Inaugurazione della 77ª Fiera del Levante di Bari

Organismo
Utile
Col
Quello
Ma
Io
Signore
Signori
Autorità tutte presenti in sala signor Presidente del Consiglio buongiorno sono le ore più c'è la direttore generale di Fiera del levante ed è un grande piacere onore
Darvi il benvenuto alla cerimonia inaugurale della settantasette esima edizione della Fiera di settembre un appuntamento che si conferma per questa città
Per questa Regione l'evento di tradizione della socialità e degli affari luogo dove si incrociano interessi passioni relazioni
La Fiera del Levante sta cambiando a livello strutturale e organizzativo
Perché intende rivitalizzare i suoi spazi durante tutto l'anno e non solo a settembre
Vuole attuare una strategia utile che favorisca occupazione nel territorio e che intercetti nuove idee nuove imprese le fiere internazionali
Consentitemi infine ma non per importanza
Di ringraziare gli espositori per la fiducia accordataci
E di augurargli un grande in bocca al lupo per gli affari che sicuramente vorranno concludere non sottraggono altro tempo gli interventi chiedo subito il Sindaco di Bari Michele Emiliano di prendere la parola buongiorno
Do a tutti il benvenuto
In particolare al Presidente del Consiglio
Ringrazio tutti quei cittadini
Con i quali ho preparato questo discorso grazie di cuore per la vostra attenzione ed è la vostra partecipazione
Vorrei dedicare questa giornata inaugurale della Fiera del levante
A due donne straordinarie Paolo Labriola
Ed Eleonora Cantamessa
Medici
Caduti
Medici
Caduti nell'adempimento del dovere
Nell'atto di amare il prossimo
Attraverso l'esercizio della loro professione
Queste due persone meravigliose hanno affrontato
Un vero e proprio martirio
Morendo sole
Contrapposte ha forse smisurate in rapporto alla loro capacità di autodifesa sorprese dalla malvagità di quegli stessi esseri umani cui avevano dedicato
La vita
Un martirio il loro
Come quello del magistrato Rosario Livatino il cui anniversario della morte ricorre tra pochi giorni
Come quello dei tre operai rimasti uccisi sul lavoro a Lamezia Terme
Come quello dei cittadini di Taranto a causa dei veleni dell'Ilva e quelli di Priolo e di Gela
E della provincia di Caserta ammazzati da tumori di mafia e di industria che per guadagnare smisurata mente hanno colluso tra loro
Per rendere sterile ciò che al sud era fare file
Drammi che richiamano quelle
Quelli delle famiglie degli operai della Bridgestone né della UEM
Fabbrica delle quali abbiamo il dovere di scongiurare la chiusura
Eleonora
Come molti semplicemente la chiamavano è stata uccisa dai cittadini indiani che avevano fatto degenerare
Una lite per futili motivi
E la sua mamma ieri avuto la forza
L'intelligenza la fede in Dio
Per dire ora l'India
Pensi e i nostri Marocco e ai loro familiari che a casa piangono nell'attesa del loro ritorno senza neanche farsi sfiorare dal pensiero che la pelle nera degli autori dell'orrendo crimine avesse un qualche significato
Inserisca la prego
Tra le priorità del suo Governo l'incredibile vicenda di Salvatore Girone di Massimiliano Latorre signor Presidente del Consiglio
Signor Presidente del Consiglio questa è l'Italia
Questo è il tricolore questo e l'inno nazionale non ciò che si sfrutta
Per ragioni di marketing politico queste sono le persone che governiamo
E questi sono gli italiani e tanti il loro martirio lo subiscono tentando disperatamente oltre che di vivere in questa società difficile anche di pagare tasse
Che i nostri Governi buttano nella voragine di un debito pubblico che nessuno riesce veramente affermare
Siamo assieme ad altri Paesi dell'eurozona una nazione sotto usura
Che lavora per pagare i tassi di interesse
Che servono per procurarci sul mercato una moneta straniera l'euro che diventa sempre più Carra ma mi
Mano che la nostra economia del nostro PIL crolla e che il PIL sia crollato di quasi cinque punti del tempo dei Governi delle larghe intese è un dato di fatto
Andrea Bonanni sulle pubblica scrive che fino al luglio due mila tredici il fabbisogno finanziario cumulate di cinquantuno miliardi pari al tre virgola tre del PIL in aumento di quasi ventotto miliardi rispetto allo stesso periodo del due mila dodici
La BCE puntualmente lo ha rilevato mi aspetto delle risposte da lei signor Presidente su questo punto
Non solo come cittadino ma anche come sindaco di una città che tra le più virtuose per spending review
Me le aspetto come vicepresidente dell'Associazione nazionale dei comuni italiani il comparto che in questi anni ha maggiormente contribuito alla riduzione della spesa pubblica per circa tredici miliardi di euro ogni anno
Chiedo risposte perché da sindaco devo darne ogni giorno accetta cittadini sempre più disperati inferociti
Il crollo del cinque virgola due per la produzione industriale di beni durevoli in Italia dimostra che l'intero sistema produttivo che furor voglio nel nostro Paese del dopoguerra viene progressivamente smantellato senza che gli italiani ottengano nulla in cambio
Possibile che i politici europei non riescono a ragionare con la loro testa
E a capire che l'inflazione non è sempre l'unico nemico col quale si ha a che fare e che la recessione e la disoccupazione sono assai più pericolose devastanti
I nostri redditi e conseguentemente i nostri consumi sono tornati a venticinque anni fa dice l'Unione delle Camere di commercio italiane
E le spese obbligatorie
Bollette casa assicurazioni sono raddoppiate rispetto al mille novecentonovantadue tanto da fare affermare che la ripresa sta arrivando ma i redditi delle persone non se ne sono accorti e se non ci sono redditi non c'è entrata fiscale
E se non c'è entrata fiscale i nostri conti peggiorano
E chi deve prestarci la valuta ci chiede tassi più alti e dunque siamo costretti ad aumentare la pressione fiscale intaccando il risparmio senza investimento per la competitività che produca reale aumento di ricchezza
Oppure signor Presidente saremo costretti a far giocare d'azzardo tutti i disperati che stiamo producendo solo per incassare gli otto miliardi di euro che fruttano lo Stato le concessioni alle ditte private del settore
I sindaci italiani hanno fatto addirittura uno sport per spiegare a tutti la devastazione sociale che i costi milionari per il welfare comunale regionale delle conseguenza del gioco d'azzardo patologico
E voi proprio nel decreto sulla soppressione della rata i modi settembre non trovate altro sistema per coprire l'ammanco dell'IMU che favorire queste imprese con un condono a prezzi stracciati bisognerà
Bisognerà inoltre dire agli italiani che anche la service tax
Che non esiste ancora perché non è affatto
Non è affatto certo che il suo importo sia inferiore a quello dell'IMU più l'attuale tare assaltare Hass che un Governo composto dagli stessi partiti aveva sostituito la TARSU solo pochi mesi fa
E poi c'è chi si lamenta della delegittimazione della politica
Ricominciamo daccapo Presidente raccontando agli italiani tutta la verità nient'altro che la verità
Ricominciamo dalle tante meravigliose persone che vogliono città giuste accoglienti molti etniche pulite ordinate sicure con giardini ben curati e strade asfaltate senza dover subire salassi fiscali
Ricominciamo dalla riforma della giustizia uguale per tutti apriamo la discussione glielo dico da magistrato sulla separazione delle carriere sulla responsabilità civile dei magistrati che già esistente
Che già esiste al di là di ciò che si racconta ma che deve essere resa più efficace a tutela di coloro che subiscono ritardi o errori giudiziari sulla opportunità
Che i magistrati che entrano in politica rientrino in funzioni diverse da quella giudiziaria il superamento di questa fase politica renderà più facile questa delicata discussione
Prendiamo Pelosi processi meno costosi per i non abbienti rapido il recupero del credito costruiamo nuove carcere civili per gli agenti di custodia e per i detenuti che non riusciamo a rieducare
Ricominciamo per esempio concedendo a Bari l'ospedale Bonomo per supplire all'emergenza giudiziaria antica e moderna i suoi Ministri Mauro e cancellieri che sono andato a trovare sono pronti a portare a Terni se queste importanti azioni progettiamo una nuova ipertecnologica caserma per la brigata Pinerolo se accediamo le altre caserme che non possono trasformare che possono trasformare l'urbanistica della città migliorandola
Ricominciamo
Commissariando subito l'Ilva
Valutando poi l'ipotesi di razionalizzarla per disastro ambientale versando o pretendendo dalla proprietà
La differenza tra il valore degli impianti e il danno da essi arrecato e allo Stato alla città di Taranto ed ai tarantini ignorati da tutti nelle loro ragioni
Non si risponde
A un ricatto occupazionale verso i magistrati
Dicendo che tanto per gli operai già la cassa integrazione e che le acciaierie
Il perché l'acciaieria Ilva non rientrano all'adozione di disastro ambientale
Ricominciamo esentando subito la spesa sociale quella per la sicurezza dal patto di stabilità
E consentiamo le città virtuose tra le quali certamente c'è quella di Bari di poter spendere nel contrasto alla povertà i soldi che già hanno in cassa senza aumentare la pressione fiscale rimbocchiamoci le maniche
E spendiamo il danaro necessario ricostruire L'Aquila ed a terminare le grandi opere infrastrutturali che davvero servono al Paese
Realizziamo in fretta non ovattata ferrovia Bari Napoli raddoppiamo la linea adriatica laddove ancora un binario velocizziamo la semplifichiamo le procedure
Variamo una legge sulla bellezza sulla ricostruzione dei paesaggi deturpati che i Sindaci del sud e Legambiente hanno proposto prevedendo gravi sanzioni penali
Per i ladri di paesaggio che portano al nord muretti a secco e ulivi secolari della Puglia puniamo se veramente tutti coloro che esercitano violenza sulla bellezza nazionale prevedendo la resto in flagranza per deturpato con inquinatori scaricatori di immondizia abusive vandali urbani parcheggiatori abusivi potenziamo il trasporto pubblico come abbiamo fatto a Bari con l'aiuto della Regione
Costruendo ben due metropolitane già entrata in esercizio e iniziando la costruzione della terza
Attacchiamola crisi mettendo a profitto l'occasione dell'Expo di Milano Perricone ti amo a quell'evento
Tutte le più importanti città italiane sede di fiere come era stato promesso negli anni scorsi se dobbiamo pensare alle Olimpiadi non diamo per scontato che l'unica concorrente possibile sia a Roma potendo dare vita con i tre politecnici italiani
Alla progettazione delle Olimpiadi meno costose e più utili della storia in modo che servano per collegare bene tra loro tutte le città metropolitane che ben possono ospitare parte dei giorni
E poi ricominciamo da sud
Schiacciamo le mafie che stanno ammorbando il Paese ricostruiamo rigore e severità nella gestione di ogni fase della vita quotidiana
E amministrativa delle nostre comunità diamo spazio alla cultura e alla creatività alla ricerca scientifica sfruttiamo il nostro patrimonio
Per trasformare il sud della capitale della cultura europea a partire da Taranto ideale candidata questo ruolo per il due mila diciannove Bari
Voi o le collaborare a questa sfida mettendo a disposizione i teatri Petruzzelli Margherita Piccini e Paulson Santa Lucia così come la rinnovata Fiera del levante
Della quale ne parlerà senz'altro il nuovo presidente Patroni Griffi che abbiamo fortemente voluto la Caserma Rossani che grazie al patto per Bari stia volato con la Regione diventerà il motore verde della città in connessione con il Central Park di più di trenta ettari progettato dal maestro Massimiliano Fuksas
Nelle aree dismesse della stazione centrale attuato in collaborazione con R.F.I.
Ma per fare tutte queste cose e le tante altre che sarebbero necessario perché non è il tempo di citare dobbiamo andare al più presto alle elezioni per far validare le scelte di governo agli elettori
Rispetto a ognuno dei sogni che abbiamo davanti si frappone la debolezza dell'attuale coalizione di Governo che di fronte a vecchi anche di natura provinciale personale sembra essere incapace di portare a termine i propri pur volenterosi intendimenti attendere ancora può mettere il nostro Paese in grave pericolo
Sono certo che chi autorevolmente pensa diversamente
Ritiene che resistere ad ogni costo in questa situazione di mobilità sia l'unico sistema per salvare Alitalia non si convincerà facilmente
Ma proprio per questo e doveroso mantenere aperta la discussione insistere nei propri convincimenti argomentarle ascoltare le risposte valutare pro e contro di ogni soluzione
Si cambi dunque subito la legge elettorale come segno di buona fede dei partiti la si costruisca in modo che offra
Agli italiani
Un vincitore cento
E per ottenere questo risultato non c'è altro mezzo che copiare la legge elettorale dei Sindaci con il doppio turno di ballottaggio
Leggeremo finalmente un Presidente del Consiglio è una maggioranza è una maggioranza certa su un programma determinata
Solo allora
Sarà possibile mettere mano alla Costituzione
Che non può essere cambiata da chi non è stato votato col preciso mandato l'immutabile si abbandona il progetto di modifica dell'articolo centotrentotto che norma simbolo del carattere rigido della nostra Costituzione voluta dai padri costituenti
Se davvero questo fosse possibile subito
Sarebbe facile dimostrare che mi sbaglio nel considerare già chiusa questa legislatura
Basterebbe cominciare a governare cambiando veramente l'Italia che ormai è una torre di Babele prossima crollare a causa del delirio di ragioni personali che non interessano il bene pubblico liberarsi del passato per gesto
Che potrebbe facilmente essere fatto subito dimostrando di avere imparato la lezione della storia
Io mi fermo qui
Non solo in questo discorso e il decimo del mio mandato e quindi l'ultimo
Voglio cogliere l'occasione
Del discorso più importante dell'anno per ringraziare tutti anche coloro che mi hanno fortemente contrastato per avere comunque partecipato alla sfida più difficile della mia vita che sento in cuor mio di aver superato ascoltando tutti
Senza avere mai abdicato di un millimetro alla mia concezione del dovere verso la mia coscienza verso la mia città verso la mia patria viva la Fiera del levante viva l'Italia viva la città di Bari
Passo ora la parola Presidente della Provincia di Bari Francesco Schittulli
Signor Presidente
Del Consiglio
Eccellenza evidentissimo monsignor Francesco Cacucci autorità gentili signore e signori
Il diciotto agosto scorso la
Onorevole presidente letta ebbe a dire a Berlino
Che il prossimo semestre italiano ed europeo
Può essere
L'inizio
Della nuova Europa
Se mi permette
Io credo che debba essere anche
L'inizio della nuova Italia che la
Responsabilmente rappresenta
E che necessita di interventi
Giurisdizionali
E strutturali
Intangibile sempre la petizione lodevolmente proposta dalla Gazzetta del Mezzogiorno per la linea
Ferroviaria TAV adriatica
Ed in questa nuova Italia
Voglio immaginare
E sperare
In un nuovo nel soggiorno
Libero da
Orpelli
Illusioni e Bugie politiche
Un nuovo inizio io lo auspico anche per la Fiera del levante
Che
Nella ricerca di nuovi significati
Sappia trovare proprio
Nell'economia della crisi
La sua innovativa di nascita
Attraverso la privatizzazione
Passaggio peraltro già previsto con lungimiranza dall'allora Presidente della Regione Puglia Raffaele Fitto
Resta si ormai
Indifferibile
Per reggere le sfide di un futuro
Sempre più competitivo e selettivo soprattutto alla luce dei noti
Disastrosi risultati di questi ultimi anni
Senza però
Perdere
Le sue preziosi radici di simbolo
Di un Mediterraneo di pace di incontri
In questo lo speech di nuovo inizio c'è soprattutto la speranza
Di rinnovare
Di ritrovare
Normalità e pacificazione in un Paese sempre più
Incattivito
Esigenza insopprimibile
Ma chi ha forti resistenze
Di apparati che basano le loro fortune sulla frammentarietà dei poteri
La concessione di una normativa sempre più confusa proveniente da più fonti il
Re-invio delle responsabilità tra enti
Com'è ormai noto la consiliatura provinciale
Si avvia alla conclusione
Dopo circa tre anni
Impiegati a capire
Se le Province potessero continuare ad esercitare il proprio ruolo peraltro
Positivamente ma mutato dalla Corte dei conti e dal recente pronunciamento della Corte costituzionale che ha bocciato
Su tutta la linea l'impostazione della riforma voluta dal Governo Monti
Ma le Province
Anello debole a livello politico istituzionale
Sono state e continuano ad essere oggetto di una campagna mediatica scorretta a senso unico dalle fortune editoriali di taluni giornalisti scrittori
A dir poco demagogica e senza precedenti
Il
Il credo era ed ente risparmiare tout court
Uno slogan vuoto
Privo di contenuti non documentato attraverso dati reali diffusi dalle fonti ufficiali quasi recitato a memoria
Senza capi nell'importanza all'insegna della lotta agli sprechi che erano
Invece e sono altrove
Senza aspettare la ventilata riforma di di scrittura di riscrittura
Dell'architettura costituzionale dello Stato
Con un tempismo senza precedenti si è voluto anticipare l'abolizione delle Province delegittimando alle svuotando le di ogni competenza nell'intento di dare in pasto
All'opinione pubblica una delle soluzioni alla crisi economica che attanaglia il Paese
Ci saremmo aspettati invece dopo la lezione
Inferta dalla Corte costituzionale di ragionare non solo su quale modello avrebbe potuto sostituire quello esistente radicato sul territorio magari prevedendo anche l'abolizione delle Province
Ma avremmo voluto essere parte attiva di un nuovo Alto archetipo di nazione sicuramente più snello ed efficace per la nostra esperienza maturata sul campo attraverso una discussione comune
Partecipata
In vista di modificare un sistema che così come oggi
Non regge più alle sfide del nuovo millennio ragionare cioè
Di una riforma complessiva delle istituzioni che partendo dalle amministrazioni statali passando per le
Costo OCSE
E dispendiose Regioni
E tutta quell'accolita
Tutta quell'accolita
Di sovrastrutture centrali e periferiche alimentate con risorse pubbliche
Ridi segnasse poteri e competenze dei diversi livelli di rappresentanza dei cittadini
Ma
Ma premesso tanto
Senza alcuna rivendicazione corporativa tanto meno personale ben lo sapete
Voglio solo aggiungere che ormai
Se l'intervento sulle Province dovesse rafforza essere affrontato nei termini in cui sembra essere avviata la nuova iniziativa governativa saranno devastanti i suoi effetti
Perché
Perché vedete il risultato finale vedo accrescere a dismisura gli apparati dello Stato che tutti avremmo voluto più celere è dimagrito nelle sue mille molteplici articolazioni al quale
Sì sommerà
Un centralismo regionale
Già cresciuto in questi ultimi anni in maniera esponenziale con centinaia di enti paralleli e organismi
Che produrrà
In aggiunta
In aggiunta
Alle migliaia già esistenti
Ancora altrui enti agenzie autorità società aziende consorzi e quanto di più disastroso
E tutto ciò
Affossando viepiù la finanza pubblica
Passando sull'architettura e pensando sull'architettura istituzionale appesantendo né i costi con ingerenze rallentamenti burocratici strutture pseudo politiche
Fosse più attenti alla disperazione che alla concentrazione di risorse e investimenti a danno dell'imprenditoria e dei cittadini
Comunque
Come
Come l'ultimo Presidente della Provincia di Bari
In qualsiasi direzione si dovesse andare assolverò
Sino allo spirare della consiliatura ai miei doveri di amministratore
Scelto ed eletto direttamente dai cittadini
E nonostante i tagli lineari governativi operati senza alcun criterio discretivo farò di tutto perché siano erogati quei servizi minimi essenziali ed indispensabili in favore della
Della comunità barese che con molte difficoltà vengono assicurati a fatica quotidianamente
Avviandomi alla conclusione
Voglio rappresentare anche un disagio
Un disagio che in questi anni continua ad avvertire come cittadino e amministratore
Un disagio
Cresciuto in maniera esponenziale è contrario alla mia formazione culturale via via seguendo gli esempi
E gli insegnamenti in particolare di Aldo Moro che
Con buonsenso
Sono certo avrebbe reagito con fermezza e concretezza alle questioni che agitano il nostro tempo
Rappresentato da un serpeggiante stato di
Di impotenza da una sorta di fatalismo che pervade tutti
Per cui si avverte
Si avverte quasi
L'impressione di non poter fare nulla per cambiare questo Paese
Abbandonato ormai a vivere la quotidianità con ansia e smaltimento
Quasi con l'assegnazione
Noi divari nonostante
Maestri della statura appunto come Aldo Moro non siamo stati non siamo stati capaci
Di continuare a
E concretizzare quelle in
Intuizioni e seguire quei percorsi delineati e ben tracciati
Dove i politici avevano un compito preciso ad assolvere
E cioè quello di doversi misurare con i bisogni della gente comprendendone la portata
E preoccupandosi di rappresentarle nelle diverse sedi istituzionali
Per almeno
Almeno tentare di superare quelle qualche
Che ancora oggi ostacolo alla crescita culturale sociale ed economica della nostra società ed in particolare di quella meridionale
E per false invece la politica degli annunci
Dove i poteri dello Stato ne evidenzia tutti i loro limiti dimostrando di non avere quelli ieri quegli anticorpi
Che democrazia evoluta e mettono in campo per reprimere simili incivili barbarie preferendo
Se non addirittura sollecitando impropriamente iniziative di supplenza da parte della magistratura
Come la magistratura come la magistratura
Impegnata
Con difficoltà a dimostrare la sua terzietà
Altri importanti settori della nostra società stentano a ritrovare le ragioni profonde
Della loro stessa missione originaria
Ma si pensi ad esempio alla comunicazione mediatica
Più fiancheggiatori c'è del potere
Se non proprio in alcuni casi più
Voce dei padroni che strumento
Per parlare il linguaggio della verità
Così
Così come
La competizione insana
Tra
Categorie associazioni divenuta con il passare del tempo vere e proprie corporazioni
Chiuse ermeticamente a difesa
A difesa dei propri e dei rispettivi privilegi
E cioè in tutti i settori della vita sociale economica del Paese non più al passo dei tempi e del contesto in cui si muovono le dinamiche del mondo del lavoro dell'impresa dell'associazionismo in genere
Sempre pronti
Solo dividersi così come
A riunirsi e a compattarsi per far prevalere gli interessi
Più della casta che quelli
Più generali della comunità
Noi abbiamo bisogno signor Presidente del Consiglio
Di ricreare ad ogni costo un clima di normalità
Fare cose necessarie per il Paese riconquistare
Sta di conquistare quella dignità politica
Ed è la politica che deve parlare della sinistra alla testa di movimento e alle forze del civismo della legalità della cultura e del lavoro anche creativo
Dobbiamo tornare come c'è stato Insogna insegnato a lottare contro le disuguaglianze
Le disuguaglianze più crude oscene dei nostri tempi senza allontanarsi dal mondo civile dei diritti
Dobbiamo trovare la capacità di trasmettere il senso profondo vedo vivo della ditta
Non pensando che alcune soluzioni dei problemi possano passare pure tu precludendo ai padri
Per dare ai figli
Tocca a noi
Tocca a noi unire
Quei due mondi
Non di dividerli
La politica in particolare
Chi oggi ha un clamoroso deficit di elaborazione comprensione del mondo deve essere intesa come impegno e passione anche nei suoi tratti di ingenuità
Per nessuno o quasi
Deve essere un ascensore sociale
Insomma dobbiamo aspirare a vivere una vita normale
Onorevole presidente letta
Lo dico con umiltà
Sono il più longevo
Nel porgere questo mio sincero
Augurale saluto di benvenuto in terra di Bari
Perché come disse
Giocare
E nei vecchi la Sapienza e negli anziani la conoscenza
Nella
Presidente letta
Sta
Sta lavorando
E lavorando bene
Continui a lavorare
Come ha sempre fatto e sono convinto continuerà a fare nell'interesse esclusivo del nostro Paese
Ha parlato
Alla speranza
Perché abbiamo bisogno tutti insieme di un Governo che sappia ripristinare
Il rispetto delle regole
Riconoscere
E garantire
I valori della persona della meritocrazia giovanile in particolare
Perseguire
Il diritto ad una giustizia sociale seguendo principi Edi libertà tolleranza e solidarietà grazie
Sentiamo ora il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola
Signor Presidente del Consiglio
Caro il ricco
La mia generazione è stata educata tessere una relazione costante
Tra ottimismo della volontà
E pessimismo dell'intelligenza affinché l'analisi lucida e spietata degli snodi della realtà non si tramuti mai in paralisi dell'azione e in ripiegamento nel proprio particolare
Questa è la ragione per la quale
Sia pure da oppositore del tuo Governo
Io apprezzo sinceramente il tuo sforzo di investire su quel capitale di fiducia che occorre preservare e consolidare per dare una prospettiva all'Italia
E poiché credo di capire la gravosità e l'intensità morale del tuo impegno e del tuo compito
Vorrei dirti non solo che ascolterò con grande rispetto e attenzione le tue parole ma che nel rappresentare la Puglia sarò sempre fedele al dovere di leale collaborazione con il tuo Governo che con la tua persona
Certo
Certo l'Italia ma anche l'Europa sono in grande affanno
Si fa fatica a scorgere il punto di luce che segna la fine del tunnel la fuoriuscita dalla crisi un nuovo inizio per l'economia e una nuova speranza per le giovani generazioni
La recessione non è alle nostre spalle ma è tutta ancora sulle nostre spalle
La produzione industriale continua a essere strozzata e si combatte
Territorio per territorio a difesa di ciò che resta
Ma senza che nell'ultimo ventennio si sia messa in campo una visione organica di ciò che l'Italia vuol fare di ciò che vuole essere nel mondo
Il non lavoro e il piano inclinato su cui scivolano nel vuoto le competenze i talenti i bisogni di futuro
Mentre nel nostro asfittico mercato del lavoro i contratti di precarietà superano percentualmente i contratti a tempo indeterminato
Nel contesto di un sistematico attacco al welfare precarietà e povertà si impasta non come l'acqua con la farina
Generando un sentimento di inquietudine collettiva
Segnando nevrotica mente la psicologia del corpo sociale
Scavando trincee di disagio nelle città e facendo rimbalzare anche con violenza le schegge di mille identità che si schianta non sul muro della paura dell'angoscia
E se si crede di rispondere all'esclusione anche rabbiosa di quel dolore sociale che smarrimento e talvolta persino follia individuale
Con esercizi di contenimento di controllo militare davvero ci si illude
La povertà
Il grembo in cui si generano multiformi devastanti insicurezze l'esproprio di reddito e di protezione l'estuario in cui sfociano frustrazioni rancori solitudini
La povertà mina la coesione e la tenuta democratica soprattutto quando trancia di netto il paradigma novecentesco del processo dell'emancipazione
Quando mette in contrapposizione gli ultimi con i penultimi della società
Quando manda in blocco gli ascensori sociali quando è impoverimento di massa quando trascina nel gorgo i corpi intermedi della società quando appunto di viene rimesse Chimento delle basi produttive della nazione
Quando registra lo smottamento di pezzi crescenti quella piccola borghesia di impresa che muore perché non ha ossigeno perché non ha accesso al credito perché non incassa il dovuto dalle pubbliche amministrazioni
E in questi giorni
E in questi giorni non trovi imprenditore che non racconti di come si stia ora ulteriormente restringendo l'offerta del sistema bancario
Bisogna guardare con spirito di verità questa realtà la scuola e l'università sono al collasso
E chiedono non cure palliative ma interventi radicali di riqualificazione e di rilancio e io giudico positivo
Il primo avvio di una inversione di tendenza dopo anni di tagli ragionieristici quanto sconsiderati agli apparati della formazione ma occorre
Un investimento di lungo periodo e di dimensioni rilevanti sull'educazione perché lo sviluppo anche economico della nostra società ha bisogno di nutrirsi di cultura di culture di socializzazione delle competenze scientifiche
Anche per combattere quella radice di ogni fondamentalismo che consiste nell'idea che la complessità sia un'invenzione del maligno
E che basta un gesto di magia o un esorcismo o un urlo demagogico per cambiare il mondo no ci vuole cultura per cambiare il mondo e per dare speranza ai giovani
La con
Inizio né
La condizione fisica della nostra penisola con il suo dissesto idrogeologico le sue mille fragilità ambientali dovrebbe essere il baricentro del dibattito politico e programmatico
Le sfide della modernità dovrebbero attrarre sia pure nel vivo della dialettica politica e sociale tutte le nostre energie
Ma ho l'impressione che l'agenda della vita pubblica si è ancora piuttosto distante dall'agenda della realtà la verità e che la crisi non è solo questione di spread
Qui siamo ad un passaggio che insieme finanziario economico-sociale politico culturale persino antropologico
E come una tempesta perfetta in cui i mercati finanziari hanno precipitato l'intero mappamondo
è la fotografia caotica di un mondo dominato da poteri irresponsabili svuotato di protagonismo democratico
Bisognoso di fare i conti con una idea di ricchezza che si astrae dal lavoro e si trasforma in gioco d'azzardo che piega ogni diritto alla vita la salute al primato del profitto
Voglio dirlo con franchezza c'è o no una questione che attiene allo stile con cui il capitalismo italiano pur tra mille luci ha esercitato le proprie prerogative
Forse non è più attuale la lezione di Adriano Olivetti della sua fabbrica comunità della sua etica del lavoro e della sua idea di polizia e di democrazia
Ma le vicende giudiziarie che stanno coinvolgendo i più importanti gruppi imprenditoriali le più importanti famiglie che operano in tutti i settori fondamentali della nostra economia e della nostra finanza
Chiedono a tutti un supplemento di riflessione
Sull'urgenza di rifondare una relazione cogente tra etica ed economia
E sulla necessità di restituire allo Stato un ruolo di orientamento delle politiche industriali
Affinché la sfera pubblica non ci sia una sorta di bancomat per il privato
Ma il luogo in cui si definiscono l'orizzonte strategico gli obiettivi e anche i vincoli dello sviluppo e cioè le reti vuole che consentono di non toccare il gioco della concorrenza e di non drogare il mercato sapendo che in quelle regole
C'è anche molto altro non una retorica ma beni sociali e diritti di rango costituzionale
Stiamo alla vicenda più attuale
Più spinosa e sia consentito a me di dire senza ipocrisie e ciò che penso
La democrazia il tema che va affrontato quando il Ciclope della siderurgia sottrai illecitamente ricchezza occulti da nella segretezza il comando di fabbrica rinvia i conti con la vita e con la morte di una comunità ostaggio dei veleni e delle menzogne
Se nel corso del tempo si accettano i licenziamenti e reparti confino per gli operai riottosi a una certa disciplina
Poi diventa quasi normale ribellarsi alle centraline che raccontano le performances delle emissioni dal camino E trecentododici il cammino dell'agglomerato
Il va è un vero crocevia in cui precipitata per intero una lunga storia italiana di omertà subalternità culturale
Ma il ma non parla un dialetto ionico ma la stessa lingua nazionali di Bagnoli o di Porto Marghera o di più lo
Sembra banale dirlo ma non lo è la diossina non è un destino come noi lo è l'amianto voglio di lo con deliberate ingenuità la diossina è la scelta di subordinare la ricchezza della vita alla vita della ricchezza
Inquinamento
L'inquinamento non è sinonimo
Non è sinonimo di crescita dire il contrario inquinamento è sinonimo di perdita di spoliazione di morte la si smetta con le repliche di finto buon senso o con i ricatti occupazionali
E se il vaffa la serrata proprietaria il Governo risponda ampliando il sacrosanto processo di commissariamento e di estromissione di chi si è appalesato in tutta la propria inaffidabilità
Lo diciamo
Lo diciamo con la determinazione
Di chi ha sempre considerato una sconfitta è un tragico errore
L'idea di chiudere i battenti della grande fabbrica e di chi si è battuto perché la sfida vera fosse quella dell'investimento per l'ambientalizzazione
Nel mondo di Fukushima
Non sono più consentite furbizie di alcun genere e la crisi non può essere l'alibi per rinviare le scelte necessarie
Il risanamento le bonifiche l'eco sostenibilità non sono nostalgia di un mondo pre moderno o l'inseguimento di mitologia le bucoliche il principio di precauzione la cultura del limite devono normare e disciplinare i nostri edifici sociali
Qui c'è il salto nel futuro altrimenti c'è il salto nel buio
La coscienza collettiva preso le distanze dalle superstizioni sviluppi feste e ci chiede a tutto campo un'opera uso un termine religioso di conversione ecologica dell'economia
Questo è tanto più vero al sud dove la bellezza non è una cartolina ma il dovere di preservare il territorio il paesaggio di fermare la speculazione la cementificazione selvaggia
Di ripensare l'edilizia come economia della qualità urbana della riqualificazione delle periferie in una cornice di salvaguardia dei valori d'uso della terra delle coste corsi d'acqua dei boschi delle montagne
La prospettiva del recupero e del riuso piuttosto che la rincorsa affaristica al consumo di suolo
Aiutano il ciclo delle costruzioni
A far crescere il proprio valore aggiunto in termini di qualità di architettura ambientali di bioedilizia e anche questo significa essere più europea dei
Privato e pubblico piuttosto che farsi una sciocca guerra
Possono costruire strategie inedite di produzione di ricchezza per tutti la ricchezza sono le risorse di reddito di patrimonio ma anche la qualità dell'aria dell'acqua del cibo della natura vedete
Stiamo in questi mesi monitorando il viaggio verso il nord Adriatico delle nostre tartarughe marine
Gli addetti commerciali di trenta ambasciate che ho incontrato a Roma avanti ieri mi hanno a lungo parlato dei fenicotteri e delle cicogne che sostano nei nostri siti naturalistici questo non è
Può insidia
E chissà perché la poesia è considerata una cosa bizzarra
Ma è ricchezza economica perché la consapevolezza di ciò che siamo di ciò che abbiamo di ciò che non apprezzo maccheroni infinito valore e su cui dovremmo fare un investimento strategico
E lo facciamo mentre ci candidiamo ad essere come Puglia il trampolino di lancio dei futuri vettori del trasporto aereo
Anche perché qui abbiamo brevettato la fibra di carbonio come materiale di costruzione mentre diamo quel Politecnico di Bari che si classifica tra le migliori università italiane la chance di essere una fucina di idee e di lavoro mentre
Investiamo
L'applauso al Politecnico credo che sia davvero meritato
Mentre
Mentre insistiamo nella volontà di radicare quelle politiche giovanili le abbiamo chiamate bollenti Spiriti che ci invidiano in tutta Italia mentre cerchiamo di essere un sul capovolto rispetto a tutti gli stereotipi
Non la terra delle incompiute ma la terra delle opere realizzate un aeroporto che raddoppia come Bari Palese le proprie strutture nella cui pancia entra la ferrovia
E che si ripensa nel segno dell'autosufficienza idriche ed energetica dotandosi anche di un asilo nido la ferrovia a Lucera o ab diritto gli ammodernamenti ferroviari nel Salento in Capitanata le storie belle di periferie come il San Paolo di Bari che guadagnano la metropolitana
Penso al catalogo di servizi sociali con cui abbiamo dato valore a quell'acronimo talora un po'livido che porta gli asili nido gli hospice per i malati terminali
Lo dico non solo per rivendicare una fatica talvolta disumana spesso non esente da errori da criticità
Ma per ribadire che devono smetterla di diffamare il sud proponendo sempre per noi punizioni e classi differenziali
Un leghismo
Un leghismo un leghismo a buon mercato anche di ambienti intellettuali si è sempre esercitato a mangiare a mandarci all'inferno che si fa contro il Mezzogiorno della dissipazione delle risorse pubbliche facile
Magari si può sopprimere l'Ateneo di Bari
Che immane insopportabile sciocchezza
Noi piuttosto chiediamo di moltiplicare i centri di innovazione o le borse di dottorato perché le Università servono a curare anche l'anima di un territorio che servono soprattutto
A fabbricare futuro piuttosto caro Enrico servirebbe sopprimere il numero chiuso per evitare l'indecenza di una selezione
Che non conosce
Che non conosce neppure l'indirizzo della parola merito come abbiamo visto
Quando dicono della spesa europea
Signor Presidente del Consiglio d'ora in poi dovranno chiamare per nome e per cognome quelli che ci fanno sbandare e che mettono in pericolo le politiche di coesione
La Puglia ha superato tutti i target di spesa effettivi dovessi chiedere una cosa specifica come in genere io non faccio di direi fateci correre
Fateci correre senza più il freno a mano tirato
Liberate ci dal cappio del patto di stabilità ma io credo ma io credo
Ma io credo di sapere
Cosa potrei dirmi in proposito e non è questa nell'occasione nel luogo
Per dirti ciò che penso delle politiche di austerità ma allora visto che è una norma ecco una cosa concreta che ti chiedo
Visto che è una norma di legge ci consente lo sforamento controllato del patto di stabilità Ai fini del cofinanziamento della spesa comunitaria
Ci venga risparmiata l'umiliazione il danno di quelle mini sanzioni che sono un atto di sadismo istituzionale altrimenti Roma al mattino ci dice di spendere e la sera ci multa perché abbiamo speso
Su questo terreno mi rivolgo al ministro Trigilia
Nessuno di noi Nonino e non la Puglia
Ci sottrarremo al dovere di un coordinamento nazionale col Governo per migliorare quantità e qualità delle cose che facciamo col salvadanaio di Bruxelles io sono contrario
All'anarchia di una periferia dei responsabilizzata ma sono anche contro un centralismo che riduce i territori a terminali Mutti di decisioni prese dall'alto per quello dico ascoltati ucciso quando si chiede confronto non è
Per esibire la cultura della mento
Se progettiamo e dunque esigiamo di ricucire quella dorsale adriatica che è fratturata con una ferrovia un solo binario tra Termoli e lesina
Lo facciamo perché lì inciampa l'unità del Paese lì cresce l'ansia dei pendolari e diminuisce il trasporto delle merci
E la Puglia che si ricollega verticalmente al nord e acchiappa col treno ad alta capacità orizzontale un tema politico e la costa tirrenica diventa concretamente una piattaforma logistica per l'Italia intera ancora
C'è una delle coste più belle del Mediterraneo
Si ribella al progetto di un grande gasdotto che certo un progetto di competenza del Governo nazionale non chiudete le orecchie
La democrazia non è girare a vuoto ma cercare insieme le soluzioni migliori lo dimostra una Regione che ha voluto fare il salto nella green economy e che dell'energia rinnovabile è diventata leader e che non merita di essere raccontata come un corpo di fondo mentali gli STIR ancora ce la porzione più bella delle nostre Murge aspira a non essere più ridotta al rango di un gigantesco poligono di tiro non è per malcelato antimilitarismo lì le popolazioni sentono un'identità culturale muti data e propongono di costruire un dialogo con l'esercito e con il Governo se chiediamo di poter investire nella banda ultralarga un e le piste ciclabili o di poter continuare a me gli orari e le strutture e infrastrutture scolastiche o di poter con risorse europee continuare a implementare la rete dei servizi che si occupano
Delle fragilità e delle persone full Merate
Lo facciamo perché ci sentiamo per intero dentro la sfida dentro il sogno degli Stati Uniti d'Europa diremo
Tutti i nostri uffici e tutti i nostri noto non so se avremo sempre ragione ma avremo sempre passione
Si tratta stiano Errico in ciascuno di questi nodi di intessere la trama di una nuova relazione tra cittadini è stato
Di non sentirsi trattati da sudditi o da clienti di essere tutti i protagonisti della ricostruzione del paese
Costruire il futuro significa guardare con sguardo pulito le cose belle buone che ci sono non tacere mai delle corse sbagliate brutte anche orribili nord rimuovere nel nostro Mezzogiorno come nel Paese
La questione scabrosa di una mafia
Che colpita mille volte nei suoi tentacoli e nella sua testa sempre si mostra capace di risorgere nello spazio largo che separa e poi unisce
La povertà in cui reclutare e la ricchezza in cui investire colpire la mafia significa costruire il mercato la democrazia la buona competizione che si mescola con la buona cooperazione
Significa educare alla legalità miei diritti di cittadinanza significa impedire che si giochi con la pelle dei migranti spesso naufraghi
Nel mare sporco di quella globalizzazione dell'indifferenza di cui ci ha parlato un uomo venuto dalla fine del mondo
Ma nelle nostre campagne
Non c'è soltanto il sedimento arcaico del caporalato
Nelle nostre campagne cresce anche una moderna impresa agricola accanto si sviluppano le masserie didattiche
Le nostre cantine vincono le sfide dell'internazionalizzazione e la Puglia con la sua effervescenza e la sua versatilità con la sua industria turistica
Con i suoi attrattori culturali con il cinema e la musica intesi come industria attività produttive diventa una calamità un brand di qualità la Fiera del Levante racconta queste
Lo fa oggi provando a mettere in comunicazione passato e futuro la cifra di una grande festa di popolo e le incombenze del confronto con il sistema fieristico internazionale
Come l'araba fenice
La fiera rinasce dalle proprie stesse ceneri ed è sempre la vetrina delle nostre ambizioni nel recinto di questa cittadella dell'antico quartiere
Mi sorge un mondo nuovo di impresa innovativa di comporti in via di moderne dinamiche commerciali
La stagione calda si sta congedando lasciandoci risultati davvero incoraggianti di presenze turistiche
Soprattutto ci gratifica il trend in crescita di turisti stranieri ma questo
Non ci consola dinanzi al dolore di un'azienda chi chiude
Non ci ripara dalle troppe tempeste che spezzano economie e vite
Non è tutto nelle nostre mani ma
Signor Presidente caro Enrico noi cercheremo di fare il possibile l'impossibile per difendere questa terra il nostro Sud
La civiltà del mare che ci accoglie lo le promesse del continente che abbiamo appena cominciato a costruire
Allora
Il saluto del Presidente della Fiera del levante
Ugo Patroni Griffi
Signor Presidente del Consiglio onorevoli parlamentari ministro Koch signori ambasciatori Presidente la Regione Presidente la Provincia
Signor sindaco presidente della Camera di Commercio delegazioni estere autorità civili militari e religiose signore e signori porgo a tutti il mio più caloroso benvenuto signor Presidente del Consiglio
Desidero esprimerle il più vivo ringraziamento per aver voluto con la sua presenza di confermare l'interesse del Governo
Verso l'ente che solo dal sei agosto mi onoro di presiedere
Una tradizione quella della presenza del Presidente del Consiglio dei Ministri che salvo rare eccezioni si rinnova anno dopo anno sin dalla prima edizione
Da allora sono trascorsi molti decenni ma la sua presenza questa mattina testimonia ancora una volta l'attenzione del Governo verso il nostro territorio
Mi piace ricordare
Per farle niente le parole pronunciate nel corso della prima cerimonia di inaugurazione di questo Ente
Considerazioni che si riferivano soprattutto alla funzione che avrebbe dovuto avere la Fiera del levante
Ma che offrono al tempo stesso ampi spunti di riflessione sul sistema delle fiere e sulla necessità di adeguare l'offerta economica ai mutamenti del mercato
Troppe sono le fiere scudetto che si susseguono nel mondo e grande ormai la stanchezza degli industriali di commercianti tutti di patti che riconoscono sempre meno la convenienza a parteciparvi
Il mercato prima infatti solo le fiere indispensabili quelle che corrispondono a un'inderogabile necessità dei traffici prevale il Paese
Fra queste ultime va
Senza alcun dubbio annoverata la Fiera del levante di Bari che ha una funzione europea
Insieme ed italiana
Oggi rispetto a un contesto economico e geopolitico assai differente fortunatamente da quello degli anni trenta
La Fiera del Levante chiamata ad interrogarsi sulla propria funzione economica
Per trovare in se stessa la scintilla dell'innovazione che possa riportarla al suo genetico primato né nera della globalizzazione dell'economia e della cultura
Siamo convinti che la Fiera del Levante abbia in sé questa potenzialità
Ma oggi
Come avvertito anche nel discorso da prima inaugurazione dei principi e le principali fiere mondiali hanno conquistato la propria posizione di preminenza economica e la conservano grazie una fitta rete di accordi con altri operatori del settore ampliando la
Profferte la propria presenza oltre che sui mercati interni sui mercati esteri integrando l'offerta fieristica con la proposta al mercato di eventi di ogni genere e per ogni pubblico
Superando lo steccato della episodicità della fruizione del quartiere fieristico
Noi cerchiamo di trarre insegnamenti dei migliori
E a tal fine stiamo tessendo uno stretto ordito di relazioni con altre fiere italiane ed estere al fine di strutturare un'offerta che rischia di eventi in grado di suscitare l'interesse del mercato
Nel fare ciò sfruttiamo al massimo le naturali straordinaria potenzialità della filiera per la sua posizione geografica al centro della
Macroregione del Mediterraneo e per la sua posizione logistica
La fila dimostrato
Grazie hai di recente insediamenti imprenditoriali
Che la città di Bari può essere al pari di ogni citati grandi città policentrica e che possibile elidere la cesura fra porte città dotando finalmente Bari di un vivace vuote affronto
Insomma la Fiera del Levante può e deve essere un luogo di incontri una corale aperto tutto l'anno fila dunque come contenitore e incubatore di innovazioni
In questo senso il rapporto con i soci fondatori con la Regione Puglia e con le istituzioni del territorio penso all'università già citata prima
Può fornire straordinaria fertilità anche a ragione della messa a regime dell'ottimale sfruttamento delle strutture all'avanguardia realizzate negli ultimi anni e che si prestano a un utilizzo polifunzionale del quartiere
E che permettono di ospitare quei grandi eventi che sinora sono stati prerogativa per le sole Regioni italiane settentrionale
Sono personalmente per suo atto Schio oggi la scintilla dell'innovazione Linde imprenditoriale assumono importanza maggiore rispetto al capitale nello start-up di ogni impresa
E a chi è che a questo principio non si sottragga certo la Fiera del levante per molti aspetti oggi non dissimile da una start-up
E come ogni start-up il lievito della crescita è affidato all'ottimale sinergia dico risorsa
Una idea originale e i capitali necessari per realizzarla ciò presuppone il confronto con il mercato in questo si sostanzia la privatizzazione non svendita di un luogo simbolo che ed è e deve rimanere di proprietà pubblica
Ma gestione economicamente efficiente dello stesso
Al fine di consentire di affrancare potenzialità anche professionali a lungo represse per rendere nuovamente la fiera alcun tamponare al contempo volano dello sviluppo del territorio e vetrina delle eccellenze locali nazionali ed estere
Con questi intendimenti con questi sentimenti Presidente letta la invito ad inaugurare ufficialmente la settantasette esima edizione della Fiera del Levante grazie
Sappiamo tutti che questo
è il luogo e l'occasione giusta
Per discutere di Mezzogiorno
Io voglio
Usare questa occasione
Onorato di farlo in questo luogo
E come hanno fatto
Tutti i miei predecessori fino ad oggi
Per dare un messaggio al Paese nel suo complesso sul tema del Mezzogiorno
Lo faccio qui da Bari
Dalla settantasette esima
Fiera del Levante
Onorato della invito che mi avete rivolto
E salutando innanzitutto tutti gli ospiti stranieri che oggi sono qui
E che animeranno
Questa fiera
Ma mi portano Rete se
In questi ragionamenti che vi proporrò
Però anche a rompere il rito
E a confrontarmi con voi su alcune verità e quando dico voi parlo soprattutto I protagonisti della Fiera che non sono le istituzioni ma sono le imprese gli artigiani coloro che
Fanno il loro lavoro ogni giorno per rilanciare
L'economia del nostro Paese soprattutto
Del Mezzogiorno
Per farlo
Mi servo subito delle parole di chi ormai da tempo ci sprona a utilizzare il linguaggio della verità
Delle parole cioè di un grande uomo del mezzogiorno che da qui oggi voglio insieme a voi salutare sua Giorgio Napolitano il nostro Presidente
Ha pregiudizi e luoghi comuni contro il Mezzogiorno la sua storia e anche la sua travagliate complessa realtà attuale
Diceva
Il Capo dello Stato tutte le forze rappresentative delle regioni meridionali
Devono però opporre un sereno riconoscimento delle insufficienze che esse hanno mostrato in decenni di autogoverno
Tutte le forze rappresentative delle Regioni meridionali dice giustamente il Presidente della Repubblica
Tutte le forze rappresentative dell'intero Paese aggiungo io anche in funzione
Del ruolo che ho l'onore di rivestire ruolo che non ho cercato
Ma che svolgo con una determinazione
Che cresce nel vedere gli ostacoli e nel vedere anche però le opportunità e le cose che si possono insieme realizzare
Perché dietro gli squilibri che anziché ridursi si esasperano
Ogni anno di più dietro l'arretratezza cronica di troppi territori dietro la persistenza violente arrogante di parte di criminalità organizzata dietro le opportunità mancate
Dietro vecchi sperperi e nuove forme di disperazione e di disagio dietro tutto questo c'è in primo luogo in cima alla lista un problema di classe dirigente bravi trasse dirigente politiche è un problema di classe dirigente non politiche
Nessuno di noi
Può sentirsi esente dalle responsabilità io per primo
Nemmeno paradossalmente chi ogni giorno in buona fede mettendoci l'anima fa per bene il proprio dovere perché il problema non è un problema individuale
Il problema il problema in più alla nostra comunità una comunità nazionale che da decenni da secoli mi verrebbe da dire non riesce a sconfiggere il dualismo che la connota
Da secoli mobilità intorno alla questione meridionale forse le sue migliori intelligenze da secoli concorda sulle diagnosi dei mali del Sud ma poi non riesce a declinare in una cura risolutori
Lo ripeto nessuno di noi può sentirsi assolto perché a dispetto degli sforzi di tanti non riusciamo a operare come comunità come comunità nazionale
Non riusciamo a recuperare interno al Mezzogiorno lo spirito di un Paese coeso e non riusciamo a trovare non riusciamo a raccontare il senso di una storia nazionale e di una missione condivise
L'unica strada per uscire da questa impasse è togliere quindi la testa sotto la sabbia
Liberarci dalla sindrome dello struzzo raccontarci la verità
A diamo tutte le risorse per risolvere il problema
Ce la possiamo fare aggiungo per quanto possa sembrare ardito
Ce la possiamo fare oggi più che mai per una serie di argomenti che svilupperò
A patto però che smettiamo di nasconderci dietro gli alibi
E di dire che la colpa è sempre di qualcun altro
Dobbiamo avere il coraggio permettetemi la serietà
Di dire che non servono annunci shock ricette miracolistiche e soprattutto uomini della previdente la provvidenza quanti uomini della Provvidenza il Mezzogiorno ha coltivato quante delusioni
Io ne ebbe a dire che serve normalità
La normalità in cui ognuno di noi rappresentante delle istituzioni parli delle sue responsabilità di acconto delle sue responsabilità non
Di quelle degli altri cosa che è sempre facile
Perché non c'è cosa peggiore
Che possiamo fare oggi al Paese e al Mezzogiorno che levare lassù in alto le aspettative di milioni di cittadini
Cittadini in difficoltà
Un disagio vero
Per la loro vita quotidiana di ogni giorno per poi lasciare che esse sprofonda i no per l'ennesima volta di nuovo nel vuoto
Perché accanto allo stravolgimento radicale nella vita delle persone delle famiglie causato dalla più tremenda crisi economica del dopoguerra abbia vissuto in Italia
E nel Mezzogiorno in particolare
C'è un altro tipo di cambiamento più sottile
E strisciante che erode la voglia di fare di farcela
Della società meridionale
è il cambiamento che non arriva mai
Faccio male
Fa più male perché evanescente impalpabile inconcludente
Porta alla fine solo frustrazione disillusione spinge più attivi
Poiché i bravi ad andarsene letteralmente li caccia via
E poi abbandona tutti gli altri nel limbo sospesi
Come seconda al sud fosse un destino già scritto tanto non cambia mai niente tanto che serve provare come se fossimo antropologicamente condannati
Sulla falsariga di quel pregiudizio di Montesquieu
Che raccontava dei vizi dei meridionali in Europa
E le virtù dei settentrionali
è un rischio fatale
Condito da molti sentito dire da molti luoghi comuni un rischio che possiamo sventare
Ammettendo ad esempio che la bacchetta magica non ce l'ha nessuno le soluzioni ci sono qualcuna è apportata di mano ma possono arrivare soltanto attraverso la fatica l'impegno la cura delle cose delle persone la comprensione dei loro bisogni le competenze indispensabile per provare a darvi risposta
Rifuggendo dalle soluzioni chi vota sempre a bassa quota in superficie
Ma approfondendo ascoltando tutti per poi decidere secondo quanto ci sembra realizzabile
Pietra dopo pietra tutti insieme ciascuno nel suo con l'orizzonte sistematicamente proiettato alla costruzione paziente di futuro quel futuro che passa oggi soprattutto e in primo luogo mi rivolgo in particolare
Ai tanti rappresentanti degli altri Paesi che sono qui presenti attraverso
Una costruzione europea è una nuova dimensione mediterranea l'anno prossimo sarà un anno importante il due mila e quattordici vedrà
Prima
Il semestre di presidenza della Grecia dell'Unione europea e poi a seguire per il semestre di presidenza dell'Italia dell'Unione europea ci siamo visti ad Atene
Insieme al primo ministro Samaras abbiamo stabilito di fare di questo anno due mila e quattordici un anno in cui le due presidenze metteranno in campo tutte le priorità che sono necessarie per riportare il Mediterraneo
Il tema delle migrazioni il tema dello sviluppo economico il tema della strategia adriatico ionica di cui abbiamo parlato
L'altra sera
A Venezia con i Primi Ministri croato e slovena i temi di cui ho parlato con il nuovo Presidente albanese
Qualche settimana fa i temi di cui parleremo e che metteremo di nuovo finalmente al centro dopo decenni che sono stati fuori dall'agenda
Europea
Nel discorso che ha ottenuto la fiducia alle Camere con la nascita del Governo parlato di bellezza senza navigatore
Tutta questa bellezza che ci circonda e che spesso ci lascia senza fiato merita appunto una diga attore una guida una prospettiva tutte le eccellenze che ci sono basti pensare
Nicchia quante ne offre oggi questa Regione esempio virtuoso di come il sud possa rialzarsi neanche brillare che riescono a competere con successo nonostante condizioni oggettive di svantaggio
Tutti questi ragazzi con tanta voglia di fare
Talento creatività
Ecco
Accettiamo con umiltà il navigatore sono proprio questi ragazzi perché davvero il Sud può esser non il freno del Paese ma la marcia
I ragazzi del sud lo sanno
Sanno come scalare le come accelerare la marcia chiedono solo strada non per suo passare sorpassare con sentimento di rivalsa il più vecchio per combattere un altro non meglio precisato nemico ma per guidare ricostruire
L'ho toccato con mano lavorando per esempio con un gruppo di giovani al decreto cultura il primo intervento che ha rimesso la cultura al centro delle priorità del nostro Paese
Un intervento che ha lanciato un progetto di assunzione di cinquecento giovani per la digitalizzazione del patrimonio culturale sono qui contento di poter dire che questo progetto comincerà dalle regioni del Mezzogiorno partirà immediatamente
Perché tanti sono i giovani del Mezzogiorno che in questo campo potranno dare il meglio di loro stessi
Un progetto che sceglie e ha scelto alcuni simboli voglio da qui parlare del simbolo di Pompei
Il commissariamento la scelta che abbiamo fatto lì di dare mandato pieno per assicurare lo svolgimento delle gare a definire l'emergenza e migliorare la gestione di un sito delle spese
Che purtroppo sono stati negli anni scorsi l'immagine negativa del nostro Paese in tutto il mondo abbiamo stanziato per la cultura al sud in tempi di vacche magre
E quindi valgono molto di più
Trecentosessanta milioni di euro questo dopo anni di tagli e di mancanza di investimenti cultura
E turismo rappresentano sicuramente uno dei grandi obiettivi paese che vogliamo portare avanti con determinazione
Ma cultura e anche e soprattutto formazione
Per questo dinanzi a una platea
Che nuovamente si aspetta da me e lo farò riferimenti al tema del lavoro dell'impresa dell'industria
Vi dico che per noi prima di tutto deve avvenire deve venire la scuola è lì che nasce il divario e partendo da lì che il divario può essere
Le rilevazioni in fase di quest'anno sulle competenze degli alunni ci mostrano quello squilibrio sia addirittura allargato lavoriamo sull'emergenza della dispersione scolastica
Con la strategia venti venti abbiamo un obiettivo portarla sotto il dieci per cento per darvi una misura del problema la Sicilia oggi al venticinque per cento
E poi dobbiamo lavorare sulla sicurezza dobbiamo portare i ragazzi del sud in una scuola più sicura
Anche qui in un tempo in cui i soldi si fa fatica a trovarle abbiamo
Investito sul tema dell'edilizia scolastica a trecentosessanta gradi le risorse nazionali quattrocentocinquanta milioni per i prossimi tre anni e poi la sponda europea con la Banca europea per gli investimenti l'efficienza la tempistica
Perché far sì che le risorse si trasformino veramente in cantiere e poi fatemi citare altri punti che considero prioritario il diritto allo studio
Il diritto allo studio è la base della nostra Costituzione repubblicana in tutti questi decenni l'abbiamo affrontato male l'abbiamo
Ridotto non abbiamo investito su quello che è la cosa essenziale il nostro Paese quand'è che ha fatto il miracolo
Il nostro Paese ha fatto il miracolo quando è stato possibile nel dopoguerra
Grazie alla comunità nazionale che i figli
Di famiglie in cui genitori non erano laureati potessero studiare potessero laurearsi e potessero diventare addirittura professori
Nelle migliori università del Paese
Che noi oggi
Non possiamo non guardarci attorno e renderci conto che l'Italia ha rovesciato il diritto allo studio oggi per fare carriera accademica fosse il figlio di una famiglia facoltosa
O non ce la fai perché il primo stipendio lo ha
Lo raggiungi quando ai trentacinque quarant'anni non puoi vivere qui allora diritto allo studio per non vuol dire questo riportare la logica al punto giusto
I giovani meritevoli bisognosi che abbiano la possibilità di farlo e questi sono fatti non sono annunci
Lo dico a tutti quelli che raccontano altre storie su questi cinque mesi questi sono fatti sono cose fatte realizzate il diritto allo studio il nuovo welfare studentesco
Aggiungo sembrerà una piccola cosa non lo sapevo nemmeno quando il ministro è venuto a raccontarmi che
E bisognava recuperare una stortura nel nostro Paese non ci sono borse di studio di diritto allo studio nel campo della musica della coreutica di tutto il resto abbiamo recuperato
Questa carenza questa mancanza pensate voi la musica e il tema sul quale tutto il mondo ci guarda ripartire da lì per investire sui nostri giovani e poi
Perché
Il tema della povertà
Anche qui lo cito qui è uno dei grandi temi sul quale non possiamo votare lo sguardo da un'altra parte abbiamo fatto il primo intervento contro la povertà di questo tempo di crisi
Introducendo la carta per l'inclusione sociale per il Sud
è una primo stanziamento di centosessantasette milioni di euro ma serve a dare un primo segnale rispetto alla povertà estrema che si è creata e che tutti sappiamo essere oggi un grande tema
Dalla scuola al lavoro qui il problema se possibile si esaspera un giovane meridionale su tre oggi non studia e non ha un'occupazione
Per questo la priorità
L'ossessione della nostra politica europea è il lavoro la lotta alla disoccupazione specie dei giovani un'azione che parte anche qui
Ottocento milioni di euro che sono stati stanziati per abbattere le tasse per chi assume giovani a tempo indeterminato perché la precarietà e il grande dramma dei giovani di oggi a tempo indeterminato
Con il pacchetto messo a punto dal ministro Giovannini e che si è sostanziata anche con l'anticipo dei fondi dell'aiuto garanti a livello europeo siamo riusciti a strapparlo al termine di un duro negoziato
A Bruxelles insistendo per far sì che proprio l'Unione europea come avvenuto per il resto anche negli altre occasioni
Ponesse questo tema al centro e lo vuol dire rispetto
Alla appunto che poneva il Presidente Vendola sulla questione del cofinanziamento non l'abbiamo
Combattuta a livello europeo la stessa battaglia che tocchi ieri di combattere a livello una
Giornale quindi io sono sensibile a quello che dice nel senso che a livello europeo
Ci siamo battuti perché
Nel bilancio dell'anno prossimo quindi nella legge di stabilità che adesso scriveremo possiamo essere in grado di considerare il cofinanziamento non
Comunanza vorrà ma il cofinanziamento con un elemento positivo perché sennò che senso cioè
Che ci siano i finanziamenti europei quindi colgo quello che dici che assicurò che cercheremo con tutte le nostre forze e dare
Un risultato legge di stabilità lo voglio dire che ci apprestiamo a scrivere con due obiettivi fondamentali che non ci sarebbero stati se non ci fosse stato il lavoro di questi cinque mesi
Il primo
La legge di stabilità la scriviamo noi
Non la scrive a Bruxelles
Perché siamo usciti dalla procedura deficit
Eccessivo
Secondo
Una legge di stabilità in cui potremo avere margini di flessibilità grazie a questa trattativa sul cofinanziamento che abbiamo portato
A casa
è per questo che sul tema legge di stabilità riconfermo anche qui la centralità che ci sarà sulla questione riduzione delle tasse sul lavoro con l'obiettivo triplice
Di avere buste paga più pesanti per le persone i lavoratori le famiglie dare maggiore competitività alle imprese e rimettere in moto la domanda interno
è per questo che sono convinto che oggi più che mai come vi dicevo possiamo farcela nessun banale ottimismo della volontà
Realismo determinazione e senso di responsabilità ci sono le condizioni l'importante è non rovinare tutto
Non buttare a mare i sacrifici lavoro i risultati raggiunti oggi che il mondo e l'Europa non ci trattano più da osservati speciali oggi che è finita l'epoca del rigore fino a se stesso e della sola austerità
Oggi che possiamo lavorare su tutti i temi a partire da quello che ho citato prima della riaffermazione della legalità della lotta alla criminalità organizzata
Con interventi che voglio e vorrei che fossero ficcante la rivisitazione della disciplina penale amministrativa del riciclaggio e degli appalti
La messa a punto del sistema delle confische e il rafforzamento dell'Agenzia nazionale per la gestione dei beni
Sequestrati e confiscati tutto questo a partire lo voglio fare da qui
Di un riconoscimento forte di tutti i servitori dello Stato tutti colori che ogni giorno fanno il loro lavoro
Con impegno e dedizione spesso e volentieri con stipendi che non sono adeguati all'impegno che gli chiediamo e quando dico servizio dello Stato dico tutti di servitore dello Stato e voglio qui parlare
Ai sindaci ai Sindaci dei grande sindaci dei piccoli Comuni voglio ricordare qui in particolare che cosa vuol dire essere Sindaco
In buona parte in alcune parti del nostro Mezzogiorno vuol dire faticare a trovare soluzioni vuol dire
Lottare quotidianamente contro le difficoltà del bilancio e dei tagli che ci sono stati in qualche parte del nostro Mezzogiorno vuol dire anche morire come tre anni fa accadde ad Angelo Vassallo il sindaco di Pollica
Il Mezzogiorno a ben vedere ha bisogno soprattutto di politiche adeguate
E di responsabili che si assumano le responsabilità
In nessun luogo come al sud dunque dobbiamo e possiamo rendere tangibile concreta la differenza tra una retorica pubblica troppo spesso tacciata sul chiacchiericcio
E politiche che incidono realmente da dentro sulla vita reale delle persone queste politiche naturalmente se efficaci possono emancipare la stessa politica dei propri limiti che sono forti profondi in tutta Italia
E mi permetterete di dire anche e soprattutto al sud
Quando l'altro giorno abbiamo messo a punto il pacchetto per il primo taglio di auto blu
La riduzione del venti per cento che è stata approvata andando a vedere le cifre e non posso non citarlo questo elemento perché è un elemento che ci deve spingere
A cambiare a cambiare radicalmente andare a vedere che
Di tutte le auto blu delle amministrazioni non centrali dello Stato quindi delle amministrazioni locali
La metà delle auto blu nazionale più della metà sono nelle sei Regioni del Mezzogiorno sicuramente non fa bene non è un elemento positivo sobrietà della politica partire dalle scelte
Che ognuno di noi deve fare e quando dico questo parto da noi stessi il primo gesto che il mio Governo ha fatto è stato un decreto come sapete che a eliminato
Eliminato per legge non come scelta individuale il doppio stipendio che il Presidente del Consiglio a tutti i ministri prendevano e che oggi non prendono più
Sobrietà vuol dire fare scelte non demagogiche ma semplicemente giuste e normali perché i nostri cittadini devono vederle queste scelte e da nove delle positive
Crescita quindi al centro politiche industriali politiche industriali compatibili con l'ambiente
La vicenda dell'Ilva lunedì mattina avremo un'azione per cercare sulle vicenda di Riva Acciai di trovare
Una soluzione che sia in linea con quanto è stato fatto perché in cinque-sei cinque mesi voglio rivendicare che il Governo ha lavorato
Puntualmente coinvolgendo tutti
Per arrivare con quel decreto legge ha un commissariamento che ha esitato
Che quello che è successo venerdì mettesse in ginocchio Taranto perché questo è quello che
Accaduto attraverso il commissariamento dovuto al decreto legge
Un impegno che continueremo in una vicenda per certi versi kafkiana
Una vicenda complessa ma in cui la prima
Responsabilità che noi dobbiamo portare avanti è quella legata
Alla vita delle persone alla salute delle persone e al lavoro dei lavoratori credo che sia la responsabilità più grosso che dobbiamo portarci avanti
Alla dicevo prima la politica industriale da ricomincerà scrivere
Scegliendo finalmente la via della selettività al costo degli sperperi
Ho colto il riferimento del Presidente Vendola al distretto dell'aeronautica a ciò che di più tecnologicamente avanzato abbiamo e avete
Voglio insistere sul fatto
Che abbiamo presentato insieme Governo e Cassa depositi e prestiti il piano triennale i prossimi tre anni
Novantacinque miliardi di euro di investimenti in cui per la prima volta
C'è la parola mezzogiorno c'è un intero capitolo sul Mezzogiorno ci sono impegni significativi importanti rispetto a tante positive e importanti realizzazioni
Che possiamo mettere a punto dal tema del social housing al finanziamento diretto di investimenti in infrastrutture portuali qua altro fondamentale e il mondo della portualità nel Mezzogiorno viaria ferroviaria il tema del turismo come citavo prima
E voglio citare sulla questione politiche industriali settoriali un tema importante per il Mezzogiorno
è in corso
Il più intenso periodo di incentivazione sei mesi più altri sei sul tema dell'edilizia
Sul tema del mobile arredamento sul tema dell'ecologia degli impianti ecologici per la ristrutturazione delle abitazioni e
Dell'antisismico cosa che non si sa da quanto tempo non era caduta
è in corso questa incentivazione con un'intensità senza precedenti si è arrivati al sessantacinque per cento dell'incentivazione
Per sostenere la messa a norma delle nostre abitazioni per rendere la nostra abitazione abitazioni che ci siano in grado di consumare meno energia
Per aiutare la nostra industria del mobile dell'arredo
E quante difficoltà sappiamo sta vivendo in particolare
In alcuni distretti del Mezzogiorno
L'agenda digitale sarà l'altra priorità che nella legge di stabilità metteremo a punto e che è fondamentale per molti punti di avanzamento che hanno a che fare con
Il mezzogiorno
Le infrastrutture
In questi
Cinque mesi di grande difficoltà e di grande difficoltà a reperire risorse abbiamo trovato ritagliato
E messo in azione subito un miliardo e cento milioni di euro immediatamente cantierabili
Per opere per
Il Mezzogiorno a partire dalla fondamentale la considero la grande priorità di tutto il Mezzogiorno
Realizzazione dell'alta velocità da Napoli a Bari sono scelte fondamentali che dobbiamo portare avanti che porteremo avanti
E che ovviamente è passano in buona parte
Dal continuare
Li voglio ringraziare
Tutti dal continuare il lavoro che hanno fatto i Ministri Fitto barca e che sta facendo il ministro Trigilia per recuperare quel
Danno che il nostro Paese da decenni si porta dietro
Del mercato
Del mancato utilizzo di tutti i fondi strutturali europei
Due settimane fa abbiamo approvato la nascita dell'Agenzia per la coesione territoriale
Affrontiamo
Il periodo quattordici e venti che sarà il periodo
Dell'ultima grande
Programmazione dei fondi strutturali europei con un passo che io son convinto ci consentirà di cambiare marcia di utilizzarli tutti cosa che rappresenta sicuramente la nostra grande priorità
Per cambiare marcia per ricominciare a fare le cose perbene e questo forse il senso più generale del progetto di attrazione degli investimenti e destinazione Italia
Che illustrerò in queste settimane al sistema economico internazionale presenteremo la fine di settembre
Il messaggio di un Paese che dice che su di noi sull'Italia si può tornare a fare affidamento un Paese che ha tratto lezione dagli errori del passato non vuole reiterarle
Un Paese che corregge le sue storture intende esaltare le sue infinite
Uniche potenzialità
Un Paese che vuole presentarsi al mondo per quello che vale davvero senza più farsi del male
Abbiamo un disperato bisogno come Italia come sud come responsabili istituzionali
Di ritrovare il piacere e la voglia di fare le cose esattamente come vanno fatte perbene
Appunto senza cercare scorciatoie
Le stesse scorciatoie che ci conducono solo e soltanto da una parte dentro un vicolo cieco senza aspettare che ci sia qualcuno a dirci ci penso io è facile
Perché non ci avete pensato prima
Non è mai facile
Governare difficile amministrare i nostri territori e soprattutto questi territori è difficile
Guidare un'impresa è difficile di questi tempi lavorare tirare su famiglia costruire un futuro per i nostri figli oggi è difficile lo diventa meno se il percorso lo si compie dentro un progetto che tutti avvertiamo come nostro
Lo diventa meno se ciascuno di noi sa che può contare sull'altro e l'altro non è un nemico
E l'altro è una persona con la quale lavori insieme che nei momenti di Uri ci si stringe di più in quello meno duri si lavora tutti insieme è in questa logica come inteso accettare la fiducia del Capo dello Stato il Parlamento mi hanno accordato
Affidandomi il ruolo di guida di un Governo di servizio al Paese con questa logica son sicuro che ce la faremo ma
Mi permetterete di concludere dicendo questo
Ho evitato di fare un intervento
Tutto curiose riconoscimenti ringraziamenti e autoassoluzione
Credo che non aver non avrebbe avuto in questo tempo della vita del nostro Paese nessun senso e nessun significato mi scuso se l'intervento acconti
A contenuto
Se l'intervento a contenuto asprezze spigoli verità crude
Ma io
Non ho accettato l'incarico con la logica della manutenzione ordinaria perché il Paese ha bisogno di cambiamento radicale è già nella composizione del Governo dato tre segnali di cambiamento radicale che sono essenziali il primo
Aver affrontato il tema per il quale non è possibile che nel nostro Paese ci sia questa differenza così radicale per la quale ognuno di noi che ha accompagnato i propri figli a scuola in questa settimana che è ripartita la scuola sa che i propri figli sono entrati in scuole in cui il colore della pelle non è più un problema per quei bambini come invece lo era per noi
Vanno
Andavamo a scuola negli anni
Negli anni Settanta negli anni Ottanta negli anni Sessanta e aver scelto un ministro come se si ritiene in gara secondo me ha rappresentato una scelta che per il Paese e
Una scelta di cambiamento radicale
Così come aver voluto un Governo di cambiamento generazionale un governo in cui i giovani siano messi alla prova
E fatemelo dire anche guardando il tavolo della presidenza un Governo con il record di donne
Perché non è possibile che le donne nel nostro Paese sono la metà
Migliore per la popolazione nelle nostre istituzioni non abbiano
Il ruolo che merita non lo dico perché le donne del mio Governo sono migliori degli uomini del mio Governo mi scuso con Carlo Trigilia che è qui presente
Ma devo dire così
Sono donne ministro straordinarie che stanno facendo bene lavoro lavoro e lo stanno facendo
Credo per il bene del Paese e allora l'Italia
è in bilico
E quindi ho preferito fare un ragionamento con spigoli anche asprezze per farcela però ed è il motivo del tipo di intervento che ho fatto insuccesso
Teme partire dal sud
Laddove cioè la difficoltà e più evidente pensare che l'Italia si salva a scapito del sud
O senza il sud è una strategia che io
Rigetto
Ed è una strategia che combatto con tutte le mie forze le mie energie
Ed è proprio per questo che qui dobbiamo affrontare noti
Veri e non dobbiamo raccontarci false verità o delle bugie perché l'Italia si salva se il sud diventa europeo ed vincente
E siccome so che il Sud può riuscirci vi prometto a partire da qui che io continuerò a combattere per farcela con tutte le mie forze grazie
Teniamo aperta la sta attento a se stessi ma edizione
Grazie
Spesso inerzia
Benissimo
Un un
Non
Non
Con
Inestimabile ci attende Nesta insisto
Schiamazzi molestie