Diario di iniziativa radicale

Aggiornate buongiorno a chi ci ascolta ma annotate lì per favorire questa frase
L'amnistia come l'indulto come qualsiasi condono è criminogena ad inventarmi delinquenti la certezza dell'impunità
E tu ovunque è causa diretta della criminalizzazione di una parte sempre maggiore della società
E ancora l'amnistia non funziona aggrava il problema può essere paragonata all'abuso degli antibiotici e criminali liberati e i cittadini indotti a delinquere commetterebbero in breve tempo ulteriori reati
Ecco se credete che queste affermazioni
Siano di un Maurizio Gasparri di un Ignazio la Russa di un qualunque dirigente di quella lega
Al servizio permanente effettivo quando si tratta di far leva sulle viscere di un'opinione pubblica confuse sommersa da messaggi falsi dopo Manti
Sappiate che siete in un clamoroso errore adire queste corbellerie non ci arriva neanche fosse un poiché piombo Chun Calderoli noi dieci neppure a scrivere la Padania queste esce un piacimento descrivono ex magistrato
Che ha deposto la toga o in pensione
Si è scoperto una vocazione di commentatore perché editoriali per il fatto si chiama Borutti inutile ex magistrato è stato Procuratore aggiunto a Torino qualche anno fa ha scritto anche un libro di un certo interesse toghe rosse
Dove con disincanto devo dire si raccontavano i tanti mali di cui soffre la giustizia italiana
Si vede che con il tempo su peggiore ovviamente tinti e nel suo pieno diritto di vedere ammissibile in tutti i provvedimenti di clemenza come fumo negli occhi
Il mondo è bello anche perché ci sono giornali come il patto e commentatori come clienti però per le proprie decisioni idiosincrasie
Non si possono piegare i fatti e per dare il credibilità alle proprie opinioni non si può spacciare per vero quello che è vero non è
Ecco eccetera questa frase l'amnistia come l'indulto come qualsiasi il condono è criminogena alimenta dei delinquenti la certezza dell'impunità
E Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria penitenziaria anni fa
Realizza uno studio scientifico da cui si ricavava che tra i beneficiari dell'ultimo indulto
Coloro che erano torna che delinque erano una minoranza e infinitamente superiori sia dal punto di vista numerico che dal punto di vista percentuale erano i recidivi tra coloro che non erano rientrati del provvedimento
Lo studio completo pieno di cifre di dati Eurostar amico Luigi Manconi con tra i pochi a bere utilizzare quei dati in una serie di articoli pubblicati sul Messaggero su un foglio su L'Unità
Se si fa una ricerca su Google si trovano facilmente
è un dato tra i tanti in cinque anni il trentatré virgola novantadue per cento dei detenuti che ha beneficiato dell'indulto ha poi commesso se un nuovo reato
Ma la percentuale sale al sessantotto virgola quarantacinque per cento se si esaminano i detenuti che non ne hanno beneficiato
Sono dati che confermano una vecchia tesi pressata era stata avanzata verso la fine degli anni Settanta dal Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale
Che era presieduta da un sovversivo un alto magistrato in quegli anni molto noto impegnato Adolfo Beria di Argentine
E quella quell'intuizione quella teoria i provvedimenti di clemenza approvati in quegli anni non hanno provocato un aumento della recidiva la ricerca realizzata da Manconi puoi fare va
Altre sul Paese per esempio la recidiva Cal ulteriormente tra coloro che beneficiano dell'indulto mentre il citofono sottoposte a una misura alternativa al carcere
In altre parole scontare la pena in condizioni meno afflittiva meno disumane contribuisce alla riabilitazione sociale e non a reiterare il reato
Ecco nel suo articolo sul fatto tempi ignora tutto questo si abbandona poi all'insulto gratuito l'amministrazione della giustizia è stata affidata ad Anna Maria Cancellieri che non ne capisce assolutamente nulla
Bene se chi capisce come Tinti evviva chi non capisce nulla
Buona giornata e buona fortuna