Riforma costituzionale e legge elettorale tra processo politico e processo costituzionale

Allora io anzitutto
Ringrazio tutti convenuti per la loro presenza e porto il saluto del dell'Università perché sia il rettore che il direttore del Dipartimento per degli impegni sopravvenuti mai meno improrogabile non possono essere
Tra noi quindi ne faccio indegnamente le veci iniziando
Abbia
Questa queste sono solo convegno
Io
Introdurrò parafrasando una frase di Marcel Proust
E rilevando
Che la generale esecrazione nei confronti di questa legge elettorale vigente nei confronti del cosiddetto porcellum costituisce l'omaggio del vizio alla virtù
Perché
La condanna della legge
è unanime tra
Forse un'anima una parola grossa comunque è largamente condivisa
Resta il fatto che sotto il vigore di questa legge si sono celebrate tre elezioni politiche
Due mila sette due mila otto mila
Il che significa che sino a questo momento le maggioranze parlamentari che si sono avvicendate
Non hanno compiuto l'unica
Scelta coerente con l'esecrazione di cui dicevo all'inizio cioè quella di abrogare la legge o comunque modificati dal sostanzioso
Tutti sappiamo
Che linea l'inerzia il legislatore si è cercato
Di supplire attivando un circuito alternativo il circuito referendario quindi con l'intervento del legislatore referendario anziché del legislatore rappresentativo ma senza successo
Nel primo caso per mancanza del quorum
Nel secondo per mancato superamento del giudizio di ammissibilità della Corte costituzionale ecco io dico subito che
Il primo referendum non si poneva in opposizione ortogonale
Al porcellum non rimuovendo quello che a me è un punto di vista ovviamente personale sembra uno dei maggiori difetti molto oltre la situazione
Assolutamente irragionevole del Senato
E cioè il fatto che vi sia un premio di maggioranza senza soldi
Naturalmente un difetto su dal mio punto di vista sul piano del merito si tratterà poi in questa sede attraverso le nostre discussione di verificare se è questo aspetto ridonda in poi in termini di legittimità costituzionale
Ora questo
Premio di maggioranza così costruito ha delle potenzialità distorsive che stiamo misurando con il passare del tempo voi considerate che nel due mila e sei
E quando in competizione c'erano c'erano
Due schieramenti
E non c'erano altri competitori
è stato necessario per fruire del premio di maggioranza il raggiungimento del quarantanove virgola otto per cento dei voti
Sulla
Ecco solo spendo per scusa perdonate rimane lo dimentica
Nel due mila e otto quando i competitori erano tre perché l'UDC si era staccato dalla coalizione di centrodestra va superato la la soglia di sbarramento Stato sufficiente il quarantasei otto per cento oggi
Con il quadro che noi conosciamo con tre forze politiche abbastanza bilanciato e una quarta forza politica te Porzio coalizioni una quarta
Una quarta forza politica che ha una una presenza non marginale è sufficiente il trentuno virgola sessantatré per cento
Ho adesso scusate
Io ecco il Governo poco questo strumento
Reciproca
Se si sono
Quindi quei questo e e a mio modo di vedere un problema
No per il secondo riferendomi discorso era diverso perché
Era il referendum che tendeva a ripristinare il Mattarellum ora è un referendum che dal punto di vista del
Del merito non non poneva nel modo di vedere dei problemi era sicuramente una via è impervia quella battuta dai dal comitato promotore
Per la giurisprudenza della Corte costituzionale ora io sono
Sono personalmente convinto anzi vi dirò mi sono andato convincendo progressivamente che il referendum fosse in amministrato se ammissibile
Per la tecnica usata dal porcellum c'è una serie di clausole abrogative espresse allora mi sembra che ragionevole che l'abrogazione
Clausola abrogativa espresse produca l'effetto di farvi espandere la disciplina da essa abrogate d'altra parte per quanto riguarda l'abrogazione legislativa
Questo è pacifico
Per l'abrogazione referendaria non vedo per quale ragione non
Si debba ragionare diversamente e comunque non è stata questa la via seguita dalla Corte costituzionale che ci siamo trovati quindi questa secondo tentativo non coronato da successo
E qui il tentativo di una terza strada
Potremmo dire no che questa questo porcellum oggetto di un accettino accerchiamento concentriche molti mediana nel senso dei mezzi di di di di di intervento giuridico e la strada la strada
Giudizio di costituzionalità
è una strada nuova
E potrebbe dirsi che sia una sorta di uovo di Colombo ma io non non so quali saranno le conclusioni alle quali arriveranno
I relatori però se la conclusione poiché a conclusione della Corte costituzionale fosse nel senso che l'ammissibilità una questione di questo tipo
Dovremmo fare qualche molti di voi dovrebbero fare autocritica perché credevamo che in Italia non ci fosse la per falso testé o il ricorso di Amparo di costituzionalità e invece c'era ecco bastava scavare sapientemente
Tra le maglie dell'ordinamento anche in Germania per esempio se si parla altri con con il giudizio
Con il ricorso diretto soltanto dopo aver esperito le vie legali incessante la mediazione sarebbe diverso ma in un certo senso il risultato sarebbe sarebbe corrispondenza
La questione merita ovviamente una particolare attenzione quindi il convegno il convegno è stato arrestato molto opportunamente programmato e in questo momento nel quale la questione la questione
Pende
E i punti i punti critici sono numerosi uno è quello dell'ammissibilità della questione l'altro la natura del vizio o dei vizi di cui questa legge sarebbe affetta il terzo
E non meno delicato il tipo di intervento possibile da parte della Corte costituzionale
Ma non questo come vedete siamo arrivati all'oggetto di questa prima sessione del convegno
Come si conviene a chi fa le introduzioni più bene che si taccia che dia la parola dei circhi parlerà ex professo di questi temi
Io inizio dando la parola al professor Claudio consono la cui relazione a questo titolo l'antefatto dell'ordinanza l'azione di accertamento della consistenza del diritto elettorale
Stretta
Grazie Presidente
Il tema
Che io ho avuto il piacere di
Ricevere
Si collega una vasta
Sezione dell'ordinanza di rimessione
Che la Sezione prima della Corte di Cassazione
Con un autorevole Presidente un brillante relatore hanno redatto molto recentemente
Perché
La
Ordinanza
Si rende conto del
Spino sita del tema
Del tema dell'ammissibilità di un'azione come quella che era stata proposta davanti al tribunale
E dedica quindi molte parole anche molti concetti anche molti ragionamenti non tutti di facile intelligibilità
A dimostrare che l'azione era davvero ammissibile
E poi anche a dimostrare che l'azione non era un'azione che potesse dar vita a una fitta LIS
E quindi
Sia l'ammissibilità dell'azione sia in sostanza la rilevanza vengono trattate funditus
Il primo tema peraltro
Non era nemmeno necessario che fosse affrontato perché si era
Già prodotto quello che si suole chiamare giudicato interno
E che da alcuni decenni a questa parte si ammette si formi anche sulle questioni pregiudiziali di rito sulle questioni tipicamente processuali e non soltanto
Su profili attinenti al merito del processo
Si era
Quindi prodotto il giudicato interno sulla questione dell'interesse ad agire in tutta la sua latitudine con tutta la costellazione di questioni collaterali rispetta l'interesse ad agire che potevano essere tutte sollevate rilevate d'ufficio
E se vengono trattate esso perché la difesa dell'Avvocatura dello Stato ne aveva poi anche
Posta all'attenzione del tribunale
E vengono risolte positivamente
Vengono risolte positivamente di nuovo dalla Corte d'appello
Perché
Vi era stato sul punto un appello incidentale
Non vi è stata più però proposizione di queste questioni davanti alla Corte di Cassazione con un ricorso incidentale condizionato e quindi viene dato atto che secondo questa la percezione del concetto di capo di sentenza
Ai sensi di un certo articolo trecentoventinove capoverso del Codice di procedura civile sicuramente applicabili questo giudizio a quo
La questione non doveva più nemmeno essere
Trattata d'opera della Corte di Cassazione nel momento in cui si risolveva a valutare l'altra successiva ancor più alto è questione che è quella della rilevanza
Eppure
Sulla sussistenza dell'interesse ad agire sulla tipologia di azione sono scritte nell'ordinanza tre o quattro dense pagine
E come mai
Non si è applicato il principio di economia processuale non si è tenuto conto da tecnico assorbimento no non credo che sia questa la ragione
Credo che la fissazione quelle sociali ci diciamo infatti di alcune idee preliminare sulla natura dell'azione esperite in primo grado fosse effettivamente assai utile
Per poter affrontare meglio poi il tema della rilevanza perché i due argomenti sono strettamente intrecciati
L'azione esperita era un'azione che si presentava come un'azione di accertamento di un diritto politico fondamentale che il diritto
A partecipare alle lezioni come elettori nel modo voluto dalla Costituzione articolo quarantotto comma secondo che si ritiene conculcato per vari profili dalla legge che a quel nome così poco Amabile che abbiamo poc'anzi ascoltato
La Corte di Cassazione dice sì questa è un'azione di accertamento mera tante non è solo un'azione di accertamento e se non vuole accertare che in passato in varie occasioni
Non è stato rispettato il diritto
Di voto libero ed effettivo
E sta vuole
Far accertare che alle prossime elezioni qua quando esse saranno si potrà votare in modo meno lesivo di questo diritto fondamentale
E quindi realtà dice la Corte di Cassazione si nota in questo Petitto un dell'azione anche una venatura costi tutto costitutiva
Questo è un passaggio
Dell'ordinanza di rimessione
Particolarmente
Delicato su cui l'ordinanza stessa si cimenta
Per cercare dimostrare in ultima analisi che petita dell'azione esercitato davanti al giudice ordinario e
Del giudizio di costituzionalità
E quindi il petitum della ordinanza di rimessione sette Keaton si può chiamare beninteso
Forse si tratta trasparenti
Non coincidono
Interessa la Corte di Cassazione rimarcare molto che non si tratta di una mera azione di accertamento affinché non si dica che il petitum degli attori davanti al tribunale
Era semplicemente l'accertamento della illegittimità costituzionale delle norme
Su cui si appuntava la loro attenzione critica
Perché si dice guardate che nel giudizio c'è qualcosa da fare ancora dopo che intesi la Corte costituzionale avrà ritenuto ammissibile e magari in tutto in parte accolto la questione di legittimità costituzionale
Vi è un frammento decisorio che non sarà esaurito totalmente dalla decisione della Corte costituzionale
Per quel giudizio a può non potrà dirsi che cessi la materia del contendere per esempio
Perché bisognerà dare attuazione dare effettività
Ha una sua ha un potere nei confronti dello Stato persona che viene esercitato e che il potere di ottenere che lo Stato persona pronti quanto necessario affinché le prossime elezioni avvengono con criteri con regole diverse da quelle passate previste nella legge
Che viene censurata
E qui la Corte di Cassazione cerca di vedere un aspetto tipico della giurisdizione costitutiva vale a dire quella che ai sensi dell'articolo due mila novecentotto del Codice civile
Crea modifica estingue situazioni giuridiche soggettive
Ora io sono molto convinto che l'azione fosse ammissibile in primo grado
Perché credo che non possa negarsi la possibilità di adire il giudice di avere giustiziabilità per i diritti fondamentali come anche il diritto ovviamente in questione l'articolo quarantotto comma secondo
Credo che l'interesse ad agire ci fosse sicuramente perché
Non era diciamo così possibile avvenire soddisfazione per questo diritto in altra maniera se non avendo il giudice
Non riesco a vedere con tutta la buona volontà questo coefficiente di costruttività nel petitum esperito in primo grado
Perché ciò che vedo di costitutivo in tutta la vicenda è soltanto l'eventuale aspetto della sentenza di accoglimento della Corte Costituzionale esso si sarà costitutivo
Costitutivo nelle varie possibili forme
Meramente caduca Torino se è davvero possibile trovare dell'abrogazione di norme precedenti sicché si posso semplicemente rimuovere l'abrogazione
E fare emerge la norma precedente o costitutivo di tipo ancora più marcato come accadrebbe se si avesse una sentenza almeno in parte manipolativo a per usare una vecchia terminologia ovviamente a Rino piegate
Ma certamente avrebbe un impatto modificativo della realtà sostanziale
Ma non credo che l'azione esperita fosse un'azione volta ad ottenere una sentenza che essa sentenza del giudice civile modifichi essa direttamente la realtà sostanziale
Certo per arrivare alla sentenza si solleva la questione visita costituzionale e su di essa avremo avremo un intervento di tipo nei voti del remittente costitutivo Napoli dopo la sentenza a quel punto dovrà semplicemente accertare che
E accerterà molto facilmente perché verrà meno la Resistenza e l'Avvocatura dello Stato dopo un esito proficuo il giudizio in corso la vita accertare che effettivamente sul sistema sussiste e sussista RAI il diritto a votare in un modo diverso da quello ormai un fatto anacronistico se verrà accolta la questione
Forse nella pronuncia si potrebbe da chi è che ha chiesto al giudizio di merito in primo grado si potrebbe invece vedere
Un questi gente
In qualche modo condanna a Torino
Vale a dire si chiede all'Amministrazione nel corso
Presidenza del Consiglio e Ministero degli Interni furono avvocati in giudizio da questi da questi attori questo elevato numero di attori
Si chiede
Che essi vengano sostanzialmente ad essi venga ordinato che le prossime elezioni avvengano in un modo diverso
Convengo le diverse ben sapendo che essi non possono
Procedere in tal senso se prima non viene modificata la legge di talché per poter spiccare questo ordine
Delle prima rimuove assi la legge incostituzionale che lega le mani a qualunque potere che non sia evidentemente il potere legislativo
è una siamo così prospettiva che apre però scenari ancor più problematici di quelli della giurisdizione costitutiva che mi è parso di potere prima escludere
Che non credo occorresse davvero focalizzare
E portare a tali conseguenze perché in ultima analisi se anche noi ci limitassimo a dire che l'azione esperita è un'azione di accertamento
Del diritto al passato ma anche del diritto futuro a votare in un certo modo diverso senza quel soluzioni lista bloccata il premio di maggioranza che sembrano mortificare
E rendere impari diciamo così la partecipazione alle liste elettorali dei vari cittadini se anche noi ci limitassimo la prospettiva dell'azione di accertamento mi pare che avremmo quanto basta per considerare ammissibile questa azione sussistente l'interesse ad agire
E se fossi invadere un attimo diciamo così la questione successiva anche rilevante la questione di legittimità costituzionale e per escludere che esista una vera Lissa fitta
L'azione di accertamento non è chiedere al giudice una manifestazione di pensiero di tipo consultivo di tipo accademico di tipo scientifico è un modo fondamentale di tutela dei diritti soggettivi
L'azione di accertamento è stata al centro negli ultimi anni di amplissimo dibattito nel processo amministrativo
Relativamente alla sua introduzione non introduzione in forma espressa nel Codice quote sono esatti com'è stata subito oggetto di affermazione molto forte proprio in un famoso giudizio in materia elettorale
Da parte della quinta sezione del Consiglio di Stato
Con la pronuncia sei mila due del due mila dodici che è pubblicata con ampia nota nell'ultimo fascicolo il tre del due mila tredici di diritto processuale amministrativo nel caso delle elezioni della Regione Lazio
Dove si trovano delle affermazioni relativamente alla centralità dell'azione di accertamento il sistema della giustizia amministrativa anche con riguardo agli interessi legittimi a più forte ragione con con riguardo I diritti politici fondamentali come il diritto di voto
Per negare questo interesse ad agire si sarebbe potuto dire ed è voi non sapete neppure se voterete cari cittadini
Attori perché qualcuno
Perché non potrebbe anche non essere più a questo mondo nel momento alle prossime elezioni toccando legno toccando ferro tutto il resto però io devo dire che a questo punto il fatto che l'azione sia un'azione litis consortile attivata
Ecco secondo me è da un punto di vista siamo così pragmatico molto rilevante qui sono messi in tanti cittadini e certamente qualcuno di loro statisticamente voterà
Ma certamente è un po'la tecnica che si è adottata nel decidere certe class action negli Stati Uniti no quella dei taxi gialli dei tasti neri
E quindi non so se sono messi lì dico sotto facoltativo attivo per questa ragione ma certamente è una è una ragione che può essere agevolmente utilizzata ter sostenere perché non vi è
Il rischio che nessuno che alcuno degli attori possa votare le prossime elezioni a meno che tutti assieme non vado in un pullman di quelli che cadono nei crepacci
L'altra sua possibile obiezione de ma è un interesse ad agire il vostro attuale
Oppure è un interesse ad agire che si vive in un futuro tutto sommato troppo remoto beh mi pare che
Tenuto conto della lunghezza dei processi di cognizione
Che durano due tre quattro anni se non peggio
Per poter essere certi di avere la sentenza di merito agognata
Prima delle prossime elezioni l'interesse ad agire non si possa negare in capo costoro
Non si può dire che l'interesse ad agire che si fanno valere sia un interesse ad agire destinata a vini almeno proprio nel caso di accoglimento della questione di costituzionalità attraverso la quale l'azione prevede che si passi
Perché una volta accolta la questione di costo qualità
Certamente avremo che il Ministero il Presidente del Consiglio convenuti ove cederanno dalla loro posizione di resistenza
E questo allora in quel momento farà venir meno l'interesse ad agire
Ma lo farà venir meno senza privare di ammissibilità l'azione prova ne sia che si riceverebbero loro addirittura la condanna alle spese a loro favore secondo i criteri o della soccombenza virtuale che quello che viene adottato in questi casi
E quindi vale per l'interesse a giro non può che far nel momento in cui l'azione proposta
E non può dunque è stato in incrinato dalla percezione che se venisse accolta la questione venendo meno verosimilmente la resistenza delle parti convenute a quel punto effettivamente c'è un suo sarà un sopravvenuto difetti presagire che però non è imputabile all'attore prova ne sia che gli
In quel caso riceverete anche la rifusione delle spese secondo il criterio della soccombenza virtuale
Quindi mi pare che abbiano fatto bene i giudici dei primi due gradi
Concludo pronunce su cui si è formato il giudicato interno a ritenere che sussista l'interesse ad agire in un caso di questo tipo
Un caso cioè di azione di accertamento se l'azione fosse stata di condanno fosse stata costitutiva secondo me il tema dell'interesse l'agile e nemmeno sarebbe posto pensano ancora persuaso della fondatezza
Della posizione
Di una persone credo sia stato in parte il maestro del professor Onida cioè di allori io
E del mio personale messo adottarli primo allievo più vecchio allievo di allori che ritenevano con ottimi argomenti credo tuttora validi che nelle azioni di accertabili
Dico istitutive di condanna l'interesse ad agire fosse la quinta ruota del carro per usare una terminologia che invece hanno dipendenti
E dunque
Soltanto nel caso di azione di accertamento lo scrutinio diciamo così della non futilità della non
Artificiosità della richiesta deve essere compiuto
Si potrebbe provare a sostenere e mi avvio alla conclusione che qui non era tanto una questione di interesse ad agire vita anche giudicato interno che si è formato potrebbe alla fine risultare marginale quanto una questione appunto di fitta LIS
Ora il tema della fitta LIS su cui c'è la copiosa giurisprudenza la Corte costituzionale che credo che il relatore seguente avrà modo di illustrare
Anzi ne sono certo
è un tema che però potrebbe evocare qualcosa anche al processo al civilista
Perché sembrerebbe quasi evocare l'abuso del processo questa figura di Cologno recente molto utilizzata negli ultimi anni devo dire sovente anche molto a sproposito financo dalla corte di Cassazione a sezioni unite
Che certo ha sviluppato delle diciamo così idea d'origine attrici Di Pietro Rescigno molto importanti ma che non possono essere applicate con spirito meccanicistico come vengono talora applicate
E a questo punto di non dire che vi sia alcun abuso del processo comunque nella sua rete genuina eccezione vale a dire non vi sia alcun perderti mento dell'azione rispetto al suo fine istituzionale
Che è quello di tutela del diritto di un diritto che è un diritto pugnato necessariamente o coniato dalla controparte in questo caso dal potere governativo il quale ovviamente ha le mani legate di fronte a una legge sia pure di sospetta costituzionalità
Interessa dire che ci porta davanti ad un giudice giunge ordinario che pure lui ha le mani legate in base a quello Stato sugli azionisti di cui parlava Cappelletti
Legate però con la possibilità di provare trovare almeno legarsi l'attraverso
La rimessione della questione di costituzionalità dunque come si fa a parlare in un caso di questo tipo di fitta LIS
Quando la lite analita assolutamente effettiva genuina
E imprescindibile se si vuole dare attuazione a questo diritto fondamentale o meglio se si vuole approvare a fare in modo che essa venga attuato alla prossima
Occasione utile che certamente non sarà lontana più di un numero di anni tutto sommato molto limitato paragonato la lunghezza dei processi civili
Da questo punto di vista né aggiunta costituzionali stroma affermazioni svariati Cindy sensi però mi pare che le affermazioni più confacenti sono proprio quelle che sottolineano che non si può introdurre un giudizio di accertamento esclusivamente al fine di adire la Corte costituzionale a me non pare che in questo caso si sia agito in accertamento esclusivamente al fine di adire la Corte costituzionale
La dizione della Corte costituzionale attraverso l'ordinanza di rimessione e certamente lo strumento indispensabile stante lo stato sugli azionisti condizionato anche del giudice ordinario
Ma non è quello il fine lo scopo dell'azione giudiziale di quale scopo e l'azione giudiziale evidentemente quello di creare un accertamento di un certo diritto a fronte del quale
Nessun tipo di in obbedienza da parte del potere esecutivo sarà più possibile
Certo che a tal fine non resta al giudice stante il suo stato soggezione schei sollevare la questione ma sono due momenti concettualmente distinti non vi è nessuna totale sovrapponibilità
Fare oggetto dei due giudizi
E quindi da questo punto di vista anche senza scomodare giurisdizioni diverse da quelle di accertamento per comunque sufficiente centrale mi pare che l'ordinanza della Corte di Cassazione colga nel segno
Quando mostra che non vi è in questo caso nessuna devianza dai vecchi principi non viene meno nessun introduzione surrettizia nostro di lamento del ricorso diretto perché di ricorso diretto non si tratta in quanto vi è il passaggio necessario dal giudice
Ordinario glielo scrutinio della non manifesta infondatezza via lo scrutinio della rilevanza vi è tutto ciò che occorre per poter continuare a considerare
Proposto in via incidentale la questione
Ma se il vincolo dell'incidentalità in casi di questo tipo dovesse rivelarsi così astringente da non poter dar semaforo verde la rimessione beh dovremmo cominciare a dubitare della stessa costituzionalità delle leggi che hanno
In quei termini nel cinquantatré
Circoscritto alla dalla strumentalità dovremmo quindi avere della strumentalità e la rilevanza una nozione più ampia che non collide con la centralità del diritto di azione con ciò finito grazie
Grazie
Io anzitutto approfitto per salutare il Vice Ministro Catricalà che venuto
Uno Daccico la sua presenza
Abbiamo ascoltato con estremo interesse questa quest'questa disamina che per il delle non processo dal civilista insomma veramente illuminante
Personalmente qualche dubbio resta sul sul residuo ecco sul residuo decisorio perché comunque nel nel nell'ambito della giurisdizione comune
E comunque la questione la questione effettivamente di particolare complessità vediamo il versante costituzionale con la relazione del professor Francesco Saverio Marini l'ammissibilità della questione il problema della rilevanza
Poco
Grazie al professor Barbera parola ringrazio ovviamente tutti i presenti e in particolare il giudice costituzionale che
Coltano avuto onorare con la loro presenza questo convegno
Infine visto che c'è un buon rapporto con me stesso e ringrazio anche gli organizzatori del convegno perché il tema che mi è stato assegnato cioè quello dell'ammissibilità del giudizio di costituzionalità sulla legge elettorale
Presenta molteplici profili di interesse di possibile analisi il primo e più dibattuto da dottrina che abbiamo buona parte già sentito
Nella relazione del professor Consolo è certamente quello relativo alla rilevanza della questione e quindi al divieto di fictio litis
Ma altrettanto se non maggiormente simili significativi sono quelli che riguardano i limiti del giudicato di costituzionalità
E in particolare l'esclusione di ogni valutazione di natura politica e ogni sindacato sull'uso del potere discrezionale del Parlamento
E infine vi è il tema dell'esatte identificazione dei termini della questione di costituzionalità e specificamente dell'oggetto del giudizio
Procedo con ordine iniziando dalla rilevanza il problema come abbiamo sentito appunto nella relazione precedente
E principalmente quello della meritevolezza dell'interesse a ricorrere da parte del cittadino elettore
Cercherò nei limiti del possibile di esaminarlo sotto un diverso angolo visuale
La vicenda processuale come è noto è molto semplice un cittadino rettore
Conviene in giudizio la Presidenza del Consiglio e il Ministero dell'interno
Deducendo che le elezioni politiche del due mila sette due mila otto egli a causa della legge elettorale
Non aveva potuto esercitare il proprio diritto di voto in modo libero e dirette secondo le modalità le modalità previste garantito dalla Costituzione
In questo giudizio l'attore aveva chiesto di sollevare la questione di costituzionalità sulla legge elettorale e il tribunale prima la Corte d'appello poi abbiamo rigettato le eccezioni preliminari di inammissibilità delle domande per difetto di giurisdizione l'insussistenza all'interesse ad agire
Ma devono altresì rigettato le domande nel merito dichiarando manifestamente infondate le questioni di costituzionalità
La Cassazione invece con l'ordinanza
Del diciassette maggio ha ritenuto rilevante e non manifestamente infondate le questioni di costituzionalità pertanto rimesso gli atti alla Corte costituzionale
Il ragionamento che la Cassazione su quanto era rilevanza
Tutt'altro che lineare
La corte a parte dalla premessa dobbiamo appunto sentito poc'anzi che sull'interesse ad agire si è formato il giudicato interno
In quanto esso era stato riconosciuto dai giudici di merito senza che tale aspetto fosse oggetto di ricorso incidentale
La conclusione si andrebbe sufficiente a motivare presupposto la rilevanza
Se la decisione sull'interesse ad agire passata in giudicato e se la Cassazione deve dare per accertata e non più sindacabile
Sulla base della corrispondenza perché si è pronunciato la sussistenza dell'interesse ad agire non sembra esserci spazio per verificare l'incidentalità della questione o l'osservanza del divieto di fiction ITIS
In altri termini che ci sia un interesse meritevole di tutela e che dunque ci sia un giudizio vero nel quale sollevare la questione di costituzionalità
E per la Cassazione già accertato i giudici di merito e non essendo quell'accertamento oggetto del ricorso in Cassazione esso è passato in giudicato e non è più sindacabilità nessun giudice
E tuttavia
Dopo aver apparentemente risolto il problema in senso positivo la Cassazione come già
Rilevava professor Conso avverte il bisogno di dedicare diverse pagine
Dell'ordinanza di rimessione proprio problema del rilevanza della questione
E a quello connesso dell'autonomia e dell'autenticità del giudice a quo
Argomenti sui quali per coerenza non avrebbe dovuto esprimersi
Sorge spontanea drogarsi sui motivi di una Giunta così ponderosa e significativa che se non indebolisce la motivazione dell'ordinanza quanto meno sembrerebbe inutile o ridondante
Le verosimili risposta appare in interrogativo non difficile processo alle intenzioni del relatore possono essere due
O si tratta di uno sfoggio erudito del giudice che vorrà dimostrare a se stesso
Di conoscere il dibattito costituzionalisti lo sulla rilevanza e sulle cause di inammissibilità e in questo caso tra l'altro raggiunge lo scopo perché l'ordinanza per uno studioso molto interessante del ricca di spunti di riflessione
Oppure più probabilmente è una scusa se non petita
Sembra se lo stesso giudice remittente non essere del tutto convinto della propria motivazione sul giudicato interno
In parte perché i giudici di merito non c'erano diffusi sul profilo dalla fiction ITIS sebbene implicitamente la presso le scusa non dichiarando inammissibili domande per difetto interessa in parte perché la stessa Corte hanno diretta metri e dubbi sulla mi sulla strumentalità dell'azione
Insomma se mi passate la licenza se ha l'impressione che il giudice remittente motivi abbondantemente per evitare il rischio di passare per fesso
è evidente infatti che l'azione di accertamento del cittadino elettore per verificare la legittimità dell'esercizio del proprio diritto di voto rappresenti solo un pretesto o un mezzo per accedere la Corte costituzionale
Non essendo previsto nel nostro ordinamento il potere dei cittadini di ricorrere direttamente al giudice costituzionale per lesione dei diritti fondamentali appunto Spagna in Germania si utilizza un giudizio pilota
Pretestuoso per arrivare alla Corte costituzionale
Non credo che nessuno possa pensare il contrario e aggiungo forse più da avvocato da professore che si tratta di una causa pilota anche un po'ingenua
è perché tutto il problema dell'incidentalità della questione della sovrapposizione tra giudizio a quo pregiudizio costituzionale e si sarebbe agevolmente potute evitare affiancando l'azione di accertamento con un'azione di condanna risarcimento dei danni nei confronti del legislatore
Del resto sulla scorta della normativa dell'Unione europea e ti dicono internazionale può ritenersi superato il principio ottocentesco delle reti responsabilità dello Stato per fatto del legislatore
E comunque indipendentemente dall'accoglimento dalla domanda di risarcimento dei danni la mera proposizione dell'azione di condanna avrebbe risolto una buona parte dei dubbi di ammissibilità che la questione sollevata
Perché avete evidenziato la diversità di oggetto tra il giudice a quo e quello costituzionale piccole
E infatti la stessa Cassazione a ricordare che la Corte costituzionale ha ritenuto inammissibili le questioni di legittimità costituzionale che costituiscono l'oggetto esclusivo del giudizio può ovvero nei casi in cui non si è ravvisabile alcuna questione di merito
Ovvero ancora non sia possibile individuare venuta meno la norma censurata un provvedimento ulteriore emana bene dal giudice a quo per realizzare la tutela della situazione giuridica fatta valide dal ricorrente nel processo principale
In buona sostanza affinché ci possa essere un giudizio nel quale sollevare la questione di costituzionalità e necessarie nel processo principale si produca lo abbiamo sentito l'assetto ulteriore rispetto a quello erga omnes che scaturisce dalla sentenza di annullamento dalla Corte costituzionale
Ebbene la Cassazione livido questo effetto ulteriore
Nell'accertamento efficace inter partes dell'avvenuta lesione del diritto al azionato e della sua restitutio in integrum
L'argomento rischio tuttavia essere formalistico e finisce per suscitare qualche perplessità
Sarebbe infatti agevolmente dimostrabile che l'azione di accertamento potrebbe esercitarsi relativamente a qualsiasi diritto costituzionale e rispetto a qualsiasi legge
Con la conseguenza che l'ammissibilità della questione de qua potrebbe avere l'esito di introdurre sul terzo critici a mente nel nostro ordinamento proprio percorso campano
Problema anch'esso che la Cassazione si pone
E che tenta di superare attraverso l'articolo ventiquattro dalla Costituzione e l'effettività della tutela dei diritti costituzionali
Per la Suprema Corte infatti qualora la legge produca immediatamente la lesione di un diritto costituzionale senza necessità di un fatto esecutivo l'unica strada percorribile e quella dell'azione di accertamento
L'istanza di un filtro per ricorrere alla Corte non può tradursi per usare le parole della Cassazione in un ostacolo che precluda quell'accesso qualora si debba rimuovere un'effettiva e concreta lesione di valori costituzionali primaria insomma
Per la Cassazione se direttamente la legge
A produrre la violazione del diritto costituzionale senza che si possono individuare fatti esecutivi l'unico mezzo per porre fine alla violazione è proprio quello dell'azione di accertamento costitutivo proposta unitamente all'eccezione di costituzionalità
Per valutare la correttezza l'argomentazione non si può prescindere dalla ratio dell'incidentalità nel processo costituzionale
Grazie appare duplice a seconda che la si guardi dal lato della Corte o dal lato del giudice remittente
Dal primo punto di vista la finalità e prevalentemente funzionale incentivi incidentalità cioè serve principalmente a non ingolfare la Corte Costituzionale con questioni meramente teorico insignificanti un esistenti
E giudice in questa prospettiva scusi svolge una mera funzione di filtro
Non è un caso ad esempio che la rilevanza deve sussistere sono al momento in cui viene sollevata la questione e che l'eventuale rilevanza sopravvenuta non travolga il giudizio di costituzionalità
Dal lato del giudice remittente invece la rilevanza coincide con la pregiudizialità e soddisfa ma l'interesse al buon funzionamento della Corte costituzionale ma l'interesse oggettivo del giudice a quo a non applicare per risolvere proprio giudizio norme costituzionali
In questa diversa prospettiva il nesso di derivazione maggiore ma il controllo su di esso in ragione dell'interesse perseguito e affidato prevalentemente al giudice a quo
Riassumendo e banalizzando quanto precede il controllo sorveglianza si svolge in due fasi il controllo sulla pregiudizialità e quindi
Nel rispetto nel giudizio a quo dello stretto nesso di derivazione e affidato prevalentemente al giudice remittente mentre la Corte costituzionale nel valutare l'ammissibilità dovrebbe preoccuparsi principalmente dalla Lazio funzionale
Se si aderisce a tale
Ricostruzione argomentazione la Cassazione pure in presenza una fictio litis appare persuasiva per una molteplicità di argomenti giuridici e istituzionali
è difficile infatti ritenere che sia meramente dilatoria prezzo sposo che ingorghi lavori della corte
Una questione relativa alla lesione diritti costituzionali sollevata dalla Cassazione avente una così significativa rilevanza politico-istituzionale e che segue moniti nei confronti del legislatore da parte della stessa Corte
I dubbi di ammissibilità però lo accennavo inizialmente non riguardano solo l'aspetto della rilevanza e della inibiti inammissibilità della Piccioli ITIS ma si estendono anche al divieto per la Corte di svolge le valutazioni di natura politica
O di sindacare l'uso del potere discrezionale il Parlamento
Si potrebbe fare dubitare che l'accoglimento della questione finisca per stravolgere l'attuale sistema elettorale
Sostituendolo con uno del tutto diverso in caso di accoglimento si passerebbe infatti da un sistema elettorale misto con voto di lista ad un sistema elettorale proporzionale puro con le preferenze
Quanto i due sistemi siamo distanti tra loro è inutile chiarirlo
Vero è che l'obbligo di decidere arrivi obbligate sorge per la Corte costituzionale solo con le sentenze manipolativo e non con quelle di mero accoglimento
Tuttavia ciò che si contesta nell'ordinanza non è la costituzionalità del premio di maggioranza insieme
In quanto la Cassazione ammette che le esigenze della governabilità possono giustificare sono parole della Cassazione limitate vero che alla rappresentanza e la sottrazione alla minoranza di un certo numero di sé di seggi
Il dubbio di costituzionalità Peppe piuttosto sull'aspetto sproporzionato che l'attuale premio in mancanza di una soglia minima produce una sproporzione per usare sempre le parole del giudice remittente talmente grave
Da risultare irragionevole che quindi in violazione dell'articolo tre della Costituzione
Impostata la questione in questi termini tuttavia il modo per ripristinare la costituzionalità sarebbe almeno duplice
Introdurre delle soglie o eliminare il treno
Alternativa che impingere una discrezionalità legislativa e dovrebbe dunque consigliati sottratta al potere dalla Corte costituzionale nella soluzione può dipendere dal modo in cui il giudice remittente decide di sollevare la questione di costituzionalità
Di questi limiti la giurisprudenza costituzionale e tradizionalmente rispettosa per citare un caso recentissimo basta leggere il comunicato stampa sul rinvio dell'esecuzione della pena per sovraffollamento carcerario
In quell'occasione la Corte ha ritenuto di non potersi sostituire al legislatore essendo possibile una pluralità di soluzione al grave problema sollevato dal datteri mittenti sono parole della Corte quello stesso legislatore dovrà porre rimedio nel più breve tempo possibile
Tuttavia nello stesso comunicato si legge anche che nel caso di inerzia legislativa la Corte si riserva in un'eventuale successivo procedimento di adottare le necessarie decisioni
Ebbene caso e legge elettorale il precedente monitorio c'è già stato inoltre si potrebbe osservare che l'alternativa per sanare l'asserita incostituzionalità della legge elettorale solo apparente
Nel senso che legislatore ben potrebbe o dovrebbe introdurre una soglia minima per far scattare il premio ma la Corte non avrebbe altra strada che eliminare il premio di maggioranza non avendo il potere di graduare una soglia minima
Quanto infine la questione relativa le preferenze i dubbi di ammissibilità travolgono il pentito ma in modo certamente più netta e radicale
La caducazione della norma impugnata infatti non risolve affatto il problema di costituzionalità posso giudice remittente né ottiene l'effetto di introdurre le preferenze
La Cassazione consapevole del problema invito al giudice costituzionale ad uno sforzo di cosmesi normativa
Insomma è come se la Cassazione dice se la Corte io individuo il problema è qualche norma il resto fallo tu
La sollecitazione in questi termini appare però un artificio retorico anzitutto perché l'oggetto in parte qua è carente di quella minima determinatezza richiesta dalla costante giurisprudenza costituzionale
Ma ancor prima perché l'introduzione delle preferenze non è proprio per i disabili attraverso un intervento della Corte
Non essendo un effetto immediato e diretto dell'abolizione del voto di lista e richiedendo necessariamente un intervento legislativo ampiamente discrezionale per stabilire le modalità e il numero delle preferenze a disposizione dell'elettore
E chi mi ascolta ho sin qui si è forse convinto che per un motivo per un altro l'esito più probabile per me sarà quello della inammissibilità delle questioni sollevate dalla Corte invece io la penso proprio così credo cioè che l'esito almeno per quanto riguarda il premio di maggioranza non sia così scontato
Sia perché la questione effettivamente giuridicamente controversa
Sia perché immagino che il giudice costituzionale dopo che i propri moniti sono rimasti inascoltati dal legislatore avrà
La tentazione di entrare nel merito accogliendo la questione e l'esperienza sperimentato su me stesso mi ha convito che aver ragione Oscar Wilde quando diceva che l'unico modo per liberarsi una tentazione eccedenti grazie
Grazie grazie per questa per questa relazione così così interessante io mi sono fermato ascoltando al alla penultima tappa mi avevi convinto adesso sono rimasto sono in cassa un po'spiazzato
Comunque insomma riflettere ulteriormente sul anche sua Oscar Wilde
Colgo l'occasione lavoristi per salutare i giudici costituzionali Giorgio Lattanzi Giancarlo Coraggio questo tutti i presenti per l'immigrazione loro presenza
A eccetera bisogna Polesana relatore
Perdonatemi
Ho a questo punto io penso che potremmo fare un piccolo break per assi per realizzare organizzativamente il cambio del tavolo ringrazio tutti i partecipanti
Ma senza ho fatto fare le conclusioni assume la Presidenza marcia
L'ordine
Allora
Adesso
Passo
No io io te temo che sino perché Rita insomma tutti riconosciamo l'autorevolezza di Federico Sorrentino ma temo che se un ordine
Cronologico nel senso della ma grafico ormai
Trova applicazione dieta sovente
Allora
Professor Sorrentino può iniziare la costituzionalità della legge elettorale chi quindi penso che entriamo anche nei comuni di merito
Io gravi ringrazio dell'invito
Comincio se
Ho trasmesso
Però non mi posso sottrarre a commentare le cose che ho ascoltato stamattina in tema di ammissibilità che poi
L'ammissibilità viene sempre il crisma e
Giovanni Guzzetta quando mi ha invitato mia permesso di trattare anche questo tema che
Che forse più fascinoso degli altri
Io sarò brevissimo perché non
Non voglio invadere troppo occupare troppo tempo
Sull'interesse a ricorrere hanno detto degli altri prima di me soprattutto Claudio Consolo ha fatto una relazione che
Da par suo tocca un po'i temi che avrei voluto toccare io e quindi ad essa faccio senz'altro differimento
Sono d'accordo con lui e mi trovo anche questa è un'azione di accertamento
E mi trovavo anche a disagio quando leggevo nella ordinanza di rinvio che non è totale accertamento ma certamente ho costitutivo
In realtà questa
è un'azione di accertamento di un diritto
Elettorale che il ricorrente in primo grado avanza davanti al giudice ordinario
E siccome qui c'è da un lato
Il giudicato interno fra l'altro è un tema affrontato e
Motivato molto approfonditamente dal giudice a quo io direi che questa è materia cioè l'interesse a ricorrere e materia che si sottrae al controllo di ammissibilità della Corte costituzionale
Cioè quando il giudice motiva specificamente soprattutto quando c'è un giudicato interno nel processo a quo o
Come fa la Corte costituzionale dire non c'è l'interesse a ricorrere
C'è il problema dell'incidentalità che a mio avviso
Francesco Marini è diverso da
Dal problema della rilevanza
Problema della rilevanza pro probabilmente
Non si pone per anzi direi che sono due temi in opposizione perché si dice manca l'incidentalità e in quanto la questione
è troppo rilevante dice peggio
Disse sano
Più che è troppo rilevante la questione si esaurisce il tecnico non si esaurisce nella questione di costituzionalità quindi si tratta di applicare la norma della cui costituzionalità si dubita
Ma fatte questi chiarimenti meramente processuale l'oggetto del giudizio davanti al giudice a quo è l'accertamento del diritto elettorale del ricorrente
Il suo riconoscimento passa attraverso la questione di costituzionalità quindi la rilevanza e fuori di dubbio nel senso che è la legge
E questo è un passaggio che ci tengo a sottolineare
Senza la mediazione di alcun provvedimento come avviene normalmente
Che lo comprime la legge che comprime il titolare
Allora l'accoglimento della questione dovrebbe comportare
L'accoglimento del ricorso
Però a meno che
Non sorgano problemi
Ad esempio di legittimazione diversi da quello dell'interesse a ricorrere
Ovvero di prescrizioni di decadenza o altri ancora che inducano alla fin fine il giudice a quo a a emettere una pronuncia di rigetto nonostante l'accoglimento della questione quindi
E questo per dimostrare che si tratta che si tratta di questioni che si muovono su piani parzialmente diversi
Quindi è prevedibile che l'accoglimento condurrà il giudice all'accoglimento del diritto del del diritto quindi l'accertamento del diritto e agli eventuali provvedimenti conseguenti conseguenti cui è stato detto da Marini
Se avessero chiesto e della condanna risarcimento del danno probabilmente la questione sarebbe ammissibile ma questa è la dimostrazione che la questione parte ammissibile perché io la condanna la posso chiedere anche di un giudice sez in un giudizio separato
Quindi che l'accoglimento dell'azione di accertamento possa essere una premessa per una successiva azione risarcitoria questo non
Non toglie nulla all'ammissibilità e dimostra ancora una volta che la questione di costituzionalità e la questione davanti al giudice a quo si muovono su piani diversi anche se e non sovrapporsi e questo non c'è più
C'è quindi dicevo uno stacco sia pur minimo
Tra il giudizio principale quelle incidentale
Il diritto del singolo violato da una legge alto applicativa perché la legge elettorale e auto applicativa relativamente al diritto elettorale attivo del ricorrente non può trovare altro tipo di tutela
Come nel caso delle leggi provvedimenti delle Pozzato
Al caso di leggi provvedimento immagino
Soprattutto le leggi di espropriazione quante ce ne sono stati una legge sulla dotazione del Capo dello Stato che ha poco otto tutte quelle cose che
Sosta degli ultimi tempi e la legge provvedimento come è reagisco io come faccio a impugnare davanti alla Corte la legge provvede
Attraverso azioni magari con la compiacenza del giudice amministrativo attraverso azioni di impugnazione degli atti amministrativi di accertamento dell'avvenuto
E spero
E quindi dell'avvenuto
Estinzione del diritto
Senza che ci sia un interesse legittimo avere proprio perché è un accertamento l'atto di delimitazione dei confini
Si propone davanti al giudice amministrativo anche Fanti al giudice ordinario attraverso un'azione di accertamento perché
Il
Il provvedimento che comprime il diritto soggettivo di proprietà nell'ipotesi che facevo non esiste
Esiste solo la legge provvedimenti e tutte le leggi provvedimento è stato impugnato in Corte costituzionale senza che nessuno abbia dubitato della incidentalità
Ma proprio perché in questo caso
Non c'è una mediazione del provvedimento e non essendoci la mediazione del provvedimento diventa meno chiaro il rapporto tra
Il diritto che si fa valere e la legge però rimangono separati
Ho qui ci sono i precedenti della Corte che sono richiamati dalla dottrina per i quali si dice ma la Corte ha già detto che queste cose non si possono fare sono inammissibili
Se ne ho il tempo se il Presidente anziché parlare con l'altro relatore mi mi controlla l'ombra i tempi perché se ho sforato sto zitto
No noi ancora cinque minuti allora
Almeno il tempo richiamo tre precedenti numericamente la duecentocinquantasei dell'ottantadue
L'altra volta quattro del due mila sette scusate ce n'è un'altra la duecentoquattordici dell'ottantasei l'ottantaquattro del due mila sei quella che maggiormente assomiglia
Sono precedenti profondamente diverso da quello nonostante
Corpo ottantaquattro il due mila sei qualche analogia ci sia perché la maggior parte di questi sono giudizi a quo che nascono
Dei ricorsi ex articolo settecento del Codice di procedura civile
Cioè della richiesta di provvedimenti cautelari Nonda azione di accertamento di un diritto elettorale non ho il tempo per
Approfondire ma mi pare che l'utilizzazione di questi precedenti non dia
Grandi risultati vengo al merito perché
Di questo stato richiesto e mi scuso di tutta questa lunga digressione
Le questioni sono due come è noto e la prima questione riguarda il premio di maggioranza
Sì evoca la violazione si reduce la violazione degli articoli tre e quarantotto e sessantasette
Ora
Semplificando molto io penso che questa questione indipendentemente dai nomi dei precedenti della Corte sia una questione sicuramente fondate
Per la irrazionalità
Che incide sulla rappresentanza politica non è tanto l'eguaglianza del voto che pure
In questo caso ha un significato diverso che in altri casi rigettati dalla Corte la Corte dice dovete guardare l'eguaglianza in entrata
Cioè del voto espresso dal singolo non
Uguaglianza dei risultati ma la Corte di Cassazione ci avverte che qui c'è una diseguaglianza strutturale voluta dal legislatore
E poi è una aggravata dalla situazione del Senato
Dove la diseguaglianza
Nella rappresentanza politica non trova nessuna neanche
Diciamo ipotetica giustificazione nel concetto di governabilità
Mentre per il Senato della Camera si dice diamo questo premio per assicurare la governabilità però il Senato questo non non non vale
Ma sia per la Camera sia per il Senato sia per il complesso della legislazione elettorale io vedo una fortissima irragionevolezza è questa il vizio nella rappresentanza politica
Perché questa premio senza la soglia minima di voti o seggi come ci dice l'obiter dictum della Corte costituzionale e cioè l'edicola lunga l'interesse
Generale alla governabilità e talmente grosso che nel bilanciamento è irragionevole
Seconda questione
Scusate sono molto sintetico ma il tempo stringe
La seconda questione liste bloccate io ragionerei
Come violazione dell'articolo sessantasette la rappresentanza politica e la rappresentanza politica che lega il singolo alla
C'è un mandato senza vincolo di mandato vuol dire che c'è un mandato
Allora il mandato deve essere come dice Paolo Carnevale idee deve essere consapevole
E qui questo voto che si dà per una lista così generica che poi viene alterata dal fatto che
Si combina questo sistema col discorso delle prodigando ideatore
Per quei
A noi
Oggi scopriamo tanto per parlare di un tema d'attualità che se Berlusconi viene dichiarato decaduto dal senatore
Subentra fanno un candidato della Lombardia ma
Candidato del Molise perché il gioco delle l'unica novità due alle sei
No no
Ma non è soltanto
Cioè consente
Di rendere non conoscibile l'eletto da parte dell'eletto
Ora
Questa è una mia opinione personale naturalmente
Ci sono anche nei sistemi di altri Paesi sono indicati in un dossier pubblicato dalla Servizio studi della Camera dei deputati che ci ospita
Delle dei richiami dei sistemi elettorali di altri Paesi però torniamo i sistemi dei quali il voto è uninominale
Per cui si c'è un voto bloccato ma io lo conosco il candidato del bando
La legge
E quindi
Sistema francesi il sistema inglese il precedente sistema Mattarellum sono fuori discussione
In Francia per il Senato ma quello è una lezione indiretta l'ICE la lista bloccata ma significa tutt'altro
La Spagna
Nella Spagna come è noto le circoscrizioni sono molto piccole questo dossier della Camera ci dice
Che tranne sette grandi circoscrizioni delle grandi città a Madrid Valenzi a Barcellona eccetera
Tutte le altre circoscrizioni hanno candidati
Dava di otto o inferiore al lotto candidatura
Quindi io conosco quelli e sicuramente non è ammessa la pubblica utilità Tura comunque va accertato
E nelle piccole circoscrizioni c'è almeno ci sono almeno due candidati
Quindi un voto che assomiglia all'uninominale da Germania la conoscete il sistema tedesco
Cioè la lista bloccata ma riguarda il cinquanta per cento e soprattutto è condizionato e poi dall'esito attraverso meccanismi di scorporo dall'esito del voto uninominale quindi c'è una partecipazione nell'OSCE
Comunque
Partiamo dall'idea che ciascuno cioè i propri principi costituzionali e fa come crede e che il fronte a una certa sensibilità dell'articolo della rappresentanza politica
Forse la nostra sensibilità e diversa da quella di altri Paesi
Tipo di pronuncia
Allora iniziamo immaginiamo che la Corte sia orientata per l'accoglimento io invito tutti a escludere da questa riflessione tutte le considerazioni le categorie mentali che abbiamo utilizzato per il referendum abrogativo
Si però negli scritti e che io lei
Lo dicevamo allora si cambia
Non il referendum abrogativo a parte dall'idea che c'è un quesito secco rispetto al quale l'elettore può dire sì o no e se questo quesito determina delle conseguenze sgradevole la Corte lo dichiara non ammissibile
Ma qui la Corte ha
Degli strumenti più duttili per intervenire sulla prima questione io penso che la prima questione è se la Corte accoglie accorti
Accoglimento secco
Trasforma il sistema da maggioritario in proporzionale ma questo le conseguenze possono se queste conseguenze non piacciono al legislatore il legislatore forse stavolta tanto potrà intervenire
C'è
Si può immaginare lo diceva prima Francesco Mannino si può immaginare che la Corte voglia accogliere nella misura in cui non c'è il
La soglia
Però chi lo stabilisce la soglia questo allora dovrebbe fare un additiva di principio estremamente mani volativa che incide sulla discrezionalità del legislatore io questo francamente lo ritengo uno subordinata
Che forse non corrisponde nemmeno alla impugnazione uno solo subordinata da non perseguire anche perché una sentenza di questo genere sarebbe inapplicabile a differenza delle
Additive di principio che dovrebbero essere altro
Sulla seconda questione delle liste bloccate
Allora qui sono impugnate le norme che le disposizioni della legge elettorale della Camera e della legge elettorale sa ce l'ho qui non è possibile avere il tempo ma
Credetemi
Che riguardano il fatto che si vota la lista
Quindi la Corte dovrebbe accogliere con una interpretativa manipolati ma nella quale dice anche
Anziché la lista dunque preparato anziché lo anziché realista il voto di preferenza
Lo costruisce la Corte costituzionale non sarebbe la prima volta una parte in cui noi nella parte in cui non è che non ammette le prove però se i voti di preferenza quante
I voti di preferenza voi e poi c'è un legislatore che interviene se vuole
Eh no scusatemi ma il controllo di costituzionalità
La la sentenza della Corte sulla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo già
Virgolette che si aggiungono alla alla leggi impugnate addirittura con le virgole
Qui invece si dichiara incostituzionale il voto di lista quelle norme nella parte in cui non non permettono l'espressione di almeno una preferenza ecco a
Lo scrivo io
Poi ci sono delle norme che sono sfuggite
Alla Cassazione
Ci sono delle norme sulle l'articolo diciassette comma sette della legge elettorale del Senato e l'articolo ottantaquattro comma uno
Della legge elettorale della Camera in queste disposizioni si dice che si viene eletti secondo l'ordine
Di lista queste non sono impugnata dalla Cassazione
Quindi non applichiamo
Le categorie del referendum abrogativo ma la dichiarazione consequenziale cioè se la Corte ritiene che sia incostituzionale
Diciamo la lista bloccata
Consequenzialmente ne deriva che lordi medi elezione non è più quello lo dell'ordine di lista ma l'ordine delle preferenze quindi anziché l'ordine di presentazione il numero delle preferenze questo potrebbe essere
La soluzione naturalmente se la Corte ritenesse che questo è un vizio di costituzionalità
Grazie grazie al professor Sorrentino
Consapevole dei suoi gli abusi cronologici ma insomma
L'intera l'interesse di quello che diceva ha indotto il Presidente a non intervenire
E e non interviene anche in questo momento perché avrebbe interesse però al limite faccio qualche osservazione dopo do subito la parola alla
Professoressa identico hanno posso già nonna del sito che è stata
Lo dico per cavalleria forse
Io sarò
Signor
Tanto il fatto
Allora anch'io chiedo scusa ma
Qualche parola sull'ammissibilità non posso non dirlo anche perché
No ma è un tema che
Per chi studia il diritto costituzionale la giustizia costituzionale troppo invitante per proprio per non dire nulla anche perché poi
Il tipo di pronuncia che la Corte farà su questo punto è
è importante soprattutto se fosse nel senso dell'ammissibilità sarebbe un precedente davvero ma
Consistente io mi ero convinto io mi sono convinto dell'inammissibilità ma non perché manca la rilevanza anzi paradossalmente qui la rilevanza c'è al massimo grado questioni coincidono PD petitum del del del giudizio a quo è quello del giudizio su quello sono esattamente gli stessi
E cioè il bene della vita il diritto fatto valere nel giudizio principale
Ente sarebbe integralmente soddisfatto dalla pronuncia di incostituzionalità
E non riesco tanto a vedere
Un residuo di potere in capo al giudice a quote cioè il potere decisorio successivo faccio fatica a vederlo qui ma anche al mancherebbe l'incidentalità sotto questo aspetto
La stessa ordinanza di Cassazione in un passaggio
Sembrerebbe dirlo perché proprio all'inizio respinge il primo motivo di ricorso quindi ricorrenti rimproveravano
Ai giudici di appello di essersi limitati a esaminare e a rigettare la questione di costituzionalità le varie questioni
Sollevate senza motivare
La decisione di rigetto nel merito della domanda di accertamento proposta quindi violando
Il principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato ma qui la Cassazione perché dice che questo primo motivo infondato dice
Testualmente la Corte territoriale avendo rigettato le eccezioni di incostituzionalità delle del concetto sollevate sulla legge del porcellum ha implicitamente rigettato nel merito la domanda proposta
Escludendo la rilevanza giuridica della dedotta lesione del diritto di voto
Quindi riconosce la stessa Corte di Cassazione che le due cose sono esattamente coincidenti
Quindi secondo me manca manca l'incidentalità si dice il filtro dell'articolo ventitré della legge ottantasette cinquantatré non può mai tradursi in un ostacolo
Quando si tratta di difendere la la un diritto costituzionale fondamentale come il diritto di voto appena di dover dubitare lo dice l'ordinanza della stessa incostituzionalità dello dell'articolo ventitré della legge ottantasette del cinquantatré
E
Questo legittimerebbe nella prospettiva della Cassazione l'utilizzazione del giudizio
Di legittimità costituzionale però in senso difforme dallo stesso articolo uno della legge costituzionale uno del quarantotto cioè o io sollevo
Va beh pochissima questione di una
Alterità tra articolo ventitré della legge ottantasette cinquantatré articolo uno dalla legge Costisanu e quarantotto altrimenti
Faccio fatica si potrebbe dire parafrasando
Per chi la ricorda una un'antica nota di Gustavo Zagrebelsky che si chiamava la rilevanza un carattere normale ma non necessario della questione di costituzionalità diventerebbe
L'incidentalità un carattere normale ma non necessario tanto più quando sono diritti costituzionalmente così importanti della questione di legittimità costituzionale
Quindi a me pare che sotto questo profilo però
Forse antiquato Mario l'incidentalità non riesco a vederlo certo questo non significa affatto che che l'esito reale poi sarà in questa direzione perché
Si potrebbe sostenere
Di fronte a un'argomentazione che così ben costruita perché è indubbiamente ben costruita si può criticare come
Stiamo facendo tanti ma
è una una ordinanza fatta molto bene sotto questo profilo
Si potrebbe dire che la Corte adotta un certo tipo di self restraint o
Che
E quindi non non va
Non entra nelle considerazioni del giudice del giudice a quo
Mi spiego addirittura di dire che forse la Corte potrebbe essere mossa sul piano istituzionale generale dal desiderio di Islam gare se posso usare questa espressione le vie di accesso a sé medesima
Anche in considerazione di un certo
Settimo se chiedessi del del Canale d'accesso in via incidentale allora quale migliore occasione
In questo sull'argomento tanto più se utilizzata su un diritto costituzionale fondamentale come
Come questo poi ci Lidia della zona franca somma zona franca legge elettorale più diritto costituzionale fondamentale potrebbero
Potrebbero portare in questa direzione addirittura
Mi piace ricordare una tesi di Paolo Carnevale che dice
Potrebbero addirittura riconosce dei giudici costituzionali una legittimazione limitati fini della proponibilità delle questioni di costituzionalità sui diritti fondamentali immediatamente lesi Comisso medio da leggi da leggi ordinarie
Così come fece per la
Per la Corte dei conti per leggi di spesa ma questo è sembrava interessante come spunto ma naturalmente
Vedremo
E poi arrivo al merito e anche qui io avevo segnato secondo sbarramento primo sbarramento e l'inammissibilità a mio parere della questione sul piano della incidentalità
Il secondo lo sbarramento è quella e quello della discrezionalità del legislatore tanto bisognerebbe capire bene qual è il vizio quali sono i profili della questione di costituzionalità
Perché
Intanto è vero che la la Corte ha già avuto occasione di fare dei Monichi molto chiari nelle sentenze sulla nei giudizi di ammissibilità del referendum
Ma in quei casi io ho avuto la sensazione che la Corte si riferisse a una irragionevolezza sistemica del premio
Di maggioranza particolare di quello al Senato per gli effetti di sistema che esso produce quanto al funzionamento alla resa complessiva
Del premio che viene immaginato per assicurare la governabilità ma al Senato ha esattamente l'effetto opposto
Qui però la questione che viene posta articoli fra i quarantotto comma due io lascerei da parte l'articolo sessantasette in tutte le sue declinazioni che mi pare c'entri poco anche con le preferenze ma comunque
Quindi ragionevolezza di cui si parla invece un'irragionevolezza come affetto soggettivo sul diritto di voto quindi sono due pagine volesse diverse
Da questo punto di vista chi dice il monito di allora impone un accoglimento oggi forse va oltre perché si tratta di vidi mettere insieme due irragionevolezza cambio
Modesto parere sono sono molto diverse
Quanto al premio regionale
Lei qui c'è un po'anche questo paradosso impegno regionale era stato introdotto proprio per rispettare
L'articolo cinquantasette della Costituzione o quanto meno una lettura che io non condividevo allora non condivide oggi dell'articolo cinquantasette della Costituzione una lettura probabilmente sbagliata eccessiva
Che faceva del costruttivismo su una norma che realtà dice molto poco ma dal quale si volle ricavare l'idea che non è possibile che il risultato nazionale delle lezioni venga
Imposto all'interno del del della della Regione
E oggi invece si dice sai che cenno qui non solo non c'è una
Un obbligo costituzionale in quel senso ma addirittura e contrario alla Costituzione mi sembra un po'troppo
Vado per asserzioni per essere per espletare i tempi
Tipico tipologia delle pronunce
Allora coso Sorrentino ci ha invitato ad abbandonare i criteri che utilizziamo in sede di il giudizio con riferimento al giudizio di ammissibilità del referendum
Però l'idea per esempio per cui
La legge elettorale sia una legge costituzionalmente necessaria la teniamo ben ferma quindi escludiamo qualunque pronuncia caducato Oria integrale ovviamente
Uno potrebbe anche dire lo dice Giovanni Guzzetta in una nota che ho avuto occasione di vedere
Se per caso il premio venisse considerato elemento costitutivo essenziale di tutta la legge la conseguenza sarebbe la caducazione dell'intera legge ma probabilmente questa è una conseguenza
Il sistema inaccettabile
La Corte non potrebbe venne immagino la tesi della veridicità densa ecco
Attività reminiscenza è una
Una tesi ulteriormente ardita faccio saltare tutta la legge così vive il Mattarellum anche questo mi sembra ma mi sembrerebbe una posizione
Che
Va molto oltre su qualsiasi argomento addirittura sulla discrezionalità del legislatore qui saremmo veramente avremmo sfondato qualunque barriera
Naturalmente il problema è quello che diceva il professor Sorrentino si potrebbe immaginare una pronuncia
La che accoglie la questione sul premio lo fa saltare integrato puramente e semplicemente con l'affetto di produrre
Né i fatti una legge alto applicativa quindi siamo tranquilli ma di impianto
Tecnicamente proporzionale
Io però qui a parte ogni discorso sulla discrezionalità del legislatore che anche in questo caso non so quanto sarebbe rispettata c'è un po'il problema degli affetti di una sentenza di questo tipo
Sia sul piano tecnico non vorrei spingermi fino a dire una delegittimazione integrale di ciò che il Parlamento fa e ha fatto
Addirittura anche in passato perché
Sì va beh va beh ma questa è una considerazione poli
Che hanno non no io sto ragionando in termini di sentenza della Corte costituzionale però direi che su questo punto la duttilità cui proprio si riferiva il professor Sorrentino potrebbe condurre a una pronuncia di accoglimento secco sul premio ma col differimento nel tempo degli affetti fino alla scadenza dalla legislatura lasciando così il tempo al legislatore di intervenire a fare quello che ritiene opportuno fare
Senza creare e come dire neanche sul piano di principio dette degli ostacoli degli ostacoli al
Al legislatore quindi un'incostituzionalità pro futuro non sarebbe la prima volta certo
Come dire ci stiamo spingendo agli estremi limiti dei dell'ente della duttilità dei degli strumenti a disposizione del giudice costituzionale però
Sugli effetti nel tempo c'è ampia dottrina giurisprudente giurisprudenza che si esercito in passato sul problema delle leggi di spesa
Sulle preferenze ecco qui poche parole
Il voto diretto suffragio diretto a un'altra cosa la personalità del voto è un'altra cosa sul piano tecnico lo sappiamo che non si capisce questi profili qui sempre ma di profili della questione di costituzionalità
Poi naturalmente tutti noi siamo disponibili a criticare gli effetti complessivi sulla sulla riconoscibilità del
Es soprattutto sulla consapevolezza del voto ma allora forse l'ordinanza avrebbe dovuto precisare meglio il profili di da cui si riferiva nell'articolo quarantotto comma due perché il riferimento alla al voto diretto e personale secondo me sono insufficienti e non credo che la Corte possa autonomamente intervenire a col Marley
A parte tutti i problemi di cosmesi normativa
Che lo stesso professor Sorrentino in qualche modo riconosceva invocando addirittura l'illegittimità costituzionale consequenziale che però dovrebbe essere costruita a sua volta conto
Con notevole creatività da parte del del giudice costituzionale mi fermo qui perché credo di essere andato oltre il tempo
Grazie grazie no
La parola alla professoressa titanico
Grazie Presidente per la parola
Anch'io
Non vorrei sottrarmi a qualche riflessione che riguarda l'ammissibilità di questa questione
Di costituzionalità
Perché in realtà anch'io mi sono convinta che
Gli estremi per l'ammissibilità della questione non ci sarebbero utilizzo il condizionale perché
Come dire questa vicenda
Se deve essere risolta alla luce della dei criteri che hanno guidato fin qui con riferimento all'incidentalità e alla pregiudizialità
Certamente
Si fa fatica ai individuare un qualche residuo un qualche frammento nella nella decisione
Successiva del giudice remittente a un'eventuale pronuncia di accoglimento da parte della Corte costituzionale nel senso come Stato più volte ripetuto che vi è una
Totale con incidenza del pentito mo'e quindi la sentenza di annullamento della Corte come dire
Darebbe ragione della lezione che è stata prodotta dalla legge duecentosettanta rispetto ai diritti politici al diritto di voto belle cittadino
Certo dire che la rilevanza c'è tutta
Significa in qualche modo da un lato
Come dire ribadire questo concetto dall'altra parte sminuire in qualche modo il requisito bella incidentalità
Io però cercherei di inquadrare questa vicenda in un panorama politico istituzionale un attimino più ampio nel senso che in una realtà
è sembrato è il più che sia stata già dal di dentro della Corte costituzionale in qualche modo stimolare però
Un quali scacchiere e il giudizio che potesse portare la questione di costituzionalità davanti alla Corte mi riferisco
Alla dichiarazione dell'allora Presidente Gallo su questo punto
Come dire in realtà la legge elettorali sono leggi che difficilmente possono arrivare
Alla Corte costituzionale che
Immediatamente laddove non diretti costituzionalmente rilevanti perché quindi in qualche misura bisogna come dire riconsiderare probabili mentre lastre questa questione più ampia delle cosiddette zone d'ombra addirittura zone franche dalla possibilità di avere accesso al giudice naturale che in questo caso e la Corte costituzionale
Non dimenticherei al Pap proposito neanche il merito più volte a più riprese sottolineato dal Presidente della Repubblica che appunto ha parlato ad esempio di un premio abnorme e della necessità dal TAR le mento di intervenire Parlamento che serve da un lato e incapace di intervenire dall'altra in questa come in tante altre questioni e dunque una attività e non è la prima volta lo sappiamo di supplenza da parte
Bei giudici in questo caso bella Cassazione che in realtà meritoriamente ha tentato di costruire questa questione
A mio modo di vedere c'è riuscita fino a un certo punto mi sembra che
Con questa questione si sia voluto aprire si siano voluti aprire le porte al giudizio di costituzionalità
Qual è l'aspetto
Da sottolineare in realtà è stato detto nella
Nel provvedimento della Cassazione è stato ribadito nella relazione di Consolo
La questione a mio modo di dare la seguente laddove vi sono leggi cioè diretta a mente
Come dire violano leggo uno diritti costituzionalmente garantiti con me i diritti politici
Anzi all'inizio parlare bella incidentalità così come è stato fatto fino a oggi
Io nasconda mi spingerei a dire quello che dice la Cassazione nella sua nella sua decisione e cioè che addirittura vi sarebbe la possibilità di individuare un vizio di costituzionalità nella stessa legge che prevede l'incidentalità cosa che è stata appunto ripetuta da consumo
Io
E questo come dire mi permetta probabilmente a rivedere anche la mia idea iniziale che la questione fosse inammissibile
Nel senso che probabilmente oggi a causa delle congiunture politiche istituzionali particolarissime è di un Parlamento ahimè già delegittimato
Che Nando come dire interviene
Probabilmente questo potrebbe essere il momento di ridiscutere l'incidentalità anche dinanzi alla Corte per questo sono posti possibilista sulla ammissibilità della questione
Riscrivendo probabilmente un pezzo di
Come dire di questo
Aspetto del sistema rigidamente chiuso di accesso alla Corte costituzionale delle questioni e dicendo in realtà questa ovviamente è una mia idea Bilancio qua vedremo cosa ci dirà la Corte
Cioè
La deroga le leggi
Cioè non possono giungere alla Corte costituzionale per ragioni tecniche come appunto alla legge elettorale impingono direttamente su diritti costituzionalmente garantiti
Una lettura costituzionalmente orientata della legge uno dei quarantotto e da legge ottantasette del cinquanta per potrebbe portare questa questione ad essere rivisitato dalla Corte quindi io
Lancio questa probabilmente sono in minoranza questo tavolo però mi sento di azzardare questa possibilità
E Speroni ferimento poi alle questioni invece più propriamente di merito
Rispetto al premio
La Cassazione in realtà non parla di una come dire contrarietà del premio di maggioranza i principi costituzionali ma
Come dire legga l'illegittimità l'incostituzionalità di premio alla non presenza di una soglia minima qui
Quindi con una percentuale bassa di voti si possono ottenere un numero di seggi spropositato rispetto al consenso ottenuto
Questo è quello che è accaduto per esempio nelle ultime elezioni politiche dove la prima forza politica ha ottenuto
Praticamente il triplo della seconda forza politica tenendo più o meno la stessa
Quantità diventi quindi siamo intorno al trenta per cento ha ottenuto il centoquaranta seggi rispetto alla seconda forza politica avendo approvato il più o meno se non sbaglio alla Camera un centinaio quindi questo è il primo effetto distorti Ivo che che ci sicuramente che sicuramente da corretto
Poi c'è la vicenda ancora forse più eclatante del premio al Senato il premio al Senato che doveva consentire almeno così è scritto nella
Nella relazione della legge duecentosettanta una
Maggiore possibilità di ottenere la maggioranza con la maggiore governabilità e invece ha portato l'effetto opposto di maggioranza assolutamente eterogenei che non hanno consentito
Fermo restando il principio del bicameralismo perfetto di giungere ha due maggioranze omogenee quindi
Alla come dire alla alla possibilità poi di avere un Governo che venga
Sostenuto sia alla Camera dal Senato è che al Senato da maggioranze omogenea anche da questo punto di vista occorre correggere questo aspetto però per riferimento a quello che lui la Corte può fare cioè alle sentenze
Potrebbe e si è detto preliminare
Quella parte della legge che nonno collega ad una soglia il premio
Rimarrebbe una legge interamente proporzionale quindi si cambierebbe in sostanza la si infilò storia stessa della legge cioè passeremo da noleggia batte azione direi maggioritaria una legge proporzionale e quindi questo è il primo punto si potrebbe dire
La parte pervenire annulliamo interamente la legge e in questo caso
Il problema è che come
Sappiamo si tratta di una legge
A contenuto costituzionalmente necessario una legge che serve a rinnovare gli organi costituzionali
A fare in modo che ci sia una continuità all'interno delle istituzioni quindi sappiamo già che in materia di referendum abrogativo la Corte ha dettato alcuni
Come di alcuni principi insormontabili qui in realtà non siamo dinanzi a un referendum saremmo in dinanzi a una sentenza di annullamento della Corte è probabilmente l'idea della
Possibilità di farlo a nei vivere la legge precedente potrebbe essere un'idea
Poste che la Corte potrebbe non accantonare quindi la cosiddetta reminiscenza della legge precedente
Con riferimento alle preferenze
Sì alla lista bloccata qui si dice la lista bloccata sarebbe contraria al
Principio di libertà del voto in particolare la Cassazione sottolinea la lesione dell'articolo quarantotto della Costituzione
Allora innanzitutto non mi pare che la Costituzione abbia dato copertura costituzionale alle preferenze cioè il principio della preferenze bar risulta costituzionalizzato
E d'altra parte se lo fosse si dovrebbe dire che diverse leggi elettorali sarebbero viziate di incostituzionalità
Pensiamo alle leggi regionali in cui vige il si il listino quindi la lista bloccata insieme al Presidente pensiamo alla legge Toscana regionale che comunque una lista bloccata quindi non penso che ci siano gli estremi
Per poter giungere a una incostituzionalità della lista bloccata anche esse
Quindi Vito le osservazioni che prima faceva Sorrentino sull'articolo sessantasette in che senso nel senso che una lista bloccata di questo tipo in cui
L'ordine nella lista dei candidati viene stabilito direttamente dall'oligarchia di di partito mi domando
Ma innesto di irresponsabilità affidi al fallo tra gli eletti ed elettori se in realtà gli eletti rispondono solo alle segreterie di partito quindi questo aspetto Bellar responsabilità
Per la responsabilità no
Non è successo così
Sì ma per l'uninominale della situazione sarebbe fortemente diverse l'uninominale c'è un candidato che ci mette la faccia i cittadini dello lottano o non lo votano penso che sia
Leggermente differente la questione quindi da questo punto di vista però io ritengo che ancor più difficile che la Corte possa individuare un sistema diverso rispetto alla
Alla come dire al superamento della lista bloccata e quindi da questo punto di vista non penso che ci possa essere un intervento della Corte costituzionale che
Possa
In qualche misura supplire a questa
A questo vulnus bella della lista bloccata almeno per come è concepita perché la Cassazione giustamente sottolinea che si tra e di una lista bloccata anche atipica perché Sorrentino ha ricordato gli altri Paesi in cui sono le liste bloccate lì ci sono i nomi e cognomi cioè l'identificabilità
Beh il candidato mentre come sappiamo nelle nostre liste bloccate nonno compaia neanche i nomi cognomi dei candidati e si fa un segno soltanto sul simbolo quindi ancora più fare per se volete la es personali del
Spersonalizzazione del candidato quindi acque da questo punto di vista ecco mi sentirei di esprimere anche delle perplessità re
Aspetto a questa
A questi
No non ci siamo
Sulla scheda non si sa non ci sono Azzolina insetti a messi fuori da minare spetta alla cabina elettorale è sicuro sicura sono certamente sa convinti
Quindi Testini sembra gli aspetti più dall'idea della questione mi fermerei qui per rispettare i tempi grazie
Grazie anche alla professoressa Nicotra anche per il perfetto rispetto dei tempi adesso
Andrea Morrone non sarà da meno
Grazie Presidente
Beh
Che dire intanto un messaggio alla stampa ho l'impressione che quello che deve uscire oggi e che non i costituzionalisti non hanno la stessa idea su questa cosa diciamolo per favore
Io non ho l'idea che
Su tante cose ma neanche su questo no perché non vorrei che uscisse che i costituzionalisti dicono che la legge costituzionale che la Corte non può facilmente dichiarare illegittima aggiungo aggiungo aggiungo un co non tutto ciò che riteniamo incostituzionale è giuridicamente tale
Ciò così dobbiamo sempre distingue il piano politico di una questione dal piano strettamente giuridico
Allora se dobbiamo fare diciamo sì delle riflessioni politiche
Certamente non è questa la sede se però vogliamo fare delle letture tecnico-giuridiche di stretto diritto costituzionale insomma
Diciamo così la questione non è così non è così semplice come sembrerebbe
Essere rappresentato qui rappresentati
Non dico quasi nulla sull'ammissibilità mi limito soltanto ad una considerazione
Ora
Che si possa fare a meno della rilevanza sinceramente
Dovremmo riscrivere tutti i manuali di giustizia costituzionale no ma
Quando la Corte Costituzionale addirittura
Esige che il giudice prima di sollevare debba svolge una interpretazione costituzionalmente conforme sta rafforzando il giudizio sulla rilevanza allora
Questo è un aspetto che non può essere trascurato
L'interpretazione costituzionalmente conforme incide sul giudizio sulla sulla rilevanza quindi e ci sono i precedenti
E voglio dire ora
Capisco che nella giurisprudenza italiana in particolare poi anche quella della Corte costituzionale i precedenti vengono utilizzati
In maniera
Molto molto superficiale no non viviamo in un Paese di common law il precedente ha un peso però i precedenti ci sono e contano
E allora il precedente non va pescato da fiore in fiore ma vanno poi discusse le ratio decidenti per vedere se ci sono i margini per discostarsi da precedenti quelli che contano tutti contrari all'ammissibilità di questa questione proposto profondi
Vado al merito che l'aspetto che mi interessa di più
Io ho trovato sinceramente questa ordinanza l'ho letta o con pochi vestiti Enzo spogliare la giurisprudenza nella le ordinanze diciamo sì l'ho trovata veramente molto mal fatta
Cioè ci sono delle John delle censure generiche e ci sono delle contraddizioni nella prospettazione della questione di costituzionalità che sono somme evidenti
Si parla queste sono le violazioni e di grave alterazione della rappresentanza democratica indimostrato di una generica sproporzione tra maggioranza e minoranza nella distribuzione dei seggi
C'è una suggestiva interpretazione del suffragio diretto in relazione al voto di lista legittima in quanto diretto solo il voto di preferenza
Ma c'è anche il voto personale libero votare la lista unica spersonalizzo il voto non si dice nell'ordinanza votare la lista non equivale molto libero
Ma le contraddizioni si critica da un lato il premio senza soglia ma si chiede di abolire il premio in quanto tale
Si prevede che il voto è quale sia causa debba essere causa di abolizione del premio ma si utilizza il voto è uguale per scardinare la distribuzione regionali dei seggi al Senato in proporzione del numero degli abitanti cioè voglio dire
I parametri o vengono utilizzati in un senso oppure difficile pensare che possono essere usati alla bisogna in una direzione piuttosto che in una
Premio di maggioranza senza soglia la questione forse quella più interessante no sulla quale Federico Sorrentino ci ha intrattenuto direi in maniera anche
Convincente cioè con argomenti soli
Io a differenza di tutti gli altri che sono intervenuti considero che l'eventuale dichiarazione delle illegittimità del premio di maggioranza senza soglia ciò l'illegittimità secca che va per la maggiore
Non crea in nessuna reminiscenza non crei o meglio scusate non determina una normativa avuto applicativa
Si era veramente sicuri che abolendo il premio
Uno nelle disposizioni oggetto dell'ordinanza di rimessione perché non è che possiamo inventarci ladri la domanda alla Corte costituzionale dobbiamo stare agli atti
Se noi guardiamo le disposizioni del che delle quali si chiede l'ablazione quello che è un residuo è semplicemente un sistema elettorale che non può funzionare non viene fuori mi dispiace perché ama questa legge elettorale non viene fuori un sistema proporzionale non viene fuori nulla
Cioè viene fuori una legge inapplicabile inutilizzabile che richiederebbe comunque necessariamente l'intervento del legislatore certe conosco l'obiezione
E qui si dice non valgono per la corte i limiti che la Corte stessa ha dato a tutti tranne se stesso a questo punto e in materia di referendum di ammissibilità del referendum abrogativi diceva anni cosa norma non dobbiamo dimenticare che si tratta di legge necessaria allora
Cosa succederebbe aboliamo tout-court il premio la legge non può funzionare e quindi di fatto creiamo lo stallo e se domani il Parlamento per una ragione o l'altra viene sciolto
Con quale legge andremo a votare perché di questo dobbiamo parlare di questo dobbiamo parlare fare un decreto legge
A Camere sciolte che corregga la legge elettorale lasciata monca dalla Corte costituzionale no è questo che di questo che dobbiamo parlare
Perché ripeto dalla ablazione pura e semplice delle norme indicate nell'ordinanza di rimessione non viene fuori nessuna legge elettorale funzionanti
Ovviamente
Ovviamente ovviamente non stanno in piedi le additive non stanno in piedi le aggiuntive lo diceva giustamente Federico Sorrentino un additiva
Che scriva la regola diciamo così
Che scrissi la soglia difficilmente pensabile per una Corte costituzionale anche autorevole come la nostra qual è la soglia compatibile
Con
Per rendere una rappresentanza democratica tale secondo il disegno costituzionale ma neppure la vittima di principio secondo me funziona perché anche qui ci sarebbe una beffa legislatore la Corte direbbe illegittima
La legge nella parte in Puglia
Però poi
No invisibile nella parte in cui non prevede il fatto che un sistema che c'è da fare
La rappresentanza democratica è però lascia
Al legislatore ancora una volta il compito di fissare anche qui non c'è un sistema elettorale applicabile
Solista decade sono state dette molte cose
Mi limito soltanto a dire un aspetto ad sottolineare due aspetti se mi consentite liberamente molto fumosa l'ordinanza di di costituzionalità
Ma se noi guardiamo alla norma che viene colpita al Senato l'esito determina semplicemente un sistema funzionante perché si eliminano
A norma che prevede che l'elettore che si reca a votare dove mettere una croce sulla scheda elettorale senza quella norma in realtà non si può procedere a nessuna elezione
Quindi anche da questo punto di vista l'intervento anche soltanto proattivo sul testo non consente nessuna legge elettorale
Sui premi al Senato qui mi riferisco soltanto all'incongruenza che c'è ovviamente tra premi regionali e premio nazionale ma l'incongruenza non è detto che sia una incostituzionalità molto dipende diciamocelo chiaramente
Questa legge trovo un humus fertile che quello della stessa Costituzione che prevedendo due Camere identiche e
Prevede
Di regola che l'esito di qualunque elezione con qualunque sistema elettorale determini due maggioranze diverse nei due rami del Parlamento e diciamo così Calderoli e gli altri ci sono andati a nozze su questo
Hanno sempre comune con lo zampino del Colle più alto della Repubblica perché Zanon ha avuto bisognosi ha ricordato il fenomeno che chiese sul sostegno di alcuni autorevoli costituzionalisti tra cui il mio maestro russo Barbera
Discutemmo molto di questa cosa che la normativa andava corretta con il premio regionale e da lì che viene fuori la porcata di di Calderoli
Ci fu un intervento CIPE
Ci fu un intervento super partes sì sì sì cioè no no notare una cosa adesso sì sì cioè la risposta la risposta data la politica che si assuma con la responsabilità però ci fu un intervento perché c'era la pressione poco
Dare di tirare per la giacchetta il Presidente della Repubblica dicendo intervieni tu perché se no questi fanno una legge che diciamo così priva il Parlamento dello strumento per poter esercitare democraticamente il proprio potere venga le conclusioni Presidente
Però è singolare notare una cosa
Che di fronte alle iniziative che pure sono state messe in campo per abrogare questa legge i costituzionalisti allora erano ricorsi ad argomenti alcuni molto formali per escludere l'ammissibilità oggi quegli stessi cos'sì socialisti dicono che si possa fare uno spreco costituzionale chiamiamolo col loro nome cioè superare le maglie strette dell'ammissibilità costituzionale e sostanzialmente fa scrivere alla Corte costituzionale la nuova legge elettorale protetto molto rapidamente
Ma la sostanza diciamo così e questa potrebbe anche raccontato nel modo più raffinato ma il senso esattamente questo
Non accetto ma vanno distinti facciamo io sto mi sto riferendo so dicendo che in un senso si usa il diritto costituzionale per limitare gli strumenti
Addirittura
Democraticamente legittimati per non consentire che si è abroghi la legge da quest'altro lato questi stessi strumenti non esistono perché c'è l'interesse
Ad abrogare la legge ora attenzione e ma secondo me qui c'è in gioco la partita più grossa il problema è che questa ordinanza mette in gioco la legittimazione della Corte costituzionale
Allora vogliamo pensare ad una Corte costituzionale che continua a essere il garante di un sistema ma che radica le sue decisioni nell'ordinamento costituzionale invece qui la legittimazione verrebbe diciamo così affidata al senso comune
E non non mi convince avete mai
Del fatto che gli obiter ditta che pure ci sono nella giurisprudenza sono dei moniti al legislatore tra obiter monito c'è una certa differenza non mi convince avete mai che la dichiarazione del Presidente della Corte costituzionale come anche gli interventi del Capo dello Stato
Siano delle
Patenti di illegittimità costituzionale sono dei moniti che hanno una valenza politica
Allora quali sono i precedenti sui quali ancorare una sostanziale decisioni e di incostituzionalità che dovrebbe in qualche
Do la Corte assumere perché c'è un sostegno no una legittimazione democratica in realtà questa legittimazione democratica e molto in crisi viene messa
Fortemente in crisi però diciamo così siccome io non sono un giurista soltanto non sono anche un uomo della strada
E quindi vivo come tutti voi nella realtà in cui viviamo mi pongo anche questa domanda bene
Ammettiamo e con questo chiudo veramente mettiamo che la Corte ritenga ammissibile
L'ordinanza
Dichiari incostituzionale nel modo più fantasioso che riterrà di ritenere incostituzionale questa legge magari ricostruendo la come più è possibile fare con gli strumenti di cui a disposizione avremo alla fine che cosa una legge proporzionale con liste bloccati perché di questo che stiam parlando
Cioè l'esito della domanda andando poi a scartabellare questo una legge elettorale proporzionale che radica radicata sul visto evocate e allora che cosa avremmo che cosa consegneremo gli italiani
Consegneremo una proporzionale pura che non garantirà lì la governabilità in questo Paese fotografi era una situazione assolutamente instabile del quadro politico
Ci ridarà attenzione le liste bloccate perché le preferenze non verranno non passa non ci sono ci darà le liste bloccate cioè il potere delle segreterie di scegliere la classe dirigente
E questo che vogliamo nel
Al primo gennaio del due mila e quattordici ho l'impressione che queste valutazioni che sono valutazioni di politica costituzionale non dovrebbero essere strane anche alla valutazione della nostra Corte costituzionale della quale noi tutti abbiamo il massimo rispetto grazie
Grazie grazie al professor Morrone per questo per questo intervento così vivace e appassionato orario prima di dare la parola al professor Onida che
A il compito di concludere i lavori vorrei fare qualche piccola osservazione a margine dopo avere ascoltato e cercato di far tesoro le cose che ho sentito
Per quanto riguarda il profilo dell'ammissibilità nel permangono seri dubbi seri dubbi proprio difetto di incidentalità cioè io
Mi sembra che sia che sia difficile sfuggito
Agli argomenti che sono stati a tutti per quanto riguarda il merito l sulla
Questione premio di maggioranza e le sembra che ci siano
Ragioni più che sufficienti per rilevare profili di incostituzionalità invocando anche anche il principio democratico perché quando quando si consentono si consentono delle maggioranze
Sulla base di percentuali di voti che vanno a un terzo insomma qua viene messa in discussione con la la democraticità complessiva della rappresentanza
Per il Senato per il Senato c'è un'eccezione polizza manifesta tra l'altro
è confermata confermata dall'intento che tradito in caso di aberratio ictus del cinque per rafforzare la la la la governabilità distribuendo un premio di maggioranza effetto casuale che s'completamente sganciato poi capita che la maggioranza nazionale d'altra parte
Questa è una di quelle ragioni che militano fortemente per intervenire sul Senato occupa spesso questo è che come me è uno dei temi centrali della riforma costituzionale insomma è un elemento è un elemento non più accettabile o per le liste bloccate francamente ho difficoltà detiene il vizio ecco qui
E tra l'altro non dimentico i dibattiti che si fecero all'epoca quando furono aborto aboliti i voti di preferenza che il voto di preferenza è uscito è uscito a furor di popolo
Perché si facevano i saluti dell'azionista qua
Se
Con la mia domanda però
Però
Il dibattito il dibattito che si è svolto il dibattito che si è svolto sui voti di preferenza è un dibattito che metteva tra l'altro in evidenza
E il le esigenze di finanziamento delle campagne elettorali e quindi queste queste forme di inquinamento poi quali sul
Sulle mandato sul mandato degli eletti
Quindi io ecco su questo
O dubbio a vedere il vizio e tra l'altro tra l'altro il tipo di decisione utilizza abile per per dare eventualmente in seguito a questa a questa incostituzionalità che vedere limitatamente al pari di maggioranza
Apre
Apre dei problemi è quello che sento perché personalmente ritenevo che facendo cadere il premio di maggioranza si passasse ad un sistema elettore alle proporzionale
Cattrall appieno però se studiando sino a disposizioni
Qualcosa di diverso allora anche questo diventa problematico
Comunque con questo
Non aggiungo altro e cioè la parola al professor Valerio Onida pregandola pubblicamente di
Concludere il nostro incontro
Grazie ma penso che
Il pubblico non folto mamma molto qualificato
Il Presidente abbia
Tutto cogliere da questa dal pronta ad interventi
Da qui la prima convenzione ciò che non c'è
Uno comuni sopprimiamo
Forse su nessuno o quasi nessuno dei temi che sono stati
Siamo stati avanzati quindi onerosi io ai nostri tra i giudici potenziali permetterà agli altri dodici
Santa pochi gli avevo poco potere tempo chiamati indirettamente in causa proposi nel senso che come d'altra parte succede non dico sempre ma
Agli sempre
C'è un un arco ha molto ampio di opinioni
Mi ha colpito il fatto che coi i giuristi perché crediamo tutti i giuristi e su un tema così così
Così politico potremmo dire come la legge elettorale siano appassionati soprattutto al tema al puro al profilo dell'ammissibilità del frena il tema di tecnica del giudizio di costituzionalità si capisce bene perché
Indubbiamente sono guardo un attimo un po'da lontano questa vicenda venendo da Marx diceva qua
Siamo
Costa così grande come una casa per arrivare all'ammissibilità incidentalità contro
Nessuno ci credeva prima che sarebbe arrivata una questione di questo genere
E il tribunale la Corte d'appello hanno invece ammesso dalla sancito l'ammissibilità ma
Stranissima mente esclusione narrava la non manifesta infondatezza della questione non si capisce come mai i giudizi di primo grado di secondo grado
Si siano fermate arroccati su una dichiarazione di Dodin manifesta infondatezza di questioni che invece nel merito insomma a molti suoi appaiano non così manifestamente infondata e quindi diciamo paradossalmente
Quello che sembrava l'ostacolo maggiore perché come si fa arrivare ad un giudizio della Corte costituzionale sulla legge elettorale
Sembrava superato dal fatto che le coperture dal tre gradi di giudizio cioè c'è stata una dichiarazione diciamo onerare una progettate pronunce dei giudici che hanno detto ma non è un giudizio c'è ammissibile si può possiamo ricorrere
Possiamo in sollevare la questione
Incidentale geometrico punto vedendo la dall'esterno dice ma c'è un punto l'ostacolo grande come una casa
Dell'incidentalità e se fosse una cosa normale diciamo così ma io penso che la Corte non ci penserebbe forse su molto
Però io inviterei tutti a riflettere sul fatto che
I presupposti della
Giudizio di merito dalla Corte costituzionale
Sono ovviamente
Legati alla legge sulla legge costituzionale numero uno all'acqua
Ma largamente come dire non dico manipolati ma usati dalla Corte stessa
Cioè secondo rappresenta la giurisprudenza della Corte pesare sa benissimo che
La Corte è stato in certi momenti estremamente rigorosa nell'escludere la rilevanza delle questioni altre volte è stato estremamente concessivo nell'ammettere rilevanza di questo che potevano essere assolutamente considerate
Il rilevante irrilevanti
Cioè
L'uso da parte della Corte dei presupposti processuali del giudizio di considerata è sempre stato un uso molto molto discrezionale potremmo dire questo è un dato di fatto
Sono realistica ma
Voi ricordate che nel mille novecentosessantaquattro un avvocato milanese e andare avanti a giudice conciliatore chiedendo di accertare che non doveva pagare due mila lire di bolletta della luce
Perché poco no perché ignorare non avesse consumatore alla perché queste due mila due sarebbero andate
Avevamo a vantaggio di un ente nuovo di nuova creazione l'ENEL che se avessi era sostituito per chiedergli di nazionalizzazione alle aziende distribuisce l'energia elettrica e questa legge questo chi è interessato istituiti ma sono invece
Che diceva
Avvocato era incostituzionale e quindi chiedevate residente a casa la Corte costituzionale cerco alla corruzione si andrà in porto il concetto di Milano sollevare il problema
La Corte dire abbastanza tranquillamente
Di fronte a questa che era palesemente dà contezza sostanziare un all'iscritta palesemente pre insomma Torres Today parabola della luce che sia lei nello che sia l'azienda elettrica Municipale o no le annualità
Ma menano
L'altra
Per effetto
Calanna
Effetto liberatorio sarà comunque perché si arriva siete pagava la bolletta
Se le pagava la sua bolletta nelle sue avrei potuto più pretendere da lui che si pagasse un'altra bolletta quindi questo è pacifico non c'era un problema di
Dimesse evidente
Che nessuno si è nel gioco una posizione soggettiva in pericolo per così dire era del tutto evidente ma questo lo ricordo questo antichissimo precedente
Per dire com'è che la Corte marte volte ha guardato alla sostanza per così dire
In quel caso si è occupata da costituzionalità della legge di nazionalizzazione delle esigenze del CRA
Che come ricordate implicava una serie di problemi costretta ad tutt'altro che
Che rilevanti ricordo questo non perché ovviamente ci siano analogie tra il però per dire che nudo
Noi giuristi siamo abituati a ragionare sempre spezzando che spaccando il capello in quattro ma insomma la Corte Costituzionale ha una a un atteggiamento per così dire costante nella sua storia
E in cui osa accerto non supera certi limiti di solito qualche volta forse qualcuno dice che anche lì seduta che avrà però
Usa con una qualche discrezione gli strumenti processuali guardando Ambu interesse corre l'interesse che una problema di costituzionalità di una legge ordinaria venga affrontato venga risolto
Cioè questi tre se non è mai assente dei giudizi di costituzionalità non è mai corte non è che di meglio ma non mi interessa io guardo mi fermo l'aspetto processuale
Molto difficilmente si potrebbe fare una storia di tantissimi chiuderebbe nei confronti della Corte nei quali volta a volta si è fermata perché riteneva che non fosse il caso di fermarsi per così dire e altre volte in cui è nata avanti
Perché riteneva che fosse il caso di andare avanti
Quindi il rapporto ammissibilità merito noi commando promette insegnando gli studenti e giustizia costituzionali speriamo che si doveva prima l'ammissibilità e poi il merito ma
Non è un rapporto così ben definito e ripeto nella storia della Corte
E non credo che si possa anche considerare criticamente questo fatto perché
La Corte è pur sempre un organo costituzionale che
A una missione quella sua missione quella di
Garantire la costruzione delle leggi Re è quella di rispondere punto su punto su sulle finissima argomentazioni processuale civilistico processuale penalistica
Quindi siamo in invito
A a considerare questo aspetto perché
Per il resto certo sul agli argomenti gli argomenti che vengono portate soprattutto sul problema dell'incidentalità direi perché
Interessati interesse a ricorrere c'è ragione la interesse ad agire
La è quello dell'incidentalità insomma
Può esistere un giudizio costituzionale che non abbia poi che non lasci poi un residuo discende da decidere tra da parte del giudice
E però abolito dall'altra parte sta il famoso tema della zona franca cioè anche anche questo non possiamo ignorare
Quante volte noi costituzionalisti abbiamo detto ma l'esenzione ci sono nel nostro sistema di giudizio di così senta in via incidentale ci sono nella comuni sono dei punti che
Prego Presidente si presentano problematici perché
Non si riesce
A portare all'esame della Corte problemi che dovrebbero poter essere portati in servizio a breve di costituzione della legge non problemi politici per altro discorso che la Corte
D'essere poterti essere chiamata ad assumere atteggiamenti politici o sostituirsi al legislatore ma se ci sono dei dubbi di costituzionalità ebbene
Questi dunque devono poter arrivare alla Corte ci deve essere una qualche strada possiamo dire che il nostro sistema incidentale che però escludere a priori
Checché certe questioni possano arrivare alla Corte
Serve una conclusione molto gravi ma di molte volte costituzioni se si è ragionato così titola e zone franche vanno affrontate quale zona franca code evidente lo sappiamo tutti ed prima della legge elettorale politica
Perché è una legge elettorale amministrativa può benissimo arrivare tranquillamente dalla Corte questionare si impugna davanti al TAR
Il decreto che indice le elezioni di oppure l'esito delle elezioni e il giudice solleva la questione la porta alla Corte qui nessun nessun problema
Perché allora per la legge elettorale politica questa questa grande difficoltà perché è evidente perché nel perché c'è l'articolo sessantasette della Costituzione
E c'è una
Siamo un po'una in ogni risolto contrasto sul senso di questo articolo trentasei perché lo ricordate
Secondo la la Cassazione anche
Tutto ciò che rientra nel negli anni oppure se li preliminare le elezioni dovrebbe dovrebbe rientra anche nel con i compiti IEA di accertamento giudiziario del del della Camera di appartenenza dei degli eletti quindi rientra nella verifica dei titoli di ammissione
Mentre il secondo la Giunta e alcune pronunce
No queste gravi riguarderebbero la fase della riguarderebbe dei giudici che potrebbero interviene a farle premiare o prima non ancora risolto lo sappiamo benissimo
è
Non è improbabile che nel prossimo futuro e ci troveremo di fronte ad altre questioni dico non è affatto improbabile perché quando la gente
Parliamo di incandidabilità ed ineleggibilità eccetera che quell'opera fuori Canfora più di qualche giudice che ha sollecitato a sollevare questioni di presenta allora
Possiamo ignorare del tutto che esiste questa lacuna a questo punto questa specifica punto nero del nostro ordinamento rigo esistono leggi che non si possono portare all'esame della Corte costituzionale a questo secondo me un interrogativo che tutti
Devono porsi anche i giuristi visti costretti più raffinati che appunto ha ragione in punto di
Di divari dite di criteri non posso non posso in questa
Questo questo problema
Si poteva impugna si potrebbe impugnare
Davanti a un qualche giudice da inventare ordinario amministrativo gli atti del procedimento elettorale sì perché no forse si è anzi penso di sì si può adesso poi l'ultima giurisprudenza da questo punto di vista respinto avanti si potrebbe impugnare
E però a parte voto di questo questo nodo dell'articolo sessantasei cioè chi è e che può sollevare che che può intervenire sulla sulla legittimità delle operazioni elettorali
C'è da tener presente un'altra cosa che quando si fanno le liste si indicono elezioni il primo momento in cui le elezioni si mette in moto il meccanismo elettorale un momento molto ravvicinato rinnovabile nel Congo nei confronti di quello in cui avviene l'elezione cioè cosa parlo cioè novanta giorni
Non dico di più
E quindi c'è anche l'usura del tempo e come in questo caso è venuto fuori il discorso perché si è detto ma questo va non si sa neanche se fosse voterà questo signore primo tre morire
Verrebbe espatriare perdere cittadinanza russa
E però appunto c'è questo prevale se aspettiamo che il problema di regole da della legittimità delle operazioni elettorali della lega ed era legittimità ad eventuali delle leggi che disciplina le operazioni elettorali
Siano risolti quando c'è già il meccanismo elettorale in marcia
A macchina tra le partita pensi rischia fortissimamente perché si rischia
Di
Di bloccare le le elezioni
Mentre invece ci vuole è ragionevole che ci
Debba poter essere un po'un altro modo di arrivare
A porre i problemi di legittimità ordinaria è costituzionale dei dei meccanismi delle procedure elettorali prima che si arrivi a votare
Illeso queste come dove e come vedete non sono argomenti strettamente sullo stesso terreno di quelli che si portano parlano di azione certamente costitutiva o altro ma sono argomenti che sono e non possono essere ignorati nell'insieme
Quindi anche insomma delle zone delle zone franche restano scusate il
La
Che i giudici si occupino delle leggi elettorali
Non è frequente
Non è molto spiccato diciamo che il
Sistema naturalmente è un sistema tipicamente bella nelle mani del legislatore le garanzie ci sono diciamo
Si fondamentali sono quelli della pubblicità del
Precisione dei dei criteri con cui si arriva a trasformare
I voti in seggi però accade accaduto anche che la corte ad opera dei diritti dell'uomo sia pronunciata su sia pure poi non non accogliendo ma sul su sulla
Legittimità democratica di un sistema elettorale ora
Io che una legge elettorale che la legge che consente alla democrazia di funzionare non può per sua natura essere porta essere portata davanti alla alla l'esame della Corte costituzionale quindi essere si è verificata una sua legittimità è una conclusione molto grave molto grave
Dire no spiacenti ma in Italia le centrali sono assolutamente immunità al controllo di costituzionalità
Poi ci sono naturalmente i problemi dell'acqua quella che io si usa chiamare la inammissibilità per ragioni di merito se la Corte misurare vedi proprio Potì processuali qua ho già detto
La è un terreno su cui ampiamente non non l'ho ricordato vallo non ricordo adesso l'acqua
Notissima
La cosa più volte ha detto che ci possono anche essere di dubbi sui alcuni presupposti processuali presenti sulla rilevanza ma che se plausibile il ragionamento fatto
Da giudice a quo ciò basta perché la Corte entri nel merito cioè la Corte non sia mai abrogata un totale e assoluto sindacato sui presupposti processuali
Sicuramente in tema di rilevanza sull'incidentalità è stata un po'più nelle poche occasioni è stato un pochino più però
Ho ricordato che è stato detto un turismo iscritta sostanziale del sessantaquattro
E però ecco c'è la Corte ha sempre disegnato una distanza io fa giudico il merito i presupposti per arrivare da me
La regina dei livelli di finisce spetta
Fondamentalmente il giudice a quo ora qui effettivamente siamo di fronte a un triplo giudizio diciamo così e che arrivato sia arcate Cassazione che ci dice invece che
Ci sarebbero i presupposti processuali
Quel ci marciano le ragioni di inammissibilità cosiddette di merito se la Corte diceva e l'altra questione processualmente ammissibile però
Io posso o non possa adottare la decisione che ci viene chiesta o quella che sembrerebbe resa necessaria dall'accoglimento della questione di costituzionalità B su questo sappiamo benissimo che la Corte anche
Usa una qualche diciamo discrezionalità nel senso che si è inventato un armamentario molto ricco
Di strumenti attraverso i quali
Come dire evita l'inconveniente che le sue pronunce creino dei vuoti
Sommo gravissimamente via
Dannosi per la per la vita dell'ordinamento no
Si è inventato allora celebrato la Costituzione allo strumentario le interpretazioni conformi Lele
Le le indennità di redditività vittime di principio e sono tuttora unitaria che conosciamo bene prosegue la Corte è sempre stata molto attenta a non creare sconquassi per così dire
Si sieda il MOSE forse qualche volta persino eccessivamente si è parlato di horror vacui la Corte ha paura di creare il vuoto
Perché ARPA pene che in questo voto non venga opportunamente
Colmato dal Parlamento qua però ci sarebbe da fare qualche altra
Riflessione perché
Questo presupporre sempre che il Parlamento non non sappia o non vogliamo non possa intervenire non so quanto risponde a una logica di sistema del sistema costituzionale
Perché di per sé la Costituzione chiamata creare vuoti cioè a dichiarare che una certa disposizioni di legge è incostituzionale e quindi non può avere applicazione dopodiché
Se è una disposizione che regolarmente qualcosa necessario dovrà intervenire chi di dovere cioè il legislatore a colmare il vuoto questo diciamo in linea di puro principio poi
Chiaro che l'opportunità la Corte e siamo
Giustamente si adopera per non apparire situati invasiva cercato un po'di
Di detta
Dotarsi di strumenti più fra affinati per non creare il vuoto ma di per sé in linea di principio che ha detto che la Corte non può creare vuoto
E perché non lo reputo che voto visto che il suo compito di dire che se una legge è o non è incostituzionale prospetta ad altri spetta al legislatore intervenire
Tra l'altro poi
Detto del tutto tra parentesi
Non credo che sia come dire immaginabile l'ipotesi nella quale creando su qualsiasi vuoto anche un qualsiasi disfunzioni
Nel funzionamento
Il Parlamento ignori tutto e non vada avanti per
Se non altro perché
Mentre
In tante materie vero che la la disattenzione del del legislatore è altissima ce ne non dal dalla sentenza della Corte contenenti molti eccetera non traggono le conseguenze ma quando sono in gioco interi gli stessi gli stessi interessi immediati
Del legislatore del Parlamento che si siano così orale noi credibile che il Parlamento si addormenti cremato non lo fa quindi voglio io questa paura non l'avrei
Di una
Sentenza che possa creare un vuoto assoluto impedire che si fa se le elezioni da questo punto di vista io personalmente
Sono sempre stato anche diciamo non lo avete dubbi sulla
Correttezza di quell'orientamento che in tema di referendum vi dice che non si può il referendum abrogativo non come grande vuoto perché la TIA addirittura la legge che
Concedergli avvia Lunardi sessanta giorni il tempo di entrata in vigore dell'approvazione perché perché si possa intervenire no e quindi
Anche in quel caso diciamo la l'horror vacui dove fosse del tutto giustificato
Pluralità di soluzioni certo perché se si vuole intervenire mattinata materiale insita Prato qualunque intervento della Corte anche se fosse puramente demolitivo creerebbe
Una soluzione molto diversa per così dire è stato detto molto bene
Trasformerebbe un sistema maggioritaria un sistema proporzionale quindi a questo punto di vista non c'è dubbio ma è proprio vero che
Ancora una volta se non c'è una un'unica soluzione possibile
L'accordo di base per fermarsi e dire no io non ci posso fare niente
Questo dichiarazione di impotenza della Corte che si ferma davanti una questione di cinesi ci sarebbe l'incostituzionalità ma io non la posso dichiarare questa guerra è sempre apparsa una sorta di diniego di giustizia costituzionale poi capisco benissimo gli ostacoli
Pratici di questo
Nel merito questa questione sono molto diverse concordo con quello che è nato molti stamattina mentre la questione del premio è una questione che mette in gioco obiettivamente
Io credo
Supremi principi costituzionali la democrazia ma soprattutto è pensabile che si sia un sistema che
Di per sé
Favorisce lo rende possibile che la minoranza Governi
Ma non una minoranza
Modico casuale ma ignoranza più forte il Governo della maggioranza di ente governo della minoranza più forte
Istituzionalmente non perché casualmente eleggendo tanti tanti collegi tante persone diverse si possono creare gli effetti che in Inghilterra in Gran Bretagna per esempio si possono creare per cui
Ci può essere il Comune una maggioranza parlamentare
Diverso tutti gli elettori sono posti nella stessa condizione certe degenza centri che sono cose cento cento c'è
Cento cento cento
Certo certo come no è un po'la stessa posizioni così profonda dei giocatori che avrà un casino e qui tutti la stessa posizione non si sa chi vincerà
Non si sa già adesso esagero ma al casinò può NTV ha uno può andar bene un altro può andar male è la stessa cosa cioè qua una minoranza bellezza ora e è chiaro che in sistemi politici più strutturati più colpisco consolidati
I sistemi fondamentalmente
Vi partitici tutto questo bravi non si pongono o si pongono in maniera estremamente limitata ma
Signorini spedita restiamo in un momento nel quale
E difficile parlare di un sistema politico cave queste caratteristiche strutturate
E se ne non si si può non tener conto del fatto che oggi in Italia e l'ho già detto anche
Antonello D'Atena non ci sono due partiti ci sono nell'ultima elezione sembrerebbe numero tre più più aprirà
Più altri
Di una qualche consistenza quindi diciamo in un sistema politico così sic sassi cacciato e di cui non si comanda mi pare difficile immaginare l'evoluzione chi può dire quale sarà il sistema partitico
E allora possiamo dire no però se noi con la legge elettorale
Spingiamo necessariamente dal sulla certa direzione
Io credo che anche questa considerazione che non è una constatazione strettamente giuridico costituzionalisti come una considerazione di sistema complessivo dovrebbe indurre andarci molto cauti prima del punto di assumere delle conclusioni su su questo tema mette sul tema
Preferenze anch'io concordo con chi ha detto ma qua forse nel merito il vizio concetti che adesso a dire che le liste bloccate sono incostituzionali
Di regola all'Assemblea Costituente mi ricordo o subito dopo si era detto che
Ci doveva essere un Collegio nazionale in cui a liste bloccate perché così i partiti potevano candidare persone che non si potevano esporre alla competizione elettorale immortalati lo sappia
E in effetti voglio dire che i partiti siano soggetti che hanno
Il diritto è forse il compito di proporre agli elettori anche delle persone sarebbe una cosa naturale è una cosa naturale nei collegi uninominali
Come
Se tutti ma se tutti i partiti propongono dei cavalli vuol dire che sono cavalli gli elettori perché sembra quella di creare un nuovo partito e per la nuova lista cioè l'elettore non è così condizionato da poter dire io
Sì
Io non sto custodia difende lo stop difendo aspra appunto aumento e lo sto difendendo il sistema attuale ma dico che
Concepire questo
I partiti presento dei loro candidati agli elettori invece vorrebbero bellissimo presentate altre liste
L'altro e non in Italia purtroppo non abbiamo non abbiamo
Sì cento cento
Ho capito ma il partito dei partiti
Scusa Mario vari i partiti so cosa sono gli organismi deputati gli ex articolo quarantanove della Costituzione a organizzare il consenso e a trust trasferire questa cosa
Trasferire questo consenso
Mario non non sto a dirvi dicendo che
Mi va benissimo il sistema delle liste bloccate lunghe figurati siamo siamo tutti d'accordo che non va bene però dire che incostituzionale in Costituzione si possono
In Spagna Sorbi con i colleghi ma poi ci sono settecento che sono in cui sono più di otto ma voglio dire
Su otto dovere al centro il cittadino non esageriamo insomma su questa su questo terreno è vero è un argomento politicamente rilevante ma perché perché abbiamo dei partiti che funziona in questo modo cioè l'insoddisfazione del mobile rispetto al modo in cui i partiti dal sito i loro compiti
E intanto non siamo in Germania dove
I meccanismi di anche delle prestazioni le candidature sono regolati perché i soggetti partitici sono disciplinate dalla legge non siamo in un sistema nel quale teoricamente
Novanta giorni prima delle elezioni
Possiamo i RAEE telefonare un partito presentiamo la lista
Tanto poi si discute anche della raccolta delle firme settore quale insomma quindi siamo su questo terreno non andrei troppo oltre nel dire attenzione il voto bloccato lista bloccata e di per sé è incostituzionale quindi mentre
Il premio senza soglia secondo me Treporti gravissimi problemi di costituzionalità alcune
Le liste bloccate pongono dei problemi
Di opportunità
Figurarsi altissimi
Ma appunto poi anche noto come il l'introduzione delle preferenze sia
A sua volta foriero di altri tipi di inconvenienti e ci sono terzi si appunto cento cento mi fate si faceva è chiaro se siamo sul piano della discussione direttiva
Sono d'accordissimo cerchiamo i terzi SIS ENI però qua stiamo ragionando sull'altra cosa se la legge attuale
Nacque l'attuale che dal tre da tre legislature si CCC ci opprime tengo a dire eh incostituzionale ora mentre sul pubblico cioè il premio io dico personalmente
Aspettiamo che sia una grossa questione di costituzionalità
Questa cosa e presenza da dove è più il riflesso di questa
Ampia insoddisfazione per il modo in cui i partiti agiscono ma arrivano di costituzionalità ERP molto più più difficile però forse dovremmo ragionare sull'opportunità che ci siano leggi che disciplinano le modalità di prestazione delle candidature per esempio
E persino anche controlli giurisdizionali sul modo in cui si formano le liste qualsiasi quale primario usi primari insomma perché la legittimità sarebbe quella non
D'altra parte se un sistema di voto di lista ma si può mai pensare che il cittadino possa scegliere chiunque anche anche se i partiti impongono nel collegio uninominale Tizio io
Non ho altre scelte che Tizio o Caio o Sempronio dei diversi partiti non affidabili decidere io chi voglia e poi la possibilità di promuovere candidature quindi
Se vuole l'ultimissima cosa
La legittimazione della Corte ma su questo terreno è così credo forse Urban plus andrebbe fatta una riflessione su questo
La Corte legittimata dal fatto di usare gli strumenti che ha
Nel modo in questo caso più facile perché il modo più facile sicuramente deliberasse del problema
Dichiarando l'inammissibilità
UE legittimata dal fatto che appare un organo di garanzia in grado
Di garantire in assenza di di di altri meccanismi in grado di garantire siamo accollare la cui legittimità costituzionale
Di cose così rilevanti come sono i meccanismi di elezione ecco in questo
Così interrogativo io
Chiuderei il mio intervento e vi chiedo scusa per avere anche esagerato
Grazie al professor Riccardo splendida concussione vi comunico che ci attende un più fare l'uscita
Grazie
Buon pomeriggio a tutti
Io prendo nota la parola
Ringraziando anzitutto
Università di Tor Vergata in particolare professor Guzzetta Ritter campana dell'invito a
Introdurre i lavori di questo pomeriggio
Che come voi sapete sono incentrati sul tema
Che riguarda la forma di governo
Leggendo la
La brochure dell'invito già preposti amo come dire due o due due interventi che mi immagino saranno
Esplicitamente l'uno a favore di un modello e l'altro a favore dell'altro modello modelli entrambi richiamati nella
Documento che è stato prodotto dalla Commissione che ha lavorato
Presso il
Il Ministero delle riforme istituzionali e documento nel quale effettivamente come voi sapete con una struttura aperta si parla anche delle delle ragioni concrete per le quali potrebbe secondo alcune opinioni essere preferibile l'una
Piuttosto che l'altra
Del delle linee riformatrici
Le nel mio intervento io ovviamente quindi non posso che preparare il il terreno a chi interverrà dopo e allora ho pensato che
Forse il mio ruolo può essere soltanto quello di ricordare
Il perché
E fortemente auspicabile una riforma costituzionale che investa le forme di governo in questo Paese
Anche su questo devo dire documento
Di cui ho parlato
Pone una serie di sottolineature qui però io vorrei ricordarvi essenzialmente tre punti
Cioè tre fondamentali ragioni per le quali un intervento di riforma costituzionale è fortemente auspicabile che riguardi le forme di governo
Primo punto
L'Europa
Allora io ricordo che in particolare intorno alla fine della dello scorso secolo quindi nella fase di forte implementazione di Maastricht
E quindi prima di Lisbona il tattili il dibattito a livello non tanto e soltanto nazionale ma a livello europeo era dibattito che vedeva il confronto tra due modelli tendenzialmente opposti con poi con le varie tutte le varianti
Intermedia da un lato un modello comunitario puro
E dall'altro modello cosiddetto intergovernativo
E
Nel dibattito questa volta in particolare nazionale deliziose delitto pubblico guardando con attenzione al modello comunitario si iniziano a pensare che la crisi della sovranità statale
Potesse produrre un fenomeno di sostanziale erosione del livello governativo statale di governo
E di una forma di sempre più accentuato diretto raccordo tra i livelli regionali e il livello europeo si parlava di Europa delle Regioni si parlava di una governance multilivello che avrebbe determinato una
Progressiva sempre più
Più evidente erosione del livello di Governo statale
Ecco se ripensiamo a quel dibattito oggi a distanza di più o meno una quindicina d'anni credo che tutti ci accorgiamo di quanto le cose siano cambiate
Di quanto sia importante un'azione di governo nazionale in Europa di quanto sia importante rappresentare anche in Europa una linea di indirizzo può di indirizzo politico governativo che sia efficace che sia stabile che sia incisiva
L'impetuosa cui essi della crisi del debito sovrano il problema dei limiti finanziari dei vincoli di bilancio il modello che deriva da Lisbona il fiscal compatto tutte queste
Oppure anche drammatiche novità degli ultimi anni ci pongono davanti questo tipo di esigenza questa realtà il che evidente non significa perlomeno questa è la mia convinta opinione nessun passo indietro sul piano dell'integrazione né tanto meno ripensare
A tornando sempre indietro che il modello intergovernativo sia sia quello da
Da sostenere voglio su voglio ribadire che
Le sfide attuali che riguardano l'Europa che riguardano l'Eurosistema presuppongono inevitabilmente un alto grado di coesione il più ragionevole è possibile
E presuppongono che insomma l'Europa possa essere un player continentale in grado di svolgere il suo ruolo nella competizione globale
Così come ma anche ricordato che poi sul piano dell'Amministrazione sono effettivamente accaduti dei fatti
Importanti il fenomeno delle amministrazioni a Rete
Che si sono spinti sviluppate nel attraverso un lavoro di coordinamento della Commissione tutti questi sono momenti di effettività delle integrazione che costituiscono anche il patrimonio positivo dello sviluppo dell'integrazione
Quindi integrazione sì ma certamente una consapevolezza di quanto sia importante
Poter avere munirsi di un livello di Governo statale ripeto stabile efficiente autorevole caratterizzato da una legittimazione istituzionale la più significativa possibile
E questo è il primo punto andiamo al secondo punto la seconda ragione per la quale
Una è fortemente auspicabile un percorso riformatore che tocchi la forma di governo nel nostro Paese
Il secondo punto riguarda
Il rapporto con le autonomie e con le regioni in particolare e allora se dovessimo Pinna
In una battuta
Se dovessimo o fotografare
Lo stato dei rapporti tra
Il livello statale quello regionale se dovessi trovare dei due due aggettivi parlerei di un rapporto rigido e asfittico
Punto primo Vieri è rimasta ci siamo tenuti una asimmetria evidente nel sistema di investitura dei cosiddetti governi regionali e del Governo statale e mi riferisco quindi proprio al
All'investitura di con l'elezione diretta dei Presidenti delle giunte regionali
In secondo luogo il regionalismo che abbiamo
Dopo un bel po'di anni dall'entrata in vigore del Titolo quinto è un regionalismo che io definirei collettivo indifferenziato cioè il dialogo è un dialogo che si svolge tra due blocchi blocco statale e il blocco delle regioni che si muove badate sempre compatto
Il voto unanime in conferenza Stato-Regioni l'elemento simbolico di questo muoversi compatto del nostro regionalismo quindi è un regionalismo indifferenziato
Nel quale il tema vero delle autonomie e della diversificazione non si è sviluppato sul piano istituzionale perché invece però è accaduto che poi ci accorgiamo che se andiamo a guardare
I dati di bilancio è il modo in cui per esempio più importante dei settori cura della sanità è stato gestito in alcune regioni del Settentrione
Confrontate con altre regioni del centro del meridione d'Italia abbiamo dei dati che sono
Profondamente diverse andiamo a guardare il modo la qualità dei servizi e il livello di spesa che si è registrato per esempio da un lato i lombardi INFN ed in Emilia Romagna e andiamo a guardare invece questo è accaduto nel Lazio
O in Calabria o in altre regioni o in Campania su questo tema
Terza considerazione sul nostro regionalismo in questo confronto tra due grandi blocchi oggi insomma questo confronto si è
Sostanzialmente scusate la anche qui
Badavo però forse una parola un po'forte immiserire ITO
Per lo più nella fissazione di una miriade di vincoli finanziari e di limiti di spesa sparsi nei vari periodi dei maxiemendamenti perenne legge di stabilità e dei decreti legge
Allora intendiamo ci sono vincoli certamente necessari ma indubbiamente insufficienti a riempire di contenuto un dialogo tra livello centrale e autonomie che invece dovrebbe meglio svilupparsi soprattutto sul piano dell'azione amministrativa
Mi perdonerete ma diventa naturale per me guardare a questa ricaduta dell'azione amministrativa dei temi di cui stiamo trattando oggi quarto punto il potere legislativo regionale e sostanzialmente ridotto al lumicino
Ora io personalmente ma credo che
Molti se non tutti
Tra voi penso che la Corte costituzionale abbia molto ben operato che abbia fatto bene a valorizzare quelle chiavi di coesione delle materie trasversali la chiamata in sussidiarietà
Una generosa ampiezza di principi fondamentali nelle materie concorrenti
Ha fatto un'opera meritoria di razionalizzazione del sistema però è indubbio che oggi in concreto su alcuni su alcune materie penso per esempio la tutela dell'ambiente
Il livello di autonomia riconosciuto alla legge al legislatore regionale e sostanzialmente diventato inferiore a quello che veniva riconosciuto al legislatore regionale prima della riforma del Titolo quinto
Ora in tutto questo contesto
Il documento o che è stato elaborato sotto lavoro del
All'attenta l'attento lavoro del Ministero delle riforme è un documento che
Si pone evidentemente anche questo problema
Che lo affronta ad ampio raggio che lo affronta parlando del bicameralismo
Se lo affronta parlando dalla revisione delle materia qui lasciatemi dire una cosa che
Sul tema delle materia tratterrà piacere ci si è anche l'amico Peppino Calderisi qui oggi io ricordo in un libretto che pubblichiamo nel due mila due
A pochi mesi dall'entrata in vigore del Titolo quinto in cui usammo dire che il Titolo quinto il nuovo Titolo quinto avrebbe generato un federalismo legislativo confuso e rissoso
Ricordo anche in quelle parole ci attirarono più di una critica i fatti però ci hanno dato ragione il il federalismo legislativo è confuso e rissoso anche se però è giusto dire che questa confusione queste risse son finite da tempo e
C'è il problema delle materie oggi non c'è più la Corte lo ha risolto
Non è più un problema attuale il che non significa che non ci sia in un quadro di riforma costituzionale anche l'opportunità di intervenire sul centodiciassette ma quello che voglio dire e che in particolare
Non ero risolvendo il tema delle materie che risolviamo questo carattere asfittico del rapporto tra livello statale a livello regionale no ci vuole credo
Anche un percorso riformatore che investa la forma di governo e che garantisca a un'azione di governo più efficace più stabile anche più flessibile lì dove necessario
Riesca a riequilibrare e a ravvivare innervare il rapporto con le autonomie territoriali
Il problema che noi abbiamo vorrei dire il problema che abbiamo sul campo spesso
è la difficoltà di percepire quale sia la linea di indirizzo politico che quindi la linea di azione amministrativa di politica amministrativa del Governo statale
E quindi la difficoltà di trasmetterla i livelli successivi vi parlo del
Della tutela ambientale delle politiche dell'immigrazione dello sviluppo commerciale del territorio dello sviluppo dell'insediamento di attività imprenditoriali solo per fare qualche esempio tra i più attuali scottanti
Ecco quindi la difficoltà di elaborare delle politiche di azione amministrativa che siano la diretta ricaduta dell'indirizzo politico governativo statale eh
Certamente non l'unica ma indubbiamente una delle cause che poi determina nelle conferenze di servizi per fenomeni di paralisi totale
Non dobbiamo nemmeno perderci d'animo dobbiamo secondo me cadere non pessimismo magari per un attimo guardiamo per esempio perché accade negli Stati Uniti
E i problemi di qualche anno fa del detto silente e i problemi attuali della Shoah da un
Mi ha colpito una rapidissima citazione un volume di recente pubblicazione
Il cui titolo è emblematico Izzo Ivan Wars Denis lux
è anche peggio di quel che sembra che è stato scritto due studiosi
Diciamo di matrice in qualche modo repubblicana del vicino ai repubblicani e che operano soprattutto nell'ambito dell'americano Enterprise Institute
Questo in questo questo libro si parla dei problemi che sono nati da questa spinta centrifuga che interezza è interessato il bipartitismo statunitense
Che sta provocando questi fenomeni di arresto del proprio cronaca di queste di questi giorni e di queste ore
Ma quello che ci colpisce che c'è un capitolo sesto che dopo aver esposto il problema cerca di dare le soluzioni e questo capitolo è intitolato uniforme in US politico allestiti uscio anzi
Quindi si parla di un percorso riformatore che possa reca possa puntare a risolvere questi problemi e pensare che poi tra le proposte per esempio si dice ma bisogna cercare di liberare
Di rendere più efficace l'azione amministrativa tra l'altro è curioso che si proponga l'istituzione di autorità indipendenti come modello per la per la soluzione di alcuni dei problemi di arresto
In realtà con questo mio discorso sono arrivato al terzo e ultimo aspetto nella mia introduzione cioè la terza ragione che giustifica
L'affermazione che è fortemente auspicabile una riforma
Della della forma di governo nel nostro Paese e il terzo aspetto è quello dalla qualità della nostra azione della nostra Amministrazione cioè l'efficienza dell'azione amministrativa nel nostro Paese
Il problema di cui tanto spesso si occupano anche i nostri quotidiani
Penso soprattutto al Sole ventiquattro Ore dell'inerzia dell'Amministrazione dei ritardi dell'amministrazione italiana dell'amministrazione italiana che non riesce
A dare risposte quindi tentativi della della politica di rispondere
Molto spesso anche con degli slogan impresa in una settimana impresa in due giorni impresa magari anche in ventiquattrore cercando di risolvere di affrontare i temi questi temi del dei ritardi autorizzativi non soprattutto
Ora
Alcuni soprattutto in un dibattito che si è sviluppato sulla stampa questa estate puntano hanno puntato l'accento sul ruolo del giudice amministrativo dicendo che siamo i giudici ammissibili italiano a un effetto paralizzante dell'azione amministrativa
Ora questo è un modo francamente io trovo non non corretto sbagliato di vedere le cose
Anzitutto perché per la verità il tema dell'effettività della tutela è un tema irrinunciabile
Grazie nei confronti dell'Amministrazione sia sul piano
Costituzionale interno sia sul piano sotto del della normativa europea ma soprattutto perché non credo sia dall'ente ciò che sta accadendo cioè il problema del blocco il problema delle inerzia
Non è un problema che si verifica dopo la decisione non si verifica prima della decisione cioè il problema sta
Simbolicamente ancora una
Oltre alle conferenze di servizi che si prolunga in eterno senza riuscire a dare la loro risposta
E questo problema è che nasce dalla difficoltà di ricondurre il pluralismo ad unità per non dire poi Ciampi del metus
Adesso le responsabilità che all'Amministrazione responsabilità di vario tipo tipo penale di tipo contabile
Che certamente disincentiva le decisioni amministrative più coraggiose che certamente mette fuori campo le decisioni amministrative più spavalda e con buona pace della teoria che ne amministrativisti per tanti anni continuiamo a sostenere l'Amministrazione di risultato cioè voglia parla dell'esazione di risultato se poi c'è un problema
Siamo che riguarda anche
Le difficoltà personali cura in conto la nostra Amministrazione nel momento in cui appunto le si propone le si prospetta l'esigenza di assume una decisione coraggiosa rispetto a un dato potere autorizzativo o concessorio che sia e allora ecco il perché il terzo punto un'azione di governo più autorevole
Di più forte legittimazione stabile
In grado di elaborare chiari indirizzi di politica amministrativa di delineare in ricaduta i percorsi delle scelte amministrative
In grado di dialogare con le autonomie non soltanto di porre seccamente nei maxiemendamenti una serie di vincoli finanziari
In grado di restituire dunque una coerenza di insieme alle scelte amministrative nel Paese
E perché no una azione di governo in grado di acquistare anche maggiore autorevolezza e legittimazione istituzionale nei confronti della sfera giurisdizionale in tutta la sua ampiezza da quell'amministrativa quella penale a quella contabile
Questo credo che possa aiutare a risolvere i problemi della qualità della nostra Amministrazione dell'efficienza e l'azione amministrativa
Chiudo quindi questa mia introduzione lasciando adesso la parola atti davvero ha il compito di ravvivare il dibattito proponendo entrando nel vivo delle soluzioni che la Commissione ha proposto
Confidando personalmente che questo percorso riformatore possa essere la strada data a fronteggiare il nostro del ceiling il nostro Sardano giusto per non sentirci poi troppo in solitudine vi ringrazio
La parola va
Si parlerà dell'assoluzione dal
Grazie
Gli organizzatori del convegno Giovanni Guzzetta Francesco Marini che ringrazio per avermi dato la possibilità di intervenire in una sede così autorevole di partecipare a questo dibattito mi hanno chiesto di illustrare appunto le ragioni di quella che è considerata una delle due strade
Entro cui si potrebbe incanalare il processo riformatore di cui l'Italia si discute da circa vent'
Forse da circa trent'anni e che è entrato in una nuova fase dopo le elezioni lo scorso mese di febbraio
Ragionare di una soluzione parlamentarista
Può voler dire ovviamente molte cose perché come è noto diverse sono le varianti
Che il diritto comparato offre
Di regime parlamentare in primo luogo potrebbe voler dire semplicemente che la
Forma di governo italiana funziona bene così come
E che
Le disfunzioni attengono semplicemente a sistema politico ma che hanno cause diverse da quelle di tipo costituzionale che consistono nelle caratteristiche del sistema politico nella degenerazione sistema dei partiti nella cultura politica
E soprattutto dopo la riforma elettorale due mila cinque nella legislazione elettorale
Questo approccio non significherebbe necessariamente dire che non si deve cambiar nulla nella Costituzione ma
Credo vorrebbe dire
Che la questione la riforma verrebbe in fondo se si può usare questa immagine dopo queste altro a coronamento di altri cambiamenti
Anche in positivo questo approccio potrebbe avere diverse colorazioni perché da un lato potrebbe essere un modo per riproporre una vecchia cultura tipo anni settanta
Dico Berno parlamentare a tendenza assembleare che non è qualcosa di così anacronistico nella cultura politica di questo Paese
Tra l'altro ha conosciuto un inatteso revival dopo le ultime elezioni ed è secondo me li che va collocata la cultura politica del Movimento cinque Stelle nella misura in cui la si possa ricondurre ad un modello organico
Anche dentro questo approccio riforme costituzionali solo dopo
Diciamo così non è però necessariamente solo questo quello di l'assemblearismo il porto cui tende
Questo approccio diciamo così di minimalismo costituzionale perché si potrebbe pensare e questa è anche un'opinione molto diffuso in questo momento che
Sì il cuore del problema sia la riforma elettorale
E alcune scelte come sistemarsi mi spagnolo o un doppio turno alla francese che continua a godere di molta popolarità anche
Impartì molto a sinistra del nostro schieramento politico che attraverso queste questo tipo di soluzioni
Si possano risolvere i problemi che altri ritengono debbano andare risolti che se risolti con riforme costituzionali qui però la l'orizzonte non sarebbe assemblearista a mio avviso sarebbe curvare il funzionamento del regime parlamentare
In senso verosimilmente di fare del Governo per usarla perché immagino che gli al Comitato direttivo della maggioranza parlamentare ma solo attraverso la leva del sistema elettorale
Mi pare che
Sarebbe internet non sono ingeneroso mancherà un atto liquidare queste questi approcci come meramente conservatori anche perché alcune delle questioni che si pongono rimangono
Anche qualora come tenterò di sostenere si pensi che invece occorre intervenire sul sistema di regole
Cristallizzato in Costituzione perché quei problemi cultura politica sistema dei partiti caratteristiche del personale politico non saranno necessariamente risolti cambiando uno più disposizioni costituzionali rimarranno
Lì insomma sono intrecciati nel ritualmente con gli altri
Chi pensa invece e a questo tra virgolette partito mi iscrivo anch'io che sia necessario riformare le regole costituzionali sul nostro
Governo parlamentare in fondo ma che come dopo tenterò di dire non vorrebbe uscire da questo modello di governo in fondo si richiama ad un documento che tutti conosciamo e che fa parte della nostra storia costituzionale perché quello nel quale sì si spessissimo come dire si visualizza
La scelta sulla forma di governo in Assemblea costituente cioè l'ordine del giorno per prassi mantenere regime parlamentare correggendo né le disfunzioni e le degenerazioni e anche tra l'altro con l'obiettivo di assicurare la stabilità dell'azione di governo
Ecco mi sembra che se vogliamo prendere
Uno scopo un obiettivo per inquadrare questo discorso dato anche la sede che organizza questo convegno
Mi permetterei di citare un professore che insegnato per molti anni la facoltà giurisprudenza pagato frettoloso galeotti lo slogan del Governo di legislatura no
L'obiettivo di questo tipo di
Di impostazione dentro il regime parlamentare a mio avviso dovrebbe essere un assetto politico istituzionale nel quale gli elettori sia consentito scegliere periodicamente
In occasione delle elezioni parlamentari una maggioranza parlamentare un programma ed un leader cui poi sia consentito nell'ambito di una sola struttura garantistica realizzare tale programma avendo a disposizione un orizzonte temporale di quattro cinque anni con la verifica dei risultati di tale azione
Da svolgersi in occasione delle elezioni successive che questa sia la modalità normale di funzionamento del regime parlamentare
Normale non significa che cade sempre diciamo quindi nella nella nozioni normalità come spesso accade c'è un elemento valutativo
Lo sostengono lo si è anche chi ha un'impostazione ma Sanza riversare quella legale o te come Ugo Rescigno che nel volume curato la scaccia Baldassarre
Alcuni anni fa sul presidente la Repubblica due parole signor di Presidente Repubbliche crisi Governo dice a un certo punto nel governo parlamentare la normalità è un Governo che gode la fiducia del Parlamento che resta in carica per l'intera legislatura
Allora se questo è l'obiettivo il problema diventa
Quali mezzi a questo fine
La mia personale opinione è che questo debba essere l'obiettivo che debbano essere ricercati dei mezzi adeguati tra cui alcuni interventi sul sistema
Costituzionale di cui tra poco proverò a ragionare ma che bisogna sia necessario sfuggire alla tentazione che questo obiettivo debba essere realizzato ad ogni costo
Ca costante accusa come si dice nel vialetto della mia regione di origine ad ogni costo sacrificando altri beni ed interessi che invece devono essere tenuti
In considerazione in questo discorso prima di
Andare in positivo su ciò che ovviamente anche collegandomi al dibattito della Commissione riforme di cui ho avuto l'onore di far parte cioè al dibattito in corso sulla soluzione parlamentarista vorrei provare a
Dare cinque ragioni in negativo sul perché secondo me è sconsigliabile uscire dal modello parlamentare due sono di carattere storico
La prima me la cavo con una citazione di Pietro Scoppola al convegno dell'Isla del novantasei sul cinquantenario la Costituzione e preferibile una cultura del cambiamento costituzionale che sia
Di tipo inglese evoluzionista basata sull'emendamento e non sulla rivoluzione quindi di tipo francese
L'idea che periodicamente bisogna buttare tutto all'aria riscrivere le regole sul sistema costituzionale la seconda qui cito il ministro Quagliariello che l'ha letto l'intervista
All'inizio mi pare del
Del del
Insomma forse
Quando era all'opera la prima Commissione e quella dei veri saggi nominati dal Presidente della Repubblica
Ha detto non siamo all'anno zero nel processo di riforma del regime parlamentare abbiamo un ventennio di storia di nostre spalle il professor Guzzetta è stato parte importante anche l'inizio di questo ventennio terzi
Sappiamo cosa non ha funzionato intervenire su un fenomeno che conosciamo e che parte dove sappiamo che ci sono dei problemi è più ragionevole più sensato che
Fare un salto nel nel vuoto o nel buio o comunque scegliere una novità radicale con un altro modello di governo che estraneo però alla nostra cultura
E
Tre argomenti invece di carattere comparati statistico il primo è
Che le soluzioni alternative al regime parlamentare a mio avviso presentano una serie di inconvenienti qui non voglio invadere il campo di chi parlerà dopo di me però
Mi sembra che si possa dire che sia il regime presidenziale che quello semipresidenziale presente
Una
Eccesso di legittimazione democratica in entrata derivante dalla saldatura tra la sfera simbolica del Capo dello Stato e la sfera del potere di indirizzo politico del Capo del Governo
E un deficit
Di responsabilità in uscita soprattutto nel semipresidenzialismo
A ciò si aggiungono nel semipresidenzialismo a mio avviso l'eccessiva concentrazione di poteri del Capo dello Stato a meno sempre se parliamo del sistema semipresidenziale francese che in realtà è un iter presidenzialismo e non dei semipresidenzialismo europei su quali dopo farò qualche cenno
Se invece parliamo del regime presidenziale di il problema è l'assenza di mezzi di soluzione di conflitti politici gravi e proprio lo sa dati di cui parlava
Fabio Cintioli poco fa ci dovrebbe far riflettere è un sistema che non ha mezzi per risolvere i conflitti tra i due centri decisionali principali che sono l'esecutivo e legislativo non li ha
E per quello che siamo lo sa da ora
Nel senso che in un sistema parlamentare quei mezzi ci sono tutti possono esporre nei diversi ma quei mezzi ci sono
Naturalmente questi sono argomenti che risalgono al
Filone di Linz sul fallimento del presidenzialismo non sto ovviamente inventando nulla di nuovo d'altro lato non voglio con ciò dire che il presidenzialismo sia sempre necessariamente l'anticamera di un sistema autoritativo però
Se questo non è vero e non è vero del e perché è la storia recente dell'America latina è segnata da un'evoluzione dei regimi parlamentari in una direzione che noi spesso non consideriamo tesi parlamentari Zeno
Diventano regimi di coalizione
E quindi a loro non so se ancora quello che ci potrebbe servire
Altri due argomenti comprati si sono uno la difficoltà del trapianto
Il trapianto del sistema presidenziale in Europa è stato tentato una sola volta la Seconda Repubblica francese dopodiché il Presidente se proclamato imperatore dopo pochi anni e nessuno ci ha più evoluto riprovare
A meno che non consideriamo Cipro come perché l'unico regime presidenziale pur in Europa come un modello di riferimento ma lì vi sono una serie di problemi
Che bene evitare anche per la dimensione del Paese per il presidenzialismo francese il proprio ancora più serio ci sarebbe da fare un discorso molto articolato ma mi sentirei di dire questo il sistema francese in qualche modo un unicum quando lo si trapianta fuori
O si parlamentari Zanca elusi Europa centrale e orientale o si iper presidenzialista senza avere le garanzie che la società francese
Comunque assicura quel sistema facendo sì che esso sia ancora un sistema pienamente riconducibile al costituzionalismo occidentale quindi abbiamo da Putin
Ah Nazarbayev
Passando per l'Ucraina o o per i paesi del Caucaso o per l'Africa non ecco quindi difficoltà di trapianto da ultimo l'argomento europeo ritorno a quanto diceva prima
Fabio Cintioli ci sono degli standards europei sulla forma di governo di ventotto Stati membri ventiquattro mandano nel Consiglio europeo il Primo Ministro anche quelli che hanno il Presidente eletto direttamente perché sono regimi parlamentari
Quello è il modello europeo no non la Francia la Francia l'eccezione quattro Paesi mandano il Capo di stato e sono Cipro la Francia la Lituania e
Oscillando la Romania adesso non si sa dove si stabilizzerà la Croazia che è entrata il primo di luglio
A questo per l'aspetto in negativo andando la parte l'argomentazione in positivo un cenno a una ricostruzione dei regimi parlamentari delle forme di governo che ha avuto molto successo negli scorsi
Vent'anni e che so che è molto cara anche
A a Giovanni Guzzetta cioè la classificazione tra democrazie consensuali democrazie
Questi insistere che risale a dare il Libardo non sono riuscito a capire spunti riparto l'ai partiti forse potrebbe essere la buona quota buono molto buona per saperlo ma comunque
Lumi no ecco
Io credo che questa classificazione che è stata molto utile per parecchio tempo per leggere le forme di governo abbia perso una parte della sua portata esplicativa perché
Almeno tra i regimi parlamentari io osservo una tendenza alla convergenza verso un assetto mediano che porta una egemonico egemonia oggi forse dell'acciaio zero Democracy basata sostanza realizzata in Germania
è caratterizzata da sistemi elettorali misti con diversi gradi di contemperamento fallimento maggioritario quello proporzionale in Germania come è noto prevale l'elemento promozionali ma
Possono esistere equilibri diversi
La tendenza ma non necessariamente l'elezione diretta la tendenza all'investitura popolare del leader dell'Esecutivo
La durata tendenziale anche qui della coalizioni di governo per tutta la legislatura quali zone che il più delle volte si forma in sostanza prima del voto anche se non sempre
Come l'ultimo caso ci sta a dimostrare anche se ciò è dovuto da ad una sentenza della Corte costituzionale che ha imposto una proporzione di trazione integrale del sistema elettorale se ci fossero stati suddetto sistema gli operanti mandate forse oggi la Merkel avrebbe la maggioranza
Come di sistema che c'era fino alle ultime elezioni
Senza che però siano escluse sia pure come fenomeno limite fratture delle coalizioni che posso hanno come conseguenza normale il ritorno anticipato alle urne
Salto per esigenze di di tempo alcune considerazioni che ho nel testo scritto sull'evoluzione dei sistemi questi INPS e consensuale
Allora venendo a una specie di lista della spesa su ciò che richiede la soluzione parlamentarista est senza aspettarsi soluzioni messe anni che mi sembra che ci sono alcuni nodi che vorrei provare ad elencare io ne ho identificati sette ma ne illustro soltanto alcuni il primo è la ristrutturazione complessiva del Parlamento superando il bicameralismo perfetto e paritarie
Il secondo è la revisione la legge elettorale la Camera ovviamente per il Senato si apre un altro capitolo se si supera il bicameralismo perfetto e paritario
Il terzo è un riconoscimento chiaro del ruolo di leadership del Presidente del Consiglio sui versanti rapporti col Capo dello Stato col Parlamento e le altre componenti del Governo
E poi
Naturalmente del potere di scioglimento in particolare ma vi sono anche una serie di altre questioni come la regolazione costituzionale delle funzioni europee
Di organi costituzionali venti autonomi la ridefinizione del rapporto tra poteri politici e sistema delle garanzie incluso il potere il rapporto politica e giustizia
E la definizione di un pacchetto di regole sulla di riforma della politica che investì partiti loro sistema di finanziamento le norme sui conflitti di interesse del CONI di etica nella sfera pubblica
Sulla trasparenza sulla partecipazione eccetera allora mi soffermerò solo sulle prime di questi punti gli altri ovviamente non solo non c'è tempo non ho neanche provato non sono strettamente forma di governo li menziono perché secondo me sono dati
Che servono arrivare rendere funzionale il nostro regime parlamentare
Sul sulla riforma del sistema bicamerale che il primo punto cui voglio accennare procederò in maniera molto schematica primo
Il bicameralismo perfetto e paritarie regimi parlamentari e ormai una rarità costituzionale tutte le volte in cui occasioni parlarne
Me la cavo con la battuta per cui
L'abbiamo noi e la Repubblica di Romania
Questi sono i due Paesi in cui il Senato ha un ruolo nel rapporto fiduciario paritario a quello che alla Camera
Il terzo Paese sarebbe il Canada mai paritario per la legislazione dove però il ruolo e la seconda Camera svuotato da convenzioni costruzioni non per la fiducia
Quindi
Questi
Naturalmente vi sono molti casi di bicameralismo perfetto e paritario regimi presidenziale e anche nei regimi direttoriale svizzero ma lì non c'è la fiducia e abbiamo visto nell'inizio di questa legislatura quanto ciò sia
Rilevante e l'inizio di questa legislatura non è poi solo un'eccezione perché di serie lezioni parlamentari con sistema
Elettorale misto a prevalenza maggioritaria
Dal novantaquattro ad oggi almeno in tre casi si è verificato uno scollamento sensibile tra maggioranza alla Camera maggioranza del Senato per cui questo problema che chiamerei delle maggioranze strategiche
è diventato un problema strutturale una disfunzione strutturale del bicameralismo perfetto nell'era il maggioritario ergo o si torna ancor peggio elettorale di tipo proporzionale
Neanche tanto corretta nel qual caso la questione diventa abbastanza irrilevante o se no questo è un nodo costituzionale imprescindibile
Naturalmente nella Commissione riforme costituzionali abbiamo
Tutti sperimentato che da un lato
Vi era un consenso che all'inizio mi anche francamente sorpreso in positivo sul dire occorre superare il bicameralismo perfetto e paritario insisto su questo perché non solo credo che sarà molto difficile realizzarlo
Ma ma perché non era acquisito quando abbiamo iniziato i nostri lavori anche se di questo si parla da molti anni
Ma abbiamo sperimentato anche quanto tentando di andare oltre le le strade si ripari cassero in mille modi dal mondo camerali istmo proposto all'inizio solo da un collega
E poi però trovato per strada una serie di consensi inattesi ai diversi modi di eleggere la seconda Camera segretamente o imprese direttamente o o indirettamente
Alla alla configurazione la seconda Camera come una camera nell'autonomia o come una camera con altre funzioni prevalenti ecco
Quindi naturalmente qui esiste un nodo di straordinaria complessità ma credo che se già il processo di riforma costituzionale assumesse questo grande compito
Io non so come dovremmo classificare poi la riforma se classificarla come una grande riforma una una piccola riforma diventa indifferente ma avremo sciolto un modo costituzionale che è un vero e proprio macigno nel la vera degenerazione del parlamentarismo nell'esperienza costituzionale italiana oggi è il bicameralismo perfetto e paritario
E naturalmente nel costruire il positivo si possibile anche peggiorare la situazione attuale tuttavia insomma
Legislazione elettorale anche qui me la caverò con alcune battute
Questa e lei era dei sistemi elettorali misti quindi anche qui occorre rifuggire alle soluzioni estreme quasi nessuno vuole tornare al parlamentarismo integrale
Ma io credo che non avrebbe molto senso anche scegliere soluzioni maggioritaria estreme sia di tipo inglese che di tipo francese che sono minoritarie nel diritto comparato contrariamente a quanto spesso
Si afferma
Allora la Commissione riforme su proposta del presidente Violante riprendendo anche
Proposte che soprattutto scienziati politici come Pasquino e da lì Monte hanno
Elaborato negli scorsi decenni
Nella come se le riforme è emersa una
Soluzioni di second best che non era forse la preferita da nessuno dei membri di questa Commissione ma che ha determinato
Quello che con rose potremmo chiamare un consenso per sovrapposizione
Tra coloro che originariamente FUS
Sostenevano altre posizioni sia sulla forma di governo che sul sistema elettorale cioè l'idea di una naturalmente presuppone la riforma del bicameralismo vent'in cui ne parlavo prima l'idea di una sistema elettorale a doppio turno in cui il primo turno avrebbe carattere proporzionale di competizione tra i partiti
Lo sbarramento del cinque per cento scrutinio di lista in un secondo turno riservato alle prime due colleziono i primi due partiti qualora nessuno di essi conseguisse la maggioranza assoluta al primo turno poi ci sono due sotto varianti
E non mi soffermo su queste
Per quel che riguarda l'individuazione dei singoli
Deputati il metodo sarebbe il voto di preferenza io su questo sistema
Ecco io lo l'opinione che hanno molti dei membri la Commissione cioè anch'io avrei un
First best servizio avrei una posizione preferita un sistema un po'meno
Costrittivo nonché non necessariamente assicuri sempre ed in ogni caso la maggioranza ad una coalizione ma che invece la incentivi
Cioè lo anche
Detto nel dibattito e la Commissione avrei preferito un sistema che partendo la sistemate le scopo innesta su un secondo turno ma con un premio di entità fissa
Tuttavia a me sembra che questo schema sia un punto importante per
Costruire un parlamentarismo che in questo caso avrebbe una forte legittimazione in entrata
Gli altri nodi ovviamente sono il rapporto da Presidente del Consiglio e Presidente della Repubblica qui siamo tutti davanti ad un in lancio vanto punk chance del Presidente della Repubblica che è un dato di lungo periodo ma nel quale il la quale settennato ha segnato un salto di qualità naturalmente caso che ci sia stata un'esplosione di studi sul Presidente della Repubblica in questi ultimi anni anche ex conta Simone monografia avremmo questa questa sensazione
L'ambito naturalmente consapevole che che che come sugli altri temi in una relazione che ha un taglio di politica del diritto e non di interpretazione del diritto vigente si procede alle semplificazioni brutali
Io credo che da questo punto di vista si dovrebbe trovare una soluzione che concili un minimalismo del ruolo del Presidente del Presidente della Repubblica per i periodi ordinari
E quindi in questo senso
Io sarei critico su molte scelte specifiche e concrete nell'attuale Capo dello Stato
Per esempio nella scorsa legislatura dalla dalla mancata emanazione del decreto legge del caso Englaro a decreto sul federalismo fiscale e ad altri molti altri casi di interventi nell'ordinario con uno
Passatemi l'espressione potenziale massimalismo nei periodi di crisi
I periodi di crisi che però e necessario definire con uno sguardo al nostro tempo che non so più forse i periodi di crisi che Carlo Esposito hanno in mente quando scriveva
La voce Capo dello Stato cioè il quarantaquattro insomma quel periodo sono periodi di crisi di tipo diverso come quella che vi ho avuto nel due mila undici in cui però nel momento in cui il rischio è che lo Stato non siete in gravi finanziare
Se se questo è vero se quello che ci è stato fatto credere vero insomma no non sia in grado di finanziare la macchina pubblica con con tutti gli effetti delle ricadute
Nel sistema europeo che prima Fabio Cintioli citava ecco giustificano che in queste situazioni limite Capo dello Stato conosca una espansione ma se
Questo approccio può essere ritenuto un orizzonte accettabile e non è detto che lo sia perché
Distinte ricostruzioni e il e gli auspici sono molto diversi da questo punto di vista
Quali riforme ecco qui
Credo che
Alcuni interventi sul sul sulle regole sul procedimento di formazione del Governo sul potere di scioglimento e sul rapporto Governo-Parlamento sono in qualche modo necessari per saldarsi all'obiettivo del Governo di legislatura ovviamente perché s'queste sentano Rizzo per il quale io sto
Tentando di situare mi e allora andando lapidariamente
Un potere di scioglimento che dovrebbe essere ridislocazione in capo al Presidente del Consiglio pur senza escludere
Che in casi estremi il Presidente possa rifiutarsi di sciogliere del resto in tutti i sistemi parlamentari contemporanei con l'eccezione la Svezia è il Capo dello Stato che
Formalmente notte il decreto di scioglimento ma di norma nei regimi parlamentari ciò avviene su proposta del Presidente del Consiglio da noi non è così
Ed è sempre stato sempre meno così progressivamente il Presidente era repubblicano rivendicato una quota più grande della decisione sullo scioglimento
Dove però il contrappeso dovrebbe essere ricercato nella mozione di sfiducia costruttiva queste anche la
Proposta della Commissione da intendere non tanto come legittimazione del ribaltone
Quindi come apertura la possibilità di una maggioranza diversa da quella uscita dalle urne
Quanto come contrappeso rispetto ad una decisione personale sullo scioglimento
Che potrebbe essere in alcune condizioni arbitrarie e che potrebbe innanzitutto venire dalla stessa maggioranza del Presidente del Consiglio quindi una sfiducia costruttiva non necessariamente con cambio di maggioranza che ecco
Bene
Lascio da parte riferimenti a al
Approvare il rapporto tra Presidente del Consiglio al Governo e tra Governo e Parlamento dove
Mi limito a dire solo
Questo la Commissione propone
Revoca dei ministri corsia preferenziale Statuto l'opposizione ma anche correzione della micidiale miscela tra
Questione di fiducia maxiemendamento decreto legge che si è consolidata come una vera e propria arma letale usata ogni giorno
Nel funzionamento del regime parlamentare italiano che costituisce a suo modo un'affermazione
Se tutto ciò sia sufficiente
So già la risposta di Giovanni Guzzetta o meno credo di saperla non lo so perché ovviamente qualsiasi
Dell'rischia di diventare una profezia
Sulla quale non sono non sono specializzato sono ancor meno specializzato che sulle cose di cui mi sono occupato fino
Vorrei solo concludere
Dicendo quali sono alla fine le ragioni di fondo che tengono insieme tutto questo per mantenere il regime parlamentare
Il primo è l'unicità della fonte di legittimazione del potere politico e l'omogeneità tra i topolini caldi Department of gravemente
Il secondo è la distinzione tra la sfera simbolica e la sfera Capo dello Stato e la sfera dell'indirizzo politico Presidente del Consiglio e Governo
Il terzo è l'esistenza di mezzi di risoluzione dei conflitti politici non componibili con le negoziazioni che costituiscono il pane quotidiano della politica che sono come sappiamo sfiducia scioglimento
E quindi l'esistenza nel regime parlamentare questa un'opinione diffusa e molta letteratura sbattuto politologi cadi valvole di sicurezza che non esistono nel regime
Soprattutto nel regime presidenziale e la presenza di una logica che almeno in astratto dovrebbe incentivare negoziazione compromesso più di altri
Sistemi di governo in fondo ogni epoca è stata assegnata dalla convinzione che esistesse una migliore costituzione
Addirittura un'ottima costituzione
Come sapete basta leggere il libro di Bobbio sulla teoria sulle fornì delle forme di governo l'evoluzione del pensiero politico questa Palma è spettata in alcune fasi da lungo tempo alla Costituzione romana poi a quella di Venezia poi alla costituzione inglese
Io credo che se oggi chiedessimo qual è il sistema costituzionale migliore in Europa tecnicamente questa
è una valutazione strettamente personale ma insomma della quale mi sono convinto guardo la morale non a Parigi
Non a Washington che ovviamente norma va bon anzi a Berlino nebbioso ladino pompo nostalgico della Bonnaire Repubblica quando la Germania era un po'più piccole tuttavia
Credo che liberamente vi è la mediazione più interessante tra
Capacità di decisione capacità di mediazione
Tour le quell'equilibrio tra l'uno i pochi e in molti
Che spesso costituisce l'essenza di una costituzione mista e che la rende preferibile ecco queste sono le ragioni per cui tutto sommato sono contento e mi sia stato chiesto di fare l'avvocato della soluzione parlamentarista grazie
Ma io
Marco Olivetti discutiamo di questi temi da sempre penso che continueremo a discutere di questi temi per sempre anche perché sono piuttosto pessimista sul fatto che le riforme verranno fatte in Italia e quindi avremo pane per i nostri clienti
All'infinito io preparato una lunga relazione che non vi ammanniscono che consegnerò poi
E cercherò di fare un discorso invece un po'più a braccio con due premesse
La prima premessa è che ovviamente noi qui parliamo di politica costituzionale quindi
Le nostre qualifiche di studiosi valgono solo perché diciamo così sono come dire le condizioni ambientali biologico nelle quali emergono le nostre OP
Ogni però si tratta di opinioni in questa materia soprattutto quando si parla di iure condendo non ci sono verità ma ci sono solo appunto opinioni la seconda premessa è che
Il discorso è un discorso complesse quando si parla di riforme istituzionali Marco accennata tutti gli aspetti che io non toccherò
Ma è assolutamente evidente tanto per fare un esempio che senza una riforma del bicameralismo qualunque soluzione in termini di
Forma di governo nell'alternativa tra semipresidenzialismo o parlamentarismo non ha nemmeno non è una cosa di cui bene meno probabilmente senso discutere quindi
Io farò un discorso che è molto limitato molto circoscritto
E il mio compito è un po'
Perorare la causa del semipresidenzialismo
Rispetto alla quale vorrei dire due cose io raccontare quello pensa Marco penso che il semipresidenzialismo sia esattamente
Il punto di possibile approdo di un processo che
Coerente nella storia repubblicana
E mi spiego mi scuserete sono proprio molto schematico eccetera noi abbiamo
Diciamo due fasi
Grosso vanamente diciamo abbiamo la fase delle origini e la fase diciamo del primo il prima parte della prima Repubblica come dice il ministro Quagliariello primo repubblicana come dicono altri
Che è una parte che ha funzionato
Il senso delle istituzioni di quel periodo sono stato concepite per determinare una democrazia dell'impotenza istituzionale
Cioè la scelta costituente non esce una scelta casuale
Non è stato un errore di valutazione è stato una scelta scientifica
Condivisa dalle principali forze politiche è stata una scelta condivisa dalla Democrazia Cristiana basta leggere quello che dice Dossetti omelia sull'atteggiamento di De Gasperi rispetto al tema istituzionale laddove De Gasperi
Blocco sul nascere qualunque porre discussione sul presidenzialismo e persino sul cancelleranno
E basta
Vedere una posizione comunista per capire che la scelta costituente non fu scelte all'insegna pur essendo i problemi assolutamente chiarissimi come sappiamo
Almeno coloro che
Si occupa di queste cose chiarissima l'Assemblea costituente il problema dell'instabilità il problema dei Governi di coalizione il problema dell'abuso dei decreti legge ceda sembra di leggere certe volte delle pagine di un quotidiano
Ma la scelta come sappiamo fu quella di preferire l'esigenza della mutua garanzia a quello dell'efficienza decisionale
Fondando una Costituzione che aveva il proprio pilastro il property una prova spina dorsale sul ruolo dei partiti politici e in cui i meccanismi decisionali di efficienza erano volutamente deboli till ordine del giorno per Assinform un
L'impiego una foglia di fico ora consente di essere provocatorio
Giorgio Amendola il cinque settembre mille novecentoquarantasei diceva in Assemblea costituente oggi la disciplina la stabilità e data dalla coscienza politica affidata all'azione dei partiti politici
Quindi
Regime parlamentare il più aperto possibile perché la situazione fluida ed è bene che si consentano adeguata adeguamenti successivi
Tanto meglio se gli adeguamenti si possono fare senza crisi ma se crisi ci devono essere e meglio siano crisi gli adeguamenti successivi per evitare rotture più profonde si Pogliano porre delle di di a queste forze popolari che avanzano
Quindi la crisi
La coscienza della crisi non è vista in Assemblea costituente dalle principali forze politiche come diciamo il principale dei mali
Ma è vista come un male minore rispetto
A pericoli maggiori questa consapevolezza della crisi e della inefficienza decisionale come
Necessità
Dal punto di vista istituzionale rimane nella Prima Repubblica
Aldo Moro nel dibattito parlamentare del mille novecentocinquanta tre sulla legge elettorale la famosa legge truffa si rivolge a basso dicendo questo
Questa esigenza di Democrazia è secondo l'onorevole Basso quindi esigenza di democrazia è questa
Che si è arreso il più possibile difficile il costituirsi di una maggioranza e di una maggioranza omogenea
Necessità di realizzarsi di compromessi politici i quali facciano sì che le decisioni inerenti alla politica nazionale siano prese mediante accordo di forze diverse
E qualche volta me lo consenta l'onorevole Basso non siano prese affatto in conseguenza di una netto neutralizzazione delle diverse volontà
Che potrebbero concorrere a costituire la maggioranza
Questa è la cultura politica istituzionale in cui
Le mie le nostre forze politiche la nostra prima devo per il nostro Paese ha vissuto per cinquant'anni
Questa è la cultura istituzionale nella quale
Il potere di veto il fuoco amico nelle maggioranze le crisi striscianti nelle coalizioni
Come dire hanno
Proliferato come valori
Non come disvalori
E la conventio ad excludendum è stata in qualche misura una garanzia di quel poco di stabilità o molto di stabilità che si è realizzata negli anni
Della cosiddetta prima
Questo modello cioè della crisi come potenziale valore più che come potenziale minaccia è un che è un è un è un diciamo che questa cultura una cultura che entra in crisi storicamente
Ma non culturalmente con Julia gli eventi della fine degli anni ottanta cioè la caduta del muro di Berlino
Quello viene libero e senza se qualcuno vuole sedersi in cui prima fila quelle una
è una borsa mia che ho dimenticato i tempi
E nella fine degli anni Ottanta che cosa accade accade
Diciamo la
Come sappiamo
La crisi
Del modello
Anzi da la piena in settanta cioè con con la la l'iniziativa di Craxi si sostituisce al valore della crisi il valore della governabilità
Ma non è un fatto che acquisito
E anzi si innesta su un contesto come sappiamo i assolutamente disponibile
Come dire alla in decisionalità o una decisionalità coi concordata in cui il potere di veto diventa un fattore determinante per l'assunzione con un'assunzione delle decisioni
La crisi degli alleati negli anni ottanta e innanzitutto una crisi politicamente una crisi dei partiti il dramma del nostro paese che la spina dorsale sulla quale
Quel modello di democrazia dell'impotenza decisionale
Che avrebbe dovuto essere compensato dalla capacità di guida dei partiti entra in crisi eh impiegare il momento in cui i partiti cessano di essere in grado di svolge questa funzione fatto epocale che riguarda l'Italia ma che riguarda
L'intero mondo per certi versi che ormai riguarda come dimostrano certi studi persino quei Paesi in cui il partito responsabile come quelli del mondo anglosassone il perno di tutto il sistema in cui De allineamento diciamo così ideologico
Determina problemi nel merito in termini di gestione della disciplina
Di partito
Come risponde il sistema questo per questo dico che sono passaggi come la mia lettura che mi consentirete essere così molto adesso così per grandi come rispondono insiste il sistema italiano a questa crisi
Risponde con la cosiddetta tra virgolette Seconda Repubblica
E che cosa è la seconda Repubblica la Seconda Repubblica e il tentativo
Di
Trasformare quel modello organizzativo fondato sulla cultura della crisi e sulla valorizzazione del potabile ed in un sistema competitivo
L'unica strada lo sappiamo è stata quella elettorale il che ha prodotto uno sbilanciamento perché non è vero che i vent'anni
Del della cosiddetta Seconda Repubblica Ustad un fallimento totale diventa nella Seconda Repubblica lo stadio un una una situazione di totale squilibrio in cui rispetto alla cultura tradizionale
Non in una nuova cultura non si è affermata perché sono state ovviamente come sempre accade Nazione delle persistente lo soltanto perché c'è stato un equilibrio diciamo così tra la democrazia in entrata e il rendimento del democrazia nel quotidiano cioè nella vita parlamentare
Quindi il tema della crisi
è diventato recessivo nel momento genetico delle legislature perché se noi escludiamo l'ultima che
Va be'la la conformazione in una crisi oramai
Le altre legislature dal novantaquattro a oggi sono state legislature in cui il momento fatto maggioritario nel momento elettorale ha funzionato
Nel giorno delle elezioni ha funzionato ma a comunicarsi è disperso come sappiamo ed il problema della crisi è rimasto come crisi di sopravvivenza come problema della sopravvivenza del fatto maggioritaria
In questo schema si colloca
E il ruolo del
Del Presidente della Repubblica non è un caso che il ruolo del Presidente Repubblica di sia accentuato in questo periodo
Perché mentre prima il problema il ruolo del Presidente Repubblica come risolutore delle crisi era un problema legato a crisi fondate sul rapporto orizzontale dei partiti in Parlamento
Che quindi si gestivano fondamentalmente i partiti
E il ruolo del Presidente della Repubblica è un ruolo diciamo così
Da mallevadori nell'ambito
Dal novantaquattro oggi il problema del War presenta Repubblica e che a quella
Come dire dinamica orizzontale o direttrice orizzontale dei rapporti parlamentari se n'è aggiunto un'altra
Che la direttrice verticale del fatto maggioritario cioè del rapporto tracce il Telethon reali
E comportamenti degli attori politici e questo che ha messo in crisi come il ruolo del capo dello Stato come risolutore delle crisi
E questo emerge con evidenza assoluta nelle
Tanto per fare un esempio recente nelle dichiarazioni del Presidente della Repubblica alla al momento della formazione del governo Monti
E e in quell'occasione il Presidente della Repubblica
Come dire si trova
A dover giustificare le proprie scelte avendo presente esattamente queste due direttrici
Cioè da una parte l'esigenza parlamentare della formazione di un Governo dall'altra parte l'esigenza di tenere conto della trasformazione del sistema politico e del fatto che
La responsabilità politica non si gioca sono i rapporti parlamentare tra le forze politiche
Non a caso il Presidente sottolinea il fatto che il nuovo Governo Monti si forma grazie alla disponibilità del partito che aveva vinto le elezioni
Che non è tende a sottolineare che non è un'interruzione nel meccanismo della nell'alternanza meccanismo competitivo
E risolve risolve così
Così la crisi
Tutto questo per dire che
Per dire che è la figura del Presidente della Repubblica
Nelle regime parlamentare come ricordava Esposito eh
Per definizione una figura chiamata ad intervenire nelle situazioni di crisi per questo non sono accettabili le generiche critiche al Presidente della Repubblica generiche sul suo interventismo
La figura del Presidente Repubblica nei regimi parlamentari eh la figura del risolutore delle crisi nel sistema o del sistema nel momento in cui sistema si inceppa
Il problema è che quando queste crisi diventa né in qualche modo croniche cioè quando la ripetizione di questi meccanismi e cronica la figura del Presidente devo bere di regolamentare si snatura
In quel saggio che ha citato anche
Marco Olivetti quanto ciò cinque minuti anche
In quel saggio che ha citato Marco Olivetti
Il Esposito conclude ma se in via stabile abituale
Il Capo dello Stato abbia veste dire editore o guida della comunità statale sarebbe cessato o non sarebbe stato immesso nel reggimento dello Stato un regime parlamentare ma un regime diverso
Così per esempio un regime presidenziale oppure con regime dittatoriale
Questo il tema secondo me che bisogna affrontare per primo quando vogliamo parlare di riforma di riformare la forma di governo cioè il fatto che
Il nostro sistema non è un sistema come dire che
Ha fatto dei capitomboli casuali ma
è un sistema che ha seguito un percorso e questo percorso come abbastanza e coerente con le aspettative di chi lo ha promosso
La democrazia dell'impotenza decisionale è stata una scelta secondo me è stata anche una scelta felice
La transizione almeno al diciamo alla dinamica bipolare è stata anche su una scelta un po'meno
Cominciamo volontaria da parte delle forze politiche un po'più forzata e quindi con tutte le cose forzate garibaldine diciamo così non ha avuto la perfezione dell'armonia che avrebbe potuto avere rimane il punto
Fondamentale del rendimento dalla forma di governo italiana rimane l'instabilità
Cronica dei Governi nel Parlamento dopo che si sono fermati qui queste il punto poi è chiaro che il testo sto sto semplificando
E ci sono tanti aspetti che che
Marco Olivetti ha citato ma questo e il punto fondamentale allora rispetto a questo punto quali sono le soluzioni rispetto al caso italiani
La prima soluzione è quella
Come ci veniva detto del modello diciamo così di realizzarle di razionalizzazione modello cancellierato
Ora io vedo
Siccome il problema
Del sistema politico italiano
E
La
Come dire la la
La tendenza delle forze politiche a sfuggire al fatto maggioritaria
Ebbene la tendenza e forze politiche a gestire i destini della crisi cioè a ragionare non a Terni siamo in una logica che
Parlamentarista di tipo tradizionale o il più possibile
Perché se noi guardiamo che cosa è stata la storia
Pensata solo il fatto alle al
Nell'epoca del cosiddetto Mattarellum
I cittadini andavano a votare su una coalizione che aveva un nome e il giorno dopo si ritrovano in Parlamento con dei gruppi parlamentari che rispetto a quel nome non avevano nulla a che fare
Cioè
La istinto di sfuggire al fatto maggioritario
Che naturale c'era un passo di medi sono che non mi son portato che naturalmente anche i fenomeni di professionismo politico quindi non è una cosa per cui
La nostra classe politica peggiore o migliore degli atti degli altri ma è un fatto ma innato
Ha funzionato in questa direzione lo il meccanismo del cancellierato
Quali problemi a mio modo di vedere
Pone
Pone il problema che contiene a mantenere assiologica mente il primato
Della direttrice orizzontale dei rapporti tra i partiti in Parlamento rispetto al primato della direttrice verticale rispetto al fatto maggioritario cioè il fatto che si possa immaginare
Sì le legislature
Come dire prevedano dei cambi di maggioranza regolamentati per giunta senza più nemmeno a quel punto un ruolo in qualche modo di garanzia il Presidente Repubblica rispetto all'esito elettorale perché diventa un fatto automatico
Come
E la premessa per
Fenomeni che fuoriescono dal modello tedesco perché non ci dobbiamo dimenticare che il modello tedesco
Ha funzionato con questo meccanismo la sfiducia costruttiva con applicazioni rarissime e l'unica volta in cui la sfiducia costruttiva funzionato ed è stata una le forze politiche e l'hanno promossa cioè
Collo ha sentito l'esigenza quattro mesi dopo di andare alle elezioni
Il problema italiano è che noi abbiamo una propensione al trasformismo parlamentare giustificato sotto forma di vincolo Mandelli per di libertà di mandato
è una persistenza rispettano alla a al momento elettorale una resistenza rispetto al momento elettorale del ceto politico che secondo me
Renderebbe assolutamente irrealizzabile quel modello
Aggiungo che nella mia esperienza tedesca come
L'amico rivetti sa bene non esistono solo le sfiducia costruttiva esisto anche le sfiducia semplici cioè esistono dei meccanismi che si sono verificati
Più del passato che oggi
In cui i Governi venivano invitati a dimettersi sulla base di una mozione dei parlamentari
Si dimetteva no e dopodiché si faceva un altro Governo il caso della grande coalizione del sessantasei
Quindi un meccanismo che per quanto reazione Rizzato mantiene esclusivamente nelle mani delle forze politiche che però peraltro diciamoci tra parentesi non hanno
Quella
Consistenza come dire quella lealtà elettorale che hanno
I partiti politici tedeschi per storia per tradizione eccetera eccetera a mio parere rischia di non essere la soluzione che t'che risolve i nostri problemi
Perché la soluzione presidenziale può essere in qualche modo
Più efficiente da questo punto di vista
Perché la soluzione presidenziale lo soluzione alla quale la funzione di risolutore della crisi e affidata a qualcuno che in qualche modo
Accountable dal punto di vista della responsabilità c'è qualcuno che ha una legittimazione popolare dire
Io sono convinto che se la storia italiana ovviamente forse i politici presenti in in Aula dovranno aprire
Ma se la se nel novantaquattro nel novantotto o nel due mila dieci
Anziché un ricambio di Governo per via parlamentare ci fosse stata
Allo scioglimento delle Camere da parte del Presidente pubblica sarà posta sul per la storia di questo Paese oggi sarebbe una storia diversa sarebbe una storia più nitida più chiara e saremo finalmente transitati a diciamo quella
Quella soluzione che e non c'è stato la terza ipotesi chiudo
E quella del cosiddetto Sindaco d'Italia ma il Sindaco d'Italia il problema opposto del cancellierato cioè eccessivamente rigida un meccanismo nel quale il Presidente del Consiglio
Cioè il Sindaco d'Italia in qualunque momento si dimette e determinare lo scioglimento delle Camere
E probabilmente una una soluzione che irrigidisce eccessivamente eccessivamente il problema ultima parentesi se ho ben capito
L'idea di
Marco Olivetti che questo meccanismo della sfiducia costruttiva possa in qualche modo funzionare come difesa della maggioranza nei confronti del suo leader
Però scusatemi nel due mila e sei non siamo stati tutti chiamati a fare un referendum in cui il cuore della riforma della forma governo parlamentare era esattamente questa
Ed è esattamente questa era la possibilità per il Presidente del Consiglio di sciogliere le Camere è la la possibilità di bloccare questa scelta qualora una consistente parte la sua maggioranza si oppone
Quella scelta è stata considerata
Come dire la il massimo delle ha scritto in maniera unica nel mondo perché invece sul G otto ci sarà stata scritta non ha mai è un è il mondo però la sostanza politica della cosa della cos'era quella adesso
Diciamo immaginare che dopo che c'è stata come dire quella quella battaglia di civiltà
Una sua forma di governo che introduce il concilierà Trenitalia funzioni in quel modo o come attrazione stock scende abbia abbia quella di funzionare in quel modo mi pare sinceramente sinceramente improbabile
Chiudo
Io credo che i diciamo i problemi siano siano tanti ci sarà però una motivo per il quale
A livello mondiale la tendenza
E quella su verso soluzioni istituzionali nei quali la Preside la diciamo la personalizzazione istituzionale del Governo è preferita la forma di governo parlamentare
E la ragione a mio modesto avviso è che il modello otto novecentesco di partito è un modello non replicabile
E che quindi necessario fare il
Esattamente l'operazione inversa rispetto a quella dalla Carta costituzionale
Cioè rende la nostra democrazia una democrazia porti potente o decidente a livello istituzionale sapendo che quella spina dorsale costituito dai partiti non ha non ha più la capacità di funzionare come ci si aspettava funzionasse nel quarantasette grazie
Passiamo alla fase successiva all'avvocato Alagna cinque minuti di pausa noi siamo cinque minuti di pausa
Intanto
Questo
Alle
Sempre fare ricerche di archivio vi leggo questa frase poi vi dico chi la scritta anzi chi la pronuncio la data il sette gennaio del mille novecentottantuno non siamo noi due insomma nonno in quella pongono per carità non mi sarei permesso
Si deve giungere a una svolta effettiva dei metodi di governo nel modo di concepire ed esercitare il potere i rapporti tra i partiti Stato e società
Riaffermando pienamente i principi le linee della Costituzione e ponendo mano a riforme in misure capaci di garantire il corretto ed efficace funzionamento delle istituzioni
Poi questo signore condanna le pratiche dilatorie e afferma che il la crisi del rapporto tra i partiti masse corpo elettorale
Non può essere irresponsabilmente negato o sottovalutate va affrontata senza meschine preoccupazioni di autodifesa questo è un brano dell'intervento che Giorgio Napolitano fece al Comitato centrale del Partito comunista
Il sette gennaio del mille novecento ottantuno sono trascorsi trentadue anni da allora
Nel frattempo importanti democrazie occidentali hanno messo mano ai loro assetti costituzionali voglio solo ricordare la Germania nel due mila sei
La Spagna da poco e era uscita dalla franchismo
La Francia era passata dalla Quarta alla Quinta Repubblica insomma in tutto la nel frattempo la Gran Bretagna non dimentichiamolo mai ha rivisto il suo assetto costituzionale perché ha fatto nascere il Parlamento della Scozia al Parlamento del Galles e guardate che quando
Quando fu estradato l'assassino di Lockerbie e fu mandato in Libia questo avvenne con l'opposizione del Governo di Londra perché fu il Governo scozzesi in forza dei nuovi poteri costituzionali lì dove il presidente Violante annuisce a
Assumere questo provvedimento quindi intanto grandi cose sono successe noi invece siamo rimasti fondamentalmente siamo rimasti fondamentalmente a questo lo stadio io ho una mia idea la dico brutalmente
E un una visione storica
Quando fu chiesto a decolla che aveva combattuto il nazifascismo e quindi si era schierato per la libertà la democrazia
Un intervistatore un giornalista dell'epoca gli chiese setta pre presidente ma lei perché ha fatto il golpe per passare dalla quarta la quinta Repubblica lei che è stato comunque paladino della democrazia contro l'onda
Appunto nazifascista decolla disse io credo nella democrazia nella libertà ma nessun sistema sì auto riforma questo purtroppo
E un
Punto che noi dobbiamo sempre tenere presente nel frattempo ne abbiamo avuto le bicamerali abbiamo avuto una progetto di riforma quello fatto dal centrodestra e il due mila sei che è stato bocciato poi dopo
Dalla referendum confermativo insomma abbiamo avuto
Tanti passaggi però nulla si è
Concretizzato adesso siamo all'interno all'interno di un nuovo ma all'interno di un nuovo cantiere
Prima di dare la parola agli interlocutori che dicano cose molto più interessanti io però una cosa mi sento di dire guarda chi legge i lavori preparatori della Costituzione i lavori dell'Assemblea Costituente soprattutto la Commissione dei settantacinque
Io l'ho fatto qualche giorno fa perché ho detto replicato da alcuni Grillini citando Umberto Terracini
Umberto Terracini riteneva che la formula del centotrentanove presidente l'assemblea costituente esponente di punta dell'antifascismo e comunista riteneva che la formula del centotrentanove caro sindaco De Luca era troppo rigida cioè
Che bisogna abbia innescare un meccanismo ancora più veloce nella revisione costituzionale tutti quanti intervengono in Assemblea costituente
Calamandrei
Benedetto Croce Togliatti Togliatti a un certo punto dice arriverà un tempo in cui questa Costituzione andrà rivista
Quindi il totem della inamovibilità della Costituzione che si cela dietro la parola questa è la Costituzione più bella del mondo ha qui un principio che può siamo pure accogliere per la prima parte per l'ispirazione i diritti fondamentali dell'uomo della difesa della persona ai diritti sociali
Però
Questo a questa affermazione non ci vede
Portare in antitesi l'affermazione secondo cui la Costituzione può essere rivista perché tutte le costituzioni vengono
Vengono riviste alla fine che cosa è una Costituzione io mi rimando Allocca ad opporsi al grosso la Costituzione e il meccanismo funzionale dello Stato
Lo Stato quando nasce lo Stato nasce quando i cittadini vogliono superare lo Stato brado del diritto di natura e conferiscono alcuni diritti soggettivi che sono anteriori alla nasce dallo Stato alla comunità
E li mettono insieme alla comunità sulla base secondo me anche di un sedimento storico culturale perché poi cominci a toccabile ci vuole lo spirito dell'ICI ma prova perché un meccanismo funzionale la Costituzione che consacra dei principi storici di una nazione
Deve essere rivisto allora
A che punto siamo Presidente Violante prego
E spero di aver detto troppe sciocchezze
No no no assolutamente so a che punto siamo lo sappiamo tutti in quello qua dentro e poi quando i visi credo che siamo tutti quanti abbastanza informati
Del punto in cui sia in cui siamo ma io volevo riprendere alcune considerazioni sulla base della tavola rotonda della
Che si è svolto poco fa
Io mi trovo più sulle opposizioni gustare da Marco Olivetti che su questa strada altri quindi Guzzetta so bene però c'è una cosa molto serio importante tra le
Così importanti che tu cuccetta sulla quale voglio richiamare
In sostanza il meccanismo di gennaio costituzionale a quello che lasciava in mano ai partiti politici il timone della decisione
Le istituzioni stanziamenti organi di recepimento delle degli accordi ed intese tra partiti politici
C'è un dato che illustra questo oltre a dichiarazioni che ha citato molto interessanti che ha citato
Boussetta c'è un dato che riguarda i voti segreti chiesti né a prima la legislatura su mille centoquattro di sedute fu inchieste cinquecentosessanta voti segreti soltanto
Se guardiamo ne hanno eccessivi numero tutti i segreti
Si motivi a firma del due mila e qualche cosa
Nelle seicento e passa sedute ottava legislatura quindi c'era un'intesa di fondo per cui le istituzioni decidevano quando i partiti hanno deciso che dovessero decidere su queste giro di parole a questo
E questo sulla base della formidabile legittimazione dei partiti politici a quell'epoca assoluto sulla base
Della pari sfiducia che recava il grande pregio ripartiti le alternative non l'alternativa di governo altri atti di sistema
Si evince il blocco filosovietico fino a un modo si vinceva il blocco filoccidentale prima un altro vi si bloccò occidentale siamo rimasti nell'ambito democrazie
Di carattere liberale e però prima quando si fece la prostituzione sono sappia avrebbe vinto
E quindi spostare il potere di decisione fuori della del quadro istituzionale retribuite partiti aveva questa funzione di garanzia
L'altra funzione di garanzia fu sottrarre al principio di maggioranza ogni tipo di conflitto su diritti interessi atti amministrativi
Per cui ogni tipo di conflitto su diritti e interessi attivi stratificate vanterie giurisdizioni
E la la enorme di vedo di indipendenza delle magistrature corrispondeva la logica per la quale il tipo di conflitti deve essere portato fuori il principio di maggioranza di chi governava questo il quadro nel quale ci troviamo oggi col tempo che è successo ma mano che ha davanti le crisi dei partiti propria terreni decisione si è spostato prima sulle istituzioni che erano inadeguati ad affrontarlo
Non erano costruite per affrontare precisione
Abbiamo cercato di rispondere
Nel tempo con riforme dei regolamenti di Senato e Camera a volte sono su un possono servite mi sono poi abbiamo visto che anche lì si è inceppato il meccanismo tant'è che i grandi poteri decisionali sì e questo lo stato del Capo dello Stato
C'è stato uno slittamento progressivo dello il problema delle decisioni dei partiti all'istituzione dell'istruzione al Capo dello Stato questo però e la situazione nella quale ci troviamo
Ora qui ci troviamo anche una fase come le dicevo a che punto siamo c'è una polemica un po'sgangherata sin permettete in questi questi in queste ultime settimane
Che intende colpire la la forza costituzionale di riforma dell'articolo centotrentotto
E dico sgangherata perché in realtà o le tolse ho seguito il dibattito in Aula assennato oggi
E c'era un senatore che leggeva un documento approvato da un gruppo di magistrati non so cosa che contestavano pesantemente la la modifica però senza conoscerlo
Così come non la conosce la maggior parte di coloro che stanno intervenendo perché non hanno letto il titolo abbia letto il testo perché sostanzialmente chi si oppone a questa riforma riconsegna la maggioranza di Governo il potere costituente
Perché se questo è maggioranza di Governo I due terzi dei voti
Se ci lascia centotrentotto così come da maggioranza di Governo il potere di fare da soli formale solo la Costituzione
Ora insomma qui bisogna che perché fino a che gioco stiamo giocando
Nel senso che quando la maggioranza di Governo dice io non voglio essere io sola e indipendentemente da ridere dal numero di voti che riceve la riforma io vado comunque al referendum io credo che sia un fatto di garanzia dei cittadini si era una cosa i cittadini devono decidere certo
Ma se passa la vostra proposta i cittadini non decidono
Non solo l'altra cosa importante come sapete che la Commissione dei quaranta una Commissione che costi tali quaranta depurando rappresentanza parlamentare a Pieve di maggioranza quindi facendo contare davvero i voti dei cittadini senza la protesi de prima di maggioranza
E allora io credo che una piccola riflessione fu mi fermo qui andrebbe fatta sulle Regioni
Perché è chiaro che siccome nessuno di coloro
Che ha parlato in piazza del Popolo che sostiene queste tesi o di quante persone credo tutti nel si può e si è d'accordo o meno mattutine stimiamo e consideriamo come tre maggiori giuristi del nostro tempo non credo che non abbiamo letto il testo
Non credo che non abbiamo capito e allora
Quella cioè c'è questo è il nodo politico tra questo e cioè a che punto siamo nodo politico questo qui
In fondo non della intangibilità e l'uso politico della Costituzione che sta facendo
Essendo legittimamente contrarie una certa forma di Governo una certa maggioranza città usando politicamente la costruzione come testata dirette contro quel tipo è quello come dire che si è contestato molte volte
Da parte di molti di questi studiosi ad altre ad altri soggetti e così via
Questo è terreno sul quale ci troviamo allora si tratta di
In qualche modo di biologi Zare conflitto di costituzionalizzato
C'è stata comunque né una discussione di carattere costituzionale non ideologica è questo il passaggio di fronte al quale ci troviamo io credo che anche a dibattito parlamentare che in corso adesso sarà in corso la Camera credo dicembre qui dopo quando
Sei quando il testo rive di riforma ripeto quei testi di riforma meglio arriveranno a all'altra cosa che si dice
Con un solo voto ci vogliono far dire sì o no su tutto ciò molto quelle possa andare ma la forma di governo anche questo non è vero
Che il progetto di legge costruzione dice il progetto i progetti la legge o le leggi quindi rende possibile lo e devo dire tanto il Capo dello Stato quanto il Presidente del Consiglio non ho più volte sollecitato una scelta che vada per diversi e distinti disegni di legge insomma
Però il nodo è questo
Io credo che quindi lo sforzo che dobbiamo fare finisco qui e quello di rendere questo un dibattito di carattere costituzionale
Non dibattito di carattere ideologico questo vale anche per la forma di governo
Inizio perché quello il punto su quale più si concentra l'attenzione è diciamo extra costituzionale no modelli del passato alla storia riscontri conflitti e così via
A me pare che la scelta che ha fatto la la Commissione sulla scelta che qui dire delle cose primo un sistema parlamentare
Secondo un Governo capace di governare e che la possibilità di governare io colgo così è per falso delle giusto è considerato osservazioni sulla
Sulla sfiducia costruttiva
A me pare che quella sera misura preventiva nelle misure sanzionatorie e giustamente stanzia il suo ricorso di Spagna mai se non ricordo male in Germania una volta o due
Ma in realtà quello allo strumento come dire che si può che si può agire
E di fronte a quale Presidente del Consiglio che hai chiede lo scioglimento sta attento perché la risposta potrebbe essere quella dell'elezione del nuovo Presidente del Consiglio è un sistema di
Gli equilibri di questo tipo ci sono degli spazi che sono rimasti co punto interrogativo che succede se il Governo mette la fiducia non riceve
Questo è un tema che non abbiamo affrontato un tema poi a
Se andrà affrontato
Discutibile che debba essere puntato ad un certo margine elasticità insistente al parlamentare devono prevederlo
Proventi e lì entra in gioco in quei casi entra in gioco la capacità di risoluzione del conflitto il Presidente del pubblico
Ultima cosa
Si diceva prima il presidente eletto direttamente
Continua posizione fido presidenzialisti ca di presenze detto direttamente alla capacità risciò del conflitto perché investito se ho capito male direttamente della legittimazione del voto popolare
Ecco qui è un dubbio su questo perché ho un dubbio c'è un dissenso
Perché perché l'alta è difficile che possa
Aiutare a superare la crisi che è parte della crisi
Perché quel Presidente eletto direttamente lì e se c'è la crisi è parte della crisi cioè dentro il conflitto
E il i sistemi parlamentari hanno meccanismo per cui
Il Presidente Repubblica e risolutore della crisi massa all'ATO non so Parma Starlato rispetto al conflitto
Ed entra il conflitto non come parte soltanto come coprirli risolutore ecco da questo punto di vista mi pare e vediamo per esempio Cislago appunto negli Stati Uniti oggi come sta sorgendo
E che credici credo che ci sei molti problemi e infine sulla legge elettorale
Come sapete la parte politica quale appartengo ha sostenuto molto proprio fortemente per tempo il molto tempo doppio turno di collegio
Io personalmente comincio ad avere dei dubbi la proposta che aderisco al quale abbiamo discusso nella Commissione per le riforme rispondono anche a questi dubbi che erano stati avanzati il perché nel saldo perché ci sono tre
Aggregati non due
E contrarre gattino sere combinazioni come si poco e non non è certo che tu abbia una maggioranza ma
Il punto che più mi mi colpisce un altro e la scarsa la
Vita ad un sistema fondato su tutto un collegio
Perché se vogliamo quell'ufficio in Francia
In Francia che succede succede che c'è una scarsa rappresentatività resterà politico
E il perché se tu con ventisei per cento dei voti sostanzialmente Parodi Olanda prendi la maggioranza assoluta del
Nell'Assemblea nazionale
E
Per in qualche modo si vede chiaramente che non riesce a tenere e c'è anche una crisi interna al Governo
Ieri Liberazione
Citava una cosa abbastanza divertente che nello stesso giorno il ministro Baus che quello che ha fatto la sparata sugli immigrati Ministro degli Interni
Aveva fatto non mi ricordo che cosa certo intervento eccetera mentre Hollande Presidente delle pubblica grata non curare una piccola fabbrica di quaranta persone i telegiornali Tondato trenta secondi Orlando due minuti e mezzo avvalsi
Effettivamente c'è c'è un dato come dire
C'è qualcosa anche di che non funziona però quei sistemi sono troppo rigidi
Questa è la mia osservazione sei presidenziale o semipresidenziale son troppo rigidi Pinuccia Amoruso future sterno che proceda i conflitti mi pare che con gli aggiustamenti letto nel quale abbiamo lavorato e che possono trasmettesse ancora rafforzati
Avere un Presidente esterno rispetto conflitto credo che significa premonizione se sulle vere un risolutore del conflitto che non sia parte del conflitto e che quindi possa meglio agire con la sua la possibilità di persuasione
O di di chiusura della delle tensioni interne del mondo politico
Grazie
Io ho molto apprezzato il passaggio sulla sporcizia azione del processo di riforma che deve essere di o
Ideologizzata sport citazione del decreto di citazione un processo politico cifre vecchia
No nel senso di
Sottrarlo al conflitto della politica diciamo quotidiana e del resto questo avvenne in Assemblea costi venti vede Domenico ha fatto una pagina sul Sole ventiquattro ore su ho recensito il volume chiarezza dalla costituzioni Piero Calamandrei che è stato di recente
Ristampato e Calamandrei in un certo passaggio dice
Noi la mattina perché il loro si erano organizzati in questo modo in Assemblea costituente perché funzionava anche da Parlamento l'Assemblea costituente perché
Non c'era un Parlamento allora la mattina affrontavano i provvedimenti di governo e quindi si scontravano in maniera feroce sulle alleanze internazionali sui provvedimenti di politica economica ci si cominciava a parlare della riforma agraria che destò molti problemi e cose del genere
Al pomeriggio invece si discuteva della Costituzione quindi il clima cambiava radicalmente per cui persone che la al mattino si erano scontrati su dei contenuti della carta che si stava scrivendo poi poveri Giorgetti sui contenuti della politica proprio quotidiana poi pomeriggio si potevano ritrovare d'accordo su questo su questo punto però io alla
Presidente onorevole Casini domando
Però su alcune cose sia sempre tutti d'accordo la riduzione del numero otto dei parlamentari una maggiore inefficienza del Governo e poi dopo non si riesce mai
Faccio anch'io qualche considerazione di ringrazio anche dell'invito faccio qualche considerazione così sulla base di quello che ho sentito arrivando alla fine della tavola rotonda precedente quello che ha detto San Giuliano e quello che ha
Sostenuto il presidente Violante
Secondo me
Il tema di fondo è quello che Presidente Violante
Ha sintetizzato con questa definizione che mi sembra una definizione molto giusta
Qui c'è
Un uso politico della Costituzione
E questo è una cosa sinceramente da denunciare
Perché io non vedo nell'atteggiamento della maggioranza di Governo del ministro Quagliariello che nel principale Interpol
Del Capo dello Stato che non dimentichiamo
Ha in qualche modo dato impulso con la Commissione dei saggi a questo processo
E nei testi che sono usciti alcun tentativo di forzatura Manzi troppo un profondo rispetto al punto che la Commissione ha deliberato addirittura di tenere aperte
Alcune ipotesi tra loro alternative proprio per lasciarle alla fisiologia del dibattito parlamentare e non esercitare alcuna forzatura tra virgolette esterna
Questa è la realtà
Tutto il resto è una finzione
Appartiene al peggior teatrino della politica
E il processo di delegittimazione
A volte addirittura un po'volgare e consentitemi di non dover approfondire perché siamo tutti persone capiamo quello che ci stiamo dicendo
Che si sono si è fatto addirittura dei membri della Commissione francamente e una cosa che di rinuncia
Il degrado dei tempi che stiamo vivendo perché è direi forse emblematico più di tante altre cosa
La realtà è questo
Noi siamo in una fase politica complicatissima
Lo siamo per alcune situazioni che viviamo che sono sotto gli occhi di tutti su cui
Qualche brevissima considerazione mi permetterò di fare
Ma
Quello che la politica
Le istituzioni non si possono più consentire
è un'occasione persa nuovamente su questo terreno
Io non so e probabilmente anche per la mia natura intrinsecamente conservatrice non non so se ci sarà lo spazio per fare delle grandissime riforme sistemi
Ma alcuni temi sono ineludibili sono temi su cui c'è un consenso a trecentosessanta gradi ma viene di volta in volta la convenienza della politica o di parti della politica di rinviati
Questo non è più tollerabile
Adesso
Tu mi hai chiesto proprio in questo momento introducendo mi e perché non si fanno ad esempio la riduzione del numero dei parlamentari il superamento del bicameralismo perfetto
Questi sono terreni su cui noi non abbiamo la possibilità di decidere diversamente
Non dobbiamo passare dalle parole i fatti e farlo adesso perché c'è una sfida contro la politica
Che antipolitica ma di per sé
E un
Una richiesta di di di di efficienza anche della politica su cui noi non ci possiamo permettere più nuovi rinvii
Non si possono
Consentire nuovi rinvii
L'intangibilità della Costituzione peraltro
E una cosa evocata intermittenza poi quando si tratta di levare l'immunità parlamentare
Che non a caso i costituenti avevano previsto il secondo me a tutela di un equilibrio istituzionale e mai come oggi si vede quanto fosse necessario questi equilibri istituzionali nessuno fa appello all'intangibilità della Costituzione
Perché in quel momento sì c'è una corrente di opinione pubblica eccetera che ci spinge in una certa direzione pertanto le cosiddette vestali dell'intangibilità della Costituzione
Tutto sono salvo ricordarsi di essere vestali perché in quel caso sì modifica al Titolo quinto una solenne sciocchezza io devo dire qui ciascuno
Deve fare un po'di mea culpa a intermittenza gli uni e gli altri credo che
Chi sta in questa sala e abbastanza avvezzo a ormai ad aver superato il
La tifoseria tradizionale
L'artista delle modifiche al Titolo quinto ha creato un contenzioso davanti alla Corte costituzionale che la ingolfata indebolito lo spaccato
In molti per molti versi ha finito per essere una gravi lutti competenze attribuite sulle spalle dei cittadini e che i cittadini hanno pagato
Perché il processo federalista per le modifiche del Titolo quinto e per le sciocchezze successivamente fatte nella legislatura successiva per un fatto ideologico
Dal Governo di centrodestra ha finito per essere una cosa che oggi
Pesantemente pagano i cittadini basta pensare alla pressione fiscale
Che impropriamente si sta dirigendo sulle spalle dei cittadini proprio per le contraddizioni che non siamo stati in grado di sana dunque l'intangibilità dei del della Costituzione è una cosa che non esiste
Per me
Che sono un conservatore esiste l'intangibilità dei principi dei valori
Dei
Momenti fondanti che questa Costituzione ci ha proposto sessant'anni fa è che ci ripropone oggi intonse senza bisogno di fare alcuna modifica ma l'assetto istituzionale
Va cambiato ci sono alcune cose che vanno superate che i tempi ci chiedono di superare e che non possono essere bloccati così come il corso dalla storia non può essere bloccate
Guzzetta prima ha parlato
Di una cosa che per me è importantissima perché
Con nota il passaggio dalla cosiddetta Prima la Seconda Repubblica e io vedo che sta connotando negativamente anche il
Presunto passaggio della presunta seconda la terza Repubblica
Cioè ha parlato del ruolo dei partiti
Credo
Che in una delle questioni che il legislatore anche gravemente omesso in tutti questi anni è stato quello di disciplinare la vita interna dei partiti no non è
Una cosa astratta
Scusate non è una cosa astratta perché dalla Prima alla Seconda Repubblica c'è sta est co Tangentopoli che cosa ha evidenziato la crisi dei partiti
A cosa si è risposto con l'evocazione dell'uomo forte con la convinzione che le leadership
Potessero essere sostitutivi dei partiti che i partiti in fondo in una forma superata dai la dalla storia e che bisognava evocare qualcosa i diverso qual è il risultato di tutto questo
Che oggi al termine di questo ventennio complessivamente ha perso
Sì il tema dei partiti viene ancore spunto da quello che
L'ordine del giorno delle grandi questioni sul tappeto e magari si trova in forma diversi aggiornato all'evocazione di qualche uomo forte diverso
E
Il tema dei partiti è fondamentale
Perché una democrazia senza partiti o comparti ITI personali
Oh guardate tutti i partiti personali a partire da quello di chi vi parla per cui
E nessuno può può scagliare la prima pietra e e non è mio intendimento scagliare nessuna pietra tre quando si tratta di scagliare pietre ma di riflettere
Questo è un punto fondamentale piuttosto che dire no alla polizia
Sia l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti bisognerebbe cogliere il tema del finanziamento pubblico dei partiti per disciplinare il finalmente
E per farlo in modo molto rigoroso affinché si capisca che il problema non è levare i soldi e i partiti magari lasciando il potere quello che adesso
Credo che non ci sia stampa per cui voglio dire una cosetta proprio così il fatto che nel dibattito del PdL quello che viene evocato e di dire ma dove vanno questi perché non hanno i soldi per i per per
Per mantenere i partiti è emblematico
E qualcuno ancora pensa che non si debba disciplinare partito politico che non si deve debba disciplinare il sistema di finanziamento non discipliniamola
Dopodiché avremo questo risultato perché giustamente il tema del finanziamento del partito sarà giustamente evocato da chi lo può evocare come elemento di discriminante politica in un senso in un altro
Il tema
Del
La
Altre
Io non non non ed io sono per il sistema tedesco
Sono perché ci sia una figura terza che il Presidente a Repubblica
Sono completamente d'accordo con bus Settat faccio riferimento perché ti ho ascoltato quando dice che è assolutamente impropria la critica Capo dello Stato
Perché il Capo dello Stato svolge un'operazione di supplenza
Rispetto alla crisi della politica e la svolge entro i confini costituzionali ma naturalmente la Costituzione non è un corpo neutro ta che tale destinato a rimanere perché subisce l'influsso di quelli che sono i tempi le condizioni oggettive la debolezza dei partiti la debolezza delle leadership
E i processi che si sono accartocciati in questi ultimi in questi ultimi anni per cui il Capo dello Stato
è figura terza rimane figura terza ma svolge un ruolo di incidenza politica che quando i partiti erano forti l'equilibrio politico era stratificato
Prendeva completamente inutile al Capo dello Stato il ricorrere a quel
Perché i Capi dello Stato
Tradizionali che ci sono stati
Fino a Pertini complessivamente sono state figure che avevano un diverso impatto istituzionale perché sbagliato o giusto che fosse positivo o negativo che fosse l'equilibrio istituzionale si reggeva sulla vita dei partiti
E tante volte Quirinale è stato dato ad appannaggio più come con come un'onorificenza per
Che
Come elemento che a cui si potesse riconoscere voi la capacità o la possibilità di disciplinare la politica
Anche sul presidenzialismo a cui io sono tendenzialmente
Sul quale sono tendenzialmente scettico condivido l'impostazione di Violante però non ne faccio una questione ideologica ad esempio sento ogni tanto dire il presidenzialismo
Il presidenzialismo è la morte
Del Parlamento
Ma scusate quale presidenzialismo quello chavista
Perché il presidenzialismo americano
Non mi sembra che sia la morte del Parlamento anzi il Presidente degli Stati Uniti d'America sta contattando fino all'ultimo parlamentare
Per averne
Il il placet per andare avanti ma non solo sulle questioni di politica economico di Baggio oggi ormai anche sulla politica estera il Parlamento e tra e guardiamo che cosa capitato in un tempio anglosassone che sono che è l'Inghilterra dove i
Sul tema della Siria
Il presidente del Consiglio il premier è arrivato ed è stato messo in minoranza dal Parlamento cose inusitate anche lì
Inusitate fino a vent'anni fa ma anche di come qui si evolve ruolo del Presidente del della Repubblica
A causa di un'evoluzione degli equilibri del sistema politico anche di avviene un processo diverso e il
Il il Parlamento fa una cosa che fino a dieci anni fa o forse anche qualche anno fa era assolutamente in ipotizzabili per cui
Il presidenzialismo non è di per sé la morte del Parlamento
Il presidenzialismo plebiscitario populista peronista era morta il Parlamento ma quello forse la morte della democrazia più ancora che la morte del Parlamento
In un sistema sanno si può anche abbinare presidenzialismo e valorizzazione del ruolo del Parlamento
Ci sono stati tanti tentativi di cambiare la Costituzione le bicamerali le proposte a intermittenza che sono spese state fatte sulle costituenti
Io credo che la procedura che si sta avviando adesso è una procedura corretta
E
Chi cerca di bloccare questa procedura la fa il più delle volte per
Questioni di carattere politico perché è il tanto peggio
Serve a qualcuno perché chi ritiene che si debba dimostrare l'incapacità di questo sistema politico di fornire risposte di qualsiasi tipo cioè gli si nega
In radice la possibilità di fornire qualsiasi disposte chiaro che ha interesse a valorizzare l'intangibilità della Costituzione perché in questo modo
Valorizza anche e complessivamente una posizione alternativa di chi dice mandiamoli a casa tutti perché la politica non è in grado di fare più assolutamente nulla
Solo tra le righe al polo di una consulenza elettorale solo sulle tra le righe
Violante credo che in questo non abbia fatto giustizia ma lo ha fatto certamente per una sorta di discrezione personale
Ha parlato così di sfuggita dei regolamenti parlamentari de io essendo stato Presidente della Camera dopo Violante posso dire
Che
Se c'è veramente un merito che va attribuito alla sua Presidenza e la riforma dei regolamenti parlamentari
Perché è vero che oggi ci sono tantissime contraddizioni questa decretazione d'urgenza che passa
Al vaglio del Capo dello Stato poi diventa un treno in corsa a cui si aggiungono decine di vagoni il più delle volte anche strani per materia eccetera eccetera
Però non c'è dubbio che se non ci fosse stato una riforma dei regolamenti parlamentari all'insegna
Di un doppio equilibrio l'opposizione si deve sentire a casa in Parlamento non può essere espropriata ma la democrazia deve essere una democrazia che poi decide e la maggioranza non può essere espropriata della possibilità di decidere
La il contingentamento dei tempi e per i disegni di legge ordinari la decretazione d'urgenza su cui non
Su cui sostanzialmente c'è la minaccia di uno contingentamento dei tempi che non si riesce mai a realizzare ma perché non ce n'è bisogno perché la moral suasion
Di poter
Mettere in votazione un certo punto il decreto fasi che poi ci siano le l'autodisciplina delle parti
La riforma di questi regolamenti parlamentari
è stata molto positiva ed è stato molto negativo il fatto che non si sia realizzato un collegamento tra Camera e Senato da questo punto di vista io che
Sto facendo adesso un'esperienza nell'altra Camera vedo quante cose potevano essere regolate
In modo simmetrico e questo sarebbe stato sicuramente un elemento positivo sulla riforma della legge elettorale
Fa parte di questo paniere c'è una questione che
Enorme che è quella obiettivamente che con questa
Legge elettorale c'è l'esproprio totale
Dei cittadini nello scegliere i propri parlamentari
Guardate che questo è esattamente una delle ragioni fondanti
Della
Della
Esplosione dell'antipolitica
Perché il parlamentare c'è una trasformazione del parlamentare c'è una trasformazione genetica del parlamentare io inviterei qualcuno di voi illustri docenti che certamente avete tanto da insegnarci farà fare a
Ai vostri ai vostri allievi una
Una bella tesi sulla trasformazione genetica del parlamentare
A parte che io da poco parla da politico di professione di dico
Viva il professionismo abbasso il dilettantismo perché se le prove
Che vengono date sono quelle che si stanno manifestando in questi giorni io vi dico ma se è una cosa devastante
C'è gente che a parte alcuni particolari insomma
Non è non è solamente un fatto folkloristico che un giovane parlamentare uno di quelli che ci spiega che dobbiamo andare a casa
Intervistato sulla perestrojka ha spiegato il primo giorno di Parlamento che è un problema che riguarda la star lì
Ma non è uno scherzo
è un parlamentare del PD poiché io pensavo fosse di Casarsa mi consenti sceccu ricordiamo quello che dice che gli americani scimmietta laicità elettronici
Nel sangue quello ricordiamo perché io mi sono divertito gli ho portato le mie analisi del sangue con i colleghi giornalisti Besame ad analisi e sanno fare appena sarà dichiarato CIP sei
Io apportate le guardava con serietà dice va be'questa cosa bisogna vedere Celli è convinto di quello che il diciotto il parlamentare che il no ma poi scusate adesso io
Io posso portare la mia esperienza non è la vostra sono laureato in giurisprudenza ma non sono professore come Violante o come San Giuliano
Ma guardate che i parlamentari sono tali perché parlano ma non solo in Parlamento parlano con qualcuno
Parlando con degli oggetti che si chiama popolazione gente donne e uomini c'è qui parlamentari non parlano più con nessuno perché per essere eletti non debbono più parlare con nessuno
Fatemi fare una tesi sulla trasformazione genetica del week-end dei parlamentari
Ma è meraviglioso io andavo in giro andavo in giro parlando con la gente fosse il parroco il farmacista di un Comune oggi
I parlamentari non affari Lucchetta che non hanno più nulla da fare in quella
Dimensione che loro ritengono essere la dimensione normale del parlamentare
Questo allontana ancora di più la gente e l'alimenta ancora di più
Perché non hanno più nemmeno l'oggetto fisico con cui prendersela
Io ricordo dibattiti straordinari nella cosiddetta Prima Repubblica uno anche all'inizio con i collegi di questa seconda Repubblica la gente ti veniva a prendere a casa chiedendo ti la ragione del tuo voto
Oggi nessuno ti chiede più niente per cui giustamente alla fine ti tirano le monetine o si mettono imprecare o a spogliarsi davanti al Senato
Come gesto di disperazione estrema perché non c'è neanche più l'oggetto fisico della contestazione perché il parlamentare non lo conosce nessuno
Io ho fatto politica i della mia città
Cont personalità
Da Renzo indegni della sinistra attualmente perché a Bologna apra ma anche
Democratica che
Andavano in giro ed erano conosciuti se tu oggi va in un piccolo Comune o in una grande città nessuno conosce il nome dei propri parlamentari
Sì conoscono del teatrino della politica i nomi dei venti ma sono completamente
Incapaci di identificare i parlamentari
Allora questa cosa va assolutamente sanata è una cosa che si può sanare in diversi modi si possono fare i collegi uninominali al di là del problema turno semplice doppio turno io mi limito a dire sinceramente
Che i collegi uninominali in questa condizione tripolare
Io non so se possono di per sé
Essere garanzia di una maggioranza che si crea o molti moltissimi dubbi
Moltissimi dubbi ma è un un femminismo il dubbio ma certamente il tema del cambiamento della legge elettorale è un banco di prova perché se no noi contribuiremo a farlo
Non voi
A divulgare un'ondata di antipolitica che a quel punto diventerà per il nostro Paese una cosa mortale
Non è vero è vero che c'è il populismo è vero che c'è l'anti europeismo è vero che ci sono tutte queste cose questi fenomeni sono connessi anche a tanti altri aspetti
Ad esempio volesse volessimo parlare della rete di internet di Facebook e Twitter io ho qualche mia idea
Grande strumento di opportunità grande strumento di globalizzazione per fortuna che ce l'hanno data
Ma se noi pensiamo che quella sia la sede in cui la democrazia sin vera non abbiamo capito nulla del processo di mistificazione che la rete consente
E questa è un'altra un'altra questo è una questione democratica essenziale
Ma detto questo io credo che il tema della legge elettorale sia un tema che anche questo come la riforma costituzionale non può essere scava la palla questa legislatura
Grazie al presidente Casini
Allora agli organizzatori mi hanno chiesto di aprire il dibattito ma di aprirlo dando la parola io lo faccio con la grande piacere perché ne ho stima al dice ministro
Va beh gliela chiedo io almeno atte a Salerno che conoscono se
Le seconde case prego
Allora non allora veste diabete Remo se ci sono le domande voglio solo dire una cosa e poi mi farebbe piacere sentire sia il presidente Violante che il Presidente Casini purtroppo questa fase
Diciamo in cui si tenta faticosamente arriva arrivare alle riforme perché voi
Tenete tutto all'interno della valutazione del tecnicismo costituzionale
Ma secondo me bisogna anche allargare a quello che accade all'estero purtroppo accade in un momento in cui c'è una profonda crisi economica epocale una crisi che io definisco di spostamento dell'asse globale della ricchezza dall'Occidente verso
L'Oriente con tutte le implicazioni massa a a dire tutti i dati macroeconomici disastrosi che abbiamo questo importante bisogna dello prego presente
Perché sul piano storico qualcosa ci ci viene quadra che tutti gli studiosi ritengono che la Costituzione di Weimar sia una buona costituzione spesso viene richiamata
Da coloro i quali vero professor Guzzetta si occupano di Costituzione però la Costituzione di Weimar poi naufragò
Sull'onda della crisi economica delle conseguenze diverse sai sulla l'inflazione galoppante quando un chilo di burro costava quaranta mila marchi e quindi si finì come si è come si è finito insomma quindi questo elemento
Proprio per richiamare l'urgenza quando il Presidente Casini ha detto adesso non domani adesso questo elemento va tenuto presente perché fare le riforme in un momento di espansione della Società ANAS di benessere economico è una cosa
Farle quando c'è fuori la porta
Una crisi così grave così persistente e tutta un'altra cosa allora se qualcuno vuole intervenire mi fa enormemente piacere prego
Poi l'onorevole Craxi
Se Nardo Dini politico del Partito Democratico studioso i filosofi del diritto tre osservazioni è molto grave che tuttora in Italia nonostante che queste si sta sia in Germania e che in Spagna non esista l'accesso diretto di dei cittadini al ricorso alla Corte costituzionale in materia di legge elettorale
Ho interpellato il professor Onida che mi ha detto che ci sarebbero delle complicazioni perché ci sarebbe una valanga di ricorsi ci sarebbe un abuso dei ricorsi però questa non è una ragione sufficiente non è un principio ragione sufficiente
Cioè non dobbiamo temere queste forme che non sono forme deviate di democrazia più diretta ma forme razionali di democrazia più diretta
Secondo punto è questo la Corte di Cassazione se ne è parlato oggi assunto oggettivamente un ruolo politico in occasione di questo ricorso Cilento incidentale che non è previsto ovviamente dal dal suo ruolo mettendo ordinamento costituzionale e quindi ha un ruolo un po'extra ordinem in sostanza
Sarebbe opportuno proprio non soltanto dal punto vista politico ma anche da un punto di vista di equilibri costituzionali che la Corte di Cassazione non evitasse di incidere anche involontariamente anche e all'interno di procedimenti tecnicamente impeccabili sul ruolo può viticole son funzioni politiche così delicate perché parliamo di leggi elettorali cioè abbiamo una funzione nomofilattica involontario dalla Corte di Cassazione
In alcuni casi addirittura va oltre o anch'essi antepone rispetta la stessa Corte Costituzionale cosa abbastanza stravagante infine un'ultima considerazione
è molto strano che in Italia le riforme di importanti recenti siano anche in forma di Progetto attribuite ai leghisti per parlo di a Gianfranco Miglio parlo di Calderoli delle due proposte Calderoli non solo il porcellum ma anche quella antecedente
Cioè persone che vogliono la secessione poi sono chiamate a stabilire la legge elettorale a stabilire la forma centrale dell'ordinamento repubblicano dell'ordinamento dell'unità che stabilisce l'Unità della democrazia che stabilisce anche le forme esercizio la democrazia questa una grave contraddizione dovrebbero esistere cioè meglio che queste riforme si affidate più a dei costituzionalisti piuttosto che a persone che vengono o dall'antipolitica o da forme di politica secessionista
E sempre immagine rispetto a questo vorrei anche aggiungere che
è importante che
Nell'ambito delle future riforme costituzionali si crei un modello italiano non soltanto rifarsi si rifaccia modello tedesco quello francese o a quello spagnolo Colin lese ma è assurdo che l'Italia che è la patria del diritto Nalin sia in grado di esprimere da importare anche il resto del mondo un suo modello di riforma costituzionale della rete legge elettorale grazie
Prego onorevole
Da
Credo che
C'è la prima volta la mia vita che
Sono d'accordo con l'onorevole Violante nel senso che sono molto d'accordo quando mi dice che bisogna
Non fare un uso politico della Costituzione però vorrei sommessamente ricordare che l'uso politico della Costituzione e lo ha fatto la parte politica che avendo visto la sua ideologia
Parlare sotto le macerie del Muro di Berlino se attaccata affatto appunto la conservazione della Costituzione è una vera e propria ideologica
Non solo molto spaventata
Quando sento bisogna fare qualcosa purché si faccia qualcosa cioè delle soluzioni minimalista
Non credo proprio
Per quello che
Diceva prima il direttore ci troviamo in una congiuntura internazionale
è cambiato il mondo il settantaquattro per cento della ricchezza ormai è prodotta in Paesi che non solo Occidente
A fronte del cinquantaquattro per cento delle spese di welfare che sono invece sostenute nei Paesi occidentali quindi noi abbiamo
Piuttosto
E una struttura dello Stato che pesa in normalmente
Sull'economia del nostro Paese visto che appunto non si può non partire da una crisi economica
La peggiore del dopoguerra
Quella cosa come si risolve
Con una grande disegno di riforma di tutte le strutture dello Stato a livello nazionale a livello locale
Io credo che non si esca da questa situazione senza uno shock costituzionale per proprio perché io sono una sostenitrice del presidenzialismo
Bisogna dare a questo Paese un sistema di governo concerto
Stabile ma soprattutto che sappia decidere come sanno perfettamente l'onorevole Causi senatore Casini senatore Violante il sistema parlamentare oggi un sistema
In mano al vento Croazia non è in grado questo sistema di governo di dare risposte certe veloci
All'economia perché l'economia globalizzata lo richiede ai fenomeni che in modo subitanea o prepotente si presentano si affacciano nostra società per il soccorso all'immigrazione
è un sistema che conduce alla paralisi io penso che senza un vero e proprio sciocca costituzionale
Senza consentire e ridare la sovranità in mano al popolo perché questa seconda Repubblica vorrei ricordare innata
Da una falsità e Nantes anche raccontando che bisognava ridare la parola i cittadini niente di più falso negli ultimi anni abbiamo avuto Governi
Che non sono stati decisi neanche per sbaglio dei cittadini e questo è un grave vulnus democratico come l'altro grave vulnus democratico e che oggi hanno visto vent'anni fa si sono distrutti partiti
Oggi questi partiti non hanno più ruolo non hanno il ruolo che la Costituzione che affida non sono in grado di selezionare la classe dirigente
Non sono in grado
Decidere le politiche nazionali e consentire cittadine la partecipazione io quindi penso assisteva presidenzialista anche per questo per ridare
Vita
Al nostra sorella vita democratica questo Paese che in questi anni è drammaticamente deperita tutte le soluzioni che guardano al passato ossia pensare di riportare l'Italia a trent'anni fa
Tutte le soluzioni minimaliste io credo che non so con consentiranno a questo Paese di uscire dalla crisi in cui si trovano grazie
Grazie a lei l'onorevole Margherita Boniver prego
Piegate riprendo un'osservazione che aveva fatto Presidente Casini riguardante la crisi siriana e come è stata trattata diciamo in quella fase convulsa di due o tre settimane fa quando sembrava
Che negli Stati Uniti avrebbero potuto ingaggiare assi in una minuscola operazione di punizione nei confronti di chi ha usato Gatt letale
Citava Cameron dottor sacrosanto ma molto strano che Cameron non si sia dimesso
In questi altro Perilli avrebbe dovuto dimettersi immediatamente ma ancora più straordinario è quello che è successo negli Stati Uniti dove Obama ha rinunciato
Bellamente a quello che è una prerogativa
Credo di soltanto quattro democrazie tra Stati Uniti e Inghilterra Francia Israele
Dove appunto il sistema presidenziale e o politico ammette la possibilità di azioni militari per il bene supremo del Paese o per altre motivazioni
Anche negli Stati Uniti c'è stato un passaggio per cui Obama sembra aver cambiato idea improvvisamente dice
Ci penserà il congresso a dare il via libera o meno e questo poi ha provocato il fatto che ho l'olio invece esse rimasto totalmente spiazzato in qualche modo col cerino in mano eccetera
Tutto questo citando cose naturalmente arcinote ma per sottolineare che c'è nell'aria
Qualche cosa di straordinariamente diverso anche soltanto da un decennio un ventennio fa dove i sistemi democratici oramai
Sembrano o volontariamente operi loro propri difetti o perché come nel caso italiano siamo arrivati praticamente alla necrosi di certe istituzioni perché parliamo di riforme
Credo da trenta quarant'anni
Senza averne la forza senza avere
Neanche i titoli di coda su quello che potrebbe essere
Appunto un un rinnovamento assolutamente
Fondamentale la democrazia oggi come l'occidente nel suo complesso si sta riferendo la democrazia parlamentare naturalmente cito
Non è più un come diamo un esempio che per esempio viene seguito degli Paesi quindi i paesi che hanno vissuto alle cosiddette primavere arabe
Non tutte guardano all'Occidente alla democrazia parlamentare come loro modelli infatti
C'è l'Islam politico che prenderà sicuramente delle ha preso già e prenderà delle forme
Assolutamente diciamo diverse da quello che noi invece crediamo sia proprio la bontà del metodo democratico ecco credo che sottolineare queste difficoltà
Dovrebbe significare uno sforzo in più per capire quanto oggi la crisi economica finanziaria provocata sappiamo andrà
Sta cambiando radicalmente anche la democrazia parlamentare
Della democrazia politica che abbiamo conosciuto
Allora se non ci sono altre richieste di intervento io vi do la parola Presidente Violante per due brevi conclusioni prego
Ma una cosa seria e con questa facilità la cosa seria
Intratteneva giustamente
Casini sulla questione del della crisi dei partiti e così via
Quello che fai attenzione sulla crisi della società
Nel senso che guardate che la crisi dei partiti che anche lo specchio del rapida scelta non è che abbiamo società come dire che si riconosce grandi valori compatta unite ce l'abbiamo qui partite poi no
C'è una relazione molto stretta per cui c'è la crisi il rappresentante e frutto anche della crisi del rappresentato
E su questo dovremo un pochino riflette di più perché questo ci richiama anche al dovere delle classi politiche dirigenti della ricostruzione nella società sono di uno spirito di appartenenza
Ed è la ricostruzione di una nazione italiana lettera perché ne
I processi di divisione di frantumazione che attraverso una società sono molto profondi il rancore
C'è la disillusione la separazione esso il rancore che c'è nella società contro il sistema politico la politica eccetera in gran parte fondato sulla manca sulla difficoltà o incapacità di rendere i servizi richiesti che la questione dei costi
è una trappola colossale in qui non so perché la politica si è infilata mani e piedi
Perché la domanda è vero che c'erano le cose da da correggere sostanzialmente corrette neppure un altro che si era politica correndo i servizi anche un euro l'anno è troppo
E dunque qui c'è il dato allora la la incapacità il di qui qui si cornetti anche i problemi delle riforme perché LAN costruire un sistema che sia in grado di decidere governare rappresentare e così via credo che sia assolutamente assolutamente importante però questo prima della crisi verrà presentato credo che sia una delle questioni che vanno
Affrontare per capire meglio la crisi del rappresentante
Il secondo dato
E che c'è un'altra eccezione di costituzionalità sulla legge elettorale che sull'atto è stato il Lombardia due giorni fa nei confronti della legge elettorale del regionale lombarda che dava per il premio di maggioranza
Molto forte
Che c'è e il TAR ha fatto un ragionamento
Molto persino più preciso rispetto a quello che mi mi è sembrato almeno la mia opinione rispetto a quello che ha fatto la Corte di Cassazione sollevare l'eccezione di costituzionalità sulla legge elettorale perché e proprio incentrato sul meccanismo sullo scrivere rappresentanza
E quindi non sono sappiamo cosa deciderà la Corte naturalmente va e e è un tema insomma che comincia ad esserci non so se l'accesso diretto dei cittadini Potì abbastanza complesso
Risolve io però voglio richiamare una cosa se posso dei partiti qualcuno ricorda che la Germania o un mese dall'inizio non ho ancora un Governo
Si è accorto nessuno perché parti di funziona
Il terzo già comunque
E vi ricordate governavamo noi e dopo le elezioni
Le fibrillazioni e tensione eccetera così e cosa la questione della riproduzione qui son prendo se ho capito male un passaggio del presidente Casini che
Condivido molto
E il problema della ricostruzione presero politico che non è un colpo di bacchetta magica né un processo che riguardi solo il partito politico cioè c'è una teoria della democrazia deve mettere in piedi
è un confronto il danno maggiore che sta recando questa polemica su centotrentotto su riforma costituzionale e che non si affronta il tema di fondo chiuda di una più via moderna della democrazia il nostro Paese
E dentro queste partiti sano Società citava il forme e così via e se non si a queste sue non siano delle dei chiare su questo punto di loro che sia difficile uscire anche una rissa che francamente poco significativo poco soddisfacente
Il
La cosa facilità semi anche per alleggerire un po'e questa
Io credo che non potremmo che andare ad una riforma dei partiti perché abbiamo una situazione attuale un partito senza capo che il PD
Un presidio con il capo i servizi sociali che PdL
Un partito con due capi che la lega un capo senza partito coscienza civica
Ora io credo che il giudice non può non posso che cambiare le cose partita col comico capo ma provoca queste non comico con comunque la girata insomma le cose non posso anche cambiare perché non nessuno del Force queste può infatti ci sono processi
Ciò processi di cambiamento passo all'aspetto serio in tutti i partiti
Cella la tensione che c'è il PdL pareri popolata con rispetto con attenzione
Qualche modo ne usciranno vedremo come ma come ne uscirà quel partito li quello segna un pezzo di democrazia qualunque cosa succede
Chi cosa sceglierà il PD un altro pezzo di democrazia che aveva
Cinquestelle potrà continuare a fare esami di coscienza esami di purezza tradimenti contestazione in qualche museo anche lì delle regole devono trovare quindi comunque è una fase Monti non so bene quei per lascio la prova Casini su questo campo che non c'è più di me naturalmente
Il lì dentro il
Quindi
No non è così
E quindi
E quindi no ed è quindi le cose da questo punto di vista bisogna guardare con molta attenzione per i processi che incorso nelle prossime settimane sono processi che interesseranno ben al di là
Andarono ben al di là dell'orizzonte specifico nel quale intervengo
Ma ora non
Direi che le osservazioni che sono state fatte sono tutte piene di buon senso naturalmente
Voglio dire solo una cosa Stefania io capisco quello che lei ha detto naturalmente c'ha delle motivazioni fortissime
A volte il meglio è nemico del bene io sono terrorizzato personalmente di una cosa che alla fine di questa legislatura
Poiché mi sembra che l'equilibrio politico ogni giorno si manifesti sempre più instabile per qualsivoglia ragione non si sia nelle condizioni di arrivare a capo un qualcosa
Perché questo secondo me sarebbe esiziale e io mio realmente il terrore per cui il mio anche perché poi parliamoci chiaramente va bene minimalismo ma fino a un certo punto perché già
Riuscire a portare davanti e i cittadini
La il il superamento del bicameralismo la nuova legge elettorale la riduzione del numero dei parlamentari un esecutivo impostato diversamente perché comunque in ogni caso il tema del riequilibrio dei poteri ad esempio il Presidente Consiglio c'è
è questo obiettivamente non può essere un caso
Che da Prodi a Berlusconi a tutti coloro che sono stati a Palazzo Chigi
Abbiano constatato come c'era la necessità di dare più peso e potere al Presidente Consiglio perché c'è oggettivamente una carenza di carattere istituzionale perché questo tema
Non si è posto negli anni perché negli anni era diverso l'equilibrio politico e partitico con cui si formavano i Governi oggi questo problema è un problema rilevantissimo
Io temo che imbarcarsi in una riforma ancora più ambiziosa rispetto a quella
Che a mio parere a giorni vuole delineata dei saggi rischia di comportarci e la sua parte si poté per cui non è che ne faccio una questione ideologica
Cioè io non ho le ideologie del giù le mani dalla
Costituzione no neanche l'ideologia del presidenzialismo di per sé uno scandalo non è così e l'ho appena dimostrato rispetto al ruolo del Parlamento però temo
Che in queste condizioni
Rischiamo di far godere troppi sono troppi che non vogliono la un alcuna riforma sono troppi che lavorano pervicacemente per non volere procura riforme sia all'interno della maggioranza che all'estero
E questo io francamente lo vedo come un grandissimo terrore e poi non c'è dubbio poi che i partiti sono oggi spari in atti perché c'è un un problema di rappresentanza sociale io ad esempio
Quando parlo sento parlare di classe politica
Penso che questo termine di per sé è improprio
La crisi italiana e la crisi di classe dirigente non della classe politica perché se noi tempra inviamo il l'industria la finanza il giornalismo qui c'è un problema di
Classe dirigente di questo Paese non c'è un problema di classe politica dove abbiamo accettato che si dicesse che il problema è la classe politica no il prato assi dirigente
Che per molti versi in comparti diversi dalla politica è ancora peggio da politica ma assai peggio come anche le grandi vicende economiche finanziarie di questo Paese dimostra
Però tutto questo e è ovvio che si riflette su chi è in prima linea politica abbiamo
Partiti che non hanno più rappresentanza che non sono più in grado di essere rappresentativi di qualcosa pensiamo ad esempio alle organizzazioni di categoria
Ma noi pensiamo che le organizzazioni di categoria ma sapete che le organizzazioni di categoria in questo Paese
Per molti versi sono parte della burocrazia e delle disfunzioni che noi abbiamo io vorrei potrei citarvi una grande organizzazione di categoria dal nobilissimo passato
Che quando un ministro ingenuamente ha proposto di levare l'obbligo di rendicontazione per determinati piccoli imprenditori sia opposta
Mi sembra cosa accettabile si opposta perché queste rendicontazioni guarda caso
Non facendoli commercialisti sono a capo dell'organizzazione e su questi
Rendicontazioni piccole e medie le organizzazioni ricevono i proventi con cui si mantengono
Dopodiché poi vediamo continuiamo ad a a denunciare Lelli la politica invece a santificare chi magari ci viene a spiegare che bisogna ridurre i costi della politica da Porta a Porta essendo responsabile di una grande organizzazione sociale
Ma tutto questo fa parte delle contraddizioni italiane chiaro che siamo figli del nostro tempo e che la difficoltà di questa tavola rotonda e che è situata oggi in questo tempo
Grazie per la vostra attenzione grazie