Revisione principio costituzionale d'obbligatorietà azione penale

Abbiamo ai nostri microfoni il professor Luigi ferraioli ordinario di filosofia del diritto anche con le vogliamo parlare di alcuni temi vecchi e nuovi di quella che continua a desse l'emergenza giustizia ecco razzi tutto zar ferraioli sia il presidente della Repubblica Cossiga che il ministro della Giustizia Martelli hanno messo in discussione il principio costituzionale dell'obbligatorietà dell'azione penale io vorrei chiederle che cosa camerieri cambierebbe meritano questo principio e qual è la sua opinione in merito
Il principio di obbligatorietà per l'azione penale è un principio garantito dalla Costituzione
Che io penso debba essere difesa come una delle principali garantire di indipendenza dall'amministrazione della giustizia che cosa avverrebbe con la discrezionalità dall'azione penale
Avverrebbe che Pubblico ministero sarebbe invertito di un potere discrezionale la cui fonte di legittimazione risulterebbe fortemente discutibile nello scegliere per quali reati che procedere a parte la disuguaglianza che questo comporterebbe nel senso che il Pubblico ministero potrebbe decidere a sua discrezione di procedere contro taluni cittadine di non procedere per altri un potere discrezionale di questa natura
Finirebbe inevitabilmente è un po'la logica istituzionale di queste figure per espiare quindi un qualche tipo di controllo o del Pubblico ministero se non da parte dell'esecutivo quanto meno da parte di o organo di nomina parlamentare comunque responsabile di fronte al Parlamento si tratterebbe infatti di un potere discrezionale così arbitrario così difficilmente diciamo argomentabile nelle regioni e del suo esercizio che non si potrebbe sfuggire al principio di una responsabilità politica sì ecco però
Io le vorrei chiedere ai sostenitori di questa chiamiamo la proposta sostengono che in realtà e ti
Già una discrezionalità dell'azione penale ecco ma inflazionato e dunque tocchi come di fatto i magistrati non riescono al pregare tutti gli affari finiscono per
Scegliere in maniera relativamente difettano ed arbitraria gli affari da trattare non però con una discrezionalità del tutto diciamo arbitraria perché evidentemente e un una disparità di trattamento troppo rilevante finirebbe per essere diciamo insomma non non è in nessun modo
Diciamo motivabile non è Vendola dal punto di vista costituzionale e giuridico la prima penale discrezionale adesso a me pare che di fronte a una specie di fatto di questo genere mente l'amministrazione della giustizia ma certamente non introdurre questo principio diciamo di di arbitrio e che finirebbe per produrre come ho detto la discrezionalità dell'azione penale e quindi il dipendente dall'esecutivo adesso in un Paese come il nostro in cui la magistratura e a anche un istituzione di controllo sulla illegalità Pietro criminalità dei pubblici poteri è chiaro che pubblico ministero dipendente dall'esecutivo comunque gerarchicamente organizzata alle dipendenze di un organo che la fiducia del Parlamento cioè dalla maggioranza finirebbe per essere diciamo Pubblico ministero disciplinato un pubblico ministero dove nel penale è un paradosso in tutti gli ordinamenti anche se diciamo vero che in altre menti c'è la discrezionalità l'azione penale da dipendente dall'esecutivo è un po'un relitto del carattere originariamente privato dell'accusa nel processo accusatorio all'origine del processo accusatorio
Appunto pensiamo al processo inglese prefabbricata l'azione penale reazione intentato dalla parte offesa dei privati e poi era un'azione popolare successivamente l'azione popolare e quindi non poté la che delle discrezionale ma è chiaro che una volta che l'azione penale diventa pubblica e quindi demandata ad un organo pubblico è assurdo che si introduca un
Principio di disuguaglianze per cui norma per la cute e decide due radicalmente il ruolo del Pubblico ministero da quello del giudice e quindi si dice o comunque alcuni sostengono che è necessaria anche la separazione delle carriere eccole a questo proposito cosa ne permettevano discorso completamente diverso
Nel processo accusatorio evidentemente deve essere garantito il carattere di parte del pubblico ministero e quindi è più che giusto che il Pubblico ministero abbia una carica diverte questo però non ha niente a che fare né con l'obbligatorietà dell'azione penale né con l'indipendenza del pubblico ministero
L'importante che il Pubblico ministero sia totalmente indipendente dall'esecutivo visto che proprio l'esercito dall'azione penale il momento diciamo cruciale di e iniziative capire preparare tema tuttavia tutela dell'indipendenza del pubblico ministero e dell'obbligatorietà dall'azione penale che sono due cose e connesse da parte dei magistrati la contrarietà le crete separate e perché chi teme io credo abbastanza fondatamente che e diciamo l'accettazione della separazione delle carriere finirebbe per sottrarre il Pubblico ministero
All'autogoverno del Consiglio superiore o comunque favorirebbe di fatto queste tendenze che sono molto diciamo
Forti al riduzione dell'indipendenza del pubblico ministero
Ma secondo lei queste proposte rappresentano realmente un attacco all'autonomia dei giudici io di questo ne sono assolutamente convinto anche perché
Il Pubblico ministero dei Beni potere insomma ci sono delle vecchie proposte ritornano spesso queste proposte di
La proposta che il Pubblico ministero
Posto alle dipendenze di un organo politicamente responsabile questo tipo di proposta Hammed stare finisce per neutralizzare il ruolo garantista indipendenza la magistratura perché certamente non anche fare con la giurisdizione nel senso che il giudice resta comunque indipendente e tuttavia a è chiaro che qualora il Pubblico ministero fosse dipendente da un organo politico
Potremmo assolutamente dimenticarci profeti comunque condizionato da una responsabilità politica molto più di film mente metterebbe sotto inchiesta amministratori
Esponenti politici e molto più difficilmente Feder citerebbe una funzione garantista nei confronti di poteri forti
Che spesso sono appunto collegati al sistema politica le faccio un'ultimissima domanda in un'altra proposta del ministro della Giustizia Martelli e la revisione del principio dell'inamovibilità dei magistrati e da qui le polemiche dei giorni scorsi sui giudici ragazzini che l'abbia e qui vorrei chiederle ma secondo lei esiste una soluzione che tuteli da una parte l'autonomia dei magistrati e devi
Peraltro di mandare in prima linea ente qualora
Tifosi assicura c'è un carattere diciamo automatico per esempio la temporaneità negli uffici e cioè i escludete qualunque forma
Trasferimento che potesse avere un carattere diciamo o di di punizione o di premio discrezionale da parte del consiglio in questo non ci sarebbe nessun attentato all'indipendenza di inamovibilità e evidentemente una garanzia strumento tale rispetto all'indipendenza chi deve evitare come di fatto possa essere rimosso o promosso diciamo per il merito delle delle esercito delle sue funzioni su quindi provvedi rotazione Nick nella dirigente degli uffici di temporaneità negli uffici quanto alla polemica sui due
Sire gattini io questa la trovo veramente così indecorosa perché francamente mi pare che insomma la storia
Crescente dalla magistratura dovrebbe aver dimostrato che i magistrati più coraggiosi dotate di maggiore indipendenza che hanno svolto le inchieste più scottanti sono precisamente i magistrati giovani magistrati diciamo
Doc non è che il fatto di essere giovani è un merito figuriamoci oppure una qualità certamente rispetto al modello di un diciamo per loro natura che per intanto in magistratura che completamente diciamo eterna l'ambiente in cui viene mandato per la prima volta finiscono per essere dotati di maggiore impegno di maggiore entusiasmo ed anche di maggiore indipendenza no stop vengono considerati i giudici ragazzini giudici come Carlton
Giudici come Tamburrino nel settantaquattro giudici che hanno appunto certamente ho svolto un ruolo molto scomodo per il potere
Abbiamo ascoltato il professor Luigi ferraioli ordinario di filosofia del diritto
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