La chiusura della discarica di Malagrotta

Buonasera a tutti gli ascoltatori sono Massimiliano Iervolino è questa Radio Radicale in questa trasmissione parleremo dell'annosa questione dei rifiuti a Roma
Con due graditissimi ospiti l'Assessore all'Ambiente del Comune di Roma e Stella Marino buonasera buonasera
E Pietro Di Paolo consigliere regionale del Popolo della Libertà nel Lazio e già assessore rifiuti della Giunta Polverini allora la prima notizia da dare perché non lo sapesse che dal trenta settembre del due mila tredici ha chiuso la discarica di Malagrotta per quanto riguarda lo smaltimento rimane aperta
Per i due impianti di trattamento meccanico biologico e quindi dopo chic oltre trent'anni finalmente l'invaso il proprietario dell'avvocato Manlio Cerroni ha finito di smaltire
Il pattume di Roma oggi la situazione un po'complicata e siamo qui proprio per discuterne con i miei due ospiti perché ad oggi non c'è
Una discarica alternativa almeno una sede non è stata ancora aperta hanno ma tutti i rifiuti indifferenziati
Deve già l'Assessore mi fa segno di no quindi finisco questa frase gli diamo subito la parola tutti i rifiuti indifferenziati diciamo gli scarti e
La fosso prodotta negli impianti di Roma e non solo viene portata fuori la fuori dal Lazio per farci un po'raccontare che cosa è accaduto in questi ultimi mesi do la parola l'Assessore Stella Marino
Allora si
è stato un momento effettivamente direi abbastanza epocale perché è una discarica che danni si tentava di chiudere invece andate improrogabili semestre in semestre
Cosa è successo semplicemente appunto questa situazione né quando siamo insediati ho firmato la mia delega
Se non ricordo male il ventisei il ventisette se il decreto del Ministro Orlando che proroga per ulteriori i tre mesi fino al trenta settembre ma Malagrotta e fissa anche una data per l'individuazione del nuovo sito
Quindi noi abbiamo preso per buona quella data perché poi uno può anche non riuscire diciamo a rispettare
L'indicazione di un decreto però insomma il tentativo uno e dopo plico e in quella situazione oggettivamente complicata mentre il Commissario Sottile
Continuano a lavorare per l'imitazione nuovo sito
Intanto noi abbiamo dato indicazione Adama per la quota parte degli impianti perché Roma ci sono due blocchi di impianti due ama e due Co.la.Ri. che producono poi lo scarto la FOS che va in discarica oltre il combustibile da rifiuti che segue un'altra strada
E abbiamo fatto quella che poi il bando la gara europea per il conferimento a trasporto il conferimento in apposito sito di della parte diciamo prodotta d'arma
E abbiamo seguito dei tempi che sono dei tempi diciamo appunto da gara quindi la normativa facendo un pezzetto di gara ristretta
E abbiamo concluso l'aggiudicazione nei tempi quindi a fine settembre noi eravamo
Pronti per conferire mi in altri siti che sono i siti dei soggetti vincitore della gara
Contemporaneamente nelle prime settimane settembre abbiamo inizio sollecitare l'operatore privato che non stava facendo altrettanto
L'operatore privato Co.la.Ri. che proprietario dell'impianto ma anche della discarica a attrezzarsi anche perché in quanto operatore privato aveva anche una tempistica più corta non aveva bisogno di fare una gara
Ma è un operatore commerciale quindi
Può fa dei tempi molto più stretti a abbiamo sollecitato l'operatore a
A mettersi in regola rispettare quel tempo del decreto
Negli ultimi giorni la situazione è stato un pochettino concitata perché siamo anche di tempi logistici per organizzarsi però abbiamo diciamo reputato non necessario il trenta perché la vicenda si è chiusa la fantasia giornate del trenta che era un lunedì
Trenta sera che non ci fosse necessità di un'ulteriore proroga e quindi abbiamo dato conigli tre enti e il Commissario quindi Regione Provincia e come il commissario pare indicazioni che non fosse né se necessaria
Una ulteriore proroga e quindi nella incredulità generale perché per tre giorni mi hanno consegnato i Re Magi serenamente non veramente se chiuso di così e chiusa nel senso che
Non ci conferisce più nessun cane l'operatore privato
Ha avuto quarantotto ore in cui diciamo con grande velocità dovuto organizzarsi però come dire questa è la storia la chiusura di Malagrotta parentesi questa ovviamente una soluzione temporanea perché mercoledì questo lo approfondiremo
Dove vanno attualmente rifiuti di Roma
La quelli privati in cui cioè trattati dagli impianti privati quelli trattati degli impianti pubblici allora la parte a degli impianti AMA i due soggetti
Vincitori sono una era con una serie
Di altri in un attimo una raggruppamento e quindi vanno in un Emilia-Romagna nel sito
Di discariche in Emilia e è un'altra è adesso non mi ricordo il nome comunque in Piemonte mentre invece
La Co.la.Ri. ci ha comunicato perché d'obbligo comunicare a chi ci conferisce il rifiuto poi dove la destinazione finale
E l'elenco degli impianti che sono una in Lombardia a Brescia dove c'è stato
Piccolo un problema suo alcuni camion e alcune partite di camion che andavano suo
E credo se non ricordo male nel frusinate e e credo anche in Puglia all'epoca non tre-quattro un tre quattro
Tre quattro positivo quindi ci ha comunicato i siti che sono sì che ovviamente autorizzati dove sta conferendo ecco questa in fase transitoria di portare i rifiuti
Fuori regione quanto dovrebbe durare e da che cosa dipende perché questo anche il punto perché poi come vedremo approfondiremo questo molto probabilmente non si sa potrebbe anche intaccare nelle
Nelle tasche dei cittadini perché
Abbiamo sempre detto anche attraverso Radio Radicale che Malagrotta
Ha avuto una vita così lunga perché
Anche perché garantiva al
Tariffe di conferimento molto molto basse rispetto a tante altre discariche non solo del Lazio ma dell'intera Nazione
Si nomini ad oggi i la valore a chi insomma sarà giudicata cara intona centoquindici euro tonnellata pagavamo sessantasette riferite che c'è un aumento
Quando inizieremo il monitoraggio la bonifica bisognerà vedere se ci abbiamo guadagnato veramente a pagare così Rocco oppure la nostra cultura il costo ambientale quindi norme enorme ci siamo reali nati con una media di costo delle discariche
Dell'Italia del nord centro del Centro-Nord da quindi realtà ci siamo arrivati riallineati e dei costi normali sicuramente un aumento per per le casse per per le casse comunali però dobbiamo anche ricordarci chi abbiamo una serie di linee di finanziamenti dedicati alla raccolta differenziata
Che vengono erogati soltanto se stiamo se facciamo raccolta differenziata cosa che stiamo facendo con grande impegno
Che sono la linea di finanziamento della Regione che sta arrivando che la linea di finanziamento del Ministero che e dovrebbe arrivare a breve sono Ministero dieci milioni per tre anni dieci dieci dieci
Quindi in realtà adesso stiamo facendo le simulazioni però se noi riusciamo a pagare ma anche incamerare un pezzo di
Finanziamento decadano politica a parte il di politica virtuosa dei rifiuti nel probabilmente riusciamo a bilanciare anche questi questi costi è una situazione transitoria non si può pensare di conferire in eterno fuori regione i propri rifiuti è giusto che a Roma
Si attrezzi servizi per gestire l'interno di Roma poi vedremo se dell'area metropolitana perché intanto stiamo facendo anche questo
Questo passaggio però è una cosa che va fatta e non può essere fatta in modo Randone come è stata fatta negli ultimi anni andando a cercare
I siti in modo un po'estemporanee ma io credo che vada via
In un paio d'anni c'è il tempo necessario per fare una seria pianificazione una ricognizione dei siti
Perché ovviamente dobbiamo individuare uno o più siti di conferimento degli scarti sapendo che
Ovviamente il problema sono anche le volumetrie adesso sempre del tre mille ottocento dalla del giorno se aumentiamo la differenziata cioè in proporzione il problema diciamo prima un'ultima domanda prima
Per finire questo primo giro per poi passare al consigliere Di Paolo
Sul far Cugnana ci sono state delle
Qua dichiarazioni che sono uscite
Sui giornali dove si notava una piccola ma a mio avviso grande differenza tra la linea
Che ha portato avanti e la Regione Lazio con l'assessore Civita e la linea di sia del Sindaco Ignazio Marino
Che la sua e mi spiego la Regione Lazio ha sempre detto che Falco Agnana era importante anche per dare
Un segnale che comunque non tutti i rifiuti andavano a fuori del Lazio ma che comunque Roma faceva la sua parte
Invece da parte del Comune la destinazione all'individuazione di Falco Agnana
Si è diciamo
Si è detto che erano non era altro che una un sito di per l'emergenza per un'eventuale emergenza che qual è
La pelle a storia su Falco ignara nel senso che cosa deve servire semmai aprila la discarica di far cognati
Intanto la discarica non ad aprire la perché già il sistema funziona casomai di conferire una parte dei rifiuti no in realtà il tema sta nei tempi che sono stati necessari in cui il mezzo grazie ha avuto uno scontro o diciamo
Notevole e poi c'è stata tutta l'alta e materna e ovviamente della preoccupazione dei comitati e della popolazione
Sul fatto che quando c'è da fare degli approfondimenti non si è subito la risposta di ogni cosa si può fare come se andare lassù Falconi andavano fatti di approfondimento infatti nelle settimane successive
Sono emerse una serie di cose c'è che Falconi Anna è una discarica piccola che ha dei limiti di conferimento giornalieri quindi già per quello non può essere la discarica di Roma perché
Non può cogliere giornalmente quello che produce a Roma circa un ottavo si è parlato di trecentodue mediocre c'è quindi un attimo un sesto scusabile duecento tonnellate al giorno
Ha una capacità di abbancamento hanno limitata quindi una porzione quindi evidente che non può essere la soluzione non può essere la discarica di Roma
Ma al limite a un pezzetto della soluzione e quindi una
La discarica di conferimento residuale cioè di un pezzetto di R sito cioè non può essere una soluzione
è evidente che dentro una soluzione più compiuto complessa di un pezzo di rifiuti e vengono portati fuori regione quello può essere una parte della soluzione però avevano necessità in quella soluzione di essere scandagliare quindi
è stata tirata fra l'altro l'indagine parte finanzia giornate in questo anche il ministro ha voluto aspettare che tutta una serie di
Verifiche fossero fatte perché in quel caso ci sarebbe stata una
Andava individuato anche il tipo di affinamento un affidamento diretto pur utilizzando parte quindi
Tutte cose che hanno necessità di tempi per essere verificate per cui il Sindaco ha soltanto chiesto a un certo punto di fare tutta una serie di che quindi il sito era stato individuale quanto discarica già autorizzato e quindi
Anzi autorizzata per rifiuti pericolosi quindi più sicura caotico andiamo della discarica di Falconi ANAGE sistema solo per rifiuti pericolosi non sono mai stati conferiti i rifiuti
Diciamo speciali provenienti dal trattamento inesatte utili solo io è autorizzata per rifiuti pericolosi ma tipologia di rifiuto più pericolosa di quello non diciamo che conferisce che esce dai ETM indica solo rifiuti diciamo che vengono ha prodotto i rifiuti urbani dal trattamento rifiuti Albani
E però su questo ovviamente andavano fatto una serie di di verifiche quindi come discarica la discarica già esistente
Però ovvie coltiva una quantità medio bassi bassa di di materiale per cui ha dei limiti di diciamo di capienza che di capienza giornaliera son cose molto tecniche però
Vanno verificate perché poi la discarica io cerco ricordarlo ogni volta non è un buco si porta le cose ad oggi per fortuna ma è un impianto a un'impiantistica intorno il motivo
Per il quale con quei tempi così stretti del decreto e noi ci siamo preoccupati individuare una soluzione alternativa perché chi conosce questo settore sa bene che anche individuando un sito che risponde a tutte le caratteristiche realizza una discarica ci vogliono almeno un paio d'anni
Cioè utilizzare i tempi tecnici per fare queste cose e innanzi non nell'eventualità che andassero tutto è a buon fine le le verifiche che si stanno comunque facendo la discarica delle di Falconi Anna verrebbe usata
Per comunque o su un caso di emergenza andò questo sistema ad oggi stiamo portando tutto fuori quindi tendenzialmente una discarica solo necessarie in caso di di emergenza purtroppo puntare portare fuori i rifiuti
Rende il sistema un pochettino più fragile quindi una discarica di emergenza può servire ad oggi però non stiamo conferendo perché non sono cioè dite tutte queste
Valutazioni e
Contemporaneamente io stranezza mamme a mettere gli uffici a lavorare mite su tutto il tema vero valutare invece qual è il sito cui siti definiti perché noi
Non possiamo
Come di affronta le cose come al solito in emergenza e poi dimenticarci quando ce la farà unificazione oggi c'è da fare la pianificazione dall'eremo anche di cui nove o che comunque
è un argomento è un argomento che è all'ordine del giorno
Consigliere Di Paola sono state già dette tante cose quindi è inutile fare la domanda a questo punto
Ma intanto tenterò di avere l'approccio che ma contraddistinto in questi anni anche perché
L'assessore Marino se ne sta rendendo conto queste settimane il tema è talmente complesse scivoloso che
Ho sempre ritenuto che non fossero i rifiuti
Il fronte sul quale diverse fazioni politiche dovessero dovessero mostrare i muscoli ma al contrario era necessario tentare di trovare un percorso politicamente partecipato e condiviso perché altrimenti le soluzioni
Diventano sempre più complicate al netto dei dei giganteschi ritardi accumulati soprattutto dalla città di Roma ma in generale dalla Regione Lazio negli ultimi negli ultimi decenni
E da questo punto di vista naturale che non possono esprimere soddisfazione per quella che è stata la chiusura di Malagrotta
Il il il primo ottobre anche se e lo dico senza polemica perché già avuto modo di dirlo in altre occasioni Malagrotta chiude oggi perché le volumetrie sono terminate
A differenza che c'è una procedura
E perché c'è una procedura Ezio una procedura di infrazione che è andata andata piuttosto avanti questo non vuol dire che la politica
Nelle passate stagioni a sottovalutato diciamo diversi anni fa in maniera pigra e ha fallito
Più recentemente l'obiettivo della chiusura di Malagrotta che invece
Nelle stagioni scorse poteva che doveva essere
E doveva essere portato a termine questo vale anche per il triennio in cui ho fatto in cui ho fatto l'assessore
Fatta questa premessa assessore secondo me ha usato l'aggettivo io mi ero appuntato e che lei mi ha preceduto che in qualche maniera forse descrive meglio il percorso che è stato messo in piedi e cioè la fragilità
Lo dico perché
A mio avviso personalmente non sono convinto e non sono neanche d'accordo che la soluzione possa essere quella di portare tutto fuori però questo attiene alle
Come posso dire alle convinzioni personali e quindi sono Socchieve che che sono i cosiddetti interrompo fu una proposta fatta anche durante certamente la legislatura Polverini certamente bene certamente
Non sono convinto e non sono d'accordo perché al di là dei costi oggettivamente molto importanti
E su questo però mi permetto di aprire una parentesi rispetto alla comodità dei sessantasei sessantasette euro che Roma pagando negli anni
Anche su questo bisogna però come posso dire cercare di ricordarsi alcuni passaggi una delle cose che io considero più gravi e che
Invece nelle passate nella passata consigliatura regionale si è lavorato in maniera importante che oggi ha consentito anche alcuni risultati
è stata quella di non riconoscere mai la tariffa del TMB al soggetto privato ora dico questo e lo dico anche con una certa difficoltà perché il tema non è di immediata comprensione perché il fatto di non aver riconosciuto
La tariffa alla privato sulla trattamento meccanico biologico di fatto ha creato il presupposto affinché il soggetto privato potesse continuare
A scaricare in buca cioè il tal quale all'interno di Malagrotta creando una sorta di alibi affinché l'Ulivo desse sostenere che senza la tariffa non poteva far funzionare quindi efficientare
I due impianti TMB presenti all'interno di ma non c'era anche il problema del contratto di servizio con la ma c'è anche che però del gassificatore come la conseguente che però era conseguente nel senso che una
Regolamentazione tariffaria dei TMB avrebbe comunque in qualche maniera aumentato la percentuale di trattamento già dal due mila otto due mila nove
E questo avrebbe consentito di a vere una un lasso temporale un po'più sereno per arrivare ad alcune soluzioni
E questo devo del trattamento è a mio avviso un tema che è stato decisivo soprattutto negli ultimi due-tre anni per cominciare a invertire la tendenza rispetto a quella che era la pigra abitudine non solo di Roma ma di tutta la Regione Lazio almeno per la sua per la situazione che io conosco che era quella semplicemente del conferimento del tal quale all'interno delle
Nomi discariche che abbiamo presenti sul sul sul territorio regionale e APR imboccato una strada di colosso dire assoluta com'
Ore ma anche con atti di fortissima prescrizione rispetto al trattamento fin dal dicembre del due mila dieci ha consentito nel tempo di
Portare con gigantesche difficoltà non solo sul fronte privato ma anche sul fronte pubblico perché poi due TMB
Di proprietà di AMA di Rocca Cencia per un motivo e di via Salaria per un altro motivo hanno registrato resistenze quasi simili a quelle del del del del gestore prima dovute
Ma Rocca Cencia un impianto che almeno per quelle che sono le mie conoscenze comincia ad avere qualche difficoltà di natura tecnica
Per via Salaria perché un'ubicazione e la sua mente infelice nel senso che ricordiamo le proteste la spada anche lì
Io
Ero ancora assessore quando esplosa la polemica e le proteste dei cittadini di di di villa Spada relativamente al cattivo odore che emanava
Il TMB di via Salaria da una parte però la dimostrazione che insieme abbiamo cominciato a funzionare altrimenti l'emanazione del pessimo pure non si non si giustificherebbe dall'altra purtroppo quella è una
Un'ubicazione folle nel senso che ubicare un impianto
Su un pezzo di strada iper trafficata comunque una un'urbanizzazione importante e con alcuni insediamenti
Anche da un punto di vista commerciale e direzionale di assoluto pregio un c'ha trovato fortemente interdetti problema che l'impianto di Acerra e spostarlo oltre che dei costi giganteschi avrebbe comportato un lasso di tempo che in quel momento era impossibile poter
Poter preventivare tornando con all'attualità dicevo perché io considero fragile il percorso
E mi piacerebbe che da questo punto di vista
Ci fosse anche
Un'informazione che ci dia la possibilità mi riferisco a Regione e Comune
Di avere elementi per poter cercare di rendere questa fragilità un po'meno pericolosa perché da una parte ripeto portare tutto fuori rischia di avere dei costi che sulla media-lunga scadenza sono insostenibili per
La cittadinanza dall'altra e naturale che Roma devi fare la sua parte anche perché non credo che chi oggi
Ospita e smaltisce post tratta perché noi portiamo fuori anche è una parte del tal quale se non se non ricordo male fra Abruzzo e Puglia
Non Abruzzo non soltanto in due limiti che la Provincia adesso non è che l'IVA la parrocchia amministrativo che è un atto che l'Abruzzo saltata sul trattamento non so fino a che punto queste Regioni potranno come posso dire mantenere questo
Atteggiamento di solidarietà rispetto a Roma se Roma seriamente non fa la propria parte
Arriva Falconieri io fin da principio su Falconi hanno sostenuto che
La scelta Di Falco ignara aveva una sua logicità aveva una sua logicità perché
La discarica era già in essere è vero ci sono i rifiuti i rifiuti pericolosi cocciuto hanno dei codici CER ancora più restrittivi scarti dell'automobile esattamente
è un sito è un sito che si presenta piccolo
Ed è un sito che per la fase provvisoria poteva assolvere al alla al proprio compito dov'è che secondo me la fragilità è diventata ancora più importante nel momento in cui
E su questo le sollecitazioni sono state
Diciamo di diversa natura e reiterate nel tempo
Le amministrazioni regionali soprattutto da questo punto di vista e comunali in seconda battuta
Nona comunicato o non ha lavorato o se lo sta facendo l'abbiamo scoperto voi come posso dire che a spinte steppe successivi a quella che è la soluzione definitiva nel senso che anche noi lavoravamo su ipotesi provvisorio all'epoca era Corcolle e quattro
No e definitivo Pizzo e prende più finora con la quadro ansiosi però era sufficiente
Con le come volumetria era sufficiente ipotesi vivo colleghi arriva
Promosso dire caratteristiche simili a quella di di far cognata
C'era anche Lina discarica di inerti
Anche lì le volumetrie erano piuttosto
Più bello si parlava di due milioni di metri cubi cioè uno e otto un euro uno e otto grossa e diciamoci allora c'era un'altra o più grande però Falconiere abbisognano in data venti dovrebbero delle città
Ma
è apprezzabile però c'è anche l'altra c'è la parte e Marro c'è anche la partita no tutto dentro i tre invase esattamente però c'è anche la parte di Kakà asse dell'automobile e ma una riforma
Quindi insigni complessa di meno perché del primo lotto giacché i soci era anche l'audizione c'era anche una serie angolo ebbene ricordo bene
C'era anche quadro aumento
Che aveva diciamo piante solo no quadrare non so se era quattro volte core core ma su quattro poi si passò per qualcun altro cioè la mia la maglia però c'era la mia assoluta indisponibilità nel senso che fai fine sia di allora
Anche su qualche soprattutto su quattro
No non lo ricordo che i soci gli permettono io ricordavo io voci sulla questione personalmente ricordo ancora della visita del dottor Marocco come solare
Perorare le le famose
La nostra arcigni idrogeologico dove si corrono la falda è qui come si scaduto quando la nostra ipotesi principale alla quale abbiamo lavorato e che poi naufragata era Corcolle Pizzo Del Prete
Su sia Pian dell'uomo che quadro altro c'era una nostra come posso dire
Non disponibilità non assoluta non è un esempio sì no no ma l'abbiamo sostenuto stia l'abbiamo sostenuto in diverse in diverse circostanze in in Consiglio regionale
Mi ricordo ricordo bene anche sottoscritto Libano
Ci fu devo raro che allora era necessario indico due discariche provvisorie
Ed era nel quadro esatta Ariano e di Corcolle che stava nel Comune di Roma o i sostegni la Polverini come discarica definitiva
Individuo Pizzo Del Prete questo mi sembra che si era inizialmente i preferenzialmente Longoni no però anche sul pre-pensionamento idonea rubo trenta secondi
Perché poi apre l'altro un'altra questione la Regione in quella circostanza andò a superi una mancanza delle degli enti locali comune e provincia non avendo nessuna competenza in materia nel senso che
Le nostre direzioni uffici regionali non avendo la competenza sulle indicazioni del sito perché attiene alla Provincia e al Comune così come in tutti Italia
Non avevo neanche gli strumenti per poter fare un certo tipo di studio come lo ricorderà tant'è vero che il famoso Saiti
Non era altro che
E così ho esultato
Fu presentato come tale come
Un uno studio preliminare esatto dove noi avevamo semplicemente messo insieme le cartografie che
Erano disponibili nel Digione per vedere da un punto di vista geomorfologico quelle aree che potevano ospitare un impianto
Per il trattamento sarebbe tanto da dire però torniamo a far cognac stimolanti ci vorrebbe una trasmissione da cinque ore mi rendo conto che
Sul Falconi Anna per cui
Partiamo dal presupposto ecco io non la considera una scelta illogica a patto che però questa scelta fosse rafforzata dall'individuazione del sito definitivo
Anche perché avendolo così toccato con mano è naturale che per un fatto di tempi per un fatto di emergenza le porte
Il sito perfetto non esiste comunque parliamo di siti come posso dire nessuno meno peggio rispetto rispetto ad altre location a perché altrimenti questo problema si sarebbe semplicemente risorto nel corso nel corso degli anni ora
E siamo al diciassette di ottobre il fatto che sulla individuazione del sito definitivo
Contini ad esserci non di un alone di mistero ma comunque una situazione poco chiara perché non si capisce se c'è uno studio
In atto se ci sono delle soluzioni sulle quali si sta lavorando se ci sono semplicemente delle idee sulle quali si devono fare ovviamente tutti gli approfondimenti del caso poi però succede
E su questo abbiamo avuto modo di confrontarci diverse volte in passato succede che
Per un'azione che io questo sono orientato a crederci che è stata semplicemente come posso dire un'azione scomposta del prefetto che acquisisce un pezzettino di volumetria dico Cuneo dico che
Di Comino
Ripeto su questo uno non non ho elementi ma sono orientato a portare che effettivamente sia accaduto semplicemente questo questo nello stesso tempo però ne gli uffici regionali stanno valutando l'ampliamento della cava attaccata con minore sono quasi cinquecento mila
Metri cubi
Allora se uno mette in fila tutto questo
E
Comincia ipotizzare
Comincia immaginare che la scelta definitiva per la chiusura del CIPE a Roma Quintino impianto che deve andare a smaltire gli scarti della fosse
Della città di Roma di di Fiumicino delle di Città del Vaticano sarà la l'attuale discarica di voti dico binocolo ovviamente con importante ampliamento che possa in qualche maniera consentire
Di ospitare volumi decisamente più importanti
Ah se tutto questo però non diventa manifesto e su tutto questo non c'è un elemento di chiarezza quella fragilità che rischia di essere cioè che è latente rischiamo di essere molto pericolosa perché ripeto da una parte non si può portare in eterno tutto fuori
Dall'altra rispetto al percorso per la chiusura del ciclo almeno per dissidi di servizio però per la per
Per ospitare gli scarti ad oggi non c'è nessun tipo di certezza
Con l'approssimarsi delle settimane tutto questo rischia di farli precipitare lo spettro dell'emergenza sulla città di Roma
Dopodiché e chiudo quel momento è naturale che l'altra grande sfida su questo mi permetto di
Di dare uno spunto di riflessione all'Assessore Marino si fa sull'incremento della raccolta differenziata
Che comporta una serie difficoltà per la città di Roma imponenti
Non solo finanziaria perché le risorse mi permetto di ricordare che novanta per cento delle risorse attualmente
Disponibili sono state stanziate ha sottoscritto centotrentacinque milioni di euro che oggi sono diventati centocinquanta sulla triennalità due mila e tre di cinque mila e quindici ma non è un problema semplicemente finanziario
è un problema di educazione io credo che tutto quello che potrà fare l'Amministrazione comunale di chi li amministra ed istituzioni in genere eh come posso dire
Necessario per creare i presupposti affinché raccolte differenziate producono sia a livello quantitativo ma soprattutto a livello qualitativo un innalzamento esponenziali
Ma non è sufficiente si nei cittadini non sin Curca un'idea diversa rispetto allo smaltimento dei rifiuti dentro rispettive dentro le rispettive casse
Senza il combinato disposto di un'azione convinta e quotidiana delle istituzioni
E un'azione di sensibilizzazione culturale sulle famiglie e sulle scuole in particolare dei cittadini di Roma io temo che i risultati saranno sempre
Minori rispetta le aspettative con due criticità
La progressiva scarsità di risorse finanziarie perché io temo ma questo semplicemente perché i bilanci delle Regioni sono sempre più asfittici che io chiamo di quelle dei Comuni ebbe farla era era diretta conseguenza però i fondi dice
Più cinquanta milioni di di di di euro sulla raccolta differenziata sono tutti i fondi regionali non sono fondi europei e io temo che dopo il due mila quattordici due mila quindici
Un'importante investimento di quel genere per la Regione Lazio ma per qualsiasi altra Regione sarà impossibile replica l'altre grandi città e l'altra grande decida si chiamava perché
è un player come posso dire fondamentale
Ed è un'azienda che si non si attrezza in maniera consapevole su politiche diverse per la raccolta dei rifiuti
Tutti gli sforzi che potranno fare le amministrazioni rischiano di essere vanificati perché poi le percentuali salgono e se salgono sulla quantità
Poi si abbassano sulla qualità e quindi voi l'azione successiva che è quello del recupero dei materiali viene inficiata perché arriveremo all'azione che è
Surreale assessori
Spendiamo soldi per differenziare il rifiuto i cittadini faticano anche perché ovviamente le famiglie si deve abituare e poi quel rifiuto seppur differenziato ma di bassa qualità
Non viene non viene avviato alla filiera del riciclo ma torna in discarica perché non possa poi può essere risolto per cui assessore mi permetto due spunti di riflessione
La la un'azione attenta squama
E centellinare le risorse perché temo che dopo due mila quindici sarà molto molto molto complicato poter attingere ancora fondi regionali che se noi sprechiamo mi permetto di usare il plurale in questo sennò esprimiamo quest'ultimo tesoretto
E non so quanti di voi altri soldi potremmo mettere a disposizione delle raccolte differenziate
Sono talmente d'accordo che non farlo perché
No no no che ci sta andando di persona aveva addirittura nei punti dove sta parta anche perché i giornalisti autonomie hanno scatenato no io che sono allora sì sia sempre Mesic
Si stanno no però in questi giorni stanno delle fotografie siamo io credo che questa sia la dimostrazione che chi affronta da un lato politico il tema dei rifiuti si rende perfettamente conto
è una questione seria e complessa e chi alla quale non va a come dire assommata nessuna strumentalizzazione perché già complessa disse
Quindi io
Sono assolutamente d'accordo tant'è che
Quello che stiamo facendo sul tema della differenziata io ho trovato dopo tante sperimentazioni un pochettino diciamo così a macchia di leopardo su Roma che
Non erano state
La risolutive ne hanno dato ottimi risultati effettivamente negli ultimi mesi la Giunta precedente ha messo in campo un piano
Che un piano fatto insieme al CONAI con delle criticità ma che io credo vada nella direzione giusta e il passaggio alle cinque frazioni e al porta a porta lavoro stradale e solamente convinta che non vado strumentalizzata politicamente questo tema
Che io ho preso quel piano tra l'altro già parti in partenza su patrimoni quattro municipi avrebbero potuto decidere viste le criticità di fermarli rimettere in discussione invece io credo che
E nonostante le criticità che stiamo affrontando che sta andando sui giornali in questi giorni
Il Piano vada nella direzione giusta quindi ho fatto proseguire e adesso siamo in sala fare le riflessioni sui municipi per le decisioni sui municipi che poiché il fatto di Basile ma ancora non sono dovuto al fatto
Perché oggi è uscito un articolo su Affari Italiani dove praticamente si diceva che queste criticità
Erano dovute proprio al un ferimento fuori regione dei rifiuti no ma in realtà le criticità sono nei municipi che stanno partendo perché gli esempi no no ex dodicesimo dove quasi tutto porta a porta ama
Che non ha fatto quello momenti si fanno raccolta differenziata seria prima di tutto non si parte mai tutti insieme si parte per quartieri né quando facciamo partire un municipio è come se dicessimo adesso Bologna d'utenza portava
Una follia
Una follia anche perché alcuni municipi c'è una percentuale stradale di Porta a Porta quindi raggio un po'meglio il passaggio nel sistema nel nono dove il quale il novanta per cento e porta a porta una quantità di abitanti passa Porta a Porta
Notevole quindi c'è un problema perché l'Ama fra l'altro essendo si può trovare in mezzo al passaggio al alle elezioni
Non ha ha fatto tutto quello che la fase pre infondo mentale per far partire bene porta a porta c'è tutta la fase di formazione di start-up inquisizione prima cittadino cosa sta arrivando è così monsignore bidoncini quindi ci sono stati
Consegna dei bilanci e nel mentre si sta cercando di valutare come risolvere le criticità
E quindi il tema dei rifiuti in questi giorni è legato molto a questo perché che succede
Che primarie i cittadini si devono abituare al cambio no e quindi già questo tra qualche problema
Poi adesso che le frazioni sono di più hanno il sistema organizzato pensando che tutti i cittadini fanno la raccolta differenziata quindi diminuiscono i i cassoni l'indifferenziato
Se però i cittadini poi non fanno la differenziata che succede nel cassone dell'indifferenziato si riempie davvero di restano spunta fuori e invece il resto magari ne facciamo fare dei che il vigile a vuoto del camion non perché passa apprenderete incasso né dell'umido per esempio
Per esempio vuoti quindi queste fondamentale io sto ottenendo il ritmo serrato su raccolta differenziata perché sono fermamente convinta
Che tutto il tema delle discariche era pone il problema come ha detto cento volte però non lo dobbiamo Flutra dal testo diamo ridurre quantitativi indifferenziato aveva negli impianti abbassare la pressione sugli impianti si teme di che effettivamente
Elevata e recupera il più possibile anche perché è vero questa famoso slogan da rifiuta risorsa noi abbiamo però se abbiamo una raccolta differenziata
Che ha delle quantità e delle qualità in un certo livello abbiamo poi il ritorno del contributo CONAI che è un ritorno con il segno più quindi non su quello abbiamo puntato questi giorni si sta anche ridefinendo accorto anch'l'accordo ANCI CONAI per aumentare il contributo torna comuni quindi la partita enorme
E ne stiamo cercando di gioca anche in quello perché sono risorse che vanno ai Comuni
Torna invece velocemente sul un tema della di di confino di Bracciano e vedendo il sito
Non dimentichiamoci che noi c'è un altro soggetto oltre i tre soggetti e i tempi
Cioè n siamo sempre è commissariati criminalità non solo posso aggiungere nuovi ahi noi
Siamo qui mai noi siamo commissariati e certa soggetto che il commissario che in qualche modo ciò uno aveste un ruolo e fa delle scelte
Allora noi abbiamo mentre il commissario tentato di individuare un sito alternativo così come era stato chiesto al decreto del Ministro ambiente ne abbiamo messi in campo il bando e c'era perché
Tasse non se lo può ricordare ma l'ex assessore però in quel periodo io era responsabile niente il PD di Roma quindi quegli anni li ho seguiti dall'altra parte da sé quindi mi ricordo bene la difficoltà di treni di quegli anni
E proprio per questo quando sono arrivata lì e ho visto che gli si dava al commissario un mese e mezzo per individuare il nuovo sito pensato che forse bisognava mettere in piedi piano BCE di perché probabilmente il piano ha
Possiamo dire che fino ad oggi sto commissario non servirà assolutamente niente
Da Pecoraro ha
Guarda io la metto così stiamo ce lo siamo ancora Rossotti livellamento lo sono trovato ad avere una forza che aveva apriamo un dibattito che c'è un movimento perché poi di nuovo io sono un uomo votare per far prendere
Le decisioni diciamo ma diventa il Consigliere Di Paolo però
è consigliere della Regione Lazio sa benissimo che oltre a alla commissariamento sull'individuazione della discarica
Che dovrà servire a Roma c'è anche il commissariamento sulla sanità
Sanità che copre il settanta ottanta per cento sul bilancio regionale noi uno non l'ho visto il cui su quello no no no però io farei una rispetta i singoli Waldemar non sono datati fino un cittadino che va a votare a fare se poi tutto commissariato ritorniamo un attimo io arriva mi scusi però l'assessore mi permette una postilla su questo perché
L'ho vissuto in prima persona rispetto al commissariamento
Io sono parzialmente d'accordo per questo perché
Noi siamo passati dalla stagione di commissariamento totale sul tema dei rifiuti
Che attraversare anni esatto che attraversato la Giunta di centrodestra Storace la Giunta di centrosinistra Marrazzo a riappropriarci e da un punto di vista politico della lega rifiuti a trecentosessanta gradi dopodiché
Come lo ricorderai
Noi prima di dedicarci alla chiusura di Malagrotta abbiamo lavorato per la chiusura dell'altra infrazione europea che era quella che la mancanza del piano dei rifiuti
Approvato dal Consiglio regionale il Piano rifiuti si è passata all'altra sede grande emergenza che era quella Malagrotta e lì si pensò di immaginare di ricorrere a un commissariamento esclusivamente per la chiusura di una discarica di Malagrotta che in qualche maniera desse la possibilità non di deresponsabilizzare
La Regione la Provincia il Comune gli enti locali la politica dell'incrocio generale ma semplicemente per tentare di asciugare le tempistiche rispetto a quelli che sono con i passaggi amministrativi dai quali è difficilissimo uscirne fuori
All'epoca nella prima ordinanza per con cui fu nominato Pecoraro e nella differenza fatturare sottile questa è stata giunto dopo minima silenzio definitivo non era nelle competenze del commissario mai competenze della diciamo della politica bar restituzione
Per cui io sul sulla sanità non ti rispondo perché da quello che è stato il mio osservatorio al due mila cinque obiettivamente dico non è servita
Però non mollo in qualche maniera non ho elementi cogenti che ho toccato con mano per cui
Esprimo un parere squisitamente politico
Sulla sulla chiusura di Malagrotta io boria volgendo il nastro sinceramente credo che senza il supporto del commissario Pecoraro prima e fare il sottile voi non so se noi oggi e me ne vorrà non me ne vorrà assessore Marino
Però chiudere Malagrotta che trova nella
La soluzione di rifiuti fuori regione
Non è che ci voleva un commissario per capire molto giusta o sbagliata che sia
Però però scusa
Assegniamo rimettiamo in ordine ai suddetti valori però
Anche perché ricordiamo ricordiamo i figli a chi do la parola ricordiamoci che
L'emergenza rifiuti a Napoli è stata superata almeno per
Questi momenti
Grazie all'esportazione di rifiuti fuori Regione Campania un po'come
Sta accadendo e Regione Lazio io ancora devo trovare
Il merito del commissariamento del commissario prima di Pecoraro Potì sottile la la promozione allora
Nella riscritto in non rispondo nel specifica questo nel senso che poiché siamo qui da giugno il percorso è stato molto più lungo e dico che alcune cose ma viaggiato parallelamente e
Effettivamente un commissario dei poteri straordinari che in certi momenti si permetta di fare i passaggi più velocemente però in realtà l'il percorso è stato quasi parallele il commissario aveva delle deleghe a un certo punto anche l'indicazione del sito sono ritornate dopo vere
Ma a un elenco di delle gregata l'emergenza rifiuti che fate all'impiantistica tant'è che io l'ho sollecitato al considera convocare il tavolo tecnico di cui lui si è
Poi dotato con i tecnici della Regione
Perché penso che l'emergenza a Roma non sia il sito d'emergenza nomadi la gestione di rifiuti dall'inizio alla fine
E qui inizia affrontare gli altri temi gli interessi sono gli impianti di compostaggio che non ci stanno insomma tutta una serie di cose perché io credo che debba servire anche a questo dopodiché le due strade hanno poi sono andate parallele il bando
Quello per portare i rifiuti fuori regione
Nebbia viaggiato in via ordinaria
Bene non c'entra col Commissario lacerato il voucher quindi diciamo che è un pezzo di di percorso che hanno per via ordinaria un pezzo percorso ma per via come sarà e le due cose diciamo hanno hanno
Convissuto
Insieme dopodiché
Io credo che l'obiettivo cinque
è di rimettere tutto dentro la via ordinaria dobbiamo uscire dall'emergenza quindi il lavoro che stiamo facendo il grande sforzo se anche qui e sto al commissariamento scade il sette gennaio
E quindi non le indicazioni che abbiamo già iniziata altare che probabilmente non serve alcuna proroga del commissariamento perché non siamo tutti ricominciando a prenderci anche quel pezzetto di responsabilità di gestione diretta
Del ciclo dei rifiuti e questi due anni del bando perché non hanno estensibile il secondo anno servono è il tempo che ci serve per riportare tutto dentro fuori dall'emergenza dentro ordinario cioè per fare una valutazione
Con calma
Del tema dei sul tema dei siti perché va fatta una valutazione tecnica e non si fanno e quindi un'erogazione magari nelle fasce imitarla con la la colgo l'occasione che rispondere ad oggi io
Devo dire subito dopo lo switch il trenta settembre che me per mentre c'è un primo al trenta settembre
è un problema con le quarantotto ore di diciamo di delirio e poi un posto trentasei consiglieri produce un primo giugno due mila undici o lunedì ma devo dire che è vero questo è stato un altro momento poco celebrato male aprile due mila undici ma dopo e non è entrato più il tal quale in discarica a Malagrotta Sannicandro ed altri due mila e tre c'è stato un altro momento eticamente di cambiamento in questo finalmente tutta l'impiantistica con grossi problemi è stata messa a regime rientrava non entrava più
Talquale quindi
D'alta dall'una dal due diciamo perché opificio uno abbiamo e verificato che tutto reggesse io ho iniziato a tale disposizione agli uffici
Affinché si mettesse in piedi un processo di unificazione estere che significa
Prendersi come dire l'elenco del degli esiti iniziare a fare una griglia di valutazione su cosa va valutato in un sito di discarica
E devo fare la prossima riunione con gli uffici che ho convocato per i passeggeri inizia a fare quel tipo di lavoro per la rivendicazione dei siti di conferimento che è un lavoro che porta via qualche mese nel lavoro di farcela se ti manca
E bisogna verificare se è possibile copino oro per così chiudo anche sul
Su questo occupino oro sono venti mila tonnellate la Bracciano ambiente aveva fatto il bando affine
Agosto fra l'altro ne abbiamo giudicato
Dopo la data di settembre un certo punto amami anche fatto vedere che c'era il bando aperto per le cubature però meno versavamo già giudicando non avevamo necessità e quindi abbiamo deciso
Che non aveva senso partecipare però è una ventimila tonnellate e rimpalli ventimila tonnellate diviso tre mentre se è quello il problema non lo so ma non ancora non è un allargamento sono trecento da una ragione una roba piccola diciamo tanto quanto
Tanto quanto Falconara quindi neanche quelle la soluzione
è per cui membri anche questa è stata una scelta fra l'altro è come se non ci siamo trovati sul tavolo qualche già anche perché non avevamo fatto richiesta non avevamo necessità e probabilmente immaginato che nella testa il commissario ci fosse il tema appunto sempre di avere delle situazioni di emergenza
Dovesse succedere
Qualcosa dopo di che il tema è
Veramente utilizzare bene quei fondi quelli della Regione qui del ministero fare raccolta differenziata e farla bene e io ci credo veramente tanto che ma stante appunto il sistema delle crisi tassiamo con difficoltà rimettendo in piedi quella cosa in corsa
Stiamo facendo un enorme sforzo il costo cercano di far fare ad Amman perché Amadei presso l'azienda che è in grado di farlo per servizio un servizio diverso la raccoglie il cassonetto stradale
E dobbiamo partire nei prossimi due anni coprendo tutti i municipi perché quando poi l'innesco le volumetrie sono ordini grandezza diversa anche l'ordine di grandezza del problema diversa
Io
Raccolgo per la palla al balzo e lancio una sfida all'assessore addirittura una sfida da Radio Radicale a realtà che vengo al tema al profitto Jeff
Sono d'accordo che a mio avviso a questo punto la prova del commissariamento
A gennaio non occorre
Però la sfido su questo assessore non serve neanche far cognata sotto non serve far cognata perché da qui a gennaio c'è la possibilità
Di lavorare sul definitivo
E l'ipotesi Falconiere a questo punto ripeto e lo dico per onestà intellettuale che io non mai considerata illogica oggi però rischia di essere inutile
E allora concentriamoci perbene sull'individuazione sito definitivo che possa essere anche
Da un punto di vista tecnico un piccolo gioiellino che una volta tanto il Lazio
Porta fuori come esempio di buona gestione noi andammo a vedere ma signori lo ricorda pesciolini non tanto perché
Perciò lì sia chissà quale impianto ma semplicemente per spiegare anche alla stampa romana e laziale
Che il cui è possibile gestirli e smaltirli senza creare ecomostri o situazioni delle quali una addirittura prova vergogna oltre che rischia di mettere a repentaglio la salute
Dei cittadini e e l'ambiente circostante allora oggi Falconi Anna è del tutto inutile siamo al diciassette ottobre i rifiuti stanno andando a fuori possono continuare andar fuori fino inizio anno
Sono state sfruttiamo ovviamente nel rispetto dei ruoli fra opposizione e maggioranza
Questi novanta giorni fino alla conclusione del commissariamento
Per lavorare direttamente sull'ipotesi definitiva per la chiusura del ciclo ripeto perché sull'ipotesi minima c'è anche la possibilità di creare un impianto che sia da un punto di vista tecnico e tecnologico da sua da da sola non guasta e sia rassicuranti
E per la chiusura del ciclo e soprattutto per per la salute dei cittadini
Uno dei una delle preoccupazioni maggiori dei cittadini
Non solo di quelli di Falco indiana ma anche di altre
Località che via via sono state individuate quella del conferimento sul tipo di materiale che viene conferito
Più volte sono uscite nei vari blog che nei vari giornali delle fotografie di rifiuti che dovevano essere trattati però diciamo che erano trattati un po'così così
Ecco questo ci porta alla questione impiantistica quindi è alla all'efficienza sia quantitativa che qualitativa degli impianti di trattamento meccanico biologico
Dei quattro impianti di trattamento meccanico biologico che sono a Roma due di proprietà dell'AMA come abbiamo detto due prima due di proprietà
Del Co.la.Ri.
Oggi possiamo affermare che il materiale quindi la fosse e gli scarti che escono da questi impianti non producono un inquinamento e quindi non hanno un impatto sull'ambiente
Allora io ovviamente lo posso garantire per quello che nasce da ma perché sappiamo tutti che il soggetto che gestisce l'impianto diventa proprietario di rifiuto a valle quindi
Anche di quello che che se quello che esce dall'impianto AMA tant'è che se non in altre discariche perché prevede
Rifiuto non è che viaggia per quanto diciamo poiché ci sono deformazioni vari per cui rifiuta viaggiato secondo vie non proprio finale però ad oggi il rifiuto creato con un codice e viene conferita discarica secondo quel continente perché
Che adesso la fosse lo scarto che non due codici diversi vanno in due
Indente alti quindi no faccio questa domanda allora perché uno
Che legge alcune lettere che arrivano a mezzo stampa dal proprietario di Malagrotta si rende conto che
Il materiale che fuoriesce
Dagli impianti AMA a un tipo di Codice cioè al diciannove zero cinque zero tre voglio scendere troppo nei tecnicismi dato invece quello che esce dagli impianti Colari e a volte tipo dodici e diciannove zero cinque zero uno
è un po'meno questa differenza
E comunque una differenza che c'è e che
Porta allarme anche in cui il diciamo che semplicemente meno stabilizzato e quindi basterebbe qualche giorno in più di maturazione per stabilire di lavoro diciamo e stabilizzazione per arrivare a cinque zero tre
Non ho idea del perché istituita Co.la.Ri. non faccia questo su questo ulteriore passaggio non lo faccia sempre
Però diciamo quello è un soggetto privato che deve rispettare la normativa quindi così come ha rispettato male deve rispettare anche volare disegna fare in modo che la rispetti
Tant'è che anche tutto il tema
Del conferimento dopo l'undici aprile le segnalazioni di cose non conformi sosta verifica perché c'è stato un sopralluogo
Nel nome dell'antenna stiamo aspettando ma le valutazioni le comunicazioni formali dell'ARPA perché qui il problema è che poi
Ci sono delle regole delle norme vanno fatte rispettare quindi tanto il soggetto pubblico anche un soggetto privato devono rispettare quella che è la norma è ovvio che il tema
E proprio la mancanza di fiducia nelle istituzioni rispetto a
Rispetto delle regole tutto che poi crea il problema di non fidarsi qualunque cosa ma si dice in tema in tema di rifiuti ma infatti secondo me questo K anche attraverso un processo
Trasparente condiviso l'indicazione non siete sono subentra con nel senso che
Azione sulle strade viaggia parallele io già sto facendo lavorare gli uffici in tal senso noi dobbiamo trovare individuare ragionare sui siti di conferimento
Definitivi quello che va recuperato tantissimo è quello grado di credibilità della pubblica amministrazione delle istituzioni questo ente vastissimo
E non ci aiutano ad affrontare il problema perché ormai
Il cittadino non crede più annulla perché tante volte gli è stato detto chiude Malagrotta età non chiude dicevano i rifiuti in un modo e poi si scopre
Indi è evidente che questo capo che va che va recuperato e non possiamo che farlo però dimostrando giorno per giorno come dice delle cose far fare quelle cose lì che uno chiede le verifiche poi verifiche si fanno gola chiede controlli controlli Palese contro non vanno bene si dice che non vanno bene che ci sono
Mi va bene quindi in questo
Ma le nell'eventualità di di un utilizzo della discarica di Falco indiana
Li andrebbero i rifiuti trattati negli impianti dell'AMA oppure anche quelli trattati negli impianti ad oasi non essendoci come disponibilità non è rientrato nel
Ma nella definizione del cosa ci fa perché non è ancora una più forte una una situazione ancora mi scaricato oggi disponibile il ministro non ha ancora firmato nessuno ama
Nessun atto e quindi tutto da da verificare ad oggi segniamo però anche Co.la.Ri. stanno conferendo in altri siti non sembrano avere necessità quindi è anche possibile però problema è che non può
E nemmeno sul tema dei rifiuti bisogna lasciarsi tutte le strade aperte né per il semplice motivo che
Come hanno dimostrato tante cose
Quando uno tra vendita la situazione una soluzione non è detto che ci serve ivi previste diurni impreviste diranno quindi bisogna lasciarsi tutto aperto a per un problema di oggettiva cautela nell'affrontare l'esproprio suo
Votare posso far notare di ascoltatori in una una leggera differenza di strategia tra quello che era la Giunta Polverini è quella che raggiunta da una parte il finga ritiene l'altra Marino
La differenza di strategia la seguente quando sì cerco uno o più siti Eurocity non definitivi quindi temporanei
Si parlava di conferimento di tutti i rifiuti sia quelli provenienti dagli impianti dell'AMA che quelli provenienti dagli impianti Co.la.Ri.
Invece da quando c'è al governo della Regione Lazio Zingaretti al Comune di Roma Marino si iniziano a fare una differenziazione
Tra lo smaltimento di rifiuti provenienti degli impianti AMA e quelli provenienti dagli impianti con la
Consigliere perché secondo lei io in realtà questa domanda opposto e non mi è stata la risposta ma semplicemente per curiosità personale nel senso che non so neanche se effettivamente è così
Così come vorrei sapere perché l'ho chiesto allarmi Assessore regionale ma ho avuto risposte evasive
Per esempio
Se lo nel lo sul nel trasferimento degli scarti della fosse di Co.la.Ri.
Paga Co.la.Ri. o paga al Comune
Ora non so se dietro questo c'era una una strategia o semplicemente a una divisione dei flussi dietro la migliore organizzazione
è evidente che noi quando pensavamo a sito provvisorio immaginavamo tutto quello che era la produzione dell'ATO della città di Roma somma per essere seria e non avevamo
Sinceramente mai preso in considerazione la divisione dei flussi fra gli impianti dei del gestore viale cura del gestore
Ma semplicemente rispetto come dire andando a logica rispetto al al funzionamento e la normativa nel senso che è ovvio che quello che produce Roma e poi tutto il complessivo però
Come dire dentro un sistema ogni soggetto cioè le sue responsabilità perché per fronte su responsabilità cioè sui processi cioè sui costi cioè le sue tariffe nel senso che
Quando
Il rifiuto entrano impianto tutto quello che esce di proprietà e di responsabilità del produttore dell'impianto qui è evidente che c'è una diretta responsabilità di quello che esce da AMA perché ama cento per cento Comuni non è
Mentre noi per conferire a ai pm B della polari paghiamo una tariffa di conferimento che comprende
Il trattamento e lo smaltimento cioè ne paghiamo un servizio qualunque servizio che ha fatto di due pezzi il trattamento lo smaltimento e ad oggi però
Era condizione automatica che lo smaltimento fosse dentro la Roma carica dello stesso soggetto quindi è ovvio che quella tariffa
Dentro una tariffa che pagano un processo industriale che c'era il trattamento e uno smalto inizia con difficoltà era uno smaltimento conto con due voci di costo trattamento lo smaltimento
è evidente che il nostro come dire e ne paghiamo per un servizio e poi il soggetto che si assume il servizio Sciarrone tutto il servizio fino alla fine dentro il tema dei rifiuti deve solo comunicare allontanati oggetto che li porta rifiuti doveva conferire finale quindi
L'onere di trovare una soluzione e comunque del soggetto Co.la.Ri. di per la parte finale perché il momento in cui il rifiuto entra dentro l'impianto rifiuto è suo
Quindi lui ha l'onere di trattarlo insomma non riesce ad essere un alibi Ursus sul no non è non è un'analisi della precostituzione dell'alibi urge sulle prima no non è unanime il tema c'è che è reale e che è evidente che probabilmente il costo
Del conferimento altrimenti per il Comune di Roma aumentarla perché aumentano i costi per il gestore per gestire quel servizio e quindi questa è un tema che stiamo affrontando prima i costi conferimento agli impianti sono collegati ha una vocazione dentro penso che sono gestiti poi anche dalla Regione per la definizione a tariffa perché il soggetto
Quando il TAR voi non
Mandorla farlo entrare non era nulla quindi quesito e
Quel filone il tema perché
Come dire nessuno si è chiesto perché quello può invece a una parte pregiata il combustibile rifiuti nasce dagli impianti servirebbe un altro l'altro mi sembra
Voglio dire perché è un simile sono esatti e sto perché era un problema dove qual era il problema è che non lo sono chiesto infatti al pari del consigliere maggio abbiamo fatto anche un'interrogazione a cui lei
Devo rispondere no ha risposto all'opposto è vero sono qualcuno americane graverà Travaglio che quella è una cosa pensava che si ritenga sul mercato allora e dovremmo adegui rimango qui dovremmo aprire una grande classe formulerà rispetto all'Africa dove di Malagrotta rispetto al bando alla prossima puntata o lo faremo mancano tre minuti quindi Oddo
Per un semplice Fleischer la parola tutte e due
Che inizia
Inizio io e due due annotazioni velocissime uno ribadisco Monorchio alla ma Falconi Anna non serve più assessore per cui da questo punto di vista
Invito lei come abuso all'invito il Sindaco Marino al presidente Zingaretti davvero a
Ripensare quella che possa essere una soluzione temporanea che oggi non ha più ragione di essere in quanto non c'è più il problema della temporaneità
C'è lo spazio il tempo per lavorare in maniera importante direttamente sulla sul sulla soluzione definitiva anche perché sulla soluzione definitiva
Potremmo recuperare
Quelle procedure sulle quali in passato tanto ci siamo battuti battute che oggi per far cognata ma per un fatto di tempistica non potrebbero essere applicate che cioè l'eventuale esproprio dell'aria qualora questa fosse privata sulla tutto la gara per l'affidamento soprattutto la deroga per la gestione del sito stesso
Questa è la prima riflessione la seconda riflessione altrettanto altrettanto veloce
Cominciare ad applicare il piano rifiuti soprattutto per quanto riguarda l'impiantistica e soprattutto per quanto riguarda gli impianti di compostaggio lo dico non perché il mio piano rifiuti ma semplicemente perché
La programmazione intenti sia all'interno del piano è prevista
Impianti e la dislocazione su tutto il territorio
Per quanto riguarda la città di Roma di sua competenza
E ovviamente presso la Regione Lazio
A già un'impronta ben ben definiti banding definita se sui compostaggio non si comincia a fare un'azione molto molto veloce l'innalzamento della differenziata provo regola un altro problema rimarremo impianti nel quartiere assessore Marino
Non c'è sul palco indiana tante
Che non è stata paesane ancora nessuna decisione proprio perché si sta valutando se servo chiedono ahimè quasi Sentinel no no ma non è un problema di convenzione è nei fatti non c'è il dispositivo del messaggio però ancora non solo ma alle quali non siamo noi diamo quando si tratta di un'azione
No quindi resta e questo vale coloniale nel guardaroba
Però e invece sul tema dei impianti compostaggio
Talmente d'accordo che la convocazione il primo tavolo già c'è stato il tavolo tecnica di compostaggio abbiamo venduto di agosto se non mi ricordo anche più stabile agosto settembre
Sono
Con pontino essere convinta che noi continuiamo a ragionare all'ottanta per cento sempre solo su dove al prossimo buco nel prossimo che invece la vera emergenza e a riportare siamo d'accordo sistema dei rifiuti
Di diciamo livello almeno nazionale c'è dentro i parametri richiesti dalla norma e c'è ma il santo cinque per all'ascolto di Palazzo Avogadro Omar nel dibattito sul versante del trenta SAC e andiamo avanti ma diventano dei Paesi ok grazie all'Assessore Marino grazie al Consigliere Di Paolo i programmi di Radio Radicale continuano conoscerà