Intervista a Renato Balduzzi sul messaggio di Giorgio Napolitano alle Camere per l'amnistia e l'idulto e sulla riforma della legge elettorale

Renato Balduzzi parlamentare deputato di scelte civica Presidente della Commissione affari regionali
Vogliamo chiederle un commento sulla messaggio del Capo dello Stato alle Camere sullo stato delle carceri
Beh messaggio un messaggio molto impegnato
Fa un ventaglio ampio di
Di tutte le
Possibili soluzioni a questo problema sottolineandone alcune su cui imminentemente sarebbe il caso di prendere sul serio un'indicazione
Sto pensando soprattutto alla sottolineatura forte della
Necessità di superare culturalmente praticamente una situazione di dove il ricorso alla sanzione detentiva è visto come l'unico presto rimedio quando c'è un problema come risposta di tutela sociale così non è
Noi sappiamo che la sanzione detentiva ormai a livello culturale nella dottrina penalistica
A livello ma anche
Così ho proprio al di là della
Degli studiosi la sanzione detentiva anche intuitivamente dovrebbe essere l'ultima ratio ci sono tante modalità specialmente
Riferimento a reati che toccano le relazioni personali e familiari tante modalità alternative io purtroppo devo dire con rammarico che proprio nel giorno in cui il Presidente Napolitano ci ha fatto
Il dono di questo messaggio
Lo chiamo così poi la
La polemica concentrato l'attenzione su qualcosa che non c'entrava niente con il messaggio cioè su possibili rapporto tra il contenuto del messaggio che la situazione di un di un uomo politico non c'entra proprio niente questo è un problema generale euro grazie all'indulto sono fra l'altro due istituti previsti in Costituzione e dalla
Consigli e poi comunque mentre sull'indulto il Presidente si dilunga sull'amnistia cioè potrebbe quindi uso il condizionale e poi lascio evidentemente alla Camera andare a individuare quali siano i reali cui quindi
Non c'entra proprio nulla questa situazione con quella
Di cui si parlava a proposito di Silvio Berlusconi
No il problema di fondo è che quello stesso giorno purtroppo sono stati respinti dagli emendamenti ma non perché gli avessi presentati io e scelta civica
Ma perché erano emendamenti che andavano nella direzione della giustizia riparativa della direzione di procedure che vedessero come appunto non l'unica risposta sanzione detentiva ma una pro
Alitalia disposte proprio nel senso di quello che qualche ora dopo il Presidente La Repubblica ci avrebbe ci avrebbe detto e purtroppo
La maggioranza escluso ovviamente scelta civica a
Valutato di
Di respingere questi emendamenti non è stato a mio parere un gesto di grande
Di grande coerenza l'argomento usato era e mai e come si fa ad oggi separati ma non c'è ancora il nostro sistema bisogna introdurre a livello generale
Ma intanto cominciamo a introdurre gli istituti là dove sono più utili ecco questo è il punto di vista
E quindi bisognerà lavorare molto sul messaggio che il Capo dello Stato perché lui non ci darà una ricetta facile perché ci dice guardate la situazione dell'universo carcerario si risolve non con uno strumento solo attenzione il pensare che uno strumento solo possa risolvere
Ma una pluralità di strumenti io condivido questo approccio culturale e istituzionale e quindi dovremo lavorarci
Vado se lei anche presentato una proposta di riforma tra l'altro anche su questo il Capo dello Stato ma con il messaggio alle Camere ma sempre con una serie di interventi a sollecitare il Parlamento in termini cioè la legge elettorale lei cosa propone
Beh la proposta di cui sono primo firmatario e che poi è stata fatta proprio da un numero considerevole trentadue parlamentari di scelte civica alla Camera e molti parlamentari alle Senato sempre di scelta civica
Prevede di ricavare da ISPA dalle leggi elettorali che abbiamo sperimentato gli aspetti più qualificanti quindi
Il collegio uninominale maggioritario
Per quanto riguarda metà dei seggi e
Proporzionale
Alliste cortei piccole per quanto riguarda l'altra metà dei seggi con una soglia di sbarramento piuttosto alta quarantadue per cento per avere
Premio di maggioranza quindi un premio di maggioranza considerato qualcosa di positivo perché riesce
A coi Farcom diciamo conciliare in qualche modo rappresentanza governabilità e e con un ballottaggio tra le
Le liste o le coalizioni che si presentano con il maggior numero di consensi e quindi che vanno al ballottaggio per
Concorrere al premio di maggioranza con un delle regole molto affini tra Camera e Senato per impedire il nei limiti del possibile le doppie maggioranze che bloccano evidentemente il Paese in presenza di un bicameralismo paritario e con
Delle cautele per consentire un miglior rapporto eletti ed elettori cioè noi dovremmo probabilmente
Fare tesoro
Delle esperienze che abbiamo avuto
Sotto questo profilo le preferenze non hanno anche perché l'Italia molto variegata non hanno lo stesso significato in tutte le realtà regionali e forse quindi non è uno strumento opportuno però le lettura deve essere messo in condizione di sapere chi sono i candidati quindi le liste non essere corte
E anche quelle per le per il proporzionale e perché in questo modo possibile per l'elettore secondo la nostra proposta addirittura votare il candidato che ovviamente significa il voto per la stamane l'elettore individua individui sa chi è è l'unico modo per riavvicinare territorio e politica se no se non siamo alla alla rissa quotidiana
Siamo al
Alla lontananza tra palazzo e società che spesso invece una complicità perché i vizi del palazzo sono i vizi o società e viceversa
Grazie Renato Balduzzi deputato scelta civica