L'intervista è stata registrata giovedì 23 maggio 1991 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Azione Penale, Emergenza, Giustizia, Magistratura, Pds, Penale.
La registrazione audio ha una durata di 9 minuti.
Rubrica
Commissione
09:30
10:01 - SENATO
8:45 - Camera dei Deputati
9:15 - Senato della Repubblica
9:20 - Camera dei Deputati
9:30 - Camera dei Deputati
11:10 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei Deputati
9:46 - Evento online
10:00 - Roma
PDS
Con lei segue anche per il suo passato di magistrato con particolare attenzione il dibattito intorno ai temi della giustizia anche oggi interviene con lo interroga Simoni che che più tardi potremo citare io vorrei chiederle innanzitutto che cosa è cambiato il vertice del Ministero di Grazia e Giustizia ma il passaggio al professor Vassalli a politico puro quale il vice presidente del Consiglio Claudio Martelli c'è il tentativo come dicono alcuni di normalizzare la magistratura o martedì si sta muovendo nella giusta direzione
A io credo che Martelli stiamo prendendo delle decisioni molte delle quali si possono condividere ed io le le condivide la sostengo pienamente esempio c'è il problema della dell'attività della magistratura che non può essere condiziona dalla Linke che molti sono quelli che ricevono incarichi per centinaia di milioni da parte di enti che poi sono costretti a giudicare o come magistrati o di cari come magistrati amministrativi e questo è un problema che ha affrontato giustamente Martelli ma c'è anche il problema dei trasferimenti dei magistrati che deve essere affrontato perché l'inamovibilità del magistrato è stabilito dalla legge a garanzia dei cittadini e non come privilegio del magistrato ed è assurdo che un magistrato debba rimanere in eterno in un posto e non possono essere lo Stato permette l'alcuna ragione d'altra parte giustamente Martelli mette in evidenza un fatto cioè che ci sono degli uffici giudiziari che non si riesce a coprire proprio per la inamovibilità dei magistrati come si pretende di risolvere la crisi della giustizia se non
Il caso lei affronta uno degli aspetti diciamo più delicati e più incandescente la polemica di queste ultime settimane anche il Presidente da Repubblica aveva dato diciamo un suo contributo a a questa discussione e cioè il nodo delle sedi calde ed poveri e spesso vi approdano soltanto dei giovani magistrati privi di esperienza ecco secondo lei al di là diciamo degli aspetti legislativi come si può far fronte come anche il consiglio deve superava è stato a può dare un contributo per risolvere questa che una difficoltà oggettiva poiché li sappiamo in quelle zone in Sicilia in Calabria la mafia a il potere assoluto guardi allo stato delle delle delle cose
Delle idee dell'ordinamento non è possibile trovare delle soluzioni per la semplice ragione che né il ministero né il Consiglio superiore tutte e insolubile con questo con queste leggi e con questo sistema quindi
L'unica cosa che si può fare di accelerare il la revisione delle circoscrizioni giudiziarie che è la condizione indispensabile per risolvere il problema perché ci sono moltissimi uffici giudiziari inutili e fatiscenti in diverse parti d'Italia mentre ci sono esigenze di uffici giudiziari in altre zone del nostro Paese dove ancora non abbiamo né un pretore di Hume è questo l'esempio della Campania è clamoroso dove abbiamo un tue tribuna Agli mentre in altre regioni come il Piemonte ce l'abbiamo diciassette tribunali cioè abbiamo delle vie delle città come Castellammare di Stabia Torre del Greco e Torre Annunziata che complessivamente fanno circa mezzo milione
Canta in
Primato l'altolà grande questione affrontata in queste settimane riguarda l'obbligatorietà dell'azione penale cioè il fatto che il magistrato una volta presi una notizia
Ma di reato poi agisca conseguentemente ecco c'è chi vuol porre in discussione questo che è un principio nelle costituzionale ecco lei è d'accordo
Va beh io sono perplesso di fronte alla idea di introdurre un principio dei facoltatività dell'azione penale anche se riconosco che in moltissimi Paesi siccome negli Stati Uniti in Inghilterra Paesi molto avanzati sul piano dei diritti
Esiste il principio della facoltatività della dell'azione penale ritengo però che noi non possiamo seguire pedissequamente questa soluzione di alto diretta dell'azione penale soltanto per alcuni tipi di reati mentre per altri bisogna aprire un principio di facoltatività perché qualcosa bisogna fare nel senso che di fatto io potrei dire che l'azione penale diventa facoltativa perché molti reati vanno in prescrizione quindi honoris risolviamo il problema stabilendo una differenziazione tra
Il Pd reato poi che credo che diventa difficile risolvere il problema Repo innato lei appartenuto per molti anni alla categoria dei magistrati è molto vicino ecco come giudica diciamo il dialogo e si è stabilito tra le autorità la politica e con il ministro o il Presidente da Repubblica e l'Associazione nazionale magistrati nella quale molti dei molti magistrati riconoscono quasi la totalità c'è forte forse un atteggiamento corporativo come sostiene martedì in alcune occasioni
Sia pure in aspettativa debbono comprendere che ci sono delle esigenze che debbono essere salvaguardata io credo nella buona fede di Martelli e quindi credo che Martelli si preoccupi giustamente divi di risolvere i problemi della giustizia attraverso una serie di provvedimenti che riguardano sì colei che singoli aspetti della questione giustizia nel suo complesso ripeto la questione delle revisione delle circoscrizioni giudiziarie che sta adesso in discussione davanti alla Commissione giustizia questione degli incarichi extragiudiziari questione dei trasferimenti questione del delle della della quindi che il principio di inamovibilità che deve essere stabilito ma limitato e non può essere inteso in senso astratto
Penso a limiti e e così altre questioni credo anche il principio dell'obbligatorietà dell'azione penale debba essere affrontato in maniera molto equilibrata perché ritengo che sarà adottato io credo che Martelli stia agendo diciamo per cercare di risolvere i problemi della giustizia molti dei quali sono certamente tali da da da provocare vede le reazione ma non non sarei del parere di accusare Martelli di voler portare il il Pubblico ministero alle dipendenze prendere il potere esecutivo anche se questo problema può esistere però anche il problema del coordinamento dei magistrati del pubblico ministero e un po'
Ma che esiste per la semplice ragione che ci sono stati moltissimi i conflitti di competenza tra magistrati che dipendono proprio dalla mancanza di coordinamento non possiamo dimenticare che molti processi si sono vanificati di sì integrati nel loro cammino proprio a causa dei Co criteri competenze a incominciare detta dal processo per la strage di piazza Fontana che è andato avanti per vent'anni perché ci sono stati i tutto Cosimato un'ultima domanda qualche l'avevamo accennato nell'introduzione le ha presentato delle interrogazioni al governo ad una fatto già riferì in entro quella degli incarichi extragiudiziari ecco ci può spiegare che cosa chiede e io chiedo di chi DDT fare luce un po'su questo problema degli incarichi che Ambra che vengono conferiti un po'nel in clandestinità nel sommerso
Perché voi lo vorrei sapere soprattutto per quanto concerne i magistrati amministrativi non per un fatto diciamo di di di ostilità per l'amor di Dio perché ne rispetto il lavoro quali sono gli incarichi conferiti durante questi anni nei a magistrati amministrativi anche perché noi dobbiamo decidere approvare una legge io credo che la legge si debba provare dopo aver conosciuto al il che non uno degli incarichi extragiudiziari nella sua interezza non lo possiamo conoscere così in maniera astratta quindi questa interrogazione serve prontezza del fenomeno venga attaccato Imposimato
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