Tra gli argomenti discussi: Cinema, Cultura, Divorzio, Donna, Famiglia, Film, Giovani, Matrimonio, Mezzogiorno, Omosessualita', Satira, Societa', Sud.
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Rubrica
Dibattito
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Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Dal cinema Di Pietro germi a quello di Lina Wertmüller certi arretratezze culturali del sud Italia sono state più volte il bersaglio di commedie satiriche
Ora la satira si può esercitare contro dei mali che l'autore ritiene del tutto estranei assente
Ma forse riesce ancora meglio a più mordente
Quando quei mali almeno in una piccola dose la hutu risente anche dentro di sé e così con tanto più furore si impegna a identificarli e a denunciarli come proprio per potervi sradicare da se stesso
Per esempio questa diciamo intima drammaticità la si poteva cogliere dietro la superficie grottesca di un film come divorzio all'italiana Di Pietro germi Germinara ligure
E ci si spot ci poteva aspettare che gli si sentisse immune da certi
Da certi elementi culturali
Della Sicilia che lui raccontava per esempio l'ossessione per le corna una morale sessuale è basata sull'umore del maschio un onore dedita difendere anche apprezzo del sangue e invece ecco guardando il suo film ma si sentiva che era implicato
In qualche misura in quello che andava raccontando forse perché
Come osservava Sciascia che amava molto questo film in quella siciliana sia accentravano come sotto una lente e caricaturale
Le arretratezze dell'Italia intera il fine era del mille novecentosessantuno
Ecco questa lunga premessa per dire che l'ultimo film di Rocco Papaleo che si intitola una piccola impresa meridionale e la sua opera seconda come regista si inserisce in una specie di filone del cinema italiano che ha precedenti illustri
Germini come vi ricordavo e la ligure e raccontava la Sicilia Papaleo è lucano
Che ci si poteva aspettare un film tanto più rabbioso contro le proprie radici culturali
E invece ecco rabbia non si avverte una caratteristica del film mi sembra proprio un sereno distacco umoristico rispetto alla vecchia mentalità meridionale che viene denunciata
è un'accettazione tranquilla matura delle diversità di cui il film offre quasi un campionario
Il protagonista del racconto e un prete
Che abbandona la tonaca quando si innamora rientrato al paese natale di una Regione imprecisata del sud Italia per evitare la famiglia il pubblico disonore di un figlio sprecato
Si autorizzi via in un casale fuori dal Paese che un tempo fungeva da faro
Un capriccio del caso Fassi che in questo stesso Casale convergano uno dopo l'altro pari personaggi che a diverso titolo sono considerati secondo la morale del Paese dei reietti
Una prostituta dell'Est emancipata che rivendica la piena legittimità del proprio mestiere il genero dell'ex prete che è stato abbandonato dalla moglie ed è per questo considerato un cornuto disonorato
Sua moglie estesa che si scopre si è fidanzata con un'altra donna e un'altra coppia omosessuale di operai con a carico la figlia di uno dei due
Al gruppo si unirà poi anche la madre del prete che partecipa appieno della mentalità del Paese ma avendo come figli e parenti tanti reietti viene considerata una regia età lei stesa
Ora che nel film e tutti questi personaggi siano considerati con favore consenta TIA lo dimostra fra l'altro il fatto che messi insieme formano una comunità operosa solidale e felice
E sotto il bel sul Sole del sud Italia sulle rive di uno splendido mare ristrutturano il Casale e ne fanno un bellissimo albergo che si presume malgrado l'ostracismo perdura dei compaesani
Dai dati che vivere a tutti loro
Ora la commedia di Papaleo non è priva di difetti è affollata di personaggi e a volte essi risultano un po'generici
Oppure definiti attraverso una sola caratteristica elementare insomma troppo poco sfaccettata rima almeno una caratterizzazione del tutto felice cioè
Ed è quella della madre del prete affidata a una grande attrice di teatro Giuliana Lojodice soprattutto di teatro
Ed è più riuscita forse perché è il personaggio interiormente più mosso dal dolore di vedere la propria famiglia debbano aggravata
Approda alla rassegnazione che alla fine si apre alla tolleranza
E poi nel film c'è almeno un momento
Così serio e solenne che quasi commuove
Ed è il matrimonio celebrato dall'ex prete tra due donne una cerimonia laica
La formula che viene pronunciata dal prete c'è la consapevolezza che l'amore non eterno a priori
Ma va onorato per tutto il tempo che dura
Ed è una cerimonia della quale come i superando le categorie di marito e di moglie le due donne vestite pure con l'abito nuziale sono unite si dice da persona a persona
Così i fini Papaleo ecco il film che io ricordi più convintamente ed espressamente a favore del matrimonio omosessuale
Dunque una piccola impresa meridionale Di Rocco Papaleo un saluto da Gianfranco Cercone
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