Comitato Nazionale dell'Ordine e della Sicurezza Pubblica: conferenza stampa del Ministro dell'Interno Angelino Alfano

Buonasera grazie Berna e la pazienza che avete avuto nel
Nell'aspettare l'esito di questo Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica che ho voluto
Organizzare qui a Palermo per
Manifestare
Tutta l'attenzione e tutta la vicinanza dello Stato del nostro Paese nei confronti dei magistrati palermitani
Che sono stati oggetto di insidiose e pericolose minacce anche in tempi recentissimi minacce
Di cui si trova traccia
Anche
Nelle attività investigative in sofisticati anonimi che hanno
Riempito troppe caselle della posta
E dunque noi siamo qua a dire che ogni attentato
Possibile ogni sfida possibile a ciascuno dei magistrati che operano a Palermo e un attentato è una sfida allo Stato cui lo Stato risponderà con tutta la forza di cui dispone
Lo Stato
E forte ed è più forte di chi lo vuole combattere il nostro Paese e un grande Paese
Ed è in grado di contrastare Cosa nostra e il suo tentativo di riorganizzazione criminale e il possibile insorgere di nuove tentazioni stragista
Noi dobbiamo
Rafforzare sempre di più la metà campo della legalità
E per questo il prefetto di Palermo costituiranno immediatamente una task force per
Mettere insieme
Agenzia Nazionale dei beni confiscati amministratori giudiziari uffici
Giudiziari
Il sindaco di Palermo per potere dare una risposta alla emergenza abitativa di Palermo anche attraverso lusso dei beni immobili confiscati alla mafia
Crediamo che questa sia una grande risposta dello Stato
Diamo atto anche ai magistrati di Palermo a cominciare dal Procuratore Generale dottor Roberto Scarpinato per avere contribuito in modo determinante ad ideare questa proposta
Oggi peraltro
Si è verificato il primo caso in Italia che consente la prosecuzione di azienda sequestrata con salvaguardia dell'occupazione con un protocollo di intesa firmato tra la Procura della Repubblica di Palermo il tribunale di Palermo nella Sezione delle misure di prevenzione
E il comune di Palermo
E a proposito del tribunale di Palermo sezione misure di prevenzione vorrei ribadire con la maggiore specificità la vicinanza dello Stato a questo
Importante comparto dell'ufficio giudiziario palermitano mi riferisco
Alla sezione misure di prevenzione che viene sempre più sfidato dalla mafia con minacce reiterate continue
Perché ha ottenuto grandi risultati nell'azione di sequestro e di confisca che nasce da una legislazione dura ed efficace che noi abbiamo posto in essere il
Settore delle misure di prevenzione è stato particolarmente posto sotto il bersaglio delle minacce e quindi noi rivolgiamo a questo ambito la nostra vicinanza e la nostra Protezione intesa come la protezione dello Stato
Così come nell'ambito del delicato processo
Della cosiddetta trattativa stato mafia
Si inseriscono
Tante minacce nei confronti di magistrati a cui noi oggi siamo venuti a dire lo Stato vi protegge e dalla vostra parte ogni mezzo tecnico e meccanico di cui lo Stato dispone
Sarà
Posto a disposizione dei magistrati di Palermo per la loro protezione personale per la loro protezione fisica per la difesa della loro vita
Abbiamo voluto
Proprio per questo
Fare il
Comitato tenere una riunione del Comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza pubblica a Palermo proprio per dire
L'intero Comitato nazionale che il più alto organismo che si occupa della sicurezza del Paese si riunisce a Palermo e si riunisce a Palermo con lo scopo di
Mandare un messaggio chiaro lo Stato non ha paura e schierato dalla parte dei magistrati non ha paura della mafia ed è pronto
Ad approntare ogni mezzo per difendere e sostenere i magistrati di Palermo vi ringrazio
Nome testata se ci sono domande
Regimata diversi comitati nazionali negli ultimi trent'anni anche in questa sede e tutti i ministri che si sono avvicendati hanno parlato così come ha parlato lei concretamente cosa si sta facendo per i magistrati sotto scacco
Molto concretamente si è ulteriormente disposto di rafforzare
Secondo le modalità che ovviamente non
Divulgo nel dettaglio di rafforzare i dispositivi di sicurezza personali
Alla fine miniera forza risposi tiri eppure proprio qualche giorno fa il Pansa ha lanciato un allarme sicurezza è relativamente anche alle quindici mila unità che sono state tagliate quindi quali potrebbero essere cerco quindici mila unità in meno
Come si può rafforzare questa esigenza guardi non sono questi
Non sono questi i numeri in riferimento a questo anno e il prefetto Panza ovviamente si riferiva
Alle ai tagli derivanti negli anni precedenti dalle finanziarie precedenti questo nulla a che fare con quello di cui ci siamo occupati oggi perché noi
Abbiamo messo a disposizione dei magistrati di Palermo ogni cosa che risulti necessaria
Quindi noi non badiamo a dispiego al dispiegamento di mezzi all'impegno all'impiego delle forze noi facciamo tutto quello che è necessario fare
E la nostra venuta qui e una venuta che non ha un connotato simbolico ma un connotato pratico
Vi è stato un allarme sicurezza sui magistrati a questo allarme noi rispondiamo in modo molto concreto e molto pratico rafforzando ogni dispositivo di sicurezza
Avvocato a Palermo
è un il discorso è uguale o detto in via sintetiche magistrati di Palermo perché siamo stati qui ma voi avrete incrociato il Procuratore Patti il Procuratore lari che erano qui quindi
Hanno partecipato esattamente allo stesso tipo di discussione hanno contribuito in modo acuto allo sviluppo di un'analisi sulle sui tentativi
Di riorganizzazione di Cosa Nostra e tutto ciò che ho detto per i magistrati Palermo ovviamente vale anche per loro
Il procuratore
Il procuratore sì sì il procuratore di Trapani e rappresentato dal Procuratore generale di Palermo perché il Procuratore Scarpinato e rappresentanti cioè alla competenza anche su Trapani
Sì Lorenzo Baldo antimafia due mila libro chiare in merito all'interrogazione parlamentare del quattordici ottobre della onorevole Di Maio sul Bond già merda inserire alla nuova autovettura Di Matteo lei ancora non ha risposto ci può rispondere oggi
Sì è stata è stato reso disponibile
La due mila e nove dell'allora premier Silvio Berlusconi bollo d'inchiesta di Palermo a quella di Caltanissetta come un atto eversivo nei confronti del Governo a spese dei cittadini lei da Guardasigilli non replico oggi diciamo ha un'idea diversa sull'inchiesta sulla trattativa
Ma io sono qui
E ho detto parole chiare e fa dichiari il resto serve solo a
Ad alimentare una strumentale fuori tempo polemica politica
Ieri notte TGR RAI questa diciamo questo timore una nuova linea regista è un timore fondato oppure no
Noi non non possiamo escludere che ci sia la tentazione di riprendere una strategia stragista dopo questi anni di silenzio dal punto di vista dei grandi delitti eccellenti
E al tempo stesso possiamo con certezza affermare che lo Stato è pronto
Ad ogni intervento di prevenzione ad ogni intervento di repressione
Ministro una domanda che non c'entra in particolare con il Comitato parlo della sicurezza oggi che il la Corte Costituzionale ha deciso di rinnova guardi o oggi siamo qua per questo peraltro sto andando a Ballarò quindi per tutto ciò che non attiene a questo tipo di cose
Sono sono pronti
Sì
Questo è riuscita a far uscire fuori una minaccia di morta
E non è che del lei dovrebbe capovolgere la domanda dovrebbe dire quanto efficace lo Stato che riesce sempre a sapere cosa accade
Tanta quindi Anghinoni queste notizie guardi le posso dire che lo ha saputo lo Stato
Grazie buona sera