PSI: la riunione dell'esecutivo referendum per le preferenza alla Camera, Repubblica Presidenziale

Al termine dell'esecutivo socialista incontriamo
Fabio Fabbri capogruppo socialista al Senato allora brevemente di che cosa avete discusso ne abbiamo parlato
Soprattutto del situazione economica
Ritornando con il pensiero l'esperienza del passato quando Craxi era presidente del Consiglio
Abbiamo rimarcato che e possibile combinare la lotta all'inflazione con una politica volta a sconfiggere i rischi della stagnazione e quindi a promuovere
Lo sviluppo ecco avete commentato anche questa notizia delle intenzioni della Confindustria Abi e la scala mobile e così via
Vecchie sembra si aprisse una conversazione nell'ambito di una possibile flessibilità a ritoccare qualche
Aspetto ma insomma la
Eliminazione tout cour ci sembra
Hanno quasi un'affermazione dell'elitaria e ripeto una scelta che non è destinato a fare molta strada
Certo nessuno al referendum per ridurre le preferenze ad una in caso di elezioni del partito radicale diciamo a favore di questo corticosteroidi azionisti però voi nell'ottantadue non eravate di questa opinione che cosa è cambiato
Dunque intanto comincia col dire che io sono felicissimo di fare almeno questa battaglia bianco dei carabinieri vecchi abiti radicale
Questa storia dell'ottantadue conferenza programmatica la comunicazione di uno dei nostri esperti che prospettava la riduzione delle preferenze
Intanto la prospettava in un contesto complessivo di riforma elettorale che prevedeva la revisione delle circoscrizioni e quindi non la scelta di adesso
Del del del comitato di seni secondo la quale se i candidati a Milano sono cinquanta si vota sempre una preferenza sei candidati a Mina
A Campobasso offrono su sei si vota sempre una preferenza quindi era in un contesto molto diverso
Ripeto occorre correlata è intimamente connessa a una revisione delle circoscrizioni poi mi pare di ricordare che le preferenze ipotizzate fossero non solo una ma uno da uno a due o questo alla proposta di Marinetti
In ogni caso mammaria netti sulla quale risponderà Marinetti ma a parte che anche questa ed iniziativa di un noto deputato sia pure autorevole
Ma alle anche l'iniziativa di Maria netti non non coincideva con la scelta referendaria intanto
Ma con la preferenza unica si prevedevano due preferenze retribuzioni maggiori una nelle minori e anche qui nella relazione si diceva che tutto doveva essere connesso una revisione delle circoscrizioni dirò un'altra cosa che qui non si tratta più di discutere sul merito
Ma si tratta di decidere se ed è utile a tram portare questa materia referendum attraverso una manipolazione delle leggi esistenti
Per arrivare a una preferenza unica togliendo un potere ai cittadini io lo chiamo il referendum del raggiro e ripeto sono molto contento questa volta di trovarmi d'accordo con Marco Pannella solo che voi pensionati detto ha sancito al contrario
Allora la risposta è questa la corte costituzionale ha respinto nella stessa
Tornata di decisioni due altri referendum terrà domani Polo attivi come questo
Lei è stato ammesso questo referendum con una maggioranza risicata e con una decisione che subito criticata noi diciamo che in questo caso il popolo perito dei periti e più è il vero e il vero controllore della costituzionalità il vizio di incostituzionalità che la corte ha lasciato sfuggire
Non sfuggirà agli elettori che vedranno nella sostanziale incostituzionalità del referendum una delle altre ragioni per
Non andare a votare o per dire no
Il Partito socialista e per una repubblica presidenziale ma con quale sistema elettorale
è come risponde alle che purtroppo è venuta dal segretario del partito socialdemocratico Antonio Caviglia che è senatore come meglio un rapporto personale anche molto buone sono sul francamente molto
Sconcertato da questo atteggiamento questo ostilità francamente appare sotto molti profili incomprensibile qui ci vuole Pusiano cariche l'orologio di Kariya mi sembra che fermo al mille novecento quarantasei e quarantotto
Evoca il complesso delle tiranno c'è una risposta del politologo Giovanni Sartori sul Corriere dicendo che che questa queste questa questa eccezione non ha più nessun significato
Ma cariche fermo al quarantotto anche per quanto riguarda il PSI che cos'è il PSI e che cos'era allora che cos'è adesso il PSI tale da indurre soltanto la domanda perché è questa
Ostilità verso i settori che questi evocazione di un pericolo si vuol proprio
Ed evocazioni un pericolo inesistente si vuole proprio quasi quasi fare da battistrada varianti socialisti
Ecco due ultime domande e non crede che un presidenzialismo però democratico debba comunque dire basta con lo strapotere dei partiti e che questo può essere garantito maggiormente da un sistema maggioritari possibilmente ad un turno
Allora io credo che il sistema che la scelta presidenziale sia la via per provocare un processo catartico all'interno dei partiti conterà i partiti onnivori corta l'anno se il tre meno non ci sarà più un'occupazione dei partiti da parte della società qui ci dal potere direttamente i cittadini somma c'è da chiarire fra la sua solo ritornare nel loro alveo istituzionale che è quello di
Canali per associare i cittadini affinché concorrono alla definizione della politica nazionale certamente che quando si ritira deciderà questa riforma nel ramo più alto del sistema politico bisognerà anche pensare a una legge elettorale
Che assecondi questo processo di formazione di un come diceva Calamandrei di un grande schieramento dei progressisti che si contrappone a un altro
Crebbe rischi schieramento dei moderati conservatori l'ultimo botta e risposta per passare finalmente dalla partitocrazia alla democrazia
Marco Pannella lanciato nei giorni scorsi l'idea di una proposta di legge di iniziativa popolare che stabilisca che tutti coloro che abbiamo governato per quarantacinque anni
I Comuni e le Regioni le Province il compenso
Ma penso che questa decisione vada lasciata al popolo e io ho fiducia nel buonsenso dei cittadini e i quali sono in grado anche di prendere le decisioni necessarie per dare corso a un rinnovamento è un ricambio della classe dirigente politica