La posizione europea dopo la crisi del Golfo Persico nel prossimo vertice straordinario di Lussemburgo

Allora
Allora scusatemi ritardo buongiorno a tutti io cerco di essere abbastanza rapido
Ho convocato questa coerenza stampa ed è una cosa un po'inusuale soprattutto per una ragione per presentare per tempo la posizione italiana Alberto il Lussemburgo di lunedì prossimo
Diciamo l'attività comunitarie questo un passaggio molto delicato molto importante un vertice straordinario che come è noto dove peso definire la posizione europea rispetto alla vicenda della crisi del Golfo soprattutto del dopo-crisi
E quindi era giusto tenendo conto che poi naturalmente lunedì prepara cioè farà notizia ciò che emergerà da questo da questa discussione però far conoscere per tempo
All'opinione pubblica italiana anche quella europea diciamo il lavoro che abbiamo fatto noi comitali in queste settimane in questi giorni che porteremo il Presidente del Consiglio porterà al Consiglio europeo il medico fate il canale tre inglese venti
E
E così colgo anche l'occasione per presentare l'avete già
Questo dossier gli orientali su questa specifica proposta di parte italiana ed europea che è l'idea di una conferenza tipo Helsinki come
Momento centrale dell'avvio del processo politico diplomatico del dopo crisi
Tema su cui ovviamente torneremo anche a Lussemburgo che però diciamo al punto in cui siamo cioè
All'avvio vero e proprio del dopo crisi nel corso delle prossime settimane
Riteniamo opportuno far conoscere anche direttamente attraverso la stampa ai mass media tutto l'opinione pubblica d'altronde come avrete visto non si tratta di documenti nuovi o segreti o particolari eseguita in una raccolta di documentazione
Che da un po'fa la storia di quest'idea
E contiene come vedrete soprattutto due documenti finali importato del quattro governi che
Sta circolando poco in questa forma ufficiale numeri quattro governi nelle varie capitali interessate un documento invece italiano finale che è un non paper come diciamo in gergo cioè una sorta di lettura e di posizionamento di quest'idea nel quadro del dopo crisi
Dentro poi ci sono anche molti altri documenti di altre parti
Che dimostrano il tipo di interesse per questo tipo di metodologie o di filosofia che è venuto crescendo nelle ultime settimane da varie parti c'è un documento
Giordano che va esattamente nella stessa direzione
C'è un documento presentato al Congresso americano il quattordici marzo da un gruppo che si chiama search for common ground che propone sostanzialmente la stessa cosa vi sono documenti arabi che
Non è nulla di nuovo ma è utile queste sono cose complesse che è bene conoscere in dettaglio e vi è anche un po'la storia dell'origine di questa idea fin dal mille novecentottantanove per chiarire un momento
In che modo l'abbiamo via via maturata e quindi era ci pare il momento giusto nel senso che a questo livello qui ormai noi lavoro l'abbiamo fatto abbiamo messo l'idea nel circuito sentiamo in una fase in cui probabilmente le decisioni verranno prese sono più complesse di questo ecco
Ciò detto poi noto ed il suo nome disponibile per fornire qualsiasi spiegazione che voglia essere richiesta rispetto al merito di questo dossier
Volevo fare rapidamente una una scaletta di ragionamento rispetto a come si presenta la situazione oggi agli occhi nostri italiani
Alla all'avvio di quello che io chiamo il dopo-crisi perché dico all'avvio otto sette otto sotto sette tre otto sette
Che con contiene le condizioni per il cessate il fuoco definitivo con la notizia di oggi che una commissione parlamentare irachena ha proposto la approva cessazione di queste condizioni da parte del Parlamento iracheno quindi si suppone
Che avverrà nelle prossime ore finisce formalmente la crisi
La il conflitto è finito il ventotto febbraio un mese due verità finisce la crisi
E e si apre quindi sostanzialmente formalmente il dopo crisi con tutte le questioni connesse e
Quindi conviene a questo punto cominciare a pensare a riflettere in maniera più specifica sulla base dei dati delle conoscenza di oggi su questa situazione allora gli ho fatto una domanda scaletta di ragionamento molto o con una situazione
Molto come si può dire frammentata nel mondo arabo del mondo mediorientale
è emersa una posizione maggioritaria fatta dei paesi che hanno particolari che hanno partecipato alla coalizione che quindi sono trovati dalla parte di chi ha vinto questa crisi
è nato questo raggruppamento di Damasco il G otto
Che
Già in questa fase intermedia tra crisi dopo crisi tutti hanno visto ha ha assunto un ruolo particolare centrale nella possibile definizione di un percorso dopo-crisi
Dall'altra parte
Sono come si può dire
Nel della parte dello schieramento arabo che è stato direttamente o indirettamente con l'Iraq o complessa nel Maghreb
E a questo punto credo sarà soprattutto legata alla vicenda algerina è alle elezioni legislative algerine fissate per il ventisette di giugno
Sarà questa elezione acquistano rilievo molto importante saranno un primo test sul terreno della reazione dell'opinione pubblica e arabe rispetto a questa situazione
Vi è un'evoluzione nelle posizioni di Paesi come la Giordania e anche del momento palestinesi di cui parlano alla fine
è cresciuta una attività di Paesi non arabi
Della regione
Con ma chiaro desiderio svolge un ruolo centrale penso alla Turchia e all'Iran
Forte iniziativa turca rispetto agli Stati Uniti iniziative iraniana che c'è
E vi è una situazione
Ancora difficilmente valutabile ma certo
Che sta evolvendo quindi non non più irrigidita poteva essere fino a qualche mese fa in Israele anche qui poca
Quindi è un quadro come sue molto complesso molto complicato ma indubbiamente in movimento quindi il primo giudizio che noi ci sentiamo di esprimere che vi è un'opportunità
Nonostante che abbiamo presenti tutte le difficoltà e le sue però alla luce di quello che abbiamo potuto anche constatare attraverso una presenza molto attiva in queste settimane presso tutte le capitali mediorientali e anche e altre capitali interessate i giudizi italiano è
Che si offre ora la all'apertura dopo-crisi una finestra effettiva di opportunità per
Senta quarantotto oggi è una storia di guerre
Di dopoguerra di guerra e dopoguerra seguendo se dopo guerre qui siamo
Settimo mi pare dopo-crisi
Questa volta si offre una possibilità primo nonostante la complessità di questa abitazione e qualche elemento positivo l'abbiamo trovato anche nella riunione della lega Araba al Cairo nel fatto che abbiano si siano sia pure in quella forma
Come sui più simbolica che altro ritrovati tutti assieme così
No secondo di giudizio in questo quadro complessivamente nonostante tutto positivo
Rimane
Ed è come si può dire il la principale eredità negativa della crisi ruspe rimane Rizzo che milioni d'abitanti sta nel cuore del Medioriente quindi non non è pensabile un dopo crisi come si può dire a prescindere dall'Iraq però la stazione a oggi
Della vicenda interna irachena rimane nonostante l'aspetto accettazione del c'è stata Fourier rimane molto molto complessa e e molto preoccupante
Anche perché uno delle conseguenze del conflitto che la crisi è stata l'apertura di una riesplodere di una dialettica interna
Che sta assumendo proporzioni preoccupanti che non può lasciare indifferente la quale il mondo non la comunità internazionale e meno che mai l'occidente l'Europa
Non è solo la questione è anche la questione umanitaria dei curdi e degli sci dei curdi del nord e gli sciiti del sud della repressione
Delle caratteristiche pressione interne che non può che preoccupare ci ha preoccupato italiana cioè ha cercato di contribuire a delle nelle ore scorse un'iniziativa politica contribuirà sul piano umanitario contribuirà ancora però rimane poco il problema di
Insomma anche se in tavola rimanendo fermi al principio della non interferenza senza voler mai sola
Non credo così come ci poniamo il problema del futuro dei palestinesi Polanco dove
Noi pensiamo che l'Italia e l'Europa il mondo occidentale e la comunità internazionale acquisto parliamo per lunedì soprattutto l'Italia Europa non posso rimanere agnostici rispetto a questa questione e il giudizio italiano lo voglio ripetere qui
Abbiamo già detto a per una settimana fa ma è caduto nel vuoto degli scioperi
Dei giornalisti per via giudice italiano è che noi dobbiamo dell'Europa l'Italia devono fare una chiara scelta a favore di un processo più compatibile con un assetto di sicurezza degli equilibri del Medioriente
Una situazione che per evitare il rischio di contrasti interni di divisioni di cose
Mantenga un coperto occhio non democratico sull'Iraq come è stato a nostro parere una strada sbagliata non solo sul piano etico-morale valido sul piano politico anche sul piano sostanziale
Certi processi di democratizzazione come dimostra anche l'Europa orientale
Portano con sé contraddizioni rischi pericoli eccetera però noi crediamo che per come le cose si sono messe in via quella sia la strada maestra che quindi vada favorita favorita nei modi
Legittimi dei modi possibili costano significa e lentamente imporre dall'esterno ma Bernarda ma una scelta vada fatta vada dichiarato con chiarezza e ripeto sparse componenti politiche religiosi etniche di esprimersi
E permetta ricco di di di di costruire una situazione che rappresenti un passo in avanti rispetto alla stagione precedente che a prescindere dalle persone ah per troppo tempo lungo un numero elevato di anni rappresentato un elemento di instabilità per il Medio Oriente e di oppressione per il popolo iracheno tutto
Un punto molto importante
Questa è la ragione per la quale
Noi sosterremo lunedì che questa la Comunità europea aveva prendono posizione questo tenente studiare poi le forme i modi formano
Dentro queste forme che stimo di ci sono evidentemente quelle che i governi secondo noi che i governi europei devono aprire un dialogo con le forze di opposizione irachene con tutti
Non l'abbiamo già fatto nelle forme come si può dire forse ulteriore considerazione
La questione del ruolo delle nazioni
Noi pensiamo
La sosterremo anche lunedì a livello europeo che anche nel dopo crisi occorra prevede un ruolo di alto profilo rappresenta di alto profilo centrale delle Nazioni Unite
Pensiamo tra l'altro che questo sia inevitabile non solo per il ruolo che la che militano avuto durante la crisi
Perché verrebbe percepito come molto squilibrato
Una sorta di
Il
Che diciamo che sia molto squilibrato aver visto un ruolo così forte della comunità internazionale per le sue nazioni unite durante la ultima delibera risoluzione votata quella sul cessate il fuoco definitivo
è una risoluzione come si può dire in un certo senso storica
Che introduce una serie di di elementi di novità nella nell'azione della comunità internazionale nella gestione di queste situazioni che affida un ruolo importante alle Nazioni Unite più che nel passato in casi analoghi
E che va oltre la fine del conflitto cioè un ruolo di controllare situazioni garantire che condizioni vengono osservate
Di di vaste proporzioni nuove penso per tutte ben più all'idea di creare presso la più mite un fondo che va alimentato da parte dei proventi del petrolio iracheno serva poi a governare la questione dei danni di guerra dei danni e così via cioè
Sarebbe impensabile che questo ruolo di alto perché abbiamo la nel do alla finita la crisi che però anche le bruttura poi dopo trovi l'assenza di moderazione unite nella gestione politico diplomatico dopo-crisi questo è una un punto molto importante noi quindi sosterremo anche in sede europea le posizioni di altri governi europei che pensano questo questo tra l'altro è anche legato a una a un altro elemento chiave che caratterizzerà al dopo-crisi cioè un'azione della comunità internazionale
Che elimini dalla dalla dall'opinione pubblica araba l'idea che ci sia il doppio standard
Cioè che esista una comunità internazionale che usa certe regole interne situazioni e poi non vuole non è capace di usare le medesime regole in altre situazioni
Ed è evidente che Nazioni Unite su un fatto centrale
Detto questo quindi sottolineato il ruolo è evidente
Che è esattamente come avvenuto durante il la crisi
Non in contrasto con questo ruolo latitante in unità di ruolo centrale
Dei partiti dei paesi della coalizione che ha vinto il conflitto e tra tutti degli Stati Uniti
E che quindi noi pensiamo che sia giusto che l'Italia e l'Europa copertine con l'abito qui Stati Uniti efficiente riconoscendo questo ruolo d'altronde gli Stati stanno svolgendo
Nel costruire concretamente poi
I processi diciamo così politico diplomatici del dopo del dopo-crisi
E per questa ragione non siamo stati in contatto
Con gli Stati Uniti gli abbiamo comunicato anche direttamente con l'incontro tra il
Primo Presidente Consiglio Andreotti il presidente Bush dei nostri delle nostre posizioni per queste avrà fatto seguiremo
Nelle prossime ore con grande interesse il nuovo viaggio del segretario Berica si appresta a fare in alcune capitali mediorientali per fare ulteriormente maturata dopo
Rispetto a
Questa proposta noi seguiamo soprattutto lo voglio dire come Italia abbiamo visto con molto interesse
Nelle ultimi giorni
Il
L'evoluzione perché ancora una un'idea ufficiosa che sta più sui giornali che non in documenti ufficiali
Dell'idea di completare l'impostazione cosiddetta della doppia traccia
Ben noto a tutti cioè che quella da cui si è partiti cioè quella di un approccio che dopo-crisi che cominci affrontando parallelamente separatamente
Per sciogliere il nodo principi questo con questo diciamo
Esercizio della doppia traccia del doppio binario con un terzo elemento che funga da collegamento da ombrello riesca quindi a superare la difficoltà di far parli a partire in modo parallelo il doppio binario che chiaramente avete fatto che ciascuno delle parti preferisce uno dei due binari vuole assumere uno dei binari come primo passo cosa che allo stato rende impossibile la partenza di questo progetto
E che questa terzo elemento questo io lo chiamo terzo vertici di un triangolo
Stia almeno nelle nelle indicazioni ufficiose di stampa assumendo le caratteristiche di questa conferenza regionale del Cairo di non so dove
Che come
E non so se alla dato delle fotocopie di alcuni articoli che nella quella su cui abbiamo concentrato la nostra attenzione cioè è una ha un'impostazione tipo
Perché la caratteristica di questa conferenza come emerge sia pure nelle diverse come simili versioni che ne abbiamo poche sono state consiglio ufficiosamente è di una viene viene detto esplicitamente in alcuni di questi articoli è di una conferenza
Non destinata ad affrontare e risolvere i problemi compreso quello della pace presa degli arabi e ma di creare le condizioni di ombrello per rendere possibile in sedi parallele coordinate i negoziati specifici
E e e alle caratteristiche di
Ecologiche sono esattamente quelle di una conferenza di può Helsinki
Di consentire quello che viene chiamato il punto di partenza essendo ormai di questo processo non seguiamo con molto interesse
Questo tipo di importazioni
Lei come si legge riconosciamo ci riconosciamo e riconosciamo immesse molti degli elementi anche del dello sforzo di elaborazione che noi abbiamo fatto in queste settimane
Ecco la corrente però questo non può anche all'opposto deve portare l'Europa
A chiedere e a costruirsi un ruolo come sia importante centrale in questo
Quello che noi sosterremo a Lussemburgo
Che non è pensabile
Che l'Europa dell'Europa intendiamo ovviamente la sua espressione
Più alta di tipo istituzionale politico cioè la comunità
Non
Senta il diritto Stati Uniti in questa vicenda
Diritto e dovere diritto
Per il ruolo che la l'Europa giocato nonostante tutto nella crisi
Per il peso politico economica che il la comunità europea e l'Europa hanno del mondo d'oggi
Dovere per gli interessi diretti europee che sono in gioco in questo contesto
La collettività come voi sapete già in queste settimane abbiamo a livello comunitario ci sono anche dei documenti dei comunisti anche nel nel dossier
Si è andata come si può dire
Evidenziando alcune caratteristiche della
Della proposta europea che sono quella del fatto che noi siamo assoluta anche a favore di un approccio globale anche se graduale e flessibile passo passo ma globale che quindi assolutamente contro il doppio standard
Che noi diamo una grande importante aveva ci sono molte iniziative dichiarazione europea in questo senso alla questione del disarmo o della dello stop alla corsa agli armamenti
Che noi di
Vediamo un ruolo molto importante dell'ONU come ho detto non solo non solo l'Italia ma l'Europa
Sono proposte penso a quella francese di Mitterand la convocazione di un Consiglio di Sicurezza particolarmente come si può dire di chi di alto profilo con la presenta ricavi dal governo che vanno in questa in questa direzione
E che come Europa abbiamo riaffermato che affermiamo che consideriamo tentare la questione palestinese la sua soluzione che Napolitano non nuova ma che oggi
Non cui ripetizione non è una semplice come si può dire
Speriamo che l'Europa
Possedeva come si può dire riempire di contenuto questa sua questo suo diritto dovere
Viene svolgete un ruolo centrale usando in modo particolare o
Un modo centrale anche
La proposta che noi gli altri Paesi europei abbiamo messo ormai nel circuito discussione comunitarie cioè la cessazione
E quindi lo riporteremo questo disco l'abbiamo fatto vere anche questo documento nei giorni scorsi a tutti i caduti Governi che parteciperanno al verso il Lussemburgo
Che quindi in insisteremo in questa direzione sappiamo Cal verso il Lussemburgo il presidente la commissione dell'ONU presenterà un suo documento il documento della Commissione
Sul ruolo dell'Opel dopo-crisi che pure essendo tutto centrato soprattutto sulla questioni cooperazione Pica di tenere in considerazione certi problemi specifici della regione del Golfo Medioriente ma le connessioni con mediterranei e così via sono tipiche anche la proposta che noi sosteniamo
Ma insistendo soprattutto sulla caratteristiche si può dire metodologica della CSCE
Cioè dell'idea
Che per non perdere la finestra di opportunità e per riuscire a partire subito un progresso politico diplomatico occorre cogliere le delle le disponibilità positive che abbiamo registrato che registriamo avviando un dialogo
Che parta da regole principi
Misure di confidenza
Cioè da ciò di positivo che può essere messo assieme
In modo da creare quell'avvicinamento delle posizioni che poi consenta con negoziati più specifici con incontri più partite matura
Noi insisteremo su questo punto anche perché naturalmente lo voglio dire con molta chiarezza
E questo tipo di approccio giustifica
E rende centrare la presenza dell'Europa io devo dire con molta schiettezza che
Fermo restando quello che ho detto circa l'interesse con cui abbiamo seguito e stiamo seguendo
Questo ribollire di proposte attorno a questa è la verità il Cairo una cosa di questa proposta ci sembra non so bene se dire inadeguata o addirittura inaccettabile
E beh il fatto che si dica una conferenza benissimo regionale
Per discutere il decoro che capiva benissimo ma con la presenza a modi sponsor di questa iniziativa di Stati Uniti e Unione Sovietica
Come se fosse giunta Bondi con gli Stati Uniti per quello che ho detto ma nemmeno dominio sovietico ma idea che l'Europa possa essere rappresentata in Italia dall'Unione Sovietica e basta ci sembra assolutamente contraddittoria con la realtà
Ci sembrerebbe una contraddizione con le ambizioni della comunità che sta discutendo in questo momento di unione politica di politica estera comune di posizione comune assolutamente inaccettabile
Quindi noi diciamo subito e diremo a Lussemburgo noi pensiamo che comunque
Fermo restando la nostra grande apertura pragmatiche flessibile a qualsiasi idea che risulti praticabile che noi diciamo che ci deve essere anche la comunità europea io dico efficiente la comunità europea fondi qui dodici Paesi vitali e piuttosto da prendere la comunità europea se c'è un momento
Di fare di di chiedere la presenza di un soggetto quella comunità come dire quasi come
Un'ulteriore come vi ho detto come insisto
Questa conferenza o questa idea queste possibili idee hanno caratteristiche sono proprio state proposte da noi per primi da mese cioè l'accesso e gemme e ci sono proposte da noi perché l'esperienza europea
Tutto si tiene cioè se c'è se c'è un gruppo di Paesi che hanno l'expertise in questo processo sono i i Paesi dell'Europa in generale e in modo particolare come maggio soggetto la
Comunità europea natura ed in questo contesto ripeto noi siamo lo diremo Lussemburgo molto aperti dal punto di vista non abbiamo non l'abbiamo mai inteso vendere o imporre la idea dell'accesso ICM così come
Questa è la la nostra impostazione anche nei paesi che pensiamo potrebbero partecipare otto professor Ferrari dall'Iran al Marocco Marocco come del ma nulla vieta che si possono avere come si può dire formule pratiche estende flessibile nulla vieta che si parta applicarla proprio di quel Cindy solo dalla Regione specifiche mediorientale
Vieta e nulla vieta che a questo punto possa partire processo parallelo nella regione Mediterraneo Mediterraneo centrale occidentale
Che possa poi convergere in una CS CM nel senso pieno più avanti quando non ci sarà più la paura che un numero eccessivo di paesi possa rendere difficile la soluzione ai problemi specifici
Quindi non abbiamo nessuna come si può dire
Ostilità preconcetta degli approcci
Più brutti più graduali io ho diversificato siamo pronti a prendere in considerazione qualsiasi ed è la riteniamo come si è convergente alla morte importazione
Non ci sarà mai un momento in cui sarà prenderò lasciati hanno sul fatto
Della come si può dire della connessione tra i diversi problemi le diverse aree geografiche
La questione mediorientale è una parte centrale del dialogo o del rapporto euro arabo
Che il problema più importante che l'Europa di fronte a parte la sua integrazione interna paneuropea e prossimi vent'anni era questo nuovo oggettiva e vitale pensiamo di poter dare un contributo in questa direzione
Quindi vediamo compiere un favore vorremmo e vorremmo solo vedere un più alto profilo di presenti europea in un processo all'inizio del dopo crisi che si muove a nostro parere secondo le caratteristiche diciamo così che noi abbiamo cercato di contribuire ad individuare
Vorremmo vedere subito dopo lunedì la comunità europea capire questo questo processo
In questo contesto e chiudo c'è quello messo per ultimo ma last but not least
La questione specifica lo dico nell'ottica dell'Europa nell'ottica di un paese come l'Italia
Del della questione palestinese non nel senso centrale che non la consideriamo un problema da risolvere da risolvere secondo le risoluzioni dell'ONU eccetera eccetera secondo i principi che abbiamo ripetutamente vendicato e così via ma nel modo anche concreto in cui
Deve entrare nel meccanismo proprio all'inizio tenendo conto
Delle cose oggettive cioè dell'oggettività della posizione del governo israeliano dell'oggettività dei comportamenti che noi abbiamo giudicato negativamente dell'Old durante la crisi del Golfo e così via
Cose oggettive che vanno presi con l'azzeramento ma ma che dobbiamo tutti contribuire poi a assumere come dati di fatto che poi consentano però di andare a una soluzione positiva al problema che acconsentano di trovare il modo e io allo stato non identifico ne voglio identificare perché i palestinesi
Siano fin dall'inizio questo è il punto questo è il prezzo siano fin dall'inizio parte di questo processo politico diplomatico che io chiamo perché io dico deve caratterizzare il dopo il dopo il dopo-crisi questa è la ragione per la quale lo ripeto ancora una volta
Nella vostra impostazione ci SCMT può Helsinki elemento decisivo deve essere la presenza fin dall'inizio di una delegazione palestinese ripeto non identifico
Quale come formare dico ma sottolineo questo punto versioni ufficiose dell'idea dell'acqua antiamericana e aver tentato questo viene previsto e naturalmente questo deve prevedere una capacità politica del
Delle rappresentanze politiche del popolo palestinese a partire dall'Olimpo
Di dimostrare la proseguire il realismo e la flessibilità necessaria per rendere possibile tutto questo cogliamo elementi positivi in questo senso di seguiamo con favore e io credo che
Ci possa essere un ruolo europeo anche su questo punto
Finisco dicendo coi ribelli leggerete questi questi articoli che vi ho dato sono solo un modo come si può dire
Molto semplicistico di di dare la percezione di quello che bolle in pentola però è significativo che c'è
Una uno dei maggiori esperti prezzi americani su questi che di giovedì della settimana scorsa che parla di una consorte l'impostazione
Americana c'è un altro articolo di Lewis che prima qualche parecchi giorni prima andava nella medesima della medesima direzione vi è un articolo italiano uno dei tanti che esprime quelle notizie sono circolate a Gerusalemme di questa idea
Israeliana che non è esattamente coincidente con le stesse ma dimostra Catona quelle sta discutendo via e poi questo lo dico solo come
Ci ho messo solo come furiosi pari tipo giornalistico ma sono evitando un pignolo voluto mettere questa intervista di Shamir alla di usare al posto è una sorta di come si può dire
Di Summa delle posizioni ufficiali in cui è divertente nella prima pagina non tanto la risposta quanto la domanda l'ultima Domegge S CE
Che porti il Punzi che metta assieme gli argomenti della pace del controllo le armi dell'economia dei diritti umani
Punto di domanda
Dice il giornalista israeliano sentiamo che gli Stati Uniti potrebbero fare circolare questa idea nella risposta dice Amir ha risposto ancora prudente dice ma non so dire però è interessante questa domanda in cui la paternità di questa filogenesi postazione vi era ormai direttamente attribuita agli Stati Uniti
Questo lo dico anche siccome qua discutendo un qualcuno di voi gravità di uniti c'era qualche dubbio circa la effettiva interesse americano per la vostra idea interessa e molto maggiore
Quello di quello che poteva sembrare come sempre succede in politica e diplomazia quando diventa molto maggiore una tutto questo ci va benissimo nostro problema non è una paternità italiana europea di un'idea il nostro problema è trovare le idee giuste per far procedere
Un processo di pace un processo di di di di di soluzione dei problemi poi starà all'Italia all'Europa
Battersi per quello che dicevo prima per il loro diritto dovere di essere presente di partecipare quello che conta è che un'impostazione corretta venga scelta per riuscire a cogliere questa opportunità
Io mi fermo qui ci teneva appunto
Spiegare queste posizioni vedremo lunedì sera martedì poi dopo
Fino a che punto riusciremo a fare maturare una posizione comune europea in questa direzione coro sulla quale abbiamo lavorato e stiamo lavorando
Giovanna trattati tre signor ministro io volevo chiarire capire non è una cosa per quello che lei ha descritto
C'è un il problema israeliano io vorrei capire come è possibile affrontarlo visto che fino a questo momento e mi riallaccio anche le ultime cose che lei ha detto a proposito dei palestinesi
Per i palestinesi è chiaro che la rappresentanza non può che essere una volta almeno l'attuale dirigenza palestinese sostiene resta per gli israeliani invece la questione non si pone nemmeno l'Europa in tutto questo pensa che prenderà una posizione soltanto di ricerca e prudente oppure per avere un ruolo incisivo dovrà anche dire delle parole chiare
Papa sembra Ettore parole chiare però quello che contano sono delle parole chiare che servano a Milano risultato
L'ultima delle cose che serve ai palestinesi in questo momento aprire un'assurda querelle su cui io ti assolvo come è noto e il problema della profonda palestinese deve essere solo pregresse chiaramente una prendano i palestinesi
Le forme che assumerà il compromessi che verranno raggiunti il modo in cui era presentata per renderlo alla fine accettabile alle varie parti ammesso che le varie parti concorre questo mi pare assolutamente secondario io ritengo il problema della pedata palestinese sia un pura dei palestinesi e degli arabi
Perché per quello che ci riguarda d Europa debba insistere su tre cose niente doppio standard
Soluzione del problema palestinese secondo le risoluzioni dell'ONU e declini soluzione che europee come parte integrante ed essenziale del
Della dell'assetto di pace dell'assetto di sicurezza in Medioriente dopo e un processo di per arrivare a questo risultato che fin dall'inizio vede una presenza palestinese
Pertanto naturalmente le varie parti
Perché quell'ottimismo che prima esprimevo poi si traduca si traduca in comportamenti concreti delle varie parti ecco la posizione israeliana presto una posizione ovviamente
Diversa dalla nostra ancora non coincidente nemmeno con quella degli americani che
Discorso in custodia e con chiarezza l'affermazione del principio che noi riconosciamo di pace contro territori la posizione ufficiali guano israeliano respinge questa posizione allo Stato
No io leggo quando quando appunto abbiamo letto sulle agenzie di stampa e sui giornali quelle indiscrezioni provenienti da te la vive chiaramente ufficiali su ufficiose
Comunque Israele accetta la compravendita dell'Oriente la lettura accurata di queste indiscrezioni dimostra due cose a che Israele sia ritenuto necessario far filtrare o delle posizioni la cosa che sta scritto negli altri articoli che ritiene di dover muoversi non non poter dire solo di no se uno legge bene le cosiddette caratteristiche della della proposta italiana lotta deve leggere differenze sono non immediatamente evidenti ma ci sono la proposta israeliana a differenza di quella so come chiamarla se americana egiziana prevede non una riunione ma due riunioni una previsione al Cairo e poi una conferenza con Stati Uniti sovietica eccetera a Washington più in là
Prevede chiaramente la non presenza di palestinese al Cairo ma la presenza dei palestinesi a Washington e prevede sì pare di capire dalla lettura di queste indiscrezioni che tra le due fasi ci sarebbero le elezioni dei territori occupati che quindi consentirebbero al governo italiano di dire che la è stato applicato il Piano Shamir e che quindi loro presta non ha non coincidente né con quello che che viene fatto appunto il circolare da diciamo sia pure ufficiosamente qual Cairo agosto è coincidente con deposizione che ho cercato prima di terminare io che sono quelle dell'Italia e su questo punto della Comunità europea
No la sua torre è in movimento non è una stazione chiusa
Se ci sarà la volontà
Come si può dire anche razionalità sufficiente io credo che non dobbiamo o non dobbiamo adesso che siamo all'inizio di questa fase del dopo-crisi doveva minimamente arrenderci allo sconforto all'idea che non ce la si fa assolutamente
Se c'è il e ci può dire qualcosa sulle aiuti umanitari diciamo d'Italia dei curdi iracheni della Turchia
Diciamo insano impari che credo abbiamo riso notte cioè c'è abbiamo deciso come governo di
Dichiarati disponibili a un grosso sforzo anche finanziari in questa direzione non abbiamo ancora formulato cifra modi perché non non scritta ma si tratta di vedere come concretamente operato abbiamo inviato credo spero spero che sembra mosso delle delle missioni
Tecnica dell'autovettura lo sviluppo sia in un Turchia sia in Iran per prendere contatto con i due governi dei due Paesi che stanno ricevendo questa ondata di i rifugiati per studiare le forme i modi di questi aiuti umanitari credi voleva soprattutto
Sono le forme i modi ben pratici perché si arrivi in urgentemente delle zone interessate
Ci sono dei cani si vota comunque noi
E siamo pronti a coordinare questo sporto dalla sede europea se lunedì decideremo i gol voleva sapere se questa conferenza sul Medio Oriente a parlare neppure del problema dei curdi
I cuori di espressamente quelle di lei era tra tutta la diciamo la popolazione corta
Ma le conferenze di può Helsinki non parlano impone specifici parlava di regole di principi a Helsinki in Europa si è parlato i diritti umani di modi convivenza non si è parlato dei riscosso Vito
Si è messo in moto un sistema che poi ha consentito in Europa e consente tuttora in Europa di operare anche su queste questioni credo che lo stesso aveva fatto per il Medioriente
Va comunque detto con chiarezza per evitare di fin dall'inizio il benestare sbagliate che il problema dei curdi come si pone oggi è il problema della popolazione curda dell'Iraq
Nel contesto di una scelta che la comunità internazionale ha fatto ribadisca non è per l'indipendenza ma è per una forte autonomia che tenga che consente e questa è una ma di Napoli è totalmente compatibile con l'impostazione ti può Helsinki è la linea che come noto noi privilegiamo
Anche come Italia anche rispetto alle questioni europee ci sono stazioni europee dove sia pure in forma meno drammatiche questioni analoghe si pongono insomma
Questa la linea che riteniamo giusta quando dicevo prima che noi vorremmo fare con chiarezza la scelta di sostenere un processo di democratizzazione in Iraq è evidente che parte essenziale di un processo di una betoniera che è legata a delle forme di autonomia per le popolazioni curde nel Kurdistan iracheno questo è il modo in cui essi potrebbero democraticamente accettare di convivere con le popolazioni arabe e delle altre parti del territorio che
In favore di una idea così
Allora il problema curdo ha visto con molta come si può dire con molta prudenza per evitare che al fine di fare una cosa che è necessario e utile cioè trovare uno sbocco a una richiesta democratica delle popolazioni curde dell'Iraq non si va ad una strada senza uscita
Che aprirebbe una serie ulteriori problemi non solo in Iraq ma anche in altri paesi della regione
Quindi io credo che il problema dei curdi iracheni vada visto rapidamente possibilmente in modo efficace dei termini e che prima dicevo e che questo sia al problema oggi urgentemente sul tappeto non non un più generale problema curdo
Diciamo dell'intero Medio Oriente sarà esaminata a Lussemburgo
Non la risposta è no non credo che le esamineremo nel senso che gli ordini del giorno prevede solo il dopo crisi d'altronde la posizione europea sulla Jugoslavia l'abbiamo già espresse un documento del venti
Sei di marzo padre adottato prima di Pasqua e l'abbiamo espressa direttamente non solo le autorità federali jugoslave ma anche l'opinione puri guidava col con quell'atto certo senso straordinario che è stata di una vista Belgrado della troika direttamente quella rimane allo stato la nostra posizione noi auspichiamo un
Processo di carattere democratico un'evoluzione pacifica negoziata di una situazione che evidentemente deve portare profondi cambiamenti e continuiamo a ripetere che la via migliore per tutte le popolazioni delle sei repubbliche jugoslave i popoli d'Europa che credo sia gli auspici della gravissima carenza del popolo delle varie repubbliche costale può avvenire efficacemente nel contesto di come l'abbiamo definita noi rileggo sbaglia unita e democratica
Tornando alla CSC se per il suo avvio c'è la lei intende fare una proposta in maniera formale ai Paesi del Consiglio di sicurezza come se era descritto in passato
Convalida improprio parlare di questo per una semplice ragione che nel frattempo c'era la crisi di governo quindi io al coro di consiglio fatto questa questa stampa per precisare posizioni acquisite
Mente di credere visto tipo le dovrà inevitabilmente vedere il nuovo Governo nuovo Governo deciderà anche sulla base del risultato del vertice di lunedì come poi concretizzare ulteriori passi l'auspicio che faccio io oggi è una spiccia che significativa della comunità
Allora così non fosse fosse in modo sufficientemente di profilo io auspico che questo non sia esaminerà il governo supponga dominerà il nuovo Governo diciamo le mosse da fare
Sono felice del franco darebbe mai né io trovo nel documento del Ministero degli Affari Esteri sulla pagina centoquarantasei che i palestinesi possono partecipata questa conferenza
E nella funzionò nella nel titolo del entità riconosciuto da lì dalle Nazioni Unite
E sarebbe utile a proposito del problema dei curdi fidata ai curdi punti uno stato simile
Ora documento scritto in quel modo perché
Noi abbiamo concepito questo esercizio di definizione di questa conferenza avendo come riferimento le decisioni delle Nazioni Unite riguardante il Medioriente riguardanti l'area in questione
E quindi per quello che riguarda il i palestinesi esistono delle risoluzioni e soprattutto una del quarantotto che prevede esplicitamente il diritto all'esistenza di uno Stato arabo palestinese
Quindi siccome siamo per il singolo standard per non per il doppio standard siccome usciamo da una crisi che è stata tutta gestita all'insegna della legalità dell'ONU noi applichiamo questa stessa
E quindi in questo contesto del problema del futuro dei futuri diritti di futuri modi di espressione dei futuri modi di esercizio autonomia dei curdi iracheni
Nuove
So ovviamente adesso non c'è tempo di però avente due cose
Mi sembrano più interessanti ma anche che pongono perequativi
Riguardo questa conferenza regionale lei oppure come tali Oropa non ha citato l'olio appunto come diceva non vuole identificare delegazione specificamente colpo o no questa una decisione diciamo così
Derrida
Nell'Europa oppure viene Aliatti generare oppure perché ci sono segnali da parte diciamo dal dalla democratizzazione c'è da una parte interessante questo approccio verso l'Iraq però è un po'paradossale in quanto chi come dire i Paesi sostenuti vincitori i Paesi arabi vincitori della guerra
E quindi che hanno maggior capitolo in questo dopo-crisi sono tutti paesi non democratici come si concili di come si concilia questo con appunto l'appoggio dato tutti questi Paesi non democratici che se non dico di peggio ma altrettanto come dire
Allora
Bisogna ricordare che l'approccio si può Helsinki
Ha proprio come caratteristica quella di cercare di costruire un processo che vada positivamente in certe direzioni è partito era sotto l'esistente
Helsinki in Europa fu firmato
Lo stesso sempre che firmò accanto a Ceausescu quindi partiamo dalla situazione di fatto esattamente come l'Europa partendo dalla situazione di fatto Helsinki nacque l'insegna di un'evoluzione democratica dell'intera Europa lo stesso deve avvenire per i Paesi arabi
Nei modi e nelle forme quei tempi che le situazioni dei singoli Paesi avranno se oggi insistiamo sull'Iraq
Non è perché vogliamo come si può dire in modo particolare debba per la semplice ragione che nell'Iraq la la guerra criteri la guerra ha aperto una situazione concreta non è che lo stiamo inventando noi
Leggiamo abbiamo le notizie di una fortissima tensione in terra
Che dipende proprio da una richiesta di democrazia di partecipazione il pluralismo che portava a una sorta di guerra civile centinaia di migliaia di profughi e così via
Quindi rispetto a questo bisogna bisogna ciascuno deve assumersi la responsabilità di divieto onde non è stato fatto come lei sa solo per l'Iraq
Perché esistono iniziative del dei Corbino Paesi occidentali della coalizione per esempio rispetto al Kuwait
Ho visto ripetute prese di posizione soprattutto americani in questa direzione sono solo delle giuste noi seguiamo con molto interesse l'evoluzione democratica e molti altri paesi arabi dall'Egitto alla Giordania alla all'Algeria di cui parlavo prima di quelle le cui lezioni come dicevo sono tra bene di fronte a noi io penso che questo naturalmente credo che sarebbe una sorta Dina Ivete inutile quella di dire allora tutti democratici di un colpo in questo non è così è un processo
Credo che sia e e da questo punto di vista credo che il modo migliore per un Paese che sarà quello che oggi
Come si è
Che sta pagando ha pagato i costi
Da certi settori dell'opinione pubblica di certi Paesi che hanno assunto posizioni diverse dalle vostre
Durante la crisi hanno tanto protestato per i morti civili iracheni durante la guerra l'abbiamo i capi io capivo non ci siano le proteste oggi per i morti civili iracheni durante la guerra civile
Qualche mio amico intellettuale del Maghreb vorrei farmi sapere cosa sta pensando in queste ore su questa situazione
L'umiliazione con visto legittimo e comprensibile tagliava espresse anche noi in Italia quando per errore una bomba ha colpito un rifugio pieno di civili per lo vorrei adesso qui si tratta di corre molto maggiore di queste molto più grande
Ecco perché è bene che anche su questo ci sia una
Una una segnalazione chiara su cui ci si approva dialettica anche tra i diverse realtà interessate anche nel mondo arabo tra mondo arabo il mondo ci valutare
Non non entro nella questione
Della della
è un problema che devono risolvere i palestinesi devono risolvere gli arabi e mi auguro che ci siano le condizioni di un'iniziativa politico-diplomatica cui palestinesi siano chiamati e mi auguro che gli interessati sappiano trovare una forma che renda possibile che questa occasione non venga perso
Posta noi
In questo momento come si può dire entrare in cui complicare una situazione già complessa di Stato che da questo punto di vista
Italiana rimandano
Riconosciamo l'Övp abbiamo dei rapporti con l'holding non cambia non abbiamo modificato il nostro rapporto
Come Italia con l'olio non credo che l'abbiano modificato i Paesi europei ma questo non non non c'entra niente con la questione specifica
E d'altronde non è da oggi sul comune per tutti gli altri Paesi di evitare questa politica della doppia faccia adesso la definiscono così cioè forte impegno quando si è trattato del del Kuwait poi
Tirarsi indietro per adesso nel dopo-crisi e però c'è un fatto tutti a cominciare gli Stati Uniti si auguravano un cambiamento all'interno dell'Ira
Il cambiamento che come dire rovesciasse decide adesso questo decine che ha perduto la guerra sta massacrando un milione e mezzo di persone un milionesimo di sinistra sono in fuga
Questo sta vincendo lancia ha già battuto al Sud Michel pista scacciando
I curdi ad questo cambiamento come può avvenire all'interno cioè mi chiedo lunedì la comunità Entella la comunità europea si può anche questo problema la ribellione c'è stata a Saddam Hussein o quanto meno l'Europa che l'Italia che dovrebbero per una posizione Fulci più ferma in senso politico
Lascia molto chiare se non rischiamo di fare confusione
è stata adottata quando stanotte credo una risoluzione tiene unite a cui abbiamo dato il nostro appoggio il nostro ambasciatore scontrino intervenire dopo i membri del Consiglio per esprimere la polio questa posizione questa è la posizione della comunità internazionale e quindi anche della comunità europea
Che prende atto di una stazione che naturalmente non solo perché la Carta delle Nazioni Unite per escludere per ragioni comprensibili di buonsenso capiscono tutti non è che la comunità internazionale può aprire un azione un conflitto tipo quello che ho fatto per liberare uno Stato sovrano occupato per cambiare
Un regime politico interno anche se nella direzione auspicata di un Paese pare evidente purtroppo nessuno possa chiedono proporlo ci appare stanno facendo passi in questo senso è una come si può dire un forte sostegno politico
C'è una forte iniziativa politica questa è possibile legittima per quello che ci riguarda come ho detto questa è la posizione italiana è questa è la posizione che esprimeremo numeri perché diventi la posizione europea
Cioè non è che questo non non c'è esempio non c'è precedente di una democratizzazione dei capi gli ho detto offriamo i tempi i modi per l'aiuto umanitario i rifugiati in Turchia in Iran
Che è una cosa legata al fatto i venire incontro a due paesi che si trovano complemento rosso è ovviamente a facilitare la disponibilità di questi Paesi ad accogliere rifugiati punto semplice nessun problema
Quelli sono i tempi i modi per quello per come mandarli medicinali dal come mandarli i viveri per quanti mandarle ha come coordinate
Però
No perché se ne dovrà non c'è nessun modo specifico ed Emma ed è importante che venga detto perché è una cosa e mi stupisco protagonisti italiani disco poiché dove ricordo due non è stato detto fino a ieri
Fino a una settimana fa non veniva detto io non non può sembrare non era stata detto fino a quel momento cioè che era perché non era stata detto per ragioni ben note
Io sostengo che va detto non è una cosa di poco conto che lei mi ha detto gli incontri con le forze di polizia uniti irachene ufficiali fino a qualche dono parlerà uti nessuno
Io sostengo che invece vada va detto con chiarezza e quindi vanno sviluppate le ecco cosa si è fatto per le per le coloro che nell'Europa dell'est voleva la democrazia nei nei decenni scorsi
Corradi che sono all'inizio premente molto poco efficaci di sicuro non hanno l'efficace dell'invio dei paracadutisti no questo sono queste
è la la la la quello che conta oggi in questo momento è una chiara dichiarazione di volontà politiche non è venuta ancora così chiara
Non è solo il lo studente
Venerare quello che succede all'interno di tenero tante cose dipenderà dal
Però se non è da questo è una cosa molto importante il fatto che negli ultimi ore
Su questo sia cresciuta
Così ha cresciuto alla presa di posizione del numero di Paesi credo tutti quelli europei pare che l'Inghilterra deferite come ha fatto molti POR non era così quando in avvio poi io quando disse quelle cose a terra anche ripeto scomparvero e
Ma per un attimo ebbi il dubbio di dire qualcosa che andava oltre il il livello di accettino di accettabilità in quel momento perché era giovedì prima di Pasqua non era ancora così chiaro
Questa intanto si dica questo
Dopo come dire il dopo crisi per l'Iraq deve essere connesso alla
Al processo di democratizzazione e cioè un futuro era i diversi interessi religiosi politici etnici e così via
Scusi signor ministro l'Europa sarebbe disposta a discutere la possibilità di accogliere un certo numero di profughi turchi
Lo domando perché ieri il premier turco addetti alle ottocento mila qua fuori se l'Europa si impegna prende quattrocento mila lunedì gli altri quattrocento di farci entrare
Quest'anno
Missione in Turchia in Iran per esaminare in modi e forme concrete dell'aiuto umanitario sul quale intendiamo impegnarci in modo consistente quindi facendo contribuendo uno sconto consistente per ora ci fermiamo qui perché
Siamo troppo polemicamente addizionati andrà all'assunzione di un diverso atteggiamento di questi due Paesi nei confronti delle minoranze comunque che esistano nei rispettivi rami in Turchia
Questa nella conferenza della sulla cooperazione Mitterrand
Ria dopo la Spagna prima la Spagna vola in carica lei e il ministro affaristi questi quattro Paesi io ha parlato
Su questa conferenza in tutte le su interviste riunioni viaggi ufficiali
Lei ed io penso che sicuramente perché gli altri Paesi non solo ottantuno non
Dipende da anche dai caratteri del modo in cui ciascuno sviluppa le politiche
La posizione dei quattro paesi assolutamente convergente a parte le le iniziative dei ministri degli esteri noi abbiamo fatto in tutte le capitali interessanti delle de Mars con quattro ambasciatori assieme
Quindi la diciamo il documento ufficiale chiamiamo dei quattro paesi è stato presentato dai quattro Paesi assieme
Con medesimo grado di convinzione proprie
Ecco poi
Io sono particolarmente convinto della della utilità di questa impostazione chiamiamolo metodologico filosofica quindi consistito in questa direzione ma l'abbiamo fatto anche come Comunità europea chi è stato
Concernente un documento nel volume è stata inclusa non come unica ma come uno delle
Possibili elementi di una posizione europea del documento diciassette febbraio che ha riportato nel volume quindi non è più solo la posizione dei quattro Paesi verrà poi prematuramente come si può dire
Ci sono ancora dal punto vista metodologico sfumature di posizioni che non sono solo tra i paesi europei ma sono anche nei Paesi arabi
Nei Paesi arabi del Maghreb hanno ricevuto come infuriano approvato diciotto voli dell'eccesso ECM ma dal loro punto di vista lo vedono in un momento successivo e vogliono per ora tenersi le mani libere rispetto alla questione arabo-israeliana e quindi
Così come ripeto avete visto che da parte americana egiziana i cristiani sono sempre stati odiare più favorevole questa impostazione tanto favorevoli ma semplicemente per informato più ridotto
Questa la differenza sostanziale della conferenza tipo Cairo descritta dalla dalla dalla cava Mark e la conferenza con la proponiamo noi questo come ho detto prima
Non abbiamo nessuna rigidità rispetto a questo sì a Fini a fin di bene bisognerà partire con l'impostazione che vi parziali ben venga e credo che comunque rimarrà valida in in un secondo momento una conferenza più vasta non mi ha mai pensato
Che la CSC M. dovesse essere l'alfa e l'omega del tentativo
Sei mila di questo tipo è utile all'intero processo ben venga se finito il processo se lo si può fare condivide e anche più limitate ma con la medesima filosofia ben venga e verrà un momento in cui come è successo in Europa si dovrà comunque discutere assieme tutte le questioni dei diversi cesti e delle diverse aree perché l'assicurato trovato il modo per la convivente euro europeo araba opportuno si vede
Scusi mister
E messa in contatto con l'opposizione irachena ancora
Un una presa della Farnesina fatto una missione dal sedici diciannove marzo in una serie di capitali del Medioriente ha incontrato i maggiori leader i maggiori rappresentanti delle diversivi organizzazione dell'opposizione irachena
E credo che come ha detto prima in rinnoveremo anche a un livello più alto questi contatti nel corso nelle prossimità come sono procedure notte non so come dire vediamo adottate nei casi di molte stazioni africane
Mense grazie
La cooperazione Mitterrand
La via dopo la Spagna prima la Spagna dopo la Italy lei e il ministro d'affari esteri queste quattro Paesi che più ha parlato su questa conferenza in tutte le su interviste riunioni viaggi ufficiali
Lei gli ho penso che sicuramente perché gli altri Paesi non soltanto non dipende da
I caratteri del modo in cui ciascuno sviluppa le politiche quattro paesi assolutamente convergente a parte le le iniziative degli esteri noi abbiamo fatto in tutte le capitali e santi delle de Mars cui quattro ambasciatori assieme quindi da diciamo il documento ufficiale chiamiamo dei quattro paesi è stato presentato dai quattro Paesi assieme con medesimo grado di convinzione previa
Ecco poi
Io sono particolarmente convinto della della utilità di questa impostazione chiamiamolo metodologico filosofica quindi consistite in questa direzione ma l'abbiamo fatto anche come Comunità europea chi è stato
Concernente un documento nel volume è stata inclusa non come unica ma come uno delle possibili Helen enti di una posizione europea nel documento diciassette febbraio che ha riportato nel volume quindi non è più solo la posizione dei quattro Paesi verrà poi prematuramente
Come si può dire ci sono ancora dal punto vista metodologico sfumature di posizioni che non sono solo tra i paesi europei ma sono anche nei Paesi al
Nei Paesi arabi del Maghreb vanno documento vi hanno approvato diciotto voli dell'accesso ECM ma dal loro punto di vista lo vedono in un momento successivo e vogliono però da tenersi le mani libere rispetto alla questione arabo e se Diana e quindi così come ripeto avete visto che da parte americana egiziana cristiani sono sempre stati tagliare di più favorevole questa impostazione tanto favorevoli ma semplicemente
Per il formato più ridotto questa la differenza sostanziale della conferenza tipo Cairo descritta dalla dalla dalla cava marca
E la conferenza con la proponiamo noi questo come ho detto prima non abbiamo nessuna rigidità rispetto a questo sì a Fini ha fin
Il bene bisognerà partire con impostazione capi parziali ben venga e credo che comunque rimarrà valida in in un secondo momento una conferenza più vasta non mi ha mai pensato che la CSC M. dovesse essere l'alfa e l'omega vinto iniziative sei mila di questo poi utile all'inizio del processo ben venga se finito il processo se lo si può fare condivide anche più limitate ma con la medesima filosofia ben venga beh verrà un momento
In cui come è successo in Europa si dovrà comunque discutere assieme tutte le questioni dei diversi cesti e delle diverse aree perché l'assicurato trovato il modo per la convivente euro europeo araba propulsive scusi mister
E messa in contatto con l'opposizione irachena ancora
Una presa della Farnesina fatto una missione dal sedici diciannove marzo in una serie di del Medioriente ha incontrato i maggiori leader i maggiori rappresentanti delle diversivi organizzazione dell'opposizione irachena
E chi
Vedo che come ha detto prima in righe rinnoveremo anche a un livello più alto questi contatti nel corso nelle prossimità come sono procedure notte non so come dire vediamo adottate nei casi di molte situazione africane
Finalmente merce grazie