"Per la costituente democratica"

Si è concluso con una tavola rotonda che radio radicale ha trasmesso in diretta nel convegno per la costituente democratica organizzato dall'accordo e da una serie di altre associazioni di orientamento ha rivolto alla Partito democratico della sinistra con una lettera a tutti gli eletti una serie di domande
Alla costituente democratica referendum sulle preferenze alla legge elettorale
Vorrei chiederti quali risposte hai colto e quali silenzi negli interventi del presidente della pdf Stefano Rodotà e Massimo D'Alema
Sulla questione principale quella della Costituente nella lettera descrivibile ancora senso parlare di costituente democratica
Intendendo per tale un processo costituente di una nuova forza politica che coinvolga insieme il PDS ed altre forze democratiche
Ma se devo stare agli interventi presidente del PDS
All'intervento del presidente del PdL o avevo ricordato
Dovrei dire che il PDS
Ha chiuso ogni prospettiva di costituente democratica non c'è stato alcun riferimento alcuna risposta alcun accenno alle domande che noi avevamo posto anzi direi che deliberatamente quasi provocatoriamente Stefano Rodotà
Si è riferito a tutti gli altri interlocutori agli altri interlocutori chiesta tanto altri problemi relativi ai alla questione della riforma dei partiti che stiamo discutendo
Proprio dichiaratamente deliberatamente sorvolando sulle questioni che non erano a posto
L'intervento di D'Alema invece ieri e da un intervento complessivo del pienamente importante
Estremamente importante nella tavola rotonda direi che
Senta lei è mai stato portatore qui questo convegno
Di una linea che si devo dare sentivo dare una valutazione complessiva e non credo che sia solo la mia ma sia dei promotori del convegno della gran parte dei promotori del convegno è una risposta fondamentalmente negativa
A tutta la questione che non soltanto noi della corte ma e i e coloro dei club dalla sinistra che avevano Casarico promotori con uno del convegno la sinistra liberale
Gestirsi indipendenti per la riforma sono a posto al PDS
E per di più D'Alema ci ha portato e che abbraccia ha dato una risposta agli altri due in costo alla questione del della la posizione del PDS relativamente al forme istituzionali alla riforma elettorale
E devo dire io non conoscevo nei suoi termini precisi la proposta che il PDS contrappone alla proposta del cancelliere non cristiana la proposta presidenzialista socialista
E credo non soltanto io io certamente sono rimasto esterrefatto mi chiedo e ringrazio D'Alema per averci per aver affrontato il difficile compito che tutti gli altri avevano pensato
Lo aveva glissato Stefano Rodotà lo aveva glissato applauso Flores d'Arcais che ne aveva parlato in termini generici dicendo potrà
E dove poi queste proposte le queste queste queste soluzioni elettorali complesse funzionano benissimo
E lo Gianfranco ancor prima di ad entrarci in cui visto che un elemento importantissimo è senz'sì Ale diciamo del confronto che vi è stato residenza via di Ripetta ore chiederti riprendendo ciò che tu dicevi riferendoci all'atteggiamento di questi autorevoli esponenti del PDS cioè il loro non è stato un atteggiamento diciamo di apertura questo significa che il Progetto di costituente democratica che è stato un progetto generoso che te ed altri esponenti del Partito Radicale
L'avete condotto e a questo punto fallito va archiviato un progetto che non era nostro era stato di Achille Occhetto e ancora prima di Achille Occhetto era stato di Giorgio la Malfa e di IP Renato Altissimo insieme a Marco Pannella
Crediamo questo problema debba rimanere all'ordine del giorno io
Era assolutamente conforme o consapevole dell'uomo nel promuovere l'arco del nel proporre al Congresso italiano al Partito radicale i radicali di costituire questa associazione italiana
Ero sulla mente del comune con consapevole ci muovevamo in tempi strettissimi e controcorrente
E nel articolo dello sull'Unità avevo detto che il rischio che non ramo che non va bene avevamo davanti era ieri
Questo tipo dibattito questo convegno venisse a babbo che stavo nella prossima legislatura rimane il problema di costituire una forza democratica dell'alternativa
E di farlo superando gli attuali schieramenti partitici e non e non
E non limitandosi a sommare né interessi che è una cosa è un'operazione difficile impossibile inattesa che le condizioni rimangano che che che le condizioni
Si riaprano dobbiamo a dovremo penso che si bisogna si debba con tentare di riaprire intanto rafforzando le posizioni di coloro che non accettano più gli esiti a cui gli apparati dei partiti
Si sono rassegnati
Io credo che ci sia gran con il processo di trasformazione dal pc al PDS ha avuto
Nella City nell'attuale situazione nella proposta che l'attuale gruppo dirigente del PDS fa
Credo che ci siano molti laici molti democratici e anche molti socialisti che non sono affatto convinti e e contenti e rassegnati a la situazione di quale i rispettivi apparati classi dirigenti di partito
Ci sono si sono fermate hanno portato la loro iniziativa politica allora credo che si tratti di dar vita io credo che abbiamo che questo convegno nel suo piccolo
A intanto registrato per la prima volta un fatto importante e positivo perché per la prima volta un acconto non di visita Pannella come si è sempre vantato da fare che poi Pannella è stato invitato al momento culminante di questo convegno che è intervenuto nel convegno
Ma
Uniti resto del Partito Radicale transnazionale questa è la nostra caratteristica l'altra forza che trovano un momento di convergenza con una serie di personalità di associazioni di organizzazioni
Che appartengono all'aria del PDS all'area della sinistra indipendente e credo che questo sia è la prima volta dopo molto tempo che si verifica in maniera organizzata e si verifica questo importante sottolinearlo
In un'analisi comune in un documento comune che è il documento conclusivo di questo convegno
Possiamo a questo punto tornare alla cuore del contrasto e del ponte riferendo che la questione istituzionale e alla riff Roma elettorale tornino a questa lettera agli eletti del PDS e quindi anche ai parlamentari da sinistra indipendente
Nell'attuale situazione di ubriacatura istituzionale dilagata con il caso Cossiga che rischia di allontanare definitivamente ogni prospettiva di seria riforma politiche democratica non ci saremmo aspettati da parte del PDS una piattaforma chiara e forte che contra unisse alle proposte di presidenzialismo avanzata dal PSI riforme radicali capace di fare del PDS un punto di riferimento della diffusa rivolta anti partitocratica per quanto ci riguarda amo individuato questa riforma nel sistema elettorale inglese insieme uninominale il maggioritario e sulla questa condizione ci siamo dichiarati disponibili ma agogica e destabilizzante ecco
I tuoi interventi al convegno ma anche quelli di Marco Pannella hanno posto l'accento con grande forza sulla Dio compensa nel nostro sistema nel nostro Paese del l'introduzione di un sistema elettorale di tipo uninominale ma le risposte che abbiamo potuto ascoltare da D'Alema ma che in fondo sono anche le risposte la democrazia cristiana sono risposte molto negative
Possiamo tornare allo specifico dunque della proposta di Massimo D'Alema e ha alla controproposta e diciamo così alla direttrice lungo la quale si muove un'associazione come l'arco d'
E mi domando quali strani tutto Stranamore
A il
Fra i suoi consulente consiglieri giuridici Achille Occhetto e hanno i dirigenti del PDS non so se questo sistema elettorale è stato partorito dalla stessa fantasiosa mente
Che ha prodotto lo statuto del PDS che prevedeva l'elezione di quel consiglio nazionale che era sembrava fatto apposta per non fare eleggere all'indomani del congresso il segretario del PDS che aveva vinto quel congresso ho l'impressione che sia che che comunque è lo stesso tipo di di di di contorta mentalità giuridica che
Evidentemente per per ragioni puramente elettorali e senza crederci minimamente secondo me senza senza non solo senza sperarci ma non volendo Saber sperando sapendo che gli altri non vogliono che solo per questo Craxi avanza il presidenzialismo
Io credo molto a quello che diceva non mi pare Pirani non mi ricordo quale commentatore diceva mi sembra che sia come il vecchio libertino che va sempre presso la ragazza avere alla giovane ragazza egli gliela chiede Keller mirata
Però il jockey su secondo me se però con con il timore che poi verrà un giorno dice chi dice sì
E che non saprebbe cosa fare e io ho l'impressione che e Bettin Bettino Craxi si trova in questa situazione si pensi all'Isma'
Questo Paese direbbe Andreotti probabilmente o probabilmente Forlani o o o qualche altro Fanfani piuttosto che Bettino Craxi
Ma comunque si serve di questa
Bandinelli la chiamava metafora in un non mi ricordo in uno di quei dei nostri convegni
Perché perché è un elemento di richiamo elettorale e di sfondamento rispetto agli altri fronti politici
A questo la Ricci risposto questa trovata che è anche stata una trovata forte in termini di metafora in termini di richiamo pubblicitario in termini di demagogia anche la DC
Sì non pensando per nulla che questa è la proposta che poi di fila a prevalere noi ci avvaliamo degli schieramenti pseudo riforma Dori che intanto avanzano delle proposte che formare tutto
Il vertice dello Stato
Il sistema elettorale si eleva tranne che il sistema dei partiti e i partiti e questa non è più valutazione solo radicale e valutazione degli siede degli indipendenti per la riforma
E la valutazione del club per liberale dell'alternativa era valutazione dei della sinistra dei club è la valutazione
Di tutti i promotori del convegno per la costituente democratica credo che questo sia il salto che abbiamo fatto dalla vigilia del convegno in cui come incidenti ci
è ora di radicale gli elementi divergenza erano prevalenti ancora su quelli di convergenza oggi c'è nell'analisi ma anche nell'indicazione sistema uninominale maggioritario
Un elemento di convergenza che è nettamente che annulla di elementi precedenti il vertice che agitano strumentalmente presidenzialismo e cancellierato come si fa il PDS come pensa il PDS
Di potersi presentare con una proposta la dottor Stranamore in cui nel primo turno il secondo turno un terzo alla francese un terzo alla da il governo si regge il governo diventa una cosa assolutamente un sistema il sistema uninominale però con che che per per ripartire i deputati per eleggere i deputati fatto però per eleggere deputato in maniera proporzionale quindi un un referendum una sistema uninominale truffa io credo è una cosa che la gente non capisce
Non serve a niente non serve neppure commentato agitatori go e strumentale quindi io credo che siamo di fronte veramente a un momento di pal beccati e PDS
E i senatori del Pd è sei senatori e deputati a sinistra indipendente in cui dicevo badate la vostra crisi di politica rischia di diventare una crisi elettorale che può vere
Sì può può avere effetti
Devastanti sulla situazione politica del Paese io ho l'impressione che tutto questo confermai che purtroppo di sta andando ciecamente in questa direzione che l'accentuazione di una crisi che non si sia minimamente reagire
Oppure che le ricette per reagire a questa crisi politica siano tutto sbagliato tutto folli
C'è un terzo elemento importante nella in lettere che inviato che vorrei richiamare perché è stato anche questo un elemento più volte citato nel corso del convegno anche non abbiamo fatto parte del comitato promotore voi ci dite che questo referendum ma apre la strada ad una di forma elettorale bene mettiamoci intorno ad un tavolo e decidiamo insieme quale debba essere questa questa riforma ecco da questo punto di vista hai avuto o qualche elemento diciamo in più di flessione e quale effetto ti ha fatto anche ascoltare ieri l'intervento di Mino Martinazzoli esponente della sinistra democristiana il quale ha annunciato che si recherà a votare il nove giugno pur non essendo per niente convinto dal quesito
Ma io intanto vorrei diradare un un equivoco che non so perché sembra stato alimentato da Federico Orlando evidentemente se aveva dei dubbi Federico Orlando giornale nuovo poi
Noi anzi abbiamo sempre detto esplicitamente non abbiamo potuto parlare soltanto due volte una volta un Calderisi che una volta che fortunatamente è andata bene ho saputo che annuncia già ascoltato tre o quattro milioni di persone con Pannella
Penso che Pannella e Calderisi hanno esplicitamente detto non bisogna prestare
A questa alla delegittimazione del referendum perché voi potete votare sì o potare no però se il rimanente a casa poi non voti non poté
The lamentarvi sera gente cioè può diventerete complici di coloro che vogliono storia dei diritti ed evita di decidere sulle cose importanti della vita pubblica del Paese
Quindi la prima cosa che noi diciamo e abbiamo sulla quale siamo e infatti convegno ieri si è compito del suo fucile si è concluso su questo al registrando anche Luca non può essere il primo passo verso controriforma in può essere solo il il primo qua il primo passo verso una riforma che vada nello stesso senso se uninominale maggioritario del referendum sul senatore sui Comuni e i referendum sono stati bocciati a corte dalla corte
Dalla Corte costituzionale ecco anche su questo mi pare che c'è un salto di qualità una un elemento nuovo di convergenza il i gli altri McCaw promotori non sosta dicono e discutere Izzie noi ce le hanno detto hanno loro
Non ho già dato una risposta hanno detto noi noi liberali di sinistra noi Sini indipendenti della rinite non la risposta già diamo ai compagni radicali che hanno battuto convegno per noi questa il sì lo lo norme
Lo non prepara invece ho spiana la strada io temo che i comunisti i comunisti e PD ed ex comunisti e PDS invece su questo non siano in grado oggi di darci una risposta perché col tipo di scelta
Che hanno fatto e questo forse spiega perché dalla segreteria del PDS non c'è arrivato nel consegno disposti per quanto riguarda il Comitato i referendum compreremo domani
Ho ho registrato con dispiacere con amarezza l'assenza
Disegni di ieri forse anche dal punto di vista presenza televisiva a Roma
Quindi se l'utilizzazione per quello che vale prego che vale il criterio Roma cinquantasei di Carate Santa sei forse anche dal punto di
La campagna che del del Psi sarebbe stata una cosa importante la partecipazione dei segni e credo che non siamo dei matti
Per la difficoltà e questo comporta ci avesse detto a intanto presenteremo perché siamo deputati sono deputati io non sono deputato e un senatore sorci sono deputati radicali e ci sono deputati
E senatori democrazia ne presenteremo la proposta di legge
è una proposta eviti corrispondente a quella dei referendum cercheremo di raccoglierne non non dieci o quindici
Ma cento duecento firme su quella proposta per questo già sarebbe una risposta posso significative una risposta importante non otterremo il santo risposta cento concime temo a fare la campagna per il no non solo non ci metteremo a fare la campagna la campagna però abbiamo il dovere di dire badate cioè si logora il referendum non andando a votare felici tanti referendum o o facendo una battaglia come si è fatta per un anno
Per imporre una riforma elettorale che sia di radicale svolta democratica rispetto alla situazione partitocratica che vive il Paese e che rappresenti quindi una un un cambiamento di rotta
Di di centottanta gradi e invece poi si va alla fine avallare delle cose che non sono le riforme ma sono delle controriforme perché la riduzione del circoscrizione elettorale da una parte combinato disposto la riduzione delle circoscrizioni elettorali da una parte
L'introduzione del collegio unico nazionale cioè di una lista fatta dalle
E degli ripartito che utilizzando i resti e leggi un cospicuo numero di deputati e di senatori senta bloccato cioè sottratto anche quello
E designato al di là dei partiti e sottratto anche quello al voto popolare beh questo non sarebbe una riforma democratica elettorale democratica ma sarebbe una
Un aumento del tasso di partitocrazia nella selezione della classe dirigente delle nostre leggi elettorali
Un'ultima domanda Gianfranco come segretario da l'arco dai dedicato questa settimana la preparazione del convegno e il convegno si è concluso vorrei chiederti si l'arco d'si sta apprestando a qualche nuova scadenza
Ma guarda io devo dire una cosa che eravamo ero molto pessimista e chi ha sentito al seguito per radio
Questo momento i miei quattordici otto trentacinque ascoltatori di radio radicale saranno resi conto che ero molto pessimista e ho detto e l'ho detto con molte circostanze dopo il convegno di ieri
Sono un po'più ottimista e devo dire che ho trovato stamattina anche o così abbastanza contento Marco panne il che significa che forse quando le cose si fanno e quando poi le occasioni dipinti convergenza di lavoro non si temono Massi
Anche delle divaricazioni viti esperienze sì ma credo che le cose vanno vadano bene ieri credo che Marco sia stato felicissimo un suo intervento ieri sera credo che da Martinazzoli
Con la riproposizione dell'assemblea costituente l'assemblea costitutiva molto seria per uscire dalla situazione altro che il referendum propositivo o consultivo questa è una una strada maestra sulla quale bisogna lavorare ha ragione Pannella non non non ci si può andare col sistema proporzionale però questa è un'idea forza questa è un'idea forte che non a caso è stata ripresa anche nel corso del convegno dallo stesso Flores d'Arcais è stata riproposta dai dalla sinistra i club se non l'abbiamo ma rimessa nel mi non abbiamo ne abbiamo nel documento finale
E perché la formulazione no a me non abbiamo trovato la formulazione giusta e forse la sintonia necessaria abbiamo preferito non bruciarla
E approfondire l'argomento però da Martinazzoli che è stata riproposta riproposta con forza e credo che questa sia un'idea solo che saremmo usciti isolati
E che uscendo isolati allora bisognava comunque ancora circa un manifesto appello molto forte ora i manifesto appello nostro coincideva molto molto chiaramente molto in molte parti con nel documento che uscito ieri
Il documento che cosa dice il documento dice ci troviamo di fronte a due falsi schieramenti riformato che propongono di riformare l'uno i vertici dello Stato e l'altro molte cose ma nessuno dei due propone di riforma tocca
Vero cancro di questo perché la situazione politica italiana che sono è il potere lo strapotere dei partiti ed è il sistema dei partiti nel suo complesso che ormai va avanti per conto suo se a qualsiasi volontà riformatrice
I l'altra cosa ne dice e per l'unica cosa per far perdere riportare sotto controllo democratico il sistema dei partiti per sempre è una semplificazione democratica è passata la sua legge elettorale
Allora io credo che questo elemento di verità sia già nel documento di ieri e che non isolati ma al contrario incompetenza per quello che valgono
Ma io credo che siamo siamo alcuni elementi visibili che hanno parlato che che che si sono mossi che hanno chiamato gli altri a confronto di un gran parte del Paese che non ha oggi possibilità di espressione che viene possa nascere qualcosa la prossima cosa che dobbiamo fare avevamo già messo nel nostro programma per nostra assemblea costitutiva questo manifesto appello intorno a questo ma questo appello raccogliere adesioni perché da queste elezioni possa venir fuori non soltanto maggior numero di ISC lezioni dell'Arconte di cui abbiamo bisogno perché a questo punto abbiamo bisogno di rafforzare l'arco dei abbiamo bisogno iscrizione al partito radicale
Abbiamo bisogno di rafforzare l'arco d'perché comunque l'arco testata un elemento organizzativo abbiamo capito che effettivamente c'era in questo in tutti tutto questa il collante di tutto questa cala piccola Garcia individui e gruppi che la capacità organizzativa di regge se vorrà mettere intorno ai tavoli dieci o quindici persone
Ancora una cosa Gianfranco nel documento si fa riferimento a possibile strutture di di tipo locale e ad un appuntamento che dovrebbe maturare nel prossimo novembre poi dirci qualcosa in più
Ma no io credo che si certo proprio questo convegno si poteva chiudere
Con una con abbiamo fatto qualcosa insieme e adesso queste cose non sono riuscite beh invece ve l'abbiamo detto queste cose non sono riuscite e quindi andiamo avanti
Verso dove non lo so sicuramente su una posizione verso un movimento riformatore
Rivolto a stabilire una degli elementi di verità e di alternativa molto chiaro per il il limite del presidenzialismo non è nel presidenzialismo questo credo che ci differenzi molto dal PDS italici i il limite del cancellierato non è nel cancellierato ma è nel fatto che non toccano il sistema dei partiti ed è su questo e sul sistema uninominale maggioritario che noi vogliamo costruire il movimento di riforma istituzionale e costituzionale elettorale di questo regime
E io poi poi ieri Giovanni Negri concludendo la parte riforme istituzionali ha richiamato la conclusione che Toni Muzi Falconi aveva fatto termina prima sessione aveva dico mai partiti
E Toni Muzi Falcone aveva detto alla lega partitocratica del sotto
Che quella democrazia
Socialista che ciclica del nord che ci propone risoluzione dello Stato noi dobbiamo contrapporre una lega democratica una lega degli italiani che non si rassegna alla partitocrazia e con io credo che queste parole che queste questa e l'auspicio possibile che può essere fatto come conclusione come sbocco di questo movimento
Se non spero che ce la faccia se non ce la faremo faremo comunque delle cose utili credo comunque che nonostante questi Misma nonostante le difficoltà qualcosa di positivo siamo riusciti a mettere il piede ringrazio Gianfranco Spadaccia di ascoltatori per averci seguito