Notiziario Antiproibizionista

Ventisette ottobre del due mila tredici è un saluto da Roberto Spagnoli bentrovati all'ascolto del notiziario antiproibizionista di Radio Radicale
Come abbiamo ho detto questa mattina nella nota davanti prevista vista settimanale sette e trenta aumenta il numero di personalità internazionali che chiedono una nuova politica delle droghe chiedono che si apra un dibattito
Per un alla luce dei risultati di decenni di guerra le droghe di Wall andrà sa
L'ultima voce in ordine di tempo è quella di Ernesto Santer Pisano ex Presidente della colombiana Colombia come si sa uno dei Paesi che più hanno pagato e continuano a pagare
Ora un prezzo elevato appunto alla guerra le droghe lanciato dagli Stati Uniti negli anni Settanta ESA per Pisano nei giorni scorsi a Roma ha presentato un un suo libro
Dal titolo droghe proibizione o legalizzazione
E
Ha proprio parlato in un'intervista all'agenzia Adnkronos di quando il Presidente statunitense Richard Nixon ma decise di fare della lotta alla droga un problema di sicurezza nazionale in quel momento invece saper pesano la politica antidroga e si è trasformato in uno strumento di intervento politico però
Decenni dopo quella scelta i consumi sono in crescita le politiche antidroga producono sempre più danni siano i Paesi produttori che nei Paesi consumatori
Il caso presente della Colombia del Messico i costi umani sociali ed economici sono diventati incalcolabili
I i narcotrafficanti
Dice sempre saper Pisano vivono di proibizionismo e di repressione perché il costo della materia prima e risolviamo rispetto al valore del giro d'affari
Il giro d'affari il la stragrande maggioranza dei corsi è dovuta proprio al valore della repressione del rischio che i Narcos che trafficanti devono a correre
Se cambiamo le regole e assegniamo alle droghe un trattamento simile a quello previsto per alcol e tabacco allora potremmo far cessare anche gli ultimi dei narcotrafficanti
Naturalmente ci sono dei dei dei rischi come quello che la legalizzazione proprio che non mento dei consumi ma su questo saper Pisano propone e propone di prevenirlo con campagne di informazione con politiche di educazione facendo attenzione
A quei settori della della società più esposti come per esempio gli adolescenti
C'è poi la possibilità che le grandi organizzazioni criminali riescano a riciclarsi infiltrando si
Nel nuovo mercato legale che verrebbe a crearsi in questo modo su questo semper Risano fa riferimento
A studi di a studi economici come quello del Premio Nobel per le per l'economia agrari Becker
Secondo saper Pisano ci sono questi studi dimostrano come che l'unico modo per controllare il mercato delle sostanze illecite stabilire delle regole
Regole che permettano un intervento dello Stato per evitare speculazioni accaparramenti monopoli contrabbando
Insomma sono Milan posizioni sicuramente molto interessante da notare che saper Pisano tutt'altro che un anche un massimalista tutt'altro con estremista anzi lo potremmo definire una graduali e sta
Il suo polemica si rivolge in egual misura ai al fondali fondamentalismo proibizionista ma anche a quello che parla a quello che definisce il fondamentalisti tutto fondamentalismo della legalizzazione
Saper vedano propone dunque di continuare a considerare il consumo di droga un'attività socialmente censurabile ma dall'altro
Ritiene necessario che vengano abolite le pene per i consumatori per
Lei i commercianti distributori e anche per i produttori
E poi naturalmente fa riferimento alla all'allargamento del dibattito la richiesta di una diversa politica che viene proprio dalla mia cala Tina ma anche alle recenti pere certi provvedimenti recenti leggi approvate in diversi Stati degli Stati Uniti
Che consentono l'uso personale
I derivati della cannabis per scopi terapeutici o anche per per scopi
L'UDC diciamo così ricrea ricreativi insomma secondo saper pesano si sta aprendo la strada per politiche diverse
Un'altra voce arrivata chiedere politiche diverse sempre
Come dall'estro dalla Spagna in questo caso a Russell i ma con ex direttrice proprio del clan Nationale sopra e droga assai piano nazionale antidroga spagnolo attuale segretaria generale dell'Università Complutense di Madrid
è stata anche magistrato giudice all'Audiencia Nacional bene nella conferenza expo Canale due mila e tredici che si è tenuta il ventotto settembre in Spagna appunto
Alla seri ma ancora non ha detto che la cannabis e non è alla non è una droga e se lo fosse non equiparabili alle droghe che sono proibite e se fosse una droga non sarebbe paragonabile neanche quelle droghe che non sono proibite
Secondo alla Selimaj con
La via della proibizione assolo provocato un aumento del consumo io ho lottato convinta per molti anni a favore della proibizione rendendomi conto alla fine che questa non è la soluzione
Per lanciarsi nell'avventura della legalizzazione sembra più conveniente cominciare con la droga meno problematica la marijuana sarebbero
Impensabile dice ancora rami alla se rimangono oasi di permessi al consumo come è stato fatto con l'eroina insomma
Diverse opinioni possono essere più o meno con il condivisibili diverse soluzioni proposte e qualcuna più praticabile altre meno alcune francamente discutibili
La la settimana scorsa citavamo una voce che proveniva dalla
Dalla Francia una cosa è chiara che il il il dibattito va aperto che le politiche previste vista seguiti fino adesso sono insostenibili
In Messico una presa di posizione viene importante venuta da un forum istituzionale
Il Senato della Repubblica alla Camera dei deputati l'Assemblea legislativa del distretto federale di Città del Messico hanno tenuto ventisei ventisette settembre un forum intitolato dalla proibizione alla regolamentazione nuove approcci sulla politica delle droghe
è stato un appuntamento una discussione importante anche perché si è rotto il tabù di della di della discussione in un ambito pubblico appunto come quello del potere legislativo
E c'è stato unanimità tra gli intervenuti in questi due giorni di dibattito nell'indicare che il più il la punizione il proibizionismo per affrontare il problema delle droghe fallito ed è necessario dunque
Almeno nel caso della marijuana provare altri modelli
Si fa si è parlato dell'esempio degli del dell'Olanda dell'esempio del del Portogallo di quanto sta avvenendo in Uruguay
Insomma anche dal Messico e sappiamo quanto il Messico sia colpito duramente colpito provato prostrato da una guerra spaventosa che in pochi anni ha provocato decine di migliaia di morti guerra tra narcotrafficanti è stato
Tra bande di narcotrafficanti da settori degli atti delle dello Stato contro altri settori è continuata drogati sono una vera e propria guerra civile provocata
Dalla il diciamo così il portato il danno collaterale ma in questo caso è un danno te tremendo
Della della più generale guerra le droghe di stampo proibizionista sono molte voci che essi moltiplicano in tutto il mondo e in Italia in Italia si riuscirà ad aprire un un dibattito a cominciare a discutere
Pacatamente e razionalmente o dovremo sempre subire i diktat dei Giovanardi ha dei Gasparri oppure il silenzio per esempio delle di di quelle forze che naturalmente invece dovrebbero proporre un dibattito c'era l'occasione per farlo con il referendum dei radicali
Purtroppo con il il partito Democratico Sinistra ecologia e Libertà
Altre forze politiche o sociali della sinistra che in questi anni pure hanno avuto posizioni
In questo senso hanno deciso di disimpegnarsi di non appoggiare almeno questa richiesta di referendum che avrebbe potuto aprire un dibattito sulla legge Fini-Giovanardi occasione mancata un'occasione potrebbe essere a livello istituzionale
Finalmente la convocazione adesso che il Governo sembrerebbe navigare in acque un po'più tranquille
La convocazione della sesta Conferenza Nazionale sulle droghe sulle dipendenze per fare per mettere a confronto esperti e scienziati operatori in un contesto serio scientifico
Fare il punto della della situazione riuscirà a fare il Governo letta qui presente così io tra l'altro ha la delega si è tenuto per sé la delega della politica sulle droghe le dipendenze sarebbe anche il caso che dalla
Che adesso ci fosse anche qualche azione concreta in questo senso
Tutto insomma
Mentre mentre in Italia anche in Italia si cerca di sì sì sì o per meglio dire
Si fa fronte a una mancanza di dibattito a livello politico c'è però chi lavora concretamente sul terreno e lo fa
Nelle soprattutto nelle in particolare nelle città che sono qui diciamo così la prima la prima linea di tutti fenomeni sociali
Noi chiudiamo oggi concludiamo oggi l'ascolto di un membri del gruppo il di lavoro uno dei gruppi di lavoro che non limato la Summer School che si è svolta a Firenze all'inizio di settembre organizzato da Forum droghe
Coordinamento nazionale la quota di accoglienza e coordinamento toscane comitati accoglienza in collaborazione con la Fondazione Michelucci e il Centro studi ricerche documentazione su dipendenze ai DS il titolo della Summer School di quest'anno era proprio
Dragos grande siti ripensare le città attori e contesti urbani di inizio secolo
In queste ultime puntate non tesserati previste risalire vediamo pro proposto praticamente integralmente il dibattito
Il confronto proprio sulle esperienze euro sul sul lavoro nei contesti urbani su alcune esperienze concrete abbiamo sentito l'esperienza di Napoli quella di Genova quella di Perugia oggi chiudiamo con la
La nella realtà milanese e poi con un ultimo momento di dibattito sulla realtà milanese sono intervenuti Alberto Barni e Rita Gallizzi che hanno fanno parte del gruppo Welkom delle CNCA di Mila ne hanno parlato perdi
Esperienze pre specifiche Colle
Rispettive organizzazioni di appartenenza
Buongiorno a tutti io sono avverto Barni faccio parte di Comunità Nuova di Milano
Apro io in realtà oggi in quello che è stato definito gruppo UE il camper ebbene presenta due esperienze due due due situazioni una è quella specifica di UE il campo che
Racconterà ritenga Linzi di cooperativa dato conto emarginazione e una seconda
Esperienza più legata interventi a Milano nei luoghi della movida
Inizio
Con la lettura di un di un di un pezzo assume su Milano che che che nel tempo mi pare sia un è un buon cappello per per le le cose che andremo a dire dopo
C'è chi di Milano scrive queste cose Milano non certo una città come le altre complessa aperta perfino senza confini
In quanto nodo di una rete di connessioni transnazionali attraversata dalla da movimenti continui di persone e risorse che si svincolato dallo spazio perseguire logiche funzionali
Milano misura la sua capacità di continuare a creare socialità integrazione sociale e coesione sulla capacità di costruire mediazioni efficaci tra locale e globale
Le
Corona che di questi ultimi mesi parlano di una città in movimento desiderosa certo di reagire ma anche in affanno
Non priva di contraddizioni segnata da una certa incertezza che da un lato catalizzare paura e le ansie dei cittadini e dall'altro opportunamente spingere politica fronteggiare le emergenze ma non sempre consente di mantenere un respiro capaci di guardare avanti
Milano città complessa Milano riflesse mille volti
Ciascuno di essi ne esalta una funzione un aspetto specifico senza mai restituirne l'intero
E anzi oscurando mirati più problematici che assurgono periodicamente
Alla ribalta della cronaca la povertà e la solitudine il disagio sociale il deterioramento del capitale sociale
La microcriminalità e quella organizzata la corruzione la violenza nei confronti del genere femminile
Il fenomeno del consumo di droghe sempre più caratteristica di situazioni di normalità
Quante capace da cittadini ma che la pace la città di prendersi cura anche in termini di dare spazio e i suoi membri più fragili ai margini a rischio di esclusione
Appunto oggi vi raccontiamo due esperienze che sono quelle di quel campo che è un progetto sperimentale di cui parlerà Rita e poi un altro un altro
Secondo secondo esperienza che più legata a una esperienza a una collaborazione con l'Amministrazione comunale di Milano
Allora
Può esclama punto è
Una sperimentazione anche che in realtà in realtà ha cercato di creare sistema su tutti quelli che sono stati interventi storici della riduzione del danno a Milano quindi
è una sperimentazione che realtà capitalizzato tutta la storia dell'Unità di strada dei troppi in delle unità mobili giovani che in e con storicità differenti esistono a Milano da circa vent'anni
è una sperimentazione che ha visto la il consolidarsi di una collaborazione all'interno di enti del privato sociale con tutto quello che
Il lavorare insieme porta anche in termini di confronti tra approcci emission diverse tra le diverse organizzazioni per cui cooperativa lotta Comunità Nuova
La fondazione adesso maschili cooperativa Giambellino e associazione a settantasette storicamente le facciano parte anche lì lessa Manna che poi per ragioni differenti e hanno deciso negli anni di di uscire
è una sperimentazione che ha fatto soprattutto nell'ultimo nell'ultimo anno molto i conti con la necessità di dover rivedere gli approcci i luoghi in contesti di di intervento ieri
Mo'nomi
Hanno ha sollecitato il ha dato una sollecitazione importante rispetto al discorso del provare a mettere in crisi il il paradigma della della riduzione del danno me
In Regione Lombardia un pone stiamo discutendo tanto perché effettivamente essendo cambiati i costumi i consumi e il costumi
Riferite comportamenti cosa ma abbiamo anche una Regione che ci aiuta molto a mettere in crisi gli interventi di di riduzione del danno e quindi questo ha davvero né negli ultimi mesi richiesto di riorientare e più volte quello che noi facciamo da da molti anni continuando a chiamarci appunto sperimentazioni e progetti
Per quello che può essere utile raccontare qui anche rispetto alle sollecitazioni che sono che sono avvenute questa mattina che ci hanno preceduto ieri
Web cam ha dovuto come dire differenziare soprattutto per quello che riguarda l'area degli interventi dell'unità di strada tossicodipendenti gli interventi dei dei troppi in
Ha dovuto in differenziare appunto i contesti di intervento perché il consumo è cambiato come veniva detto ieri
è spesso molto privato non abbiamo più tante pubbliche piazze noi consumo
E per la verità anche laddove c'erano e e abbiamo cercato di essere presenti poiché questo per per la verità con la precedente amministrazione comunale abbiamo avuto poi l'ordinanza di di andare via di di spostarci
Ma che ha come dire c'aperta la possibilità di di poter come di provare a stare in luoghi che prima non venivano normalmente considerati come contesti di intervento per una strategia di riduzione del danno scientificamente intesa quindi abbiamo incominciato a
Lavorare come unità di strada anche al di fuori delle delle mense per la distruzione dei dei dei pasti per le persone che hanno una un disagio sociale di un certo tipo laddove appunto si registravano
Consumi legati sia alle sostanze che all'alcol ma ma non solo
Abbiamo incominciato a lavorare alla all'esterno di un SerT chiaramente o un SerT privato perché il SerT pubblico
Considera
Un ridondante la presenza di operatori di strada al di fuori dei SerT perché serpeggia risponde a quelli che sono i bisogni delle persone tossico dipendenti abbiamo
Ripreso e riorganizzato un intervento all'interno del carcere di San Vittore soprattutto in quelle sezioni che vedono
E periodi di reclusione abbastanza brevi quindi di massimo passaggio per fare appunto interventi riduzione del danno volti all'accoglienza delle persone ovviamente quando quando escono
Abbiamo partecipato e dopo lo vedrete con il Comune di Milano all'emergenza all'emergenza freddo perché e ci siamo anche detti che
Seduta se da un lato uno degli elementi una delle azioni principe della riduzione del danno
E quella di come dire fornire informazioni e strumenti di profilassi alle persone tossicodipendenti l'emergere di una grave problema di alcol dipendenza di strada
A Lecce ci ha portato anche a ragionare sul fatto che è una siringa importante ma forse anche inserimento all'interno di un sacco a pelo importante per far vivere una personale morti che ci sono state a Milano due anni fa per il freddo e perché le persone si sono addormentate con il sacco a pelo di fianco sono state due
E questo insomma a a maggior ragione ha ci ha rinforzato nella nella necessità di ti cercare interlocuzioni istituzionali che non fossero soltanto dica a caratterizzazione socio sanitaria ma che fossero anche socio assistenziale quindi accanto
A una riduzione del danno socio sanitaria iniziare a parlare anche di una riduzione del danno sociale questo perché
E ci sembra che siano come dire due punti di di di osservazione che
Con tempistiche diverse però ci consentono di poter entrare in relazione con le persone da un lato per dare tutto quello che la situazione di emergenza di emergenza richiede ma che allo stesso tempo può creare anche delle dimensioni e relazionali che vadano un po'anche
A a individuare quali sono le risorse da poter attivare in quelle persone e nei contesti di di intervento
Abbiamo inoltre promosso all'interno del gruppo di lavoro integrazioni con figure professionali diverse abbiamo adesso all'interno del troppi in stabilmente la figura di un medico perché
Pur essendo magari molte persone incarico ai servizi per le tossicodipendenze e poi di fatto e servizi delle tossicodipendenze non non ci vanno
Abbiamo come già detto prima promosso un'integrazione con
Il Comune di Milano per l'emergenza freddo perché comunque sia
Le persone che sempre di più vengono in contatto ossia con Indro Pinter unità di strada
Mostrava di avere come dire una problematicità complessa legata sicuramente ai consumi di sostanze e di alcol e di tanto al con la
Ma non solo sarò molto veloce nel nel farmi vedere quali sono gli utenti che noi abbiamo le persone scusate che non abbiamo contattato nel periodo
Settembre due mila dodici immagino duemiladue mille tredici sono in tutto mille quattrocentottantanove
Parlo di di contatti non parlo di persone perché anche in questo Regione Lombardia ci ha aiutato molto nella definizione delle nostre modalità di intervento
A noi viene riconosciuta la relazione con le persone solo se abbiano un contatto un cenno non possiamo poc'questo poi forse sarà materia di discussione in altre in altre sedi
Noi non possiamo più permetterci di monitorare il territorio perché monitorare il territorio le volte vuol dir osservare stare lì
Annusare la piazza ecco lo possiamo fare ormai sempre di meno perché se non abbiamo un contatto il nostro lavoro non è legittimato ad una
Non esistenza
Sono sempre di più persone che hanno appunto una situazione di marginalità sociale in importante quindi con la maggior parte delle quali ed e disoccupata o ha comunque una professione
C'è un lavoro occasionale
Hanno quindi un livello di di marginalità molto alto con una situazione abitativa precaria la maggior parte appunto delle persone con quel tram in contatto vive in tendenzialmente in strada oppure si appoggia ai centri di accoglienza notturna
Sono appunto persone che hanno
Comportamenti di tipo di consumo
In un quarto della del campione invece del delle persone che abbiamo contattato ma
La sostanza primaria indubbiamente l'abuso l'abuso di di alcol
Le le due sostanze poi prioritarie di di consumo sono appunto scusate alcune cocaina ed eroina ma come dicevo prima la fa da padrone l'alcol balconi settanta
Da due per cento quasi delle persone contattate che consumano al con la di cui in carico ai servizi due
Perché in modo particolare i servizi milanesi cioè l'alcol ha già milanese ha un livello di soglia d'ingresso elevatissimo quindi
Sempre di più questi servizi sia l'unità di strada che i troppi in diventa hanno di fatto l'unico luogo a cui le persone si si rivolgono in cui le persone vanno
Per poter avere anche una una certa assistenza
Una delle corde le ulteriori cosa che ha fatto Wenkan è stata quella anche ricapitalizzare la relazione con il servizio di dell'MTS della seminano con cui abbiamo un protocollo di invio che quindi facilità agli ingressi però vediamo che
Anche che che molte persone hanno fatto sia il test HIV e spesso HCV ma molte altre no motivo per cui è come si dica e stiamo prendendo in considerazione l'idea di poter Cetto in una abbiamo collaborato con una sperimentazione della Lila per quanto riguarda il il testo salivari all'interno dei troppi in per quanto riguarda la per cui stiamo
Ci stiamo organizzando per inserire anche i testi salivari per per l'H ci fu
Queste sono tendenzialmente le tipologie di prestazioni che e di erogazione che noi diamo alle persone che si ha
Valgono sei troppi ma che all'unità di strada in realtà lei il dato sulle siringhe è un dato sfalsato lo accennava anche Riccardo
Perché spesso appunto si c'è una quasi un automatismo nella consegnare la siringa alle volte non viene non viene registrato per cui
Saprà maggior parte delle volte
Per cui in realtà il dato è sensibilmente più più alto
Esso stare invece la stata la collaborazione con il Comune di Milano per quanto ha riguardato l'emergenza prime donne dove non è davvero siamo stati un tassello
Di un sistema molto ricco che ha visto tredici unità di strada notturne
Per l'erogazione di generi di conforto primari e
I troppi in hanno partecipato con delle aperture straordinarie avendo
Una risposta decisamente positiva i due resedi dei poli troppi in e qui l'altro dove
Alzo il io inizio a introdurre l'intergruppo dà continuità intanto che farà Alberto hanno tra l'altro due collocazione a Milano molto interessanti in una è sicuramente più periferica l'altro troppi in invece nel cuore della movida di uno dei punti della mobilità milanese
è il fatto di essere in una situazione di quel genere a in questi anni e lì ci siamo da almeno sette anni in maniera stabile
Ha posto una questione dette l'entrare in relazione con la cittadinanza e di contestualizzare gli interventi
Con il supporto e il sostegno della della città che è un po'come vi è l'elemento che caratterizza anche l'intervento alle colonne di
San Lorenzo
è evidente parlerà Alberto povera
Il SIS due
Cosa
Due e due due due precisazioni poi dopo passo alla questione colonne c'è sua questione siringhe quei Cellatica dove sta come intanto la cosa c'è allora un conto sono queste registrazioni altro conto sono le differenze che state fatte tra gli acquisti
E ed è e le giacenze magazzino per cui i numeri ma sono assolutamente questi ecco
La seconda cosa che inserita parlato di quel
Ha detto in premessa che anche quel Campa capitalizzato anni di esperienza di percorsi tra di loro distinti per cui un conto troppi in gestire un certo modo governati un certo modo altro il discorso dell'unità di strada è altro discorso due mesi questi dati riguardano unicamente i troppi e l'unità di strada sono completamente esclusi altri dati che riguardano
Le attività di unità mobile giovani
Per quanto riguarda connessa Lorenzo a me così sul che sui tetti molto alcuni nell'istituto di questa Stanescu il che
Che cerca di affrontare il il tema il triste mamme storico della Same scure coniugando l'ho con me la questione della della dalla
Del territorio della città
Per cui termini quali riappropriarsi delle delle del territorio ma che vuol dire anche il territorio conteso e altre questioni che che che riguardano il il la città che
Sopporta e supporta
Supporter supporta questo tipo di ed essere sue complessità le sue fatiche esso nelle cose che
Ritroviamo molto nelle negli interventi che che stiamo facendo qui si parla di colonne San Lorenzo si parla dei luoghi uno dei luoghi della movida milanese Rita ha ricordato prima che il uno dei due gruppi in
Forse da più di sette anni né in chiazze venticinque aprile per cui a cinquanta metri da Corso Como anzi attaccato corso Como corso Como è uno dei pochi della movida ma è uno dei luoghi particolari della movida milanese per cui non
Di tutti i luoghi tra di loro sono molto diverso un conto economico altro conto sui Navigli un altro conto l'Arco della Pace un altro conto è corso Como corso Como
Il la movida bene la movida che sul versante delle delle delle sostanze per i conti con tanta cocaina con tanto alcol
Colonne sanno di San Lorenzo e un intervento sperimentale iniziato praticamente delle due anni fa un anno e mezzo fa
In collaborazione con
Del il Comune di Milano
Un Comune di Milano che da qualche tempo sta parte al governatore da una da un'Amministrazione diversa dalle dalle dalle precedenti le precedenti c'erano distinte con me le tanto citate politiche delle delle delle ordinanze ma non solo opportuna anzi che riguardavano la RAI terra sostanziare il con le prostituzione eccetera eccetera
Ordinanze che hanno hanno avuto poi un seguito hanno avuto un seguito sui bandi il Comune poi dopo fatto dei bandi riservati a quelle organizzazioni che si dichiaravano d'accordo con le ordinanze e di conseguenza potevano permettersi di
Stipulare convenzioni con il Comune per cui in una una un'operazione che noi come singole realtà ma come come coordinamento Milano esiste un coordinamento delle realtà che lavorano sulle dipendenze
Che raccoglie il novantanove per cento alloggi delle delle delle delle realtà esistenti
Che il corralito molto contrastato ha resistito in questi anni e adesso con questa nuova amministrazione riesce anche a cominciare a
A a costruire delle cose diverse
Il rapporto è stato non genericamente con il Comune di Milano ma con l'assessorato alla sicurezza
Ma anche alla coesione sociale De Marco Granelli personaggio che conosce molto bene il nostro il nostro il nostro inno sta ambiente perché arriva dal dal dal dal da sociale
Che ha a presupposto del
Del del vice Sindaco precedente De Corato che era sicurezza ma non coesione sociale e che è passato la cronaca per il il sulle questioni di
Politiche di recinzione dei luoghi frequentati da dei giovani una una una
Approccio alla termine e di sicurezza molto molto particolare molto molto da sceriffo ma diventato famoso anche per la questione dei Vigili Rambo in che che che giravano Milano
A brindare io in i miei gli extracomunitari privi di biglietto eccetera eccetera
Alle prese con una un'Amministrazione che si è presentata in un modo molto più laico rispetto alla precedente
Di conseguenza anche tutta una serie di fenomeni hanno assunto anche con operazioni diverse per cui l'Amministrazione un certo punto riprese con me i fenomeni di divertimento serale e notturno i nuovi della movida eccetera eccetera ci ha contattato e ci ha chiesto una collaborazione su questo
Consapevoli della situazione molto molto delicato che abbiamo deciso di entrare in questa su questo su questo terreno perché ci è sembrato una occasione per portare
E questi le nostre interpretazioni delle strategie della riduzione del danno e del contenimento dei rischi come è stato detto ieri
Anche all'interno di questi di questi luoghi che sono luoghi che sono molto più tra il divertimento che che il divertimento i divertimento tante volte molte volte spesso quasi sempre incontra anche fa i conti con questioni di
Ha il corso stanze eccetera eccetera
Inizialmente rapporto è stato con l'assessorato sicurezza e di coesione coesione sociale poi vi dirò che punto siamo arrivati adesso perché in questo anno e mezzo di collaborazioni la la la la la collaborazione sia molto arricchita e integrata anche di altre scattiamo con la collaborando che con AMSA adesso
Poi dopo vi dico
ANSA azienda municipale
La si occupa di rifiuti se ho capito satura di rifiuti alla quota di CD d.d. dei rifiuti a Milano
All'interno di quel sta collaborazione tre fasi ci sono state una prima fase in cui ci è stato chiesto una e presidio
Appunto nella zona di colonne
Di San Lorenzo una zona che non è
Tutta quanta uguale omogenea c'è una grande piazza una piazza che ospita anche più
Centinaia di giovani
E delle vie laterali che hanno che ospitano centinaia di giovani ma che hanno poi dopo colazione Colozzi connotazioni diverse la piazza è più il luogo di divertimento e più luogo dove i giovani fanno i conti con la divertimento alcol
Sostanze più leggere i e anche un po'di spaccio le vie laterali soprattutto via Vetere e la zona delle delle del parco zona sicuramente più problematiche più
Importanti dal punto di vista di spaccio e di sostanze
Lilli l'intervento richiesto alle alle agli enti del terzo settore che tra l'altro poi dimenticavo sono tre in quel
SITRA in questo caso appartenenti accenni CIA e cioè cooperativo Thornton contaminazione comunità muoveva settantasette
è un'altra collaborazione laterale con una ex appartenenti a cene CIA Alagna
Che nel frattempo è uscita ce ne sia
Ha visto queste realtà alle prese con attività di prevenzione ma anche di riduzione del danno e contenimento dei rischi perché la presenza richiesta alle agli operatori che erano presenti in piazza con
Nelle ore serali nel weekend in particolare con me banchetti informativi e con operatori che si muovevano anche che contattavano i giovani frequentatori con me
Attività di counseling piuttosto che distribuzione di materiale informativo su
Un memento problemi derivanti da uso abuso di alcol e sostanze
Ma anche materiali sul sulle metti emerse ma anche materiali su guida e ai colma anche materiali su sesso sicuro materiali che ci hanno procurato un po'di problemi con l'Amministrazione
Che a un certo punto avuto da dire da da dire la sua rispetto ai contenuti di questi ultimi materiali ma sono anche state un è un dire la sua è un incentivo a materie Chadha troppo la possibilità di costruire di fare dei passi avanti in questa in questa relazione
Questa è stata una una una prima fase accanto a questo un intervento di valutazione dei rischi di di rischi di zona fatta dalla che andato un po'verificare
Convinti del fatto che i fattori ambientali hanno anche una incidenza rispetto alle scelte di consumare andata anche verificare la qualità del quartiere a livello di rumorosità sporcizia trasporti
Consumo dia il con la presenza di abusivi
è un quartiere dove ci sono diversi portatori di interesse per cui i giovani con lapilli sacrosanto diritto di divertirsi macché anche fare i conti con
Abitanti residenti che il fine settimana sono letteralmente invasi esasperati dal da da rumori e consente da rumori la sporcizia non solo la sporcizia
Da commercianti da gestori di locali che hanno anche i loro interessi per nelle questioni economiche ben note ma che a loro volta a fare i conti tra di loro con uno estrema competizione sulla questione tariffe tra tariffe e prezzi eccetera eccetera per cui c'è una corsa al ribasso per agguantare
Considerate che una birra un euro e mezzo la trovate una in piazza niente praticamente
Che competono e concorrono tra di loro ma nel contempo competono e concorrono con gli abusivi che si presentano con i loro sa che il secchiello e di me ghiaccio e vi avrà per cui c'è una cosa una sorta di lotta senza quartiere
Per cui una valutazione di dei dei fattori di rischio una questi questa questa prima fase una seconda fase che ci ha visto
Ha visto il privato sociale che ormai era riuscito a costruire un tavolo ordinario con me
Il l'assessorato un tavolo che si è arricchito anche di altre presenze perché nel frattempo è stata ipotizzato appunto una seconda fase dove si andava continuare questo per l'attività si iniziava una
Un lavoro di formazione e sensibilizzazione informazione anche con la polizia locale che staziona Polizia Municipale che staziona
Sistematicamente in questa piazza
Fino nella prima fase molto molto lontana dalle dagli operatori inconsapevole della nostra presenza con una serie di interpretazioni degli interventi molto molto in termini di sicurezza quel tipo di sicurezza
Una una appunto una formazione un'informazione fatta tarda da parte del terzo settore alla A dodici ufficiali della polizia locale
Che ci ha permesso di ragionare insieme da una parte capire cosa voglia fare loro e cosa voglia fare nuovi dall'altra parte riuscire a condividere tutta una serie di questioni relative a
Letture delle situazioni letture delle dinamiche quando succede un qualcosa visto che c'è un grosso assembramento un grosso numero di persone scatta la rissa come è il caso che ci si comporti
Noi e loro dove non ci inventiamo di ruoli di polizia e loro non si inventano dico io in rilievo i livelli il ruolo di educatori
Per cui questo passo avanti e ci ha portato ad avere un tavolo integrato anche dare a questo in tanti della Polizia municipale ma anche da rappresentanti delle dei delle dell'assessorato i trasporti perché è entrata in più in ballo la questione della orari dei trasporti appunto perché
Molto importante su questioni ancora equità trovare anche di sistemi che garantissero più possibile i giovani frequentatori perché lasciassero la macchina restano dalla cerchia dalla dalla dei Bastioni per utilizzare utilizzare i mezzi ma anche l'Assessorato al Commercio perché a un certo punto è stato attivato anche un percorso
Con i gestori dei locali per favorire la sorte di mediazione tra di loro è una sorta di mediazione tra loro
Incazzati neri con l'Amministrazione comunale discuta come vessatoria come quella che comunque non concede gli spazi con eccetera eccetera per cui
Anche da questo punto di vista poi su altri tavoli direttamente contrari tra i gestori era Assessorato alla al commercio sono nate una serie di altre contrattazioni rispetto al rispetto delle regole
E impegni maggiori da parte dei dei dei commercianti in cambio di tin tin motivi di altre facilitazioni
Attualmente
Comunque attualmente appunto
Il stavo dicendo prima che il la collaborazione il tavolo si è ulteriormente arricchito da Camillo fa iniziare una seconda fase a brevissimo settimana prossima dove
Il tutto e vede anche la presenza di ANSA perché noi continuiamo a fare queste cose il tavolo continua a ragionare in termini di lettura condivisa del fenomeno
è entrata anche ANSA perché abbiamo voluto anche dedicare un'attenzione portata avanti da ASI in particolare rispetto alla questione
Sempre questa intensa andò sicurezza a fronte del fatto che spesso e volentieri vere bottiglie di vetro eccetera eccetera episodi di violenza il vetro pericolosissimo e via dicendo allora una compagnia di educazione a campagne di educazione si sui azione rispetto al fatto che i gestori dei locali utilizzano bicchieri di plastica
E noi le bottiglie di vie di vetro e eccetera eccetera
Prossimamente altre fasi ci sono state richieste rispetto altri interventi citati richiesti
In altre zone della movida parti che D'Arco della Pace che comporta altre problematiche altre giovani altre questioni relative a sostanze eccetera eccetera
Ecco questa dunque era l'esperienza di Milano attraverso vari interventi abbiamo sentito Alberto Barni ritta Gallizzi entrambi animano il con le rispettive
Associazione organizzazione del privato sociale gruppo è il comma del CNCA di Milano
In questo modo si chiudeva il questo gruppo di lavoro della Summer School due mila e tredici del titolo lavorare nei contesti esperienze urbane navi abbiamo ventitré le ultime tre puntate nel notiziati prevista visto che l'abbiamo proposta integralmente
Partendo da Napoli e dall'esperienza di Scampia poi l'esperienza di Genova quella di Perugia città di provincia capoluogo di provincia si capoluogo di regione anche ma anche
Centro che pur essendo relativamente piccolo mostra però anche delle caratteristiche di centro urbano non foss'altro che per la presenza di è una cosa Università per stranieri e dunque con una popolazione molto composita ma anche la presenza di molti
Immigrati e poiché appunto Milano proprio Perugia è stato un po'così al centro della discussione che seguita all'illustrazione di queste esperienze adesso punto vi proponiamo una sintesi delle breve dibattito che ha chiuso poi i lavori di questo che ha chiuso quel dibattito questo gruppo di lavoro
Ascolteremo nell'ordine l'intervento di Fabio Scaltritti della Comunità San Benedetto al Porto di Genova poi
La direttrice esecutiva di fare un droghe Grazia zuffa poi
Fabrizio cui Berti della cooperativa Borgo Rete di Perugia e poi ancora Rita Gallizzi della gruppo ENEL come ci hanno C a D mila
Io ho due domande velocissime per l'amico di Perugia
E le domande sono queste la prima è descrivendo un po'la sto
La soluzione di Perugia e della città si vista la presenza di questo agglomerato tunisino mi chiedevo quale rapporto con la comunità tunisina quale rapporto con le moschee della città di Perugia quante sono e quanti sono in qualche modo quante di queste fanno riferimento la comunità tunisina
E di conseguenza la domande anche quanti sono gli operatori tunisini che lavorano all'interno della vostra équipe servizi
Ero o quanti sono i PIR per esempio che collaborano stabilmente in modo strutturato con la vostra équipe o i mediatori culturali e linguistici qualcuno di voi parlava boh ecco queste sono domande che mi vengono
Assolutamente spontanea e l'altra domanda
Ostello per consumatori mensa per consumatori
Mi rendo conto che poi ogni particolare ogni città e ogni luogo va un po'
In qualche modo letto attraverso le sue caratteristiche contestualizzato però io facendo un lavoro molto con gli abitanti con i quartieri ho imparato anche un po'a ridimensionare
Le percezioni che era spesso gli abitanti la gente comune i commercianti portano
E ho imparato per esempio che i quartieri popolari spesso le le ha le azioni
I rapporti di solidarietà più forti con i consumatori gli alcolisti le persone che hanno problemi
Sono proprio quelle che partono dal dallo stesso quartiere o addirittura dallo stesso palazzo dello stesso condominio un tossico in un condominio di case popolari dove la metà sono abitanti stranieri non dà problemi perché tossico
Ve lo vedono sicure ve lo garantisco anzi il fatto di essere tossico spesso scatena solidarietà
Ma poverino ma dargli una mano ma io li porto questo gli ho fatto la spesa gli ho portato latte fresco che non ce l'aveva più gli ho detto di buttare via le bottiglie di lontano essere tutto in casa
Che cosa succede sono anche i comportamenti che in quei contesti disturbano disturba molto di più per esempio il paziente psichiatrico del terzo piano che tutte le sere butta Sacco dalla spazzatura dalla dalla finestra e finisce davanti alla porta di casa disturba molto più quello e quindi a volte ho imparato anche che anche noi operatori spesso siamo un po'vittime del di di questi vissuti comuni questi luoghi comuni no
Dà fastidio il turno non non è sempre così e quindi
Va bene basta così
No però quella degli operatori stranieri mi sembra una cosa importante perché in qualche modo è la rappresentazione del nostro mondo che passa anche attraverso di noi
E anche quando noi poi andiamo a rappresentare nei contesti istituzionali nelle concertazioni nei quartieri i progetti i servizi che facciamo
Le motivazioni il fatto di avere una composizione anche tra gli operatori di persone che rappresentano in qualche modo quello spaccato col quale lavoriamo credo che non sia secondario ecco
Io una domanda morto prende sull'esperienza della movida milanese perché mi veniva in mente le cose punto detti ieri no non mi ricordo mi sembra Corrado Marchetti che faceva appunto
Un esempio di medie stazioni e rispetto per esempio a lei piazze che
Dovrei dista tutta l'estate si fa musica e così via e appunto
C'è una cosa molto sensate
C'è un punto di mediazione era trovare un accordo su una un orario che fosse compatibile anche con quelli che ci vivono
Ecco appunto volevo sapere diciamo uno due esempi di punti di mediazione ecco di nel vostro lavoro
Io che non volevo neanche intervenire non crescono e le domande drammatico
Ma sono bassi allora parte da per recarsi alla fine ne allora lo sport che nell'atto V pensato era all'interno di un progetto migranti dipendenze quindi o il primo anno il progetto intercettavamo esclusivamente tossicodipendenti migranti coerentemente nel Maghreb
Poi quali che per un servizio l'anno dopo si è ampliato e si abbiamo se anche prima ma in coda dovute tossico referente italiano abbiamo già vedere strutturato un pochino meglio tra i vari obiettivi quindi questo negato dire dieci luglio due mila undici al servizio
In itinere insomma del progetto ci stava ad esempio una della un grosso polo sulle scarcerazioni protette quindi con tutto il lavoro di informazione e di accompagnamento
A Perugia nel carcere di di Perugia avuto in continuo cambiamento di dirigenti sanitari Erice in questo mento non c'è
E quindi questo vuol dire che pochi mesi fa abbiamo siamo usciti a fare una sorta di piccolo protocollo che dopo una settimana non è stato spostato in là sentirmi dando ornamento incarico durato tipo venti giorni
Etimo è rimasto protocollo quindi rimasto lì qui diciamo che ci sono una serie di azioni che ha cercato di mettere in atto e fondamentalmente si cerca anche di accompagnarli fare le fasi di accompagnamento poi la maggior parte di loro sono persone che chiedono cinquantamila colloqui ma che spesso vengono
O hanno anche di tipi di richieste che semplicemente sono ascoltate no perché hanno ancora al non alla rete familiare fuori quindi tutto un lavoro di raccordo che cerchiamo di fare specialmente con loro
Per quanto riguarda le domande invece di
Di Fabio allora per quanto riguarda la prima devo rispondenza rispondo desolatamente ma anche contento rispondono cioè nel senso del esattamente perché purtroppo non ci sono attualmente operatori
Intesa sull'operato di numeri come dicevo prima comunque sempre ritenete le ragazze non ci sono operatori stranieri
è una cosa su cui ci siamo interrogati
Anche per un maggior rapporto il prevalente del rapporto con la comunità tunisina e che come vi ho parlato con i responsabili del Politecnico di Perugia
Lui ha detto chiaramente che secondo lui i tunisini non consumano sostanze e quelli che riconosce a Perugia non consumano e siamo così da subito che il colloqui con lui era estremamente complesso
Perché lui rappresentava la comunità ma in realtà non rappresentava la comunità presenti sul territorio
Ma era difficile quindi su punti di vista vera interazione con la con l'associazione di tunisini perché costituite più complessa
Con le mosche ad esempio chiamare minimo calato l'asso logicamente l'ancora in piedi concesso diverse lo schermo una perché va bene ci nel centro storico non vicino dove sono le ma nel centro anche per quanto si piccole cento di Perugia
Abbiamo più che altro un tramite tramite di loro insomma che racconta la fa non potendo l'interazione adesso
Raccordando Länder informazioni
Il progetto di cui però prima quindi triste volte ragionare con poi Masi presenti segnaliamo su finanziamenti riusciamo a far qualcosa in più però il progetto che dovrebbe doveva partire dovrebbe partire prossimamente
Ah se le variazioni di grossi vede spazio dedicato anche alle cento ma se soglia gruppi di molto aiuto
Spetterà persone migranti sia su queste del consumo e quindi anche per poter arrivare di individuare eventualmente non dico dei PIR ma delle persone che dividere ecco all'interno del del gruppo che possano essere forse di più nulla stimola
Per quadri quadra queste delle mense il problema ecosistema in cui
L'intervento e l'altra sera adempibile gelataio fu proprio quello cioè disse
Già cercando se qua e ad essa si tossici di oppure da mangiare no vado così ha detto diciamo pure da mangiare adesso lì davanti alla scuola Foscolo ci sono loro con anche mangiano
Era questo il problema delle Marche quando e ce la carità va fatto presente che non voleva più che alla mensa generale ce lo voleva non dava i buoni per
Dava uno uno due buoni al giorno eventualmente da persone seguite dei servizi
E quindi quando l'ha creato questa sorta di mensa che al limite anche di voi Ciampi ma un po'di diventare forse un piccolo ghetto comunque non non ci sono io che non sia così anzi di interagire col territorio anche dove siamo di lavorare con loro sull'uso degli spazi anche esterni alla mensa
Però problema che questi quaranta pasti prima erano uno o due c'è quindi solo opportunità adesso attualmente quello di riuscire a garantire accesso a questo a a un pasto nato a un pranzo per sé che prima difficilmente io eccedevano
E quindi a questo punto di vista
Tipo il discorso dell'interazione col territorio al poi diventati militante punto poi c'è la scuola di fronte
Perché c'è un centro Informagiovani a due passi e di loro CIA raccoglievano i piatti usati dei nostri utenti neri tutto un lavoro anche di
Qui direi di lavoro con loro e comuni il contorno di cercare di interagire più possibile
Però con questo limite e e altra cosa è che lo so dire prima che in uno degli accessi delle persone migranti perché poi realtà appunto di quegli uno due che cedeva la mensa Caritas meno ma non potevano est non potevano essere stranieri difficilmente erano gli stranieri e quindi in questo momento qua invece hanno questa possibilità di accesso che
Più garantita
Non tossicodipendenti l'anestesista mi si
Ma impoverito lusinghieri propria poi
E la messa delle persone tra marginalità no anche c'è solo il suo personale esibite ALGO atte ad esempio ormai non vanno più lì ma vengono da noi
In quanto persona Iliesi Guido del CSM con a qualche seguita a seguito del cinque del benessere che vada lì ma anche a volte veni veni che servirà da noi perché la gestione della mediazione del conflitto
Da noi come dire involontario che dalla Caritas che fa la mensa magari più difficoltà o comunque non se la sente quindi deve quindi sposta dirà
Servizi di cui
Mondadori
è pari al sei cioè
Sta nel senso che come dire nasce lascerebbe come entrano sui diritti l'accesso a una serie di benessere ma poi no ma si ricollega a quello che diceva prima Fabio Presidente prego scusa
Molto velocemente rispetto alla domanda che ho fatto prima grazie allora si si è lavorato con la popolazione su due livelli è un utilizzando i canali istituzionali quindi il Consiglio di zona è il comitato dei cittadini invece operativamente quello che è stato fatto ieri si parlava
Di una di una rappresentazione della movida in
In verticale no mentre quella zona lì è una movida in Orizzonti
Ecco in orizzontale quindi è in re un'area abbastanza circoscritta ma appunto e che crea un'isola particolare e e quindi mi i due problemi erano relative alla raccolta dei rifiuti che è stata anticipata cioè non sa anziché iniziare alle cinque della mattina iniziale due del mattino
Agevolata accompagnata dalla Polizia locale per cui si accompagnano le persone e piano piano ad abbandonare la la piazza perché lì poi c'è proprio
Il Parco delle Basiliche le colonne di San Lorenzo c'è anche affitto architettonicamente deve essere molto mediate molto accompagnata all'azione
L'altro grosso problema era
L'ho letto lasciato dalla dal fatto che le persone urinava hanno comunque e quindi questo era
L'altro elemento di grosso rancore si parlava della città rancorosa ieri è da parte dei cittadini venia abbiamo convinto l'Amministrazione comunale a rispolverare i vespasiani che tratta Milano erano bellissimi
E e mettere come dire in in diversi
Esse incoraggianti senza ecco appunto
Allora sì no non solo non è stato sì est sia hanno aggiunto quelli però anche quelli che erano pochi e e né nell'arco di pochissimo tempo presso che inutilizzabili adesso se se fatta invece una progettazione anche in vista dell'Expo perché ovviamente questa cosa ha poi
Aperto cioè se già in questo momento siamo ridotti in questo modo figuriamoci con Expo che cosa diventa insomma
è
Esatto e quindi è stata è stata in questo momento stanno valutando per l'appunto
Ricorrere
Ritornare chiedersi parziali
Ecco con con questo ultimo un breve dibattito conclusivo del che vi abbiamo proposto in sintesi si chiudeva il l'incontro dal titolo lavorare Nico i testi esperienze urbane che stato uno degli incontri che si sono svolti nell'ambito della edizione di quest'anno della Summer School organizzato da Forum droghe CNCA CTC a
E in collaborazione con la Fondazione Michelucci e il c'è dal Centro studi ricerche documentazione su dipendenze e ai DS si è svolto a
Firenze all'inizio di settembre trovate queste le altre registrazioni della
Di questo la Summer scuole su Radio radicale punto itinere torneremo a in altri prossime settimane proporvi altri momenti di questa Summer School
Anche perché è importante punto capire la complessità di una questione questione droghe queste le dipendenze calati in particolare i contesti urbani
Quanto sia complessa la questione e quanto troppo spesso invece venga liquidata da parte di alcuni politici da parte troppo spesso anche legate all'informazione
In maniera semplicistica con applicando modello semplificazioni che ormai non hanno più nessuna
Riscontro nella realtà una realtà che è sembrata mutando profondamente nel corso
Degli ultimi degli ultimi anni nel corso degli ultimi decenni in questi ultimi due decenni
Che a legato al consumo l'uso l'abuso di sostanze anche a degli e stili di vita e anche alla
Il cambiamento dei rapporti sociali della
Della della socialità nelle nostre città insomma
Tutte questioni molto importanti torneremo sicuramente a parlarne proporvi altri momenti della Summer School due mila tredici nel corso del notiziati Previte lista che
Però ci si ferma si ferma qui troverete tra poco questa puntata come tutte quelle precedenti su Radio radicale punto Vitti
Andando nella settore delle rubriche ricercando punto notiziare antiproibizionista in onda invece ci sentiamo fra una settimana lunedì prossimo alle tredici grazie per l'ascolto un saluto da Roberto spagnola