VIII Congresso Nazionale di DP

Tutti credo
Un congresso particolarmente importante abbiamo all'ordine del giorno una decisione
Che sicuramente si può definire storica per la nostra esperienza di militanza politica
Una decisione
Di confluire in un'esperienza rinnovata più ampia
Per portare avanti gli stessi ideali sui quali abbiamo lavorato per molti anni
Inutile nasconderlo che c'è anche un po'di melanconia che serpeggia tra i delegati perché
Qualsiasi cosa che finisce
La fine di un'esperienza organizzativa crea sempre una sorta di melanconia
Io credo che sia importante sottolineare il significato anche del slogan del nostro congresso
Noi ricco allochiamo le nostre forze
In un progetto più ampio non è quindi la fine di un'esperienza ma è una svolta alla fine di una fase
Continuiamo a lavorare
Con i nostri ideale sui nostri obiettivi
E quindi credo che sia anche giusto sottolineare la necessità di rinnovare militante ed entusiasmo in un'esperienza nuova
Questo è la decisione che siamo chiamati a discutere in questo congresso
Congresso cui partecipano quattrocento delegati provenienti da tutte le regioni italiane
Io vorrei subito compie il primo atto di questo congresso chiamare
I compagni che proponiamo alla presidenza del congresso
E sono i seguenti compagni
Patrizia Arnaboldi
Franco Calamida
Francesco Casaroli
Lidia Cirillo
Sandro De Toni
Roberto Firenze
Domenico Jervolino Vera Lombardi
Orietta Lunghi
Livio Maitan Eugenio Melandri Maria Teresa Rossi e Rosa Tavella
Invito questi compagni a prendere posto alla presidenza del congresso
Per avviare i nostri lavori
Arrivano
Come è tradizione dei congressi di Democrazia proletaria
Noi vorremmo iniziare nostro dibattito con il contributo il saluto l'intervento
Un compagno rappresentante
Dei movimenti e delle lotte di liberazione
Le ultime due tornate congressuali hanno visto
Intervento iniziale ai nostri lavori
Di compagne rappresentanti del Nicaragua
E dell'OLP
Oggi vogliamo presentare ora interverrà a dare un contributo ai lavori del nostro congresso
Una personaggio particolarmente significativo il compagno Ramiro Reina GA
Un compagno della popolazione che sua della Bolivia
Riteniamo che sia particolarmente significativo questo contributo e questo intervento del compagno
Perché siamo alla vigilia di una
Ricorrenza che continua ad essere chiamata in un certo modo la ricorrenza della scoperta dell'America
Siamo alla vigilia della creazione di un'Europa di una sorta di un'Europa armata di una fortezza Europa sull'onda delle conseguenze politiche della guerra del Golfo
E ci sembra particolarmente significativo cominciare il nostro congresso con questo salute con questo contributo perché rappresenta
Il significato di una lotta anticoloniale
Forse la più antica notati coloniale da cinquecento anni a questa parte che gli indio hanno cominciato e che si collega idealmente con la tappa a cui si è arrivati oggi e si arriverà la ricorrenza dall'anno prossimo appunto che non è tanto una scoperta quanto ricorrenza di una conquista una conquista dell'America da parte della civiltà occidentale
Cosiddetta ebbene proprio anche per questo significato credo che sia importante il contributo che oggi darà i nostri lavori Ramiro Ray Naga che è una fondatore della di un'associazione di una organizzazione frattura del Consiglio indio del Sudamerica che è un'organizzazione di collegamento di tutte le popolazioni indie del Sudamerica
Ed è anche uno studioso storico del movimento in Dio
Dell'America latina e quindi diamo subito la parola per questi interventi per lo saluto accompagnò la minore in aria
No caro
L'una si riparla anni Locate ciò cani voglia sugli Manta
Fatali Manta Fammoni
No Camorani
Ha qualità no Camorani accetta
L'Acea brado
Si è parlato e Nerio Man attivo che sia Livio Matta e cioè e l'idioma dello Singers
Il sei salutato iniziale era vestito
Ha ora stanno deviando
Un momento Mui espressiva nella Historia
Este momento espressi al
Esplica la presenza sia
De un indio americano e non congresso comunista
Asta se poco
E stupirà Siro morì di tisi il
John a quello quando è lo scompenso s'
Del partito comunista della Unione Sovietica
Bene under legato step pr da differente color
Gli avrà Van differente su lengua Cass
Però todos
Repetti ha nel mirino catechismo
Buster e sapranno
Che è lo scopo che ne so se il Vaticano
Legava ancora sta negava un nuovo cast detto solo sconti lentezza
Però Repetti anch'Nismo catechismo l'unico che variava
Era il colore dell'Apl
Io lo so lengua Chris
Per il pensa amianto era il medesimo
Indi felicemente
E lo che serviamo
L'internazionalismo proletario
Fa Mansuè internazionalismo
E in tono serissimo
E sto esplica
Che la organi sanzioni
De solidarietà dello Square rosea sia
Africa gli America Latina
Concede
E la vana in curva
Sì ai Ammar citato
Poiché non cala uno un dialogo
Entri lo spoil lo sa il terzo del mondo color devoluzione ariosa europeo osso
Ha ora i probabilmente o la perestrojka
Se apre la opportunità per
Devon dialogo orizzontale
I nove artica al
Port primera avesse sta comprendendo che lo sport è rosa il terzo del mondo non solamente tenemmo s'memoria para similare teoria sta universali
Ambiente Nemo serve però pare a creare un mostro proprio cammino deliberazioni
Tengo intendevo che cattolico chiedere seri universale
Viene estesa in tiro se starà Caliendo in Argo che propria chiamarsi
Un marxismo cattolico
Sessili
Un'altra e seta che Povia applicarsi in qualche parte del mondo a quartieri classe del pueblo
E sto no ha funzionato
Ha ora si potemmo s'come in Sardegna a Corno senno su Mutu almeno mutuamente
Effettivamente este congresso resistori Co
Porti a chi può ed è inaugura sì Umberta devo dialogo tesi divisa sionista
Gli estese al proposito
Con il che gli organico
Lo Sergio su ultimo snodo Samuel strani
Che è l'ombre Nuevo no Hana sino in Europa
Difficilmente
Della se entra in casa il via col mondo
Banana serio il realismo Evans isole Totò
Difficilmente d'Europa
Banana se ride a spada liberare il terzo del mondo
Hamas e l'oppressore
Le varie segnalarlo Primiero a Como liberarsi
Anthony sesto
Repetto che ha ora comprimere ad esporre Mosca
A volare
Cara cara
Lo scomunicato europeo s'i tiene se stavo spola Libération dello che se gli a mettersi al mondo
Non so Trost lo Cindy Josè americana
Lo sa africanus lo sa asiatico s'lo sarà adesso lo scudo s'i Toto lo spinello sopprime i costi necessità Moscon urgenza sia teneri Allia addosso
Dentro dalla Central News del mostro dentro da Europa
Necessità mosso amico se europeo russo
I chi è un quelle serio
Solamente lo scomunica se europeo spot esserlo Trosa Amigos
D'Este momento
Prestavo se la svista era se lo che se gli under tinto sentendo Ario
E la palla avrà comunista Tola vi hanno se Schütz già con forma rotonda concreta definita i definitiva
Gli alcuno spread sedente esche io le schiero menzionare
Para che Vaillant meritando i pensando
Poi entro
Conseco Nacional de Iglesias
De è stato suo Unidos de orientarsi on protestanti
Ha lanciato un documento fissi al
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Io è stabile e si che a secchi niente o cygnus
Come non so
Perché non Silvio
L'ex Protasio erano grassi sumo
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Ottolenghi entro
E la sfida decade is dentro della misura e Spagna
E sta ancora studiando un monumento alla svelti Max Dergano Silvio Spagnol
E l'alcalde
Decadenza sito assolutamente concreto
Audizione lo scherno Sidious mosse se le brande
Con nel prossimo Agnola valere una marcia
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Che vale correr varia sin da adesso
Italiana Base Luna marziane
Pd e andò
Che la gente maschile
Partecipare
Del Fury Leo del banchetto e colonialista
Ne ditemi
Analisi
Che significa Estée chieste Cinco centenario
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No quelle star qua colonialista icone del colonizzato
No quelle star con España icone l'indio
Non può estendere una terza è la posizione tiene che le finezze
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Milioni mi pueblo nel Polo Cacciola
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I Los comunista si europeo Urso
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Non è su un ente unidimensionale
Sì un ente multidimensionale
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Per le mosche libere
Di Annalisa
De donde Anna sito André del terzo al mondo
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Fabbrica e Landry
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Esistono poi continuare
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E sta e se la Bandera Demi Tierra
Che stelle svela gli anni
E se una Whip sulla cui pala e se l'arco Iris
Purché l'arco Eris
Purché la reunion de la Tierra dell'acqua dell'Aire i del Fuego lo sa elemento Steno Santità
Si chiese che hai una riferendosi a simili sartoria
Qualche nome su una bandiera che non s'separate otro Suman Ross
Sì una bandiera che esplica
E lo ritengo cosmico de Nuestra Savi Duryea
E in tre lo si indios
L'ambiente e l'indio che tiene Masper istintivo
Noi se il che sta a Rove ATO
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E le aste momento
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Non resta solo e l'imperialismo nordamericano
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Che è quello che in che il dialogo solamente quella del con umiltà
Purché con umiltà porre un'altra sommo i sensi gli atti Porche solamente lo su Mendes conoscendo a fondo sul esproprio sentimi Anthus
USA grazie
Grazie al compagno Ramiro
Vorrei ricordare che sono presenti in sala anche altri rappresentanti di organizzazione internazionale di popoli che lottano per la libertà per l'indipendenza
E a cui siamo legati da fraterna amicizia oltre che danni anche di lavoro comune voglio ricordare la presenza di Cristo Arevalo del Fronte sandinista del Nicaragua
Di beni nato del elettrica National Congress bella Sudafrica
Sono presenti anche tre rappresentanti ANAS balzi in G azzarda fa Carradine e fa cari nasce dai del fronte del Kurdistan iracheno
Il compagno invece nemmeno Hamada annunciato che sarà presente entro la serata in India in arrivo cominciamo fargli una causa di anticipo del rappresentante nazionali Italia dove le P
Segnalo anche prima di dare la parola poi a Luigi vinci per incominciare entrare
Nel vivo dei nostri lavori diretti di congresso la presenza delle prime delegazioni di forze politiche altri rappresentanti di associazioni
Invece italiane
La presenza di una delegazione del partito democratico della sinistra formata da Gavino Angius e Luciano Violante Giuseppe Chicchi
Ringraziamo
Tutti i delegati di altre
Forze politiche presente anche in cabina presi dalla presidenza nazionale dell'Arci
Ricordo poi la presenza di Lucio Magri che è presidente della gruppo parlamentare di FLI comunista
Altre delegazioni sono annunciate ma mano che arriveranno comunicheremo la loro il loro arrivo e la loro presenza
Direi che possiamo entrare allora nei lavori
Del nostro congresso
Direttamente con dando la parola al compagno Luigi vinci che svolgerà la relazione introduttiva nome dalla segreteria uscente
Compagne e compagni
Il documento proposto dalla direzione nazionale uscente alla discussione congressuale ha riscosso diffuso consenso in Democrazia proletaria
Nell'ampia parte di analisi nel bilancio della nostra esperienza di piccola formazione della nuova sinistra
Nella proposta della nostra confluenza nel Movimento per la Rifondazione Comunista
Che non è un partito ma che si porrà come cornice organizzata di un processo costituente ove si situa no alla pari le varie storie idee ed esperienze comuniste senza diritti speciali però alcuna DS essendo così anche la nostra di nuova sinistra parte fondamentale di quel processo
Che dunque condurrà ad un partito comunista profondamente innovato rispetto ad ogni tradizione
Questa relazione presentata per conto della segreteria nazionale uscente si muove nel solco del documento congressuale ne dà per ben noti contenuti alle delegate ai delegati qui presenti non intende ripeterli
Ci si limiterà quindi in questa relazione a considerare alcune questioni inerenti soprattutto ai dati più recenti per la situazione del nostro Paese le prospettive che ne scaturiscono i compiti che assegnano alla sinistra comunista
Il documento congressuale molto netto nel delineare un quadro internazionale ed interno determinato dalle grandi vittorie capitalistiche di fine anni ottanta
Le possiamo riepilogare in poche frasi
La vittoria imperialista nella guerra fredda il tracollo dei sistemi a socialismo reale in Europa
Il passaggio ad Ovest di alcuni Paesi la crisi acuta dell'Unione Sovietica e di altri Paesi in un tentativo difficile non scontato di superamento dei rapporti politici autoritari e dell'economia burocratica
Ereditati dal socialismo reale
Senza tornare ai passati rapporti borghesi
La resa politica e culturale del partito comunista italiano negli anni Ottanta l'attacco reaganiano dopo la morte di Berlinguer
La frantumazione della sinistra italiana in più rivoli privi di capacità di delineare una critica ed un'alternativa globale di sistema
Anzi subalterne nel loro mix di liberalismo di edulcorato riformismo e di particolarismo politico e culturale i processi disgregazioni evita il blocco sociale di sinistra indotti dalle vittorie reaganiana
E ancora il passaggio dal Pizzi al PDS l'imminente sorpasso elettorale del PSI sul PDS e così via
Abbiamo individuato nel rifiuto di tante compagne e compagni di entrare nel Perth nel PDS nella costituzione del movimento di Rifondazione Comunista un'importante controtendenza il vero
Tuttavia essa però rettale ad un livello puramente potenziale l'inversione di tendenza è tutta da conquistare
Il quadro generale nero evidente e a chi si illudeva del contrario alla guerra del nel Golfo e i colpi d'ariete di Cossiga la Costituzione alla Repubblica parlamentare hanno rapidamente rimesso i piedi per terra
Nel nostro dibattito d'altro canto vi sono stati compagni che hanno obiettato che il quadro delineato nel documento congressuale troppo nero
Può darsi che l'analisi vada meglio articolata che si debba dare meglio il senso che nessuna vittoria capitalistica riesce ad essere irreversibile perpetua che anche le notti più lunghe hanno termine
Per l'irriducibilità delle fondamentali contraddizioni del capitalismo per l'esplosività della contraddizione nord sud per la drammaticità della questione ambientale
Perché le lotte di resistenza non mancano perché la volontà di riscossa non è sopita in tanta parte dei lavoratori delle donne e dei giovani
Tuttavia è bene non farsi illusioni diciamo le in una parola gli anni Novanta potrebbero essere assai peggio dei già pessimi anni ottanta
Tralascio di considerare sotto questo profilo il quadro internazionale il documento congressuale esaustivo
La crisi dell'URSS è grave e dalle incerte prospettive la Jugoslavia rischia di saltare
L'Africa continua ad essere dilaniata da guerre feroci qui per affermare il diritto all'indipendenza politica ed economica lì per liberarsi da regimi corrotti e disposti cito dal razzismo bianco
Il Medioriente rimane una polveriera con al centro l'irrisolta questione palestinese
In ogni momento potrebbero prodursi crisi acute con vasti effetti di risonanza in ogni momento potrebbe ripetersi l'intervento armato imperialista in ogni momento potrebbero verificarsi nuovi massacri di povera gente
L'Occidente ormai riconvertito il suo apparato militare all'obiettivo del controllo del Sud e la guerra nel Golfo mostrato come quando si tratti di usare questo apparato non esistano ostacoli significativi
Ma tutto ciò c'è assolutamente chiaro
Forse invece siamo in parte inclini a sottovalutare i processi interni parimenti negativi e pericolosi
Il documento congressuale anche qui chiaro ed esaustivo però la situazione è in movimento corre e quindi è necessario fermarci qui un poco per aggiornare le nostre valutazioni
La tesi che intendo illustrare dunque la seguente
Sono in via di approntamento tutti gli ingredienti di un nuovo ampio attacco avversario
Che si propone di abolire la sinistra come sinistra di classe il movimento dei lavoratori come movimento di classe come perno di un ampio blocco sociale e culturale
Di recare un altro colpo lo stato sociale e al Salario
Si tratta di un programma di destra globale più ampio inoltre di quello degli anni Ottanta reaganiana Nick che aveva soltanto obiettivi economici di larghe egemonia sociale di ridimensionamento della sinistra
In quanto adesso la sinistra la si vuole per certi aspetti distruggere per altri radicalmente trasformare in quanto ciò chi si propone di realizzare di consolidare attraverso l'attacco agli assetti istituzionali che hanno regolato i rapporti politici in Italia per quarantacinque anni
L'attacco avversario in altre parole ben più squisitamente politico che negli anni Ottanta giacché assieme gli obiettivi della revisione costituzionale della trasformazione segnato autoritaria degli assetti istituzionali
E dell'abolizione della sinistra di classe della semi abolizione dello stato sociale e del recupero totale di controllo capitalistico sul salario
Dell'attacco allo stato sociale in particolare alla sanità e la previdenza e di quello al Salario
Attraverso la trattativa triangolare che si aprirà prossimamente
Alla quale prenderanno parte dirigenze confederali orientate ad un totale arretramento si parla ampiamente nel documento congressuale si tratta di questioni con le quali DP da sempre dimestichezza
Quindi non mi ci soffermerò
Sottolineo solo il fatto fondamentale che si tratta di aspetti di un'operazione più ampie attraversata da obiettivi di natura politica generale
Fermiamoci invece un poco sull'attacco gli attuali assetti istituzionali
E qui che la situazione si sta muovendo con una certa rapidità e dunque sollecita qualche aggiornamento
L'elemento di novità saliente è il seguente
Il passaggio della democrazia cristiana da una posizione fondamentalmente ostruzionistica dinnanzi al Progetto craxiano di passaggio ad una repubblica presidenziale plebiscitaria semi peronista
All'accettazione dell'obiettivo di riformare gli assetti istituzionali per via del rafforzamento delle prerogative del presidente del Consiglio nella forma del cancellierato
Ora si tratta è vero di una proposta che si contrappone a quella socialista tuttavia si badi bene parimenti pericolosa e parimenti autoritaria
Si tratta cioè di una proposta parimenti orientato al superamento con la realizzazione del primato del potere esecutivo sugli altri poteri dello Stato di quel grumo di democrazia avanzata rivoluzionaria popolare inserito nei nostri attuali assetti istituzionali costituito invece dal primato delle assemblee rappresentative legislative rispetto agli altri poteri dello Stato e dal potere esecutivo in particolare
Si dice giustamente che il primato del potere legislativo sia stato introdotto dai costituenti nell'ordinamento dello Stato
Come mezzo di prevenzione da ricadute di tipo autoritario il fascismo era stato appena battuto da un grande sollevamento di popolo
Ma qualcosa di più fondamentale dobbiamo aggiungere
E di sempre l'attitudine borghese la centralizzazione del potere negli esecutivi come modo di limitazione non democratica verticalizza ante della stessa democrazia borghese
Così come da sempre che i movimenti democratico rivoluzionari di popolo sin dall'epoca delle stesse rivoluzioni ad egemonia borghese a maggior ragione successivamente
Hanno teso a fondare assetti istituzionali poco verticalizzata Inca larga partecipazione sociale
E dunque caratterizzati dal primato delle assemblee rappresentative legislativa in quanto assemblee direttamente elette dal popolo
E questa peraltro l'unità tra potere legislativo e potere esecutivo
Di contro il primato di quest'ultimo e alla contrapposizione al conflitto tra i due poteri di cui Marx parla come di una delle scoperte fondamentali della democrazia rivoluzionaria di popolo
Circa i caratteri fondanti dello Stato dopo la sconfitta della borghesia l'assunzione del potere da parte dei lavoratori
Non è quindi un caso che la Costituzione italiana sia in questa sua parte avanzata nel mirino dell'avversario
E questo si badi non avviene semplicemente in sintonia con il fatto che la continua a centellinare azione ormai su scala internazionale del grande capitale
Rende sempre meno fungibile la democrazia borghese alle esigenze economiche di dominio sociale del grande capitale stesso e quindi svuota sempre più la democrazia borghese di quanta abbia in qualsiasi forma di democratico e così via
In Italia c'è uno specifico istituto il primato delle assemblee rappresentative legislative che il capite il capitalismo ha necessità di sovvertire per ragioni che prescindono dal suo grado di centralizzazione dalla sua fase questo istituto ha sinora potuto vivere perché le complessive condizioni politiche impedivano che venisse attaccato gli anni Ottanta hanno modificato radicalmente tali condizioni politiche perciò a questo istituto oggi può essere attaccato
Si capisce quindi quanto sia stretto il nesso tra l'attacco avversario sul piano politico e quello sul piano dello stato sociale del salario
Gli anni Ottanta ove l'attacco si è dipanato sul piano economico e culturale hanno preparato il terreno l'attacco politico istituzionale
A sua volta l'attacco su questo piano oltre a prefiggersi il sovvertimento delle caratteristiche fondanti della sinistra italiana e del movimento dei lavoratori
E funzionale all'attacco che si dipanerà nei prossimi mesi allo stato sociale al salario per portare il nostro Paese
Tra il novantadue e il novantaquattro condizioni di bilancio dello Stato che gli consentano di recuperare il differenziale di inflazione
Che lo separa dagli altri principali paesi dell'Europa occidentale e quindi a quel maggiore grado di integrazione economica e politica l'Europa che tra gli obiettivi fondamentali ci è ben noto
Del grande capitale nostrano
Sono cambiate in profondità le condizioni politiche culturali negli anni ottantotto enne ha detto della società italiana
Il cambiamento fondamentale ha riguardato la natura del Pizzi sino alla sua trasformazione in partito democratico della sinistra
Tutto ciò ci è bianca ben chiaro e ben chiaro nel documento congressuale non è il caso di parlarne ancora in questa relazione e forse utile però insistere su come sia essenzialmente la crisi della sinistra italiana
Il progressivo venir meno dei ruoli democratici e di classe svolti dal suo principale partito acciocché aperto la strada all'attuale attacco da destra sul piano politico istituzionale
Non che non fosse da lungo tempo in atto una sorda strisciante crisi istituzionale per via del saccheggio dei partiti di governo ai danni di tutto ciò che nella complessa macchina amministrativa ed economica dello Stato possa prestarsi a produrre benefici materiali danaro da rubare clientele per via dell'INPS degli intrecci
Tra partito di governo partiti di governo e criminalità mafiosa
Non che non fosse alle corde dentro i meccanismi della progressiva integrazione dell'economia europea e dentro lo stesso attacco allo stato sociale il complicato e costoso baraccone assistenziale democristiano socialista
Nonché l'avventurismo craxiano non avesse già provocato lesioni nello Stato di diritto
Tuttavia di qui a che assumesse pericolosità reale il disegno di riforma autoritaria dello Stato ce ne corre
La DC si è già detto ha fatto lungo gioco d'ostruzione
è stata l'implosione della crisi del PC in PDS ciò che ha trasformato un terreno ancora abbastanza in propizio all'eversione semi autoritaria in un terreno propizio
E venuto meno con il principale partito della sinistra l'argine principale improvvisamente il partito presidenzialista plebiscitario l'estrema destra reale
Acquisito il Presidente della Repubblica d'una capacità enormemente moltiplicata di scasso istituzionale
La DC è stata obbligata a rinunciare alle comode pieghe nelle quali Paul privati degli assetti istituzionali attuali
E ad entrare essa pure nel mare aperto delle riforme istituzionali con la sua proposta di destra assorto del cancellierato
Che come si è già detto la divide dal Psi nei mezzi non nel senso di fondo
è chiaro che la DC non può rischiare di favorire l'ascesa di Craxi e la Presidenza della Repubblica questa è la ragione evidente della divergenza sui mezzi
L'argine costituito dal Pizzi inoltre venuto meno in due sensi in primo luogo perché il PDS sorto dal PG dal pc è una formazione debole priva di coesione di collante d'identità di immagine inadatta dunque
Ad una battaglia politica difficile e dura di Periodo come sarà quella che si combatterà nei prossimi tempi sulle questioni istituzionali
In secondo luogo perché il PDS dentro esso pure all'idea che dalla crisi istituzionale e più in generale dai guasti nello Stato e nel rapporto tra sistema politico e popolazione italiana creati dal saccheggio democristiano socialista
Sì debbo uscire attraverso il rafforzamento del potere esecutivo dello Stato
Se infatti andate a leggere cosa propone il PDS in fatto di riforme istituzionali vedete subito come la sua posizione sia sostanzialmente identica a quella della democrazia cristiana
Qui è quindi il primo dato su cui concludere questo ragionamento
La situazione italiana per quanto abbiamo esposto si è fatta rapidamente pericolosissima apparendo il complesso delle principali forze politiche omogeneamente orientato ad uno sbocco di destra della crisi istituzionale
Da tali forze medesime prodotta e dalle e della quale tali forze influiranno
Si delinea così l'alta probabilità di un passaggio dagli assetti istituzionali che abbiamo vissuto per quarantacinque anni ad altri
Ove da un lato minore sarà l'agibilità politica per la sinistra e dall'altro esso risulterà profondamente regredita
Nel senso dell'ampio subalternità di quasi tutte le sue componenti
Si tratterà inoltre di assetti istituzionali nuovi ove meglio potranno svolgersi le azioni avversarie da un lato di demolizione dello stato sociale di recupero di controllo sul sul salario e dall'altro di recupero ulteriore di egemonia culturale sulla società
Il grande pericolo dunque dei prossimi anni e di un infernale circolo vizioso nel quale arretramento politico arretramento culturale arretramento sul piano economico frantumazione del movimento dei lavoratori
Corporativi trazione loro e dell'intero tessuto sociale leghe al Nord e DC e PSI al sud si alimentino di continuo a vicenda
Diciamolo chiaramente una prospettiva che se si realizzerà se non riusciremo a Dean separarla
Potrà condurre anche alla scomparsa politica nostra dell'opposizione comunista anche se nei prossimi mesi raggiungeremo dimensioni ragguardevoli anche se non saremo una piccola minoranza come è stata di di non siamo dinnanzi al pericolo di un fatto involutivo parziale
E facendo affidamento su una ripresa della mobilitazione sociale facilmente regredire bile nei rapporti politici generali del nostro Paese
Ma di un autentico passaggio generale a condizioni enormemente il solitamente più sfavorevoli alla sinistra i lavoratori
Basti pensare a come alle riforme istituzionali autoritaria presidenzialiste o Cancellieri viste che saranno si combineranno riforme elettorali basate su sbarramenti sull'aumento dei collegi elettorali oppure addirittura all'inglese
Tutte cioè penalizzanti le minoranze politiche da un lato la sinistra di classe antagonista fuori dai giochi dall'altro
Si badi ancora il fatto che i partiti autoritari siano due anziché uno e litighino tra loro non può essere motivo particolare di speranza di uscirne facilmente
Certo lo scontro tra DC e PSI offre spazi tattici tuttavia non sono semplici da usare occorrerebbero quanto meno un'autonomia ed una forza della sinistra che in questo momento non esistono
Lo scontro tra DC e PSI può anzi rivelarsi commesso pure rovinoso il partito presidenzialista potrebbe per esempio attraverso l'iniziativa del Presidente della Repubblica
Fare precipitare la crisi istituzionale e quindi rendere inevitabile il passaggio ad un altro assetto attraverso una convulsa fase costituente combinata consultazioni referendarie
In un clima di grande disorientamento sociale di montante qualunquismo e come effetto del disorientamento del qualunquismo
Di domanda d'ordine di Stato forte
E altamente probabile inoltre che si vada ad elezioni politiche anticipate in un tale clima le elezioni politiche anticipate potrebbero essere determinate non solo dallo scontro tra DC e PSI ma anche da qualche invenzione della Presidenza della Repubblica
Ma anche escludendo tali eventi più o meno drammatici l'alternativa che quella che attraverso un passaggio elettorale anticipato no
Che rimise duri rapporti di forza tra DC e PSI questi due partiti trovino un accordo magari sulla proposta del pr i non offre nulla di meno sgradevole
Prima di affrontare lo sviluppo naturale di questa riflessione che è dato da qualche considerazione in aggiunta a quanto già sta nel documento congressuale sulle contraddizioni sulla prospettiva del PDS
Vorrei porre il problema non semplice di come orientarsi dinnanzi alla crisi istituzionale che sta attendendo precipita
Esiste cioè una nostra risposta una risposta di sinistra comunista che si ponga non solo sul terreno essenziale della difesa della Costituzione in specie del primato delle assemblee rappresentative legislative
E su quello della difesa del principio proporzionale in campo elettorale infine su quello coessenziale
Della difesa dello stato sociale del salario attraverso anche la lotta di massa ma ponga anche obiettivi positivi sul piano politico ivi compreso l'aspetto istituzionale
La nostra riflessione in DP che pure non è mancata è stata in genere esitante quanto segue perciò non è che qualche spunto parziali
Riteniamo per intanto che occorra contro processi striscianti di accentramento che sono andati avanti negli anni ottanta e che sono tra le cause reali del pessimo funzionamento dello
In secondo luogo che si debba cercare di precisare proposte di nuova gestione dei servizi medesimi
C'entrate oltre che sul ruolo forte dei lavoratori che vi vengono impiegati anche su nuovi poteri di controllo e di gestione dal basso da parte della cittadinanza e delle utenze sociali
Perché inoltre questa proposta di nuovo ruolo dei lavoratori e degli utenti nei servizi sociali abbia senso reale e perché più in generale ci si opposizione adeguata all'attacco allo stato sociale al Salario
Così come all'attacco alla democrazia sul piano istituzionale occorre che venga posta al centro della nostra azione la grande questione della ricostruzione di un movimento sindacale di classe
Vale a dire in primo luogo democratico nei suoi rapporti interni in quelli con i lavoratori
La caduta di democrazia nel sindacalismo confederale è stata non soltanto un fatto drammatico per quanto attiene a modi e contenuti delle vertenze sindacali e dei rapporti di classe sui luoghi di lavoro
Ma anche il venir meno di un argine potente rispetto ai processi ai progetti di crisi istituzionale di riforma autoritario
Se si vuole la riforma autoritaria dello Stato si è in parte già attuata nella burocratizzazione generalizzata del sindacalismo confederale nell'autonomia totale del suo ceto politico dei lavoratori ha nella sua dipendenza dallo Stato
La statalizzazione del sindacalismo confederale rappresenta uno dei gangli fondamentali del complessivo tentativo di nuova verticalizzazione autoritaria del complesso delle relazioni politiche sociali e culturali
Che il senso generale dei progetti di riforma istituzionale
Collocare perciò in questa relazione la lotta per la democrazia nel sindacato e per rendere adesso una prospettiva di classe accanto al discorso sulla lotta contro la riforma autoritaria dello Stato non è incongrua
Lottare per De burocratizzare per riportare a sinistra e per rendere i lavoratori sindacato significa al tempo stesso lottare per fare uscire il sindacato dalla macchina dello Stato ove è stata inserita anche per riuscire a fare dello Stato uno strumento più efficace di oppressione di manipolazione sociale non più attraversato da grumi di democrazia avanzata bensì completamente funzionale al dominio del grande capitale dei ceti politici al suo servizio
Di fondamentale importanza per ciò e la battaglia politica che si sta svolgendo in queste settimane nella CGIL e il terreno principale dello scontro per la democrazia nel sindacato per la ricostruzione del sindacalismo di classe
Certo non è l'unico terreno il degrado antidemocratico del sindacalismo confederale ha condotto are importanti di lavoratori combattivi di quadri sindacali di sinistra
A nuove esperienze di sindacalismo indipendente che vanno senz'altro appoggiate
Ma dall'andamento dell'attuale battaglia in CGIL dipende molto della prospettiva della generale battaglia politica democratica che si combatterà nei prossimi tempi in Italia
Sempre a proposito di un'impostazione positiva della battaglia democratica accenno rapidamente ad altre questioni
La prima è costituita dalla necessità di riprendere ad agire sul terreno del sistema informativo
Il documento congressuale chiaro nell'analizzare anche su questo l'avanzata involuzione antidemocratica di questi anni susseguente a lottizzazioni partitiche a centralizzazione proprietarie
Non mancano però i segnali del disagio di parte degli operatori dell'informazione ai quali occorre rispondere con proposte sull'autonomia reale dei corpi redazionali sul controllo dal basso anche qui dell'utenza sociale
Sì strutture terze di garanzia a tutela dell'autonomia redazionale della deontologia professionale e così via
Occorre infine a rispondere anche con il rilancio dell'informazione libera fondata su cooperative giornalistiche autogestita
L'altra questione infine riguarda l'opportunità ritengo di riprendere con vigore la lotta contro gli attuali meccanismi del finanziamento statale dei partiti
Veicolo infernale di centralizzazione in segreteria ed apparati oltre che di inserimento dei partiti nello Stato e di alienazione concreta della politica la popolazione
Rilanciando la proposta del finanziamento invece la politica e l'attività sociale dal basso
E potremmo su questo terreno operare come già abbiamo tentato sul terreno referendario
Riprendiamo quello che il filo principale di questa esposizione il PDS
La natura di questa formazione ci è chiara se ne parla ampiamente nel documento congressuale è utile tuttavia sviluppare una parte del ragionamento del documento congressuale alla luce dei nuovi dati del contesto politico di cui abbiamo appena parlato
La tesi che qui intendo esporre dunque è la seguente
Lungi da me dall'aver costituito il PDS in modo con il quale da destra porre soluzione termine alla crisi del PC
Esso rappresenta una sorta di formazione eminentemente transitoria destinata a breve ad una nuova pesante crisi
Le radici di ciò sono in parte remote in parte vicine a lungo abbiamo per certi versi analizzato per altri previsto come nuova sinistra la lunga socia al democratizzazione del PC
Tuttavia occorre ora costatare che quel processo di socia al democratizzazione aveva tante e tali peculiarità che lo sbocco non è riuscito ad essere organicamente socialdemocratico bensì come prima accennavo quello di una formazione priva di collante di identità di nerbo
Se si vuole tentare rapidamente
Di cogliere anche le radici remote per le quali si è arrivati al PDS non dunque ad un partito organicamente socialdemocratico è opportuno risalire a come il PC sino allo strappo di Berlinguer
Abbia combinato ad un sostanziale moderatismo delle scelte dei comportamenti politici correnti l'attesa che la situazione italiana si sbloccasse dall'e sterno in un senso lui propizio attraverso la vittoria dell'URSS e del socialismo reale
Nella guerra fredda e nella competizione economica con l'imperialismo
Fu questa l'idea fondamentale di Togliatti a partire dal quarantaquattro in modo più preciso dal quarantasette quarantotto è accaduto esattamente l'opposto
Ma avendo perso nel sessantotto settantatré l'occasione dell'ascesa al potere della sinistra e dei lavoratori per quel tipo di scelta tattica moderata divenuta via via negli anni cultura di partito
Della maggioranza dei gruppi dirigenti e degli apparati e al tempo stesso venendo meno la credibilità dell'URSS del socialismo reale della loro affermazione sull'Occidente
Il PC si trova privo al tempo stesso degli elementi della sua identità fondati sull'appartenenza ad un movimento internazionale di quelli fondati sull'antagonismo al capitalismo italiano
Doveva sì a questo punto socia al democratizzare se nel senso di passare dal moderatismo alla socialdemocrazia tuttavia ciò comportava un passaggio politico e culturale Complesso
Ostacolato dalla storia di un'altra appartenenza dal perdurare forte dell'identità comunista nella periferia in una parte degli stessi apparati e gruppi dirigenti
Quindi dall'incertezza e dalle oscillazioni dello stesso gruppo dirigente centrale
In sostanza dunque non c'è riuscito a socialdemocratica realmente a tutt'oggi è solo una minoranza del PDS
L'attacco avversario degli anni Ottanta se da un lato salvo l'ultimo Berlinguer non trova resistenza dall'altro viene semplicemente introiettato
Spostando dunque il grosso del partito ivi compresa la sua base sul terreno dell'ideologia liberale dell'Apologia della frammentazione del tessuto sociale del conflitto sociale
Da un lato e dall'altro della subalternità alle aspettative borghesi di riforma autoritaria della politica e dello Stato
Ancorché goffa e da autodistruttiva per i modi dell'ideazione e della gestione l'operazione o che Tiana del cambio del nome e del simbolo era questo punto nell'essenziale obbligata
Per riassumere in una parola il PDS non è neppure un partito socialdemocratico pur arretrando su tutta la linea negli anni ottanta
I grandi partiti socialdemocratici europei hanno mostrato ben altra capacità di tenuta politica e oggi molti paesi si stanno ricandida andò al governo
Così non a caso il PDS già oggi a pochi mesi dalla sua nascita non solo non riesce a fare fronte al conflitto politico sul terreno delle riforme istituzionali in modo incisivo e coerente
Non solo risulta subalterno all'obiettivo avversario di consegnare il primato tra i poteri fondamentali dello Stato il potere esecutivo
Ma appare gravemente lacerato tra le due posizioni che realmente si cimentano quella presidenzialista e quella Cancellieri sta di qui in primo luogo la nostra riflessione sul PDS come fra informazione eminentemente transitorie
Da un lato infatti esso prodotto una sua proposta che ancorché piuttosto approssimativa è simile a quella più preciso ed organica recentemente varata dalla Democrazia cristiana
Dall'altro però il PDS non solo continua ne potrebbe fare altrimenti a riferirsi al PSI come all'interlocutore fondamentale
Per porre mano le stesse riforme istituzionali ma anche al suo interno una tendenza i miglioristi
Orientata ad accostarsi al PSI all'unità socialista nell'unico modo realmente possibile accettando la proposta presidenzialista esplicitamente o di fatto
E inoltre questa posizione sembra farsi strada anche in una parte della maggioranza o che Tirana quanto lungo il PDS potrà barcamenarsi
Più precisamente se alle prossime elezioni politiche anticipate o no che siano il PSI farà il sorpasso e questo ci sembra tra le poche cose virtualmente certe dell'attuale situazione politica
Nel PDS la spinta interna raccordarsi in un rapporto di subalternità al PSI si farà forte assumerà forma riteniamo ultimativa
In pari tempo parte rilevante del PDS questa prospettiva non la vuole vede nel PSI e in Craxi nemici peggiori della sinistra è così
Qualcosa si romperà è molto probabile cosa sia a destra o a sinistra dipenderà dalle scelte del gruppo di maggioranza
Nel vediamo come un possibile cambio di segretario potrebbe rimuovere i nodi di fondo irrisolti e con essi prevenire la nuova grave crisi che abbiamo sommariamente delineato
Queste note sull'attacco generalizzato alla democrazia allo stato sociale al salario che si sta dispiegando e che sul terreno delle riforme istituzionali si è fatto rapidamente pesantissimo e sulla transitorietà e sulla nuova crisi che sta montando nel PDS
Contribuiscono anche a chiarire i motivi per i quali abbiamo ritenuto e riteniamo sommamente urgente la ricostituzione in Italia di una presenza politica comunista organizzata e con basi sociali anti
Vari compagni che pure concordano con la proposta della confluenza di DP nel movimento di Rifondazione hanno tuttavia rimproverato alla segreteria nazionale di avere proceduto in tempi eccessivamente rapidi
A noi sembra invece di avere proceduto nei tempi giusti ovvero nei tempi politici necessarie e non si tratta affatto di astratto politicismo
Siamo invece sommamente preoccupati per l'arrembaggio antidemocratico e anti sociale in atto in sé alcune cose si sono chiarite molto recentemente il senso di fondo degli accadimenti del quadro politico e lo stesso da un pezzo
Il nostro problema non era di sistemare al meglio tutta di P con una lunga e complessa trattativa schermaglie iniziative di facciata e così via e nel frattempo convincerci tutti quanti
E superare tutti quanti quelle incertezze abitudini e difficoltà di tipo psicologico
Legate anche all'affetto per la nostra storia e per il nostro piccolo ma decorose valoroso partito che tutti quanti sentiamo molto intensamente
Questo sì darsi tempi di confluenza nel movimento di Rifondazione tutti misurati sulle nostre esigenze sarebbe stato politicismo
Sarebbe stata la sanzione implicitamente della nostra inutilità sociale del fatto che il nostro pro
Blair ma è la nostra sopravvivenza in quanto ceto politico
No noi abbiamo fatto un ragionamento del tutto opposto convinti di non essere inutili che Dpa raccolto nel corso della sua esistenza un patrimonio prezioso che c'è bisogno anche di noi
Abbiamo dunque dato la confluenza i tempi politici giusti che sono quelli della ricostruzione rapida di un argine al nuovo devastante globale attacco avversario alla sinistra dei lavoratori
Ma andiamo con ordine
La proposta della confluenza di DP nel movimento di Rifondazione attraverso la decisione formale di questo nostro congresso fatta dalla nostra direzione nazionale uscente gestita nei mesi scorsi dalla segreteria nazionale
Riflette ragionamenti che si pongono su più piani ancorché intrecciati tra loro
Il primo di questi ragionamenti e dunque quello dell'urgenza estrema della ricostituzione in Italia di un'opposizione di sinistra comunista dopo il venir meno progressivamente negli anni ottanta di quella del PC
Dopo il collasso di questo partito e per il pericolo estremo in cui alla democrazia nelle forme conosciute in questi quarantacinque anni dinnanzi all'attacco autoritativo che le viene da più parti
Ed è il movimento dei lavoratori come movimento di classe unitario e capace di aggregare attorno a sé altre forze sociali e culturali
Indubbiamente dalla situazione politica pericolosissima che stiamo attraversando abbiamo avuto un forte impulso all'unificazione delle forze di sinistra comunista di nuova sinistre potrete provenienti dal pc
E soprattutto un forte impulso a muoversi su questo terreno nel modo più sollecito senza perdere tempo e di ciò si è appena partito
Ma nessun ragionamento sulla pericolosità della situazione più in generale sui dati obiettivi del quadro interno di internazionale suscettibile di condurre la conclusione che delle forze politiche vadano unificate
Se tra queste forze non è constatabile una larga unità di intenti politici e di prospettive strategiche
Senza che anche una tale constatazione sia effettuata l'unificazione sarebbe solo un'avventura insensata l'assemblaggio di forze eterogenee destinate in pochissimo tempo scontrarsi
A dividersi infrazioni a paralizzare si avvicenda scindersi infine mandando a casa decine di migliaia di compagni
E vanificando per molto tempo forse definitivamente l'obiettivo della ricostruzione in Italia di una presenza politica comunisti anticapitalistica con basi di massa
E qui dunque l'errore dell'emendamento Deiana
Ove si unisce all'intento di far confluire immediatamente DP nel movimento di Rifondazione la sospensione del giudizio nostro sull'esistenza o meno di convergenza e politico
Strategica adeguata tra le due formazioni ciò che peraltro consunti intende l'opinione che tale convergenza in realtà non esista su questioni cruciali
Se un giudizio di convergenza reale non è possibile esprimere coerenza e senso di responsabilità politica vorrebbero che non ci si unifichino a che si imposti un periodo di confronti e di collaborazione più o meno estesa nonché di sollecitazioni nostre sul movimento di Rifondazione affinché volta nel senso di posizioni più contigua alle nostre e così via
Infatti entrare rapidamente nel movimento di Rifondazione senza che vi sia la convergenza reale necessaria significa soltanto al di là certo delle intenzioni
Però è così obiettivamente entrare nel movimento di Rifondazione con un tale carico di diffidenze
Dalla Roccaro dissi immediatamente dall'esservi da subito dentro come frazione di estrema sinistra
Esattamente l'opposto quindi di ciò che è richiesto da un processo costituente aperto con confronto reale teso nuove sintesi in avanti
Mancano si dice atti sufficienti dal movimento di Rifondazione a tutt'oggi per farsi pronunciare non è vero
Certo il movimento di Rifondazione esiste da pochi mesi è un movimento con differenziazioni interne culturali e di storia politica di non piccolo conto gli atti da esso prodotti sono parziali e provvisori
Tuttavia esso non viene dal nulla ma dalla storia dalle battaglie delle sinistre del PC che si sono svuotate in più forme per trent'anni
Nel movimento di Rifondazione in questi mesi ha evitato di assumere posizione anche su nodi di fondo della ricostruzione della presenza comunista in Italia non solo sugli accadimenti politici
Quindi l'impressione è proprio che quei compagni che affermano non esservi elementi per il giudizio siano dentro in realtà ad una diffidenza pregiudiziali ideologiche di fondo
E sul versante non solo del movimento di Rifondazione
Ma di quello che è stato il complesso delle posizioni e delle riflessioni maturate nella stessa nostra esperienza di nuova sinistra solo così infatti si può leggere questo fatto
Candy PC si esprima tanto antiteticamente sul movimento di Rifondazione che vi sia chi dichiara esservi connesso convergenza che invece dichiarata l'opposto
La relazione del compagno Magri al seminario di Arco del settembre scorso delle sinistre del Pizzi aveva le caratteristiche i contenuti di una riflessione generale sui temi politico strategici della rifondazione comunista
Dichiarammo a suo tempo l'esistenza di una larga convergenza con quella riflessione Essa ora appartiene al movimento di Rifondazione dunque la materia agli atti per pronunciarsi esistono facciamolo senza recita reticenze tutti
Abbiamo sentito o letto tutti il compagno Cossutta quando afferma di aver rimedi tatto e rettificato la sua precedente posizione sull'URSS e sull'esperienza di socialismo reale
E quando afferma che non si tratta di andare al rinnovamento del vecchio Pci bensì ad una rifondazione generale della presenza comunista in Italia
O il compagno Garavini quando sottolinea la necessità di una riflessione critica per come il PCC rapporto al sessantotto affrontò negli anni settanta il rapporto con la DC
E l'emergenza determinata dal terrorismo si rapporto negli anni Ottanta l'attacco reaganiano
Abbiamo ascoltato letto tutti quanti gli interventi di Garavini e di Vendola nostro convegno sul contributo di nuova sinistra che noire chiamo la rifondazione comunista o le conclusioni di Garavini all'assemblea del pallone
Atti tutti quanti assai impegnativi nei contenuti non solo sul terreno della riflessione pregressa mai soprattutto
Sui nodi della rifondazione comunista
Se dunque accordò politico-strategico sostanziale eccome
Sono i compagni che ho nominato non certo identici nelle storie politiche negli impianti culturali ed altre posizioni ancora esistono nel movimento di Rifondazione
Ma il complesso delle forze risulta muoversi entro un perimetro simile a quello nostro esistono nuclei e concezioni arretrate è vero ma non è il Complesso scarsa incidenza
Quindi noi andiamo alla confluenza nel movimento di Rifondazione convinti che si tratta di una cosa giusta sia perché occorre ridare la sinistra e lo curatori in un momento difficilissimo lo strumento politico fondamentale con cui a tornare a lottare e a vincere un partito comunista
E sia perché esistono condizioni di accordo politico strategico adeguate ad unirci realmente a discutere a lavorare assieme in modo unitario solidale e fraterna
A questi ragionamenti poi se ne correvano accessoria mente altri che riepilogo rapidamente
Di P. non si è mai considerato all'ombelico del mondo il nucleo d'acciaio portatore di verità eterne di un punto di vista superiore a quello di chiunque altro
Non abbiamo mai visto nelle altre componenti di sinistra comunista Eretici in preda confusione da convertire bensì compagni con i quali confrontarci convinti delle nostre opinioni ma anche disposti a modificarlo
E in particolare la Ribera azione dal Pizzi delle aree di sinistra comunista e l'unificazione connesse ove sia verificata convergenza adeguata
Hanno sempre costituito l'impianto cardine della nostra concezione della ricostituzione in Italia di un'opposizione comunista e anticapitalistica di massa
E poi noi entriamo nel movimento di Rifondazione adesso perché vogliamo essere presenti nel processo costituente vogliamo Contardi con le nostre idee le nostre esperienze che non sono di poco conto
Noi crediamo che la ricostituzione in Italia di una presenza politica comunista con base di massa necessiti degli apporti di idee di quadri di esperienze della nuova sinistra
Rinviare questa nostra confluenza farebbe tutto uno dunque già l'ho fatto presente con una ben scarsa fiducia in noi col pensarci di fatto con un ceto politico alla ricerca di una nuova casa per poter sopravvivere
Noi abbiamo perso è vero tante battaglie
Abbiamo sofferto gli anni ottanta e i loro effetti di regressione generale tanto quanto il resto della sinistra ma non siamo degli sconfitti noi di P. l'attacco interno della grande maggioranza del gruppo dirigente degli istituzionali
Una sorta di anticipazione in DP della successiva cosa liberaldemocratica di Occhetto noi quest'attacco lo abbiamo respinto a grande maggioranza perché non ci sentivamo sconfitti perché non lo eravamo perché non eravamo ceto politico perché per noi la politica non è mettere le natiche sulla poltrona perché continuavamo a cogliere la sofferenza il desiderio di riscossa e di libertà degli sfruttati
E con questo spirito e con un grande patrimonio non solo di idee ma anche morale che andiamo all'unificazione con gli altri comunisti italiani ecco perché vogliamo contare ecco perché nel processo costituente vogliamo esserci e da subito
Ricapitolo rapidamente a conclusione di questa parte di questa relazione prima di giungere alle ultime parte di cosa si tratta esattamente
Come è noto il movimento di Rifondazione ha molto insistito sul carattere di confluenza individuale nostra
Ciò tuttavia non contraddice il carattere in pari tempo collettivo della nostra decisione e non a caso siamo qui ad un congresso nazionale di partito preceduto da una discussione collettiva il cui significato è palesemente di sottolineare pubblicamente che del processo costituente faranno parte a pieno titolo anche le idee ed esperienze di nuova sinistra rappresentate negli anni Ottanta soprattutto dà di più
L'insistenza del movimento di Rifondazione circa il carattere individuale della confluenza nostra motivi d'altro genere non si tratta della nostra sottovalutazione si tratta invece della preoccupazione
Che pienamente condividiamo di un processo costituente realmente aperto fluido quindi non caratterizzato dall'esistenza di gruppi di frazioni pregresse
Di raggruppamenti sorti in altri tempi per altre ragioni politiche su altre battaglie che quelle della rifondazione comunista ci
Questa questione della necessità dello scioglimento di tutti i raggruppamenti pregressi come precondizione di una libera aperta e produttiva dialettica sui nodi della rifondazione comunista è questione oggi cruciale nel movimento di Rifondazione
Sorto come noto dalla confluenza di più gruppi di sinistra comunista
Di P. non può ripeto che essere completamente d'accordo è completamente disponibile naturalmente aggiungo ciò che vale per noi deve valere per tutti
Ciò che si è prima
Ciò che si è prima argomentato circa i tempi politici della confluenza di DP nel movimento di Rifondazione sul loro carattere cioè urgente vale inoltre per i tempi del processo costituente sul piano politico
Non si tratta cioè solo di unificare sollecitamente Comunisti italiani ma anche di giungere sollecitamente alla costituzione del loro partito
Da questo punto di vista parte il possibile elemento perturbativa costituito da elezioni politiche anticipate condividiamo pienamente l'obiettivo del congresso fondativo del nuovo Partito Comunista entro fine anno
Cioè pienamente coerente e chiaro e dunque vi accennerò soltanto con l'obiettivo di ridare strumentazione politica adeguata all'opposizione politica comunista ed anticapitalistica
Non solo palesavano crescente mentre la loro tremenda inadeguatezza nelle nuove condizioni politiche che tendono a delinearsi
Le nostre precedenti forme organizzative la piccola di P. così come le frazioni comuniste nel PC ma è palesemente inadeguata anche l'attuale forma movimento costituente dato dal movimento di Rifondazione
Per i tempi di ferro che incombono ove la sinistra rischia di essere spazzata via ove sono sotto attacco la costituzione gli assetti istituzionali fondamentali della democrazia nelle forme che abbiamo vissuto per quarantacinque anni sorte dalla Resistenza
Ove si delinea per via fondamentalmente politica un nuovo durissimo attacco allo stato sociale al Salario occorre ridarci rapidamente
Uno strumento adeguato di lotta politica generale capace di agire in modo coeso e unitario su tutti i terreni dello scontro politici economici culturali
Capace di un orientamento antagonista omogeneo e questo strumento è un partito certo si tratterà di farlo bene su questo tornerò ma deve trattarsi di un partito
Questa necessità obiettiva forte di passare dall'attuale stadio per così dire un po'd'Armata Brancaleone ad uno più strutturato preciso regolato rientrato praticato a livello sociale e così via
Ma d'altro canto composta con un'altra esigenza essa pure obiettivo è forte
Quella di assegnare al processo costituente carattere aperto collocarlo su terreni innovativi consentirgli così di recuperare alla rifondazione comunista nuove ampie forze decine di migliaia di lavoratori di donne di giovani nuove forze intellettuali e così via inoltre l'esigenza di costituire un partito che conservi a lungo taluni dei tratti di aperture di discussione generale caratteristici del processo costituente che questo partito dovrà portare si tratta di comporre due esigenze molto differenti dunque non è facile tuttavia pericolosissimo sarebbe sia prolungare al di là del suo tempo politico necessario il processo costituente
Che rendere questo una cosa asfittica come se già esistessero nel movimento di Rifondazione oggi tutte le fondamenta di idee di forze militanti del futuro partito
Vediamo dunque in conclusione ad alcune questioni a nostro avviso del processo costituente
Ho già accennato la precondizione dello scioglimento reale dei vari raggruppamenti mi permetto ora ad insistere per un momento su questo punto
Abbiamo infatti constatato in questi mesi come il movimento di Rifondazione sia in molti siti attraversato da scontri quasi mai porti politicamente leggibili
E inoltre in taluni casi di P. è stata tema di scontri animati da gruppi che si opponevano lo sviluppo del rapporto con noi e anche senza che di questo si capisse granché il senso politico
La nostra sensazione per dirla in poche parole
E che vivono ancora troppo nel movimento di Rifondazione le code emotive
Con conseguente difficoltà a superare raggruppamenti etc delle lunghe logoranti lotte di frazione nel PC dove peraltro le sinistre comuniste non erano sempre sulle medesime posizioni
Come impostare dunque una politica che effettivamente porti al superamento di questo tipo di tensioni ad evitare ed evitare che inquinino il dibattito politico che sta aprendo sì nel movimento di Rifondazione
A noi sembra che si tratti di impostare un periodo caratterizzato da criteri di gestione larga unitaria alla quale concorre all'insieme delle forze cioè di tutte le provenienze lungi dal comportare il rischio di un dibattito ingessato pare questa la via per liberare
I futuri gruppi dirigenti devono venire dalle future discussioni i processi di selezione non possono essere anticipati alle verifiche del corpo militante del futuro partito
Le compagne e i compagni di DP non entreranno dunque nel movimento di Rifondazione né arroccati né per fare guerre a chicchessia ma animati da un profondo senso dell'unità e della collaborazione per valorizzare nella stessa discussione
Ciò che ci unisce rispetto a ciò che eventualmente ci divide
Questo è l'impegno che solennemente se mi consentite intendiamo assunto
Un processo costituente vendendo oltre è per definizione un processo di discussione ampie fondante
Saggiamente però data l'urgenza della costituzione del nuovo partito comunista il processo costituente sarà centrato su due temi soltanto l'impianto politico programmatico il tipo di partito da costruire
Come compagni provenienti da Dpa andiamo mi pare bene attrezzati ad ambedue le discussioni il nostro documento congressuale nutrito infatti sia sui nodi del programma e dell'iniziativa di massa
Che nel delineare una forma partito caratterizzata dalla democrazia interna dal protagonismo della base dei lavoratori e delle compagnie in primo luogo dalla non verticalizzazione dei rapporti dunque dalla verificabilità effettiva di dirigenti funzionari istituzionali da un rapporto dialettico con l'esperienza sociale di movimento
Dal primato dell'iniziativa sociale della lotta di massa rispetto alla dimensione istituzionale dell'attività di partito e così via
Non mi dilungo
Faccio però presente come sia lo stesso fatto di avere dislocato il processo costituente su due soli ordini di questioni pur di grandissima rilevanza
Apporre la necessità che il futuro partito come accennavo conservi varie caratteristiche del processo costituente che l'ha fondato in particolare un conto è affermare l'esigenza di rompere con la tradizionale dipendenza della sinistra comunista dalle istituzioni così come con il partito verticale che a questa dipendenza ecco essenziale
Altro conto è riuscire a rifondare su queste questioni concezioni organiche modi di lavoro politico e di massa modi di organizzazione rapporti interni di partito coerenti
Lunga ci appare la strada per tornare a fare fino in fondo dello Stato da comunisti un terreno della lotta di classe non l'illusione dello strumento a disposizione della sinistra stessa per la trasformazione socialista
Lunga sarà la strada per tornare marxiana mente a pensare fino in fondo la rivoluzione socialista
Come processo affidato la conduzione diretta delle masse sfruttate non accetti politici a quelle che maschi amava classi improduttive
Lunga sarà la strada dell'acquisizione affondo dunque di quei temi di critica della politica di cui abbiamo parlato nel nostro recente convegno sugli apporti della nuova sinistra da Rifondazione Comunista
Occorrerà per ciò che il futuro partito dibatta lungo discuta su tutto che abbia per questo strutture strumenti e che inoltre accanto ad accompagnare il futuro partito fioriscono giornali associazioni indipendenti dare a culturale
In terzo luogo queste caratteristiche aperte della discussione le caratteristiche parimenti aperte nuove non verticali democratiche e così via che ospitiamo per il nuovo partito comunista
Ci sembrano tra le condizioni fondamentali per la conquista nel processo costituente di nuovi grandi forze in più direzioni
Il movimento di Rifondazione raccolto tutor a tutt'oggi centocinquanta mila compagni e compagne una quantità poderosa un fatto entusiasmante al di là delle aspettative più rose della vigilia
Ma ce ne sono altrettanti di compagni e forse di più non entrati nel PDS ma neanche
Nel movimento di Rifondazione oppure ancora nel PDS organizzati in circoli o non organizzati ci sono inoltre decine di migliaia di compagni da tempo senza tessera
Passati per le esperienze del PC o della nuova sinistra e di compagni che hanno fatto esperienze molteplici di movimento di giovani di intellettuali che possono essere conquistati
E su questa scala ambiziosa che occorre ragionare circa le potenzialità del processo costituente della rifondazione comunista guai dunque a chiudersi a pensare di avere già nel movimento di Rifondazione le forze fondamentali
E guai anche in sintonia con ciò la riedizione di un vecchio vizio del PC e della sinistra comunista in Giner in generale
Non è stata priva tutt'altro lo stesso nuova sinistra parlo del settarismo nella sinistra attenti dunque
A non dare mai neppure l'impressione di vedere nel PDS il nemico principale abbiamo invece bisogno nei prossimi tempi sia per tenere l'attacco avversario la democrazia le condizioni di vita dei lavoratori
Sia per conquistare le nuove grandi forze che dicevo di una grande capacità di iniziativa unitaria nella sinistra beninteso su obiettivi chiari non certo glissando
Là dove il PDS si accosta Craxi o Forlani ad Andreotti con la Confindustria
In quarto luogo il movimento di Rifondazione appare relativamente debole sul terreno del radicamento sociale in un senso specifico e scarsamente presente a livello di movimenti organizzati e nello stesso sindacato ad altro canto una grande quantità di scritti una base popolare di massa parte dei quali attiva soprattutto sul piano più strettamente politico
In un certo senso si presenta come speculare alla nuova sinistra più radicata in sede di movimenti spesso militante solo a questo livello sia meno capace di produrre militanza strettamente politica
Non siamo mai riusciti nei tempi migliori dopo il Sessantotto superare i venti mila iscritti
La debolezza del movimento di Rifondazione sul terreno del radicamento nei movimenti va naturalmente collocata dentro i processi degli anni ottanta
Che hanno visto la sinistra in crescente difficoltà sul terreno della sua influenza sociale della sua capacità di produrre lotta di massa
Noi stessi pur così sensibili su questo abbiamo avuto una crescente contrazione dei nostri rapporti con il tessuto sociale
Gli stessi movimenti hanno avuto un'evoluzione non propizia il rapporto con le sinistre comuniste
E con la politica in generale e tendendo molto al particolarismo di settore sociale o tematico essendo anche questo in buona sostanza uno degli aspetti del ripiegamento politico e culturale della sinistra nel suo insieme negli anni Ottanta
Dunque l'aver raggiunto come movimento di Rifondazione centocinquanta mila iscritti non può essere sottovalutato per i tempi in cui avviene perché comunque è un modo di rapporto con la società
Perché indica l'esistenza di un potenziale anche sociale di opposizione anticapitalistica
Tuttavia vanno anche considerati i limiti di una militanza puramente politica non anche ampiamente dislocata nel movimento pacifista in quello delle donne nel sindacato nella Pantera nel movimento ambientalista
Si rischia troppo così la chiusura in un ridotto l'arroccamento su se stessi si rischia anche di ripercorrere a rapidamente l'itinerario del PC partito veramente militante nel suo insieme negli anni Cinquanta
Che già a partire dagli anni Sessanta celava sotto al tesseramento di massa molte delle caratteristiche del partito d'opinione non solo poco attivo socialmente ma poco attivo in generale
Attraversato da rapporti di delega dal basso verso l'alto tre scientemente cieca in una caduta diffusa di cultura politica
In altre parole il tesseramento di massa il cinquanta per cento del lavoro l'altro cinquanta per cento delle consistere
Nell'avvio della riconversione del potenziale militante all'attività di massa e di movimento da un lato nella conquista di nuove forze militanti direttamente nei movimenti dall'altro
Abbiamo come compagni e compagne di DP una particolare attitudine sensibilità su questo terreno dovremo impegnarvi ci morto nel movimento di Rifondazione
Ma si badi ciò richiederà anche una parziale riconversione dei moduli tradizionali del nostro impegno dei nostri approcci da un lato lo dico molto francamente molta parte del nostro movimentismo negli ultimi tempi erano fondamentalmente chiacchiere una crescente incapacità di approccio ai problemi delle grandi masse sfruttate in modo in cui queste vivono questi problemi
E tendono risponde
In altri termini falsa coscienza avvitata su se stesso di una crescente auto in marginazione dalla società e dalla politica
Era poco convincente e tutto ciò in DP figuriamoci nel movimento di Rifondazione
Dall'altro lato la nostra esigua dimensione politica e organizzativa non ci ha mai consentito non ha mai reso necessario
Che si cogliesse con chiarezza quando si trattava di movimenti esigui e di minoranza di avanguardia culturale eccetera quando invece di grandi movimenti profondamente radicati e di grandi masse
Va da sé che non intendo affatto proporre che occorra solo impegnarsi nei grandi movimenti sarebbe ridicolo
Ogni grande processo nasce con avanguardie esigue noi comunisti stessi siamo tornati ad essere minoranza nella sinistra la nuova sinistra è sempre stata un piccolo movimento politico ma fare politica su una scala più allargata che quello a cui eravamo abituati con D.P. ecosistema nel movimento di Rifondazione nel futuro Partito comunista ci impone di più
Perdonatemi l'espressione paradossale di fare politica ovvero una valutazione più attentamente e politica una capacità di collocare meglio dentro il generale processo politico e sociale
I vari fenomeni vari modi della nostra attività le varie espressioni della lotta politica economica e culturale i vari movimenti dunque
Andiamo ne ho parlato all'inizio di questa relazione verso tempi difficili tesi duri verso tempi di fare
Saranno al netto l'espressione delle vittorie del capitalismo e dell'imperialismo negli anni Ottanta dell'asprezza e per molti aspetti della ferocia delle contraddizioni emerse in quegli anni da quella nord-sud a quello ambientale
Dei livelli ancor più aspri a cui queste tenderanno sotto la nuova egemonia capitalistica mondiale dei nuovi livelli di sfruttamento di oppressione di alienazione materiale politica e culturale delle maggioranze sociali negli stessi paesi imperialisti
Il razzismo emergente ne è un chiaro segno in più il nostro Paese caricato di sue peculiari contraddizioni che oggi esplodono come crisi di sistema politico disco crisi di sistema politico
Non facciamoci illusioni gli anni Novanta potrebbero essere molto peggio degli anni ottanta
Ce la faremo
Riusciremo a creare con altre compagnie altri compagni un argine strumenti più efficaci e invertire infine la tendenza non c'è di che essere particolarmente ottimisti tuttavia per la prima volta da molti anni un primo elemento di controtendenza azione esiste non fa parte delle nostre speranze ma della realtà
La lunga crisi del pc la sua lunga e tremenda involuzione ha liberato forze rilevanti sufficienti per tentare con fondata speranza di sortire risultati e di avere successo
Tra queste forze noi di DP
Reduci da tante battaglie certamente un po'ammaccati ma fondamentalmente gli stessi di sempre impegnati da sempre dal lato di chi soffre di chi è sfruttato di chi non conta nulla abbiamo il dovere impellente di unirci
L'obiettivo della fondazione di un nuovo partito comunista questo principale grande significato di sconfiggere l'attacco il dispositivo formidabile dell'avversario di classe di riportare la sinistra italiana ad essere protagonista di vincente
Questa relazione terminata
Ma consentitemi ancora qualche minuto per una coda tutta personale
Non me ne corrette
E questo momento particolare per tutti noi con ogni probabilità il nostro ultimo congresso
è un momento in cui al ragionamento si intrecciano
In ciascuno di noi profonde emozioni
Come sapete ci sono stato e sono uno dei più tenaci assertori della necessità della rifondazione della presenza politica del comunismo in Italia e quindi dell'unificazione dei comunisti
Ventinove anni fa nel lontano mille novecentosessantadue ero militante di un pc è assai diverso da quello degli anni ottanta
Con una formidabile base militante anticapitalistica con un formidabile radicamento operaio attraversato da una dialettica dove era forte la presenza di posizioni di sinistra spesso innovative ed avanza
Alcuni di quei militanti molte di quelle idee sono oggi nel movimento di Rifondazione
Nonostante quella poderosa dotazione giunsi in quell'anno tuttavia alla conclusione che la qualità delle scelte strategiche fondamentali l'appiattimento sulle istituzioni il mito dell'Est
La natura altamente centralistiche burocratizzata dei rapporti interni al pc facevano sì che con quel partito con quel grande partito comunista non si sarebbe andati da nessuna parte
Non ricordo esattamente cosa pensava a quel giovane comunista non fatico ad ammettere che fosse un po'estremista tuttavia l'intuizione fondamentale resa
Ho quindi molte ragioni per vivere il momento attuale come dire in modo felice
Non posso neppure nascondere i che per me fu una sofferenza separarmi dai miei compagni del PC di allora
E che vivo il momento attuale anche come una sorta di mia ricomposizione con un'entità collettiva dalla quale dovetti separarmi ma alla quale ho sempre sentito di appartenenza
Dovrei perciò essere non solo felice ma esserlo in modo lineare pieno a totale
Invece non è così
Anche per me come per tutti voi la conclusione dell'esistenza di di Pierre motivo di sofferenza comprendo benissimo almeno credo quei compagni che esitano che si oppongono a questa conclusione nel senso
Che se non ne condivido gli argomenti razionali però ne condivido i sentimenti in questo mi sento pienamente solidale con loro
Mi sono chiesto più volte in queste settimane il perché
Perché se quanto sta accadendo e quanto sperato il pool e per cui ho lavorato per ventinove anni
Perché inoltre quando l'esperienza di quattordici anni di DP non è certo stata delle più esaltanti è passata per continui arretramenti
Ci ha visto perdere quasi tutto il quadro dirigente è stata attraversata da scontri durissimi ci ha visto continuamente dinnanzi al pericolo di essere annullati
Perché quando l'esperienza di Lippi è stata pesantissima logoranti sì ma dovendo tutti i giorni andare contro i flussi di fondo della Società per costruire una lotta di fabbrica
Una manifestazione pacifista un embrione di organizzazione comunista ed anticapitalistica
E mi sono risposto così forse proprio per questo che mi sento profondamente legato DP
Perché è stata quello strumento che ci ha consentito in tempi difficili nell'incomprensione generale contro le correnti del re grani smog delle nuove subalternità dei ceti politici della sinistra
Di continuare a lottare ad essere comunisti a camminare eretti
Allora noi come Presidenza vi proporremo questo prosieguo dei lavori per questa sera
Dopo questa relazione introduttiva
Dobbiamo a assolvere i primi compiti
E che sono quelli della costituzione delle commissioni previste dallo statuto
Che sono tre la commissione
Politica
Quindi
Pensavamo di affrontare questo problema e poi e ora farò subito delle proposte al congresso su queste tre Commissioni in modo da eleggere immediatamente questi strumenti di lavori de di lavoro del congresso
E pensavamo poi come Presidenza di leggere anche una
Documento che riguarda la scadenza referendaria e che costituisce una sorta di appello al voto visto che siamo vicini
Alla scadenza del voto di domenica e che rispecchia sostanzialmente la decisione che abbiamo preso come direzione su questo terreno cioè di lasciare libero
I nostri militanti di votare per il sì o per il no anche se la direzione come sappiamo espresso a maggioranza l'orientamento
Per il no che comunque non si ritiene vincolante politicamente vincolante per i gli scritti militanti
E quindi come Presidenza presentiamo pensava di presentare dopo la prima facciamo il lavoro di elezione delle commissioni
Un appello un breve la Breva mozione che rispecchia questa posizione
Naturalmente il congresso è sovrano per cui è ovvio che se vi sono posizioni che ritengono necessaria invece che il congresso si esprima nel merito con un voto congressuale sia per il si occuperà inno
è ovvio che questo può essere fatto in eviteremo come Presidenza opportuno farlo questa sera
Lo dico prima questo anche per dare la possibilità appunto a chi per sapere che questa sera si parla anche di questo argomento e quindi per dare la possibilità a chi vuole che il congresso si pronunci in sul merito sul dalla scadenza referendaria che
Posso presentare dispositivo anche il breve dispositivo anche formale
Allora passando alla così commissioni
Cominciamo con la commissione verifica poteri la proposta che la direzione fa al congresso è la seguente
Allora la commissione dovrebbe essere costituita dalla Commissione di organizzazione
Di Democrazia proletaria che è costituita da Gianni Confalonieri Elettra Deiana Franca Mazzini Giulio russo e Mauro Tosi
E con la presenza propone adesione propone che questa Commissione organizzativa organizzativa di DP sia integrata da un rappresentante per ogni regione
Questa è la proposta
Per la commissione verifica poteri
Ci sono obiezioni
Aggiunte
Se non ci sono obiezioni o richieste la mettiamo ai voti chi è d'accordo alzi la delega
Non sono ancora
Giù le deleghe chi è contrario
Conta non ce ne non è veri ci sono ciò la luce di fronte non ci vedo
Chi si astiene
Nessuno
La commissione verifica potere allora è costituita dalle persone che ho detto
Seconda commissione da legge la commissione elettorale e di modifica statutaria si dovrà portare alcune modifiche allo Statuto prima della conclusione del congresso come sapete
Allora la proposta è la seguente Paola Agnello
Antonio Barone
Roberto Bugiani
Gianni Confalonieri
Mimmo Cosentino
Maria Teresa Costanzo
Rita D'Ippolito
Maurizio Fabbri
Paolo Ferrero
Franco Grisolia
Franca Mazzini
Sergio Olivieri
Paolo Patta
Gianni Paoletti
Raffaello Renza sì
Roberto Rossetti
Massimo Rossi
Giulio Russo Francesco Saia e Mauro Tosi
Questa è la proposta di commissione elettorale
E di modifica statutaria
Anche qui rivolgo la stessa domanda al Congresso vi sono obiezioni richieste di integrazione
Non mi pare fino adesso c'è qualcuno ah sì c'ha ragione ce
Comunque in ogni caso non c'è incompatibilità statutaria di presenza di compagni più Commissioni
Probabilmente parteciperanno più all'una che all'altro su alcuni sono dentro
No no
Sarà Angela non ti preoccupare comunque non c'è obiettore statutaria sì scoperture proporre la lo stralcio di qualcuno non c'è problema si mette ai voti
Chi
A
Non c'è per adesso proprio non viene
Verifichiamo se non arrivano studiamo con un'altra
Altre obiezioni integrazioni
Allora chi è d'accordo su questa composizione a cominciare tonale di modifica statutaria alzi la delega
Giù le deleghe
Chi è contrario
Chi si astiene
Uno
Puntate di voi che non ci vedo due due astenuti
Terza commissione
La commissione politica
Ora che qui leggo la proposta
Vittorio Agnoletto
Roberto Antonazzo
Errico best tante
Gloria Bertoldi
Ugo Boghetta
Marida Bolognesi
Franco Calamida
Nadia Casadei
Giorgio Cortellessa
Elettra Deiana
E miglia dal Tieri
Orietta Lunghi
Giovanni Manno Accio
Vito Nocera
Giovanni Russo Spena
Giancarlo Saccomanni
E lo Spadaccini
E Poldo Tartaglia
Ci pare avere dimenticato nessuno
E Luigi vinci si in un timpano
Criticato un importante
L'avevo scritto
E Luigi vinci
In ordine alfabetico anche l'ultima
Allora ci sono obiezioni
Integrazioni
Se non ci sono problemi mette ai voti anche la commissione politica che è d'accordo alzi la delega
Giù le deleghe sia contrario
Nessuno dicevo sempre poco nessuno chi si astiene
Uno
Uno uno astenuto
Ed è approvata anche la costituzione della commissione politica ora direi
Franco tu
Che Franco Calamida legge come dicevo questo appello che la presidenza propone per quanto riguarda la scadenza referendaria dopodiché su questo tema se ci sono proposte ovviamente il congresso è chiamato a votarle a discuterle sono altre proposte
Do lettura prima della mozione
Di un messaggio pervenuto al congresso da parte di Leoluca Orlando
Cari amici
Molteplici impegni politici di organizzazione ci impediscono la presenza al vostro congresso nazionale
Vi ringraziamo dell'invito viveva curiamo buon lavoro nella convinzione questo difficile momento richiede nel rispetto dell'identità di ciascuno
Nella comunione d'intenti di azioni di tutte le forze progressiste per la difesa e lo sviluppo della democrazia
Lo chiamo ogni giorno per questo obiettivo e siamo certi che avremo occasione di dibattito insieme Leoluca Orlando
Do lettura
Di un dato che credo interessi tutte le compagne e compagni sapete come militante Mita democrazia proletaria sono impegnati nei congressi della CGIL questi sono risultati recenti e molto attuali di oggi della FIAT Mirafiori
Carrozzeria
Mozione uno cinquantatré per cento
Mozione essere sindacato quarantasette per cento
Il secondo è migliore
Meccanica mozione uno quarantotto e otto per cento mozione essere sindacato cinquantuno virgola due per
Alle presse emozioni uno sessanta per cento mozione essere sindacato quaranta per cento
Agli enti centrale mozione uno cinquantacinque essere sindacato quarantacinque per cento complessivamente la mozione uno al cinquantaquattro tre per cento la mozione essere sindacato il quarantaquattro virgola otto per cento tutti posso valutare il rilievo di queste risulta
Questa è la mozione presentata dalla presidenza il nove giugno si svolgerà nel nostro Paese un importante consultazione referendaria
Al di là della specifica questione sulla quale il corpo elettorale chiamato a pronunciarsi e sulla quale il nostro partito ha già espresso a maggioranza la sua posizione lasciando peraltro libertà di voto
Ai militanti democrazia proletaria i nostri elettori ed elettrici l'ottavo congresso nazionale Democrazia proletaria ritiene importante evitare che si ripeta per la seconda volta l'annullamento della contro della consultazione referendaria
Per il mancato raggiungimento del quorum elettorale previsto dalla legge referendario
Un tale evento al di fuori di ogni altra considerazione politica darebbe un duro colpo il più importante istituto di democrazia diretta esistente nella nostra Costituzione
L'ottavo congresso nazionale di Democrazia proletaria rivolge dunque un pressante invito alle elettrici e gli elettori a recarsi in massa a votare
Domenica nove e lunedì dieci giugno ed impegna tutti i delegati al congresso spesso determinerà domenica nove giugno a recarsi nel più breve tempo possibile qua c'è anche un'indicazione di velocità ai propri seggi elettorali
Troppi sede totali e partecipare così domenica sera un lunedì dieci giugno al voto referendario
Sì ci sono allora
Cioè costa appunto mi pare che ci siano
Io dire
Ma vediamo i suoi interventi sono interventi su questa io distinguerei scusate la discussione su queste come avete notato è una sorta di appello al voto
E poi ci sono invece proposte di posizioni di merito del congresso sulla scadenza referendaria che vengono presentate si discute su questi sentiamo prima se ci sono discussioni interventi su questo perché la metteremo ai voti
Vi è un polipo mentre su questo osservò che proprio oasi si fa sempre allora
Io sono in dissenso con la proposta che ha fatto in questo momento la presidenza che il compagno Calamida letto in quanto per un un ordine di ragioni estremamente breve e veloce che naturalmente dico per non tediare delegati io sono convinto che i delegati qui presenti di fronte questo metafisico mostrano in maniera diversa fondamentalmente in quattro maniera fondamentali
Andare a votare votare sì
Per il momento azioni che ora non ripeto ma che molti compagni conoscono andare a votare votare Novo per atti argomentazioni che compagni conoscono anche la la maggioranza della direzione a suo tempo si va avanti andare a votare ad annullare la scheda oppure non andare a votare
Esempio quello che io farò riprendono andrò a votare
Ora no no una oltre chiedo scusa chiedo scusa siccome la cosa estremamente pacata e seria e così via no e perciò merita riflessione
Naturalmente non possiamo dire che quello che noi facciamo non facciamo e quello che fanno altri certo io farò quello che fa Craxi purtroppo così pure quelli che vanno a votare sì per esempio faranno quello che fra Rauti o quello che farà Pininfarina o quello che farà Scalfari o quello che Fragnelli no
Quelli che vanno a votare no fra cui alcuni fra i più democratici di noi cioè quelle che veramente credono nel pluralismo delle scelte e così via faranno effettivamente quello che fanno lì incrociatori di voti mafiosi nel Meridione
Perciò e tutte in ogni caso qualsiasi cosa noi facciamo saremo comunque in una compagnia imbarazza cosa assolutamente chiaro
Sì ho notato una cosa che è una cosa chiara con cui a tutti quanti i compagni non possiamo argomentare dicendo che quello che noi facciamo lo fanno anche altre persone
Del tutto odiosi antipatico pericoloso
Perché bisogna rivendicare il nostro diritto dovere di avere ad argomentazioni per fare o non fare una certa cosa
In base mostra motivazione così e infatti ora in questo momento non non dico le motivazioni perché io non vado a votare assolutamente ovviamente Leo però non è questa la sede per farlo in perché saremo un intervento politico
Semplicemente io non invece ho fatto in trenta adesso per dire che io voterò contro questo non importa sui nuovi minoranze non importa nulla tanto non è ci stiamo accingendo a fare un comunismo in cui per fortuna
Ci abitueremo essere minoranza in maggioranza e uno così fisiologico di normale non come qualcosa di patologico e di di terribile
Perché non credo alla motivazione fondamentale cioè che in questo che si è che si difenda lì tutto del referendum oppure la democrazia intese come partecipazione di fronte a delle diciamo così dei quesiti che a torto o a ragione si possono ritenere o poco rilevanti oppure fuorvianti oppure imposti da altri
Non è con questo argomento a mio parere ovviamente posso sbagliare che si difende il nucleo del motivo fondamentale della questione referendaria costi democratica se poi si ritiene a torto o a ragione che votare si sia giusto perché nemico principale presidenzialismo Craxi Cossiga contro il cancelliere Isma'per così dire oppure che voterò altra cosa da conto questo fa parte del dibattito politico ed è giusto farlo
Però io sono contrario a questo appello al voto a mio parere in un momento storico in cui questo appello fondamentale gestito da forse che sono del tutto interni a una prospettiva di
Proprio ciò di cui di cui più contro le acquisiamo per cui non è un caso che che che che inviti il la bandiera del sì
Sia veramente diagonale no passi da da Scalfari a Rauti a alla destra DC tradizionale siamo tedesca tipo Segni e così via fino a dei democratici verissimi come molti presenti e come anche di compagnie PDS
Per cui sono contrario a questo non è questo un errore politico perché occorra rivendicare il diritto dei compagni a fare tutte e quattro le cose possibili compreso quello di dire non grazie a questa prelazione ecco perché io potrò contro e chiedo la presidenza di mettere i voti questo però puro contro mentre i matrimoni minoranza compagni lo stesso ovviamente
Questo documento vara messo ai voti questo l'avevamo già detto come Presidenza e quindi chiediamo se ci sono altri interventi
Sulla documento presente sta arrivando
Ma io non lo credo capito bene come procediamo su questo comunicato scusa vite l'intero anche perché no scusate prego anche perché una discussione più o meno analoga
Abbiamo fatto in venti venticinque in direzione nazionale molto di recente il risultato è stato un messaggio molto confuso
Completamente incomprensibile che ha ridato la gran parte credo dei compagni in giro i quali appunto con sollecitazione telefonate lettere o anche incontrandoci nei vari congressi provinciale nel corso di questa settimana hanno a volte chiesto chiarimenti sollecitato presa di posizione eccetera Non vorrei che noi ripropone il Simone dalla presidenza del congresso nazionale l'ultimo congresso di Lippi prevedibilmente
Un messaggio Anna la Allo stesso modo diciamo confuso e pasticciato
Quindi io non so come vogliamo procedere personalmente ho preparato
Sottoscritta anche da da compagno Melandri una brevissima nota che è un appello
Agli elettori è un appello ai simpatizzanti democrazia proletaria perché nessuno evidentemente ancora molti credo
Per andare alle urne per esprimersi con un sì domenica prossima non so se la cosa va a messa
Personalmente non avevo e non ho nessuna intenzione nemmeno tanta voglia di me di fare un dibattito consenso però mi pare che la decisione della direzione nazionale anche nei modi con cui poi è stata gestita del tutto pasticciata con una decisione che aveva stabilito che dessimo libertà di voto agli elettori e quindi anche ai compagni di prima con una gestione di fatto e con le argomentazioni e con le parole d'ordine di uno a me pare diciamo che sia necessario del Congresso diciamo si pronunzi dica una parola chiara dopo di che l'appello che sceglierà domattina sarà diffuso al Paese
Non so se
Scusate io la mia opinione cioè credo che non ci sia nessuna contraddizione cioè se noi votiamo un documento che dice di andare a votare e poi congresso vota dei documenti o per il sì o per il no non c'è nessuna contravvenzione se andare a votare e poi si vota siano vincevamo e tenere divise le mucose perché ha comunque su questo dipendenti Rèpaci se può essere bocciato anche questa dal Congresso per carità tra una cosa dire andiamo a votare dopo di che possiamo votare benissimo la mozione di Vito se c'è altre mozioni che dicono di votare no e dopodiché il Congresso deciderà anche il merito della cosa non mi pare che ci siano contraddizioni tra l'una e l'altra vivo
E tu voterai contro se è chiaro capito cosa bisogna dire ad andare a votare cioè tratta occhiali chiarisce la sua posizione e quindi tu voti contro a questa proposta che ne facciamo e decide di andare a votare dopodiché se ce ne sono altre ripeto nel merito si mettono i voti
No no e se contrario a fare l'appello di andare a votare sì sentiamo chiama è stato chiarissimo
Sì
Allora se che se c'è un intervento sempre sulla prima mozione dopodiché passiamo all'alimentazione il documento
Sì sono omento che è stato presentato sì su documento cioè a me sembra veramente assurdo rappresentati un documento in cui al di là di come né pensioni congressisti si chiede di andare a votare
Già il documento che è venuto fuori dalla direzione nazionale dava un'indicazione di voto e quindi implicitamente diceva a tutti i militanti di andare a votare e inutili adesso ripetere nuovamente
Fare un appello dicendo di andare a votare la direzione nazionale aveva dato una indicazione Kedah quella di andare a votare no lasciando ovviamente libera di compagni poi di fare diversamente se lo ritenevano opportuno quindi è inutile adesso mi sembra veramente inopportuno
Politicamente o di presentare dopo aver dato un'indicazione abbastanza
Netta
Qui presentato un documento in cui si dice andati a votare fate quello che volete però andati a votare già l'indicazione del no evita di andare a votare comunque
Cioè c'era Sandro De Toni che voleva no io lo faranno i nostri fan proposta di ordine dei lavori rese note Dost credo che giustamente la presidenza volesse intervenire sull'urgenza del tema visto che domani si chiude la campagna elettorale ed è ovviamente comprensibile però probabilmente il messaggio non arriva lo stesso alla stampa
Allora io credo che si è vero che
Si può decidere adesso di dare indicazioni votare poi fa una lettera Narita però diventa anche un po'schizofrenico come modo di lavorare allora si potrebbe ipotizzare questo o decidiamo che si apre la discussione
A pieno campo adesso oppure ci si dà questo diciamo in questo sono pronto a mostre d'ordine che entro domani mattina alle dieci
Dagnano presentate mozioni su questo argomento che nel frattempo ovviamente sì va avanti il dibattito congressuale alle dieci vengono lette le mozioni presentate e entro la mattinata si vota su una mozione che quindi avara sia un ragionamento sull'andare a votare o non andare a votare come dice Preve e su che cosa andrà a votare però la discussione l'ha fatta
Nel suo complesso non possiamo secondo me scindere i due momenti dell'invito al voto del contenuto
Sì ma forse non siamo stati chiari cercherò di essere più chiaro non è che non è che eravamo contrari aprire il dibattito che fate abbiamo detto
Se ci sono mozioni che dicono di votare sì votare no si presenterà si discutono questo dire aprire il dibattito mi sembra chiaro semplicemente tenevamo distinte non ritiravamo appunto anche cosa diceva Poldo adesso
Utile risottolineare la questione del voto quindi indipendentemente dal merito del voto perché siamo appunto ormai sotto gli ultimi giorni ed è importante che anche dalla congresso di divenga un messaggio secondo noi
In quella direzione dopodiché il congresso e si esprime discute vota anche sul merito delle posizioni quindi esprimo la produzione di siamo al la cosa stasera questa era la proposta la presidenza
Anche perché c'è una motivazione se volete contingente cioè che Franco Calamida deve andare domani mattina questa è solo una a cosa aggiuntiva però non non secondaria fare esprimere l'appello finale delle varie forze politiche per le botte dal referendum e quindi lui dice se vada domani mattina esprimere una certa cosa poi congressi pomeriggi maremoto un'altra dice anche per anche per questo
A parte questa è una fatto marginale se volete ma comunque al abbiamo ritenuto di aprire la discussione questa sera sulla questione referendum
Sì io entrerei nel merito però solo sulla prima mozione per quanto mi riguarda con gli altri interventi interverranno anche sul sì sul nostro tutte le altre opzioni c'è
La mozione presentata dalla presidenza che chiede
Tu e che il fa un appello agli elettori elettrici di partecipare al voto che perché abbia un senso
Se la storia recente italiana ci insegna una cosa sul piano della sfera politica e che spesso l'istituto referendario dal caso del divorzio è quello delle liquidazioni del nucleare
E della giusta causa nelle piccole imprese
è stato uno strumento formidabile per minoranze che hanno saputo cogliere istanze posizioni politiche sociali che mancavano di un'adeguata rappresentanza parlamentare che erano soffocate dagli a grandi apparati politici e sindacali
Su queste son cresciute forze nuove tra cui anche democrazia o letale
L'istituto referendario però ha già subito una battuta d'arresto con referendum sulla caccia e pesticidi e per la mancanza del Po un istituto che è scritto in una carta costituzionale ha però ha un valore reale se viene praticato
Il fatto che per la seconda volta nel giro di neanche un anno quest'istituto referendario faccia blocco io credo ci debba preoccupare tutti
Non credo sia una questione secondaria che va ben al di là a mio avviso della stessa partita pure importante che in gioco con la consultazione di domenica
Per cui il senso d'che aveva quella mozione che a quella mozione può più di dire l'istituto referendario va praticato può più per incardinarlo nella Costituzione vera
Della democrazia nel nostro Paese tutto qui la il significato della mozione presentata
Io io avverto risollevato presidente dando se l'incidente
Presidente il dibattito su proposta di Pippo Torri che sta precedendo in questo momento è aperto l'intervento che ha fatto santo dettò nero un intervento di giudizio sulla mozione presentata della presidenza per cui è già un intervento io faccio questa proposta
Di o dei lavori
Che vengono rappresentate rimozioni da che intende presentarle che vengono illustrate
Che ci sia un intervento contro e uno a favore e che poi sulla base delle mozioni esistenti la presidenza organizzi deputazione questo consente la discussione che la decisione sul fatto che domani etici e da far l'appello
Non è assolutamente un mio problema personale e di DP è bene che il congresso dei suoi decisioni le dica ai cittadini cittadine italiane che recepiscano il messaggio è soltanto questo
Ripartito per
Quindi il dibattito è aperto
C'è Mordenti morte
Doc colore la mia posizione in due punti la prima è questa sono d'accordo con la proposta della presidenza e quindi disaccordo compagno Preve sul fatto che c'è una contraddizione più forte fai non andare a votare e l'articolazione delle posizioni
Perché il non andare a votare in effetti emotivi ricordava De Toni configura un attacco l'istituto referendario che non abbiamo tutto l'interesse a respingere e respinge anche storicamente le dico credo che domani Franco debba ricordare il referendum ci sono stati scippati e perché dunque noi siamo perché comunque si vada a votare
Questa è una primaria di contraddizioni però intervengo giusto l'apertura del dibattito anche nel merito io sostengo posizioni diverso da quelli che sono qui uscite noi non possiamo che frutto di discussioni molto complesse e che anche visto cambiare di colpo in se ne fanno
Io chiedo la riduco al l'osso per motivi di tempo noi non possiamo votare sì perché votai sì significa mettersi dentro la canea
Che crede di semplificare il sistema politico riducendo la democrazia l'ha detto Segni e non è secondario la vittoria del sì e il primo passo verso l'abolizione emozionale
Noi non possiamo ben alto votare inno perché no significa uno schieramento intollerabile non solo delle compagnie questo è vero e dei referendum nelle compagnie
Ma significa anche una accettare il gioco di questo referendum cioè legittimare come dire che lo schieramento sia fra i sostenitori del sì del no su questa questione
Noi che sosteniamo che è il l'operazione nel suo complesso che va denunciata e respinte
Essendo un passo verso la riforma istituzionale la Seconda Repubblica otto vitale da questo consegue una sola indicazione di voto chiudendo lo dobbiamo fare con forza domani che andare a votare e annullare la scheda
A nulla e la scheda scrivendo e poi possiamo articolari su quaestor viva la resistenza no alla seconda Repubblica Cossiga gladiatori dimissioni
Prego
Mi pare che c'era qualcuno voleva presentare anche delle mozioni in modo che si possa discutere anche dei testi adesso Mordenti espresso una posizione che quale andare a votare scheda bianca cioè può iscriversi Susy annullare la scheda mi pare che c'era Vito Nocera prima come la se presentare una mozione Marassi si presentano anche dispositivi formali siam più materia di discussione
Per poi interventi contro a favore votare sia la questione d'andare al voto sia le questioni di merito
Allora la parola Vito Accito Saia no io volevo dire che non è detto non sta scritto in nessun posto che i partiti debbano intervenire su tutto anche sui referendum cioè una volta che le firme vengono raccolte valeva anche per i nostri referendum anche se sono promossi dai partiti sono poi i cittadini
A dover decidere direttamente una forma di democrazia diversa da quella da quella rappresentativa e una forma di democrazia diretta allora a mio avviso noi dobbiamo proprio per le cose che diceva per alcune cose
Per alcune cose che diceva Vinci nella relazione sono alcuni punti fondamentali quello dell'attacco autoritari in questo momento noi abbiamo il dovere soltanto a mio avviso di dire di invitare la gente ad andare a votare perché viene messo in discussione oggi un istituto di democrazia dirette di partecipazione di partecipazione diretta tenendo conto e questo lo possiamo anche dire anche l'intervento che farà Franco Calamida tenendo conto che a noi è stato scippato un referendum con una brutta legge che era quello che riguardava ben sette milioni di lavoratori cioè il referendum sulla giusta causa tenendo conto che l'anno scorso
Siamo stati scippati da un certo tipo di di propaganda che c'è stata all'incontrario di due referendum per i quali anche noi avevamo raccolto le firme cioè quello sui pesticidi e la caccia ecco il motivo per cui io mi limiterei soltanto a fare l'appello proposto proposto dalla presidenza ad andare a votare anche se io personalmente per esempio sono e dire a riversa sono per votare sì ma non sto a qui a dire quali sono i motivi per cui lo De Rossi
Non ci sono altri iscritti a parlare i compagni che devono presentare dei dispositivi da mettere a votare devono portarli qui alla Presidenza
Saverio
Credevo ci fosse Vito Nocera comunque
Io proporrei alcune argomentazioni essendo stato il presentatore in direzione nazionale della mozione per rinnovo
Le argomentazioni per il no facendo però poi una proposta finale che quella di ritirare tutte le mozioni e poi cerco di articolarla
E parto proprio delle argomentazioni del no e cioè per cercare di mettere in evidenza come questo terreno sul referendum riguarda le preferenze sia assolutamente contraddittorio è complicato
In cui accanto ha buone ragioni per il sì ce ne sono altrettante buone per il no
Provo a vedere un attimo di esplicitarle meglio
Questo referendum è stato semplicemente uno dei tre l'ultimo di un pacchetto referendario che prevedeva una modifica sostanziale del nostro meccanismo elettorale
Gli altri due referendum se non ricordo male prevedevano i collegi uninominali
E anche la possibilità a livello delle elezioni amministrative di alzare consistentemente il tetto
Del sistema maggioritario questo agganciato al terzo referendum sulle preferenze avrebbe modificato nella sostanza il sistema elettorale nel nostro Paese è del tutto evidente
Essendo rimasti in piedi solo questo referendum la campagna che è in corso da parte di una schiera abbastanza larga di sostenitori del sì è rivolta comunque questo obiettivo se vincesse il sì sì rafforzerebbe questa campagna di modifica del nostro sistema elettorale questo è del tutto evidente
Tutte vinte
Ancora procedendo il referendum chiede la riduzione a una sola delle preferenze non è semplicemente una riduzione delle preferenze questo e secondo me è incontestabilmente la riduzione di un diritto formale di Scelta
è incontestabilmente questo questo è un dato di fatto che già ricordava Raul Mordenti con cui io mi trovo d'accordo che bisogna prendere in considerazione che avrebbe come conseguenza anche il fatto che i candidati più forti il che vuol dire anche più ricchi sostenuti da lobby
Come dire più potenti sarebbero sicuramente avvantaggiati
Le segreterie dei partiti come conseguenza avrebbero la possibilità di una scelta preventiva
Di chi sarà eletto ancora maggiore di come avviene adesso rafforzando quindi ulteriormente il loro potere preventivo in base alla collocazione nella lista dei candidati
Ulteriore questione le donne come sappiamo in lista sono generalmente meno degli uomini le donne generalmente nelle campagne elettorali sono più deboli verrebbero penalizzate
La lotta alla mafia non si fa con la riduzione delle preferenze
Non è che togliendo
Questo diritto uno in sostanza pensa di poter realmente combattere le grandi organizzazioni criminali criminose mafiosi o comunque sia dei grandi partiti che in questo modo
Controllano non semplicemente le preferenze di voti semplicemente meccanismi di controllo di intimidazione si sposterebbero su altri terreni
Su altri terreni per certi aspetti anche forte l'argomentazione che una sola preferenza potrebbe portare invece anche al Boomerang che sarebbe ancora più controllabile delle preferenze plurime
Qui si raggiunge un paradosso sostanzialmente questa è la conclusione del discorso che siccome questo terreno di diritto di diritti di Scelta viene a essere inquinato e condizionato si toglie semplicemente il terreno dei diritti
Il che e paradossale sarebbe come dire che siccome nel nostro Paese le lezioni sono condizionate da lobby
Da intimidazioni da chi ha accesso ai mass media ed altro ancora noi togliamo le elezioni risolviamo il problema è un paradosso da questo punto di vista
Io quindi pongo delle argomentazioni e porterà argomentazioni Perillo che secondo me complicano il discorso e che ci fanno dire che stranamente scivolose contraddittorio questo terreno
E non è e su questo ha ragione Preve che la compagnia fa la qualità perché chi è che per il no sicuramente in cattiva compagnia ma anche chi è per il sì si trova in compagnia con altissimo con Rauti con la Malfa e con una campagna
Che al di là di quella che viene portata avanti dal manifesto si vedano semplicemente gli spot
E manifesti elettorali del PDS punta alla modifica della legge elettorale il problema è partire dalle preferenze per modificare il sistema elettorale riducendo i partiti cioè si parte dalla riduzione delle preferenze per arrivare a ridurre i partiti
Con il collegio il sistema uninominale allora
La mia proposta è che siccome non abbiamo avuto tempo di fare una discussione seria le argomentazioni meriterebbero di approfondire il tema
Io propongo
Per ragioni non semplicemente di unità di di questo congresso e di DP
Di raggiungere quanto meno però un denominatore comune che rispetto alla mozione che ha presentato la presidenza e cioè dire che per noi la difesa dell'istituto referendario è il terreno sul quale ci riconosciamo e ci ritroviamo tutti
Dopodiché ci sono dentro di noi
Pensieri diversi una discussione soprattutto non fatta secondo me buone argomentazioni per il no oltre che alcune argomentazioni per il sì e quindi il mio invito a votare solo quella mozione ritirare tutti gli appelli al voto per il sì e per il no
Se ci fosse un appello per il sì io sarei costretto ripresentare la mozione della direzione nazionale per il no
Però io non vorrei farlo perché mi sembra che caschi sulla testa dei compagni all'inizio di questo congresso senza che ci sia stata alcuna discussione seria che forse l'abbiamo neanche il tempo qui di poter la profondi
Allora c'era scusate per tutto il Cecchi rispettiamolo lei l'intervento e la società Vito
L'invito di Saverio può essere accolto solo come un invito nel senso che sono state presentate alcune mozioni alcuni dispositivi da parte di Mordenti da parte di Tito adesso
Se i compagni accettando l'invito di saperi e ritirano questi dispositivi sì rimane in voti soltanto la mozione pesata la presidenza altrimenti è chiaro che si vota
Sulle mozioni che invitano a votare in un certo modo anziché in un altro
Ma
Io devo dire che
Non accetto l'invito che fa sapere in realtà e anche un po'imbarazzante personalmente
Dopo tanti anni di militanza in DP congresso
In qualche modo che conclude l'esperienza appunto sono imbarazzato nel dover fare diciamo una polemica di questo dico che peraltro non neppure mio costume d'altra parte ho già detto prima che la cattiva gestione della decisione della direzione rende obbligatoria diciamo questo pronunciamento del congresso e io non credo che sia una cosa è calata sui compagni per certi aspetti quella decisione in qualche modo è tenuta
Senza un dibattito vero e ripeto la mia sensazione al credo che provata anche da altri compagni e che in molte situazioni territoriale di di i compagni in qualche modo diciamo aspettassero una qualche chiarificazione dentro
Il Congresso può quando attiene alle questioni di merito
Anche sensate e portate qui da Saverio prima ancora anche da allo stesso mordente io mi limiterei a leggere il dispositivo preparato che in qualche modo evidentemente teneva già conto di alcune di queste ragioni
Il congresso nazionale di Democrazia proletaria
Fa appello a tutti gli elettori e ai simpatizzanti di Lippi a recarsi alle urne votando sì in occasione del referendum di domenica prossima
Portare ad una le preferenze non risolverà certamente nessuno dei problemi italiani
Ma almeno renderà molto più difficile l'inquinamento del voto attraverso l'intimidazione o la concessione di favori controllando poi durante lo scrutinio delle preferenze l'avvenuta esecuzione del brano Gio
In particolare
L'introduzione del meccanismo di una unica preferenza danneggerebbe concretamente quelle forze di governo
In primo luogo DC e PSI che fondano in specie nel Mezzogiorno sul mercato dei voti anche se nessuno pensa che la loro attuale egemonia Poggi solo su questo una parte non piccola del loro dominio il meccanismo del controllo sui voti non è certo la causa principale della sconfitta della sinistra di opposizione e della formazione di queste forze tuttavia a questa affermazione e funzionale non a caso
E le province interessate dal terremoto del mille novecento e ottantuno
E preferenze espresse sulle Schede rispetta i voti di lista sono passate dal quarantotto per cento del mille novecentottanta a sessantuno del mille novecento novanta
Ma come abbiamo letto in questi giorni non si tratta solo del Mezzogiorno pensiamo qui alla denuncia di un deputato democristiano di Milano sull'esistenza in quella città di un vero e proprio prezzario per le preferenze
Né è possibile dimenticare che in particolare proprio il Mezzogiorno si è espresso anche di recente positivamente
Nelle occasioni elettorali in cui il voto europee e referendum sulla scala mobile eccetera era più libero e meno strettamente condizionato dai ricatti clientelari e mafioso
Democrazia proletaria sostenuto in questi anni anche in sede istituzionale da tempo la riduzione delle preferenze all'interno di uno sforzo di liberazione del voto dallo scambio e da ogni forma di ricatto
Mai considerando tale questione né anticamera della limitazione del sistema proporzionale né anticamera di una semplificazione della rappresentanza e quindi della effettiva decisionalità popolare
Non ci sfugge il fatto che questo referendum è l'unico sopravvissuto di una proposta referendaria che aveva al centro l'insistenza su una riforma elettorale che elimini di fatto il sistema proporzionale
Pur essendo di un problema di riordino su tutta la materia non pensiamo possibile allargare per questa via la democrazia e il potere di partecipazione dei cittadini l'esperienza anche quella di altri Paesi
Ci dice che per rafforzare realmente le prerogative delle istituzioni non va perseguita la strada del rafforzamento degli esecutivi preservando lì per legge dalla conflittualità sociale e persino dalla normale dialettica delle opposizioni istituzionale
Il rafforzamento cui tutti siamo obbligati a pensare
Di istituzioni ormai semplici sedi di ratifica di decisioni prese altrove va perseguito non stravolgendo la funzione delle assemblee elettive ma attraverso il corretto ripristino semmai del loro ruolo
Ridurre le preferenze non ci pare in verità in contrasto con questa visione
Nell'estivo dei diritti di libertà del cittadino
C'è poi anche una preoccupazione in relazione alla tutela dell'istituto referendario stesso
Che sarebbe certamente e definitivamente delegittimato se dopo l'esito su caccia e pesticidi dovessero prevalere orientamenti di fatto astensionisti ci la filosofia di fondo propugnata dal pur variegato schieramento promotore del referendum non ci convince
E certo continueremo a criticarla anche in futuro ma oggi va prioritariamente battuto l'avventurismo presidenzialiste autoritario cui non a caso oltre ovviamente a Craxi portano a quale legge
La stessa democrazia cristiana con l'idea di una conservazione immobili sta del potere delle sue correnti finisce per agevolare gli sbocchi più perversi
La crisi di coesione sociale del Paese molto preoccupante
Un successo indiretto di queste forze non agevolerebbe certamente l'opposizione nella concezione pienamente democratiche garantista cui come demo proletarie come comunisti ci ispiriamo
Allora sono iscritti a parlare Fabio Alberti e Costanzo Preve dopo di che Grisolia si scritto per illustrare una mozione che che presenterà al voto a nome di Grisolia stesse di mordente allora entro l'intervento di Costanzo che al secondo intervento
I compagni sono pregati di iscriversi a parlare dopo di che si chiudono le iscrizioni si passa al voto sulle mozioni presentate quindi se altri compagni vogliono presentare altri dispositivi lo devono fare subito Fabio
Segno per la verità
Come già è stato enunciato da Saverio e insieme a lui penso
E che se non se la prenda con la mozione di quel genere di ripresentare la mozione già approvata dalla direzione volevo fare solo due considerazioni rapide
Sulla scelta che facciamo ricordando che non deve essere scandalo se su una materia che c'è imposta da altri
Rispetto un potere un progetto politico diverso dal nostro
All'interno di una formazione politica come la nostra non si pervenga ad una scelta netta su indicazione di voto
Riconoscendo l'esistenza di fattori positivi e negativi
Credo che anche questo congresso il processo di Rifondazione che c'è abbiamo a fare riconoscerà necessità anche di un pluralismo di idee di posizioni su alcuni temi non possiamo pass tornare a partito unico che
Con un voto di differenza decide una linea
E poi tutti allineati
Nel merito
Io credo che va tolto completamente un discorso sugli schieramenti io sento molti compagni che dicono non si postare con Craxi
Ma e taglio corto qui non abbiamo uno schieramento
Che stravolge la democrazia che vuole presidenzialismo lo schieramento democratico che difende la democrazia la Costituzione abbiamo dentro le corsie rammenti che si sono costituiti con l'operazione tre referendum
Lo diceva bene la relazione tutti in questo senso non la faccio lunga due diverse ipotesi dello stesso processo di riforma autoritaria cancellierato presidenzialismo e dentro a questo nesso che si inserisce la proposta referendaria
E quindi oggi sarebbe miope
Dire siccome oggi c'è Cossiga siccome oggi c'è Craxi che siccome oggi ci al presidenzialismo dobbiamo scegliere il male minore che sarà domani dominante rispetto a quello che la trasformazione istituzionale reale che in questo Paese si andrà a fare
E quindi non possiamo in questo schieramento in questo referendum schierarci
è un referendum che analogamente a quello proposto da Craxi propone le riforme istituzionali facendo leva
Su sentimenti diffusi a colpi di referendum in maniera plebiscitaria si propone di creare lo schieramento e la base di massa favorevole
Alla secondo passaggio che è quello della riforma autoritaria
Delle sì
Punto della gente la realtà in coloro che proponevano di fare quel piccolo primo passo nella limitare l'autonomia e l'indipendenza della magistratura c'erano lo sappiamo noi che negli anni di piombo abbiamo pesato quanto le leggi di emergenza avevano trasformato la stessa magistratura è quanto ci siamo sempre trovati nelle Aule di tribunale quasi sempre come imputati piuttosto che come accusatore
E però no io noi allora facemmo una scelta precisa dicemmo certo ci sono le cose gli gli eccessi della magistratura ci sono le ingiustizie ci sono le cose che non funzionano ma qui è in gioco un'altra cosa
Ed è in gioco
Un primo passaggio che crea la base di massa per successivi attacchi al principio di indipendenza della magistratura
E allora io credo che ancora oggi noi dobbiamo ragionare molto bene su quali sono gli effetti futuri nei prossimi anni di atti che facciamo dentro questo referendum certo ci sono motivazioni reali
Dentro ai alle proposte di modifica
Della del del sistema di preferenze se si fosse proposto le due preferenze probabilmente come democrazia preda non avremmo avuto problemi ad appoggiare come abbiamo credo fatto alla Camera questo tipo di modifica
E allora vanno pesati da un lato gli aspetti di prospettiva che questo referendum crea in termini di costruzione di una base di massa per una seconda operazione di tipo di tipo autoritario
E gli aspetti di schieramento dove abbiamo contrapposti due diverse concezioni due diversi sistemi per arrivare allo stesso obiettivo nel merito nel merito non possiamo che pesare
In maniera molto tranquilla
Gli elementi positivi gli elementi negativi perché non possiamo infatti Zare le conseguenze in termini di lotta alla criminalità qual malaffare o alle pressioni che gli apparati di partito che le vertici di partito o che i potentati economici fanno sull'elettorato
è evidente che modificare il sistema di per Ferente modifica il sistema con cui
Gruppi di potere intervengono sulla formazione sulla formazione del del del del voto e quindi a determinare gli eletti
E certe galoppino di quartiere che organizza le quattro preferenze sarà disoccupato
Ma il direttore di una tv locale che sarà comprata con i soldi della mafia per costruire i candidati un anno prima delle elezioni acquisterà più potere si modificheranno gli strumenti attraverso cui poter intervengono sulla determinazione letto orale
Non è che torni ridendo le pistole dalla circolazione o i fucili a canne mozze la mafia non spara più compra i bazooka cambia
Il metodo io credo questo dobbiamo averlo molto presente perché se no scambiamo lucciole per lanterne e nello stesso tempo noi abbiamo invece una tendenziale verticalizzazione degli apparati di partito un peso maggiore che gli apparati di partito vanno sulla determinazione degli eletti o sulla determinazione il voto viene sempre dopo una prescelta che la scelta delle candidature e allora forse la discussione va fatta lì come vengono scelti i candidati come gruppi di persone intervengono non più a valle a monte nella determinazione dei capilista delle teste di lista allora o si può prendere un abbaglio de de che certo mi cambia qualcosa cambia gli strumenti RIS restando la sostanza di questo tipo
E abbiamo però delle contro tendenze negative tutte le volte che c'è un problema di questo genere dove si va a vedere lì dove il votante può scegliere e allora perché allora il problema non è
Limitare i costi e le campagne elettorale con proposte di legge
Assicurare una pare una pari diritto di presenza televisiva e sulla stampa di tutti i candidati così come oggi è sui tabelloni elettorali
E cioè influire intervenire nel processo su cui si può intervenire con strumenti diversi non sempre con il concetto che il cittadino è Minus ammessa per cui bisogna tutelarlo ti mette Cerruti farli votare chiudo credo che la conclusione
Del è l'indebolimento dei candidati deboli in particolare
Delle delle donne io credo che sia evidente a tutti e quindi ci sono anche delle conseguenze negative della riduzione preferenze prova su questo si può propendere per una scelta politica di prospettiva che quella di non favorire la crescita della campagna per per oppure propendere per un risultato immediato credo che non se ne possa fare motivo di scontro politico dentro questo partito questo congresso perché sarebbe non valutare appieno
I pesi delle cose che sono in campo i soggetti che sono in campo e farsi trascinare da una campagna che sta facendoci scambiare di Ischia lucciole per lanterne
Allora i fiori presenterei se gli altri la propongono la mozione della direzione adesso stiamo cercando
Il teste allora entro le otto bisogna andare in albergo accennare poi dopo c'è la tavola rotonda allora sono chiusi gli interventi a parlare tre minuti attesta dopodiché si passa
Al voto sulle mozioni nell'ordine in cui vengono presentate di Fatima per la seconda volta infatti per fare una mozione giocato al comando argomentazioni mozione
Io sono contrarissimo qualunque appello al voto ex mozione si deve essere deve essere un mozione che esplicitamente far riconoscere al congresso di Democrazia proletaria la legittimità assoluta di andare a votare non andare a votare andare a votare sì andare a votare no quando dalla scrive
Il tempo naturalmente impedisce di argomentare tutte queste varianti evidentemente e naturalmente non lo posso fare ma insisto moltissimo su questo per cui la mia è una è una mozione io insisto che il congresso prenda posizione su questo punto la pari legittimità assoluta di andare a votare di ogni o di non andare a votare
E se uno va a votare e votare sì no oppure astenersi attraverso annullamenti di schede questo per alcuni argomenti brevissimi che infatti non ha non appunto di argomentare
Primo
Perché prende atto di una divisione reale dei congressisti su una questione che non si ritiene però di importanza fondamentale
Se per io non sto dicendo che un congresso non debba mai votare a maggioranza e minoranza
Se cui si discutesse per esempio di questioni sul razzismo esecuzione molto importante molto delicata io sono convinta che occorra tre anche votare magari in questo caso all'unanimità ma in ogni caso a maggioranza contro naturalmente ma non in questo caso prima secondariamente
Democrazia proletaria vol
Vuol dire che noi non crediamo nella teoria della rappresentanza da parte di deputati ma scherziamo come se Calamida mi rappresentasse ma scherziamo Democrazia proletaria
Cioè come se qualcuno di noi che per caso deputato potesse rappresentare queste rappresentare gli iscritti o i votanti di queste proletaria
Pigliando sul serio proprio il meccanismo di rappresentanza contro cui noi a parole teoricamente ci mettiamo contro come se noi uscissimo da una votazione brevissimo soggiorno dalla direzione contro quaranta e in questo caso Calamida rappresenta dunque si protrae
Terza e ultima momento io sono per un comunismo volontario non obbligatorio io son convinto che su questo si apriva dentro per cui se una cosa tremenda un culturalmente e incredibile se siamo per un comunismo volontario non obbligatori sono contro il voto obbligatorio
Io sono perché la gente abbia diritto caso per caso di ritenere caso per caso se un referendum valgono la pena di mobilitazione di andare qui ci sta un punto teorico fondamentale che ovviamente non posso argomentare per mancanza di tempo macché fondo metà sono contrario a qualunque cosiddetta mobilitazione per la obbligatorio del voto purché si voti
Profonde analisi dicono che esiste un meccanismo da democrazia borghese tendente a interpellare i cittadini elettori sulla base di dicotomie preconfezionate pre condizionate per cui il fine non ha fatto la passività azione del cittadino ma la sua manipolazione per cui queste un pur costando di concludere ai fatti ora hai hai ragione di Fazio ho già sfondato però è un punto fondamentale il medico mi ha mai usare questi Grisolia per presentare la mozione Grisolia Mordenti tre minuti leggi sono la mozione se non la vogliamo alleggerire gli argomenti li ha già dati Raoul scuserete anche la schematicità ma non abbiamo lavorata
Prima penso come fate compaiono c'era l'abbiamo scritta lì in questo momento quindi scuserete anche queste
Allora dice il congresso nazionale di di più anche in base all'andamento della campagna referendaria
E agli argomenti avanzati dai vari schieramenti in campo invita i suoi iscritti ed elettori
A rifiutare sia l'ipotesi proprio ad esempio l'onorevole Segni sostenitore del sì come primo passo verso il superamento della proporzionale
Sia quella del no sia quella di un'ora forzato come affermano costi del Craxi quale espressione di un attacco all'istituto referendario e della volontà di un progetto ancora più marcatamente autoritario e presidenzialista
Pertanto invita iscritti ed elettori a partecipare tutti al voto per garantire il raggiungimento del quorum e ad esprimere il proprio risulta rifiuto di ogni riforma istituzionale
Più o meno marcatamente autoritaria annullando la scheda con le parole d'ordine della necessaria ed urgente risposta del movimento democratico e dei lavoratori cioè no alla Seconda Repubblica dei gladiatori Cossiga dimissioni
Cosentino tre minuti e
Ma io sono sostanzialmente d'accordo con le cose che diceva Fabio Alberti
Però son voluto intervenire per demistificare in un qualche modo quello che molti giornali Repubblica in testa dicono che l'abolizione delle preferenze diciamo contribuisce a combattere la mafia io vengo dalla Sicilia posso dirvi due cose che già in grande giornale la macchina sostengono questo referendum perché di fatto il giornale del dei capi lavora come hanno sostenuto le modificazioni istituzionale a partire dal decreto Sicilia che hanno ricollocato in alto le decisioni sulle grandi opere pubbliche quelle che hanno permesso ai Cavalieri del lavoro
Di rilegittimarsi e di accumulare capita grande capitale potere nella sua nella società siciliana
La seconda questione e che già di fatto oggi la mafia
Sta riconvertendo in maniera moderna la propria collocazione politica quando controllando le zone riesce a canalizzare il consenso su singoli candidati basti guardare la campagna elettorale la Democrazia Cristiana in Sicilia nel catanese dove le preferenze sono ognuno dura per zone
Quindi non facciamo l'errore di collocare la storia la cultura la progettualità di DP sonda meno che è quella delle avversarie
Che è quella punta di decidere su un personaggio carismatico
La Sicilia che il giornale dei cavaliere a Catania danni sta facendo questa campagna Terni esaltare la politica dei personaggi la politica dei vari bianco dei pareggi comprendeva realizzare eccede variando ad Evani Nicolosi
Su queste o saltando quelle che sono le contraddizioni di classe contraddizioni sociali
Di Piqué ha una sua storia appunto di lotta anticapitalistica di lotta sociale e demografica non può assurdamente
Diciamo snaturare snaturare la propria storia e quindi io sono d'accordo che si voti la mozione così come rappresentato la maggioranza
Ma se c'è la direzione scusate ma se si dovesse andare nel merito credo che va sostenuta la posizione di ultrà un ardente
Vittorio Bellavite tre minuti
Io appoggio l'opposizione di rito
E non entro nel merito così che lui ha già detto aggiungerei queste posizioni qui non dobbiamo fare atto io che lo sta dobbiamo vedere la contingenza puliti
Che senza aver paura delle cose trasversali il divorzio l'abbiamo votato insieme a tutti
Venendo mo'era scelto estremamente semplificati in passato abbiamo chiesto il voto dell'opera democristiani sulle citazioni la firma per l'estensione dello Statuto alle piccole fabbriche eccetera
La nostra forza sul nucleare la stessa cosa nostra forza usando lo strumento referendario è sempre stata quella di non di di creare alleanze interlocuzione sociale eccetera in questo momento lo schieramento abbastanza chiaro c'è la sinistra comporre rifondazione comunista che ha detto anche se in modo perplesso verso chi vota andavo ottavo tra essi c'è Partito Comunista tutte le forze
Cattolico democratica verso il civile dall'altra parte c'è Craxi che il nostro peggior nemico in questo momento e la democrazia cristiana la lettera atta unità nelle sue varie correnti contro i referendum allora io non so quali situazioni o forse non erano nel dire andiamo a votare votiamo sì
Casa Rolli
Poi segue Targetti per l'ultimo intervento
Brevissimo io voto sì spiego queste zone ha avuto dei brevi colloqui con i miei compagni lavorò a Sesto San Giovanni
E i compagni dicevano se Craxi non vuole andare a votare i socialisti sono bravi negli imbrogli
E nelle questioni preferenze se e al sud il sessantasette per cento delle schede c'hanno la preferenza noi chiaramente dobbiamo stare dall'altra parte questo ha un senso comune popolare
Nell'animo per così dire dei compagni dei militanti dei comunisti quindi
Al di là che non risolve
Era sicuramente tutto questa questione del referendum però io credo che bisogna schierarsi in questa maniera e schierarsi in un certo modo e credo che sia giusto al di là delle fasi che tutti la menata di qua o di là che comunque il dato popolare il dato per così dire dei compagni dei lavoratori sia in questo senso e quindi per una forza che vuole andare
Dentro rifondare un partito un partito comunista deve andare quindi io forse sarà una delle prime volte che son d'accordo convitto e come Landi però io stavolta ho Turci
Targetti
Ma io sono convinto nella la votazione sulle mozioni e poi seguirà riproporrà in parte ciò che è avvenuto anche in direzione oggi siamo il giovedì prima appunto della domenica e del lunedì di Boso io credo che oggi realisticamente un messaggio forte può avvenire la democrazia proletaria allestendo appunto alla gente
Sia la partecipazione al voto perché bisogna lottare contro l'attacco al referendum perché bisogno bloccare subito l'operazione Craxi che è pericolosa subito immediatamente
Ci sia l'aspetto della libertà di voto perché su questo andare corda anche su quelle diceva Ferrari non bisogna avere alcun timore a riconoscere che nel merito specifico della questione una preferenza o più di una preferenza
Abbiamo anche opinioni diverse dico tutte con motivazioni anche valida di per sé ossia non è che sono veramente Dio da buttare via per cui Dio
Vi sono argomenti per il sì vi sono argomenti per il no vi sono gli argomenti per la scheda bianca o nulla io credo la cosa fondamentale di quel può essere l'appello l'intervento in questo caso di Franco Calamida su questo problema sia quello di distinguere Democrazia proletaria dal coro rispetto alle questioni delle riforme istituzionali autoritarie dell'attacco alla proporzionale del presidenzialismo che è un'altra versione delle riformistico Ale autoritaria a me sembra questo l'elemento principale pretendere stasera di avere una sintesi delle diverse posizioni anche abbiamo o pubblicizzarla le sterne o maggioranze risicate a me non sembra un messaggio fuori mentre a me sembra forte quello dell'andare a votare
Delle ribadire la libertà di voto e più che altro distinguersi contro le riforme istituzionali autoritaria
Allora passiamo al voto
Organizziamo in questo modo il voto la proposta la presidenza
Si vota la prima mozione quella sull'invito a partecipare al voto per non vanificare il referendum
In alternativa alla mozione presentata da Costanzo Preve che una mozione che chiede di non esprime alcuna indicazione di lasciare
Semplicemente libertà di voto ogni singolo mi di voto di non voto ogni singolo militante
Quindi la mozione della presidenza diciamo così in alternativa a quella di Costanzo dopodiché si passa al voto sulle mozioni che chiedono un'indicazione di voto quindi la mozione per il sì
Quella per il no e quella per l'annullamento della Scheda una alternativa all'altra evidentemente chi prende più voti vince questo va da sé
Allora
Allora io chiedo a Saverio e a Fabio di mettersi dai due lati della ho Targetti qualcuno che ci aiuti a contare i voti
Se passa una mozione presidenza si
K
Allora due
Poldo conta di là e di qualche contabile Targetti va bene allora passiamo al voto i compagni e le compagne devono usare la delega provvisoria allora compagni e compagne a favore della mozione della presidenza
Contate poco gentilmente
Giorgio spetta
Comma no giù le mani sulle mani facciamo la controprova compagne e compagni a favore della mozione di Costanzo Preve
A me è passata la mozione dalla presidenza
Allora si votano le mozioni sulle indicazioni di voto
Quindi compagni e compagne favorevoli al sì al referendum
Adesso bisogna contare
Invece
Cinque
Trentasette voti a favore del sì giù le mani compagne e compagni a favore del no nel referendum
Senta
Dicevo che ebbe
Quando si
Quanto variazioni
Trentatré a favore del no
Allora compagne e compagni a favore dell'annullamento della Scheda
Martini ventidue di qua presidenza dei passati più ventidue non non si è si prendeva in due due due ventidue noi
Di cui ventiquattro sentiamo di là Conselice questi
Va bene ex sì
Procuratore di cinque
Allora con cinquantadue voti vince l'annullamento della scheda
Chiudere i lavori un avviso domani mattina alle otto e trenta la commissione verifica poteri si ritrova qui nell'atrio della Sala congressi domattina alle otto e da grazie
Il congresso riprende i suoi lavori alle nove tua
Nove e trenta
Lasciando quella libertà
Ripeto la commissione verifica Poteri domani mattina alle otto e trenta nell'atrio commissione verifica poteri otto e trenta
Perché fra un po'cominciamo
Tra un po'subito
Vedo che ci sono i disciplinati come Firenze mente i medici sono gli indisciplinati i quali continuano stare lassù
Come al solito guarda
è giusto d'altra parte è stato detto giustamente che le speranze oggi dalle nell'introduzione le speranze vengono dal Sud del mondo non certo dal nord
Grazie ci voleva anche l'applauso a ogni tanto ne ha bisogno
Quindi
Tutto normale quindi zero sei
Grafici
Non c'è
Gigi allora comincio io ti do
Faccia
Si sente più vicino
Allora noi
Ci pigliamo
La briga di cominciare
Bravo guarda
L'applauso ogni tanto ci vuole perché riscalda l'ambiente la sala estremamente grande purtroppo per cui anche se siamo moltissimi sembra che siamo pochi e allora ogni tanto ci diceva di riscaldarsi
Questa sera siamo qui
Siamo qui per una cosa non formale per il fatto molto semplice che siamo a riflettere su qualche cosa e cercare di capire ancora di più qualcosa che fa parte del nostro bagaglio della nostra esperienza politica e che deve far parte di questo bagaglio di questa esperienza politica cioè siamo qui a riflettere guardando un pochettino oltre a quelli che sono i nostri confini per capire quello che si sta muovendo del mondo naturalmente sempre con quella caratteristica che è nostra di essere gente di parte
C'è gente che prende parte per tutti quelli che non hanno non hanno voce non hanno potere per tutti quelli che cercano la loro liberazione e questi il senso di questo dibattito tavola rotonda che si svolgerà questa sì che si svolge questa sera
Sul nuovo ordine mondiale che sta nascendo
A me personalmente verrebbe subito da dire su questo nuovo disordine mondiale che sta nascendo però io in questo momento svolgo ruolo di moderatore quindi non voglio assolutamente entrare nel merito delle cose
Con degli interlocutori di tutto rispetto di tutto prestigio perché ci portano appunto le esperienze dirette di chi lotta per la liberazione
Mi presento i gli interlocutori che sono qui a questo tavolo
Chiedendo scusa preventivamente se pronuncio male i loro nomi ma il problema mio è che sono italiano cosa allora c'è a Ras Baruffi in Jing
Del fronte del Kurdistan iracheno
Poi c'è Babu Iman della comunità imbelle dei bengalesi immigrati bengalesi
Venne in atto che è un po'pre aspettate prima di fargli l'applauso come lo devo presentarmi agli occhi è un habitué dei nostri congressi è che della naturalmente rappresentante dell'African National Congress imitare
Un altro habitué dei nostri congressi ma degli habitué e di quelli che che come Bellinato di quelli che noi vogliamo che continuino ad essere perché sono habitué di gran lusso di gran prestigio per noi è Alì Rashid dell'OLP
Abbiamo ancora la rappresentante del Fronte sandinista di liberazione nazionale Cristo avevano
Non vedo al tavolo ma spero che venga dato che l'abbiamo l'abbiamo sentito ha potuto apprezzare nell'introduzione ai lavori di questo nostro congresso a Ramiro Ray Naga del Ketchum boliviano
Eccolo qua che arriva
E finalmente abbiamo e questo vi potete anche risparmiare l'applauso Tonino Califano responsabile esteri e questo era un modo per dire di farglielo naturalmente responsabile esteri di dipinti
Ecco io il mio compito sarà quello di cercare di guidare questa tavola rotonda cominciando Datura menta dando la parola appunto a Tonino Califano che farà un'introduzione al dibattito
Ma io credo che
Giustamente diceva è un genio che ne siamo gente riparte e anche lui
è un moderatore di parte anche introduzione alla presentazione
Non ci si può esimere dall'esprimere dei concetti di parte
Io credo che nulla delle cose molto belle di questo congresso abbastanza melanconico per il clima atmosferico non quello politico evidentemente
Per questo il nome cinema queste norme cinema che ci contiene in maniera abbondante un po'tutti una le cose molto belle e lo smog alle che è stato scelto
Che lo slogan del Maggio francese che evitando di continuare con bacche Lotta continua
E secondo me la lotta continua la lotta per una società diversa per una società di eguali
E continuo anche simbolicamente all'interno di questo congresso
Con una scelta di parte come diceva Eugenio che la scelta di parte degli oppressi e la scelta dei parte dei popoli che in questo momento che storicamente soffrono in questo momento più degli altri la schiacciante supremazia imperialista
Quella che noi abbiamo all'interno del titolo di questa tavola rotonda di questo incontro chiamato un nuovo modello di ordine disordine mondiale anche su questo aggiunge
Noi crediamo come democrazia proletaria che il problema internazionale il problema degli assetti e degli equilibri mondiali
Non è come pure spesso è stato un semplice fiore all'occhiello su cui esprimere solidarietà ideologiche
Dopo la guerra del Golfo ma già prima
La situazione internazionale e l'intreccio che c'è tra questioni nazionali ed internazionali
Ci pone una centralità di questa situazione mondiale che ha delle ricadute immediate anche all'interno del fare politica all'interno del proprio Paese
Diceva Ramiro parlando ai margini del congresso che e lo diceva lo diceva stasera parlando a cena che il problema dell'egemonia USA ed è la maniera in cui l'egemonia imperialista USA di starti con Lando dal goffo in poi
Crea dei problemi certo i palestinesi crea dei problemi certo i curdi ai popoli in genere del sud del mondo ma crea dei problemi anche a noi italiani
Crea dei problemi all'interno dei Paesi occidentali che ha dei problemi
All'Occidente Capitani all'Europa in definitiva per cui non è diciamo una con la nostra politica di facciata quella rispetto a questi problemi è bene proprio la guerra del Golfo
Ma ancora prima le avvisaglie secondo me partire Giada la guerra delle Falkland che ha rappresentato con notevole anticipo una specie di sperimentazione di questo salto di qualità
Stanno accelerando una serie di processi che sono pericolosissimi e che vedono nasce un nuovo modello di ordine mondiale dove l'arroganza imperialista
Giocata direttamente l'idea più intermediazioni attraverso l'utilizzo della forza per la risoluzione dei conflitti nonché prima non ci fosse questo utilizzo ma era più immediato più c'erano guerre combattute per conto terzi adesso c'è una ripresa della egemonia in prima persona degli USA che anche una delle conseguenze del collo dell'Est e della fine del mondo di alta nonché noi siamo dei nostalgici del mondo di alta non lo siamo mai stato però è un deterrente oggi invece c'è un'accelerazione su questo piano dal punto di vista più appunto dell'intervento militare pone dei problemi che diventano problemi di sopravvivenza
Diventano problemi di sopravvivenza per popoli interi e il caso le popolo palestinese il popolo curdo in particolare ma pongono dei problemi di sopravvivenza di interi Stati pensate alla situazione del Libano
Alla cancellazione di questo starà la lesione che sta avvenendo nel divano da parte della Siria che è uno dei prezzi sul mercato della politica concordata dall'Unione Sovietica per un particolare impegno relative all'interno del conflitto in corso per questo nuovo ordine mondiale e un nuovo ordine mondiale in cui l'arroganza imperialista ha raggiunto dei livelli che fanno della oppressione dello schiacciamento
I momenti centrali senza più mediazioni potremo parlare di una nuova fase dell'imperialismo appartiene al buffet in poi
Anche se è molto difficile sempre dare delle date precise ma via via quei processi
C'è un ristabilimento di un'egemonia mondiale da parte degli Stati Uniti su tutti i fronti attraverso l'utilizzo dell'esercito della tecnologia militare io credo che una delle cose più intelligenti che sono stati scritti in questo periodo
Come sempre come spesso accade la scritto qualcuno che vive nel ventre la bestia per adoperare una fascia di Che Guevara non è che faccia che la un intellettuale democratico americano parlo di Noam Chomsky
Il quale analizzava questa
Nuovo modello di Oria mondiale appartata Artie dal tentativo degli USA di riprendersi un'egemonia mondiale anche sul piano economico utilizzando quel settore nel quale è più forte ed è sempre stato egemonico che il settore militare il settore delle tecnologie e da questo punto di vista la guerra del Golfo
Il massacro il tentativo di genocidio del popolo iracheno va molto al di là dell'episodio ma è stato un tentativo di utilizzo di una potenziale bellico e di una tecnologia a livelli mai così avanzati mai così tecnologicamente raffinati
Ed è l'inizio è solo l'inizio allora in questo momento è necessario ribadire
Una
Filo di continuità che ricerca politica ma è anche impegno di lotta all'interno di questo processo all'interno del quale noi stiamo vivendo questo congresso che il processo di Rifondazione di una forza comunista in Italia
Una forza comunista uno dei punti di qualificazione in una forza comunista di un programma comunista e quello di essere senza remore dalla parte degli oppressi dalla parte dei popoli che lottano per il diritto la propria autodeterminazione che lottano per il diritto alla propria sopravvivenza che lottano per la propria dignità
E oggi una battaglia che si compie e su questo fronte e credo che democrazia proletaria abbia tutte le carte in regola
Per poter rivendicare all'interno di questo percorso non una bandierina da mettere sul non ci interessano le bandierine che capito già da oggi pomeriggio ma rivendicare una continuità di storia una continuità di riflessione
Che parte da una riflessione sul Sud del mondo sul nuovo ordine mondiale sui nuovi rapporti di forza e che per esempio mette al centro di questa riflessione anche i processi che riguardano la crisi dell'ex dove si sta creando un modello di società che e a cavallo fra i due modelli dove c'è un un tentativo di capi di limitazione che fa i conti con un modello economico che non può compatibilizzare tutte che la scena disoccupati è
Oppressione e sfruttamento sul terreno prendiamo l'esempio di quello che sta succedendo anche nella Germania delle allora questi temi che noi rivendichiamo e di cui rivendichiamo una continuità di riflessione di analisi politica
Ma anche di battaglia politica perché non basta l'analisi politica di rivendichiamo tutti come nostra storia all'interno di questo processo che si va ad aprire noi abbiamo spesso detto che ci sentivamo un po'l'abbiamo ripetuto insieme ad Eugenio accompagnerà fatto in persona ci sentivamo un po'il partito dei palestinesi in Italia individuandone i palestinesi
L'emblema di tutto un ragionamento è tutto un discorso noi vogliamo continuare ad essere il partito dei palestinesi in Italia è partito
Degli oppressi in Italia il partito dei popoli del CUD in Italia di tutti quei popoli che lottano per il loro diritto alla vita l'esistenza all'autodeterminazione di un modello di società di un modello di sviluppo che un modello che può essere anche differente dal nostro e credo che nell'intervento introduttivo
Il compagno boliviano che intervenuto ponesse una serie di questioni che forse non fanno parte neanche completamente della tradizione della riflessione marxista
Ecco il marxismo e qualcosa di vitale all'Inter che vive nella misura in cui è capace di rinnovarsi e di fare i conti con situazioni nuove
Non tutto era prevedibile ed è prevedibile non tutto è ingessa abbia all'interno delle degli Hauts de di ortodossia ideologica
Ed il percorso di ricerca e l'anima dello sviluppo e della crescita al marxismo e quindi anche del della crescere un programma politico di una forza comunista come noi vogliamo contribuire a formare in questo Paese vorrei rivendichiamo l'iter di questo percorso la scelta di essere da questa parte una scelta di parte che ci fa dire
Che non è l'inizio ma la lotta continua
E la lotta continua in maniera sempre più dura perché è sempre più dura
è la repressione l'attacco imperialista perché sempre più duro avanzato il tentativo di questo nuovo modello
Di ordine mondiale che vede da un lato le società del Nord che attraverso l'utilizzo di tecnologia di armi di sviluppo tra virgolette utilizzano e schiacciano
I popoli del Sud utilizzandone le risorse non permettendo a queste risorse naturali di ritornare
In patria e provoca in sviluppo che alimentano stati modelli di Stato
I governi autoritari che opprimono i popoli del Sud del mondo e che sono funzionali allo sviluppo del capitalismo un modello che vede sempre più la forbice tra Paesi industrializzati e paesi produttori delle materie prime allargarsi
Una forbice sempre più laica con un divario sempre maggiore e con un utilizzo sempre maggiore della forza per un controllo totale sui tentativi dei popoli del Sud del mondo di scegliere la propria autonomia di scegliere il proprio modello di sviluppo e di scegliere
La propria vita la propria esistenza allora noi diciamo che continueremo la lotta in questa direzione continueremo a proporre continueremo a avere momenti di confronto e soprattutto a organizzare il solidarietà internazionale perché solidarietà internazionale significa anche parlare Dinoi affrontare i nostri problemi interni all'interno del nostro Paese combattere per un modello di società più giusta anche all'interno del nostro Paese
Bene grazie a Tonino io adesso vorrei dare alcune regole a questo gioco è la prima regola è quella dei tempi cioè io propongo agli interlocutori che sono qui anche per poter
Essere più vivaci eccetera
A di un tempo da che vada i dieci al massimo ai tredici quattordici minuti non dico quindici perché altrimenti ore diventano di più
Eh sì sarò abbastanza inflessibile spiego anche il perché perché in questo modo possiamo fare un giro e poter poi anche intervenire dopo
Questa è la prima regola che dopo la seconda regola è questa cioè
Naturalmente ognuno ognuno degli interlocutori di questa tavola è libero di dire le cose che vuole
Però a me pare sia anche importante che che rifletta tutta una cioè che ascoltiamo la loro presenza scusate questo
Ponendo anche dei quesiti che possono essere quesiti che interessano la nostra storia la nostra attività è il nostro modo il nostro modo di fare politica di stare dalla parte degli oppressi
Per cui io mi permetterò di porre anche alcune domande come domande stimolo che naturalmente che naturalmente loro possono seguire o non seguire bene e cominciamo io vorrei fare una piccola introduzione partendo da quello che ha detto Tonino ed è questo
Noi siamo qui giustamente rivela ripeto è giusto che i nostri interlocutori sappiano se adesso sono qui a a parlare a interloquire con gente la quale ha fatto una scelta di parte
E questa scelta di parte è praticamente Cuesta noi abbiamo c'è una sicula
Cioè mi pare che sia questa qui c'è dentro di noi quasi una una forza magnetica che ci spinge e ci attira come una calamita verso i buchi dalla storia verso i buchi più neri dalla storia là dove c'è dalla gente oppressa
E ce n'è un sacco in questo mondo
Laddove c'è della gente che lotta difficilmente di faticosamente per la propria liberazione porco cane noi ci andiamo finire è questo è un po'un un un dato un dato di fatto che ci caratterizza ed è una caratteristica che non vogliamo perdere
è una caratteristica che non vogliamo assolutamente Booth buttare a mare
All'interno di un mondo è un po'emerso questo all'interno di un mondo che va ridisegnando le proprie le le egemonie che va ridisegnando la terra vari disegnando quelle che sono quelli che sono fa riproponendo una sua sorta di nuova armonia
Che che sostituisca l'armonia disarmonica precedente che era l'armonia del beat dalla bipolarismo tra Est e Ovest alli in un nuovo modello che viene che viene appunto chiamato questo nuovo ordine mondiale
Che è un modello che praticamente è sancisce sancisse la vittoria dei ricchi contro i poveri la vittoria dei forti contro i deboli la vittoria degli oppressori contro gli oppressi vuole sancire questo
Vuole porre il mondo sotto una tutela la tutela del del modello del modello occidentale europeo occidentale e che decide deve decidere Luís quale devono essere le sorti degli altri
Questo a me pare sia un po'il grosso problema col quale ci confrontiamo e sia la la grossa sfida che c'è che c'è lanciata a noi che abbiamo scelto di stare invece dalla parte dei poveri contro i ricchi dalla parte dei dei dei dei perdenti Contrini incito ori dalla parte degli sconfitti contro quelli che che che hanno le grandi armi di potere dalla parte dalla parte degli oppressi contro gli oppressori è questo è il nodo che si è posto davanti
è il nodo che c'è posto davanti in un momento in cui tutto sembra tendere attraverso anche una disinformazione di massa attraverso attraverso un tentativo di di di dare delle regole giuridiche
Che di dare delle regole giuridiche a questo nuovo disordine in questo in cui questo diventa più difficile
E allora la prima grossa domanda che io pongo a tutti i nostri interlocutori è questo che cosa da un gruppo di persone
Che ha fatto questa scelta che si trova in questa condizione che sa però di essere
Noi ne abbiamo avuto ne abbiamo avuto coscienza nel momento della guerra nel golfo che sa di essere sconfitta in certo senso anche se non vinta nel senso di con la sconfitta dei fatti anche se ne ne ne in testa non c'ha vinto nessuno
Che cosa si aspettano da gente che da da da da gente come questo per me è la prima grossa domanda che pongo la seconda domanda che pongo è questa qui
Ecco quali quali strumenti attivare sono molto concreto sono molto concreto
Perché la solidarietà non sia solamente solidarietà di parole ma diventi solidarietà nei fatti cioè diventi solidarietà nelle scelte politiche concrete perché fare un cioè come il nostro il mondo della comunicazione dell'opinione fare un documento di solidarietà coi curdi è facile però che cosa significa attivare dei canali seri attivi politici di solidarietà
Ecco queste queste sono le due domande che pongo poi dando la parola d'ognuno preparò una terza che riguarda riguarda più praticamente più praticamente così allora direi di cominciare con
All'intera città
A da lì oltre che porre questo questo questo
Queste due domande una domanda previa è questa no lp in questo momento in cui pare che per raggiungere la pace sotto tutela nel Medio Oriente
Debba quasi essere da messa da parte l'OLP
Pare che per risolvere il problema palestinese in questo momento i grandi che hanno deciso di tutelare il mondo dopo la guerra nel Golfo abbiano detto c'è un interlocutore di troppo uno scomodo di troppo e l'OLP
Allora a questo a questo a questa proposta di ordine mondiale che non tiene conto della della del del bel del problema palestinese dell'OLP cosa risponde lo lp Alì Rashid
Va bene io competitive ringrazio modo molto veloce per non perdere
Minuti
Preziosi
Parto proprio dalla domanda
Nel mio discorso
La verità noi siamo cercate o cerchiamo tuttora di essere molto
O di comportarci con spirito positivo rispetto a questo problema perché noi siamo convinti che l'ostacolo per arrivare a una soluzione politica in Medio Oriente non è l'olio cioè non è chi rapace rappresenta i palestinesi ma il vero ostacolo che Israele non vuole ritirarsi dai territori occupati
E quindi abbiamo fatto
Abbiamo fatto del tutto per far passare questo problema in secondo piano
Perché poi noi abbiamo sempre vantato non so se a parole o a farti secondo me
Perché la situazione effettivamente così di rappresentare tutto il popolo palestinese
E compagni che sono andati in Libano che sono andati nei territori occupati l'hanno sentito da tutti che L'oltre e l'unico nostro rappresentante
E poi anche perché
E quando andato l'anno scorso a Gerusalemme per incontrare alcuni esponenti palestinesi che sono disponibile di incontrarlo senza l'autorizzazione dell'Olpe rimasto nel suo albergo quattro giorni e non ha trovato nessuno con cui parlare
E quindi questo non è un
Elemento di debolezza dell'Olivetti noi ci sentiamo rappresentati benissimo dal nostro popolo nei territori occupati dagli esponenti palestinesi che si sono incontrati
Con le il segretario di Stato americano e non vogliamo porre problemi su questo però il vero ostacolo sta venendo fuori oggi
E Shamir ha detto in diversi modi e non soltanto il ministro Sharon il noto responsabili dei massacri di Sabra e Chatila Libano ma anche nel quarantotto
E dopo e dicono che questi sono dei territori occupati che la loro appartenenza Israele non sarà ammessa mai Endo scusi filone
Ma usano lo stesso linguaggio e Rilling ripetono gli stessi concetti anche una buona parte del cosiddetta sinistra israeliana
I laburisti israeliani
Di fronte a questa arroganza israeliana di fronte a questi accerti affermazione noi non abbiamo visto una risposta adeguata da parte dell'Occidente o da parte delle Nazioni Unite o da parte degli Stati Uniti d'America
Basta vedere le concessioni che hanno dato ultimamente i Paesi europei invece Israele per accettare semplicemente perché Israele accetta la partecipazione europea
In una eventuale conferenza
Per la pace in Medio Oriente
E quindi
E quindi il più ritorno al tema principale del nostro dibattito di stasera quello quali ordine internazionale
E noi viviamo momenti o un nuovo ordine internazionale la verità una versione molto vecchia di questo ordine internazionale che hanno voluto fare e imporre da molti anni colonialisti di una volta che oggi praticamente sono in grado di farlo un ordine internazionale che segnato
Da diversi elementi primi il primo e la legittimazione della guerra come
Metodo per risolvere lì con traverse tre estati e risolvere i problemi internazionali e poiché l'ultima guerra ha dimostrato che questa guerra la possono fare soltanto l'inazione ricche le nazioni forte le nazioni più avanzate tecnologicamente
E questo anche spiega in qualche modo
La nostra scelta
Dimenticata che non è una scelta militare e quello per evitare di spostare il lo scontro sul terreno militare che Illy sicuramente piccoli idee polipo o poli come il nostro ma in generale come tutte quelle del terzo mondo non possono vincere e per questo no motivo noi eravamo molto preoccupati all'inizio di questa guerra quando in qualche modo e il popolo curdo stato coinvolto in questa guerra e poi è stato sacrificato perché era
Inutile era incredibile era assurdo aspettare
Che attraverso una guerra così ingiusta e una guerra così idea aggressione e qual tipo Polo può trarre vantaggio soprattutto un popolo che è stato escluso dalla legalità internazionale quello curdo nel mille novecentoventi quando sono stati formati questi stati e quando sono stati fermati i gli accordi li convenzione internazionale nella conferenza di sanremo praticamente e il popolo curdo non ha trovato rappresentanza nella nuova legalità internazionale che si stava formando il problema curdo e deferenza di quella palestinese in atto ancora prima della riorganizzazione delle Nazioni Unite
E purtroppo si noi andiamo a cercare nelle carte dell'inazione inutile non troviamo nessun riferimento al popolo curdo al o al sulla loro problema l'unica volta che la comunità internazionale ha dibattuto ha discusso questo problema è stato nell'ultima guerra e nel massacro che hanno subito gravi problemi
Che hanno subito dopo questa ultima due h ma anche qui e curdi sono per in molti i monumenti sono stati definiti come la popolazione dell'Iraq settentrionale
E poi tutte le volte è stata sollevata questa problema per parlare del dittatore delle truppe irachene che stanno seguendo questo popolo disarmato ma un popolo che ha subito molti Massacre nella sua vita
Ma e quando si parla poi di una soluzione o dei una Conferenza internazionale per i problemi del Medio Oriente non viene proposto nulla questo popolo
Non si pensa nemmeno a una loro partecipazione in una eventuale una prossima conferenza internazionale che deve mettere a posto i problemi che ci sono
Ma anche oggi
Gli americani dicono che hanno vogliono accelerare il loro ritiro dall'azione
E questo anche stato motivo per alcuni manifestazione nella zona del Kurdistan iracheno si chiama così purtroppo il Kurdistan iracheno per me io vorrei chiamarlo il Kurdistan e vasta
Upper distinguerò distinguerlo da altri Kurdistan dove poi alla fine in sintesi non è che il la situazione è migliore
In Turchia ancora i curdi vengano chiamati e curdi e turchi della montagna
Dove non possono parlare la loro lingua che non possono fare nemmeno le loro feste normale di matrimonio non posso non far cantare le loro canzone non possono non possono manifestare in nessuna forma la loro particolarità o la loro specificità in quanto popolo
E lo stesso avviene in Iran
E in Siria il problema in un nono esiste perché sono stati riportati da molti anni dalla loro zona io perché
Parlo con
E con questa intensità del problema curdo ancora prima del mio problema perché noi siamo la verità vittime della stessa situazione internazionale
Della divisione di un'aria del mondo e poi e dannati della terra sì noi siamo una parte che degnamente possiamo rappresentarli ma sono molto di più di noi
E dove Quistini strani confini infatti ha righe lignee rette
Il che dividono nazione dividono Stati senza prendere in considerazione l'agiografia o la cultura Olli i popoli ma semplicemente era il tentativo di dividere quella zona in aree di influenza per Lelli potenze che avevano vinto la prima guerra mondiale e
Che avevano
In qualche modo diviso tra di loro l'eredità
Di l'impero turco
In questa divisione sono stati inventati i popoli quelli che io chiamavo anche nell'articolo di ieri è un nel intervista di ieri sul manifesto i mercanti di schiavi e pirati del Golfo
Dovrà direttora una popolazione di trenta mila abitanti oggi era presente una nazione sovrana e fa parte della nostra legalità internazionale poi l'unica riga Rita che cieche rappresentata dall'ONU
Mentre un popolo come quello curdo che conta ventitré o venticinque milioni avvenne questo l'importanza la differenza secondo i diversi fonti
E un popolo che il poi esistito come civiltà e non è vero come dicono alcuni libri di storia da quattrocento mila anni quattro a fare prima di Cristo ma addirittura mille cinquecento anni prima di Cristo
è un popolo che aveva inventato la corsa dei cavalli erano i primi commerciante di cavalli erano dei guerrieri che avevano creato forti problemi all'impero dei mancano tre minuti
Sì allora lasciamo stare parte testare la storia antica e torniamo a quella nostra è questo nuovo ordine internazionale anche segnato dalla caduta dell'equilibrio basato sul Pippo l'arrivismo quindi sta già designato un altro un nuovo ordine internazionale basta vedere questi meeting tra le segretario di Stato americano il ministro degli Esteri sovietico che si incontrano da qualche porta parte e il ministro degli Esteri sovietico e viene praticamente a fermare la consegni a dell'occhio delle dei loro ex colonie al nuovo imperialismo
E cosa chiediamo da voi glielo dico subito così anche i rifiuti utilizzo meglio il tempo casomai spero di aver altre donne inutili di parlare io credo che questa guerra ha dimostrato e prima è forte ritardo della sinistra per impedire la guerra era noto a noi tutti gli ho parlato col Governo Giovanna Russo Spena reato con Califano con Melandri che bisognava fare qualcosa settembre
Per noi erano noti gli obiettivi del guerra non era radicalità internazionale i compagni ma questo appunto questo nuovo ordine internazionale nuova aveva bisogno di una vittoria militare
Non era la liberazione del Kuwait e qui bisogna anche io sono stato polemico nel passato molte volte comunque va bene io sono cresciuta anche nel vostro partito
E ieri io credo che il Pds assumere una responsabilità molto grave che aveva paralizzato la situazione nei mesi che erano utile per fare qualcosa
Chiediamo e poi qui abbiamo visto in televisione in giornali molti Sperti dei politica internazionale in Italia la verità dicevano poche cose e sapevano molto meno
Dobbiamo impegnarci e compari prima che si scioglie DP di fare un organo nel di informazione
Serio
E che e portate questo impegno all'interno della rifondazione io sono molto contento che di Piva
A si porta a parte di noi tutti ma va a finire una cosa molto più grande molto più dinamica molto più importante dal punto di vista politico
Però portiamo Company tuttora nostro bagaglio culturale tutta la nostra la ricchezza della nostra esperienza tutta la umanità con cui noi abbiamo fatto politica e questa è una garanzia grazie
Grazie a lei sia per le cose che c'hai detto sia per come ce le hai dette sai che vuol dire molto anche questo e quello poi che c'hai detto alla fine io penso che ce lo portiamo nel cuore tutti
Bene adesso passiamo dalla dal Medioriente passiamo all'America Latina io ridare la parola appunto a Ramiro Ray Nanga ponendo gli oltre alla domanda
Alla domanda che che alle due domande che gli ho posto precedentemente a cui un po'ha già risposto
Volendo gli anche questa terza domanda perché vorrei che lo approfondisse chiedo scusa ai compagni che sono presenti in sala può darsi che faccia parte della mia cioè a un certo punto lo però mi pare sia importante lui ha detto che che e praticamente loro chiedono voi chiedete una vostra una vostra via per lo sviluppo e per la liberazione per cui benvenuto qualsiasi collaborazione ma guai Andrea guai a chi viene a fare catechismo sia Cristo sia Marx
Ecco poi ti vorrei chiedere di approfondire questo questo aspetto grazie
Poca sulle stesse la turbolenta Historia de voli via
Al Lido un Gobierno ma Servillo
Ah è stato sono in rosso
I
Esto
Sparato Chicco
Purché l'atto al presidente per tenesse al Movimiento
Della Izquierda sinistra comuni se ne sta del resto
Revolutionary via
Era ante su un gruppo che ha rilievo
Che tubo Muerto s'ieri costo in confronto Almiento SAR Matos con la sposa sempre si va a sedere c'è
Ha ora e il Movimiento de la Izquierda rivoluzionaria
Ai giornali ad essa
Con l'extrema delle cene Comba anzi
I lo sposa formato la dipartita aria
Isa convertito Como le spiego nel Gobierno Maspero nordamericano detto dalla Historia de Bolivia
Ah se uno squalo in Italia
Era imbarcato nordamericano ISO una lista dello sketch tesi dell'esercito boliviano
I della polizia boliviana
Che stava sospetti o soste con lavorare con il narcotraffico di bivio su su bancarelle che ha scritto il suo bastare la polizia
N in quel momento el Gobierno boliviano protestò
Contorno servilismo conto d'obbedienza sia espulso De su Oskar Costa ai sto solo militare svolgevi annus
Cantò se se se resta situazioni e sta arrivando estremo s'
Che son di fisico disse che
Quando in Bolivia
Al dentiere
Agli Enti N aspirazioni a un cargo alto
E l'Uganda e per il re come invasion
Del Presidente del ministro avrà tiene che per il Large come invasion dell'Ambassador Nolte americano
Ai sequestriamo stavo spiegando
E il dirsi siete dei Cuneo Terriesi sia tedeschi emersi
Se sta preparando una UE nega Nacional che ne era al indefinita Empoli via
La Central operavo Liviana e sta organizzando sta Guernica
Con molte del Sabin Bolivia noi nessun Paese industriale noteremo Special Fabrica
Ventose sulla Huelva opererà noteremo già Fuerza
Per ottenemmo su Minas
E la federazione si indica le trovano dove S-mine lodevoli via ha decretato l'occupazione della semina
E sto sì esima scomparti con
E questo che la maggior parte della gente in Bolivia travasi nel campo
Purché lo si indio sommo svastica mente agricola s'la Confédération si indica al unica del travagliato le scarpe sino secoli via
Ha decretato un pare sionismo dia el brocche ottiene dal de Cummings
E sto su un passo previo all'insurrezione alla che avrà Sybil sì implementi
Porche moglie Galina alimento sto alla seduta
La si danno tiene che come poiché lo scambino se sta ancor Tato Russo
Stowe nega
Stanco ma attiva che ne ho un obiettivo comuni preciso
E stavo sexy chiedendo la salita dei voli via
De Rossi & assessore nordamericano schiavi legato ah se ma so meno sommessi
è stato suo nido sa in questo
E sta per essere sia militare nordamericano in Bolivia con il pretesto del narcotraffico
Ifi che assiste le esche
A chiarire a riferire sia fondamentale
è stato solido schiere terminare con lo Scurti pose la o cade cocca
Pensando che gli ho va terminato con la produzione cocaina che entra al mercato nordamericano
E gli ho sani inventato la cocaina
E lo screamo la demanda
E egli Ossati Sfax e ne sa demanda purché lo si grande strati Cantet sta al narcotraffico per te ne sei no alla mafia nordamericana
E gli ho solo schemi lucrando lo Schio profittando esterne così
I chi ero a profezia l'opportunità per esplicare rischia di una differenza sia e norme entrerà Okada e coca e la cocaina
La locale cuoca Hess consustanziale alla vita culturale dell'indio
E su una o cassa grata allo specchio a sparare USA in mare
Ha invece la Università del bar bar io tra su università avesse ed è un grandezza analisi della opere cocca gli under scuri erto
Che tiene ma scansione che la Lezzi
Tiene ma spero che in che la carne
Che netto della slitta Minas
Che netto doloso minerale
Eliminerà o boliviano notoria travasare sino fora porla occorre cocca purché l'alimentazione su Mui poca Mui povere
Di stelle Sabran visto che la la fotografia schietti e in una bolla chi è una una bocca in un'asta drogato sicuramente star alimentato
Sì se i Porche stato sul Nilo schiere terminare
Con Nesta Planta Porche chiede ex terminarla
Portiere stermina la cultura india
La cultura nativa dello Sanders
Tentò senza e Nesta situazioni
Lo che è stato suo unito se sta Busca andò
Noi stermina con il narcotraffico
Despoti della guerra del Golfo
La arroganza sia imperialista Ian King
Se ha iniziato del masticato
Lo che è stato suo unico sbuca ora e su una mia su una presenza sia militare permanente e nel corazon del Sud America e nel Tecce te sull'America che il territorio boliviano
La sua estasi schiera il lo si indios in Bolivia
E stavamo sto totalmente the City Gross
Ha chiesto sia soldato stolta americano regressiva sul territorio Como cadavere purché Novaglio tracce su questa
Sapevo Schio poetesse del Coni esso Deotto Vietnam
è stato suo unico il despota svela massacri dello sport lo sa ad Aversa
E la gravità del Golfo
E sta preparando la massa crede lo spot lo si indios e nel corazon de sull'America stressare anche Bolivia se il Paese ma si indio
Punto con Guatemala detto per un Tetto del mondo
Sono su cento ai Cinco porsi entro dalla popolazione come ostriche
Ventola stesse
La prepotenza e North americana
E sta forzando
E al servilismo del Gobierno boliviano i la reazione
Dei siti da combattiva combattimenti
Una chiesa
A morte che non so tutti stavamo Sinisi Angola COMU Piacenza
Lo so briganti a tenere una presenza armata
Nostro Gobierno noi escono estro
E se Gobierno che sir totalmente stato sommerso
Che non va Defender
E la situazione suo universo assolutamente narra
E imprime locali io credo che la nazione sunnita su non son Tallis solo scopi è rossonero
Solo se è stato posto unito da sola sionista
Avemmo occasione se non riveste
Comodi quel compagnie Rockers che apro anch'essi che tenemmo sto vendere ciò che sta dentro
Il nome Star Wars
Tengo intendevo che Noventa il Cinco porsi lento del presupposto della situazione suo universo sega sta e il suo e il dorso
E su una burocrazia colmo e viene a sette avrà
Di una burocrazia bastante Senica
Pesa la separazione sei a favore del del Polo Palestino
E il ceo Nismo
Che per anni è sinonimo del curatissimo
E sta massacrando Tola via lo semina spalle spinoso in Hopa sanare
Un Tosel Frente arresto
La sua nazione stiano tenemmo se è stato solamente poche e Mosca aiutarlo Spoon a São trans
Agli un precedenti che se egli ama la consegno
Per Conseco Dellas nazione sine Stato d'Europa occidentale donde sta lo sbarco spodestarlo scatta l'annessa il Moccia sotto superlusso
E stetti potesse unione Jo creo che nel futuro
Banca Sella Schiano spermina tante Defender nous
Delle nemico Principal della umanità che Como lesbiche anch'essa definitivamente
E se l'imperialismo nordamericano
Mani chiese se Abu Al Thani strumento della sua ostinazione Arles i del sionismo
Lo che potrebbe essere specie grazie
Grazie
Io mi permetto di fare una sintesi un attimo delle cose che sono state dette per qualcuno che non non avesse compreso del tutto proprio molto sintetico
Ha già detto che nonostante questo governo sia frutto cioè il per l'attuale presidente sia frutto di una di una di una di una forza di sinistra eccetera queste il governo più filoamericano che c'è mai stato nella nella nel nelle nella Bolivia
C'ha parlato di un prossimo sciopero nelle miniere
Sorta di guerra civile perché questo significherebbe significherebbe il fatto che non arrivano più CD alle città
Lo scopo di questo è mandar via gli gli di Esperti nordamericani che sono arrivati in Bolivia centinaia negli ultimi mesi conosciuto la scusa della dalla lotta al narcotraffico
Lui ci ha detto vogliono far terminare la coltivazione della coca però la coca non è la cocaina la cocaina la fanno negli Stati Uniti la coca e tutta un'altra cosa la foglia di coca dice fa parte della cultura india
è una cosa sacra e oltretutto è stato fatto una ricerca che dice che la foglia di coca
Ha più calcio che il latte ha più proteine che la carne è un'alimentazione un un minatore boliviano non potrebbe lavorare se non ma se non mangiando Cocca
E allora a questo punto il problema per gli Stati Uniti non è fermare la produzione di rientro al mare il narcotraffico eccetera ma il problema degli Stati Uniti è finirla definitivamente con la cultura india
Attraverso a tra attraverso attraverso appunto la scusa della lotta al narcotraffico con la presenza di con la loro prese con l'idea di una loro presenza nel tetto del della della cultura india del tetto dell'America dell'America lattina che punto la Bolivia
Lord boliviano aveva ricordato col suo ottantacinque per cento della popolazione India insieme col Guatemala
è appunto il luogo dove ci sono più gli indios indios dell'America Latina la protesta nordamericana approfitta approfitta del del servilismo del Governo per inserirsi qui dentro loro dice noi siamo pronti ci obbligano all'agguato una difesa armata siamo pronti ad una guerra morte
Il nostro governo non è il nostro chi ci difende non certo le Nazioni Unite che non sono nazioni unite ma sono piuttosto governi uniti
E dice che ha ricordato il precedente del consiglio delle nazioni senza Stato dell'Europa occidentale dice probabilmente questo dovrà diventare
Un qualche cosa che va avanti per per sconfiggere il nemico principale dell'umanità in questo momento che l'imperialismo nordamericano spero di non avere tra avviato o forse cercato di fare una sintesi in pochi secondi delle cose che sono state dette
Bene
Grazie tecnici avevo capito
Bene l'ultimo possiamo fare ho scelto di così a modo a caso però seguendo una mia logica gli gli interlocutori chiedo scusa se non ho avvisato
Però siamo passati siamo stati in Medioriente prima con Alì Rashid siamo passati in America Latina adesso passiamo in Bangladesh i nasi
Anche se
Anche se la presenza la presenza di un bengalese in questo momento qui non è non è soltanto per portare l'esperienza tragica di una situazione come quella del Bangladesh in questo momento
Eh ma purtroppo centra il palo del Bangladesh volemmo vogliamo esprimere la nostra solidarietà con questa gente
Che attraverso una serie di di cicloni e di fatti meteorologici viene continuamente decimata eccetera ma la presenza di di Babu
Soprattutto la presenza di un bengalese che è venuto in Italia che si è scontrato con il problema di uno straniero
Di un extracomunitario come viene detto che che è costretto dalla situazione di emigrare e che si trova non accolto probabilmente probabilmente questo ce lo dirà luci bene la parola a Babu buonasera a tutti
Io dispiace perché io non palle Bennett alle hanno a vorrei palle lesi
Solo Dear Commerce
Falsità e volture Xpress mai alti Conte accende scelto Hall da partisse tanto
Obbedisco a un testo nel orda delle geishe avvenisse National Congress onde a a in dai tempi Sheehan Workers Association
On di nappa dei coordinamento ex Pantanella Committee Angers o handicappati
Vengo dei Comuni miti il e tagli
Cari compagni prima di tutto
Vista saluto i partecipanti a questo nostro congresso a nome della United agiamo qualche Association associazione lavoratori asiatici in Italia
A nome della comunità bengalese in Italia a nome del Coordinamento all'ex Pantanella sapete la Pantanella e Roma dove stavano gli immigrati
L'idea Francis commentare Once appone Time e l'ambiente Dese go far fronte del Nord anche altri somme né per per mai Gretel il Southern Cantores
Un tempo molta gente dal dai Paesi del Nord emigrata nel sud del mondo
Dette mai Grecia antirussa o Duncan Tres tutto alzarsi Bettella at Beppe al giorno e Better
Hanno popolato i Paesi del Sud del mondo per cercare una alla ricerca di una vita migliore di un lavoro migliore
Dette parte Iberia soggiorno dette parti business tende a las del Peppa il avare potette ex
Si sono occupati i nostri affari del nostro del nostro lavoro e alla fine anche il nostro governo
Ah perfido Besi de Beckham stupire Rolla
Fra un dell'onde del roll Das
Now rea le cui al porto
Hanno for Sas nobile fare SARS tennis Hui l'auto aree emigranti andavo cui Aristarco in Bari Brescia Vito
Veri ha scandito insegni euro Enza America vedendo la sterlina
E alla fine hanno finito per dominatrici
Ed è per questo che siamo diventati poveri e siamo costretti oggi noi a emigrare in Europa e in Nordamerica in Australia nel nord del mondo
Guai Oja rendite agli
Beh cosa da
Parte optano altana dal portato in Europa Nao portarle stop Ford Hershey al Pepe nel Ford e Africa al Pepe
Perché siamo in Italia perché siamo abbiamo scelto siamo dovuti venire in Italia perché resto dell'Europa in questo momento sta che ha chiuso le frontiere ai popoli dell'Asia dell'Africa della del America Latina
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Creare deporre Getting e Maigret lasciando We Can't Get e lega hanno Buarque Andrea Wiccan este legali
Anche prima era partito immigrazione ma era soggetta al al all'illegalità lavoro nero
Cohen cui farebbe e tagli del cui varie illegali per per il & quei Getter legga al giorno
Old darebbe Oui are U Arché intenda appare Nightwish lette in da Ron
Lavoravamo tutto il giorno la notte dormirà dormivamo nelle strade al tempo dell'illegalità
A parte al Sundance da Italia andavo Armento decide hard tu Guess Immigration
Fino a quando questi aperto la sanatoria
Il bar batte They are Hard Candy Jean da per cui atto prodotte per cui vari Italy before talché il fasto e disse Ambato Nineteen e ti Nine
Con la con la clausola formale che dovevamo essere dimostrare di essere in Italia prima del trentuno dicembre ottantanove
Walter Hui Leo poiché è mediare legali esso Diaries lo Annie UE tu truppa al Servette We Are este creare Vittorio boh talché infastidisce ma uno che fa una vita clandestino non ha carte per dimostrare quando è arrivato
Somme Nino Our Friends maggio abbatté De De Anna Bravo Puerto Roberta De abbia gioco
Moltissimi di noi già lavoravano ma senza carte per dimostrarlo
Intendo Fran del giorno in cui uni Beckham sto organizer a o al CELTA tende coi
Decida Association nel indette essi hanno varcasse Association è così che è nata la nostra associazione dalla lotta per il diritto all'esistenza dalle strade rispetto alla sartoria
UE e star mette in cui star presto apparenza also cui esternano feste ce l'hanno bah Pharaoh Alpi mani
Siamo partiti con conferenze stampa incontri de MOL dimostrazioni per questi obiettivi
UI demand un po'o soggiornò for oltre al San V presente e tagli
Chiedevamo e chiediamo tuttora il diritto a esistere soggiorno per tutti quelli che sono presenti in Italia
Yes Atlas Wessex esiste la cui che soggiorno e alla fine l'abbiamo spuntata abbiamo avuto con la garanzia e l'Associazione soggiorno
Bach antenna o dichiarare so many passerebbe a verso Merlino apporti Prensa deve ad Antella ordre de de del ghetto soggiorno ma ci sono tanti nostri fratelli che sono ancora illegali
Somme Michele Sessa Navarro essa spenderebbe an Roma Anna a dar postura s'e nelle questure ancora ci sono domande sospese da un anno fra ma one year sarde al safari in de dolce Abbé Giordo del don tra pause delle delle delle aree il Barry White scandisce
E sono quelli che stanno peggio che perché da un anno non hanno praticamente Vito non posso avere lavoro casa nulla
Vedo in Dark Sky a otto avare movimento voi Bielsa un Friends Association en voi che sambar soglie dialetti Pepe il Among the Italians
Fin dall'inizio di questo movimento abbia avuto la solidarietà di settori gli italiani di del mondo e la solidarietà italiano
O il tè PAC il Breguet vorremmo mente a OPA e interesse Tesan hanno also anni movimento Ford appesi
Abbiamo avuto in particolare rapporti con il i movimenti antirazzisti al movimento pacifista movimenti per la pace devo rendendo al guarda voi fare io andai per le organizer è che ne esca da Hogwarts
No emigrati durante il periodo e la guerra del Golgota eravamo compattamente contro la guerra di Air France ai tempi io Olindo abborda ex Pantanella Endo comma
Penso che tutti sappiate sta Antonella
Della da devono indago al cuore fra ma Pantanella Committee Hui organizer somme anni bello feste scende ed Ernesto da Howard wet da e Talleyrand Friends
Come Comitato la Pantanella durante il periodo guerra abbiamo organizzato insieme agli italiani manifestazioni
De andava otto reti guarire Hubble dessert o da Entebbe o forse se e che nel Stud Howard ed è forse per questo che le autorità ci son preoccupate de tam l'Orta apponesse Guetta lorda apponesse atto Pantanella Ole sovente Dolcetto fine a oltranza ma ex lo i
Samba e delle arti attraversava ora Amsa lei dance
Prima hanno fatto la perquisizione coi cani in cerca di armi o di droga also de tra i tuoi Final Saddam lo sai dette in cui Arossa da Mussari
Dicevano che cercavano sabauda se Adamo segni che ne eravamo tutti come Saddam
Bach del dolce fine una volta a Monna forse se
Oltre lei che Draghi estorte errori esterno all'AIDS Berti dance ma non hanno trovato nulla
Hanno e las lastre dea bocchette a Assa fronda Pantano della del pro passa al pub di Roma e alla fine c'è stato lo sgombero forzato Atlanta nel e la deportazione fuori Roma
Di Air France era debole bene a Belgorod ebbe Boldea per Gore pence Andrea Abel Gorgon
Fare better life fare che Gordon Job rughetta Borda a osé lei veste
Cari amici è un diritto di tutti gli esseri umani desiderare un vero un avvenire migliore un lavoro una casa una vita migliore batte batterista sezione Jean a addobbate da Peters merchant
Pezze al Sestriere Jean il figlio Hui spenda a Hoare on line
For desse gol da uno Evo Altenburg giro abusivo Altenburg causando voi One per Beretta light ai tempi appena Ruffini diciamo alla ebbe voi ha notte
Go approvava argon ma noi oggi sappiamo che possiamo anche spendere tutta la nostra vita inseguire questo desiderio non lo raggiungeremo also despoti Scianna a mondanità alle antiche perseguita s'
Forse forse la stessa sembra
Oggi scendono ma
La forse l'asse la stessa cosa vale anche per molti agli italiani
Deve aver sono è netto e e The Alleanza la Etas
Ci sono molti italiani come noi
E ve be'cose ebrei Bordei Faber Rice tutto sono salse corretti debordi Anabel pura essenza debordava oserebbe Borletti avverrà S fare gol Job
Perché anche loro sono negate la sicurezza sociale il lavoro regolare la il diritto alla casa
De cose e tesi North e alle feste leccese tese beh sul Rice sette del sembra ex perché sono diritti di cittadinanza fondamentale che vengono negati So forfora comando unica al fai più che dalle andò unica al largo o al più che a dargli
E per questo e potremmo possiamo lottare insieme italiani emigrati
No ai uno al proponente a oggi avvolta Bangladesh problem il mondo
De force ambidestro Bernabé nazional vedrà star
Vorrei ora parlare della situazione del Bangladesh sapete del disastro
Briana appena Ruanda inadatta al più ER cui al professor lei destina Srna c'era il disaster che si ripete ogni uno due anni purtroppo
Gli asset uni ghetti Sandro sfrondato questo incanto di sforzo ha mai America non fra mondo board appare troppo vuol
E allora arrivano aiuti dall'America dal dal resto del mondo batte e tesa nord Giannini due
De Holles tra entro fine dei schermo a fare Jacaranda spende sballi annessa asset Anna Saltarelli non protetti ebbe items
Ma in genere questi soldi vengono spesi in direzioni non produttive non utili alla nostra gente
Sono ha eletto est ai ai nord artrite alle Almodóvar mente Anders amavo da Italia nel giro stravolto il boss Sante in Ford espropriante
Ora sappiamo che il governo italiano ma soprattutto alcune ONG stanno
Progettano interventi solo hai detto Espio da Horton Santo a tech Parma nel posa età Paolo unica al festa desse nel nel nazional disaster
Chiediamo una una progettazione efficace per questo dal nostro punto di vista no il bronzo un compromesso
Di Parma nel pozzetto Fares da nazional Dizzee Rascal laiche il mondo indoor fallendo Olanda dessert da andrà dalle ballo se Lebed bar del Parma nel lei serve
By the a rischi Frontis disaster chiediamo che questi soldi vengano spesi in opere che permanentemente come nel caso l'Andersen tempo dipendono dal ma Dino tenta
A al cluster a ai a qualcuno serve a caricare Better Days Patti devo Cressida pro letteraria al Boeing turbine new era ai ho letto quel cauto dessert New era andrà a io pop
Dette
Giuristi new era quel gap Salas Better Than This quel gap Sass Bertero FOP
E anche io l'attuale
E infine
Infine dice so so ho sentito che democrazia proletaria e si avvia verso un nuovo inizio una nuova era
Vi faccio i migliori auguri perché questo si è poi un supporto anche a noi hanno e tutti
Grazia Babu mi pare che gli applausi si stiano un po'spegnendo per cui io vi faccio un propongo una prova dato che bisogna fare un applauso anche Dino Frisullo che mo'oltre che che a tradurre Babu adesso tradurrà ben minato io vi propongo un caldo applauso per Dino Frisullo
Poi vorrei dire una cosa se lasciare grande vero però coerenti quelle questa sera io ho una sensazione ed è questa
Che DP nei momenti importanti quando si tratta di cose serie di cose
Forti di cose serie come i problemi di cui stiamo scuotendo c'è c'è sempre semmai dopo ci difenderemo su problemi vicino Postmaster venti maggio
C'è sempre guardate io ho l'impressione che siamo più qui in questo momento che all'inaugurazione del congresso ed è una cosa che fa onore ad
Bene passiamo dicevo stiamo facendo un certo un certo giro di del mondo siamo passati dal Medio Oriente all'America Latina Allasia passiamo al all'Africa
E parlare di Africa inevitabilmente si va a finire a parlare di di un di una serie di problemi enormi ma inevitabilmente si va a finire a parlare di Sudafrica là dove si combatte una battaglia decisiva
Che è una battaglia di civiltà e di umanità prima ancora che la battaglia politica perché quando qualcuno ti dice che se inferiore perché è un colore della pelle questa roba qui guarda non c'entra proprio niente con la politica c'entra solo con l'umanità
C'entra anche con la politica ma prima ancora c'entra cioè non vorrei che mi fra intende estrema cento proprio il fatto di essere persone umane nient'altro che questo
Ebbene io a ben minato oltre che a salutarlo ancora dargli la parola vorrei pormi questa domanda
Dicono che in Sudafrica sta venendo la democrazia che l'apartheid o ma è finito ci sono forse anche progressiste eccetera e che dicono che è ora di togliere le sanzioni perché ormai De Clercq ha fatto tutto cosa ne dici tu
Grassi alla parola Beninati
SIS grazie signora
Compagnia presidente dal nostro meeting
Sì funziona se si ah sì prova prova si va
No questi questi funziona bene grazie
Comma in stanchi prima circo di omaggi netti più parti si preclude sconfessa Camp
Grazie per la l'opportunità che mi dati partecipare ancora vostro congresso
E chissà possibili Mellas
Congresso queste democrazia proletaria
Probabilmente il mio ultimo congresso conditi
A
Ai file ai file in modo uscendo lei
Mi sento emozionato per questo
Ma che da Saint Simon Edison Mentor Joy fomenta ma è anche un momento di gioia per me
Beh cosa stai Yeah AN ottenendo M. Schifone tormentoso ove Africa nel ai
A Urbino Divin e te li veri sono a perché ho avuto la non l'amnistia va bene sì
Possibilità di tornare alla mafia tenera salamoia sembra una concessione invece non lo è ma lo sapete
Ho avuto amnistia al Governo in Sudafrica e quindi fra poco ritornerò in Sudafrica
Fino a Zanica scusa
La Sudafrica statale
E chissà su deterrà San cento Esterhazy impressi in salute applicata esponenti in Time
è vero che ci sono stati dei cambiamenti in Sudafrica ma dell'acido che può in
Bozza insorta buoni ma dovete guardare di un angolo tutte e due le facce
Gargano moneta si seguito dalla Hondo la muffa enti detti un easy metto incendi gestito da soldati che anzi più recente da un lato è vero che le Clerc sta operando dei cambiamenti a situazioni sull'Africa o semi così Strategy insomma ci vuole il fine del tende a Offspring esca Lanza ho subito ricordi così stretti ciclismo attimo moderna
Anche perché ha ha un obiettivo di modernizzazione molto diverso da quello che l'anno precedente Forenza siete del listino se mandi alla Irinel se Cenzon molto Lawson sono un sogno ha rilasciato Nelson Mandela cambiato alcune delle leggi riattiva la parte no moral MoPI profilo Dezza incensa che ispettori a Shelby gli aspetti adesso c'è sempre più gente che pensa che le sanzioni debbano essere dismesse Bacco marines i neri balletti
Quello che ti side of Como in ma quando guardiamo all'altra faccia monete in realtà mi sia non eri eletti vediamo un'altra realtà per esempio
I Chinook
Ex autentiche Demme Giornetti of the people o sono definita strano dono è andato avanti
Di fallimento la cosa fondamentale che la maggioranza del popolo sudafricano ancora non ha il diritto al voto
Il maggiore la maggioranza
E a Gina introdotte e così e coso Looking Meghni né come le il voto gli ha negato perché appaiono come me uomini di colore nero
Quelli dell'OCSE e atti di ente Paget
Of detiene
Turandot salute africano seguaci se guardate al bilancio statale Sudafrica
Quel dei oppure palla Magnificent Tree decaduto sovvertito gusto spente
Fort fine Simo ONU quando o al o qualcosa sul tendevo spendono black passano ancora nell'ultimo bilancio per ogni persona bianca si spende quattro volte più che una per una tassa di colore
Investito da punta su queste e questo il Governo letture ed esiste quindi Vargas mandiamo anche lui nelle liste e avviene mentre Nelson Mandela libera
No ho visto fino a bocca di Nicole si esce adesso parla rinegoziati
Ulissi
Raffaele in crisi in in the Black e Arias nel frattempo Crespi cresce la violenza la agli scontri nelle nelle aree nere nelle residenze nero Morel mobile PIP a Getting tiraggio
Mordendo il fuoco
Le uccisioni di uomini di colore nel nei ghetti aumento sono sono più che nel passato e lui assente attesti Saccon spendersi Between the Claire el del video o foto sono esposte in calata
Quelle è questa è risultato di una cospirazione di una complotto ordito dal Governo De Clercq da Bute lesi presidente l'incauta la calzetta sulla detterà sorde botte lesi
Ist ai Lidia ho troppa antistante indio quante tu metti in la lite Happiness nell'errore dubbio un porta ostinatamente alla vogliono farne il governo vuole farne dal capo di un banco stanno a com'era
Come il un uomo
Di potere a livello nazionale per contrapporre a Nelson Mandela no unica basici Wish Guede Plaku anzi poté lesi
Enti dei in carta Movement tubi in è l'Ajax queste Clerc se odia chi vende Cametti
Che ironico usciti in tempo
Chi maschera tessuto leader S
E l'Ajax lui spera in sostanza De Clercq spera di ritrovarsi al tavolo di trattativa un giorno allo stesso livello Mandela Butte lesi per poter trattare compiute lesi come rappresentante del popolo mentre Berlino il più giusto
Perfetto forse siti questi gli usi in finance e per per arrivare a questo obiettivo devono aumentare la dose violenza forzare la situazione nei ghetti neri
No one to my ex bene guardi lui specchi
Fronti International commi ventiquattro guanti stupida ora cosa ci aspettiamo noi dalla comunità internazionale cosa dobbiamo fare Bernaschi indi International Cominetti come Renzi tu continuous precisasse anche in South Africa
Chiediamo ribolle Rhodes chiediamo di continuare a tutti i livelli di proseguire la pressione sul governo sudafricano
E mi assegni Index Fund mentre l'idea Vinnuccia indici in restituiscimi sale Africa affermiamo che non c'è stato un cambiamento fondamentale nel nella situazione sull'Africa
E si vanno è pieno
E tre sponde con spessi tedesco i conti io considero meste detti mentre sprona Sas Batti e face to
C'è il mouse se guardate al complesso della manovra in atto vedete che ci sono dei promesse non mantenute a parte De Clercq
Fuori in stanza
UI inerte assai detto sta spende più ha mostrato
Per esempio noi abbiamo deciso autonomamente di sospendere la lotta armata e impegno ritessere sale d'attesa spendi ha mostrato inclusi Bykov Bontempi e X
La tua immette hospice perché volevamo creare un clima di pace suddetti Michele clienti ha una buona Fineschi in bikini sin
E quindi abbiamo dato una prova di buona fede
Fatti nel guardi omissivo andiate niente
Dette il iscritti in ed Fanti jobless
E dirmi più Lehtinen o costruiti in tre paia inserite Black Arias ma
Dall'altra parte del club che ha approfittato di questa nostra decisione però mentale la dose di violenza per metterci sotto pressione nel aree nere nelle aree di colore No Tomorrow io Bosina Newspaper stette di residenza sedili scende
Irving un danno quei quest'
Domani leggerete sui giornali che la legge sulla segregazione razziale nelle nelle township nelle aree è stata abrogata Enzo e così via
Batteri noti a Concorezzo
Battiste tu sabato temete ma sapete qual è la verità
Oso UDA attuino voi quel vessillo black people di un ottimo non Manni
Tutto Houses in guai Elias anche se elimina la segregazione formale fine Rino avranno mai soldi per comprarsi una casa nelle aree bianche
Dicono sempre PIP logotipo le seguenti perché lavorano come schiavi e con paghe da schiavi
De Sisti assai otto coi questa è l'altra faccia da Monet do io no avute nato esimersi tetti erte nostrana impietriti causante Black riproposta frizzanti Hubert Laws
Nine titoli talmente sapete che mentre mentre voi siete qui seduti novantatré mila
Persone di colore in Sudafrica soffre tubercolosi endemiche non no e bikini molto scuro Jena one niente Anna assente c'è un ora imbottigliamento Sculli
Adesso che riapriranno le scuole un milione e mezzo i bambini neri non non potranno
Cominciare comincia l'anno scolastico Erice non predispone perché non hanno posto nelle scuole a muovermi intendendo quali scones mentre nel in dopo Maicon militi nelle scuole delle corde la comunità bianca Honvéd pasti ANIASA
Lo hanno andamenti Six qualche scusa esplosi da un
Mentre nella comunità bianca negli ultimi dieci anni centonovantasei scuole sono state chiuse per mancanza di allievi di cous cous di carne Simone Simona perché sì per mancanza di ieri
Idem intanto a voce che non entro scudi cosa perché Mattei dove spesso s'in romanesco mentre i nostri bambini non posso entrare scuole perché non c'è posto
L'ultima parola
Comincia a al sette nove Mystery Inc tedesca cento
Compagni io le dicevo che la mia permanenza in Italia sta arrivando alla fine
Oggi da spiaggia
Ci sarà un nuovo rappresentante in Italia delle sì
Buio of Democrazia proletaria
Carpinteri in cotto mi
Voi di DP siete stati i miei amici
Pieno con mais Buena io penso io Congress Palermo
Menia secco un
Quando sono venuto al vostro congresso il Palermo molti anni fa diversi anni fa
Ai
Ha il
Tocco di S. Antonio
Ho ho avuto una buona lezione da voi Venturin dai tecnici io ad Congress in la quello carta
Quando mi avete invitato l'altro congresso a Riva del Garda
Diciamo assunzione e Navas learning from io Thomas ma io ho avuto anche e Navas learning from io
Io continua osservarli e imparavo da voi
L'autunno ex ai al campo trasfondere Hess quegli uguale
Opening io certe
Adesso vengo a questo vostro congresso dove voi aprite una pagina nuova
E indica Lucchini due Peter Julliard indumenti e democrazia proletaria
E osserva il lavoro che voi avete svolto come dipinti
Abbastanza sostegno
Venti ex non solo Democrazia proletaria escono Tribute marci
Prodi oppure niente otto aspettasse for Understanding
E contenuti c'è una sentenza Strickland fu sociale sostenuta o due
Devo dire che l'esistenza di Democrazia proletaria mi ha aiutato a capire la contraddizione fondamentale che esiste fra due concezioni del mondo
Fa mai
UE Rillo
Ente politica l'eclissi o speciali se guardiamo alla storia politica all'Italia
Che ieri
Democrazia fuori Italia s mentre avvenire Ricci Conception veramente Dpa ha dato un un ricco contributo Oliva
Fini Como Renzi Yuja many of mass fonde assistente
A volte aspetti aspetti avete anche aiutato molti di noi a comprendere meglio nostro futura nostra prospettiva cioè la ex
Tutti hanno specchio in Tennessee dove Outlook
Chi era is evidenzierò
Stasera c'è qui la la la prova del vostro della vostra solidarietà in internazionale internazionalista
Io che amo Fo Nicaragua
Cristo né stemmi
Vuol dire che alzando dei
From bolle via
Io ne avrò Francis fondi occhio panettiere accesso o per la Stein el sono insomma
Ci sono i nostri amici compagni della Bolivia del
Nicaragua del Giustini svincolarsi
Io Pellini intimo indie in Tennessee non sterile
Tetti Space o anch'egli organico oste Freedom of e Bellini indebito
Del Salvador della Bolivia del delli occorre territori occupati a Palestine questa è la prova che la la vostra la nostra solidarietà internazionalista Pater riconoscimento del diritto di ogni individuo all'assist la l'esistenza della libertà
E li converte Southern Africa into Beckstein
Quando tornerà in Sudafrica fra due settimane
Anco in tour con congresso offerti nel National Congress to which we have o se Insight democrazia proletaria parteciperò al congresso dell'ENEL sia cui voi siete anche invitati come dite
A compiuti e-book Saint-Etienne che questo campo Pjanic Rizzo cantò con grazie spero che manderete una delegazione al nostro congresso saluti e quindi ebbe e il blu
Tutti è maestra x fu mai titoli avuti ebreo che tema specchio mai tipo detti io democrazia paritaria ove spinga TAS fianco a fianco
Che in modo che io possa dimostrare al mio popolo che io e voi come democrazia presto tuttavia siamo se abbiamo sempre lavorato fianco a fianco
Le pignatte efficace
Tieni
Restituisce CIN CIN
In passato e Africa è indirizzato anche a fare
Quanto al futuro è chiaro che comunque la situazione cambierà sia nel Sudafrica che nell'Africa meridionale
Da Sensi effettui però
Fancy effettui capito tutti l'amicizia che ne abbiamo costruito
E spero ASS
Ma il titolo
Ente Piccolo fratelli e niente scrisse
Thanks TV il cespo astiosa
A avvicinato il nostro popolo il popolo italiano ed è anche grazie a voi io che concepito ma sfociate
è stata rosso il vostro contributo per questo foto il fiume c'è di e con mezzi quindi lui Maffoni un utile anch'io tocca
Salterà fuori per il futuro quando saremo liberi vi invitiamo a venire nel Sudafrica di uno scampo gli aderenti al Sult F dovete venire al Sudafrica libero
Una voce con il von Samos dalle assenze e più mente
Andata finendo optiamo caccia proletaria vedrete cosa riusciremo a realizzare anche grazie a quello che abbia imparato dal
Da dalle occasioni che ci avete dato sotto a bandire Lippi gli uni e gli ho già scarse si è c'è un ex visti a Temù pieni niente a Mucchetti M. imponesse maschi brutti Speaks quindi enti Expositions
Nella discussione stasera ogni persona era libera libera di dire quello che pensa ente sindaco DS informaste anche questa è una buona lezione cosa dopodiché intimi dei carnivori e onesti
Perché nessuno può intimidire nessuno enti swahili bene Edisu mai ai ove siamo
Tutti inter campioni of democrazia proletaria i sedili più di Amanda Spence Jucker in Hawaii
E calmo politico o un o un suo fondi ed è per questo che io mi sono sempre sentito in mezzo agli ad amici con voi
E a casa democrazia proletaria stata anche la mia casa
Alla gli over in macchina
Diamo parecchio
E in più veri ma siccome è fiducioso
Grazie a beni in atto anche perché ha saputo che restare l'animale dalla parte giusta del pelo per cui no manda al di là di questo lo ringraziamo anche delle delle cose che ci ha detto
Che fanno volevo scusate io che vorrei approfittare per non solo per augurarvi buon viaggio io ciò che a Roma tra qualche giorno faranno una festa di saluto a Benni nato io ci parteciperò
Eccetera penso di portare un po'anche la rappresentanza di questo congresso a questo saluto che faremo penso che ci saranno anche altri ma vorrei ringraziarlo davvero io che sono l'ultimo arrivato in questa famiglia
Vorrei ringraziarlo per per tutti i passi che ha fatto con noi perché se e lo ringraziamo di questo lui dice che ha preso delle cose dalla nostra esperienza
Noi senz'altro dall'esperienza di lotta del popolo sudafricano abbiamo preso tanto non lo sapremo esprimere come Luigi ma ce lo portiamo dentro corriamo portare nella nostra esperienza politica classe bene
Bene do la parola a Cristo
Io ma adesso non ce l'ho qui segnato aveva lo
Cose comunque credo eccetera è conosciuto
Che
Appunto rappresenta qui Fronte sandinista di liberazione nazionale
Non senza forse un po'di retorica però con molta con molta come dire
Anche però con molta lealtà con molta partecipazione democrazia partite proletaria si è sempre definita un po'al partito sandinista in Italia con il tentativo proprio di di afferrare un'utopia che San divismo ha rappresentato e rappresenta ecco io vorrei chiedere a questa sera Cristo oltre le domande che gli ho fatto sulla solidarietà come si può continuare ad attivare come viene vissuta e come viene riproposta in un momento dopo che il Fronte sandinista non nelle elezioni nelle ultime elezioni ha aver ha ceduto il posto alla ad un al partito uno eccetera
Come questa utopia va consolidandosi ancora in questo momento grazie
Buonasera
Io
Vi porto
Calorosamente un grande abbraccio
Da parte della della rappresentanza del Frente sandinista in Italia della direzione nazionale del Frente sandinista al vostro congresso
Un po'più di un anno fa
Nel
Febbraio del mille novecentonovanta
Il ministro di di festa negli Stati Uniti il signor Kenneth
Dichiarava
Che
La costituzione politica della Repubblica Nicaragua
Era un semplice dettaglio che bisognava ignorare
E dichiarava
Che l'Esercito Popolare sandinista
Doveva disarmarlo sì
Sotto il controllo militare
Del ministero di Sessa
Degli Stati Uniti
Il nuovo governo del Nicaragua
Aveva cominciato a governare
A colpi di decreti presidenziali anticostituzionali
Che poi
Ha dovuto disdire
Dopo un anno
Di questa sconfitta elettorale
Ci troviamo
In una situazione in cui i contras
Sono state solubili tattiche sono stati disarmati
Quindi sandinisti continuiamo impegnarci e in tante cose
Nella difesa di quel sistema che abbiamo costruito
Della struttura socioeconomica che abbiamo costruito
Nella legalità
Nel Marco legale
Il della costituzione del del Nicaragua
Stiamo lottando per uno Stato di diritto
Stiamo lottando
Affinché non vengano calpestate le conquiste della rivoluzione
Principalmente la riforma agraria
Le forze armate
L'educazione la salute
Ci stiamo battendo
Per il diritto internazionale per la difesa del diritto internazionale
Siamo in una situazione molto complessa molto difficile
Siamo molto impegnati
Stiamo portando avanti un grande congresso il primo congresso del Frente sandinista
Stavo facendo congressi piccoli che cominciano con i quartieri poi dopo le citarle ciò nelle regioni
Fino arrivare al nostro congresso nazionale al quale si attivi siete stati già invitati
Del quale noi auguriamo la vostra presenza
Era diciannove luglio
Di quest'anno
E in questo grande rivale attico
Che attraversa tutto il Paese
Ne stiamo valutando la gestione di dieci anni di rivoluzione stiamo costruendo la nuova piattaforma
Politica programmatica di lotta dall'opposizione
E questo è un
Un grande lavoro è un grande impegno
E stiamo
Difendendo
Gli interessi popolari
Stiamo
Un atteggiamento di grande maturità del molto responsabilità cercando di
Ottenere la stabilità del Paese la stabilità sociale economica
Questo dentro una cornice di concertazione nazionale
Però queste cose si svolgono in un panorama molto difficile
Sia a livello interno del paese che a livello internazionale
In un panorama interno in cui
Vengono a mancare nonostante lei iniezione finanziarie che questo Governo ha ricevuto
Dall'Europa dal Giappone dal Taiwan dal Canada è un pochino dagli Stati Uniti
Vengono a mancare molti diritti conquistati
Daniel Ortega aveva consegnato un governo in cui la terza parte della popolazione del Paese studiava gratuitamente dalla scuola elementare all'università
E oggi circa il quaranta per cento
Della popolazione studentesca del Nicaragua non può più studiare
In una condizione in cui
I fondi per la sanità vengono a mancare
I tagli di tutti i programmi sociali
Tagli al finanziamento della piccola industria
Che mettono al Pai al Paese ancora in una crisi più grossa
Nel momento in cui viene minacciata l'autonomia universitaria
La libertà d'espressione
Comune stile
Il cui il governo cerca
Di
Imporre il potere esecutivo sugli altri poteri dello Stato
Sotto il pretesto
Del bisogno del Paese sotto il pretesto che bisogna colpire la iperinflazione che bisogna aumentare la produzione
E naturalmente il progetto e la trasformazione strutturale dell'economia
Del Nicaragua
Una trasformazione che secondo loro
Nella logica della privatizzazione
Verrebbero colpite
Le proprietà
Parlo delle terre delle industrie che
Sia per diritto storico sia per volontà popolare
E sia per costituzione appartengono
Nella sua grande maggioranza alle operaie agli artigiani ai contadini del Nicaragua
Il governo e la signora Chamorro ha dei grandi compromessi con gli Stati Uniti tramite Rava anca mondiale il Fondo monetario internazionale
E noi
Siamo porta
Prende sandinista
Con difficoltà organizzative
Che sono in gran maniera dovuti a questi problemi economici
Ci stiamo battendo
Affinché il diritto internazionale venga rispettato
Molte sono le battaglie che il Frente sandinista
Ha fatto
E ci siamo trovati in diversi momenti negli ultimi dieci anni
Diversi fori internazionali
Abbiamo contato abbiamo puntato molto su sull'Unità
Dell'America Latina
è vero che
E difficile mettersi d'accordo
Però
Non è detto che sia impossibile
Quando facciamo la guerra di liberazione nazionale è stata presente l'America Latina a impedire un intervento nordamericano
Credo che non ci sono dubbi
Per quanto riguarda la capacità la intelligenza che ha avuto la diplomazia sandinista
Dovuto a questa capacità di lavoro internazionale
La presenza che abbiamo avuto il riconoscimento e l'appoggio dell'Organizzazione degli Stati americani la ossa
Siamo riusciti a evitare una guerra
E oggi
Dopo aver visto che cosa è successo
Nel mondo arabo
Dopo avervi visto la guerra del Golfo
Sappiamo veramente che cosa siamo riusciti a evitare
Nei primi anni della recata degli ottanta
Persino il Parlamento europeo
Dichiarava
Che la guerra che si faceva contro Nicaragua tre assai pericolosa
Che metteva in pericolo metteva intuisco la possibilità di sviluppare in Nicaragua
La democrazia
Il Parlamento europeo era preoccupato
Nei primi anni di della reca degli ottanta
Per questa guerra
Pensava il Parlamento europeo che noi sandinisti potevamo ingrigiti il sì decidersi davanti a queste pressioni davanti a questa guerra
Allora non aveva non avevano capito
Quando abbiamo nato quando siamo nati come l'evoluzione che cosa intendevamo dire
Quando abbiamo annunciato al mondo che intendevamo fare una rivoluzione
Democratica
E che rifiuta la moglie e tre gli estremismi
Sia quello della alienazione dell'uomo
Dovuta allo strampalato stranissimo
Mettiamo se vogliamo fra virgolette della dittatura del proletariato
E che
Comunque rifiutava mo'l'estremismo
Del modello occidentale
Non avevano capito non piaceva
Ai governi europei che non li chiamassimo estremisti
Basta guardare che cosa succede nell'ambiente che cosa succede nel mondo del lavoro che cosa succede nel mondo dei partiti per capirlo
E le cose andarono diversamente perché il Frente sandinista
Invece di riviste era diventerà ancora più flessibile
E credo che
Sì qualcosa di armi che artistico abbiamo messo in quella rivoluzione è proprio quello di aver creato un sistema
Un sistema democratico rivoluzionario aperto non un sistema chiuso
Perché sapevamo perfettamente
Che la chiusura tende alla morte del sistema
E che essere aperti era comunque rinforzare e alimentare
Sviluppare ancora di più questo sistema
Anche se io i GIS ci troviamo in un momento difficile ma non è
Il momento più difficile del Frente sandinista
Nella storia del Frente sandinista oggi abbiamo più militanti che mai
Ma non solo
Ci furono anni difficili di lotta quando c'era il Frente sandinista erano era un movimento guerrigliero di quindici venti trenta uomini nelle montagne del Nicaragua
Quando negli anni mille novecentosettantacinque circa sommossa aveva assassinato perseguitato il noi grande quantità di sandinisti di guerriglieri
Quando fu assassinato Carlo Fonseca e fondatore del Frente sandinista
Credevano di aver
Di averla finito con quelli fantasma
Avevano creduto di aver la finito quando ci sarò Sandino nel mille novecentotrentaquattro
Quando imposero la dittatura dei sommossa
E quindi
Stiamo
In questo congresso
In questa lotta
Stiamo cercando la stabilità del Paese dicevo prima
Noi non vorremmo
Essere fraintesi quando noi parliamo di questa stabilità di cui Nicaragua bisogno perché il Nicaragua il popolo il Nicaragua ha ha ha bisogno di una situazione di stabilità permettere al popolo Nicaragua in condizioni umane
Economiche sociale di poter votare nelle prossime elezione
Senza recato senza pressione economica
Ed è una cosa vuol dire essere Hess
La flessibilità la pazienza
La ricerca della stabilità la responsabilità
E noi abbiamo
è un'altra cosa
E consegnarsi e completamente nemico
Siamo il più grande partito
Del Nicaragua non del più grande partito d'opposizione il più grande partito indicata
Oggi
Mentre sentivo la relazione
Che introduceva questo congresso
Arrivata una comunicazione
Che riguarda una dichiarazione del compagno nell'arteria
Forse voi vi ricorderete che nel mille novecentottantasei
Anche sì molta gente
E anche se alcune persone della sinistra europea
Ci consigliavano di non fare
Di non di non denunciare gli Stati Uniti
Alla Corte internazionale di giustizia dell'Aja
Ma come pensate
Ma non riuscirete mai a vincere
Nell'agosto del mille novecento
Ottantasei
Con l'aiuto anche di un bravissimo giurista nordamericano un compagno
Abbiamo denunciato gli Stati Uniti nella Corte internazionale di giustizia dell'Aja gli Stati Uniti furono condannati
E quella condanna
Del massimo organismo del mondo
Cioè della Corte Internazionale di Giustizia RAI dell'ONU
Contano gli Stati Uniti si chiama le Stati Uniti di fermare la guerra contro Nicaragua ed è indennizzare il Nicaragua di pagare il risarcimento dei danni del Nicaragua
Che allora
Erano l'étoile entro il trenta anni d'esportazione dei del Nicaragua
E che nel mille novecentonovanta erano le chi volente di quarant'anni d'esportazione del Nicaragua
Quando mai abbiamo consegnato il governo
Abbiamo lasciato una legge
Una legge che la legge novantadue
Che ha sancita dalla Costituzione
In questa legge quella condanna
Diventava patrimonio nazionale
E la comunicazione che
Oggi pomeriggio ho ricevuto
Dal compagno Ortega
E che poi chi è ritrasmettere vi
E allo stesso tempo dichiara di rinunciare
Che l'Assemblée a nazionale del del Nicaragua
Ha derogato ha cancellato questa legge
Questa legge che è sancita dalla Costituzione
Questa legge che e patrimonio nazionale
Chi è una legge che
Difende il diritto internazionale
E poi noi questo successo ieri noi non vediamo nessun giornale
La notizia
Non vediamo nessun governo della così democratica Europa occidentale che venga incontro alla difesa del diritto internazionale
Non se ne parla dell'uno in questo momento per quanto riguarda questa violazione al diritto internazionale
A come nessun Governo europeo
Ebbe il coraggio
Denunciando di dirlo nel nessuno
Nessun Governo alzo la testa per dire dicevo qualcosa che ha detto l'ONU
Questo organismo creato
Principalmente la loro
Quindi
Come dice come dice Ortega
I governi europei sono state
Disposti anche a rinunciare
All'orgoglio di grande pozzo di grande potenza
Davanti alle pressione davanti al peccato gli Stati Uniti
Stavo parlando di questa famosa stabilita che noi stiamo cercando del Nicaragua però le tutte le cose non limite noi oggi ci stiamo ritirando del Parlamento
Il Frente sandinista
Insieme al popolo del Nicaragua
Fa difendere a difendere questa questa legge
Ne vale difendere
Da quel piccolo territorio
Il diritto internazionale
Quindi se andiamo in piazza
Ce ne andiamo del Parlamento
Non sappiamo quando torniamo
E non sappiamo che cosa succederà Netanyahu
Però
Sì abbiamo quella dignità
Quel coraggio
Ecco lei etica
Che
Tanto manca
Nel capitalismo
E che
Noi vi chiediamo di accompagnarci in questa lotta grazie
Bene noi da parte nostra penso che possiamo assicurare che per quello che possiamo fare l'accompagnamento in questa lotta da parte nostra ci sarà
Ebbene questo l'ultimo intervento l'ho lasciato appositamente come ultimo perché mi pare che sia quello che in questo momento rappresenta rappresenta qui una situazione di emergenza di sofferenza e di grande estremamente forte quello del popolo curdo
Mi permetto di sottolineare un attimo
Anche perché mi pare ci tocchi da vicino
Voi sapete molto bene ed è questo e con questo che voglio presentare il nostro interlocutore rappresentante del popolo curdo dell'Iraq voi sapete molto bene che finita la guerra nel Golfo
C'è stato un ulteriore attacco al così detto movimento pacifista
Da parte di alcuni come Baget Bozzo Flores d'Arcais eccetera
Che hanno detto che lo sterminio del popolo curdo e la colpa dei pacifisti
E questo naturalmente è stato un ulteriore colpo che è stato portato ad un ad un impegno per la pace
Portato avanti da chi
Come dicevo prima almeno per quello che ci riguarda è sempre voluto essere dalla parte dei popoli più oppressi
E si è sentito lasciatemi scusate lasciatemi in certo senso chiosare San Paolo curdo cui curdi
I carabinieri secoli nicaraguensi palestinese quei palestinesi sudafricano cui sudafricani nero sudafricano conosciute quei neri sudafricani indios boliviano eccetera Corinne con gli indios Bolivia
E allora a me pare che sia estremamente significativo io voglio ringraziarlo per la a nome di tutti voi dalla sua presenza qui la presenza di e questo rappresentante del popolo curdo iracheni
Però nello stesso tempo vorrei rivendicare penso da parte nostra
Una solidarietà che non è mai venuta meno
Ed è una solidarietà senza tabù
Che è quella solidarietà che è capace anche di dire che il cancro degli Stati coloniali
è capace di sacrificare anche un popolo Lelli le le Lelli le legittime le vere aspirazioni di un popolo all'idolo dello Stato sovrano
E quindi dando la parola rappresentante del popolo curdo vorrei assicurargli che non è vero che sono i pacifisti quelli che sono responsabili dell'assassinio del popolo curdo iracheno ma probabilmente per il contrario sono quegli stessi che prima hanno armato Saddam Hussein che
L'hanno combattuto che in questo momento lo ritengono garante di un ordine
E che nello stesso tempo molto spesso piangono lacrime di coccodrillo senza fare niente nei confronti dei popoli oppressi noi lacrime di coccodrillo volle piangiamo per alla solidarietà attiva la vogliamo portare grazie
Compagnie compagni buona sera
Noi a nome del popolo a nome del fronte del Kurdistan ringraziamo per quest'occasione ad essere presente al nostro ottavo congresso
Che è per noi un'occasione storica che siamo qui e potremmo presentarci parlare dei nostri problemi
Io innanzitutto vorrei precisare una cosa che prima ha detto che i pacifisti sono responsabili del della morte dei culti in questo momento i curdi sono morti migliaia per le bombe di Saddam Hussein per le armi chimiche fornite dei Paesi che conosciamo bene dalla Germania gli Stati Uniti anche dall'Italia
E questa morte qua è una morte che noi come curdi li teniamo in considerazione è un prezzo che è da pagare per arrivare alla libertà
Però
Noi
Sopportiamo e teniamo in considerazione queste morti qualche non sono giuste
Però
Non possiamo sopportare l'indifferenza con la quale ci vedono morire
Io e mi si era il mio intervento con un punto principale penso sulla quale siamo tutti d'accordo
Mai come in questa occasione la storia ha dimostrato che nessunissima guerra al mondo può risolvere mai un problema se mai ne creerà altri e come abbiamo visto fino a ieri
Che c'erano i problemi nel Medio Oriente problemi grossi qualcuno si sapeva si conosceva come problema del popolo palestinese col problema dell'Iper nuovo problema degli armeni
Si conosceva po'meno il problema del popolo curdo
Con questa guerra qua ha peggiorato ha peggiorato la situazione per tutti i popoli della zona
Quindi se si se prima si chiedeva una conferenza internazionale per risolvere il problema della pace tra Israele tra i Stati arabi e la creazione di uno Stato
Palestinese ora si crea naturalmente la condizione per chiedere la Conferenza internazionale per risolvere tutti altri problemi che la guerra ha tirato fuori
Fatta questa promessa qui forse l'unica cosa che i curdi possono dire che sono stati
Tirati fuori
Con la guerra questa quindi il mondo ha potuto vedere con i suoi occhi
Su tutti i teleschermi nei telegiornali come i vecchi e i bambini le donne morivano sulle montani
Naturalmente noi ci dispiace presentarci con queste immagini è qua
Ti gente di profughi che sono sulle montagne che muoiono di fame difetto e di malattie
Il nostro problema per il momento è un problema di profumi ma il problema nostro è un problema molto antico è un problema strettamente politico
Sembra assurdo che noi siamo stati il primo popolo che ha chiesto
Di ottenere la indipendenza sua e ha chiesto di ottenere uno Stato sovrano suo
Prima ancora che nascesse qualsiasi altro Stato della zona
La nostra lotta risale
Anni mille novecentoventi anche più indietro
Prima ancora che crea solo spazi o staterelli come diceva il compagno nascente stati disegnati
Righello senza tenere in considerazione che le frontiere a parte che noi siamo d'accordo su una
In linea di principio che nessuna frontiera e naturale tutte le frontiere sono frontiere artificiali disegnate non per far stare bene l'uomo
Il nostro
Il dibattito è nostro e quello sull'ordine internazionale nuovo o il disordine internazionale nuovo che si è venuta a creare in questi momenti
Non è non vediamo una grossa differenza tra l'ordine internazionale di oggi nell'ordine internazionale di ieri
Intendo prima che la guerra
Perché oggi se andiamo a vedere il villaggio globale e che la terra dove tutti viviamo sulla stessa è inammissibile nel due mila
Che il quindici o al venti per cento della popolazione
Prenda il settanta o l'ottanta per cento delle risorse della terra
E l'ottanta per cento di questa popolazione mondiale si deve accontentare del quindici per cento
Questo non l'Internazionale che c'era ieri dieci anni fa vent'anni fa da quanto è stato inventato il colonialismo
Quindi finora non ci sono novità
Noi io mi ritorno al discorso che due domande iniziali che sono state fatte cose sia spetta
Cosa aspettiamo uno come popolazioni colpite da questa guerra qui dei vincitori
Innanzitutto io direi che i vincitori in questa guerra è un vincitore
è venuto a crearsi una situazione dove c'è una super Mazzia
E ho se lo vogliamo chiamare il mondo polarizzato di una superpotenza che riesce non solo a decidere quando eccome fa una guerra ma riesce a strumentalizzare un organo istituzionale che è stato creato da tutti gli stati di questo di questa terra e che lo hanno
Quindi ci troveremo di fronte in questo momento è una situazione internazionale che dominata da una superpotenza e da un organo che giustifica quello che vuole fare la superpotenza
è inammissibile pensare che una Società delle nazioni difenda
Una società distanze come se tutti i popoli in questo in questo mondo fossero rappresentati dei Stati veri e propri
Io faccio
Un ritorno storico
Le le frontiere disegnate dalle forze vincitrici del mille novecentoventi dopo la prima guerra mondiale è stato disegnato un paese come l'Iraq ad esempio dove è stato messo e i curdi e gli sciiti e sunniti in un in un stato disegnato a a livello uno stato creato no dalla popolazione non da un'esigenza di sopravvivenza un'esigenza culturale o etnica
Di una certa popolazione che potrebbe ritenersi degno di avere uno stato bensì è stato creato da un certo personaggio che sappiamo benissimo chi è
Che era una potenza dominante di quel periodo
La domanda che viene fatta
Cosa si aspetta in questo momento da dall'Europa o da tutte le forze politiche che siti ritengono forze politiche di sinistra
Noi il nostro problema non può essere visto solo come un problema di curdi
Il nostro problema deve essere inserito in un contesto mediorientale in un contesto di una conferenza internazionale di pace dove si risolve il problema nostro ma il problema anche dei palestinesi problema anche dei dei Hermine dell'altre etnie non possiamo ecco parlare di e di libertà di democrazia mentre abbiamo un organo che ci chiare e che ci gestisce dove viene formato da cento ottanta o centosessanta Paesi senza diritto
Al voto
Mentre ci sono altri cinque che lo gestiscono con il diritto del Veneto
Per cui se i centosessanta Paesi di questo groppo dicono no
A una cosa
E gli Stati Uniti vorranno dire sì basta il sì degli Stati Uniti contro tutti quindi si deve richiedere una riforma al tipo di società che le Società delle Nazioni non deve essere più una società di Stati ma deve essere la società riformata su il diritto dell'uomo
Io chiedo come prima riforma che questa società stessa dica
E ripudia per davvero non commessi ripudia per modo di dire la guerra la guerra non risolverà mai problemi semmai crea solo i morti
Io ritorno
Alle scorso che facevo prima nel senso
E il venti per cento di questa popolazione mondiale approfitta dell'ottanta per cento delle risorse umane attraverso se strumenti attraverso politiche che sono ben camuffate
In questo momento queste politiche qua liberiamo molto chiare nel fatto che e se nove appoggiamo i curdi per creare un'autonomia o indipendenza vuol dire che facciamo una frammentazione dei un Paese e di uno Stato che è stato creato guarda caso da
Dalle forze vincitrici Rina guerre ma non dei io debilitanti stessi
Questo ordine internazionale non lo si dimostra che è un ordine internazionale dove si vada sui personaggi e sui Stati che facciano il gioco dell'imperialisti perché a Saddam Hussein faceva comodo ieri ma fa comodo anche oggi
Abbiamo notizie ultime delle ultime settimane che ci sono stati malgrado che ci sono delle trattative che noi come curdi logicamente abbiamo ha tracciato le armi ma come uno strumento di difesa uno strumento per
Difenderci fisicamente dei soprusi e delle ingiustizie che ci vengono rivolte
Abbiamo notizie che malgrado le trattative che ci sono Saddam Hussein continua nella politica della ravvisarsi della realizzazione dei delle zone curde nostre delle città nostre abbiamo notizie di una settimana fa che ci sono ancora le deportazioni di familiare deve permettere nelle città curde e prenderà il posto di queste famiglie o di queste persone curde che hanno lasciato le loro case e le loro consimili
Il problema nostro
è molto complesso io mi riferisco a un'intervista che abbiamo visto due due tre giorni fa di Kiesinger che dicevo forse per i curdi se dovesse crearsi una catastrofe naturale di dimensioni
Disumane che se coinvolgesse tutto il globo allora forse in quel caso si potrà dare uno stato
Noi speriamo che non succeda mai questa catastrofe però speriamo di riuscirci con i strumenti che sono a nostra disposizione
Per affermare le nostre richieste che sono il resto sono richieste naturali di qualsiasi popolazioni e di qualsiasi entità e etnica o culturale noi chiediamo il diritto all'uso all'autodeterminazione è il diritto alla gestione magari ecco no i ci vengono rivolte delle accuse che vogliamo fare uno stato indipendente nostro perfetto liberalizzazione per liberalizzare lire Lecce
Non gli
I nostri interlocutori purtroppo non abbiamo il lusso di sceglierli
Si è visto che con questo ordine internazionale nuovo Saddam Hussein deve rimanere e deve sopravvivere
Per cui noi siamo costretti a andare a fare delle trattative con chi ci deve rimanere e siccome a me come è stato e come regime far comodo a alle Poste
Alle potenze vuole forse vincitrici di questa guerra noi dobbiamo fare i nostri conti con questi ecco dove noi stiamo cercando in tutti i modi di fare delle trattative e di arrivare ad un accordo
Per la gestione autonoma amministrativa del Kurdistan iracheno questo è un primo passo perché la nostra politica e anche il nostro obiettivo e il miglioramento delle condizioni sociali economiche
Della popolazione Curia stesse
Questa politica qui non toglie che noi in futuro dovremo lavorare e come stiamo lavorando per il miglioramento delle condizioni sociali economica anche dei curdi né altri stati
Sembra che quando si parla del problema dei curdi si parla di un problema che non cito fosse un altro non tocca all'Europa
Invece se pensiamo bene noi abbiamo in Turchia più di dodici milioni di curdi
E che questi dodici milioni di curdi noni viene dato assolutamente nessun diritto
Neanche come parlava prima il compagno scelte dire curdo in Turchia è un reato per cui noi chiediamo dall'Europa che il Turchia fa già parte della NATO e ha fatto delle richieste per entrare a titolo pieno
Alla Comunità europea l'azione
Sappiamo che la comunità europea una comunità europea economica però siccome si pretende da parte di quasi tutti i politici europea a creare un'identità politica europea che sarebbe la comunità europea non solo economica ma anche politica
Io dico e in questo caso
Con quale Carone si valuta l'idoneità di uno Stato
Che abbia il diritto ad entrare o meno di una comunità se il canone è quello di vedere quale e il grado di inflazione e quale la forza di produzione economica oppure vogliamo cambiare se vogliamo fare un'entità politica allora qual è il grado di rispetto dei diritti dell'uomo in un Paese se vuole entrare in Europa
Noi questa dovrebbe essere una battaglia di non dico solo i pacifisti ecco perché si parlava prima dei pacifisti deve se una fatale di tutte le forze di sinistra se vogliamo fare un'Europa deve essere un Europa dei diritti dell'uomo ma non deve essere un'Europa solo come potenza economica
Io ecco e a questo punto mi soffermerei su
Un dato
Mentre noi qui ci stiamo a fare un dibattito a parlare dei curdi ci Moreno mille persone al giorno per mancanza di cibo per mancanza di medicinali e per mancanza di strutture questa gente che è andata sulle montagne malgrado che le minime garanzie che le sono state offerte queste garanzie non sono sufficienti per far scendere dei profughi dalle montagne ritornare alle proprie città questa gente vive al ritmo di mille al giorno
Nella totale indifferenza noi abbiamo avuto ora mai parlare di
Disastro o parlare di
Sterminio di un popolo comincia a essere una cosa dell'ordine del giorno quando si parla di un genocidio ecco dei curdi si cita il genocidio va bene ma cosa si deve fare
Nell'ottantotto mai abbiamo avuto e il bombardamento chimico della città di alla buccia dove sono morti nella stessa notte sette mila persone
E in seguito a questo bombardamento altri cento mila profughi sono fuggiti nei campi profughi della Turchia
Nell'ottantotto
Dove erano i pacifisti questo quello che si dice i curdi sono stati vittima dei pacifisti oggi si parli dei curdi ma nell'ottantotto non ne parlava nessuno né i pacifisti negli altri
è una tragedia disumana che è stata consumata di fronte all'indirizzo all'indifferenza di tutti
Ritorno alle mie parole che riceve inizialmente noi accettiamo i nostri morti per l'indipendenza Manolino accettiamo i nostri morti che Moreno nell'indifferenza di tutti
Grazie
Io so che compagni compagna di Democrazia proletaria
Sono interessati si per questo dibattito e vorrebbe restare qui anche fino a domani mattina
Però so anche che domani è la giornata di lavoro
Per cui abbiamo poi siamo partiti un po'tardi erano i nostri nei nostri intendimenti
Aprire un dibattito poi avere delle risposte penso che sarebbe chiedere troppo ossia ai crea le compagne e i compagni che sono nella sala sia a quelli che sono qua
Per cui
Interlocutori che sono qui sono avesse saranno qui si può parlare con loro eccetera rischia scambiarsi delle idee eccetera
Insieme però penso anche che sia bene che si vada a riposare per essere freschi avere delle idee chiare domani chiare non distinte chiare
Avere il la possibilità di fare un dibattito politico forte in un congresso in cui si gioca qualcosa di importante per Democrazia proletaria
Penso che questo incontro lo dico con molta sincerità sì una parte vitale di questo nostro momento congressuale
Per il fatto molto semplice che mette in evidenza
Come fare politica impegnarsi politicamente non è solamente presentare una mozione fare una cosa fare un'altra fare dei dibattiti di schieramento e di cose che sono importanti ma spalancare gli occhi di fronte al mondo
è farsi interpellare della situazione dei drammi che ci sono
Penso che non abbiamo esaurito il dibattito così come era nel tema di questa sera sul nuovo ordine mondiale abbiamo sentito soprattutto delle testimonianze di gente che è implicata che è vittima di questo ordine mondiale
E penso che a partire dalle testimonianze si potrà ulteriormente affrontare e affrontare le tematiche di carattere teorico ed alle tematiche di carattere teorico scendere
Su nelle Pauline prendere delle posizioni politiche molto chiare molto precise che siano posizioni politiche di solidarietà questo è un po'al messaggio mi pare che conclude
Ero concludo in questo modo il dibattito di questa sera Craxi