Il paese dei veleni. Biocidio, viaggio nell'Italia contaminata - Presentazione del libro a cura di Andreina Baccaro e Antonio Musella (Editore Round Robin)

Frasi cominciamo grazie a tutti per essere venuti un po'di ritardo ma questi giorni i lavori parlamentari sono abbastanza serrati quindi si sta votando in Aula anche Giulio appena arrivato
Niente oggi presentiamo questo libro che siamo il Paese dei veleni del curato da Andreina Baccaro Antonio Musella ne sono due giornalisti che da anni oramai si occupano di questioni ambientali
Ci tenevo io particolarmente beh se non esser Conso curato un capitolo sulla faccenda ai vari
Tutto ciò che ne connesso
Ci sono altri però i giornalisti qui anche in sala che hanno curato altri pezzi da qui Aniello trotto sia Giuseppe Manzo che hanno curato altre parti
Non mi dilungo molto sul libro perché poi interverranno i curatori ispirando bene di cosa si parla con i soliti dire qualche cosa anche del perché ci tenevamo a fare questa conferenza stampa qui alla Camera perché pensiamo che sia un tema di
Estrema attualità sia per la gravità di quello che è successo e della devastazione
Dei territori che inquinamento inquinamento forte tra un'indicizzazione malata scelte scellerate come quelle in Campania dimettere discariche comunque
Però su questo vi vanno bene volevo solamente di un paio di cose abbia ovviamente ringrazio riga intervenuto l'ufficio stampa di segnali che ci ha permesso e ci ha aiutato affinché questa conferenza stampa si realizzarsi una rete Giulio
Che ha dato la sua disponibilità dovrebbe arrivare anche a Milano Zaccagnini a breve che un altro deputato che certo Ladispoli a presentare il libro per i giornalisti intervenuti
Per i giuristi intervenuti ovviamente bassa lasciatemele vi inviamo il PDF informato IPAB del libro anche per fare recensioni per gli altri di bisogni disponibili alla libreria qui Arione e altre Feltrinelli
Del centro e a Roma soltanto l'ultimo e due cose poi lascio la parola agli altri ieri c'è stato un momento particolare anche su questi temi in Aula a questo tange dove è intervenuto il ministro Orlando dell'ambiente
C'erano tre interrogazioni a risposta immediata per cui un anche presentata dall'articolo Scotto e dal gruppo diesel il merito la questione della terra dei fuochi
Tutto quello che è connessa qui sono state dichiarazioni forti che ha fatto il ministro tra cui
Quella che a metà novembre verrà presentato un immagino un decreto legge comunque sia detto provvedimento legislativo
Sulla questione di inasprire i reati ambientali e quindi chi devasta il territorio come è accaduto
In questo Paese avete questo punto centrale che vi ho affrontato anche nel libro primo tra di loro le parleranno meglio ha detto anche per altre cose che le bonifiche sono un punto essenziale
Per questo Paese anche per in una prospettiva di riconversione ecologica delle con un grande
E ha fatto riferimento anche l'utilizzo dei beni confiscati alla mafia per realizzare questa cosa qui
Ieri anche c'è stata un'altra conferenza stampa qui alla Camera dove il PdL ha presentato una bozza di legge rispetto a una ipotetica pro legge speciale
Che tuteli che tuteli il territorio campano e parte dalla questione delle scuole visto che siamo in grado io non
Tolgo altri minuti passo la parola Cantrina che illustrerà una parte del libro grazie
Sì allora buongiorno a tutti e grazie per essere venuti
Dunque il Paese dei veleni perché il Paese dei veleni perché siamo partiti da un dato che è secondo noi ormai inconfutabile cioè che è arrivato il momento di smetterla di parlare di miracolo economico italiano perché
è evidente che l'industrializzazione italiana messa dal tutt'altro che è un miracolo bisognerebbe anzi intera parlare di disastro perché
Appunto il sistema economico italiano dal dopoguerra ad oggi si è fondato sono industrializzazione malata
Che di miracolosa non aveva nulla passata sull'azzeramento totale di qualsiasi vincolo ambientale
E rispetto della salute dei cittadini per cui non è neanche vero che
Che lei cittadini in pericolo e che il dieci di o colpisca
Soltanto Taranto soltanto la Campania anzi
Il via eccidio che appunto una mutazione genetica per cui lo dimostrano
I dati statistici e scientifici i degli italiani gli italiani in Italia si è innalzato il si è innalzato il tenore di vita l'età anagrafica c'è viviamo di più ma
Abbiamo più possibilità di contrarre malattie del degenerativa quindi l'ora
Bisogna smettere di parlare solo di Taranto della campagna anche simili prepariamo anche voi fra punti si chiama il Paese dei veleni perché questo
è un problema che colpisce tutti
Ed è fondato appunto su un sistema malato perché
Non è possibile che
Il benessere si sia fondato soltanto il benessere degli italiani negli anni del benessere
Si è fondato soltanto sulla sulla sulla difesa sulla tutela del lavoro su parole come diritto al lavoro che oggi invece sentiamo ripetere tragicamente a Taranto in cui appunto
Sappiamo che il diritto al lavoro ha significato la tot il dal totale negazione invece del diritto alla salute anche di altri diritti come diritto
Al reddito quindi è in questo
Mi riallaccio ecco a quello che il deputato Marco Anna
Conosce bene spero insomma che riprenda questo discorso
è arrivato il momento di pensare a un nuovo modello di società non più basato sul PIL
Ma sul benessere delle persone sul diritto al reddito anche perché
Oggi paghiamo un prezzo troppo alto sia in termini di vite umane
Che è in termini economici perché oggi scopriamo anche che le bonificare non sono mai state fatte che dei cinquantasette SIN
In Italia ai siti di interesse nazionale per la bonifica
Solo due sono stati bonificati
Che anche le bonifiche se ne realtà un grande business Ili ormai
Insomma da non cesserò Bagnoli ma ci sono anche bonifiche mai partita
Come a Pioltello ne parliamo nel libro ci sono funzionari ministeriali indagati appunto per
Per soldi spesi soltanto per consulenze per le poni Ficara
Bonifiche ma è partita
Quindi è arrivato il momento uno di vigilare poi su questo sul sistema delle bonifiche forse Antonio mi spiegherà meglio perché se n'è occupato lui
Di vigilare come vengono spesi i soldi per le bonifiche in questo territorio malato semmai potrà essere bonificato
E due di pensare a un nuovo modello di società che non sia più basato soltanto sulla difesa del lavoro se di diritto al lavoro si può parlare nel caso ad esempio degli altiforni
Delle cokerie IED acciaieria come l'Ilva quindi è arrivato il momento di Matri diritti delle persone a prima dei profitti
Soprattutto il diritto al reddito grazie
Sì io ringrazio innanzitutto i deputati disse nel
Per l'attenzione rivolta su questi temi Giulio Marcon dicono fra tre anni
Arturo scotto che ha presentato una mozione alla Camera la stessa mozione sarà presentato in Senato da un periodo di stop dal senatore De Cristoforo che non non è qui oggi ma
Senza dubbio era particolarmente attento a questo tipo di tema
Anche perché da napoletano conoscere molte delle questioni e che trattiamo nel Paese dei veleni ed è quello che raccontiamo in questo libro
Non è frutto di preveggenza
Alle se alcuni sono undici o all'inizio che i temi che si discutono in
In Aula qui alla Camera ma anche al Senato in questi giorni riguardano i reati ambientali
Le bonifiche e addirittura
Personalmente se ne sa molto discutibile la proposta del PdL di fare una legge speciale che riguarda la terra dei fuochi
E sono tutte questioni che sono state già affrontato in questo Paese e anche dal Parlamento i disastri che abbiamo sotto gli occhi
Sono per larga parte opera dello Stato
Le bonifiche ampi
Da anni si svolgono le bonifiche nel nostro Paese si cinquantasette siti di interesse nazionale
La Sogesid che un'azienda del Ministero dell'ambiente ha speso oltre mezzo miliardo di euro in studi e consulenze dei siti di interesse nazionale non è stato bonificato uno su cinquantasette
Ci sono milioni persone che aspettano il recupero di quei territori
Le bonifiche che sono state fatte in questi anni hanno avuto la supervisione del Ministero dell'ambiente
Il dottor Gianfranco Mascazzini che ovviamente voi ricorderete benissimo e che inquisite invariati i processi in tutta Italia ha supervisionato tantissime bonifiche nel nostro Paese
Molte delle quali secondo la magistratura sono delle truffe
L'avvocato Luigi Pelaggi che ancora di un dirigente del Ministero dell'ambiente e nella Commissione VIA
Ha ricoperto fino a sette incarichi contemporaneamente
Tra commissariati straordinari consiglio di amministrazione di Sogesid e anche il ruolo di direttore al Ministero al ministro di ambiente e anche lui è finito in tante inchieste perché le bonifiche in Italia si fanno
Solo che sono diventati l'ennesimo affare
Su cui si annidano fenomeni di corruzione fenomeni di malgoverno e fenomeni di imprenditoria
Deviata ammesso che possiamo parlare ancora diciamo al giorno d'oggi l'imprenditoria deviata e non di una commistione vere e proprie fra organizzazioni criminali imprenditoria nel nostro Paese
L'attenzione che deputati diesel
Bolzano prestando su questo tema io penso che vada
Indirizzata nel miglior modo possibile
Sì reati ambientali ad esempio ne discutevamo prima anche con Cornello trovo cioè
Non servono grandi disegni di legge
La maggior parte dei processi di questi anni sono falliti per la prescrizione perché i processi sui si grandi disastri si sono fatti sono finiti tutti nel nulla voglio ricordare il processo Bassolino Impregilo
Un'azienda un
Amministratore particolarmente significativi entrambi rispetto al disastro è avvenuto in Campania in questi dieci anni è un processo che finirà in prescrizione
Senza colpevoli i due pm che hanno messo su quello che considero uno di processi più importanti
Nel Paese di veleni ovvero il PM Giuseppe Noviello e Paolo Sirleo
Potrebbero essere particolarmente utili per ragionare di riforma dei reati ambientali in Italia basterebbe allungare i tempi di prescrizione
Basterebbe consentire alla giustizia di fare il suo corso basterebbe applicare il sacrosanto principio chi inquina paga
Basterebbe
Riuscire a fare giustizia in questo Paese tutto questo non è possibile il Paese dei veleni che noi descriviamo in questo libro dovrà colpevoli
Non a colpevoli perché i processi non si fanno non servono
Grandi disegni
Non servono grandi disegni
Le bonifiche si sono sempre fatti servono risorse adesso che il ministro Orlando ha chiesto
Per il prossimo DPEF e per i successivi quattro anni una cifra intorno e novecento milioni di euro per le bonifiche
Una cifra che potrebbe anche essere adeguata mi chiedo alla luce di quelle che sono state le bonifiche negli ultimi dieci anni e l'inchiesta della magistratura chi controllerà che vigilerà
Ci saranno organismi terzi
In grado di controllare che tutto si faccia secondo le norme e che non si faccia un ennesimo spreco di denaro pubblico
Sui reati ambientali invece di presentare io ho letto lo dico chiaramente la per un proposta di legge della dell'amico perché un mio amico onorevole Salvatore mi Cillo del Movimento cinque Stelle
Penso che senza dubbio valutato lo sforzo di Salvatore in quella proposta penso che però basterebbero piccole cose come ad esempio l'allungamento dei tempi di prescrizione o
Adeguare i tempi di prescrizione per le aziende a quelli per le per per i soggetti che ne
Impedire che processi come processo Bassolino Impregilo o ad esempio il processo d'Asio pena
Che ricostruisce nei dettagli lo sversamento dei rifiuti da noi industriali da nord a sud
Capissero cadessero nel nulla
Poche cose urgenti urgentissime e soprattutto quello che vi chiediamo e di ascoltare chi queste cose che ha denunciate chi su queste cose ha lavorato
Senza essere
Senza aver avuto
Da queste aule e dalla politica l'attenzione necessaria come giornalisti e prima ancora come cittadini
Di territori che hanno subito tanto
Dal punto di vista della pressione industriale dal punto di vista degli sversamenti era nostro dovere
Raccontare il paese di Bellini
è raccontare soprattutto che i nostri territori quindi la città di Napoli la Campania e la città di Taranto non solo gli unici luoghi in questo Paese interessati dall'inquinamento ma il nostro Paese dal nord fino alla Sicilia
E purtroppo diciamo disseminato di territori stuprati
Ecco era nostro compito fare questo alla politica il compito di mettere mano alle soluzioni
Nel frattempo ringrazio Latiano Zaccagnini che arrivato e passo subito la parola Giulio Marcon
Sì molto brevemente intanto mi scuso del ritardo ma con i colleghi anche loro sono arrivate con me Arturo scotto dico Fratoianni Zaccagnini stiamo votando
Ne stiamo ancora votando penso quindi però
Siamo abbiamo accumulato un po'di mio ritardo ma siamo a me io sono molto contento di essere qui a di discutere di questo libro di costo lavoro che penso sia molto importante lavoro di Andreina Baccaro di Antonio Musella
Lavoro diciamo che anche con delle pennellate rispetto ad alcuni casi specifici ci darà ci dal quadro diciamo di questo Paese dei veleni come il titolo del libro dice
Del dramma che siano diciamo
Uno sviluppo industriale ed economico e anche forse un bis giocato sulla pelle delle persone
Che ha ha provocato diciamo tragedia in tante parti del nostro Paese un'idea di sviluppo industriale è un'idea di business che ha sacrificato la salute l'ambiente e diciamo la salubrità dei territori
Per il profitto per il profitto per il guadagno spesso illecito per un'idea di sviluppo distorto come quello che abbiamo vissuto in Italia ma non so mi pare in tutto indiciamo inc
Siamo in tutte le economie più sviluppate usiamo sviluppate ovviamente tra virgolette
Perché diciamo si è giocato su un'idea l'idea che lo sviluppo illimitato il virus della crescita voi usate no lei lo sa il benessere di un userei quest'altro termine se mi permettete il giro della crescita
Provocato diciamo nelle nostre menti e poi nelle scelte che che i gruppi industriali che forze economiche le forze politiche Governi hanno fatto in questi anni i nostri un virus della crescita che ha provocato appunto
Non solo contraddizioni ma veri e propri crimini diciamo sui territori
E libro descrive molto bene diciamo alcuni di questi casi nel nostro Paese e descrive molto bene i tre capitoli iniziali che dicevi avete scritte insieme
A quattro mani siamo inquadrano nel modo nel modo migliore l'altro mi fa molto piacere
Che l'introduzione certe introduzione la per la presentazione che sta scritta da Gianfranco Bettin che un amico con il quale
Ciò personalmente lavoro insieme da tantissimi anni fa ma letto nel collegio Venezia Treviso
Belluno e quindi la questione di Marghera la questione le grandi navi anche una variante diciamo è questo il gigantismo riparlare gigantismo industriale
Questo caso di gigantismo economico e turistico il bisogno del turismo nella crocieristica sta provocando rischi diciamo di altro tipo ma ugualmente posso dire
Ugualmente pericolosissimi rispetto a quello che potrebbe succedere quando
Come è successo il venti e ventuno settembre scorso venti navi venti grandi navi percorrono il canale della Giudecca fermo davanti a breve al bacino di San Marco
Con la loro diciamo stazza rovinano diciamo le cose estrema lagunare tutto questo è posso dire questo è un caso specifico ma anche questo è in qualche modo le l'esempio
Di cui ho con come questi di gigantismo economico industriale dividendi uno sviluppo diciamo che prescinde
Dalle compatibilità ambientali del rispetto del territori provoca nel nostro Paese e con delle scelte assurdo perché voi
Insomma le abbiamo rovinato questo nostro Paese voi ma appunto non lo sapevo ma insomma sono ho scoperto che
Che per il polo di siderurgico di Taranto ha Tamburi stato costruito distruggendo sempre se ho capito bene migliaia di ulivi diciamo migliaia di piante di ulivo
Lo stesso è avvenuto a Porto Marghera le balene che insomma dicono insomma una conformazione di un insomma di di bellissima diciamo tipica del paesaggio lagunare erano insomma pezzi di terra diciamo a forma Kabul Lare con questi cespugli che vengono via via ricoperti appunto delle marea che qui scomparso tutto cioè
Insomma la costruzione come voi citate e libro la costruzione di quelle
Dei quartieri operai accanto ai grandi poli industriali spesso punto i luoghi sono diventati due erano già Malesani hanno in qualche modo descritto anche il diciamo il paesaggio
Urbano di molti nostri centri
In condizioni in alcuni casi ma condizioni drammatiche diciamo di condizioni di vita di quei di quei posti appunto al quartiere Tamburi Maio potrei citarne alti anche in questa città ma anche siamo in tante altre città di cominciamo si è rovinato il sito degradato il paesaggio urbano diciamo sulla
Sull'altare
Sull'altare come posso dire della di un'idea di sviluppo di e di politiche industriali completamente sbagliato e c'è
Se mi posso permettere di citare un altro di Bruno il vostro ma si collega
C'è un buon libro diciamo che io ho apprezzato molto di Alessandro Coppola forse l'avete visto Apocalypse tavoli in cui descrive la vicenda di del proiettile di Philadelphia di altre
Cioè di come diciamo la deindustrializzazione di quelle di quelle città causa della crisi del comparto do mobilitazioni quello siderurgico e così via provocato no implicita parte lo spopolamento ma anche questo dell'impoverimento o le malattie i casi dice insomma il disagio sociale che si approva io penso che questo riguarda anche è un rischio che riguarda molte delle nostre delle nostre città dei nostri i nostri centri non so cosa succederà dell'Ilva non so cosa sarà dell'Ilva in futuro non so
Quando la società di tanti altri luoghi diciamo della nostra nostro raggio industria di questo Paese ma il rischio che
Si verificano fenomeni diciamo di minore
Diciamo impatto perché queste città sono più piccoli dietro i cambiamenti di Philadelphia
Ma con impatti quel tipo di quella di quella qualità diciamo una una considerazione diciamo un quadro che di cui noi dobbiamo tenere
Tenere tenere presente allora e chiudo su questo anzi credo su due questioni questo e poi sulla questione che riguarda più il nostro lavoro parlamentare e su questo dato interrogarci molto appunto tu dicevi Andrea rispetto al tipo di sviluppo
Cioè a quale modello di sviluppo dobbiamo guardare quale monogruppo dobbiamo suo basato su quali politiche industriali su come Krizia in economia territori economia
E ambiente su come intervenire
Non solo su una dimensione idea di carattere culturale illazione lo sviluppo ma anche sul business perché poi ci sono interessi ma per fare un accesso la cultura del vivere
E lo sviluppo diciamo c'è anche il business dello sviluppo e di un certo il Gruppo come costruiamo anche un'alternativa
E qui
Ci sono lavoro economisti sociologi sommando
Dagli IPA di decrescita chi parla di sviluppo sostenibile a voi ci sono tante varianti in mezzo che però si deve interrogare su come le scelte concrete anche qui intervengo su quello che possiamo fare noi le scelte concrete che vengono fatte perché poi uno può decidere che aiuta la FIAT a fare i SUV a Mirafiori
Ritrovò invece gliela FIAT di non chiudere l'Iribus che fanno che fa autobus per trasporto pubblico oppure poi appunto
Dire non fare più voglia trentacinque Mafai Canadair che stava per spegnere gli incendi non fare il più i sistemi di puntamento per periplo lindo Mafai
I i sistemi di precisione per la TAC per gli altri Stati possono già fare tanti esempi di come con la stessa tecnologia con gli stessi soldi fai opere interventi che vanno in una direzione opposto diciamo modello di sviluppo che abbiamo costruito
E questo vale diciamo per l'industria vale per l'agricoltura vale per i servizi e vale per tutta una serie di scelte
Qui il Paese dei veleni diciamo ci consegnano un solo il quadro e chiudo sul serio diciamo di un'Italia
Che è stata diciamo attraversata corrotta e colpita da questa dal dire Stense da quest'idea di di sviluppo sbagliato che di cui i nostri amici gli autori più ci parlano in questo in questo libro
Marcirà anche oso dire nel senso di un'iniziativa che anche qui in questa ha in questo la questo Parlamento in questa Camera ne dobbiamo fare
L'abbiamo pochi strumenti rende praticamente fare moda anche ma pochi strumenti che sono incisivi perché poi sappiamo che
Purtroppo ormai
Lavoro parlamentare molto subalterno a quello che i Governi e il Governo ritorno in qualche modo decide impone però ecco io penso che con i nostri colleghi cerchiamo di fare tutto con emozione e con la proposta di legge o le interrogazioni
Eccetera eccetera per sollevare i temi che questo libro ci consegni alcuni sono molto attuali molto specifici e dobbiamo sul sicuramente
Fare tutto il possibile perché ciò ma ci sia una sensibilizzazione non solo i deputati ma
Prigione della classe politica rispetto a dei temi
Che hanno sicuramente sottovalutato o in alcuni casi i temi sui quali ci sarà connivenze complicità alle scelte che sono state fatte in questi anni
Sì buongiorno a tutti
Credo che questo sia uno dei temi che
Più importanti e non solo per perché è una delle tematiche che che
Che portiamo avanti tutti ma proprio perché ci rendiamo conto come
Ci rimarrà addosso tutto questo veleno CIM ci rimarrà oltre che entrano i nostri corpi nella nostra catena alimentare ma
Ma proprio sarà di file smaltirlo soprattutto perché continua questo modello di sviluppo non si è bloccato e quindi
è quanto mai attuale cercare di approfondire e analizzare avere una visione un quadro generale della situazione
Per il futuro proprio perché la prospettiva
Quella di di affrontare affrontare questo questo termo questa questo settore questo tema
In ma in maniera
In maniera
Chiara
Senza compromessi
Ma allo stesso tempo sapendo quanto è grave la situazione quanto alcuni luoghi sono irrimediabilmente persi per decenni
Persi ovviamente dal punto di vista della produzione agricola parlo ad esempio alla zona limitrofa attorno a Taranto dove
Le aziende agricole sono all'asta più di cinquecento aziende agricole all'asta
I terreni stanno cominciando ad essere terreni per fotovoltaico a terra
Quindi ci rendiamo conto proprio di come il territorio la e le comunità stesse che lo abitano vengono completamente
No distrutte
A quelle nate avvelenate
Io concordo con la visione di Marcon appunto riguarda
Al modello di sviluppo perché dobbiamo vedere
Dobbiamo riuscire a capire cosa l'ha generato
E sostanzialmente do dove vogliamo andare
Inscenare non sono varie
Cinque quello della decrescita quello dello sviluppo sostenibile ma a no non chiari e soprattutto non ancora appetibili in qualche maniera soprattutto il contesto italiano dove girano troppi interessi e troppi al
Troppo malaffare
Quello che io potuto approfondire in questi anni studiando appunto la materia e la nostra società e che
Dei anche grazie alla al picco del petrolio ha quindi il fatto che le energie
Non rinnovabili siano limitate
Ci andremo verso una società a basso consumo energetico
Questo passaggio questa transizione energetica sarà Dutto dolorosissima o fatta con un paracadute se saremo bravi a farla in qualche maniera temperatura
Però è quasi certo che non avremo la stessa disponibilità energetica le stesse risorse energetiche che hanno creato lo sviluppi SMA industriale e le varie rivoluzioni industriali
Quella che ci accingiamo a a vivere una rivoluzione industriale digitale sostanzialmente
Che potrebbe mettere paurosamente al centro la macchina rispetto alla persona ma non più legata alla disponibilità di materie prime a basso costo come è stato il petrolio
Alcune
E alcune delle insidie che che vengono dalla tecnologia stessa sono ad esempio il passaggio a
Al fra King
A questa tecnologia statunitense australiana che
Scava trivella visto destabilizza al terreno per
Classiche dalle rocce
Scaricaste sci sto e venga in qualche maniera
Assorbito e quindi io ti uniti in questa maniera cercava di scavalcare la Russia nella disponibilità energetica di gas
Cosa che vogliono tecnologia che vogliono fare arrivare approdare anche in Europa Francia bulgari hanno bandito fra King
In Italia invece ne abbiamo due casi emblematici una quello di Ribolla nelle grosse dare uno nel Sulcis tracking oltre ad usare dei traccianti radioattivi nel terreno
Utilizza tantissima acqua quale poteva essere rimessa nel terreno e quindi a volte vengono usati i pozzi dismessi come quelli in Emilia-Romagna non si capisce bene neanche come quali voci siano stati usati ma quello che si ipotizza che amplificano
Le la
La la sismicità ampli possono amplificare lubrificare in qualche maniera le placche e renderla ancor più sismica
In un territorio come nostro capite bene che assolutamente deleterio soprattutto perché va a intaccare le falde acquifere voi questa questa roba
Quindi ci sono delle degli scenari ancor più paurosi
Proprio perché questo sviluppi Rismondo non vuole non vuole morire si cerca di trasformarsi
E noi non riusciamo a trasformarlo in qualcosa di
Funzionale e anche appetibile economicamente alla nostra società e ad una riconversione energetica verso una società a basso consumo energetico
Uno dei pochi esempi forse positivi è quello dell'Irlanda dove la catena dei rifiuti
è stata torna migliorata innovata efficientato da
Ha prodotto lavoro ha prodotto ovviamente riciclo di tutte quelle magari uso e riciclo tutte quelle materie
Che invece vengono da noi sotterrate o inceneritore per lo per lo più
Aumento ATO del due per cento del PIL l'Irlanda grazie a questo ma ovviamente io rivedrei anche l'indice
Del PIL magari non arriviamo all'indice del
Mutando né a quello della felicità riceve Mario Di Pietro felicità di benessere ma qualcosa del genere dovremmo cominciare almeno a produrla culturalmente concettualmente anche in Italia
Non aggiungerò molto altro prendo spunto veramente dalle vostre riflessioni in particolare
Mi sono segnato che l'allungamento dei tempi di prescrizione qualcosa di prioritario riguardo alla ai processi in corso o al fatto che questi processi non decadano
Credo che vada fatta un qualche ma era anche una critica a nostro ai nostri Standard diritta Standard diritta artificiali alienanti
Non ovviamente non a me abbiamo colpa però ne siamo parte in qualche maniera
Solo con delle pratiche
Differenti possiamo rimettere in gioco anche il l'ecologia del nostro sistema
Quindi l'invito è sempre quello trasformare l'esistente partendo dalla propria vita partendo dalle proprie pratiche
Io ovviamente io rilancio sull'agricoltura perché le bonifiche si tratta di di utilizzare piante canapai veti e in particolare che hanno un alto contenuto
Di smaltimento di assorbimento dei metalli pesanti quindi l'agricoltura secondo me centrale anche perché l'italiano è una
Grande disponibilità di materie prime usufruisce dell'energia che viene dal dall'estero
E e quindi se vogliamo puntare su qualcosa di che sappiamo far bene forse l'agricoltura il settore primario
E prioritario su cui punta puntare
Anche per creare lavoro oltre a quello del ciclo dei rifiuti sul modello un po'irlandese e norvegese in questo libro c'è certamente uno Novara di testimonianza di o da un quadro organico
Anche se brevemente del della situazione del contesto italiano proporrei semplicemente lanciare un altro una un appello a a coinvolgerci in un altro lavoro
Secondo me dovrebbe essere quello di creare un
Istituto di ricerca
Di documentazione dei conflitti ambientali e sociali
Una sistematizzazione dei dati di tutti i conflitti italiani una mappatura
Che possa in qualche maniera andare anche a controbattere alle ATER alle tesi di green Washing go o no o che mistificare o buttano fumo negli occhi delle grandi lobby italiane
Quindi PAI magari appunto ci terremo in contatto per un lavoro che in qualche maniera sto cercando di portare avanti
E vi ringrazio
L'Inter ringraziamo tutti quelli che sono intervenuti per ai giornalisti che sono qui in sala potete lasciare la mela Lucilla viviamo
Sì
Sì
Si disse che siamo
Anche in tema anche rispetto a quello che ho detto chi due deputati siamo anche in tema
Assolutamente attuale di discussione in tutto drammi del Parlamento di questi temi
è senza dubbio come diceva anche l'onorevole amarcord come diceva Giulio prima reale c'è un dato importante è quello di amplificare la sensibilizzazione su questi temi perché insomma sono questioni così
Delicate che impegnano anche tante risorse che soltanto attraverso una pressione reale dei cittadini sì poi anche aiutare la politica magari
A a prendere le opportune misure
Il prossimo sedici novembre a Napoli ci sarà una marcia contro il buio CTO
Che ha tanti testimoni all'importante che sì i mezzi di comunicazione avrete sicuramente visto come
Padre Maurizio Patriciello ad esempio il parroco di Caivano
O il professor toni Giordano
Lo scienziato italo americano che a inventato il termine genocidio
E sarebbe senza dubbio un ottimo segnale se i deputati che all'interno del Parlamento stanno dimostrando sensibilità su questo tema fossero presenti in quella giornata il sedici novembre prossimo a Napoli e la marcia stop biocidi
Sì no Visco e siamo andati oltre il tempo per quello stavo andando velocemente quindi per chi quella della copia impiglia ferita bel libro basta con tutta Lucia Della manderemo in tempo reale praticamente grazie a tutti
Alla prossima