Il rovescio del diritto - La pillola

Bruno Tinti magistrato in pensione dura puntute editorialista del fatto quotidiano
Firma un pezzo pubblicato ieri sotto il titolo che è tutto un programma caso Tortora pretesto ottimo per stupidi pagine è moderatamente infastidito Tinti
Dopo aver partecipato ad una puntata di Mantica dedicato al bellissimo film documentario sul caso Tortora realizzato da Ambrogio Crispi
Ci spiega implica in questa trasmissione
C'era gente che parlava a vanvera pensate che alcuni ospiti l'ex sindaco di Napoli Bassolino l'onorevole Carfagna e Francesca Scopelliti già senatrice della Repubblica compagna di Enzo Tortora
Parlando di quello scandalo giudiziario rimasto impunito per la vergogna di tutti noi
Facevano considerazioni sul tema della responsabilità dei giudici e su quello dalla carcerazione preventiva si chiama custodia cautelare era una buona venticinquennale anni dottor Tinti ma non importa
Questi sprovveduti che non hanno né nell'esperienza nella visione delle cose deve o quel della quale invece dotato distinti
Sono arrivati perfino a dire nei loro pur drammatici limiti di comprensione niente di meno che leggo testualmente quella vicenda doveva indurre ad una riforma della giustizia chi impedisce questi abusi e invece nulla
Mi associo al Tinti
Come diavolo gli sarà venuto in mente cosa diavolo centra la vicenda tortura con il tema delle riforme necessarie per la giustizia per esempio con il tema dell'abuso della custodia cautelare o con quello della responsabilità civile del magistrato Mosca
Soprattutto avverte l'esperto magistrato del Po un tutto editorialista
Come potrebbe mai essere il contenuto di queste riforme invocate a Brambilla nessuno di loro scrive consumato sconsolato né a mani di media
Se si eccettua il solito tormentone sulla responsabilità dei giudici che mettono in prigione gli innocenti e che se fossero responsabile dei loro errori
Sarebbero più attenti e non lo farebbero più ha scritto proprio così solito tormentone non si capisce quanto alla custodia cautelare cosa mai si dovrebbe fare
Vorreste portare forse ironizza il team di lasciare libero nella piazzetta sotto casa vostra lo spacciatore di poter reiterare il reato o di fuggire o il mafioso di inquinare le prove minacciando i testimoni
E d'altro canto argomento appunto ferrea stringente logica distinti che diavolo ne fa il giudice che procede all'arresto dei partiti e colpevole o innocente ci sono tre gradi di giudizio apposta scrive
Sarebbe bello poter arrestare processare solo i colpevoli ci dice ma purtroppo non è possibile conclusione virgolette allora di quale riforma parliamo cosa vorrebbero fare tutti questi indignati parli mentale lamentare i giornalisti familiari
Insomma secondo Bruno Tinti così va il mondo le regole in questo caso dalla fase cautelare sono immodificabili e chi pagherà di riforme dice stupidaggini beh in realtà Tinti alla sua parte di ragione
Una riforma della custodia cautelare probabilmente inutile
Ma sapete perché
Perché la formazione culturale e professionale della magistratura italiana e
Nella sua stragrande maggioranza purtroppo quella di Bruno Tinti
Le riforme sono inutili non perché esse non sarebbero tecnicamente possibile ma perché qualunque limite tu possa immaginare di porre
Qualunque regola di valutazione dei gravi indizi di colpevolezza tu possa immaginare di fissare per arginare il quotidiano abuso di questo strumento la magistratura di Bruno Tinti lei luterana
La ammette che chiuderà
La interpreterà secondo la propria idea di quella regola
è già accaduto proprio in tema di custodia cautelare per arginarne l'abuso si introdussero aggettivazioni
Pur chiarissime pericolo concreto ed attuale di fuga di inquinamento da Prodi relazione del reato ridotte da subito ad inutili orpelli formali elusi con clausole di stile nemmeno particolarmente elaborata
Il Pubblico Ufficiale sospetto di corruzione si è dimesso da ogni carica ma permane il pericolo concreto che gli possa reiterare il reato non importa che non possa più esercitare la sua funzione
L'indagato è tornato dal lettore si è consegnato BO permanente concreto pericolo di fuga e visto mai
Le indagini preliminari sono concluse che rischio di inquinamento dalla prova pur residuale B potrebbe condizionare i testimoni del futuro dibattimento
Questi la sintassi della quotidiana e illusione delle regole ed è questa la vera ragione della enorme difficoltà di una riforma
Vale a dire la struttura REL refrattarietà della magistratura italiana qualunque regola limitante le proprie attribuzioni
Altro che dire ridicole boutade dipinti sullo spacciatore nella piazzetta sotto casa
Perciò in quella trasmissione qualcuno avrebbe dovuto spiegare al dottor Bruno Tinti che la riforma della custodia cautelare si può e si deve fare
Ricorrendo però assoluzioni doni a ridurre quanto più possibile l'alveo della discrezionalità valutativa del giudice e proposte serie sono state avanzate in tal senso con particolare
Riguardo al tema del cosiddetto
Pericolo di reiterazione del reato che è la vera falla del sistema terreno di giudizi prognostici per loro natura arbitrari e di fatto incensurabile
E naturalmente affiancando questa riforma quella che introduce finalmente norme serie in tema di responsabilità del magistrato
Che per la verità verrebbe voglia di estendere anche a quei magistrati in pensione che scrivono sciocchezze nei loro editoriali tentando di parlare delle stupidaggini altrui
Buona giornata a tutti