Intervista ad Alessandro Zan sulla sua candidatura alle Primarie del centrosinistra per la carica di Sindaco di Padova

Il prossimo due febbraio si terranno a Padova le primarie per la carica di sindaco anzi per la candidatura a Sindaco per il centrosinistra mille parliamo con Alessandro Zan anche e uno dei candidati in corsa
Che si possiamo dire
Si candida nel nome della discontinuità con il ventennio di
Di guida di checché se ne pensi di Zanonato l'attuale ministro testa segreto la figura forte e politicamente parlando a Padova tanto più in una
In una in un Veneto caratterizzato pubblicamente quasi completamente a destra fra lega e forse dalle PdL
Però si è chiusa questa fase di Zanonato divenuto ministro è che partita si gioca adesso nella
Città
Ma si deve giocare una partita per rilanciare Padova perché Padova una città importante anche nel panorama Veneto del nord Italia è una città con una grande università o delle grandi potenzialità però sia un po'spenta ultimamente abbiamo dei problemi legati alla sicurezza del territorio legati ad una perdita di reddito nel ricco nordest anche Padova ci sono tante persone senza lavoro tanti giovani che sono costretti ad emigrare all'estero per cui il Comune ha un ruolo centrale sempre di più gli enti locali sono privi di risorse per cui
Ci si deve inventare un nuovo modo per gestire le le poche risorse a disposizione e dare voce alla creatività
Alla possibilità che con il turismo che con i beni culturali e architettonici con le grandi potenzialità si possa creare creare le premesse per per per il lavoro per il lavoro soprattutto i giovani e per
Fare meno grandi opere meno grandi appalti e più sostegno al reddito più una ma manutenzione del della città
A misura di bambino a misura di anziano per migliorare la qualità della vita per cui bisogna ripensare una città
Alla luce delle risorse che ci sono ma cercando di dare speranza il futuro alle persone usa il candidato della discontinuità mentre invece il candidato della continuità con
Ho usato il suo ex braccio destro
Io ho grande rispetto per Ivo Rossi che l'attuale vice Sindaco ma che è in continuità
Con una storia che è stata anche importante per Padova ma che finita un ciclo che secondo me si è chiuso
E che bisogna chiudere definitivamente oggi non è più il tempo dell'one man show cioè del cittadino
Da solo magari sceriffo ok voce
Che governa una città ma il tempo di governare assieme con
Delle scelte più partecipate inclusive coinvolgendo i comitati le associazioni che
Stanno nel territorio
E che sono un po'la sentinella del territorio che ti possono aiutare ad amministrare meglio una città
Che ha delle dinamiche sempre più complesse e che richiede
Una gestione partecipata allargata non c'è più
Non è più tempo del candidato che viene eletto perché il per cinque anni viene delegato e si ripresenta verde dopo cinque anni e che nel voto i cittadini durante il Governo da città bisogna coinvolgere le persone e le realtà presenti
Tu sei parlamentare eletto Conseil ma sarebbe sbagliato definiti improprio definiti un organico di Sinistra ecologia e Libertà di controllo si prende tutto il PD oppure in realtà meno chiara la situazione di quanto detto peschi anche un po'del Partito Democratico
Certo le primarie sono primarie del centrosinistra
Per cui io mi rivolgo a tutti gli elettori del centro-sinistra dal PD sino
Rifondazione ma anche i movimenti a coloro che non
Si sentano appartenenti a nessun partito perché lirico è questo il bello delle prima il centrosinistra cercare
Di a ottenere consenso dal dalle cose che dici
Dalle dei programmi che presenti altrimenti non avremmo avuto il risultato di Pisapia a Milano di Zelda Calieri di Doria Genova cioè di candidati che non è non favoriti perché
Non erano sostenuti dal Partito Democratico meglio dall'apparato del partito democratico
E che poi hanno vinto perché hanno saputo parlare alla città
E enunciando i bisogni veri di cui la città appunto che la città chiedeva
Grazie allora D'Alessandro Zan è candidato alle primarie per
Sindaco di Padova per il centrosinistra il due febbraio ma quantomeno a parlarne anche prima grazie