L'intervista è stata registrata mercoledì 15 maggio 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Psdi, Socialismo, Xxiii.
La registrazione audio ha una durata di 15 minuti.
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giornalista
No abbiamo ai microfoni di Radio Radicale il dottor letta Gianni letta vicepresidente della Fininvest comunicazioni
Allora innanzi a volte ha detto ai microfoni e non l'auricolare perché io sono l'ottetto d'altre volte una parte Thomas signor Bosco teatro di radio radicale perché effettivamente fa quel servizio pubblico che dovrebbe essere prerogativa compiuto in funzione di qualche d'un altro ma che in Italia nessuno fa che voi state fatte molto bene
La ringraziamo allora dopo che sperare da queste non ci sarà più difficile fare l'intervista ma comunque cercheremo di farlo allora innanzitutto a che punto è Program un rallentamento nella applicazione della legge Mammì
è ovvio fatale d'altro canto non si può neppure pretendere che un ministro nuovo benedica soltanto ciò che aveva fatto il predecessore ma in questo caso
C'è qualcosa di più di quello che normalmente avviene in un avvicendamento ministeriale ma mi ha fatto la legge l'ha vissuta la a corretta la integrata ha risposto agli attacchi alle polemiche la sostenuta cioè i due anni e più di gestazione parlamentare
Ma mi chiarisse li ha vissuti tutti in prima persona e in presa diretta con un impegno personale che torna a suo onore quindi la legge la conosceva in tutte le sue pieghe in tutti i suoi risvolti su tutto questo periodo di gestazione di una legge così complessa e dagli effetti così importanti su un settore così delicato mi rendo conto che più difficile improvvisare e che quindi una pausa di riflessione quella che Vizzini ha chiesto e più che giusta e sacrosanta e doverosa spero soltanto che questa pausa non si prolunghi oltre i limiti naturali e che quindi possa consentire al ministro Vizzini di impadronirsi della materia di procedere al rilascio delle concessioni entro quella barriera del ventitré agosto mille novecentonovantuno che noi vediamo con preoccupazione perché perché la legge Mammì dice che
Come dire un anno dopo scattano per i futuri concessionari o per coloro che hanno richiesto
Con la concessione tutti gli obblighi e i doveri ma senza la concessione la scatterebbero i diritti quindi noi non possiamo arrivare ad giugno ed agosto sapendo che dovremo far fronte a tutto ciò che la legge giustamente pone a carico del concessionario senza essere ancora concessione
Abbiamo rappresentato anche stamattina anche in questa sede al ministro questo sbarramento questa scadenza ultimativa invocando da parte sua l'impegno dell'attenzione per rispettare quei l'attenzione carenti
In questa prospettiva il primo appuntamento è appunto il piano delle frequenze perché certo non si può arrivare alle singole concessioni se prima il ministro non approva e non porta all'approvazione del consiglio di permane trova nel cambio del ministero e le strutture tecniche all'uopo investite di questo incarico continuano a lavorare spero perciò che la struttura ministeriale nonostante il cambio possa procedere e consentire al ministro di presentare quanto prima all'approvazione il Piano dal quale poi riceveranno le concessioni
Si chiama secondo lei come mai che proprio su questo tema dell'informazione della regolamentazione del sistema informativo radiotelevisivo almeno negli ultimi mesi anzi negli ultimi anni sono scoppiate le più grosse conflitti e scontri politici nel nostro Paese la dimissioni del le auto dimissioni dei ministri della sinistra democratico cristiana la vicenda Mammì pizzini perché così importanti notavo un giornalista intelligente quale sei
E da una emittente come Radio Radicale Missere aspetta come la nostra le crisi scoppino su temi così delicati così importante ha detto proprio il ministro Vizzini più di una volta
Che una volta le crisi di governo si facevano i patti agrari o sul regime dei suoli o sui piani regolatori oggi si fanno sull'informazione questo sta a significare l'evoluzione della nostra società della nostra economia e in un sistema nel quale prima era
Determinante fondamentale la terra la coltivazione della terra e quindi di i patti agrari oggi nella società dell'informazione quello che è importante appunto l'informazione e la comunicazione quindi giusto
Che lo scontro degli interessi anche politici avvenga su un terreno così importante così delicato ma così compenetrano ritorno ma è stata molto enfatizzata la guerra prima e la pace dopo non ci siamo mai sentiti in guerra come non ci possiamo mai sentire in pace nel senso che noi siamo concorrenti
E alternativi alla RAI quindi tra noi e la laicità ci deve essere fisiologicamente competizione però vorremmo che la competizione fosse appunto fisiologica come detto non patologica la patologia della competizione la guerra vorremmo che la competizione fosse corretta quindi
Secondo le regole del mercato secondo le regole di un onesto leale
Confronto e non una pax viene usata per mettersi d'accordo o per fare peggio un accordo di cartello ma son che manca spesso chiama più volte l'azienda Italia una a esasperata considerazione dalla concorrenza
Una cattiva interpretazione della competizione nella fase calda della contrapposizione RAI Fininvest di quella che fu definita la guerra portò a uno spreco enorme di risorse perché il sistema di la vita ha dilapidato risorse che avrebbe potuto impiegare
In maniera molto più produttiva e molto più oculata nell'interesse non solo delle due singole aziende ma dell'intero sistema televisivo noi speriamo e questo intendiamo per pace solo questo
Che una competizione corretta un confronto leale una razionale utilizzazione delle risorse porti a un ecco ma come mai secondo lei gli è stato questa
Episodio dell'ultima crisi di governo perché i repubblicani hanno voluto sostituire il ministro amici e stare ulteriore operazione trasversale secondo lei contro il gruppo Fininvest sono convinto che la vicenda ha origine nella vertenza Mondadori
O in quella che Berlusconi stamattina ha definito la telenovela Mondadori certamente in quel momento la trattativa era nella fase più calda
Probabilmente c'è stato qualcosa che ha influito su questa vicenda oggi finalmente quella vicenda è chiusa speriamo che non possa più influire sul sistema televisivo sul regime delle concessioni e sulle polemiche che hanno accompagnato la legge Mammì proprio perché quella vicenda particolarmente Mary fatturato è riuscito quello che non è riuscito a Cuccia
E pur invece è un notissimo finanziere insomma qual era la peso e a e il per di Ciarrapico io ritengo per due considerazioni una oggettiva e una soggettiva quella oggettiva
Che Ciarrapico è arrivato dopo quando c'è la situazione era maturata i forse maturata fino al punto del logoramento capita spesso nelle l'attrattiva e sindacali per esempio che la prima mediazione del sottosegretario fallisca e poi riesce quella dell'altro sottosegretario del ministro solo perché sono passati nel frattempo alcuni mesi o alcune settimane
Le parti si sono come si dice maturati chiamarlo prima presa per stanchezza quei davano per stanchezza perché maturano oggettivamente alcune con grazie a Fini Ciarrapico che ha giocato al tavolo dei la trattativa qualcosa in più voti quanto avesse giocato Mediobanca Mediobanca un operato gli strumenti tradizionali della mediazione finanziaria del prestigio dell'autorità
Di una banca d'affari come appunto e Mediobanca
Ciarrapico ha giocato una dote umane che forse nei sacri templi della finanza è difficile da trovare o comunque non viene speso e non viene utilizzata l'ha giocata tutta
Sul piano dell'intelligenza sul piano dalla furbizia sul tema dalla simpatia sul piano della battuta creando quelle condizioni che ha portato i due personaggi che non comunicavano a comunicare di nuovo cerchi in qualche modo c'entrano prudenza l'amicizia politica repressiva Candreva
Al tavolo della questo in questa al livello di analisi per così dire significa che c'è un declino del ruolo dell'establishment tradizionale dell'economia del nostro Paese secondo lei no non direi resta assolutamente Notre avrei una considerazione di carattere generale
Questa è stata una vicenda particolare nella quale cura delle parti Caracciolo ha inventato questa soluzione dopo aver visto fallire una dopo l'altra tutti i tentativi di trovare una soluzione è stata una mossa vincente
Ma non direi che da questa considerazione
Si possa trarre la convinzione che certi meccanismi tradizionali che fanno parte dell'apparato spesso di un sistema industriale di un Paese al
Entrata come il nostro siamo in declino ecco ma un'altra domanda sempre sulla vicenda Mondadori ma come mai questa telenovela e durata così tanto
è durata tanto perché pochissime che entrano in gioco a beautiful lo a Dallas ma c'erano degli interessi corposi c'era in fondo l'altra sera dell'informazione ecco l'aspetto della sistema informatico al nostro Paese
Ecco ora o a questo punto il gruppo Berlusconi ha anche un po'Berlusconi Fininvest ha preso un pezzo importante della Mondadori ecco come pensate di riorganizzarla cosa pensate potete riorganizzare tutta la struttura per
Ma non pensiamo di riorganizzare pensiamo di gestire al meglio quella splendida realtà che la Mondadori certo creeremo un collegamento un rapporto tra la televisione e i liberi non voglio adoperare la parola che va tanto di moda sinergia ma forse in questo caso la potrei ad operare perché dovremmo proprio mettere in reazione sinergica Russia multimediale che è la grande strada dell'avvenire
Nel settore della comunicazione ecco dopo tutte queste guerre ci sarà finalmente una situazione un po'precipitata nel nostro sistema dell'informazione questa situazione pacificata può rischiare di comportava una situazione lottizzata mi auguro che ci sia una situazione rasserenata e pacificata
Che come per la Rai non deve significare appiattimento lottizzazione
Deve anzi creare le condizioni perché la concorrenza sia libera perché il confronto sia sereno ma sia leale ma senza sconti per nessuno cioè la competizione deve essere la più agguerrita possibile perché questo è il segreto del mercato queste la chiave della concorrenza questa è la chiave del successo in un sistema aperto come il nostro e come ultima domanda oggi il dottor contro precise determinati uomini politici ma Secondo nel sistema dell'informazione non deve essere anche un po'contropotere rispetto al sistema politico si Berlusconi ha detto un'altra cosa detto che certamente connaturato al sistema dell'informazione il diritto e il dovere della critica della denuncia dell'inchiesta ma detto attenti a non scambiare questo diritto che è un diritto di libertà con il diritto di persecuzione col diritto di denigrazione cioè con l'assalto di un certo giornalismo che non gli appartiene ringraziando prigioniere
Sereno ma sia leale ma senza sconti per nessuno cioè la competizione deve essere la più agguerrita possibile perché questo è il segreto del mercato queste la chiave della concorrenza questa è la
La rete del successo in un sistema aperto come lo ecco un'ultima domanda oggi il dottor contro precisa determinati uomini politici ma secondo lei il sistema dell'informazione non deve essere anche un po'contropotere rispetto
E la politica si Berlusconi ha detto un'altra cosa detto che certamente connaturato al sistema dell'informazione il diritto e il dovere della critica della denuncia dell'inchiesta
Ma detto attenti a non
Scambiare questo diritto che è un diritto di libertà con il diritto di persecuzione col diritto di denigrazione cioè con l'assalto di un certo giornalismo che non gli appartiene rinviando prigioniere
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