Festa Democratica Nazionale - Il valore della buona politica: cittadini e istituzioni, un rapporto da ricostruire

Allora buonasera
Buona sera a tutti
Io mi chiamo Andrea Montanari sono un giornalista e questa sera coordino questo dibattito questo confronto dedicato alla buona politica
E alla strada complessa scomoda
Ma assolutamente da percorrere che
Deve riportare la politica dialogare con i cittadini a recuperare la fiducia dei cittadini io vi presento subito
Gli ospiti di questo in confronto alla mia destra c'è
La senatrice Anna Finocchiaro Presidente
La prima Commissione
Commissione affari costituzionali del Senato
Alla mia sinistra c'è
Il ministro coetaneo Gaetano
Quagliariello ministro delle riforme del Governo
In carica
E poi ancora sul palco c'è Alfredo datore parlamentare del PD responsabile
Il Partito Democratico
Per le riforme
Riforme in primo luogo quella della legge elettorale ma anche ovviamente il complesso
Pacchetto di misure costituzionali
Delle quali il Parlamento tra breve tra brevissimo dovrà occuparsi sarà questo il tema della serata però è impossibile
Cominciare questa sera questa chiacchierata
Senza fare riferimento
Veramente fino a un'ora prima del dibattito avevo pensato a un argomento di stretta attualità e vale a dire lo immaginate subito
Il caso rappresentato dalla possibile decadenza da senatore del
Ex premier Silvio Berlusconi ma in realtà
Avete sentito con le cose vecchie poco fa
Una seconda notizia
Di attualità ancora più recente
è una notizia che riguarda
Il Partito Democratico in primo luogo
E cioè questa dichiarazione
Che ha fatto il ministro Dario Franceschini in favore del
Prossimo candidato alla guida del PD e chi sa probabilmente anche candidato alla premiership Matteo Renzi quindi io chiedo subito
Ad Anna Finocchiaro che poi ad Alfredo da Torre che cosa hanno pensato quando hanno letto le agenzie
Che hanno riferito questa notizia
Ma non ho pensato a niente di particolare è una posizione chiara quella di Diario ed è una posizione
Pienamente legittimo ed è una pensata niente di di di particolare non
Non o costruite intorno a questa
Affermazione niente ho pensato penso da parte mia
Che Matteo Renzi debba prima convincermi che non vuole fare il segretario del Partito Democratico per fare il candidato premier
E spiego anche perché non è un fatto non sono avvalsi data nei confronti di Matteo io penso che il segretario del partito e il candidato premier debbano avere caratteristiche
Diverse e credo che il segretario del partito debba dedicarsi al partito
Avendo in sé diciamo l'agonia ora non vorrei adoperare una parola grossa la vocazione di fare il segretario del partito più grande partito del Paese a un partito che entrambi mantenuto nella sua foga se adesso il radicamento nella sua identità nella sua militanza nella sua capacità di attrarre il consenso anche oltre se
Sono assolutamente d'accordo su questo con Matteo che il PD deve parlare al Paese e non soltanto i suoi militanti
Ora fino a quando Matteo non mi convince che vuole fare segreta che non vuol fare il segretario del partito per poi fare il candidato premier IRNA no
Intenzione di esprimermi
Penso che in questa competizione che sarà il prossimo congresso dobbiamo stare molto attenti hanno ridurre il tutto a una competizione sui nomi
Essendo invece capaci di fare congresso un luogo in un dibattito politico di analisi della situazione italiana di analisi dei nostri errori di individuazione
E i nostri obiettivi
Che vada oltre il fatto che c'è un candidato che ha un nome è un altro che ne ha un altro ancora e che questo riguarda il partito poi dovremmo scegliere sia non è con una platea
Aperta mentre il segretario del partito secondo me l'ha eletto dagli iscritti al partito se mai non capisco di cosa ci si scriva a fare un partito
Penso che il candidato premier si debba rivolgere una platea molto più vasta aperti tecnico elettori
E penso che le due cose le due figure appunto non debbano necessariamente coincidere
Qui spero che Matteo in questi mesi ci separano dalla data del congresso
Riesca a convincermi che non vuole fare soltanto un passaggio attraverso il partito per fare il candidato premier adoperarlo lo diciamo in maniera
Così come un trampolino di lancio
E che intende dedicarsi al Partito Democratico quando la partita sul candidato premier la giocheremo in un secondo tempo diciamo secondo me anche con candidati che abbiano caratteristiche diverse da quelle necessarie per essere segretario del partito
Ovviamente il dottore la domanda riguarda riguarda anche lei
Sì anch'io
Devo dire non sono rimasto particolarmente sconvolto sorpreso per la dichiarazione di di
Di Franceschini
Franceschini Renzi avevano avuto nei mesi scorsi posizioni abbastanza diverse sul Governo sul Governo letta
Quindi io considero positivo il fatto che Franceschini abbia espresso la sua idea sul congresso questa convergenza mi auguro aiuti anche Franceschini ha pensi ad avere posizioni più convergente
Nella valutazione dell'impegno pentiti a sostegno del Governo di servizio
E credo che si possa fare di questo uno dei punti qualificanti anche del prossimo congresso
Per quanto riguarda me io credo che
Fatto Terenzi voglia impegnarsi per il partito può essere un fatto positivo
A condizione come diceva bene hanno a che questo impegno sia davvero un impegno sincero per il partito
Per promuoverne il rilancio la ricostruzione che non sia semplicemente prendere un dramma il tram più veloce che conduce a Palazzo Chigi
Perché per scegliere il prossimo candidato premier avremo bisogno invece di una consultazione più ampia che dovrà riguardare anche le forze alleate
Io vedo di rischi nel congresso che si è aperto
Penso che dobbiamo stare molto attenti a un congresso che ricrea una linea di separazione tra chi viene
Dalla DC e dal Partito Popolare da un lato e chi viene dalla storia della sinistra dall'altra penso che esso sarebbe un arretramento molto serio nella costruzione del PD
E vedo anche il rischio in cui un congresso che può semplicemente cogliere
Un'opportunità in onda di opinione che in questo momento circondato figura di Renzi che è molto bravo sul piano
Comunicativo limpidi Teresa verrà sfruttare anche questa forza comunicativa
Ma non vorrei che questo poi scesi messe da un'analisi più profonda delle ragioni della nostra difficoltà
E anche del mancato successo elettorale ecco io la dico così
Io non credo che noi capiamo quello che è successo in Italia negli ultimi anni il ventiquattro e venticinque febbraio semplicemente se riproponiamo all'Italia
Lo stesso progetto politico la stessa coalizione cambiamo Bersani ricorrenze
E non penso che è un'analisi della difficoltà elettorale che ne abbiamo avuto sia stato semplicemente che abbiamo avuto candidato premier
Che parlava Disma chiare del giaguaro ecco questo mi pare francamente un modo di affrontare i problemi ancora un po'semplificato ex ufficiale aspettiamo quindi anche che Renzi precisi meglio la propria proposta evidente io non credo che al congresso
Ci saranno candidati che si propongono con la piattaforma di non far vincere le elezioni al piede quindi dire un PD che deve vincere le elezioni è giusto ma
Diciamo credo che sia un fatto unificante tra tutti i candidati anche tra i militanti del Pd io credo che abbiamo un comma bisogno di un congresso che sia un momento ovvero che di confronto
Che non sia
Un momento di scontro o di delegittimazione entrate diverse leadership un momento in cui lo affrontiamo anche con equilibrio e rispetto
La fase che abbiamo alle spalle e in cui naturalmente anche nuove energie possono mettersi alla prova
Grazie grazie dottore
Al ministro Quagliariello non credo cosa pensa
Cosa pensi del fatto che Rende che Franceschini ha
Espresso questa questo endorsement anche se qualcuno
Magari nel del PdL qualcuno dei cosiddetti falchi pensa che il ministro Quagliariello avrebbe un qualche interesse anche per andare a vedere come fatto il dibattimento impediva a parte le battute per
Per qualche penso che qui presenti
Della zona
Esattamente questo era quello che intendevo che intendevo dire ma lei è il ministro delle riforme del Governo lenta e molto ha fatto fino adesso per incardinare
Il meccanismo delle
Riforme costituzionali andremo a vedere tra breve nel merito però perché è un Governo ci sia bisogno che ci sia una maggioranza invece
E qui veniamo le conseguenze possibili
Me lo lasci chiamare così per caso Berlusconi
Vic in questo momento la tenuta del Governo la stabilità
è a rischio
E a rischio perché ci sono stati diversi pronunciamenti delle idee del PdL qual è ha detto se accadono determinate cose se il PD vota la decadenza e a questo punto il Governo non c'è più
Allora i giornali
Attraverso una miriade di commenti articoli fondi cercano di capire come se avessi lo chiedo direttamente a lei
Buonasera innanzitutto
C'è da curarsi del semestre io penso che il punto di caduta che noi possiamo avere e quello di rispettare le regole dello stato di diritto tener conto dei regolamenti parlamentari
Ora io non mi rendo conto che questo è stato il tormentone di tutta quanta l'estate ma la questione non è una questione banale anche un suo contenuto tecnico devo dire io penso di averne qualche legittimità parlarne
Perché alcune cose di quelle che dirò le ho dette quando il Governo Monti
Utilizzo la delega votata dal Parlamento
In un convegno dove c'era il ministro Severino
Il
Il
Presidente gruppo
E il presidente Giampaolino dissi che questa delega ma è una cosa non convince ed è il modo nel quale viene proposta la retroattività rispetto alla decadenza è un problema molto tecnico ma non è un problema che riguarda soltanto Berlusconi
Riguarda le prerogative del Parlamento e anche il ruolo della politica
Ed è giusto che questo problema sia approfondito e sviscerato in che modo
E il nove inizia una procedura cioè noi abbiamo costruito appunto questa cosa mitica sulla data del nove e la Giunta
Sì propone come in quel momento organo giurisdizionale che vuol dire che quella Giunta sempre fatta da politici ma che assume un po'le sembianze quasi
Di un tribunale tant'è che questo il motivo per il quale
Uomini che certamente non sono simpatizzanti del centrodestra come o vita come Manzella come lo stesso Sacconi Beschi dicono
In teoria in teoria non su questo caso specifico la Giunta può dire la Corte costituzionale lo dicono perché appunto è un organo giurisdizionale
Beh insomma noi in Italia abbiamo visto anche
Magistrati dietro rilasciano interviste quando non dovrebbero ma
Magistrati che
Il Corno prima
Come potete hanno il quale sentenza emetteranno grazie al cielo fino ad ora non li abbiamo ancora conosciuti e allora cerchiamo
Di fare le cose
Perbene diciamo anche noi credo
Va abbiamo tutti quanti
L'interesse ad affermare che vi debba essere un diritto
All'ascolto all'ascolto di ragioni
Che sono in gran parte ragioni tecniche più che
Ragioni politiche queste ragioni devono poi
Essere sviscerate
E poi ci sarà oggettivamente un momento nel quale alla luce
Di una
Un dibattito serio ognuno si assumerà le proprie responsabilità
Questo momento non potrà essere evidentemente lontanissimo sarà quando l'approfondimento senza particolari ostruzionismi sarà stato effettuato sulla base di che cosa
Sulla base di quello che il nome perché questo è l'unica cosa che Atta del nord quello che il nome tira il relatore
Ed è giusto dare il tempo al relatore di esprimersi e poi appunto approfondire le sue argomentazione io credo
Che
In questo modo ci si comporta
In un paese nel quale si tiene
Allo Stato di diritto nessuno chiede che a Berlusconi sia dato qualche diritto in più di quello che spetterebbe
A qualsiasi parlamentare nelle sue condizioni stiamo applicando una legge difficilissima sia per i suoi
Diciamo aspetti di diritto interno sia per gli aspetti di diritto comunitario che non coincidono del tutto per la prima volta ed è giusto farlo
Con serietà vedete io penso che questo
Sarebbe anche
O un frutto maturo di questo strano Governo che stiamo facendo
Insieme io sempre dubitato delle parole altisonanti come pacificazione eccetera ma invece tornare ad una maggiore diciamo tra virgolette un maggiore
Rispetto
Reciproco è dello Stato di diritto questa è una cosa che può servire a tutti e possiamo dire al Paese perché in questi vent'anni diciamoci le cose come stanno più volte
Abbiamo
Provato o ci siamo messi reciprocamente le dita negli occhi e ogni volta la cosa ci è tornata indietro come un boomerang e soprattutto è tornata
A colpire la politica
Che si è indebolita e ne hanno approfittato a
Ecco io mi rendo conto che insomma questo
è
Un
Momento della storia d'Italia e potrebbe essere narrato da di un ma mi rendo conto anche
Delle dei paradossi in questo momento ma se noi teniamo conto che questo strano Governo è nato
Perché sia a voi che noni ci siamo resi conto un certo momento
Che
Per quante diffidenze ha detto Cipro che c'erano questa è una cosa che poteva fare nemmeno male al nostro Paese forse poteva fare anche
Un po'di bene in un momento terribile
Beh questa cosa e la responsabilità che
La ispirata non ce la dovremmo dimenticare nemmeno a oggi in circostanze particolarmente difficile
Allora
Finocchiaro è chiara la posizione di Quagliariello ascoltare dare il respiro necessario al confronto prima in Giunta
Poi
Evidentemente in Aula ma poi a un certo punto le votazioni
Arriveranno la vostra posizione e molto chiara e non si farà Tano i princìpi con le convenienze politiche lei
Tra l'altro è anche un giurista oltre che un politico
Ma nelle pieghe di questa vicenda a suo giudizio
Esiste la possibilità di trovare una soluzione che
Non metta a rischio al Governo
Sto cercando adesso dire alla questione
Cercando di farlo esclusivamente da giurista
E io francamente
Allora fino a questo momento del mio studio
Ritengo che le diverse questioni che sono state poste dai legali di Berlusconi sono
Inconsistenti
è la linea opinione
Lo dico come dire non per una rivalsa ma lo dico perché ci credo veramente
In questo senso dissento da quello che diceva pocanzi Gaetano quello davanti alla Giunta per le elezioni non è un precedente un procedimento giurisdizionale
è un procedimento amministrativo altrimenti non si spiegherebbe perché la stessa
Situazione di fatto condanna superiore a due anni
Che allo stesso tempo una delle condizioni della decadenza o della incandidabilità
Venga esaminata se si tratta di incandidabilità e quindi ci troviamo nel momento in cui
Tizio che è stato condannato chiede di essere candidato
In quel caso viene giudicato con un procedimento amministrativo viene definiti all'incandidabilità e allora perché dovrebbe essere un procedimento giurisdizionale quello davanti alla Giunta per le elezioni ma sono questioni di dire io devo dire
Il ricorso alla Corte costituzionale ricorso alla Corte di Strasburgo e ricorso preliminare la Corte del Lussemburgo allo stato del mio studio
Nessuna di queste
Possibilità mi pare praticabile secondo lei
Diritto non secondo
La
Politica
Ha ragione Gaetano quando dice occorre che tutto si svolga secondo le regole dello stato di diritto certo c'è un procedimento
Descritto dei regolamenti parlamentari e quel procedimento va osservato nessuna come dire ghigliottina già allestita
Però vorrei anche dire
Che è stato di diritto e lo Stato costituzionali di diritto Stato costituzionale il diritto in un Paese in cui il fondamento
Dello stato costituzione diritto del diritto all'uguaglianza e noi abbiamo già avuto circa dieci ha applicazioni della legge Severino nei confronti di personaggi che non c'si trovavano nelle condizioni di notorietà di strategicità politica
E di importanza di rilievo nelle quali si trova il Presidente Berlusconi
è in quel caso come dire le questioni non sono state sollevate ora siamo di fronte a un inciampo
Diciamoci la verità la questione è quella di cui parlava e-mail prima
Può la politica a trovare strade che si contrappongono al diritto e all'applicazione della norma letto la politica le può trovare ma secondo me non è giusto non è
Allora questo
Questo tema ci porterebbe via tantissimo da tantissimo tempo e non parleremo più di riforme
E quindi questo sarebbe un grosso errore perché le riforme non sono un passatempo per studiosi che opera accademici
Ma sono qualche cosa di molto importante in un Paese come questa che non riesce
A trovare per la strada per rendere la politica efficiente per rimetterla in dialogo con i cittadini quindi
Nonostante gli ampi cenni di dissenso del ministro Quagliariello che mi porterebbero subita chiedergli che cosa vuole dire ma
Sono certo purtroppo che se apriamo un dibattito su questi
Arriva subito l'orario del nuovo del nuovo del prossimo confronto e non riusciamo ad andare avanti
Mi chiedo tra l'altro per cortesia di essere un pochino più rapide negli interventi da Torre entriamo subito nel tema delle riforme mettiamo i piedi nel piatto
Cominciamo dalla riforma elettorale
Che è la chiave
Chiave perché ha sappiamo che a dicembre
Ci sarà tra l'altro pronunciamento della Corte costituzionale sul porcellum che oltre ad aver riscosso una unanime riprovazione nel Paese e anche probabilmente incostituzionale
Allora le chiedo subito ma nella concreta il PD ha raggiunto nel merito di quale riforma desidera della legge elettorale una valutazione univoca
Mi consenta
Voglio prendere un minuto soltanto per unirmi alle parole di Anna Finocchiaro
Il punto credo sia assolutamente chiaro nuovi sulla questione del
Decadenza siamo disponibili a esaminare
La questione dal punto giuridico fino in fondo e non mi pare come ha detto benissimo hanno Finocchiaro
Che siano emersi elementi tali che portino in un nel senso di una decisione diversa dalla decadenza
Quello che non è sostenibile
E la pretesa di Silvio Berlusconi di ritenere che in virtù del fatto che il PD e PDL in questo momento sostengono lo stesso Governo
Il PD debba avere su questa posizione un atteggiamento di connivenza e di complicità con l'Ulivo questo il punto politico che il PdL chiamato a dirimere lo dico con rispetto
Nei confronti del travaglio che quel partito ha sta avendo
E nel rispetto delle decisioni che quel partito assumerà perché non spetta a noi decidere da chi il PdL debba decidere di farsi guidare anche nel futuro ma un conto deve essere chiaro noi per senso di responsabilità stiamo sostenendo nei confronti del Paese un Governo assieme i nostri avversari politici
Berlusconi ha detto ha fatto l'esempio di due amici in barca noi non siamo amici di Berlusconi e non siamo mai andati in barca con lui quindi è un esempio
Assolutamente
Improprie disponibile a seguire fino in fondo tutte le procedure tutti gli approfondimenti che occorreranno ma su una linea di assoluto rigore
Sulla legge elettorale la creazione di un secondo solo perché a questo punto non foss'altro per l'ospitalità io devo dare
La replica anche al ministro da Quagliariello perché aveva sentito che cosa hanno detto Anna Finocchiaro da Torre che cosa siete di replicare
Mi sento di replicare soltanto questo
Che se c'è un
Diritto all'ascolto
Né allora bisogna ascoltare giustamente è stato detto al momento io determinate valutazioni
Io potrei aprire una lunga disquisizione
Non lo faccio ossia
Sul carattere amministrativo giurisdizionale sia sul problema queste e la prima applicazione della legge
Severino per un parlamentare e come hanno assai mi insegna c'è l'articolo sessantasei della Costituzione che differenzia il caso del parlamentare da tutti gli altri casi ma detto questo
Non entro ora nel merito perché se no credo vorrei dare una mano al moderatore sarò parliamo soltanto di questo
Io credo che
Ci debba essere
Quella disponibilità mentale al confronto questo è quello che
Si teme come rispetto attende antagonisti che assumono insieme al Governo
Né più ma nulla nemmeno di minimo
Allora
Entriamo come dicevamo nel merito delle riforme riforma elettorale posizione del PD vi prego di essere molto rapidi per cortesia perché
Se no davvero non riusciremo ad affrontare i tantissimi temi da tenere fuori ma molto rapidamente mi pare che il Parlamento abbia assunto col sostegno del Governo la decisione tempo tante di legge elettorale
Si inizia a discutere subito quindi non come si era detto all'inizio da parte di qualcuno al termine del processo di riforma
E si inizia a discutere subito perché noi non possiamo più consentire che rimanga in vigore l'attuale legge elettorale o che a qualcuno venga in mente la tentazione di adoperare ancora questa legge elettorale a proprio uso e consumo
Quindi dobbiamo distinguere credo la legge elettorale ideale con la legge elettorale che il sistema che si potrà approvare eventualmente dopo l'iter delle riforme costituzionale
Dall'intervento che va fatto subito
E che deve sanare
I due profili è assolutamente inaccettabile del dell'attuale normativa che sono l'espropriazione del diritto di scelta dei parlamentari da parte
Dei cittadini e sono un premio di maggioranza che così come congegnato nove abnorme
Il perché ha una propria posizione deliberata dagli organismi per la posizione del doppio turno di collegio noi sappiamo che al momento questa opposizione non incontra
Nel Parlamento il consenso delle altre forze politiche noi credo che partiremo da quella posizione poi naturalmente saremo chiamati a trovare
Punto probabilmente di mediazione
Sapendo che in questa fase la priorità e comunque di non ragionare della legge elettorale ideale ma superare questi due aspetti assolutamente inaccettabili dell'attuale normativa
Finocchiaro
Al Senato è stata incardinata la legge elettorale ed è stata incardinata con la procedura d'urgenza
Lei tenne però che proprio in questi giorni con questo contesto per il quale appena abbiamo appena finito di parlare ci sia il rischio di una paralisi ci si rischio che si blocchi tutto perché i problemi questo momento sono ben altri no
No o di rischi esistono qualunque cosa anche se per fare una passeggiata in montagna ci sono rischi però la legge già incardinata in Commissione affari costituzionali al Senato mai mercoledì cominciamo a lavorare
L'abbiamo incardinata con il consenso unanime di tutti i Gruppi i relatori rappresenteranno i due maggiori partiti
Io credo che dobbiamo fare tutti uno sforzo ciascuno di noi ovviamente come partito politico ha una posizione su un certo modello elettorale non c'è dubbio alcuno che io ho bisogno di usufruire
Io sono
No no come non ce li ho firmato il doppio turno di collegio io poi ho proposto come
Come dire in fase transitoria e ritorno al Mattarellum o con alcune correzioni
Ma sono disposta a rinunciare a qualunque il disegno di legge presentato dal mio partito dal mio gruppo e da me stessa
Noi abbiamo la necessità lo diceva bene Alfredo di avere una legge che mette in sicurezza il Paese
Rispetto al rischio che si torni a votare prima di i della legge elettorale che seguire alle riforme e quindi abbiamo bisogno di uno strumento che assicuri la governabilità del Paese cioè che il giorno dopo le elezioni si sappia chi vinceva governare
Se è possibile
Che restituisca il diritto di scelta degli elettori
E e che eviti la sproporzione tra Camera e Senato nelle maggioranze oggi abbiamo come sapete è una maggioranza alla Camera è un'altra maggioranza al Senato
Partendo da questi tre obiettivi io penso che noi possiamo raggiungere alcun risultato soprattutto al Senato dove la proporzione tra le forze può
Non è falsata
Dal premio di maggioranza e di conseguenza anche le opposizioni si sentono più garantite rispetto a questa discussione poi Beppe Grillo
Dirà che va bene il porcellum ma va bene per cento poi vedremo io me la vedo con i senatori Nocco Beppe Grillo
E credo che dobbiamo farlo e farlo presto vorrei cogliere l'occasione per dire che se non riusciamo a farlo e anche perché in questi mesi Ministro Quagliariello ha lavorato sui temi
Affini contigui strettamente contigue delle riforme costituzionali in maniera eccellente
Serietà capacità di ascolto
Con grande equilibrio no lo devo dire perché è vero con grande dedizione
Noi oggi siamo nelle condizioni di intervenire su questi terreni
Con
Relatività
Tranquillità proprio perché il clima che si è creato in questi mesi è stato un clima di reciproco come dire fiducia
Di affidamento
Ministro prima di parlare delle riforme costituzionali che sono il terreno specifico della sua iniziativa politica di governo le voglio chiedere se questo che dicono da Torre e Finocchiaro che è un auspicio evidentemente
Fondato cioè quello di
Procedere sulla riforma elettorale non si dovesse
Però verificare cioè se ci dovessero essere dei problemi uno in pascoli ticket è ipotizzabile un'iniziativa del Governo sulla riforma elettorale
Guardi io spero non si arrivi a questo dico con con chiarezza con sincerità io penso che la politica dovrebbe imparare dagli errori del passato
Diciamoci le cose come stanno il fatto di non aver fatto la riforma elettorale nella scorsa legislatura e non aver fatto le riforme ora è inutile che vediamo le responsabilità perché la responsabilità solo da una parte e dall'altro a avvantaggiato enormemente la forza antisistema
Io sentivo persone che diceva
Cittadini non frega niente di questo invece
Io penso che sia lo schieramento di centrodestra dello schieramento di centrosinistra hanno perso centinaia di migliaia di voti
Perché non sono riusciti a condurre in porto questo obiettivo
La legge elettorale perché la dobbiamo fare
Per due ragioni
Una
è una ragione intuitiva
Questa legge elettorale nata in un periodo nel quale gli schieramenti era la che si contendevano la vittoria erano due e tendeva no al cinquanta per cento superavano i quarantacinque
E quindi il premio di maggioranza che portava il vincitore al cinquantacinque era un premio limitato compatibile
Con
La teoria della rappresentatività della rappresentanza politica perché era al massimo del dieci per cento nella nuova temperie con quattro schieramenti e con i due schieramenti principali che sono andate sotto il trenta per cento
Il premio di maggioranza è diventato abnorme non più
Tollerabile
In un regime democratico la distorsione anche questa legge ha provocato alla Camera e maggiore di quella che provoco la legge a c'era un po'
Al momento dell'istituto mussoliniano
Questa
E la ragione
Di buonsenso la seconda ragione e perché su questa legge c'è
La mannaia della Corte costituzionale il tre dicembre sarebbe auspicabile che
La politica faccia prima della corte costituzionale
Cioè risolva un problema perché poi la politica non si può lamentare se
Gli spazi vengono occupati da altri nel momento nel quale alla possibilità e non opera
Io sono fondi specie
Il Governo farà di tutto per stimolare i partiti e il Parlamento perché questa è materia parlamentare ad assumersi
In tempo
Le proprie responsabilità voglio aggiungere un'altra cosa e però è molto importante
Il le cose sulle quali
Agire sono state dette e sono quelle sono quella della uniformando
Cercare di uniformare il sistema della Camera il sistema del Senato quel
Di
Rendere irriconoscibile all'elettore l'eletto
E infine il premio di maggioranza detto questo sia chiara una cosa
Qualsiasi modifica venga fatta in questo momento storico nel quale noi assistiamo
A purtroppo una liquefazione dei partiti e non solo in Italia
Vediamo che cosa succede in Germania cosa succede in Inghilterra cosa è successo in Francia
In questa situazione qualsiasi legge elettorale il Mattarellum il doppio turno io ho chiesto delle simulazioni sulla base dei sondaggi attuali
Nessuna legge elettorale da sola ed in grado di assicurare
Che la prossima volta ci sia un vincitore e un biglietto e cioè che questa situazione di governo di larghe intese
Possa
Diventare anziché un'eccezione la norma noi abbiamo visto ecco sistemi come quello inglese andare
In questa direzione non ce lo saremmo mai aspettati
Per far questo e necessario una riforma più ampia il sistema
Che più si avvicina questo obiettivo quell'ordine avere cioè un vincitore è
Uno sconfitto che poi svolge il ruolo fondamentale io oppositore e quindi di Governo l'inattesa ecco il sistema che più si avvicina a questo
E quello che è stato proposto da vostro compagno di partito
Dal presidente Violante e che viene chiamato il doppio turno
Di quali l'azione cioè
Se nessuna delle due coalizioni arriva al quaranta per cento e quindi scatta immediatamente il premio di maggio sa si passa a un secondo turno dove le due coalizioni principali si contendono questo premio c'è un inconveniente però
è un inconveniente non da poco e cioè
Che noi abbiamo non solo un bicameralismo perfetto quindi Camera Senato ma soprattutto degli elettorati non coincidenti perché assieme atto si vota a venticinque anni alla Camera il diciotto quindi noi avremmo in questo caso alcuni elettori che ricevono due schede
E alcuni elettori che ne ricevono una sola e potremmo averne
L'assurdo che da una parte dice uno schieramento dall'altra ne dice un'altra è accaduto negli ultimi anni
Quindi per realizzare questo obiettivo dovremmo quantomeno fare una cosa ulteriore
E cioè proporre una riforma costituzionale per portare l'elettorato del Senato anche questo diciott'anni perché almeno in questo modo apre le mogli elettorati coincidenti è forse e auspicabile che una persona metta lo stesso voto su una scheda sull'altro
Allora naturalmente
Questa è uno scenario
Di minima perché l'ambizione del ministro
Ed è la Parlamento nell'affrontare il tema delle riforme è un'ambizione più ampia e riguarda la forma di governo riguarda appunto il bicameralismo perfetto rilievo controlli check and balance come si dice tutti i meccanismi di controllo dell'attività di governo da parte dell'opposizione datoriale compete il
Compito di
Illustrare le posizioni del suo partito due temi cruciali forma di governo
Costi della politica tema fondamentale per recuperare come vuole anche il titolo di questo dibattito la fiducia dei cittadini alla politica l'ora molto brevemente quali sono le vostre proposte su forma di governo i costi della politica
Ma sulla forma di governo io credo che
Esprimono la mia opinione ma è un'opinione credo che abbiamo già approvato in assemblea nazionale che potrà essere riconfermata
Che auspichiamo possa andare anche nel segno del lavoro che i saggi nominati dal Governo ci consegneranno a settembre io credo che la strada più saggia sia quella di lavorare
A una razionalizzazione del sistema parlamentare io personalmente non sono tra coloro che considerano il semipresidenzialismo un sistema
Oltretutto Fini di una corretta democrazia condizioni normali non demonizza aerei neppure un approdo di questo tipo ma mi pare realisticamente
Che nella condizione politica in cui siamo sia molto più saggio darci obiettivi più limitati lavorare sull'impianto di una revisione del sistema parlamentare che consenta di rafforzare insieme
Le funzioni del Governo ma anche le funzioni del Parlamento perché adesso non c'è il tempo per approfondire ma bastano pochi mesi di attività parlamentare come nel mio caso io sono la prima legislatore
Per rendersi conto che oggi il combinato disposto tra norme costituzionali prassi e regolamenti parlamentari porta una sostanziale espropri azione del Parlamento il Parlamento non è in condizione di esercitare il suo ruolo perché ci sono troppi parlamentari perché c'è il bicameralismo perfetto perché ci sono
Regolamenti che vanno ammodernati e difatti è l'unica forma di produzione delle leggi è una forma che fa capo all'iniziativa del Governo decreto maxiemendamento fiducia oggi le leggi in Italia si fanno così
Quindi una riforma che ricostruisca un rapporto più corretto tra ruolo dell'Esecutivo e funzione del Parlamento un Parlamento più snello
Finalmente se ne parla da anni adesso si tratta finalmente di fare nella condizione attuale miglia parlamentare non hanno più senso una differenziazione delle funzioni fra Camera
E Senato una
Riforma anche del Titolo quinto della Costituzione che specifichi meglio le competenze tra Stato regioni e comuni e che consenta finalmente
De superare le Province ecco io mi porrei credo dobbiamo porci è una rotta mappa
Circoscritta e delimitata non credo che ci faccia bene parlare di grande stravolgimenti perché questo apre anche il campo a diffidenze resistenza dobbiamo in maniera credibile
Contenti che possano essere verificati e da questo punto di vista del TPL che sarà mi auguro approvato alla Camera dopo essere stato approvato al Senato e che istituisce il Comitato dei quaranta
Aiuta perché offre una scansione dei tempi molto precise dobbiamo dare l'idea che in tempi certi noi rendiamo più forte più effettiva quella che invece nel suo contenuto di principio
Nel suo impianto valoriale a mio giudizio rimane una delle costituzioni più belle e più avanzate del mondo
Affido chiaro se faccio un rapido calcolo dalla metà degli anni Ottanta da quando più o meno cominciato a seguire questa materia che lei si occupa di politica dare data questa quella stagione abbiamo visto fallire prima la Bozzi
Poi la Iotti De Mita poi la D'Alema poi chissà quanti ancora comitati riformatori e quant'altro
Allora io le chiedo a lei ci crede che si possa fare anche in un orizzonte minimale anche un pacchetto ristretto di quelle cose che abbiamo detto ci sono le condizioni al di là delle speranze
Certo al di là delle speranze laicamente diciamo
Secondo me
Sì
Ci credo e ci credo per necessità nel senso che
Così ormai ineludibile
Poco fa Gaetano Quagliariello affrontava la questione per un verso dicendo non è più eludibile ciò che è stato ancora in uso nella scorsa legislatura e al freddo da Torre che racconta
La speranza di parlamentare che dopo un anno comprende che il sistema non giuridica
E che tutto questo ovviamente si riflette in una
Difficoltà ulteriore per il Paese di essere competitivo di essere capace di affrontare grandi riforme strutturali di essere capace
Come dire di
Rinnovare ciò che e necessario rinnovare per rimettere in movimento il Paese
Allora
Siamo necessitati a fare le riforme non c'è più una prova d'appello non c'è più un anno in cui non c'è più un nascondiglio non c'è più una scorciatoia lo dobbiamo
Fare
E credo che questi ormai sia una consapevolezza matura in tutte le forze politiche
Credo tra l'altro che le difficoltà funzionino talvolta e questo sarebbe il modo per apprezzabile
Come
Le lenti che fanno vedere esattamente come
La situazione non possiamo più reggere con un sistema bicamerale perfetto
Non possiamo più pensare ad avere circa il parlamentari
Non possiamo più con ritenere e di avere un premier e che ha dei poteri ancora troppo segnati
Da quella affezione come dire oltre
Oltre la misura necessaria al per la mente risma che era
Ho pienamente ovviamente
Proprio per i nostri costituenti noi abbiamo alcune cose che possiamo fare subito perché l'abbiamo già discusse per anni perché alcune di queste sono già state votate e non sono poi state votate definitivamente
E perché l'iniziativa è stata una volta di una parte Mata l'altra volta è stato dall'altra parte
Quindi io non vedo ragione per cui alla fine del tempo che ci siamo dati
Il Paese non debba avere alcune riforme costituzionali
Che siano
Condivise e che possano servire per segnare come dire quel passo in avanti Leicester fuori dallo stallo che per tanti anni come lei ricordava non siamo riusciti
A a vedere professor
Siamo a proposito di tempo che
Che non c'è più anche credo il tempo del nostro dibattito sia finito però io vorrei
Fare
Due ultime domande a Finocchiaro e a Quagliariello per vedere di complicare un po'la vita di queste riforme il Capo dello Stato
La sera in cui è stata emessa la sentenza della Cassazione emesso un comunicato importante e tra le righe di questo comunicato c'era anche scritto
Tra le cose importanti da fare in questo momento c'è una riforma della giustizia
Ora la riforma della giustizia un complesso di riforme per legge ordinaria per legge costituzionale chiedo politicamente
Riformare la giustizia non rischierebbe di complicare ulteriormente il percorso delle riforme o come chiede a gran voce il centrodestra è importante che sia un corpo omogeneo comprendente anche la riforma della giustizia
No io devo dire che con il P.D.L. abbiamo condiviso
Una formulazione della legge costituzionale ma condiviso come dire non
In maniera superficiale condiviso dopo una discussione fra di noi vera sincera aperta
Il fatto che le riforme costituzionali che affronteremo con lo strumento di questa nuovo procedimento che dovrebbe accelerare i lavori
Non comprendono il tema della giustizia
Se poi diciamo che esiste la necessità di riformare la giustizia italiana io dico sì e io comincerei dalla
Possibilità di ottenere giustizia civile e penale del lavoro eccetera in tempi rapidi perché penso che questo sia essenziale non soltanto per assicurare il diritto dei cittadini delle imprese ma per lo sviluppo del Paese anche per l'attrattività del nostro Paese
Rispetta investimenti esteri
Io sono disponibile a discutere tutto
Ma sono dell'opinione che intanto portiamo a casa queste riforme che abbiamo detto essere quella della
Riduzione del numero dei parlamentari bicameralismo federalismo nella parte
Di cui ci parlava da Torre c'è questa parte e cerchiamo di farla entro i diciotto mesi che ci siamo dati
E guardiamo poi arresto con l'attenzione con la discussione con l'approfondimento e spero anche
Con la capacità di condividere conclusioni comuni che ci hanno caratterizzato in questa prima fase dei nostri lavori in questa legislatura
Allora
Chiudiamo con Gaetano Quagliariello al quale faccio la proposta sconcia di togliersi gli abeti
Dal ministro di parlare da esponente del PDL riforma della giustizia sa da fare insieme alle altre riforme
Ma
Che dubbio cioè che in Italia ci sia bisogno di un la riforma della giustizia io penso che se entriamo nel merito soprattutto se mi spoglio degli arbitri del ministro ma
Non anche se ritengo addosso probabilmente insomma con con Anna non la pensiamo
Nello stesso modo ma riteniamo entrambi che una riforma della giustizia serba aggiungo un'altra cosa che in realtà
PD e PDL allora si chiamavano in un altro modo avevano condiviso una riforma della giustizia e Dio sa quanto sarebbe stato importante averla la famosa bozza Boato al tempo della bicamerale D'Alema
Dico infine una terza cosa che è la più importante
Si prenda quel documento della Commissione
Di riforma istituzionale voluta da Napolitano
Per intenderci la Commissione della quale
Io facevo parte insieme a unità Violante e Mauro e si vedrà un catalogo di riforma della giustizia condivise
Quanto mai importante che
Per gli otto decimi erano riforme sono riforme che si possono fare con legge ordinaria senza
Che ci sia il procedimento del centotrentuno
Quindi
Pone
E io credo che
Sarebbe auspicabile il Parlamento
E anche il Governo potrei
Senza interferire
Con le riforme che stiamo facendo avviare
Un percorso parallelo per fare riforme estremamente importanti e significative ripeto con
La legge ordinaria
Allora
Abbiamo sforato il tempo a nostra disposizione quindi chiediamo scusa che
Della su questo palco dopo di noi io ringrazio perduto Torre responsabile delle riforme per impedire Anna Finocchiaro Presidente della Commissione affari costituzionali del Senato
E Gaetano Quagliariello
Ministro delle riforme auguro una buona serata a tutti
Allora buonasera
Buonasera a tutti
Io mi chiamo Andrea Montanari sono un giornalista e questa sera coordino questo dibattito questo confronto dedicato alla buona politica
E alla strada complessa scomoda
Ma assolutamente da percorrere che
Deve riportare la politica dialogare con i cittadini a recuperare la fiducia dei cittadini OP prese do subito gli ospiti di questo in confronto alla mia destra c'è
La senatrice Anna Finocchiaro Presidente
La prima Commissione
Commissione affari costituzionali del Senato
Alla mia sinistra c'è il ministro coetanei Gaetano
Quagliariello ministro delle riforme del Governo
In carica
E poi ancora sul palco c'è Alfredo datore parlamentare del PD responsabile
Il Partito Democratico
Per le riforme
Riforme in primo luogo quella della legge elettorale ma anche ovviamente il complesso
Pacchetto di misure costituzionali
Delle quali il Parlamento tra breve tra brevissimo dovrà occuparsi sarà questo il tema della serata però è impossibile
Cominciare questa sera questa chiacchierata
Senza fare riferimento
Veramente fino a un'ora prima del dibattito avevo pensato a un argomento di stretta attualità e vale a dire lo immaginate subito
Il caso rappresentato dalla possibile decadenza dal senatore del
Ex premier Silvio Berlusconi ma in realtà
Avete sentito con le vostre orecchie poco fa
Una seconda notizia
Di attualità ancora più recente
è una notizia che riguarda
Il Partito Democratico in primo luogo
E cioè questa dichiarazione
Che ha fatto il ministro Dario Franceschini in favore del
Prossimo candidato alla guida del PD Yeti sa probabilmente anche candidato alla premiership Matteo Renzi quindi io chiedo subito
Ad Anna Finocchiaro e poi ad Alfredo datore che cosa hanno pensato quando hanno letto le agenzie
Che hanno riferito questa notizia
Ma non ho pensato a niente di particolare è una posizione chiare nel diario ed è una posizione
Pienamente legittimo ed è una pensata niente Dini di particolare non
Non costruite intorno a questa
Affermazione niente ho pensato penso da parte mia
Che Matteo Renzi debba prima convincermi che non vuole fare il segretario del Partito Democratico per fare il candidato premier
E spiego anche perché non è un fatto non sono amanti data nei confronti di Matteo io penso che il segretario del partito e il candidato premier debbano avere caratteristiche
Diverse
E credo che il segretario del partito debba dedicarsi
Al partito avendo inserti siamo alla gogna ora non vorrei adoperare una parola grossa la vocazione di fare il segretario del partito più grande partito del per sia un partito che entrambi mantenuto nella sua forza verso il radicamento nella sua identità nella sua militanza nella sua capacità di atterra
Ma il consenso anche oltre di sé
Sono assolutamente d'accordo su questo con Matteo che il PPI deve parlare al Paese e non soltanto esso è inevitabile
Ora fino a quando Matteo non mi convince che vuole fare segreta che non vuol fare il segretario del partito per poi fare il candidato premier io no no
Intenzione di esprimermi
Penso che in questa competizione che sarà il prossimo congresso ma dobbiamo stare molto attenti hanno ridurre il tutto a una competizione sul
Nomi
Essendo invece capaci di fare un congresso un nuovo dibattito politico di analisi della situazione italiana di analisi dei nostri errori di individuazione
E i nostri obiettivi
Che vada oltre il fatto che c'è un candidato che ha un nome è un altro che ne ha un altro ancora
E che questo riguarda il partito quando dovremmo scegliere secondo me con una platea
Aperti da
Mente segretario del partito secondo me l'ha eletto dagli iscritti al partito se mai non capisco di cosa ci si scriva a fare un partito
è penso che il candidato premier si debba rivolgere a una platea molto più vasta aperti tecnico elettori
E penso che le due cose le due figure appunto non debbano necessariamente coincidere
Quindi spero che Matteo in questi mesi ci separano dalla data del congresso
Riesca a convincermi che non vuole fare soltanto un passaggio attraverso il partito per fare il candidato premier adoperando non riusciamo in maniera
Così come un trampolino di lancio
E che intende dedicarsi al Partito Democratico quali la partita sul candidato premier la giocheremo in un secondo tempo diciamo secondo me anche con candidati che abbiano caratteristiche diverse da quelle necessarie per essere il segretario del partito
Ovviamente datore la domanda riguarda
Riguarda anche lei
Sì anch'io
Devo dire non sono rimasto particolarmente sconvolto sorpreso per la dichiarazione di di
Di Franceschini
Franceschini eventi avevano avuto nei mesi scorsi posizioni abbastanza diverse sul Governo sul Governo letta
Quindi io considero positivo il fatto che Franceschini abbia espresso la sua idea sul congresso questa convergenza mi auguro aiuti anche Franceschini ai venti ad avere posizioni più convergenti
Nella valutazione dell'impegno pentiti a sostegno del Governo di servizio
E credo che si possa fare di questo uno dei punti qualificanti anche del prossimo congresso
Per quanto riguarda me io credo che
Fatto Terenzi voglia impegnarsi per il partito può essere un fatto positivo
A condizione come diceva bene hanno anche questo impegno sia davvero un impegno sincero per il partito
Per promuoverne il rilancio la ricostruzione che non sia semplicemente prendere un programma il tram più veloce che conduce a Palazzo Chigi
Perché per scegliere il prossimo candidato premier avremo bisogno invece di una consultazione più ampia che ero dovrà riguardare anche le forze alleate
Io vedo di rischi nel congresso che si è aperto
Penso che dobbiamo stare molto attenti a un congresso che ricrea una linea di separazione tra chi viene
Dalla DC e dal Partito Popolare da un lato e chi viene dalla storia della sinistra dall'altra penso che questo sarebbe
Un arretramento molto serio nella costruzione del PD
E vedo anche il rischio in cui un congresso che può semplicemente cogliere
Un'opportunità in onda di opinione che in questo momento circondata figura di Renzi tiene molto bravo sul piano
Comunicativo in quindi Teresa verrà sfruttare anche questa forza comunicativa
Ma non vorrei che questo poi ci esime sei da un'analisi più profonda delle ragioni della nostra difficoltà
E anche del mancato successo elettorale ecco io la dico così
Io non credo che noi capiamo quello che è successo in Italia negli ultimi anni il ventiquattro il venticinque febbraio semplicemente se riproponiamo all'Italia
Lo stesso progetto politico la stessa coalizione cambiamo Bersani ricorrenze
E non penso che un'analisi della difficoltà elettorale che ne abbiamo avuto sia stato semplicemente che abbiamo avuto candidato premier
Che parlava di macchiare il giaguaro ecco questo mi pare francamente è un modo di affrontare i problemi ancora un po'semplificato superficiale aspettiamo quindi anche che Renzi precisi meglio la propria proposta evidente io non credo che al congresso
Ci saranno candidati che si propongono con la piattaforma di non far vincere le elezioni al piede quindi dire un Pd chiedeva vince le elezioni è giusto ma
Diciamo credo che sia un fatto unificante tra tutti i candidati anche tra i militanti del PD io credo che abbiamo un comma bisogno di un congresso che sia un momento ovvero che di confronto
Che non sia
Un momento di scontro o di delegittimazione entrate diverse leadership un momento in cui lo affrontiamo anche con equilibrio e rispetto
La fase che abbiamo alle spalle e in cui naturalmente anche nuove energie possono mettersi alla prova
Grazie grazie dottore
Al ministro Quagliariello non credo
Cosa pensa
Cosa pensi del fatto che rendere chiede Franceschini ha
Espresso questa questo endorsement anche se qualcuno
Magari nel del PdL qualcuno dei cosiddetti palchi pensa che il ministro Quagliariello avrebbe un qualche interesse anche per andare a vedere come fatto il dibattimento impediva a parte le battute per
Qualche presenti gli ultimi rispetto alla
Esattamente questo era quello che intendevo
Che intendevo dire
Ma lei è il ministro delle riforme del Governo lenta e molto ha fatto fino adesso per incardinare il meccanismo delle
Riforme costituzionali andremo a vedere tra breve nel merito però perché è un Governo ci sia bisogno che ci sia una maggioranza invece
E qui veniamo le conseguenze possibili
Me lo lasci chiamare così per caso Berlusconi
Vic in questo momento la tenuta del Governo la stabilità
E a rischio
E a rischio perché ci sono stati diversi pronunciamenti delle idee del PdL quale ha detto se accadono determinate cose se il PD vota la decadenza e a questo punto il Governo non c'è più
Allora i giornali
Attraverso una miriade di commenti articoli fondi cercano di capire come se invece lo chiedo direttamente a lei
Buonasera innanzitutto
C'è da curarsi conference io penso che il punto di caduta che noi possiamo avere e quello di rispettare le regole dello stato di diritto tener conto dei nei regolamenti parlamentari
Ora io non mi rendo conto che questo è stato il tormentone che tutta quanta l'estate ma la questione non è una questione banale anche un suo contenuto tecnico devo dire io penso di averne qualche legittimità parlarne
Perché alcune cose di quelle che dirò le ho dette quando il Governo Monti utilizzo la delega votata
Dal Parlamento
In un convegno dove c'era il ministro Severino
Il
Il
Presidente gruppo
E il presidente Giampaolino dissi di questa delega ma è una cosa non convince
Ed è il modo nel quale
Viene proposta la retroattività rispetto alla decadenza è un problema molto tecnico ma non è un problema che riguarda soltanto Berlusconi
Riguarda le prerogative del Parlamento e anche il ruolo della politica ed è giusto che questo problema sia approfondito e sviscerato in che modo
E il nove inizia una procedura cioè noi abbiamo costruito appunto questa cosa mitica sulla data del nove e la Giunta
Sì propone come in quel momento organo giurisdizionale che vuol dire che quella Giunta sempre fatta da politici ma che assume un po'le sembianze quasi di un tribunale
Tant'è che questo il motivo per il quale
Uomini che certamente non sono simpatizzanti
Del centrodestra come o vita come Manzella come lo stesso Zagrebelsky dicono in teoria i in teoria non su questo caso specifico la Giunta può avvenire la Corte costituzionale lo dicono perché appunto è un organo giurisdizionale
Per insomma noi in Italia abbiamo visto anche
Magistrati dietro rilasciano interviste quando non dovrebbero ma
Magistrati che
Dicono prima come voti dell'anno il quale sentenza emetteranno grazie al cielo fino ad ora non li abbiamo ancora conosciuti e allora cerchiamo
Di fare le cose
Perbene diciamo per noi credo
Va abbiamo tutti quanti l'interesse ad affermare che vi debba essere un diritto
All'ascolto all'ascolto di ragione
Che sono in gran parte ragioni tecniche più che
Ragioni politiche queste ragioni
Devono poi
Essere sviscerate e poi ci sarà oggettivamente un momento nel quale alla luce
Di una
Un dibattito serio ognuno si assumerà le proprie responsabilità questo momento non potrà essere evidentemente l'un termine massimo sarà quando l'approfondimento senza particolari ostruzionismi sarà stato effettuato sulla base di che cosa
Sulla base di quello che il nome perché questo è l'unica cosa che accade nel nord
Quello che il nome dirà il relatore ed è giusto dare il tempo al relatore di esprimersi e poi appunto approfondire le sue argomentazione
Io credo
Che
In questo modo ci si comporta
In un paese nel quale si tiene
Allo Stato di diritto nessuno chiede che a Berlusconi sia dato qualche diritto in più di quello che spetterebbe
A qualsiasi parlamentare nelle sue condizioni stiamo applicando una legge difficilissima sia per i suoi
Diciamo aspetti di diritto interno sia per gli aspetti di diritto comunitario che non coincidono del tutto per la prima volta ed è giusto farlo
Con serietà vedete io penso che questo
Sarebbe anche
O un frutto maturo di questo strano Governo che stiamo facendo
Insieme io ho sempre dubitato delle parole altisonanti come pacificazione eccetera ma invece tornare ad una maggiore diciamo tra virgolette un maggiore rispetto
Reciproco è dello Stato di diritto questa è una cosa che può servire a tutti e possa servire al Paese
Perché in questi vent'anni diciamoci le cose come stanno più volte abbiamo provato o ci siamo messi sì reciprocamente le dita negli occhi e ogni volta la cosa ci è tornata indietro come un boomerang e soprattutto è tornata
A colpire la politica
Che si è indebolita e ne hanno approfittato a
Ecco io mi rendo conto che insomma questo
è
Un
Momento della storia d'Italia e potrebbe essere narrato da di Roma mi rendo conto anche
Delle dei paradossi in questo momento ma se noi teniamo conto che questo strano Governo
è nato perché sia a voi che noni ci siamo resi conto un certo momento che
Per quante diffidenze Reppucci proprie c'erano
Questa è una cosa che poteva fare nemmeno male al nostro Paese forse poteva fare anche
Un po'di bene in un momento terribile B questa cosa e la responsabilità che
La ispirata non ce la dovremmo dimenticare nemmeno a oggi in circostanze particolarmente difficile
Allora
Finocchiaro è chiara la posizione di Quagliariello ascoltare dare il respiro necessario al confronto prima in Giunta poi evidentemente in Aula ma poi a un certo punto le votazioni
Arriveranno la propria posizione e molto chiaro e non si farà attuano i princìpi con le convenienze politiche lei
Tra l'altro è anche un giurista otto che è un politico
Ma nelle pieghe di questa vicenda a suo giudizio
Esiste la possibilità di trovare una soluzione che
Non metta a rischio al Governo
Sto cercando adesso dire alla questione
Cercando di parlo esclusivamente del giurista
E io francamente
Allora fino a questo momento del mio studio
Ritengo che le diverse questioni che sono state poste dai legali di Berlusconi sono
Inconsistenti
è la linea opinione
Lo dico come dire non per una rivalsa ma lo dico perché ci credo veramente
In questo senso dissento da quello che diceva pocanzi Gaetano quello davanti alla Giunta per le elezioni non è un precedente un procedimento giurisdizionale
è un procedimento amministrativo altrimenti non si spiegherebbe perché la stessa situazione di fatto condanna superiore a due anni
Che allo stesso tempo una delle condizioni della decadenza o della incandidabilità
Venga esaminata se si tratta di incandidabilità e quindi ci troviamo nel momento in cui
Tizio che è stato condannato chiede di essere cambiato
In quel caso viene giudicato con un procedimento amministrativo viene definiti all'incandidabilità e allora perché dovrebbe essere un procedimento giurisdizionale quella davanti alla Giunta per le elezioni ma sono questioni di diritto
Io devo dire che il ricorso alla Corte costituzionale il ricorso alla Corte di Strasburgo e ricorso preliminare la Corte nel Lussemburgo allo stato del mio studio nessuna di queste
Possibilità mi pare
Praticabile secondo lei diritto non secondo la
Politica
Ha ragione Gaetano quando dice e occorre che tutto si svolga secondo le regole dello stato di diritto certo c'è un procedimento
Descritto dei regolamenti parlamentari e quel procedimento va osservato nessuna come dire ghigliottina già allestita
Però vorrei anche dire
Che è stato di diritto e lo Stato costituzionali di diritto Stato costituzionale di diritto in un Paese in cui il fondamento dello Stato costituzionale il diritto e il diritto all'uguaglianza
E noi abbiamo già avuto circa dieci applicazioni della legge Severino nei confronti di personaggi che non si trovavano nelle condizioni di notorietà di strategicità politica
E di importanza e di rilievo nelle quali si trova il Presidente Berlusconi e in quel caso come dire le questioni non sono state sollevate ora siamo di fronte a un inciampo
Diciamoci la verità la questione è quella di cui parlava il Mail prima
Può la politica a trovare
Strade che si contrappongono al diritto
E all'applicazione della norma scritto la politica le può trovare ma secondo me non è giusto non è
Allora questo
Questo tema ci porterebbe via tantissimo da tantissimo tempo e non parleremo più di riforme
E quindi questo sarebbe un grosso errore perché le riforme non sono un passatempo per studiosi che opera accademici
Ma sono qualche cosa di molto importante in un Paese come questo che non riesce
A trovare per la strada per rendere la politica efficiente per rimettere in dialogo con i cittadini quindi
Nonostante gli ampi cenni di dissenso del ministro Quagliariello che mi porterebbero subita chiede di che cosa vuole dire ma
Sono certo purtroppo che se apriamo un dibattito su questo il
Arriva subito l'orario del nuovo del nuovo del prossimo confronto e non riusciamo ad andare avanti
Mi chiedo tra l'altro per cortesia di essere un pochino più rapide negli interventi dottor rientriamo subito nel tema delle riforme mettiamo i piedi nel piatto
Cominciamo dalla riforma elettorale
Che è la chiave
A chiave perché ha sappiamo che a dicembre
Ci sarà tra l'altro un pronunciamento della Corte costituzionale sul porcellum che oltre ad aver riscosso una unanime riprovazione nel Paese e anche probabilmente incostituzionale
Allora le chiedo subito ma nella concreta il PD ha raggiunto nel merito di quale riforma desidera della legge elettorale una
Allocazione univoca mi consenta
Voglio prendere un minuto soltanto per
Unirmi alle parole di andar Finocchiaro
Il punto credo sia assolutamente chiaro nuovi sulla questione del
Decadenza siamo disponibili a esaminare
La questione dal punto giuridico fino in fondo e non mi pare come ha detto benissimo allora Finocchiaro
Che siano emersi elementi tali che portino in un nel senso di una decisione diversa data la decadenza
Quello che non è sostenibile e la pretesa di Silvio Berlusconi di ritenere che in virtù del fatto che PD e PDL in questo momento sostengono lo stesso Governo
Il PD debba avere su questa posizione un atteggiamento di connivenza e di complicità con l'Ulivo questo è il punto politico che il PdL chiamato a dirimere lo dico con rispetto
Nei confronti del travaglio che quel partito sta avendo
E nel rispetto delle decisioni che quel partito assumerà perché non spetta a noi decidere da chi il PdL debba decidere di farsi guidare anche nel futuro ma un conto deve essere chiaro noi per senso di responsabilità stiamo sostenendo nei confronti del Paese un Governo assieme i nostri avversari politici
Berlusconi ha detto ha fatto l'esempio di due amici in barca noi non siamo amici di Berlusconi e non siamo mai andati in banca con lui quindi è un esempio
Assolutamente
Impropria disponibili a seguire fino in fondo tutte le procedure tutti gli approfondimenti che occorreranno ma su una linea di assoluto rigore
Sulla legge elettorale la creazione di un secondo solo perché a questo punto non foss'altro per l'ospitalità io devo dare
La replica anche al ministro da Quagliariello perché aria sentito che cosa hanno detto Anna Finocchiaro e dottor che cosa siete di replicare
Mi sento di replicare soltanto questo
Che se c'è un
Diritto all'ascolto
Allora bisogna ascoltare giustamente è stato detto al momento io determinate valutazioni
Io potrei aprire una lunga disquisizione
Non lo faccio ossia
Sul carattere amministrativo e giurisdizionale sia sul problema queste e la prima applicazione della legge
Sederino per un parlamentare e come hanno assai mi insegna cioè l'articolo sessantasei della Costituzione che
Differenzia il caso del parlamentare da tutti gli altri casi ma detto questo
Non entro ora nel merito perché se no credo
Vorrei dare una mano al moderatore sarò parliamo soltanto di questo
Io credo che ci debba essere
Quella disponibilità mentale al confronto
Questo è quello che
Si tiene come rispetto attende antagonistiche suonò insieme al Governo né più ma nulla nemmeno timbrino
Allora
Entriamo come dicevamo nel merito delle riforme riforma elettorale posizione del PD vi prego di essere molto rapidi per cortesia perché
Se no davvero non riusciremo ad approvare i tantissimi temi legati all'epoca molto rapidamente mi pare che il Parlamento abbia assunto col sostegno del Governo la decisione tempo tante di legge elettorale
Si inizia a discutere subito quindi non come si era detto all'inizio da parte di qualcuno al termine del processo di riforma
E si inizia a discutere subito perché noi non possiamo più consentire che rimanga in vigore l'attuale legge elettorale o che a qualcuno venga in mente la tentazione di adoperare ancora questa legge elettorale a proprio uso e consumo
Quindi dobbiamo distinguere credo la legge elettorale ideale con la legge elettorale il sistema che si potrà approvare eventualmente dopo l'iter delle riforme costituzionale
Dall'intervento che va fatto subito
E che deve sanare
I due profili è assolutamente inaccettabile del dell'attuale normativa che sono l'espropriazione del diritto di scelta dei parlamentari da parte
Dei cittadini e sono un premio di maggioranza che così come congegnato male abnorme
Il perché ha una propria posizione deliberata dagli organismi per la posizione del doppio turno di collegio noi sappiamo che al momento questa opposizione non incontra
Nel Parlamento il consenso delle altre forze politiche noi credo che partiremo da quella posizione
Poi naturalmente saremo chiamati a trovare
Punto probabilmente di mediazione
Sapendo che in questa fase la priorità e comunque non ragionare della legge elettorale ideale ma superare questi due aspetti assolutamente inaccettabili dell'attuale normativa
Finocchiaro
Al Senato è stata incardinata la legge elettorale
Ed è stata incardinata con la procedura d'urgenza
Lei teme però che proprio in questi giorni con questo contesto nel quale appena abbiamo appena finito di parlare ci sia il rischio di una paralisi ci sia il rischio che si blocchi tutto perché i problemi questo momento sono ben altri no
No o di rischi esistono qualunque cosa anche se per fare una passeggiata in montagna ci sono rischi però la legge già incardinata in Commissione affari costituzionali al Senato mai mercoledì cominciamo a lavorare
L'abbiamo incardinata con il consenso unanime di tutti i Gruppi i relatori rappresenteranno i due maggiori partiti
Io credo che dobbiamo fare tutti uno sforzo ciascuno di noi ovviamente come partito politico ha una posizione su un certo modello e le orale non c'è dubbio alcuno che io io sono
No no come mutui ho firmato il doppio turno di collegio io poi ho proposto come
Come dire in fase transitoria e ritorno abbatteremo con alcune correzioni
Ma sono disposta a rinunciare a qualunque il disegno di legge presentato dal mio partito dal mio gruppo e da me stessa
Noi abbiamo la necessità lo diceva bene al freddo di avere una legge che mette in sicurezza il Paese
Rispetto al rischio che si torni a votare prima di nella legge letterale che seguire alle riforme e quindi abbiamo bisogno di uno strumento che assicuri la governabilità del Paese
Cioè che il giorno dopo le elezioni si sappia chi vinceva governare se possibile
Che restituisca il diritto di scelta degli elettori
E che eviti la sproporzione tra Camera e Senato nelle maggioranze oggi abbiamo come sapete è una maggioranza alla Camera è un'altra maggioranza al Senato
Partendo da questi tre obiettivi io penso che noi possiamo raggiungere alcun risultato soprattutto al Senato dove la proporzione tra le forze politiche
Non è falsata
Dal premio di maggioranza di conseguenza anche le opposizioni si sentono più garantite rispetto a questa discussione poi Beppe Grillo dirà che va bene il porcellum ma va bene per cento poi vedremo io me la vedo con i senatori non commette Grillo
E credo che dobbiamo farlo e farlo presto vorrei cogliere l'occasione per dire che se non riusciamo a farlo e anche perché in questi mesi Ministro Quagliariello ha lavorato sui temi
Ha figli contigui strettamente contigue delle riforme costituzionali in maniera eccellente
Serietà capacità di ascolto
Con grande equilibrio no ma devo dire perché è vero
Con grande dedizione
Noi oggi siamo nelle condizioni di intervenire su questi terreni
Corda relatività
Tranquillità proprio perché il clima che si è creato in questi mesi è stato un clima di reciproco come dire fiducia e gli atti da me
Ministro prima di parlare delle riforme costituzionali che sono il terreno specifico della sua iniziativa politica di governo le voglio chiedere se questo che dicono dottore e Finocchiaro che è un auspicio evidentemente
Fondato cioè quello di
Procedere sulla riforma elettorale non si dovesse
Però verificare cioè se ci dovessero essere
Dei problemi un impasto politica è ipotizzabile un'iniziativa del Governo sulla riforma elettorale
Guardi io spero non si arrivi a questo dico con
Con chiarezza con sincerità io penso che la politica dovrebbe imparare dagli errori del passato
Diciamoci le cose come stanno il fatto di non aver fatto la riforma elettorale nella scorsa legislatura e non aver fatto le riforme ora è inutile che vediamo le responsabilità perché la responsabilità solo da una parte e dall'altro a avvantaggiato enormemente la forza antisistema
Io sentivo persone che diceva
Cittadini non frega niente di questo invece
Io penso che sia lo schieramento di centrodestra dello schieramento di centrosinistra hanno perso centinaia di migliaia di voti perché non sono riusciti a condurre in porto questo obiettivo
La legge elettorale perché la dobbiamo fare
Per due ragioni
Una
è una ragione intuitiva
Questa legge elettorale nata in un periodo nel quale gli schieramenti era la che si contendevano la vittoria erano due e tendeva no al cinquanta per cento superavano i quarantacinque
E quindi il premio di maggioranza che portava il vincitore al cinquantacinque era un premio limitato compatibile
Con
La teoria della rappresentatività della rappresentanza politica perché era al massimo del dieci per cento nella nuova temperie con quattro schieramenti e con i due schieramenti principali che sono andate sotto il trenta per cento
Il premio di maggioranza è diventato abnorme non più
Tollerabile in un regime democratico la distorsione anche questa legge up ho notato alla Camera e maggiore di quella
Che provoco la legge Acerbo al momento del listone mussoliniano
Questa
E la ragione
Di buonsenso la seconda ragione e perché su questa legge c'è
La mannaia della Corte costituzionale il tre dicembre sarebbe auspicabile che la politica faccia prima della corte costituzionale
Cioè risolva un problema perché poi la politica non si può lamentare se
Gli spazi vengono occupati da altri nel momento nel quale alla possibilità e non opera
Io sono fondi specie
Il Governo farà di tutto
Per stimolare i partiti e il Parlamento perché questa è materia parlamentare ad assumersi in tempo le proprie responsabilità voglio aggiungere un'altra cosa che però
è molto importante
Il le cose sulle quali
Agire sono state dette e sono quelle sono quella della uniformando
Cercare di uniformare
Il sistema della Camera il sistema del Senato quel
Di
Rendere irriconoscibile all'elettore l'eletto e infine il premio di maggioranza detto questo sia chiara una cosa
Qualsiasi modifica venga fatta in questo momento storico nel quale noi assistiamo
A purtroppo una liquefazione dei partiti e non solo in Italia
Vediamo che cosa succede in Germania cosa succede in Inghilterra cosa è successo in Francia
In questa situazione qualsiasi legge elettorale il Mattarellum il doppio turno io ho chiesto delle simulazioni sulla base dei sondaggi attuali
Nessuna legge elettorale da sola è in grado di assicurare
Che la prossima volta ci sia un vincitore e un biglietto e cioè che questa situazione di governo di larghe intese
Possa
Diventare anziché un'eccezione la norma noi abbiamo visto
Ecco sistemi come quello inglese andare
In questa direzione non ce lo saremmo mai aspettati
Per far questo è necessario una riforma più ampia il sistema
Che più si avvicina questo obiettivo quell'ordinamento e cioè unni ci pone è
Uno sconfitto che poi svolge il ruolo fondamentale io oppositore e quindi di Governo l'inattesa ecco il sistema che più si avvicina a questo
E quello che è stato proposto da vostro compagno di partito
Dal presidente Violante e che viene chiamato il doppio turno di quali azioni e cioè
Se nessuna delle due coalizioni arriva al quaranta per cento e quindi scatta immediatamente che il premio di maggioranza si passa a un secondo turno dove le due coalizioni principali si contendono questo premio c'è un inconveniente però e un inconveniente non da poco e cioè
Che noi abbiamo non solo un bicameralismo perfetto quindi Camera Senato ma soprattutto degli elettorati non coincidenti perché al Senato si è svolta a venticinque anni alla Camera il diciotto quindi noi avremmo in questo caso solo alcuni elettori che ricevono due schede e alcuni elettori che ne ricevono una sola e potremmo avere
L'assurdo che da una parte dice uno stiramento dall'altra mediche c'è un altro è accaduto
Quindi per realizzare questo obiettivo dovremmo quantomeno fare una cosa ulteriore
E cioè proporre una riforma costituzionale per portare l'elettorato del Senato anche questo a diciott'anni perché almeno in questo modo ad le mogli elettorati coincidenti è forse e auspicabile che una persona metta lo stesso voto su una scheda sull'altro
Allora naturalmente
Questa è è uno scenario di minima perché l'ambizione del ministro
Ed è la Parlamento nell'affrontare il tema delle riforme è un'ambizione più ampia e riguarda la forma di governo riguarda appunto il bicameralismo perfetto controlli check and balance come si dice
Tutti i meccanismi di controllo dell'attività di governo da parte dell'opposizione datoriale compete il
Compito di
Illustrare le posizioni del suo partito due temi cruciali forma di governo
Costi della politica tema fondamentale per recuperare come vuole anche il titolo di questo dibattito la fiducia dei cittadini alla politica allora molto brevemente quali sono le vostre proposte su forma di governo i costi della politica
Sulla forma di governo io credo che
Esprimono la mia opinione ma è un'opinione credo che abbiamo già approvato in Assemblea nazionale che potrà essere riconfermata
E che auspichiamo possa andare anche nel segno del lavoro che i saggi nominati dal Governo ci consegneranno a settembre io credo che la strada più saggia sia quella di lavorare
A una razionalizzazione del sistema parlamentare io personalmente non sono tra coloro che considerano il semipresidenzialismo un sistema
Oltretutto Fini di una corretta democrazia condizioni normali non demonizza aerei neppure un approdo di questo tipo ma mi pare realisticamente
Che nella condizione politica in cui siamo sia molto più saggio starci obiettivi più limitate
Lavorare sull'impianto di una revisione del sistema parlamentare che consenta di rafforzare insieme
Le funzioni del Governo ma anche le funzioni del Parlamento perché adesso non c'è il tempo per approfondire ma bastano pochi mesi di attività parlamentare come nel mio caso io sono la prima legislatura
Per rendersi conto che oggi il combinato disposto tra norme costituzionali prassi e regolamenti parlamentari porta una sostanziale espropri anzi no nel Parlamento e il Parlamento non è in condizione di esercitare il suo ruolo perché ci sono troppi parlamentare perché c'è il bicameralismo perfetto perché ci sono regola
Più che vanno ammodernati e difatti è l'unica forma di produzione delle leggi è una forma che fa capo all'iniziativa del Governo decreto maxiemendamento fiducia oggi le leggi in Italia si fanno così
Quindi una riforma che ricostruisca un rapporto più corretto tra ruolo dell'Esecutivo e funzione del Parlamento un Parlamento più snello
Finalmente se ne parla da anni adesso si tratta finalmente di fare nella condizione attuale miglia parlamentare non hanno più senso
Una differenziazione delle funzioni fra Camera
E Senato una
Riforma anche del Titolo quinto della Costituzione che specifichi meglio le competenze tra Stato regioni e comuni e che consenta finalmente
E superare le Province ecco io mi porrei credo dobbiamo porci è una rottura mappa
Circoscritta e delimitata non credo che ci faccia bene parlare di grandi stravolgimenti perché questo apre anche il campo a diffidenze resistenza
Dobbiamo in maniera credibile
Contenti che possano essere verificati e da questo punto di vista il PDL che sarà mi auguro approvato alla Camera dopo essere stato approvato al Senato e che istituisce il Comitato dei quaranta
Aiuta perché offre una scansione dei tempi molto precise dobbiamo dare l'idea che in tempi recenti noi rendiamo più forte e più effettiva quella che invece nel suo contenuto di principio
Nel suo impianto valoriale a mio giudizio rimane una delle costituzioni più belle e più avanzate del mondo
Affido chiaro se faccio un rapido calcolo dalla metà degli anni ottanta quando più o meno cominciato a seguire questa materia che lei si occupa di politica dai data questa quella stagione abbiamo visto fallire prima la Bozzi
Poi la Iotti De Mita poi la D'Alema poi chissà quanti ancora comitati riformatori e quant'altro
Allora io le chiedo lei ci crede che si possa fare anche in un orizzonte minimale anche un pacchetto ristretto di quelle cose che abbiamo detto ci sono le condizioni al di là delle speranze
Certo al di là delle speranze laicamente diciamo secondo me
Sì
Ci credo e ci credo per necessità nel senso che
Così ormai ineludibile
Poco fa Gaetano Quagliariello affrontava la questione per un verso dicendo non è più eludibile ciò che è stato ancora in uso nella scorsa legislatura e al freddo da Torre che racconta
La speranza di parlamentare che dopo un anno comprende che il sistema non giuridica
E che tutto questo ovviamente si riflette in una
Difficoltà ulteriore per il Paese di essere competitivo di essere capace di affrontare grandi riforme strutturali di essere capace
Come dire di
Rinnovare ciò che e necessario rinnovare per rimettere in movimento il Paese
Allora siamo necessitati a fare le riforme non c'è più una prova d'appello non c'è più un anno in cui non c'è più un nascondiglio non c'è più una scorciatoia lo dobbiamo
Fare
E credo che questi ormai sia una consapevolezza matura in tutte le forze politiche
Credo tra l'altro che le difficoltà funzionino talvolta e questo sarebbe il modo per apprezzabile
Come
Le lenti che fanno vedere esattamente come
La situazione non possiamo più reggere con un sistema bicamerale perfetto
Non possiamo più pensare ad avere circa parlamentari
Non possiamo più può ritenere e di avere un premier e che ha dei poteri ancora troppo segnati
Da quella attenzione come dire oltre
Oltre la misura necessaria al per la mente risma che era
Ho pienamente ovviamente
Proprio per i nostri costituenti noi abbiamo alcune cose che possiamo fare subito perché l'abbiamo già discusse per anni perché alcune di queste sono già state votate e non sono poi state votate definitivamente
E perché l'iniziativa è stata una volta di una parte ma dall'altra volta è stato dall'altra parte quindi io non vedo ragione per cui
Alla fine del tempo che ci siamo dati
Il Paese non debba avere
Alcune riforme costituzionali che siano o
Condivise e che posso ma non servire per segnare come dire quel passo in avanti Leicester fuori dallo stallo che per tanti anni come lei ricordava non siamo riusciti
A a vedere ecco adesso
Siamo a proposito di tempo che
Che non c'è più anche credo il tempo del nostro dibattito sia finito però io vorrei
Fare due ultime domande la Finocchiaro e a Quagliariello per vedere di complicare un po'la vita di queste riforme il Capo dello Stato
La sera in cui è stata emessa la sentenza della Cassazione emesso un comunicato importante e tra le righe di questo comunicato c'era anche scritto
Tra le cose importanti da fare in questo momento c'è una riforma della giustizia
Ora la riforma della giustizia un complesso di riforme tre leggi ordinarie per legge costituzionale chiedo politicamente
Riformare la giustizia non rischierebbe di complicare ulteriormente il percorso delle riforme o come chiede a gran voce il centrodestra è importante che sia un corpo omogeneo comprendente anche la riforma della giustizia
No io devo dire che con il P.D.L. abbiamo condiviso
Una formulazione della legge costituzionale ma condiviso come dire non
In maniera superficiale condiviso dopo una discussione fra di noi vera sincera aperta
Il fatto che le riforme costituzionali che affronteremo con lo strumento di questa nuovo procedimento che dovrebbe accelerare i lavori
Non comprendono il tema della giustizia
Se poi diciamo che esiste la necessità di riformare la giustizia italiana io dico e si io comincerei dalla
Possibilità di ottenere giustizia civile e penale del lavoro eccetera in tempi rapidi perché penso che questo sia essenziale non solo
Do per assicurare
Il diritto dei cittadini alle imprese ma per lo sviluppo del Paese anche per l'attrattività del nostro Paese rispetta investimenti esteri
Io sono disponibile a discutere il tutto
Ma sono dell'opinione che intanto portiamo a casa queste riforme che abbiamo detto essere quella del
Riduzione del numero dei parlamentari del bicameralismo federalismo nella parte
Di cui ci parlava da Torre c'è questa parte e cerchiamo di farla entro i diciotto mesi che ci siamo dati
E guardiamo poi arresto con l'attenzione con la discussione con l'approfondimento e spero anche
Con la capacità di condividere conclusioni comuni che ci hanno caratterizzato in questa prima fase dei nostri lavori in questa legislatura
Allora chiudiamo
Chiudiamo Gaetano Quagliariello al quale faccio la proposta sconcia di togliersi gli abiti dal ministro di parlare da esponente del PDL
Informa della giustizia saprà fare insieme alle altre riforme
Ma
Che dubbio cioè che in Italia ci sia bisogno di un riforma della giustizia io penso che se entriamo nel merito soprattutto se mi spoglio degli addetti e quindi del ministro ma
Non anche se li tengo addosso probabilmente insomma con con Anna non la pensiamo
Nello stesso modo ma
Riteniamo entrambi che una riforma della giustizia serba aggiungo un'altra cosa che in realtà
PD e PDL allora si chiamavano in un altro modo avevano condiviso una riforma della giustizia e Dio sa quanto sarebbe stato importante averla la famosa bozza Boato al tempo della bicamerale D'Alema
Dico infine una terza cosa la più importante
Si prenda quel documento della Commissione
Di riforma istituzionale voluta da Napolitano
Per intenderci la Commissione della quale
Io facevo parte insieme a unità Violante e Mauro e si vedrà un catalogo di riforma della giustizia condivise
Quanto mai importante che
Per gli otto decimi erano riforme sono riforme che si possono fare con legge ordinaria senza
Che ci sia il procedimento del centotrentuno
Quindi polemico e io credo che
Sarebbe auspicabile il Parlamento
E anche il Governo potrei
Senza interferire
Con le riforme che stiamo facendo avviare
Un percorso parallelo per fare riforme estremamente importanti e significative ripeto con
La legge ordinaria
Allora
Abbiamo sforato il tempo a nostra disposizione quindi chiediamo scusa chi
Della su questo palco dopo di noi io ringrazio perduto Torre responsabile delle riforme per impedire Anna Finocchiaro Presidente della Commissione affari costituzionali del Senato
E Gaetano Quagliariello
Ministro delle riforme auguro una buona serata a tutti