Il coraggio di cambiare davvero - Sesta edizione del Forum dei Giovani Imprenditori di Confcommercio (2ª e ultima giornata)

La seconda
Giornata
Lei non si lavori ricominciamo
Cambiamo
Della
La platea di questa mattinata abbiamo dibattuto di questa mattina sono presenti con noi oltre al
L'onorevole Fassina
Vice Ministro l'economia e le finanze che ci raggiungerà a brevissimo e già qui
Il
Il Sindaco Tosi che ringrazio buongiorno sindaco il sindaco Pisano il Segretario generale della CISL Raffaele Bonanni
Buongiorno a tutti quanti voi il nostro moderatore della nostri narratori avvisatore bene di oggi lo conoscete tutti il direttore Stella
Lascio all'Hui la parola ecco l'onorevole Fassina che saluto buongiorno
E ripeto ringrazio l'onorevole per avere
Voluto accogliere
Questo nostro invito nonostante i nonostante i molteplici impegni che lo vedono occupato sia in Italia che in Europa
Bene grazie benvenuti a tutti quanti voi e cedo la parola alla direttore Stella
Il Rettore No una no però grazie fattura attraverso un'altra giornata allora parole non era non glielo era proprio la trattazione buongiorno a tutti è un piacere
Essere qui anche perché il tema assolutamente
Centrale
E come dice il
Titolo di uno dei report dei Confcommercio
Evito la questione meridionale
Evito la questione meridionale perché la tesi che io condivido totalmente che o
Ho cresce il Mezzogiorno o si salva anche il Mezzogiorno oppure va a fondo l'Italia intera
è un tema sul quale
Si è molto discusso si è molto scritto fino a tempi più lontani ricordo
Che già
Il deputato Giuseppe Ferrari nel dicembre mille ottocentosessantuno
Rimproverava i suoi colleghi al Parlamento di Torino primo Parlamento nazionale dicendo ovvi implorare i di discutere su ciò che era successo
A Ponte Landolfo dove fu fatto il più grave dei massacri
Da parte dei bersaglieri nel quattordici agosto gli ottocento sessanta
Dopo uccisione di qualche bersagliere in un Paese
Vicino e proseguiva Ferrari dice voi mi rispondeste che si trattava solo di una questione passeggera e usa proprio questa parola passeggera
A distanza un secolo e mezzo la questione meridionale ancora lì bella grande enorme che occupa
Occupa
In modo centrale i problemi dell'Italia anche se e devo dire che avete almeno recentemente occupa sempre di meno i pensieri di chi l'Italia
Governa i dati
Che sono stati
Già portati dell'ufficio stampa scusate del dell'ufficio studi Confcommercio sono
Traumatici
Basti dire che
Il il PIL sostanzialmente del del sud rispetto alle aree più ricche del nord in questo caso rispetto
Al nord est sceso sessantaquattro virgola sei per cento il che significa che
Una montagna di miliardi di sforzi fatti secondo dopoguerra e prima ancora devo dire anche da da da dal regime fascista se non
Prima ancora dal
Perché di davvero servizio di meno da parte del dell'Italia
Possa voi Arda beh
Sembrano essere stati inutili
Mezzogiorno arranca vi do un solo dato che terra e venendo ed è che la Regione occidentale della Bulgaria
Aveva nel due mila il trentacinque per cento del reddito medio europeo
Regione di Sofia diciamo schematicamente assurdo di Sofia secondo Eurostat
Nel due mila e dodici aveva sorpassato tutte le regioni del Mezzogiorno tranne l'Abruzzo
Il che vuol dire non soltanto che loro solleciti usare i fondi europei
Che le nostre regioni non sono riuscite a usare
Ma che
Oltre voglio dire allo sforzo loro di crescita c'è stato un ovunque caso un crollo da parte delle nostre Regioni e del resto questa è un'altra delle tabelle
Che è stata
Diffusa da dalla Confcommercio da cui si vede come si sia davvero allargato drammaticamente il divario fra il nord il sud
Allora davanti a problemi così grandi mi dispiace non ci si doveva esserci anche Fassino ausilio ho capito ma risente
Dopo
Perché lui su questo aveva detto anche in tempi recenti qualcosa di di di parte corrente interessante ecco uno si domanda ma
Trattandosi di questioni enormi di sistema no cosa possono fare i Comuni
Che sono
Degli enti importantissimi sul territorio però nuovo
Non sono in grado di incidere che ne so sul web
Su su
Sul sui grandi processi macro ecco io chiederei tanto proprio
A a pizza lotti le sindaco di Parma per il Movimento cinque Stelle
Dove i Comuni per esempio sentono questa queste difficoltà strutturali da parte del Paese nel suo insieme
Buongiorno a tutti intanto
Debba i Comuni le sentono nel momento in cui
Ovviamente hanno un grosso limite del Patto di stabilità lo sentono nel momento in cui non hanno la possibilità in questo momento di spendere di investire quindi non chiamiamola speso ma chiamammo soprattutto investimento
E quindi la direzione che si sta cercando di prendere per quanto riguarda federalismo fiscale che
Possa fare in modo che i comunisti siano quelli che tassa non per quello che sta passando ultimamente che
Sono i Comuni che stanno versando i cittadini separarci pensiamo allattare se pensiamo all'IMU al di là di quello che poi realmente rimane comuni ma
L'immagine che passa è quella che è il Comune che fa passare al cittadino
Se avete queste risorse potessero rimanere nei singoli Comuni
Avremmo sicuramente la possibilità di investire meglio di regolare meglio quello che è la percezione tra quello che si chiede ai singoli cittadini ma anche dei servizi che si vanno ad erogare
Questo probabilmente potrebbe
Se non riequilibrare acquisire forse la tematica legata al sud che si diceva prima
Perché in quel momento si potrebbe andare veramente a vedere qual è la produzione sui territori qual è anche lo sforzo delle singole amministrazioni
Per tenere i conti in ordine per raggiungere tutti i cittadini con servizi ma soprattutto cercando di fare di mantenere di
E ti quindi di fare una lotta all'evasione efficace per questo va a beneficio dell'amministrazione dei cittadini oltre che dell'equità e della legalità come messaggio
Ma
L'altra cosa che mi piacerebbe focalizzare è che il comuni dovrebbero avere la possibilità a livello normativo di semplificare questo è l'altro grande scoglio secondo me in affrontato dalla politica attuale passata
Dobbiamo spostare l'attenzione dai controlli preventivi cioè dai mesi che passano per far partire una nuova impresa piuttosto che una nuova opera un nuovo cantiere
Rispetto dei controlli successivi quindi dire tu in quindici giorni e le possibilità di partire a fare quello che devi fare
Poi
Saranno i controlli con delle pene certe e magari anche severe
A
Valutare se tu hai agito o meno con correttezza questo ci permetterebbe di evitare quelle situazioni paradossali dove magari per allargare un'impresa con un capannone servono dieci anni
Ma per seguirebbe il fatto che poi non è detto che una volta che vengono presentati i documenti in ordine i lavori che vengono fatti siano fatte a norma come dire anomalo regola d'arte e quindi spostare successivamente senza sconti su sulle sanzioni
Secondo me farebbe semplificherebbe darebbe la possibilità a tutte quelle in prese giova giù come dire giovanile o meno giovanili di
A vere una possibilità di azione nel momento in cui serve
Perché il mercato è sempre più flessibile le richieste sono sempre più diversificate ma la lentezza con cui si parte imbarazzante quindi magari è già passato il mercato il momento in cui il mercato tira in una particolare settore merceologico o settore industriale
E non siamo ancora stiamo ancora facendo i permessi questo penso che sia una cosa da superare assolutamente
Sapendo che
Si presteranno dei piedi sapendo che ci saranno delle forze di interessi che a cui questo magari non andrà bene
Però bisogna davvero la forza all'autogoverno di poter fare riforme strutturali importanti non cambiando le regole in gioco si è parlato in tutti i Comuni si sta parlando in questo momento ossia appena finito di parlare di Thales
Ci sono Comuni si parlava anche ieri con il Sindaco di Pavia che l'hanno APPA approvato a giugno quelli che erano approvato a giugno hanno penalizzati i cittadini rispetto a quelli che l'hanno approvata se tempo quelle che non hanno ancora approvato
Perché nel tempo sono cambiate le norme e quindi anche la possibilità di applicazione di sconti di criteri di calcolo per cui chi l'ha fatto ed è stato bravo farlo per tempo in realtà è stato penalizzato penetrati cittadini
Io penso che questo non serve non sia una cosa corretta incita al dire aspetto l'ultimo momento succederà qualcosa che mi bonifica la situazione ecco io penso che in una totale instabilità e incertezza sia difficile opera
è faccio un esempio particolarmente interessante allora
C'è stato un momento
A cavallo somma negli anni Novanta però è andato anche un po'più avanti però su a metà degli anni novanta in cui a Manzano nel triangolo della sedia si volgeva o un'enormità di Carelli europee e mondiali dolosi vantavano di fare rilettura l'ottanta per cento delle sedi europee ora io non so se il dato fosse un po'come dire dettato anche l'orgoglio patriottico però insomma
Manzano era in piena esplosione
Decisero allora di fare una bretella autostradale una bretella per arrivare al più vicino che ha tenuto stradale perché i camion si impiantavano
Si impiantavano sulla
Sulla
Sullo sull'usura sulla strada che attraversa un Comune bene c'hanno messo tanto a decidere di farla
Che a un certo punto il distretto di Manzano nel frattempo è
è andato rincaro poiché addirittura crollato
E a questo punto si sono bloccati lavori esonerati a hanno avviato la requisizione dei dei terreni
Quando sulla strada principale nel momento di punta e dico di punta di punta
Passava una quota talmente ridicola di camion che la strada era del tutto inutile farla
Del tutto inutile farlo
E tutti quei soldi che erano stati stanziati Emilia Folena cifra enorme perché alla fine l'ottantacinque milioni
Atterramento la serra chianine arrivata detto sentite ma qui è inutile farla usiamoli in maniera diversa allora uno si chiede
Glielo chiedo a
A Fassina perché qui
Da tre danza del de del Governo
Possibile che sia così macchinoso mettere in moto un'infrastruttura in questo Paese
Quindici anni per una bretellina di tredici chilometri
Buongiorno
Grazie per l'invito
Ringrazio Presidente Sangalli in particolare
Ma dato che per esempio che lei faceva un esempio reale e credo che sia possibile che ci siano questi ritardi il punto è
Se se in che misura si riesce a
A sbloccarli la situazione ora
è chiaro che è necessario agire su più livelli il il primo livello credo sia quello della Costituzione credo che particolare la parte che rappresento mi riferisco
Diciamo mio partito alla mia parte politica debba fare le do critica sul e sul
La modifica al Titolo quinto della Costituzione
L'articolazione del distribuzione di responsabilità tra livelli di governo prevista
Nella riforma dell'articolo del del Titolo quinto della Costituzione non funziona
Dobbiamo non con funzione perché appunto sovrappone e crea delle zone di incertezza
E le responsabilità amministrative tra livelli di governo per
Politiche fondamentali e le politiche per lenta
Strutture politiche per l'Energia quindi credo che quello sia un passaggio importante da
Rivedere per una attribuzione chiara di responsabilità poi discutiamo chi debba avere le responsabilità su che cosa ma ritengo che
Sulle grandi infrastrutture sulle politiche nel rigida sulle politiche industriali sia necessario che l'amministrazione centrale abbia
Abbia la responsabilità dopodiché esce la parte invece che non riguarda la Costituzione ma riguarda
La la legge ordinaria riguarda il funzionamento delle amministrazioni ora
Si sono fatti si sono fatti passi avanti sebbene
Ancora non sufficienti
Proprio ieri non fatto una riunione del Comitato ISPO
Che come sapete impegnato con una scadenza temporale molto ristretta molto definita non di la Tabili e perché
C'è un evento che
Deve entrare
Vi deve essere pienamente operativo all'inizio del due mila quindici
La si stanno sperimentando una serie di innovazioni procedurali di
Di intese istituzionali
Di semplificazioni che credo possano essere un riferimento da estendere in poi arresto del Paese perché gli progetti
Sono in larga parte i partiti possono in partenza alle previsioni sulle scadenze sembrano
Diciamo confermare la possibilità di intervenire entro i tempi quindi credo che
Come spesso succede a questo Paese né nelle fasi straordinarie siamo in grado di produrre quei quelle accelerazioni quelle quei comportamenti necessario raggiungere gli obiettivi
Tuttavia facciamo fatica diventi a far diventare le fasi straordinarie
Ordinarie mentre quel salto di qualità che dobbiamo
Che dobbiamo saper compiere ci sono anche
Altri esempi positivi
In questa settimana nel al al CIPE al Comitato interministeriale proprio programmazione economica che poi
è quello che
Presiede anche a
All'autorizzazione e quindi anche
In qualche modo influenza i tempi di realizzazione delle opere
è stata deliberata per la prima volta diciamo del primo nel primo caso
Una partecipazione di capitali privati assistita non da investimenti va a fondo perduto ma ad agevolazioni fiscali sull'opera e in particolare stiamo parlando
Della Orte Mestre
Che appunto grazie a queste agevolazioni fiscali sui privati consente di
Far partire un'opera che attraverso risorse pubbliche dirette non non sarebbe
Non sarebbe partita
Ritengo che questo sia un capitolo fondamentale in e lo è
Lo è in generale perché le infrastrutture fanno
Definiscono
La qualità del contesto in cui si muovono l'impresa ne definiscono in modo rilevante la capacità conti competitiva credo sia un punto essenziale questa accelerazione per
Anche sostenere una fase così difficile la domanda la domanda interna ricordo che e poi chiudo
Proclamo a dare qualche esempio positivo perché diciamo problemi sono noti e non vanno assolutamente sottodimensionati ed è giusto che vengono infatti che vengano fotografati che vengono raccontati in tutta la loro drammaticità però ecco
Credo che siamo in una fase in cui è importante anche
Raccontare i tentativi positivi che si fanno il decreto e degrado del fare che è stato
Approvato
Prima delle vacanze estive a riallocato investimenti in conto capitale per oltre quattro miliardi da opere che erano in ritardo adoperi mediamente Cantet Cantet cantierabili
In alcuni casi dedicate
Hai piccoli
Ai piccoli Comuni cioè quella programmazione economica finanziaria che avrebbe prodotto tempi di attuazione molto lunghi è stata sostituita da una programmazione di risorse su investimenti che hanno tempi vivere realizzazione
Definitive più brevi la stessa cosa nella legge di stabilità
Per i Comuni
Si allenta il patto di stabilità interno di un miliardo per le spese di investimento e tuttavia questa disponibilità è legata alla presentazione da parte dei Comuni di progetti che abbiano caratteristiche di poter essere
Realizzati inquirente con una programmazione certa in tempi
E in tempi rapidi mi rendo conto che l'obiettivo
Chi checché del movimento verso l'obiettivo non non alla velocità che sarebbe necessario in una fase così difficile per il nostro Paese e tuttavia mi pare che gli sforzi che si stanno facendo vadano nella direzione giusta
C'è un punto però allora
Adesso diceva parlavamo di infrastrutture no che sono assolutamente indispensabili capiamoci bene però vorrei leggervi una cosa che hanno scritto sul polo sera
Alberto Alesina Francesco Giavazzi ci hanno scritto
Che beneficia reca un'impresa risparmiare mezzora fra Civitavecchia Grosseto se poi deve attendere dieci anni per la risoluzione di una causa civile
Due per sapere da un giudice sono rare integrale sul posto di lavoro indipendente licenziato oltre un anno per essere pagata un'amministrazione pubblica cioè
La prima in Proust cultura da sistemare in questo Paese sostengono loro e io sono totalmente d'accordo e quella
Della burocrazia
Mentito anche per farvi sorridere due dati che la dicono lunga e voi così che vale più provvedo fretta a a Flavio Tosi allora
Il Padre Nostro è fatto i cinquantasei parole eccedente o tutto tutto tutta la dimensione religiosa
La Paraguay buon samaritano centocinquantotto parole eccedendo alla carità
L'antirazzismo perché non devi essere prevenuto verso l'altro
Servitù
Chiedendo un mondo intero centocinquantotto parole
Cantico delle creature base della letteratura italiana duecento è sessanta parole
Dieci comandamenti che regolano la vita di alcuni miliardi di persone duecentosettantasei parole
Autorizzazione ad allevare due cardellini cinquecentoventitré
Il signor Bono Paolone era vecchio perché
Miglior Bono Paolo nato a Palermo seggi ma siamo già situate settore siede indagati me siete inviata allora autorizzato l'allevamento a scopo amatoriale ornamentale di una coppia di fauna selvatica è un porto ma della specie Cardellino OCCAR due Discardi UE è rissa così come Prato riportato la sopra citata relazioni sopralluogo da ripartizione politica venatoria ambientali ne sia questo vuol dire che la partita una Commissione andare a vedere la gabbietta
Dove dovevano andare i cartellini e avevo fatto una relazione su questa relazione è stata fatta una leggina pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale
Siciliana
Peggio ancora dichiarazioni indipendenza americana mila trecentoventi parole per fondare
Il Paese più importante del mondo
Vincolo sull'albero Pitton sforo ricadente nel comune di Messina via consolare Pompei numero quattrocentoquarantacinque foglio di mappa ottantanove
Particella catastale duecento di proprietà del signor all'APPA Giuseppe c'è un albero di pitone suolo in un giardino privato
Quattro mila ottocentonovantanove parole su sedici pagine della Gazzetta Ufficiale italiana ora ditemi voi
Nel frattempo i cinesi avrà costruito ottantasette stazioni della metropolitana nuove
Rampazzo altri otto porti enormi eccetera eccetera allora Tosi ma
Come campate con una burocrazia così
Allora chiediamo è che ad Alessandro vicari perché
è qui che la battuta come sappiamo noi con una burocrazia quella rivalutata
Allora intanto ringrazio i giovani di Confcommercio Ra questo invito per questa occasione di incontro
Ma credo che come Sindaci quindi qua amministratori locali e anche evidentemente come imprenditore dal punto di vista del confronto con la burocrazia siamo più o meno tutti nella stessa barca ora siamo di fronte a un sistema
Burocratico elefantiaco
La cosa drammatica di questo Paese fra le tante cose che spesso il Parlamento chi governa non percepisce non ne faccio una questione di parte politica la questione popoli principio
è che spesse volte quando vengono adottati dei provvedimenti
Chi vota non si rende conto di quello che vota
Perché anche nell'ultimo
Decreto cultura che poi è stato
Convertito in legge
Ci sono ulteriore presenta menti burocratici ci sono ulteriori centralizzazione di alcune decisioni a livello appunto nazionale
E ulteriore delusione di poteri a
Organismi in questo caso in particolare le sole intendenza eh che di potere discrezionale cenano già molto quindi viene attribuito ancora di più
E quindi per questo dico sarebbe importante che ci fosse una inversione di tendenza
Rispetto a una
Andamento negativo nel senso che è un Paese che tende ad aumentare la burocrazia attende aumentare le norme in Italia
Tutto quello che non è normato ormai una storia un po'come non è normato si va a normare cioè se ma siccome manca una legge per una cosa ma bisogna farla per giorni normare qualsiasi cosa è
Esattamente il contrario di quello che il principio né del mondo anglosassone
E questo serve un forse anche alla burocrazia per
Autoalimentarsi perché è chiaro che un Paese che ha un
Spesal complessiva per il pubblico impiego che poi è molto sperequata sia
Per realtà territoriali nei suoi sono territori che erano i due territori che non ha di meno sia per livello stipendiale dove ci sono
Alcune realtà nella pubblica amministrazione di questo Paese dove gli stipendi sono assolutamente sovraordinati
Rispetto al resto del Paese parlo dei Ministeri in particolare tra i Ministeri solo dei livelli stipendiali a parità di merci di mozioni che sono terrificanti verde
Se uno si va a leggere
Fra le ultime dichiarazioni del ministro Patroni Griffi venissero Funzione pubblica delle Governo morti
Poco prima dello vanno voti cadesse fece una stima
Dei dipendenti degli impiegati si parlavano si parlava di dirigenti sparava gli impiegati
Dei ministeri in eccesso disse che secondo una stima approssimativa erano quattro mila unità di personale
Con un costo annuo di quattrocento milioni su uno va a dividere i quattrocento milioni per quattro mila vien fuori con il costo cada uno per di cento mila euro che
Sopra il suo modo il triplo di quello che costa un dipendente comunale
Un impegno comune costa un terzo di quello che costa un dipendente del ministero a parità di mansione
Per non parlare poi dei dipendenti che stanno andando a Quarto dice Bonanni
Va combattuta peggio però diciamo alga diciamo sovrasti mando almeno un terzo
Se vogliamo prendere chi lavora in Parlamento chi lavora in Parlamento allora lì la la la la scala si supera ancora
Non è chiaro che in un Paese dove
Abbiamo un costo burocratico che
Una volta e mezza quello della Germania parte
La la Germania spende circa l'otto per cento del PIL era il pubblico impiego sette virgola nove e a capo proposto
E noi spendiamo una volta e mezza e quindi quei quattro punti di PIL che vuol dire sessanta miliardi circa
Perché suo padre quattro punti di PIL italiano fa sessanta miliardi già solo quelli basterebbero fatalmente a rimettere in piedi costi del Paese i conti del Paese presenta ogni anno ci sia la batterla speso in quella misura andresti a fare
Ed è chiaro che questo sistema burocrazia dalle comunque tu quando vai a un pubblico impiego in numerosi pletorico evidentemente gli attribuisce le funzioni delle mozioni qualcuno e dite deve fare paradossalmente paradossalmente
Sarebbe anche da pensare ma che in quel l'Italia purtroppo un Paese difficile da riformare
Piuttosto sarebbe a pesare sburocratizzazione diciamo basta non è che se avessero dei geni basta copiare le procedure che hanno gli altri Paesi prendi Paesi somma che moderni efficienti coprire procedure loro
Copie anche meccanismi di controllo e la sanzioni loro perché è chiaro che
Rispetto alla
Commissione che va a vendere la gabbietta dei cardellino
è meglio l'autocertificazione con
A parte Cardellino ma in generale insomma che chi presenta una qualsiasi istanza procedura amministrativa una richiesta autorizzazione
L'auto certifichi in base alle norme con i tecnici e poi ne risponde c'è chi firma poi ne risponde è l'unico modo per evitare che devono continuare uscire controlli o
Volta preventivi prima di arrivare l'autorizzazione
Dicevo quindi questa è la direzione a quali si deve andare paradossalmente sarebbe meglio quindi dicevo siccome
La riduzione del pubblico impiego sarà una partita lunga complicata dura complicata però è chiaro che
Non è che se l'Italia
Questo peso che viaggiamo dipende poi come fai le stime se metti dipendenti delle aziende collegate o meno all'interno del pubblico impiego ma se le col lo colloca all'interno di questa STU classifica arriviamo in tre sette tre otto tre milioni e sette tre milioni e otto di pubblici dipendenti
E se
Come invece fece un parametro corretto ne avresti grossomodo un mezzo milione in meno ma sono i dipendenti è chiaro che ha un costo
Importante per le comunità sono diverse decine di miliardi all'anno però è anche chiaro che non è che la soluzione sia quella di licenziare centinaia di migliaia di pubblici dipendenti non è che poi passare le ali rischi di passare da lì se non intervieni per tempo perché la Grecia come sapete
Uno dei paletti che gli ha imposto l'Europa per prestargli quei centotrenta miliardi di euro è quello di dismettere entro la fine dell'anno prossimo quaranta mila dipendenti dello Stato
E la Grecia è un quarto che l'Italia quindi sono fare proporzioni complicanze quinto dell'Italia come abitanti e quindi storico poi alla fine si rischia di arrivare lì
Però bisogna mettere mano a questo
Una soluzione rispetto a all'IPAB burocrazia e quindi a questo numero ipertrofico di
Dipendenti complessivamente dipendenti pubblici dovrebbe essere quella di fermare complessivamente le assunzioni quindi in molti comparti del pubblico impiego
Istituendo la mobilità nazionale ove lo sia dove se ne sono troppi le si sposta dove c'è magari ne mancano presume alla fine quella spesa è complessivamente spesa pubblica che tutti parlano tra l'altro le tasse
E allora piuttosto che
Un Comune del Veneto anziché delle migliaia si chiede la Toscana
Assume dei dipendenti quando invece ci sono regioni come il Trentino Alto Adige come la Sicilia come la Campania come il Lazio
Di qualcuno e poi ce ne sono grato e noi siamo le le regioni a statuto speciale più alcune regioni sono quelle che
Avendo avuto maggiori risorse a disposizione e spesso hanno creato degli stipendifici
Sbagliato perché appunto anziché a generare crescita generi spesa
E quindi dicevo una scelta dovrebbe essere quella di avere il coraggio di
Creare le basi per una mobilità nazionale il pubblico impiego vuol dire appunto che chi fa parte del pubblico impiego deve essere disponibile a spostarsi
In modo tale da fermare quella spesa paga una spesa rate menti non verrà mai compressa o meno dei licenziamenti però è chiaro che quella deve essere l'ultima ratio tenuti a rete e i sia impossibile perché ripeto la Grecia purtroppo arrivata lì ma qualcosa bisogna fare
E dicevo nel breve periodo perché questo lo fai
Con una progressività presumo alcune misure che può fare nel breve termine alcune può fare nel medio-lungo nel breve periodo sarebbe appunto dicevo da copiare altri Paesi che hanno delle pratiche burocratiche molto più efficienti delle nostre
Eventualmente se Sassetti resta di pubblico impiego che in quel caso resta senza mansioni perché è chiaro che se diminuisce la burocrazia diminuisce i carichi di lavoro piuttosto è meglio che unita lo stipendio anche se non fa niente piuttosto che stia lì a generare burocrazia e fa perdere tempo chi fa impresa perché è chiaro che io il rischio oggi a senza il rischio bretella risultato concreto in questo Paese oggi è questo
Un'altra cosa fare una domanda da soli aggiungo due considerazioni quella domanda velocissime una bisognava intervenire anche sul grado di giudizio cioè nel senso che su rispetto i tempi la giustizia ricevono in Italia tua dei due I tre gradi di giudizio su qualsiasi cosa
E né in un Paese normale almeno uno lo puoi togliere perché tanto spesso diventa inutile oppure no tuttavia che una parte vincerà tra per
E dopo bisogna anche ridurre la possibilità di impugnativa degli atti di una singola procedura burocratica quindi parliamo di sviluppo di lavoro di appalti di opere pubbliche
Tu puoi impugnare tutta una serie di atti intermedi
Quindi se uno vuole mette a procedere a diciamo a fare ostruzionismo
Su una prassi una procedura amministrativa la può interromperò fermare un numero indefinito di volte
Anche lì bisogna imporre un limite
Che uno può ricorrere su qualsiasi carta venga fuori dalla pubblica amministrazione per altrimenti ti inchioda la cui amministrazione con i tempi si dicevano prima quindi alcune cose si possono fare anche nel breve queste
Quelle invece di comprimere dicevo la spesa per il pubblico impiego quella una cosa che
Va fatta in maniera la puoi fare forma graduale salvo appunto ripeto le dismissioni
E quello prode di cominciare a farlo approvare lo schema è cominciato a farlo
Prego la domanda ecco Flavio Tosi ha messo a
A ha messo sul fuoco tanta carne
Son costretto a prendere soltanto dei pezzi e poi magari torniamo perché sono tutti temi molto interessanti Ra per esempio dice spostare all'interno del
Del pubblico impiego chi viene a sull'argomento bieco della strada di spostarsi da una cosa che sembra sensata a tutti ora il problema è
A parte le difficoltà apprendere
I dipendenti comunali di Comitini
Dove c'è un dipendente comunale ogni quattordici abitanti
Ripeto che imprese aveva sbagliato a parlare
Un dipendente comunale ogni quattordici abitanti
Tanto per capirci con la politica del del del del del mettere insieme i servizi comunali lex Comunità montana della Val Sabbia arrivata ad avere un dipendente comunale ogni cinquecento trentaquattro abitanti
Quello di una un esempio virtuosistico io credo che sia il più virtuoso che ci sia in Italia comunque uno ogni cinquecentotrentaquattro abitanti in Val Sabbia dove hanno messo insieme
Tuttavia ICI o chiamatela come vi pare dove hanno messo insieme tutti gli uffici urbanistici tutte le offese sia da eccetera
Ma l'alibi colta risposta reperita Comitini già voglio dire
Sarebbe
Più comprensibile ma io temo che sia difficile in questa situazione e qui veniamo ovviamente obbligatoriamente a Raffaele Bonanni
Spostare anche all'interno dello stesso Comune mi scrive un sindaco friulano non siciliano
Non calabrese
Friulana no
Farò particolare enfasi bizze ordine
Nel dire che lui si era ritrovato controparte troppe dipendenti che addetti alle pulizie dentro il Comune ha detto ma sentita
Io non licenzio nessuno però qualcuno accetta per favore di fare un altro lavoro e ha chiesto a una difesa dei beni a una dipendente
Di non farlo più dentro il comune ma di farlo fuori is in strada di collaborare per la Polizia eccetera queste righe ha chiesto di fare un corso professionale per l'uso della scopa io non ci volevo credere
Un corso professionale per l'uso della scopa
Allora
Io mi chiedo se questa signora si permette di fare
Permettete io probabilmente un po'la furbi in atti di fare ostruzionismo l'ostruzionismo di cui parlava Tosi
Fatto in modo diverso no però nato con
Non è che questa signora sì lo fa perché si sente garantita anche da alcuni eccessi di protezione forniti qualche volta dei sindacati
I dipendenti dei Comuni come dipendenti pubblici non fanno contratti da sette anni
Se i vostri contratti di imprese fosso congelati ad sette dieci anni
Fareste saltare tutti i banchi
I dipendenti comunali però quelli di quelli che prendono mille due mila e tre i mille cento
Sono in una condizione davvero
Incredibile sono diminuiti di trecentocinquanta
Mila
Unità in cinque anni
C'è da chiedersi se sono diluiti dirigenti
Perché ha ragione Tosi numeroso limitante
Un titolo di dirigente non è che nessuno nessun assessore
Che
E cosa no perché Tosi dice va bene più parlava di un
I di una media di trentacinque Amelia si fa venticinque perché un dipendente comunale prende
Così
La stragrande maggioranza ho detto altre volte grosso appuntamenti la Regione Lazio Calabria a un
Dirigente ogni sette dipendenti
La Regione Lombardia che dovrebbe essere la più virtuosa uno ogni tredici
Quindi c'è una situazione ci sono degli stereotipi che funzionò
Ancora allora
Per quel che mi riguarda la mia organizzazione non da ora abbiamo detto apriamo una discussione siamo disponibili ma siamo disponibili davvero
Come fa una realtà responsabile a discutere
Di come perché verosimile questo
è verosimile che ci possa
Si possa arrivare appunto a a soluzioni di mobilità organizzata si intende
Se siamo nell'ambito di venti trenta chilometri e ragionevole
Se siamo nell'ambito di duecento chilometri non è ragionevole quando ci fu levi l'unificazione tra
La la Germania dell'est con quella dell'Ovest
Stabilirlo di mandare una parte all'altra alcuni ma
Ci furono patti molto importante molto costosi per l'Amministrazione
Perché chiunque di voi capisce che una persona sì li cambia un po'
La vita spostandosi di trenta chilometri che cinque o dieci però in momenti come questi figuriamoci ci si mette ci si mette d'accordo quindi
La questione ma
Questa questione lo sa perfettamente
Il ministro precedente il ministro ancora precedente ancora il ministro attuale giacché si parla di esuberi che abbiamo detto che siamo disposti a fare questo quindi non c'è nulla di male poiché ci siano altri ambienti pure sindacali
Che non sono risposte neanche a dire che bisogna
Morosi di una stanza prese un altro ragionamento poi il buonsenso la gente e anche la fedeltà all'interesse generale e l'assessore lo stabilisce o del Ministro della Funzione Pubblica
Può capitare pure che ci sia punto qualche persona
Che si mette a cincischiare nel Paese degli avvocati perché nostro che ha preso gli avvocati qui testé così discutevamo prima che magari bisognava fare un corso di formazione però io vengo da
In realtà di campagna molto piccole io conosco consiglieri consiglieri conosco dipendenti comunali poco o fanno i giardinieri poi vanno al cimitero
Poi fanno accompagna i bambini
Ad entrare
Fanno tutto insomma no dipende l'ambiente che c'è dipende dalla realtà dipende molto dal
Da chi dirige e da chi rappresenta dipende moltissimo io penso che non sia questa la realtà per oggi più che mai oggi più che mai
Oggi più che ormai
Bistrattati come sono dipendenti comunali
Non credo che accampano accampano pretese di altro tipo invece c'è bisogno e concludo su questo una riorganizzazione dello potente che noi chiediamo da diverso tempo all'altro molto congeniale all'unica questione
Su cui voi vi battete con molta molta forza che il fatto di ripristinare i consumi che l'annoso di punto di vista si ripristino solamente se le tasse si abbassano
Sono stato facile profeta l'altra volta l'altro appuntamento a Roma a dire siete contro l'IVA benissimo
Possiamo anche essere noi contro l'IVA alla condizione che abbattono vi prego altrimenti ci becchiamo per due
E ci battiamo del due lì
Ci batti dubitiamo l'IRPEF locale
E nazionale e ci becchiamo pure l'IVA
L'altro ieri la mia organizzazione aveva segnato dei dati
Che portano a dire che nell'ultimo quinquennio le tasse locali sono cresciute del sessanta per cento
C'è una legge-delega che diceva allora che qualora
SAL Sasso le tasse locali lo abbassarsi relazionali
O viceversa e qui invece al suo tutti
E i consumi sono ridotti così il nostro un Paese manifatturiero qualora i consumi si bloccano le industrie non producono non produca l'erario pubblico né pena male per la tutto l'occupazione perché da lì vengono molti disoccupati
Tutta la vicenda per noi
Ebbene singolare e voi siete testimoni
Se non ci voglio credere di
Attizzato no che sono quattro cinque anni che è un controsenso che un sindacato chiede di mettere mano alla spesa
Per me che tremava spesa pubblica signori che significa
I fino agli appalti che dicevi tu rimpasti Turetta ad esempio
A Manzano per la verità oltre che la mancanza della struttura di evitare Impregilo tutte piccole
Vero erano in regola seria ma sono diventati invece adesso è la Cenerentola seria perché tutti piccoli non posteriore dei commerciali possedute dai tedeschi e alla
Fine
Non si sono consorziati con ritirate quindi devo andare a piedi a piedi in aria sulle infrastrutture trenta mila stazioni appaltanti italiane sono una vergogna
Perché nessuno o quasi nessuno può avere un ufficio tecnico in grado
Di
A costruire dei progetti in grado da velocizzare le corse
Mi trentamila punti d'appalto significa solamente una rifà speriamo che passa qualche appalto da qui
E poi vediamo ma è da ladro di passo non è
Appunto da organizzato da amministratore non sotto gli amministratori così certamente però è una cosa incredibile
Anni fa dire una cosa del genere significa
Essere Lapi dati perché era un attentato a che cosa all'autonomia degli enti locali
Quell'autonomia esasperata che ha portato appunto a concepire un Paese che è ridicolo l'Amati che ci devono essere i pochi poteri concorrenti poteri concorrenti porta alla paralisi di cui stiamo discutendo
Quindi per me ridurre le stazioni appaltanti
Costringere
Tutti gli amministratori a usare i costi standard
Finirla con le consulenze
Metto le mani
Sulle municipalizzate che non possono non debbono stare dentro le mura
Almeno a livello regionale far sparire tutte le aziende quelle che dicono le società in Aus che hanno le Regioni e Comuni che fanno solo debiti
Ah Fassina dico vuol fare una cosa seria
Almeno un emendamento lo facesse passare blocchiamo blocco tutte non sono valide tutte le promozione dirigenti appunto nella pubblica amministrazione
L'ultima vicenda tre milioni e mezzo di servi di dipendenti pubblici non è così
Là ci sono tutto l'esercito di magistrati lasciò tutti l'esercito appunto i super burocrati ogni di ogni
Di ogni lignaggio lì ci sono gli eserciti italiani ci sono
Le sette realtà sette quando sono allora
Guardie costiere
Guardie forestali
Guardia di finanza
Carabinieri
Poliziotti
Voglio togliere i vigili urbani e così via che naturalmente hanno abbondato anche loro intelligenze i carabinieri quindi vent'anni fa erano sei sei generali oggi ne hanno sessantatré
E così va riguarda tutti quindi cioè una norma che dice che ci deve essere coordinamento e diciamo ci deve essere unificazione
Una
Cito tante questioni che
E e di questo non non si discute rimettere a posto l'Amministrazione signor fare qui
Intervenire come diceva Pasina sul Titolo quinto significa ridisegnare le istituzioni amministra italiani a me pare un'ottima
Possibilità quella rassegnata nelle mani del presente la Repubblica ha fatto dei cosiddetti saggi mi sembra una costruzione abbastanza abbastanza
Seria
Questi sono i problemi che abbiamo
Finisco davvero senza mettere mano su questo la spesa pubblica non può che cresce
Se
Tre milioni di persone perché sono due milioni e nove di persone non hanno incontrato da sette anni e trecentocinquanta mila persone sono andate fuori l'Amministrazione non sostituite
E la spesa cresce vuol dire che c'è ben altro che lo stereotipo che c'erano ammannito sulla vicenda di fannulloni e così via che è servito solo a coprire i traffici del gruppo di potere che c'è politica economico che il Governo la spesa pubblica grazie
Resta una curiosità però rispetto a quella del senatore cioè ma alla fine della fiera
I dipendenti pubblici peso per il sette virgola nove per cento in Germania
E per l'undici mi pare virgola otto in Italia come mai anzi bisogna che me li fanno non non anelli adesso e poi i numeri tema ogni avere aziende germanici metà dipendenti e non ci mettono tanto lavoro grazie
Alta e con l'esercito e con le polizie e così via e quei magistrati oppormi gli avere
Perché voi tutte le statistiche si avevano le basi partono grazie
Guardi cito un fonte credo sicuramente molto affidabile per questa platea il rapporto che Confcommercio ha presentato venticinque luglio quando scritta di così gentili
Invitando c'ero ancora qua sulla
Sull'età ad cito l'occupazione del settore pubblico
Per alcuni Paesi hanno due mila dieci sono vostri da di Confcommercio Germania dieci milioni e trenta
Nove mila
Occupati
Pubblici
Francia sette milioni seicentosettantanove mila Italia quattro milioni cinquecentonovantotto mila
No
Quindi un invito
Giovani
No ora su questa su questa tabella non non ho il dato però questi appunto sono i dati temo che il confronto come come spesso
Non è una critica nessuno intorno a questo tavolo ma nella discussione pubblica italiana
C'è un livello di
Approssimazione e permette di modico molto molto franco
Di demagogica assolutamente come distruttiva perché poi si così continua a confrontare
Provvederà alimentare tesi preconcette perché appunto ora
Ora la Bonanni lo ricordava i dipendenti pubblici sono diminuiti i trecentocinquanta mila unità negli ultimi cinque anni non fanno rinnovo contrattuale da sette anni
Dico di più che a legislazione vigente cioè
Quelli che abbiamo
Nelle nei conti di finanza pubblica non sono previsti i rinnovi contrattuali
Non è prevista indicizzazione delle retribuzioni è prevista la continuazione del blocco del turn over le
Poi è evidente che nel non basta c'è un problema di di di qualità perché quando parliamo di dipendenti pubblici dobbiamo stare molto attenti abbiamo un numero abnorme di dirigenti
E quindi questa suggerimento che dava
Bonanni sacrosanto
Ed è stato sterilizzato nel diciamo l'aumento di stipendio conseguente alla promozione di dirigenti per cui oggi
Dobbiamo distinguere
Qua gli insegnanti gli infermieri chiesti che lavorano con mille duecento euro
Da da altre che categorie però ecco
Secondo me
Se mi posso permettere c'è una sottovalutazione di quello che avviene dopo di che
Non è abbastanza le tasse aumentano poi magari intervengo dopo non voglio interrompere diciamo la sequenza vigne di interventi però ci sono dei cambiamenti in atto molto profondi
Che non hanno ancora come dire la
Non sono ancora
Orientati
Come dovrebbero nei punti giusti per cui si appassiona passati con diciamo colta killer bene ovunque quindi sia bloccato lo stesso modo la scuola la sanità di pronto soccorso
Come altri settori mentre si sarebbe dovuto differenziare ma ci sono processi in corso molto significativi
Nel triennio due mila dieci due mila dodici la spesa primaria corrente
Italiana pubblica spesa primaria corrente vuol dire al netto della spesa per interessi della spesa in conto capitale
Per la prima volta nella storia dell'Italia repubblicana diminuita in termini nominali cioè non solo non ha avuto l'aggancio all'inflazione ma si è ridotta
Rispetto anche alla
Scarsissima dinamica del PIL che sapete c'è stata
Nella a legislazione vigente dal due mila quattordici al due mila diciassette la spesa primaria corrente italiana è prevista alle quindi
Per per scelte già fatte per norme già in atto è prevista a ridursi di quasi tre punti percentuali di PIL che sono circa cinquanta miliardi dopodiché
Ripeto questo non vuol dire che tutto a posto che non si deve fare più niente si deve fare molto perché penso che
C'è bisogno di riallocare dentro questo quadro macroeconomico però ci sono processi in corso importanti e che se noi spariamo nel mucchio o andiamo avanti con una
Con una ecco informazioni relative ha un passato che l'evidenza ne do Odinga ci confermerà presente
Per molto tempo non ne riusciamo poi a farlo apportare fino in fondo quelle
Riforme che invece dobbiamo realizzare c'era Tosi che fu diceva
In realtà anche io se posso aggiungere una cosa sui dipendenti per assumersi un puntello ai sindaci
Non
Allora
Solo qualche dato a che punto visto che è bello parlare col dati alla mano
Questa è la tabella
Fonte
Dati ANCI su dati del Ministero dell'economia delle finanze perché Istat quindi credo che sia attendibile
Numero di dipendenti comunali per ogni mille abitanti
Il Veneto vi propongo oggi siamo in Veneto cinque virgola ottantotto dipendenti comunali per ogni mille abitanti
Il Trentino Alto Adige nove virgola settantuno la Sicilia undici virgola trentasette la Val d'Aosta dodici virgola zero sette
Se io prendo due regioni con lo stesso numero di abitanti che sono il Veneto e la Sicilia
Mettendo questi due data che erano cinque mila abitanti a testa vuol dire che nel comunicare studio l'esempio di Comitini al pari con
Con Palermo o Catania Palermo a seicentosessanta mila abitanti e venti mila dipendenti qui neuroni trenta
Io ne ho
Io duecentosessantacinque mila abitanti e due mila duecento dipendenti novecentoventi
Allora con questi dati dati Ministero delle Finanze la Sicilia a trenta mila dipendenti nei Comuni in più del Veneto a parità di abitanti
La Sicilia regione Sicilia a cinquanta mila dipendenti in più della Regione Veneto come istituzione regionale e fa ottanta mila
E dopo se aggiungiamo qualche altra decina di miliardi negli altri grandi dello Stato superi i cento mila
Però siccome questi sono in più fono indiscutibilmente in più e anche perché non mi pare che la Sicilia dia più funzioni pubblico più servizi pubblici o più efficienti di quelli che dal Veneto
Anzi stavolta con talvolta contrario
Perché magari siamo alla gestione
Però siccome questi cento mila in più ci sono e allora
Bonanni diceva prima se è di qualche decina di chilometri si può parlarne altrimenti no ed ho risposto in Calabria
Quei cento mila e più cosa fare e cioè e tre possibilità
Concretamente
La peggiore licenziarli la Grecia li sta licenziando però ripeto la peggiore
L'altra è quella che li mette a fare altro sedici Quartu eri dipendente del Comune è chiaro che questo che poi uno scontro sindacale mare significativo
Vai a asfaltare strade a fare opere pubbliche di faccio faccio produrre tipa uno stipendio da producono perché siccome sa improduttivo ti faccio produrre
E l'altra quella di spostarli però non può costargli trenta chilometri all'interno della Regione che ha tanto son cento mila in più il modo con lo sport che non cambia niente alle spostare altrove
Chi lavora nell'esercito con le forze dell'ordine si sposta
Perché lo spostano anche centinaia di chilometri targhetta che da tempo che fu dipende dallo Stato dipende dagli enti pubblici e c'era necessità è quella di spostare ci si sposta perché altrimenti non se ne viene fuori
E tu dicevi prima ed è vero
Che all'interno del pubblico impiego sette anni che non si fanno i rinnovi contrattuali
Però se io andassi io fra donne e di beni comunali o anche
Un ottimo rapporto di collaborazione ma se andassi da mia dipendenti comunali dei mille mille duecento dipendenti del Comune io dico
Preferite stare nel pubblico impiego dipendenti del Comune
O andare nel privato emanare avere rinnovo contrattuale siccome posto nel pubblico impiego sicure quello privato oggi quanto mai ci pure ho posto convinto che sorgevano restano tutti in comune
Sola
Una sola piccolissima
Situazione
Avvolto di quanto diceva Pasina perché per Brera che uno cita INAIL i dati così a narcosi a casaccio senza alcun riferimento alla i dati che citavo io
Ho capito che son quelli che si riferiva anche
Tosi sono dossier Confartigianato sul pubblico del due mila dodici
Io sono presenti con me no grossolano
Va benissimo voglio dire che come lei diceva che ognuno decisoria ecco erano inventa al primo decreto che voi il numero di dipendenti possa possa variare qua si parla del peso sul PIL quindi del costo
Se vuol dire che evidentemente
In Germania consumato di meno domanda ritiro Germani non sono comportano abbonarsi non
Balzo alto circa citavo anch'io un dato di un ufficio studi
Salotti sì solo per rafforzare il concetto cioè la pubblica amministrazione non è competitiva l'altro da un convegno a Roma in cui si diceva che la percentuale di under trentacinque nella pubblica amministrazione è il dieci per cento
Quindi io o dipendenti che non sanno utilizzare le e-mail
Cioè io penso che come si fa a essere competitivi e veloce snelli se all'interno come dire delle in una una colpa però un dato di fatto adesso va molto di moda dire ieri diciamo le consulenze le società in house
L'informatica del Comune di Parma gestita comunitaria da una società in house e la chiudo non c'è più informati del Comune di Parma
Io ho un energetico quindi che fa valutazioni energetico piani energetici in tutto il Comune ma ho cinquanta commessi perché una volta era molto come dire in uso portare fogli avanti indietro manualmente
Quindi questa è una stortura che va che va cambiata
Dove va cambiata son d'accordo con Tosi facendo di magari fare altro cioè se la
Licenziamento l'estrema ratio però prima ci sono dei passaggi che vanno fatti inevitabilmente
Se noi mandiamo congelate quindi non posso fare consulenze e non posso prendere quindi tipi di professionalità dall'esterno
Non posso far fare la energetico al commesso questo penso che si adatta neanche con il corso della scopa
Quindi se vogliamo cercare di muovere di più essere più competitivi sburocratizzare bisogna fare dei passaggi che inevitabilmente saranno anche
Scontri generazionali piuttosto che sindacali ma non è che non facendolo cambia qualcosa o miglioriamo qualcosa questo bisogna rendersene conto è avere il coraggio di agire e di trovare delle soluzioni anche se sono scomode
Perché non è non affrontando perché si risolveranno quindi vivendola nel campo la si vede tutti i giorni la scarsa e come dire
Non professionalità in senso generale precipuo delle delle professionalità nei Comuni ma non sono disto
Vite quindi non c'era possibilità il fatto che all'interno delle aziende private
Ovviamente qualsiasi grado sia abbia si possono svolgerà praticamente tutte le mansioni togliamo i dirigenti quindi
Se uno ha anche Ecuador un quadro fa diversi tipi di massime responsabilità all'inferno all'interno alla pubblica amministrazione ci sono degli inquadramenti
Veramente troppo rigidi con anche delle ghettizzazione tutte e sei di tipo B io sono di tipo C e quindi e e anche la volontà non sono un B non posso fare determinate mansioni anche sarebbero le capacità o quant'altro
Va cambiato completamente ci vuole una flessibilità all'interno servono degli scivoli
Per poter dire come che fanno le aziende le aziende che hanno troppi dipendenti trovano delle modalità per cui si investe in assunzioni di competenza cioè di persone competenti esistono degli scivoli per
Persone affine carriera o che vanno a lungo c'è come dire avvicinata qualche altro tipo di azienda perché non è possibile collocare pure cioè sono scelte che vanno fatte siamo abbiamo fatto dello Stato dell'Amministrazione
Un Ufficio di Collocamento tra certe volte anche di tipo sociale questo non è possibile se vogliamo avere una società efficiente chi lo farebbe nella vostra azienda di fanno un Ufficio di Collocamento solamente per come dire cerca di risolvere le situazioni
Benissimo non sono quegli strumenti se no come dire si fa l'azienda fallirebbe come può fallire lo Stato in questo senso
Resto subito salotti perché pizza lotti viene gallerie dalla Rete no
Allora lui citava ma c'è una citazione che volevo integrare lo nel due mila dodici
Nel due mila dodici l'anno scorso
Sono stati assunti sono stati stabilizzati in Sicilia e qui convengo con con Tosi
Un certo numero di di precari che sono stati assunti è uno dei requisiti per essere assunti era testuale testuale
Fare una fotocopia virgola ove possibile fronte retro ora sinceramente
Se io fossi quell'impiegato mi offenderei io cioè unici valigie di per un deficiente
Parma fotocopie ove possibile fronteretro ma solo un cretino
Perché assimilo ma di una cosa come si una cosa come questa tu parti ad un posto che io sia un idiota
Oppure parte dal presupposto che non te ne importa nulla della mia professionalità e butti dentro i quesiti così come viene latitante uno vale l'altro
E tiene dentro tutti senza guardare
Chi serve chi non serve che ha una professionalità che può essere utile
All'ente pubblico o non ce la
In questo l'altro ieri mattina uscito sul Corriere un pezzetto piccolo piccolo secondo me è sbagliato giornale metodo così piccolo qui siamo fra giovani dico commercio
Diceva il pezzo di Guido Santevecchi da Pechino che quest'anno si muovono sulla Rete in Cina trecento miliardi miliardi di dollari di commercio
Trecento miliardi di dollari
L'undici undici
Giocando sul numero uno han fatto le offerte abbatto una giornata di offerte speciali incida e su all'i babà
Che è l'equivalente cinese di di Google
Di che vedete è anche un po'di peso megawatt un poco diverso però si sono sposati tre miliardi e settanta milioni di dollari in un giorno in un giorno
Allora se questo è il mondo
E so di fare un assista pizza lotti però nove mica non è mica come dire Grilli dalla Rete la Rete è a disposizione di tutti fra
Allora sequestro al mondo che c'è davanti oggi rileggo questi dati gola netti index punto com che lui sicuramente conosce cioè è una multinazionale americana che misura le velocità
Di internet ok
Velocità media mondiale
Quindici ottantaquattro Mega al secondo
Velocità media europea ventuno e ventisette
Velocità media o leggera ve lo risparmio
Primi dieci Paesi onco onde sessanta
Annoveri e diciotto sessantanove diciotto poi c'è il Lussemburgo poi ci si dica pure voi certa riguarda solo la Corea del Sud però poi c'è la Romania
Che si è presa avanti su questo e si trova alla Romania dico con tutte le ironie che noi facciamo sulla Romania troppo spesso venate anche un po'di razzismo già quarantadue settantuno
E poi giù giù giù troviamo la Lettonia da anche la Lettonia detto i primi dieci dice che l'Iran è ma loro hanno avuto di far tutto per cui dovendo rifare campato l'ultima generazione tutto vero però questa è la situazione oggi
L'Italia nove vantato lesi ma
Novanta tredicesima
E si abbiamo spezzato le reni al Mali che ci segue
Allora uno dice ma scusate con tutte le cose che tra l'altro quello che è il made in Italy e non solo dal punto di vista del del Colle dei prodotti
Di ogni genere anche un prodotto come il turismo possibile che noi
Che avremo queste carte meravigliose da giocare siamo così indietro su questo
Come è possibile come è possibile tu possa rilanciare il turismo serio buona parte degli alberi non sono dentro e poi ci qui c'è anche un altro sanità dei Comuni e su questo voglio sentire dopo Bissolotti anche Tosi e cioè
Allora Piazza Armerina alla villa del Casale
Meravigliosa a idonee a otto chilometri alla Dea di morte latina e gli agenti di Morgan Tina che sono stupendi bene Moretti l'ha fatto tornato a Los Angeles adesso fa
Vado a memoria trentasei visitatori al giorno e prima ne faceva due milioni l'anno a Los Angeles bene questi due comuni
I siti dell'uno i siti e l'altro non parlano dell'ATO cessi tutti i siti Piazza Armerina ignorano volutamente l'esistenza del DEA di Morgan Tina che otto chilometri e tutti i siti dia idonee ignoro non volutamente
Piazza Armerina che otto chilometri cioè
Per
Ogni Comune ed è una cosa
Così cretinate uno si domanda come sia possibile pensa che il vicino sia un concorrente
E non uno che ci aiuta a fare sistema ritenuta fare asset che ti aiuta portare i turisti che si fanno magari
Si fanno davvero quel milione di tornanti per arrivare l'area che altrimenti non si farebbero allora i terroni no perché io che sono di Asiago posso dirlo che
Dato piano di Asia o in tutta Italia si chiama Altopiano di Asiago soltanto per via genesi e l'altopiano dei sette Comuni fuori dal
Giù dall'altopiano nell'Altopiano di Asiago non si può fare un sito internet comune perché quelli legali o dico Roma reato i nostri modelli gravose vuote valido
E quelli Roana dicono magazzino se vogliamo se non erro Anna emanati se vai Campolo vadano e altresì démodé tedesche Conca quindi è un problema purtroppo che investe davvero tutta l'Italia
Tema
Non c'è anche a parte le c'è anche una responsabilità dei Comuni su questa cosa qua e poi voglio dire da su cui sul sul tema di di internet e qui invece sarebbe interessante sentire
Anche il Presidente
Ma e anche Fassina voglio dire non è un'infrastruttura enorme
Continuiamo a parlare di punti e di di di di doppi binari e trascuriamo completamente una cosa che in Cina spostato cento miliardi in un anno
Zero
Ma
In Italia su temi infrastrutturali per e poi il la Rete un'infrastruttura tra le più importanti adesso perché servirebbe anche a non far spostare le persone o a far fare le pratiche si dice sempre on line quindi senza bisogno di
Muovere le persone all'interno del Comune o dei comuni ovviamente siamo indietro lì mediamente l'Emilia-Romagna ovviamente su tanti temi molto all'avanguardia sta facendo già
Diversi programmi per il digital device da rispetto anche all'Appennino perché poi bisogna differenziare quello che sono le leve grandi città i capoluoghi rispetto poi al territorio nel suo complesso
Però si sono facendo delle cose sempre dato del
La Conferenza l'altro giorno era su trentasei mila o sessanta mila data center che utilizza la pubblica amministrazione sono utilizzate il venti per cento
Sempre ricordando quello che come dire un non fare rete in questo senso del non mettersi d'accordo quindi ognuno ogni Comune nel suo piccolo data center col suo piccolo
Omino che locale gola che se si rompe il Comune probabilmente non riesce più a erogare servizi ma perché il singolo Comune non può pensare di avere
Un data center attrezzato per aver backup tutto il resto quindi bisogna fare e torno al tema di prima Rete non ci devono essere dei campanilismi che ci sono stati tante volte in passato i Comuni devono unirsi
In
Consorzi ma dico di servizi non tanto dal punto di vista adesso dei dipendenti noi stiamo facendo un'operazione rispetto a Parma Reggio Piacenza cioè cercare di parlare di infrastrutture non solo UE ad ma anche fisiche messe in comune
A Reggio Emilia da poco tempo si è aperta la stazione dell'alta velocità
A Parma c'è ancora l'aeroporto non stiamo dialogando sempre allo stesso tavolo tra comune tra Parma e Reggio Emilia anche per quanto riguarda le fiere ad esempio
Per sviluppare delle relazioni perché è fondamentale
Se prima ogni Comune ogni anche associazione poteva guardare solamente sotto il cielo è venuto il momento con sempre più urgenza di mettersi insieme
Di trovare delle relazioni di mettere da parte qualcosa per invece guardare avanti e fa un passo in più invece di fare un passo in meno
Però io penso che quando visto che siamo proprio a Confcommercio come associazione l'il come altri papà foto Scoma una bella iniziativa sul web
Per promuovere fare rete tra i vari esercizi commerciali cioè fare una vetrina degli esercizi commerciali che di solito
Sono singoli non fanno loro piccolo sito web di fargli fare rete di fargli fare squadra questa fondamentale
Creare sedi si diceva prima si vende sempre di più on line
Non si può pensare di risolvere i problemi attuali commetto del passato quando adesso Amazon ti porta a casa la roba in una giornata e quindi tant'a volte più comodo compra la sua Amato mentre sono in treno col telefono che non vi era devo andare a fare parcheggiare trovare il posto girare mezza città per farlo
Quindi bisogna cambiare anche l'approccio e il metodo e in questo
La Rete i servizi in rete possono essere sicuramente molto di aiuto ma questo vale anche per il turismo
Il recente insomma si è parlato di turismo ma si riparlerà proprio anche a Parma sul fatto che Parma bellissima sicuramente pensiamo di avere tante potenzialità che nei prodotti come alimentare come
Anche cultura ma forse nessuno lo sa e quindi non non serve che i singoli cittadini e le singole città siano convinti di avere delle potenzialità ma devo farlo conoscere all'esterno
Devono creare un'esperienza per cui si vuole venire in quella singola città per vivere un'esperienza che sia musicale che sia gastronomica
Quindi la rete fondamentale per farsi conoscere perché tutti noi penso siamo concordi che prima di scegliere un viaggio guardiamo le opinioni degli altri che hanno visitato la stessa città quali sono i servizi che offre e pianifichiamo quello che sarà al nostro
Percorso turistico prima di partire e non più come si faceva una volta visitando le singole agenzie sul territorio quindi è fondamentale cambiare l'approccio ai servizi telematici
Avendo però delle infrastrutture che ci consentano di farlo ma anche una mentalità che ci consenta di farlo e quindi la sburocratizzazione di prima rispetto i dipendenti ma anche la semplificazione rispetto i processi
è fondamentale che avvenga sempre di più on line con una certezza delle tempistiche un monitoraggio della pratica stessa cosa che sembra fantascienza in un momento in cui il Comune di Parma non avevo un software per i beni catastali cioè non è per il nostro patrimonio non c'è un software si tra mandava più o meno oralmente quindi si parte da più o meno questo punto per cercare invece di razionalizzare e rendere efficiente il tutto
Sembra paradossale vedendolo da fuori ma quando lo si guarda dentro certe volte fin peggio ma non per questo bisogna scoraggiarsi voi lo fate tutti i giorni ma cercare di cambiare la pubblica amministrazione per da dei servizi migliori
A Tosi per esempio
Gli impiegati di commenti lo potrebbero fare delle cose se fossero collegati per il Comune di Verona senza spostarsi mila cinquecento chilometri
Allora teoricamente forse si poteva vedere quali mansioni sono chiamati a svolgere
La ma qui un po'complessa francamente però potrebbe essere potrebbe essere pensato in un recupero suggerimento da da approfondire dal punto di vista della
Nella praticabilità per per alcune mansioni
Per quanto riguarda l'aspetto del turismo
Allora noi siamo la terza città turistica d'Italia
Il turismo in crescita quindi diciamo le cose stanno anche andando bene a Verona sotto questo profilo almeno
Siamo riusciti a promuovere la città facendo grandi eventi ovviamente per la fortuna di avere l'Arena e quella un contenitore che
Utilizzato come è stato utilizzato negli ultimi anni quindi anche con
Grandi eventi che sono dati sulle tv nazionali internazionali per le previdentemente la
La pubblicità è fondamentale e quindi eventi televisivi
Sì ospitati in Arena sono una grande promozione per la città
E venti in città in collaborazione fra l'altro le categorie economiche che portano sempre un indotto positivo la filiera che continua accrescere
E la filiera una volta era a maggioranza pubblica oggi a maggioranza privata quindi diciamo c'è stato inserito anche un criterio più di maggiore efficienza della gestione
Aeroporto che ha gestito da qui presente e Paolo Arena che
La ha rilanciato pari è chiaro che i turisti devo farli venire
Con lui sono arrivati i voli dalla Russia che sono ruoli che continua registrare numeri crescenti turismo ricco e importante
Quindi siamo a livello locale si può fare anche una promozione efficace nei limiti di quelle che sono le risorse il problema però sono due fondamentalmente dal punto di vista della cultura del turismo
Uno che se ne occupano in troppi penserò con i Comuni singolarmente sennò con i consorzi turistici no con la Provincia se non con la Regione
Se no qua lo Stato con le varie articolazioni quindi la finestra tanti rivoli do questa volta le le risorse vengono anche male non bene impiegate
E questo è un problema
L'altro è quello delle risorse complessivamente destinate alla cultura in questo Paese la cultura e all'arte Bergamo abbiamo
Da soli premente patrimonio artistico e storico più importante del di tutto il mondo però non abbiamo la capacità di gestirlo come hanno altri Paesi la Francia anziché gli Stati Uniti io o quant'altro
E quindi non sappiamo valorizzare bene quello che abbiamo anche perché appunto si investe molto poco rispetto a quello che
Il Bilancio ricorda del Paese
E poi sarà e comunque anche lì flessibilità e responsabilità
Dicevo l'esiguità responsabilità perché
Pensando a Pompei che cade a pezzi
E che a i Bilanci di gestione in passivo
è chiaro che c'è un problema di responsabilità perché ci sono dei siti turistici Canu preso tale un valore tale
Che se gestiti correttamente è impossibile che facciano passivo
Perché appunto a nord una potenziale ed edili di ricettività di visitatori che
Spaventoso
E quindi forse sarebbe il caso di trovare dei meccanismi veri di per riuscire a coinvolgere maggiormente il privato perché all'estro funziona così
I convogli del maggiormente il privato nella gestione delle risorse turistiche artistiche e architettoniche
E per dare maggiore efficienza per dare maggiore innovazione e per rendere più flessibile il meccanismo parlavo prima dell'Arena di Verona
La relativa Arona che comunque è uno delle
Due o tre fondazioni in Italia e ai conti in ordine siamo in pochi e avere i conti in ordine
Però ai conti in ordine con un contributo dello Stato su Klose nell'ordine di dodici tredici milioni di euro all'anno altrimenti non non sarebbe in attivo
Ma non sa in attivo pure tu ai meccanismo contrattuale legato ai dipendenti che non è che sia colpa loro è colpa del De quella dell'infrastruttura amministrativa
Che è pazzesco c'è stub prendersi l'Arena e la dà in gestione un privato un privato con in mano l'Arena ci fa un pacco di soldi
In ma con la gestione pubblica e quindi con tutti i vincoli anche un po'di vista la contrattualistica ripeto
La Fondazione Arena
Come tutte le fondazioni liriche ad un costume del personale
Estremamente elevato un dell'ingessatura nessuno dovrebbe andarsi a leggere contratto per vedere quali voci ci sono all'interno del contratto per capire
L'arretratezza culturale di quel contratto
E quindi è chiaro che bisogna in qualche modo rendere più efficiente e quindi non dico di privatizzare la gestione della cultura
Ma bisogna fare in modo di renderla
Più moderna e più elastica e quindi ripeto anche coinvolgendo i privati seriamente perché oggi un privato in Italia oggi chi vuole fare mecenatismo
è assolutamente disincentivato a farlo
Basta pensare al casino che è successo a Roma per il Colosseo dove arriva uno così se ci metto un pacco di soldi per sistemare Colosseo e quasi sempre nella denuncia il Sindaco e lui perché volevano fare una cosa folle ma in Italia così
In Italia funziona così quindi
Quindi bisogna trovare dei meccanismi che rendano possibile la
Partecipazione del privato e una maggior flessibilità nell'uso di questa risorsa culturali varie veramente in Italia sono sprecate c'abbiamo un patrimonio che assolutamente sprecato per quello che il potenziale potrebbe esprime
Basta guardare l'usura che è un museo che al mondo a più visitatori di tutti ma perché perché è gestito in maniera brillante non pare abbia un patrimonio superiore a quello che mare abbiamo uno e nei musei semplicemente nulla maggior flessibilità capacità gestionale
Se tra l'altro loro gestito fino a poco tempo fa perché poi è stata promossa dato incarico la Claudia Ferrazzi una ragazza sottolineo italiana Mita veneziana tutta romana i trentaquattro anni sposata con due bambine
Che chiedeva benevola
Lo sa Bosello sapere
Perché
In Italia che avrebbero chiesto figliola sposata da quattro anni donna mamma due bambine
Io assumo però lei mi fa un bel contratto debito è un bel contrattino in cui mi firmare le dimissioni in bianco che se per caso poi lei non si dovesse andare bene ce ne liberiamo subito ecco una piccola un piccolo inciso che valeva per rifare
Diceva adesso Tosi privati privati privati
è un discorso che non fa una piega però io ricordo anche
Che
La prima è il primo grande scandalo e sulle del della storia d'Italia mille ottocentosessantadue si decide di fare di affidare le Ferrovie meridionali a un consorzio di di i privati alla Società ferrata meridionale e alla primo consiglio di amministrazione
Si ritrovarono in ventidue quattordici non parlamentari
Moltissimi del nord e
E tutto quanto era in mano Bastogi che meridionale non era
Qui voglio dire
E lo stesso insuccesso con il la regia dei tabacchi mila ottocentosessantotto siti sentiamo i tabacchi privati funzionano meglio poi in realtà si è rivelato un enorme affarone Siber i privati ma non è che i tabacchi
Funzionassero meglio allora siccome dunque e pubblico
Che funziona benissimo essendo pubblico romana che volevo fare a Bonanni proprio questa
Non c'è modo invece di di fare
Funzionare meglio il pubblico che perché non devono verde non deve guadagnare l'Arena anche in mano al pubblico
Cos'è che non funziona secondo secondo lei
Diciamoci la verità finora
In Italia il problema di creare ricchezza non è che si è creato C&C avuto appunto in modo eccessivo cioè non c'è stato il problema sembra sembra una scemenza da se ci pensiamo bene
Le discussioni che fattosi
Sono discorsi che un Sindaco fino a cinque anni fa nella vita faceva non si poneva il problema di come fare ricchezza
Quando uno si pone il problema ricchezza
A quel punto affronta il problema affronta Paese dipendenti vede un po'come modifica virtuose trova sempre degli interlocutori appunto che hanno pari responsabilità
Il problema è porsi questo problema io sono molto d'accordo come diceva su
Su Roma no sul Colosseo ed è un fenomeno molto molto diffuso e peraltro voi lo sapete in Italia vengono solamente perché sono aggrappati ancora alcune immagini no
C'era immaginate se a Verona lui oltre alla vela che naturalmente attuazione fortissima organizzasse ogni sera un incontro tra i due sposi di Verona no che avrei ci sono share scrive nel nel balcone
Oppure a Roma se non voglio scandalizzare nessuno
Fanno un qualcosa che
Somigli dentro dentro il Colosseo appunto i giochi dicevo che il due anni fa oppure se il tema le fosse di nuovo navigabile e con
Con
Collinari e così via
Lì c'è un progetto e
Il nuovo porto di Civitavecchia che oggi è dapprima stazioni appaltanti italiano e non a caso lo dico fra i giovani è guidata dal più giovane Presidente di io maturità portuale d'Italia credo anche d'Europa
Staff progettano proprio questo segreta quindi io
Allora per andare al dunque perché poi tutto bisogna allora siccome io conosco pose volato con lui abbiamo fatto degli ottimi però che le cose insieme
E così mi piacerebbe davvero proprio per
Sfidare questa via mi pare sia un momento che
Ognuno bisogna sfidare i propri
Cioè di arrivare al punto nella
Prendo in prestito e così gli valutino che vuole meglio sfruttare
Le energie espresse dalla cultura era e la memoria che hanno appunto di Verona sarebbe interessante sarebbe entrato lui un'abile contrattualizzati
Grazie ha un ottimo rapporto con le persone che lavorano lì sarebbe interessante sfilarsi in questo all'Italia di questo ha bisogno io ho solo atterrito dal fatto che vedo sempre di più in questi giorni nel nel Paese
Una frustrazione che porta istinti perfino peggiori cioè non a reagire positivamente e quindi superare i limiti che sia questo porterà
Quindi dando spazio a populismi che portano il Paese ancora più a fondo perché
Di populismo voi lo sapete può dire anche cose giuste
Populistico anche cose giuste però non sono in grado di affrontare i problemi io ho solo fatto che
Proprio
L'Energia che loro
Tentano di costruire fondate non sulla cooperazione sulla collaborazione ma tende appunto su sulla contrapposizione sull'invidia e solo sulla discussione mi piacerebbe davvero se Tosi
O pizza note e così via aprisse ha preso una discussione concreta dove appunto tale buona volontà si dimostrano per quel che mi riguarda
Non lavorano più srotolato colori stato facilissimo mettersi d'accordo certo hai dovuto tirare
La corda
Con i rispettivi interessi e però discutere discutere
Con buonsenso ci porta a risultati grazie
Allora un tema di oggi è quello del coraggio di cambiare davvero
Perché questo che chiedono i giovani di Confcommercio è un altro tema lo dicevamo prima e quello del
Che d'Italia senza al sud andava da nessuna parte ora
L'antico Tosi quando era leghista dopo ancora
Ortodosso
Antico Tosi o o almeno
Il suo il suo amico Umberto Bossi una volta avrebbe detto tanto peggio tanto meglio il sud sprofonda Marchesi profonde fino in fondo noi ce ne andiamo
Ecco da questo punto di vista
Vorrei sapere fra i leghisti e vedevi civili si è cambiato perché lo prevede cambiata questa opinione
Allora
In tempi non sospetti nel senso che
è chiaro che dopo ci sono state le vicende legate al cerchio magico Belsito quindi le vicende somma tristi per
Allega alla quale appartengo Varisco militanza politica
Dicevo in tempi non sospetti quindi prima
Che avvenissero quelle vicende intorno ad Umberto Bossi
Io ho avuto modo di confrontarmi con lui più di qualche volta la somma che in modo vivace tant'è che quando andavo in via Bellerio termino profano mi diceva guardare il lato l'italiano
Questo era suo rendermi mi chiamava così quando arriva ora nei suoi uffici
Perché rispetto a questo tema da sempre
Abbiamo avuto visioni diverse
Sia per senso di appartenenza ma anche per un fatto di concretezza ovverossia
In Italia è un Paese che ha un ordinamento una Costituzione
Ed è costruito non siamo una certa impalcatura istituzionale
E quindi se tu hai a dire alla gente eolici anno dopo anno negli anni
Che arriverà era secessione per la firmo richiede
Quando la fai come fai perché altrimenti continue con cui il disco
E su questo ci siamo confrontati lo ripeto se tu mi spieghi tecnicamente come arrivi al tuo disegno allora magari possiamo parlarne ma certo non mi dimostra che c'è una via
Percorribile per arrivarci salvo la guerra civile che non si può operare e non si deve lavorare nessuno
Evidentemente parliamo del nulla ed è uno dei temi sui quali ci siamo ripeto confrontati ben prima che poi
Illegale cose andassero in un certo modo
Perché da
Da persona concreta ritengo che sia la gente divisi guarda siamo un Paese che ad una serie di storture che abbiamo dipinto tutti e tutti conosciamo
E che vanno rateizzate
Cambiando le regole del gioco portando il federalismo porta la responsabilità di spesa sono fatte una serie di riforme che devono essere fatte su questo Lupoi spiegare i cittadini Citti capiscono e possono anche seguirti
Se invece vale a dire delle cose comunque la fine sono assolutamente impraticabili realizzabili pari utopie che non hanno alcun senso
E poi
Anche questo sempre anche per pragmatismo
Tu non puoi pensare di riformare il Paese creando una contrapposizione del nord contro Sud supervisione riforma al Paese facendo schierare nord prosciugare allora sei sicuro che non cambi nulla perché se tu crea contrapposizione territoriale
L'unica cosa che non cambia nulla
Perché alla fine quando fa le cose con la colla con lo scontro di questo tipo alla fine inchioda il Paese
Se invece tu parli di buongoverno buone pratiche buona amministrazione utilizzo corretto dei soldi pubblici in tutto il Paese e io questo l'ho sempre detto ne sono convintissimo
Però convinto che i cittadini della Sicilia della Calabria e la campagna
Delle Regioni cavare hanno più difficoltà sotto questo porta un profilo
I cittadini la larga maggioranza se possono scegliere di essere ben governati secondi e sempre nuova Nazione che vogliono il cattivo Governo lo spreco delle risorse per lo subiscono pure loro
Qua è chiaro che ci sono delle sacche minoritarie di privilegio minoritarie Lara il voto che Beppe Grillo che in Sicilia
Prende quasi il trenta per cento o fra l'altro un astensionismo fortissimo significa astensionismo forti si può dire che era Popolo della Sicilia talmente incassato all'andata a votare
E quasi il trenta per cento Beppe Grillo cogliere comunque localmente incassati dallo Stato materia dello sfratto una cosa molto positiva perché vuol dire che hanno
Spintoni deciso per cambiare
Il voto a Crocetta comunque un voto diverso dagli schemi che erano successi Sicilia per tanto tempo allegato uno può piaceri come Governo con un Governo assai Corano però è un segno di cambiamento
E quindi secondo me se
La la politica il buonsenso di dire cose sensate in tutto il Paese la popolazione esposta crede in un progetto di provocano al nord come al solito
Utilissima proprio due battute poi volevo chiedere una cosa amiche e di poi lasciamo la parola lastrina poi chiuderà ovviamente Presidente Sangati
Cambiare davvero Benso colleghi tutti sono disposti ad andare punti imboccare un cambiamento vero ma lei da
L'impressione che ha e che per esempio il sindacato che lei qui
Rappresenta cercato il sindacato come
Tutti i sindacati e vedere se voglio scatenare vuole Vendola tutti i sindacati vogliono cambiare davvero
Ci sono senza l'opinione del sindacato c'è chi ritiene che
La partecipazione il motore appunto
è il motore del cambiamento
Perché solo attraverso la collaborazione solo attraverso il confronto il farsi carico ognuno delle esigenze dell'altro e mettersi d'accordo può e c'è invece chi ritiene ancora che
L'antagonismo
Invece il perno cioè
Che Giotto punto io che Sangalli ci scontriamo finché uno rimane in piedi l'altro case
E decide chi rimane in piedi
Di la la voglio nel proprio banale ma c'è gente che la pensano così io ritengo che questo porto solo di soluzione porta anche la distruzione del movimento sindacale che certamente ha bisogno di essere cambiato in questo senso
Deve essere consapevole soprattutto oggi che la rappresentanza politica e molto in difficoltà che la rappresentanza sociale importante che abbia forza reputazione però forze reputazione
Deve non solo preoccuparsi
Do la propria rappresentanza ma deve preoccuparsi anche interessi generali io questo lo dico proprio neanche io mi trovo di fronte a certe volte
E sbaglia pure molte volte li trovo di fronte a situazioni
Che
Richiedono contrasto richiedono anche
Situazioni dolorose
Però le rappresentanze
Non posso abbeverarsi di di populismo non posso abbeverarsi del fatto che si alza il cappello e polizze la vettura o fare appunto o fa lo scaricabarile insomma un Paese dove tutti sono scarica barile
Il Papa un mese fa parlando di lavoro ha detto una cosa molto bella dice tutti Ponzio Pilato
Infetti Ponzio Pilato non ho mai negato la giustizia solleva scaricava sull'altro dicevano insieme farlo
Paese molto abito a fare così invece ognuno deve deve caricarsi il suo
Quindi poi
Sono gli amici e capire
Feci solo diversi modi di fare sindacati io ritengo che l'unico modo l'unico modo utile ai lavoratori e al Paese e quello certamente di rappresentare una specificità
Da quella fluidità dei coniugarsi con interesse gli altri diversamente diversamente il non diventa una forza positiva nonché ed assai cosa che diceva così poc'anzi c'è uno può aver l'idea
Che non funziona bene il sud che è uno schifo dirette e così
Però non al punto
Da
Ingaggiare situazioni che portò al separatismo perché sta male tutti fra ma anche al nord vuole vedere il nord
Manufatto lì ero dove vende nonostante adesso la penuria che c'è nel mercato e così via nei consumi voglio direttive oltre che un po'la quota tradizionale
Sempre il trenta quaranta per cento che esportiamo all'estero c'è quindi
E e altre aspetta ancora voglio vedere se conviene hanno in essere l'Olanda
Un paese piccolo importante no oppure vite così via ma che non conta niente o un Paese che si riprende considerazione in se stessa appunto può essere uno dei grandi Paesi tutta l'Europa
Quindi
Io
Faccio giudicare gli altri io penso che oggi più che mai il sindacalismo ben radicato il bel responsabile sia utile al nostro Paese in costanza di una rappresentanza politica crea permesso fiducia in se stessi
Pizza lotti lei ha un'età che mese edilizi sarebbe sufficiente a candidarsi a residenza
La Casa Bianca in Italia insomma è un giovane giovanissimo praticare un giorno così giovane e già sindaco ecco quanto pesa cioè se c'è da cambiare davvero
Il fatto che quel che Italia sia in mano a una classe dirigente e non parlo della politica non parlo solo la politica e tutti l'università le professioni gli ordini
Il sindacato steso e cioè cioè una classe dirigente anzianotta diciamo così ecco
Queste la classe dirigente
Che anche per motivi anagrafici tra più vecchia probabilmente d'Europa secondo lei è in grado di cambiare davvero e all'altezza per esempio delle richieste della dei giovani e che fanno commercio
Ma dal mio punto di vista no ma non non perché l'esperienza sia un disvalore però penso che chiunque negli anni insomma crescendo vedere emerge che ci può mettere
E chi si ricorda che aveva magari cinque dieci anni prima che ci può mettere anche sia come visione come impegno giornaliero nel cambiare le cose quindi penso che sia inevitabile di ieri e che
Ci sia si rallenta Colle tassi rallenta io non vedo dei grandi
Come dire esperta di di
Come già è grande tacco una grande dinamicità e quindi penso che ma aveva posti
Di dirigenti o comunque di amministratore verso la comunità diversa e non sono neanche il sito più giovane perché poi abbiamo Cattaneo abbiamo
Sindaco di Cagliari e quindi
Però
è fondamentale è fondamentale per rapportarsi in un modo diverso per anche averne forse meno per non c'era solo la burocrazia c'è anche istituzionali che
Passatemelo il salame le chi
C'è una modalità di interazione
Tra galantuomini che si è strutturata nel tempo mentre sicuramente altre fasce d'età hanno una dinamica un po'più Balilla Antelme meno
E meno strutturata ma lo stento tempo efficace però Prodi è una cosa sul tema di primo misura forse parla di populismo mi sembra mi sento un po'sempre tirati in ballo anche se nei toni penso di esprimermi in un altro modo e anche lei è così c'è sempre la mal populismo alza il capo lo gonfia le cose parla alla pancia ma non conclude niente
Però neanche tutto sto dialogo era mai concluso un granché cioè sono anni che siamo per e con il dialogo con la costruzione perché mettendosi d'accordo
Perché facendo delle riforme concertate fra cambieremo le cose
E non cambia niente cioè se non si pestano un po'di piedi
Dall'una e dall'altra parte le cose non cambiano
Per fare una riforma
Della pubblica amministrazione o di altri tipi di riforme legislative impegnative ci sarà qualcuno scontento se pensiamo di accontentare tutti non siamo immobili come siamo stati negli ultimi vent'anni
Punto
Grazie
Grazie a sarò altrettanto allora ad Alessandro Michele a falsi dunque grazie un ringraziamento a tutti i relatori undici dodici oggi hanno voluto portare un contributo importante
A questo nostro forum
Permettetemi prima di iniziare
Dall'insieme delle conclusioni
Un saluto particolare ci tengo a salutare sua eccellenza il Prefetto di Venezia che ci ha voluto raggiungere dottor Domenico taglia
E dunque dicevo siamo
Al termine di questa nostra due giorni focalizzati sul contributo allo sviluppo che dalla rete dei territori
Ho derivare al Paese
Lo abbiamo idealmente attraversato questo territorio questo nostro Paese grazie alle testimonianze che ci hanno portato ieri i Presidenti di Regione e Vendola e Caldoro oggi i sindaci Tosi
E pizza rotti
Abbiamo così avuto conferma che il nostro territorio è vivo e vitale e che non mancano
Le energie morali e intellettuali ed imprenditoriali
Necessarie per interventi per il invertire la rotta e far rinascere il nostro Paese ieri abbiamo ragionato dicevo prima con i governatori di come sia possibile conciliare efficienza dei servizi
Patto di stabilità spending review e ottimizzazione delle risorse
Arrivando ad ipotizzare nuovi assenti nella forma e nella sostanza delle istituzioni locali
Abbiamo ho sentito da Nicola Rossi
Quali siano le vere zavorre
Del sud reti incomplete e mal funzionamento della pubblica amministrazione che ha come scopo prioritario troppo spesso ancora l'intermediazione
I nostri ospiti ci hanno dimostrato che di fronte a problemi comuni si possono dare letture diverse ma se ci sono volontà politica e competenze si può cominciare a cambiare
Certo è evidente che occorre la volontà di tutte le forze in campo di dialogare e collaborare
Per superare alcune fratture di principio del di cui la crisi stessa
Si è talvolta a livello locale come nazionale alimentata e voglio citare l'esempio che prima faceva lei sull'altopiano di Asiago
A tal proposito ma ora
Bisognerà
Metterla in atto questa volontà questo coraggio di cambiare
A partire dalla costruzione di un contesto in cui le potenzialità delle imprese particolarmente quelle delle imprese giovani possano essere valorizzate e non come troppo spesso accade mortificati
Perché è questa la vera leva di sviluppo del futuro e il potenziale nuovo di quel tessuto fitto di piccole e medie imprese che costituisce all'incirca il novantacinque per cento del nostro sistema produttivo che racchiude
Straordinarie energie e capacità imprenditoriali
E l'Italia che produce e l'Italia che lavora alla quale i giovani imprenditori di Confcommercio sono orgogliosi di appartenere un'Italia che non chiede sussidi di disoccupazione
Le misure demagogiche nei corsie preferenziali
Un'Italia che chiede solo di essere ascoltata e sostenuta con interventi mirati
Che cambino le regole del gioco e questo in materia fiscale e creditizia così così come sul fronte della semplificazione burocratica e della regolamentazione del lavoro
Come ho già detto ieri onorevole Fassina
Interventi band diversi e di alto spessore rispetto a quelli oggi prefigurati dalla legge di stabilità
è tempo di passare dalle dichiarazioni di buona volontà alle parole alla dimostrazioni concrete I fatti
Noi con le nostre imprese lo abbiamo sempre fatto e continuiamo a farlo
Di fronte al perdurare della crisi ci siamo rimboccati le maniche le maniche e stiamo affrontando le difficoltà lo stiamo facendo con determinazione e senso di responsabilità
Perché ritengo sia la responsabilità il principio che deve muovere le scelte dei diversi attori della politica economica se si vuole davvero rilanciare il Paese
Dobbiamo coltivare il futuro che vogliamo noi giovani imprenditori di Confcommercio ce la stiamo mettendo
Tutta la nostra parte
Per ridare un senso profondo e che prenda l'anima acqua antitesi dire no desiderino intraprendere
I numeri confermano che sono tanti nel nostro Paese i giovani che scommettono sul proprio futuro in chiave imprenditoriale nei primi
Nove mesi dell'anno sono state avviate oltre cento mila imprese giovani
Ciò nonostante troppo spesso mancano quelle condizioni di contesto necessarie affinché queste impresa che sopravvivono sopra vivano alla loro fase di start-up
E proprio a proposito di start-up consentitemi un breve
Inciso sulla normativa in materia perché credo sia un problema di fondo divisione dell'economia
Esistono infatti
Profili di criticità legati ad una prospettiva ancora troppo industriali Istica e te conosce implica che RIS sia di escludere da un grande progetto come quello per l'appunto in materia di start-up la maggior parte delle imprese dei servizi di mercato
Ecco quello che serve è
Una rivoluzione copernicana nelle politiche di incentivazione all'innovazione soprattutto pensando alle micro e piccole imprese che raramente fanno ricerca secondo gli schemi classici
Soprattutto pensando alle imprese dei nostri settori dai quali può derivare la spinta all'innovazione
Di cui il nostro Paese a estremo bisogna
Un'altra grande rivoluzione copernicana Oro occorre anche sul fronte delle condizioni di accesso al credito
Sappiamo bene che numeri sono specchio della realtà
Vi riporto i dati dell'Osservatorio del credito di Confcommercio riferite al terzo trimestre di quest'anno
Che evidenziano un perdurare di un irrigidimento nella concessione di finanziamenti alle imprese dei nostri settori
Ebbene abbiamo già detto ieri colpisce davvero il fatto che in questo contesto su base nazionale
Il dieci e mezzo per le imprese le imprese si sia rivolto alle banche per chiedere un finanziamento un fido o la rinegoziazione di questo
E di questo dieci e mezzo per cento solo il ventisei per cento abbia visto accolta la propria richiesta
Le imprese giovani che nello stesso periodo si sono rivolte alle banche per chiedere un credito sono state ancora meno solo il nove e mezzo per cento
Dunque le imprese di minori dimensioni hanno crescenti difficoltà di accesso al credito bancario che rappresenta spesso l'unica fonte esterna di finanziamento
In questo contesto
Va rilevato come il Fondo di garanzia per le
Piccole e medie imprese continui a costituire un ottimo strumento atte a favorire la concessione di finanziamenti bancaria
Quindi bene al rifinanziamento spesso previsti dello dello stesso fondo previsto dalla legge disabilità ma chiediamo e con esso vengano approvate le norme di semplificazione delle procedure per l'accesso da parte delle piccole e medie imprese al fondo stesso e continuiamo a chiedere la destinazione esclusiva di una
Sezione
Del fondo per le in per le giovani in prese del terziario di mercato
è altresì prioritario riorganizzare la filiera della garanzia EBA e valorizzare la complementarietà tra i soggetti pubblici e di soggetti privati in tal senso risulta fondamentale
Il potenziamento dei Confidi
Come la valorizzazione del ruolo delle associazioni di categoria
Ecco è evidente che quello del credit crunch è uno dei principali buchi neri nella firmamento delle difficoltà in cui si dibatte il sistema produttivo
Quindi ben vengano proposte di iniziative innovative come quella sostenuta dall'amica Carlotta De Franceschi che è stata qui con noi ieri
E che possono mettere a disposizione delle imprese nuovi strumenti di garanzia e nuove forme di finanziamento
Il contesto finanziario dunque ma anche il sistema dei servizi logistici e direte
L'efficienza delle istituzioni
La semplificazione delle regole e l'efficacia delle politiche in cui e delle politiche in cui la filiera opera solo solo alcuni dei fattori che contribuiscono o meno in modo decisivo allo stato di salute dell'impresa
In poche parole è necessario rendi le rendere più fertile il terreno in cui l'impresa opera
Puntare quindi anche ad un'innovazione di sistema
Una sfida decisiva questa un'innovazione che riguardi la cultura di impresa le relazioni sindacali la spesa pubblica e l'amministrazione dello Stato la cultura e gli indirizzi della politica stessa
E che sia idonea restituire forza e competitività alle imprese italiane a partire dai nostri settori
Innanzitutto le imprese se infatti le impresa è rivolta al mercato estero si sono in qualche modo difese dagli effetti depressivi della domanda interna
Ciò non è stato possibile per le imprese che operano prevalentemente nel mercato nazionale per queste ultime tra le quali ci sono quasi tutti i nostri settori
La prima risposta naturale alla perdita di fatturato è stata la riduzione dei costi
Ma questa da sola alla fine risulta insufficiente e porta al declino e molto spesso all'uscita dal mercato
Un fenomeno ampiamente certificato purtroppo dalle evidenze economiche di questi ultimi anni
Se non si avrà
Davvero il coraggio di Nardi innovare la fine della crisi e la presa della domanda
Daranno vantaggi solo I Paesi nostri concorrenti perché saranno in grado di produrre e vendere a costi più competitivi
La questione riguarda tutti riguarda il secondo il settore manifatturiero come riguarda l'intero terziario di mercato
Il turismo le imprese della logistica e dei trasporti i servizi alle imprese sono tutti i soggetti alla concorrenza internazionale nel nostro mercato interno
E lo è anche il commercio settore nel quale convergono imprese indipendenti a livello locale e grandi marche internazionali quindi concorrenti tra loro in ogni ambito e in ogni dimensione
Cambia il modo di produrre e di competere
I mercati che tira non sono quelli dei Paesi emergenti in tutti i settori incombono concorrenti low cost che tolgono spazio a molte funzioni e nicchie di mercato
I capitali sono ormai disponibili in forme che dato il livello di indebito di indebitamento raggiunto
Creano continua instabilità sui tassi d'interesse sui prezzi di base sulla disponibilità dei mezzi finanziari
è con questa
Realtà più ancorché occorre confrontarsi in modo concreto
Ecco dunque le ragioni per aiutare le imprese a colmare i deficit accumulati e ad entrare a pieno titolo nell'era della rivoluzione informatica e della globalizzazione
Si cresce o si decade tutti insieme le imprese non possono farcela da sole
Non possiamo e non dobbiamo abbandonarle sale Terna se il terziario non torna a crescere l'economia italiana non esce dal tunnel
Il terziario oggi non solo è il primo generatori di ricchezza e di occupazione ma è anche il fattore che per sua natura può connotare e orientare
La modernizzazione competitiva del Paese fuori gli stereotipi culturali industria deve chiedo scusa degli stereotipi della cultura industrialista del novecento
Chi resta legato al passato rischia di restare intrappolato e noi imprenditori dei servizi di mercato soprattutto noi Giovanni non possiamo permettercelo non è questa la nostra prospettiva e altro quello che vogliamo
Crediamo
Chiediamo allo stato di liberare le imprese dai vincoli che le opprimono
Vi chiediamo di non restare indifferente rispetto a evidenze come quelle emerse dall'indagine che ci riguarda dati che attestano l'assoluta necessità
Che la politica accorcia più presto
La distanza siderale oggi esistente rispetto al mondo delle impresa innanzitutto dando segnali concreti
Sul fronte della riduzione della pressione fiscale e della semplificazione amministrativa
Non è giusto che più potenti fattori di ostacolo
Alla creazione di nuove in prese
Abbiano a che fare in qualche modo con l'azione dello Stato delle Regioni delle amministrazioni locali e di una miriade di enti pubblici
E allora
Non bruci la politica questo terreno di speranza
E si impegna di isolarlo e a rinvigorire orlo proprio come nel noi stessi dal canto nostro alcuni nostri mezzi a disposizione stiamo ostinatamente continuando a fare ormai danni
Guardi alle imprese la politica come la recessione ha imposto a noi imprenditori di fare con occhi nuovi
Questa interminabile crisi che dura ormai da cinque anni è infatti richiesto alla maggior parte delle aziende un orizzonte strategico ripiegato sulla sopravvivenza da difendere giorno dopo giorno
L'immersione nelle difficoltà del presente a troppo spesso sacrificato il futuro e con esso lo spirito di innovazione
Che richiede di fare Investimenti di assumere rischi di proteggere di di progettare scusate nuovi percorsi promettenti
Tutte cose che quando si sta in trincea si preferisce o si è costretti a rimandare a dopo a quando la tempesta sarà passata Ovra perso la sua intensità
Ma ora
Anche se la crisi stenta ancora a mollare la presa bisogna provare ad uscire dalla trincea guardare avanti alzando lo sguardo al futuro possibile
Sappiamo già infatti e mi avvio rapidamente alla conclusione che la fine della crisi non porterà affatto ad una situazione in cui tutto ricomincia come era prima
Il mondo è cambiato ed è cambiato in profondità dunque
Per agganciare la ripresa non basta rimettersi sul mercato ma è necessario innovare tornando ad essere protagonisti della nostra storia
Innovare non solo nei singoli processi o prodotti ma nel modello di business adottato adeguando le le capacità e funzioni distintive alle nuove necessità e alle nuove opportunità della transizione
In corso
Sarebbe
Un grave errore pensare all'innovazione avendo davanti a noi solo i grandi esempi presenti in altri mondi diversi e lontani da noi
Al contrario dobbiamo imparare a scoprire che le potenzialità di innovazione non sono lontane da noi spesso sono vicinissime
E molto spesso sono riposte proprio nella creatività e nella determinazione dei giovani imprenditore imprenditori ultimo grande baluardo per arrestare il declino del Paese
Ed il primo esempio che mi viene in mente è quello degli amici colleghi prima premiati ieri sera qui Alessandro Sabrina
Ma come loro tutti gli altri che hanno presentato i loro progetti i loro sogni trasformati in realtà imprenditoriali di successo
Forti della loro storia del loro radicamento territoriale ed al contempo forti della loro voglia e della loro capacità di cambiare e di innovare
Di cambiare e di innovare comunque nonostante tutto
E allora e concludo davvero
Mi chiedo perché ignorare perché trascurare ancora questa incredibile Energia che scaturisce dall'idee degli imprenditori nascenti
Penso sia arrivato il tempo di cambiare e penso sia arrivato il tempo di farlo davvero grazie grazie a tutti quanti
La parola
Al viceministro Stefano Fassina
Ma ringrazio ancora la
Mattinata della discussione interessante
Del ultime considerazioni che faceva il Presidente vorrei appunto
Partire da qualche spunto che lui dava verso il suo intervento verso la fine del suo intervento rispetto al quale sono
Particolarmente d'accordo quando ha detto che siamo in una fase di di grandi cambiamenti
Da tempo sostengo che chiamare crisi quello che sta avvenendo riduttivo nel senso che gli economisti diciamo nel linguaggio pubblico il è passato un po'il significato che gli economisti danno al termine crisi e cioè un'aria
Una caduta congiunturale cioè di un periodi o della della produzione che poi a un certo punto riprende torna
Sulla traiettoria ordinaria non è così non siamo in una crisi siamo in una fase di passaggio in un grande cambiamento ora
Non è questa la sede per tra vilmente non neanche le competenze adeguate per affrontarlo però siamo in uno di quei
Momenti di
Storici in cui lunedì quei passaggi storici dove si definiscono proprio le relazioni di fondo ora
Lo scrivono lo sostengono lo motivano in tanti in una fase analoga a quella che
A un certo punto verte a cavallo del Novecento ha visto
Nell'epicentro già economico e geopolitico del mondo spostarsi dalla dall'Europa dal re dal Regno Unito in particolare all'altra parte dell'Atlantico ora siamo di fronte
A un cambiamento epocale simile baricentro si sposta dall'Occidente verso oriente verso il sud
Del mondo con appunto scossoni molto rilevanti che ridefinisca uno scenario
E che
Dovrebbero appunto interrogare tutti su come incontrare le opportunità che si apre non perché non sono tra quelli che pensa che siamo alla fine sì siamo in un nell'Uttar abile declino dobbiamo solo gestire
Un ritiro credo che si aprano i importante importanti opportunità che dobbiamo sapere riprende simbolo del sapere cogliere
Da questo punto
Vista
A me pare che
Senza voler
Alimentare il gioco dello scaricabarile per cui i Comuni scaricano sul Governo nazionale il Governo nazionale scarica sull'Europa e così via
Però noi siamo in una costruzione politica economica che si chiama Unione europea che ha molta rilevanza per il nostro futuro non è come dire non una
Una
Correndo un
Un complemento
Siamo dentro un processo che condiziona fortemente le scelte
Non solo degli attori economici e sociali ma condiziona anche profondamente le scelte dei governi nazionali gli spazi di manovra
In un Governo nazionale in Parlamento
Sono assolutamente limitati le scelte fondamentali oggi non si non vengono presi più nelle capitali nazionali vengono prese a Bruxelles ripeto non non
Sottolineo che non voglio assolutamente come evitare di parlare dei nostri problemi e delle nostre carenze
Non è un modo per scansarlo deve
Ritengo che abbiamo un'agenda interno ad affrontare che
è stata messa in evidenza che in larga misura condivido quindi non voglio
Minimizzare le nostre responsabilità di classe dirigente politica di classe dirigente in generale tuttavia
Non possiamo neanche far finta che siamo nel contesto degli anni novanta o degli anni Ottanta dove le ma le leve della politica economica erano a livello nazionale fa qualcuno le usava male qualcuno usa va bene
Lei ha fondamentali della politica economica non sono a livello nazionale
E e oggi oggi diciamo da alcuni anni
La direzione di marcia definita nel per l'euro zona è una direzione di marcia che non funziona che non ci esime dalle nostre responsabilità insisto ma è una direzione di marcia che non funziona
Una crisi che non nasce dal debito pubblico ma nasce da debito privato
è stata affrontata come se fosse stato è stata una crisi generato dal debito pubblico e sta facendo avvitare l'economia dell'euro zona il debito pubblico medio nell'euro zona passa dal
Ne dal due mila otto al due mila tredici passa da sessantacinque al novantacinque per cento
Trenta punti di PIL in più in media nell'eurozona
Qualcuno ha fatto mai che qualcuno fatto pagina questa e la media siamo oggi
C'era qualche ieri un grafico qualche parte far vedere che
Siamo
Sostanzialmente in una situazione analoga a quella della grande crisi degli anni trenta dopo sei anni
Abbiamo una un andamento del PIL ripeto nell'eurozona
Che
è analogo a quello
Ora
Questo perché perché ne ho ex e c'entra moltissimo con le riflessioni che venivano fatte alla fine dell'intervento ignoro nella roggia la stiamo seguendo una linea che dice che tutti dobbiamo crescere attraverso le esportazioni
In termini più o meno tecnici si chiama mercantili ISMU
Cioè dobbiamo sostanzialmente tutti crescere attraverso l'esportazione
Problema che se
Bisogna trovare qualcuno che importa perché se tutti cresciamo attraverso le esportazioni diventa complicato se non c'è nessuno che importa nei primi anni duemila
I Paesi del sud Europa hanno importato dalla Germania e la Germania
Cresceva
Il modo quel modello non è un modello generalizzabili e non a caso ci stiamo
Avvitando perché
Non credo sia utile questo
Questa lo slogan è che diventato di moda dobbiamo cioè utilizzato anche del da tanti colleghi di Governo dobbiamo agganciare la ripresa non è
Non non è data una ripresa da cangiare non c'è questa ripresa significativa che ad agganciare le stime di crescita per l'euro zona non sono stime di crescita
Alle quali
Sufficiente agganciarsi sono stime di crescita molto modeste anche
Ottimistiche
La rete la ripresa va sollecitata va promossa attraverso una politica economica adeguata nell'euro zona che se non facciamo non non riusciamo poi a vedere
Non non arriva non
Non riusciamo ad avere a vedere la luce in fondo al tunnel ora non voglio
Come dire entrare nel merito su invivibile di questioni di politica economica l'euro zona però
Siccome qua c'è un pezzo di classe dirigente importante di questo Paese e segnalo un problema che credo dobbiamo discutere insieme non penso di avere la ricetta ma dobbiamo discutere insieme
Una
Un
Una
Un programma che sembra distanti Simonte alla nostra quotidianità come quello dell'Unione bancaria europea
E in realtà
Un
Programma straordinariamente rilevante perché da quello dipende il tasso di interesse a cui le banche
Pressano le imprese e la quantità di risorse che possono dare
Alle imprese
La scelta di
Fare o non fare di dare o non dare spazio nei bilanci nazionali agli investimenti produttivi una scelta
Rilevante come una scelta rilevante appunto decidere che tasso di inflazione vogliamo Amelio oggi l'Europa in una situazione di
Di inflazione
Proprio in diciamo
Bassa in termini appunto dare ad essere preoccupante Draghi ha tagliato ancora il tasso di interesse qualche giorno fa ha fatto bene speriamo sia utile
Ma un'inflazione bassa che sta sotto all'uno per cento complica maledettamente i compiti di tutti allora io da questo su questo ci sia un punto importante
E la presidenza italiana dell'Unione europea che inizia il primo luglio prossimo è davvero una sfida ambiziosa dobbiamo capire in che misura siamo in grado insieme ad altri
Di cambiare l'agenda perché se non cambia l'agenda livello europeo credo che la situazione diventa ogni giorno più complicata per tutti non solo per noi e credo che
Dovremo essere anche flessibili nel capire quali risposte diamo di fronte a un'agenda che si ostina come ha fatto anche
Ieri la Commissione europea riproporre una ricetta che ha dimostrato di di non poter
Funzionare
Perché continuare a insistere con l'austerità cieca che alimenta recessioni chiusure dite aziende disoccupazione e quindi conseguenze negative sul bilancio pubblico aumento del debito pubblico
Non funziona non ci porta fuori da questa strada ma questo è un contesto
Difficile da cambiare che oggi è un dato a livello nazionale rispetto al quale
Dobbiamo stare dobbiamo lavorare allora rapidamente
Qualche riflette qualche
Diciamo tentativo di chiarimento sulla legge di stabilità
è stata da tutti giudicata poco coraggiosa
Segnalo che però questa è la prima legge di stabilità dal due mila quindi da tredici anni che da anziché sottrarre all'economia reale poco tre miliardi
E ce ne sarebbe sarebbero necessari molti di più però in termini qualitativi cambia la tendenza degli ultimi tredici anni c'è una sfida una
Finanziaria moderata che una legge di stabilità moderatamente
Espansiva
La riduzione del cuneo fiscale è modesta non c'è dubbio che modesta l'anno scorso di questi tempi discutevamo dico di quantomeno Tavano le tasse
Oggi stiamo discutendo di una riduzione assolutamente in sé insufficiente ma il segno rispetta variabile tasse è un segno meno non è un non è un segno non è un segno più
E si si cercherà di per quanto possibile rafforzare l'impatto espansivo di questa misura nel passaggio della legge
Di stabilità segnalo che oltre all'intervento sui contributi INAIL per un miliardo di riduzione di un miliardo e rotti nel
Per ogni anno partire da quest'anno la legge di stabilità contiene una misura importante per la
Patrimonializzazione delle imprese perché la cosiddetta aiuto
Alla crescita economica Lala lascerei si applica non soltanto le società di capitali ma anche alle imprese individuali e e in una fase in cui è difficile l'accesso al credito
Ritengo sia un punto uno strumento che possa dare un contributo sul punto
Del credito anche come Presidente ritengo che sia un punto fondamentale l'accesso al credito alle piccole imprese ricco è stato ricordato il potenziamento del Fondo centrale di garanzia
Posso colonne diciamo
Anticipare il che nei prossimi giorni cioè tra lunedì o martedì presenteremo credo approveremo un emendamento
Che
Va
Molto molto oltre rispetto a quanto previsto sul Fondo centrale di garanzia e cioè
Attiveremo uno strumento che consentirà a cassa di possibile presti DD acquistare pacchetti di crediti
Delle banche alle piccole imprese quindi dedicato alle piccole imprese quindi sollevando le banche dalla rischio credito
E quindi
Favorendo l'accesso riducendo i tassi di
Finanziamento per le imprese
Portando via dai bilanci delle banche e del loro ratios patrimoniali il peso
Dei crediti rischiosi e trasferendoli appunto
Ad una garanzia pubblica è uno strumento che può avere un grande impatto in questo quadro perché sarà un pacchetto l'abbiamo chiamato piattaforma per il credito alle piccole imprese in questo quadro
Vi sarà anche un'operazione di rifinanziamento dei consorzi fidi che in questi anni hanno svolto una funzione importante promuovere i legami che hanno con imprenditori rapporti levi le relazioni anche personali che consentono appunto di
Costruire sul rapporto di fiducia e credo anche questo sia un punto
Sia un punto rilevante
Non vorrei aver dato lì non impressione conservativa ritengo che
Su per passare un altro versante quello della della spesa pubblica ritengo che vi sia moltissimo da fare
I dati che ha ricordato il sindaco Tosi rispetto alla variazione regionali sono dati che ovviamente
Devono essere corretti cedevole di benchmark di
Devono diventare delle reti le Regioni
Più virtuose i dati generali appunto sono quelli che ho provato a ricordare ma non c'è dubbio che dietro quelle medie c'è una varianza inaccettabile perché non non è possibile quindi dobbiamo fare in modo che quegli stili Standard dei migliori diventano diventino gli standards nazionali nel nella sanità questo è un processo in corso per cui il
Fondo sanitario nazionale le risorse del Fondo sanitario nazionale vengono allocate alle singole Regioni in riferimento a quelli che sono per i principali principali prestazioni
I costi sostenuti dalle dalle tre regioni più più efficienti ed è evidente che questo metodo che va già questo metodo dei costi Standard è un metodo che va agire generalizzato e può portare
A risultati importanti e noi dobbiamo intervenire con questo con questo approccio un approccio di
Radicale riorganizzazione delle pubbliche amministrazioni che vuol dire scelte che vuol dire scelte non c'è dubbio scelte dolorose chic scelte anche molto
Difficili da costruire
No credo che non possiamo più permetterci una struttura con
Piccoli e piccolissimi comuni che vogliono svolgere tutte le funzioni che un Comune deve dare ai cittadini abbiamo bisogno di consolidare
A un livello dimensionale che genera economie di scala adeguata bene piombo segno di consolidare i servizi offerti dei Comuni
Aulin con mio elementi di risparmi e di miglioramento del servizio importanti e questo percorso ovviamente deve ricorda riguardare completare questa questa odissea del dell'intervento sulle Province che è stato bloccato dalla dalla Corte costituzionale non legge adesso DDT di riforma costituzionale che
Speriamo di portare a termine insieme all'altro pacchetto perché pubbliche amministrazioni ovviamente vuol dire
Efficienza vuol dire qualità delle persone che vi lavorano con un corretto rapporto tra dirigenti
E funzionari
E così via ma vuol dire anche assetto
Ritengo che un po'il passaggio fondamentale per
Per accelerare o per arrivare a quelle riforme che non siamo riusciti a fare in questi vent'anni sia
Il capitolo riforme istituzionali guardate che avere due Camere euro il Senato la Camera dei deputati che fanno lo stesso mestiere
E che devono approvare tutte e due una legge comporta un allungamento enorme dei dei dei tempi di di approvazione dei provvedimenti è una ed un peggioramento della qualità dei provvedimenti del passaggio
Ha ripetuto una Camera all'altra e spero che
Quadro politico consenta in nel giro di poco di di pochi mesi di arrivare a quell'obiettivo che esse da del Governo cioè
Alla fine del due mila quattordici avere un pacchetto di riforme costituzionali che modifichi che elimini l'attuale Senato degli introduca una Camera rappresentativo degli enti territoriali con la carta con la fiducia
Al Governo che viene solo dalla Camera dei deputati con la riduzione del numero dei parlamentari con una legge elettorale coerente
Ci consentono appunto di di a dare quella scuola scosta quell'accelerazione che
Decisiva per produrre i miglioramenti di cui abbiamo abbiamo disperatamente bisogno e infine e chiudo
Io son d'accordo lo diceva prima il Sindaco pizza rotti
Che siamo in una fase in cui bisogna avere il coraggio di dire no bisogna avere il coraggio anche di scontrarsi con con dissenso con
Con scelte che hanno carattere di impopolarità
E a è avvenuto in passato che per questo obiettivo ecumenico di dialogare dialogare con tutti si è Panti ci sia impantanati non si è andata avanti con le riforme però non credo che oggi sia questo il nostro problema fondamentale
Sottoscritto crede molto nelle attive alza identità nel diverso profilo valoriale programmatico dei partiti la distinzione tra accentra destra e sinistra e tuttavia oggi
Non credo sia questa la Lignani di
Come dire di scontro principale non è certo traccia tra destra e sinistra per centrodestra e centrosinistra
Dopo un po'di mesi di Governo ritengo che la questione fondamentale oggi in questo Paese sia
Tra quelli che con la consapevolezza delle difficoltà con la consapevolezza del dei limiti del quadro politico in cui operiamo
Provano a dare qualche risposta ai problemi
Con tutti i limiti ripeto le contraddizioni di cui sono consapevole che anche questo Governo ha ma provano a dare qualche risposta e problemi e quelli che invece i problemi i denunciano gli utilizzano per
Un obiettivo che e poco costruttivo
Dialogare con tutti è sbagliato dialogare con nessuno nella logica del tanto peggio tanto meglio è altrettanto sbagliato abbiamo bisogno
E questo in modo trasversale a tutti i pezzi della classe dirigente del Paese abbiamo bisogno di un atteggiamento costruttivo consapevole che costruire in una fase così
Piena di emergenze è difficile perché i limiti della costruzione saranno sempre evidenti e ed è oggi l'atteggiamento più remunerativo per picchi fa politica e mettersi dalla parte di quelli che criticano sentimenti dalla parte di quelli che criticano prendi sempre applausi
Sempre
E in
Però poi i problemi non si risolvono ed dobbiamo provare a risolvere dobbiamo provare a risolvere insieme
E abbiamo le condizioni per riuscire guardate perché le potenzialità di questo Paese rimangano straordinarie e le opportunità che quei grandi cambiamenti va approvato a raccontare l'inizio
Offrono sono reali però dobbiamo avere guardare con fiducia e mettere mettere insieme quel pezzi di classe dirigente che scommettono su un sulla costruzione
Perché ripeto criticare è facile ma poi
Sulle macerie e molto più difficile riuscire a costruire
Grazie grazie
Viceministro Fassina
E
Adesso tocca come dire all'ospite di tutti noi
Il Presidente
Eccolo qua cambiarlo grazie
Prima
La vogliamo qui avverto questo veniva vogliamo quattro
Compone la regola attacca prima
Grazie prima
Di
Passare
Ma i saluti e ringraziamenti
Alle conclusioni
Vorrei aprire una parentesi
Ricordo che nei tempi della Prima Repubblica Raffaele si chiamava preambolo noi apro una parentesi
Perché il coraggio di cambiare davvero e quel davvero
è stato intelligentemente provocato
Dal nostro moderatore ma
è una questione
Di anagrafe o è un'altra questione se è vero Di Palma ha risposto ma sostanzialmente è anche una
Questione di anagrafe
Siccome io tra qualche anno
Sarò anzianotto non vorrei che il sedicesimo un forum nazionale avesse il titolo il coraggio di cambiare Sanga e di cambiare il presidente della Confcommercio no ve la voglio piena così perché e anche giusto dirla I nostri illustri ospita quando noi abbiamo avuto la a responsabilità di guidare questo importante confederazione
Abbiamo e cercato proprio di fare un
A radicale e profondo al cambiamento perché
Coinvolgo i miei efficiente Presidente Coppa dei da margine e il
Direttore
Generale è rivolta
Fino a poco tempo fa la Confcommercio per usare un termine sportivo giocava in difesa
Era una realtà e io non voglio criticare chi inviata preceduto anzi era giustissimo fare così noi continuavamo dire una serie di no perché dovevamo
Difendere
Delle rendite né di posizione però
Alla fine a furia di dire no no a questo no questo no a questo tu ti trovavi in coda alla società e non riuscimmo in più a determinare le scelte e che e la politica faceva tutti subirli queste scelte poi cento
Erika al dente bravo che cercavi di correggerle faceva ed era meno
Al vestito finissi mi ma comunque si trattava sempre di un rammendo
Ecco noi abbiamo cercato proprio di fare in modo che dalla coda della società
Ritornassimo in testa alla società per dividere
Attraverso una concertazione una collaborazione un confronto magari anche uno scontro duro ma sempre
Dialetticamente è valido
Di cercare quello che diceva prima
Il mio amico Raffaele Bonanni di cercare e sempre nella tutela e nella difesa perché è giusto che sia così per gli interessi dei nostri associati
Però
Di tentare sempre di coniugarli e di realizzarli per l'interesse generale del Paese
Detto questo
Dato questo che mi sembrava
Doveroso poi
Prego esalto alla stalla denoti avrebbe la data di nascita perché l'ho persa non non l'hanno dato dov'è volevo veramente
Ringraziare ringraziare
Il nostro
Presidente Alessandro Micheli ve
Il mio ringraziamento
Il mio ringraziamento
La
Innanzitutto anche a tutti gli autorevoli
Relatori
E di oggi e
E di ieri
Ma se me lo consentite proprio
Perché abbiamo avuto anche modo di avere un
Il dialogo molto forte serrato
Dialetticamente anche
In alcuni e passaggi non certamente
Uguale
Il mio ringraziamento però va
Alla viceministro Stefano Fassina guardate io l'ho chiamato mercoledì di questa settimana
E Fassina non siete Napol dietro
La solita frase va mi spiace ma impegni istituzionali già programmati mi impediscono di essere è presente a questo importante convegno a no
E Stefano assassina ha detto barra siccome
I giovani di Confcommercio sono una realtà certamente importante sono una realtà valida riguarda Carluccio io avevo un impegno lobbistico è sano presente avvenenza
Poi
L'applauso Stefano mi consente più facilmente difatti dopo qualche critica quindi
Andava
Andava
Andava molto bene
Ma però il mio
Ringraziamento a voi giovani
è duplice
Innanzitutto guardate
Mi fa molto piacere quando ci sono questi convegni
Vedere sempre è presente oltre che la moglie anche i genitori ti Alessandro quale può apparire un passaggio formale ma non è così
è una cosa importante grazie della vostra
E poi guardate
Anch'io come diceva già ieri
La Presidente della Provincia sono molto è contento che
Abbiate voluto scegliere
Venezia questa
Città straordinaria inimitabile certamente la città più bella del mondo
Io sto leggendo
Vi consiglio di leggerlo il
Un di Prodi Tiziano Scarpa Venezia un pesce perché se voi guardate Venezia dall'alto sembrano proprio Raffaele una soglia OPA
E che poi sia un pesce io me ne sono accorto ieri quando sono uscito dall'albergo prestano andando in piazza San Marco e c'era l'acqua alta e
Insomma
Allora
Anch'io sono stato costretto perché
Non so se l'acqua alta molte volte
Viene provocata dai commercianti poco che sono stato e costretto
A comprare dalle Calò OSCE e c'era uno che le vendeva ma io prontamente ho detto ma
Lei ha associato enigma risposto dici ho comprato le camoscio non vi dico quanto speso o messo queste camosci
Ciò abbia una vera boccata amministrava l'acqua mensa metà evidentemente questo o era un abusivo era un iscritto alla Confesercenti che Mario avrebbe
Però
Era
Però
Intelligenti abili Bergamo lanciato i consumi sondato al comprarne un paio di scarpe è un paio di e pantaloni quindi
Anche questo
Un messaggio per rilanciare i consumi certamente importante quindi io sottoscrivo
Quello che ieri
La nostra Presidente della Provincia che amava l'ispirazione veneziana di questo Forum l'ispirazione cioè di una città
A misura d'
Duomo ma incapace di fare certamente delle cose straordinaria da essere sospese da sull'acqua a rilanciare i consumi
E oggi riguardante dobbiamo davvero avere il coraggio
Come dire di fare l'impossibile e lo straordinario perché i tempi è stato ricordato anche da questo importante tavola rotonda sono terribilmente difficile
E anche qui voglio subito dire una cosa ben precisa noi e siamo stati
E
Fassina
Se lo ricorderà certamente tra coloro che hanno sempre sostenuto l'esigenza di una stabilità governativa in questo momento così duro
Lo abbiamo ribadito anche
Poco più di un mese fa
E
Non abbiamo assolutamente
Cambiato idea
Anzi
Noi amiamo ricordare e questo col Governo
Con me l'ha definito il premier un Governo a servizio del Paese un e Governo in cui
Dico più o meno testualmente nel discorso programmatico
Alle Camere il Presidente del consiglio Letta
A
Detto
Che il motore
Della crescita e dello sviluppo sono le piccole e medie imprese che costituiscono la struttura produttiva più significativa ed importante del nostro Paese e su questo
Certamente non ci piove guardate la stabilità
Non è
Un venne in sé
Ma è una precondizione per lavorare ebbene dimostrando
Ma anche
Questo coraggio del e cambiamento di cui parliamo oggi e anche in questo certamente e anche su questo c'è attualmente non ci piove
E il Paese oggi a
Come dire assoluta necessità ed urgenza di una profonda
Operazione
Di sottrazione
Penso che su questo le conveniamo tutti ma è stato ricordato è stato
Ricordato dai sindaci presente dal nostro moderatore e anche e da assassina meno la spesa pubblica e
Meno per tasse
E allora noi diciamo
Con franchezza che se la legge di instabilità
Non verrà modificata significativamente
In e Parlamento
La pressione e fiscale sarà inchiodata almeno fino al due mila e sedici alla quarantaquattro per cento
Perché la ripresa perché la ripresa la ripresa è vera e duratura vedete
Non è
Una questione congiunturale ma certamente ci sta bene ci sta benissimo
Che ci sia
Una export
E vivace un esporta che funzioni e e che vada bene
Però
Il problema reale di questo Paese secondo noi e ha fatto bene a a ricordarlo ieri il nostro al presidente Alessandro
Tremare al nostro Paese la debolezza strutturale della domanda interna io mi permetto di aggiungere una domanda interna che per investimenti e consumi banale l'ottanta per cento del PIL
Se non rilanciamo la domanda in caserma
Da un Sita da nessuna parte non c'è la crescita non c'è lo sviluppo io guardate cerco di spiegarla così
Se questa
Perché sono cose che sappiamo tutti io poi
Se c'è una cosa Tosi che mi infastidisce e quello di continuare a dire come peraltro anche voi avete detto
Va detto il tuo collega di Parmalat provoca più intelligentemente Gian Antonio Stella l'ha detto anche
Raffaele cioè
Noi continuiamo a dire da troppo tempo Stefano
Le cose che non vanno ma perché
Non riusciamo a cambiano e bisogna cambiarle ma comunque
Se
Questa crisi accalora la dico così
Se questa crisi paradossalmente paradossalmente
Ha avuto un merito uno solo
è stato quello di scoperchiare purtroppo purtroppo tragicamente drammaticamente i nodi irrisolti che come il Paese
Noi ci portiamo dietro da troppo tempo
E questi nodi guardate sono emersi anche stamattina sono emersi nella relazione di ieri della Presidente e questi i nodi sono quattro sostanzialmente per noi
E sono quattro commessi i quattro punti cardinali nord-sud est Ovest e questi e quattro nobile che bisogna sciogliere e si chiamano legalità
E si chiamano Cisco
Si chiamano burocrazia si chiamano credito
E allora anch'io brevemente dirò qualche cosa sforzandomi di e non ripetere le cose che voi avete e già detto
Il nord da bussola la stella e polare
Per noi certamente la stella polare eh e deve essere
La
Legalità
Che non deve essere considerata
Un di più no deve essere considerata la legalità una precondizione per la crescita e lo sviluppo tanto più in questo momento che dobbiamo uscire velocemente da questa situazione di crisi
E allora tento di viverla scusi guardate la illegalità
ENI
Una subdola anche se è criminale economia è parallela e che
Danneggia
Fortemente che tenta di danneggiare fortemente l'economia sana del nostro del nostro Paese
Oltretutto guardate
L'illegalità ha trovato terreno fertile e proprio
Nella a crisi io mi dò un dato un numero perché abbiamo denunciato qualche giorno fa nel convegno dal titolo molto belle significativo le e significativo legalità ci piace
L'abusivismo e l'acconto alla fazione sopra abbiamo
Cioè
Tirano via portano via
A ogni anno al settore del commercio all'economia dei servizi diciassette miliardi e duecento milioni di euro ogni anno
Mettendo così a rischio settanta mila impresa e regolari e centottantacinque mila posti di lavoro
No si tratta soltanto cari amici giovani di una questione economica si tratta di una questione profondamente e sociale
Che ci deve far capire
Senza
Nessun
Nessuna remora e che l'abusivismo e la contraffazione sono un furbo per le imprese sono un danno per lo Stato e sono un crimine
Per la società se voi pensate a quello che ci sta dietro in termini non soltanto di sicurezza ma anche in termini di salute
E voglio farne un altro ragionamento che poi Stefano collego anche
Alla trentuno bella secondo decreto del fare
La Sir Marsi notate bene
Dall'abusivismo e della contraffazione
Introduce nel mercato una deroga profonda alle regole ed un mercato senza legge diventa inevitabilmente un mercato fuorilegge
è questo non dobbiamo assolutamente e consentirlo ecco perché noi abbiamo ho detto
Tolleranza zero contro ogni forma di illegalità attraverso un e sostegni io convinto forte alle forze dell'ordine
Anche attraverso una impegno che tutti noi dobbiamo fare perché questo
Secondo me è il vero coraggio di cambiare che tutti noi insieme dovevamo fare
In un'opera profonda di sensibilizzazione e di informazione perché acquistare oggi merce contraffatta non significa aiutare qualcheduno non s'significa risparmiare credetemi significa alimentare soltanto una catena criminale con costi e sociali altissimi ecco perché per noi
La
Legalità resta il punto di riferimento
Il
Nord della bussola
E possiamo al
Secondo
Al secondo punto cardinale il su tutto il sud che
E poi il fisco e
Il Sud è il punto
Cardinale certamente più caldo se voi guardate
Il
Sole grazie quando
E quando picchia e di più a mezzogiorno certamente
A al a sud a sud e così è il punto e caldo anche
Per
Le nostre
Impresa
Io ho sempre sostenuto e lo voglio dire qui
E penso che
Anche
Su questo tavolo tutti
Siamo d'accordo
Che è stato
Un errore fondamentale lo dico perché anche
Fassina era su questa posizione
Spero di no ma creati dei problemi se dico che siamo d'accordo su questa posizione è stato un errore è fondamentale a vivere
Aumentato l'IVA di un punto è stato un errore fondamentale non avere
L'aumento dell'IVA mai bordate non solo e non soltanto perché aumentando l'aumento dell'IVA
Valutando l'aumento
Facendo impedendo aumento dell'IVA
Si creava una ulteriore zeppa alla domanda interna
No no perché l'aumento dell'IVA poi
Va a colpire le fasce
Più deboli del nostro Paese
Da colpire le fasce più deboli del nostro Paese
E oggi nel nostro Paese purtroppo ahimè purtroppo aumenta soltanto la disoccupazione e aumenta soltanto la realtà è l'assoluta povertà
Con me il rischio
Che si trasformi la crisi economica immette Risi sociale mettendo a repentaglio la coesione sociale che è un bene fondamentale per L'Unità del nostro del nostro Paese
E in ingiustizie da questo punto di vista devono essere devono essere
Ride
Vi equilibrate perché non c'è cosa
Più ingiusta che fare parti uguali fra diseguali che fare parti uguali fra diseguali questo non l'ho detto io ma lo diceva don don Milani passo velocemente perché
Sono già state dette tante cose vengo al terzo punto cardinale
Ah è est dove sorge il sole
E lui si trova la burocrazia perché in fondo proprio il primo contatto per la nascita
Di una impresa è la burocrazia è il rapporto con la pubblica con la pubblica amministrazione era estate nasce il sole
Ma
Molte volte
Proprio avete sentito da Gianmarco Antonio Stella come addirittura
Via questa esasperazione questa cosa innesti concepibile che potrebbe
Essere soltanto segnata su qualche
Libro spiritoso cose inammissibili e allora molte volte e la burocrazia insomma
Anch'
Anziché far nascere far nascere una impresa la fa morire
Guardi Gian Antonio Stella noi
Ci siamo sempre battuti conteniamo abbatterci convintamente
Perché si attui
Questa benedetta riforma fiscale perché secondo noi la riforma fiscale tende a vere due obiettiva
Quello di ridurre le tasse perché oggi ecco ve la dico così in maniera molto semplice ma penso in maniera corretta abbiamo una tassazione
Oggi
Che è incompatibile con qualsiasi ipotesi di ripresa noi tutti
Ci auguriamo che avvenga la ripreso noi tutti ci auguriamo che avvenga l'occupazione ma
Se non riduciamo le tasse e questo è il primo obiettivo della riforma fiscale la ripresa la crescita non può partire
E la seconda la seconda richiesta che noi mettiamo e proprio ecco
Fare in modo
Di semplificare io non so come dirlo la dico così questo barocco sistema fiscale di adempimenti e di i pagamenti che esse non sono
Che strozzo non l'impresa
Aggiungo un passaggio che mi ha fatto molto piacere che ha detto Alessandro ma insomma
Ma insomma
E lo voglio ricordare sempre al mio amico dice il ministro
Io non voglio e fare discorsi di differenziazione e non voglio neanche aprire una polemica se uno alla legge così dico in anticipo che la legge male e la legge in termini sbagliati
Ma noi siamo una realtà
Noi rappresentiamo quell'economia dei servizi che vale più del quaranta per cento in termini di occupazione e più del quaranta per cento del PIL
Ma insomma io lo dico sempre spesso
Perché sto parlando a dei giovani
Uso questo termine sportivo che mi pare significativo ma scusate se dobbiamo fare una partita importante e oggi stiamo giocando una partita importante che
è quello di e vincere e dico sconfiggere
La recessione ma voi lasciate in panchina una risorsa così importante come Cuesta o alla mettete in campo perché attraverso la valorizzazione di questa realtà si può segnare il gol della crescita
Ma
Una allenatore e intelligente allenatore e serio non lascia sulla panchina una risorsa così significativa e così importante e vengo
Al
All'ultimo punto cardinale ovest dove il sole tramonta ecco lì c'è il credito
Sono tramonta e anche che
Vale
E ogni
Riferimento più
Non è certamente le
Casuale perché
Perché senza il credito scende
Il e buio sulla vita
Delle impresa lo ha ricordato prima
Il
Problema del credito ma l'ha ricordato anche Fassino ricordato tutti e relatore certamente scritta fondamentale per una serie è l'ossigeno è insomma come
Come l'uomo
Ha bisogno dell'ossigeno anche le imprese hanno bisogno dell'ossigeno e l'ossigeno delle imprese il credito
è insomma tu
Puoi stare i in apnea e poi avere una buona capacità polmonare può avere anche sette litri e mezzo di capacità polmonare ma in Aprea resisti fino a un certo punto poi se non sai il credito muore ci ricordava
Anche ieri proprio Carlotta De Franceschi come
Il e credito costa e nel nostro Paese certamente di più che in altri Paesi dell'eurozona ecco guardate chiudo questo messaggio
Noi
Volevamo
Darlo
Alla politica quello
Che noi
Dobbiamo tenere presente
E dobbiamo tenere presente guardate come grande associazione di rappresentanza degli imprenditori perché
E lo dico soprattutto
A voi giovani noi dobbiamo essere consapevole
Ne dobbiamo guardate
Andare sempre fieri del lavoro che facciamo
Oggi
è molto di moda
Oggi è molto di moda
Dare nomi collettivi
Con
Aggettivi e appellativi che derivano
Dall'etologia e dall'ornitologico
Se voi
Mi chiedete
Come la penso io
Fra
Giovani falchi falchi eletti colombe
Eccolo un bel
Io vi dico che l'unica cosa che mi interessa
Che il PCI interessa e con me Confcommercio e che voi
Siate in grado sempre di volare alto perciò io preferisco semplicemente
Che ha Marvi così i giovani della Confcommercio perché questo nome diretto ci ricorda
Che voi siete i giovani cioè il futuro non solo anagrafico di questa e Confederazione e a voi guardate ve lo dico con grande sincerità e con grande convinzione
E a voi è chiesto un contributo in più in termini di innovazione ed entusiasmo questo nome i giovani della Confcommercio ricorda poi
Con
Forza che fate parte ricordatevelo sempre a pieno titolo di questa grande organizzazione
Dovete esserne orgogliosi perché per fare l'imprenditore
E voi lo sapete meglio di me ma soprattutto oggi ci vuole coraggio e determinazione e fare l'imprenditore comporta tanta tantissima responsabilità
E fare associazionismo imprenditoriale
Credetemi non è da meno perché presuppone lo sforzo di pensare collettivamente e la responsabilità di lavorare
Insieme guardando oltre noi stessi
Cercate sempre nella vita di non essere mai Miglio PDS represse BT insomma abbiamo il dovere con serietà
Lasciatemelo dire richiamando anche le parole che sono emerse questa mattina da questo importante confronto
Il dovere
Con serenità e un militare dedizione di lavorare uniti
Lavorare uniti lo dico qui a Venezia voi siete giovani certamente non si ricorderete ma sono sicuro che che è un po'più anziano di noi se lo ricorderà poi Giampaolo Stella se lo ricorda e c'era un detto qui quando il Venezia giocava seria non fare il veneziano
Che cosa voleva dire non fare il veneziano veneziano era quello che teneva sempre la palla
Che aveva dai vincoli ristrettissimi ma che non aveva
Visione di gioco e alla fine affluirà di vibrare cadeva perché di più avanti se stesso cadeva perdeva la palla e la palla veniva portata via
Dagli atti non è certamente guardate il vostro caso e io di questo me ne sono grato
E oggi siamo qui tutti insieme per
Lavorare eccome una squadra per dare un segnale forte di volontà e di presenze lasciatemelo dire e lasciatemelo dire
Perché questo lo ricavo sempre quando parlo con i giovani
Quando ricordo che insieme a me e avete fatto questo Lucio
Dell'Italia io ricavo sempre quando sono con i giovani di e con
Commercio compostezza e serietà
E compostezza e serietà oggi purtroppo anche in tanti giovani non è più una parola di moda mi fa piacere che invece voi questo l'abbiate
Ecco
E allora
Confcommercio
E lo voglio
Dire agli amici che sono qui presente apporti a partire
Dai suoi i giovani insieme a loro guardate cari amici presente questo tavolo Confcommercio insieme ai suoi Giovanni c'è
E vuole
Giocare e vuole giocare la partita per questo Paese norma lasciateci in panchina grazie
Un grazie vorrei ringraziare innanzitutto il Presidente
Se il suo
Intervento per quello che
Ha voluto portare alla platea
Dei giovani un grazie all'onorevole Fassino ha tutti i relatori ancora di questa mattina permettetemi di ringraziare ancora il direttore generale e tutti i i direttori lo staff di Confcommercio tutte le persone che hanno lavorato per permettere che questo evento si potesse realizzare in questo modo grazie a tutti i loro grazie ai giovani di Confcommercio
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