L'utopia di Papa Francesco

Tutti avrei compiuto in qualità di quel posto dei questo palazzo del Vicariato
Vi do il benvenuto a tutti coloro che hanno aderito a questo invito
Che viene dal direttore del Limes Lucio Caracciolo e dal sottoscritto per
Riflettere su un tema di veri estremamente di attualità
L'utopia di Francesco costituì confronteranno in questo tema
Due personaggi che non hanno bisogno di otto rappresentanti Massimo D'Alema rimossi ormai riottoso ferrata
Coordinatore il giornalista vaticanista Piero schiamazzi a voi su questo quindi la parola
Dopo
Questo intervento molto politico di monsignore Andreatta passiamo da voi a al tema del nostro incontro perde
Se l'utopia
Come scrive Lucio Caracciolo nell'editoriale del volume che andiamo a presentare non è un luogo ma in fondo dice siamo noi
è il motto perpetuo che fa l'uomo Pellegrino allora dico monsignor Andreatta che non ci poteva essere sede più idonea dell'Opera Romana pellegrinaggi per esplorare la utopia del Vescovo di Roma io però la prendo da lontano
Mi trovavo esattamente dieci anni fa a Buenos ai gas il sette giugno del due mila e tre invitato dagli Stati dall'Istituto italiano di cultura per moderare una Conferenza sulla dottrina sociale di Giovanni Paolo secondo tema Duc
In al Toma e prima di dare la parola relatore principale che era il cardinale ora che Mario Bird oblio dissi al cardinale Bergodi o vede Eminenza
La dottrina sociale
Della Chiesa è come un può e non
Ai tre che attraversa gli oceani come quello che qualche secolo fa spinse i marinai di Cagliari
Soffiò nelle vele dei marinai di Cagliari portandoli nell'estuario del Rio della Plata e il listino a dare il nome
De la Madonna della loro città al nuovo insediamento che sorgeva potete immaginare quindi con quali sentimenti io domenica scorsa di assentito dopo dieci anni nella veste questa volta di successore
Di Pietro forche Bergomi Rio ripetere quell'appello dunque che in altum ai piedi della Madonna di bonaria in questi sei mesi il buon Aire
Il Buena IRE di Papa Francesco sia confrontato all'interno
Del palazzo con gli spifferi di Curia e in quest'ultimo mese con i venti di guerra di settembre che venivano dai palazzi della politica mondiale perché per i maniera la metafora eolica nessuno dei due potesse prendere
Il sopravvento è stato un settembre caldo a partire dal primo giorno che sembrava più dal tono dell'appello del Papa il primo settembre mille novecentotrentanove
Che non due mila tredici quando con Energia telluriche Francesco ha dato voce al grido che sale da ogni parte della terra e sembrava che si affacciassero colui in quel momento
Voi Tiwa e Roncalli protagonisti recenti e lontani di analoghi appelli ai tempi della guerra fredda e
Delle
Guerre del Golfo in quel momento primo settembre di questo mese
La anamnesi sia fatta analisi e la memoria sia fatta storia come in questo volumone che il Segretario del Pontificio Consiglio della giustizia della pace
Il vescovo Mario Toso ha presentato questa mattina ai giornalisti che racconta negli ultimi cinquant'anni ha detto l'utopia di Papa Giovanni compia mezzo secolo ha detto monsignor Toson utopia
Di papà Giovanni e quale era il concetto fondamentale che l'umanità è una grande famiglia da questo discendere che
Discende che deve avere anche
Un governo mondiale l'esigenza di un Governo mondiale questa è la tasche questa il target e questo è l'obiettivo della geopolitica della diplomazia del pontificato
Di Francesco da Lampedusa alle lande misura potare amiche la barca Di Pietro sta gettando l'ancora sulle nuove
Terre di nessuno che il disordine mondiale ha fatto emergere PRA non pianta buoni bandiere fa appello
Alla
Responsabilità collegiale degli Stati e alla coscienza dei singoli nella opinione pubblica come dire è sempre stato tipico questo degli esploratori
Che raggiungevano il con australe e il Sud America per circumnavigare
Passare dall'altra parte al Pacifico i grandi esploratori non hanno mai attraversato soltanto la geografia del pianeta in fondo hanno attraversato le coscienze
L'immaginario dei contemporanei uscendo dalle rotte del passato hanno aperto la mente
E fissando le coordinate del futuro questa operazione Lucio Caracciolo l'ha fatta nel suo editoriale perché è andato a Pescari profondo negli scritti di Bergoglio da cardinale ha trovato le coordinate della sua utopica
Una in particolare i contorni scrive della utopia di Francesco non ci sono come quelli di urina sfera non è una sfera dove tutti i punti sono uguali e si confondono si hanno le differenze è un poli entro
Dalle tante facce che interagiscono Maria Cha mantenere a conservare ad esaltare le parzialità allora io chiederei a monsignor Toso che questa mattina ha presentato
Alcune facce di questo Pietro ai giornali ci sono due con riferimento alla politica internazionale io chiederei a monsignor Toso di continuare
Nell'identikit di questo profilo dell'utopia di Francesco egli rivolgerei anche una seconda
Raccomandazione io fatto diverse conferenze per l'Italia con monsignor Toso so che a essere sa che sa essere prudente
Ecclesia al mente prudente a volte a volte invece meno vi chiederei questa sera
Di non etnia tuttora una variante a una varietà e di timbri e e di accenti balistici è vi chiederei di non mandare soltanto dei segnali di avvertimento ma di mandare assegno come sa fare una vis polemica molto accesa come sa fare qualche volta anche di mandare assegno
Qualche e colpo nella disc perché soprattutto è un ministro comporta foglio voi sapete che dall'altro ieri
Avuto la fiducia è stato confermato da Papa Francesco quindi non ha l'alibi della provvisorietà per trincerarsi questa sera dietro a una prudenza che nel caso di un entusiastico servitù che mai di riunito ecco lo invito a essere stasera come l'ho sentito altre volte il piacevolmente irrituale
Grazie per l'invito preminenza signor Presidente
Amici
Monsignore
In tema di questa sera non è semplice anche perché parlare dell'utopia di Papa Francesco sei mesi
Ho sette circa del all'inizio del suo pontificato non è così agevole
Innanzitutto non si deve allora a parlare con
Affermazioni categoriche perché per l'appunto è un'utopia che si va delineando
E per di più noi arriveremo a delineare la utilizzando ciò che egli ha scritto ha pronunciato quando era cardinale a Buenos Aires
E pertanto questa sera non è che io desideri proprio lanciarmi sa quali praterie sconfinate per parlare di un'utopia che non sta né in cielo né in terra
Cerco di parlare di quell'utopia che noi possiamo ricavare
Sia pure congettura andò in parte soprattutto da ciò che egli ha detto a proposito della democrazia
Scrivendo un denso saggio
Nel due mila undici è stato pubblicato che ha come titolo noi come cittadini noi come Popolo
Un denso saggio che è stato scritto per il bicentenario dell'Argentina
Ma che in realtà per quanto dice per quanto esprime
Si tratta di un saggio che è stato pubblicato dall'allergia liberi editrice vaticana e dalla Jaca Book
Che per quanto esprime vale un po'o per le varie democrazie anche del mondo occidentale
Quindi io non mi soffermerò ad esempio sull'utopia nel suo versante relativo alla pace anche se è questo
Versante quello della pace include il discorso della democrazia sulla democrazia evidentemente
Allora l'utopia democratica del cardinale Bergoglio
Nel testo che io ho appena menzionato in un contesto di crisi nel del democrazia
Bergoglio né propone la rifondazione
Voi sapete che noi ci troveremo un clima particolare della democrazia alcuni studiosi dicono che la democrazia in questo momento storico
Si trova in una fase di posta democrazia
I caratterizzata da un punto di vista oligarchico populista
E proprio per questo allora se si parla della democrazia bisogna rifarsi al suo ideale e bisogna tentar né una rifondazione
Il cardinale Bergoglio si applica illustrare la dimensione utopica della democrazia contemporanea
Mon partendo da delle congetture non partendo da dell'idea di democrazia che si trovano nella storia ma a partire dei problemi attuali della democrazia
Dalla sua crisi che anche opportunità
Prospettando né una assoluzione a dirla in breve l'utopia politica di Bergoglio consiste o un progetto politico di democrazia ad alta intensità
E la terminologia che adoperano gli studiosi contemporanei di politica di democrazia ossia una democrazia noi dicevamo la volta ma vale anche adesso sostanziale partecipativa sociale
Non possiamo rassegnarci egli scrive a un idoneo un'idea di democrazia a bassa intensità
A livelli di povertà come quelli che ancora abbiamo alla mancanza di definizione di un progetto strategico di sviluppo e di partecipazione internazionale
Lui tra le crisi le cause della crisi mette anche questa è la carenza di una visione prospettica strategica a proposito della vita politica democratica
Alla mancanza di definizione di un progetto strategico di sviluppo e di partecipazione internazionale una fisionomia
Della nostra cultura politica che gioca il tutto o niente in qualsiasi campo in cui tutte le questioni opinabili e discutibili negoziabili o persino modificabili
Sono trattate come se l'esistenza stessa del Paese dipendesse da esse
Non davvero alle volte assistiamo a tante questioni discussioni di lana caprina e intanto il Paese va a rotoli quello che scrive qui mi pare molto realistico è molto pertinente anche per la nostra situazione italiana
L'utopia di cui parla il cardinale Bergoglio non è un ideale impossibile
Che non si può realizzare in nessun luogo come esprime il senso letterale
Del termine coniato da Tommaso Moro quando pubblico utopia nel mille cinquecentosedici e non è che poi lui usa il termine solo in questo senso e lo desidera proporre
Una finzione mentale senza luogo nel tempo
Ovvero un utopismo un perfetti smog del tutto immaginari un mero ideale contemplativo che non ha cittadinanza sulla faccia di questa terra l'utopia
Che viene presentata da Bergodi o di un genere diverso si riferisce a un'esperienza di vita democratica
Ad un percorso storico
è l'esperienza dello stato sociale democratico che si declina e si è formato nel tempo
Mediante lotte sacrifici per superare lo Stato liberale borghese e gli Stati totalitari totalizzante del secolo scorso
Quindi lui per parlare dell'utopia della democrazia si riallaccia un'esperienza concreta di democrazia
In un certo qual modo a quell'esperienza che oggi sotto diremo i corpi di una ideologia neoliberista rampante vorrebbe buttare a mare lo stato sociale democratico
L'utopia di cui ci parla Bergoglio potrebbe essere definita in maniera più pertinente e qui faccio riferimento alla giacca Maritain secondo termini marito emiliani
Ecco come un ideale storico concreto
O c'è una realtà che essi in parte irrealizzabile ed i fatti ogni ideale non è mai perfettamente Uguagliati le nella realtà concreta e storica ma è anche realtà non del tutto in raggiungibile
è gradualmente attuabile approssimabile perfettibile le regole procedurali della democrazia si sono perfezionate attraverso alcuni secoli
Il suo cammino incominciato non da ieri prosegue ed è ancora lungo
Giovanni Sartori uno dei più significativi teorici della democrazia contemporanea
Parlando di democrazia e del suo futuro
Afferma che essa è una macchina buona
Anzi la miglior macchina che sia mai stata inventata per consentire all'uomo di essere libero e di non essere sottoposto alla volontà arbitrarie tirannico o di altri uomini
Il principale problema non sarebbe rappresentato dalla democrazia in quanto insieme di regole procedurali
Il principio della rappresentanza la divisione dei poteri e la Carta costituzionale cioè per le regole procedurale ed principale problema non sarebbe rappresentato da questo
Sarebbe invece costituito dai macchinisti
Cioè dai cittadini
Mentre la democrazia apparisse una grande generosità
Perché in effetti la democrazia sarebbe quel modo di gestire le cose in campo politico per realizzare il bene comune tramite la partecipazione di tutti perché tutti godano del bene comune
Allora sarebbe invece costituito di più grosso problema dai macchinisti e siete cittadini mentre la democrazia apparisse una grande generosità che si affida i cittadini ma questi sembrano spesso privi di interesse
Non vanno a votare non sono minimamente informate
E certamente bisogno per poi scoprire perché succede questo e
Ci arriveremo quanto ha scritto Giovanni Sartori è vero in parte
Per un aspetto della complessa crisi della democrazia e tuttavia
Esprime con efficace all'idea che la democrazia non è nata recentissimamente
E sa fa parte da tempo dell'esperienza politica di molti popoli
Ma ritorniamo a parlare dell'utopia democratica secondo Bergoglio
Le sue radici si diceva non risiedono nell'iper uranio platonico dell'idea fuori da questo mondo
Dalla nostra o umanità risiedano e sono radicate le radici della democrazia nell'esperienza di un popolo nell'Unione morale di un popolo che vive storicamente è in cammino
E cerca di raggiungere il suo compimento attraverso per l'appunto le regole procedurale
Ci sono dei nemici dell'utopia della democrazia secondo pericoli
Quali sono questi nemici
Sono rappresentati oltre che dal primato dell'individuo e del particolare al di sopra di tutto e di tutti
Dal primato della ratio
Sulla Intel sia
Qui lui si rifà in maniera un po'a erudita sulla differenza fra ragione e intelletto che legge dentro l'intelletto legge dentro
è un po'la facoltà dei primi princìpi mentre la ragione una volta acquisiti primi princìpi ci ragiona attorno e declina i contenuti dei principi
Cosa succede oggi c'è un po'il primato della ragione
Cioè della ragione discorsiva sulle capacità intuitiva e relativi all'essere
Alla dimensione diremo metafisica della realtà delle persone e dell'esistenza
Ebbene questo provoca in certo qual modo
Il rafforzamento di quello che ha anche riferito individualismo uniti idealismo dice il cardinale Bergoglio libertino ed olistico consumistico senza un orizzonte etico né morale
Tale individualismo associare e amorale
Infetta spesso il comportamento di settori o frammenti della nostra società
Che non si riconoscono in un tutto che li unisce
Io non risolti utopico condiviso
E se impedisce questo individualismo
Improntato anche dal menu utilitarismo di farsi il popolo
Dividerei la cultura dell'incontro l'individualismo divide da pensare al proprio particolare
E quindi impedisce di farsi popolo cioè di essere un insieme di persone che condividono un qualcosa di comune
Il bene comune
Domanda critica
Diremo l'individualismo morale e già non aggrega non scommette non rischia non sospinge a metterci in gioco per gli altri
Altri nemici dell'utopia della democrazia sono il congiunturali istmo e la visione a breve termine
Tutto subito guardare solo il presente che
Fissando il presente come unica dimensione del tempo
Non consentono uno sguardo prospettico e strategico di lunga gittata non è vero forse che anche la democrazia da noi un po'compresa da visioni
Piccole da il piccolo cabotaggio non c'è una lunga prospettiva un guardare verso il futuro e ci dice addirittura che il futuro sembra un'utopia nel senso negativo e quindi non c'è speranza
E pongono appunto questo congiunto realismo e visione a breve termine l'occupazione di spazi come fine ultimo dell'attività politica
Quando manca la visione che cosa fa l'attività politica cerca di occupare più spazi possibili ecco questa occupazione vissuta senza finalità trascendente
Come fine ultimo dell'attività politica sociale ed economica
Pagina cinquantatré del volume appunto di vergogna non va però dimenticato rammenta il cardinale perentorio
Anche il fenomeno della spettacolarizzazione o mediatizzazione della politica che non raramente fa prevalere leadership inconsistenti prodotte da campagne pubblicitarie martellanti e dispendiosa
Cospira un altro nemico contro la democrazia l'utopia della democrazia anche l'ideologia del profitto del breve termine
A cui la politica osserva Bergoglio non ha saputo non ha voluto o non ha potuto mettere limiti contrappesi equilibrati
Gli stanti i popoli e le società sono chiamati a creare le condizioni sociali atte a promuovere e tutelare i diritti di tutti i cittadini specie i più poveri
Consentendo a loro di essere costruttori del proprio destino
Detto altrimenti l'ideale della democrazia mira a sradicare la povertà
E a perseguire lo sviluppo integrale per tutti uno sviluppo sostenibile e inclusivo
è intrinseco alla democrazia il Progetto di non considerare i cittadini paternalistica mente soltanto
Come destinatari di assistenzialismo mi di varia natura peraltro non vi deve essere spazio per Popper ISMEA
La missione fondamentale della democrazia e di assicurare l'Agis tizia
è un ordine sociale giusto per garantire a ciascuno la partecipazione di beni comuni nel rispetto dei principi di solidarietà e di sussidiarietà
Mezzi indispensabili per lo sviluppo di tutti sono il buongoverno
L'educazione e il lavoro in tre tramiti per pervenire alla giustizia sociale che ne possiamo anche definire la giustizia del bene comune
Oggi non so se molti di voi hanno un'idea chiara su che cos'è la giustizia sociale e se veramente questa giustizia è la giustizia del bene comune a parte che oggi
Non è neanche caro se c'è un bene comune e lo dirò a breve
Ugualmente lo deve essere quel dell'economia del libero mercato purtroppo oggi si sta verificando che il mercato
A motivi un'eccessiva finanziarizzazione liberalizzazione favorite anche dalla politica a suo tempo alla politica ha favorito presto
Sembra travolgere quella democrazia che in parte
Aveva contribuito a rafforzare
L'attuale crisi finanziaria la sospensione della democrazia non so se noi siamo in piena democrazia dicono che c'è un po'di sospensione
Non
Non immaginati di essa delle particelle così sospese l'attuale crisi finanziaria e la sospensione della democrazia sperimentate in Italia ne sono un tris una triste conferma
L'assolutizzazione del profitto a breve ha portato all'economia reale a destrutturare sì in gran parte a nuove povertà e diseguaglianza
Che intaccano i pilastri della democrazia sostanziale rappresentativa partecipativa e sociale libero mercato
Se non è opportunamente regolato dalla politica e dai vari soggetti sociali può portare alla democrazia alla distruzione al contrario
L'economia di mercato può favorire la democrazia ad alta intensità
Se vive in tutte le sue fasi la giustizia
Quanto noi abbiamo detto sinora e cioè la visione di una democrazia che vive
Per raggiungere il bene comune per realizzare la giustizia sociale la giustizia del bene comune
Quanto abbiamo detto è in perfetta linea con magistero di Giovanni Paolo secondo e di Benedetto sedicesimo appare invece chiaramente distante
Questi ideale questo utopia tratteggiata da Bergoglio ecco dalle prospettive di quel neo liberismo che ha tra i suoi padri l'economista costruire profana Aie
Questi preferisce una concezione della democrazia che potremmo definire minima o prevalentemente procedurale nel senso che
La democrazia non deve porsi se vuole essere autentica
Finalità di giustizia sociale
L'espressione giustizia sociale è egli scrive del tutto vuota e senza senso
Così lo sono le espressioni come bene comune bene generale
Ecco per e neoliberismo concerto neoliberismo non tutto nel liberismo evidentemente anche qui non bisogna generalizzare ma per gran parte
Che anche a
Qui siamo in un contesto pluralistico ma essendo ma in casa insomma
COLAP e per certi versi ci richiama certe identità
Anche parte del mondo cattolico è stato un po'infettato da questa visione che
Dice essere bene comune un qualcosa di impalpabile ognuno lo penso a come lo vuole non esiste il bene comune e dunque se non esista il bene comune l'autorità
Non è che perché l'Autorità si fonda sul bene comune deve raggiungere bene comune quindi anche l'Autorità vedi sfuocati i suoi compiti
Poi a livello mondiale non ne parliamo è inutile parlare di un'autorità politica mondiale questo un'utopia anzi
Unia disgrazia ed è una calamità
Perché se si parla di autorità politica mondiale questo non può essere che un Leviatano questo non può essere che un super potere che divora tutti evidentemente
E così siamo in una grande confusione dobbiamo dirlo
Dobbiamo ritornare a vedere determinati concetti che sono fondamentali per l'utopia della democrazia
Democrazia rappresentanza partecipazione classi dirigenti
La crisi della democrazia odierna si manifesta oltre che come crisi antropologica dedica anche come crisi di rappresentanza di partecipazione
Di questo parla ampiamente punto Bergoglio in questo suo saggia noi come cittadini noi come Popolo
L'intrinseco legame della democrazia con la dignità delle persone postula la partecipazione è libera e responsabile dei cittadini alla realizzazione alla gestione del bene comune
Noi sappiamo che una tale partecipazione si concretizza mediante l'istituto della rappresentanza incanalata nel partito in mediante referendum quando c'era in gioco scelte politiche di eccezionale importanza mediante l'influsso di una pubblica opinione libera
è formata la democrazia compiuta è rappresentativa e partecipativa insieme
I cittadini sia come singoli sia come associati Recco nel loro contributo non solo eleggendo dei rappresentanti per esserne governati innanzitutto con le loro attività e iniziative
Armonizzando i loro interessi particolari con il bene comune levando le momenti o elementi di esso
Bene
E con riferimento a questi nodi importanti quello della rappresentanza quello della partecipazione che noi ci troviamo di fronte a vari problemi è una crisi profonda che appare avessero bile
Torno al ciclicamente il movimentismo e le prospettive di democrazia partecipata Oriet con rivendicazioni particolaristiche e pretese di auto rappresentanza
Le cause di questi fenomeni sono molteplici
Tra di esse si possono annoverare la metamorfosi dei partiti divenuti via via personale
O si istituzione in mano al leader carismatici o all'hobby che di fatto copto ma il pilota ma candidati delle tesi impedendo ai cittadini di proporle di controllarle
Modalità di gestione verticistica e non democratica degli stessi partiti che perdono all'originaria funzione di mediazione tra la società civile istituzioni pubbliche degrado morale congiunto come già accennato
A carenza di visione di capacità strategiche delle classi dirigenti e dei rappresentanti
Con conseguente calo di fiducia e disaffezione dei cittadini nei confronti delle istituzioni dicevo che sarei arrivato a dire
Anche a proposito delle cause del perché i cittadini non hanno grande fiducia nell'istituzione nel loro rappresentante
Tutto ciò provoca come scrive il cardinale Bergoglio un vero e proprio divorzio tra governanti e popolo tra élite e popolo
Le prime sembrano vivere a una distanza siderale rispetta l'esigente della gente comune perché molte volte si formano in ambienti e con visioni lontane dalle esigenze del popolo
I problemi dei poveri non sono sufficientemente considerati come anche le crescenti diseguaglianze socio-economiche che erano dono alla democrazia
Questa subisce una torsione l'abbiamo detto in senso oligarchico populista
Animali odierni della democrazia si vuole rispondere da più parti mediante ciò che i sociologi e i politologi chiamano democrazia liquida
Ma la democrazia liquida che si pone tra la democrazia rappresentativa e quella diretta effettivamente in grado di risolvere i problemi della vita democratica
Effettivamente in grado di fornire canali di partecipazione di rappresentanza validi
Salto dall'esperienza della democrazia liquida e quindi sarebbe bene chiamare in causa insomma varie forme
Di organizzazioni che lo sostenga ma comunque dall'esperienza della democrazia liquida stanno però emergendo alcuni limiti
Che non aiutano a risolvere i problemi odierni della democrazia
Al contrario sembrava gravare di tra i limiti più rilevanti vanno rimarcati il pericolo di un nuovo oligarchi risma di una dittatura degli attivi che accumulano un progressivo potere sul movimento
Coloro che controllano i mezzi di discussione sono in grado di orientare controllare i voti il consenso le decisioni il pericolo del populismo
Gli eletti sono obbligati al vincolo di mandato sulla volontà del leader
A cui si deve prestare giuramento di fedeltà che poi espressione fuori dal Parlamento mentre gli enti intermedi sindacati associazionismo partiti sono esclusi dal dibattito
La maggioranza degli elettori finisce all'atto pratico per ignorare i dibattiti in rete
Perché la democrazia liquida e si avvale appunto di questo
In ultima analisi e la democrazia liquida rischia di cadere in quegli stessi mali che vuole combattere
Tant'è che ultimamente si è arrivati anche a dire che ci va bene la attuale legge elettorale perché così è sicuro che una parte vincerà
Quale altra via allora per rigenerare la democrazia
Occorre anzitutto a riappropriarsi
Suggerisce il cardinale Bergoglio di una democrazia che mentre non abbandona l'istituto della rappresentanza e lo rinnova si completa come democrazia partecipativa sempre più sociale
Ciò presuppone in riaprire la politica e con la politica la democrazia ad una più ampia e autentica partecipazione
Intesa anzitutto come il sentirsi tutti parte degli altri e quindi
Come un mettersi in gioco per il bene di tutti
Esseri far perdere
Prima che di un aumento quantitativo della partecipazione dei cittadini si tratta di effettuare un miglioramento qualitativo dice Bergoglio etico del loro comportamento nonché
La rivitalizzazione di uno stato d'animo generalizzato
Improntato al pro essere alla fiducia reciproca che sport c'è una nuova relazionalità al senso di appartenenza
Alla collaborazione sinergica nell'edificazione di uno Stato sociale democratico moderno
Questi sono alcuni punti che noi possiamo trovare nel saggio nel denso saggio di Papa Francesco che appunto voi potete trovare
Ma Liberia compro oggetto diremo di alcune cose che sono state dette
Dal Papa Bergoglio mi viene in mente che egli desidera che di rappresentanti appunto della gente a minor realmente del popolo
Il Governo deve domandarsi spesso se ama realmente il suo popolo
E raccomanda i cittadini
Per i quali stampano raccomandava di obbedire anche se fossero stati discordi
Correre di pregare
Pregare
Allora da una parte Papa Francesco ultimamente insiste su una cittadinanza attiva
E su una preghiera attiva
Grazie per la pazienza e l'ascolto
Io
Lasciando al Presidente D'Alema la parte politica dell'intervento di monsignor Toso mi soffermo su quella teologica perché avete sentito è affascinante la democrazia
Come chiamata divina cioè come parte integrante di quella spinta interiore all'auto trascendenza che l'uomo avverte e che lo spinge
Verso Dio la democrazia fa parte di questa chiamata interiore io ho trovato una lettura altrettanto affascinante tre anni fa
In questo volume
Della fondazione italiani europei che Presidente Massimo D'Alema presiede
Ed è per questo che l'ho voluto e lo ringrazio forzosamente a questo tavolo costringendolo ad anticipare di un giorno lo ringrazio il rientro dagli Stati Uniti è arrivato oggi
Alle tredici perché in questo volume monografico
Della Fondazione Italianieuropei una Europa cristiana la democrazia viene letta attraverso categorie cristiani la vocazione
Democratica del cristianesimo anche azzardando ma è affascinante vedendo nel dogma più alto dei cristiani in quello della Trinità
Del padre che si rivelano il figlio ed ora lo spirito
La prefigurazione di un potere assoluto scrive che si divide esiti democratiche CBZ e che è affascinante ecco perché gli ho chiesto
Di venire oggi a questo tavolo perché questo volume anche antesignano e profetico
Anche segnano di una nostalgica laica tre anni fa
Di un disagio il presagio laico di una chiesa poi mi corregga Presidente che non c'era ma che avrebbe potuto e forse dovuto esserci senza bisogno di snaturare il sì anzi forse ritrovandosi
E profetico
Perché anticipava poneva alcune domande chiave che oggi risuonano
Nella predicazione di papà Bergoglio che probabilmente qualche mese fa sono anche riecheggiare atte
Nel
Sistina
Qui c'è
Un cardinale che era nella Sistina cardinale versarli che ringrazio che saluto ma ovviamente a lui non lo possiamo chiedere quindi al giornalista ecco
Possibile consentito soltanto immaginare che queste domande quali sono una su tutte che pone tre anni fa questo volumetto
Perché se il cristianesimo è la più grande rivoluzione nella storia dell'umanità alla Chiesa che nell'espressione istituzionale invece si definisce per quello che non fai non lascia fare appare una cittadella
Assediata che non coglie il cambiamento del può come una sfida ma piuttosto si chiude rispetto al futuro come se fossimo all'inizio
Di un lungo inverno però poi e questa è la chiosa più interessante nella storia della Chiesa la primavera quando arriva arriva senza segni premonitori
All'improvviso ed è accaduto perché il tredici di marzo era una si raffredda
Erano in anticipo mancavano otto giorni ma niente lasciava Matthew logicamente
E neanche nelle previsioni di tutti noi giornalisti lasciare da prevedere intuire quello scoppio improvviso di primavera perché in sei mesi
Papà Francesco affatto visus citare
La fiducia pure io
La butto lì ma se
Nel due mila nove a un anno dall'elezione alla Casa Bianca Barack Obama ha ricevuto il Nobel per la pace quello era sostanzialmente come tutti hanno scritto un premia l'intenzione
In appena sei mesi in appena sei mesi
Ora che Bergomi Dio ha dimostrato per il mondo di essere molto più di un simbolo soprattutto in quest'ultimo mese di crisi internazionale davanti alla sua prima crisi seria internazionale
La stella di Papa Francesco in un firmamento mondiale di leadership abbastanza evanescenti ha brillato di luce propria facendo avvertirà e abitante
Monsignor TOSAP detto nella sua relazione ha risentito è stata Comuna tra sfusi onesti una diplomazia siamo gli ho
Infieriva ci sono molti ambasciatori stasera qua ma di T metro ma siamo diano un po'asfittica è stata una trasfusione
Di Energia fatto sentire il sostegno
Di un'onda lunga
Pendendo si rigorosamente al largo dal mulinello da risucchio della politica italiana
Ma non avendo paura invece di gettarsi a capo fitto nel gorgo della politica mondiale lo vedete con certe volte come serenamente nulla incontra la tempesta perfetta serenamente della crisi che investe il mondo allora
Io vorrei fare appello dando la parola presepio che alla sua esperienza politica al suo fiuto di realista
All'istinto del velista anche perché c'eravamo lasciati sulla spiaggia in che senso col Presidente D'Alema in questa presentazione a via della Conciliazione di tre anni fa lui aveva colto
Luglio aveva concluso no dico in che senso c'era Mola cioè su una spiaggia perché
La metafora è è la metafora molto indietro nel tempo perché
Teramo lasciati sulla spiaggia lui ha terminato sulla spiaggia dell'Iliade sulla spiaggia omerica perché lui aveva terminato il suo intervento evocando sulla spiaggia la figura finisce così
Sta a figure al molto care di Aiace
Te la Monio
Che combatte qualche passo indietro rispetto alle prime linee degli a Key ma è colui che presidia preserva le navi
Allora questo testo di Italianieuropei momento di bonaccia in cui il vento del dialogo non soffiava
Ecco a presidiato preservato direi anche affinato perfezionato gli strumenti
Sì vascelli veicoli le strade i percorsi le rotte del dialogo per essere pronti quando il vento si fosse rialzato forse monsignor Toso l'ha fatto anche di alzare troppo si faranno la tempesta questa sera
Con l'accenno alla democrazia ma liquida
Credo che questo libero questo volume di tenerlo pay sta a significare uno sforzo
Di conservare gli strumenti del dialogo da parte l'AIA per quando il vento si fosse rialzato e quindi io voglio
Chiedere al Presidente D'Alema secondo lui questo vento che si è alzato il tredici marzo sul mondo e non solo nella chiesa dove
Può portare il mondo e anche la nostra Italia
Grazie
Mai della spiaggia
Grazie se non le metafore sono sono suggestive insomma
Sì Aiace un eroiche
Cioè io
Prediligo di Saddam
Perché un EROEI discreto
Così dice il poeta discreti ISSI voterò
E perché non è protetto dagli Dei
E quindi se la passa male
Ecco quelli protetti dagli dei diciamo saranno appunto quanto sono protetti dagli Dei possono compiere imprese meraviglioso e quelli che non sono protetti dagli dei se la devono cavare da solo
Dura
E tuttavia è l'uomo che salva
Direi cito il momento più difficile della battaglia perché
Appunto e
L'errore che non arretra che si getta nella mischia
Ma
Detto questo e questo è uno
Riferimento del tutto personale del Circolo
No no voi eravamo interessati
Voglio dirlo noi fummo interessati
Dall'apertura di dialogo che Papa Benedetto fece
Dialogo con pensiero moderno dialogo con la modernità
Che io considero in qualche modo una premessa di quello che poi con
Tanta forza con la forza di oltre un annuncio di un messaggio che certamente
Ma assunto
Un rilievo diciamo straordinario ne parlerò
Poiché
Diciamo è stato
Il modo in cui il nuovo Papa si è presentato sulla scena internazionale
Ma con la sottigliezza di teologo con la finezza di grande intellettuale Papa Ratzinger aveva riaperto un dialogo con la modernità
E questo cd interessò ci incuriosiva diciamo fu uno spunto
Da cui prendemmo le mosse Peron
Per interloquire come facemmo
Con questo numero dedicato diciamo all'Europa cristiana
Di Italianieuropei al quale poi parteciparono tantissimi intellettuali cattolici ovviamente
Perché diciamo una fondazione
Plurale nelle sue espressioni culturali come evidenti
Ma
Io io credo che io parlerò anche della democrazia vorrei toccare anche un altro punto riusciamo che
Insomma
Il
Sicuramente
Io
Vorrei come dire segnalare
Ecco
La forza
La percezione che si è avuta dalla forza in
Con la quale il nuovo Papa si è imposto sulla scena mondiale
La forza di un annuncio
D'altro canto egli ha detto che la Chiesa si presente anche il messaggio cristiano e annuncio di salvezza
Prima che non essere insegnamento dottrinale non perché non vi sia anche l'aspetto dottrinale
E morale
Ma perché soltanto se
Vivificato dall'annuncio di salvezza questo insegnamento diventa persuasivo
E indubbiamente insomma questo annuncio affatto avvertire metto nei panni di uno che a sua
Mai insomma collateralmente tuttavia
Cola si occupa di di politica più come studioso diciamo
E più come studioso che gira il mondo che non come
Protagonista attivo della politica italiana siamo
Cosa della quale sono infinitamente grato a quanti mi hanno consigliato di noi ricandidarmi a volte
Come
Queste proprio la provvidenza uno pensa di farti del male
Che invece di fare delle
Che come un ridisegno della Provvidenza forse nello spingere tutti fuori dal Parlamento qualcuno pensava di fatti del male invece io ne ho avuto un vantaggio proprio esistenziale intellettuale
E persino dire nel rapporto con i cittadini perché tali il discredito della politica
Che quando uno mi dice l'onorevole riguarda io non sono più mi guardano i Cobas
Come
E e ex oppure se
E no essersi ripresentati elezioni fosse un un merito lo diciamo che invece no naturalmente
Ma
Sicuramente vi sono stati
Messaggi e gesti
Di Francesco
Che hanno fatto avvertire l'insufficienza della politica no
La politica è arrossito da
Certi momenti
Di fronte alla semplicità e alla forza di
Che alcuni gesti
Lampedusa
Un gesto straordinario di solidarietà di di di diritti umani tali diritti
Che ha
Travalicato ogni prudenza della politica ufficiale sta
Perché una cosa è dire nei convegni che una delle più grandi tragedie del nostro tempo è rappresentata da questa migrazione ci sono due frontiere
Una è quella che dall'Africa porta verso l'Europa
Prima di morire nel Mediterraneo muoiono nel deserto una parte grande di queste persone
Quindi terraneo è tornato ad essere un cimitero
Quanti secoli era che
Questo non accadeva più
E l'altra frontiera terribile di civiltà e quella tra gli Stati Uniti e in Messico
Sono due frontiere terribili
Dove veramente mondo ricco il mondo povero si confronta
Ma cosa è dirlo questa è una delle più grandi tragedie del nostro tempo una cosa è la forza del gesto di andare lì
Di un messaggio
Che
Diciamo e come tale si impone
E cambiare la gente ha o dovrebbe cambiare l'agenda della politica
Così come
Sicuramente di fronte alla crisi siriana
La forza dell'iniziativa del Papa
è stata tale da incidere sul corso della vicenda internazionale
è andata molto al di là di una testimonianza
Ha fatto capire che era un contesto come quello
Ricorso all'uso della forza non avrebbe avuto alcun senso
Io sono un uomo politico io non mio punto di vista non può essere quello del pacifismo
Mi mette dice religiosa
No
Io ritengo che ci sono situazioni nelle quali
L'uso della forza può essere
Inevitabile
Ma comunque sia l'uso dalla forza deve essere guidato dalla politica non può sostituire la politica
Quando l'uso della forza sostituisce alla politica
Quando si dice andremo colpiremo ma con quale obiettivo punire
Punire non è l'obiettivo politico punire
Noi abbiamo usato la forza ma quando facemmo quella guerra drammatica io non ho dormito per tanti giorni diciamo
Avevamo un obiettivo imporre alla Serbia di ritirare le sue truppe dal Kosovo allo scopo di raggiungere un accordo che fermasse la guerra civile nei Balcani
La scelta dolorosa scelta difficile ma aveva un senso
E alla fine
Quell'obiettivo fu raggiunto
E sì pose fine ad una guerra civile quella balcanica
Civile e religiosa tornerò su questo punto
Perché
Le le guerre del mondo globale
Sono guerre
Sono sempre di meno guerre politiche sono guerre economiche religiose
E l'ecumenismo religioso può essere stravolto una forza straordinaria per fermare questi conflitti
Guerra civile balcanica si fermo
Che in quel caso l'uso della forza aveva un senso pose fine ad un conflitto
Non fu fatto per punire qualcuno fatto perché avevo un obiettivo politico
In questo caso direi è stato il gesto del Papa a rimettere in campo la politica
è paradossale
Non è stato una testimonianza è stato un gesto che ha rimesso in campo la politica
E poi si è dispiegata un'iniziativa politica che forse
Che forse
Può condurre
Verso
Un esito perlomeno quello di neutralizzare le armi chimiche io spero che l'esito vada al di là di questo fermare il conflitto
Mettere le diverse forze intorno ad un tavolo ricercare un cessate il fuoco avviare un'opera di ricomposizione
Insomma
La forza di questi gesti
Ha avuto un valore straordinario ha già cambiato lo scenario internazionale
E accanto a questo ci metterei la forza del sorriso con il quale il Papa accompagna questi gesti
Che ha
Che in sei anche uno straordinario messaggio di coinvolgimento di
Messaggio caldo come direbbero gli esperti di comunicazione diceva concreto
Trasmette
Calore e coinvolge
è una chiesa che rischia
La Chiesa di Francesco
Non si chiude nella sua
Autoreferenzialità
è una chiesa che ripropone la sua universalità
La Chiesa ha corso un grande rischio e noi noi l'avevamo denunciato in questa nostra riflessione
Il rischio in qualche modo di essere il reclutata nello scontro di civiltà no
In questa idea di un Occidente
Chi reagisce va alla globalizzazione cercando di imporre un suo dominio con la forza delle armi non avendo più
La capacità di imporlo con la forza del pensiero neppure con la forza dell'economia
E questo Occidente
Povero oramai di di valori egemoni ci avrebbe detto grandi scelte
Vi chiedeva in prestito alla Chiesa cattolica
Ci sono stati persino quelli che si riferivano attenti
Ma dell'ottimo
In cui
Punto non credenti
Ma che si rivolgevano alla Chiesa per chiedere in prestito i valori nel nome dei quali condurre uno scontro di civiltà
I cui Fini non erano i valori naturalmente ma gli interessa
E naturalmente se la Chiesa avesse ceduto a questo rischio
Avrebbe perduto la sua straordinaria carica universale
Con Francesco la Chiesa ritorna davvero ad una carica di universalità straordinarie
Al valore delle decorre quelle comuni le cunei l'ecumenismo e nessuno ecco
Vivere il mondo di oggi
No
Dio va incontrato nell'oggi
Non significa cedere lo spirito del tempo
Ma significa tuttavia
Anche rifiutare riflessi d'ordine intesi come pura conservazione e difesa
Che porterebbero
Per la Chiesa a perdere la sua capacità di influenza di dialogo anche il modo in cui il Papa ha parlato dell'omosessualità divorziati io l'ho trovato
Estremamente efficace
Umanamente efficace
Perché naturalmente nessuna di quelle frasi c'è un cedimento di principio ma va detto ma
Le nostre posizioni su sono note certo tutti e non intendo cambiare il punto di vista della Chiesa su queste
Ma proprio perché sono note sono forti il nostro compito non è ripeterle tutti i giorni
Ecco
Il nostro compito è
Accompagnare le persone
C'è un
Un altro grande religioso aveva detto questo
Non a caso diciamo aveva avendo in comune qualcosa corna qua pepata era stato il cardinale Martini
Quando aveva parlato della carità
Grande necessità di avvicinarsi alle persone che vivono questa per questa condizione diciamo
Con
Spirito di carità che non significa naturalmente un cedimento di principio
Ma significa
Tuttavia
Un atteggiamento molto diverso rispetto
A quello
Oppressivo difensivo conservatore
Io penso e perché questo è un punto che voglio toccare e poi voglio parlare della democrazia
Questo
Questo mettere l'accento la la chiesa si troverà di fronte a straordinarie sfitte
L'universalismo cattolico si troverà di fronte a straordinarie sfitte
Le grandi sfide della Chiesa
Non sono oggi parliamoci chiaro
Qui in questa parte del mondo
Il ruolo universale della Chiesa si gioca altrove fondamentalmente quella che è stata la periferia del mondo
E dove la Chiesa cattolica si confronta con non soltanto con il peso delle altre religioni
L'Islam ma anche con il peso
Delle confessioni cristiane
Che
Con la loro carica militante e diceva
Io ho visto vincono cosca abbastanza bene che sarebbe un Paese come il Brasile e sono rimasto colpito nel corso degli anni
Nel vedere qual è stata la crescita della presenza di questi gruppi di questi predicatori protestanti
Io sono come dire un laico
Attento io varie trovo però quel tipo di
Militanza religiosa inquietante
Dico sinceramente
Anche perché assume proprio gli aspetti
L'uso dei media la gli aspetti e più deteriori della delle forme della comunicazione della politica contemporanea
E molto spesso voi entra nel conflitto politico io motori
Inclusivo
Diventa
Diventa partigianeria sostiene i suoi candidati condiziona
Quindi
E naturalmente corrisponde ad un bisogno però anche di comunità
Di partecipazione parliamoci chiaro evidentemente si
Se si
Si determina una spinta di questo tipo ha delle ragioni di fondo insomma qui vedo lette grandi sfide della che non in senso
è chiaro Chiesa debba sfidare ma nel senso
Che l'universalismo cattolico
Deve porsi su un piano diverso e deve promuovere un dialogo
Io lo considero fondamentale ripeto perché nel disordine mondiale di oggi noi viviamo l'epoca del disordine no abbiamo avuto
Il bipolarismo
Abbiamo avuto dopo la fine del bipolarismo sostanzialmente il tentativo di costruire il mondo unipolare americano
Che è sostanzialmente fallito
Oggi viviamo in un mondo confusamente policentrico no
In cui tuttavia
Sono molto deboli gli strumenti per governare i conflitti nei consolati bipolarismo era anche una forma di governo dei conflitti parliamoci chiaro mettevano d'accordo su
Oggi inique
E questi conflitti
Ripeto spesso hanno una natura complessa
Ma
In
Dove è avvenuto per esempio parliamo di un conflitto che ci sta a cuore perché è un conflitto cruciale secondo me io ho sempre
Nel
Mi nella mia memoria dialogo personale con Martini o andava a trovarlo
Gerusalemme
Una volta mi disse qui si decide
A la pace con la guerra ma nel mondo
Perché finché c'è guerra qui non può esserci pace nel mondo contro a questo punto un punto cruciale la Terrasanta
Ma che cosa è avvenuto nel corso degli ultimi quindici anni vent'anni
è avvenuto che quel conflitto si è trasformato
Dall'essere un conflitto nazionale
E quindi come tale regolati con conflitto nazionale può trovare un compromesso i confini
Ad essere sempre di più un conflitto religioso
E nel momento in cui un conflitto nazionale diventa un conflitto religioso
è molto più difficile che possa essere regolato con gli strumenti della politica internazionale
Oggi gran parte dei conflitti che insanguinano il mondo hanno una componente di conflitto religioso
Arte davvero si può la Siria
Ma la Siria si
C'è una lettura semplicistica un popolo che si ribella contro il dittatore sì c'è un dittatore la dittatura feroce es certamente non voglio difenderlo
Ma non si può capire nulla di quel conflitto se non si tiene conto che quella dittature anche l'espressione di una minoranza ed è stata anche quella dittatura protettrice delle minoranze
E
Perché resiste Assad perché uno se fosse un popolo contro il dittatore sarebbe durato due mesi resiste perché una parte di quelle minoranze
Sono più spaventate descritte i possibili vincitori tempo pertanto quale regime fra queste minoranze non dimentichiamocelo nuova quali sono i cristiani
Che sono tra i più minacciati
Io sono stato all'ospedale
Cattolico Torno sabato sicura la famiglia cassa
A Damasco vero Ministro degli esteri alcuni anni fa
è un certo punto dell'incontro ufficiale
Le religiose
Sono piemontesi queste religiose che gestiscono Spedale
Mi hanno preso in disparte hanno avuto parlarmi senza l'ufficialità
E mi hanno detto
O non vorrete portare mica anche qui la democrazia come in Iraq
E poi mi hanno detto adesso le faccio vedere io cos'è la democrazia in Iraq che mi hanno portato a vedere i profughi cristiani
Mutilati pugliese fuggiti dal TAR
A cui loro avevano dato accoglienza
Perché nella guerra civile tra sciiti e sunniti che tuttora in corso su una sola cosa sono d'accordo nella Mazzarri cristiani
Ora
Vedere questa è una io credo che
Davvero
La ripresa forte coraggiosa di un dialogo interreligioso certo può essere una componente essenziale per una politicanti pace
In un mondo in cui
I conflitti non hanno più soltanto una connotazione di conflitto nazionale
Ma sempre di più assumono un carattere di scontro di civiltà e di conflitto religioso
Per questo che l'intervento del Santo Padre su
Sulla Siria è stato significativo è stato un annuncio
Di
Un impegno che io credo debba proseguiti
Un'ultima osservazione voglio fare sulla democrazia ma veramente rapidissima perché credo che consegno Toso abbia detto
Monsignor Toso poi diciamo c'ha portato qui la parola il Papa Francesco non è allora non è che enti stampi e quindi vorrei chissà
Io siccome queste tesi erano così persuasive apparivano anche così coraggiose diciamo certe alle avrà
Presentate con particolare enfasi ma adesso
Sono sono scritte qui ecco no dei vorrei che si attribuisse all'UE questa ex
è una
E
Speroni no perché non è quello perché dopo dopo dicono che lei è un estremista siccome del Papa
Siccome del Papa non si oserà dirlo diciamo ecco
Io trovo straordinari
Quell'analisi della democrazia e della crisi della democrazia
Aggiungerei diciamo aggiungerei
E io penso che effettivamente il cristianesimo e uno dei grandi fondamenti della democrazia
Perché il XIX diciamo non può esserci Democrazia senza la scoperta del valore della persona
Senza che indiciamo il più grande contributo che il cristianesimo aver dato la civiltà umana
La dignità della persona
Quindi il rifiuto della schiavitù del rifiuto dell'oppressione dell'uomo sull'uomo e quindi la democrazia alla base della democrazia e il riconoscerci tutti
Persone
E
La democrazia è in crisi
Perché
Ma perché queste epoca di un capitalismo selvaggio globale diciamo edile le cose hanno preso il sopravvento sulle persone
Questo è di queste il nodo di fondo della crisi
Le cose eccoli dell'economia e si è teorizzato
Si è detto la politica non altro compito che eseguire i compiti che le che l'economia lei assegna il primato dell'economia
è stata il cuore dell'ideologia che ha dominato negli ultimi quindici anni
Ma che cos'è il primato dell'economia tradotto in termini diciamo spirituali sono il primato delle cose sulle persone
E la crisi della democrazia nasce esattamente questo
Nel momento in cui diciamo
La politica espressione della partecipazione dei cittadini e cioè ha perduto voi il Governo dei processi economici e questo si è trasferito in potevi anonimi
Sopranazionali sottratti a qualsiasi forma di controllo
La politica ha perso potere in questa
E la ragione per cui ha perso anche la credibilità assi ridotta la partecipazione dei cittadini eccetera
E la pervasività del denaro così le leadership sono create dai media del denaro
Dalla forza del denaro non c'è più non c'è più una partecipazione criticano badate test questa crisi è una crisi che ci coinvolge tutti
Davvero qui c'è una missione comune
Di chi ritenga che
La convivenza tra le persone debba venire un fondamento spirituale e vi assicuro c'è
Anche un'idea laica della spiritualità può essere ben compreso papà riconosciuto bellissimo dialogo Licia
Ecco allora io penso davvero che questo è un grande terreno di di rinascita di rinascita spirituale e di rinascita della persona
La crisi che stiamo vivendo non ha una via d'uscita senza
Una ricostruzione una rilancio
Della democrazia ma ripeto la democrazia non è soltanto l'efficacia degli strumenti una buona legge elettorale tutte cose importanti diciamo ma Henry stabilire questo primato delle persone sulle cose
E quindi il fatto che
E
L'economia deve essere al servizio della Bresso
E non viceversa
E quindi bisogna ridurre le diseguaglianze e quindi bisogna
CONS bisogna avere un'idea dello sviluppo che sia compatibile con la tutela dell'ambiente perché perché al centro c'è la persona
Io credo che questo sia davvero un terreno straordinario il Papa ha riproposto questi temi con una forza davvero sconvolgente
Devo dire in questo
Ha preso il preso in contropiede ha preso di sorpresa gli scappa poco il mondo della politica eccetera e ma noi dobbiamo
Dobbiamo cogliere questa straordinaria opportunità
Se la politica la politica vera rosso non voglio dire di destra di sinistra sommano a quelli che ci credono ecco un vorrei usare questa espressione quelli che credono che la politica sia una missione
Non cogliere questa opportunità perde un'opportunità storie
Grazie
Cioè le
Solo pochi minuti per le conclusioni di Lucio Caracciolo marmi è piaciuto il verbo finale se non cogliamo questa opportunità
Perché in un momento difficile tre anni fa quando uscì quel volume italiani europei
La Fondazione ebbe il coraggio nell'editoriale e quindi a quello che è attribuito al pensiero della fondazione di dire che anche il Pontificato Di Benedetto sedicesimo
Era stata per l'Italia sul piano del dialogo del confronto un'occasione perduta e proprio da lì nasceva l'esigenza
Di questo volume di è più viepiù e mi pare che questa sera quindi si palesi la prospettiva valga l'auspicio di un nuovo numero di non abbiamo atteso un papà rivoluzione
Può vedere il nostro impegno finanziario verso il mondo cattolico verso la chiesa viene da lontano insomma non è strumentale adesso stare del
Era adesso
Allora adesso sarebbe facile
Però avendo lei prima ha salvato monsignor Toso e avendo indicato direttamente direttamente al Papa e quindi avendo abilmente sottili niente e iscritto il Papa adesso che la rete iscritto perché ha salvato monsignor Toso la quota pratica iscritto il Parlamento iscritto il Papa
Penso che farebbe molto piacere dall'altro poi insomma deriverebbe una telefonata quanto meno insomma il Sottosegretario avrebbe
Nel fare il numero
Non faccio proseliti o sull'ufficio
A Lucio Caracciolo mette in dubbio la parola stessa utopia
Ma dice siamo sicuri che Huw nel senso negativo un posto che non c'è da nessuna parte UE è uno che vuol dire un posto felice che da qualche parte c'è ecco alla luce di queste riflessioni di questa sera di due
Relatori che mi sembra Ugo ti sembra euro questa gli utopia
Non vorrei scadere nella filologia e soprattutto non vorrei
Trarre delle conclusioni dopo
Dei discorsi così profondi che mi sento di condividere che ho sentito e li ringrazio da monsignor Toso e dal Presidente D'Alema
Solo per
Dire che noi
Come rimessa nel nostro piccolo angolo odio politico ci siamo occupati fin dall'inizio
Di Chiesa di geopolitica della Chiesa il secondo numero di lime sistemava le Città di Dio
I
Ho sempre trovato paradossale come spesso nella
Descrizione degli eventi
Internazionali si sia
Teso sottovalutare negli ultimi tempi ruolo della Chiesa Bedori in poi non lo potremo più fare come dicevano prima
D'Alema evidentemente
Abbiamo
Un ritorno in forza e in forza di un grande protagonista non solamente spirituale
Ma anche geopolitico nel senso che produce degli effetti sul terreno che è questo nuovo Papa
La cui utopia se posso provare riassume la in trenta secondi mi pare essere quella di riportare
La Chiesa se stesse
Mezzo e non fine l'una e non solo ciò che non era
Così ovvio
Quando lui fu eletto al Soglio di Pietro e cosa che adesso lui con il suo approccio con il suo stile con le sue parole
Con quello che
Veramente di profondo ci dice porta in evidenza
Una
Questione
Evidentemente importante vedere ma non lo faccio qui lo accenno solamente
Come si evolve anche almeno in parte la dottrina della presenza
Della Chiesa nella politica internazionale tanto per fare un solo esempio che cosa ne della dottrina dell'ingerenza umanitaria tanto cara a Papa Wojtyla in questo Papa mi pare che
Quello che lui ha fatto sulla Siria sia in qualche modo la negazione di quella dottrina
E quindi questo è un tema che
Potrebbe essere indagato
Ma
Mi lascia il tempo ci lascia il tempo ci lasciamo il tempo di farlo più avanti e per il momento voglio solo ringraziare di cuore Piero monsignor Andreatta tutti gli amici in particolare
I relatori per quello che ci hanno
Cosiddetto
La risposta
Alle
La risposta ufficiale arrivata stamattina monsignor Toso ha fatto il discorso in sala stampa vaticana e ha detto ce l'ho qui con me
Che la dottrina dell'ingerenza umanitaria si deve ritenere archiviata e sostituita da quella della responsabilità di proteggere corretto eccellenza
è corretto quindi arrivata la risposta distinzione cervo censurati
Dibattito di politica estera avvisammo specialisti grazie
Grazie
Scusate