamenti del PD ma io sto alle parole utilizzate dal Presidente del Consiglio LUISS di Luigi
Ha ricordato che si trova a dover portare avanti una missione che non voleva al quale è stato chiamato con un governo del tutto eccezionale
E con una coalizione atipica aggiungo io una coalizione che non potrà mai propone Giare su un progetto politico
Perché come ha ricordato Napolitano l'Italia ha bisogno di una cultura dell'alternanza dove i due poli si fronteggiano
E invece di combattersi con il linguaggio dell'odio si combattano con il linguaggio della proposta
Detto questo oggi viviamo una condizione straordinaria e letta è il Presidente del Consiglio di un Governo
Eccezionale a cui ho dato la fiducia come deputato
Non per le garanzie che salva condotti a chicchessia tanto per non fare poter riferimenti ma per risolvere i problemi dell'Italia a questo punto queste l'obiettivo di letta io non ho mai sentito nelle sue parole intenzioni
Di investire sull'idea ci future o cose di questo tipo anzi penso che tirar fuori questi argomento queste le serve serva solo ad aumentare l'attenzione
E a impedire al Governo di lavorare con la serenità di quel bisogno del tiro l'ultimo per mettilo fuori un argomento che insomma circola da un po'di anni ma presidente Vittadini c'è tornato brevemente oggi in conferenza stampa
Cioè il rapporto tra Renzi al mondo di Comunione e Liberazione Vittadini diceva che
Insomma il suo apprezzamento per le parole di letta il rapporto di lunga data dire di colletta ma diceva anche che corre anzi c'è un buon rapporto ci sono
Diciamo scambi proficui a Firenze lei me lo può confermare quale
Insomma al
La situazione attuale no io confermo a rapporti che da fin da unità quando era giovanissimo Matteo a sempre avuto con questa realtà
A maggior ragione da quando riveste incarichi politici istituzionali
Ne sono io stesso testimone e
Tanti esponenti dell'aria che fa riferimento a lui hanno rapporti solidi proficui di collaborazione non solo negli intergruppo della sussidiarietà ma con il meeting
E mi auguro che possa tornare al meeting al più presto Matteo perché sono certo che i suoi valori e il suo linguaggio siano in profonda sintonia con il popolo dei miti magari da segretario del PD
Chissà sarebbe sarebbe una bella cosa che potesse parlare al prossimo meeting da leader di una sinistra rinnovati grazie
Grazie ultima domanda anche da da parte mia già deputato e da costituzionalista
La Corte europea dei diritti dell'uomo condanna l'Italia per situazione strutturale cioè di violazione normale dei diritti umani se per quel che riguarda la durata del processo il ragionevole che per i trattamenti inumani e degradanti per uscire da questa
Situazione acceduta o un anno ormai sono dieci mesi all'Italia non poi
Incorrere in sanzioni
Lei che propone radicali propongono l'amnistia
Guardi è un tema molto scivoloso oggi purtroppo e il resto
Diciamo Pericle
Non si può dire reso pericoloso difficoltoso perché si incrocia necessariamente con la vicenda di Berlusconi anche se
Io non credo al fatto che si possa ricorrere all'amnistia per risolvere problemi di un di una sola persona per definizione l'amnistia
è un gesto che riguarda una tipologia generale e non un caso specifico come per esempio l'indulto
Detto questo l'amnistia è stata presentata a varie riprese ciclicamente ricordo quella di Togliatti per dire una delle più importanti promossa da Togliatti
Ente da molti anni che non viene
Riproposta in Italia
Ritengo che si debba fare una discorso serio approfondito su questo tema e non diciamo liquidarlo magari appunto con il pretesto che c'è Berlusconi di mezzo oppure con un giustizialismo
Settario superficiale incivile che a volte sento
Sento evocare perfino nelle aule del Parlamento persino alla Camera deputati mi io sono perché si discuta si valuti numeri alla mano si valutino tutte le condizioni i giudizi che ci vengono dalle organizzazioni internazionali che il tema e serio
Non mi sento di dire d'emblée così si va fatta per principio per
Ma ritengo che sia un tema vero
Te aggiungo che il lavoro che la Cancellieri sta cominciando a fare ad esempio sulla condizione dei carcerati nelle carceri italiane sia un lavoro
Egregio io stesso sono stato con lei a visitare non più tardi di tre settimane fa il carcere di Sollicciano di Firenze
E mi sono accertato della condizione davvero difficile in cui vivono i carcerati
Italiani il principio costituzionale della rieducazione della pena in Italia oggi è vera mente in
Come si può dire è disatteso in moltissimi casi e misto cancellieri ha posto al centro della sua azione questo tema non solo il decreto svuota carceri ma in generale l'attenzione che c'è
Verso la condizione dei carcerati cito uno un progetto un'attività su cui si può fare molto si deve fare ancora di più e cioè l'impiego dei detenuti per reati non gravi nei lavori
Socialmente utile o generali in attività di occuparvi di lavorative all'esterno delle case circondariali delle delle decede né dei dei carceri più
Detenuto ha bisogno di sentirsi utile alla società civile altrimenti è questo che
è difficile far capire agli fa crea cittadini forse noi non siamo bravi nel comunicarlo
Con questo sistema carcerario noi rischiamo di avere detenuti che esco dopo peggio di come sono entrati e quindi escono con un tasso di pericolosità per la comunità perfino peggiore di quello
Per il quale loro sono stati condannati
Grazie grazie Addario Nardelli grazie