L'intervista è stata registrata giovedì 14 marzo 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Antiproibizionisti, Cora, Droga, Iii, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 6 minuti.
Rubrica
Dibattito
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10:30 - Camera dei Deputati
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11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
magistrato
Abbiamo ai nostri microfoni il magistrato Luigi Saraceni che parteciperà al congresso nazionale del Cora il coordinamento radicale antiproibizionista che si svolge a Milano il ventitré e ventiquattro marzo ecco dottor Saraceni lei naturalmente interverrà al congresso
Farà anche un bilancio della tanto discussa la legge Jervolino Vassalli sugli stupefacenti a meno di un anno della sua applicazione
Ma io
Credo che avrebbero dato la parola al congresso del cura
Più che una relazione porterà un contributo di esperienza non sono in grado di fare un bilancio generale sul territorio nazionale
Ma tentato posso portare un contributo di esperienza di più di un dardo di applicazione di questa legge in una città come Roma dove l'applicazione appunto quotidiana quindi è un'esperienza credo abbastanza significativa evidenti queste naturalmente parlerò
Portando appunto e dei contributi di conoscenze e di esperienze relativo a questo anche
E ci può antisì Danae solo pensiero inserita
Ma rinvio per Piero il io direi che per dirò che le suggerito e imposto dalle constatazioni quotidiane di questa esperienza
Cioè e cambiato quasi nulla con
Questa legge se non penso forse di una a paradossale affermazione di pene per il
Lo spacciatore medio
Se questa legge attenuato lettering in concreto per lo spacciatore Vietti attraverso un meccanismo che ora sarebbe un po'complicato spiegare mai più state qui ed Eros c'è una penalizzazione che prima non c'era del tossicodipendente questo è il dato più evidente dico penalizzazione poté anche a livello di carcere e non solo del famose misure alternative alle pene amministrative c'lettera proprio a livello di pena penale ecco e questo è il dato che poi
Ha portato peraltro il collegio che precede di cui faccio parte a sollevare una questione di legittimità costituzionale su questo
Ecco a questo proposito ci vuole ricordare le motivazioni del ricorso alla Corte costituzionale QT otto il tumulto conclude il più duro
Tornai più diventati
L'ordinanza ma poi tutto il
Senta belga posso spiegare ai gruppetti dici che il punto centrale è questo questa legge
A al di sopra della famosa dose media giornaliera
Che poi è stata stabilita con criteri molto opinabili e al di sopra di questa dote deve temere non fa distinzione fra spacciatore è tossicodipendente cioè il tossicodipendente pulita allo stesso modo dello spacciatore
Io vette hyo U una quantità di droga superiore alla dose media giornaliera tutte e due sono soggetti alla stessa pena cioè come ha detto ferraioli ma qualche occasione
Il carnefice equiparata alla vittima queste è parso a noi ingiusto è contrastante con la costituzione questo il punto essenziale
Ecco i sostenitori però di questa legge in pratica dichiarano che più si aumenta la dose media due una riviera più sì corre il rischio di liberi liberalizzazione dello spaccio come conseguenza secondo lei deroghe come veri
Tipo è verissimo perché infatti la dose media giornaliera dove a ventidue criterio
Cinque lo spaccio dal consumo è proprio il concetto perché orafi restringe molto questa nozione di Dozza medie giornaliere la fiducia Abdou una dose per esempio e allora ci sarà una larga fascia di consumatori che verrà penalizzato
Oppure l'Arci stabilissimo una quantità molto maggiori
Venti trenta quaranta cinquanta dosi e allora sarà uno schermo molto utile per gli spacciatori quindi è proprio il l'adozione di terza media giornaliera che non può funzionare per fare questa giusta distinzione fra spacciatore e consumatore
E bisogna che ci si attenga invece anche ai criteri reali proprio del processo penale
Quando c'è la prova dello spaccio si condanna quando c'è la prova del consumo Donkey codarda che del caso si adottano quelle altre misure che questa legge prevede ma non si può applicare la pena
Per due condotte che sono completamente diversa come tutti capiscono che sia diversa la condotta di spaccio e la condotta di consumo della droga
Le faccio un'ultimissima domanda per tornare alla congresso del Cora per tornare al congresso del colore del Coordinamento radicale antiproibizionista ecco rilevamento poco di nuovo mi senta
Per questo per il tecnico dicevo per trovare al congresso del corale lei come giudica la politica antiproibizionista e soprattutto allo stato attuale quante possibilità a di essere una battaglia vincente
Va mi chiedo una previsione sulla battaglia di vincente
Io risponderò con un tipico di per il no perché purtroppo il percorso della ragione non è un percorso molto facile almeno oggi e quindi credo però che nonostante le enormi difficoltà che questa col punto di vista davanti a tutte
è un punto di vista fecondo perché abbia vinto
è questa l'unica via per risolvere la questione droga ovviamente nel momento in cui dico questo non parlo al giudice perché dal giudice ho l'obbligo lo faccio di applicare la legge perché c'è ed impone di o di applicare bah da un punto di vista così ed abbia opinione sul problema
E però che nasce proprio dalla constatazione del fallimento del metodo della repressione per risolvere il problema droga io credo che nonostante che si una via Diffy il CIPE ma nulla è facile dono tant'è che una riga dei figli l'antiproibizionismo e l'unica strada che può risolvere a livello mondiale dico questo degrado nostra tragedia che il problema della droga
Va bene dottor Saraceni la ringrazio molto risentirci risiede grazie buonasera
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