Cinema & cinema: "Anni felici" di Daniele Luchetti

Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Chi fa che la prospettiva del tempo trascorso
Può rendere più chiaro il senso di certi fatti che nel momento in cui
Ritenevamo
Potevano magari sembra ARCI confusi o addirittura indecifrabili
E può anche modificare come le loro paure motivo ci sembrava magari di essere tormentati infelici invece additata a distanza di tempo magari scopriamo che senza accorgercene eravamo anche ICI almeno un po'
Ecco su questo mutamento di prospettiva dovuto appunto al tempo passato privata in modo esplicito diciamo dichiarato
Che in poco più di Daniele Luchetti intitolato anni felici che tratta degli anni Settanta
Vissuti da una giovane coppia ricognitiva già con due figli lo insegna Storia dell'arte ma è anche un artista o almeno aspira ad esserlo lei invece è tutta dedita al marito I figli che ha la casa
Ora infetti e due felici non solo sono almeno per gran parte del racconto frustrati angosciati risentono oppressi
E sono in conflitto fra loro la periti ecco come risposta interviene appunto
La prospettiva chiarificatrice diciamo degli anni intercorsi perché tutto il film non è che la rievocazione
Della sua infanzia da parte di uno dei figli della coppia
Io non sono infelici a causare come dire di circostanze esterne indipendenti dalla loro volontà come per esempio potrebbe essere una certa mancanza di soldi
Sono infelici a causa della loro mentalità
La cosa non soltanto
Ha in fondo annullato le proprie aspirazioni propri desideri per vivere in funzione del marito ma è anche ossessivamente Gerosa di lui
E quando un uomo solo Prele frustrazioni garantista velleitario che cosa ammali vitto a trasgressori delle convenzioni borghesi come ci diceva Luca
Ma che diciamo oltretutto questa posta non sembra dotato di un vero talento questa almeno l'impressione che abbiamo per il gran parte del film
E chi capisce tempestività la maschera diciamo che si è scelto quanto sia ragione di imbarazzo per lui avere sempre alle calcagna una moglie Gerusalemme in più con il codazzo e due bambini
D'altra parte della vita privata smentire ogni pretesa di una mentalità più aperta o addirittura rivoluzionaria
Diciamo partecipa della comprensibilità convinzione che il CNEL libero di tradire la moglie con altre donne la moglie tenuta arrestarli fedele
Ora elencati tanti film hanno riferito di che di questi carichi culturali di questi modelli di comportamento che solo
Un po'diciamo risaputi ma nel film di Luchetti
Sono messi in discussione proprio dall'epoca in cui svolge la storia siamo nel mille novecentosettantaquattro che l'anno della vittoria dei diportisti al referendum per l'abrogazione del divorzio
A fine qui anche l'aria del femminismo della liberazione sessuale e questo soffio di libertà
Epilogo degli episodi principali del film che è una storia d'amore tra la moglie la sedicente artista e un'altra donna una gallerista d'arte
Un amore nel quale la protagonista dopo qualche titubanza finisce per lanciarsi con la stessa serietà o forse i quali con la stessa cocciutaggine con cui prima pedinava il marito di cui era gelosa
In correlabili pretende di familiari con i tempi decurtati di confliggono
Ora anni felici non è un film come si dice didascalico cioè non è costruito in funzione di un insegnamento da trasmettere quindi alla piacevolezza del racconto non si tratta di una commedia
E si avvale delle caratterizzazioni riuscite tecnico da con rifiuti educatori bravi come
Che grossi Stuarda e richieda Ramazzotti
E tuttavia ecco un insegnamento una morale
Io credo che la contiene e cioè appunto che la felicità eppure implicita sono in primo luogo il prodotto nella nostra mentalità
Dunque anni felici di Daniele Lucchetti un saluto da Gianfranco Cercone