Notiziario dalla guerra alla droga

Buongiorno mette dei cinque settembre buongiorno da Radio Radicale e da Claudia astenersi se volete scrivere a me e a questo programma potete scrivere a antiche edizioni STIR radicali chiocciola gmail punto comma
è quasi un anno che conduco queste trasmissioni e la quantità delle informazioni che ci sono da dare sul tema del Fronte della guerra da droga e tale e sta sempre più o meno tanto tanto che ho scelto di dividere per zone geografiche o meglio geopolitiche quelle che sono le informazioni che vi che vedo ma è possibile che nelle prossime settimane cerchi di introdurre anche un ordine invece più per argomenti visti i legami e i rimandi continui che si trovano fra un continente e l'altro
Prima di aprire con le notizie che oggi riguarderanno l'Africa però voglio fare un'appendice alla puntata dell'altra volta che riguardava l'Occidente quindi l'Europa e l'America e in generale i Paesi occidentali
Penso che sia giusto e opportuno che da questa trasmissione e da questa emittente parta un appello
Alla firmate ed il referendum per i referendum radicali in generale naturalmente ma in particolare per quello che riguarda
La depenalizzazione per i reati di lieve entità
Quelli che sono compresi nella legge Fini-Giovanardi cioè un sito che si chiama cambiamo noi punto detti
Dove potete osservare le informazioni sui tavoli che in varie parti d'Italia si stanno ottenendo
Ho altrimenti potete recarvi nelle segreterie comunali dove dovrebbero essere disponibili i motori affinché possiate sottoscrive questo referendum che ha bisogno di cinquecento mila firme
Come del resto tutti gli altri avesse portato poi al al vaglio della Corte costituzionale
E poi al voto
E finito con questo appello
Che faccio veramente con tutto il cuore a tutto il popolo antiproibizionista perché comunque è un segnale forte anche se l'obiettivo minimale
Quello di depenalizzare lei reattivi deve entità sulla legge Fini-Giovanardi è un obiettivo che sicuramente non esaurisce quelle che sono le le le richieste e letti ovvie e nella
Le proposte dei radicali ma sicuramente
è un passo nella direzione giusta e in più sicuramente in grado di sollevare un dibattito pubblico sull'argomento che manco ormai ed è soffocato da troppo tempo
In Italia e anche vuole essere un segnale forte che possa essere dato alle forze di governo perché avviino una revisione
Della legge Fini-Giovanardi
E veniamo finito con questo appello al Mali dove si è appena conclusa una missione della Commissione sulle droghe per la zona dell'Africa occidentale
Questa è una Commissione che è legata da Global Commission e che a sua volta cioè che i suoi vicini da un appello che nei primi anni del due mila venne lanciato da tre ex Presidenti
Sudamericani parleremo poi delle Marocco e dei problemi legati alla frontiera algerina
E quindi del sito da un sito del mali verso una crociata contro il traffico di droga è l'obiettivo che si è dato alla Commissione
Ovest africana di controllo delle droghe West grafica Commission o andrà ex si tratta di una nuova convenzione attorno questa dell'Africa che ha visto del ha visto è stata nata visto che sono iniziativa da parte della Fondazione Kofi Annan per contrastare il traffico di droga sul continente africano
Secondo l'ex segretario generale dell'ONU Kofi Annan combattere il traffico di droga e promuovere la pace in Africa soprattutto quando si sa quanto e fino a che punto il traffico di droga e le guerre in Africa siano legate
Per condurre una lotta efficace contro il traffico di droga e questa Commissione intende prima di tutto
Fare un un punto sullo stato di di il circolazione via stupefacenti nella regione del Africa occidentale e quindi dopo il cane il Senegal ed ha quindi avvisavo
Dovete che spetti della Commissione hanno effettuato delle missioni che possano spostate concluse con dei rapporti delle raccomandazioni
Una équipe di questa Commissione ha visitato in questi giorni il Mahdi
Attraverso un comunicato stampa il capo della delegazione di questa missione bianco ciò
Nonché anche capo della delegazione dell'Unione africana in Mali ha spiegato le attività e che l'equipe della Commissione sta preparando in mali
E quindi noi ricordiamo dice ancora l'articolo che questi ultimi anni mali è stato considerato come un cartello e la droga
Specificamente per gli a causa della fare Boeing cocaina quel Point di cui più volte gli ho parlato che è stato scoperto nel
In qualche anno fa nella regione di cavo era un Boeing che aveva contenuti alla servite dal trasporto di diverse tonnellate di cocaina
Loc capo della delegazione delle non africana ha assicurato però che la Commissione non è venuta nel Mali per una considerazione negativa
Opera di Carlo come unico in qualche maniera capro espiatorio o luogo di questo traffico africano di droga la lotta contro le droghe infatti ha richiamato
Il fatto che è un affare che non riguarda soltanto la Regione mentre internazionale e non è certo una cosa che concerna
In maniera particolare i mali
E queste trovato aggiunto dal fatto che la Commissione ha già effettuato studi sul fenomeno in Senegal in Ghana e inquina Bissau e ha prodotto anche del reporter con raccomandazioni che sono state formulate
Si va notato che degli studi sulla circolazione decreto che saranno realizzati in tutti gli Stati dell'Africa dell'Ovest cioè quali i mali
Ovvero hanno prodotti dei rapporti per ogni Paese e poi l'apporto globale sarà elaborato come preludio a azioni in qualche senso di crociata che saranno condotte questo questo flagello
Prima di cominciare con la loro missioni membri di questa Commissione hanno incontrato le autorità della transizione i mali
I quali manifestano una volontà espressa chiaramente contro il traffico di droga
Le autorità maglia nel non
Non il non intendono affatto lascia il persistere di immagine che
Viene azzerata affibbiata al Mali in rapporto al traffico di droga
I Paesi africani sono considerati come luoghi di transito di droghe
Ma sono stanno diventando divertente spetta alla Commissione
Anche dei Paesi di produzione e di consumo per eccellenza ed è per questo che gli Stati africani devono dichiarato ed ecco odio sostenere questa Commissione antidroga per estirpare il male alla radice
è stato precisato che l'obiettivo della Commissione non è di incorre in qualche maniera in influire sui domini di competenza degli organi che già intervengono in questo senso ma piuttosto di completarli
E ha concluso che saranno prese misure
Per man mano seguire in maniera mi dove le raccomandazioni che saranno formulate dalla Commissione e su un altro comunicato stampa che invece prendiamo proprio dal sito ufficiale
Della Commissione per d'Africa occidentale sulle droghe
Si dice acclarata Accra una delegazione della Commissione sull'impatto del traffico di droga e sulla governance e la sicurezza e lo sviluppo nell'Africa dell'Ovest appena terminato una lista di tre giorni in mali
Il traffico di droghe nel Mali deve essere trattato in maniera urgente e differenziata
Questo appunto si riporta ancora una volta e dichiarazione di chiederne conto io
Già Primo Ministro del tocco e già segretario generale dell'Unione africana e capo di questa delegazione della Commissione il Paese attraversa certamente una più difficile di transizione ma questo può rappresentare anche un'opportunità di cambiamento
Per farsi un'idea precisa della situazione che ormai per vale immani la delegazione ha incontrato un largo ventaglio di interlocutori nel corso del suo soggiorno sia Bamako che a capo compreso il Presidente eletto Ibrahim Boubacar attenta
I commissari hanno anche in quinta incontrato alle autorità di sicurezza e sanitaria
Dei saggi tradizionali del luogo la Camera di Commercio membri del associazioni giovanili dei partiti politici e dei rappresentanti delle iniziazioni decennali e della comunità internazionale
I nostri incontri ci hanno permesso di comprendere e di discute per ampiezza del problema e comprendere che i trafficanti di droga hanno dei legami non solo con i gruppi estremisti del Mali ma anche nel seno delle istruzioni dello Stato
Con su fondo su uno sfondo di corruzione istituzionale all'anca scala e quindi quello che dice questa Commissione
E quello che da più tempo viene osservato da più parti e anche qui da questa trasmissione
Di viene descritto con numerose notizie da tutte le parti del mondo e cioè la connessione con le attuali diciamo col traffico di droga ma anche con l'attuale legge che sono quelle che poi tengono in piedi il traffico di droga per come oggi è congegnato i legami tra una parte con i gruppi estremisti e terroristi di tutto il mondo
Ma dall'altra anche con delle dei un
Bene alti livelli dei Governi delle forze dell'ordine e della polizia
Infatti questo lo ha confermato e constatato il commissario ma amate ma molto culto Mohamed du
Ex ministro degli affari esteri della Mauritania ma ecco il senso dell'istituto degli altri studi internazionali e di sviluppo a Ginevra e direttore del programma del centro di politica della sicurezza dice nebbia
E così bisognerà deformare distruzione del Paese in profondità per mettere fine all'impunità e al traffico multiplo che in qualche maniera frena lo sviluppo la Commissione ha riconosciuto l'immensità della sfida
Che viene che viene presa in consegna dal nuovo Governo e quindi ha fatto appello al sostegno della comunità internazionale
A cominciare dalla cooperazione regionale per dotare il Paese delle risorse necessarie in termini di equipaggiamenti di strumenti statistici e di formazione
Perché naturalmente l'atteggiamento di questa Commissione che deriva appunto dalla Commissione globale si basa non soltanto sulla necessità degli equipaggiamenti per le operazioni di polizia giudiziaria
Ma sulla necessità di condurre degli studi che
Sito in o meglio il fenomeno lo studino in maniera più approfondita e non riescano a contrastare con dei metodi più utili
Che no quelli fino adesso portati avanti dal lavoro on dalla Cassa inoltre i commissari hanno
Augurato che si possa riconoscere
Prendere atto e far fronte a quello che è il consumo locale riscritta Centi che pone un problema crescente in ragione e dei fattori come il disoccupazione dei giovani
La debolezza delle istituti e dei meccanismi di strette di trattamento e le conseguenze
Psico sociali medicali di presenza di strutture
Per il trattamento e per il reinserimento dei tossicodipendenti
Infatti in questi Paesi in quasi tutti i Paesi dell'Africa da quando si è da quando le quote del narcotraffico dal almeno una decina quindicina d'anni sono cambiate e stanno risalendo l'Africa la cocaina rissa dell'Africa
Essere portata poi in Europa arrivando dal dell'America latina
Da questo momento naturalmente oltre sei Paesi di transito sempre di più si stanno trasformando in paesi di forte consumo perché una parte da dotate viene trasportata
Naturalmente rimane anche sul luogo e viene poi consumata De Lillo il luogo
Fra l'altro la la penetrazione di prodotte sottoprodotti del traffico di droga è molto facilitata appunto come rileva in questo articolo dalle condizioni di disagio povertà economica disoccupazione
E anche di degrado e violenza sociale di questi Paesi
E finisce l'articolo dicendo Kofi Annan premio Nobel per la pace ha lanciato questa Commissione all'inizio dell'anno questa specifica sulla nel sull'Africa dell'occidentale
All'inizio dell'anno in risposta alla crescita esponenziale del traffico e del consumo delle droghe del video che nell'assetto occidentale nel corso delle ultimo decennio
La Commissione composta di una dozzina di eminenti personalità dell'Africa dell'Ovest ed è presieduta dall'ex Presidente della Nigeria
Oggi se CUN o Passannante
Cobas annuncio
E queste Eva dalle notizie dal Mali e dalla Commissione per il
Per il controllo delle droghe nell'Africa dell'Ovest e poi la prossima volta che parleremo dell'Africa approfondiremo ulteriormente la crisi in Senegal e che è iniziata con un grosso scandalo legato alla la
Complicità alla connivenza del capo della polizia del Senegal
Che adesso è stato dimissionato nel narcotraffico nel Paese
Aspettiamo ancora degli sviluppi perché ce ne sono ancora a livello politico questo scandalo ha mosso una serie poi di conseguenze politiche che stando determinando velocemente dei cambiamenti politici nel Paese
Pensiamo invece un esame un altro articolo che ho trovato sul
Sette sul sito della Commissione per il controllo sulle droghe dell'Africa dell'Ovest la gioca prodotti e Marocco serve a finanziare i gruppi terroristi
Il traffico di stupefacenti che ha preso piede alla sua frontiera
Ovest e minaccia direttamente l'Algeria e appena da restituire la destabilizzazione dei Paesi magrebini e di quelli della invece la nettezza e via
Questa arma di distruzione di massa rappresenta un business molti una minaccia finanziaria che sede alimentare le casse dei gruppi terroristi per altri
Il
Il
Il punto focale di questa guerra
E può portare a destabilizzare Paesi magrebini e invece via e quindi della Regione del SEL
Il flagello ha preso delle posizioni che sono diventate molte più occupati questo dicono
Gli spetti algerini rifacendo degli stupefacenti che affligge le popolazioni della Regione magrebine del Sella Fricano si sta rivelando molto tutto il con l'uso che nel passato la causa della situazione di crisi
E di stabilità della Regione questo l'ha fatto rimarcare
Appunto lo specialista degli affari di sicurezza Omar ben Giana perché
A causa dell'alleanza dei baroni del traffico di droga produttori nel reame del Marocco con i gruppi terroristi questo suggerito ben Giana
Che si è spesso nel quadro di una Conferenza che è stata
è stata presso l'Università de state del Polisario che si è tenuta a boomer te
I gruppi terroristici sostengono i baroni della droga che questo accresce il pericolo per i Paesi per i Paesi della regione specificamente per l'Algeria che ha delle dunque frontiere con tutti i Paesi della regione sta precisato il conferenziere e ha già citato
Che il controllo da parte della mafia della droga
Dei degli ambienti decisionali del reame del Marocco impedisce la lotta contro la cultura della cannabis in Marocco
Che stimate al tre virgola uno per cento del prodotto nazionale lordo e che portare il Paese dodici miliardi di dollari l'anno è stato aggiunto detto tanto di potenza del potere marocchino a
A stroncare questo flagello nonostante tutti i tutti i rapporti che sono stati
Che sono stati portati in materia di lotta contro il traffico di stupefacenti è stato messo parte è stato fatto Panettella blacklist da parte degli americani per quello che concerne il traffico di cannabis cocaina
Il reame del Marocco è stato di nuovo segnalato dall'ufficio delle Nazioni Unite per le deroghe e per il crimine
Marocco rimane il principale produttore fornitore Monte addetti hashish resine di cannabis la cui produzione destinata principalmente mercati europee ed africane e questo indica il rapporto mondiali due mila tredici
Subentrò che ha presentato il ventotto giugno durante la Commissione degli stupefacenti dell'ONU in occasione della giornata internazionale contro il traffico e l'abuso di droghe da parte di Yuri creduto fa direttore del l'ufficio ONU per le droghe e per il crimine
La conduzione della polizia e il sisma Tacito dell'applicazione delle leggi contro questo flagello rimangono un problema il Marocco ha denunciato da parte sua un documento del Dipartimento di Stato americano pubblicato il dodici marzo due mila tredici
La maggior parte delle grandi spedizione dell'hashish marocchino a destinazione ha come destinazione d'Europa ebbene trasportata con battelli a motore atti piccoli per imbarcazioni
Tenuto conto della sua situazione geografica e delle sue infrastrutture di trasporto il Marocco serve come zona di trasbordo per da cocaina proveniente dall'America latina che introdotta clandestinamente nell'Africa dell'Ovest periferica mi indirizzata
Verso l'Europa e questo poi indicano appunto
I ricercatori del Dipartimento di Stato americano
La cultura della cannabis e la coltivazione della cannabis procura delle risorse delle vendite ottocento mila persone e dal presente del con la uno per cento
Detto tutto agricolo del Marocco prosegue l'apporto dei ricercatori americani
Una costatazione che ha rafforzato la posizione dell'Algeria che ha condizionato la pittura della sua Santità formato co all'effettiva
Con la più cooperazione di questo Paese per restare il tuo il sui flussi di traffici illegali
E particolarmente di droghe gli sforzi fatti in materia di cooperazione di lotta contro il traffico di droga non si sono non sono stati come li avevamo sperati e le quantità di
Sostanze stupefacenti riversate sulle Algeria hanno ormai raggiunto delle produzioni inquietanti
Ormai il Marocco che sempre più richiamato su questo tipo di traffico è nella
Diciamo nel mirino qualche modo della comunità internazionale e con questa notizia sul Marocco abbiamo visto un po'come
Le notizie sul narcotraffico assurda guerra alla droga e sulle strategie e sulle politiche sulla droga si intrecciano oltre che sui livelli di autogoverno nel senso che la corruzione
Che affligge i livelli di licenziarli di molti Paesi e particolarmente di quelli africani
E
Anche i legami che ci sono con il terrorismo ma anche come poi si riversi su quelle che sono le dinamiche di politica internazionale e di rapporti fra pezzi
In conclusione rinnovo l'appello per andare a firmare il referendum promosso dai radicali italiani
Per la depenalizzazione dei reati di identità legati alla fine Giovanardi che presentato insieme altri undici quesiti referendari potete firmarlo in ai capolinea i banchetti
Dei quali trovate l'elenco sul sito cambiamo noi punto ittico ore carenti nelle segreterie comunali del vostro Comune di residenza e chiederei di apporre la firma sul referendum
E grazie per avermi ascoltato buon martedì da cauti Estensi ed ad altri radicale