Presentazione delle proposte di legge per l'abolizione dell'ergastolo e per la riforma della custodia cautelare in carcere

Se per
Per essere qui a la conferenza stampa di
Presentazione del Partito Democratico di due iniziative legislative che abbiamo assunto in in questi giorni in queste settima conferenza stampa che cade in un momento particolare della vita pubblica di questo Paese dopo manifestazione
Ieri del
Del PdL agli attacchi di oggi al Presidente
Napolitano non trattiamo di questo però
Sicuramente non si può ignorare quello che
Quelle che sono parole atteggiamenti anche
Limiti
Dell'eversione da parte del del PdL
Che deve rispettare il ruolo di garanzia avuto oggi dal
Dal Presidente Napolitano si tratta di attacchi anni
Istituzioni che minano
Anche l'esistenza stessa di uno stato di diritto questo c'entra con la riforma della giustizia perché non può essere una riforma geometrie variabili ma
Chi vuole riformare la giustizia in questo Paese avere a cuore innanzitutto gli interessi nell'Italia gli interessi dei cittadini
C'è da fare molto non in Parlamento articolare un modo la Camera dei deputati già ha compiuto alla
Alcuni passi in questa direzione
In questi primi mesi
Di vita noi vogliamo contribuire a riorganizzare in qualche modo il sistema penale italiano lo facciamo presentando oggi due prime proposte di legge
Sono si tratta di due iniziative quella in tema di riforma della custodia cautelare e abolizione dell'ergastolo
Le iniziative che hanno
L'obiettivo di portare l'Italia nella culla della civiltà giuridica europea
Le proposte che aprono il cammino ad una riorganizzazione del sistema penale
Figlia e soprattutto di una cultura delle garanzie che in questo Paese non abbiamo smarrito per strada nel corso
Negli anni due proposte che provano a restituire centralità ai cittadini intesi come esseri umani perché le politiche di diritto penale devono
Tener conto soprattutto di di questo
Noi facciamo questa conferenza stampa siamo di ritorno da una visita al carcere di Rebibbia questa mattina
è un tema quello del sovraffollamento degli istituti penitenziari è un
Tema quello della rieducazione dei condannati del recupero sociale di persone che sono innanzitutto esseri umani
è un tema che uno Stato uno stato di diritto deve affrontare perché lo Stato circa giustizia e non non vendetta
La prima proposta di legge la spirato nel dettaglio la collega Anna Rossomando
Per modificare il Codice di procedura penale in materia di misure cautelari personali
Due considerazioni che sorreggono in qualche modo la motivazione poi di questo intervento di questa proposta di legge
Dati che si riferiscono a gennaio due mila e dodici dicono che il quaranta per cento dei detenuti gli statuti custodia cautelare
C'è il quaranta per cento dei detenuti oggi presenti in Italia e in attesa di un giudizio definitivo non succede in nessun Paese europeo che uno sta in carcere prima ancora che venga condannato in via definitiva
è un tema questo di civiltà
Di un Paese è un tema che una forza politica come la nostra non può ignorare se poi
Colleghiamo il dato della
Questo dato del quaranta per cento ad un altro che quello della lunghezza del processo
E questa è la lunghezza del processo finisce all'asta per
Finisce per farsi che
La restrizione cautelare
Alla fine dei della Giostra è l'unica appena certa che uno sconta
Prima ancora assente il
Nella sentenza cioè sono due dati che fotografano due anomalie nel nostro
Sistema processuale sono due dati che rappresentano un forte squilibrio del sistema processuale penale italiana
Soprattutto alla luce anche di come poi
La giurisprudenza ha finito per applicare in maniera concreta la la misura della custodia cautelare in carcere nel corso del tempo
Oggi affrontare questo tema significa affrontare in maniera strutturale il problema del sovraffollamento certo è che lui nel nelle prossime settimane
Metteremo in agenda tra le priorità la riforma della Bossi-Fini la riforma della Fini-Giovanardi e della legge Cirielli
Che sono quei tasselli che mancano perché il problema il tema del sovraffollamento carcerario abbia
La parola fine al suo suo percorso
E poi c'è la proposta di legge di abolizione dell'ergastolo con cui noi proponiamo di escludere dal diritto penale italiano l'ipotesi della piena perpetua
Lo Stato non può a priori
Rinunciare al recupero del di un condannato
Non può rinunciare al
Al reinserimento sociale di una di una nella persona del gas è una sorta di condanna a morte pagata rate
Rocco raccontato qualcuno nel corso di nel tempo che cancella qualsiasi speranza qualsiasi prospettiva diritta
Con questa proposta di legge noi cerchiamo di rendere effettivo quello che l'articolo ventisette della
Della della Costituzione anche questa è una battaglia di innanzitutto di civiltà giuridica
E un partito come il nostro se la deve intestare se la Puglia intestare cioè intestiamo a testa alta non è lassismo nei confronti della criminalità organizzata perché combattere la criminalità organizzata significa introdurre
Nuove ipotesi di reato come l'autoriciclaggio la modifica dell'articolo quattrocentosedici ter combattere la criminalità organizzata significa cambiare la legge sul sui beni confiscati alle mafie
Sono tutte iniziative che il PD porterà avanti parallelamente a questa proposta di legge sull'abolizione dell'ergastolo
Dobbiamo provare a far sì che questo argomento diventi patrimonio di conclusioni condivise affinché non sia ritmiche affinché questo Parlamento non sprechi questa ennesima opportunità li faremo la nostra parte la faremo fino in fondo
Vi ringrazio ancora per la vostra presenza e passo la parola alla collega insomma
Grazie
Poche parole
Per
Tira alcune
Cosa che ci preme sottolineare la nostra costa di legge di modifica di intervento sulla disciplina della misure cautelari
O dice a due principi guida primo interventi strutturali su un'emergenza perché c'è un'emergenza ma interventi strutturali e non solo emergenziali
Secondo
Ribadire sottolineare che c'è una cultura delle garanzie
Alla quale non soltanto noi non ci scrive non siamo estranei Manzi nella quale ci sentiamo protagonisti e vogliamo essere protagonisti
Voglio dire però che non c'è cultura delle garanzie se non c'è il principio di legalità quindi la cultura delle garanzie
Sta
E ed esiste se c'è una piena e completa difesa del principio di legalità questi sono due questioni per noi imprescindibili che non possono essere assolutamente
Divise
Raccontano le garanzie deve essere ripresa in modo serio e strutturale
Allora
Qui
C'è una questione certamente tutto questo anche a che vedere con la quando parlavo di interventi strutturali sul problema del sovraffollamento delle carceri
Circa il quaranta per cento delle persone ristrette in carcere e ristretta in stato di misura cautelare certamente a che vedere con la questione dei tempi
Del processo cedono Anna non ragionevole durata del processo da questo punto di vista
Alcuni interventi amo iniziati a farli e vorremmo poi farne sicuramente di più
In che cosa consista questa proposta di legge della quale abbiamo iniziato già all'esame perché c'è già stata la relazione in Commissione giustizia alla Camera
Adesso riprendiamo la trattazione perché come sapete abbiamo avuto alcuni decreti legge e che rigo importanti che dovevano essere convertiti quindi appena terminati
I lavori per esempio sulla questione del così detto femminicidio sì riprendiamo l'esame di questa legge
Innanzitutto sì introduce una un modo un obbligo di motivazione più stringente sulla irrogazione la misura cautelare il nostro Codice di procedura penale già stabilisce c'è una serie di criteri che sono appunto garanzia della libertà della persona e a bilanciamento con le esigenze di sicurezza e della collettività
Però evidentemente nel tempo non si sono rilevati sufficienti quindi ci sono
Pochi concetti che vorrei dire nel modo più semplice possibile
Innanzitutto si introduce il concetto di attualità del pericolo
Cioè quando le esigenze cautelari consistono in pericolo di fuga o pericolo di reiterazione di reati della stessa specie
Oltre che il pericolo in concreto che è già previsto deve sussistere ed essere motivata all'attualità del pericolo
Seconda questione
Si stabilisce che la valutazione la motivazione non possa essere dedotto varata solo dalla gravità del reato
O dalla vicenda criminosa che si esamina ma anche
Con appunto una valutazione più in concreto e meglio motivata
Altra questione importante che vorrei sottolineare e la possibilità di applicare in modo cumulativo misure interdittive che già il nostro Codice prevede mi spiego così come abbiamo fatto in altri interventi su misure detentive anche irrogazione di pene noi dobbiamo dare applicazione concreta al concetto di carcere estrema ratio
Quindi bisogna introdurre il concetto che tra il carcere in questo caso con misura cautelare e la libertà piena
Ci possano essere anche delle alternative quindi avere un ventaglio maggiore di possibilità di scelta per il giudice
Rende possibile
Farsi che il carcere in questo caso la custodia cautelare sia
Davvero estrema ratio l'altra questo è un importante e limitare
La presunzione di idoneità della misura cautelare in carcere ad alcuni reati de che sono quelli definiti di maggiore allarme sociale più grave e cioè associazione sovversiva associazione terroristica
Associazione mafiosa associazione finalizzata allo spaccio
Di stupefacenti perché negli anni si era allargata questa platea su questo tema è intervenuta
La Corte costituzionale quindi non si fa altro che dare attuazione interventi che ci sono già stati eliminando mi automatismi presuntivi
Infine vorrei ricordare che ci sia stato un intervento parziale con il cosiddetto svuota carceri Caimi innalzato il limite di pena relaziona quale può essere erogata la misura che non è più quattro anni ma i cinque anni
E quindi da questo di punto di vista e un intervento molto settoriale l'intervento cui noi pensiamo invece
E un intervento di sistema al quale seguirà anche avevo detto più volte un intervento di sistema sul sistema delle delle pene complessivamente considerato che deve essere
Armonizzato che come dire risente di interventi che si sono susseguiti nel tempo
Io penso
E ho concluso che la stagione politica che è durata anche forse fin troppo a lungo di questi ultimi vent'anni
Particolare mi riferisco anche al cosiddetto scontro potrà politica giustizia non può e non deve impedire una ripresa di
Interventi nel segno della cultura delle garanzie dell'efficacia della pena e della diciamo così sfida sul fatto che la tutela dei cittadini la sicurezza dei cittadini può non deve essere separata dalla cultura delle garanzie della tutela delle libertà individuali
La parola Walter Verini capogruppo in Commissione Giustizia del PD
Sì grazie soltanto poche parole per sottolineare che noi siamo vivendo anche nella politica un tempo nel quale alcune
Battaglie quelle che Danilo Leva il nostro responsabile Giustizia diceva che giustamente un po'partito come il nostro vuole intestarsi
Non fanno parte del bagaglio quotidiano delle battaglie politico del dibattito politico che caratterizza
L'agire delle forze politiche in tempi di populismo in tempi di demagogia non è semplice occuparsi per esempio della condizione di vita dei carcerati
Non è semplice occuparsi quotidianamente del sovraffollamento del sistema carcerario non è semplice perché non è popolare
Occuparsi devo di un'idea civile secondo cui la pena deve essere come prescrive la civiltà e come prescrive la Costituzione
Una
Occasione di recupero di reinserimento e non di vendetta
Un partito come il PD lo fa lo fa anche se questo non porta voti spesso molti di coloro che stanno dentro rinchiusi in quelle condizioni che il Presidente della Repubblica più volte definito bestiali
Sono persone che hanno perso anche il godimento di delitti politici alcuni non li hanno mai avuti perché molta parte della popolazione carceraria
è composta da extra comunitari e tuttavia occuparsi di quelle che sono persone sono esseri umani è un dovere civile prima ancora che politico per questo le proposte che sono state illustrate
Sono proposte che vanno in questa direzione così come in questa direzione sono andati alcune iniziative Anna ricordava
Il l'impegno del parlamento e della Camera della Commissione giustizia e anche del PD sui temi della messa alla prova sui temi della svolta carceri oppure è stato ricordato il quattrocentosedici ter
Cioè combattere la criminalità
Garantire i livelli di sicurezza che è un tema centrale del nostro tempo non significa non
Occuparsi di queste cose sono cose che stanno insieme
E non solo perché per le carceri cielo chiede anche l'Europa che ha più volte sanzionato
Il sistema Italia più volte sanzionato il nostro Paese noi siamo sotto giudizio e ne entro il maggio due mila quattordici dobbiamo adempiere a delle prescrizioni europee altrimenti quelle sanzioni saranno non solo
Prescritte ma sarà prescritte nel senso che sono state scritte ma saranno anche materialmente comminate allora dobbiamo fare e dobbiamo fare presto per quei motivi che sono stati ricordati
Un ultimo concetto è stata usata la parola speranza che non solo perché
Nostro capogruppo ma perché è una parola chiave della condizione carceraria e noi abbiamo il dovere di dare speranza che si trova la dentro soprattutto a chi oggi vede quella scritta fine pena mai
Ecco un l'abbiamo ricordato anche altre volte ma uno dei primi gesti che
Il pontefice ha compiuto è stato quella di quel giovedì santo andare al carcere minorile di Casal del Marmo a lavare i piedi ai minori che sono lì rinchiusi
Ecco dando anche a quei ragazzi spesso figli di famiglie di ambienti che certamente non aiutano un inserimento sociale come quello che ragazzino dovrebbe avere
Hanno diritto alla speranza quel gesto è stato un gesto di grande speranza che i legislatori il Parlamento le forze politiche hanno il dovere di non essere indifferenti nei confronti di queste cose per questo
Noi cercheremo compatibilmente con la situazione politica con l'andamento della legislatura
Di occuparci di queste cose perché crediamo che non sia tanto per prendere voti quanto per occuparsi un modo anche questo per occuparsi del paese di una parte del Paese dolente ma che ha diritto a risposte
La parola Sandro farli responsabile carceri i tipi grazie solamente una battuta
La maggior parte delle questioni le accentrate Danilo Leva
Ovviamente la situazione molto critica all'interno degli istituti da alcune settimane si registra un trend di nuovo in aumento detenuti
Quindi questo significa che il decreto legge
Del Governo approvato dal Parlamento prima dell'estate sicuramente non è stato
Così efficace da da incidere in modo profondo sui numeri del sovraffollamento quindi crediamo che occorra un po'più di coraggio perché
Non è solo il problema di arrivare all'appuntamento di maggio quando l'Europa ci chiede l'appunto
In che modo nulli abbiamo risolto il problema del suo fra Folon sovraffollamento e reso la vita detentiva rispondente ai livelli
Che che sono opportuni
Ma il problema è che arriveremo a quell'appuntamento impreparati
Perché io ho si incide in modo profondo
Su quei meccanismi che hanno prodotto e producono quotidianamente ingressi in carcere
O altrimenti da sole riforme strutturali idee nuove di detenzione un carcere diverso basato non più solo e unicamente sulla detenzione
E all'interno degli istituti ma
Finalizzato a misure alternative detenzioni domiciliari tutto questo bene ma serve intervenire su quelle leggi che ricordava leva
Hanno prodotto questa situazione la Bossi Fini la Fini-Giovanardi
E la ex Cirielli e in più questo importante
è la riforma della costa che operare da parte del Partito Democratico c'è questa consapevolezza e questa disponibilità a lavorare su questi temi
Crediamo che il Governo debba essere
Un po'più audace
Abbiamo apprezzato molto il decreto legge il primo decreto legge del ministro Cancellieri ci auguriamo che ne segua un altro altrettanto urgente
Perché la situazione purtroppo è destinata
A a diventare ancora più drammatica di quella che conosciamo grazie
Bene io penso che il lavoro fatto dal gruppo dal partito dal gruppo del Partito Democratico e dal Dipartimento giustizia del Partito Democratico sia un lavoro prezioso perché
In questo Paese purtroppo si è molto spesso parlato di riforma della giustizia con l'intento reale di arrivare all'impunità di uno solo
Lo voglio dire con grande chiarezza troppo spesso si è arrivati a discutere in maniera chiara di riforma della giustizia in realtà con ben altri intenti
Il fatto che invece il Partito Democratico con coraggio presenti i provvedimenti che vanno nella direzione di una vera riforma della giustizia che non parli a uno o a pochi ma farle alla necessità
Di modernizzare il nostro sistema
Della giustizia in Italia va esattamente in questa direzione per cui io penso che dobbiamo procedere con coraggio dobbiamo farlo in modo particolare in questo tempo difficile
E in questo momento complicato della vita politica del Paese e le due proposte di legge su cui
Non voglio
Tornare perché mi pare che chi ha parlato prima di mele abbia esplicitate nella maniera più chiara possibile vanno nella direzione giusta sia quella relativa a misure cautelari che quella relativa all'ergastolo dal mio punto di vista sono
Un atto coraggioso del Partito Democratico perché sulla misura cautelare diciamo che va superata
Una specificità dell'Italia assolutamente non positiva voglio ricordare che il numero di persone che in un Paese come l'Inghilterra è in carcere ma ancora
Deve essere condannato in via definitiva solo il quindici per cento come diceva prima
Danilo Leva in Italia siamo circa al quaranta per cento
E la stessa cosa vale sull'ergastolo dove io penso che la lezione
Di Aldo Moro c'è una bellissima lezione di Aldo Moro nel mille novecentosettantasei all'Università di Roma sia ancora tutta attuale sta dentro la compiuta realizzazione dell'articolo
Ventisette della nostra Costituzione che
Dice che noi dobbiamo riduca are chi commette errori anche più gravi
Io penso che questa iniziativa del Partito Democratico sia quanto mai necessaria in questo passaggio politico
Un passaggio politico in cui viene messa in discussione una tenuta anche
Diciamo istituzionale con una minaccia quell'arrivata ieri sera di dimissioni da parte dei parlamentari del PDL che io trovo senza precedenti
E sinceramente irricevibile
Trova sommo invece molto condivisibili le parole
Del Presidente della Repubblica esternate nella
Giornata di oggi e io penso che il Partito Democratico continuerà a battersi nella maniera più convinta possibile nelle ossi me ore perché il rispetto delle leggi
Il rispetto della Costituzione e il rispetto delle istituzioni venga assolutamente prima di ogni altra cosa e anche il lavoro che abbiamo compiuto oggi in materia di giustizia mi pare vada esattamente in questa direzione
Sì sono Alessandra chi dell'ANSA allora prima una domanda tecnica diciamo cioè alcuni dei referendum del dei radicali riguardano proprio questi temi l'esempio quello sull'ergastolo
Volevo capire come si concilia questa iniziativa con il
E
Col fatto che comunque il PD
Se non si moralmente diciamo in una poi dato la campagna referendaria e poi lei al capogruppo
Appunto lei ha detto questa cosa sul Pd però la situazione si sta comunque
Mano a mano
Complicando punto Napolitano parlato stamattina ove anche riparlato non so se proprio in questi minuti dicendo che non ci possono essere pressioni per far sciogliere le Camere
Per ora la risposta del PdL era stata che il suo
è un intervento politico quindi insomma su questo grazie
Sul referendum ma noi siamo la prima forza politica del Parlamento abbiamo una responsabilità maggiore rispetto ai Comitati referendari nostro dovere è quello per il quale diciamo
Gli elettori ci hanno ci hanno votato e quello di
Presentare proposte di legge
E discuterne in Parlamento invitiamo le altre forze politiche a non strumentalizzare uno strumento come quello del
Referendum trasformandolo in un plebiscito pro o contro una persona
E a confrontarsi invece alla luce del sole su questi temi nelle aule parlamentari
Ne siamo consapevoli che la giustizia vada riformata
Siamo consapevoli che il sistema giudiziario italiano è al collasso
E lo facciamo promuovendo iniziative di legge l'abbiamo fatto in materia di custodia cautelare lo abbiamo fatto sulla ergastolo lo abbiamo fatto per la modifica della nella Bossi-Fini
Lo faremo in tema di composizione del CSM di responsabilità civile dei magistrati
Sono
Argomenti e temi che fanno parte del programma del Partito Democratico più
Quindi noi su questo siamo sereni
Il referendum e utile quando c'è la debolezza della politica però io credo che la politica si torna a fare il suo mestiere
Affronta attestata in Parlamento questi di questi temi non lo facciamo con
I nostri punti di vista quindi
Questo non significa chiusura nei confronti dei comitati referendari anzi
Nella stragrande maggioranza di feste del Partito Democratico c'erano i banchetti dei Comitati referendari raccogliere le firme però il compito della responsabilità di una forza politica in un altro
No sulla parte invece più politica intanto noi esprimiamo fortissima condivisione rispetto alle parole
Di Giorgio Napolitano del Presidente della Repubblica che ancora una volta è un presidio fermissima uno della democrazia italiana e dell'intera tenuta del Paese
Ribadisco che l'atteggiamento del PdL è assolutamente incomprensibile
Noi abbiamo fatto scelte in questi mesi per occuparci dei problemi dell'Italia non di altro e invece siamo continuamente ritirati indicente in vicende che riguardano una sola persona
Io penso che sia particolarmente grave che nel momento in cui il Presidente del Consiglio dei Ministri e impegnato in un viaggio internazionale di altissimo livello
Che prova diciamo a dare forza alla proposta del sistema Paese in un complesso problematico come quello internazionale di questa fase il PdL continui a buttare benzina sul fuoco alimentando un'instabilità che fa molto molto male all'Italia
E del tutto evidente che c'è bisogno di un chiarimento voglio dirlo con chiarezza io penso ci sia bisogno di un chiarimento vero forte e definitivo
Di un chiarimento sul piano politico e anche in sede istituzionale