La delegazione parlamentare campana del Pdl presenta le linee di indirizzo della legge speciale sulla "terra dei fuochi"

La Camera e la Camera sono abituato alla Camera
Tra prima di tutto
La sua dimenticarlo
Prima di tutto li volevamo ringraziare per essere come dire intervenuti avere aderito a questo nostro invito
L'oggetto della conferenza stampa è un problema drammatico per certi versi assolutamente tragico
Che riguarda una parte del territorio una piccola parte del territorio campano Roccon e danni incredibili all'ambiente delle alla salute dei cittadini
Il tutto o in conseguenza dell'azione della criminalità organizzata locale
Dell'assenza di controlli
Da parte dello Stato ed fin d'ora contestiamo fino in fondo quello che ha ritenuto di dire
E l'onorevole Adinolfi
Quando in qualche modo ha cercato di
Additare a responsabilità la popolazione evidente in quelle zone quasi in una forma di connivenza con la criminalità organizzata una popolazione che
La reale vittima
Della sede della situazione e una popolazione che è colpita
Da danni alla salute e non indifferenti sul punto i parlamentari campani del Popolo della Libertà sono impegnati da diverso tempo
è un problema che conoscono bene ma credo che vi fosse bisogno di fare questa conferenza stampa oltre che
Per rappresentare le iniziative che abbiamo in animo di avviare nell'immediatezza anche per fare una grande operazione verità
Sul punto siamo intervenuti tutti ivi compreso il presidente della Regione Stefano Caldoro una informazione malata una informazione distorta sta creando ulteriori danni
Alla zona
Penso solo alle e settore agroalimentare la situazione comunque tale che necessita di un intervento immediato anche attraverso una legge speciale non è più il tempo di parlare non è più il tempo di verificare e il tempo di agire e questa è la ragione di questa conferenza stampa
Questo come dire e preannuncio nella mia
A qualità di coordinatore regionale del Popolo della Libertà India e Campania
Dopo di che cedo immediatamente la parola
Alla onorevole Carfagna che oltre ad essere un
Esponente di spicco della rappresentanza parlamentare campana e anche la portavoce del gruppo del Popolo della Libertà
Qui alla Camera e quindi ringraziandola per l'ospitalità che mi ha concesso per la cortesia che mi ha dato nel farmi parlare per primo o le cedo immediatamente la parola
Grazie Nitto buongiorno a tutti grazie per
Per essere qui come come ha già anticipato il senatore Nitto Palma il nostro coordinatore regionale
In Campania siamo in presenza di una vera e propria emergenza nazionale così come è stata giustamente definita dalla Presidente della Regione Stefano Caldoro e anche del Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano per decine di anni la campagna è diventata una sorta di sversato io
Illegale ovviamente di rifiuti in particolare di Fiuggi tossici provenienti prevalentemente dalle regioni della Nord Italia con
La complicità della criminalità organizzata
Questo comporta inutile dirlo e un enorme danno ambientale e sanitario e anche alla comparto agroalimentare della nostro territorio
E allora trovandoci di fronte ad una situazione di emergenza nazionale trovandoci di fronte ad una situazione emergenziale le risposte non possono che essere straordinarie
Ecco perché raccogliamo l'invito convintamente del Presidente della Regione Stefano Caldoro a predisporre
L'impianto normativo di quella che sarà una vera e propria legge speciale
Una legge speciale a cui
Stanno lavorando in particolare i colleghi Paolo Russo e Carlo Sarro che prevede e per i dettagli lascerò a loro la parola
Una una sorta di piano Marshall per la alle bonifiche
Le bonifiche riguarderanno una parte cospicua del territorio della Campania circa il cinque per cento dell'intero territorio regionale
è chiaro che per far fronte a questo piano straordinario di bonifiche serviranno dei finanziamenti dei fondi
Ecco perché abbiamo previsto
Un meccanismo Perra utilizzare i beni confiscati e sequestrati alla criminalità organizzata
Ma anche un meccanismo per utilizzare in particolare i fondi europei
La legge prevede anche l'istituzione di una sorta di task force giudiziaria e amministrativa
Per evitare infiltrazioni camorristiche nei meccanismi degli appalti relativi alle bonifiche
E poi gli strumenti per la rendere più efficace l'attività di investigazione e il contrasto dei reati ambientali con la
L'introduzione della
Del reato ambientale del delitto di reato ambientale qui si sono i punti cardine della
Della legge Speciale nulla legge i cui indirizzi il quindi Rizzo generale presentiamo oggi
Con l'auspicio che possa essere condivisa e sostenuta da tutte le forze politiche presenti in Parlamento perché questa è una battaglia che non ha colore politico basta andare
A visitare i territori colpiti da questo dramma per terra rendersi conto di qual è la situazione quindi per rendersi conto che questa non può essere
Una battaglia di qualcuno ma deve essere una battaglia di tutti ecco perché ci auguriamo veramente che tutte le forze politiche presenti in Parlamento possano
Condividere e anche contribuire a migliorare l'impianto che noi
Presentiamo oggi
E appena saranno appena sarà pronto e definito l'articolato chiederemo poi alla Presidente Boldrini un incontro affinché possa calendarizzare immediatamente questa proposta di legge
Con un ulteriore auspicio che il Governo possa immediatamente
Esprimere il suo sostegno convinto a a questa proposta quindi lascerei la parola alla collega
Paolo
Intanto grazie
Quali sono i principi sui quali
Abbiamo provato a lavorare coinvolgendo tutti i colleghi di
Campani e guardate volutamente diciamo principi
Perché
Vorremmo che fosse una norma molto aperti tale aperta al confronto parlamentare aperto alle altre forze politiche una norma
Che prima di esprimere
Una una serie di elementi tecnici e giuridici esprimesse un dato valoriale etico e quindi di grande partecipazione al processo formativo
Il primo tema che si pone capire esattamente quali e quante sono le aree presuntivamente inquinante
I dati ci indicano che è un'area circoscritta ma dobbiamo avere la certezza assoluta per cui il primo tema che noi affrontiamo e la delimitazione delle aree
In modo tale da avere la certezza che in quelle aree attraverso ovviamente un monitoraggio attento delle matrici un monitoraggio
Intelligente le matrici acqua aria suolo sottosuolo un monitoraggio intelligente che ci consenta poco una definizione delle aree inquinate e quindi una delimitazione per le aree fuggito da utilizzare per
Prodotti della filiera della eccellente filiera agroalimentare campana e aree ovviamente non food che cosa fare sulle aree non frutto
è evidente ci sono le condizioni e potrebbe essere attivata anche una procedura attraverso un piano di aiuto nazionale da parte la politica agricola comune attraverso lo strumento del PSR
Sarebbe possibile mettere in campo anche delle risorse delle energie capaci di sostenere il reddito di quelle imprese agricole
Che volendo continuare ad esercitare l'attività agricola e guai se non fosse così per le ovvie
L'impegno ovvi riflessi anche sull'aspetto del dissesto idrogeologico dei territori
Per quelle aziende che volessero virare verso il non food
Poiché è un altro tema
Da affrontare
Il Governo Monti del Kosovo o il sito di interesse nazionale
Loro dei Cavasso a livello regionale
Io credo che sia utile comprendere come quello è stato un errore
E quelle a quell'errore immediatamente data una risposta
Ridefinire
In ragione di quel monitoraggio a cui abbiamo fatto riferimento un sito o nazionale anche laddove
Ampio ma di limitato nelle sue caratteristiche geografiche
Ha detto bene Mara un piano Marshall delle bonifiche ma possiamo provando a lavorare
In modo
Come diamo dire moderno innovativo l'obiettivo deve essere non quello di
Bonificare per avere acqua di fonte dappertutto
Ma dobbiamo vedere esattamente qual è la finalità
Qual è la destinazione finale di quell'area in modo tale
Da a tagliare con una normativa
Necessariamente speciale a tagliare
Il tipo di bonifica funzionale a quella prospettiva
E quindi arrivare molto guardate se volessimo bonificare Colle tecniche le retoriche tradizionali non basterebbero dieci venti trenta
Finanziarie vecchie finanziaria dello Stato per cui dobbiamo anche inventarci una grande iniziativa internazionale coinvolgendo il mondo la scienza coinvolgendo il Renzo Piano
Delle bonifiche ambientali coinvolgendo quanto al mondo c'è di meglio qui siamo al cospetto di una condizione completamente diversa
Non siamo acché la dicendo
Diciotto ettari non siamo a Porto Marghera più o meno sessanta ettari non siamo in una condizione tipica nel mondo amare altamente inquinante ma con una delimitazione tutto sommato ristretto acquisiamo
A cospetto di una vicenda che hanno alcuni punti focali come questi
Ma anche una diffusa realtà che deve essere affrontata con tecniche moderne con innovazione bio bonifiche Fitto bonifiche insomma tutto quello che oggi la scienza offre apposti
Sostenibili e in cui i costi considerare prima di un'altra cosa è il costo sociale i rifiuti non vanno mossi i rifiuti vanno trattati meno Simoni rifiuti e meno camorra specula su questo fronte
Volevo
Ovviamente ci sarà necessità di una struttura centrale di appalti modello Xpò diceva Mara mi pare particolarmente efficiente e poi un altro aspetto guardate
Ne abbia fatto una battaglia la scorsa legislatura ottenendo l'etichettatura dei prodotti
Una norma una legge dello Stato approvata alla Camera che al Senato quasi all'unanimità
L'Europa ci ha ammesso i bastoni tra le ruote
E stenta a decollare
Dobbiamo pensare in Campania che è necessaria attivare un modello sperimentale una una tracciabilità pilota di tutti i prodotti alimentari come sempre succede dalla criticità dobbiamo diventare protagonisti dell'eccellenza nazionale
E con quella capacità di essere protagonisti di fatto sostenere anche con la promozione quelle impresa
Agricole
Io abbiamo detto bonificare basta
Senza dubbio nozze partissimo domattina
Perché se da un lato si bonifica e dall'altra parte si inquina non finiremmo mai bisogna mettere fine bisogna porre un argine alle operazioni fuochi arroghi tossici
Ma anche interramenti ma anche sversamenti abusivi ma anche Tomba menti per far questo
Io credo che da soli non ce la facciamo
Ci abbiamo provato ricordo la prima esperienza di patto con tutte le forze di polizia i vigili urbani è un'esperienza che risale al due mila cinque
Poi ce n'è un un altro ancora più di recente non c'entra facciamo occorre
Coinvolgere
Le Forze armate attraverso presidio pattugliamento del territorio ma guardate qual è la resistenza di questi tempi
La resistenza di questi tempi è mettere un argine a questo disastro che è un disastro prima di essere ambientale prima di essere sanitario
Prima di essere
Di sicurezza è un disastro sociale
Qui si sta mettendo a repentaglio la stessa convivenza civile in chiave di prospettiva sulle future generazioni
E poi
E poi
Dobbiamo prevedere la partecipazione degli enti locali a questo processo un Comitato di Alta vigilanza scientifica in modo tale che c'è una tracciabilità delle procedure una qualificazione delle procedure c'è un coinvolgimento dal basso gli enti locali cittadini insomma c'è un
Carissimo a tutto tondo proprio che riprenda ragione di una speranza
Arriva la domanda finale poi ci sono altre questioni che ovviamente meglio dimessa per affrontare
Il collega Sacco ma i soldi dove li trovate
Intanto abbiamo detto che dove li troviamo
Perché volesse iniziativa parlamentare condivisa ma vuole essere anche l'iniziativa che solleciti il Governo ad avere responsabilità su questo fronte
Mi pare che il mare abbia indicato una strada che è quella di delle risorse derivanti dalle confische per mafia
Abbiamo
Un bel pacchetto di risorse da questo punto di vista e ovviamente sì sia un duplice vantaggio quello concreto le risorse e l'altro etico
Si sottraggono beni alla mafia per risanare quei territori che sono stati vandalizzati distrutti proprio da quelle mafie e dalla camorra
Poi c'è da cedere al fondo di sviluppo e coesione sia nella quota locale sia nella quota nazionale
E poi come accade per i terremoti
Sottrarre queste risorse utilizzabili
E talvolta ci sono anche altre risorse che i comuni hanno a disposizione sottrarre queste risorse utilizzabili al patto di stabilità in modo tale da avere non soltanto la
Disponibilità delle risorse ma anche la spendibilità
Di queste risorse
Queste sono
Linee sulle quali ci siamo mossi
Ovviamente potete immaginare che lavorando si da mesi
Vi è un lavoro che giunge ad un articolato abbastanza
Faggionato abbastanza equilibrato vorremmo che però questo articolato forse il confronto ulteriore di un altro pezzo di quel pezzo assolutamente necessario assolutamente indispensabile
Perché il pezzo del confronto parlamentare e perché no di quel confronto col Governo proprio perché assolutamente non guasta
Grazie poche battute ad integrazione di quanto è stato già ampiamente illustrato solo per dire che lo sforzo che l'abbiamo cercato di compiere è stato quello di definire gli ambiti di intervento soprattutto connotando le nostre previsioni in termini di efficacia cioè rendere queste misure effettivamente Idone al contrasto del fenomeno
Ma anche naturalmente al risanamento complessivo dei territori interessati
Per questo abbiamo in primo luogo ipotizzato la modifica tutti la puntualizzazione dell'articolo quattrocentotrentanove del Codice penale
Ha in tema di avvelenamento di acque sostanze alimentari estendendo la previsione soprattutto nella ipotesi di inquinamento delle falde acquifere con un diverso regime sanzionatorio
E abbiamo previsto una ampia rivisitazione del Codice dell'ambiente
Attraverso innanzitutto la caratterizzazione della condotta relativa all'abbandono di rifiuti all'organizzazione del traffico illecito di rifiuti quindi con un inasprimento sensibile delle pene
E soprattutto in tema di bonifica dei siti l'articolo duecentocinquantasette a proposito dell'utilizzo delle nuove metodiche che consentono di fatto anche attraverso l'impiego di tecnologia avanzata la possibilità di individuare non solo le aree ma soprattutto anche la caratterizzazione dei materiali che sono eventualmente
Interrati in quella zona abbiamo poi previsto una nuova figura di condotta sanzionata l'articolo duecentocinquantasette bis del Codice dell'ambiente sul divieto di coltivazioni ad uso alimentare
Quello che prima l'onorevole Russo a proposito del non food indicava quindi la possibilità di stabilire questo divieto in termini generali normativi e specifici e abbiamo poi previsto altre misure relative
Alla appunto al traffico dei rifiuti
L'aspetto del reperimento delle risorse finanziarie perché qualsiasi disposizione qualsiasi programma ha un senso se noi lo rinviamo attuabile in tempi ragionevoli
Abbiamo individuato una fonte di finanziamento quindi di copertura della
Del fabbisogno attraverso la utilizzazione delle risorse
Provenienti dalla confisca dei beni mafiosi
In particolar modo attraverso una modifica dell'impianto dell'articolo dodici sexies del decreto-legge trecentosei del novantadue sulla confisca dei beni per finalità di contrasto alla criminalità organizzata
Avendo riguardo alla possibilità di utilizzare innanzitutto quelli che sono beni confiscati nei procedimenti cosiddetti di ecomafie
Ma rendendo utilizzabile questo strumento anche rispetto a beni e sostanze che sono state da precedentemente oggetto di confisca
E questo una criterio innovativo che ci permetterebbe in tempi relativamente brevi
Di acquisire una risorsa finanziaria significativa attualmente in base all'articolo quarantotto della testo unico le i libri questo tipo di beni confluiscono del Fondo unico della giustizia noi andremo ad istituire una sezione specifica che il fondo unico bonifiche
Nel quale fondo confluirebbero anche le sanzioni amministrative che nelle disposizioni che ho richiamato prima del Codice dell'ambiente
Sono contemplate e quindi l'insieme di tutte queste risorse avrebbero un vincolo di destinazione specifico
Infine prevediamo di istituire presso il Centro polifunzionale alle dipendenze del Corpo forestale dello Stato in Castel Volturno
Opera che è già diciamo istituto che è già presente in una struttura oggetto di confisca il centro di formazione informazione e divulgazione angolo sanitario ambientale
Che deve servire non solo di supporto alle amministrazioni locali
Ed in particolar modo per consentire un percorso formativo alle polizie locali perché questo
E da rimarcare in quanto
I corpi di Polizia Municipale rappresentano il primo presidio e il più immediato presidio sui territori
Ma soprattutto anche per consentire la formazione
Di altre figure professionali di operatori del settore che possono essere poi impiegate a supporto degli enti locali e delle amministrazioni territoriali che come ricordava
Prima l'onorevole Russo
Devono essere coinvolti a più livelli in questo processo per rendere
Effettiva non solo l'azione di recupero dei territori ma anche in prospettiva il contrasto perché simili condotte simili fenomeni non abbiano più a ripetersi
Penso che adesso onorevole
Ma era ha per dare la parola Raffaele Calabria che ovviamente civile soffrirà ci ha già offerto il suo prezioso contributo per quello che riguarda
Soprattutto l'aspetto dell'emergenza
Sanitaria e quindi per quello che riguarda poi le linee di indirizzo
La predisposizione di uno screening epidemiologico con
Connesse misure di prevenzione e gas
Sì
Sì grazie ma
L'allarme salute che ha sviluppato tutto il fenomeno non può non essere uno del
Degli obiettivi da tenere chiari nella stesura dei principi dove diceva Paolo Russo di quali devono essere i principi che devono
Configurarsi all'interno di questo disegno di legge
Ma
Noi dobbiamo dare una risposta sia la la salute ma l'interesse del disegni di legge interessi della Regione Campania interesse del Paese deve essere soprattutto quello di tutelare la salute dei cittadini e e su questo che noi da una parte possiamo osservare senz'altro che indubbiamente questo non va negato c'è apparentemente un aumento dei casi di patologie oncologiche di tumori di malformazioni
Ma tutto questo sono dati come si dice in letteratura scientifica cosiddetti aneddoticità cioè il fatto di trovare alcuni casi
Che sono apparentemente in aumento che in un edificio in un condominio si trova la presenza di alcune patologie con un'incidenza maggiore
Non è un dato di carattere scientifico
Allora il primo obiettivo deve essere quello di trasformare queste osservazioni cosiddetti dati osservazionali queste osservazioni in dati di carattere scientifico
Bisogna ed è questo che va previsto che si sta cercando di prevedere che collaborazione tra Regione Campania e Istituto Superiore di Sanità Ministero
Della salute si possa fare un lavoro di carattere scientifico corretto che osservi sul serio quali sono i dati epidemiologici di tutta l'aria
I dati epidemiologici voi vanno articolati nell'aria basta come diceva Paolo qua parliamo di una
Di un'area dimensioni assolutamente
Importanti significative ma poi tutto questo va verificato all'interno di dati epidemiologici
Per singole aree specifiche perché bisogna arrivare alla puntualizzazione di capire se veramente ci sono cluster ci sono ambiti in cui ci deve essere lo corretta preoccupazione
Di rischi di patologie
E questo
All'interno del disegno di legge va previsto con la partecipazione il coinvolgimento del mondo sanitario locale
Delle aziende sanitarie dei medici di medicina generale cioè i dati non possono non venire da chi è presente sul territorio da chi realmente alla coscienza di quello che sta succedendo sul territorio
Allora il coinvolgimento delle del mondo medico che lavora su quel territorio serve anche per limitare quell'allarme salute a cui facevamo cenno all'inizio
Cioè per cercare di essere anche sportello informativo nei confronti delle famiglie
Di essere anche sportello che
E dia la capacità di dare dati reali la capacità di poter dire preoccupazione fino a che punto e quali sono le soluzioni del
Preoccupazione stessa
Quindi
Da una parte la necessità di raggiungere dati scientifici dalla l'altra parte alto livello
Di capacità di controllo di Montera di monitoraggio quindi con istituti in grado di farlo con
Assoluta correttezza scientifica e dall'altra invece quella di coinvolgimento del mondo locale del mondo sanitario locale del mondo delle famiglie del mondo dello stralcio e nell'associazionismo presente
E non deve vivere solo dell'allarme ma deve vivere la coscienza di quali sono i dati reale di quello che si può fare
Grazie a fatina Castiello non solo è fortemente impegnata nella predisposizione di questo impianto normativo ma essendo di Ken anonime in prima persona il dramma di cui stiamo parlando
Sì grazie Mario dovrei ringraziare in gruppo e quindi voglio dire un po'anche me stessa verrà questa grande iniziativa di stamattina perché come diceva la collega Mara Carfagna quando non sono a Roma io vivo nell'epicentro della terra dei fuochi uno degli dicendo che appunto
Caimano e mantengo a Creedence un dato importante voglio dire noi come Partito
Non ci siamo svegliati oggi spetta a questo problema ed ha fatto delle battaglie che sono storiche iniziando dalla dalla detta le battaglie fatte in Consigli regionali vedo quindi
L'amico onorevole Salvatore Ronghi che sono capogruppo in Regione non si ricorderà recante denunce fatte nel corso degli anni quando parlavamo di prima della diossina
L'inquinamento delle falde acquifere del problema di Rodi tossici per cui è una battaglia portata avanti in tutte le sede basta vedere gli archivi interrogazioni regionali anche parlamentari incontri con
Prefetti questori però c'è un problema che
Grazie anche a questa legge finalmente viene fuori che è un problema del prestito del territorio perché purtroppo alle forze armate che fanno un lavoro eccezionale
Hanno una carenza difatti il personale per cui l'idea che abbiamo già avanzato con il curatore regionale Nitto Palma qualche settimana fa che io vorrei rilanciare anche quest'oggi chiederemmo
Fortemente al ministro degli interni la necessità di riflettere su un presidio militare perché faccio un esempio ieri sera sono rientrata
Era un problema a casa e mentre attraversavo l'asse vediamo che porta verso la zona di Cremona c'era c'erano di Rodi tossici accesa dirò deroghe accesi per cui
Siamo vigili del fuoco e non sanno come muoversi perché ne sono tanti mondi non è soltanto uno per cui alla fine ne abbiamo
Per rendere un po'per essere concreti la necessità di un presidio militare perché abbiamo notato che con un presidio conti il costante è chiaro che c'è un abbassamento non solo quindi di Rudi ma c'è chiaramente si mette mano qualche
Ma qualche modo la soluzione del il problema è parso un altro aspetto che sta curando il senatore Palma come se la Commissione giustizia e come il reato ambientale
Cioè voglio dire su questo dato la tipizzazione del reato è fondamentale perché molto spesso quando abbiamo denunciato più volte chiaramente
Ci veniva risposto anche dalle forze
Nella solita inquirenti che esse purtroppo loro non trovano la persona in quel momento sta o sversando o accendendo deroghe chiaramente non possono arrestarlo quindi voglio dire da una necessità di accelerare anche su questo
Aspetto che fondamentale fermo restando che c'è poi un problema che è legato
Al crollo totale delle vendite per quanto riguarda il settore agroalimentare di quella zona che purtroppo voglio dire comitiva giustamente
Amico collega Paolo Russo sul quale bisogna intervenire fortemente perché
C'è un rischio che comunque voglio dire e forte e la necessità di un intervento anche su quel sette ore credo che sia fondamentale perché c'è il rischio salute c'è sicuramente voglio direttiva in quelle zone perché all'anno a differenza di respirazione proprio perché nel momento in cui si esce
Dall'autostrada sa una cappa di fumo continua e costante e visibile a tutte le ore per cui anche se c'
è uno sforzo del personale di polizia municipale dei vari Comuni voglio dire
C'è carenza di uomini e non possiamo pensare che possono presentare dalla mattina fan giorno dopo quarantotto ore ci vogliono cioè i perché continua e costante quindi voglio dirlo dopo dovremmo chiedere fortemente al ministro Alfano di intervenire pensando acquisito il militare questo degli aspetti che io o più a cuore di questa questione ringrazio ancora i colleghi campani perché anche se non vivono delle piscine ad uso ma chiaramente voglio dire ma l'inquinamento atmosferico sappiamo bene che purtroppo si diffonde e si diffonda neppure delle delle falde acquifere
Grazie
Angelo che la maggior parte di questi terreni siano privati aveva come si intende procedere nei confronti dei proprietari cioè con l'esproprio e se questi militari fossero il proprio quelli legati
Per alla camorra se fossero proprio loro
L. che hanno
Che che hanno e che ricavano di destinare da da questi traffici
Cioè alla fine il tipo inizieremo anche il terreno
La domanda riflette casi che si sono già poi verificate riscontrati e naturalmente nel nostro impianto normativo noi prevediamo la sanzione
Della confisca di queste aree quando ovviamente sono accertate dall'autorità giudiziaria connessioni tra i proprietari delle aree e la criminalità organizzata
E quindi anche una condotta consenziente del privato rispetto all'attività illecita di interramento del rifiuto
Per quanto riguarda la bonifica è un'esigenza che prescinde la titolarità del bene
Perché naturalmente noi immaginiamo un sistema di bonifiche che riguarda il territorio riguarda in particolar modo le falde acquifere e quindi naturalmente la generalità
Della dei cittadini ma anche delle attività che vengono praticate nella zona intesa come comprensorio nel suo insieme
L'inasprimento dell'apparato sanzionatorio di la estensione delle previsioni delle condotte che rientrano
Nelle misure sanzionatorie a la ferita proprio di contrastare e creare una fortissima
Barriera dissuasiva verso qualsiasi condotta anche semplicemente omissiva da parte dei proprietari che talvolta intimiditi o comunque in un clima non sempre Serino diciamo così
Hanno tollerato che determinate condotte possa in essere dalla malavita organizzata potessero trovare ospitalità anche nei loro terreni