La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 45 minuti.
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Rubrica
10:00
9:35 - CAMERA
15:30 - SENATO
9:30 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
13:30 - Camera dei Deputati
13:30 - Senato della Repubblica
13:40 - Camera dei Deputati
E per ritrovati I fatti della settimana un'antologia dei principali avvenimenti della settimana realizzati da Radio Radicale e com'è sempre apriamo con una sintesi dell'intervento di Marco Pannella durante la conversazione settimanale di domenica primo dicembre
Come stazione nella quale si è parlato fra l'altro dell'attualità politica nazionale ed internazionale e delle prossime scadenze radicali
Ho sottolineato alla direzione di radicali italiani che per la prima volta si è aperta
Mi pare di con la relazione della del segretario del segretario di
Radicali italiani Rita Bernardini
E Rita Bernardini appunto avuto occasione di nuovo di evitare le precisazioni su questa storia dei referendum tanto fra due giorni sapremo leggere si tratta mentre
Ho avuto occasione per dire noi stiamo
Una serie di cose alle quali i sociologi stranamente non dicono nulla noi abbiamo
Rita ben
Emma Bonino
E io in una nella prova elettorale gli abbiamo fatto con la Rosa nel Pugno che spesso
Ci si accusava di
Sottovalutare diciamo come possibilità di richiamo diciamo abbiamo avuto su
Come diciamo noi quattrocento miliardi di valore atteso elettori lucani
Emma Bonino
Quarantuno voti preferenziali io trentacinque
Allora sono curioso se prima o poi
Visto che anche Ilvo Diamanti io stimo molto
Devo dire
Di sociologi
Direi che dei contemporanei degli attuali
Ho l'imbarazzo della scelta fra quelli che stimo molto e quelli che non riesco a stimare
Non danno
Ogni volta che le cose riguardano un po'
Realtà radicali tra virgolette sto partito radicale nelle varie incarnazioni Taverna reazioni
B
Se
Alle
Elezione
Politiche hanno avuto zero eletti che corrispondevano poi
A la media
Delle prese delle possibilità
Per
Gli elettori tagliano fondi
Di
Esprimere con cognizione di causa
Uno il giudizio sulla politica e sulla proposta radicale nel senso che
Abbiamo ormai una documentazione di tutto rispetto davvero devo dire singolare straordinaria
Su la possibilità
Per si cittadini italiano forni
Richieste residente qui in Italia di conoscere quindi poi giudicare
Le varie proposte politiche anche i vari leader politici
Ebbene lì una cosa è chiara che il grado di impossibilità data a cittadini
In base a
Come dire a sonda sì ai sondaggi e anche però statistiche ufficiali no
C'era un una cosa che viene ignorata
Comunque non so Emma Bonino persistere quindici diciott'anni
Ad essere la più popolare nel nostro il perché non è solo il fatto dalla norma l'aggiunto polare dico popolare nel nostro Paese Point
E la cento novantenne minima
In una
Possibilità
Data a dei cittadini italiani di giudicarlo di affrontarla retorica io sono invece il duecento quarantesimo
Non è di due dicembre l'ufficio referendum della Cassazione ha ufficialmente bocciato se quesiti sulla giustizia depositati a settembre dai radicali
Poiché nessuno ha raggiunto il quorum delle cinquecento mila firme valide Lorena Dusso ne ha parlato con la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini
Sentiamo una tre abbiamo ricevuto un'anticipazione di questa ordinanza dell'
Centrale dei referendum
E noi dovremmo avere il tempo che non mi pare sia indicato di e poter presentare ricorso
Allora intanto diciamo una cosa tu hai ricordato giustamente che la Corte di Cassazione ha detto che le sottoscrizioni irregolari sul primo quesito
Sarà quello riguardante la responsabilità civile dei magistrati sono quattrocentoventuno mila centodiciassette
Però su
Cinquecentoquarantaquattro mila settecentosedici sottoscrizioni quindi questo che cosa vuol dire che cento ventimila firme
Sono state considerate irregolari c'è adesso
E per Noè radicale che quando le firme le raccoglievamo datori in tutto mandando ai contributi
Di forze politiche qui trova percentuale di annullamento è fuori
Da ogni cosa semmai li smaltati filiale anche i LEA la nostra percentuale di annullamento delle firme
Fra le autenticata le certificate quindi le sottoscrizioni regolari era intorno al due tre per cento
Qui siamo perso così a occhio mi sembra sopra al venti cioè centoventi mila firme sono state annullate
Il problema che io pongo in questo momento è probabile e che ci arrivino altri fogli oltre a questa
Notifica di questa ordinanza perché come posso io fare ricorso
Se non so le ragioni per cui centoventi mila firme sono state annullate io devo sapere e
Per esempio fra le firme annullate e ci sono quelle
Che noi abbiamo certificato dopo averlo ottenuto come e novità dal Ministero degli Interni che abbiamo certificato con la posta elettronica certificata dai Comuni
E abbiamo anche concordato sempre con l'ufficio centrale dei referendum di potere consegnare un dischetto
Le dal quale risolta risultava la nostra richiesta fattami termini perché i Comuni hanno tempo e quarantotto ore per certificare le firme
E le risposte che ci sono arrivate dei Comuni però non essendoci questa specificazione
Noi in base a che cosa facciamo il ricorso certo vi è un punto dolente non sappiamo come siano state considerate
Le firme con di di nazione anteriore alle primo luglio
Veri perché queste firme hanno una caratteristica
Sono hanno la vidimazione anteriore quindi diciamo non sarebbero valide
Perché non ci sono i tre minuti consecutivi previsti dalla legge con la scadenza del trenta settembre
Però
Tutte queste firme hanno una
Autentica e una certificazione del mese di settembre
E guardando in parallelo le firme raccolte sull'altro pacchetto quelle di cambiamo noi vediamo che gli stessi firmatari
Le cui firme sono state autenticate nel mese di settembre perché dopo la firma di Berlusconi diciamo che c'è stata la massa nel già andata a firmare
Queste hanno quelle sul pacchetto cambiamo noi hanno una inazione successive addirittura dello stesso mese di settembre
Quindi evidentemente lo spessore firmatario chi apposto la firma a settembre da una parte si ritrova con il modulo vidimato
A al venticinque giugno diciamo sì e dall'altra col modulo vidimato a settembre quindi quello vidimato venticinque giugno ma cadere tutte quelle firme
Mentre lo stesso firmatario si ritrova le firme regolari sull'altro pacchetto poi l'altro pacchetto si è fermato nel totale ha duecento mila firme quindi lì proprio non c'era partita
Però ripeto come si può se non si fanno le osservazioni
Su quante firme sono state annullate per un motivo quante sono state annullate per l'altro e noi non siamo evidentemente in grado di poter presentare un ricorso quindi io penso
Che con la notifica ufficiale e noi li saremo in grado di valutare
Come aveva detto Marco partitella
Quando uscirono quelle voci di presentare un fiducioso ricorso alla Corte e di Cassazione però ripeto ma anche a questo elemento che è un elemento fondamentale
Martedì tre dicembre durante la trasmissione radio carcere Rita Bernardini da segretario dei Radicali Italiani insieme a Marco Pannella
Hanno rilanciato l'iniziativa sulla legalità la giustizia l'amnistia per tornare a ricordare al Parlamento e contenuti del messaggio che il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Ha inviato alle Camere e soprattutto per chiedere che il Governo a questo punto batta un colpo sul richiamo alla legalità del Capo dello Stato
Sentiamo una sintesi
Ci sarà la marcia di Natale
L'altra da presumibilmente
Speriamo da via della Croce Verde considerazione dal San Pietro eccetera allora sede del Governo oggi ho sentito Liguori sì no che dal TG con ha detto che avrei si sarebbe impegnato
L'Inter portare era all'attenzione al
La questione per gli anziani intervistato
Poco ecco muori o una grande occasione
Quello di mettere a disposizione per il Comitato promotore della prossima ossia di Natale quegli spazi tali sui siti che fino ad ora sono mancati nel comma infatti ma volevo vedi dire perché pare che Berlusconi
Fra le altre cose per le quali lo metteranno in galera
Dovrà controlli indicati la compravendita in quella occasione per mandarci minoranza diciamo allora il Governo Prodi eccetera
E su questo ci sono tre quattro iniziative giudiziarie e via dicendo proprio è un festival da questo punto di vista mentre sul fatto ovvero determinante di quegli otto non eletti
Letti eletti non convalidate da un convalidare ed altro su quello nessuno parla Repubblica né il Corriere della Sera nere la destra nella sinistra dimostra che cosa è il regime
Perché quella era una cosa è clamorosa è vero che Paolo Giuliano Vassalli che è morta dopo sei mesi che disse
Tutto potevo immaginare tranne in questa situazione in questo modo
Professor Vassalli che partecipano alla marcia di Natale del due mila e cinque scelto e a ricordiamo con tanto affetto allora cominciamo col dire già da dire nostri ascoltatori nostri detenuti
L'obiettivo
Per questa marcia di Natale
è di
Sostenere
La prese di posizione la decisione che domani confermerà speriamo corre del Presidente della Repubblica con un suo messaggio finalmente fatto in cui ha parlato in modo chiarissimo
Ritengo che ci potrà leggere addirittura due o tre frasi
Vedi quella che io chiamavo la suprema cupola dalla mafiosità partitocratica alias la Corte costituzionale allora già abbiamo il Presidente aree pubbliche
La Corte costituzionale
Abbiamo la ministra di grazie di di giustizia abbiamo poi ancora su questo da sottolineare come la CEDU dove siamo sotto poi come
Il TAR del Lazio c'abbiamo ormai una situazione nella quale tutte le istituzioni tutte tranne il Governo
Allora un Governo che ha il Presidente delle Repubblica che nell'esercizio
Non mi ha di fare il leone o cose di questo genere come è accaduto non di rado
Ha il Presidente del problema come garante del diritto allo interviene come garante del diritto per richiamare le istituzioni
è è il messaggio
Guarda caso la Presidente della Camera il Presidente del Senato
Ancora non hanno convocato per quello che mi risolva e i Presidenti dei Gruppi vuol fare l'ordine del giorno e vedere quando si rispondeva devo dire
Devo derogano male bene
Ebbene numerare queste cose
E questa sette
ANAS svolta anche l'udienza pubblica della Corte Costituzionale è chiamata a decidere sull'illegittimità della
Legge Calderoli il così detto porcellum e al termine dell'udienza pubblica si pensava che Lacorte così tale avrebbe rinviato la decisione addirittura alla prima metà di gennaio sentiamo in quel momento che cosa tetto
Roberto Calderoli
Questa la mia volontà da tanti anni che lo sto manifestando non son convinto che la stessa volontà ci sia da parte delle altre forze politiche che hai perché non mi sembra che ci sia qualcuno che punti ad andare ad elezioni in primavera con l'attuale legge elettorali
Ma io credo che ci siano
Tre persone in questo momento range di Berlusconi e Grillo a Lignano
No ne siamo per le elezioni però se si riesce nel frattempo sistema la legge elettorale ci si può andare con maggior tranquillità come sistema-paese non reperito i tempi mi pare di capire anche lei è diventato seguace del mattatoio
Ma io mancare loro presentato nel due mila sei quindi non agli ultimi non negli ultimi tempi quindi rispetto a i problemi che sono posti nonché li risolva completi in mente il Mattarellum perché i problemi si risolverebbero solo
Con la riforma del bicameralismo perfetto e quindi togliendo la fiducia al Senato se no non esiste una legge elettorale che in questo momento è in grado di garantire la governabilità
Perché qualunque modello si applichi e risultati nel febbraio di quest'anno
Non solo non avremmo una maggioranza identica alla Camera e Senato ma non avremmo neanche una maggioranza a livello dalla Camera dei deputati perché col sistema
Col Mattarellum ci sarebbe stata una maggioranza di centrodestra col sistema
Tedesco ci sarebbe stato una maggioranza di Grillo e con il sistema spagnolo saprebbe vinto la sinistra questo per dimostrare che non esiste un modello che
Qua a Costituzione vigente renda governabile il Paese forse bisogna allora dove all'inizio ma comunque sei siamo obbligare Governi di coalizione
Siamo obbligati a fare quelle riforme che io avevo già fatto approvare dal Parlamento che purtroppo un referendum fece venir meno perché diversamente la legge elettorale perfetta la città arabe già trovata
Ed ora sentiamo il senatore del Partito Democratico Corradino Mineo ancora al microfono di Claudio Landi ma guarda la mia idea di leggere tra le buona è quella che ha dei principi che sono i principi che la gente chiede che i cittadini chiedono il primo
Gli elettori devono poter scegliere le letto è una vergogna che etica di coalizione decidano che Mineo
Deve essere eletto al Senato in Sicilia o o dove allora che cosa vuol dire o si ritorna al collegio
Sì ma la cosa più semplice nel sembra la cosa più semplice dal Collegio unilateralismo uninominale se io non voglio quel signore lì non voto per il partito punto
No o si torna alle preferenze o alla preferenza che è un sistema che ha dato prova
Discutibile ma
Almeno scelgo quella persona e lasciarlo Sulta io questa è la questione l'altra questione non si può continuare con una legge
Come il porcellum che vuole mettere le brache al mondo perché se mette le braghe alla storia poi alla fine le mette nel nome di uno no il famoso decaduto
Ecco in che senso mette le braghe alla storia mettere subito però che al mondo non si possono fare coalizioni di quindici partiti il Partito dell'amore il partito tutti quando il mondo il partito di Forza Italia il partito del nord centro destra
Perché questo
E un modo di sottrarre di nuovo la scelta degli elettori tutti i presenti per quello che sei
Non ti presenti con coalizioni assolutamente
Infedeli ed sinceri una proporzionale o proporzionato col Collegio
Ma non naturalmente visto che in Gran Bretagna si presentano tre
Liste o quattro liste insieme per
Per sostenere l'uomo che non ci può ci crede più
Cioè se io avessi come lettore se fossi un sistema consolidato un candidato del collegio che sostenuto da persone da gruppi che si fanno la guerra
Come Forza Italia nuovo centrodestra direbbe non è serio quel candidato non lo voto ha però
è importante non della coalizione che questo sarà mai abbiamo
Provato a lavorare sulla legge Mattarella che era quella che c'era già prima che era quella che chiedeva giacchetti in quel momento di sembrava che anche a cinque stelle ci stesse avevo fatto un errore gravissimo a non votare la cava la mozione giochetti
Ora pare che sulla Mattarella ci sia una convergenza anche per esempio per la lega Calderoli il PD ha presentato molti ordine del giorno Sella procedono in ordine del giorno
Cioè anche gli autonomisti hanno pensato gli ordini del giorno lavoriamo su questo e lo abbiamo fatto ne ho presentato tre ordini del giorno che però sono stati dichiarati inammissibili per per i lavori
Per ingorgo diciamo così della prima Commissione
Che sono tre ordini del giorno che tolgono gli alibi
Mattarella così com'era Mattarella dalla versione al Senato quindi senza la quota del venticinque per cento
E lo scorporo che era previsto per la Camera Mattarella con doppio turno cioè se si vuole una ulteriore torsione maggioritarie almeno sia dagli elettori a farla questa torsione e non lo si faccia con trucco
E il giorno di Natale il venticinque dicembre si terrà la terza marcia per l'amnistia promossa dai radicali ha rilanciato una durante la porta una puntata di martedì scorso di radio carcere sono stati Rita Bernardini a Marco Pannella insieme al Presidente dell'Unione delle Camere penali ieri Spigarelli a don Antonio Mazzi a Patrizio Gonnella dell'Associazione Antigone con il segretario della UIL penitenziari Eugenio Sarno sentiamo allora adesso una sintesi di Marco Pannella e poi subito dopo una sintesi e Rita Bernardini
A me non c'è un'associazione molto chiaro io non ricordo
Che il Presidente della Repubblica
Nel un messaggio che finalmente aveva mandato alle Camere le quali con profonda scortesia e Concento Mantica
Mancata risposta da parte dei Presidenti delle Camere che non hanno ancora convocato i capigruppo per sapere quando il dibattito sulle dichiarazioni del Presidente della Repubblica
Sul Messaggero presidente la Repubblica
Potrebbe tenerci ma detto questo
Armée
Sembra proprio di non ricordare che il Presidente della Repubblica
Abbia detto l'indulto e poi lambisce
Può darsi ma come si sa
Ce l'abbiamo un regime una legislazione politiche nelle quali
Difficilmente
Accade che la chiarezza
Resti evidente per tutti quindi mi limito ad agire che notoriamente l'indulto a un valore non strutturale non è
Comunque spacciata bile per una
Riforma nemmeno per l'avvio di una riformare cosa che invece
Solamente per l'amnistia può essere sostenuta nel senso che anche
Quindi la tanto deprecata
Non ragionevole durata dei processi evidentemente con l'indulto non ha nulla a che vedere ma con l'amnistia strutturalmente
Ho quindi mi auguro che non avendo queste cose ho ascoltato dal Presidente della Repubblica e che
Non e intervenuto
Questo un comunicato
Del Quirinale come ci dice mi auguro che se
Il Presidente
Avesse voluto o potuto parlare avrebbe confermato
Quella misura
Che non è solamente di clemenza ma è anche innanzitutto come tutti riconoscono
Una misura strutturale
Quindi è una riforma
Della situazione della giustizia che
Appunto la causa prima anche
Della di un'eccitazione lì Tatò che ha realizzato mantiene una stortura distratto
Quindi augurandoci che
Il Presidente
Torni come sta facendo abbastanza spesso non sono lieto torni sull'largamente sull'argomento e la sua viva voce
Perché altrimenti questo lavoretto avanti ridere
Abbiamo già avuto leva il solito leva dalla voglia di dire le errati che sembrerebbero ci aveva detto di giustizia
Ha detto giustizia del
Partito tra virgolette democratico molto tra virgolette democratico coglie anche nell'occasione
Per intervenire sulle dichiarazioni del Presidente sul messaggio per esempio il Presidente della Repubblica
In realtà
Perché il Carlo e in questo caso magari per un Trentino classificarlo quindi
Ribadisco
Anestesia e indulto sono assolutamente inseparabili d'altra parte tranne eccezioni è quello che ho sempre creduto e in questo caso
Abbiamo sicuramente con avremmo solo con l'indotto
Ottenuto
Io mi ricordo
Provvisorio assolutamente
Una
Cessazione di una responsabilità diretta
Del Governo dello Stato italiano
Per la
Criminale situazione nella quale il nostro paese la nostra tra virgolette Repubblica incide
Cioè quella
Di praticare non solo la tortura di Stato ma anche una situazione
Che vede la crisi della giustizia assolutamente
Condizione
Da trenta quarant'anni
Collocarlo ammalora ora il programma amnistia e indulto qui naturalmente si parla di carcere solamente
Ma intanto anch'io qualche anche se la parole molto bella clemenza
Io credo che si tratti più di un problema di giustizia di democrazia di ripristino dello stato di diritto ma in questo senso dobbiamo
Prendere questa bella parola sì è vero che dobbiamo rispondere alla sentenza pilota della Corte etnie entro il prossimo ventotto maggio
Per violazione dell'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Trattamenti inumani e degradanti ma il titolo però e tortura
Il titolo di quell'articolo
è altrettanto i rimandabile io credo ecco che qui
Parliamo diagnostica la risposta che il nostro Stato deve dare da almeno trent'anni
Per porre fine a un'altra violazione della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e cioè
La violazione dell'articolo sei e cioè l'irragionevole durata dei processi
Noi in questo momento abbiamo oltre ben cinque milioni i procedimenti penali pendenti se aggiungiamo i procedimenti penali pendenti nei confronti di ignoti
E allora dobbiamo capire perché il l'amnistia non serve ai detenuti è vero soprattutto quelli che stanno adesso in carcere serve soprattutto ai magistrati
Perché non dobbiamo nasconderci
Che c'è
Una amnistia strisciante
Della quale nessuno si assume la responsabilità cioè non c'è una classe politica che si assume la responsabilità
Chi
Quella delle prescrizioni
Che si verificano costantemente ogni anno a ritmo di centosessanta mila centottanta mila quindi l'amnistia già c'è solo
Che non riesce a far fronte
Ai procedimenti che intanto si accumulano tant'è vero
TIA all'inizio dell'anno di questo anno l'ex Ministro della Giustizia
Severino aveva detto con chiarezza che c'era stato un aumento dei procedimenti del tre per cento dei procedimenti penali pendenti
Quindi e dobbiamo considerare anche e questo aspetto insomma una giustizia
Che
Chi arriva a troppi anni di distanza dal fatto reato insomma ci ha insegnato Montesquieu giustizia ritardata giustizia negata
E non posso
Siamo
Cioè è bello io di voglio fare anche un invito perché è questo lo spirito
Con cui tentiamo di agire un invito alla prossima marcia di Natale
Che faremo proprio il giorno di Natale come quella del due mila e cinque una marcia per l'amnistia per la giustizia e la libertà
Però e vogliamo avere come interlocutore io spero che lei
Ministra cancellarlo apprezzi
Proprio il Governo
Perché il Governo può aprirei una parte io dico dovrebbe avere una parte
Propulsiva di impulso nei confronti del Parlamento che fino a questo momento
Al
Si dice ha lavorato però il messaggio del Presidente della Repubblica era dell'otto ottobre
Sono passati quasi due immensi
E allora c'è una risposta che giustamente è stato ricordato si deve dare subito ieri avremmo dovuta dato per due anni fa avremmo dovuto a darle perché non si può tollerare il fatto che nelle nostre carceri ci siano trattamenti inumani e degradante quindi
Questa marcia che abbiamo deciso
Possa partire dalla sponda destra del Tevere al
Questa volta dal Vaticano riusciamo da via della Conciliazione per arrivare
Sotto la sede del Governo con lo spirito
Io credo
Di chi vuole aiutare non è fatto in ostilità
Di chi vuole aiutare affari quello di cui gli esponenti del Governo sono convinti di dover fare non quello che noi pretendiamo
E mercoledì quattro dicembre si è svolta al Senato un convegno promosso dal Presidente della Commissione diritti umani Luigi Manconi ed al deputato del Partito Democratico è Presidente della delegazione parlamentare presso il Consiglio d'Europa Sandro Gozi
Al convegno ha partecipato anche Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e ora ascoltiamo le sue dichiarazioni in cui si riferisce anche a una delle relazioni quella del professor Vladimiro Zagrebelsky
E è chiaro che il mio messaggio
Garcia
Legittimazioni misure strutturali
Sono un pezzo favorire adesso il decongestionamento delle carceri matrice culturale anche io un ulteriore nuovo sovraffollamento
E però indicava accanto a queste misure strutturali anche la possibilità di un provvedimento rinnovamento seguito anche
Continuo
Molto no misure di amministrativa ma indulto questa mattina abbiamo ascoltato
La relazione molto forte
Professor Zagrebelsky
Ventuno lunga esperienza della Corte
Che era
Sostenuto essere in tutto
La sulla misura capace di ottemperare
Alle
Fortissime
Raccomandazioni per non dire intimidazioni
Ufficio di Borgo nei confronti tipica il Parlamento è assolutamente libero rispetto alle scelte
Mio messaggio non è un prendere o lasciare
Quindi io
Moduli richiamare
Sul problema drammatico nessun dovere ineludibile
Il Parlamento dei membri
Il senso di responsabilità necessario
Periti
E
Anche
Dei ventuno furono innanzitutto in particolare il provvedimento
Necessario
Per ottemperare
Alla al alla decisione della Corte
Di Strasburgo oppure prendersi la responsabilità di considerarlo momentaneo Saglio sapendo che c'è una scadenza che qui la demagogia due mila quattordici proposto appunto
Dalla Corte dei diritti dei
E mercoledì quattro dicembre abbiamo parlato di amnistia con l'ex Ministro della Giustizia Paola Severino l'ha intervistata Lanfranco Palazzolo
Io credo che l'amnistia rappresenti un provvedimento di emergenza cioè
C'è la punta dell'iceberg occorre svuotare un carcere e l'amnistia è un provvedimento di emergenza
Accanto al provvedimento di emergenza
Ci devono essere dei provvedimenti di carattere strutturale e cioè quelli che impediscono
Al carcere di riempirsi di nuovo perché se noi votiamo e riempiamo
Abbiamo un fenomeno fisarmonica che non risolve il problema credo per esempio che il fenomeno dei detenuti l'attesa di giudizio che rappresentano una percentuale dei patti sì ma
Di coloro che sono in stato di detenzione debba essere affrontato così come mi sembra che
L'attuale Ministro della Giustizia stia facendo con i suoi project
E ancora sulla questione amnistia e sulle parole di Napolitano sentiamo responsabile Giustizia del Partito Democratico Danilo Leva intervistato da Giovanna Reanda
Le parole di del Presidente della Repubblica Napolitano hanno
Insieme a quelle pronunciate sempre oggi da
Presidente del Senato rendono
Ancora più urgente
Sessione abbiamo parlamentare che assunti i nodi del
Sistema giudiziario italiane
Noi abbiamo un sistema giudiziario con Massimo
Altrimenti non sia giusto chiudere gli occhi di fronte a tutte le inefficienze che si trasformano
Molto spesso indicazioni diritti
In perdita anche di competitività del carenza
Subito dopo la legge di stabilità non torniamo a chiedere questa sessione Aldo
Capaci di individuare
Quelle che sono le attività
Sia nel campo della giusti sia civili sia nel campo della giustizia penale partire dal sovraffollamento carcerario
Delle parole di Napolitano ancora oggi
Dotate di strumenti di debolezza
Che appartiene al Presidente della Repubblica quelle parole ancora oggi
Ci invitano a non derubricare la questione del sovraffollamento carcerario è un aspetto marginale
Dibattito
Audizione del dibattito improduttivo
Italiani
è una questione di civiltà
Del nostro finestre
Rispetto
Alla quale l'Italia non può
Farsi trovare il
Carignano organizzato
Una marcia
Questo
Ma si tratta di tutte manifestazioni che aiutano attenderci missione accesi i riflettori su sull'emergenza
Detenuti italiani sono cittadini
Un Paese civile
Tale si riesce
Ad offrire anche
A chi sbaglia un'altra opportunità in altre occasioni
Su questo in gioco anche una missione della del della società una missione della
Della
è un quindi a una manifestazione a cui guardare con interesse e
Che però non
Dobbiamo stare attenti
Singh non affrontiamo
I nodi strutturali
Rischiamo chi qualsiasi provvedimento straordinario abbia versetto di nomi su pertanto
è successo già nel passato
Che sarebbe
Sbagliato ripetere gli errori del passato
Allora
Prima gli interventi strutturali
Poi
L'approdo verso un
Provvedimento di natura straordinaria e mercoledì quattro dicembre durante il convegno sull'amnistia organizzato
Da Luigi Manconi e Sandro Gozi è intervenuto anche il giurista Vladimiro Zagrebelsky il quale spiegava che la misura necessaria per rispondere alla condanna della CEDU e l'indulto
E su questo invece sentiamo cosa ha detto Rita Bernardini la segretaria dei Radicali Italiani nella consueta intervista del venerdì
Quando viene fatto l'indulto senza la mischia poi Fichera comunque un ingorgo
Proprio nell'applicazione e delle norme della legge perché i tribunali
Sono intasati da milioni di procedimenti penali pendenti ed è la stessa
Riguarda CGIL Anna Maria Cancellieri avuto modo di dire proprio nel ricordare la nostra insistenza nel richiedere dati al Ministero della giustizia avuto modo di dire
Che una provvedimento di amnistia
Naturalmente insieme all'indulto provocherebbe una riduzione del venticinque trenta per cento dei procedimenti e penali pendenti
Praticamente i tribunali potrebbero aggravarsi di quasi un terzo dei loro carichi di lavoro
E diceva in una fase nel suo intervento in una fase di riforme organizzative processuali come quelli che abbiamo delineato
E che almeno crea parzialmente sono già in atto questa riduzione di carichi pendenti per reati di minimo disvalore sociale consentire della riorganizzazione degli uffici
Trasformati dalla revisione della geografia giudiziaria perché c'è anche questo
E l'implementazione della nuova normativa penale in una condizione ottimale di razionalizzazione delle risorse umane e materiale sembra incredibile che un giurista
Come Vladimiro Zagrebelsky invece ignori tutto questo
E hanno e non ci sorprende perché
Non ci dimentichiamo che nel due mila e nove il giurista Vladimiro Zagrebelsky
Praticamente distinte lo Stato italiano nella favolosa nel famoso procedimento che riguardava un bosniaco detenuto nel carcere di Rebibbia sulle mano vice
E che cosa sostenne difendendo lo Stato italiano Zagrebelsky che in fondo i trattamenti
A cui era sottoposto Sulejmanovic non erano poi
Così disumani e degradanti e d'altra parte
Lo stesso dal vero chi ha voluto entrato nella sede del convegno che stiamo crescono qui richiamando
I due giorni fa ha voluto dire bene però no questi e trattamenti che si verificano nelle nostre carceri stiamo attenti non è tortura
Dimenticandosi che l'articolo treni della Convenzione europea per i diritti umani
è chi trovato proprio tortura poiché è chiaro che ci possono essere diversi livelli e di tortura
E e però sotto questo titolo la convenzione richiama anche i trattamenti inumani e degradanti
Ora noi abbiamo come punti di forza per questa nostra marcia di Natale due mila e tredici per la ministeri alla giustizia e la libertà
Non solo il messaggio alle Camere del Presidente Napolitano
Quando dopo aver elencato e ricordato tutto una serie di misure legislative e amministrative che devono essere assolutamente perseguite
Ritenne di dover dire che è però necessario intervenire nell'immediato perché tutte queste misure valgono per il futuro
E disse il Presidente con il ricorso a rimedi straordinari ma non abbiamo avuto anche la Corte costituzionale
Ha chiesto
Il ventidue novembre scorso nel depositare le motivazioni della sentenza numero duecentosettantanove di quest'anno
Riferendosi alla sentenza Torregiani cioè quella che ci obbliga a rientrare nella legalità entro il ventotto marzo gioco due mila e quattordici la sentenza pilota che cosa
Ha detto in queste motivazioni la Corte costituzionale
Che l'attuale situazione non può protrarsi ulteriormente e apparire necessaria la sollecita introduzione di misure specificamente mirate a farla cessare
Quindi credo che questi siano due punti di forza sia aggiungiamo anche le prese di posizione importanti del Ministro della Giustizia cancellieri che
Anche nella sede
Di due giorni fa ha voluto ribadire la
Sua convinzione e che lamenti figlia è un imperativo categorico morale
E che è un dovere di rispettare la Costituzione
Era marcia di Natale aderito anche deputato del Partito Democratico e Presidente della delegazione italiana l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa Sandro Gozi e sentiamo cosa ha detto al microfono di Giovanna Reanda
Io già motto avuto modo di dire personalmente a Marco Pannella anche io aderisco alla marcia l'ho anche comunicato
Pubblicamente
Credo che sia un messaggio molto importante credo che bisogna lavorare sul Parlamento e Governo
E credo che non dobbiamo assolutamente lasciare di nuovo cadere non ti radicale l'abbiamo mai fatto
Ma nel dibattito pubblico non dobbiamo ora lasciare cadere di nuovo il tema amnistia e indulto perché perché il tempo il conto alla rovescia ormai scattata c'è stato un momento di dibattito questa estate poi tutto si è spento riflettori
Sulla
E violazione dei diritti far
In tali sulla negazione della dignità umana nelle case italiani di nuovo sono spenti
Ora dobbiamo riaccendere i era nel senso del convegno che abbiamo voluto promuovere ieri assieme al senatore Luigi Manconi e al modo di vedere è il senso anche e di questa marcia e è bene che si fermi davanti al GIP
No perché all'interno del Governo abbiamo almeno due posizioni ufficiali a favore della missili indulto e credo che spingendo nuovi all'interno del Parlamento il Governo dall'esterno sul Parlamento
Potendo fare affidamento su Emma Bonino su Annamaria Cancellieri credo che dobbiamo di nuovo fare di tutto per raggiungere il nostro obiettivo ma l'obiettivo di
Diciamo
De di democrazia e i diritti fondamentali
E così termina il nostro appuntamento con i fatti della settimana grazie per l'ascolto
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