Referendum, la raccolta firme presso le segreterie e gli uffici elettorali: il caso Potenza

Radio Radicale domenica venticinque agosto siamo in piazza Mario Pagano in corso
Uno dei tavoli organizzati in questo periodo dei radicali in tutta Italia per tentare di raggiungere l'obiettivo delle cinquecento mila firme in calce questi dodici quesiti per la giustizia giusta la libertà la democrazia quello i diritti umani e noi siamo con un
Nostro
Amico convulsa impatti Zante comuni firmatari di questi dodici mesi di Confapi CIA Fiorini
Fabrizio buongiorno buongiorno a lei
Fabrizio Tusek di Potenza di potenza se
Egli ci ha raccontato una storia in qualche modo avallare quello che abbiamo riscontrato ahimè un po'in tutta Italia anche in Basilicata in questi giorni
E c'erano non entusiasmante funzionamento volendo usare un eufemismo negli uffici comunali i preposti alla raccolta firme
Noi ci come sono andate le cose assolutamente
Visto il tuo posto su Facebook si poteva votare nei Comuni
Mi sono recato al Comune di potenza questo quando
Fine luglio fino a luglio inizio agosto
Se potevo confermare per il referendum
Hanno telefonato dall'ufficio e di scendere giù alla l'altro salgo
Distaccato all'Ufficio elettorale però egli è stato detto che non si poteva
Firmare perché ancora non erano pronti
Atti ripetiamo fine luglio fino a luglio
Due cose fatte ho trovato il banchetto dei socialisti dei quali ho firmato in piazza
E allora intanto grazie a Fabrizio Signorini grazie per aver firmato i dodici quesiti referendari grazie anche per averci raccontato questa storia e ci auguriamo insinuate
Che davvero da questo momento in poi anche perché mancano venti giorni gli uffici nelle segreterie comunali tutti Italia e di Potenza inizino a funzionare al meglio me lo auguro
Grazie prego