Fatto in Italia

Radio Radicale un saluto agli ascoltatori canicola sballati bentornati ha fatto in Italia rubrica settimanale sull'architettura il consumo del suolo e il paesaggio con Oliviero Toscani buongiorno Liviero
Buongiorno a tutti allora oggi parliamo di un caso un po'particolare andiamo a Venezia e parliamo del nuovo palazzo del cinema questa sera una prima puntata perché approfondiremo
L'argomento anche
Anche domenica prossima perché
E e davvero una vicenda molto complessa che quindi
Di mezzora non riusciremo
Non riusciremo davvero a spiegare allora cosa è successo cerco di dare una una breve
Una breve introduzione
Generale al all'argomento di cui andiamo a trattare succede che nel due mila cinque la Biennale di Venezia presieduta da Croff
Pubblica un bando per costruire il nuovo palazzo del cinema perché le strutture del
Del Cinema di Venezia sono inadeguate per
Inadeguate per il festival questo bando lo vince
Lo studio di architetti Associati cinque più uno
E da lì inizia un iter complicatissimo che ancora oggi non si è concluso allora di fatto il Comune che cosa decide di fare il Progetto della costruzione rientra nelle grandi opere dei per le celebrazioni del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia però
Se lo Stato mette una parte di soldi come la Regione il Comune non ha sufficiente
Disponibilità finanziaria per per costruire il palazzo quindi già dico a la prima anomalia perché di fatto si pubblica un bando senza verrà compila
Preliminarmente la copertura finanziaria per realizzare il progetto però quindi cosa decide decide di annettere al progetto lari ha sempre al Lido dell'ex dell'ex Ospedale al mare quindi di fatto
Cosa fa al Comune acquista dall'area
Cioè sto sto cercando davvero di spiegarla grandi linee poi i nostri ospiti saranno più specifici il Comune acquista dall'Unità locale socio sanitaria il
Le l'area dell'ex Ospedale al Mare per trenta milioni di euro con l'idea poi che verrà realizzata di fare un attimo azione un cambio di destinazione d'uso urbanistica togliendo i vincoli ospedalieri all'area e quindi di fatto un meditando esponenzialmente il valore
Dell'oppio del dell'aria che poi vende
A settanta milioni di euro
In tutto questo la Sakarim nel due mila e sei si
Aggiudica i i
I lavori per la costruzione del nuovo palazzo e il Ministro dei Beni culturali allora Rutelli costituisce una Commissione
Per
Per presiedere per controllare
I lavori questa Commissione presieduta da Cacciari e con vari componenti di vari enti tra questi vari componenti
Troviamo anche Balducci che poi salirà qualche anno dopo l'onore delle cronache come tutti
Come tutti sappiamo già nel due mila sei quindi un anno dopo il bando c'è il primo cambio
Il primo cambio del progetto l'anno dopo viene nominato il primo Commissario straordinario già c'è un cambio appunto del progetto generale perché si decide di agire a blocchi e non più secondo
E non più secondo
Il progetto il progetto completo il progetto negli anni il il progetto negli anni caldi cambierà cambierà molto e fili dagli inizieranno tutta una serie di
Di problemi il
La trattativa per la vendita dell'area inizia poi non terminerà mai di fatto se vogliamo se vogliamo dirla così con il il fumo con Est Capital che appunto una cordata di
Di immobiliaristi ma cosa succede succede che i lavori cominciano poi viene trovato l'amianto si scopre che questo sito e di
Interesse arco logico e di fatto vengono fatte le fondamenta di questo
Le fondamenta di questo neanche le fondamenta viene fatto il buco iniziale per
Per le per costruire il Palazzo del Cinema che poi non verrà mai realizzato una serie di vicende si arriva poi
Nel
Nel due mila nove a coprire
A coprire questo buco
E di fatto ad oggi
Rivolte e di fatto questo buco rientrava i vari entravano i lavori di questo cantiere in un progetto ben più ampio che aveva le scarpe Ital
Di rivalutazione così almeno la chiamavano loro del dell'intera area del Lido quindi venivano fatte venivano
Vi erano previste appunto intorno al Lido nel nell'ambito dei lavori per il nuovo palazzo del Cinema tutta una serie di
Tutta una serie di
Di di di nuove cementificazioni anche a forte impatto ambientale delle nuove banchine delle degli attacchi per barche di lusso
Eccetera comunque di fatto di fatto si ferma
Di fatto si ferma tutto si trova in condizioni davvero terribili il Spaziante il commissario che fino all'anno scorso
è stato appunto commissario del
Del progetto ma di fatto a oggi questo buco è costato trentotto milioni di euro almeno così
Sembra dalle cifre Emma non è arrivato assolutamente non arrivato
Assolutamente nulla se non la prima pietra depositata nel due mila nove ed è rimasta
Ed è rimasta anche l'unica allora oggi parliamo di questo con abbiamo due ospiti in collegamento l'assessore Andrea Ferrazzi che l'assessore all'urbanistica all'edilizia privata del Comune di Venezia buongiorno Assessore
E poi il giorno quattro ottobre e abbiamo in collegamento anche Gianluca Peluffo che il proprietario dello studio di architetti Associati cinque più uno che vinse nel due mila cinque il concorso buongiorno per un formulo un uomo contro uno dei proprietari uno di proprietario certo allora Assessore io le chiederei a che punto siamo poi di fatto il il territorio è rimasto del Comune è questo
Questi lavori che poi questo progetto che poi è stato cambiato cinque sei sette volte nel corso d'opera verrà mai realizzato cioè questi questo nuovo palazzo ovviamente il primo il primo progetto è stato completamente abbandonato ma al primo progenie ma il nuovo progetto di un palazzo e di uno palazzetto verrà realizzato
Guardi lei ha descritto per sommi capi era e c'era davvero implica essi infatti come ho detto mi sono scusato perché purtroppo ci vogliono delle ore soltanto spiegare com'è andata e quindi tutti un mi sono dovuto tenere sul piano generale poi cercheremo di
Approfondire
No ma l'ha fatto bene voglio dire ha già dato conto come delle pennellate il quadro della situazione devo dire anche che
All'interno di tutte queste operazioni
L'Amministrazione attuale Nona purtroppo concretamente somma menzionato perché
Io sono stato chiamato tremendi fa a cui dare questo assessorato da soli prima anche il perché dice certo mi scusi Assessore la interrompo solo per dire che effettivamente mi sono scusato dire una cosa importante
Sindaco che
Allora era reggeva Venezia era Massimo Cacciari perché poi Orsoline è arrivato nell'approccio alle proprie reti eccetera Dal Prà Mele
è stato chiamato a guidare appunto questo assessorato
Mario per entrare subito alla sua domanda cosa si fa certamente il grande progetto il mega progetto che riguardava una
Diciamo una rivisitazione complessiva dell'isola del Lido come ha detto lei no perché tante dentro la nuova dall'altra anche grande palazzo del cinema questa cosa qui di fatto o si fa
Il Palazzo nuovo quel sasso diciamo interrato per parlare in maniera
Insomma in modo molto semplice che era previsto
Non ci sono più le condizioni nemmeno finanziate per poterlo portare avanti giustamente quello che noi stiamo cercando di fare è un'inversione totale del metodo e anche del processo
Sul Progetto è del tutto evidente che ne stiamo lavorando per una
Riconfigurazione di tutto l'affetto diciamo funzionare della infrastrutturale della mostra del cinema
Che prenda atto della situazione reale non dei sogni perché non c'è nulla di peggio che partire con grandissimi progetti e poi appunto come si vede la Villoresi
Costruiremo o unico edificio nuovo che andremo a costruire l'azione lauti una parte del buco
Serao quello che chiamiamo il al mercato del cinema quindi un parapetto di circa tre mila cinquecento metri quadrati
Superficie insomma decisa alimentazione lorda quindi anche un po'ridotta
E che avrà lo scopo di incrociare la domanda l'offerta dopo di sperimentazione luogo in cui appunto il mondo alla possibilità di incontrarci su dei progetti del Cellina ma sul futuro sfruttando naturalmente il marchio del Festival
Di Venezia
Dal punto di vista del metodo la rivoluzione che abbiamo messo in campo e che siamo passati dal commissario a una gestione partecipata del Progetto ma è proprio l'altro ieri
Abbiamo presentato a livello nazionale affollata della della
Nell'omicidio del Lido il frutto del lavoro di un di quello che abbiamo chiamato il dito in primo piano c'è un processo partecipativo per la definizione del piano di recupero dell'aria
E l'abbiamo fatto con le centinaia di persone l'abbiamo fatta con tre metri di lavoro di comune com'è un workshop perché mi in aria aperti passeggiate di quartiere come si chiamano appunto secondo la scienza della partecipazione del diritto alla partecipazione del territorio
L'abbiamo fatta con approfondimenti con le categorie economiche e produttive l'abbiamo fatta aprendo i centri di ascolto con i singoli cittadini perché negli dovete si tratta di riconfigurare due cose ricostruita due cose
Innanzitutto il progetto
Nel suo insieme che è un punto ripensato nella logica che vi dicevo parlare mercato del cinema e poi una ristrutturazione generale e tutto l'esistente il Palazzo del Cinema Electa siano
Accanto a questo quindi c'è un mega Progetto nuovo ma una riconfigurazione una ristrutturazione restauro generale delle liste
E dall'altro però andava di tessuto rapporto con la cittadinanza perché il reddito è un'isola meravigliosa ci sono migliaia e migliaia di abitanti ed era del tutto evidente che far vivere ha evidenti
Paradossalmente alla Mostra del Cinema come qualcosa di alieno però a colpirlo cadde e si potesse fare queste due cose sono l'obiettivo e diciamo che stiamo andando avanti in questa direzione anche con dei buoni risultati eccome se interna e la vendita dell'area est capitali invece
La quale segue questione qui è in corso una dibattito tutto
Anche scontri diciamo a all'autorità preposte quindi su questa somma per la sta seguendo sì ne ho questa partita mi quindi su questo non ci si lanciava quello che adesso stiamo cercando di fare e di riportare come dicevo prima al Progetto
A un dimensione reale sostenibile elettorale naturalmente anche le risorse affinché questo sia sostenibile quest'anno il Comune ha già trasferito alla Biennale
Sei milioni di euro
Che vanno appunto a riunire per una riqualificazione da cima a fondo della sala d'arte certo e come assessore senta in in quest'Italia dove
Dove le responsabilità non
Non arrivano mai se dovessimo dire perché
Ovviamente la responsabilità di questo
Di questo casino di questo veramente pasticcio italiano a qualcuno vanno ascritte e da chi bisogna partire forse il crollo forse dal Sindaco Cacciari fare
Varie difficile dirlo devo proprio ieri io non ho mai guitto dire in quegli anni faccio tutt'altre cose e quindi non avevo seguito le questioni da quello che ho
Ricostruito soluzioni complicate molte intrecciate
Sicuramente erano altri anni erano altri mondi erano anni in cui giravano soldi anni in cui i Governi dai finanziamenti pubblici arrivavano
Con una certa celerità e cose che adesso non avvengono più non voglio adesso io colui che vada additare certamente ci sono stati dei problemi gravi grosse certamente ci sono stati degli errori di prospettiva
Certamente c'è stato chi invece di fare il proprio dovere come abbiamo anche visto insomma questioni giudiziarie non l'ha fatto proprio per nulla insomma ex
Allora quinto sarebbe andato a vedere il Trattato realmente sono amministratore devo fare delle soluzioni a partire dall'oggi per il domani e però con un buco di quaranta milioni anche dovere di un amministratore chiarire che cosa è successo quindi
Beh ma questo è sicuro ma lo farà poi opere amministrazione lo farà poi chi dovrà farlo rapportarci va bene allora torno darla nella parola tra poco assessore allora Peluffo di fatto lei si è trovato a vincere
A vincere un bando che poi con un progetto che poi è stato cambiato quattro cinque sei volte e lei di fatto è stato messo alla porta
Lei dunque è una storia film dolorosa e molto italiana devo dire da tanti punti di vista io credo che ci sia
è molto tutto come dice l'assessore che non bisogna come dire subito dal suo punto di vista dal punto di vista di quello che
Stanno cercando di fare non bisogna guardare al passato è chiaro che
Dal passato si impara sempre e devo dire che
C'è una
Si scusi eh Peluffo ma questa non è non no no non e quella è una questione di imparare dal passato credo che se ci sono quaranta milioni certi euro spesi quindici anche uno o due aerei che va oltre quello di in par aveva i propri errori quello di dover chiarire a ha una popolazione che ha pagato quaranta milioni di euro per un buco e per poi ricoprirlo certe o comunque dei vari esporla con diciamo la responsabilità di quello che è successo
Stagni due aspetti scarni anzitutto quello che lei ci ha ricordato di avere ce l'ho fatto partire un bando senza avere il finanziamento dell'opera in un periodo in cui i finanziamenti da certi punti di vista erano ancora possibile non era un periodo diciamo di di vacche grasse come trent'anni fa però comunque diciamo che otto-nove anni fa era un decreto ancora positivo dal punto di vista economico rispetto
L'altra cosa molto grave ed è quello che diciamo no e allora cerchiamo di mettere in evidenza ma purtroppo non fumo molto aiutati gratuito che pubblica che allora si decide di investire di mettere in gara un progetto a livello preliminare
Questo fu fatto dalla Commissione diciotto i centocinquanta anni di allora sto parlando del due mila
Ecco
Per diciamo velocizzare un po'l'attrazione con la paura che l'edificio non potesse essere concluso e in quel caso lì diciamo che la fretta fu davvero
Cattiva consigliera perché come potete immaginare mette a bando di gara e quindi metterci totalmente nelle mani di un'impresa privata
Per un'opera pubblica così importante
Con un progetto preliminare che inevitabilmente sia per i tempi in cui faccio per la definizione del progetto preliminare che sono da una grande definizione e nello specifico non aveva ad esempio i saggi e tutte le quelle indagini sul terreno che era necessario per poter avere a partire affatto diciamo ha messo in moto una serie di
Errori variazioni la rincorsa che diciamolo che ha usato questo
Questo disastro perché fidarsi si tratta
Io devo dire un'altra cosa che questa delle opere centocinquant'anni che era una seria oppure monumentali abbiate appunto nel due mila sette e l'unica opera che non è stata realizzata
Nel senso che non so più faccio un esempio severo nuove opere ecco io faccio un esempio diciamo considerando che avete che Venezia
E la Biennale emissioni interni sommariamente sono quanto di in più importante possa esserci credo in Italia e pudica culturale
è stato concluso perché e concludo l'aeroporto di di Perugia l'auditorium di Isernia c'è tutta una serie di cose che probabilmente dal punto di vista internazionale sono meno importanti del Palazzo del Cinema varato con finanziamenti molto vicini perché il patrocinio non era
L'edificio con i cofinanziamento che impegna finito ma dico ma senta Peluffo ma voi avete pensato anche un'azione legale per essere esiti risarcito il fatto di avere vinto
Un bando di un progetto che poi non verrà mai realizzato guardi allora noi avevamo trovato un certo punto dopo moltissime difficoltà devo dire con la struttura di missione
Quando è intervenuto poi il commissario Spaziante abbiamo trovato con lui
In una persona sola dialogante da questo punto di vista e l'idea era quella che noi nelle fasi successive di Progetto avessimo diciamo una direzione tipica potesse permetterci di controllare la qualità dell'edificio che
Obiettivamente era finito totalmente nelle mani dell'impresa poi le imprese possono essere buone o cattive però diciamo che deve fare i loro interessi per cui noi con con cominciare spaccati avevamo raggiunto alla fine un accordo Luverà compreso perfettamente
Il problema e quindi diciamo che c'era dal nostro punto di vista una condizione più tranquilla sicuramente lavoriate avevamo avviato allora stiamo parlando due mila nove
Una serie di azioni legali per difendere il diritto d'autore Prato è stato anche diciamo da certi punti di vista Mou un percorso legale rispetta di tutto è interessante che poi ne abbiamo passato molti colleghi
Perché chiaramente anzi diciamo la difesa agricoltore sempre molto complessa soprattutto in Campania quindi dal nostro punto di vista un certo punto avevamo la possibilità di gestire quest'opera ripartire tonico come diciamo supervisione poi questo è venuto meno perché ovviamente i finanziamenti sono inutilmente su quello che voglio dire appunto uniche secondo me piuttosto importante
è che di tutte le opere realmente dei centocinquanta anni questa obiettivamente la più importante e la più importante come prestigio la più importante come enti coinvolti era più importante replica internazionale importante la potestà Nenna
E tentato diciamo sorprendente
Che è stata l'unica non come dire non essere stati in fondo credo che anche su questo bisogna
Ragionare concesso
Non tanto il punto it l'autocritica
Veneziana sappiamo quanto Venezia sia ostile alla architettura contemporanea la questione proprio storica nel senso che si è saputo grandi difficoltà a fare opere di questo tipo
Però diciamo probabilmente c'è qualche luce qualche motivo che sta dentro forse meccanismi del Ministero dei Beni culturali sta dentro ai rapporti fra il Comune di Venezia lo Stato
Città dentro i rapporti fra comunemente la Biennale che sono sempre rapporti molto
Diciamoci se si guardano ed è qui c'è anche c'è anche di mezzo anche l'irresponsabilità di chi ha iniziato un iter senza avere un minimo di garanzia Sacco di prospettiva neanche a scuola è stato finanziario ci pare allora Oliviero
E la storia la meno complessa o qualcuno allora il con il complesso alcol curatore fra i più autorevoli italiana ecco la lista è quella lì
Viviamo in Italia queste cose succedono sono mentre da noi questi amori siamo di fronte alla città forse più prestigioso del mondo quello che tutti ci invidiano
E
Fatta all'inerzia tutto ciò che è stato fatto attorno che invece si è cercato di fare alle dieci è stato un grande fallimento
Pensate aver pensato di fare marker attaccato a Venezia piante sacri la visione
Top io credo c'è un gruppo di imbecilli ricopre anche con cui si cerca ecco quelli che erano
Avrebbero fatto meglio cioè tutto ciò che si poteva fare di tagliato avvenenza è stato fatto
Però qui siamo eravamo di fronte alla possibilità di riscattare questo modo di operare attorno a Venezia
Prendere ma da questo libro che è sempre stato un po'un mezzo portino Candido non ha mai avuto veramente ha avuto una sua vera personalità è sempre stato un po'
Neanche né carne né pesce era c'era da fare un grandissimo Progetto soprattutto molto prestigioso l'avrebbe potuto esserlo
E avrebbe potuto essere
E come al solito come al solito le grandi cose non si fanno ma si fa al ponte di Calatrava si fanno le cose mediocri che non servono a niente anzi negative
E adesso si rifarà la stessa cosa si farà un altro punto di Calatrava ci farà queste due mila cinquecento metri cariche di casupola va fatta va fatta stile a Venezia poste in essere sia un po'sulle dove sindrome sarà veramente la qualità sarà quella che sarà
Non tanto qualità architettonica ma la qualità
Di un centro così dove a discutere
L'economia delle al cinema signori Montegrande cinema perviene discussione ben altre invernale in ben altri luoghi o diversa rivisto dal il progetto di Peluffo
E ho visto il professionista
E poteva essere un grande progetto cioè veramente
Poteva essere qualcosa come dice lui forse era il progetto più
Più interessante del centocinquantesimo anniversario dell'Unità d'Italia ma io vi posso dire un'altra cosa che ma io mi ricordo dargliela centosessantaquattro
Io ero scordato e Surico e furono e ci curavamo il rapporto dello studio le Corbusier con Venezia
E ci fu una alle battaglia contro le Corbusier contro questo grande progetto che sarebbe stato
Una cosa di grandissimo prestigio finalmente un intervento
Chiaramente molto particolare molto eccentrico modo ma come del resto tutta l'architettura delle lettere
Perché è inutile fare il fora ancora Veneto signori miei
Cioè Cacciari ha fatto una gara incaricata di fare la predica esattamente come era prima perché non è quella di prima è una copia di quella di prima quindi un falso allora le colui che aveva un grande progetto dell'ospedale a Venezia
E chiedo è detto tutti contro ma non solamente da Venezia anche tutelare l'invidia la gelosia
Degli architetti italiani e per che anche in questo Progetto città
Un tocco indiretto da parte di tanti colleghi di Peluffo Bacigalupo dietro la scelta una categoria molto alcun molto cattiva molto cattiva che non sa aiuta
Anzi quando la cose son belle
E quando ovvero il
Venite vivibili di cannibalizzato e di più delitti entrò dentro questo progetto c'è questa
Cannibalizzazione dell'anca che Velia professionale architettonica italiana che è uno dei più grossi problemi da risolvere se vogliamo risolvere il problema
Del che il fatto in Italia sia qualcosa di qualità va bene allora
Perché poi c'è Venezia che è vero che c'è una città mafioso da dove dove dove non succede come Sicilia ma succedere queste cose qui
No quello tra le navi a Venezia in quel periodo questi quel PIL come mai che l'entrare quello del riordino
E non c'è mai nessuno che è responsabile i sindaci sono responsabili solamente quando fanno qualcosa di bene allora si fanno vedere appena spagnole non fanno le cose che devono fare spariscono c'è più nessuno può essere carsico sistema italiano
Della gestione italiana
Anche il nuovo Assessore Ciaia storia premere ciò Benedetto io prima non sapevo niente non esistevano vivevano so io
Ma anche economico mi interessavo del teste del del teatro del fare del ciclo di utile netto però come italiano mi interessa d'accordo sulla no sulle supposi del piano forse dovrebbe anche interessamento di più
C'è un punto di vista più averlo uno insomma
Pigliamoci delle responsabilità anche individuare le direzioni era così
Chiedo al Sindaco spiega l'assessore perché Rutelli e perché che grandi nell'articolato che è andato in galera con tutte le speculazioni parte dove terremoti Michael Crevalcore successori
Questa storia e molto sporca io l'approvo
Assessore da Toscanini parole parole piuttosto parole piuttosto dure
Che poi di fatto questa questo tutta questa cosa è stata gestita da un Commissario straordinario quindi quello che vorrei dire che vorrei chiederle era necessario mettere un commissario straordinario per gestire tutta l'iniziativa e da dove davvero
I non hanno mai azione di responsabilità di quest'anno di questa mala gestione ma io spero di potere però va anche chiarito immediatamente un passaggio di Venezia parla giustamente stesso strapparla tutto il mondo si fa conoscere poi le cose
Come Commissario straordinario numero dal Commissario governativo al mondo il Comune di Venezia però sempre difeso da tutti i Sindaci complesso Sonia
Ma è un commissario governativo che dimensioni dal Governo che io
Prendo atto che c'è stato un elevatore rispettabile prendo atto anche del grande dei grande fallimento però di tutta l'operazione
Perché oggettivamente andato per il libro di tutti i grandi mega progetti che dovevano portare in porto come è stato detto perché il dato è questo non è stato fatto praticamente
Dopodiché delle su Veneto eterno una grande
Venete la città più vivibile del mondo per la sua per il suo carattere proprio appunto architettonico di storia di cultura anche no il ponte tra culture civiltà diverse
Ma è anche la città più difficile del mondo del governare
Io sono del tutto d'accordo quando si dice che ci devono essere dei nomi cognomi e le responsabilità dopodiché aveva vedere tre hanno fatto le cose l'assessore sia il Sindaco hanno fatto le cose devono essere chiamati bravi hanno fatto bene accadano fatto male
Ma è grande dramma è che a Venezia c'è una frantumazione di poteri che è un unicum a livello universale
Diceva prima sulle grandi navi ma le grandi navi ne stiamo compiendo una battaglia per toglierle dal passaggio di fronte a piazza San Marco
Ma il problemino semplice semplice è che le grandi navi decide il Governo dove farle passare
Perché lei non abbiamo nemmeno la possibilità di decidere sul vaccino scolastico del vaccino sul piano sulle Canale della Giudecca e di fronte a San Marco né possiamo al massimo decidere idee chiare interni
Lima adempiamo lei forse non conosce che stiamo facendo una battaglia per togliere Grandi navi per esempio sostiene con la proposta di spostare a Porto Marghera
Badi che ed ed io sono poi la mia posizione personale verso Veneto innovazione e tradizione
Venezia è stata una grande tradizione ma dobbiamo personali che il futuro
E non vedo assolutamente una contrapposizione Lido dal però la valorizzazione di ciò che è stato equine che disegni della storia e la capacità e la possibilità di filiera anche dei beni architettonici moderne e contemporanee di ricerca
Da questo punto di vista io ho prestato felicissimo
Se il progetto iniziale del Pala cinema fosse andato in porto perché ritengo che non è in vista città che non debba mettersi in modo dialettico
Tra appunto la propria storia e il proprio futuro e Venezia deve essere dei all'interno di questo deve assolutamente trovare libri che sono assolutamente delle grandi intime
Provenire pendenti auto conservative dentro Venezia ma quand'è che lei ci sono nel mondo nei confronti di Venezia
Se vogliamo fare qualche esempio insomma fa il fare Lumia di cui si è parlato fino a poco tempo fa no
Dopodiché uno può dire al bello brutto architettonicamente probabilmente vi riunite offensivo ma al di là di questo
C'è chi ha evitato colui da dove le forze che hanno ostacolato in maniera viscerale niente neanche andare a vedere di cosa istitutivi si parlava associate a Venezia o sono state fuori di Venezia
Fatto a Roma piuttosto ovvero al pre-CIPE alla sua propria leccesi abbiamo non ho capito bensì da stiamo finendo il tempo quindi vorrei fare un'ultima domanda a Peluffo e le chiedo di rispondere in trenta secondi lei ha fatto questo progetto no ovviamente che era di quattro sale se non ricordo male quell'area normativa era uno
Alla grande vuoto sale più compiuto sei di Greco più qualora il cinema sì ecco rispetto veramente in trenta secondi il Presidente dell'Associazione Nazionale dell'industria
Ne matto grafiche nel due mila dieci disse che Venezia aveva poca vita perché gli mancavano il Festival di Venezia ma poca Michele perché gli mancavano le strutture cosa che invece aveva e e ha quindi il Festival di Roma lei che è stato un architetto che ha progettato e quindi sa perfettamente in che modo si andava inserito la funzionalità del progetto che cosa dice Venezia i davvero in pericolo
Lei sicuramente siccome strutture non c'è dubbio che è un condizione diciamo molto inferiore rispetto a quelli che sono i loro concorre i concorrenti
Diciamo ricordiamo sempre che
Venezia ed è dovrebbe essere dovrebbe tornare sulla Mostra del Cinema confortante del mondo per la città che per la sua storia
è chiaro che non ha le strutture adeguate questo indiscutibile quel progetto allora non tanto una potestà che toglie quell'un altro discorso ma dal punto di vista delle funzioni
Andare in quella direzione andava nella direzione di opere alla pare lo stesso livello anche meglio ricavando diversi nove si altresì che nel frattempo l'hanno superato purtroppo l'occupazione struttura
Per cui il nostro progetto noto con un rischio che gli aveva quelle caratteristiche e credo che sia ancora assolutamente necessario perché è un momento di così grande difficoltà anche di profondo provincialismo al nostro Paese
Rilanciare da quel punto di vista sia
L'unica cosa che possiamo fare allucinante allora Oliviero abbiamo finito il tempo chiudi CIPE naturaliter e spero che non facciano la candeggina d'incontro che
Trattare del cinema perché sarebbe veramente
Una perdita
Era una figuraccia meglio non fare niente aspettare la generazione che saranno capaci di rivalutare questa questo Paese quest'ultima generazione non siamo capaci rigenerazione dei politici e degli amministratori
Peggio di così non potrebbero aver fatto quelli io spero che si fermi ripetermi
Questo piccola questa piccolo abortivi nuova di non so se vogliono fare ci si rimettono le cose a posto
E che si chiarisca la situazione e che che i responsabili abbiano il coraggio di prendere la loro responsabilità precoci sono il responsabile poi ci sono i commissari il commissario del commissario questi sotto da gente che vogliono delle strategie degli stipendi tettoia hanno delle liquidazioni ARPA epigono di facendo niente primo non mettendo i bastoni fra le ruote a chi a chi crea chili degli altri vorrebbe fare dell'Italia un Paese
No ma è esperto proprio quello che è stato fatto a Venezia è il traffico possiamo dire da Trenitalia cioè fatto agli
Per fatto male o comunque sia dalla fatto male ma cos'è successo questo Paese ma dove è nata con l'efficienza degli italiani
Dov'è nata dalla capacità degli amministratori
Bene allora con queste domande ci lasciamo torniamo domenica prossima su questo a argomento inviteremo Cacciari nelle nostre avrà molto
è camerale spiegarci meglio questa qui è un grande imbroglio funziona tutto come al solito di mafia e non è che lo sia umani arco di mafia è che questo Paese allora
Bene allora abbiamo concluso il nostro tempo Grazia Ferrazzi grazie Peluffo ovviamente a Toscani torniamo la settimana prossima con
Con questo argomento che davvero bisogno di più approfondimenti oggi abbiamo dato solo le linee generali alla settimana prossima con fatto in Italia