Fondazione di ARCOD (Associazione Radicale per la COstituente Democratica)

Introduce questa riunione e quindi passo subito la parola Luís
Cari amici cari compagni io
Innanzitutto rivolgo un saluto fruttuoso un ringraziamento a tutti voi che siete intervenuti a questo primo appuntamento
Confermando l'impegno preso nella giornata conclusiva del recente congresso italiano del Partito Radicale
In questa introduzione che
I nostri insiste coloro che gli altri amici che hanno firmato come firmarono un commi al congresso italiano del partito radicale il documento per una costituente democratica
Mi hanno attribuito il compito di fare vorrei affrontare alcune questioni e infine formulare qualche proposta
La prima questione
Che voglio affrontare perché questa associazione e perché una associazione radicale
Quando al congresso
Italiano recente congresso italiano presentammo il documento per una costituente democratica
Io credo che in nessuno dei firmatari ci fosse l'intenzione di tramutarlo in una mozione congressuale
Non intendevamo farne un elemento di divisione di scontro non intendevamo contrapporre costituente democratiche
Democratica alla scelte transnazionale del partito
E tanto meno intendevamo proporre uno strumento surrettizio che consentisse un ritorno indietro prima di Bologna
Quasi una sorta di surrogato la presenza politica istituzionale ed elettorale del Partito Radicale
Volevamo per contro fornire un elemento di riflessione di confronto e un punto di riferimento
Su un problema che tuttavia esiste
E che è stato lasciato aperto di insoluto proprio dalle sette compiute dal Partito Radicale da Bologna in pochi
Il problema di come per riprendere in forma associata e organizzata
Proprio quegli obiettivi di riforma della politica
Di Alternativa democratica la partitocrazia di radicale trasformazione superamento dei partiti della partitocrazia
Che sono sempre stati gli obiettivi del Partito Radicale
E che in particolare avevano costituito una delle ragioni
Una delle ragioni determinanti
Delle sette tra spartiti che transnazionale del partito radicale della sua decisione
In seguito a queste scelte
Di uscire dal terreno istituzionale nazionale
E di abbandonare il terreno delle competizioni elettorali
Il dibattito congressuale ci ha aiutato io credo a trovare la soluzione giusta
Un'associazione e non una posizione un'iniziativa che in qualche modo si configurasse come una corrente
Ma una associazione che invece si proponesse esplicitamente il compito di riempire il vuoto in questo campo di direzione di organizzazione e di iniziativa radicale
Quel modo quel vuoto che la moto quel compito cioè che la mozione di Bologna aveva sottratto come compito istituzionale ragione costitutiva al partito radicale per affidarlo ai radicali
Noi intendiamo raccoglierlo questo compito
Non in forma individuale spontanea
O spontanei istiga
Ma se possibile informa organizzata
Anche perché in assenza di una simile iniziativa
E naturalmente in assenza dell'approdo a riforme significative dei partiti e del sistema politico
La scelta tra spartiti Ca'del partito radicale rischia altrimenti di risolversi
Solo in una spinta centrifuga e in una diaspora dei radicali verso altre formazioni politiche
Ricercando l'unica spinta centripeta
Solo nell'aggregazione di iscritti alle formazioni politiche italiane ai partiti politici italiani al partito radicale intorno agli obiettivi e alle ambizioni transnazionali del Partito Radicale
Noi vogliamo invece con questa associazione realizzare una spinta centripeta non solo radicale ma anche tra spartiti Ca'intorno agli obiettivi della riforma del sistema politico
E della costituente democratica cioè della Costituente non di un nuovo partito ma di un partito nuovo
Non di un altro partito ma di un partito altro cioè di un partito che nella sua alterità e alternatività possa essere possa costituire il partito dell'alternativa democratica la partitocrazia
Associazione radicale e associazione tra spartiti Ca'
Associazione radicale e perciò tra spartiti
Ma mia permetto di aggiungere che è tanto cara spartiti gara comprendere anche
Coloro
Che essendo anche radicali non sono iscritti ai partiti politici nazionali come me
E come
La totalità se non sbaglio di coloro che sono da questa parte del tavolo fu abbia in mente di molti che sono in questa sala
Tanto da spartiti Ca'da comprendere anche piglia partitici cioè quelli che non sono iscritti al pari a a ai partiti politici nazionali e non sono iscritti neppure al partito radicale
Nello statuto dell'associazione
Noi prevederemo espressamente che accanto alla categoria degli iscritti ci sia quelli dell'aderente gli scritti al partito radicale gli sia quelli degli aderenti all'associazione che avranno diritti analoghi a quelli degli iscritti ma che non sono iscritti al partito radicale
Io credo
Di avere a questo punto il compito di dire che se scegliamo
Come ragione costitutiva di questa associazione
Due scopi che sono nella denominazione che vi proponiamo costituente democratica
E riforma della politica
Dobbiamo fugare
Una facile illusione
Che basti enunciare
Queste espressioni che basti porsi questi obiettivi
Per conseguire dei risultati consistenti
Noi sappiamo contrario che scegliendo questi obiettivi e queste ragioni costitutive scegliamo il terreno non più facile
Ma più difficile
Di iniziativa associativa radicale
Nella storia del partito radicale quale apparteniamo
Abbiamo
Condotto la lotta per la riforma della politica utilizzando diversi strumenti
Facendo ricorso
A diversi tasti della sua tastiera cercando di tirare più Bandoli gran riforma della possibile riforma della politica
Siamo stati forza riformatrice della politica quando abbiamo tentato e voluto
Riformare i contenuti della politica
E siamo stati forza riformatrice della politica
Quando abbiamo
Tentato la strada dell'autoriforma dei partiti innanzitutto del nostro
E siamo stati forza riformatrice della politica
Quando
Abbiamo tentato la strada diretta della riforma del sistema politico
Noi sappiano che siano state una grande riforma s'forza di di riforma dei contenuti la politica
Siamo stati il partito minoritario che ha introdotto
E ha reso vincenti i diritti civili in un paese in cui il diritti civili
Erano negati
Siamo stati attraverso il divorzio attraverso la Bortot forza addirittura di riforma della Chiesa cattolica e sappiamo quanto in questo Paese
E d'oggi molti di noi sono iscritti ancora
La settimana prossima molto i nuovi parteciperanno al congresso del Cora io da cui rivolgo un appello a fare in modo che questo appuntamento questo altro appuntamento radicale sia una un appuntamento fu
Di lotta politica
I radicali e non intorno a una su un'altra associazione radicale
Per portare avanti la lotta anti proibizionista
E anche questo è un
Un contenuto un grande strumento è un grande obiettivo di riforma dei contenuti da politica
Noi dobbiamo dire che quando ci siamo mossi sugli altri due terreni
Il successo è stato
Non è stato mai raggiunto
Cioè la riforma del sistema politico oggi è più lontana che mai
Le la riforma dei partiti
Oggi più lontana che mai
Ci accingiamo dunque a questo compito senza ingenuità senza facili illusioni
Tanto meno abbandonandoci al trionfalismo
Sappiamo al contrario che tutti gli sforzi in questa direzione si sono rivelati finora Vanni e si sono scontrati con le logiche perverse di questo sistema
Che tanto più si rivelano scandalose quanto più mostrano una straordinaria capacità di riprodursi e di conservarsi
Abbiamo proprio delle nostre spalle
Una serie negli ultimi anni
Di fallimenti dei progetti di autoriforma dei partiti
L'idea di una grande federazione riformista
Che avrebbe dovuto raccogliere PSI radicali socialdemocratici probabilmente verbi ai nostri intenzioni
E realizzare un'alleanza
Con i laici
Che perseguì Money la scorsa legislatura Durante la presidenza Craxi negli anni fra il mille novecentottantacinque mille novecentottantasette
è stata bruscamente interrotta impedita nel suo sviluppo
Abbandonata dal Partito socialista
Di Bettino Craxi e da Bettino Craxi all'inizio di questa legislatura
è bastato un insuccesso elettorale alle elezioni europee
Per indurre subito i segretari del Partito repubblicano del Partito liberale
A rinnegare l'impegno di perseguire un'unità delle forze laiche liberaldemocratiche federaliste
E da ultimo è caduta è fallita miseramente
Quell'idea di una costituente democratica
Che avrebbe nelle intenzioni di Achille Occhetto dovuto coronare il processo di rinnovamento comunista
E che invece ha visto il PDS limitarsi a un cambiamento tutto interno al vecchio partito comunista italiano
Oltre a produrre una nuova formazione partitocratica che si chiama per ora Rifondazione Comunista
Sono inoltre caduti per una sciagurata sentenza della Corte costituzionale i due referendum sulla legge elettorale del Senato che erano stati promossi da un vasto schieramento politico
Comprendente forze riformatrici a Democrazia Cristiana del Partito comunista
RAI che radicali dell'associazionismo cattolico
Referendum che
Si attua se celebrati in questa prima era avrebbero posto la riforma del sistema elettorale al centro dello scontro politico
Imponendo imponendo la anche al Parlamento e ai partiti
La politica di precipita invece dopo la sentenza della Corte costituzionale verso i logoranti giochi di potere che aprono la strada a pseudo riforme o a vere e proprie controriforme
Ci si può dunque chiedere perché dopo tanti fallimenti questa associazione
Perché riteniamo
Che sia oggi più che mai necessario non abbandonare disegni ambizioni riformatrici
Non a rassegnarsi a lasciare solo alla demagogia delle leghe l'opposizione al regime partitocratico e la risposta la sua crisi
Perché
Se questo accadesse
Questa risposta si rivelerebbe presto un rimedio peggiore del male
Dobbiamo chiederci quali sono i nostri interlocutori
Ed anche qui come vediamo
Lo spettro
Del larga Fo
Per interlocutori possibili
E assai vasto
E questo non sempre
Un elemento di facilitazione
Io pongo al primo posto
I compagni gli amici gli interlocutori che abbiamo incontrato in questi mesi mentre raccoglievamo le firme per i referendum elettorali
Grazie all'iniziativa di Giovanni Negri Massimo Severo Giannini Loffredo Biondi informa dei democratici
Di cui anche noi facciamo parte io Massimo Teodori con inchiostri clivense
Peppino Calderisi
E che in questo momento mio avviso subisce come forse si sono ritrovate nel comitato dei referendum e questo in realtà era nato come una costola laica liberaldemocratica del comitato del referendum
Il contraccolpo della sentenza della Corte costituzionale
Contraccolpo che subiscono quei cattolici liberali della Democrazia Cristiana
E quelle forze dell'associazionismo cattolico in primo luogo le ACLI e la Fuci
Che abbiamo ritrovato con noi come protagoniste nel comitato promotore dei referendum elettorali
Con gli amici e del Forum dei democratici
Ci si pongono problemi analoghi di iniziativa
Per la riforma dei partiti e per riforma del sistema politico come riprendere a partire dal fallimento dei referendum
L'iniziativa in questo campo
Con gli altri con Mario Segni ma il discorso non riguarda solo Mario Segni riguarda più in generale i settori importanti della Democrazia Cristiana
E
L'associazionismo cattolico
Si pone il problema si è poi abbiamo posto il problema di come passare dal comitato dei referendum a un movimento
Per la riforma della politica
Il recente congresso del Partito comunista di Rimini con le sue conclusioni
Apre poi un'importante ter Reno di dialogo di confronto di iniziativa
Le speranze l'ho già detto
Di costituente democratica
Che dovevano con coronare il processo di rinnovamento del PC in PDS sono cadute
Ma proprio per questo si apre una contraddizione
Si apre un problema
Si apre un vuoto che bisogna riempire
Esiste
Un gran numero di democratici
Che arrivano come noi
Dato credito a quella speranza ecco l'obiettivo
E che sono rimasti
Benussi
Dalla caduta di quella speranza
Esistono all'interno del partito comunista
Dell'ex Partito comunista
Oggi PDS
Molti compagni molti comunisti
Molti democratici di sinistra
Che sono insoddisfatti dell'approdo riminese
Di questo primo sbocco che il processo di rinnovamento avuto
Che lo ritengono insufficiente
Che non si accontentano di limitarlo all'interno del perimetro del vecchio Pci più hanno nessi e connessi della vecchia sinistra indipendente
Ma al più considerano l'approdo riminesi una prima tappa
Di questo processo di riforma
E di
Rinnovamento
Con l'unica con gli altri
Democratici che aspettavano di poter entrare nel PDS che ne sono rimasti fuori
Per l'insoddisfacente soluzione riminese
Aderenti al PDS
Dirigenti del PDS militanti del PDS
Che non considerano chiuso negativamente
Quella stagione di trasformazione
Noi riteniamo aperto il confronto
Iniziativa che Marco Pannella preso della tavola rotonda al congresso
Che ha visto presenti alcuni della sinistra indipendente
Come Ada Becchi
Alcuni rappresentanti del club come Tonini Mussi Falconi
E Anselmi
Alcuni
Membri del comitato centrale del consiglio nazionale del PDS come Marramao
Che di Giovanni accanto rappresentanti
Il forum e accanto a radicali
Ci dice che questo è un terreno di confronto
Aperto su quale che nei prossimi giorni che nei prossimi giorni nelle prossime settimane dobbiamo lavorare
Ci si può chiedere
Ma perché
Se esiste forma dei democratici se poi ponete al comitato dei referendum alimentare movimento della riforma
Se con democratici di sinistra che speravano
In un processo di trasformazione del PC molto più aperto verso altre realtà e verso altre forze politiche verso altre esperienze diverse da quella comunista
Proponente un movimento per riprendere il discorso il il il il il confronto della costituente democratica perché una soluzione radicale
Per la costituente democratica
E qui consentitemi di dire che io alcune risposte molto precise io credo che questo sia uno strumento essenziale anche per lavora per aiutare gli altri
A non consumare
In sterili velleità giuste importanti aspirazione
Associazione radicale organizzazione radicale in questo campo è necessaria per tre ordini di ragioni
Intanto se mi consentite innanzitutto
Proprio per il grande
Patrimonio
Di esperienza artigianale
Di conoscenza pratica dell'organizzazione per far politica su obiettivi precisi
Che abbiamo accumulato
In tanti anni d'esperienza politica militante
L'attenzione alla conosce ai costi
Ai mezzi
Agli strumenti in non confondere la politica con
La la materialità della politica con lei facili illusioni realistiche che basti enunciare un obiettivo per vederlo realizzato
E quello che questo sia un contributo
Che innanzitutto e un patrimonio che innanzitutto non dobbiamo disperdere ma se possibile potenziare
Ma che alligna in terra radicale
Cioè in una terra in cui l'autofinanziamento l'impegno militante è stato al primo posto nell'organizzazione politica
In secondo luogo per il grande patrimonio
Di ricerca iniziativa di strategia
Di strategia politica alternativa
Davvero irriducibile e difficilmente omologabile
Dalla potere che di volta in volta anche quando abbiamo fallito anche quando non siamo riusciti
Siamo abbiamo ha avuto la capacità di mettere in atto rimettere in gioco
Io poco fa ricordato l'esperienza del mille novecentottantacinque del mille novecentottantasette al mille novecentottantacinque mila centottantasette
Ciò che il paziente lavoro
Che soprattutto grazie
Alla capace alla umiltà nel dialogo personale
Ma anche poca la capacità
Di vedere in grande i disegni politici di guardare alto e poi di costruire però guardando alto tutti i giorni giorno dopo giorno
Di tessere questi segni politici Marco Pannella
Io ho ricordato la proposta di federazione riformista
E di alleanza Rijkaard ecologista che dall'ottantacinque all'ottantasette portammo avanti e mi chiedo e vi chiedo ma se fossi andata avanti
Se in questa legislatura invece i giocare tutto
In una sorta di perverso gioco ai birilli
Contro i governi democristiani
Avessimo continuato a tessere socialisti radicali socialdemocratici quella tela quel disegno politico
A oggi di fronte alla crisi comunista quale capacità di risposta
Avremmo e quella capacità di risposta non sarebbe soltanto risposta alla crisi del PC
Alla crisi politica elettorale del PC ma sarebbe di già una risposta
Alla crisi dello Stato alla crisi del regime alla crisi la partitocrazia che rischia di prolungarsi e di produrre avversari antagonisti alternative che sono adesso omogenei come le leghe
E la sensazione è invece
Che il suo
Anche per
Poi i
La capacità pratica dei radicali non piangere sul latte versato
Insieme a non piangere sul latte versato insieme al latte
Si butti via anche la memoria
Delle cose che sono state fatte
Perché quando io credo che oggi
Perché la memoria poi è una cosa molto legata all'attualità alla al alla vita alle sollecitazioni di ciascuno ai sentimenti e risentimenti di ciascuno
E per in realtà quando pensiamo a memoria pensiamo sempre a memoria e gli altri però poi ha innanzitutto alla nostra
Memoria che rischia di essere che rischiano certe cose di essere rimosse magari perché non hanno avuto immediato successo
Ma quando diciamo quando Marco ha detto anche all'ultimo congresso a Bettino Craxi dobbiamo riprendere Lido abbiamo interrotto poi dal mille novecentottantasette
Ebbene questo significa che dobbiamo aprire la possibilità di riprendere il filo del mille novecentottantasette
E non abbiamo avuto neanche un foglio
Neanche un luogo neanche un'occasione neanche una rivista su cui queste cose dirle scriverle
In una situazione in cui ciascun politologo ritiene con un articolo di trovare le risposte alle soluzioni a al a tutti i problemi di questo Paese spesso sappiamo le solo leggendo le quanto illusoria siano
E in realtà imbrunisce sforzi seri che sono venuti fuori
Per
Dare risposte
Reali ai problemi di questo Paese rischiano di essere
Dissolte e dimenticate
E infine
Il grande patrimonio di teoria politica che è stato nel nostro statuto
E nella nostra esperienza
Di vita politica associata
In tutta la vicenda del partito comunista e nella sua trasformazione in dB di esso
Abbiamo permessi e per anni sentito parlare come di una bestemmia del partito radicale di massa
Senza che un confronto serio il reale su questo tema potesse svilupparsi fra comunisti e radicale
Abbiamo sentito parlare
Di nuovo partito
Di alternative abbiamo visto balbettare
Nella ricerca di nuove alternate dei alternative al modello centralistico democratico della grande tradizione leninista
Bene io devo ricordare che se questo partito radicale che abbiamo conosciuto in questi anni è nato
Lo si deve forse in maniera determinante al fatto che nel mille novecentosessantasette quando eravamo poco più liscia cinquanta persone
Con Sergio Stanzani che vedo con molto piacere che aveva invitato a partecipare a questa riunione che invito la Presidenza e alla quale rivolgo un affettuoso saluto invito il congresso a salutarlo con un con con un applauso con Sergio Stanzani per sei mesi per sette mesi
Abbiamo lavorato discusso con altri con fatica intorno a uno Statuto
Che non era e non poteva essere lo statuto il Regolamento de de de la vita di cinquanta o sessanta radicali per cui bastava andare dal notaio e scrivere
Non più di dieci righe
Ma era la carta teorica di una possibile organizzazione della sinistra alternativa al centralismo democratico leninista
Come primo partito a eleggere direttamente in congressi dal sessantasette in poi il proprio segretario
Su passarono molti anni perché la DC e il PSI seguissero quell'esempio insieme ad altri partiti
A nessun partito ha seguito l'esempio delle lezioni del congresso annuale
Dell'elezione diretta del suo tesoriere e la discussione dell'approvazione dei bilanci in Congresso
Fino all'ultima lira rientrata e l'ultima lira riuscite
Nessun partito politico
Ha mai sperimentato l'organizzazione federativa
Di partiti regionali e di movimenti e quindi anche rising laccati di movimenti impegnati nel sociale
Che
Deriva prefigurata in quello Statuto
La mia disperazione che in questo Paese in cui e così superficiale a teoria politica
Il ogni volta che si parla di Statuto si sente
Un fastidio
Da parte degli intellettuali anche radicali
Come se lo statuto fosse una questione interna alla vita dei partiti io non fosse invece la prefigurazione
Di un modello di Stato e di società
Che un partito laico un Partito Democratico un partito federalista
Deve avere ma consentire Reja in questo patrimonio teorico la cosa forse più importante di quei congressi annuali era lo scontrarsi sui due o sul uno i due e i tre obiettivi fondamentali su cui il partito di sarebbe dovuto concentrare ricordavo l'altro giorno
Incontrando alcuni compagni di sinistra
Quello che diceva sì non Weil
Della fallimento del Fronte popolare francese quando diceva
Il fallimento del Fronte popolare francese è derivato dal Fadda la dottrina risma o di Léon Blum e dei suoi dirigenti
Che pensavano di poter risolvere i problemi con programmi globali mentre il problema il compito di uno schieramento politico riformatore e quello di trovare uno sbocco politico
Alle dipendenze alle aspirazioni della società probabilmente in quel momento lo sbocco politico sarebbe stato l'aiuto ai
L'opposizione al alla grande prova della queste con la guerra mondiale di Spagna e invece il Fronte popolare si ritrasse cede ma questo io credo che questa sia l'intuizione cioè di fronte ai problemi ai all'illusione ripartiti omnicomprensivi
De ai programmi Global globali ISMU dei partiti la capacità il il capire che la politica che si cambia la politica di volta in volta concentrandoci su alcuni grandi obiettivi di riforma specifici
Ecco io credo che questo patrimonio
Sia un patrimonio essenziale
E sia
Un terreno prezioso
Anche
Per gli altri
E credo che su questo terreno sempre di più dovremmo confrontarci
Dovremo confrontarci con gli altri allora
Facciamo questa associazione
Questa associazione radicale
Quali obiettivi ci poniamo
Io credo che realisticamente da radicali dovrà porsi il primo obiettivo quello
Di consolidare l'associazione le iscrizioni
Quelle già annunciate al congresso altre iscrizioni
E di fare dell'associazione
Un luogo di confronto
Del nel nostro primo congresso costitutivo
Anche con gli altri che dentro la soluzione o fuori di essa si muovono in sintonia Connors
E credo che dobbiamo cominciare
Se la sua relazione si consolida
A
Perseguire due terreni di confronto di incontro
Il primo
Il quello sulla costituente democratica e sullo statuto
Dei partiti inteso come lo enunciavo poco fa
Quale che che cosa deve essere il nuovo partito come deve funzionare
Non c'abbiamo un modello che è stato rinnegato
Quello del centralismo democratico leninista
Abbiamo un modello in crisi quello lottizzato avorio correntizio socia al burocrate antico
Dei partiti democratici tradizionale
Abbiamo una spinta movimentisti Ca'anch'essa io credo di origine leninista assemblearistica
Che nasce dalla diffidenza nei confronti dei signori della politica dei signori delle tessere ma produce guasti ancora maggiori
Credo che su questo terreno che questo sia un grande terreno non ne quando noi del vediamo critichiamo i trecentocinquanta membri del Comitato del Consiglio nazionale
Del PDS l'ingovernabilità del che che che né per il PDS come abbiamo visto dalla mancata elezione su segretario alle che cosa credete che derivi questo
Se non dall'H dalla mancata capacità di affrontare un problema un confronto serio dalla sottovalutazione del di questo di questo problema dal fatto che non si è affrontato seriamente il problema
Un partito che voglia essere davvero riformatore rivoluzionario e non riformista senza riforme e rivoluzioni sta senza rivoluzione come deve essere che deve che che deve fare e se vuole essere un partito laico e libertario
Come dei veri organizzarsi per realizzare uno stato che sia anch'esso democratico laico e e libertario
E il secondo terreno quello ancora delle riforme elettorali
Perché
E su questo io non ho bisogno di aggiungere molto perché il nostro discorso nostro il nostro grado d'approfondimento le nostre scelte sono sempre state già all'interno del partito radicale chiarissimo
Io credo che dobbiamo continuare a insistere sta io credo che dobbiamo tener fermo
Il referendum del Senato anche come modello per la Camera
Perché credo che quello sia stato un felice compromesso perché a volte i compromessi possono essere quando non sono stupide compromissioni di potere possono essere creativa
Perché li compro è un compromesso che sposerà tutti i prezzi del l'uninominale anglosassone a quel tanto di pregi che un mantenimento di per un terzo per un po'per un quarto della proporzionale può mantenere per per
Forse minoritaria che devono essere tuttavia rappresentato in Parlamento
Tutti i pregi quindi di una democrazia di governo e di una democrazia di rappresentanza
Ieri il partito socialista attraverso un intervento credo che Giuliano Amato stamattina non sono fini giornali ha riproposto referendum propositivo per la riforma presidenziale e riforma presidenziale
Anche su questo io non ho bisogno di ripetere le cose che abbiamo detto i socialisti
Che noi non siamo preclusi non ci prego non precludiamo che non abbiamo pregiudiziali neppure discutere se si riscrive di riforma presidenziale dello Stato
Ma certo non nei termini e nei limiti in cui viene proposta oggi Dalu
Io spero invece Possa riprendersi il discorso anche qui avviato con loro nel mille novecentottantasette dico uninominale anglosassone più eventuale elezione diretta del presidente di un presidente che sia anche capo dell'esecutivo
Questo è un discorso
Che può rimanere aperto
Che può svilupparsi positivamente se il partito socialista
Anziché affidarsi alla posizione di rendita di terza forza che può scegliere Oppo utilizzare il ricatto del cambiamento delle alleanze
Si deciderà a scendere ai a scendere in mare aperto verso e ad assumere ad avere la capacità di candidarsi insieme ad altre forse insieme ad altre forze politiche la direzione e all'alternativa del e alla direzione alternativa della società e dello Stato
Capacità che peraltro fino adesso non ha avuto pois
O ha rifiutato
Indicati quindi questi due terreni d'iniziativa
Io porrei secondo mo'con un metodo radicale anche
So bisogna vederlo vedere oggi quanti iscrizioni siamo eccetera eccetera un minimo di iscrizione
Per convocare il congresso perché non abbiamo bisogno di una soglia seria consistente che sia una soglia di credibilità anche rispetto ai nostri interlocutori esterni per poter far partire ma credo che questo sia uno degli elementi di discussione che dovremmo affrontare oggi
Prima di concludere però vorrei fare un chiarimento
Io non vorrei vorrei su questo essere molto chiaro eliminare ogni equivoco
Noi non siamo un'associazione di vedove e di orfani delle liste elettorali radicale
Nella conferenza stampa di presentazione abbiamo esplicitamente detto che l'associazione in quanto tale
Non si occupa di elezioni di operazioni elettorali di liste elettorali
E questo per due buoni motivi
Il primo innanzitutto perché a questa soluzione speriamo che aderiscono in molti che ne condividono gli scopi costituente democratica e riforma della politica ma che sono organizza antiche anche elettoralmente impegnati in partiti e movimenti
Mi riferisco innanzitutto ai radicali
E non solo ai Verdi che sono anche i radicali e agli eletti nelle liste antiproibizioniste che sono anche radicale
Ma anche ad altri radicali penso per esempio Bordon esplicitamente disse al Congresso che non aderiva a questa associazione perché la vedeva viziata di rottura riso
Radicali ma anche non radicali perché questa associazione avrà anche e noi speriamo di avere iscritti ad altri partiti che si scrivono all'Arco
Perché questa intendesse se ne condivideranno gli scopi politici anche la loro associazione senza incompatibilità interferenze
Con i loro impegni elettorali
Ma c'è se mi consentite anche un'altra ragione
Data la difficoltà del del compito
Che ci ha contatti in giallo da affrontare
Il ragionare soprattutto in queste settimane in termini elettorali ciò che dovrebbe il cervello
Ci impedirebbe di capire che cosa dobbiamo fare politicamente
Ci impedirebbe di prendere qualsiasi iniziativa di più lungo respiro perché saremmo paralizzati dall'interrogativo elezioni anticipate si elezioni anticipate no
E sarebbe un gravissimo errore
Perché
Noi ormai lo sappiamo benissimo i problemi si riproporranno invariati anzi sicuramente aggravati dopo le elezioni
Ed allora dobbiamo lavorare con un orizzonte che non può esser quello non può essere non può avere non può subire l'interferenza
Ma detto questo io devo anche aggiungere
Che non possiamo neppure ipocritamente ignorare che per ciascuno di noi radicali
O no
E intendo proprio ciascuno cioè intendo dire tutti noi
Quali che siano le sente che abbiamo compiuto non compiuto questa crisi della politica lascia aperto un vuoto anche elettorale
Un vuoto che è assai più vasto di quello l'assalto dall'assenza
Liste radicali con il simbolo del Rosa nel Pugno
Il vuoto determinato dalla crisi comunista
Ma anche e soprattutto il vuoto di iniziativa politica riformatrice
E quindi di risposta politica
Che alla crisi comunista in generale alla crisi dello Stato
Hanno dato le liste le le forze che dovevano essere forze riformatrici che forse riformiste socialisti laici capirti
Ed è chiaro
Che
Dalle scelte che alcuni hanno già fatto ove a scelte che altri non hanno fatto
Tuttavia ci si porrà il problema si porrà a ciascuno di noi a tutti noi il problema di tentare di riempire con tutte le contraddizioni
Che questo qua
Io spero di essere stato io credo che questa mia prima questa comunque luogo detto fino adesso possa essere un elemento possa essere un po'Possa contro contenga in sé degli elementi sufficienti per avviare
Il dibattito di questo primo appuntamento che preparatorio del nostro congresso straordinario e del nord del primo nostro congresso costitutivo in aprile
E
Vi ringrazio e vi chiedo scusa e sono stato forse un po'troppo lungo
Io credo che siamo noi a dover ringraziare Gianfranco questo
In relazione introduttiva al dibattito ampie e mi pare esaustiva che ha posto sul terreno sia i problemi diciamo di respiro politico sia le questioni concrete che l'associazione si trova davanti ora apriamo il dibattito ecco io vorrei innanzitutto vedo che contrariamente a a un'ora fa la sala abbastanza piena quindi vorrei innanzitutto ringraziare quelli amici e amiche compagne che son venute da da fuori Roma
E sappiamo quanto costa questo sforzo e contemporaneamente rivolgere
Un appello questa nostra Assemblea riunione va in diretta radio radicale quindi a coloro che ci ascoltano per radio radicale di partecipe sono a Roma di partecipare direttamente qui sono interessati ovviamente alla nostra
Riflessione non Soliberto comune di partecipare direttamente qui a via di Torre argentina settantasei
A questa riunione che andrà avanti e per tutta la giornata quindi un appello a chi ci ascolta a partecipare direttamente e non magari di accontentarsi di ascoltare le nostre i nostri interventi non solo dibattito via radio radicale
Apriamo quindi il il dibattito io direi che a questo punto non fissiamo dei termini di l'intervento dei limiti intervento però con una
Raccomandazione in una certa misura un'auto l'imitazione di contenere il dibattito minimi di dieci minuti anche perché questo ci consente andando avanti tutta la giornata se mai vivi intervenire e di fare non una serie di soli lo qui ma possibilmente di interloquire
Raccomandazione di dieci minuti
Quindi chi si scrive a parlare
Prego allora io vorrei si vuol parlare di venire qui di parlare al microfono di dire il proprio nome che serve per la tenuta della registrazione e la comunicazione
E così chi ha intenzione di intervenire comincia a far pervenire la proprio il proprio nome
Prego dove vuoi
E giudice per tre
Va be'ma fare alcune brevi riflessioni
Questo Vampeta
Si proponeva questa associazione è un compito immane
D'altra parte è un concreta ok
Un programma un progetta o che interessa tutto il popolo italiano
Il quale di fronte alla situazione
Quindi
Strisciante
L'autoritarismo politica per la questione delle lottizzazioni che rendano la vita politica in Italia concretamente qua quasi impossibile
Si si chiede ricerca ingiustamente con qualcun'altra li indica una strana ora se condanne e il quest'anno questo accontenta io sarò ben lieta creare diversi e si è stata questa iniziativa di questa associazione perché per potersi chiarire le idee hanno i radicali
Ma noi abbiamo secondamento
Capire che impartita radicale dovrebbe rinascere
Riprendere la guida
La guida di questa movimenta se annuale ottenere un risultata
In America ricordo perché faceva parte della Libia di quello che siamo riusciti a fare diciamo in poche decine di persone di buona volontà
Pensa che adesso si debba fare uno sforzo analogo e seconda non è questo sforzo deve essere preso in in totale dal partita non basta questa associazione in quanto atti
Partita si può a rivolgere al Papa Mita radicale nell'esprimere una politica è un programma che se ne valga attori tempo e passa cioè passa a dire noi intendiamo non presentarci alle elezioni politiche era intendiamo promuovere la formazione dei questa la costituzione dei dei questa partita democratico che dovrebbe chiamare assente tutti teste persone Ivan unitarie e le donne italiane Devon a volontà che vogliano a riformare la politica
Questa invitano lo può fare altro che il partito radicale per Charlie io sono anche se Spadaccia mi ha detto che non ho al momento opportuno di fare questa proposta
Sono perché noi non possiamo seconda nove né aspettare parità radicali non può aspettare un congresso in agosto e in settembre per decidere una nuova linea politica per promuovere questo grande movimento a democratica
Per la riforma della politica se non fa un congresso a se non si se non si serie A come nuovo segretaria
E io propongo in Giovanni Negri secondamento unico radicale in Italia in un'unica personaggio politico che abbia la forza e l'energia di scuotere questa stagnante situazione grazie
Grazie la parola
Tanta
Io rivendico quel microfono lei del la cosa più accessibile
Dal primo al microfono condotta
Festeggiando Kipar schiacciare il indicato sulla
Care
Da medici
La prima volta che io mi presentai al partito radicale
Fu nell'ottantuno a sostenere la battaglia contro la fame nel mondo
Perché conoscevo benissimo l'importanza perché dietro a questa battaglia
C'erano anche delle mie ricerche
Avevo fatto in passato
Attirando la simpatia
Anche
Di uomini segretario dei grandi partiti ominidi colto ora
Quindi
Io provenivo dal partito comunista
Fino dagli anni di settantadue settantatré
Al suo interno ribatte Ivo per certe innovazioni
Colpiti fui costretto a fuggire
è giustamente credo di avermi riguadagnato la fiducia di tutti i compagni radicali perché sempre sono stato presente sempre mi sono riunito nelle soffitte negli scantinati
E facendo e portando il mio contributo
Per questo io come tanti altri oggi siamo in grado deve lasciare certificate libertà
Ecco quello che manca ai comunisti
E i comunisti naturalmente non associandosi a quella battaglia hanno distrutto la sinistra
La sinistra il nostro Paese non esiste più
Quindi loro devono cercare quelli che sono in particolar modo il PDS di togliersi di torno
Tutto è quello che è rimasto di quel bagaglio lascerò di quel de de quei dopo ma Rossi che si trascinano dietro altrimenti è impossibile
Che un partito o un un associazione che versa delle tradizioni che ha scienza con sé
Possa conciliarsi con quel dogma perché dopo ma rosso non è altro che il il più ignobile perché colpisce i migliori e la sua gente perché vuol rimanere nel suo livello ha capito
Quindi la Xantia Ale che se il il partito di Occhetto fa quel salto di qualità che deve fare possiamo o altre associazioni qualche le istituzioni prendere questa iniziativa altrimenti per conto mio non non c'è non c'è possibilità di potere
A al
Perché come io vi dissi anche Abu da peste quando vi annunciai che noi si viveva il si vive la seconda interpretazione classica della rivoluzione democratica
Perché quella fu una falsa interpretazione dell'Illuminismo sfociando nel violenza
Fino a alla rivoluzione americana
Della guerra di secessione la quale dall'America in Europa abbiamo imparato tante cose Mantelli quella per quella quella violenza che successe che portò naturalmente dei contributi ma era già già già già scontata diciamo l'abbattimento
Dello schiavismo veniva di suo perché un Richard un motivo di di di di comprare gli schiavi
Ecco quindi giustamente questa questa violenza non non non non generò nessuna non genera nulla quindi questa classica che oggi noi viviamo
Da e ci insegna che tutto passa attraverso la dignità dell'uomo
Quindi se noi vogliamo andare avanti Linde in in democrazia se noi vogliamo spingere questa questa iniziativa prima di tutto dobbiamo vedere e legarsi a a quella gente che si legga con i bisogni della gente che va alla ricerca della dignità dell'uomo
Che crea cultura che crea una politica sana
Dove naturalmente siamo arrivato a un punto e non dobbiamo vergognarci
A dire che certe istituzioni sono superate che dobbiamo metterci in condizione di riportare un certo una certa delimitando il sindacato perché anche i sindacati la costituzione del lavoratori
Valida fintanto che l'altro lavoratore non grava sull'altro che va lavoratore perché altrimenti non è più viva costituzione del lavoratore
L'essenziale in questo momento che noi radicale che i cui anch'io ormai tanti anni ci sono insieme dobbiamo portare avanti questo discorso di riforma questo questa iniziativa però dobbiamo stare attenti perché altrimenti rischiamo di potere essere giocate grazie
Grazie per non fare la prova lombardi
Io avevo preso alcuni otto
Punti mentre Spadaccia parlava
E
Questi appunti hanno per come sono scritte una diversa grandezza secondo l'importanza che io ritengo può essere data questa costruzione che oggi noi vogliamo dare alla riforma democratica con questo incontro
Naturalmente i tempi sono quelli che bisognerà tutti insieme precisare puntualizzare proprio perché questo progetto che è un progetto che da lungo tempo aspettiamo di attuare
Deve avere dei tempi ben definiti e all'altezza dei compiti che ciascuno di noi si propone quindi tutte questi appunti che io ho preso non hanno nessun ragion d'essere perché l'analisi puntuale è stata fatta da tutti su alcune cose io non sono d'accordo ma sono i particolari
Diciamo il viareggio e il variegato come dicono oggi molto di essere delle cose che lascia ciascuno lo spazio della sua diversità ma questo spazio della diversità deve sempre legarsi ed è questo il nucleo il centro della nostro incontro all'anno all'uomo
All'uomo che vive da solo che vive nella società che vive il suo tempo che realizza degli spazi e che di nuovo deve ricominciare a capire qual è il senso reale del suo essere qui anche politicamente anche socialmente
Diceva giustamente Marco Pannella che evidentemente la globalità dell'essere in funzione anche delle capacità di attuarlo nella storia
E in più semplicemente diciamo ogni nostra situazione si verifica con i risultati che ottiene il mondo oggi il pianeta Terra oggi nel suo insieme il problema ecologico
Al problema addirittura che la Terra poste ai confini perché è la più debole il pianeta Gaia cercano alcuni futuro l'oggi di ridargli denominazione di vita
Il pianeta si trova ai margini della nostra capacità di gestire il mondo con intelligenza
Allora noi diciamo tutti che la nostra intelligenza dei torti deve trovare un punto di coagulo comune e in questo punto comune valigia stabiliamo i valori entro i quali inserire il nostro comportamento
Nella realtà pratica nel politico nel sociale noi quindi abbiamo il dovere del rispetto delle gerarchie dei rapporti che non significa altro che rispettare i valori con il quale il nostro sistema può funzionare
In Italia e quindi abbiamo un sistema politico partitico che non funziona
Sappiamo tutti che il coperchio di questa pentola sta saltando e molti cerca di saltare sul coperchio noi invece vorremmo evidentemente trovare la possibilità di modificare questa realtà con delle regole puntuali
Quindi il collegamento con quelle forze che il PDS nel suo tentativo di rinnovamento costretto perché la situazione mondiale ha scoperto alcune verità che sembravano ai molti oscure
Può ridare la funzionalità reale dei collegamenti per tutti quando diciamo per tutti non lo diciamo per noi che stiamo qui ma lo diciamo così diceva l'amico Luigi Tafani per quelli che stanno lì
Che stanno fuori per quelli che non parlano
Che non sono solo gli emarginati delle classiche trovarono negli spazi dell'Ottocento
I valori della lotta di classe ma sono gli emarginati veri quelli che sono al di fuori della funzionalità di un sistema capitalistico che degenerazione del liberalismo
Che assorbe e ottiene valori
Che evidentemente dovrebbero essere restituiti a che cosa l'armonia dei valori e del mondo tornando nello specifico ritengo che la nostra associazione la nostra il nostro incontro e la nostra capacità di realizzare questo movimento
Debba anche e quindi in concreto realizzarsi con un documento molto semplice molto chiaro che tenga presente queste capacità di partenza che noi abbiamo che sono già definiti in uno scenario ampio ma anche concreto cioè c'è la transnazionalità c'è il trasportistico
E ci sta la possibilità di interpellare il sì non come massima come individui in una capacità di conoscere l'intero la possibilità che possiamo realizzare
Naturalmente qui inseriamo gli strumenti che sono l'informazione attraverso queste tecnologie attuali che noi sappiamo in che modo hanno gestito la guerra del golf per dire l'ultima corsa
E per cui tutto quello che sembra conoscenza in realtà esattamente l'opposto e una serie di nubi che si alzano o dei pozzi di petrolio incendiati da chi non si sa ma che crea un anno e l'incapacità di opporci a questa grande e capacità che hanno avuto fino adesso nel passato delle strutture che noi dobbiamo cercare di modificare con intelligenza diceva giustamente Spadaccia
Villa personale capacità di essere si deve aggregare perché se le reste aggregate irrazionalità me non è che siamo più sciocche piano in più forse la creatività
Io vi ringrazio quindi deve mi ascolta grazie
Do la parola il nuovo presidente Trevi promotori
Abbiamo prego Pubblico
Molto meglio battere mai prima di sentite
Premetto che io sono felice
Perché a me sembra che la fondazione di questa associazione
Malgrado l'atmosfera un po'grigia Tristan suola che a legge in questa sala sia un fatto estremamente allegra e estremamente positivo
E debbo attribuirla sia al quale liberato
Che a il gruppo dei compagni qui presenti chi ha lavorato avverrà fondata perché al quadro unitario perché se non ci fosse stato il congresso italiano del Partito Radicale l'idea di questa associazione e cioè l'auto la la creazione di qualcosa e gli autonomo
Io avrei l'annuncio della battaglia caricava il dal basso
E cioè da qualcosa che non è controllata nei dal quadruplicato e neanche da un consiglio direttivo era un comitato centrale tutte quante delle balle che governano i partiti non sarebbe suo esorta naturalmente siamo pochi naturalmente non abbiamo tutte le idee chiare
E principalmente abbiamo Mollica idee chiare ma poche idee
Sono tutte chiare ma sono poche
E molto spesso sono anche vecchie vecchi sono un po'tradizionali e quindi sono poco eccitanti
Ecco secondo me tutto quello che ha detto Gianfranco e perfetto io non niente da aggiungere
Ma non è sufficiente a mio giudizio a veramente ispirata a dare un'ispirazione
A pungolare l'immaginazione e la fantasia basterà
Io credo che la situazione sia molto più grave di quella che e appare oggi e devo dire che mi ha molto molto impressionato un articolo mediocre
Che ho letto l'altro giorno
Su Repubblica
E che in quarta quinta e sesta Baggio non mi ricordo quale quelli che fra gli editoriali si intitola il tramonto laico
Lui la lettera forse qualche un'altra io sono rimasto molto impressionato
E di Aldo Schiavone
E il quale una non è un bell'articolo Ambra più articolate vero che avevo pensato la dico moglie leggo la frase me ne così imparava non so che cosa leggere perché sorge frasi non non troppo
Edificanti ma dei complesso che cosa dice dici noi siamo vivendo in un paio d'di controriforme non ce ne accorgiamo
Perché perché il tipo di controriforma che ma l'attuale Papa polacco non è quella di prendere dati vecchio controriforma e prendere gli ebrei e metterle ero viene creare la cassa rimarrà aria no impugnature in questura soltanto ma la politica estera la fa lui
Sul sul la questione palestinese sta facendo l'unione dei vari il quelle del convegno internazionale che altri vogliono bene fa la politica interna fa la politica industriale fa la politica della scuola particolarmente quella dell'università insomma c'è in cui mise per mese mese per mese di sempre cioè quattro spera di di di questo genere che si estende poi al modo con cui si affrontano i problemi della città anche quelli della corte dell'ecologia
Anche quelli trasporti anche nel dell'urbanistica
Anche quelli di Eleanor che e tutto e tutto si sta Ina bissando sotto una cappa
Una cappa polverosa ed equivoca che mi pare non sia
Pienamente
Cosciente di cui non siano pienamente consapevoli tutti i compagni radicali e allora io dico che insieme al i temi come la riforma della legge elettorale bellissima ma la riforma legge regionale Gianfranco
è un tema ben diverso dal divora ozio o dalla Borruto
Perché il divorzio significava la rivoluzione aderente la rivoluzione del costume italiano quindi quando tu arrivi chiama dei divorzio è lei da Livolsi passava dal titolo Atlante alla pittura all'interno di una qualunque cosa perché li Voltaire era veramente la la chiave di un problema di libertà
E di lì
Liberazione
Ma invece il la rigidità e pur essendo enormemente importante sotto la l'aspetto politico non suscita che si svolse allora io dico dobbiamo approntare
Quando abbiamo attività di di analizzare questa associazione come fa pecora
Se se è carina e se è piena di sex appeal ci emergerà dopo questo non aveva un ad andare avanti e associare a questi compiti e queste finalità di carattere politico
Uno lo scatto di caratteriale
Non dovevo però scatta di carattere siccome qua parliamo
Da un lato di pubblicazione fatta dal qua deliberata dal partito insomma così ufficiale transnazionale
Una pubblicazione di retta al la membership dei parlamenti dei Parlamenti europei e anche ex extraeuropei e dall'altra noi pensiamo logico pensiamo perché qua diverrà però lo farai cosa pensa a fare uno un piccolo rivista OP cara un percorso provento di comunicazioni di quella cosa
E quindi questa associazione pensa ovviamente a fare una rivisti crea una rivisto con la un qualche cosa per per comunicare de quando noi pensiamo a questi mezzi di comunicazione dobbiamo attenere presidente
Il problema della sfida
Contro
La controriforma cioè la sfida laica
La prospettazione di una sistema di vita
Diverso da quello attuale sempre esempi sempre senza cadere nelle utopie senza cadere nelle visioni idilli che ma senza anche abituarsi troppo presto a una atmosfera culturalmente repressiva
Quale la chiesa attuale sa dando al Paese
Grazie Zevi la parola Francesca Capuzzo
Vorrei di nuovo pregarvi di farci far pervenire le iscrizioni a parlare così abbiamo anche un panorama di quello la situazione
Ma anch'io sono contenta che è nata questa questa associazione
Perché
Penso che ci sia bisogno
Di un'elaborazione appunto come diceva Bruno
Di iniziativa politica che arrivi alle persone alla gente
Il uno strumento che uno strumento che passa avviare propone nel paese fra la gente qualunque quella cui ci siamo sempre rivolti
Per portare avanti la riforma della politica la riforma dei partiti la la riforma letta ecco la riforma elettorale è un momento mi veniva in mente adesso che cominciamo noi
Tanti anni fa non mi ricordo quanti con il lancio del e l'abrogazione del finanziamento pubblico dei partiti allora no quando in questa battaglia qui che era già la battaglia grossa delle riforma della politica diciamo
Quello che dicevamo allora
Arrivava molto bene ed era molto comprensibile per tutti allora trovare una cosa adesso siccome c'è tutte le persone dicono la politica
è inquinata
è brutta i partiti sono una cosa terribile
Cioè come andiamo per strada con cioè voglio una persona su dunque tutti tutti i sentiamo sono tutti assolutamente insoddisfatti il problema è come riuscire a convogliare
Quello che è il le il sentire e lei pensare della maggior parte della gente che poi come reazione ci ha chi se ne importa io basta più uno mi scrivo più il massimo della teste la tessera dell'Atac
C'è traccia in quindi come riuscire ad individuare la cosa che possa
Portare
La gente a a ad aderire a fare e quindi trovare sia lo strumento ma che la cosa treno anche perché la riforma elettorale
Perfetta era una cosa già molto d'élite
Cioè già molto intellettuale già molto abbastanza difficile da capire alla gente e non abbiamo neanche mai spiegato secondo me la gente non ha mai capito poi l'informazione è sempre quella che figurativi non c'è problema
Ce n'è poca non gli interessa questa cosa ci sono le le grosse le forze che non vogliono eccetera però se noi riusciamo a individuare qual è
Qual è quella cosa che arrivi alle persone io non so neanche più se lo strumento dei tavoli se se il comico come arrivare se un giornale se la radio radicale basta se quello che è
Da una parte è partita perfettamente bene è partita all'interno del Palazzo diciamo un palazzo che grazie ai radicali e all'iniziativa dei radicali è riuscito ad convogliare su questa iniziativa
Trasversale tante persone che dicevano ok cerchiamo per una volta di andare ecco come convogliare invece che deputati eccetera e anche i cittadini
E credo che però e sia molto difficile fare questo molto difficile individuare diciamo una cosa perché potrebbe essere l'iniziativa popolare adesso di nuovo di raccolta firme nessuno la riforma del Senato rifarla dopo che ci hanno fregato il referendum non lo so
Potrebbe essere però con ecco ecco questo è una cosa dall'altra io sono iscritta al partito radicale sono iscritta al Corano e adesso mi scrivono e sono già iscritta all'Arco d'allora tutto questo per riuscire a essere a mantenere un insieme che c'è sempre stato non so che devo far che domani se altri compagni dicono noi apriamo un'altra associazione perché il problema delle carceri della giustizia del di voglio dire
Non di Mauro un altro ma io mi iscrivo anche a quella voglio dire va benissimo se c'è
Va bene aveva tutto preme perché il partito radicale com'era una volta non lo vogliamo non più siamo d'accordo dobbiamo per primi Booth buttare via un certo tipo di organizzazione che non forse non regge però poi siamo dall'altra parte costretti in qualche modo a ricreare una forma di un fare politica che non sia quella del tradizionale ma che sia un qualche cosa allora io in questo vorrei anche anche invitare quelli che sono iscritte ancora per esempio no che ecco io spero che fra le associazioni non non ha non ci sia uno dei litigi no delle incomprensioni
Dei problemi elettorali e tutto questo perché
Ma molto laicamente diciamo che noi in Parlamento ancora ci vogliamo andare ci vogliamo essere il questo non è non è un non è un dramma per nessuno voglio dire come non lo è percorra pongono per l'arco non è perché i e quindi però che noi all'interno nostro ci mettiamo a litigare sull'associazione mia che meglio della tua cioè veramente sarebbe la catastrofe ma e quindi io invito comunque per esempio tutti gli iscritti al Cola a iscriversi a questa associazione perché perché uno e radicale lei radicale qui perché se uno fa già fatto ecco con Anna Maria Buono ci dice già fatto voglio dire se questo io lo auspico e all'interno del quale ha mi farò insomma in qualche modo portatrice anche di questo insomma
Per ora qua
Grazie Alessandro Litta
L'associazione che abbiamo costituito costituito oggi che stiamo per costituire si chiama associazione radicale per la costituente democratica per la riforma della politica
Credo che questa scelta non sia casuale
Anzi è una scelta su cui richiamo tutti a riflettere perché significa fin dall'inizio che costituente democratica e riforma della politica sono in parte due cose diverse
Cioè si tratta di un obiettivo che naturalmente per chi è radicale per chi pensa alle cose che pensiamo noi è un obiettivo comune ma che comunque richiede un'articolazione anche a livello come dire lessicale e quindi penso che dietro questa articolazione ci sia anche una necessaria articolazione politica
Io sarò un po'schematico
Ma credo che così come la costituente democratica è una proposta che è nata l'ultimo congresso italiano del Partito Radicale
Ed è una iniziativa che comincia a camminare sulle sue gambe e alla quale tutti ne siamo interessati allo stesso modo il movimento per la riforma della politica
è
Un movimento che ha già preso sta prendendo sempre più piede e cammina parallelamente a questo
Ed è lo dico per semplificare l'ambito di impegno all'interno del quale si è costituito i forum dei democratici nel quale sono impegnati molti radicali
Molti di noi sono impegnati su entrambi questi fronti io credo che non si tratta affatto di stabilire divisioni di compiti o o o di mettersi una giacca invece dell'altra a seconda dell'ambito di questi impegni
Io dico che noi appunto siamo impegnati su più fronti e quindi il
Il problema nostro è quello di cercare di dare un senso comune e un coordinamento a tutti questi impegni
Con altrettanta forza ci tengo a dire che sarebbe un grave errore come terremo un grave errore
Se noi in qualche modo privilegia Simo uno di questi momenti a discapito dell'altro
Con ancor più chiarezza voglio dire che ho molto a cuore il lavoro che il Forum dei democratici ha svolto fin qui e che sono qui proprio perché intendo continuare potenziare questo impegno
E non penso assolutamente che questo impegno debba essere oggi in qualche modo degli atti in un'altra direzione
O addirittura possa venire in qualche modo depotenziato dal fatto che adesso si prende un'iniziativa che potrebbe essere di altro carattere o di Raggio maggiore
Credo che sono due due ambiti di impegno che dobbiamo preservare che siano
Altrettanto importanti e quindi che su questa strada bisogna camminare
Senta ripeto depotenziare nulla di quello che abbiamo fatto finora io ho molto a cuore il lavoro
L'iniziativa del foro di democrazia e spero proprio che in questo ambito
Mi impegno sono disposte a impegnarmi a condizione che questo ambito possa rimanere
Più forte è ancora più forte di quanto è stato finora
Allora quale sono vediamo un po'quali sono questi due
Questi due ambiti di impegno
Di nuovo schematizzando credo di poter dire che la costituente democratica secondo come l'Inter Tito io si rivolge principalmente alle forze politiche
Già il contrario
Il
Il forum dei democratici si rivolge essenzialmente alle istituzioni
Cosa vuol dire
La conseguente democratico per quel che mi risulta individuato fra i suoi obiettivi la definizione di uno statuto di un possibile Statuto del partito di un partito democratico di una forza politica non un nuovo partito ma un partito nuovo secondo quanto detto da Gian fra e quindi è evidente che l'interlocutore principale di questo progetto sono le forze politiche le forze politiche che sono disponibili a mettere in discussione se stesse per realizzare questo progetto comune
Da un altro lato invece il forno dei democratici ha finora operato sul fronte e sul versante istituzionale nasce dall'ambito dei nel del movimento per i referendum
Si propone come obiettivo la costituzione di un intergruppo parlamentare cioè di forze già presenti nelle istituzioni di parlamentari di diverse forze che potrebbero coordinarsi ha fra i suoi obiettivi il
L'approntamento di progetti di legge di un gruppo di giuristi che lavora intorno alla a Massimo Severo Giannini ed altro per lanciare delle proposte di legge per la riforma delle istituzioni e più e della vita politica quindi si tratta due di due ambiti che devono marciare necessariamente imparabile
In tutto questo nasce la nostra associazione radicale
Qual è il senso io credo che noi avessimo bisogno di questa associazione l'ha detto Gianfranco molto bene quando ha richiamato la necessità di una direzione politica organizzativa
Fra i radicali
Sei così francamente non sono non sono perfettamente in sintonia con quanti oggi
Sottolineano la diciamo annunciano la nascita di un congresso costitutivo dell'associazione pongono degli obiettivi su numerici sugli iscritti o o altri obiettivi di questo genere perché io penso che questa nostra associazione abbia una valenza soprattutto in Terna
Abbia importanza soprattutto se serve a a raccogliere e coordinare le iniziative radicali
Queste iniziative le iniziative l'iniziativa politica dei radicali ecco queste iniziative poi si manifestano appunto all'interno della costituente democratica all'interno dei forni democratici e quindi non so bene fino a che punto sia utile sia produttivo uscire all'esterno con un'altra sigla che rischierebbe di creare come minimo
O di disorientamento rispetto agli ambiti nei quali noi vogliamo indirizzare la nostra iniziativa io credo in in una valenza di coordinamento delle iniziativa dei radicali e quindi personalmente vedo ritengo che abbia poca importanza la per esempio l'indicazione di un congresso di fondazione di questa associazione perché e importante fare in tante città a Milano a Bologna in altre città ancora iniziative come queste delle assemblee
Certo fare gli scritti per cominciare a vedere su quali forze si può contare però tutto questo secondo me deve rimanere fondamentalmente in un ambito di comunicazioni in Terna per capirci
Utilizzando lo strumento di informazione che è rappresentato da Radio radicale ma non più di così perché per il resto credo che il
La l'associazione
Esaurisca il suo compito nel momento in cui chiama a raccolta e organizza che in qualche modo coordina appunto i radicali nell'ambito di di questi iniziative di impegno che già ci sono naturalmente
Esiste un problema anche di rapporto fra questa associazione e il partito radicale
Io qui voglio essere molto sincero molto chiaro noi dobbiamo fare tutti uno sforzo di sincerità perché non è
Non è possibile che noi
Ci diciamo che il partito radicale ha compiuto una scelta transnazionale
E poi i
Sostanzialmente darci di gomito o strizzare l'occhiolino e limitarsi a non fare nulla in questa direzione
In attesa del momento in cui la forza delle cose impone a tutti
E di tornare a occuparsi della politica italiana
E dunque finalmente anche se non non si è avuto tanto il coraggio di dire di no ma fondamentalmente ci si è disimpegnato e rispetto a quel fronte
Di lotta e di impegno quartina mente quando torno al momento di occupazione politica italiana allora ci si strofina le mani e si fa tutto come se quelle scelte non fossero state fatte io credo che ognuno di noi se militante radicale
A il dovere della coerenza rispetto alle scelte che sono state compiute e quindi io
Unisco il le mie parole a quelle che sono state appena dette di Francesca Capuzzo per quanto riguarda il Cora io anche sono iscritto a questa associazione sono infinite mi scrivo il kora così come socio iscritto al partito radicale se in questo problema si pone per il kora però si pone a maggior ragione per il partito radicale stessa se in questo ambito di impegno che noi oggi stabiliamo per la politica italiana
Lo stabiliamo sul fronte anti proibizionista piuttosto che sul fronte della di questa nuova associazione comunque non possiamo fare finta fare come se la scelta tra nazionale del partito radicale non ci fosse stato ecco e quindi io faccio un appello naturalmente è una cosa che coinvolge ognuno di noi me stesso come tutti gli altri ma perché comunque questo è diciamo questi la nascita di questo impegno non può significare semplicemente la diserzione rispetto all'impegno generale che i radicali hanno preso con la scelta tra una frana e quindi per quanto mi riguarda a Milano insieme all'impegno per l'arco di insieme all'impegno per coro per il Cora ci sarà comunque anche un ambito di impegno transnazionale che io
Intendo assumere al quale all'il quale sto già lavorando non ve ne parlo qui perché non è la sede
Per tornare alla all'associazione
Io voglio indicare solo due
Due problemi due rischi
Da un lato quello il la questione che
Rappresenta per tutti noi
Il il i rapporti con il partito socialista
Noi veniamo da un periodo lungo di conflitti molto aspri col Partito Socialista conflitti che sono stati politici anche elettorali
E però che ha avuto forse una svolta non so in che misura all'ultimo congresso con la
L'incontro che c'è stato fra Marco panelle Bettino Craxi alla vigilia del congresso uno dialogo colloquio che mancava da molto tempo e poi con la presenza significativa politicamente di Bettino Craxi al congresso radicale ecco io non so bene cosa questo significhi però è evidente che la nostra azione
Non è non può prescindere così
Dico diciamo astrattamente dal dal rapporto che i radicali hanno col Partito socialista nella politica italiana perché è evidente che noi non possiamo muoverci
In una logica conflittuale con il Partito socialista se sei si presentano oggi delle prospettive politiche che sono destinate a cambiare di qui a breve termine allo stesso modo non non possiamo insomma prestarci a situazioni di come dire di di contro indicazione di contrordini che potrebbero a un certo punto in qualche misura vanificare una parte dell'azione politica che abbiamo che stiamo facendo
Io personalmente sono molto molto scettico sulle possibilità che il partito radicale possa riprendere con il Partito socialista quell'iniziativa che è stata interrotta nel mille novecentottantasei
Io non credo che certe in politica le cose cambiano e lo sappiamo siamo stati abbiamo sempre teorizzato anche questa dimensione laica e non ideologica della politica però
è evidente che le cose non possono cambiare cento e mille volte assecondare di di circostanze di di mera convenienza e quindi io credo che questo problema dei rapporti con il partito socialista rappresenta uno degli elementi che può in qualche misura condizionare la nostra azione per ora non non vorrei continuare questo discorso diciamo lo pongo solo in termini problematici come un punto di domanda che abbiamo di fronte
L'altra questione riguarda di nuovo
La citazione che Gianfranco ha fatto della
Tutte le possibili scadenze elettorali
Io credo che per i radicali e per i radicali come siamo noi che i radicali che fanno politica intendendo con questo appunto non intendendo il valore in più nobile alto della politica la scadenza elettorale debba rappresentare l'ultima delle preoccupazioni e quindi da questo punto di vista noi possiamo tranquillamente continuare a fare politica come se le elezioni non ci fossero perché di questo si tratta perché noi dobbiamo riuscire ad avere
Ambizioni che vanno ben al di là del delle delle semplici scadenze elettorali
è vero però anche che noi abbiamo un altro problema
Cioè quando per esempio abbiamo raccolto insieme ad altri le firme per la modifica della legge elettorale
E beh non possiamo dopo che la Corte costituzionale ha dichiarato questi referendum inammissibili e dopo che noi abbiamo giudicato quest'operazione della corte come una caduta dello stato di diritto nel nostro Paese
E come una sconfitta della democrazia perché appunto un'azienda è stata una sentenza condizionata dalla dalla prepotenza del potere politico e di governo sulla sentenza della Corte non possiamo poi evidentemente limitarci a girare i tacchi e togliere il disturbo come se avessimo bussato a una porta questa porta non fosse stata perde quindi avessimo rinunciato semplicemente approva
E tra
Infine scusate se sono stato disorganico ho sentito accennare a questa proposta della rivista
Ecco così come io sono convinto che la nostra associazione debba avere una valenza molto in Terna a e
E quindi che sia importante che in ambito invece l'impegno sia proiettato all'esterno con altre sigle su altri fronti allo stesso tempo mi chiedo se sia veramente utile da questo punto di vista dal punto di vista delle energie di cui disponiamo che un'associazione di questo genere si munisca di uno strumento come una rivista può darsi che questa rivista possa rappresentare uno strumento utile per il dibattito può darsi anche che risulti uno strumento che assorbe moltissime energie con dei risultati forse non diciamo non non non pari alle energie che la realizzazione ritiene e quindi mi chiedo se magari non è il caso per trovare uno strumento di coordinamento fra i radicali che fanno politica l'associazione attraverso l'impegno in forum attraverso l'impegno nella costituente democratica
Se non sia il caso magari di non dotarsi di un'agenzia di stampa strumento magari molto più agile
Magari altrettanto impegnativo ma che ha sicuramente una possibilità di
Efficacia e con il problema il problema dell'efficacia io temo che la rivista non rappresenti lo strumento più efficace per quanto riguarda un'associazione che come la nostra che nasce con questi obiettivi e forse è il caso di dotarsi di strumenti più agili
Perché
Si tratta di appunto di valutare gli scopi per cui ci siamo riuniti e di non darsi obiettivi come gli obiettivi degli iscritti o quelli dei un congresso o quelli di una rivista che sono tutti obiettivi secondo me non esattamente commisurati alla natura dell'associazione non è perfettamente efficace rispetto agli scopi che invece un associazione come questa secondo me dovrebbe forse grazie
Attraverso circa
Sofia Ventura
La io innanzitutto devo dire che mi trovo d'accordissimo con lo Zenit e questo è veramente un momento felice oggi perché assistita forse così creando la prospettiva di per alcune persone che si riconoscono in certi ideali di agire politicamente e questo non è poco per me non è assolutamente poco si sta creando la possibilità di uno spazio politico per chi
Si sente liberale in senso lato quindi si riconosce i valori liberaldemocratici che purtroppo oggi sono perseguiti portati avanti molto poco anche dalle dai partiti laici che dallo stesso partito che si definisce partito Partito liberale
Oggi e siamo storicamente di fronte alla vittoria del pensiero liberale io non accetto assolutamente quelle posizioni quella separazioni per cui alcuni dicono sì il mondo comunista crollato però è in crisi
In il capitalismo in crisi sistema occidentali liberaldemocratico siamo ancora ricerca di una terza via in particolare queste questo genetici vengono da certo mondo cattolico no io dico pensiero liberale a tutti i limiti conosciamo sistemi occidentali hanno gravato grossi difetti grossi limiti però per il momento costituiscono il tipo di organizzazione migliore dati certi valori che siamo riusciti a costruire
E quindi il pensiero liberale certo lo Stato di diritto che significa garanzia di diritti civili politici il governo della maggioranza nel rispetto però delle minoranze
Ancora mi trovo d'accordo con Bruno Zevi ha proposto del pericolo
Che questo sistema corre non più di fronte alla così al comunismo ma di fronte alla Controriforma
Cattolica che in questo Paese purtroppo noi abbiamo di fronte
Abbiamo e questo non dico sì bisogna prendersela col Papa il Papa fa proprio mestiere lo fa benissimo direi
Bisogna forse prendersela con quei laici
Che non sono in grado di dire che in fondo quello che il sono il Santo Padre come lo chiama Achille Occhetto dice non è poi così rilevante
Per il nostro Paese che se in fondo gli emiliano-romagnoli sono dei peccatori è un problema loro
Non credo che abbia questo una rilevanza politica il punto è che nessuno dice Caro padre a noi quello che lei dice non interessa
Lo scriva sull'Osservatore Romano o sui bollettini parrocchiali no nessuno lo dice
E invece è e ci si pone il problema di capire perché giungono queste accuse laico Renzo in beni sindaco di Bologna dice Pessina feti anche noi del PDS ci stiamo ponendo il problema di questo Emilia Romagna così mal funzionante così peccatrice godereccia ecco
E quindi io credo che appunto anche attraverso questa associazione attraversa anche altri organizzazioni come quella del Forum i democratici si ha creato questo nuovo spazio questo non lo spazio per combattere politicamente
E con orgoglio sulla base di valori
Di tipo liberaldemocratico e se non vorrei sembrare settaria o dire va be'dobbiamo escludere una certo tipo di cultura o cattolico comunista però io credo che se vogliamo portare avanti un certo tipo di riforma la stessa riforma elettorale ed è non possiamo perdere di vista questo sistema di valori in fondo nella mite parte radicale si parla sempre di un riforma elettorale in senso pronominale secco all'inglese e quindi è chiaro
Dentro a quale sistema di valori stiamo stiamo ragionando
è un'altra cosa molto importante secondo me questa è un
Tema molto vicino alle alla vicenda radicale
è stare attenti a recuperare sempre con la prospettiva della riforma il momento statuale
è vero sì che sicuramente la battaglia internazionale brave in avrà i suoi meriti sicuramente sottolinea dei problemi molto molto Mary il fatto che certe tematiche
Non sono più affrontabile a livello di Stato però ecco non facciamo
Il passo troppo lungo
Rischiando di guardare all'Europa il guardare alla una politica Edipo transnazionale quando puoi anche oggi ci troviamo in uno stato che non è più tale secondo le caratteristiche che il diritto pubblico richiede no
Per poter definire un un'organizzazione uno stato bene l'Italia non è più uno Stato perché non ha per esempio
Il controllo di tutto il territorio
Quindi una riforma politica deve sicuramente recuperare le categorie proprie della modernità
E la categoria centrale della modernità dell'epoca moderna è lo Stato moderno oggi non stiamo perdendo lo Stato moderno l'Italia B davanti ai suoi occhi la dissoluzione dello Stato moderno
E quindi ancora fare politica significa secondo me proprio recuperare questi momenti ho creato questa successione insieme ad altri ad altri momenti di cui i radicali sono sicuramente stati maggiori promotori possa possa essere utile appunto in questo senso
E quindi
Le varie accelerare le varie attività politiche in senso stretto con una riforma elettorale le varie proposte di legge per la riforma della pubblica amministrazione
E devono sempre tenere presente questo questo sistema di questo sistema di valori un'altra cosa molto importante secondo me è che con questa associazione oltre a portare avanti un tipo di attività politica propriamente detta
Si possono mobilitare o per lo meno di contattare quei gruppi esistenti nella società
Che domandano di fare politico di interessarsi alla politica e che però in questo momento non ha alcun punto di riferimento in particolare ho in mente molti intellettuali
Molti intellettuali che ormai si dicono ridotti a fare testimonianza dicono a b e a questo punto l'Italia è allo sfacelo siamo di fronte Ankara apre in putrefazione
Testimoniamo il nostro pensiero e forse tra duecento anni diranno be'quelli avevano visto giusto
Visto che mi sembra abbastanza dis magra consolazione
Ecco io credo che sviluppare un rapporto più intelligente direi con il mondo intellettuale sarebbe molto positivo per questa sua azione un rapporto più intelligente che significa anche non pretendere da chi svolge una professione tipo intellettuale capacità politiche e viceversa nel senso di rispettare le nelle rispettive competenze
Proprio per poter ottenere da queste persone che sono sempre molto diffidenti rispetto alla politica in massimo perché da queste persone come nel veramente venire tantissimo e quindi è importante sfruttarle in senso buono
Un'ultima osservazione
Vorrei appunto di farmi un attimo a quanto detto Alessandro Litta a proposito del del momento elettorale
Con cui bene o male bisogna confrontarsi io credo penso sia bene non che evitare falsi moralismi o ipocrisia Rispetto
A questa scadenza non sappiamo se sarà più o meno vicina però ecco il momento elettorale e comunque molto importante molto importante perché non so in quale forma però è certo che qualcosa che accorderà protesta
Delle apparire sulla scena politica perché non abbiamo di fronte le leggi che consigliava dire queste leggi becere questo Bossi ignorante cafone nero però otterranno voti e raccolgono la protesta per molti versi legittima io credo non si possa negare abbiamo l'incapacità totale i piccoli partiti laici di raccogliere questa prospetta resta di essere propositivi
Una incapacità e una mancanza di volontà di essere partiti riformatori a parte forse alcune così alcuni alcuni persone
Alcune esperienze individuali ma nel complesso posso garantire che da questi partiti non non verrà mai nessuna volontà riformatrice
E dunque qualcosa che all'elettore semplice lettore che forse anche il diritto di non voler far politica perché non siamo nella polis greca
Dove l'essere uomo significava fare politica qui il cittadino ha diritto secondo me di limitare la propria azione politica a votare questo i edito gli ha consentito la più dalla per lo Stato di diritto lo Stato liberaldemocratico e quindi sento che è necessario proporre qualche cosa al cittadino
Non solo per renderlo contento così posare per qualcosa che non siano i soliti partito addizionali o o con le leggi ma proprio perché è
Attraverso una nuova forza
Nel panorama politico si può pensare ad andare verso la riforma non essere mento un partito che nasce con l'associazione radicale assolutamente no però la sinistra radicale insieme al fondo democratici credo
Debba seriamente porsi il problema perché fare soltanto testimonianza forse può essere gratificante per chi la fa a livello individuale ma non molto efficaci sul piano politico riformatore
La parola a a ricordo un solo se ci vuole l'accento meno Aricò poi seguono Elio Vito Gabriele Paci Giovanni Negri
Se ci sono altri che si vogliono iscrivere
Gli ultimi
Gli ultimi interventi credo gli ultimi due tre hanno ampliato molto mi pare
Il tema della riunione di oggi
E questo credo che sia stata una cosa anzi è stata non credo io è stata veramente affascinante
Perché ci ha richiamato all'ampiezza della sì
Dei desideri politici che abbiamo dell'insoddisfazione abbiamo oggi di fronte alla situazione stagnante preclusiva che stiamo vivendo per chi vuol fare un attività democratica in Italia
Tuttavia io a questo ampliarsi ripeto su bello accattivante dei nostri temi ho da fare alcune ad ammettere
Alcune altolà
Da far presente alcuni pericoli anche qui alla presidenza promotori iniziale la nostra associazione
Perché proprio per richiamarsi a quel a quella necessità di impatto di appeal l'ha chiamato qualcuno che l'associazione dovrà avere sull'opinione pubblica faccio presente per la mia modesta esperienza che non è maturata solo come nel Partito radicale mantenendo in altre organizzazioni
Faccio presente quanto più si estende l'obiettivo tanto per tanto più perde in intensità e in
Capacità di colpire in modo mirato
La sensibilità dell'opinione pubblica
Per cui di fronte a questa generalità dissentire o rinnovamento della politica su cui tutti i cui siamo d'accordo il fatto che siamo qui in la dimostrazione
Preferirei che si parlasse di temi
Specifici
Per che avremo meno occasione di avere dissensi con le forze che devono coagularsi in questa azione
Quanto più grande è il tema tanto più verranno le discussioni gli articoli dei Polo dodici su sull'Espresso e su il manifesto e su tutte
E allora tutto diventa un gran calderone in cui ognuno dice la sua ma l'opinione pubblica non si mobilita
E tutto resta come come è stato da anni a questa parte perché questa è la situazione quando si parla genericamente di riforma della politica senza andare i dettagli
Non solo
Ma ripeto l'opinione pubblica non si muove perché non si muove perché reagire alle alla alla situazione
Alla situazioni insoddisfacente è un è un sentimento di Totti ma che reagisce andando nelle leghe che reagisce facendo il qualunquista che smettendo di far politica chi spegnendo la televisione eccetera non è detto che venga nella nostra associazione perché siamo insoddisfatti
Quindi faccio un problema di metodo e quando questo problema di metodo si attaglia anche a quello bellissimo argomento nato a la dal dall'articolo di Repubblica e veniamo al presidente del partito
Zerbi questo affondamento lento insensibile
Inconscio nella Controriforma anche queste difficile da spiegare i cari compagni
è un tema suggestivo ma è generico mentre invece io richiamo l'attenzione di Totti e della presidenza in particolare al tema
Che per me il più importante a tema mi ha portato qui in particolare stamattina tema sul quale mi sono
Prestato a ad essere attivo negli ultimi anni non solo negli ultimi mesi
E che da persone e ha vissuto in altri partiti N on solo nel Partito radicale ritengo fondamentalissimo vive inviterei a non dimenticarlo il tema della riforma elettorale in senso uninominale
Guardare se l'associazione a Rocco Devon questo nome lungo e Celli sopra non scandalizzate ma dimenticasse tutto il resto
O meglio non lasciasse presupporre
Ma non è facile sovietiche precise non me n'è adonteremmo non mi dispiacerebbe che anche ma il tema della riforma elettorale è fondamentale perché è quello questa miriade dei partiti che ha dato in mano alle piccole Camari egli è piccole apparati ripeto esperienza vissuta non letta solo sui giornali
E non è un risentimento personale l'ho constatato veramente oltre studiato come voi star gomito la riforma elettorale è un tema che ha veramente svegliato l'opinione pubblica non dimenticate che si è giunti è l'opinione e l'opinione politica
Ha creato una reazione o dimenticate sia giunte a minacciare a minacciare le elezioni politiche anticipate il terrore ha creato nell'open nella nella partitocrazia
Questo ci deve far capire che avevamo colpito nel segno
E quindi è un veto a riprenderlo è un tema specifico come abbiamo colpito nel segno temi specifici del divorzio dell'aborto all'unità europea della responsabilità dei giudici allora si è mobilitata la piazza
Personalmente sono stato come credo moltissimi di voi di qua di là dal tavolo Anita al tavolo di oggi possiamo stare tavoli elettorali durante la raccolta di firme per la riforma elettorale
Non è vero che è un tema scettico sempre il professor Zevi lo diceva intervento apprezzava ma su questo non son d'accordo la gente lo sentiva e quello che mi ha sorpreso
Io sono di professione legale quindi insomma questi teme un pochino li capisco pensavo che le la gente profana nonché non capisse nulla vengo da Firenze
La gente si fermava informatissimo a su quest'argomento cosa che
Mi ha strabilianti l'agente lo sentiva e voleva la riforma elettorale in senso uninominale spesso era più preparati di nove sapevano le obiezioni sapevano i meccanismi questo che invito a farlo presente è un tema che è sentito è un tema che va ripreso è un tema che si può riprendere passo al metodo e concludo
Su vari punti uno per esempio con una proposta di iniziativa popolare che richiede solo cinquanta mila firme si prenderebbero un soffio però al grosso
Ostacolo che poi rimette il tutto alla votazione del Parlamento e il Parlamento leviamo cellulite son sempre molto concreto realista soprattutto il mio intervento
Parlamento farà così diranno perché è questo lo saprà comunque un tentativo che perlomeno per far vedere che questa fiamma viva si potrebbe fare un'altra cosa che dico e non so francamente probabilmente i promotori la sanno ah studiando bene la motivazione della corte costituzionale
Non c'è qualche piega a cui ci si può attaccare perché badate bene non ha detto non si possono fare referendum ad tonale ha detto che era confuso che eccetera eccetera
Non si può fare studiare a Valenti giuristi a Firenze abbiamo professor barelle che se ne è interessato agevolazione se tanti altri
Per vedere se si può riattaccare il problema d'altra parte o facendo riferimento alla Camera invece che al Senato
Io credo che questa sia una cosa che vada fatta per prima
E con questo invito a non dimenticare ora non per non non prendete nome estremista l'argomento se poi i si farà un discorso sul mantenimento dello stato del modello liberale eccetera eccetera oppure sulla minaccia di Rinaldi di ripresa clericale quindi di oscurantismo eccetera Chiarcos che tutti me compreso ci troveremo in prima linea in trincea
Ma sull'unità europea effettiva insomma d'accordo gli amici del momento ferrista europeo e cioè
Però
Una motivazione seria e una capacità di mobilitazione insisto e insisterò Sempre ed è un motivo Lu quello l'unico e se mancasse non mi altererebbe più nella sua azione
è quello di insistere sulla riforma elettorale in senso uninominale perché per me il grimaldello
Che fa saltare tutto questo sistema marcio marcio veramente
Che si è instaurato politicamente l'Italia grazie
Grazie ad Enrico ora
Noi abbiamo chiesto a Sergio Stanzani al segretario del partito Sergio di non solo essere presente ma anche di volerci di voler intervenire vuole parlare
Sergio molto cortesemente verità questa nostra richiesto invito quindi ora la parola Sedo stanza
Beh io non ce n'è una scortesia Damiani
Non voglio neanche dire che sia un dovere
è semplicemente la soddisfazione anche in questo momento in quest'occasione di essere partito
E cioè di essere mezzo strumento gli occasione di lotta di iniziativa politica
Cioè io credo che
Mi piace sottolinearlo
Ecco in questa circostanza in questa occasione
Noi diamo un senso concreto a quello che abbiamo voluto sempre intendere abbiamo sempre inteso essere partito radicale
Cioè se strumento mezzo dare la possibilità perché chi vuole possa fare e possa essere soggetto politico
Di questo Elio
Lo sottolineo con grande con grande soddisfazione perché io credo che oggi effettivamente quello a cui assistiamo assistiamo a una alla nascita all'origine
Di una occasione chi può e deve diventare a sua volta mezzo e strumento di possibilità concreta
Di iniziativa politica e in questo caso e questo è motivo ancora maggiore di soddisfazione d'iniziativa politica radicale
Due riferimenti molto rapidi uno diciamo che mi coinvolge molto più personalmente
Ed era il ferimento ve n'è a parte me ne che tutto l'intervento vedi Gianfranco evidentemente mi mi coinvolge perché bene ha richiamato in gran parte momenti i due riflessioni ti fanno parte anche della mia esistenza politica personale
Ma direi perbene che c'è stato
Il riferimento che Gianfranco affatto allo statuto del partito dal mille novecentosessantasei
Per me come ha sottolineato bene Gianfranco
è un punto cardine della storia radicale
Che spesso inevitabilmente ciascuno di noi
E anche chi è stato come lo siamo stati Gianfranco e Dio
Diciamo in quel momento attori insomma non insignificanti
Rischiamo di dimenticare perché costituisce a mio avviso uno dei dati va bene più importanti
Di
Espressione e di valore politico replica
Quello Statuto purtroppo
è stato un atto di intelligenza di scienza politica
Forse troppo anticipato
Io richiamarlo oggi così come io l'ho avvertito da parte di Gianfranco
Mi fa sorgere il dubbio
Temo come allora
Siamo stati costretti a giocare diciamo troppo in anticipo
Oggi siamo costretti lo dico subito dal mio viso non per responsabilità nostra
A registrare dei ritardi
Perché venne il modello
Di iniziative di proposta politica di quello Statuto
è ancora quello che oggi anzi oggi se realizzato
E se fossero vere fossimo riuscito riusciti a tradurlo
In forme in strutture mi soluzioni concrete
Sarebbe io credo va bene di enorme aiuto
A essere a poter essere quello che oggi il partito radicale deve e non può fare a meno di esse
Oggi proprio noi manchiamo
Delle articolazioni
Delle forme
Proprio il partito radicale per essere partito
Oggi avrebbe bisogno
Di
Una capacità operativa di lotte di iniziativa politica che allora avevamo prefigurato e che oggi non abbiamo realizzato il secondo me oggi
Spero e mi auguro non in ritardo per esempio la costituzione di questa associazione è un tentativo di creare di dare vita
A quei tasselli
E a mio avviso oggi sono indispensabili perché il partito radicale possa essere ripeto quello che deve essere che non può fare a meno di essa
E allora qui ecco bene il
Secondo
Riferimento che volevo fare
E al Litta quando a un certo punto metteva in evidenza il rischio il pericolo di una contraddizione
Del radicale
Il Sire ad essere breve presente attivo va bene validamente fattivo
Nell'ambito della successione esserlo contemporaneamente oggi nell'ambito del partito quando il partito è ripeto e non può fare a meno di essere e deve essere impegnato sul fronte transnazionali
Allora questa contraddizione che indubbiamente può essere rischiosa
Se vista poi nella
Dalla fattualità giornaliera soprattutto
Sotto la spinta
Dei fattori esterni
è quell'uno dei punti che io avevo cercato venerdì esprimere di sottolineare nella relazione non è che ho fatto all'ultimo congresso ben italiano ed è il dato reale del partito
Il partito vive una contraddizione che o riuscirà a superare e quindi avrà vinto la lotta per la propria esistenza o se no me ne ne verrà sconfitto ed è una contraddizione temporale
Oggi il partito radicale in una situazione in cui deve far fronte contemporaneamente come sempre in per in politica è inevitabile
Allarme le tempestività ai tempi della politica e che sono tempi brevissimi
E nello stesso tempo deve far fronte al tempo della propria storia che invece è un tempo che non può essere un tempo brevissimo ma è un tempo che richiede invece una dimensione una realtà che è completamente diverso
Ma questo è un dato è un dato che probabilmente può essere la causa del nostro definitivo insuccesso ma di cui bisogna che noi prendiamo coscienza e consapevolezza
Perché a un certo punto solo la coscienza e la consapevolezza ci può aiutare forse a superare momenti va bene di angoscia
Che mettono in evidenza quella che è la nostra evidente APPA ma non solo apparente Mariani inadeguatezza o un compito che è diventato e che è sempre è sempre stato per il radicale un compito apparentemente o forse anche realmente superiore adesso le forze ma che oggi è Mary a mio avviso lo è come non lo è mai stata ed ecco qui quindi il mio richiamo
Al timore che io che siamo pervenire ritardo rispetto va bene alle forme che noi abbiamo sul punto saputo dare siamo riusciti a dare finora al partito come mezzo come strumento indispensabile perché va bene la proposta politica radicale Possa concretamente essere va bene pregnante e quindi questo ritardo che è anche un ritardo di articolazione è un ritardo di struttura è un ritardo anche di uomini di persone di possibilità
Di a vere quelle acquisire quelle energie che si sono energie che devono trovare il loro riscontro nella classe politica il riferimento che faceva bene Bruno alli al progetto venne del del partito per stabilire un rapporto con la classe politica va bene internazionale è vero è quello ma è anche vero che è anche la necessità di avere perbene persone di avere compagni di avere amici che giorno per giorno possono bene contribuire va bene all'impegno
E allora ecco oltretutto che alla questione Di Stasi io mi rendo conto che è molto difficile cercare di esternare bene queste miei beni convinzioni ma proprio di spazi operativi
Cioè tutto Bot oggi il partito il partito radicale quando riusciva bene a individuare in bloccare la scelta giusta e quindi a concentrarsi su una sola iniziativa su un solo obiettivo
Va bene era anche un modo è una possibilità va bene che consentiva al partito di essere strumento efficace in termini estremamente flessibili estremamente concentrato
Oggi secondo me a mio avviso questo non è più possibile
Perché già quello che vi dicevo e cioè e l'impegno a far fronte al momento per momento per essere bene strumento per venerdì iniziative di lotta politica nello stesso tempo l'impegno della costruzione
Della prima forza bene transnazionale già di per se stesso e non riesco a capire come non si passa afferrare
Che un disegno di questo genere non è realizzabile negli stessi spazi degli stessi luoghi con le stesse strutture con gli stessi assetti bene che hanno consentito al partito radicale di essere quello che è stato va be sulla storia
E quindi vi è questa contraddizione
Che io che io esprime in termini di una contrazione di una dimensione temporale che però poi si traduce giorno per giorno minuto per minuto nella ricerca anzitutto di risorse e che sono risorse non solo e tanto va bene economiche finanziarie che resta enorme questo problema ma sono risorse umane
E io vi dico
Che oltretutto già oggi uno dei dati di crisi del partito e dei nuovi uscire a utilizzare a collocare in modo proficuo le risorse già ridottissime ma di cui ancora disponiamo e questione origine bene di un rischio che avvertiamo e c'è quello della dispersione del patrimonio va bene acquisito nel tempo dal partito che è patrimonio anche di persone di quadri politici
Che sono nello stesso tempo insufficienti inadeguati ma sono nello stesso tempo indispensabili e quindi vi è anche un problema di strategia di collocazione per massimizzare va bene quello che è bene il profitto
Di quello che siamo e di quello che dovremo volle tentare di esse ecco quindi io voglio spero che non sia un'illusione questa mia di attribuire alla Costituzione perbene di questa associazione un valore un significato va bene ancora maggiore
E più emblematico e più significa e più importante di quello che non sia i fasti o il fatto stesso del costituirsi con quella con quel con quella denominazione con quegli obiettivi e con quei va bene
Proposto
Ecco quindi bene in questi termini va bene non è un augurio che faccio all'associazione perché oltretutto la costituzione di questo associazione probabilmente Rovida a me segretario del partito
Un
Un piccolo margine bene di autonomia va bene individuale
Perché è bene io fino a questo momento va bene ho ritenuto che non dovessi
A qualche misura significa significare bene in quanto persona diciamo
Un quello che poi sarebbe potuta apparire una scelta
Va bene rispetto a quelle che sono state che sono le varie manifestazioni venerdì e i vari tentativi di organizzazione da parte dei radicali non mi sono mai iscritto al kora ma non perché io non si antiproibizionista
Perché a un certo punto ho pensato va bene che probabilmente per iscrizione al Cora poteva per apparire in quel momento una scelta rispetto ad alte
Ad altre posizioni o ad altre situazioni in breve che si venivano a costituire una nell'ambito radicale
La costituzione di questa associazione pre credo e penso che mi consentirà finalmente vermini potermi scrivere all'una e all'altra e quindi anche io pur essendo segretario del partito riuscire adesso in un qualche momento della mia vita radicale semplicemente grazie
Io credo di interpretare il il sentimento di tutti noi qui che del resto è stato sottolineato con questo applauso nel ringraziare Sergio ringraziarlo perché ha voluto qui non solo riportare credo in maniera pertinente
Ultrà Dinoi quelli che sono i problemi le difficoltà le questioni aperte del partito nel suo complesso ma ha voluto in particolare proprio con la sua iscrizione significare mi pare e l'importanza generale che ha per il partito radicale per il mondo radicale
Una iniziativa organizzata come la nostra che un'iniziativa autonome organizzata ma che ha pieno diritto a pieno titolo
E parte
Ed è parte rafforza ente del partito radicale e della politica radicale e quindi di nuovo grazie proseguiamo con i nostri lavori io credo che adesso vedremo momentino come sono gli interventi ritmiche durata però grosso modo fra le tredici le tredici e trenta sospenderemo per un per una pausa vediamo dove arriviamo abbiamo già ancora una lunga lista di iscritti
Ne cito i prossimi Elio Vito che può venire qui al tavolo Gabriele Paci
Voi Caiazza Negri Calderisi Aglietta Passariello non credo che ce la faremo con tutti questi interventi prima dell'interruzione ma lo decideremo diciamo intorno alle tredici fino a dove arrivare alla parola Elio Vito
Ma io credo di poter raccogliere l'invito alla sinteticità di Massimo anche perché sono sostanzialmente d'accordo con le cose fin qui dette però credo che alcune precisazioni almeno per quanto mi riguarda
Sì è importante e necessario farle la prima di queste e chiedo sicuramente dobbiamo molto a un'iniziativa promosso alcuni compagni radicali soprattutto negli scorsi mesi e che non vorrei che questa iniziativa si conta si considerasse assorbita dalla costituzione della soluzione radicale mi riferisco a Forum dei democratici
La cui nascita di cui occhi va puntuale iniziative sono state secondo me sicuramente
Determinanti anche per le iniziative che questa mattina viene a compimento come la costituzione dell'associazione e credo che sarebbe un gravissimo errore per i promotori di Forum considerare assolto in qualche misura al loro compito formò avuto diversi
Meriti tra questi sicuramente quello di far rappresentare un primo punto di riferimento di iniziativa
Per gli iscritti italiano al Partito radicale sui temi della riforma e la politica
Ma questo non era il solo ed unico merito sicuramente c'è stato anche quello di cercare di alzare il tono e il livello in un momento così delicato dell'iniziativa preferì andare elettorale di trasformarlo c'è il movimento per la riforma della politica ma Forum sicuramente a dei Veda secondo me altri compiti molto importanti
Che consistono e a maggior ragione dalla nascita di questa associazione dal momento particolare in cui ci siamo
Suo dei compiti che vanno portati avanti e quindi mi auguro che il lavoro cominciato con i primi appuntamenti di fuori un posto era proseguire e che anche formula Fossa diciamo darsi una forma organizzativa e che possa contribuire come ha già fatto
Non solo movimento da riforma politica ma sicuramente anche aveva movimento terra il superamento l'incerto tipo di partitocrazia e di partiti con quello che comporta in termini di occupazione della cosa pubblica
Detto questo sicuramente l'intervento di stanza nei punti alcune questioni importanti per altri versi già accennate
Di rapporti
Di questa associazione con il partito
Ma io credo soprattutto di questa associazione con la costituente democratica
Io credo che questa situazione abbia un compito soprattutto compito principale voi avete un compito esclusivo
Cioè quello di fare sì che nella costituente democratica nello Statuto del quale prima se parlo Antonio della costituente del nuovo partito dello formazione
Di una diversa concezione della politica rispetto a quello attuale entrino il metodo la storia la forza radicali
E quindi l'associazione per la Costituente democratiche sicuramente donne infine
Ma il mezzo attraverso il quale nel lavoro che si sta facendo e che deve proseguire e che è cominciato con la tavola rotonda al congresso di costruzione della costituente democratica ci sia il patrimonio radicale
Quindi lei sbagli eremo come radicali a considerare questa associazione il nostro obiettivo
E non invece la costituente democratica sbagli eremo senso pensiamo di avere trovato diciamo francamente con la associazione radicale aveva consigliato democratica
Il modo per sopperire alla mancata presenza nazionale del partito radicale la mancata presenza tonale del partito in Italia perché il problema non è quello obiettivo dell'associazione è esclusivamente riformare la politica superare se autocratico costruire una forza politica democratica e fare in modo che in questo passaggio che in questo formazioni politiche in questo processo vi siano sorpresero dica
Da questo punto di vista quindi credo che i problemi e le iniziative il difficile comincino ora gioco non giova che si è costituita l'Associazione democratica e che qui si appunto sia solo il punto di partenza non è il punto d'arrivo per i radicali chi ritengono di doversi impegnare in Italia su questo particolare aspetto e la riforma della Pubblica
I rapporti con il kora antiproibizionismo faceva bene Francesca Caputo di via prima che non bisogna viverli assolutamente con caratteristiche di concorrenzialità ma io dico di più
Io dico di più un anno fa al congresso del cuore ancora decise sostanzialmente di non prendere parte e parola al movimento per la riforma che in qualche misura già allora prendeva i pazzi
Decidendo di aderire al comitato gasometro che prevalse una concezione che il congresso di tende giusto oltre che naturalmente come l'Egitto per la quale l'antiproibizionismo il kora
Non avessero diretto rapporto con la democrazia e con il sistema democratico collegasse il ristabilimento di regole democratiche certa
Cioè
Come se l'antiproibizionismo non comportasse non vivesse in condizioni autoritarie
La linea corri questa associazione sia presente che i compagni soprattutto personalmente che hanno promosso questo associazione siano presenti al prossimo congresso del coro
Delle difficoltà organizzative sappiamo
Per ripresentare la questione cioè se l'antiproibizionismo il kora debbo dire debbo di nuovo ritenersi estranee al processo di riforma della politica o se invece il cuore l'antiproibizionismo decidiamo questa volta di scendere in campo con la posa di Aversa
E quindi non solo un rapporto di concorrenzialità francescano rapporto di aperta un'operazione per cui il kora
E in terra non è l'associazione radicale ovviamente ma entra nel processo per la Costituente dal contributo degli antiproibizionisti
Ed è radicale antiproibizionisti
Al il processo di costruzione della corsia democratica in temi di Statuto in termini politici
Io credo quindi che sicuramente ne come radicale non solo dobbiamo sentirci quindi di avere risolto il problema di appartenenza con questa associazione non escludendo ci procura il kora ma che dobbiamo iscrivesse a quella del Corano dal Congresso e riporre coerentemente con il motivo e riguardano costituito questa associazione la questione
Al congresso del Cora questione della scelto meno cioè se debba o meno l'antiproibizionismo il coro scegliere rispetto alle opzioni del sistema politico del semestre
La costituente democratica
Allora visto che quell'obiettivo e dice di questa associazione semplicemente un mezzo per fare essere presenti il metro della storia radicale
Se quello allora l'obiettivo alcune cose dobbiamo dircele io temo
Che ne finiamo per essere troppo schiacciante in qualche misura quindi farsi influenzare
Dal dibattito ora derivante
Dalla trasformazione non so sulla sua del Partito comunista PDS
Credo che dobbiamo avere la capacità
Di influenzare noi con il processo di costruzione della costituente con il lavoro che lo sto tutto
Gli altri partiti le spinte al mutamento interno agli altri partiti respinta mutamento sicuramente sincere che alcuni esponenti politici hanno di parti diciamo tradizionale ma dobbiamo essere noi a indicare quindi un modello ed influenzarono in trasformazione processi in corso agli altri partiti ma all'ONU e a farci influenzare
Dagli spazi che si aprono per le deludenti trasformazione degli altri partiti
Cioè vorrei che fosse chiaro che non dobbiamo può eccedere in tatticismo
Perché sappiamo che si apre lo spazio molto grosso per le deludenti conclusioni del congresso comunista PDS per la mancata costituzione
Pur annunciata la costituente democratica
Io credo invece che dobbiamo avere chiaro il nostro modello e credo di sì è chiaro indicare la strada cominciare il percorso aperto a tutti e attraverso questo influenzare gli altri che poi si è messa di mezzo radicale
Influenzare quindi anche i processi di rinnovamento da questo punto di vista e credo che se ne sbagliata dove ci vogliono ora il problema
Dell'elettorale de la partecipazione o meno a Venezia
è chiaro che lavoro che hanno dice attende si attende un lavoro lungo e che sicuramente elezioni anticipate era volontà partitocratiche non per volontà riformatrice
Sarebbero delle reazioni che ne subirebbe ci sarebbe le reazioni che contrasterebbe in qualche misura il nostro processo di costruzione della sentiremo pratica il costo che ostacola libero il processo di riforme la politica pro perché sarebbe riforme anticipate
Partitocratico emotive partitocrazia allora ecco il sostegno sicuramente la lega per la difesa nella legislatura la ripresa dell'iniziativa anche su quel fronte il sostegno e tutta una serie d'iniziative parlamentari
Cioè non dobbiamo e da questo punto di vista quindi la conferma per l'associazione radicale delle caratteristiche non elettorali dell'assessore Di Carlo
Perché se ne dobbiamo portare all'interno dello Statuto alla Costituente il metodo il modello dello statuto del partito radicale dobbiamo stare anche molto attente a costruire al mosto tutto della stazione radicale
E quindi a costruirlo
Nei limiti che sono rigidi
Nel quale è prevista dallo statuto del partito radicale la costituzione dell'associazione radicale
E fra questi limiti è sicuramente quella della caratteristica territoriale ma vi è anche
Quella della specifica
Attribuzione della caratteristica non elettorale della sinistra radicale
Qui sono un pochino le cose che volevo dire dicendo che naturalmente sono molto Contento non dicono entusiasta della costituzione di questa associazione ma che ritengo importante
Appunto questi
Simone
Radicali
Un mezzo per la costituente democratica e non un fine chiudiamo concluse che abbiamo ottenuto entrati in un partito radicale che si occupa di come la politica assolutamente ho sempre sbagliato
Che lo stretto rapporto chiaramente che questa iniziativa perché dimostrare questo significa che dimostrare che è importante l'esperienza che ha fatto il partito radicale e quindi significa anche portare sinceramente lo dicano se ne faccia passare il metodo radicale la storia radicale
Il modello radicale nella costruzione della passione e dell'orario di uno stemma che l'importanza adesso attuale del partito radicale perché ha già attraversato quella fase di crisi era già superato costruendo un partito da razionale e quindi teniamo anche iscrizioni al Partito radicale transnazionale
Quindi questa è la funzione l'assessore Di Carlo come la vedo io
E ripete conclusione anzi un modo un suggerimento a vivere coerentemente all'interno del partito in India e quindi anche delle altre istituzioni radicale perché sono analogo problema rispetto niente antiproibizionisti va apposto per i verbi non è concorrenziale la partecipazione a questa associazione con vivere fare politica per radicare nel mondo verde
Ma si tratta anche quindi porre il problema i Verdi da che parte stanno rispetto alle forme della politica ci sono tra i conservatori un certo modello partitocratiche vivono grazie sto concludendo la T sei A tredici minuti proporzionalismo
O meno tenendo conto di non avere rispettato il mio l'impegno di limitare nel tempo spera che non me
Doria dove quest'
Gabriele Paci
Ma io credo che non si possono non essere d'accordo con l'analisi la fotografia dalla situazione attuale della società e della politica in Italia che faceva Spadaccia quindi questa la diamo per acquisito il problema il punto credo che sia un altro
Rilascia quello del metodo e delle prospettive che questa cosa si pone credo che molti avvertono molti non avvertono la mancanza di qualcosa dello strumento dell'azione del come era bello in un certo modo di essere puliti per pulire il partito radicale però credo anche molto schiettamente
Che dalle scelte di Bologna
Dalla scelta e transnazionale giusto o sbagliato che fosse non è ora momento di discuterne ecco e credo che non si è si è perfetta per i tempi
Dopo quanto è stato oltre due anni
Tempo scorre velocemente ormai una scelta acquisite
Indietro non si torna
E però è vero con quella che definendo
Per l'anno di don Milani Pasolini definiva follia pragmatica con la follia pragmatica che a Zevi che trovo
Sempre illuminante diceva certo qua c'è un clima un po'grigio e triste al suolo insomma questa cinquantina quaranta cinquine che siamo qua c'è francamente un po'la sottrazione un clima d'associazione ex-combattenti e reduci
E credo che la tentazione il rischio Ipacem provoca del diavolo quindi
Alcuni alcune uniche ci si può
Il rischio si è quello di avere comunque la tentazione che normare umana
Qualche volta però diventa anche progettuale l'ordinanza gravi
Di tornare indietro
Di fare un po'un dove eravamo rimasti che in alcuni casi è bello la prima volta gramo rimaste titoli celebri feriale le inaudite Bustric o e dicevamo che più o meno che immediatamente dopo la fine della guerra dopo capo del pacifismo diceva ieri dicevamo ricominciamo da lì
Torta la prima volta che tono in televisione a rifare Portobello dice dove eravamo rimasti
Ecco noi non possiamo ricominciare da un dov'eravamo rimasti
Rispetta con la decisione
Giusto o sbagliato ripeto non importa comunque il tempo la la resa un dato di fatto
Ormai ci ha portati altrove in un altrove e un altro lo è di più
Oppure nell'oscura dobbiamo già dato abbiamo non vedo perché dobbiamo perdere il il poco tanto tempo della vita di farlo certo ci sono re supremo seconde trasversale delle difficoltà lo diceva Stanzani io francamente al Congresso momento in cui nella sua relazione Stanzani delineava al Progetto ma credo che fosse una cosa un tentativo ma
Che ancora nessuno sa che cosa sia questo progetto
Indicato al congresso anche quello un dato fumoso un dato non chiaro
A livello nazionale
Più radicale praticamente
Non fa attività politica o e neanche i radicali in quanto tali o non in quanto tale
Giustamente verte
E allora
Ripeto da avvocato del diavolo
Il rischio la tentazione può essere quella di aggiungere uno dei tanti enti inutili di cui il nostro Paese piene falliscono e sto occupando un rischio per la prossima settimana come in questi giorni
Alleggeriamo anche un po'il clima ci sono cinquecentocinquantacinque enti disciolti da da alcuni da alcuni decenni uno dal quarantacinque oltre i quattro mila enti più o meno utili se sono cinque Cerci ma da cinque già disciolti che non si riesce a a sciogliere concretamente però fra l'altro hanno creato nel frattempo un super ente con qualche centinaia di d a detti con computer eccetera che deve procedere allo scioglimento fra gli altri tre l'associazione per l'assistenza e la correzione dei minorenni dell'antico Regno sardo quindi sarebbero circa duecento anni odio cieco su invito c'è un ente per l'erogazione dei sussidi funebri e dipendente di diritto pubblico che spende circa due terzi del suo del suo Budget semplicemente non per dare i contributi ma per finanziare se stessi
C'è il Coordinamento radicale antiproibizionista del quale ho ricevuto recentemente una divertente letterina in cui esprime le difficoltà di trovare una sua Damiano ed alla quale credo si possa evincere che la principale attività di questo e in te sia quello di procurare sale per congressi e che ti Scotti parecchie difficoltà è quello che succede la Gioventù italiana del littorio incaricata di di gestire i fondi dell'ex Gil degli enti fascisti eccetera
E allora
Era una battuta
Lo si era capito va bene
Va bene
Il tuo troppo sottile
Quindi comunque ci sono
Alcune cose
Sono alcune cose
Che sono utili forse di impiegare ad impiegare il tempo così così credo che non non debba essere e quindi cerchiamo a carte scoperte io ho trovato l'intervento più interessante oltre l'introduzione di Spadaccia oltre al all'intermedio dei molto interessante anche sulle cose che non ero d'accordo come sempre mica avevano ascolto gli interventi
Di tra
Facciamo il Pierer transnazionale ci sono delle cose da fare in Italia
Non vorrei che ci fosse la tentazione
Di rifare comunque cioè non per le lezioni assume così
Mancano non so non so fare siamo tutti fare due calcoli
Così sciocco di pensare che poi questa cosa a processo anche un dato
Elettorale eccetera però comunque qualche maniera di un appalto del PIL rei di un partito
Radicale italiano forza tentazione che poi è mia che che è di tutti ma insomma la cosa che secondo me fondamentale da capire e poco anche per poi poi magari dico anche uno due cose che potrebbero essere operative
E la scelta di capire che non possiamo rifare
Le cose che abbiamo già fatto
Cioè con la scelta
Di Bologna del tra casa e tutto quel che comporta
E la scelta di un grande salto di qualità
Con quello con Couto e questo vuol dire
Oppure francamente
Non mi interessa cominciate sondato
Data angoscioso per cui ci debba ce lo conosce occupa dei soli qualcuno che si occupa della politica o si vola alto niente Gianfranco scusami Bordon al congresso non diceva solo quello che dicevi tu
Tu dicevi non mi interessa questa cosa perché una cosa elettorale diceva anche un'altra cosa mi sembra diceva o è comunque un progetto ambizioso
O è un volare alto
Oppure niente
Beh non penso che Bordoni riferimento letterario faceva se ricordi soprattutto da Orlando
E quindi altra cosa Vitta
Questa una cosa su cui non sono d'accordo dicevi associazione radicale che cerco di di riportare correttamente chiama a raccolta e organizza i radicali che si occupano di queste cose
E francamente non sono assolutamente d'accordo
Qui siamo le solite le solite facce fra di noi ventisei
Il sei
Promotori ma ma anche interveniamo io credo che anche rispetto al dato redazione radicale
Che non è e appunto se sarà eventualmente radicali una stazione dei radicali che tutt'altra cosa
Quindi io faccio anche una provocazione che può se bacio sulla provocazione d'esempio perché non porsi
Come obiettivo
Ordinatorio non cogente Obiettivo cogente e quando ci si pone cinque mila dieci mila oppure si chiude Obiettivo ordinatore quello dell'ultimo congresso che sono cinquanta mila iscritti non si era giunti ma non c'era nessuna sanzione Obiettivo Obiettivo ordinatorio quindi senza sanzione
Se non una condizione sine qua no
Che ha questa sensazione si è iscritta
Una quota percentuale da pensare decidere
Di persone che non abbiano mai
Ha avuto la tessera radicale
No epilogo appena spiegato Teodori si pone un obiettivo un decreto è una cosa che pone un quando quando ci si deve porre tentare una tentare di porre di ideare una forma di suturazione e siccome dico il nostro problema come radicale come tutto è quello di andare oltre
Io dico in maniera ordinatoria
Coordinatore significa che non è una cosa faccia vendere
Quindi comunque prospettiva se ci si riesce bene se non ci riesce rivedersi prossimi propria politica
Che aiuta ad andare castra Menia
Non dico in partibus inviato per andare fuori rispetto a quel che sono in questa agli scritti che che esso il venti per cento Tete presento cerchiamo che siano iscritti che non sono mai stati in pratica al quale tra l'altro debbo dire contestualmente
Ovviamente così come anche nel foglietto che mi avete c'avete dato e spedito viene indicato giustamente
La anche rispetto a quella reale io sicuramente a chiunque se e come deciderò di proporre ispeziona l'arco del popolo contestualmente ovviamente di saper radicale però andare a cercare a dialogare anche da da società che si chiama radicale
Con chi radicale
Iscritto non è mai stato proprio perché è importante oggi che adesso radicali scritti mandare a ripescare semplicemente nel giro di noi cinquanta quarantacinque o sessanta
Quanti siamo veniamo e passo un altro punto veniamo da un congresso radicale credo che sono dieci minuti grazie credo che ha volato basso
Io non sono intervenuto ma proprio perché occupandomi come da tempo dell'ufficio cui da tempo dell'ufficio stampa o si fa una cosa se lo fa un altra non si riesce sarebbe anche non non molto serio non non seguendo
Puntualmente l'intervento
Ma però che ad esempio ma credo che sia un po'una un giudizio e credo anche un dato per fare un po'di tutti
Ma adesivo al primo congresso che abbiamo fatto dopo avere decise dopo avere anche stabilito in qualche maniera
Che in qualche caso non è non sono i metodi i mezzi che presi
Uno infine Melfi che il fine che giustifica i mezzi e lo dice uno che convinto che la sera del quattordici e del quindici gennaio era convinto e lo sono tuttora
Che stando così le cose
L'intervento era necessario quindi questo nel Prix de radicale mi trovava mi trova perfettamente d'accordo ma sono anche consapevole perfettamente l'inizio
Bellissimo dei termini Adelaide Aglietta paletto comunque qui siamo tutti da sconfitti certo dato tregua
Danno come non viene siamo tutti sconfitti Pannella non era Pannella non era d'accordo insomma
Ma questo per un motivo io c'ho sotto mano l'intervista di Pannella del sei febbraio quindi a guerra già in corso alla stampa
In cui dice una cosa molto giusta il non violento rifiuta la violenza e si batte finché possibile affinché non si mette in moto la risposta armata dopodiché appunto noi abbiamo crediti dolorosamente dovuto accettare questo però ad esempio non è stato momento di dibattito
In sede congressuale e insomma allora tirando un attimo le conclusioni la cosa che mi preme per cui allora Zeri ha cominciato dicendo io sono qui da Felice non lo so
Beh personalmente quello credo che poi su queste cose stanno i fatti le scansioni i tempi la capacità di interlocuzione
Rispetto all'inferiore movimento riforma elettorale di segni che proprio che avevo giudizio personale potrà meno anche di di dirlo di renderlo pubblico
Una delle persone più oneste politicamente i più fighi
Che ho incontrato conosciuti in questi anni
Non so quanto coraggio era luglio andare fino in fondo le possibilità grandi che c'è apparso queste ripeto interlocuzione con invece quell'altra cosa che ecco totalmente queste si extra moenia iniziativa dei Democratici difformi democratici
Eccetera
Ecco concludendo io credo che dobbiamo porci questo prima vogliamo rifare delle così Tine o vogliamo volare alto volare fuori se così credo che allora la prossima volta o con il tessile c'è da questo clima grigie Tristan suolo che diceva Zeni sarà altro perché la vita ragionata avanti voglio concludere con un'ultima cosa un'iniziativa molto specifica la prossima settimana
è come se diva radicale la prossima settimana c'è un convegno che comincia mercoledì due fino a domenica e quindi l'ultime Regioni purtroppo in coincidenza con il commercio del Cora un convegno di stop droga promosso da marine Andreotti era figlio di Andreotti al quale ecco ciò dato importante al quale credo come iniziativa radicale occorre essere presenti assoluto mi pare i primi due giorni a se non mi pare che i due giorni saranno occupati mi danno la presenza presso questo convegno che si svolge per lo scorporo di polizia
Dei rappresentanti di polizie di di di governo diciamo di persone che si occupa di ordine pubblico di tutti o di tutto il mondo degli Stati Uniti deve i militari sono di di chi direttamente impegnato in prima linea rispetto al problema dell'antiproibizionismo allora come già annunciato all'ultimo congresso del coro del Parco dei Principi
Il Cisa perché l'organizzazione punto di Willer Bordon il dopo droga ordine pubblico e politica hanno sono arrivati preparati a questo a quest'appuntamento con un documento che sarà reso pubblico con anche un intervento in quella sede
Credo di Bordon mio
In cui una serie di poliziotti di persone che si occupano in prima persona di ordine pubblico cioè prima della droga
Italiani e non italiani ma un grosso nucleo italiano dicono chiaramente di essere contro
Questa legge sulla droga DS sull'opposizione antiproibizionista e quindi se chi qui chi sia quelle previste Nismo direttamente o indirettamente per qualsiasi motivo conosca delle persone impegnate invece polizia carabinieri esercito qui c'era prima
Generale Aris Ammanniti che generale di squadra aerea presidente fondatore dell'associazione nazionale ciechi di guerra che punto credo ci coinvolgerà in questa iniziativa altri disponendosi magari poi se c'è da colui che fosse a conoscenza di poliziotti spedì forze dell'ordine che sono interessati al coinvolgimento
Sui sede reggiana me lo posso ignare adesso dicendo oppure chiamando alle numero sette zero zero cinque nove tre due che ascetica di questa cosa e quindi lasciando un lasciando i dati vi ringrazio credo punto che l'unica cosa per la quale allora
L'augurio di due disegni cose se più che un augurio possa possa essere anche una una linea di tendenza se quello se avremo la capacità di partendo da quello che siamo stati di andare di volare alto con l'altro
Grazie e ora la parola Caiazza poi seguono Negri Calderisi e Aglietta e poi vedremo si vedremo quando interrompere
Sì io cerco di recuperare sforamenti il tempo della dunque pare l'intervento di Sergio Stanzani abbia contribuito non poco ad esordio hanno esorcizzare il problema un po'che di fondo che pesa sulla su questa iniziativa politica e particolarmente su questa Assemblea
E cioè in fondo
Il dirsi il pensare che questa associazione Possa rappresentare la ricostruzione la rinascita il rilancio
Della politica radicale
Nazionale diciamo e di
Tematiche che hanno caratterizzato l'osso del partito in tutti questi anni
Mi sembra una una questione mal posta
Mi pare che l'intervento di Sergio in qualche modo aiuti a in tender la interpretarla in questo senso voglio dire mal posta si si pensa ad essa come ad una sorta di iniziativa politica che si contrappone
Ad una politica deliberata la politica deliberate in questi ultimi anni
Dal partito laddove mi sembra invece che indubbiamente l'associazione Varda
A collocarsi
In un vuoto di iniziativa politica
Radicale innanzitutto anche radicale ma in un vuoto che nasce non da una
Carenza politica ma da una precisa deliberazione da una serie di delibere di valutazioni di scelte politiche
Assunte in congressi
Del partito radicale
Decisioni che sono state sostanzialmente quel di prendere atto di una difficoltà strutturale economica e politica
E quindi la necessità di sospendere
Le attività politiche e di indirizzarsi parallelamente alla sulla scelta transnazionale
Ora ciò detto
è evidente che un'associazione deve selezionare degli obiettivi
La associazione radicale per la costituente democratica per la riforma politica aldilà naturalmente del valore sintetico
Che non può che avere insomma una denominazione è di per sé aiuta poco a capire
Dà un'indicazione di massima
Se parliamo di associazione per la riforma della politica richiamiamo le tematiche delle riforme istituzionali della riforma elettorale
Cioè un campo già abbastanza delimitato preciso all'interno del quale confrontarsi quando parliamo di una società di cane per la costituente democratica
E appunto riuscì rischiamo di cadere nell'equivoco di cui vi dicevo in partenza ma così la società è radicale in fondo perché cosa per la Costituzione
Del partito democratico nel nostro Paese
Deve pur indicare quali
Obiettivi quali contenuti ritiene di prospettare come associazione
Radicale
Alla costituente democratica
Se non facciamo questo sforzo di selezione
Caliamo non discorso pericoloso che è quello che a mio parere ha fatto Elio
Che ne dice noi dobbiamo associazioni radicali deve rappresentare in la storia la tradizione
Del radicale
Nella Costituente nel parterre garantire che nel partito democratico vi sia la storia del Partito Radicale
Qui davvero rischiamo di fare il partito dell'associazione radicale il partito radicale
Nazionale
Che
Le scelte politiche transnazionali hanno in qualche modo congelato
E sarebbe a mio parere una scelta letale mortale per l'associazione asfittica
Perché generica
Allora mi pare che il primo problema generica possiamo dire noi rappresentiamo la storia radi significano questo meeting
Possiamo fare un elenco di medagliette
Voglio dire di iniziati ma questo significa poco o nulla
Allora mi pare che il il problema centrale dell'Arconte sia quello di
Capire in questo in un dato momento storico quindi in questo momento quali possono essere le iniziative
Senza bisogno di etichettabile perché siamo radicali e allora la la nostra selezione un atto politico radical c'è bisogno di dire alle quali iniziative radicali quali iniziative politiche oggi
Hanno la forza maggiore la maggiore capacità di poter verificare nei contenuti
Questa idea ancora molto astratta e generica di partito democratico
Io non perché mi voglio auto condannare a in quanto avvocato può RAI per forza dei bene la giustizia indicarli come io lo faccio io lo faccio per appurare puro titolo
Esemplificativo perché
Le iniziative sui problemi della giustizia e del diritto ci hanno dimostrato in questi anni che cosa
Che probabilmente
Il minimo comune denominatore culturale politico sui problemi dello Stato di diritto
Vede come interlocutorie protagonisti
Purtroppo soggetti no purtroppo voglio dire soggetti che
Apparentemente per tradizioni culture le politiche sono molto lontani da noi
Noi direi le distanze più incolmabili le abbiamo
Provate in quei fatti sulle iniziative per la giustizia con il Partito repubblicano
Con quindi una determinata
Fetta dell'area laica
Con il Partito comunista vere e proprie contrapposizioni mentre abbiamo trovato compagni di viaggio sorprendenti o solo apparentemente sorprendenti nel mondo
Cattolico e una parte molto consistente molto forte
Del mondo cattolico
Oggi abbiamo il ministro socialista ad interim della giustizia Claudio Martelli protagonista obiettivamente protagonista della battaglia per la giustizia giusta
Con noi
Che firma il decreto che a mio parere rappresenta il momento più basso in termini di cultura del diritto dei diritti e dello stato di diritto che sia mai stato
Scritto in questo Paese
Un provvedimento dell'esecutivo si interpreta una sentenza una legge in contrapposizione alla interpretazione che ne nota di giudici i quali hanno questa funzione esclusiva
E questo ci fa riflettere
E lo stesso ministro
Martelli
Prospetta sulla scia di questa di questa vicenda delle scarcerazioni dei mafiosi eccetera
Una tematica enorme sulla quale probabilmente dovremmo discutere riflettere non liquidare così pogrom sovranamente quella della definitività
Della sentenza in termini di esecuzione dalla carcerazione dopo il secondo grado di giudizio
Laddove proprio ieri all'assemblea socialista correlava precisando la questa proposta con quella di diminuire
Fortemente ancor di più
La custodia cautelare in attesa dei giudizi di primo e secondo grado su tematiche importanti riforme di natura dividevo dirittura costituzionale il problema della presunzione di non colpevolezza
E che sono posti dei fatti perché abbiamo un nuovo codice di procedura penale una riforma che richiama sistemi dove il principio di non colpevolezza funziona obiettivamente in modo diverso da come funziona qui nel nostro Paese son problemi enorme ma adesso mi stavo facendo prendere da queste tematiche perché dico questo allora
Selezionare le tematiche
Perché altrimenti rischiamo di fare al di al di là di ogni nostra intenzione un'operazione culturalmente partitocratica
Cioè rischiamo di fare un discorso
Ad interlocutori istituzionali in nome
Di
Obiettivi di principi che che vengono solo richiamati da uno schema Partito Democratico costituente democratica ma che non vengono selezionati che non vengono precisati e che non consentono di capire chi star da quale parte
A mio parere il problema giustizia sono un un problema selettivo in questo senso
Credo che dovremmo
Individuate credo che sin un discrimine ma sono problemi dato che attraversano trasversalmente tutti gli schieramenti politici
Quindi non cadere nell'errore io dico in conclusione di dare per scontati
Per il solo richiamare
Un dato che certamente Jais sul significato politico cioè quello di puntare alla costituzione di un partito democratico
Già questo chi è chiaramente un significato politico ma non dare per scontato
Che sia chiaro a tutti attorno a che cosa costituiamo cioè a quali contenuti di iniziativa politica costituiamo mi pare che il congresso
Che il congresso della dell'amarcord
Debba proprio far questo rifiutando di Coelho proprio rifiutando
Di essere il veicolo della storia RAI rappresentare che cosa se nemico un consiglio d'amministrazione sul Partito Democratico questa costituente De Luca per cui dice noi abbiamo la nostra fetta di azioni inizia di aprile che è la nostra storia dalla quale siamo
Giustamente orgogliosi e quindi siamo qui per garantire che sia dentro ma non è ovviamente
Cioè riflettiamo sulla pericolosità di questo di questo discorso menta certamente come sociale radicale di radicali individuiamo i temi attorno ai quali da proporre
Alla Costituente democratica io quando assistevo al dibattito interessantissimo la tavola rotonda interminabile peraltro al congresso del partito
Tra i che la pletora di qualificatissime partecipanti mi chiedevo dentro di me mentre vedevo tutti d'accordo
Ed è già importante su linee di tendenza il partito lo il sistema elettorale ovviamente pronto problemi centrali però mi chiedevo
Su poi questioni
Politiche reali concrete che cosa accade
Eh perché altrimenti dico abbiamo l'esperienza giustamente viene evocata nei nei documenti dell'associazione abbiamo l'esperienza della lista laica alleanza laica
Operazione lo dico proprio senza nessuna esitazione
Partitocratica in termini culturali
Abbiamo parlato per anni di alleanza non l'alleanza delle forze laiche alleanze laica delle forti eccetera eccetera
Dopo di che sa per peraltro un cartello lettore null'altro che un cartello elettorale ma insomma in nome semplicemente di uno schieramento orecchiato così amento laico che non significa più nulla
In questo Paese sì che va alla a prova elettorale poiché l'elettorato a mio parere poi nella realtà seguendo canali per certi versi anche misteriosi capisce le cose
E le percepisce a volte più di quanto si possa credere da quella risposta che da perché quell'operazione che non significa nulla il PDS rischia l'operazione PDS rischia di crollare perché è un'operazione in
Come dire che è una cifra culturale ancora una volta partitocratico allora se ha un senso la costituzione dell'associazione è proprio quella di prospettare di selezionare contenuti iniziative politiche di come dire buttarle nell'agone politico dico porle al centro delle urgenze dell'emergenza e della Costituente
Democratica mi pare che questo è l'unico l'unico questo è l'obiettivo fondamentale difficilissimo che come radicali come acconto ci dobbiamo porre grazie
Grazie hai parlato quattordici minuti dopo la prevista rivalere cooperare e che
La parola Giovanni Negri poi seguono Calderisi egli interno
Io credo che l'unico aspetto
Che mi lascia scettico su questa
Nostra Assemblea prima assemblea dei promotori dell'arco dei in vista del congresso che sarà fra quattro settimane
Se volete un po'di eccessiva attenzione voi stessi o in una certa misura di radicarlo centrismo in molti interventi anziché
Sviluppare analisi e proporre soluzioni su quello che fuori da noi perché se perdiamo quel filo lì perdiamo le ragioni per le quali siamo qui
E non non mi sembra una cosa da poco
E allora cosiddetta democratica a Forum dei Democratici arco d'e quant'altro e sa io credo che il piano sia tanto di di sigle ma capire qual è il filo che è comune di queste
Iniziative e che cosa ognuno di noi può fare
E che prospettiva per rafforzare questo figlio
E questo filo comune mi ha colpito che fossero parole ieri di Shevardnadze zecche con da dagli in tutti gli incontri che ha fatto televisivi è diretti usava meticolosamente questa stessa parola cioè il mio problema è costruire in Unione Sovietica uno Stato e un Paese di democrazia e di diritto bene io credo che il filtro che ci unisce ci unisce oggi con probabilmente molte più motivazioni e consolidate ragioni della nostra ragione
E il filo comune corre l'ambizione di costruire il nostro Paese come un Paese uno stato di democrazia di diritto
E un filo muovono un filo antichissimo fiori attualizzato ma è un filo che si può vedere in molti modi lo si può vedere come un filo rituale
O lo si può vedere come un filo vivissimo certo lo vedeva in modo vivissimo chi come ad esempio Marco Pannella
A Firenze onore al merito che gli va assolutamente riconosciuto nello sconcerto generale di quasi tutti a un congresso di Firenze disse dice mio scioglimento ma perché come condizione soggettiva perché non c'è democrazia non c'è diritto
E allora o con questa facciamo i conti da cui una prima iniziativa al fu interessanti sia che nessuno ricorda
Agli albori dell'anno che poi condusse la campagna di dieci mila iscritti
Che fu l'iniziativa di quel questionario pubblicato dal quotidiano la Stampa in cui si son davano docenti universitari giudici mamme magistrati avvocati eccetera
Con alcune domande sullo stato lo lo Stato non dell'Unione ma del Paese lo Stato partitocratico del Paese lo Stato non di democrazia e
E di diritto
E quindi questa tensione questa ambizione verso un
Un movimento verso uno schieramento verso un partito nuovo del diritto dei diritti delle regole di un nuovo diritto di cittadinanza
E qua cento nel nuovo diritto di cittadinanza il nuovo diritto di cittadinanza non è che sia riducibile ha delle astratte ingegneria istituzionale
Io non sono d'accordo con Giandomenico quando dice sì va be'la riforma e tre tutti d'accordo ma poi cioè la politica quella sulle questioni che
Rinominare all'uninominale maggioritario e l'unico grimaldello il tema dell'aumento più forte che uno ancora in mano per poter operare ma certamente nel nuovo diritto di cittadinanza e compreso una affermazione dello Stato di diritto e dunque la giustizia che per esempio sicuramente non consente un Governo di trasformarsi
In elmetti sentenza anziché in governo perché e contro la divisione dei poteri
Ma
Allora proviamo a capire cerco di con l'intervento sul sul sul percorso
Ne abbiamo k chiamato
Diritto diritti regole nuovi diritti di cittadinanza Stato di diritto Paese finalmente europeo
Quindi laicismo Bandinelli nel suo ultimo libro mi pare molto opportunamente dice laico ed era un vuol dire più niente tranne col dire Europa oggi vuol dire necessariamente Stato moderno Stato che non c'è ecco l'abbiamo chiamato questo
Riforma della politica e per fare la riforma e la politica abbiamo detto che occorre uno strumento forte a cui vogliamo dare il nome di costituente democratica o meglio costituente del Partito democratico cioè il partito democratico come strumento per realizzare o per battersi per la riforma e la polizia
E allora su queste molto opportuno dire secondo me che la costituente democratica non è un punto di partenza la costituente del Partito democratico Dede dovrà essere una cosa grande che non so se riusciremo a strappare a conquistare
E infatti sulle quali e vivano le associazioni radicali per la Costituente democratiche le associazioni di altro genere per la costituente democratica verso la Costituente democratica quindi consente democratica come punto di di arrivo come approdo
Per fare per fare cosa attorno a quali grandi capisaldi is credo la costituente democratica per ora siamo riusciti a capire che può dire qualche cosa di forte immotivato all'opinione pubblica
Ma intanto la questione la forma partito che di nuovo si siamo non è un'astrattezza e quindi è vero lo statuto le regole non esiste che in questo Paese dopo cinquant'anni con un sistema partitico marzo
Non si riesca a completare qual è la forma il modello di stare insieme di regola politica territoriale non territoriale mediatico non mediatico organizzato per sezione per circoli telematico non telematico
Federativo non federativo eccetera e sette
Questo è un lo Statuto
E anche certo un terreno di confronto con chi
Tentando una sta in questo genere come il PDS non è arrivato ad un approdo certo mai comunque un'esigenza quella di capire il partito moderno oggi taglio contemporaneo per lo Stato
Moderno e contemporaneo cosa deve essere il partito democratico come se al limite
La riforma già vi fosse perché poi prefigura in sé il modo di essere del
Del nuovo soggetto partito questo è un primo punto che credo sia assolutamente necessario i temi di dibattito costituente democratico un secondo è come rilanciare vero io stato contentissimo aggiustati scontenti Simi che per esempio Carlo d'Inghilterra bilanciato lì questa frase che magari significare ciò su un po'il proporzionale
Andrebbe molto bene io sono convinto probabilmente per l'Inghilterra è vero ma altrettanto vero proprio perché abbiamo una cultura che non è quello della bacchetta magica la
Il nostro problema e quello invece di capire come si rilancia di nuovo un referendum
Oppure quale campagna d'opinione oppure che cosa ma il problema è il maggioritario uninominale il sistema l'anglosassone in cui si arriva a due tre grandi partiti per liberare dalla per liberare lo lo Stato è il terzo grande filone e quello della disoccupazione
Dello stato della pubblica amministrazione dall'occupazione partitica non interni perbenista ICE moralistici levate di dalle USL ladroni bla bla bla bla bla bla ma in termini di normativa di processo magari graduale magari ma in termini di le c.d. battaglie a questo fine riformatrici
Di questa dell'occupazione che che è in corso ecco io penso che su questo occorre sviluppare un grande dibattito e ogni radicale può sviluppare un grande dibattito se si va a cercare degli interlocutori
Perché io radicale mi pare che da Bolzano a Siracusa a birmano alcuni come si dice segmenti di teoria politica molto molto forte
Intanto il radicale alla ricerca degli interlocutori degli altri riformatori della politica che ci sono perché ci si pone sono tanti e sono dappertutto e sono quelli che ebbero male i referendum elettorali hanno fatto in quanto il PDS hanno capito che in ogni area ci sono persone interlocutori che si dicono volenterosi di riforme la polizia il radicale può dire alcune cosette che sono molte precisa in una tavola rotonda in un dibattito intanto il radicale il portato di un'esperienza di una pratica di non occupazione ed era un'esperienza politica radicale non è riuscita a impedire l'occupazione altrui realizzata che si è fatta saccheggio però il radicale
E l'unica dimostrazione di aggregazione politico partitica da vent'anni a questa parte in Italia che riesce a non accelerare la metastasi il tumore partito Ca'che non occupa che non è un problema dire siamo stati buoni voi no e predire io sono riuscito sono il prodotto di una non occupazione eppure politica l'abbiamo fatto
Poi può dire non solo solo con ho fatto questo
Ma obiettivamente mi sono messo in gioco perché la scelta transnazionale trasparire chiarissima non gioco elettoralmente non è il mio problema quello dell'uno del due per cento mi sono messo in campo completamente
C'è chi sono messi in campo anche altre abbiamo detto la svolta di Occhetto ma in campo come i radicali
Credo però che hanno fatto una scelta di questa nettezza poi i referendum elettorali come spinta verso una riforma che sono stati da noi con Promos
E bisogna comprendere che gli interlocutori che abbiamo di fronte sono interlocutori che invece hanno patito delle difficoltà e sono reduci come noi anche a delle sconfitte su questo terreno
Perché
A me pare che oggi l'interlocutore tipico che si impegna per la riforma della politica sia una persona che come militante di partito sa benissimo che il proprio partito dall'interno non lo cambia e non lo cambierà mai non c'è Consiglio nazionale non c'è il primo luogo di assenza la democrazia sono gli organi di partito
Quindi beh puoi fare testimonianza rinchiuso al Consiglio nazionale il partito voi non accusi e non conti niente
Quindi come militante di partito si sentito frustrato perché prova a cambiare non c'è riuscito sera parlamentare approvata proporrà come ha fatto Mario Segni
In aula alla Camera discutiamo di regola elettorale e gli è stato risposto dal governo guidato dal a leadership del suo stesso partito no
Voto di fiducia di questo non si parla deluso e frustrato bastato militante
E e come parlamentare c'ha provato come cittadino coi referendum e l'esito sappiamo qual è stato la corte gli ha detto anche come cittadino pedala levati
Ora chi si dice chi e riformatore e la politica
Allora a questo punto che si fa ecco l'idea di costituente del Partito democratico perché se poi il problema è ridotto veramente unicamente al rapporto di forza lo è anche sul terreno della forza politiche di aggregazione che la sfida forse va mossa o sulla quale occorre ragiona
Ma se lo sbocco nella costituente democratica
E non so se a grandi linee tratteggiata che bisogna capire meglio corti certo anzi non è che ci siano già risposte a a a tutto e solo è uno sforzo di capire questo perché poi nel tempo dovremmo capire ancora meglio e di più noi sappiamo che l'alternativa alla costituente democratica e lo scontro fra leghismo e partitocrazia in una una situazione di carenza di qualsiasi cultura e politica
Democratico riformatrice cioè e uno scontro che produrrà uno stato più brutto di quello di quello di oggi o altrimenti l'alternativa è quella delle controriforme e quindi o dei surrogati della riforma
E quindi Craxi che agita il referendum propositivo per oppure la strumentalità con la quale si tentava di caricare il referendum residuo sulle preferenze come il referendum per la riforma la politica grande balla
E poi però in questo abbiamo io credo abbia fatto opera provvida perché qua adesso gli azzeccagarbugli discutano oppure se il referendum Prestipino resti in piedi francamente di scarso tutto sommato al sotto il profilo politico di scarso rilievo perché voglio vedere chi a fine maggio primi di giugno con il bel sole pure speriamo ci sia va a fare una campagna elettorale per motivare il cinquantun per cento degli italiani andare a votare all'urlo
Due preferenze la partitocrazia una preferenza e la riforma e la politica auguri arrivederci grazie dal dalla montagna li saluteremo con grande affetto oppure andremo a votare secondo coscienza acqua comunque certamente il tema delle riforme c'è il rischio di di queste di
Con con con la solita arte la mistificazione perché poi le mistificazioni sono su tutto
In realtà io credo che per esempio il vero oggetto di dibattito sulla verifica non sia fatto nell'ultimo anno di legislatura le riforme istituzionale ma sono la spartizione di grandi posti di imprese pubbliche di stato di parastato cioè il problema e fare la Vérité stanno facendo credo sia una verifica sulla sulla rubano una verifica sulla sul sul resto
Se non c'è la costituente democratica beh
Gli stessi noi stessi possiamo altrimenti dedicarci alla ritto
Quello che io chiamo il rito perché se accettiamo rassegnatamente l'impossibilità della riforma con la R maiuscola allora possiamo dedicarci alle riforme con la r minuscola e qua c'è Rosario che viene recitato abitualmente in occasione la verifica c'è il debito pubblico cha lotta alla criminalità
Se la moralizzazione ce l'ambiente eccetera eccetera ecco ma questo sarebbe mi pare un aggiramento il problema una politica da struzzo perché nella situazione data istituzionale amministrativa riforme senza la riforma non se ne possono fare o ne siamo convinti o no
Cioè voglio di'apprendiamo il problema dell'ambiente ci son due modi di guardare secondo me al Sacco e la spazzatura che in strada
C'è un modo che dice mio Dio quanti sono 'sti sa che la spazzatura fanno schifo puzzano e orribile le nostre città sono invivibili bene sappiamo c'è un altro modo di guardare al pacco spazzata Sacco la spazzatura che quello per cui la raccolta dei rifiuti faccio un esempio solo per citare il problema ambiente
E l'appalto sulla raccolta dei rifiuti e diventato nelle città del Mezzogiorno italiano solo il Mezzogiorno costituisce il quaranta cinquanta per cento delle ragioni di scontro partitocratico criminale con con ammazzamenti feriti Moro
Giorni delle difficoltà escono perché appunto perché la pubblica amministrazione essendo quella non è problema di denunciare come in circostanze che lo sappiamo tutti è il problema che con questa pubblica amministrazione non curi
E che quello che denunci perché questa è la situazione data per cui parliamo appunto di riforma con e sono due approcci entrambi necessari purché si sia consapevoli che esistono tutto
Allora ecco da qui al Congresso congresso io quale io sarei grande importanza
Non solo sarà in contemporanea con primi appuntamenti tentativi ribatteva costituente democratica o no non non sappiamo ancora se si terrà a Roma uno
Io tendenzialmente le sempre gran piacere che ma si Teresio anche in città che sono altre che Roma ma ci sono forse ha ragione organizzative che non ci consentono di di farlo altrove qua ecco è io credo che da qui al congresso molte cose sì
Si possano si possano fare
A cominciare dal dall'organizzazione o comunque di dibattiti con gli interlocutori con coloro che si dicono impegnati anch'essi sul terreno della riforma dei partiti e e della politica
E per poi giungere a in congresso in cui definiamo meglio quello che
Il nostro impegno per la costituente democratica la costituente democratica spesso ma certo occorre cercare proprio per evitare ogni eventuale aspetto di reduci ISMU che peraltro non capisco perché dovrebbe essere assegnata nove non dovrebbe già essere incarnate rappresentato
Per esempio d'altri ma comunque e e e chiaramente bisogna cercare alla al di fuori dell'area tradizionale con la quale siamo riuscì sempre abituate interloquire degli degli interlocutori
Volevo fare alcune
Brevi osservazioni relazione a alcuni punti specifici il rapporto col Partito transnazionale
Ecco io credo che questo vada definitivamente chiarito come un rapporto che non vive alcuna contraddizione e tanto meno alcuna conflittualità io non nego che per me in certe occasioni
E l'ha scelta teorico-pratico transnazionale
Abbia costituito una ragione di impaccio perché sicuramente per chi ha già punti di riferimento organizzativi diciamo così che esistono a carattere nazionale
Diciamo era molto più facile mediatamente darsi se c'è noi senza senso di appartenenza di patria se vogliamo abbiamo vissuto viviamo maggiori difficoltà
L'ho vissuto anche con una limitazione di identità in certi momenti voglio dire io credo che per esempio i radicali del sì sul golfo per dirla con grande franchezza senza confini senza polemica Conti viceversa ha fatto altre scelte
E politicamente le loro ragioni e la motivazione le loro ragioni in un Paese dove Giorgio la Malfa che rischia di apparire per grandi parte l'opinione pubblica come quello che ho avuto la condotta forse più seria sulla questione
E senza che nessuno gli possa ricordare che il suo è stato il partito che ha coperto forse con maggiore
Attività in certi momenti per esempio il traffico d'armi
Beh la posizione di radicali del SINCERT momento alberi in certi momenti della biologia del Golfo
Dov'era necessariamente spiegare in ogni sede pubblica avere difficoltà di riconoscibilità e riconoscimento perché dovrei dire che invece il partito transnazionale tra spartiti Go dove c'è il sito noi iniziò a bere è stato una difficoltà perché ritengo che avevamo ragione abbiamo avuto ragione i fatti ci danno ragione credo
Ma comunque queste sono cose
No non è che Dio si per carità però io credo che dall'inizio di questa vicenda quella vicenda abbia segnato un una abbia rappresentato uno sviluppo di serietà di analisi e di comportamento radicale pur con tutte le contro i sei drammatiche importanti da attraverso la RAI TV però il partito radicale
Non era ma era sempre associato a questi due una volta questo una volta quello perché la sua posizione giustamente la posizione che è stata è stato illustrato però ecco il rapporto il Partito d'Azione vorrei quasi dire che la scelta transnazionale comporta una scelta di impegno per la riforma
Della politica dunque senza meta per la cosiddetta democratica del nostro Paese ma viceversa
Io credo che l'impegno per la cosiddetta democratica o su questo terreno comporti una comprensione anche l'intuizione transnazionale e un salto di qualità dell'impegno diverso
Ben vero mi pare dicesse Sofia Ventura la dimensione statuale che rischia di essere dimenticati vorrei dire un'altra cosa se noi siamo attenti a quella lo diceva l'altro giorno un funzionario della Camera di qui e di di politica non è che non sono schierato però certe frasi di Pannella mi colpivano la politica di cui si discute in cucina
Bene voi radicali avete fare partito transnazionale come al solito intuito di anticipazione perché per la prima volta in questi mesi in cucina si è incominciato a parlare di politica estera la politica estera entrati in cucina diritto internazionale intervento crisi nonché e questi sono fatti
Questi sono fatti credo di di grande significato comunque quindi piena credo piena compatibilità e nessuna nessuna nessuna contraddizione secondo secondo problema che volevo toccare
Penultimo chiedo scusa del del tempo era la questione elettorale
Questa elettorale io devo dire sono abbastanza stupito dall'approccio del di alcuni con i quali parlano di questione elettorale
Di nuovo mi sembra un po'radicale eccentrico o noi centri con
Perché
Ora voglio dire io sono iscritto ancora sentito ancora il suo sono arco d'sono verde sono sono
Ma
Il problema non è
Fermo restando che ha perfettamente ragione Gianfranco Spadaccia quando dice che e l'errore capitale quello di porre al centro l'eventuale possibile o non possibile scadenza elettorale comunque con misurarci a questo quanto ha ragione l'unico ma hanno ragione altri nel dire che e altrettanto poco sopportabile l'atteggiamento ogni tanto un po'infantile che si respira per cui parlare di elezioni sembra parlare del cosa brutta come non ci fossero come non fossero nei tempi della politica come un condizionasse la politica come se la politica non fosse fatta anche di queste proprio chi le rimuove in questo modo che poi rischia anzi di diversi le elezioni come il mito la cosa alla quale
Aggrapparsi ecco però fermo restando questo Ibra non è come
Vuoi il le noi vuoi il Lella all'Arco tu vuoi il coro è il voi il Corano vuoi il verde eccetera c'era molti di voi il passivo i la DC voi PC vanno alle elezioni
Il mio punto approccio e un altro e il su questo invidio molto chi ha delle certezze silenzioso esplicite
Il punto di partenza è un altro l'undicesima legislatura sarà caratterizzata dalla questione di quale Stato e quale sistema politico di quale patto fra cittadini è stato di quale riforma o controriforma del sistema politico
Di quali diritti politici nuovi e diritti civili nuovi per il cittadino italiano oggi o di quale marci è questo mi sembra evidente
Se queste l'undicesima legislatura
Da chi saggia come si presentò come vuole presentarsi opererebbe fa se lo sa io gli faccio i miei complimenti perché mi deve spiegare con quale grado di efficacia di forza rispetto a questo quadro dell'undicesima legislatura perché altrimenti ci prendiamo in giro
Si candida credibilmente chiedere il consenso dei cittadini io dico confesso che a tutt'oggi personalmente non lo so
E credo che il problema sia molto un sogno di partito democratico di una cosa grande nuova per la tradizione la partitocrazia la democrazia ma se qualcuno delle ricette certe sicure
Beh ne sono molto molto lieto e lo invidio lo invidio molto
Ecco
Per quanto riguarda domani non ci sono limiti ma siccome sei oltre venti minuti chiedo scusa e ce la farai niente volevo prenderà molto rapidamente punti dire che nei prossimi dieci dodici mesi credo vi sia le condizioni per lanciare una sfida al sistema partitico
E per la possibile organizzazioni un movimento di opinione pubblica perché ecco questo un'altra un'altra sfumatura sulla quale forse occorre fare chiarezza perché certo vi sono i partiti da forze politiche il PDS con il suo approdo
Fallito i laici che proprio nel momento in cui qualche pezzo di cultura laica nel Paese diventa più consapevolezza di massa che roba da salotti ed attende le cinque non riescono a esprimere molto esistono dunque i rapporti con i partiti ma c'è un problema di opinione pubblica e qui io devo dire anche nell'itinerario verso la costituente democratica nel quadro di quello che sarà a mio avviso il nodo centrale della undicesima legislatura
E noi qua diciamo sempre il grande patrimonio del radicalismo che abbiamo che e che il radicalismo eh bene severo queste se giusta una certa Naresi sulla prospettiva e sul dibattito per esempio che ci sarà che sarà al centro l'undicesima legislatura
Io credo si debba essere esigenti e cioè dire che il radicalismo o è all'altezza di dire di dare di incidere qualcosa su questo o altrimenti rischia di essere la sua abitazione se questa
Analisi ha qualche fondamento credo non possa essere che così beh io penso che il nostro problema sia di capire
Se riusciamo nel tragitto verso la cosiddetta democratica ai insediare anche campagne di opinione campagne forte nei prossimi mesi perché un'ultima un'ultima cosa quello presa io non credo molto alla alla non credo le possibilità di improvvisazione
Io non credo che anche se i radicali che è un fatto scelte transnazionali anche se siamo messi in discussione
Fino in fondo come partito anche se rifiutiamo ruote partitino
Anche se non abbiamo mai occupato rubato nulla beh non per questo
Noi siamo riconoscibili come Riformatori della politica non è detto che questo significhi essere di per sé riconosciuti come riformatore la politica non basta per farlo occorre un lavoro di pazienza
Di iniziativa politica da adesso ai ai ai prossimi insomma occorre veramente quel volare alto io nel mio metro non facciano niente appelli al volare alto ma in questo caso l'appello di Paci e Bordon a volare alto che sicuramente un appello che va ha colto anche se appunto credo che il problema si è sempre quello di tentare in prima persona di volare alto prima che chiedere tutti gli altri volare alto
Grazie ora la parola Peppino Calderisi e poi con a l'intervento successivo di Adelaide Aglietta e chiudiamo i lavori della mattinata per far una interruzione non lunga per la colazione
Ma vere molti anni
In particolare per tutti gli anni settanta
I radicali hanno puntato a ma tagli tipo tematico
Di contenuto pensando giustamente che attraverso questo tipo di battaglie si potessero mutare gli equilibri politici sovvertire li creare condizioni dell'alternativa Chievo giustamente perché battaglie sui diritti civili divorzio la Bortot
E le altre e sono state quelle che più di ogni altro di ogni altro soggetto politico hanno inciso nel nostro Paese
Andando vicinissimi
Alla possibilità di costruire queste condizioni l'alternativa e se non ci sono riuscite perché poi altre forze che ebbero dovuto raccogliere questa indicazione che veniva anche dalla corpo elettorale non le hanno raccolte le hanno fatte cadere perseguendo altre strategie
E negli anni successivi pur continuando a sfornare battaglie tematiche di contenuto la fame nel mondo la giustizia la stessa battaglia verde che è una in gran parte viene dalla è una costola radicale
La stessa battaglia antiproibizionista importantissima e qui dico subito me spiace che la settimana prossima per motivi personali non potrò partecipare al congresso della kora crediti a Milano
è una battaglia fondamentale come dicevo sempre di più da parte radicale negli anni successivi negli ultimi anni è via via venuta crescendo la consapevolezza della insufficienza
Nella battaglia di contenuto per quanto forte per quanto sentita
Per quanto capaci di prendere il cuore la pelle
Riguardare tematiche estremamente sentite di riuscire a modificare il gli equilibri politici dette e riforma il sistema politico italiano e quindi la consapevolezza di dovere prende di petto questo problema
E via via venuta crescendo partire i primi anni ottanta e quindi la riforma del sistema elettorale
Da una parte e dall'altra quella della riforma dei partiti
Che sono due binari che vanno in parallelo perché da una parte né vogliamo con la riforma il sistema elettorale creare le condizioni perché tendenzialmente si abbia una situazione i due partiti che si contrappongono
E il nostro Paese non conosce negli ultimi quarantacinque anni è uno dei pochissimi non solo in Europa ma anche fuori in più in tutto il mondo che lo sconosciuto l'alternativa una possibilità di alternativa
E dall'altra però andare anche a porre le basi di una riforma dei partiti e quindi il discorso che adesso noi facciamo della costi della costituente di un Partito Democratico che le ho messe a punto in una i il sistema di regole elettorali cambiate uno delle due o tre tendenzialmente dicevo due partiti di questo sistema riformato
Qualcuno dice questi temi queste battaglie sono meno sentite meno forti
Non lo so io tendenzialmente sono d'accordo con quel compagno non so se non lo vedo più a ricorso non mi sbaglio che intervenuto
Che invece che contestava questo faccia incerto battaglie come la Bortot eccetera eccetera
Sono più sentite
Qualcuno diceva sono guarda un problemi dalla cintola in giù sono problemi fortissime eccetera certamente però anche questi io credo che siano problemi in non sono importanti ma hanno anche una valenza di capacità di impatto nell'opinione pubblica io ritengo che per esempio la sfida con le leggi sia proprio su questo terreno ore ci sia una possibilità di far comprendere al chi tendenzialmente come protesta pensa di votare lega che invece sia un'altra strada da seguire perché anche i temi e punto di facilità di il linguaggio di comprensione e lei che per esempio propongono la riforma regionale federale ma non spiegano perché come permanendo questi partiti questi tanti partiti dovrebbe cambiare qualche cosa
E sono invece contrari alla riforma elettorale sono non fanno discorso che facciamo noi che innanzitutto occorre semplificare il tema politico arrivare tendenzialmente a due tre partiti quando noi credo andiamo a dire alla gente il problema di arrivare a questo beh io credo che rispetto all'insofferenza di dodici quindici non so quanti saranno i soggetti della prossima tornare alla propria la prossima legislatura io credo che questo sia un tema anche su cui si può credo molto far leva e chi andava a raccogliere le firme anche per i referendum su questa leva credo che trovava
Diversamente che forse attraverso il Complesso appello del comitato promotore più difficile appello al comitato promotore trovava presso questa chiave una chiave molto anche più facile di raccolta delle stesse firme come testimonianza di una grimaldello anche di comprensione di questi di difficili tematiche o più tecniche tematico più fredde tematiche da parte l'opinione pubblica
Ma io poi per quanto riguarda quella che la crisi del sistema politico io condivido l'azione di Gianfranco molto delle cose dette da altri non voglio soffermarmi a lungo su cose già dette
Io personalmente appartenendo ad un ambito laico socialista io
Vedo soprattutto e sono portato a porre l'accento soprattutto su quella che è la crisi di questo ambito di quest'aria
E non perché non ne vede non ci sia quella appunto comunista che e così grande e così l'approdo di Rimini così insufficiente che così visibile a tutti e come credo sia abbastanza visibile forse la comincia a essere visibile di adeguatezza del soggetto verde per certi versi ma su questa crisi laiche socialiste forse ci si sofferma poco e invece credo che sia la cosa da mettere in rilievo
Il fatto che i laici socialisti abbiano detto per quarant'anni che non si poteva fare alternativa perché c'era il più forte partito comunista c'è il fattore K e ora che cade tutto questo e stiamo per consegnare il Paese radici Alleghe beh credo che questo sia testimonianza
Di e quanto sia profonda e quanto sia rilevante e forse la prima cosa per certi versi da su cui può porre l'accento e quindi su questo io non ripeto le cose dette
Come è sarebbe stata forse diversa è la situazione se non fosse stata interrotta come Craxi ha interrotto e è veramente sciagurata è stata quell'interruzione di un'iniziativa comune di un tentativo comune di Federazione del laica democratica delle forze punto socialiste libertari radicali Cologgi Ste che stavo tentando di fare
E siamo sempre più avviando dalemiani ottantasei ottantasette e poi dopo le elezioni è stata fatta cadere se fosse è stata invece è proseguita oggi avremmo avuto anche rispetto al problema della crisi comunista un punto di riferimento enorme
Che becco
Saputo che fornire appunto una possibilità di sbocco altrimenti nove appunto sappiamo questa crisi comunista lascia non sarà raccolta ma frutto socialista non sarà frutto raccolto dai laici credo in con pochissimo raccolta dei Verdi
E standard dispersa o nella sul sionismo nelle leghe
E e quindi su questo punto
Io
Ribadisco e sono d'accordo sulla strategia che e sul tentativo che dobbiamo fare quello che sintetizzato da questa titolo della della denominazione dell'associazione la costituente democratica la costituente di un partito democratico chiamare raccolta innanzitutto dare forza a all'ambito diciamo laico socialista liberaldemocratico ma poi e quindi anche con un confronto in questo senso ma poi sviluppare un'iniziativa nei confronti della PDS chiamando innanzitutto raccolta tutti coloro che sono
Scontenti nell'ambito nell'aria più vicina al PDS che sono entrati o che non siano entrati
Ecco in questo senso gli strumenti che abbiamo messo in moto non sono concorrenziale concorrenziali o alternativi ma sono convergenti l'iniziativa dell'associazione radicale
Serve per dare forza e e dare trovare un luogo di dibattito di dialogo di coordinamento diceva Litta ma io direi di più anche di iniziativa politica diretta
Occorre io credo e poi specificherò meglio questo aspetto
Che invece a mio avviso l'iniziativa di questa associazione siano inseriva non solo diciamo interna ma anche esterna con capacità di coinvolgimento dell'esterno in questo nostro dibattito ci serve per acquistare forse sta per poi così dar forza anche a Forum o all'iniziativa per la costituente democratica non sono ripeto anche se può sembrare questa pluralità di sigle di strumenti non sono e non devono essere visti né contrapposizioni un'alternativa ma in convergenza e quindi rivolgere questa confronto il più alto possibile nei confronti del PDS avendo tentando contestualmente di organizzare delle forse alla gamba laica e socialista di questa costituente
è il terreno del modello di partito
Del modello statutarie non cover regolette interni è un terreno a mio avviso molto importante forse non l'unico certamente c'è quella riforma elettorale
Delle altre cosa che può anche Dino ma questo terreno credo che debba essere un terreno privilegiato di confronto politico il modello di partito sono state già dette molte cose significa
E per esempio appunto contrapporre al partito dialogica partito dei programmi omnicomprensivi che poi appunto non significano nulla il partito che è di stagione politiche stagione politica
Propone l'obiettivo la scelta quindi che obbliga a scegliere assumersi responsabilità e a cercare su quell'obiettivo unico pochi obiettivi poche cose dare sbocco politico
Rispetto a quella stagione politica
Il partito il modello di partito degli bilanci trasparenti e pubblici dei finanziamenti a dei che pone sul dato della finanziamento della del partito in un momento di attenzione particolare il partito federale il partito presidenziale
Nel nostro Statuto quello del sessantasette non partito presidenziale bene o male tutti Albaria altri partiti a parte la DC tendono a a proporre un modello presidenziale Salo poi non avere le regole attraverso le quali questo partito presidenziale debba condurre la propria iniziativa
E quindi io credo che questo terreno sia un terreno di particolare rilevanza e importanza su cui da ritualità io credo che inattesa soprattutto che iniziativa che è stata assunta dopo il dibattito al Congresso italiano del partito radicale di un mese fa
Sperando che questi sia dia vada avanti prenda corpo in attesa che ciò avvenga io credo che da qui al l'appuntamento che ci siamo dati del congresso dell'associazione
E in tutt'Italia
I radicali devono che sono d'accordo con noi devono promuove dibattiti dell'associazione radicale
Per la costituente democratica riforma alla politica
Fare le iscrizioni Associazione ma chiamare in questi dibattiti a confronto
Tutte le persone che possono essere interessate con noi nell'ambito appunto laico liberaldemocratico liberalsocialista nell'ambito decrebbe nell'ambito delle altre persone che sono entrate ma sono scontente appunto dell'approdo di Rimini chiamarli
A dibattiti a confronti innanzitutto essere noi come associazione a muoverci su questo terreno cominciare a lavorare su questo treno credo che per il prossimo mese e ripeto finché non prenderà corpo il piede l'altra iniziativa Pola vedremo di coniugare e sintetizzare
Le iniziative credo che questo possa essere un compito
Del dei radicali che sono d'accordo nel portare avanti e che si scrivono associazione che e in tutti Italia appunto portano avanti l'iniziativa raccogliendo o facendo la campagna d'iscrizioni ma così motivata
Piena e riempita di contenuto politico e di confronto politico
Ma essendo capaci di coinvolge in queste assemblee in questi dibattiti anche altri soggetti questo è il dato essenziale
Vengo e problemi della riforma elettorale
Per dire alcune poche cose anche qui io son d'accordissimo con intervento che ha fatto ricorso
C'è ci sono ci sono vari problemi
L'iniziativa elettorale appunto era un'iniziativa che noi avevamo cominciato a pensare da vari anni ma che è rimasta lì
Ed è stata capace di fare un salto di qualità solo quando ha trovato lo strumento
Per andare avanti che è stato il referendum
Venuto meno il referendum infatti sta rischia di cadere questa iniziativa per cui sarà faticoso sarà mentalmente proprio di chi e difficile però io credo che noi dobbiamo ripensare ha possibilità di riprendere e attraverso forse l'unico strumento che su questa piano ci consente di avere forza di fare di avere una leva di dove riprende anche un'iniziativa referendaria nei tempi nei modi che saranno possibili
Da studiare da verificare su questo ci sto lavorando dipenderà se ci sono meno recenti pare quindi prima di questo e difficile scendere sul terreno concreto non è da escludere nel caso voglio già dire subito perché nel novantadue ci siano scadenza naturale delle Camere che invece non possiamo andare a un'iniziativa referendaria ripeto non non Delladio ed è da verificare da studiare da capire bene né i contenuti di modi
Però ecco vi vi anticipo che un'ipotesi è quella di farla Nella stagione Dino autunnale con depositi ai primi dell'anno
E tecnicamente possibile ripeto è da studiare approfondire ma noi dobbiamo avere questa ipotesi da tenere presente
Per adesso però dobbiamo anche lavorare perché questa cosa possa maturare possa acquisire maggior forza perché l'iniziativa anche del Movimento per la riforma prenda piede e non vada consumarsi in una situazione in cui rischia di consumarsi perché purtroppo i referendum sulle preferenze su cui eravamo stati facili profeti
è l'unico che è rimasto è stato un po'anche l'alibi della corte
E né i suoi effetti a valenze contraddittorie
Ma rischia anche soprattutto di essere un po'la culla di controriforme partitocratiche
E allora il problema è che il movimento per la riforma si concentri invece capisca come ridar forza subito l'iniziativa per la vera riforma per la riforma genitali al nominale
E e e non pensi di a questo referendum con referendum in cui si scontrano chi vuole riformare a parte e chi vuole riforme che non vuole forma dall'altra perché questo referendum non consente la maniera più assoluta uno sconto di questo tipo
Perché per la preferenza unica in questo nell'ambito sistema proporzionale sono tanti è che pure voglio una riforma vera la riforma Geta nominale ma che non credono che la soluzione ho neanche un passino avanti anzi forse un passo indietro sia rappresentato dalla preferenza unica che darebbe maggiori poteri agli Stati partitocratiche ci ai candidati supportati dei grandi mezzi di informazione o dai Blair grandi lobby economiche che farebbe aumentare spese tra insomma una contraddizione in a in alcun modo è in grado di rappresentare questo scontro fra chi vuole forma Chino quindi non in movimento la riforma non si deve impantanati
In questo ambito deve anche capire che chiedere per esempio una sessione parlamentare ora in Parlamento sono riforme trovare significa andare al massacro
Perché non abbiamo gli strumenti di forza che i referendum ci consentivano di aderire e qui saper attendere e non bruciare nonne rischiare addirittura di essere un po'gli apprendisti stregoni di controriforme partitocratiche non è facile
Far capire ai nostri altri interlocutori che importantissimo invece con i quali dialogare mantenere viva quell'esperienza quell'ampiezza di consensi di iniziative che sono state assunte con appunto i referendum elettorali far comprendere i limiti di questa situazione e del vicolo cieco un po'in cui questo piccolo referendum che è rimasto rischia di portare o a in sé le potenzialità di portare quindi non sarà facile ma a maggior ragione io credo che noi dobbiamo sviluppare l'iniziativa prima che sia Valerio di nuovamente matura iniziativa referendaria
Con il dibattito su questo aspetto non so se dovremo studiarla da qui a un mese dobbiamo pensarci se rilanciare l'iniziativa di legge popolare una petizione un appello non so quale fosse lo strumento per portarla nel Paese
Ma le cose che si dice Dahrendorf
Che propugna proprio per i come correttivo sistema inglese il modello esattamente quello che viene proprio da quesito del Senato
L'altro all'oscuro di Londra che appunto nel dibattito anche l'interno al sistema anglosassone ma in generale eccetto non non non non è che noi siamo per sistemi elettorali di per sé non non abbiamo una impostazione non crediamo che il sistema elettorale sia di per sé ci sia un modello perfetto per carità
Ma rispetto a una serie determinata di esigenze delle società democratico occidentali oggi
E il dibattito ai massimi livelli vede proprio nella quesito nel modello che viene acquisito delle ferendo dal Senato un modello diciamo particolarmente significativo e capaci di risolvere determinati problemi di le nostre società
Del nostra democrazia allora su queste cose
Deve spingersi e lavorare il il movimento per la riforma elettorale far maturare
In condizioni politiche migliori la riproposizione eventuale della campagna per referendaria che se mi attuate nei tempi che vi ho detto se per caso fosse quello lo scenario delezione novantadue
Consentirebbe di avvierà una campagna nel novantadue elettorale con idee verranno depositati che dovranno poi tenersi l'anno successivo ma
E consentirebbe di incentrare lo scontro anche elettorale del novantadue sul problema la riforma elettorale e quindi è è strategicamente un tassello
Ripeto non ci si può giurare Mele mette le mani sul fuoco adesso su questa cosa ma su cui pensare su cui lavorare e e nel frattempo far maturare
Le cose in questa in questa direzione
C'avevo in mente altre cose da dire ce l'ho segnato in questi miei appunti disordinati semi ma ho perso il filo su questo ancora la la il dibattito rispetto alla Partito Socialista
Sulla questione Presidente aveva già detto già Gianfranco Pardi da precisare ancora di più precisare il PSI non ci può proporre il come modello la Repubblica di Weimar il presidenzialismo col sistema proporzionale perché il PSI non vuole assolutamente mollare settima prossima e non vuole il sistema maggioritario perché vuole continuare a sfruttare il potere di interdizione che ha così sperava forse male costo quindici per cento fino a che non ha la sicurezza di comandare gioca a sinistra di essere vincente magari nel Paese e non ha nessuna intenzione di passare al sistema maggioritario ma è impossibile
è inaccettabile coniugare un sistema presidenziale senza sposarlo con una sistema maggioritario nominare sarebbe appunto Weimar o comunque la incapace assolutamente di risolvere alcunché del sistema uniforme sistema politico italiano quindi anche su questo quest'ultimo tassello credo che sia quanto mai significativo e importante e quindi per riassumere iniziativa per la costituente democratica il confronto sul modello di partito chiamare a raccolta su questo tutte le aree che abbiamo ricordato impegnata in partite non impegnate ripartiti in che stanno nell'obesità che sono dappertutto
Nella gente comune che voglio che Pozzi che riusciamo a risollecitare a fare politica
E però e messa in testa a questo io credo che questo strumento che noi oggi stiamo costituendo sia una fatto essenziale e quindi la campagna d'iscrizione su questa associazione dare forza perché poi dobbiamo anche autofinanziarsi non è che possiamo pensare di non so per fare questi inziative ci sono costano sappiamo inutili ci vediamo queste cose però allora la campagna iscrizioni a campagna di autofinanziamento la campagna di raccolta ecco ma con questi contenuti politici credo siano molto precisi
Molto forti io credo che riusciamo a non fare fatto attivisti come ho fatto veramente di iniziativa la politica anche Stella
Grazie Pepino Adelaide preferisci parlare adesso oppure preferisci dopo l'interruzione adesso va bene allora ascoltiamo Dellai poi interrompiamo
Grazie allora io farlo adesso perché moltissime cose sono state già state dette da Peppino Giovanni da Gianfranco Taricco da quanti sono intervenuti e quindi mi voglio soffermare su una cosa più particolare che forse non è ancora stato detto nel tentativo di aggiungere qualcosa se possibile
Cioè perché CE necessaria questa associazione per questa iniziativa cioè io credo che riflettere oggi
Riflettere e fare iniziativa palco politica proprio a partire dai tre punti che sono stati determinati e che sono appunto la immaginare quale Partito Democratico al giorno d'oggi e nella realtà complessa del mondo di oggi il sistema maggioritario uninominale proprio per riformare i partiti e la politica
E la disoccupazione dello Stato avendo come dimensione anche che i prossimi anni saranno quelli di questo dibattito
Credo che ci sia necessario a tutti
E sia per chi è impegnato su temi specifici voglio fare un riferimento che diceva i Verdi eccetera eccetera
Sia per i temi che noi abbiamo sempre portato avanti e che ci hanno portati poi alla scelta del partito transnazionale cioè in questo senso io voglio dire non solo non vedo contraddizioni
Ma vedo due cose che sono necessarie a questa nostra politica perché perché la dimensione oggi dei partiti del sistema partitocratico dello Stato così come è concepita non è solo un blocco è un freno ai cittadini
Alla realizzazione di uno stato di servizi e democratico
Ma è in realtà altrettanto un freno alla evoluzione della dimensioni internazionale fra virgolette in termini federalisti quando noi parliamo dell'Europa o in termini di costruzione di un altro diritto quando parliamo della dimensione internazionale proprio a partire dagli eventi di questo di di tutto questo periodo perché perché il sistema ad esempio di Governo e dei nostri governi che non è solo il sistema italiano e anche il sistema degli altri paesi non io voglio che al Parlamento europeo non più tardi dell'altro giorno e passata
Un tipo di riforma regolamentare che sono le stesse riforme regolamentari che sono state fatte nel Parlamento italiano cioè e quindi questo tipo di situazione è un tipo di situazioni in cui i nostri governi hanno oramai la necessità e quindi il nostro Paese di bloccare tutta l'evoluzione possibile in termini federalisti reali delle dell'Europa ad esempio cioè sempre di più
Perché non hanno la cultura la dimensione e non riescono probabilmente ad acquisire che per una costruzione di equilibri diversi tu devi lasciare una parte del tuo potere cioè sono sempre più arroccati attentare al massimo di temere il potere che hanno tenera e la loro dimensione non solo sul piano interno ma sempre di più sul piano internazionali cioè giocando in termini di rapporti di forza e di potere
E non in termini di decentramento allora credo che questo valga nel nostro Paese ma valga anche per la la dimensione europea ci sono due cose che sono strettamente collegate la riforma del sistema politico italiano la ricca e quindi andare verso la la la un sistema che sia semplificato fra virgolette secondo me significa anche battere un certo tipo di mentalità e di costruzione politica che oggi rappresenta un freno non solo sul piano interno e sulla realizzazione della democrazia interna ma sulla realizzazione della superamento di quello che lo Stato nazionale così concepito per arrivare ad una dimensione anche europea diversa
Dico questo e e quindi in questo senso dico CE necessaria perché se non c'è uno sblocco veramente del sistema politico e italiano se non c'è uno sbocco di energie se c'è non c'è uno sblocco delle capacità che nella società ci sono e che oramai non trovano più strade e percorsi
Sia questa Utopia fra virgoletta sovranazionale quindi dell'Europa federalista della dimensione federali
Sia diciamo le diverse utopie ad esempio della costruzione del io riuscire a risolvere i problemi dell'ambiente faccio un esempio cioè i grandi problemi dell'ambiente
Non riusciranno a trovare un puntello di forze è un sistema nel quale effettivamente possono essere recepiti ma effettivamente possono essere anche risolti poi cioè che sia un sistema politico che sia poi in grado di dare delle risposte adeguate a tutto questo
Allora in questo senso io credo che proprio la capacità come radicali anche per per per le riflessioni che noi abbiamo fatto negli anni di riuscire a coniugare e allegare questo percorso anche al percorso tra nazionale e non a viverlo contrapposto perché a mio giudizio non è contrapposto ma è una delle gambe per non a caso poi anche quando ne abbiamo discusso né i nostri congressi questo l'abbiamo sempre evidenziato credo che oggi sia una cosa necessaria e che che ti quindi vada supportata e che quindi tutto questo patrimonio di anche di metodologia radicale di capacità di farla diventare realtà politica e scontro politico sia necessaria per arrivare quando ne parliamo di costituente democratica e quindi parliamo poi di partito democratico in realtà parliamo di una riforma che si realizza
Ecco perché se questo noi riuscissimo a realizzare il puntello perché la riforma diventi legge diventi e quindi diventi un sistema elettorale diverso una evidentemente l'avremmo già in buona parte realizzata allora io credo che in questo senso io personalmente non solo non sento contraddizioni ma lo sento come una gamba che mi è necessaria e che ci è necessaria per cui ecco in questo credo che poi probabilmente sarà una fase successiva a una proprio una riflessione su come organizzarsi sul come riuscire ovunque attentare proprio di coniugare queste cose di coinvolgere le persone e di dargli foste in forza credo che sia la cosa importante come interessava
Probabilmente non sono stata chiarissima ma sottolineare questa questo tipo di sensibilità che io anche ho rispetto a questa iniziativa
Perché probabilmente un elemento di riflessione che vorrei ecco forse preso anche in considerazione grazie
Grazie a Adelaide allora primo interrompe vorrei fare due appelli uno per coloro che ci ascoltano per diretti alle ore Mondadori raggiunti da settantasei riprendiamo la quest'riunione che mi pare sia andato molto bene stamattina con lavori intensi molti interventi seppur il secondo appello vorrei farlo amici compagni e compagne che sono che sono qui perché vedo molto
Intervenire questo pomeriggio nel senso che molti diciamo tecnologico hanno degli interrogativi da porre possibile nel senso dobbiamo veramente fare una riunione uno dei lavoretti serve anche chiarire quei dubbi che magari alle persone
Più sono più dentro non appaiono in tutta evidenza lavori sono interrotte riprendono alle tre meno cinque alle deciso
No non dimenticate e coloro che non hanno oggi loro fatto di iscriversi allora al tavolino all'ingresso
Io penso che sarebbe meglio riprende perché non abbiamo molto tempo
Anche se siamo avanti molto ridotti
Non so
Francesca
Allora riprendiamo i lavori di questa nostra riunione mi spiace che siamo a ranghi ridotti ma probabilmente le interruzione per il pranzo ha creato se un po'prolungata
Ha la parola Passariello
E se qualcuno verifica se Radio RAI echeggia collegata bene
Passariello prego
Senta
Mai preso qualche appunto
Sperando anche che gli appunti
Possono aiutarci mini nella sintesi quindi per non rubare altro spazio
Agli altri Amici Company che interverranno tocca sì poi chiede scusa di alzare un pochino l'amplificazione perché ho l'impressione che si si senta poco non so dove la la regia
Prego
Ma io credo che l'aver dato vita
Ad una associazione radicale
Secondo lo statuto del partito radicale attualmente vigente
Un'associazione il cui senso fondamentale
Consiste proprio nell'essere strumento di attuazione di una battaglia
E quella di ricostituire sostanzialmente le condizioni affinché in questo Paese
Che è uno dei dodici Paesi della Comunità europea
Un Paese membro dell'alleanza occidentale
Sottoscrittore di Helsinki merce diessino eccetera eccetera in questo Paese vittima di quel male che oggi di fronte alla ricerca e al rinnovamento di democrazia
Nell'Est e speriamo anche nel sud del mondo
Ossia
Quel male che poi sostanza la caduta di democrazia veste un po'tutto il mondo occidentale e che crea di fatto quelle democrazie reali
Che in Italia ovviamente lo sappiamo
La partitocrazia o forse
E ancor meglio una sua ulteriore degenerazione
Una sorta di oli Cochran sia se mi passate il termine sia pochi personaggi o se vogliamo pochi gruppi di potere che controllano e gestiscono lo Stato in ogni suo aspetto politico amministrativo giuridico e giudiziario sociale
Quindi dicevo un'associazione
Il cui fondamento
Sta appunto nell'essere un punto di riferimento fra coloro che intendono ribaltare
Questo stato delle cose
E ridare a questo Paese
E ma non solo a questo Paese il senso perduto di un rapporto all'interno della società e basato sulla responsabilità politica sulla possibilità di alternative serie programmatiche quindi in buona sostanza sulla democrazia
Il costituire un'associazione radicale
Ossia del partito radicale
E se me lo consentite per il partito radicale
Sapendo ciò che da sempre sappiamo
E cioè che mai nulla è stato per il partito ma sempre soltanto per quelle cose per cui il partito è stato essenziale e fondamentale
Il costituire un'associazione radicale mi pare possa essere considerato un segnale ben preciso
E perché dico questo
E perché credo sia giunto il momento
Di sbarazzarci definitivamente
Di
Quell'assunto fondato di fatto su di un ragionamento sbagliato
Che vuole da una parte il partito in quanto tale con le sue generalità se mai ve ne sono le sue globalità la sua
Coperta di luce se vogliamo
E le parti che lo compongono i gruppi le associazioni ma anche semplici iscritti magari
Una sorta di necessaria fra virgolette conflittualità fra loro
La ragione dell'esistenza
Di questo partito così come è stato concepito a Budapest
E così come si è sviluppato in questi ultimi due anni
Sta proprio nel fatto che questo partito mi pare continui ad essere libertario non violento gandhiano antiproibizionista democratico nel senso che chiede ricerca democrazia
Per i contesti in cui è chiamato a muoversi
E
A mio avviso la dimensione
Transnazionale non la scelta perché
Detta così penso non voglia di assolutamente nulla ma la dimensione transnazionale
E proprio la risposta migliore
Più forte che abbiamo creato
In virtù della necessità di liberare dalla non democrazia o dal caduta di democrazia
Come personalmente mi piace definire
L'Occidente innanzitutto e il che non è poco
E in modo che il modello di Stato liberale e democratico configurato si è concretizzata siccome l'unico storicamente possibile per liberare effettivamente la gente
I i sistemi gli ecosistemi posta in qualche misura vincere il più possibile
E dunque la scelta
Di restituire a questo Paese la possibilità di essere elemento principale
In termini di democrazia e diritto nell'ambito europeo
In in chiedevo prima
Che tipo di sviluppo comunitario federalista potrebbe esserci se la sommatoria delle realtà
Statuali esistenti produce il poco o il male
Che attualmente viste le specificità di ogni Paese
Quindi dicevo
Questa scelta di restituire di essere l'elemento principale appunto in termini democrazia nell'ambito europeo anche internazionale
Mi pare una scelta responsabile
Della medesima responsabilità
E contrasti distingueva
Quelle donne e quegli omini che venti venticinque anni fa decidevano di dar corpo a questo partito
A mio avviso oggi
Niente affatto diverso
Nei fondamenti nelle esigenze da quello
Ma per fare per fare ciò
C'è bisogno di essere chiari con gli stessi e con gli altri
In modo da consentire consentirci la maggiore disponibilità di mezzi politici intellettuali fisici
Se vogliamo
E quando dico chiari
Intendo dire anche rigorosi
Se questa è come un'associazione del Partito Radicale
Dobbiamo far sì che questo partito sia il riferimento culturale e politico delle problematiche che ci sono davanti e non certamente l'associazione che vuole essere solo un un momento di aggregazione uno spazio di dibattito e di iniziativa politica
Ecco perché personalmente ritengo indispensabile
Creare
I presupposti per cui dovrà essere sempre comunque il partito radicale con la sua identità la sua storia neppure Marco Pannella con insistenza a mio avviso giustamente anche per questi motivi
Ci racconta in questi ultimi tempi
Essere lo strumento
Con la S maiuscola
Di questo processo
E mirare essenzialmente alla crescita prima e soprattutto del partito senza vergogna senza
Senza ipocrisie senza allarmismi senza cadere se se mi si consente in trappole di alcunché senza scorciatoie in buona sostanza
E mi pare necessario quindi
Differenziare fortemente
E non appiattire il livello contributivo in termini politici all'associazione
Ma essenzialmente al suo progetto sulla base di una differenziazione se vogliamo anche economica
Per cui è possibile che chi intende iscriversi all'associazione
Deve porre innanzitutto a se stesso la condizione di essere parte costitutiva del partito radicale del mille novecentonovantuno in via principale quindi contribuire all'attività se vuole attraverso
L'associazione io non sono d'accordo sul modello
E qui pare attivo fra iscritti
Ed aderenti
Sia sul piano formale che su quello sostanziale ed economico per così dire
Ritenendo indispensabile per motivi di serietà chiedere
A coloro che lo vorranno ai compagni del PDS agli amici liberali laici cattolici socialisti verdi
Cedere che aderire al progetto di costituente democratica in questo Paese
Utile aderire alle ragioni e alla storia all'analisi che c'ha visto vincenti in questi anni del Partito Radicale
Della sua dimensione libertaria e transnazionale
Di cultura della democrazia
Come fondamento imprescindibile di vita
Di esistenza
Fra noi
Grazie
Grazie la parola dei scemi io
Ma io più che altro espongo dei pensieri che intorno a queste iniziative mi vengono di fatto io una prima cosa per esempio che anche la discussione di stamattina
Che non ha seguito improbo probabilmente lo spazio respiro che aveva in qualche misura proposto Gianfranco Spadaccia con la sua relazione iniziale
Sia un po'abbassato il tono del discorso fatto alcune rare e pregiate eccezione
Io credo che noi non dovremmo perdere un molto più di tempo di tanto di quanto l'abbiamo perso fino ad ora nella definizione dello statuto dei rapporti tra questa associazione il partito radicale
Per una ragione molto dettato dal buonsenso che qui il che diceva in fondo c'è una prassi consolidata intorno alla questione delle associazioni per cui
Gli aggiustamenti questa prassi ci consente di avere un minimo di affidamento nel momento in cui vecchia invece un'iniziativa del genere
E soprattutto anche c'è una intelligenza delle cose che capace di aggiustare di nuovo di volta in volta
Il tiro per far sì che questo non diventi vi è uno strumento nuovo strumento né una nuova proposta di distretto elettorale né un giocattolino
Del Partito Radicale
Credo che però sia molto importante tentare di riempire un po'di contenuti molte delle cose che ne andiamo dicendo
E che forse sono a un po'questo è il limite della riflessione non certo soltanto nostra
Che purtroppo non non non produce sbocchi effettivi per esempio io vado così ad esempio prendiamo il diciamo che il processo innovativo avviato dal pc confluito Rimini in questa forma che si chiama il pidiessino questa nuova formulazione del partito comunista che sia al PDS è un processo fallimentare
E tutti quanti siamo d'accordo è vero ecco però io mi chiedo poi subito ma perché
Perché forse i dirigenti non sono stati all'altezza della situazione il che può essere probabile
Anche se io questo aspetto non lo terrei come uno dei fattori determinanti
Perché forse noi abbiamo per anni rimproverato al Partito Comunista di essere incapace di omologarsi alla forma partito che la nostra democrazia ha concepito e ha scusato e ha fatto vivere in questi anni della nostra democrazia reali imperfetta come vogliamo noi insomma con questa democrazia che abbiamo quotidianamente davanti e beh se questa a questa prima domanda io credo che la risposta è semplicissima il PDS non ha fatto altro che omologarsi
Anche formalmente al partito ai partiti che noi oggi diamo quotidianamente schierati nella vengo politico di oggi questa quindi potrebbe essere la prima causa del fallimento abbiamo chiesto a più riprese di essere aperte al PDS di attici di essere un po'come noi
Agitando alcuni vi temi fondamentali come la democrazia e c'era però sempre
Non curando mai la SPES contenuto di queste parole
E questo è avvenuto
Paradossalmente questo aspetto qui che ne possiamo rilevare nel processo e la formazione del PC in PDS lo possiamo rilevare anche nelle nostre osservazioni che facciamo quando prendiamo in considerazione la crisi delle democrazie socialiste reali
Anche lì in fondo così abbiamo chiesto che
Rimodula su quello restituzione su un modello che quello nostro quello occidentale
E però appunto su questo probabilmente fra può non pone un molto
Diremo che c'è stato un fallimento
Cioè noi indirettamente attraverso un gioco di specchi
Su usiamo l'esperienza di questi soggetti che abbiamo di fronte come il corporee di disaster nel quale sperimentiamo i problemi della nostra i problemi della nostra incapacità di uscire da un'impasse storica che si è venuta a determinare questo è un punto che io l'ho voluto mettere in evidenza perché
Perché credo che
Sui due
Corni del problema su cui fino ad ora e si esercita da grandissima agitazione Propagandhi io credo che ci sia un letteratura sterminata ormai descrittiva presenti per quanto riguarda la partitocrazia
Cioè noi sappiamo tutti gli effetti della partitocrazia ma non riusciamo ad arrivare alle cause
Che determinano questo tipo di
Ma non non ci riuscì a variare non non ci arriviamo perché non c'è stato una ricerca non c'è stato un tentativo di produrre su questo piano una riflessione seria
Io credo che appunto l'esperienza che noi stiamo tentando di mettere in piedi oggi dovrebbe avere attenzione appunto a trovare questi contenuti
E qui a quel punto poco importa
Sì è obbligatoria l'iscrizione al partito radicale o meno perché noi abbiamo conquistato indubbiamente un una una una una una fase un livello certamente superiore di quello attuale
Io credo che questo sia uno dei punti importanti
Questo è uno dei corni del problema che rimanda alla forma partito
Lo diciamo partitocrazia partitocrazia ne descriviamo continuamente gli effetti il degrado la degenerazione di una forma che il partito che probabilmente era già inadeguata all'inizio di questa nostra fase di democrazia italiana io credo che se noi leggiamo con attenzione l'articolo quarantanove vorrei sbagliarmi della Costituzione laddove viene definito il ruolo dei partiti
Noi troviamo un'incertezza
Nella formulazione letterari della dell'articolo del costituente la proprio dove stabilisce che i partiti sono associazione tra private badata tra sulle quali i cittadini partecipano comunque concorrono alla formazione della politica nazionale
E non perché in quel periodo non esistessero
Un non esistesse un sapere in grado di rispondere di definire quali potevano essere le condizioni e le proporzioni attraverso le quale le quali il partito poteva essere espressione di questa partecipazione al contrario perché in altri Paesi sappiamo che esso esistono delle
Formulazioni molto nette del ruolo che i partiti hanno nel determinare la politica nazionale vice dice questa forma ambigua l'anno non è stato fatto certo perché i nostri costi dei padri della Costituzione avessero che so io una percezione bassa del problema al contrario probabilmente è una versione altissima
Della modifica già intervenuta all'interno della forma partito in quella fase di allora avevano di fronte al nuovo dei modelli che stavano riproponendosi dopo una la tragedia enorme come quella dalla seconda guerra mondiale
Allora
Il problema che io vorrei porre questo noi siamo in grado di far scendere la nostra analisi sia del fondo delle cose e cioè di andare a stabilire o a tentare di stabilire se è venuto meno
Uno dei principi fondamentali di questa nostra democrazia che è di origini illuministiche insomma andare probabilmente a rivisitare decadere categorie concettuali che sono alla base del nostro Stato di diritto
Cioè il rapporto che lega cittadine di lei rapporto tra il cittadino e lo Stato il principio della rappresentatività il principio dalla partecipazione io credo che questo sia uno dei punti essenziali
Dai quali partire per potere evidentemente poi riuscire a trovare anche assoluzioni su questo tema perché dico questo perché uno vuole dire qualcosa di diverso dagli a sino al contrario noi non possiamo
V di volta in volta segnalare le grandissime trasformazioni che avvengono davanti ai nostri occhi non chiederci mai
Questa fenomenologia se può essere ricondotta a qualcosa di sostanziale che modifica Rattazzi
La forma economica del delle nostre società si è modificata negli ultimi venti trent'anni in maniera assai radicale rivoluzionari
Completa si passate si è passati da con un processo di valorizzazione e di sviluppo col modo di sviluppo di produzione
Nelle nostre società che dalla così salita dalla manipolazione delle cose per valorizzare la ricchezza e certo non richiese passata l'astrazione più totale
Per capirci fino a ieri ne erano abituati a chi andrà al mercato con con un chilo di mille e quindi avevamo un riferimento preciso una quantità di cose precise che ci venivano date oggi così
La valorizzazione e la crescita della ricchezza passa attraverso l'informazione
Attraverso queste le conoscenze e si misurano con altri strumenti non ne abbiamo il chilo tradizionale a disposizione dei si dice un chilo di questo costa toccherà vorrei capire appunto se è possibile fare un discorso tra un rapporto tra chi lo Ebit
O tra tonnellate baite voglio capire questo per renderci quindi le trasformazioni sono profondissime su questo piano di riforme economiche si sforzi vanno adeguando acquisto
Su questo sul terreno
Della rappresentatività politica respinti i principi di partecipazione di gestione della cosa pubblica siamo siamo molto indietro
Quindi non è puntando oggi il problema importando aumentando quello di ripeterci
I mali e le degenerazioni della partitocrazia quanto semmai quello di tentare di di definire un Codice uno statuto che riproponga oggi la rappresentatività
Il principio della rappresentatività o comunque il nuovo contratto tra il cittadino e lo Stato ed in due in cui questi due soggetti sono totalmente modificata
Da qui ovviamente io credo che sia si apre un orizzonte di riflessione norme e quello che una su una un'associazione che nasce per impostare
La costituente democratica debba avvenire al suo interno uno spazio notevole per questo tipo di ricerca io credo che il fallimento
Di tutte le esperienze che hanno tentino tentato di modificare i partiti e la partitocrazia sia dovuto al fatto che non si è mai sceso al fondo di questa di questo di questi argomenti non si è mai voluta andare a scoprire
Sotto una sorta di condizione di rimozione che la classe politica fa su questo piano qua
L'altro corno del problema è che a mio avviso molto spesso ci propone l'inversione della causa con l'effetto rapporto tra causa effetto è quello del sistema elettorale
Io non se io dovessi fare una scelta in base alla mia cultura eccetera è ovvio io dico per me la forma più teoricamente più perfetta è quella della proporzionale pura per la rappresentazione diretta per la partecipazione e certo però questa una petizione di principio che nulla che vedere poi con la prima
Però è vero anche che su questo piano le nostre rincorse nella scelta di modelli che vogliamo riproporre sono molto spesso dettate da una necessità del fare politico quotidiano
Da una necessità di rispondere a una politica che quotidianamente ci si ci ci si sviluppa davanti agli occhi e non hanno non ci consente mai una riflessione su questo terreno
Ed è per questo probabilmente che la nostra incapacità di dare risposte su questo piano e altrettanto pioggia altrettanto drammatica da meno di quando quella che ci impedisce di vedere le ragioni che sono venuto in meno di fronte all'attuale forma partito
Io credo che questo sia un altro dei problemi io sono d'accordo sulla mettere in piedi tutte le iniziative politiche di carattere referendario ma non per ma non per una mera strumentalità come dire bieca su questo perché scardina ma non credo agli scardinamento abbiamo un'esperienza storica consolidato oramai su queste cose l'abbiamo visto
Sono però utili e necessarie perché rimettono in moto la l'insieme delle nostre riflessioni su questi problemi e ci obbligano ad andare oltre ci obbliga ad andare oltre
Quindi non faccio scelte così viali magari est talvolta dettate più da nostre ascendenze culturali per cui la democrazia anglosassone dovrebbe essere più meno così io Colaninno a questo non non accede a questo livello di discussione diffusione perché lo ritengo talvolta anche come dire un po'indici di un certo provincialismo
Della nostra riflessione culturale ritengo tuttavia che siano utili questi strumenti e che abbia usato fino ad ora per aprire delle discussioni su questo piano
Mentre ritengo molto importante questo è bene sottolinearlo io credo che in tutta la discussione che c'è stata in quest'ultimo periodo uno dei punti veri concreti che forse mette le mani nell'ingranaggio quantomeno per tentare di aprire dei varchi nella partitocrazia proprio la proposta
Quella che va sotto il nome di Giannini cioè di un pacchetto di riforme a dell'amministrazione per consentire lo sgombero quanto meno diciamo così
Più immediato di certi accampamenti partitocratiche all'interno delle istituzioni però anche questa è una proposta estremamente bella forse funzionale però non anche questa è carente di una elemento fortissimo tra riflessione teorica
Questo può avvenire presenti in Paesi come la Francia dove l'amministrazione la burocrazia hanno una loro soggettività esplicita costituita attraverso secoli cioè sono un potere reale
Ah col quale possibile probabilmente avere un elemento di dialettica e quindi stabilire anche dei momenti di rottura su questo ma il nostro paese
Questo è carente hanno e non esiste da noi non esiste
La burocrazia così come la si può intendere in Francia che è il presupposto di uno Stato che esiste non esistono delle figure intermedi intercambiabili che possono di essere politica che possono essere emendamento in da ministro attivi che pose c'è una forma un po'una sorta di trasformismo che divo che accompagna ogni fase della vita politica italiana che
Che è uno degli elementi di grande confusione ciò non toglie tuttavia
Che la proposta di Giannini abbia un suo significato anche pratico perché qualche effetto lo induce se non riuscissimo a far
Impegnare il Parlamento a varare quella serie di provvedimenti che Luís al propone attraverso molti studi che sono stati fatti da lui e dalla sua équipe su questo piano quindi ecco
Io credo che i due colmi di questo problema sono strettamente legati tra di loro non possono minimamente essere dissociati però la condizione per poter rispondere a questo io credo che vada che sia quella appunto di scendere al fondo al fondo noi non possiamo parlare più di partitocrazia perché a questo punto corriamo il rischio di di renderla millenaria
Ti rafforzarla di renderla ineluttabili inevitabile cioè ci chiudiamo l'orizzonte intorno a queste cose se non scendiamo a voler disarmare al fondo
La forma partito che ha prodotto questa degenerazione cioè se non accordiamo le forme della rappresentanza dei principi che stanno diciamo così alla base di questa nostra democrazia
Utopistica se non li andiamo a raccordare con i mutamenti che sono intervenuti fino a questo momento
L'errore e il fallimento del processo di revisione porta davanti al Partito Comunista consiste in questo non della vera ha portato fino a fondo l'analisi e potevano farlo c'avevano gli strumenti per farlo
Ma di aver voluto seguire soltanto un dettato che gli è stato imposto a dismisura da trent'anni a Roma in questo peso quello cioè di omologarsi agli altri partiti
E non è stato fatto difficile per il Pd PC omologarsi intermedi in forma PDS agli altri partiti anche perché
C'erano stati dei processi storici estremamente pregnanti da questo punto di vista che in certi momenti sono stati necessari per far decollare la nostra democrazia c'è il patto costituzionale che poi è diventato nella sua forma legislativa consociazione che ha consentito il passo il salto in avanti il PDS oggi è un partito che tenta di esser interclassista che tenta di avere al suo interno le varie correnti che tenta comunque di essere uguale uguale alla democrazia cristiana e gli altri contratti da grossi partiti delle ore e questo la lo sbaglio è questo
La costituente democratica che alla base un'impostazione di ricerca che
Contenga queste cose io butto qui sono tracce di discorso è ovvio che per parlare di destro che nel fare delle analisi lunghi approfondite prudente degli ambiti seminariali ricerca dovremmo rivedere un pochino tutti quanti
I santi che su questi temi no hanno prodotto Emilio sei al sedici minuti ho finito in mano erano ho finito su non non ci sono limiti sono sommarie solo rispetto il tempo degli altri
Quindi dicevo appunto se noi siamo in grado di di far questi probabilmente la la costituente democratica una cosa che può produrre delle degli effetti
Io non vorrei appunto che corresse il rischio
Di perdere di vista il fatto che Lori con questa iniziativa vogliamo appunto pigliare il testimone pigliare la parola laddove il processo avviato da Occhetto due anni fa si è fermato
Grazie alla parola Bartolomucci
Grazie sarò brevissimo così per gli altri potranno recuperare il tempo
Non entro in merito alla costituzione di questa nostra situazione radicale per la costituente democratica e della riforma della politica perché ritengo che le persone che se ne occupano sono valide riscuotono nostra fiducia e sanno quello che devono fare
Invece voglio parlare immediatamente di contenuti e e scendere nel concreto ma voi e ci troviamo riuniti in questa situazione perché abbiamo capito che c'è il grande pericolo della partitocrazia vogliamo combattere la partitocrazia però vogliamo interpretare i sentimenti di tutti i cittadini che effettivamente sentano questo peso questa mannaia che abbiamo sulle spalle
Però non siamo soltanto noi dire questo ma finché lo dice l'amico Segni o l'amico Giovanni Moro e lo possiamo capire ma lo dice Biava dodici e Martelli
E lo dice Amato e lo dice De Mita era detto pure Andreotti e che questo mette paura perché che cosa succede quando tutta questa gente vuole dire le stesse cose quasi sempre con le stesse cose nostre
E si pone appropriare del tutto e cambiare le cose mollare tutto rimane come prima insomma questa è la storia trasformazione del Gattopardo
Noi per dirla Poggio anime che dobbiamo passare dalla partiti dalla politica beh io sono perfettamente d'accordo siamo tutti quanti d'accordo però il pericolo è quello che quello che noi andiamo a fare verrà poi svilito stralunato dagli altri
E allora io direi preoccupiamoci più che della Costituzione la situazione di contenuti che deve avere questa il gli archetti argomenti che dovremo trattare io a costo di sembrare toni da Roma ad ogni opinione radicale tira fuori sempre la questione del sindacato
Io ritengo che se noi puntiamo fuori dalla porta la partitocrazia questa rientra dalla finestra con la sindacato Grazia
Voglio ricordare soltanto l'esperimento del Presidente del Consiglio quel signore che fu Ferruccio farli Ferruccio Parri fu diciamo distrutto
Dagli atti partitiche solidarietà lamento lo avevano inguaiato nella piazza
Noi rischiamo se non ci preoccupiamo della sindacato Grazia di far fallire tutti i nostri sforzi noi finora abbiamo sempre lavorato per l'Italia per gli italiani dei cittadini adesso ci siamo allargati anche per l'Europa e per il mondo
Però poi siamo gli altri partiti che vanno a raccogliere di frutti e che vanno a snaturare poi tutta quella che è stata la nostra ucraino si sacrifici
Noi ci siamo mossi sempre sul piano dei dei referendum ma resterà invece hanno dissanguato sul piano economico e sul piano proprio le forze fisiche casa qualcosa ne sanno qualcosa utili che hanno partecipato alla raccolta di firme ai tavoli quindi e gli altri partiti hanno fatto ben poco però se tutti sono poi appropriati tutti hanno approfittato delle nostre forze delle nostre fatica noi dobbiamo a mio avviso tagliare le unghie
Ai partiti alle segreterie dei partiti in in tanti modi
E si è parlato ha detto prima neri delle dice si sono tutti appropriate unità sanitaria locale la sanità va male e tutti dicono bla bla dattero che così rimangono come stanno è vero perché perché noi ci dobbiamo battere per esempio che le commissioni
Le persone che devono essere nominate vengano nominate per concorso o per sorteggio tra gli aventi diritti che ne hanno i requisiti che ne ha fatto richiesta
Perché io vi porto l'esempio sono un'insegnante
E invece abbiamo il cervellone a Frascati per la nomina di commissione di esame di maturità ma guarda caso quando in giugno va sempre in tilt cervellone e allora che succede le Commissione fatto venditore
Va a sistemare quelli che i pochi posti vuoti poi guarda caso in certi istituti che sono poi gli istituti privati la commissione di Rafah provveditore agli a far più cervellone
Di Frascati
E allora può se ne va a vedere di chi sono questi ultimi istituti privati ci rendiamo conto sì che qualcuno religiosa ma ce ne sono tanti altri sono dei mercati coperti i veri e propri
Chiamati scuole che andiamo a vedere poi ci sono i gestori chi sono i proprietari abbiamo dei grandi sorprese deve troviamo certi nomi strani che non dovremmo trovare ho portato l'esempio della scuola perché l'esempio calzante del mi in quanto ci vivo nella scuola
Ma ci sono tante altre cose per esempio io sono biologo la prima stesura dell'ordinazione dei biologi e l'ho preparata io per la legge e andare in Parlamento fu presentata dall'onorevole quaranta
Io ho messo appunto che lei nelle Commissioni biologiche dovevo partecipare per nomina governativa ho dato fossero usciti tra gli aventi diritti che ne della dei quesiti per sorteggio per questo è sparito nella legge non c'è
Significa ente che c'è stato un accordo
Tra i partiti per evitare che un esempio Gene potesse andare poi a contaminare tutte quelle altre situazione che ci sono negli altri ordinamenti altre associazione altre strutture
Ancora ci siamo lamentati prima per la questione delle battaglie abbiamo fatto per la giustizia giusta eccedere Cerba benissimo noi abbiamo creato la struttura particolare della magistratura che hanno dei privilegi sul piano economico sul piano giuridico e giusto che ce l'abbiano ma dovremmo anche preoccuparci che questa gente una volta che prende l'iniziativa di partecipare alla politica attiva di candidarsi o di assumere anche cariche politiche se ne vada magistratura
Dovremmo impedire che certi arbitrati vengano fatti dei giudici
Allora giudice guadagna centocinquanta milioni l'anno poi prende duecento milioni per un arbitrato
E poi ma come vengono distribuiti questi arbitri
Ecco
Siamo sempre lì quello di Orio dobbiamo tagliare le unghie alle segreterie di partiti che fanno la distribuzione degli incarichi che fanno come gli pare quindi cerchiamo di batterci per la trasparenza per quanto concerne i sindacati quello che stanchi tornerò sempre a dire come ripeto a costo di di sembrare toni da Roma in radio radicale ripeterlo sempre nelle riunioni ostile la questione tra sindacato Grazia oggi il problema della rappresentatività sindacale si impone io nel congresso ne parlai con alcuni di
Di volumi e parlai con Giovanni medici Manal commento molto scabroso un argomento pericoloso un al momento primaria Nikitin cosa che abbiamo paura noi
Ma l'abbiamo affrontato con argomenti grandissima non nella riforma dello Stato dello stato di famiglia e lei della Bortot il divorzio mi sembra sono argomenti scottanti che abbiamo avuto urgenti agguerrita comprino
Sul piano di indagare dobbiamo comportarci anche noi in questo modo per la trasparenza e cercare di risolvere questo grosso problema perché oggi l'ENI non si parla di una democrazia che c'è nei sindacati oggi nelle fabbriche ci sono alcuni sindacalisti che fare il comodo loro d'accordo col padrone
Il padrone ha delegato
A questa gente il compito di trattare di trattare i dipendenti allora tu mi sei simpatico sul sedile si indaga doveva lavorare nel piano all'aria tutte si antipatico è lavorare giù
Nella nello scantinato quello che succede negli Stati Uniti con i neri
Oppure portoricani o quelli che non c'è scritta sindacati
Per non parlare poi quando si tratta di di perdere posti di lavoro o quando si data ad andare in cassa integrazione tu ci vai tu non ci vai
Ecco mi dovremo cercare di batterci per eliminare tutte le situazioni allora possiamo dare fiducia al cittadino
E creare sì un partito democratico ma che sia un partito della partecipazione perché se non c'è partecipazione ma non possiamo che lo Statuto più bello del mondo ma che ce ne facciamo
E la partecipazione si può avere soltanto se il cittadino ci ha fiducia
E la fiducia nasce nella trasparenza
Perché no se no continuiamo sempre andare avanti e tizio c'ha due figli e il figlio si deve sistemare e quello ma ha promesso e quell'altro mi darà e continua a non partecipare a delegare e a essere presi in giro
Proprio nei loro diritti
Ma potrei citare tante altre cose non c'è stata per esempio
Per rimanere nell'ambito Pomino la riforma universitaria si è parlato tanto movimenti ricordate due successi Petruccioli se imposto la riforma Roberti
E si è parlato del di quello che succede nell'università straniere però si sono dimenticati di una cosa Titina
Che il professore universitario italiano una volta che sta in cattedra ci muore sulla carta all'estero stanno cinque anni poi il contratto può può essere rinnovata ma può non essere rinnovato
Noi abbiamo creato i ricercatori a vita decine di migliaia di ricercatori avvilita e che significa che non ci sarà più posto dei giorni l'università per tanti anni
Perché non ci potrà essere abusi più elevate che sta gente entra come giocatore rimane lì dieci minuti in dieci minuti io ti ringrazio credo di essere arrivato al punto finale ma ho detto tutto vi ringrazio l'ascolto e spero che qualche cosa rimanga
Grazie Street Lives
C'era una preoccupazione che aleggiato in qualche intervento e da cui io vorrei capire mi pare in particolare c'era Gabriele Paci che diceva ma non ci sarà il rischio che qui si voglia fare per qualche ritorno indietro ci sia qualcuno che guarda indietro nostalgico a un tentativo di risuscitare il il vecchio partito radicale nazionale
E credo che questo sia davvero un pericolo che non esiste intanto perché anche credo sì qualcuno volesse farlo
è per ragioni sin troppo evidenti impossibile non esistono nemmeno i non è non esisterebbero i presupposti minimi
Ma poi io credo soprattutto per tutta l'impostazione che stiamo dando a questo nostro nuovo impegno e quello che vien fuori è venuto fuori molto bene già dalla relazione disperazione
Un nuovo passo avanti nella nuova storia radicale
Cioè quello che questa storia radicale che è una storia lunga ormai e e la cui acquisizione maggiore recente è la conquista della dimensione della dimensione transnazionale
Bene noi qui proprio nell'ambito di quello che il il disegno radicali Progetto radicale della di una nuova di una nuova i più ampie dimensione della battaglia per la democrazia e per il diritto a livello in cui abbiamo detto ormai va va combattuta beh noi stiamo cercando di trovare le strade le nuove strade
Per dar forza sul Tirreno sul fronte italiano
A questo a questo disegno politico nei termini nuovi perché il problema si era già posto anno mi al congresso di Bologna
Al congresso del le internazionali e la ricordato Spadaccia
Con la indicazione della creazione dell'alternativa di democrazia la partitocrazia
Se l'indicato una certa strada oggi noi stiamo prendendo atto dei termini nuovi in cui quella quell'impegno quella direzione va va perseguita
E che è la forma nuova
Sulla base di quello che è accaduto in questi anni e quante cose sono cambiate in questi anni di questo voglio dire poi subito qualche cosa
La forma nuova
Nella quale come radicali impegnati nella battaglia democratica Vito anche ovviamente in Italia e a partire da Alitalia perché se no no
E la forma in cui possiamo dare il nostro contributo alla creazione della forza
Capace di conquistare un rivolgimento di democrazia e di diritti in Italia tre questo è la questione di cui stiamo parlando è per la quale ci stiamo organizzando per qui lo citiamo organizzando per
E in termini nuovi rispetto a quello che è successo rispetto valutando anche quello che si è ottenuto non ottenuto con le forme dell'iniziativa tra spartiti cacche i radicali hanno preso in questi anni e chi sono i termini no alla fine alla fin fine della questione
E aveva ragione mi pare Giovanni
Quando diceva c'è un pochino un rischio in questo nostro dibattito non tutto il dibattito non molti interventi nome insomma di essere un pochino
Guardare dentro noi stessi ragionare tutto in termini interni al partito radicale alla storia radicale agli deliberati congressuali
Non commise e non confrontare quello che andiamo a fare conti
Con le trasformazioni con quello che accade fuori ma quello che accade fuori certe occorrerebbe e forse lo dovremmo anche come può essere uno dei compiti nostri anche organizzare momenti di approfondimento il dibattito su quello che è successo in Italia i glutei molte delle analisi
Da cui lui abbiamo mosso ci siamo mossi
Vanno aggiornate ma cambiare ma
Sono atti noi abbiamo avuto un rivolgimenti in Italia
Come in crede nessun altro dei Paesi dell'Occidente accaduto perché in nessun altro Paese dell'Occidente la fine della guerra fredda ha significato uno sconvolgimento vere e la politica interna italiana era una politica no
Disegnata sulla guerra fredda è crollato il comunismo
Il che vuol dire che è crollata è sparita in Italia per questa non non voglio addentrarmi in questa in questa vita minima
è sparita la sinistra
Questo è un Paese in cui non c'è più una sinistra in termini soggetto politico culturale
In termini di proposte forti e credibili è stato disperante
No non c'è più
Aggiungiamo una cosa un paese in cui se c'è stato il ruolo centrale della Democrazia Cristiana
In questo quarantennio c'è stata per altri versi una egemonia in qualche momento lo egemonia politico culturale ma una egemonia comunista cioè il comunismo
Il Partito comunista
è stato in questo quarantennio il punto centrale di riferimenti di ragionamento di tutto il discorso politico e analisi politiche i riflessi politici pone gravi in in rapporto a in funzione di no atte a sconfiggerlo per appoggiarlo per rapportarsi a ma tutto se se ci pensate tutto in dal dal centrismo al centrosinistra Aia all'unità nazionale e i la questione comunista come ci si rapporta
Non c'è più
Non c'è più la questione il quello rispetto a cui rispetto a cui rispetto a cui ci si rapportava
Potremmo dire anche se paradossalmente
Gran parte la lascia anche la la riflessione di questo Paese sul suo della la cultura storica italiana nodo di riflettere sul passato
Era un una riflessione intorno le scaturigini al ruolo della questi in realtà della questione comunista per certi versi oggi
Questa è una società che non ha più nemmeno le categorie perché ripeto per pensare il proprio passato
E questo sarebbe un discorso che sarebbe interessante aprire impegni ovviamente in altra sede in altro momento ma questo per dare il il senso
E di
Quale quale enorme cambiamenti cui facciamo fatica tutti quanti a renderci conto
Queste quelli il cambiamento per cui
Sempre di più
C'è una una figura quella di Andreotti e il
Il punto di Marie mani il punto di riferimento il supremo garante per tutti il il il perché è vero si deve dare Andreotti quello che oggi garantisce tutti
è il punto di riferimento per tutti da una parte dando perché è quello che rappresentano in quel Nord lo sto dicendo ironicamente o polemicamente lo come riconoscimento anche a una grandezza in qualche modo perché quello che oggi esprime e quello che è stato un e quello che è un grande partito grande modo di di di di di governare di di righe perché è stato un modo e che quello che rappresenta il
Appunto il tirare a campare
Questo questo tirare a campare
Regolando gli qui o accettando registrando gli equilibri fra le forze sulla base dei soli rapporti di forza
Che è poi l'essenza è questo quello che ha cancellato la dimensione della certezza del diritto che è quella la centralità della nostra analisi e quello su cui voi
Diciamo ci contrapponiamo alcuno che la centralità del discorso radicale rispetto all'Italia e su questo cui voglio arrivare
E in questa in questo quadro
E anche qui è stato già evocato da molti ma insomma la l'altro dato di grossa novità è
Il crescere del disagio della volontà ecco uno soltanto il disagio il disgusto dei ma del la volontà di cercare strade altri che oggi
Non trova altro punto di riferimento non interpretazione un altro punto di riferimento che le leggi
Questo è un altro elemento a cui dobbiamo a cui dobbiamo riuscire
Con una
Un altro dato generale
Che
Questo questo contesto complessivo fa sì che tutti avvertano lamentano davvero non è soltanto un così una concessione ma la necessità di cambiamenti di riforma
Perché questo è vero proprio tutti lo avvertono che occorre cambiare ma anche i di detentori lo sanno poi
E da questo punto di vista e credo la la vicenda del Partito comunista PDS è davvero emblematica perché
Anche se seri pensate al ripensiamo al all'andamento del dibattito interno al Partito Comunista dal dall'intera svolta di Occhetto
Ci son morti segni che anche nel partito comunista si è avvertita la necessità del partito altro
Del partito che ponesse in termini diversi il rapporto partito cittadino pare
Istituzioni Stato il ruolo del diritto ma e la la vicenda del Partito comunista e quella di una parte non volontà ma in gran parte non capacità impossibilità
A dare risposta a questa a questa domanda che anche in quella sede sì avvertiva
E allora
Rispetto a tutto questo è il contesto in cui si pone
Il problema l'esigenza della costituzione costituente per costituire no
Del partito democratico cioè della forza capace di conquistare democrazia ma rispetto a cui però
E c'era una una ieri l'attrito avveri Craxi
Ha avuto una battuta nella sua relazione dice ma questi Valentini fumoso mi ricordo che Progetti di costituente
Si può potremmo dire
Analizzare digitale su qual era il contesto in cui lui voleva mettere perché rispetta l'unità socio io ma
Direi costituente democratica qualcuno diceva è stato richiamato dal alcuni interventi
Noi dobbiamo dire
Partito democratico perché cosa su quali contenuti su quali obiettivi
Non è mica ovvio che tutti quelli che si richiamano all'esigenza di un partito democratico nuovo diverso sono d'accordo economica ovvi
Se posso latitanti in modi diversi
Ora il nostro compito
Di radicali
E non è quello di portare la storia radicale del a venire il nostro posto nell'ambito di una confederazione di forze ISAF ma è
Sicuramente quello di portare
In questo confronto
Nelle direzioni qualcosa di nuovo e inventato il patrimonio le acquisizioni la storia in questo senso il
Per un confronto con con con tutti con gli altri per suscitare per raccogliere suscitare i consensi che possono essere amplissime trasversali proprio sul sul metodo sulla e e sul metodo sulla proposta sulla civiltà politica che il partito radicale a ha ha incarnato e i ponti
La specificità radicale che noi dobbiamo portare sono
Altre cose
La centralità assoluta della nozione di certezza del diritto e lo Stato di diritto come è stato votato una certezza del diritto
Che rivoluzionari rispetta la realtà è la rivoluzione rispetto alla realtà italiana
L'altro aspetto che non possiamo dimenticare utile dimenticati in questa sede
E la necessità di superare il limite nazionale del fare politica questo vale chiaramente bare nel momento in cui si costituisce il Partito nazionale ma deve valere anche per le forze politiche per per le forze politiche circoli delle nazionale quante volte lo abbiamo criticato la miopia di forze politiche italiane che non sanno vedere la dimensione anche essendo certamente forze politiche italiane ma che non sanno vedere
La
La la complessità la la dimensione anche non nazionale la necessità di andare comunque anche nelle sedi nazionale superare il limite nazionale del far politica e terza cosa la non violenza condivisa con le altre
Questo è l'apporto Lorenzo quindici minuti fa scusami si finiscono
E queste sono le direi i contenuti di metodo innanzitutto che noi che compito nostro
Portare al iniziativa per creare la costituente e quindi il partito democratico e credo che se non ci sarà questo ruolo dei radicali come tali
Non ci saranno forze sufficienti per averli Energia per creare questo fattore di moltiplicazione già torniamo a essere con tanti altri età i diversi far e diversi da noi per storie per frizioni ma senza questo questo ruolo e questo pungolo questo stimolo radicale
Non credo non credo che non credo che ci si vada
Per
Arrivare proprio a dare questo
Alla al Partito Democratico
Quello che il Partito Comunista diventando PDS non ha saputo fare fare del partito democratico il partito altro perché intanto innanzitutto e soprattutto è il partito che la forza per conquistare certezza del diritto
E questo allora se se questo diventa il nostro metodo il metodo che proponiamo allora poi anche facciamo le SIM i singoli momenti di battaglia ci Man mano ci dipingono ci divengono chiari
Perché e questo è il dato di rottura profonda con la con le dinamiche della realtà italiana con le dinamiche della partitocrazia che poi forse ormai potremo cominciare a chiamare in altro modo altro discorso da non da non fare qui da fare ma e ancora fino a che punto è valido tutt'oggi il ruolo stesso dei partiti della partitocrazia rispetto al all'assetto di Prodi di di potere si è diverso da quello che era dieci anni fa quando noi abbiamo cominciato a usare a usare questi termini ecco
Questo il fare dei ripartito
Del partito democratico e quindi non è il partito della cultura liberaldemocratica italiana
La cultura liberaldemocratica italiana
Storicamente non ha avuto in questo in questi Paesi questo questo connotato di questa centralità di questa intransigenza sulla fermati da c'è il della certezza del diritto
E questo è quello su cui noi dobbiamo chiamare scontrando ci volete ci scontriamo con magari illustri ed eminenti esponenti proprio dalla cultura liberaldemocratica Nuto altro ruolo e hanno e sono stati in questo subalterno accettato la supremazia delle altre due grandi culture
Quella comunista e quella cattolica che invece hanno imposto altre pulita altri che altri criteri altri e altri metri ecco in questo senso
Mi pare che sia opportuno che sia essenziale questo ruolo radicale di un'associazione del partito radicale e nel partito radicale che abbia questo ruolo di stimolo credo che sia utile e importante che
Ci possono essere in questo giorno soltanto gli iscritti al partito radicale ma anche tutti quegli altri che siano interessati disponibili a
Magari non accettino tutto
Il tutte le mozioni congressuali del partito radicale e perciò non non si sentano distese per predicare ma su questo metodo su questo modo di lavorare per e di chiamare a raccolta altri
Per la Costituente siano possono essere possono condividere questo metodo di questi vitivinicolo sorriso mi mi pare possono né con le società essenziale ma mi pare opportuno mantenere questa possibilità che avevo previsto in questa bozze di statuto che abbiamo
Intanto per il momento elaborato mantenere questo questo carattere della associazione grazie
Grazie Lorenzo ora la parola Quagliariello poiché ancora non prende la parola io stesso alimenti Gianfranco Spadaccia
Per un intervento ecco io vorrei pregarvi così possiamo se magari quelli che vogliono parlare se ecco nel corso del dell'intervento di Quagliariello lo
Fanno pervenire la loro iscrizione qui di me a tale che così facciamo anche una previsione sulla durata conclusione
Quagliariello
Io ero stato spinto chiede intervenire stamattina da alcuni interventi in particolare che mi sembravano
Contenere un rischio devo dire appunto che dopo interventi solo
Si sono susseguiti soprattutto appunto dopo l'intervento di spicco ora questo rischio mi sembra molto allontanato e cioè che in qualche modo
Ci si
Interessasse di mettere in piedi un associazione che riuscisse a rispondere ai cannoni
Duri e puri di un integralismo anti partitocratico dimenticando poi il contesto generale
All'interno del quale questa iniziativa si pone e in particolare quello che è poi l'obiettivo specifico di questa iniziativa
Che mi sembra essere quello di suscitare una forza differente altra all'interno della quale questa associazione ossa sciogliersi mi sembra che questo contesto bisogna tenerlo bene chiaro e bisogna tenere anche ben chiaro da che cosa poi nasce un'iniziativa di questo tipo
E da che cosa nasce l'interesse di un'iniziativa di questo tipo per una persona
Come me ma ce ne sono altre commedie come me poi appunto magari qualcosa latino su questo che pur non
Avendo interesse politico per quelli che sono gli obiettivi
Del partito radicale in quest'anno cioè non avendo interesse politico in altri termini per la trans nazionalità posta all'interno di una dimensione partitica il che non vuol dire non avere interesse
Non interesse culturale per un tema di questo tipo o interesse politico in senso ampio dico ha invece mostra un incredibile interesse per un'iniziativa di questo tipo e si pone in una dimensione di disponibilità alla partecipazione
Perché a me sembra e in questo dirò molte cose magari con un linguaggio un po'diverso sicuramente più rozzo rispetto a quelle dette da streak che e qui quello che sia saltato le ragioni per cui sono salta questo è saltato appunto sono abbastanza evidenti
Sono state le due strategie di fondo che quanti in questo Paese hanno puntato alla riforma del sistema politico si sono dati si rischia di essere un po'schematici perché queste due strategie molto spesso si sono intersecate ma rispetto diciamo alla forza comunista i due o le due strategie di fondo erano quelle
Di poter cambiare questa forza facendola rientrare completamente in un orizzonte sistemico oppure evidentemente quello di sfondare tra virgolette questa forza levando gli sta quella forza
Necessaria da a mettere in moto un meccanismo che appunto potesse portare la sinistra italiana sulle sulle tracce dell'esperimento Mitterrand Viano
Mi sembra che oggi
Non bisogna essere appunto degli analisti politici per dire che entrambe queste strategie sono state battute e che noi ci troviamo in un contesto in cui si pongono entrambe lontanissime
In realtà pur non
Volendo evidentemente fare delle predizioni mi sembra che se noi andiamo a elezioni anticipate tra qualche
Tra qualche mese probabilmente avremo le leghe al venti per cento probabilmente avremmo un centro sinistra che non riesce a mangiare raggiunge la maggioranza assoluta
Ma quasi sicuramente avremo una sinistra non stalinista che sarà tornata sulle posizioni del quarantotto del Fronte popolare
Su quel trentasette trentotto per cento che nel quarantotto la sinistra allora stalinista riuscì a conquistare rispetto a questo allora
Evidentemente insomma parlare di alternativa in termini classici mi sembra che manifesti tutto quanto il suo il suo insomma la la sua povertà questo questo termine soprattutto
Noi abbiamo una sinistra che nel momento in cui
Molla
Si distacca
Da quella cultura dell'integrazione sociale
Che è stata appunto la cultura che l'ha caratterizzata si trova completamente priva di un altro orizzonte e di un altro percorso di un'altra cultura su cui poter costruire una prospettiva di fede
In questo quadro si pone il problema della Costituente su questo quadro che un quadro di macerie obiettivamente e su questo quadro si pone il problema di poter
Risuscitare ovviamente arricchita rispetto alle nuove esperienze
Quella che è stata una cultura che pure è esistita come filone minoritario e che è stata sempre battuta all'interno evidentemente della storia della sinistra di questo Paese
E in particolare appunto delle forze laiche e socialista
Credo che appunto questo è il contesto che noi dobbiamo tener presente questo è il contesto nel quale assenso un'associazione radicale che si rifaccia ad un ad un patrimonio di metodo che i radicali sicuramente hanno cioè quelle di non aver ceduto di essere stati gli unici che all'interno di questa storia con una certa continuità hanno prospettato il problema della riforma di questo sistema
Fuoriuscendo da quelle che erano le due alternative classiche che prima ad avevo evocato e quelle appunto di avere al loro interno dei tratti che non possono non essere richiamati nel momento in cui il si pone il problema della costruzione di una nuova forza politica e nel momento in cui questo problema si pone come problema di confronto tra forze diverse perché è chiaro che se questo partito
Della se questa costituente democratica si realizzerà questo deve essere uno spazio nel quale evidentemente un determinato metodo potrà affermarsi
O comunque dovrà entrare
In dialettica con metodi e con posizioni differenti noi parliamo di un partito dove probabilmente
Questo potrà scandalizzare ma potranno convivere per dirlo addirittura predizioni si antiproibizionisti questo è l'obiettivo all'interno della riforma di un sistema politico
Dicevo e rispetto a questo allora
Io ho avuto tra le mani mi è stato mandato questo documento
Di credo punto ora lo lo denominò documento Ada Becchi per intenderci ma questo documento della cosca sulla Costituente democratico quale probabile io quando l'ho letto la prima volta insomma devo dire confessare ho fatto salti sulla sedia che punto
E passi che
Orlando è un riformatore cattolico e passi anche che insomma
Gli unici due momenti importanti della storia italiana di questi ultimi anni sono stati il centrosinistra e la nascita del PDS
Ma poi dire che il nostro unico riferimento rispetto a questo progetto deve essere il PDS beh francamente nel momento in cui mi viene prospettato questo non capisco perché sede non debbo andare da Napolitano e chiede l'iscrizione di entrare nella corrente
Bensì fare una corre un una cosa che si configura come il gruppo degli esterni degli esteri ora detto questo
Proprio per dire appunto la lontananza di scenari dico anche che sono assolutamente consapevole che tutto questo non può essere liquidato
Perché poi è con queste contraddizioni che si va a discutere è che si deve discutere non ci si può spaventare di fronte a queste cose
Ma proprio per questo sento la necessità di riferirmi evidentemente a un patrimonio di metodo ha un patrimonio di analisi che in questa dimensione evidentemente è sicuramente un punto di
Di tenuta certo al di là della evocazione di battaglie precise che pure ci può essere e su sulle quali si può parlare e delle quali si può fare
Rispetto a questo sulla tema della forma partito percorsi è stato richiamato
Noi radicali
Scusa finire i radicali spesso hanno
La difficoltà
Hanno
Il il vizio insomma tra virgolette di
Appropriarsi
Di appropriarsi
Insomma di di di di pensare di essere stati i primi a proporre determinate determinate cose
E io devo dire che anche la intuizione che sicuramente l'intuizione geniale quale stato d'istanza che faceva riferimento stamattina dello Statuto
Radicale cioè della monotematici età tra virgolette della dimensione
Puntuale della politica una storia in questo Paese molto più vecchia che affonda le sue radici
In un'elaborazione teorica addirittura nel mille novecentotré
Quindi di un di un tale che si chiama vostro Boschetti è per esempio ha caratterizzato tutta l'esperienza Salvemini Anna una volta appunto che Salvemini uscito dal partito socialista
E la costituzione della Lega democratica di Salvemini si ispirava esattamente a questo
E non era altro che la traduzione politica
Del passaggio Salvemini hanno da una dimensione che era comunque una dedica una dimensione integralisti Ca'a una Deming a una dimensione in termini epistemologica in epistemologica neo in pista
La traduzione di questo era che l'incontro tra una dimensione tra una tradizione socialista i valori liberali non poteva che avvenire fu una base che cancellasse completamente la dimensione finalistica
E che siccome frontale se con i problemi concreti
Bene questa un filone di laicizzazione della nostra della nostra politica che è stato completamente espulsa dalla cultura della sinistra di questo e se è sopravvissuto in termini anche confusi minoritari questo lo si deve alla storia radicali il mio interesse e che all'interno di una dimensione appunto di questo tipo questa storia
Abbia chi la rappresenti e abbia un punto di riferimento soprattutto perché e su questo evidentemente dobbiamo essere consapevoli alla storia di questo psicodramma collettivo che il passaggio dal pc al PDS rischia di diventare nella testimonianza dall'altra parte come interlocuzione
C'è probabilmente il vuoto
C'è assolutamente
Io mi fermo qui perché appunto evidentemente
Trattare come evidentemente questa dimensione dovrebbe appunto integrarsi con una dimensione di ricerca di temi e
E momenti di lotta politica
Probabilmente mi porta fuori dai tempi che mi sono stati consentiti solamente una cosa non attardiamo ci più con una categoria analitica come quella di partitocrazia che nel momento in cui la partitocrazia entrata in crisi descrive molto poco
E qua punto riprendendo uno spunto di
District
Così come evidentemente pensiamo che la costruzione di uno Stato post partitocratico implica una dimensione che è anche una dimensione di governo nel senso che le soluzioni non possono essere portate solamente in una chiave evidentemente di distruzione nel momento in cui da distruggere c'è assai poco rispetto a questo credito che la battaglia sulla riforma elettorale sia una battaglia che si collochi esattamente in questo in questo scenario sarebbe anche qui troppo lungo ma ricordare ai
Compagni socialisti quale tra le altre cose per tanti motivi in questi anni poi sono soprattutto degli anni posso Rimini sono stato vigile e il semipresidenzialismo francese si è realizzato proprio a partire dal cambiamento della riforma elettorale che appunto avvenuto nel cinquantotto laddove al semipresidenzialismo si è arrivati solamente nel sessantadue e chiedergli come queste presidenzialismo funzionerebbe al di fuori di quel contesto probabilmente è evidentemente farebbero cose da fare
Su questa base solamente appunto
Una una comunicazione finale e cioè a dire che poi su questo ci siamo sentiti con amici e conoscenti diciamo così
Con i quali in questi anni c'è stato un minimo di vicinanza analitica certamente appunto non si tratta di un gruppo che poi c'è un minimo di vicinanza c'è stata è stata proprio a partire dal rifiuto di sentirsi appunto un gruppo di reduci e combattenti e c'è una disponibilità a partecipare seconda partecipanti mi sembra che sia questa la dizione
Da aderenti a questa iniziativa pensando appunto che proprio anche le diversità che limite si sono come posso dire fissato in questi anni possono essere motivo di arricchimento e non certo evidentemente di lontananza grazie
Grazie Gaetano ed ora devo darmi la parola
Vorrei cominciare con il dire che gli obiettivi di questa associazione
Gli obiettivi per i quali ci mettiamo insieme
Sono degli obiettivi
Direi non solo difficili Ficili sì ma probabilmente sono degli obiettivi impossibile
Sono degli obiettivi impossibili perché la riforma elettorale e la Costituzione del partito democratico
In realtà significano in questo Paese
Quella rivoluzione democratiche una rottura
Istituzionale e politica
Che è impossibile perseguire attraverso strumenti norma
Da quarant'anni credo che il problema di questo Paese è il problema del partito democratico
Da vent'anni il problema è la riforma elettorale come non per raggiungere un una riforma un sistema elettorale che sia perfetto perché non esistono sistemi elettorali perfetti ma esistono solo e sempre sistemi elettorali che hanno un obiettivo che persegue un obiettivo
E quindi di volta in volta
Massimizzare o la governabilità o masse minimizzano rappresentatività
Da vent'anni nonostante le discussioni e tutto il resto un passo avanti sulla riforma il sistema attuale non si fa
E le due questioni
Partito democratico e riforma elettorale anti proporzionalisti che
In realtà sono a loro volta due variabili assolutamente interdipendenti
Non ci sarà un partito democratico o non ci sarà un riallineamento riorganizzazione del sistema dei partiti secondo grandi blocchi se non ci sarà la riforma elettorale
Perché non è avvenuto mai in nessun posto in un po'mai avvenire una cosa del genere non mi dilungo analiticamente
E non ci sarà
Riforma elettorale
Se non vi sarà una forza che capace di creare la riforma elettorale
Sono due obiettivi quindi assolutamente l'uno legato all'altro
Che non non possono accadere non ci può essere una riforma elettorale senza un partito democratico non ci può essere un partito democratico senza una riforma elettorale
E sono quindi tutte e due assolutamente impossibili perché è impossibile
I possibili perché le mutamenti di questo genere che non sono mutamenti che non sono delle pillole non sono delle delle così Tine sono le rotture di carattere politico istituzionale
Che né i paesi occidentali democratici non sono mai avvenute e a mio avviso non possono mai avvenire
Senza un quello che si chiama un elemento Esterna
Elemento esterno che sappiamo bene in Francia è stata l'Algeria con tutto il resto che in altri Paesi sono stati elementi potenti elementi di crisi che hanno fatto deflagrare il sistema
Quindi noi abbiamo quindi noi ci riuniamo suo degli obiettivi che sono
Enormi che non sono qualcuno ha scambiato questi obiettivi per una tradizionale battaglia single issue cioè un tema questo tema eccetera questi non sono la battaglia riassunte
Questo è il centro della crisi italiana essendo il ceto dell'italiana e il tutto perché il tutto attraverso cui poi passano altre cose
Quindi diciamo la nostra ambizione nel momento in cui costituiamo un associazione radicale
Per la Corte per il Partito democratico della costituente democratica cioè per il partito democratico
E per la riforma elettorale le due cose forma politica elettorale le due cose come dicevo sono due variabili interdipendenti fra di loro
Noi facciamo una cosa di una ambizione forse anche di un velleitarismo enorme
Perché non è l'associazione per la porto per il divorzio cioè che pure erano cose spaventose ma che era una singola battaglia mentre noi diciamo noi siamo talmente presuntuosi che facciamo una cosa
Che tende a risolvere la crisi di questo Paese il centro della crisi di questo Paese e qui io non vorrei che si ingenerasse ero perché ne ho sentito quella degli interventi che appunto scambiavano la questione del partito democratico della Presidente e della riforma politica come dei singoli temi e delle singole battaglie non sono i singoli temi ci vuole battaglia ma sono la questione centrale
Della democrazia di questo Paese
Allora perché perché oggi noi facciamo questo tipo di associazione
Io vorrei su questo fare una riflessione che è una riflessione dubitativa che non è una riflessione di certezza che non è una riflessione che che vuole introdurre
Elementi se è possibile di chiarezza
Perché probabilmente
Oggi dopo anni e anni
Probabilmente in un orizzonte che è un orizzonte abbastanza immediato ci sono gli elementi di rottura del sistema politico in Italia
E l'elemento di rottura probabile oggi del sistema politico italiano non è stato soltanto la caduta dei muri e quindi la caduta della storia di quello che significa partito del PDS ma è è l'irruzione degli eletti
L'irruzione delle leghe nel contesto politico elettorale è è nella storia italiana oggi lo vedremo poi che cosa
Che cosa daranno che cosa rappresenteranno in termini di forza
Ma probabilmente nella storia di questo paese è probabilmente qualcosa che assomiglia un momentino assomiglia di lontano a un momento di rottura Esterno
Al sistema cioè l'irruzione di un qualcosa
Che muta tutti gli equilibri e con i quali tutti quanti sono costretti a dover fare i conti perché e perché probabilmente
Domani una maggioranza non sarà possibile una maggioranza di un tipo né una maggioranza ed un altro perché è un elemento di rivolta verso lo Stato
Di rivolta puja di vista ma è un evento di di rivolta e quando
Voglio dire c'è una rivolta di o di così nelle regioni dei più consapevoli e le regioni più sviluppare di questo Paese ed eseguito questo è un elemento di rottura che se si traduce in un elemento di forza cioè di voti di presenza domani nel parlamento di una forza che finisce per essere una forza determinante questo probabilmente assomiglia non è una rottura este
Non è la giuria non è qualcosa del genere ma assomiglia a un grosso sconvolto scombussolamento delle carte allora
Perché questo l'obiettivo di questa situazione che non è un obiettivo
Come dicevo prima che possiamo comparare con delle singole battaglie ma è un obiettivo così grosse così un braccio
Perché può avere un senso e a mio avviso ha un senso personalmente e politicamente l'attrito tra ritengo oggi la cosa
Interesse
Perché nei in questa stagione che si apre con quei con le leghe che rappresentano lo ripeto qualcosa che rassomiglia a una rottura del sistema
è possibile è possibile che si mettano in moto dei processi ma non sulla base delle buone volontà
Non sulla base dei dei dialoghi tra forze politiche e non sulla base ma sulla base delle dei rapporti e di forza è possibile che si mettano in moto delle cose non sappiamo ancora quali cose
Cioè il disfacimento dei rifiuti disfacimento elettorale cioè quando dei partiti come per esempio il Partito comunista
Passata la verrà presentato lo diceva prima vorrei sostituiva esso uno delle colonne di questo sistema politico e del regime italiano passa da rappresentare un terzo o o il trenta per cento ma comunque un dato costituente
Si dimezza come prova probabilmente siti Mezzera e dall'altra parte lo spuntare di un'altra forza con una forza esterna è possibile che si mettano in modo dei processi di disgregazione
Che possono prendere una accelerazione indeterminati momenti allora
Il fatto nuovo del mille novecentonovanta del mille novecento novantuno
Che consente di fare il discorso di riforma politica e di Partito Democratico
Che sono nuovi rispetto a un anno fa due anni fa a tre anni fa in cui pure le la stessa esigenza da politico teorica era assolutamente la stessa
Di oggi perché l'esigenza della riforma elettorale e la Cid Jensen della riformazione di schieramenti secondo de dei grandi schieramenti era esattamente non viene da oggi ma lo lo diciamo ripetiamo da dieci anni da quindici anni
Da da vent'anni con diversa accentuazione oggi ridiventa attuale per questa ragione ed esclusivamente per questa ragione allora assenso
Allora a mio avviso assenso
Che delle persone una tradizione un partito dei radicali
I quali
Queste queste cose qui di queste cose qui è il Palio radicale è pieno radio radicale ha una lunga linea se voi andate a vedere non nella sostanza e nella forma né di liberazione
La riforma politica la creazione di un grande schiere di un grande partito come il risultato di un grande schieramento il superamento del dei partiti e di sub cultura politica o di subcultura ideologia come sono oggi per arrivare invece al partito strumento quindi al partito democratico non solo democratico nei contenuti ma anche democratico nel modo in cui si organizza quindi di strumento laico che supera
Perché guardate è difficilissimo che dei partiti i i partiti italiani
Tutti i partiti italiani sono tutti i partiti di subcultura ideologica sono sì di subcultura politica
Sono partiti i sub cultura politica che si sono cristallizzati sulla base della gestione del potere
Relativo alla legge proporzionale cioè è questo strano impasto c'è un un un punto affatto originale che la subcultura politica
Della sub cultura politica sono rimasti soltanto una una certa facciata una certa vetrina e su questo si è costituito un partito che è figlio dalla proporzionale perché è lo strumento per gestire
Di una nuova classe divisa in tante in tanti pezzettini per gestire il potere allora è assolutamente difficile
Noi noi siamo tra quelli che hanno le hanno tentate tutte
Che l'abbiamo tentato la grande federazione socialista democratica entro veloce rivista abbiamo tentato la grande venerazione la abbiamo tentato la speranza della trasformazione comunista eccetera eccetera
Ma in realtà se ci pensiamo e mo'e assai difficile voglio dire sarebbe tour il primo caso nella storia che senza il mutamento della legge elettorale quindi senza il mutamento di quella cosa che costringe con violenza i partiti a riformarsi si passa da un sistema di per piccoli partiti di sub cultura politica a un grande partito di strumento laico democratico quindi di tutt'altra cosa di tutt'altra tradizione la tradizione che non è presente e in questo Paese prima lo faceva
Lo ricordava Gaetano Quagliarello cioè gli unici che pensavano in termini di partito di tradizione di strumento democratico non di sub cultura politica
Era appunto quelli e si Lissi ma quella i serissima tradizione democratica di Salvemini e di pochi altri perché nessun altro ha pensato allora l'unica cosa che può portare
A una mutazione di questo genere è la violenza delle cover la forza delle cose o la violenza delle cose la posizione delle cose in questo caso la posizione delle cose si chiama legge elettorale quindi necessità eccetera
Allora perché oggi questo discorso
Che in cui abbiamo tentato tutto l'iter ed abbiamo abbiamo e non siamo riuscite da nessuna parte perché lo riproponiamo riproponiamo attraverso un velleitarismo poi di un'associazione perché dicevo prima probabilmente questa è la stagione nella quale alcune cose per l'irrompere di questi fatti nuovi si mettono in moto e si mettono in moto con una grande accelerazione allora bisogna starci dentro
Bisogna starci dentro e bisogna starci dentro e credo che
Noi radicali singolarmente e collettivamente le nostre tradizioni nostre battaglie nostri contenuti la nostra in metodi di far politica
Credo che che abbiamo tutte le le carte in regola e non solo il patrimonio politico teorico ma tutte le carte in regola anche qui come stile come modo come come forza come energia come immagine
Di poter essere e di dovere essere dei e protagonisti nel momento in cui qualcosa sia
Può darsi che si apre adesso può darsi che che non si apre adesso può darsi che andremo a altre elezioni continueremo ad andare a ad altre elezioni con il metodo vecchio e quindi con i partiti vecchi perché le cose si tengono si tengono tra di loro quindi con vecchie legge elettorale vecchi partiti perché vanno assieme può darsi che passerà perseverare ancora una stagione però però ci sono oggi tutte le avvisaglie
Che qualcosa si muove e rispetto a questo non si può essere disarmati eh fino ad oggi
La questione radicale con la sua storia le sue scelte quelle cose che io non voglio qui dovrei andare non ci sentivamo disarmati
Ci sentivamo disarmati perché sentivamo che una impresa così ciclopica così difficile in cui occorre avere degli strumenti i forti era un'impresa che non potevamo affrontare singolarmente ciascuno di noi esponenti o militanti
Parlamentari uno con un parlamentari e che occorreva invece recuperare una in maniera comune di agire per essere presente in cui sta situazioni
Questa non è una battaglia
A singolo tema ma è la battaglia politica italiana
E quindi non si può diciamo non si può comparare gli strumenti tradizionali della singola partita
Secondo
Gli strumenti che sono gli strumenti tipici
Intorno a cui si può si può fare una battaglia in realtà sono è stato già bruciato perché l'unico strumento fino ad oggi
Che era l'unico strumento Esterno l'unica chiave era il era il referendum e non per caso è stato fatto fuori allora la debolezza
Dico questa associazione che è giusta perché per la ragione che ho detto prima perché un evento di questo genere non può essere affrontato singolarmente o in maniera sparsa in il radicale singole sede la debolezza e che non c'abbiamo strumenti ed è anche difficile inventarci
Io qui no ne ho sentite molte però non illudiamoci che noi abbiamo gli strumenti adeguati adeguati a questa cosa che che è una cosa
Grandissimo
Allora che cosa fare e perché comunque mi pare che vada la pena vale la pena di impegnarci in una impresa di questo genere un'impresa però che deve
Rifuggire dal pensare che o un discorso politico magari anche giusto di per sé sia politica
Perché i discorsi politici di per loro non sono politici ci se non trovano gli strumenti i modi canali le strutture
Di avanzare finiscono si finisce per diventare chiacchiera allo io credo che
Questo strumento che noi dobbiamo rafforzare e consolidare di cui dobbiamo avere chiarezza di quello che significa nei termini almeno come io li vedo che chi come esposto qui credo che
Deve crescere insieme a
A questi ipotesi a questi tentativi a questi conati
A queste cose che non sa bene ancora come vanno avanti e se vanno avanti e si andranno avanti di Progetto per la Costituente democratica
Cioè io vedo molto cioè domani che cosa deve fare il radicale del del dell'arte costa domani che l'abbiamo costi adesso lavoreremo un mese per rafforzare quest'esito di queste e la per la prima cosa di darci uno strumento che sia visibile
Rafforzato che abbia un minimo sia uno una piccola macchine per fare politica ma all'indomani quindi fra qualche settimana tra offro un mese che cosa deve fa il radicale della corte per rifuggire perché la la se altrimenti fa chiacchiera politica
Io credo che se parallelamente all'arco del queste ipotesi di costituente democratica
Che non è nient'altro che lo stesso discorso fatto insieme a Pezzi di di persone di gente di gruppi che provengono da altre esperienze che provengo dall'interno e dall'esterno delle grandi aree che ci interessano che sono l'area liberal democratica ma anche l'area ex o o fuori dentro
Comunista Demunari sinistre e via di seguito io credo che domani il il radicale il gruppo radicale dell'arto ad una volta che ci siamo dati un minimo di di conservò la soluzione
Deve lavorare molto a ridosso di creare questa intelaiatura
Che non è di per sé ancora né costituente democratica nel partito democratico ma sono le premesse sono diciamo l'Inter la Rete
La il tessuto connettivo che è anche un tessuto connettivo di il modo di lavorare comune di cultura politica del Comune oltre che di chiarezza di obiettivi comuni che
Poi a un certo punto può andare a finire su qualcosa che di così grande così importante
Che non c'è stato mai nulla del genere in Italia dal mille novecento quarantasei e oggi perché riflettere un momentino voglio dire
Dal mille novecentoquarantasei a oggi in Italia non ci il sistema politico è rimasto sempre quello
Non ci sono stati nuovi partiti l'unica esperienza è il partito radicale perché il resto o sono figli di scissioni e quindi figli subculture politiche o niente altro e poi è nato Movimento Verde che ha una sua logica legata
Appunto a a dei grandi fatti epocali ma altrimenti
Dal mille novecentoquarantasei ad oggi il sistema politico è rimasto quello quello che è rimasto e perché dall'oggi all'indomani voi pensate che potrebbe avvenire questa cosa
Incredibile che è e che invece di dieci partiti se ne creano due-tre invece di partire i sub cultura politica e di gestione al tempo stesso se ne creano invece uno con caratteristiche laico
Quindi noi dobbiamo essere pronti io credo che il radicale della oggi la la nostra situazione
Non ricominciamo un discorso anzi più per ricominciare un discorso parliamoci chiaro noi
Continuiamo riprendiamo e continuiamo un discorso che è stato sempre un disco uno dei temi se non il tema
Innerva ante la politica radicale perché ancora nel mille novecentottantasei ottantasette al tempo delle campane dei dieci mila dei dieci mila iscritti e la parola d'ordine ma la sostanza di quell'operazione dell'ottantasei ottantasette
Occorre arrivare a quella soglia gestita perché il minimo per tentare uno strumento adeguato ove sia uno strumento adeguato di un partito che provochi che sia protagonista della riforma
Politica in Italia questo disse ha scritto ufficialmente nelle cose che dicevamo l'occasione quindi noi riprendiamo questo filo quindi la la ragione
Per concludere Pinocchio volevo dare soltanto appunto degli spunti e non fare un discorso a tutto tondo mi pare che la ragione per stare insieme Ceresio in arte in abbondanza noi riprendiamo
Un filo che il filo che è stato sempre un filo centrale radicale
E e che essenziale che sia presente da con l'utensile necessario nella fase che si apre che è quello che di dicevo e lo strumento di questo utensile penso che debba essere se non immediatamente fra un po'di compartecipare appieno titolo
E con portando tutta la ricchezza anche gara proprio metodo oltre che del proprio marito politico
A questi progetti che possono andare avanti o che possono essere lei inattesa di raccogliere quello che accade nel momento in in cui c'è qualche scossone
E appunto allora dai dai grandi ci possono essere delle frutta che cadono e occorre saperle raccogliere e saper organizzare questo
Mi sembra mi sembra che sia la nostra questione e sotto questa luce
Mi pare che sotto questo aspetto in pieno va discusso considerato va fatta riflessione sulle questioni elettorali
Che io qui non voglio toccare se non usando Sant'usando un piccolo slogan né con questo termino che credo che non ci sono gli elettorale forbici
Egli elettorale
Qui elettorale stia
Non dobbiamo essere nell'uno o nell'altro e non dobbiamo essere neppure come dire sì Mele tra Armenia e Cile traffico fobie ci e poi ce n'è un'altra specie ancora che la peggiore
E la elettorale magia
Lei ritorna regia è quella cosa per cui son quelli che dicono a io niente elettorale poi a un certo momento arreca arrivata l'elezione arriva una grande abbuffata di elezioni
Sì a da un momento in poi mentre fino al momento prima cioè la elettorale Fabio io credo
Che noi tutti dobbiamo rifuggire da da questi indizi che ho così un po'schematicamente evocato perché per ma tutti quanti hanno compreso
A che tipo di di vizi mi riferisco ecco mi pare che
Quindi consapevolezza dei grandissimi compiti
Perché difficilissimi compiti che non abbiamo messo al centro del nostro stare insieme consapevolezza di tutto questo e attenzione al pericolo di non auto gratificare ac con la pure il ghiaccio
Ci sono
Dei piccoli strumenti e degli strumenti che potremo avere a disposizione o che dovremo costruire credo che questo sarà il compito che tutti quanti insieme o a gruppi nuovi a cui dovremmo dedicarci nei prossimi mesi
Presidente e do la parola ad alimenti
Grimaldi
Compagne e compagni io aurea euro intervento tutto diverso
Purtroppo il biologo Bertolucci ha fatto cassa tutto ricomincio da capo caro
Bartolucci si uniscono
Noi
Ci dobbiamo credere a questo accordo ci dobbiamo credere perché veramente le cose stanno andando male stanno veramente a dando vale tanto quanto io posso dire che al lavoro
In ferrovia perché lavoro in ferrovia lo vedo nella sanità lo vedo l'ho visto con tutta la io sono diventato un radicale erano del partito comunista soggetta ora legale con Tortora
Lo quello schifo non ho potuto reggere non lo regge normali ancora mi sono domandato il perché perché l'hanno ammazzato perché come Stato quale sarà la vera causa eccetera
Bisogna cercare effettivamente di dare tutti quanti amano a
Con le forze proprie nostre proprio cercare di tirarsi tutti quanti ognuno nel suo piccolo l'unione del suo mestiere il suo lavoro cercare di tirarlo su
Qui hanno iniziato so d'accordo con tutti i loro Corleo Stanzani sono d'accordo con tutti
Il biologo
Mi ha fatto ripensare una cosa sul sindacato che non non mi va nemmeno andava già da tanto tempo
Io purtroppo ero un sindacalista da un certo punto mi sono dovuto andarmene
Perché quello schifo che ho visto specialmente dove lavoro non non è potevo proprio assolutamente più mi sono fatto un sindacato da solo mi sono preso due milioni del mio io ho fatto il sindacato dovrà solo fatto un io sono diventato un segretario nazionale fatto un sindacato autonomo o cambia le cose in ferrovia nel mio piccolo polo fare qualcosa ho fatto si stanno muovendo un po'tutti spero che come ho fatto io nel mio piccolo possiamo fare noi
Che credo che sarebbe un po'di più un po'di più soltanto questo volevo dire cerchiamo di muoversi vero tutti quanti non di venire a sentire convenire
A parlare con questo o con quello va poi dopo ci sono delle necessità impellenti che bisogna far fronte a Soldier col tempo e con nei viaggi vari eccetera bisogna darsi da fare un po'tutti quanti
Se lo sentiamo questo nella nostra coscienza penso che
Cioè anche bisogno di avere di dirlo
Dovete essere voi stessi a muovervi giunti io fino a oggi devo dire la verità sincera verità
O l'unico un partito in cui ho visto un po'di movimento
E che ha dato pure un po'di movimento agli altri partiti è proprio questo spero che continui perché il suo peggio De Marco se vedo che le cose si firmano si quell'anno prende in cambio chiuso scritta tra partiti c'è scritto a quattro a tre sindacati rinunce segnano nessuno sindacati allo sei d'essere perché no anche perché credo in un in certi livelli un certo partito e altre noie Negredo posso pensare a un partito democratico
Socialista ai socialisti quando parlano di certe cose ai al Partito comunista quando ne parla di altre adesso da provare il salto Partito Comunista posso quanto sia valido vedremo ai fatti quello che darà se darà io mi sono segnato sa uno dei primi a Messina Stadium fan nel nuovo articolo perciò no non c'ho paura
Però vedo che
Degli altri se ne vanno molto tema di fatti ne vedo pochi pochi voi molto tutto ciò dalla Sacbo da fa vediamo posizionavamo denaro io del mio ce lo metto
Ho detto già da quattro anni che sono a disposizione dei col tempo e con i soldi
E come moglie con i figli purché se cambiano certe cose bisogna cambiarne perché non se ne può più io lo vedo qui in ferrovia ci sono persone che non sanno né leggere né scrivere fanno i dirigenti fanno i dirigenti
Non sanno scrivere il proprio nome e cognome hanno fatti dirigenti
Purtroppo è così Zanda sequestro vengono clienti persone tutti
Se rattrista avere certe certe cose che proprio meglio non parlarne se la mangia di binari se lo mangia di i le traversine
Hanno dato tutto in appalto l'appalto dell'appalto appalta ancora del subappalto non se ne può più
Io mi vergogno quando risponda una persona un cliente che mi diceva che devo fare signora mia che deve fra no so che fa qui sarebbe ramazza tutti quanti perché forse la soluzione non lo vedo
Purtroppo ci sono persone anziane che vengono lì non sai che dirgli è inutile gridare Buonconsiglio se poi dopo e il dirigente perché politicamente indicizzato o vanno a quel paese tutela di riunire e quindi bisogna cercare di De MOL Susta andazzo eroso non so più quale altre strade percorrere cercavo un po'di farcela grazie quasi
Elisabetta o Elena Grimaldi Elisabetta resa Beppe Grillo
Ho aderito
Subito e con estremo interesse a questa proposta
Della costituzione di questa associazione
Nella speranza o forse nella consapevolezza che ponesse perlomeno una condizione
La condizione di una già una risposta
A quella che è diventata oramai un bisogno primario
C'è il bisogno di di un'altra politica
Che io ho avvertito da Alberto ciascun giorno soprattutto come cittadina
E io credo che sia determinante che questa urgenza si è avvertita soprattutto come cittadini
E lo del ciascun giorno in ciascuna occasione passeggiando per la strada entrando nei supermercati o nelle boutique
E in virtù di quella immensa trasformazione economica quelli della Emilio Vesce nel suo intervento l'ho avvertita soprattutto entrando entrando nelle librerie
Che si sono ridotte oggi
A uno squallido specchio morale del conformismo
Io ho detto subito e e con entusiasmo a questa associazione nella speranza che questa proposta
Politica
C'è procedesse anche da una proposta culturale cioè che si tratti qui di una cultura della politica
E quindi darà distanza assoluta
Da quella in cultura
Che alimenta la società sede negativa quelle in cultura che constatare il disagio
Come strumento di di normalizzazione
E queste appunto è la speranza
E le speranze anche l'idea operativa
Per cui io mi trovo qui e per cui io spero appunto già da adesso con questo intervento di poter fornire un contributo
Io quello che chiedo che mi chiedo che chiedo appunto a questa associazione e se esista un modo di fare politica
Che non dipenda più dall'emergenza
E da quello che l'emergenza è speculare cioè dalla normalizzazione che non abbia più bisogno di esistere di procedere dalla fine di qualcosa o del fallimento di qualcosa
Che non abbia più bisogno per esistere di supporre appunto questo vuoto da colmare
E sono felice che questa associazione si proponga obiettivi impossibili
Io chiedo appunto che questa associazione proceda da una megalomania ben distante appunto dalla ogni gomma in via del Noe centrismo
O della radicale centrismo alcune appunto alludeva Giovanni Negri nel suo intervento e che appunto proprio per questo è impossibile che ieri che è reale e non e non viceversa quindi non irreale come impossibile ci siano degli affetti culturali politici contingenti
Grazie Luciana rosa e poi Spadaccia
Sì ma non quelli che hanno parlato una volta dirvi posticipiamo una prima il primo intervento come
Si non non è un problema tuo o di altri li criterio che seguiamo prima chi interviene per la prima volta ecco
Beh io mi sono iscritta questa associazione perché dire che ora in Italia di costruire la democrazia finalmente perché la democrazia in Italia si è stata regalata una seconda guerra mondiale c'è stato regalato
Questo diciamo questo sistema politico abbiamo avuto delle forze in campo politiche che non si possono definire con cultura di governo perché le forze laiche erano uscite da un sconfitta del fascismo
Per e quindi erano chiaramente indebolite non avevano credibilità e le forze in campo erano forze politiche senza cultura di governo forze cattoliche e forse comunista che hanno chiaramente
Va bene comunque fatto sta che questo schieramento partitico italiano corrispondeva a quello che era il sistema internazionale come diceva prima scritti Rivas nel momento in cui lei diciamo il il comunismo e il bipolarismo soprattutto è finito
E sistema internazionale si è voluto diciamo che il problema è stato duplice per i comunisti sapere cosa fare
Per i democristiani a quale nemico fare riferimento perché proprio nella classica definizione sul piano dell'amico nemico in politica fondamentale
è evidente che per i democristiani questo è stato un problema adesso do quelle individua dovuto quello di individuiamo questo politico questo questo nemico diciamo e tutto questa nostra questa nostra politica italiana che tale secondo me non si può definire
Si è risolta in una in una mancanza di responsabilità cioè quello che era lo Stato moderno inizialmente con tutte le sue categorie di modernità che prevedevano anche delle istituzioni politiche alla il centro l'individuo al centro del sistema politico però con le sue responsabilità nei confronti delle istituzioni politiche è andato tutto a dissolversi praticamente con la costituzione nel dopoguerra del nostro attuale sistema politico sfasciato attualmente anche questo insomma
E devo dire che se non altro la guerra del Golfo ad alta oltre che evidenziare lo sfaldamento di un sistema internazionale è servito anche è servita anche a evidenziare quali sono le forze politiche in campo quali sono gli alimenti riallineamenti con una forza cattolica inizialmente alleata
Della liberaldemocrazia contro il comunismo e ora che si rivolta contro questa controriforma proprio contro la l'alleato di un tempo diciamo quindi con tutte le varie
Diciamo Hillary infatti del Papa dei vari denuncia del Papa in un senso o nell'altro sono convinta anch'io che non me lo forza laica seria non prendere in considerazione
Nessun nessuna diciamo nessun discorso del Papa quanto tanto quanto non potrebbe fare con un'altra fossa con un'altra religione con un altro capo religioso
Niente il problema quindi diventa il problema dello Stato come diceva prima Adelaide Aglietta andare al di fuori dei confini nazionali senza aver prima consolidato all'interno
Il nostro Stato italiano mi sembra un po'inverosimile utopistico ne abbiamo uno stato che non risponde neanche più al definizione di Stato perché non ha il monopolio del fatto su tutto il territorio nazionale questo è evidente
Ma oltre a questo c'è problema anche politico delle leghe livelli che stanno trascinando il nostro Stato italiano a un livello subito politico che ne possiamo anche accettare ma come ci presentiamo davanti
All'Europa davanti al mondo davanti al Mediterraneo che si sta trasformando davanti
A un sistema internazionale in trasformazione quale sarà il nostro ruolo cioè è impossibile pensare di arrivare a tutto questo senza prima ridefinire il sistema politico internamente
Questo problema esistente
E dirà che sottolinea soprattutto l'importanza del momento politico in questo quando si parla di riforme amministrative e politiche eccetera dirà che quello politico ex il prima appunto da considerare cioè ma è proprio diciamo che deve venire prima cinque del del momento amministrativo va benissimo le riforme amministrative ma prima ci deve essere una riforma della politica
La quale chiaramente per questo sono qui per questo ho aderito forum dei democratici per questo dirà che importanza appunto il momento
Politico e laico sta proprio in questa nella mutazione di questo sistema che non ha più consenso e come direbbe visto se non ha più consenso si deve trasformare non è possibile che resti così perché il consenso una base del sistema non c'è più sistema senza consenso
E perché si costruisca finalmente questa liberal democrazia e quindi è necessario però per tutto questo sensibilizzare la gente perché non sono d'accordo con la persona che intervenuta stamattina che ha detto
La gente sensibile la gente si rende conto di questi problemi non è vero la gente sepali di riforma elettorale uninominale non sa neanche cosa sia la gente vi voglio dire la maggior parte dei casi agente che risulta la politica perché degenerata perché non sani non si rende neanche conto che il limite con una riforma elettorale in senso uninominale possibile
Togliere quelle che sono le cause principali diciamo della degenerazione partitiche e quindi partitica con quindi chiaramente la proliferazione di questi partiti e la proliferazione di conseguenza di tutti quei canali che diciamo in cui arrivano da cui arrivano le le diciamo alle richieste quindi son canali poi a doppio senso
Di marcia insomma e questa questa sensibilizzazione è evidente che deve venire anche da associazioni come questa che si devono quindi applica all'e sterno anche da formi democratici che ha una forza laica indubbiamente
E lo deve diventare sempre di più si deve estenderne si deve
Deve avere dei diciamo dei tetti punti di riferimento anche esterni ma soprattutto deve essere a deve andare non dico tra la gente e non è questione di evangelizzare il porno a tutto il proprio sulla non vorrei fare poi essere scambiata per un papà insomma per un Anticristo comunque
Ma non è questo il problema il problema è appunto far capire alla gente che lo stato i partiti non sono responsabili in quanto partiti di questa situazione che i partiti sono responsabili in quanto degenerazione degli stessi cioè quindi il discorso della partitocrazia esistenti partitocrazia come degenerazione esista non è che non il problema non non è superabile
Mettendo da parte la parola insomma
Quindi niente sostanzialmente sono d'accordo ad esempio con Negri quando dice unito che necessario arriva necessario sensibilizzare necessario far capire alla gente che cosa vogliano usare e sono chiaramente totalmente d'accordo con te Dori quando dice questo fondo è un momento di semplice transizione non è un momento di semplice
Ce ne vogliamo essere l'alternativa
Partitica nessuno è un momento di fare di rifare il sistema politico italiano e di fondare la democrazia liberale finalmente una volta per tutte
Senza dover avere le spalle coperte da nessuna forza su una superpotenza a livello internazionale noi dobbiamo farci il nostro Stato e dobbiamo essere responsabili dobbiamo essere conoscenti riprese sono di quali sono i valori liberaldemocratici
E quindi questa associazione e altre associazioni di questo tipo sono essenziali per questo tipo di perché per questa che io considero fondamentale finora non ho mai fatto politico non mi sono mai promesse niente di tutto questo perché
Trovo che questa sia l'unica cosa che posso vivamente cambiare il sistema politico che poi ci riesca o meno sia utopistica o meno la cosa non mi interessa importante che ci sia qualcuno che si ad operette Orquesta
Diciamo per per questa per questo non dico perché sta solo per questa associazione per questa idea in quanto tale
Anche per quello che sia quello che a me poi realmente stata cuore
è oltre al sistema politico italiano per il nostro ruolo a livello internazionale non è assolutamente possibile che l'Italia dopo quaranta ore si trovi coinvolta in una guerra e faccio una figura del genere
Grazie Gianfranco Spadaccia
Ma io
Non sono propenso a sostituirmi all'elettorato quindi a stabilire che cosa elettorato farà perché in genere voi riserva sorprese
Però se è vero
Se sono vere al come
Linee di tendenza alcune valutazioni
Che politici politologi esperti e anche fra noi
Si danno e
Possibile che ci sia un grande successo delle leghe
Ed è possibile che ci sia
Quell'insuccesso comunista
Nel PDS che è stato arginato alle elezioni
Alle elezioni europee
In qualche misura è stato contenuto anche se è stato più consistente ad elezioni comunali romane che si è verificato
In in grande misura
Di già alle elezioni amministrative regionali più recenti
E io vorrei un attimo soffermarmi partire da questa valutazione per è richiamare qualche elemento di riflessione
Di valutazione politica
Io credo che i fenomeni saranno consistenti
Ma non travolgenti
Questa è la mia opinione a meno che non avvengano non intervengono fattori sociali
Che allo stato dei fatti non sono prevedibili
Noi avremo una consistente protesta e rivolta giustificata iper giustificata della società civile che si che non una rivolta che non che non chiede il federalismo non chiedere pubblicata in Nord chiede semplicemente che i partiti
Che finisca lottizzazione che finisca e poi ci mette di suo un po'di razzismo un po'di gollismo eccetera eccetera
Ma certamente una rivolta giustificata rispetto al non funzionamento del sistema stato del sistema pubblico e che trova questo collettore questo sbocco l'espressione
Secondo me sarà
Consistente
Fu influirà fortemente sugli equilibri politici
Non sarà però travolgente
E nello stessa misura io credo che sarà consistente rack
Il calo del PDS
E forse non sarà travolgente
Questa è una mia valutazione vale quella degli altri cambiarci
E già così non avremo il problema se pentapartito cioè al cinquanta per cento se si deve aprire ad altri eccetera eccetera ma se per caso diventasse travolgente
Per se diventasse urgente cari amici cari compagni
E noi siamo al mille novecentoventuno
E non possiamo permetterci il lusso di dire le leghe ben venga la protesta delle ricche perché le leghe perché porte rischiamo di essere chi o io naturalmente non lo facciamo noi ma chi lo fa diventa l'apprendista stregone di fenomeni che pensa Boy di potervi pur ricondurre alla normalità e che non invece andranno per conto loro
Io credo che di questi due fenomeni abbinati ci sia scarsa consapevolezza
Io credo io quello che mi implora Bettino e la mancanza di reazione rispetto a queste cose perché Bettino Craxi è dovrebbe essere un grande leader democratico
E dovrebbe rendersi conto che ci troviamo di fronte a fenomeni di questa dimensione
Il
Io non posso dialogare con lei
Perché non serve a niente dialogare con lei
Il problema è sapere se si può offrire
Alla protesta italiana
Uno sbocco alternativo quello delle elette
Il problema è sapere
Se
Dei riformatori quali noi siamo
E con quali strumenti
Possono sperare o pensare di costruire questo strumento alternativo
Io non credo che lo posso gli si possano fare
Con belle parole generiche
Con lo slogan generici e tanto meno lo si possa fare
Esercitando un mestiere che non è nostro secolo della demagogia leghista
Perché non sapremo mai scavalcare Bossi su quel piano
Quindi lo dobbiamo fare con la politica
Ma allora non comprendo se il problema
Delle successo delle leghe e dell'insuccesso comunista sono problemi di di di del successo e dell'insuccesso il PDS sono problemi di questa elemento perché quel dialogo impossibile con le leggi
Non possano invece il che non possa diventare il dialogo possibile col PDS
Dialogo confronto incontro o sconto
Perché altrimenti rischiamo di essere
Io lo dico ai radicali
Perché avvertono i radicali che sono sempre stati quelli del diavolo
Hanno finito di vincere il referendum sul divorzio e andammo a Sant'a piazza San Pietro
E mi e e abbia e andiamo a piazza San Pietro a invocare la parola del Papa perché appoggiasse nostre battagliere appoggiando e ad appoggiare la parola con le nostre battaglie la parola del Papa
Siamo stati quelli che all'indomani di grossissimi scontri con il Partito Comunista andavamo via delle Botteghe Oscure umilmente a tentare di riannodare il dialogo noi uomini del dialogo sempre
Pasolini diceva che eravamo quelli che andavamo che appunto non avevamo paura
Di pubblicani meretrici che che è tutto dire neppure dei fascisti mi sembra invece che quindici anni di polemica
Che era polemica
Sì se mi consentite talmente passionale da essere la polemica fra amanti
Nel mondo icone pure fra amici se la che questa è stata la polemica fra democratici ai comunisti e in particolare tra quegli ultraterreno grazie sono sempre stati i radicali con i comunisti
Perché questo certe qua tradursi traduca in una riluttanza in una resistenza in una ostilità ad affrontare con le armi della politica il dialogo col PDS
Questo è l'elemento perché in gioco io credo che dobbiamo dire il coraggio questo dialogo di verità di affronta
Non basta dire Emilio noi dobbiamo riprendere lì dopo il PDS si è fermato noi possiamo farlo soltanto se andiamo a dire al PDS dobbiamo vedere insieme dove ti sei fermato
E secondo me per esempio si è fermato nello sposare
Tutta la paccottiglia del movimentismo dell'assemblearismo dell'anti della falsa democrazia di base che ne negazione di una democrazia reale che è responsabilità
E non ha avuto invece la capacità di andare avanti su
La strada appunto della democrazia che innanzitutto la strada della costruzione di un partito di un soggetto politico davvero democratico
E dobbiamo andare a questo confronto col PDS che è un confronto di verità a questo dialogo che un piano quel popolo stare incontri qua scontri ma deve essere dialogo e quindi dialogo senza pregiudizi
E senza pregiudiziali
Dobbiamo andarci con
Possibilmente tutti quanti
Sono ugualmente scontenti delle fallimentari Isma'delle loro false posizioni liberaldemocratiche perché fino adesso cioè il comunismo ma che adesso i liberali i repubblicani
Io io non capisco perché si vive più chiaro si può dialogare con l'avanzare si possono addirittura fare viste con la NASA e poi non si può dialogare
Con con e perché un radicale che avvalora Pannella nelle liste repubblicane liberali federaliste poi non segue Pannella quando Pannella dialoga viva dio con Occhetto perché è l'unico Dinoi poi glielo fa
Euro e e lo fa a modo suo lo fa con alcuni limiti o fa sbagliando secondo me lo fanno un portandosi appresso nel farlo non organizzano ma lo fa
Perché poi non gli andiamo appresso non lo rafforziamo una quando dialoga con Occhetto
Perché lunga almeno dialogo con l'uno ma dialoga anche con la e dobbiamo portare anzi tutti quelli quindi che si rendono conto che non si può andare avanti con questo
Con con questi partiti cerco e quindi con forum con quanti incontriamo sulla nostra strada e possibilmente perché no con settori del mondo cattolico e della stessa democrazia cristiana
Certo non non è che c'è che è fatta questa cosa qui però la politica questa è la politica altri figli non ce ne sono
Altre filiere da tirare
Non cenni sono
Perché se queste a filiera corta parte costruisce a risonanza e provocare e provoca reazioni su questo possiamo anche forse provare a costruire l'alternativa
Alle leghe ma senza di questo non costruiamo niente
O rischiamo di consumare
Semplicemente le nostre buone intenzioni ma le buone di buone intenzioni come diceva mia nonna mia povera non lastricata la sempre la strada inferno
E vorrei dire questo e vorrei riprendere qui alcune cose che mi ha mi sono sempre nate stonati
E sulle quali credo che ci sia bisogno di qualche chiarimento i dirceli subito queste cose
Quando io dico che voglio costruire Partito Democratico voglio gol dico che voglio costruire almeno questa è la grande ambizione
Il GRA uno dei due elementi o dei tre elementi che che che sono propri di una grande democrazia occidentale cioè
L'equivalente del partito laburista il partito conservatore
E necessariamente sono grandi partiti democratici laici
In cui convivono posizioni differenti
E allora in quel discorso di Caiazza stamattina selezioniamo i contenuti e misuriamo sui contenuti al stiamo attenti
Io devo andare sulla riforma elettorale perché li so che se si fa se non la riforma elettorale non è davvero una riforma rischia d'essere una controriforma una pseudo riforma rischia di essere il peggio della del del sistema attuale
Devo andarci sulle questioni di metodo sulle regole sulla questione della forma partito non posso andarci su questioni di contenuto
Non ci posso andare subregioni contenuto
Perché dobbiamo essere molto chiari su questo io preferisco essere
Anziché il movimento che con la proporzionale viene apparentemente premiato in realtà rinchiuso nel ghetto del partitino verde del partitino antiproibizionista
Del partitino Democrazia proletaria ieri dal partitino radicale magari del partitino liberale premiato pure al Governo in dalla dalla lottizzazione
Preferisco essere movimento se sono davvero movimento nella società rappresentativo di esigenze reali
Che non ti viene rappresentato in Parlamento ma che con il cinque per cento il sei per cento iniziale dell'opinione pubblica proprio perché lì si gioca a raggiungere il cinquanta per cento più uno e quindi quel cinque per cento quasi a determinante
Per me era veramente la maggioranza un partito all'altro io influiscono e intuisco magari sul partito di governo subartico attenzione anziché essere ghettizzato non contare nulla e continuare per l'eternità a essere il cinque per cento non facendo crescere la cultura di quel Paese varate che noi siamo riusciti noi siamo riusciti a non farsi ghettizzare perché grazie ai referendum grazie anche alla nostra capacità di dialogo che ci ha portato a creare grandi alleanze trasversali a dare sbocchi politici
Alle maggioranze sociali che non avevano trovato espressione politica come Pannella ricorda sempre che disse nel mille novecentosettantacinque Dinoi Gianni Baget Bozzo
Noi non ci siamo sottratti al destino della rete ghettizzazione perché non siamo mai stati
E un un dato
Il in partenza minoritario
E allora
Io voglio essergli maga magari venisse il giorno in cui gli antiproibizionisti le mozioni antiproibizioniste l'uso del partito del bipartitismo
Si ebbe passano vengono abbattute Harvey al trenta per cento contro il settanta per cento perché questo significa cinque anni dopo sei anni dopo
Passano cinquanta o il sessanta per cento non sono più il ghetto antiproibizionista dell'uno due per cento certo io parlo
Una situazione che è lontanissima da quella che noi
Abbiamo di fronte così come sbagliando per contro chiedere andiamo al congresso del colera per vincolare in coda alla riforma ma io sono un laico
Io ancora sono associa anche se è un'associazione radicale sulla soglia dove ragioni sociali che sono diverse da quelle che mi uniscono nell'arco
E lì io devo rispettare per voglio rispettare ragioni io la le ragioni sociali che mio mi mi mi uniscono alla a Vanna Barenghi o Alamo Lajolo del del tre del padre sono completamente diverso ma io sono sono completamente diverse da quelle uniscono qui con il gli altri le gli altri compagni ed e le altre compagne il devo rispettarli credo che però in due associazioni radicali
Concrete possa crescere il dialogo anche di queste diversità io sono rimasto molto colpito da
Dal telegramma che ci arrivo proprio da Milano dalla Maiolo
Perché evidentemente era stata aveva partecipato in maniera sofferta confronto durissimo
Ma non laceranti a differenza di quello che era avvenuto nel PDS perché abbiamo avuto sul Golfo perché abbiamo avuto la responsabilità tutti di non giocare
Una grande questione una grande tragedia gli uni contro gli altri per ragioni di potere come invece si è fatto da una parte e dall'altra per tirare la coperta del PDS ivi compresa segretario del partito dal PDS
Com'è avvenuto appunto a Rimini pochi giorni pochi giorni prima
E per concludere quindi questo e credo che queste siano le cose dobbiamo tentare di far politica
E di far politica sapendo benissimo che i tempi possono essere Berio possono essere
Sufficienti se non si va a elezioni anticipate
E e che il il non dobbiamo trovarci nella situazione del mille novecentoventuno
In cui la gente lascia fare il PSI siccome il lasciava crescere il fascismo perché ce l'aveva col PSI
E non si rendeva conto che il il crollo e del del socialismo rispetto al fascismo creava un vuoto enorme ma questi vuoti dobbiamo assumersi la responsabilità di tentare di riempirlo e dobbiamo dialogare
Nell'incubo incontro-scontro da democratici col PDS oggi e tentato di evitare l'errore di chi non dialogo allora liberali o o demmo o o popolari con il i socialisti di allora
Poco perché evidentemente grazie Gianfranco ora vorrei sapere se ci sono altri iscritti a parlare altrimenti chiudiamo
Prego
No no ci sono ci sono due due interventi noi siamo prego prego prego prego sono due interventi che hanno visto ma siccome sono di persone che hanno già parlato allora li pongo alla fine
Ci sono altri che vogliono prendere la parola prima di avviarci alla chiusura
Nessun altro
Facciamo così che al termine al a al termine del del l'intervento venti di fare
Ma insomma
Quagliariello descritto bene dettagliate
Io mi scuso perché sono venuto tardi ho sentito solo per l'orario la mattina parte perché avevo da fare
Io ho una un problema di evidentemente lo devo porre perché non capisco alcune cose del movimento radicale sono repubblicani sono scritto da poco dall'altra hanno perché mi sembra che ci sia sia arrivato il momento in cui certe cose vadano fatte e la Costituente democratica e il dato fondamentale capisco perfettamente la la transnazionalità e il transfer Tito
Però sono tra quelli che non afferrano fino in fondo come la situazione nazionale poi si inserisce in quella in transnazionale sempre si finisce per non esserci più
E dico ma cosa fondamentale molto semplice
La capacità di questo gruppo di radicali di operare ai vertici mi sembra perché stato io pre-vertice perché non si opera più oramai sulle famose basi non ci sono i mezzi non ci sono c'è la comunicazione non ci danno gli strumenti e quindi si opera sui vertici
Di essere persuasivi verso repubblicani che per citare un po'troppo poco mi sembra
Liberali socialdemocratici socialisti
La capacità se
A priori si persiste nella assunzione di un fatto che comunque il partito radicale o i radicali non si presenteranno a delle elezioni sì c'è un problema oggi nella vita politica degni di questo Paese e che la gente stanca delle chiacchiere lo struzzo dire anche qui
Perché diventi un la chiacchiera diventi una un parlare politico bisogna capire dei punti di riferimento concreti sulla situazione di potere la situazione di potere sono le elezioni
Ora io credo che è uno strumento fondamentale di capacità di determinare spostamenti ai vertici se questi vertici degli altri partiti che debbano confluire debbono dare credito a questa costituente democratica hanno una ragione di preoccuparsi delle movimento radicale che è forte nel Paese
Il movimento radicale ha una sua forza nel Paese
Io dico mi sono iscritto al partito radicale soltanto due anni fa ma un conto quanti anni fa manda i primi contributi per il divorzio
Rimanendo repubblicano c'erano dei repubblicani nel movimento non è che per il divorzio è sempre stato un movimento contro il momento radicale che ha avuto una sua capacità di di partecipare a tutti questi questi questi partiti e soprattutto al Partito repubblicano partito per il partito liberale il partito socialdemocratico
Ora rinunciare
Creare questo problema per le altre forze politiche che all'ultimo momento se questa costituente democratica non dovesse riuscire i radicali saranno presenti elettoralmente può essere anche molto presto e mi sembra una straordinaria debolezza
Una straordinaria questa roba mi domando
Se prelevare il Cora
Presentarsi alle elezioni perché non deve avere poteri presentarsi elezioni
Nell'ipotesi in cui la costituente democratica naturalmente non si facesse queste evidenti
Anche questo questa associazione radicale
Ecco questa è una domanda molto semplice che credo sia poi il discorso è stato su Spadaccia non l'ho detto perché lei quando dice già tale politica la politica di fa dicendo noi elettoralmente poi saremo questo
Chiederemo ci presenteremo in questo schieramento detto questo
Voglio dire una cosa invece il diverso di carattere più contenutistico
Aspetto ancora che qualcuno Italia e questo credo sia il momento che lo faccia partito lega rimbalzi una parola che la parola nazionale fate caso che è sparito dalla politica italiana da quarant'anni dalla Liberazione in poi ne abbiamo preso anti per il marchio su una tale paura del fascismo
Che l'ha sopravvalutato e ha dei nazionali usato questo Paese le leghe ne sono la prova
Ora se non lo fanno i radicali di opporre alle leghe locali una lega nazionale beh io penso che questa sia la grande occasione che il movimento radicale il radicalismo italiano perderebbe
Si tratta di avere questo coraggio è poi tutta la storiografia l'ha dimostrato
La cultura italiana lo dimostra c'è veramente una dei nazionalizzazione operata poi molto semplicemente dalle due chiese che hanno occupato questo Paese una chiesa quella abituale ce l'abbiamo da qualche sembra un paio di millenni sulle spalle e quella rossa che si è distrutta da sola ma noi non abbiamo assolutamente preso nessuna nessun atto non abbiamo saputo operare una immediata ripresa di certe posizioni
Per me nasco alla politica quando mi sembra cose quarantasei quarantasette
Il movimento comunista andò alla Costituente implicitamente voto i Patti lateranensi
Era evidentemente un momento fondamentale il cui si
Delineava un accordo storico fra una chiesa e l'altro
Ora però questo questo discorso è stato un discorso che ci ha portato attraverso i decenni fino a oggi
è finito il suo discorso perché è decisamente tramontata una chiesa addirittura subito un grosso colpo secondo me si vedranno le conseguenze anche l'altra chiesa quella cattolica perché la versione del Golfo è una questione che ha messo il Papa tutti cattolici in una certa difficoltà si è sentito finalmente per la prima volta sempre grazie radicali i comunisti hanno fatto una figura meschine
Suscitare questo problema ma perché la Chiesa non riconoscere Israele evidentemente che sia stato la cosa che ha avuto la rende l'opinione pubblica un'incidenza più forte perché finalmente masse di gente che non non ci ha mai posto questo problema
La loro buona coscienza dei cattolici hanno capito
Che c'era qualche cosa da parte della Chiesa che aveva un atteggiamento sbagliato un ragionamento evidentemente ipocrita falso verso la situazione del Medioriente perché si metteva sulla base di tutti i Paesi arabi che non hanno riconosce tutto Israele che quindi mettono Israele in una condizione di un potere trattare con il popolo palestinese
Ecco questo non voglio allungare il discorso fuori ho dato che ci sono dire un'altra cosa
Che non c'entra niente
La partitocrazia si è un grave male ma la la peste evitare ero sentito dire stamattina qualcuno sul nostro sito nove
E la
Come si chiama la la Confederazione sindacale
E veramente l'Unione dei tre sindacati abbiamo visto tutti
I maestri i giudici chili piloti i i professori molte infinita di categoria hanno dovuto uscire dalla triplice sindacale per poter portare avanti le loro istanze con delle difficoltà enormi siamo in una in una condotta anticostituzionale zirconio usato
Ora tutte le forze politiche devo dire anche apicali in questo non hanno avuto grande incidenza non l'ho fatto in qualche occasione noi diamo seguito molto quindi non posso dire malvista con cancro fondamentale e tocco quest'argomento perché poi la ragione
Per la quale concretamente io sono qua
Perché mi aspetto una soluzione a questo problema dal movimento radicale
Per quanto mi riguarda io vivo nel mondo dello spettacolo e lo spettacolo in Italia e quindi anche tutto il problema della RAI e dell'emissione televisiva è bloccato dall'incapacità delle forze che operano che esprime sindacalmente con la difesa dello interessi concreti perché sono chiusi in questa Confederazione delle confederazioni che voi sapete come opera sono tutti no
Cioè se c'è una delle tre che non è d'accordo e altre due non fanno niente perché perché quello che gli preme e tenere bloccata la situazione
E questo naturalmente in un sindacato come quello spettacolo
Opera una uno sfascio gravissimo gravissimo per la cultura nazionale naturalmente sono situazioni nelle quali ci sono forze economicamente si sono trovate il loro angolo di riparo e le cose vanno avanti
Ma non porranno andrà avanti molto certo la soluzione rischia di essere lo sfascio con l
Successo delle io sono perfettamente d'accordo ci sarà un insuccesso delle del del Partito Democratico della Sinistra e ci sarà un successo delle liti andiamo verso una situazione di sfascio io credo che non possiamo non possiamo dobbiamo domandare a Pannella che ci dica che cosa ha in testa non lo so oppure facciamo in altri domandarglielo intuiamo allora voi e operiamo di conseguenza ecco io ho fatto un posto queste domande
Io
Bene adesso prima di chiudere due brevi interventi di di amici e compagni hanno già parlato quindi Lombardi e poi tafani
Grazie
Abbiamo tutti portato dei contributi
Massimo Teodori poi ha fatto con la sua capacità complessive di creare incertezze nelle certezze a fin di bene direi
Ha detto una frase che è stata riportata cioè noi abbiamo e ha ragione un compito e un programma molto difficile
Un obiettivo impossibile ora noi siamo tutti utopici ma utopici della realtà e quindi credo che Massimo Teodori l'abbia detto appunto per dire che cosa c'è dentro questo obiettivo impossibile
C'è la possibilità di oggetti Vizzarro nel momento in cui noi questo obiettivo l'oggettivizza siamo possiamo vedere mantenendo tutti i grandi valori della politici culturali che sono stati espressi qui
Meno possiamo vedere quale percorso dare e quale significato deve avere in concreto quello che appunto Massimo Teodori diceva obiettivi impossibili
E chiaro che è un obiettivo limiti in questo obiettivo limite mettiamo dentro che cosa
Il meccanismo di questa incontro che diventa un sistema operativo
Diventa un sistema operativo se tiene presente le due gambe di cui tutti hanno parlato cioè il forum e il la Costituzione democratica la riforma istituzionale sono le due funzioni
In queste due funzioni il discorso politico va avanti
E il discorso politico non deve dimenticare secondo me il significato reale dello strumento democrazia che viene sempre un po'accantonato
Democrazia significa che esiste il popolo non come passa ma come plebe neanche ma come individui i quali nel momento di questa sofferenza nel momento in cui oggi noi sentiamo che tutti quanti cercano di riguadagnare la riva della vittoria della società civile eccetera eccetera eccetera noi sappiamo che la democrazia è lo strumento più adatto
Che pure in terre rare veramente nel concreto con una serie di progetti che attengono presente il significato politico culturale che ne vogliamo andare al programma per poter realizzare
Nei tempi reali quello che ci proponiamo grazie
Grazie ora l'ultimo breve intervento
Il tram fermi grazie
Come sapete io nobili quello di fare il ricercatore storico quindi giustamente parlerò prima di tutto un accenno a quello che sono le leghe
Io penso che nel Nord è ed è un'altra cosa ma incerti nel centro Italia sia più che altro un rammarico per le tasse per tutte vincoli Loulou de che vengono sottoposti questi commercianti le prime leghe si ebbero nel mille novecentoventi in Germania
Era il partito dei commercianti e degli artigiani durante la Repubblica di Weimar il suo presidente di questa coclea era Bertè quando vinse
Saluto voi inviti nel Tevere tornati dal fronte teorizzò la politica de praticamente delle destre estremiste li successe gli sfuggì di mano tutto purtroppo
Lei e lui e fu il presidente dalle destre
Quelle estremiste fu portato
Cento ventuno avvolta in tribunale perché di volevamo prendere i voti e Lello sue tutte le sue forze logistiche
La scienza un ventunesima volta divenne un attacco di appendicite e morì proprio sa lì proprio non essere cose del tribunale ora io vorrei parlare
Di quello che la veduta nei rispettivi partito di PDS
Ecco e il secondo me vorrei citarvi una cosa detta da un filosofo Gray disse non ci sono cose più diverse fra loro fra l'essere creduto e l'essere non creduto
Se domani la chiesa di San Paolo traslocherà di sua iniziativa altrove nessuno potrebbe immaginare una simile facoltà e se esistente tale da produrre simile effetti
Ma le cose diventeranno più fattibili nel momento in cui diminuisce la sua spiegazione
Ecco questo
Avvenne dopo due secoli
L'Abate della chiesa di San Paolo patiscono l'anti apportando un grande lirismo e scollamento in quello che era in campo
Cristiano è cattolico in Italia
Ecco da lì nacque la seconda interpretazione classica della rivoluzione democratica secondo il mio punto di vista personale Berlinguer cercò di cavalcare questa ma non vende Cafiso e non lo molti non lo volsero capire
Perché il quadro dirigente della sinistra
Era è già superato perché non aveva le qualità
Per potere capire le nuove strategie non era pastore non era Pellegrino non era colui si legava i bisogni della gente
Per questo nei mille novecentosettantasei il Partito Comunista subisce la più grande sconfitta della sua storia non riuscendo a a a scavalcare la Democrazia Cristiana
E viene distrutta la sinistra però attenzione qui fra parentesi
La sinistra un semi ha una storia a tante cose buone
E quindi senz'altro fuori porre anche ad uscire fuori ma è una nuova sinistra
è una sinistra dove fanno capo intellettuali scienziati gli imprenditori piccole industrie industriali cioè una sinistra liberale moderna
Però noi siccome ha detto Spadaccia dobbiamo andare al colloquio con Occhetto eccome il PDS
Però attenzione
Loro avevano apprensiva apertamente cercando di fa passare un andranno Omero
Dei compagni radicali di preti laici di coloro che veramente hanno dimostrato in passato perché loro quadri sono stati superati perché sono stati superati perché durante quegli anni
Una parte dei loro cercò di inserirsi più facilmente mi potere
Abbandonando ogni dialettica umana colpendo i migliori e nello stesso tempo cercando di rimanere a qui livello che erano arrivati in virtù dei sacrifici della migliore gente che non gli si aspettava è ovvio io posso fare l'infermeria mai in sala operatoria non ci posso andare becco di andavo anche in sala operatoria
Ecco allora a questo punto se noi vogliamo fare le cose serie non vogliamo perdere la nostra credibilità i nostri sacrifici
Che questi generosi Company radicale hanno fatto in questi anni finanziandosi spostandosi da un capo all'altro del nostro Paese
Dobbiamo trattare a pari con tutte le altre forze oltre al PDS ai socialisti perché noi siamo scienza e siamo inconciliabili con i dopo ma e sono sicuro che il corpo elettorale ci segue
Se le cose erano stati fatte ancora meglio in Italia la sinistra aveva anche i giovani perché il giovane porta il dono di Dio è dentro di sé e c'è tutto e se li diamo una caramella ce ne porta due
Gli scioperi e sono stati fatti sono stati fatti sbagliati perché si sono presentati nelle città poi formando i primati ecco arrivare Cina Malesia ondate Goria con vestiti analizzano senza gridare al padrone
Si pone allora la CGIL accoppiarsi mancava lavoro sonorità così si combatte la droga sovente così siamo andati alla prostituzione solamente ai consigli
Sa bene quali sono i nostri giovani e ancora una volta limando usano toni quelli si trovano bravi ragazzi onde domanda ed è anche nel nostro Paese
Venerdì
Abbiamo così terminato questo dibattito io voglio dire due parole per finire
Non è una conclusione perché un ribadito di questo genere non ha bisogno non era previsto la conclusione e non ha bisogno di una conclusione
Noi ci siamo qui incontrati su l'ipotesi della Costituzione di questa associazione radicale
Mi pare che la partecipazione che è stato una partecipazione
Un centinaio passa di persone attiva di questa giornata sia la conferma dell'interesse che c'è per questo associazione hanno partecipato non è vero quanto è stato detto da qualche intervento che è una sala semivuota abbiamo avuto circa cento iscrizioni paganti già l'associazione soltanto di coloro i quali erano qui o a hanno inviato sì nel corso dalla giornata o raccolte ieri o oggi
Ci sono stati molti e compagni e amici che sono venuti da fuori Roma Milano Firenze Bologna Napoli Piacenza dalla Sardegna dal venuto dalle Puglie Torino e sicuramente dimenticherò qualcosa
Segno di tutti i compagni che sono venuto con sacrifici contempo spostandosi segno questo mi pare che vi è un interesse concreto e non soltanto astratto per questa nostra ipotesi di lavoro
Che cosa mi pare si possa dire come non come conclusione ma come indicazione fu per proseguire questo appuntamento primo
Chiediamo di iscriversi a tutti coloro che sono qui se ancora qualcuno non c'è scritto e a tutti coloro che ci ascoltano da radio radicale per iscriversi
Accordo associazione radicale per la costituente democratica per la riforma politica via di Torre argentine settantasei
Chiediamo ai compagni che hanno partecipato e che sono qui gli amici
Di promuovere delle iscrizioni e nei prossimi giorni perché abbiamo bisogno in questa prima fase di costituire una comunità un'associazione un minimo di organizzazioni in termini di energie in termini di finanziamento quindi vi chiediamo a a vostra volta di proseguire questo impegno che c'è l'impegno di la partecipazione in questa giornata di lavori
Promuovendo iscrizione chiediamo a coloro i quali sono disponibili nelle prossime tre o quattro settimane
Di dare una mano concreta di volevo segnalare prima di andar via perché abbiamo bisogno per preparare il congresso di costituzione
Da qui a un mese io credo abbiamo indicato la data del tredici quattordici marzo Roma aprile a Roma non so se ce la faremo a mantenere comunque se non è il tredici e quattordici aprile sarà la settimana successiva o al ma Massimo due settimane dopo compatibilmente con una serie di altri impegni con una serie di altri impegni che e non abbiamo comunque siamo nell'ordine
Dai trenta ai e cinquanta giorni tra i trenta e i cinquanta giorni facciamo il congresso di costituzione per fare il congresso di costituzione
Abbiamo bisogno di una di una mano militanti e quindi se ci sono dei gli amici e amiche compagne che possono dare magari anche delle ore di tempo o fare attività loro per cortesia lo lasciano lasciano detto qui perché può essere utile in in queste settima quindi l'appuntamento mi pare il successo l'ipotesi di questa associazione confermata dalla natura del dibattito al contenuto del dibattito e dal tipo di partecipazione che c'è stata l'appuntamento quindi è per preparare un grande congresso di fondazione della nostra associazione che dovrà essere anche un momento pubblico di dialogo un momento nel quale partecipano non solo iscritti o gli scriventi radicale o radicali ma anche quegli interlocutori che durante questo dibattito abbiamo indicato come gli interlocutori essenziali per un'azione e che voglio andare in direzione della costituente democratica
E della battaglia per la riforma politica mi pare di aver detto tutto io vi ringrazio e spero che ci possiamo spero che dei prossimi giorni possiamo Dino a ultima cosa
Probabilmente qualcosa che si può fare da qui al congresso e quello di promuovere dei dibattiti o degli incontri pubblici in alcune città al di fuori di Roma
Se ci sono le energie a Milano Firenze a Bologna
O altrove dovunque si riesce a fare utilizzare le prossime tre o quattro settimane per fare degli incontri che possono essere di questo stesso tipo o possono essere di questo stesso tipo esteso eventualmente eventuali interlocutori Esterni su questo tema io credo che questo può essere un altra maniera per far crescere
E radicare la nostra azione che la nostra associazione mi pare di non aver dimenticato tutto qui ci sono delle proposte
Di Statuto che dovremo coi discutere al congresso potete ritirarle quindi merita ci super queste settimane
Grazie e arrivederci