Presentazione del libro "Da sudditi a cittadini. Il percorso della democrazia" di Domenico Gallo (Ed. Gruppo Abele)

E se questo segno
Dunque io stasera vorrei cominciare raccontando lì una piccola storia che mi a ma è sempre sembrata molto Pella eh è una storia vera
C'erano una volta tre amici io li ho conosciuti negli anni settanta che erano persone tra i quaranta e cinquanta
E
E praticamente condividevano erano oramai persone dicano successi solo uno è un politico l'altro è stato il primo da cui ho sentito parlare
La parola ecologia il terzo era un geniale architetto
E tra di loro c'era questo sentimento di grandissima comunanza di affetti e sentimenti
E una sera un giorno che mi trovavo con uno dei tre
Con l'architetto
Chiesi
Come fosse nata questa amicizia ed era nata nel
Prima o dopo e dare il nel primo dopoguerra Channel immediato dopoguerra
Nel secondo dopoguerra era nata da
Proprio un'affinità un idem sentire
Qua quella forma proprio di amicizia in cui appunto
Uno comincia una frase dell'alto la completa perché c'è veramente una grandissima finita che appunto poi
Maturata negli anni
E lui mi ha colto questo curioso
Questo buffo
In queste questo conguaglio buffo particolare di questa storia cioè che a un certo punto ventenni tutti e tre decisero che era allora amicizia un'amicizia talmente grande
Che non si sapeva più
Dove cominciava l'uno
Per e dove finissero alto e allora
Si inventarono un linguaggio
In cui tutti i cannoniere hanno cominciati
Da non so
Francesco incontrava Luigi e diceva commesso
E l'alto rispondeva tu sai bene e io salvo che mia madre avuto un po'di influenza sia rimessa
Eletto se è stato molto preoccupato che tutto rovesciato in questa maniera
Questa cosa mi dimetti moltissimo mi piacque moltissimo allora e mi è venuto in mente in questa occasione
Perché
è un po'il sentimento che io provo a volte ogni volta che mi trovo in questo posto
Meraviglioso che il cuore della cultura bolognese amatissimo da tutti i bolognesi e portato poi al suo massimo splendore da le persone
Che lo dirigono
E e che ci lavoreranno da Piero Belletti mia D'Anna Manfron era sogna Venturi Valeria
Guzzi
Tutti quanti portano alla loro pietosa per renderla più grande appello
E
E io questo sentimento di amicizia così profonda così appunto di non sapere dove finisce
Lì io e dove comincia il tu e lo approvo lo sento e ne sono molto orgogliosa nei confronti di questo e mi sono molto onorata
è un sentimento peraltro che
In questa
Particolarissima occlusione
Ho anche nei confronti dei nostri relatori che sono poi anche compagni cioè addirittura il mio
Tiranno Presidente
Che
Mi manda al gelo a raccogliere firme no
Compagni di tante battaglie accomunati da questo profondo amore per la Costituzione
Ed è un sentimento che ho anche
Nei confronti di tutti quanti voi che fedelissimi seguite le le iniziative della società di lettura per cui
A questo punto non mi resta che
Da dire Bindi vedi che
Voi
Mi ringraziate moltissimo lascio la parola
Grazie molte a Luisa
Che
Instancabile non vi dico poi tutte le altre cose Eqrem spie grida fa di tutto Sempre benissimo
Ringrazio molto e con la nome di salviamo la Costituzione
Ringrazio i nostri ospiti e un buon pomeriggio e credo che sarà veramente un buon pomeriggio oggi perché dobbiamo presentare questo libro di Domenico Gallo che è un libro
Bellissimo
Utilissimo
E poi ne parliamo un pochino ecco Domenico Gallo è magistrato di Cassazione
è un uomo profondamente impegnato nella vita politica quella vera
Di dissento la vera politica che è quella che mira all'emancipazione e alla liberazione degli esseri umani
Liberazione come diceva Roosevelt alle grandi quattro
Libertà ecco liberazione dalla paura
La paura del potere di un potere oppressivo che rende sudditi per l'appunto ecco
La paura la dalla fame libero dalla fame
E i cristiani si ricordano che saranno giudicate su questa parola di Gesù avevo fame e mi avete dato da mangiare
Quindi la liberazione dalla fame e la liberazione dall'impossibilità di esprimere le proprie opinioni e il proprio e il proprio credo religioso
Questo libro vi dicevo un libro molto bello utile utilissimo attualissimo
Ed è composto con una grande attenzione
Di una meticolosità ascientifica documentati Simone e in questo aiutato anche da un bel comparto perché allegato ecco e contiene una marea di documenti
Difficilmente raggruppabili tutti insieme ha richiesto immagino un grandissimo lavoro ecco questo questo comparto
Ma quello che colpisce anche quello che diceva un po'Luisa
E colpisce che
Molti degli
Avvenimenti che sono raccontate in questo libro sono stati visti con con gli occhi è un testimone di questi fatti
Uno si ritrova nel libro perché ha ha visto le stesse cose ha sperimentato le stesse mozioni ecco ha sperimentato tutto quello che è successo in questi
Settant'anni ecco sessant'anni del
Della nostra Repubblica ultima
Per cui ieri raccontando Celli
Si crea come una specie di comunità della memoria ecco mi è sembrato di di sentirlo così ecco
E ci terrei tra tutte le cose
Che lui cita nel libro
Tutto il racconto delle stragi e quelle tranne
Che ancora noi non abbiamo sciolto che non abbiamo conosciuto ecco queste stragi seria per le persone della mia età sono ancora una ferita molto profonda del CNEL
Nel nostra coscienza civile nella nostra coscienza politica e anche quella morale ecco quel
Però ricorda anche le belle cose che ci sono state che
Se io ricordo il sistema sanitario nazionale
I diritti dei lavoratori la scuola il diritto di famiglia insomma sono tutte cose anche positive che sono successe la nostra Italia nel quarantotto rispetto a questa di adesso
Malgrado tutto valicano tutto e più libera ecco
E poi anche molte volte e citata una figura intermedi venerabile che è quella di don Giuseppe Dossetti ma che dà l'impressione che anche per Mimmo sia stata
Una persona molto importante
Allora dicevo la storia dell'emancipazione che per noi naturalmente sfociare nella Costituzione italiana
E infatti molti capitoli del dell'opera di Mimmo Gallo parlano della costituzione del sua genesi del terreno nel quale si è formata
Dei suoi principi fondamentali dello delle lotte fatte per
Per difenderla
E per attuarla
E lotte che continuano tuttora voi vedete che stavo raccogliendo delle firme perché voi sapete che in Parlamento tra qualche giorno sta per essere approvata una deroga
Gravissima dell'articolo centotrentotto della Costituzione che è quello che la rende rigida che rende la Costituzione modificabile sì ma con delle tre procedure molto
Molto rigide
Quindi una lotta che dura oggi sia perché vogliono riscriverla
Ma sia anche perché la Costituzione subisce un attacco fortissimo da parte di quello che sembra il sovrano di adesso che è questo il capitalismo finanziario di cui ci ha parlato Gallino qualche
Se in un qualche settimana fa che sembra il vero sovrano diventato ecco
E che
Secondo secondo il pensiero di Domenico Gallo mi sembra che culmini questa Costituzione
In quello che lui chiama nel quarto capitolo il superamento
Della
Antica
Antinomia tra giustizia
E diritto
Se n'è parlato da sempre ed è espressa in modo meraviglioso
Nel racconto di Antigone nella tragedia di Antigone
Che
Mimmo Gallo non soltanto citano il diploma riferisce un brano nel suo comparto che per terminare vi leggo brevemente
Non tutto ecco perché è un po'più un pochino troppo lungo
Voi sapete che il tiranno di Tebe Creonte da ordinamenti non seppellire uno dei due fratelli che si erano uccisi in combattimento
E mentre uno riserva degli onori e il maggiore Teo club
E il più piccolo che si chiamava Polini dice ed erano tutti e due fratelli di Antigone
è il più piccolo invece ordinario di non seppellirlo e che sarà punito con la morte che chi seppellisce quel cadavere naturalmente Antigone malgrado
Malgrado le insistenze della sorella minore e si chiamava ISMEA né malgrado questo va e la seppellisce e Creonte la fa chiamare naturalmente gli dice
Se i tubi ma di fatto dice sì sono stata io e sapevi che c'era un ordine per non far dice sì lo sapevo e dice tu hai disubbidire Tor questo ordine
E allora lei risponde
Natura ai lidi subito al bando che io avevo fatto
E lei risponde non gioco a Melan ciò simile bando nella giustizia
Onde altre leggi furono imposte dagli uomini
E i tuoi bandi io non credenti che tanta forza vessatorio da farsi che le leggi e dei celesti non scritte e incontrollabili potesse soverchiare un mortale
Che non adesso furono sancite quelle leggi celesti o ieri eterne vivono esse ENI uno conosce il di che nacquero
Ed io Varlin e renderne ragione ha i numeri non potevo io per timore di alcun sorte superbo
Che io morirò dovessi ben lo sapevo e come no
Pur senza all'annuncio tuo ma se prima del tempo vorrò guadagno questo io lo considero
Per chi vive commi Oliver trattante pene un guadagno non sarà la morte
Per me è dunque affrontare
Tale destino Dogliani nulla
Ma se l'uomo nato dalla mia madre abbandonato ad essi salma in sepolta allora sì mi sarei accorata del resto non ma coro
Clou di RAI
Che da folle io mi comporto
Ma forse
Di follia mi accusa un folle
è bellissimo
Allora come primo relatore abbiamo
Fondatore del processo
Bene benissimo dopo allora facciamo questa piccola precisazione
Sì per introdurre un po'il clima storico nel quale si sviluppa poi il garante
Nella discussione l'esame delle vicende istituzionali italiane
Posso ci sono degli spezzoni nella nel cd potrei proiettare tre
Tre spezzoni il primo è il discorso di Mussolini del tre gennaio mille novecentoventicinque che comunica comunemente viene indicato il momento di inizio del regime
Il secondo e la dichiarazione di guerra
Che e l'inizio alla fine del regime
E queste dichiarazioni pare interessante perché il filmato diciamo sì che l'Istituto Luce trasmise nemici nei cinema italiani quindi fa vedere le varie piazze non solo romana fa vedere Bologna Napoli e il terzo è una parte del discorso di Calamandrei agli studenti
Sono in tutto quattordici minuti quindi o di pazienza penso che non
In una busta
L'articolo quarantasette dello Statuto dice la Camera dei deputati al diritto di accusare i ministri del re
E di tradurli anti all'Alta Corte di giustizia
Domando formalmente
Se in questa Camera
O fuori di questa Camera c'è qualcuno che si voglia valere dell'articolo quarantasette
Il mio discorso
Sarà quindi chiarissimo
Sono io o signori
Che levo in quest'Aula l'accusa contro me stesso
Si è detto
Che io avrei fondato una cieca dove quando
In quel modo
Nessuno potrebbe dirlo
Felice
Il fascismo è un'orda di barbarie accampati dall'azione è un movimento i banditi di predoni insieme alla questione morale
Non riconosciamo la triste storia delle questioni morali in Italia
Ma voi lo signori
Quali partecipa alle andiamo a cercare sotto l'Arco di Tito
Va bene
Dichiaro qui
Al cospetto di questa Assemblea
E di tutto il popolo italiano
E io assumo io solo
La responsabilità politica morale storica
Di tutto quanto è avvenuto
Se le frasi più o meno storpiato è bastano per indicare un uomo fuori il palo poi la corda
Se il fascismo non è stato che olio di ricino e manganello e non invece è una passione superba della migliore gioventù italiana
A me la colpa
Cioè il fascismo prestato un'associazione a delinquere
Io
Mi sono recato al CIPE
Regolano
Combattenti
In terra
In mare larga
A ritenere che la rivoluzione e religioni
Quando il Comune di paglia
Per intero
Ed era nell'aria
Ascoltate
Loro
Segnalato dal descrivono
Fatte
E centotto io
Lorusso
Delle e chi io
Irrevocabili
La dichiarazione di guerra
è
Consegnata
E ambasciatori
Di Gran Bretagna e di quant'
Spendiamo in campo
Contro
Le cooperative l'utopia vuoti che storia dell'Occidente
In ogni tempo
Andò ostacolato la mareggiata
E tutto intitolato e il tetto negativa e il popolo italiano
Tantulli
Non saprei Gasparri al più recente
Si possono riassumere
In queste parole
L'ASI
Come il teste
Grazie
Ricatti
Va bene quale ancora una ventina di peggio
Io chioschi parliamo di cinquanta minuti
Credo
Occhi
No
CP
Ad affrontare i rischi e i sacrifici Donatella
Io
Via terrore
Quindi per altri
L'avvenire
Per realmente lo impongono
Ok
Un grande popolo è veramente pare
Secondo libertà a CRIF intendi non evadere l'attuale il problema
E determina l'orticoltura dal foglio ma
Impugnano le armi
Deve risolvere
Dopo il problema riporto delle nostre frontiere diventare il
Il problema del mostro le frontiere marittime
Vogliamo per fare
Le catene di ordine
Territoriale e militare il doppio per il vostro parere Olimpia
Un popolo E quarantacinque milioni di anime
Vorrei chiaramente libero e non ha
C'è poco c'ero
Italiano vuole quando gli ha in qualche
Ma
Per la tenuta dal Baiutti ieri
Quando lombarda
By
Do la parola d'ordine
C'è una ragione
Economica
E impegnativa per tutti
E sta
Già con la scuola
Ed accende ai vari
Dalle Alpi alloggiare indiano
E
Di
O
Ettore
E idealmente
Wall o in questo periodo il partito noi rispettiamo
Alitalia
Alloglotta andando
No
Anche se le politiche sono
Dal
Sono stati zitti
Così
Mi scusi
Va bene poi eventualmente se si
Non andiamo avanti
Allora diamo la parola al professor Luigi ferraioli ex magistrato
Ordinario
Alla università Roma Tre
Di filosofia del diritto
Il Teoria generale del diritto
è un autore di testi fondamentali c'è qui il mio amico
Francesco Di Matteo dei Comitati Dossetti che mi parla sempre di questo tipo non ve lo fa vedere bene e lo venera autopompe
Allora scusa questi tre volumi esibire io
Lunga
è impegnato nei Comitati Dossetti
Di cui è attualmente vice Presidente
Non solo per la difesa della nostra Costituzione
Ma anche per il suo sviluppo ecco dall'UDC c'è moltissimo da imparare su quelle che si possono chiamare le costituzioni di terza generazione
Dopo le costituzioni liberali che riconoscono
E
Regolano
I rapporti politici e civili poi quelle che sono venute dopo la la seconda guerra mondiale come la nostra Costituzione che riconoscono anche reggono tutti i diritti sociali
Etico sociali e economici
Sì
Ci sono queste terza quest'di terza generazione nelle quali
Prendono sempre più
Posto la progettazione di tecniche e istituzioni di garanzia per assicurare il massimo grado di effettività I diritti fondamentali
Che so io faccio qualche esempio un tetto per le spese militari
Un minimo di specie un minimo invece degli ibridi Budget per le spese scolastiche formati
Il principio del reddito minimo di esistenza vitale eccetera di cui
Vi parlerà nubile
Io lo ringrazio molto di essere venuto qui con noi e parlare un po'che nel libro di Cavallo
Grazie grazie dell'invito
Mi dispiace che abbiamo sentito due discorsi sciagurati
Il Mussolini e non abbiamo sentito quel bellissimo discorso
Di Calamandrei
Che peraltro sono entrambi riportate in questo cd allegata che in un
Documento prezioso delle vicende istituzionali italiani
E questo è un libro molto bello
Che insieme molto semplice e molto denso
Straordinaria capacità di Gallo di concentrare in duecentoventi pagine l'intero mondo cattolico che i socialisti
L'intero Parlamento diciamo dietro l'imposizione della corona ci fu un cedimento e un crollo evidentemente
Ci furono
Le campagne di stampa a sostegno della guerra D'Annunzio Giolitti c'è un passo molto bello delle misure di delitti che viene un libro che ricorda come fu minacciato di morte
E ci fu un assalto alla Carta di Giolitti che era contrario alla guerra guidata appunto dell'interventisti che fu diciamo
Frena fermata dai carabinieri
E dunque in quel clima di intimidazione del Parlamento con minacce di morte ci fu questo ferimento
E questo primo massacro
E poi ancora la costruzione
Della dittatura come si costruisce una dittatura
è stata costruita con il diritto
Ed è stata costruita
Con la complicità del re
Innanzitutto le leggi fascisti ISSI me
Dietro quel a seguito di quell'orrendo discorso
Contro il Parlamento
Viene emanata una legge elettorale la legge acerba contro la democrazia rappresentativa
Che sarà riprodotto sostanzialmente dall'attuale porcata ottantatré anni dopo che prevedeva
I due terzi dei semplici alla lista che avesse ricevuto il venticinque per cento la vista queste ricevuto il maggior numero di voti e comunque più del venticinque per cento limite che tra l'altro nell'attuale porcata non c'è
E grazie a questa legge che costringeva ad una coalizione di fatto guidata dei fascisti per cui tutte le forze liberali finirono per qualità Rossi
In questa lista Mussolini sin padroni del Parlamento e a seguito della ventina no
L'anno dopo utilizzando un articolo del Regolamento Regolamento dichiaro decaduti i magistrati il parlamentare dell'opposizione
E dopodiché sempre con una legge di riforma elettorale introduce la lista unica e le leggi fascisti stime sono di legge che di fatto sopprime lo le libertà fondamentali
Chiamano i direttori dei giornali a rispondere vengono nominati dietro autorizzazione del prefetto ci sono una serie di misure che occorre conoscere
Perché dobbiamo capire che il diritto non è soltanto il linguaggio attraverso cui vengono impostati risolti io a
Gravati problemi ma sono
Ma
Fornisce le categorie elementari del potere dell'esercizio del potere
E Mussolini comunale le leggi fascisti sì ma è riuscita a demolire tutti i limiti
Tutte le garanzie che fanno appunto
Di una Costituzione è un sistema di limiti e vincoli su cui il riposo allo Stato di diritto
Fino alla vergogna
Delle leggi razziali del trentotto che non furono un fulmine a ciel sereno perché dietro c'era
Un antisemitismo italiana di origine cattolica un razzismo di origine coloniale legato appunto all'esaltazione nazionale
In pratica l'idea un'antropologia della disuguaglianza queste il tratto distintivo del razzismo fascista
Classista e razzista al tempo stesso
E una legislazione che è passata nell'indifferenza dallo stesso mondo accademico non si è ribellato
Io credo che questa vergogna pesa sull'Italia in maniera diciamo permanente
E questi libri servono a ricordare
E servono a ricordare come
Il percorso diciamo
Del l'avventura fascista la fine dello stato di diritto fino all'avventura della guerra e alla conclusione appunto il venticinque luglio la fuga vergognosa del re a Brindisi
E poi la nuova alta
E cioè la Resistenza
E c'è un passo molto bello se si fa in un'altra audizione occorrenza inserirla Di Vittorio Foa che usciva dal carcere in quei giorni di settembre
Siamo noi classe dirigente non possiamo più fidarci affidarci alla vecchia classe dirigente noi siamo classe dirigente
E soltanto da noi dipenderà Rifondazione la ricostruzione dell'Italia
è stato questo lo spirito con cui
è stata fatta la Resistenza il discorso bellissimo di Calamandrei ricorda come la resistenza era
Un mai più al fascismo i totalitarismi ma anche la volontà di rifondare
Anzi di fondare la democrazia
Su un patto di convivenza rigido
Questo è un tratto caratteristico della Costituzione italiana una novità e la prima costituzione dopo l'esperimento vostri ecco del venti
Rigida e cioè
Che si afferma come
Norma sovraordinata che nessuna maggioranza può violare
Proprio perché rappresenta il patto di convivenza pre e politico nessuna maggioranza neanche l'unanimità può decidere che una persona sia privato della sua libertà senza processo
Possa essere privata e le libertà fondamentali o possa e non beneficiare dell'istruzione della salute questo è il patto di convivenza che cambia la natura
Della legalità
Gallo ricordare i due mutamenti di paradigma che si producono nel quarantacinque il primo a livello internazionale
Dopo gli orrori della guerra viene stabilito un mai più alla guerra la Carta dell'ONU che al di là poi della sull'effettività della scarsità delle garanzie
è la carta che stipula per la prima volta una limitazione della sovranità degli Stati nel senso che
Alcune cose neanche gli Stati le possono fare
Il diritto di guerra che il connotato diciamo tradizionale della sovranità
Viene abolito e viene prevista soltanto la guerra di difesa
E poi la Dichiarazione universale dei diritti dei quarantotto seguita dei tanti Pappi sui diritti che cambia malmenato
Del diritto internazionale il diritto internazionale fino al quarantacinque il secondo quello che i giuristi chiamano il modello Westfalia
Era un sistema di relazioni pattizie cioè di trattati di trattati bilaterali o multilaterali che lasciavano sopravvivere la sovranità degli Stati
La Carta dell'ONU cambia la natura del diritto internazionale trasforma questo sistema di relazioni pattizie in un ordinamento
Un ordinamento nel quale tutti i membri di questo ordinamento che hanno sottoscritto la carta
Sono sottoposti al diritto e cioè il divieto della guerra e diritti fondamentali
E la sovranità quindi non ha più posto nel diritto internazionale almeno sul piano giuridico salvo poi
Le violazioni dalla Carta dell'ONU che pur troppo ci sono state le guerre ma almeno sul piano normativo cambia la natura si passa da una società selvaggia quella descritta da opposto dall'occupando dicano
Che la società di natura
Forse non è mai esistita in natura
Tra gli uomini ma certamente esiste tra gli Stati perché gli Stati sono per l'appunto dei lupi artificiali che stanno l'uno contro l'altro nello Stato di guerra ebbene questo stato di guerra viene
Diciamo
Fatto cessare con il patto di convivenza che si chiama Carta dell'ONU fondato su un imperativo Della Pace un imperativo che viene ripreso dalla Costituzione italiana e anche da altri Costituzione l'articolo undici
L'Italia ha ripulito UD alla guerra
Attraverso un nuovo patto di convivenza un nuovo ma in più al fascismo la stessa cosa avverrà in Germania nei confronti del nazismo
E cambia la legalità su questo domenica o meno insiste lungamente c'è un cambiamento della legalità il nuovo volto della legalità
Perché il potere viene sottoposto al diritto anche il potere della maggioranza non esistono sovrani nella democrazia costituzionale anche il Parlamento
Non è sovrano perché sottoposta alla Costituzione a limiti a vincoli di carattere sostanziali e qui ci sono quelle belle pagine che da Baldini ricordava su Creonte Antigone il costituzionalismo
è stato per così dire
Non soltanto in Italia la tecnica attraverso
La quale
è stato per così dire realizzato una conciliazione fra diritto positivo e diritto naturale
Fra Antigone Creonte farà la legge della Regione la legge dalla volontà attraverso la positività azione dei principi di giustizia i diritti fondamentali principi morali i principi di diritto naturale
E quindi la positività azione delle istanze di giustizia espresse da Antigone in una carta che impone la legge della ragion pone alla legge del numero cioè la legge della volontà al Governo a Creonte il quale vincolato alla legge di Antigone
E questa la grande il grande segreto del costituzionalismo
La positività azione di quei principi di giustizia che non sono più principi esterni appunto di carattere morale di ma diventano princìpi giuridici vincolanti acquisito tutti i poteri sono sottoposti a cui Creonte sottoposto
E badate che
Grazie a questo meccanismo che è un fatto storico
Antigone mantiene la sua autonomia forse qui c'è un punto di dissenso nel senso che le costituzione non positivi Gianolli intera morale che non esiste come antologia almeno per un laico
Positivi già quelle conquiste storicamente determinate che sono i diritti fondamentali che sono stati formulati nel quarantasette enne quarantasei nel quarantotto
Mantini Donè rimane punto di vista esterno in punto di vista critico della morale
Portatrice sempre di nuove
Istanze critiche di nuovi diritti Baldini ricordava le costituzioni che io ho chiamato di terza generazione in cui sono stati introdotti i diritti in materia di ambiente i diritti che so all'abitazione i diritti all'acqua i beni fondamentali cioè rimane un'autonomia dell'anno della morale Antigone poi l'ammazzano sempre però poi sempre sopravvive nei tempi lunghi finisce per vincere
Questo è il segreto del costituzionalismo e del processo e progresso costituzionale che viene descritto illustrato in queste pagine
In maniera molto efficace cioè un'analisi dei principi
Costitutivi della democrazia italiana quelli vengano formulate in particolare il principio di uguaglianza e no all'uguaglianza con uguale valore delle differenze il primo comma ma anche come il rimozione delle disuguaglianze e quindi ricca ha tre dinamico progettuale come diceva Calamandrei
Una rivoluzione annunciata appunto in cura non con
Più UTAP perché
Il costituzionalismo a questa specifica caratteristica stabilisce un progetto politico ma tutti i diritti richiedono di essere
Attuati attraverso leggi di attuazione non basta scrivere diritti alla salute occorre
Il servizio sanitario che venga introdotto per legge non basta stabilire i diritti di libertà occorrono istituzioni di garanzia perfino il Codice penale un sistema di garanzia del diritto alla vita e dei diritti fondamentali di libertà contro appunto la violenza
E quindi la costruzione della democrazia è un progetto costituzionale che richiede una legislazione di attuazione che Nabil questa attuazione un compito della Repubblica che è stato solo molto parzialmente realizzato nei primi trent'anni
E che adesso sta uscendo dall'orizzonte dalla politica sono anni che non sentiamo i Governi non soltanto i Governi dei berlusconiani della destra
Parlare della Costituzione se non per progettarle la modifica e magari la demolizione
Le parole come uguaglianza dignità alla persona diritti fondamentali sono usciti dall'esiguo dalla politica perché sono usciti dall'esito dell'economia che sembra rappresenti ormai l'unica scienza sociale
C'è stata una rimozione del linguaggio costituzionale dei principi costituzionali
è una pressione alla Costituzione ben prima ben più che attraverso i tentativi di riforma costituzionale attraverso una rimozione dello stesso linguaggio costituzionale
Dall'orizzonte
è la politica basta vedere
I tagli alla sanità ai tagli all'istruzione che sono tagli e diritti fondamentali a mio parere incostituzionali basta vedere
Le
Odierne leggi razziali contro gli immigrati
Che riproducono una disuguaglianza per nascita per accidente di nascita sono le leggi razziali settant'anni dopo
E tutto questo nell'indifferenza e senza la consapevolezza di star violando la Costituzione
Gallo ricostruisce il difficile processo di costruzione della democrazia è avvenuto nei primi trent'anni e poi conclude
Con
Le patologie perché tutto questo non è avvenuto serenamente e tranquillamente attraverso un processo
Un percorso per così dire trionfante trionfale no
è avvenuto con
Una enorme quantità di tentativi eversivi
I le persone della mia età le persone più anziane le ricordano personalmente io ne ricordo uno ne parlavamo in treno quello processo Rocca il processo per l'assassinio di rock che fu avvocato la procura generale
Quando
Era stato affidato
Per puro caso perché era di turno a un magistrato Torino pesce a cui viene dedicato questo libera
Che aveva tentato allora di identificare le piste per l'appunto stragi miste che operavano nel nostro Paese e quel processo di fu avvocato ma quanti furono i tentativi
Dico ventotto borghese il Piano Solo le varie tranne in servizi segreti gli arcana imperi le varie forme
Di potere occulto che hanno per la i terrorismi che hanno per l'appunto le collusioni con la mafia che hanno
Congiurato contro la democrazia
Io credo che
Questo libro proprio per la lettura giuridico istituzionale delle vicende è un libro fortemente istruttivo fortemente istruttivo per tutti noi perché spesso
Tendiamo a rimuovere
A considerare fatti soltanto politici sociali quelli che sono sempre sfatti istituzionali e la lettura di questo libro crea una responsabilità specifica nella cultura giuridica ma anche nel mondo politico
Proprio perché il diritto non è uno strumento di governo è oggi è lo strumento sottoposto modellato dalla Costituzione
E dobbiamo leggere come violazioni come atti illegittimi spesso come crimini
Le sue violazioni
Pensiamo alle leggi
Contro gli immigrati
Ci sono venti mila
Persone che sono morte nel tentativo di penetrare nei nostri paradisi democratici
Sei mila soltanto nel tentativo di raggiungere Lampedusa
Sono sei mila persone che dovrebbero stare sulla coscienza di chi quelle leggi ha voluto
Che sono leggi contro la dignità della persona
Fonte il principio di uguaglianza dobbiamo essere consapevoli di queste leggi non sono fatte di maggioranza legate così a momenti contingenti cambiano
Cambiano la vita delle persone manca abbiano anche il senso comune perché questo senso comune viene modellata dalle leggi legittima il razzismo nel momento stesso in cui si introduce una disuguaglianza di status
Si legittima la concezione dell'altro come inferiore
Questo è il è inevitabile sono leggi
Che punto deformano il senso comune così come deformare il senso comune leggere tarare nel momento stesso in cui
Si ritiene che
La democrazia consiste nella scelta popolare di un campo
Abbiamo di fatto regredito rischiamo di regredire
A forme diciamo di rapporto organico con il capo che abbiamo sperimentato con il fascismo
Oggi dalla tragedia la farsa e da una farsa all'altra perché queste purtroppo l'autobiografia della nazione
E dobbiamo essere consapevoli che queste leggi non sono per l'appunto atti politici hanno una potente valenza costruttiva o distruttiva
Della democrazia e del senso comune e questo libro ci mostra attraverso le leggi attraverso queste operazioni giuridiche le vicende italiane le vicende politiche italiane
E queste leggi sono un atto da un lato di
Riconoscenza
Per chi ci ha dato questa Costituzione per quanti per questa Costituzione sono morti per quanti questa Costituzione hanno attuato ma dall'altro anche un atto di denuncia per quanti questa Costituzione hanno violato
è ancor prima prima della Costituzione per quanti hanno violato lo Statuto e dobbiamo essere capaci di leggere come crimini le violazioni che spesso producono morti stragi
Questo libro ripeto è un libro che a me pare diciamo di grande
Capacità illumina Trichet delle vicende italiane
Che
Di studenti dovrebbero
Leggere anche perché
Leggendo questo libro penso agli studenti
Si può anche imparare a capire l'importanza del diritto
Purtroppo io lo vedo sono quaranta cinquant'anni che insegna
Il diritto nelle Facoltà di giurisprudenza e viene considerato uno dei pochi più noiose nel senso che sembrano di studiare delle regole burocratiche
Che producono un'assoluta
Repulsione nei confronti della legalità e in molti casi tanto più oggi che la legalità ecco di confusa contraddittoria incomprensibile una specie di linguaggio esoterico
E viceversa capire quanto il diritto è il linguaggio attraverso viene costruita o del costruita la democrazia
Attraverso un libro come questo lo si capisce al di là dei discorsi teorici e per questo io credo che dobbiamo
Ringraziare
Domenico Gallo
Adesso tocca a lei signor Presidente
Domanda probabilmente verso il quale siamo come salviamo la Costituzione molto riconoscenti perché lui oltre che farne parte
Con il suo equilibrio e con la sua
Capacitarmi direttrice Recco così è riuscito a creare anche nell'ambito dei suoi colleghi magistrati qui di Bologna
Un piccolo gruppo di lavoro ecco per sulla giustizia sulla magistratura
Per noi di salviamo la Costituzione che è stato molto prezioso e lo so varrebbe per il futuro
Grazie
Dopo le parole
Del flusso ferraioli dopo l'audizione diciamo del professor ferraioli e difficile parlare
Anche perché
Sul libro tutti Domenico Gallo
Non posso che condividere tutto quello che è stato detto sia dal dottor Baldini che dal professor ferraioli
è un testo che si raccomanda la lettura di tutti per la sua chiarezza per la scorrevolezza dello stile per la profondità del pensiero
E per la vasta documentazione cui storico letteraria
Che lo accompagna
E anche in un certo senso cinematografica perché
Per ogni periodo della storia
Dello sviluppo diciamo costituzionale
C'è un riferimento diciamo a film che rispecchiano pochi si inseriscono in questo periodo
E questo mi ha fatto molto piacere non sono un cinefilo ma
Tuttavia
O conosciuto alcuni aspetti della cinematografia alcuni titoli della cinquanta con la figlia che francamente non conoscevo
Quindi anche sotto questo profilo il libro e estremamente utile e prezioso anche perché
Come
Dice ricorda che il collega Zarrella che ha scritto
L'appassionata prefazione non è un altro libro sulla Costituzione ma una riflessione a tutto campo estremamente vincente coinvolgente sulla vicenda di oltre un secolo e mezzo della nostra storia costituzionale
E del percorso sempre difficile sempre tortuoso della nostra
Democrazia
Il merito principale di libro di Gallo e quello di rendere partecipe il lettore pagina per pagina
Pagina dietro pagina un supporto di letture che nessuno una parte insigniti bile ed a cui ciascuno di noi può trarre il massimo
E appunto questo cammino che ci rende partecipi del canile della democrazia che ha portato cautamente anche nel nostro Paese all'affermazione di quei principi fondamentali che sono la base
E il fondamento della nostra Costituzione e che per i loro valori universale non sono e non possono essere oggetto di modifica alcuna
Neppure attraverso il procedimento di revisione costituzionale
Previsto dall'articolo centotrentotto e dalla altre leggi costituzionali
In questo senso è stata chiarissima anche la Corte costituzionale in una nota sentenza
Del mille novecentottantotto la sentenza numero mille centoquarantasei
Comunque non voglio soffermarmi molto di più però e importante
Che Cavallo a un certo momento conclude che nella nostra Costituzione che c'è stata anticipato dal professor ferraioli
C'è la sintesi la realizzazione di una
Nuovo umanità e di una giustizia superiore una coincidenza fra il diritto legalità e la giustizia scrive Gallo e sul punto non possiamo non essere d'accordo
Che
La Costituzione e il nuovo folto della legalità
In quanto nel nostro ordinamento e attraverso la costituzione
Che la legalità ha cambiato pelle
La Costituzione e il canale attraverso il quale la giustizia è penetrata nell'ordinamento giuridico ed è stata realizzata
Quella saldatura fra giustizia il diritto chi ha cambiato il volto della legalità
Ora percorrere le pagine del libro di Gallo con particolare riferimento ai principi fondamentali di cui è permeata la nostra Costituzione
è una riscoperta sempre nuove commovente di tali principi dei valori sottendono e che si sono espressi in maniera mirabile
Nei discorsi e negli scritti di Calamandrei di Dossetti di la Pira e di tanti altri che sono i padri costituenti
Due su cui tutti nutriamo la massima stima e venerazione e che sono abbondantemente citati più il libro di Carlo
Ma
Quello in
Quali io dovrei trattenervi anche per non dilungarmi troppo e ho chiesto un paio di poterne parlare e il percorso
Della magistratura
Dallo Statuto Albertino ai nostri giorni cioè come si è sviluppato il percorso costituzionale della magistratura noi vedremo quali sono gli articoli fondamentali della Costituzione
Che tutelano tanti magistrati tutti erano la magistratura e quali Stato lo sviluppo diciamo di questa idea
Della indipendenza della magistratura nel nostro ordinamento lo Statuto Albertino come ha ricordato il professor ferraioli era un anno costituzione attuali
Cioè concessa
Quindi non
Deliberata da una assemblea costituente non deliberato dal Parlamento ma concessa graziosamente dal sovrano IT ricchissimi sudditi
Quindi per questo probabilmente si parla nel libro dai sudditi ai cittadini
Ricordiamo che il settore Albertini è stata nato il quattro marzo del mille ottocentoquarantotto
Era una
Sta per instaurare una forma di Stato monarchico rappresentativo
C'è già stato ricordato che la D'Alema arriva ancora moltissimi poteri oltre esclusiva del potere esecutivo aveva condivideva caro parte del potere legislativo una Camera il Senato era di nomina Reggia
L'altra cambiati viva eletta concusso faggio ristrettissimo tre gli elettori sono soltanto per ragioni dice il nesso
E quindi alle prime elezioni della italiana mille ottocentosessantuno del Regno d'Italia il corpo elettorale che era costituito dall'uno virgola otto uno virgola nove per cento della popolazione per dare questa un'idea
Lo Statuto Albertino per quello che riguarda la giustizia stabiliva che la giustizia e nata arresti amministrata in suo nome dei giudici che gli istituisse
L'unica garanzia
Per la dipendenza eserciti indipendente della funzione giudiziaria era andato a dalla inamovibilità dei magistrati ma intendiamo
Era una inamovibilità temperata che escludeva
Da questi inamovibilità i giudici mandamentale innocenti che sostanzialmente erano i trattori
I giudici di mandamento e questa inamovibilità si conseguiva solo dopo tre anni dagli inizio dell'esercizio delle funzioni giurisdizionali
Veniva stabilito però che non si potesse derogare ad organizzazioni giudiziaria se non in forza di una legge e che nessuno poteva essere distolto dai suoi giudici naturali
Che non potevano essere creati tribunali o commissioni straordinarie quindici giudici speciali
Quali rei difetto il difetto visto diciamo con gli occhi di o
Sì dello Statuto Albertino Iraqi perché era una Costituzione flessibile
Cioè poteva essere modificata con una legge ordinaria e questa poi
Estrapoli inizio diciamo di tutta quella serie di sventure che verranno successivamente
Foglietto io liberale che anzi nel periodo liberale ci fu un po'di temperamento di alcune diciamo
Norme dello Statuto Albertino ma soprattutto il perito del fascismo in cui lo Stato si fa assistito in quanto nello Statuto Albertino non arriva il potere di
Porre un argine alla fascisti in situazione dello Stato proprio perché era una legge poteva essere modificato anche con legge ordinaria
è già stato ricordato dal professor ferraioli importanza invece la differenza enorme che c'era fra lo Statuto Albertino e la Costituzione della Repubblica romana emanata soltanto un anno dopo nel mille ottocentoquarantanove
E che durò pochissimo perché ovviamente la pubblica romana come sapete cedette sotto la pressione dei francesi il cugino che stabilirono il potere temporale dei patti
Importante accennare soltanto questo che nell'arte quello che riguarda la magistratura
Che nella Costituzione della Repubblica romana all'articolo quarantanove stabiliva
Che i giudici nell'esercizio delle loro funzioni non dipendono da altro potere dello Stato
E la prima affermazione in una Costituzione dell'ottocento della indipendenza esterna della magistratura cosa che invece non c'era nello Statuto Albertino
Perché i giudici che lo Statuto Albertino la giustizia e ma Nava dalla fretta veniva amministrata in nome della fame
Ora a proposito dell'indipendenza scrive Cavallo e su questo punto non possiamo che essere
Concordi pienamente che l'indipendenza della magistratura va articolata indipendenza esterna e di dipendenza interna indipendenza esterna
Cioè la possibilità di esercitare il potere giurisdizionale al di fuori condizionamenti di diritto o di pressioni di fatto da parte del potere esecutivo e sottolineo e di ogni altro potere
Indipendenza esterna indipendenza interna e la libertà del giudice di operare le sue sente senza dover sottostare a controlli di tipo disciplinare o indizi imposti dai suoi superiori
Ora l'indipendenza del giudice si interna che esterna e necessaria per salvaguardare anche sotto il profilo dell'immagine di imparzialità e la terzietà del giudice sumo dice Cavallo
Indipendenza esterna indipendenza interna del giudice due facce della stessa medaglia
E molto semplice limitare
Indipendenza della magistratura osserva darlo
è sufficiente che si crei una struttura a carattere gerarchico piramidale all'interno dell'ordine giudiziario in modo da ottenere la subordinazione dei magistrati al potere politico
Facendo leva soltanto sul Campidoglio uffici
E quindi
Nonostante
Entrati in vigore della Costituzione repubblicana del mille novecentoquarantotto questo è stato fino agli anni Sessanta sostanzialmente l'assetto della magistratura vedremo poi il perché
Ora
Nel vigore dello Statuto Albertino che poi è stato esteso
Al Regno d'Italia è diventata la Carta costituzionale del Regno d'Italia Mammano che al Regno di Sardegna venivano incorporati o ammissibili altri Stati sta Craig d'Italia
Il Pubblico Ministero non godeva di indipendenza esterna perché Iran alle dirette dipendenze del potere esecutivo in particolare del ministro Di Grazia ingiustizia
Infatti l'ordinamento giudiziario del Regno d'Italia del mille ottocentosessantacinque stabiliva che il Pubblico Ministero e il rappresentante del potere esecutivo
Presso l'autorità giudiziaria ed è posto sotto la direzione del Ministro della Giustizia
Lo stesso in quanto tale era quindi tenuto a seguire le direttive ministeriali
All'interno dell'ufficio del pubblico ministero i singoli magistrati dipendevano dal procuratore del re
E questi a sua volta dal Procuratore generale presso la Corte d'appello il quale aveva in ogni momento la facoltà di sostituirsi ad uno dei pubblici ministeri
L'indipendenza esterna della magistratura giudicante era molto debole perché il sistema di trasferimenti delle promozioni di Sensini disciplinari era nelle mani
Nella disponibilità del Ministro di grazia i di giustizia cioè di un organo politico
Il pubblico ministero poi avere il potere
Abbiamo i topi gerarchicamente dipendenti dal ministro arrivi il potere di promuovere l'azione disciplinare nei confronti di tutti i magistrati
Quindi diventava in pratica anche un controllore della magistratura giudicante
E anche l'inamovibilità dei magistrati secondo l'ordinamento giudiziario del mille ottocentosessantacinque
Era assai limitata e poteva essere vanificata dalla possibilità di disporre trasferimenti per l'utilità del servizio così diceva all'articolo centonovantanove dell'ordinamento giudiziario
Quindi nel sistema
Devo dire giudiziario diciamo dopo l'Unità d'Italia la magistratura ordinaria tira i margini del sistema politico e alla stessa non veniva mai delegata alla soluzione dei conflitti sociali e politici tirò una commistione poi fra potere politico e giudiziario se pensiamo che me lo Stato liberale fra il mille ottocentosessantuno e il mille novecento metà del Ministero della giustizia proveniva deliranti della magistratura
Come pure i sottosegretari e i Segretari generali
Fra il mille ottocentosessantacinque e il mille ottocentonovanta solo poco meno della metà di magistrati fuori con le proprie puntata attraverso un concorso
Gli altri venivano nominati direttamente dal ministro il ministro poteva nominare tipo rettori
E quindi promozioni ai gradi superiori spettavano esclusivamente al ministro cioè il Presidente di corti di appello e i procuratori generali
Mentre i presidenti di tribunali i procuratori della Repubblica benino altissimi nominati dal ministro di Grazia e di giustizia
E solo successivamente verso la fine del mille ottocentonovanta milioni ottocentonovanta adoperati Zanardelli Giuseppe Zanardelli devi abolita la possibilità di entrare in magistratura anche per nomina ministeriale
E fu stabilito l'obbligo del concorso
Successivamente col ministro quando ma siamo già nel mille novecentosette le garanzie di indipendenza dei giudici vengono
Estese
Con la concessione degli anni inamovibilità dissente estesa anche i pretori
E con l'istituzione di un Consiglio Superiore della Magistratura
Che però aveva carattere meramente consultivo composto soprattutto da alti magistrati della Cassazione e alcuni sparire il ministro poteva ed alcuni pareri ministro poteva tranquillamente discostarsi bisogna arrivare alle tredici giugno mille novecentonove per la nascita Milano dell'associazione generale dei magistrati
E stimolo appunto i magistrati per
Avere una maggiore coscienza del proprio ruolo e della necessità di un ordinamento giudiziario
Che assicurasse loro un'effettiva è reale indipendenza infatti in un congresso
Svolte sia a Roma dopo la Prima guerra mondiale nel marzo del mille novecentodiciannove
L'Associazione magistrati poso all'ordine del giorno la necessità di un nuovo ordinamento giudiziario la necessità della costituzione di un Consiglio superiore della magistratura
Chi governasse la carriera dei giudici
E tuttavia queste diciamo
Auspici dell'Associazione nazionale magistrati non poterono attuarsi perché nel frattempo si instaurò India
Regime fascista e l'Associazione nazionale magistrati si auto si Holzer trentuno dicembre del mille novecento venticinque per evitare
Di essere si opta dal vicine
I suoi principali dirigenti furono dispensati dal servizio l'anno successivo essendosi posti in condizioni di incompatibilità con le Generali direttive politiche del Governo
Sulle periodo fa si sta ha parlato ampiamente il professore
Ferraioli vorrei soltanto dire quali erano brevemente i rapporti che ci furono fra magistratura e fascismo
Questi rapporti ovviamente diventarono molto più tesi a seguito del delitto Matteotti
Del giugno del mille novecentoventiquattro perché subito dopo il delitto Matteotti
E di questo anzi il libro di tavolo a vita ampia testimonianza la magistratura gli usi a individuare
Gli autori materiali del sequestro ed è l'assassinio un'accetta fascista appoggiata dal fiorentino
Ah mi ricordo i vini
E si cominciarono indirizzare indagini verso l'auto verso i più stretti con l'aborto collaboratori di Mussolini fra cui Cisa ricorsi che era il apro ufficio stampa del TAR Presidenza del Consiglio
Giovanni Marinelli che il Segretario amministrativo del Partito nazionale fascista e Filippo figli pelli direttore del Corriere italiano giornale fascista
Il giudice a questo punto quando si vive che il giudice istruttore Alfredo Occhiuto stava arrivando verso i vertici
Della partito nazionale fascista for tolto l'istruttoria a Alfredo Occhiuto e foie affidata alla Sezione istruttorio della corte di appello di Roma
Che oltre un anno dopo Proci orsetti mandanti dall'imputazione di sequestro sostenendo che i sicari avevano avuto solo l'ordine disse strade l'onorevole Mariotti per intimidire puro che l'omicidio era venuto pausa personalmente al di fuori di un disegno precostituito
Il processo nei confronti dei mandanti materiali si svolse poi a Chieti per gravi motivi di pubblica sicurezza e si concluse compiere assai lunedì con condanne assegni
Nello stesso hanno il Ministro della Giustizia Alfredo Rocco dichiarava la magistratura non deve fare politica dismesso in genere ed aggiungeva esitiamo fermamente che non faccia politica antigovernativa e antifascista
Ed infatti nel mille novecentoventisei
Venne istituito il tribunale speciale per la difesa dello Stato
Tira in sostanza un tribunale militare che si avvaleva della procedura militare per il tempo di guerra e competente a giudicare di tutti i delitti politici
E contro le cui sentenze non era prevista commesso di impugnazione
Dopo le leggi razziali del mille novecentotrentotto trentanove venne istituito il tribunale cosiddetto della razza quindi non furono necessari al di fuori di questi particolari interventi
Da parte del Governo tassista per imbrigliare la magistratura ordinaria
Infatti la magistratura ordinaria specie negli alti gradi e con poche eccezioni uscirà allora rapidamente conformata alle direttive del regime
Nei confronti della magistratura il fascismo attuò la strategia del controllo indiretto tipica di regimi autoritari rinforzo i poteri di la polizia
Però
Per i casi di rilievo come abbiamo visto politico delle giurisdizioni speciali
E alla magistratura vini quindi lasciato il compito di giudicare casi civili e penali considerati dal regime privi di importanza comunque quando il regime attribuiva qualche processo penale
è una certa rilevanza attraverso il Ministro di Grazia e Giustizia da cui dipendeva direttamente il pubblico ministero
Faccio mandava degli circolari dell'intellettive al Procuratore generale il quale poi a sua volta le trasmetteva ai pubblici ministeri abbiamo proprio delle circolari dell'identità in proposito da parte del Ministero di Grazia e Giustizia
E la magistratura a questo punto doveva poi adeguarsi in un certo senso alle direttive
Della all'identità alle richieste del dal pubblico ministero anche perché il pubblico ministero
Secondo l'ordinamento giudiziario dell'epoca a vive il potere arriva l'obbligo di esercitare l'azione penale ma vive il potere di archiviare
Quindi senza chiedere ovviamente fare alcuna richiesta al giudice istruttore o come adesso alle giudice per le indagini preliminari
Quindi se il compito del magistrato ira sulla unitamente quello di applicare fedelmente e senza riserve la legge
Il regime che controllava ormai completamente il processo legislativo nulla doveva attenere dai magistrati anche perché c'era stata in un certo senso
Altra parte una prevalenza dell'indirizzo conservatore da parte della magistratura anche una ridefinizione del ruolo dei magistrati in cui il magistrato
Di ridere il proprio luogo come un semplice quasi esecutore della legge
Quindi questa attività quello un po'Stella uguale sostanzialmente quindi ma visto in senso molto restrittivo
Nella relazione dell'ordinamento giudiziario del quarantuno il ministro grandi
Tanto per dare un'idea di quella che era la concessione del regime della magistratura dopo aver ribadito che il Pubblico Ministero e sotto la direzione del ministro
E
Pro dichiarava di avere
Recepirle spinto il principio del cosiddetto autogoverno della magistratura incompatibile col concetto di Stato fascista nel quale anche la giurisdizione deve uniformare la sua attività
Alle direttive generali segnate dal Governo
L'esercizio di ogni pubblica funzione
E particolarmente significativa di questo atteggiamento diciamo di servilismo della magistratura usa il resoconto tratto
Da una rivista giuridica agli annali di diritto e procedura penale dell'inaugurazione dell'anno giudiziario del mille novecentoquaranta che vi vorrei leggere in parte anche per non però rilevo qualche brano perché altrimenti sforiamo un po'troppo
Il nostro tempo
Sì
La magistratura Palazzo Venezia il Duce ricevuto a Palazzo Venezia nella sala delle battaglie l'omaggio della magistratura italiana in occasione dell'inizio del nuovo anno giudiziario nel vasto salone
Presso la cui parete di fondo prestavano servizio dolori moschettieri del giudice si erano schierati inquadrato aperto su Billato duecentocinquanta alti magistrati
Tutti in uniforme del Partito nazionale fascista la Corte suprema che ero completo città dal Primo Presidente della Cassazione al procuratore generale e così via
Appena perché sulla portati nella sala del Mappamondo la figura del giudice
Che era seguito dal ministro grandi dice inquadrata e la diffusione e l'entusiasmo nonché il sopravvento sul fermo costume l'imperturbabilità dei magistrati i quali hanno prodotto in un'unica occasione altissima
Il Duce Rispoli sorridendo elevando vanamente il braccio poi dopo il discorso di grandi di Mussolini
Dice che nella sua concezione non esiste una divisione dei poteri nell'ambito dello Stato nella nostra concessioni il potere e unitario non c'è più divisioni riporterei e dopo questo discorso i convenuti
Passano le affermazioni che coronano quasi nel periodo che il Duce pronunciò con la sua calmi albatro voce
La merce manifestazione continuo con intensità viva appassionatamente vibranti di Firenze di riconoscimento più più volte ridurci sorridente dopo il braccio nel saluto romano per rispondere a tanta piena di codici stia scritto entusiasmo
Infine il Duce rientro nella soldi dal fondo ma i magistrati continuano a trovarlo imboccarlo e non furono tali sedute toccati da tanto calore intorno di nuovo tra loro sosto sorrisi ancora ancora sottofondo non è niente
Ancora la voce la piena di entusiasmo di magistrati
E quando ci si ritirò e l'apporto si chiuse detto dietro le sue spalle poderose
Egli sentì l'inno della rivoluzione trionfante pronti prenda il perché di convenuti i quali con questo canto lasciamola sale le battaglie
Questo per dare un'idea della
Prima che regnava all'ora nella magistratura con la caduta del fascismo vennero eliminate le disposizioni più limitative quali la dipendenza del pubblico ministero
Dal Ministro di Grazia e di giustizia però veniva confermata la rigidità gerarchia interna le promozioni a livello superiore
Pubblico Ministero top curatore generale e presidente della corte di appello erano deliberate dal Consiglio dei Ministri su richiesta del Ministro e Perego apparire del Consiglio Superiore le nomine degli altri uffici direttivi
Presidente del tribunale procuratore di La Repubblica spettavano al ministro
Vi fu anche in qual è una scarsa epurazione nei ranghi della magistratura teniamo presente
E il Procuratore Generale della Repubblica di Salò Lucia Oggioni restò al suo posto e divenne polpo il Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione
Presidente della medesima e giudice della Corte costituzionale
Da Italo inseriti che aveva preceduto in tribunale della razza dire dopo il giudice costituzionale che il Presidente della Corte costituzionale
Anche se va be
Nostri esempio il Procuratore generale e più lotti all'inaugurazione dell'anno giudiziario del mille novecentoquarantasette
L'ufficio nessun accenno
Al referendum istituzionale uno sia Repubblica assemblea costituente nell'anno precedente e addirittura
Non saluto neanche il ricco De Nicola provvisorio dello Stato era Presidente alla cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario questo per mettere in rilievo come
Il prima anche negli anni prima del dopoguerra era ancora rincorrono impostazione
Dice stampo fascista ora con l'entrata in vigore della Costituzione il primo gennaio quarantotto sia una svolta decisiva per l'assetto della magistratura
In quanto le garanzie di indipendenza esterna e interna vengono fermate in maniera incontrovertibile
Il magistrato non superiori che possono influire su di lui quindi sugli atti condizionando nelle decisioni
I giudici recita la Costituzione sono soggetti soltanto alle leggi articolo centouno e la magistratura costituisce un ordine autonomo indipendente da ogni altro potere articolo centoquattro
Tutti i provvedimenti che riguardano la carriera dei giudici sono affidate ad un organo appositamente creato il Consiglio Superiore della Magistratura
Preceduto dal Capo dello Stato e composto per due terzi da magistrati e per un terzo da laici eletti dal Parlamento in seduta comune
E de proprio per minare l'indipendenza dei magistrati che si tentato più volte di neutralizzare con vari progetti di legge finora fortunatamente non andati a buon fine la tutela predisposta dalla Costituzione
Sul Consiglio a proposito del Consiglio Superiore della Magistratura ed interventi sono stati fatti degli interventi
Proposte legislative di modifica della composizione del Consiglio proprio con l'intento di dei limiti limitarne l'autonomia e l'indipendenza
Intendo ribadirlo l'indipendenza della magistratura e garanzia per la tutela di diritti delle libertà sancite dalla Costituzione
Con la magistratura privata dell'indipendenza nessuna tutela efficace dei diritti del cittadino e possibile la Corte costituzionale con sentenza numero quaranta del mille novecentosessantaquattro
Poi
Ed una successiva nel due mila trecentoquarantasette nel settantasei ha chiarito con il principio dell'indipendenza dei giudici esprime l'esigenza che il giudice non riceva
Se non dalla legge indicazione delle regole da applicarsi del giudizio i temi su un'altra autorità possa per intimidire al giudice
Dario al giudice ordini o suggerimenti circa il modo di giudicare in concreto
Quindi praticamente i magistrati si distinguono fra loro vi dico che solo per diversità di soffusioni non hanno superiori gerarchici e la Magistratura indipendente da ogni altro potere
In primo luogo dal Governo e anche dal legislatore
Stabilendo poi l'obbligo del pubblico ministero
Di esercitare l'azione penale la Costituzione esclude ogni discrezionalità in proposito e quindi il rischio che l'azione penale
Si eserciti secondo orientamenti politici o direttive del Governo affermando che i magistrati sono inamovibili gli sottrae a pressioni o tentazioni pericolose
Per l'indipendenza
Volevo dire che importanti affermazioni che questi principi che comincerà alle conviene riconosciuta dalla migliore dottrina
E imporre questi principi della nostra Costituzione tematici magistratura riaffermano il principio del potere distribuito del potere diviso espressione di un pluralismo istituzionale
Che non può essere travolto dice darlo se non si vuole travolgere anche la nostra democrazia
La sulla non attuazione della Costituzione mi ha già parlato
Ferraioli abbondantemente alcuni addirittura hanno parlato di costituzione tradita mi pare che ci fosse un libro
Di Crisafulli del mille novecento cinquantatré che recava appunto questo titolo naturalmente si cercò di ritardare l'entrata in vigore della Costituzione
Con la distinzione fatta allora dalla giurisprudenza e particolarmente dalla giurisprudenza della Cassazione
Fra norme precettive e norme programmatiche
E norme precettive erano quelle poche
Che entravano immediatamente in vigore le norme programmatiche erronea maggior parte delle norme della Costituzione
Chi avrebbero dovuto avere avuto attrazione gradatamente in un secondo mento a momento attraverso leggi ordinarie
E quindi con questa
Sistema abbiamo aspettato dieci anni per l'istituzione del Consiglio Superiore della Magistratura
Che è stato
Istituito con legge del mille novecentocinquantotto venti anni per l'istituzione delle Regioni altrettanti per l'emanazione delle leggi sul referendum otto anni
Perché la Corte costituzionale inizi a funzionare iniziato a funzionare nel mille novecentocinquantasei
E anche l'assetto delineato dalla Costituzione quello che ci opporremo intelletto
Non si realizzò immediatamente continuo per anni il sistema gerarchico piramidale per cui il passaggio da un grado col ad un della magistratura quello superiore
Avveniva attraverso delle valutazioni che tenevano conto dell'anzianità i del merito da parte di Commissione composti da magistrati di grado superiore
Che cercavano chi doveva essere promosso le funzioni superiori invasi alla conformità alle decisioni della Suprema Corte
Fu solo verso la fine degli anni Cinquanta all'inizio degli anni Sessanta dopo l'istituzione del Consiglio Superiore della Magistratura che i magistrati cominciarono a
Reagire a questo stato di cose
Fondamentale e su questo punto ne parla ampiamente anche cavo nel suo libro e il Congresso di Cardone
In cui i magistrati sostengono
Che bisogna applicare la Costituzione
Bisogna precari in particolare l'articolo tre secondo comma della Costituzione
Che prevede il passaggio da uguaglianza formale stabilita dall'articolo tre primo comma uguaglianza sostanziale
C'è il compito della Repubblica e quello di rimuovere di fatto tutti quegli ostacoli che appunto che di fatto impediscono la realizzazione
Della persona umana
Ora su questa base sì sviluppo anche un movimento di magistrati specialmente negli anni Sessanta e così via magistrati diciamo più attivi più combattivi
I quali ritengo però e dovere anche della magistratura che era quella di applicare
Integralmente etichettati della Costituzione che l'articolo tre secondo comma della Costituzione era diretto non solo al Governo e al Parlamento ma anche ai magistrati
E questa fu una conquista molto importante anche perché se teniamo presente
Che in quel periodo
Sindaco e lo svecchiamento risveglio diciamo della nostra Costituzione fu dovuto non tanto al Governo al Parlamento ma soprattutto ai magistrati i quali sollevavano vicini centinaia di questioni di legittimità costituzionale
Di leggi
Stampo ancora fascista
Portarli di fronte all'organo di garanzia
Costituzionale cioè la Corte costituzionale e il sito adottivi reca la dichiarazione di illegittimità costituzionali gran parte delle leggi di stampo fascista e vi dico ancora applicate dalla magistratura
E quindi in quest'opera
Slittamento fu fondamentale il ruolo della magistratura che io rivendico ora
Vorrei abbiamo
Brevemente alle conclusioni
Perché il tempo sta scorrendo dicendo come magistrati come cittadino che dobbiamo essere fieri nella nostra Costituzione dobbiamo amarla e diffondere nell'apposito senza e resistere a tutti i tentativi digit delle città d'attenzione
Delegittimazione della magistratura e latte Ricci inazione della Costituzione
A forza di sentire parlare i difetti del funzionamento delle istituzioni
Addebitandoli all'impianto costituzionale si sta diffondendo tra i cittadini dai tratta convinzione dell'assoluta necessità di riforme sul presupposto di una Costituzione ormai inadeguata e quindi superata ma così non
Scriveva unità già presidente della Corte Costituzionale in un suo saggio delle costituzioni nascano per essere durevoli se non eterne
E che per la Costituzione non si pone a priori un'esigenza di Borghini delimitazione cioè di adeguamento ai mutamenti che il tempo reca proprio perché il suo compito non è inseguire i mutamenti ma di assicurarne la stabilità
Con ciò non si vuole negare che certe parti della Costituzione non possono subire del nuovo modifiche esemplari visione il bicameralismo
Riduzione del numero di deputati i senatori e così via
Ma l'impianto generale della Costituzione che si basa su delicati equilibri vari poteri dello Stato non può essere stravolto e frettolosamente modificato senza il coinvolgimento di un Parlamento
Che sia autentiche espressione della generale volontà popolare eletto cioè attraverso un sistema elettorale che non risponda come l'attuale l'effettiva rappresentanza di tutti i cittadini
La nostra Costituzione è stata frutto di un progetto largamente meditato e condiviso per cui per sostituire un progetto meditato e condiviso mi occorre un altro non meno meditato e condiviso
Quindi in definitiva la Costituzione non è un ferro vecchio della storia superato dei tempi
è un progetto di vita sociale la proposta di un tipo di convivenza che invita obiettivi per l'avvenire per raggiungere i quali opporre mobilitare le forze e richiede partecipazione attiva
L'efficacia della Costituzione ricondursi anticaldo anche l'ultimo suo libro dipende dal sostegno diffuso da cui è circondata
La Costituzione è una proposta non è un'imposizione importante diffondere una cultura costituzionale
Purtroppo ce n'è poca senza con o senza non ci può essere adesione alla Costituzione
Senza adesione la Costituzione si trasforma in un pezzo di carta senza valore una Costituzione ignorata equivale ad una Costituzione abrogata
Quindi con o senza della Costituzione conta di costruzione lotta per la costruzione
Scusate ho cercato di porre ho saltato molte cose comunque l'argomento un polo imponeva
Io allora nonostante
Qualcuno vuole dire qualcosa
Sarebbe
Regole sarebbe stato
Se c'è
Dico pure
Si richiede il microfono
L'unico l'hai
Io
Cioè
Oppure si rivolga
Intanto
No no no
Sono una giornalista mi occupo di inchiesta
E ripeto ho sentito assunto a quanto avete avete detto non ho letto il libro di Carlo però da quello che voi avete detto
No non mi metta in imbarazzo Papa Benedetto
Sulla alle spalle
E allora volevo dire per le la la vostra Nale se per certe cose condivisibile perché poi ci sono anche la documentazione storica che lo conferma però io mi sono occupata su questi argomenti e storici luce sono abbastanza applicata questo argomento
Ho scritto anche un articolo
Su come nasce la Repubblica in Italia e concludo la mia domanda è un punto interrogativo come nasce la Repubblica è una domanda retorica perché purtroppo la nostra Repubblica nasce malata di fatto
Perché deve rispondere ad interessi che non sono nazionali ma sono interesse
In patria del Vaticano esterne sono quelle internazionale della NATO cede paese che
Alleati che poi ci hanno di fatto comunque occupato e che ci continuano ad occupare
Quindi quando si parla di difesa dal progetto di vita sociale e la nostra Costituzione io metto un punto interrogativo è una proposta al punto relativo la nostra Costituzione o
Oggi di fatto è stata congelata e dico congelato apro la porta ma quella è
Dal Trattato di Lisbona cioè i numeri trattati europei hanno di fatto
Limitato alla nostra sovranità
Quindi questa Europa
Di cui tanto si parla e che si vorrebbe salvare tutte cose in realtà
A
Ridotto ridotto non soltanto in un suo stato di rito che c'è un diritto internazionale addirittura che ci sovrasta però dobbiamo rendere conto
E ci ha liberato della della sovranità della di battere moneta che la cosa importante ci ha tolto l'esercito perché c'è già una gendarmeria l'euro agende POR con base a vicenza già dal due mila sette secondo Trattato firmato da Berlusconi
E dalla navicella nato ci ha occupato con una colonia
La dopoguerra col Piano Marshall e ricostruzione
E poi l'Europa cioè
Col metodo dal due mila tre colleghi
Siamo diventati puramente una un'altra Polonio oltre che abilitano anche europea
Quindi la prestazione dell'Europa al nostro e discapito perché ci ha già tolto dall'Europa se distrugge l'Esatri nazionale se distrugge la politica se distrugge
Anche la magistratura perché di fatto c'è una
Una un diritto internazionale che ci sovrasta e dei tanti detta leggi in campo cioè io vorrei capire
Di che cosa stiamo parlando perché la Costituzione si va difesa Mazzetti in questo momento è congelata dal Trattato di Lisbona questi negoziati sedevano e sedevano di negoziare o se devono addirittura annullare che di questa
Se lo dobbiamo essere schiavi
Da un po'della NATO che è presente in centoventisette base quali tale parità il cattivo tempo
E anche dell'Europa che comunque
Vogliamo parlare delle stragi cioè le stragi mandanti e ci sono e che non ci sono
Non sono discorsi
Incompiuti basta andare su un sito serio giornali secondo il quale io presento lavoro e lì c'è la risposta di tutti i mandanti delle stragi non gli esecutori materiali dei bandi tanti a partire dalla porta a parte la Ginestra minacciando protetta di cui mi sono occupato personalmente Finardi Marino seggiovie passarci cliccare il sito che si occupa giornalisticamente con documenti accertate
Documenta ricavate da tutte le sedi istituzionali americane
Di tutti i Paesi internazionale perché si tratta di geopolitica basta cliccare fare un clic su proprio sulla testa di Gianni Lanese che è un
è un giornalista che si occupa da venticinque anni di inchiesta L'Unità on line e tutte le risposte dei mandanti
Fornendo anche le documentazioni on line chi naturalmente voi nel cartaccia però con avrà conservato da qualche parte lei se lo diciamo queste cose vere noi italiani
Di disinformati parlare di una possibile una difesa portante della Costituzione che di fatto è congelata mi sembra una grande burla diciamo la verità la nostra Costituzione di fatto è in un anno allo straniero
Grazie
Necessità sigarette noi
Come
Il blocco
Vuole sapere il sito
Sì glielo ripeto che l'ho già detto va bene
Impegni improvvisi chiama sulla testa di Gianni Lanese che è un giornalismo che da è un giornalista che da venticinque anni fa lavoro investigativo in tutti i campi adoperato per tutti i quotidiani mensile settimanale inviato di guerra amica da ripianare accompagna condotta a termine
L'inchiesta di la reati in Somalia se può vado dei nave dei veleni si occupa tutte cose che riguardano la nostra occupazione da parte del neonato prima
Ed è la me e del lavoro OPA oggi parliamo di queste cose e ce l'abbiamo investito tutti i mandanti delle stragi ma proprio tutti tali corse e delitto Matteotti delitto Moro tutti ci sono tutti i nuovi mandante Ustica
Ustica vogliamo parlarne mandante
Fossero sempre Paesi
Dei Paesi Cossiga ci Jarvis riesca ad Este e beghine
Strehler buona colpire un veicolo francese gli esami messo sotto l'Italia c'è la realtà storica con i due
Con i documenti cento non è che non c'è
Fino a favore
Sì
C'è stato
Ora abbiamo parlato tanto
Abbiamo
Guadagnare il diritto e giovedì di dita nelle nostre case
Va bene comunque ad avere
Un
Ci sono molte ombre oscure nel percorso della democrazia italiana io nel mio libro messo in evidenza delle ombre oscure che vengono dal rapporto con la NATO e ho citato fatti particolari quindi
Quindi qualche cosa c'è insomma di riprendo delle sue se qualcosa delle sue sollecitazioni
Sull'Europa non non dice nulla libero però e qui tutto un campo sterminato di di
Di riflessione che è poi bisogna fare nel nelle sedi nelle sedi giuste
E in ogni caso il rapporto con l'Europa non distrugge la Costituzione semmai si tratta di interpretarlo
O di orientarle in un senso o nell'altro
In quale diciamo sì l'esigenza fondamentale che c'è la base di questo libro io ho impressione che il l'inconveniente principale del tempo in cui viviamo
E che noi siamo stati diciamo così viviamo nel ghetto del presente
Cioè viviamo in un tempo in cui
C'è solo presente la comunicazione pubblica in tutti campi in tutte le salse quindi sia nel nei telegiornali nel cinema nelle cave
La comunicazione degli uomini politici la comunicazione dei
In quelli che orientano l'opinione pubblica sui mass-media
è una comunicazione nella quale esiste solo il presente e sono tagliate
Le le origini sono tagliate le radici del nostro passato
Solo per fare un esempio nel due mila sette
Fu presentato uno dei tanti libri di
Di Vespa era un libro sui primi precedenti per eseguire Presidenti del Consiglio
A questa presentazione fu invitato non era aveva da poco cessato di essere Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi però come ex presidente del Consiglio
Fatto tutto questo discorso alla fine Berlusconi se non ci dicendo di tutti gli uomini di cui parla questo libro
Uno soltanto aveva dei poteri veri
E questo era Benito Mussolini
Tutti gli altri poteri non ne hanno avuti hanno avuto solo guai
Per questo concludeva Berlusconi se noi non cambiamo l'architettura dei poteri della Repubblica non diventeremo mai un Paese moderno mai un Paese capace di decidere
Allora vedete se noi
PAI queste cose vengono diventano senso comune perché vengono riportate da questo grande comunicatore per il fatto che li possiede tutti i giornali le televisioni eccetera
Quindi nel momento in cui queste cose divennero senso comune cioè diventa senso comune che
Noi siamo una democrazia liberale se c'è un capo che comanda
E che quando uno viene diventa capo del Co.Re.Com Presidente Consiglio diventa perché scelto dagli elettori e quindi il Parlamento non può sfiduciare anche e chi è il capo politico non deve essere sottoposto a
Controllo di legalità da parte della magistratura perché altrimenti un ostacolo non siamo una democrazia moderna
Per se noi facciamo con i caccia di questo tipo se altri uomini politici
Contestano la Corte costituzionale perché si permette di abrogare le leggi che contengono i principi razziale grazie principi lire di legge razziale come per esempio di vede matrimoni misti
Cosa ci dicono questo politici ci dicono bene come si permette la Corte costituzionale come si permettono i giudici di annullare il lavoro che ha fatto un Parlamento democraticamente eletto
E in questo modo si fa una di una forte una una sorta di dissi metodi nei
Dissi in cultura azione costituzionale di massa
Quindi noi perdiamo il senso il significato del della Costituzione e dei valori pubblici che sono espressi la Costituzione perché ci dicono che è bello e moderno e democratico se c'è un uomo solo al comando e che non ci deve essere divisione dei poteri che il Parlamento non è agli arresti di al capo politico perché l'ha letto il popolo perché questa è la democrazia
E
E allora perde di significato tutto quello che hanno costruito i padri costituenti tutto quello che ci hanno lasciato
Ora
Nel passaggio dalle generazioni da una generazione all'altra c'è sempre stato uno scambio di conoscenza quindi la generazione precedente consegnava alla generazione successiva
Contributo in quello che era
Era riuscito a conosce un contributo di Sapienza di conoscenza qual è la generazione successiva poteva accettarlo non accettarlo per non restare prigioniero del passato lo cambiava ma
Non poteva ricusare tutto
Io sono cresciuto alla generazione del sessantotto che era una generazione che contestava fortemente
Il lager IPA della generazione presidi infatti si parla di contestazione per lui
Questa contestazione non è che contestasse tutto il lascito che veniva dalle generazioni precedenti non contestava la Costituzione contestava che la Costituzione non veniva applicata che le libertà erano solo nominali ma non venivano attuate
Quelli che hanno contestato tutto sono impazziti San diventati dei terroristi
Peccato perché non hanno accettato nulla del patrimonio che gli è stato lasciato dalla
Da con dal dai e dai loro padri insomma dalla GERD alle generazioni precedenti
E noi ci troviamo in questa situazione difficilissima in cui è difficile trasmettere ai giovani infatti qui siamo tutti più o meno con i capelli bianchi
è difficile trasmettere ai giovani il significato in lei IVA
Lorini il significato soprattutto il significato della dell'esperienza della democrazia da cui veniamo
E quindi e quindi la situazione bisogna correggere attraverso un'azione soprattutto di incultura azione contro questa
De cultura azione questo libro insomma spende si spende in questa direzione non lo so quanto servirà quando sarà utile a però insomma questo nella
Diciamo così la
L'obiettivo e nel perseguire questo obiettivo io mi sono reso conto che il sapere non si può trasmettere solo
Trasmettendo delle nozioni
Per esempio è capitato che qualche anno fa un uomo politico di rilievo che era Presidente del Senato andò ad Asuncion accompagnare una scolaresche delle scolaresche romane quindi visitare naso Hitzfeld si fece fotografare poi tornato a Roma
Voto le leggi della della lega che introducevano principi tipici della legislazione razziale fra cui c'era anche l'esclusione dei figli di un dio minore dalla scuola dei fanciulli dalla scuola poi non è passato in legge non è però voglio dire
Allora quando si fanno operazioni del genere cosa succede viene imbalsamato il passato
E noi perdiamo
Il rapporto di conoscenza col passato perché viene imbalsamato cioè non c'è nella relazione fra il passato il presente invece questa relazione tra il passato il presente bisogna riscoprire
Per esempio il discorso sulla legge Acerbo sulla quale vi sono soffermato tanto
E per spiegare appunto che c'è una relazione per passa al presente perché la legge Acerbo è tornata
E sta dando dei risultati dei dei risultati ma lei Fici nella vita delle istituzioni come lo è tornata la legge Acerbo sono tornate tante altre cose altre cose negative è tornato il mito del capo io son tornato tutte queste cose qui
Però per trasmettere diciamo così la occorre non non si conosce solo poche nozioni occorre anche diciamo così trasmettere delle
E mozioni trasmettete sentimenti diceva al
Antoine de Santé ex i periti nel piccolo principe non si conosce che col cuore
L'essenziale è invisibile agli occhi quindi per
Per per far conoscere in qualche modo bisogna leggere la vicenda vicende delle istituzioni le vicende della democrazia
Anche come vicende in cui
Emerge la sofferenza emerge la gioia
Emerge il dolore emerge la speranza la disperazione qui ho fatto una lettura della prima guerra mondiale
Che non non è solo raccontare la rende il fatto storico ma cercare di far capire
Il
La drammaticità il di questo evento e per farlo mio richiamato un pò alcune pagine di letteratura ho richiamato nel delle canzoni popolari Gorizia Duse maledetta
Perché in qualche modo bisogna trasmettere
Bisogna trasmettere del dei semi venti ho richiamato la le il cinema quindi la ricostruzione cinematografica di un ambiente di una situazione storica eccetera può essere più educativa
Che semplicemente trasmettere delle nozioni che la gente prende le metta il cassetto e rimangono lì e quindi io credo che abbiamo un grande lavoro da fare vi ringrazio tutti quanti grazie
Sì
Dovreste fare una domanda
No ma faccio molto presto molto presto la domanda chiaramente riguarda l'attualità cioè cioè ovviamente un un un processo in atto per cambiare la
Costituzione che Chilla labor cambiare nel Parlamento afferma che questo sarà
Sarà una riforma diciamo tranquilla che non altererà i principi però
Perché questo si vuol fare abrogando di fatto comunque aggirando l'articolo centotrentotto non è un
Contraddizione nel momento in cui sembrerebbe Parlamento ci siano le forze
I numeri diciamo per seguire tranquillamente la procedura prevista dalla Costituzione e questa è la
Che il quesito sul quale ci stiamo arrovellando anche con tutte le forze insieme anche
A bambini che vogliono difendere questa questa prerogativa però incominciamo molte resistenze
Perché nel senso comune si sta costruendo si sta costruendo questo senso comune che la Costituzione archeologia
Del passato insomma
Quindi e quindi l'obbligo che bisogna assolutamente riformare cambiare eccetera queste molto molto pericoloso
Anche se poi ci sono delle
Le reazioni insomma c'è stata una belli bellissimo spettacolo di Benigni
E c'è stato il risultato del referendum del due mila sei quindi né possiamo contrastare questo senso comune
E poi dopo se vogliamo parlare di riforma però fuori uscendo fuori dal fatto che la Costituzione un ferrovecchio da buttare ecco questo va contrastato in tutti i modi
No io vorrei
Noi siamo i comitati della difesa la Costituzione e
Vorrei aggiungere a quello che diceva Domenico Gallo
Che
Stiamo vivendo un processo di revisione della costituzione del tutto illegittima
Naturalmente i giuristi sono divisi ci sono opinioni diverse la verità assoluta non esiste dobbiamo sempre fare queste premesse però in questo caso abbiamo avuto un fatto clamoroso
Promosso tra l'altro dal Presidente della Repubblica che di questa Costituzione dovrebbe essere il garante
E cioè una legge costituzionale
Che
Ha trasformato
Il potere di revisione costituzionale
Che è un potere costituito
In un
Potere costituente
Perché la legge prevede la possibilità che venga cambiato il primo il secondo il terzo il quinto titolo la seconda vada la Costituzione cioè praticamente che venga fatta una nuova Costituzione
E naturalmente questo
Dal punto di vista formale si può dire che l'articolo centotrentotto può essere cambiato come qualsiasi altra norma
Però io credo che
è contrario allo spirito del costituzionalismo l'idea che si possa manomettere
Non
Aggravando la procedura ma aggirando il senso della revisione che dovrebbe consistere soltanto in emendamenti specifici anche perché come ha detto la Corte costituzionale
Il referendum conferme attivi devono vertere su quesiti determinati
Perché altrimenti
Il referendum su una Costituzione nuova si trasforma in un plebiscito qualora
Il Parlamento procedesse alla revisione di tutti questi articoli si è previsto anche che potrebbero essere più disegni di legge più leggi costituzionali però
Il referendum politicamente si trasformerebbe
In un sì o in un no a scatola chiusa all'intero all'intero
Diciamo all'intera nuova Costituzione nella logica del Plebiscito e cioè del consenso nei confronti del pre pone al proponente indipendentemente da una valutazione
Quindi ci troviamo di fronte ad un processo di
E versione costituzionale di cui è anche difficile capire il senso perché francamente con tutti i problemi enormi che ha il nostro Paese non è
Facile capire come la modifica costituzionale
Di tante parti della Costituzione possa anziché risolvere
Aggravare i problemi non si capisce come il senso diciamo razionale di questa cosa
Un senso peraltro
Che
Diciamo
Costituzionalismo debole e che si espone a questo tipo di
Di di operazioni
Finisce per contraddire il senso stesso delle costituzioni non lo si diceva poco fa le costituzioni serie pensiamo a che cosa
Direbbero negli Stati Uniti di un Presidente della Repubblica o comunque di una forza politica che intendesse
Trasformare la Costituzione americana avrebbe considerato un pazzo le costituzioni sono una cosa seria sono ammissibili diciamo singoli emendamenti singoli revisione ma non
Il mutamento dell'intera costituzione
E questo a me pare che è un'operazione
Veramente insensata
Di qui è difficile capire il senso oltretutto la questione del presidenzialismo io sono convinto che sarebbe bene leggere delle pagine di Gobetti straordinari che non fu Froner propri tempi del fascismo contro quella legge Scerbo
Che trasformato il sistema proporzionale in un sistema maggioritario
Ma al di là delle questioni teoriche cioè del fatto che
Presidenzialismo è sicuramente un sistema politico in cui la rappresentatività è molto minore di quanto non consente la rappresentatività con il sistema proporzionale di una Repubblica per
Di un sistema parlamentare
Noi stiamo parlando dell'Italia che è conosciuto il fascismo il berlusconismo i cavalli i Grillini snob cioè
In cui il culto della personalità non è un la discussione astratta cosa significa fare un'operazione di questo genere in un Paese come il nostro
Quindi ma ripeto
Io spero a questo punto che se non altro per
I processi di crisi in atto che non si arrivi che insomma che si arrivi prima elezione che questa operazione venga afferma
Per vorrei che qui
Domenico concludesse con
Una riflessione qual è il senso cioè come si spiega
Una persona equilibrata come Napolitano che ha retto l'urto del berlusconismo che senso ha un'operazione di questo genere
Perché
Un fondo per ridurre noi parlamentari per fare quelle quattro cose che tutti su cui tutti si dichiarano
Bastava centotrentotto perché qual è il senso di questo palazzo
Il senso politico
Io credo che
Una risposta si trova nel messaggio che così che ha fatto il ventisei giugno del mille novecentonovantuno
Alle Camere Cossiga è stato un uomo politico il camper prendete presidente la Repubblica che ha lanciato
La grande riforma della Costituzione come una fosse una cosa non più rinviabile ma è così io dice perché dobbiamo riformare la Costituzione perché finita la guerra fredda
Nella disegno di legge costituzionale
Che noi stiamo combattendo
C'è un accenno al fatto che la questione la guerra fredda dice le l'organizzazione dei poteri eccetera è stata consegnata alle riflessione delle generazioni future dai costituenti nel clima della guerra fredda
Cosa vogliono dire queste cose vogliono di vogliono esprimono esigenze interna
Alla al ceto politico dirigente cioè la guerra fredda sarebbe diciamo sì la risposta la guerra fredda sarebbe stata quella di creare un potere debole
Questa la critica il potere sarebbe debole esecutivi sarebbero deboli ci sarebbe troppo parlamentarismo troppa divisione dei poteri
Quando mai si è visto la magistratura veramente indipendente come nel nostro sistema
E quindi quello fu fu furono fatte quelle scelte
Perché
Avevano paura la democrazia cristiana dell'avvento dei comunisti al potere i comunisti hanno paura di essere scatti schiacciati
E quindi pretesa rom una distribuzione articolata dei poteri che crearsi un potere
Con dei limiti controllato eccetera
Le esigenze interne al ceto politico dirigente che potrebbe essere debole questa è un'esigenza che
Viene fuori un po'da altre parti
Penetrazione parallele in corso tempio Bologna
Chi non ha firmato
Questa
Questa petizione questo appello che facciamo il parlamentare detenuto
Nei prossimi giorni bisognerebbe
Per la quarta valutazione quindi quella definitiva questa modifica
Chi non ha ancora firmato questo appello è pregato di vederlo a fare qui vi devo dire che quel movimento che del referendum del due mila sei che vinse
Contro la riforma di Berlusconi si sta
Riattivando si sta ecco e qui qui a Bologna abbiamo anche il piacere di vedere uniti i tre sindacati per esempio che invece non era così sicuro che questa volta
Che questa volta con questo Parlamento e con questa maggioranza sarebbero stati disposti a scendere in campo
Lampi l'associazione dei partigiani scese in campo l'ARCI si stare compattando anzi sono nati anche nuovi comitati dopo la manifestazione che c'è stata la Roma
Di ragazzi più giovani ecco più rare qualche somma si stanno muovendo notevole soltanto vi prego di seguire questo questa cosa noi cercheremo di
Informare la cittadinanza e di andare a un incontro con i parlamentari
Proprio sulla base anche delle firme che diciamo a raccoglierle
Raccoglie
Comunque
Grazie per la serata grazie ai nostri relatori almeno in particolare