Assemblea Nazionale del Partito Democratico (1ª giornata)

Proprio
Numero
Buonasera
Buonasera a tutti benvenuti alla nostra Assemblea nazionale
Io da subito la parola alla Segretario nazionale
Del nostro partito Guglielmo Epifani
Le scusa per il ritardo hai ragione
Ci sono stati dei motivi organizzativi siamo un po'in ritardo proprio per questo senza farla troppo lunga diamo subito la parola a Guglielmo Epifani grazie
Quando abbiamo
Convocato questa nostra Assemblea nazionale
Le avevamo attribuito il compito
Di decidere sui tempi le regole lo svolgimento del nostro congresso
E naturalmente questo sarà
Ma prima di affrontare questi problemi non possiamo vista la situazione politica economica che sociale che sta vivendo il nostro Paese non partire
Da questi punti e da questi problemi
In realtà c'è un paradosso forte
In questa stagione politica
Perché cioè mentre
La priorità vera della condizione del Paese spingerebbe ad affrontare
I problemi sociali economici del risanamento
Dello sviluppo dell'equità
Partendo dal tema drammatico della disoccupazione in modo particolare di quella giovanile
In realtà tutto sembra ruotare in parte ruota sul rapporto tra le vicende giudiziarie di Berlusconi le scelte del suo partito delle conseguenze sulla vita e sulla prospettiva del Governo
In realtà questo avviene per un motivo preciso
Perché non ci voleva molto per capire
Che senza una distinzione
Tra la sfera delle vicende personale tanto più dopo la condanna definitiva della Cassazione e quelle generali tutto si sarebbe intorbidisce tot e reso più difficile
Ne abbiamo avuto per ultimo la riprova
Nel contenuto del video che Berlusconi
A trasmesso
A
A tutti i telegiornali
E che al di là della foto ingiallita di un film già visto e conosciuto tante volte e della propaganda a piene mani che contiene appesantisce il clima e prospettive
Soprattutto per le gratuite invettive per quello che ci riguarda contro di noi contro il centrosinistra e quelle che in realtà
Vengono sempre riconfermate verso la magistratura
Quel discorso
Al dirà ripeto del copione stantio che propone
Non va sottovalutato
E anche misurando lo con l'affermazione dell'accettazione della decadenza da parlamentare
O con l'esigenza di rimotivare che c'era in quel discorso la propria parte la propaganda di parte lanciando il nuovo o vecchio partito di Forza Italia
E chiara però l'ipoteca che pone non più un governo di pacificazione
Tema che non aveva fondamento come abbiamo detto e contestato anche di fronte ai tanti improvvisati critici prevenuti verso di noi
Ma un Governo che deve avere un contenuto è un programma di parte naturalmente questa parte sarebbe quella del centrodestra
Per noi il Governo di servizio è altra cosa
Traghettare il Paese verso un piano economico e sociale meno inclinato
Con il realismo necessario che impone la situazione della finanza pubblica
Ma anche con misure capaci di stimolare la crescita degli investimenti e quindi lavoro e occupazione e soprattutto
Con misure di equità e di coesione sociale
Perché come non lo smetterò mai di ripetere
Questa che è la crisi più difficile che l'Italia attraversato nella sua storia più che centenaria non è una crisi che ci lascia
Così come eravamo al suo inizio
E tutti i dati pesanti la caduta del reddito del prodotto interno lordo dei consumi non solo non medie che possono essere calcolate solo come media
Perché in quel meno dieci per cento di reddito
C'è chi ha perso lavoro e quindi tutto il reddito e c'è chi invece per capacità fortunati possibilità patrimoni e storie familiari è riuscito anche nella crisi ad andare avanti
Quello che continua a colpire
Nella destra e che è visibile anche nelle ultime prese di posizione
Ed è il tema sul quale noi non possiamo abbassare la guardia perché entra in rapporto tra questa propaganda e gli umori profondi e larghi nell'opinione pubblica del Paese
Risiede nella costante inversione dissenso e di realtà che quel messaggio a quella propaganda tendano di amplificare
I loro vere cemento di rapporto tra le cause e gli affetti e numero Vescia mento di rapporto delle responsabilità
Che è un tempo
Questo tentativo di un'inversione di realtà
Di attirare consenso su di sé
E di scaricare su tutti gli altri di volta in volta diversi l'Europa i mercati l'Euro le istituzioni il centrosinistra la magistratura e quant'altra ogni responsabilità
E provando e qui sta il punto più delicato di mettere tutti gli altri nella condizione di difendersi anche quando questo e palesemente assurdo
è assurdo ad esempio questa polemica e questa posizione chi ha preso Brunetta sull'IVA
Sia messo l'aumento dell'IVA
Perché deve scattare questa un vento perché nei calcoli tendenziali dei conti pubblici del due mila e quattordici le cifre sono l'ha già appostate in ragione di che cosa questo è avvenuto
Se non del fatto che il Governo di centrodestra quando ha portato il Paese sull'orlo del baratro è stato poi costretto a negoziare con l'Unione europea pena
Il fatto di finire commissariati anche noi come la Grecia provvedimenti come l'aumento dell'IVA e come gli altri provvedimenti a partire dal rispetto del tetto del tre per cento senza del quale
Non ce l'avremmo fatta
In ragione di questo
Noi abbiamo tenuto una posizione giusta doverosa chiara
Oggi l'ha ripetuto e ne voglio qui renderà ancora una va altro atto di stima per il lavoro che sta svolgendo il Presidente Giorgio Napolitano
Quando ha ricordato come valori essenziali della nostra Repubblica dello stato di diritto l'imparzialità e il rispetto che ci deve
Alla magistratura
E abbiamo tenuto una posizione ferma sui princìpi fondamentali dello Stato di diritto e sulla difesa di questi valori
Quando abbiamo detto con la forza necessaria che tutto quello che stava avvenendo metteva in discussione
Il principio Auro secondo il quale
La giustizia deve essere uguale per tutti
E l'altro principio che discende da questo in base al quale nessuno può essere sovraordinato alle leggi anche alle leggi che magari vuoi contestare
E all'altro principio in base al quale puoi criticare la sentenza
Tanto più una sentenza definitiva ma in tutto il mondo civile e democratico non fa altro che applicare rispettare le sentenze della magistratura perché questo è quello che avviene
Qui abbiamo cercato nel motivare queste posizioni
Nel dire che non erano contro qualcuno ma per la difesa è l'affermazione di questi principi e di questo diritto
Usato anche l'arma del rispetto dell'attenzione dell'usare le parole giuste rispettosa dei problemi che Silvio Berlusconi e la sua parte politica avevano
Ma devo dire con la stessa franchezza nella quale voglio ricordare innanzitutto a me stesso l'uso rispettoso che abbiamo voluto sempre mantenere che in quel video messaggio
E nelle accusa che si sono piovute ancora una volta addosso non c'era uguaglianza di rispetto Cera attacco invettiva c'è l'assenza di rispetto in quello che noi rappresentiamo e mi permetto di dire
Che visto che gli altri dicono cosa rappresentano noi rappresentiamo oggi il primo partito del nostro Paese tanti elettori tanti giovani
Tanti lavoratori tanti cittadini che chiedono e pretendono rispetto
Questa stessa posizione l'abbiamo tenuta nei lavori della Giunta
Il voto lo dimostra e lo dimostrerà anche il resto del percorso che coerentemente siamo impegnati ad attuare
Girando
Tra le nostre feste nazionali provinciali
Le tante che anche quest'anno ad onta delle difficoltà che abbiamo avuto e voglio ringraziare di questo tutte le nostre strutture provinciali i nostri volontari di tanti militanti
Che hanno reso possibile anche quest'anno lo svolgimento di feste tematiche provinciali dappertutto con una grande partecipazione voglia di discussione è una grande presenza girando per le feste e sentendo in giro e l'opinione più larga
Del nostro popolo ho trovato la stessa sensazione che provo ognuno di noi
Siamo stanchi irritati
Per questo esasperato uso di una vicenda personale contro le vere centralità della situazione che come ho detto si chiamano lavoro occupazione crisi industriali e produttive situazioni di disagio e di povertà
Non se ne può più
La parola d'ordine che veniva da questa partecipazione e da questa presenza
In ragione anche di queste
E perché è giusto noi dobbiamo tener conto di questo
Non possiamo inseguire soltanto quel terreno il terreno scelto dagli altri e dobbiamo fare ogni sforzo anche se è difficile
Perché a volte il martellamento della propaganda e davvero impressionante di rimettere al centro dell'opinione pubblica della nostra attenzione del ruolo del Governo del Parlamento i problemi reali dei cittadini e del Paese
In questo quadro
Il Governo ed Enrico letta stanno facendo uno sforzo grande
Per tenere la rotta e assolvere al compito che si è dato
Alcune scelte del Governo sono state particolarmente giuste io voglio partire da quella più rilevante assunta in campo internazionale
Con la decisione presa da subito che il problema rappresentato dalla guerra civile siriane dalla escalation di quella condizione
Non doveva portare
A un intervento armato di risposta ma doveva portare a un'intensificazione di ruolo delle forze delle istituzioni internazionali a partire dallo
E lo voglio dire oggi
Perché questa scelta che noi abbiamo sostenuto dall'inizio
è stata e si rivela la scelta giusta
Quando altri grandi Paesi europei
Come la Francia e l'Inghilterra avevano deciso sbagliando un'altra strada e quando lo stesso Presidente degli Stati Uniti d'America sembrava avviata su quella discussione
E voglio anche aggiungere l'ho detto nel mio intervento alla Camera su questo tema della Siria che dobbiamo anche fare una riflessione
Ed esprimere più di un motivo di soddisfazione al pensiero
Che è quello che ha affermato quella che sembrava una deriva inarrestabile verso la reazione armata è stato sostanzialmente l'atto
Di uno dei più antichi Parlamenti europei
Quello del Parlamento inglese quando ha bocciato
La relazione di Cameron con la quale si chiedeva il mandato di aprire la ritorsione militare nei confronti della Siria e la stessa cosa è avvenuto
Nella discussione del pluralismo nel Congresso degli Stati Uniti d'America nell'Assemblea legislativa francese per un momento
Di fronte alla crisi dalla democrazia alla crisi dei Parlamenti io credo che noi dobbiamo fare non solo un gesto di rispetto ma anche riconoscere ricordare
Hai tanti che pensano che il Parlamento sia un'istituzione inutile che non c'è democrazia senza Parlamento che la democrazia o è parlamentare o non è
E che grazie al ruolo dei Parlamenti
Le democrazie possono anche correggere gli errori e le scelte dei Governi
Naturalmente mentre dico questo e lo dico con la forza necessaria perché restiamo un Paese troppo distratto
Dal cuore delle questioni internazionali
Quasi che quello che avviene in questa parte del Medio Oriente e del Mediterraneo ci riguardi solo di sfuggita
è invece il Mediterraneo e del nostro presente nel nostro passato e rappresenterà il nostro futuro mentre dico questo voglio anche aggiungere che non basta fermarsi a quello che abbiamo fatto
Perché abbiamo bisogno di continuare l'iniziativa la pressione di far crescere un'iniziativa dell'Unione europea perché in realtà se guardiamo bene lo sviluppo della situazione
Abbiamo una grande opportunità ma non possiamo disperdere la e lavorare quindi perché la strada del negoziato sia efficace
Perché s'mantelli davvero le armi chimiche in mano ad Assad perché riconosca almeno su questo versante un primato delle istituzioni internazionali quando sono in gioco condizioni
Disumane di attacco a bambini a famiglia donne come quelle che si sono prodotte in quella Area del mondo e anche perché
Se ci si pensa bene
Se riusciamo a vincere questa battaglia e questo impegno
A impedire che sia l'uso della ritorsione approvare a tentare di risolvere i problemi noi non solo potremmo risolvere correttamente quella parte quell'angolo del mondo
Ma priveremmo anche la strada al bisogno di altri e più forti i negoziati a partire da quello che riguarda la questione iraniana e il suo possibile anche essere smentito ma
Sempre in campo riarmo nel campo atomico
E dobbiamo farsi oltre questo
Che l'Unione europea la nostra Europa
La smetta di presentarsi in queste occasioni contre o quattro posizioni diverse perché questo è un limite profondo del ruolo che l'Europa può svolgere
Una posizione francese una inglese una tedesca una italiana su questo approva abbiamo avuto quattro posizioni che non fanno nessuna posizione e in modo particolare
Dobbiamo trarre lezione da quello che è avvenuto e questo sarà un compito che deve svolgerà anche il nostro partito di spingere perché l'Europa a partire dalle conferenze di fino anno recuperi
Un po'più di politica difesa comune è un po'più di politica internazionale
Comune noi non possiamo lasciare le cose sul versante della politica di difesa e sul versante della politica internazionale nelle condizione in cui noi sia
Ho parlato della Siria ed è la scelta giusta fatta dal nostro Governo
Insieme
Credo che sia necessario insistere anche su altre scelte altre priorità che al Governo affrontato correttamente
E voglio parlare di alcuni campi quelli che ci sono più cari non perché appartengono al patrimonio del centrosinistra del Partito Democratico ma perché sono campi fondamentali nell'idea che noi abbiamo
Della funzione e dell'identità del nostro Paese
è importante ad esempio quello che il Governo ha fatto sulla scuola
Ed è importante su due aspetti il primo
Perché dopo anni e anni di tagli di tagli di tagli in cui si sia e disinvestito in cui è parsa inarrestabile la scelta
Di portare ancora in più un basso la spesa dell'istruzione pro capite che già ai livelli più bassi dell'intera Europa ha stanziato finalmente una prima quantità di risorse a sostenere che cosa
A sostenere non solo l'assunzione di settanta mila persone
Scelta che per chi opera accordato attraverso persone su persone fondamentale ma a partire dall'assunzione degli insegnanti di sostegno laddove cominciò
Il tentativo di smantellamento
Della funzione ogni versare
E pubblica della scuola
E la stessa cosa è avvenuto nei provvedimenti sulla cultura sui beni artistici sui beni culturali sulle attività di musica di teatro di Cina stiamo parlando non di soldi enorme
Ma stiamo parlando anche qui di un'attenzione a una nostra idea della centralità della cultura nel definire il ruolo la capacità attrattiva e il peso il prestigio che al nostro Paese del mondo
Ma anche di lavoro di Investimenti di occupazione di possibilità di mettere in sicurezza quello che la cultura rappresenta
Il fondamento del nostro patrimonio il fondamento che non puoi distruggere pena distruggere la tua identità del tuo fondamento identitario e culturale in tutto il mondo
Le stesse cose potrei dire senza adesso
Allargare troppo a questione altrettanto importanti sul tema sociale che per le ragioni che potete comprendere facilmente sono state per me è anche una scelta di grande condivisione
Un'inversione di tendenza sulla questione del precariato il tentativo di Magarelli assunzione a un rapporto più stabile a tempo indeterminato di lavoro
Le questioni relative alla fine dei finanziamenti delle casse integrazioni in deroga cioè tutto quello che andava nella direzione di prestare attenzione a una parte del disagio sociale
Del Paese e in sé anche la piccola misura nei numeri
Quella relativa agli ESU dati dà il segno che non consegniamo l'impegno che abbiamo preso in campagna elettorale
Alla nostra retrovia ma rappresenta per noi una costante stimolo a ricercare le soluzioni che includano soprattutto dove sono stati operati visibilmente
Delle ingiustizie non tollerabili e non sostenibile
Naturalmente
Ho detto delle cose che sono andate nella direzione giusta
Sapendo tra di noi lo voglio dire anche qui con chiarezza
Che c'è sempre uno scarto tra la gravità la drammaticità dei problemi e le domande sociali che il paese pone la possibilità in questo quadro lasciato ci dall'eredità del centrodestra di vincoli della finanza pubblica
Ma naturalmente ci sono anche problemi
Vediamo qua e là sorgere qualche spina qualche problema che dovremo affrontare le prossime settimane e nei prossimi nei prossimi giorni penso in modo particolare
A come si svilupperà e si chiuderà la discussione le scelte sul complesso dei provvedimenti da prendere tra qui e fine anno
Che hanno il nome dell'immobile
Che hanno il nome dell'IVA
Che hanno il nome del finanziamento delle altre partite sociali che non sono affatto chiuse
Ci hanno il nome del problema che avendo un decimale di più oltre il tre per cento
A noi non viene concesso quello che concerne l'utilità viene concesso ad altri Paesi che hanno quasi il doppio del nostro deficit
è una correzione che tanto per essere chiari vale circa un miliardo e mezzo di lire di Europ
Dove da questo punto di vista il problema è dove secondo me si è commesso
Una sottovalutazione che deve essere corretta
Io ho sempre pensato e ho sollecitato il Governo la nostra delegazione dei Ministri al Governo che problemi di questa natura di questa complessità debbano essere affrontati contestualmente
Quando tu hai risorse scarse
Non puoi pensare di affrontarle fogli upper Foglia
Perché il rischio che corriamo e quello che chi arriva prima si prende tutto e quando arrivano gli altri problemi non ci sono risorse per affrontare le altre priorità quando invece li tieni assieme
Anche se hanno una scansione temporale diversa quando li tieni assieme tu puoi fare le scelte compiute oculatezza
Ed è in ragione di questo che voglio dire per essere chiaro
Due aspetto
Che io giudico
Aspetti le quali l'azione del Governo non può prescindere anche perché
Voglio dirlo subito con la forza necessaria
Il Partito Democratico non è come si vuol far credere il partito delle tasse
Noi siamo il partito se mai del fisco giusto ed equo di chi si batte per non avere più condoni
Di chi vuole far pagare le tasse a chi non le paga che insieme
Difensori del principio che chi più ha più paga chi meno ha meno paga perché anche queste cose fa parte del patto di cittadinanza di ogni democrazia
Qui allora in ragione di questo proprio adesso
Che queste questioni si pongono dobbiamo stare attenti che non si facciano scelte che comprimono altri bisogni e non si finanzino le scelte che comprimono altri bisogni mettendo nuove tasse
Perché un'operazione in base alla quale tolgono a tasse ne metto altre non vuol dire fare un'operazione fiscale seria quando il valore progressivo regressivo delle due scelte non coincide
E per essere chiaro fino in fondo troverei fortemente fortemente sbagliato
Che dopo aver tolto una parte dell'IMU tu vada ad aumentare il punto dell'IVA perché mentre con la prima
Fai un'operazione che parla
Soprattutto i ceti medio-alti
Con la seconda tu colpisce soprattutto i ceti popolari quelli che non hanno reddito o vivono in condizioni di povertà
Da questo punto di vista quindi chiedo al Governo
Che non scatti l'aumento dell'IVA e chiedo di affrontare una vera rimodulazione sull'imposizione di tipo indiretto di carattere europeo per duemila e quattordici
Così come bisogna stare attenti nella predisposizione del patto di stabilità che riguarda il prossimo anno e gli anni a venire
Anche qua
Dobbiamo sapere che l'andamento tendenziale dei saldi non ti dai grandi margini
Non siamo in presenza di tesoretti non siamo in presenza di saldi che di consentano di spendere
E sappiamo quindi che tutti i soldi che vanno spesi vanno trovati
Eccolo come spendi come trovi questi soldi dai il saldo il giudizio finale sull'equità sociale e l'efficacia delle manovre di stimolo
E da questo punto di vista noi dobbiamo tenere fermi alcuni principi per noi fondamentale
La manovra deve essere orientata
A sostenere ogni stimolo agli investimenti e alla occupazione
A rifinanziare nei termini del possibile
Alcuni campi delle politiche sociali che oggi sono totalmente privi
A livello comunale a livello nazionale di risorse penso al reddito di inserimento pensavano un'auto sufficienza
E insisto su un punto sul quale non riesco a farmi una ragione di una scelta contraria siccome sono convinto anch'io
Che non c'è automaticamente una tendenza allo sviluppo ma soltanto una fase in cui decelera i si ferma la caduta
Ma non abbiamo di fronte a noi in maniera automatica per tante ragioni una via di una crescita rapida io penso
Che se noi allentarsi
Il patto di stabilità degli enti locali dei nostri Comuni
Noi potremmo
Comma poco
Fare molto lavoro
Ogni tanto
Mi esercito a fare qualche conto incontro sindaci
L'ultimo sabato un comune della Toscana che mi dice o dieci milioni di investimento pronti
Non devo chiedere che a nessuno non devo indebita armi per spenderli perché non mi venga in viene consentito di farlo
Su otto mila comuni
Togliamo i più piccoli prendiamo la metà sedi queste a metà quasi tutti fossero in condizione di spendere qualcosa
Non ci vorrebbe né tempo a lungo né tanti calcoli per vedere come potremmo dare lavoro a ottanta novanta cento mila persone a mettere in moto un indotto di occupazione di lavoro di investimenti di consumi di reddito e di tasse
Creando un circuito vizioso tra quello che puoi fare
E quello che puoi e quello che puoi definire
D'altra parte
La condizione economica del Paese si mantiene pesante
Ho detto prima che la caduta è finita ormai
Ci sono diversi indicatori che lo dicono lo dice Banca d'Italia lo dicono anche osservatori
A carattere internazionale la discussione non può essere sì siamo su
Se scendiamo ancora ripartiamo è che siamo in quel collo di bottiglia
In cui la caduta è finita ma la caduta quando dovesse ripartire se riparte ai ritmi che sono prevedibili nei prossimi due o tre anni noi potremo a bere
La conclusione davvero a mare paradossale
Di una piccola crescita però incapace di creare vera buona nuova occupazione condannando ancora la tesa a quella generazione perduta
Quella che in questi dieci anni si è affacciata nel mercato del lavoro e non riesce a trovare se non lavori precari o lavoro ed occasione e soprattutto
Determinando problemi alla coesione sociale e alla prospettiva
Del nostro del nostro price
Aggiungo
Che in questa prospettiva
Bisogna che il Governo nella predisposizione della manovra per il due mila quattordici
Valorizzi il rapporto con le parti sociali
In modo particolare dopo l'accordo firmato sulla politica industriale la politica economica e la politica fiscale da parte di Confindustria nelle tre organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL
E deve insieme
Recuperare rapidamente
Una capacità di intervento sulle più delicate e i più importanti questioni aperte di politica industriale
Noi non solo abbiamo perso fino a oggi credo un quarto del nostro sistema manifatturiero
Ma abbiamo in crisi profonde alcune filiere due per tutte
Quello rappresentato da uno dei più grandi gruppi industriali italiana Finmeccanica e dall'altro dalla filiera della siderurgia
Che parla di Taranto ma non solo di Taranto perché c'è Taranto perché c'è perni perché ci Piombino c'è la ricaduta sugli altri stabilimenti di affrontare con le politiche necessarie l'arresto del declino della scomparsa
Di interi settori della nostra filiera produttiva soprattutto di quella strategici
Naturalmente
Per fare questo
Cioè per assumere una linea che
Provi ad affrontare il problema della condizione del Paese dall'occupazione dello sviluppo delle politiche necessaria a superare questo collo di bottiglia del quale parlavo prima questo ha naturalmente
Un presupposto
Perché implica
Che il Governo abbia una traiettoria definita
Abbiamo spazio di azione
Abbia la possibilità di fare
Questi obiettivi
Che cosa infatti può determinare
Le posizioni via via più aggressive che il centrodestra ha preso dopo la condanna della Cassazione
Non tanto
Una caduta immediata del Governo
Che mi pare fuori dall'orizzonte delle cose che possano convenire nell'ottica del centrodestra
Ma una cosa più insidiose per me è anche più pericolosa
E cioè un periodo di lento logoramento una fibrillazione continua una minaccia un ricatto a cui poi alterni una blandizie
Un giorno in cui chiedi una cosa il giorno dopo un'altra un giorno in cui fare la faccia feroce il giorno dopo in cui
Fai la faccia D'Aniello
Questo secondo me
Non può essere
Accettato per un motivo molto semplice che sta dentro l'idea
Che non solo noi
Ma che il Governo si è assegnato
Quello di essere un Governo di servizio nei confronti di questa particolarissima condizione del Paese
E allora da questo punto di vista è necessario credo da parte mia essere molto chiaro
Anche perché
Noi manteniamo una situazione nella quale
La stragrande maggioranza dell'opinione pubblica del Paese chiede che il Governo vada avanti
Perché in un momento di crisi di difficoltà come questa queste ancora oggi e l'opinione molto larga presente nel partito
Ma naturalmente per mandare avanti un Governo di servizio
Non è sufficiente la responsabilità di uno solo non è sufficiente soltanto la nostra scelta e la nostra disponibilità e per essere chiari ancora di più
Siccome
Spesso il centrodestra gioca
Con la memoria corta quando si presenta paladino delle cose che doveva fare e non ha fatto il sembra invece pronto a farle perché in realtà sono altri che non gli han fatte fare
Siccome non abbiamo una memoria corta e ci ricordiamo quello che avvenne col Governo Monti
Quando
Negli ultimi mesi della sua azione
Noi fummo lasciati da soli
A sostenere e difendere le scelte a partire da quelle più impopolari che al Governo Monti assunse voglio dire qui con la chiarezza ma anche con la determinazione necessari
Che noi non siamo disponibili a rivedere lo stesso film in questa occasione
Anche perché c'è un limite al trasformismo e all'opportunismo
E perché il nostro senso di responsabilità deve essere tale
Da non costituire per gli altri l'argine agli avventurismo mi e alle politiche più improvvisato
Naturalmente
So bene
Che il Presidente del Consiglio è consapevole di questo
Lo ha ripetuto Enrico Letta tante volte quando ha ricordato che non ci sta a farsi logorare quando usato ieri quell'espressione
Che tutti noi ricordiamo
E sarà lui che si impegnerà ne sono sicuro ammettere la prova la volontà di chi sostiene il Governo
In sostanza io penso davvero
Che non si può affrontare questa fase restando al buio o restando per troppo tempo con strategie diverse e competitive tra i soggetti che danno vita al Governo di servizi e d'altra parte
Abbiamo le stesse difficoltà sul piano parlamentare
I problemi si avvertono tutti i giorni
I nostri deputati i nostri senatori chi lavora nelle Commissioni nelle aule lo sa
Abbiamo avuto ieri una prova provata di come è difficile
Lavorare per far passare riforme e voglio dire qui che il fatto che ieri la Camera ha approvato il disegno di legge indifesa Dellomo fobie per l'aggravamento dei suoi reati rappresenta
Rappresento
Contro l'omofobia
Già andato oltre
Rappresenta
Contro l'omofobia rappresenta una vittoria di civiltà io so bene
E abbiamo anche fuori la prova che c'è qualche obiezione su questo su quel passaggio
Ma voglio qui ringraziare la scelta del nostro Gruppo in particolare di Van Scalfarotto al quale si deve
La spedizione l'attenzione la forza
Che ci ha consentito
Di portare a termine quel testo
E quando abbiamo dovuto accettare un compromesso lo abbiamo fatto perché senza quel compromesso non avremmo avuto i numeri per approvare un testo che comunque rappresenta il primo passaggio decisivo
Votato in un'aula parlamentare attorno ai problemi della condizione
Che le persone
Hanno di fronte a questo tipo di problema e non mi piace
Quello che adesso circola in qualche sito in qualche guerra dove oltre la critica che non ho motivo sulla quale non ho motivo di dir nulla
Però qua e là traspaiono anche minacce nei confronti viva
Non ne possiamo più di minacce quando si affrontano temi di riforma
Non ne possiamo più di minacce quando il ministro sentiti and fa le sue battaglie
Il Partito Democratico è a fianco difenderà lei sua persone che sono impegnate perché noi sappiamo quanto è difficile sulla strada delle riforme
Le stesse difficoltà le stiamo incontrando per quanto riguarda la riforma del finanziamento ai partiti dove noi vogliamo far passare un principio chiaro ci tengo a dirlo
Al di là delle posizioni che abbiamo anche dentro di noi perché ci sono molti di noi che pensano che in fondo una parte di finanziamento pubblico dei partiti sta nella scelta dei grandi partiti europei ma voglio dire
Capiamo al momento delle scelte ma c'è una cosa che non potremo mai accettare
Tu non puoi ridurre fino a toglierlo il finanziamento pubblico dei partiti e non puoi lasciare senza tetto il finanziamento privato dei partiti perché se tu fai può esporre Gualtieri gioco democratico perché c'è chi corretto niente
Etici ancora con tanto le due cose si tengono
E le stesse difficoltà le troveremo
Al di là dei primi passaggi
Sulla necessità che avvertiamo che dobbiamo porre centrale
E sulla quale dobbiamo anche riflettere se non abbiamo fatto degli errori nel ritardare le scelte in materia di riforma elettorale noi non vogliamo tornare a votare fra un mese fra cinque anni
Quando sarà con questa riforma elettorale
Nolli rombo rinviamo
Per quanto difficile perché i numeri sono quelli che sono noi dobbiamo impegnarci non solo nelle aule del Parlamento
Ma anche fuori nel Paese a dire con chiarezza e con la forza necessaria
Che la ricostruzione di un sistema politico che ricopre un rapporto tra cittadini elettori istituzione rappresentanti parte
Da una riforma del meccanismo elettorale che altri hanno voluto e stanno ingessando il rapporto diretto cittadino eletto e stanno ingessando il funzionamento
Dello svolgimento della contesa e delle responsabilità di
Governo
Aggiungo anche accanto a queste questioni
Se noi
Siamo anche quelli che non solo non si vergognano
Ma ritengono che sia ora di totale nel nostro ordinamento dei diritti di quella che comunemente si chiama il diritto allo ius soli cioè
Al riconoscimento alla cittadinanza
Dei bambini o delle bambine e dei figli dei migranti che sono cui da noi e sono qui da noi da qualche anno
Perché dico questo perché queste difficoltà e questa prova che abbiamo avuto ieri ci dicono come ci dobbiamo comportare
Noi non dobbiamo aver paura delle mediazione dei compromessi ieri e abbiamo accolto uno delicato e lo abbiamo fatto
Ma dobbiamo tener fermo il risultato
Il valore il principio
Che dobbiamo anche in queste condizioni difficile batterci per affermare una cultura moderna dei diritti dei diritti delle persone dei diritti di cittadinanza se noi dovessimo soccombere all'idea
Che siccome non abbiamo i numeri tanto vale non fare nulla noi con sogneremmo il futuro di queste battaglie in una grigiore e in uno scorretta della quale noi porteremo comunque la responsabilità
Perché puoi riuscire a non fare
Ma non puoi evitare fino all'ultimo di provare a cambiare di provare a fare di fare impegno di fare mobilitazione di assumersi nei confronti
Nel Paese con chiarezza quello che tu rappresenti per chi
E per cosa io credo che questa
Debba essere la posizione da tenere
Infine
L'ultima parte di questa relazione la dedico
Al tema del Congresso
La Commissione sta ancora credo adesso non
Lavorando per parte mia voglio
Definire
Con qualche chiarezza almeno spero il senso che dobbiamo dare a questo congresso i problemi che abbiamo e come dobbiamo affrontarlo
Noi abbiamo bisogno di un congresso che definisca ovviamente il nostro profilo chi siamo
E il nostro disegno di cambiamento per il Paese
Parlando di un progetto per il Paese parliamo contemporaneamente anche di quello che siamo e di come
Dobbiamo cambiare
Noi dobbiamo cambiare rinnovare e porci alla testa di un programma forte e credibile di rinnovamento
Ho parlato delle cose che sta facendo il Governo in un quadro difficile ma è evidente che il nostro orizzonte arresta quello ineludibile
Di una scommessa alta e profonda del cambiamento del Paese perché resto convinto
Che senza questo nostro ruolo senza questa nostra forza senza questa nostra capacità
Il Paese farebbe fatica a uscire dalla fase forte di declino relativo nella quale è precipitato
Il declino può e deve essere arrestato
Ma abbiamo bisogno di spendere
Di più e meglio le nostre intelligenze il nostro ruolo la nostra passione nei confronti di questa politica di cambiamento per questo
Anche superando i limiti che abbiamo avuto in questa fase d'avvio
Dalla discussione congressuale abbiamo bisogno o meno di un congresso che parli al nostro interno e più di un congresso che sappia parlare al Paese
è un congresso per la prima forza politica qui italiana che non può assolutamente
Rinchiudersi in se stesse
Dovremo naturalmente riflettere
Sugli anni passati sulla situazione presente sui limiti anche gli errori che si sono fatti
Per parlarne con la franchezza necessaria perché solo quando ne parli con la franchezza necessaria sei in condizione di riflettere cosa ti ha portato nel quadro di difficoltà presenti e cosa devi evitare
Sperando questa volta di riuscirci
Di ricadere ancora una volta negli errori ritardi che abbiamo avuto e non mi riferisco solo all'ultima stagione
Mi riferisco a un periodo più ampio nel quale abbiamo perso tante opportunità e abbiamo mancato tanti appuntamenti
Dobbiamo rinnovare il partito dobbiamo rafforzare l'identità dobbiamo allargarne radicamento
Un partito aperto leggero a reti inclusivo ma che sia un partito
Che essa abbia a discutere e decidere
Che abbia sedi di discussione di decisione e che dopo le decisioni in mantenga
Quella forza di consapevolezza e di convergenza senza la quale non può esserci un'identità è una forza del partito per cambiare la situazione italiana
Abbiamo bisogno assieme di una guida forte di organismi veri e abbiamo bisogno lo dicono tutti è il problema sarà farlo
Di ridurre
Il ruolo autoreferenziali delle correnti in favore di un polo realismo più forte più riconoscibile di idee e di progetti
Dobbiamo restare un partito radicate nel territorio
Rafforzare il ruolo dei circoli dei tanti volontari che animano compassione il nostro partito
Dobbiamo essere inclusivo delle esperienze di movimenti di soggetti che spesso mantengono un rapporto critico nei nostri confronti
Dobbiamo ripartire dalle competenze e dalle capacità dei nostri amministratori locali perché non c'è niente da fare lì c'è una parte consistente del nostro intervento e del nostro insediamento
In sostanza
Un partito in grado di ricostruire
Una speranza
è un partito in grado di rappresentare una forza di cambiamento
Una vera comunità al servizio del rinnovamento del Paese
Ho detto prima
Che la discussione delle regole è stata faticoso
Io non vorrei banalizzarla questa discussione anche se spesso è capitato di di farlo appartengo a una cultura nella quale non c'è democrazia senza regole
E quello che vale per un'istituzione o per un'Assemblea vale anche per un partito o Movimento Sociale o qualsiasi movimento vale per le istituzioni vale per la rappresentanza politica
Nelle regole d'altra parte se ci si riflette
Si specchia l'idea di partito e quella della partecipazione
Per questo all'inizio del percorso la direzione ho posto alcuni punti secondo me importanti per poter affrontare lo svolgimento del nostro congresso nel modo giusto
Il primo di questi punti richiamo alla discussione che abbiamo avuto che abbiamo
Come rimettere un po'd'ordine tra la figura del segretario del partito ed figure assicura che si candiderà alla leader del Paese
E credo che abbiamo trovato
Non vedo
Particolari obiezioni abbiamo trovate possiamo trovare ancora meglio
Delle formule che tolgono un automatismo e te consentano quella flessibilità che abbiamo avuto nella passata esperienza e ci possono servire dal futuro senza che questo voglia dire ammettere in discussione l'autorevolezza del prestigio
Del leader del partito
Dobbiamo partire dal basso
Io insisto
Non perché sia affezionato
Ha un'idea di per cui dal basso arrivi in alto anche se devo dirvi e la storia che ho sempre visto nella mia vita è quella che ho sempre visto nello svolgimento dei congressi ma perché in questa occasione abbiamo un problema in più
Visto che a primavera si voterà nel settanta per cento dei comuni italiani e abbiamo bisogno da subito dirvi legittimare i nostri gruppi dirigenti nel territorio e non solo
E visto anche che la situazione che ci ha portato a questo punto
Le traversie che abbiamo avuto nei passaggi che tutti ricordiamo
Richiedono e ce lo chiedono
I nostri iscritti i nostri militanti i nostri elettori che si possa fare una discussione partendo dei circoli su questi temi perché fa parte del bisogno di condividere di capire di partecipare alle scelte la discussione
Credo che abbiamo fatto alla fine bene a difendere il principio delle primarie aperte per tante ragioni e stiamo adesso lavorando alla data della conclusione del nostro congresso da questo punto di vista
Da questo punto di vista io ho ripetuto tante volte che noi dobbiamo svolge il congresso entro l'anno
Non lo dicevo così per dire
Chi mi conosce sa che di solito cerco di dire le cose che poi mi impegno a fare
Fare congresso entro l'anno vuol dire non arrivare in un'altra stagione non lasciare tempi indefiniti davanti a noi non aspettare ancora dopo che a giudizio di molti il Congresso in realtà sarebbe dovuto fare prima
Quindi questo è un impegno che noi dobbiamo assolutamente rispettare da questo punto di vista c'è naturalmente
Un rapporto
Tra i tempi di svolgimento del congresso i tempi di approdo del Congresso e quando partì in un congresso
Cioè cioè un numero di settimane che corre tra quando formalmente parte
L'organizzazione concreta del congresso e sarà la data delle decisioni della direzione e il punto finale che sarà rappresentato dall'elezione attraverso le primarie del nuovo segretario del partito
Da questo punto di vista c'è sempre la discussione
Riusciamo a far tutto in toto settimane in tot settimane ci vuole questo o quel tempo riusciamo ad assicurare a tutti lo svolgimento di partecipazione necessaria oppure
Corriamo il rischio di perdere troppo tempo impegnate a discutere tra di noi quando i problemi fuori da noi corrono spesso oltre le nostre aspettative
Le la discussione sulla data del congresso rappresenta esattamente questi punti di vista
Io
Ho riflettuto
Prima di arrivare
A questa Assemblea
Sul fatto
Che noi dobbiamo uscire da questa Assemblea
Con qualche chiarezza
Non abbiamo un'altra assemblea da fare
Allora
Allora
Statutariamente come sapete l'indizione della data
Spetta al Presidente alla Presidenza del Congresso
Io ho ascoltato e parlato con i due vicepresidenti
Prima della
Questa
Svolgimento della relazione
E io propongo
A nome loro
Di fissare la data
Dello svolgimento finale del Congresso
Per l'otto dicembre questa è la scelta
Che chi ne ha titolo
Avanza
Alla Assemblea
Infine
Infine
Infine
Vorrei
Che noi tenessimo presente
Il bisogno di ricostruire
Un sentimento di orgoglio di appartenenza
Noi siamo ho detto il primo partito
Governiamo tutte o quasi le grandi città e gran parte dei Comuni
Abbiamo riconfermato la guida dell'ANCI con Piero Fassino e la presidenza della Conferenza delle Regioni e con Vasco Errani
E questa è la prova del nostro radicamento
Ci si elidono non per caso
Ci servono perché noi governiamo meglio e sta crescendo una classe dirigente giovane sulla quale dobbiamo investire
L'appello a lavorare di più e meglio sulle iscrizioni che
Una parte di
Democratiche democratici ha rivolto un appello nobile e va raccolta
Noi siamo un partito non personale forse l'unico di queste dimensioni
In Europa pensiamo
E conteremo di più se come spero finalmente sciogliamo i nodi della nostra appartenenza
Giocheremo ruolo nelle elezioni europee e nella definizione degli incarica degli incarichi che l'Italia può e deve avere per contare di più in Europa
Questa è la sfida che dobbiamo saper cogliere
E questa
Care democratici e cari democratici
E anche la funzione che ho l'onore e la responsabilità di assolvere
E che intendo assolvere restando fedele al mandato che mi avete voluto che mi avete conferito e del quale vi ringrazio e nel tempo che ho ancora davanti di credo hip chiedo di sostenere vi ringrazio
Grazie
Grazie
A Epifani per questa relazione il l'ordine dei lavori di che avete ricevuto prevedeva a questo punto la comunicazione del
Corte di colui che è stato incaricato dalla Commissione di lavoro sul congresso che è Roberto Gualtieri sulle regole e sul percorso congressuale la Commissione sta ancora lavorando
E quindi
E quindi non siamo in condizione di fare ora questa comunicazione
Ovviamente c'è ancora un po'di tempo se
Ci fossero delle persone che intendono prendere la parola noi non abbiamo avuto richieste
Non abbiamo avuto richieste di intervento molto probabilmente
Perché
Tutti pensavano di poter parlare domani come era nell'ordine dei lavori però se c'è qualcuno che è già pronto per intervenire sulla parte politica ovviamente possiamo fare qualche intervento
Mentre vi devo dare una comunicazione sull'organizzazione dei lavori di domani
Però bisogna che facciate silenzio perché poi se non per se non ci capiamo domani rischiamo di avere dei problemi dei problemi dei fraintendimenti allora poiché Gualtieri non è pronto per intervenire ora
Domani mattina cominciamo puntuali alle nove e trenta con la comunicazione di Gualtieri se volete vi dico che cominciamo alle nove e poi arriviamo alle nove e mezzo se invece diciamo alle nove e mezzo ecco allora
Alle nove e mezzo vere e come si dice
Diamo la parola Gualtieri per la comunicazione sulle regole
Che come voi sapete perché era scritto nella convocazione può comportare delle votazioni sullo Statuto cioè
Sulle modifiche dello Statuto su quelle duali modifiche dello Statuto che la Commissione ritenga necessarie per perfezionare il percorso del congresso che si concluderà come avete capito con le primarie dell'otto dicembre
In questo caso
Come sapete si vota con un numero con una maggioranza qualificata per cui
Noi dobbiamo avere una presenza
Certa dei delegati questa sera siamo mescolati delegati invitati domani mattina chiederemo ai delegati di occupare questa prima parte della sala per lasciare spostargli invitati sopra in maniera tale da rendere più facili le operazioni di voto
La presidenza ritiene che non siano ammissibili ordini del giorno c'è qualcuno che ha interessato a presentare l'ordine del giorno ascolti
Che non sia ammissibile a questa fase ordini del giorno su temi di carattere generale per cui
Limitiamo la materia
Degli ordini del giorno alle modifiche statutarie
Come
Doverci dallo Statuto per presentare ordini del giorno afferenti le modifiche statutarie devono essere presentati questi ordini del giorno da almeno cinquanta sottoscrizioni di componenti dell'Assemblea ai sensi dell'articolo quarantadue
Comma due dello Statuto
Queste modifiche e e anche quelle che eventualmente proporrà la Commissione saranno sottoposti al voto e saranno valide solo se votate favorevolmente
Dalla maggioranza assoluta dei componenti dell'Assemblea nello specifico poiché
Gli aventi diritto cioè la platea dell'Assemblea è di novecentotrentanove membri
La maggioranza assoluta di quattrocentosettantuno voti a favore
Vi propongo di dare tempo per la presentazione di ordini del giorno è materia statutaria fino alle ore undici
Di domani mattina perché soltanto domani mattina tutti noi avremo contezza delle proposte che avanzerà la Commissione sulle regole quindi domani mattina alle nove
Cominciamo i lavori il primo intervento sarà
Il primo intervento sarà di Gualtieri e sulla
L'esito del lavoro della Commissione per le regole entro le ore undici
Cinquanta cioè ordini del giorno sottoscritti da cinquanta membri
Dell'Assemblea potranno eventualmente proporre ulteriori modifiche o diverse modifiche rispetto a quelle della Commissione
Chiedo se ci sono
Membri dell'Assemblea che vogliono intervenire ovviamente sulla parte politica della relazione del segretario perché per quanto riguarda ecco
C'è un qualcuno che ha alzato la mano per quanto riguarda il congresso discuteremo domani dopo la relazione di Gualtieri
Paolo con servitù ha chiesto di intervenire noi non abbiamo l'orologio classico sono sette minuti
Prego
Grazie presidenti
Ma
Allora
Si
Prego
Il scusate
Enzo Bianco ci chiede di dire a che ora si vota questo per la verità era scritto sulla lettera di convocazione dalle ore dodici
Dalle ore dodici dove abbiamo previsto che si concludano i nostri lavori alle quindici
Quindi non non prendete aerei treni soprattutto chi deve votare prima delle quindici noi cominceremo a votare dalle ore dodici
Grazie
Prego consento grazie mille
Sarò brevissimo ho chiesto di intervenire non sul punto politico del Segretario ma
Sull'ordine dei lavori nel senso che mi sembrava
Di studi vivere in una puntata dei confini della realtà e volevo capire se sono l'unico delegato
In tutta questa Assemblea
Che è venuto un giorno in anticipo
Per sentirsi dire che la Commissione sta ancora lavorando
E se sono l'unico che trova che questa situazione sia veramente paradossale per un partito
Grande organizzato come il nostro
Mi sembra di non essere il solo
Andiamo avanti in questa specie di fiction paradossale questa era la mia domanda magari Segretario mi risponderà grazie mille per avermi fatto intervenire
Grazie
Franco La Torre
Non so chi è che mi ha detto che voleva parlare franco Latorre ma non lo vedo
Non fare domande ma non è l'icona Latorre Franco La Torre
Non c'è
Di queste persone riservati allora
Voi elevare
Non credo che possa replica la la osservazione fatta da
Fosse due è del tutto ragionevole noi ieri siamo consapevoli e ce ne scusiamo
Il lavoro della Commissione è stato evidentemente più complicato e più lento di quello che fosse lecito attendersi
Posso testimoniare pur non avendone fatto parte della Commissione
Che hanno lavorato ininterrottamente per diversi giorni ieri per ragioni di lavori parlamentari purtroppo avendo dovuto avere tutti i deputati in aula quasi tutta la giornata i lavori si sono mo'rallentati e quindi oggi non hanno potuto concludere poi tutti leggete i giornali e quindi penso che abbiate capito che è stato faticoso ed è faticoso trovare una sintesi è arrivato la Torre che no
Invece
Prego
Non so chi sei per perché non ho capito scusate io tra l'altro non vedo nulla per cui vedo dei jazz qui
Se ti presenti da solo perché
Salato debba solitari Casoli di Peschiera del Garda vero
Intanto
Richiederò però tre usate fate un po'
Fate un po'di silenzio perché ecco quelli che fanno parlando magari vorrebbero essere ascoltate un po'
Non è magari lo ringrazio per il tempo che mi è concesso sinceramente sono sono stato colto anche alla sprovvista perché ho detto meglio approfittare di questa occasione nella quale
Un delegato può prendere la parola subito dopo il nostro Segretario e volevo cogliere l'occasione delle sue parole per ricordare qualcosina che mi sta a cuore
E che secondo me dovrebbe anche essere tenuta conto nel
Quando andremo a fare i nostri congressi a livello locale provinciale regionale
E naturalmente anche quello nazionale abbiamo parlato di rispetto delle regole
Il rispetto delle regole noi siamo primi e forse gli unici in Italia che si possono degna are di poter dire che le regole ce le facciamo ce le votiamo se le cambiamo litighiamo sulle regole
Ma queste regole dobbiamo anche avere il coraggio poi di essere i primi ad applicarle
Faccio riferimento alle situazioni provinciali e regionali dovremmo
Il team molte segreterie sono ancora in bilico perché tanti cantanti segretari che sono poi diventati deputati hanno avuto altri incarichi giustamente
Non sono ancora stati rimpiazzati e ci troviamo
Consigliere teorie che sono state rinnovati in ritardo pur avendo la possibilità attraverso le assemblee di essere
Di di poter esprimere assolutamente in maniera legittima secondo il nostro Statuto il nuovo segretario
A Verona l'abbiamo fatto in tantissime altre Province questo non è stato fatto
Un secondo punto che mi premeva sottolineare era il discorso della legge elettorale
Che ha sottolineato il nostro Segretario sono d'accordissimo penso che non ci sia alcun dubbio sul fatto che si possa dire di non essere d'accordo con con il fatto che questa legge elettorale
Porta il nome che si merita
Un'altra cosa noi vogliamo arrivare però non non sbagliamo su questo non dovremmo arrivare ad una legge elettorale
In cui in qualsiasi modo
Il nome stampato sulla scheda è stato deciso da altri
E lo dico io per primo che come tutti voi siamo stati eletti qui in liste bloccate
Perché noi siamo qui perché ci siamo ritrovati ad un certo punto scelti
Da altri messi in lista con la nostra assoluta decisione
E
Comunque con il voto dei nostri dei nostri eletti siamo arrivati a questo punto
Ma questo non lo vogliamo più a partire da noi vogliamo poter esprimere un nome e un cognome e chi viene a chiedere il nostro voto deve darsi da fare per chiedere il nostro voto di cittadini di elettori
Altrimenti succede come lo sapete benissimo che il primo e secondo in lista i voti
Si possono anche permettere di non darle a chiedere e solo chi è in bilico si fa la corsa si sapete non uso altri termini per andare a raccogliere voto degli elettori
Finisco con
Con un appello
Ne abbiamo parlato poco si parla di Europa solo quando si parla di
Di rispetto del bilancio
Ma io voglio anche ricordare un'altra cosa è teniamola presente
Che l'Europa l'anno scorso ha ricevuto il premio Nobel per la pace
Per aver contribuito a mantenere sessant'anni di pace nel nostro continente cosa che non era mai successa in tutta la storia dell'uomo
Quello che voglio ricordare
è che continuare a parlare di
Pili in discesa Pili salita di rispetto del Bilancio
Porterà delle tensioni sociali che potrebbero far nascere nazionalismi
Che potrebbero anche mettere in discussione tutto questo
Uno dei primi impegni che dovremmo avere
Sarà quello di puntare senza ombra di dubbio ad un'unione politica europea
Coinvolgendo se non i Governi i cittadini i cittadini europei che sono convinto in maggioranza non vedano altra strada per continuare
A difendere questo
Fondamentale è nostro diritto e sinceramente l'unica grossa ricchezza che abbiamo che è la pace nel nostro continente
Diamoci da fare come Partito Democratico a livello
Europeo a livello dei partiti che in tutta Europa in tutti i Paesi condividono questa nostra
Stia affermazione per arrivare senza altri indugi ad un'unione politica che poi andrà a sistemare anche tutto il resto vi ringrazio Bora aziende grazie
Allora ci riconvochiamo domani mattina alle nove grazie a tutti
Nove per iniziare alle nove e mezzo come ho detto prima alle nove per dare veramente la parola per l'introduzione alle nove e mezzo come sapete c'è un attimo di
Assestamento